Rassegna stampa estera

Può giovare sfruttatori di Radio Radicale giovedì sette ottobre questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a curarti David Carretta in apertura
Ci occuperemo dei temi in economici con diverse notizie a partire dall'attacco del segretario al Tesoro Timothy Geithner alla
Politica monetaria cinese
La politica di Pechino sta provocando una guerra valutaria internazionale ha detto
Ieri Geithner leggeremo un articolo dal wall street journal Europe con cui vi proporremo un'altra notizia al Fondo monetario internazionale taglia
Previsione di crescita globale per il due mila
E undici sulla questione del guerre monetarie
Vedremo anche un commento di Martin Wolf columnist del Financial Times è come combattere la guerra monetaria con una Cina
Cocciu già
E poi sulla Cina ACI soffermeremo con leader Fassino su un intervento di un professore di Scienze Politiche all'Università di Singapore
Che lancia un avviso all'Occidente sulla crescita in potenza dell'ASI alla crescita economica rapida delle società asiatiche
Compreso l'aumento delle classi medie ha trasformato gli spiriti c'è stata un'esplosione della fiducia culturale un'esplosione su Scala atomica scrive tra l'altro che showroom
Mahmoud Bani in in questo intervento che ha
Qualche chiave di lettura
Interessante
Parleremo poi di un
Tema tornato ad essere d'attualità in Europa cioè il terrorismo e in particolare i terroristi nati e cresciuti sul vecchio continente
Le mondo oggi pubblica un lungo articolo analisi dal titolo L'Europa temi suoi
Jihadisti formati in Pakistan leggeremo anche un commento dalla stampa tedesca da divelto il giornale conservatore
Che allarmato per il fatto che
In recenti all'armi sui
Su presunti complotti terroristici in Europa siano stati lanciati proprio perché sarebbero cittadini europei di presunti organizzatori
O esecutori di questi mesi attentati alcuni di loro tedeschi peggio Remo
E sintetizzare molto tutto con le monde divelte in chiusura poi il CONI segnalazioni sull'Afghanistan il Washington post ieri rivelata vacche i talebani stanno negoziando con il Governo Karzai
Le realtà invece raccontava come il clan Karzai sta mettendo profitti e potere in Afghanistan
Parleremo anche di racket del nuovo Governo leggendo vi un editoriale del Guardian secondo cui il perdente delle elezioni Nuri al Maliki prende tutto
Vedremo anche un intervento dal Wall Street Journal Europe pax americana del nuovo Iraq secondo questo quotidiano meglio fu atta a Gianni professor alaggio notti in sé gli sciiti iracheni hanno una salutare paura dell'Iran e quindi ritorno di Nuri al Maliki alleato con il suo ex nemico Moqtada al Sadr
Non deve preoccupare
Partiamo però dalle questioni economiche e da una serie di
Notizie due notizie la prima la prendiamo dal Wall Street Journal Europe Geithner il segretario
Al Tesoro americano prende di mira la politica monetaria cinese
La politica della Cina ditte nere la sua moneta sottovalutata sta provocando una vera e propria guerra valutare internazionale che rischia di minare la ripresa economica globale ha detto ieri
Il Segretario al Tesoro americano quando grandi economie con tassi di cambio sottovalutati agiscono per impedire la munita di apprezzarsi
Questo incoraggia altri Paesi a fare lo stesso innescando una pericolosa dinamica la corsa alla svaluta azione
Il rischio finale è quello di
Di vere e proprie guerre commerciali con rappresaglie protezioniste
Un avvertimento Simitis lei era stato lanciato
Ieri dal direttore del Fondo monetario internazionale Dominique Strauss Kahn con un'intervista al Financial Times il capo dell'FMI lancia un avvertimento sulla guerra dei tassi
Di cambio i Governi rischiano una guerra monetarie asse cercheranno di usare i tassi di cambio per risolvere i loro problemi politici interni questo è l'avvertimento lanciato dal direttore dell'FMI
Poco prima della decisione a sorpresa della Banca centrale giapponese e l'altro giorno di tagliare praticamente a zero i sui tassi di interesse chiaramente sta iniziando circolare l'idea che le monete possono essere usate come armi politica ha detto
Strauss Kahn elfo al fanno soltanto se questi da dovesse
Diventare realtà rappresenterebbe CUN rischio molto serio per la ripresa globale eppure
Eppure Wall Street Journal Europe così come il falso Times
Oggi ci informano che
Il Fondo Monetario Internazionale attagliato le previsioni di crescita globale per il due mila undici a prescindere dalle guerre monetarie
L'FMI ha detto che la crescita rallenterà più del previsto nel momento in cui
Le economie avanzate tagliano i loro bilanci pubblici per i timori legati alla continuazione del la crisi del debito è questa
La seconda notizia del giorno sull'economia ma
Rimaniamo sulle questioni delle guerre monetarie farà saltare INPS ieri pubblicava
Un commento di Martin Wolf come combattere le guerre
Monetarie con una Cina cocciuta scrive il columnist del quotidiano della City
è arrivato il momento di una guerra monetarie con la Cina la risposta sembra essere sempre più un sì le ragioni economiche politiche per un attacco alla politica dei tassi di cambio cinese
Sono sempre più convincenti chiede ovviamente pericolosa ma non credo più che ci sia un'alternativa scrive Wolf
Secondo il quale occorre rispondere a quattro domande la prima se la Cina sia un manipolatore di monete la risposta è un chiaro si la seconda domanda è se questo abbia delle conseguenze sia importante
E anche in questo caso la risposta è sì perché alla fine la politica cinese protezionista mantenendo basso suo tasso di cambio reale
La Cina sussidiaria le sue esportazioni ed essendo diventata il più grande esportatore al mondo beh si tratta di una distorsione significativa del commercio mondiale
E questo ci porta alla terza domanda cosa si può ragionevolmente chiedere alla Cina
Un aggiustamento del tasso di cambio nominale non è né necessario né sufficiente a riequilibrare l'economia mondiale per Martin Wolf meglio chiedere un limite agli interventi di Pechino fissare
E chiedere anche di fissare obiettivi per far crescere la domanda in Terna rendere
La politica economica cinese meno dipendente dalle esportazioni nel frattempo la Cina
Deve essere rassicurata sul fatto che lasciando apprezzare la sua moneta non ci saranno daini alle sue esportazioni analoghi a quelli subiti dal Giappone negli anni Novanta e questo porta alla quarta domanda possono altri paesi
Convincere
La Cina cambiare politica in negoziati rimangono una speranza gli altri membri del G venti oltre gli Stati Uniti farebbero bene a unirsi
Per chiedere cambiamenti a Pechino ma se i negoziati continuassero a fallire si devono immaginare il termine attive una possibilità sono le tariffe all'importazione come quelle adottate
Dal o meglio proposte potranno dirà l'Amministrazione Obama dalla Camera dei rappresentanti negli Stati Uniti
Ma per Martini Wolf
Un'idea più attraente quella di interventi dei mercati dei capitali perché perché
Le tariffe alle importazioni potrebbero innescare una guerra commerciale e una guerra commerciale in questo momento sarebbe ancor più pericolosa della guerra monetaria
Così il Financial Times a proposito di Cina
C'è un'altra battaglia in corso ed è quella per il premio Nobel al dissidente gli hub sia Oboh
Autore della carta zero otto l'equivalente cinese dalla Carta settantasette cecoslovacca la carta zero otto
Firmata da migliaia di personalità in Cina chieda al Partito Comunista di rispettare le libertà fondamentali da separazione dei poteri di trasformare la Cina in una federazione per risolvere i conflitti interezza unici
E tutto questo a partire dall'attuale Costituzione dal suo rispetto rispettare la legalità la propria legalità come direbbero
I radicali di Huxiau BO per questa carta zero otto è stato condannato undici anni di carcere colpevole di sovversione bello Stato
E tra gli altri Vacca vale l'autore dalla carta stampata sette lo ha proposto come premio Nobel ideazione giorni SCO sebbene me ma da dato conto brevemente raccontava le manovre della Cina per fare pressioni sul Nobel
Sul comitato del Nobel affinché il premio non venga assegnato questo dissidente e ieri pubblica con l'intervento di John Philip del Giarin Shepp ricercatore a siano SPÖ
Il Premio Nobel della Pace Allam del cinese il titolo
Iu sia un bovini descritto come
L'uomo che nel mille novecentottantanove quando era professore New Yorker rientrò Pechino per gettarsi nel movimento affianco agli studenti di piazza Tienanmen mentre molti intellettuali tentavano di lasciare il Paese
Attaccando un intellettuale conosciuto all'estero il Governo cinese cerca di dimostrare al mondo che niente di impedirà di far tacere
I critici ma la Cina oggi fa parte della comunità internazionale deve rispettare le norme a cui ha sottoscritto entrando all'ONU ancora una volta rispetto della legalità ma internazionale
Le pressioni che la Cina sta esercitando sul comitato del Nobel per convincerlo anni non attribuire al premio a gli yuppie sia un po'non sono accettabili così tra l'altro
Questo ricercatore in un intervento pubblicato ieri da Libération dallo stesso giornale vogliamo segnala di un altro intervento di un professore di Scienze Politiche all'Università di Singapore chi show re
Mumbai che
Rende bene l'idea di cosa stiano come stia evolvendo in qualche mondo
La mentalità dell'ASI e grazie alla sua crescita economica avviso all'Occidente sulla crescita impotenza dell'ASI e la crescita economica rapida delle società asiatiche
E l'aumento delle classi medie ha trasformato gli spiriti c'è stata un'esplosione della fiducia culturale un'esplosione su Scala atto mica
Scrive questo professore entriamo in una nuova era della storia mondiale segnata da due caratteristiche maggiori la prima è che vedremo la fine del dominio occidentale sulla storia mondiale anche se questo non significa la fine dell'Occidente
La seconda è che assisteremo e il ritorno dell'Asia e la ragione per cui si può parlare di ritorno dell'ASL e che le due più grandi potenze mondiali dall'inizio tra nostra era fino al mille ottocentoventicinque a
Erano la Cina l'India ragione per cui se dovessero tornare a essere le due più grandi potenze economiche di cui al due mila cinquanta
Ritorneremo semplicemente la situazione prevalente degli ultimi due millenni e i duecento anni di dominio occidentale ci apparirebbero unicamente come un incidente della storia
è importante spiegare perché la crescita impotenza dell'ASI e non si fermerà la maggior parte degli uomini politici dei commentatori fondano i loro giudizi adottano le decisioni in funzione delle griglie di lettura della situazione del mondo
Purtroppo però molti degli spiriti occidentali influenti continuano a credere che le griglie di lettura ereditate dal periodo di dominio occidentale
Sulla storia restino pertinenti in realtà questo periodo si sta chiudendo
La scesa dell'Asia è inevitabile per diverse ragioni primo molte società asiatiche hanno successo perché hanno finalmente compreso integrato implementato
I pilastri la saggezza occidentale a cominciare dalla necessità di
Crescere economicamente secondo la rapida crescita economica i cambiamenti sociali che ne conseguono compreso l'aumento spettacolare della classe media hanno trasformato gli spiriti degli asiatici
C'è un'esplosione della fiducia culturale un'esplosione su scala tonica una delle ragioni per cui molte società asiatiche non andavano bene era legata al fatto che le popolazioni restavano mentalmente colonizzate anche dopo la fine della
Colonizzazione effettiva ma questa colonizzazione mentale eh finalmente sparita
Attualmente gli asiatici pensano che le loro società possano riuscire altrettanto bene se non meglio delle altre società
E questa fiducia in sé rafforza il circolo virtuoso della crescita economica così tra l'altro
Cash ore ma cubani su Di Biasio di ieri c'è da dire che il rischio realtà anche poi tutto questo porti
Ha dei conflitti al nazionalismo conflitti anche in atti anche se poi l'autore
Del di questa
Analisi sostiene che non è così che le potenze asiatiche abbiano scoperti benefici
Della cooperazione internazionale vedremo la Cina sembra comportarsi in modo un po'diverso e lo ha dimostrato anche recente scontro diplomatico
E non solo con
Con il Giappone con altri Paesi gli altri scontri con gli altri Paesi
Vicini ma veniamo all'Europa dove almeno su su diversi giornali torna d'attualità il tema del terrorismo e con una il terrorismo con peculiarità specifica
Quello nato e cresciuto in Europa le mondi oggi l'Europa teme i suoi jihadisti formati in Pakistan
Europea americani si ritrovano oggi a Lussemburgo per tentare di meglio capire la minaccia terroristica che pesa sull'Europa gli allarmi lanciati negli ultimi giorni
Se nessun progetto di complotto preciso è stato messo in atto gli allarmi si stanno moltiplicando da quando un islamista tedesco Achmad si indichi arrestato dall'esercito americano in luglio in Afghanistan è detenuto nella base militare di Bagram
Ha evocato durante interrogatori una lista di obiettivi di Al Qaeda in Francia e Germania a seguito del ritiro americano dall'Iraq la zona pachistano afgana è ritornata ad essere come all'inizio degli anni Duemila al cuore del Gia Disma internazionale
Con una nuova generazione di combattenti molti transitano andrà Turchia server con disservizi francesi tra sessanta ottanta europei tra cui una decina di francese si trovano attualmente nella Regione per addestrarsi o combattere le forze della NATO
Ma decine di loro sono già rientrati avverte le monde che poi racconta del del della situazione
In Francia dove i servizi sono particolarmente in allerta sessantotto islamisti sono stati arrestati dall'inizio dell'anno
Sono stati espulsi cinque Imam che predicava non la lotta
Armata Parigi cinque moschee sono oggetto di una sorveglianza rafforzata
Le inquietudini dei servizi francesi hanno due origini la prima è Al Qaeda nel Maghreb islamico che ha designato la Francia come suo obiettivo principale anche se poi non è mai riuscito a colpire in Europa
La seconda ritorno dei combattenti dal Pakistan dove Al Qaeda I sui campi di addestramento
Ma per le Mons dei giovani partano dall'Europa per raggiungere la jihad alla frontiera pachistano afgana niente provo prova dimostra che ritornino con l'ordine o gli strumenti necessari per commettere attentati
Dalla dichiarazione di guerra di Osama Bin Laden contro gli ebrei crociati la sull'operazione riuscito in Occidente da parte di infiltrati è stato l'undici settembre gli altri attentati sono stati perpetrati da giovani
Nati o che vivevano in Occidente qui forse sta il punto c'è anche un elemento di contraddizione nell'articolo di le Monde
Le minacce evocate dall'islamista tedesco Achmad si dice che ha designato Parigi Berlino come obiettivi di commando jihadisti sono dunque da prendere con preoccupazione
Anche se le sue confessioni sull'organizzazione del CAD in Afghanistan non preoccupazione ma precauzione anche se le sue confessioni sull'organizzazione dal CAD in Afghanistan sono reti ritenute dettagliate credibilità servizi francesi
Il capo della sorveglianza ONU su al-Qaeda Richard Barretta non vede nulla di molto tangibile nelle minacce evocati in Europa
Anzi sospetta che sia Al Qaeda diffondere false informazioni volte a seminare il terrore senza dover commettere
Attentati la Germania particolarmente sposta perché stima duecento il numero di tedeschi o di stranieri che risiedono sul suo se del territorio che hanno giornate in Pakistan
Di cui sessantacinque avrebbero ricevuto l'addestramento nei campi già visti la Germania relativi Zara minaccia il Ministro dell'interno tedesco non vedo alcuna ragione per essere allarmista
Così i ventisette ministro Ministri dell'interno a Lussemburgo oggi si limiteranno soprattutto chiedere spiegazioni agli americani sugli allarmi lanciati da Washington così
Così le monde
Eppure un po'di allarmismo si percepisce sulle pagine dei giornali tedeschi in particolare uno un quotidiano conservatore divelte in un commento
Sui terroristi islamici cresciuti proprio in Germania tra l'altro
Qualche giorno fa uscita la notizia contro né
Americano a bombardato una zona del Pakistan incidendo proprio otto otto presunti islamisti con passaporto tedesco
Scrive scrive Die Welt sono l'incubo delle autorità di sicurezza e i servizi di intelligence americani hanno lanciato avvertimenti su di loro molto tempo fa
Sono i terroristi islamici cresciuti in Europa con passaporto europeo che dà loro accesso a tutti i Paesi occidentali un crescente numero di estremisti che sono cresciuti in Germania
Stanno unendo sia i talebani per ottenere addestramento come combattenti o esperti di esplosivi dopo la Germania
Do ora
Do scusate dopo il Regno Unito ora tocca la Germania diventare uno dei più importanti centri di reclutamento per l'estremismo islamico spesso e la liberazione che trasforma giovani o giovani adulti confusi in pericolosi biologi
Se ciò che ha detto il Presidente Tedesco cristiano forse corretto cioè che l'Islam appartiene alla Germania esattamente come il cristianesimo liberalismo
Allora questa piccola minoranza di fanatici islamici tedeschi sono un prodotto dalla nostra Società esattamente come lo era la rotte arme Fraktion il cioè
La
Il
Il l'estremismo terrorista
Gentile di estrema sinistra degli anni settanta e allora soluzione di divelte la Germania un obbligo particolare nell'evitare questa esportazione del terrore le autorità devono prestare molta più attenzione a ciò che
Viene detto e pensato in alcune moschee dove gli islamisti violenti vengono reclutati
E la legge deve essere rafforzate in modo che queste pericolose persone possono essere arrestate prima un esempio oggi nessuno può essere perseguito giusto perché si è fatto addestrare in un campo terrorista
Le autorità devono anche dimostrare che il sospettato sia andato nel campo di addestramento con l'obiettivo di realizzare un attentato ma è difficile immagina
Reca un estremista vada in un campo terroristico solo per avere migliori prospettive di lavoro in Germania come esperto in esplosivo o guardia del corpo così
Divelta che però come dire propone ancora una volta alle leggi d'emergenza controlla del terrorismo non è un non è un bel segnale per chiudere rapidamente rimaniamo in quella regione del mondo l'Afghanistan due le notizie da prima dal Washington post i talebani
Negoziano con il Governo Karzai i colloqui descritti come preliminari ma i talebani sarebbero molto seri nel tentativo di trovare una via d'uscita per negoziare la fine della guerra secondo quanto dicono fonti afgane arabe
La seconda più una notizia una storia il clan Karzai niente profitti e potere in Afghanistan questo era il titolo in prima pagina ieri sull'Herald Tribune la rete di interessi degli uomini vicino al Presidente
Si estende ben oltre i due casi maggiori che finora erano conosciuti quelli di due dei fratelli di Karzai in realtà pieno di nipoti
Parenti vari zia e quant'altro che hanno
Preso potere hanno assunto sempre più potere economico politico in Afghanistan invece sull'Iraq c'è un nuovo Governo
Con un vecchio Primo Ministro Nuri al Maliki per il Guardian il titolo dell'editoriale del di ieri il perdente quello che ha perso le elezioni cioè lo stesso Maliki prende tutto ma ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale