Invito Personale. Una radio per l'Afghanistan - Il Ministro Franco Frattini partecipa alla trasmissione di Radio 1 musica

Voti tanto ecco
Buon pomeriggio un
E un ringraziamento davvero a tutti per la tempestività con la quale
Avete aderito a questa iniziativa significa che da una parte
Abbiamo la riscontrato da conservare credibilità di quello che facciamo quotidianamente questa esatto esatto altrimenti si interessa di musica e quello di cui
Io appunto vi parlano i nostri artisti cioè quanti si sono stretti subito intorno a questa
Iniziativa nonostante insomma l'abbiamo messa in campo in in pochissimi giorni davvero
Tanto grazie a tutti per
La vostra presenza cercheremo di ricavare
Prevedeva diciotto di Malè ridare
In tutta Italia su questa
Questa trasmissione di ricordare in onda
Questo venerdì
Quindici alle ore ventuno quindi una prima serata
Radiofoniche ovviamente su varati
Questa diciamo parte dalla parte dovete dire qualcosa anche voi
L'area
Il
Vengano testimonial di questa iniziativa un oggetto piccolissime oppure così prezioso è così importante anche per il futuro della per l'Afghanistan
Mi piace ricordare un verso di una canzone di Francesco De Gregori il futuro è una palla Cesa ecco speriamo che il futuro dell'Afghanistan non sia una palla cessa
Ha detto praticamente tutto quanto voi adesso partiamo con questa iniziativa che sarà anche un po'una festa perché insomma ci sarà anche la musica vari artisti che interverranno anche al telefono quindi se siamo pronti possiamo cominciare
Cerchiamo un centro della legge mi sembra che sia tutto a posto possiamo
Offesi Martino
Iniziare
Città scusi presenza indica stessa ma fosse
Che allora si comincia a questa serata
Allora
Io vorrei partire subito da un dato che quasi otto milioni una cifra che
Insomma qualche tempo fanno e di Radio Uno ha già fatto festeggiare abbastanza
Perché sono usciti i dati d'ascolto eravamo particolarmente contenti e sembrava una di quelle cifre minorenni gigantesca almeno per a me devo dire la verità quel numero mi sembrava da una parte una montagna perché mi trasmetteva tutto il valore di un percorso che stanno cominciando
Penso ma dall'altra parte mi faceva anche un po'tremare per tutta la responsabilità che c'è nello stare da questa parte di un microfono così portante della prima rata italiana
Allora questi così otto milioni di ascoltatori di Radio Uno che sono sintonizzati ogni giorno
Ma ci sono altrettanti quasi otto milioni tirati ascoltatori a cui vogliamo dedicare questa serata di oggi invito personale una radio per l'Afghanistan
è appunto una serata speciale in cui vogliamo lanciare un segnale molto forte di solidarietà perché questi quasi otto milioni sono i bambini dell'Afghanistan che hanno bisogno del
Del nostro aiuto
Perché a molti di questi bambini non è consentito andare a scuola
Alcuni addirittura perché la scuola proprio non c'è o non ci sono gli insegnanti che li possono guidare questo loro percorso formativo
E allora visto che l'Italia sta facendo molto in quei luoghi stiamo cercando di sostenerli stiamo cercando di essere vicini a questi bambini di regalargli un futuro che nel loro di Fitto perché questo che devono avere questa serata nasce proprio per questo invito personale è un incontro di racconti di parole di musica
Che cercheremo di fare non sarò da sola naturalmente o dei compagni di viaggio persone in realtà delle colonne di Radio Uno
Io vicino a loro mi sento un po'piccolino quindi mi aiuteranno e sono Gaetano Baresi responsabile esteri del GR uno è già molto denaro responsabile musica dirà di uno l'ordine ancora effettuato
Allora Gaetano insomma che il viaggio faremo
Faremo un viaggio intanto attraverso anche gli occhi dei bambini le parole dei bambini la voce dei bambini che come ricorda Vitous sono otto milioni sette milioni dei quali hanno il diritto alla scuola negato non possono andare a scuola non possono andare a scuola perché
C'è una pressione fortissima sono minacce incredibili da parte soprattutto dei talebani che hanno già incendiato quattrocento scuole le ultime quattro proprio nei giorni scorsi cinquanta insegnanti sono stati uccisi pro per il
Il il divieto assoluto di andare a scuola sotto il regime dei talebani che già durante la loro permanenza al potere hanno completamente fra volto alla società afgana che non è soltanto quella dei bambini ma anche quella
Dalle donne che allora noi anche grazie alle parole della nostre inviata una per note inviate di guerra Carmela Giglio racconteremo
Queste queste storie attraverso appunto alla parola dei bambini attraversa anche preparare biondona straordinario usuraia che ha fondato una associazione per la difesa dei diritti delle donne che naturalmente nel mirino dei talebani esatta punteremo quella nel taglio faremo anche in musica si si la cosa importante come e appunto abbiamo avuto modo di verificare e quanto il mondo della musica in tanti tante esperienza volte diciamo dove la musica doveva dare un segno è stato sempre molto presente no
In calamità naturale cioè degli atti se non sempre sono tra cioè gli spiriti più sensibili
E in questo caso quando ne volevamo dare la voce della speranza Pederobba stato una telefonata e non gli artisti che partecipano a quella di uno
Lo diciamo con molta tranquillità sono davvero degli amici nel senso che e non c'è stranamente in un mondo così in cui tutto è basato su e interessi
E ci tutto quanto ne abbiamo il piacere di alzare il telefono e dire Marco viene a cantare Danilo vieni a suonare chiara ci sei c'è una cosa da fare
Ed è questa una cosa che siamo vicini a creare quotidianamente grazie naturalmente a
Le al direttore altre preziose e al lavoro di noi tutti ognuno nel proprio ambito questo tipo di rapporto io devo appunto dire quanti sono questa sera qui oltretutto mi hanno tutti per conto coloro quando ho chiesto di di essere qua retto sì però io voglio fare una cosa che non sia sa il pezzo in promozione cioè questa è una un'ulteriore nota di merito e vengono qui proprio per dare il loro contributo con la sensibilità che naturalmente un artista e quindi quello che ascolteremo questa sera un
Una regale un omaggio delle
Così delle sensazioni affidate alle onde della radio e che speriamo arrivino e quando fatto sognare noi crescevano e diventare quello che siamo la radio spie come tanti bambini ascoltando euro ne faremo stasera possano sognare tra le note tradita pianoforte Danilo Rea nella voce di Marco Mengoni nella qualità di di Chiara Civello nella grinta
Di Alex Britti nelle suggestioni poetiche di Bungaro possa negare per una serata che
Spero sia un momento bello per tutti
Assolutamente nella città dell'Iran
Perché insomma c'è chi li ha questi bambini dell'Afghanistan circa di negare un futuro un futuro per il quale come sappiamo
Non pochi giorni fa appunto quattro nostri alpini italiani hanno perso la vita in un'imboscata perché semplicemente erano dell'omini che erano lì per fare il loro il loro lavoro e per riportare in una situazione di pace e solidarietà in quei luoghi e allora
Partiamo proprio da questo nel senso che
E cerchiamo di onorare la loro memoria lo facciamo con le note di un pianista che ha voluto regalarci appunto questo brano ed è qui con noi Danilo
Siamo Danilo benvenuto allora si può accomodare al piano subito perfetto così partiamo subito con questo primo brano invito personale a terra Radio uno
Non non
A
Galileo
Tra di loro
E allora un ecco tu appuntamento che questo questa in questa occasione queste vedo personale vorrei fare qualcosa dice voglio aspettare il momento creare sentire quello che succede in sala e fare una cosa ben voluto fare un omaggio italiano
Io improvviso sempre per cui non son mai quello che assumerò nel momento in cui vi sono gli si dà pianoforte poi qualcosa fortunatamente ancora esce fuori
Niente ho voluto fare un omaggio italiano per fare questa bellissima iniziativa quindi assetto grande cantautore
Grande poeta
Ho seguito le seguenti
E grazie dell'attentato anti-Castelli a questo signore presente dalle dieci mila dieci milioni di dischi perché lo il suo è il pianoforte né discrimina di Celentano di Claudio Baglioni ma di tanti tanti ATO essere uno dei jazzisti più amati
Ricercati al mondo grazie per essere qui perché è davvero è un piacere Gaetano barese
Avviarsi ad una delle sale storiche Vella nella radio dalla radio RAI come avete immaginato c'è un palcoscenico dove lo avete appena sentito
C'è un pianoforte dove Danilo Rea appena fatto questo bellissimo questo bellissimo pezza improvvisato questo giudizio pezzo e poi c'è un'altra ala una specie di salottino se ci fosse un caminetto potremo parlare dell'intervista al caminetto che la BBC tanti anni fa
Lancio in tutto il mondo in questo nel salottino abbiano raggiunto il ministro degli affari esteri Franco Frattini a cui do naturalmente il benvenuto alla sera
E il direttore del Giornale Radio RAI Radio Uno Antonio Preziosi direttore
Allora Ministro l'Afghanistan
Davvero una specie di incubo Nabil sono stati ricordati
In I miei all'inizio il quattro nostri militari caduti sulle strade del golfista non sono trentaquattro i militari italiani che hanno dato la loro vita per noi il futuro il futuro dell'Afghanistan si parla di una ex strade oggi
Se ne discute Roma sarà l'Italia farà crocevia della diplomazia in questo senso stanno per arrivare gli inviati della per l'Afghanistan ma di tutto il mondo si riuniranno qui a Roma arriverà anche il giornale Petraeus insomma
L'ultima notizia quella che mi sembra più importante che forse fa capire che c'è una un qualche spiraglio per arrivare
Ad una soluzione condivisa e che il Pentagono ha detto al processo portavoce
Che gli Stati Uniti sono pronti ad appoggiare la cancellazione di alcuni talebani dalle liste dei criminali dell'ONU cosa che l'ONU in realtà già cominciato a fare questa è stata alcuni l'hanno già cancellati mai sapete appoggiano questo
Processo dopo che il presidente Karzai ha annunciato ufficialmente di inizio delle dei delle trattative dei colloqui con i talebani ecco chi sono questi talebani chi sono quelli con cui si può parlare qui invece con cui
è meglio non avere a che parlare di grazie tutto grazie di tutto intanto per aver organizzato questa
Splendida opportunità di riflettere sull'Afghanistan la trasmissione che
Raiuno A preparato per stasera credo che sia grazie al dottor preziosi un esempio dell'Italia che ci piace di più
Io dico davvero un grazie di cuore a tutti gli artisti a tutte le persone donne e uomini di spettacolo che hanno voluto prestare la loro voce la loro arte questa trasmissione e l'Italia che ci piace di più perché l'Italia che si unisce intorno ricordiamolo sempre alla memoria di tutti coloro che sono caduti perché
Hanno fatto il loro dovere sono caduti per una causa giusta
E l'Italia che ci piace di più
Perché l'Italia che non si divide e l'Italia che non litiga davanti alle bare dei nostri caduti e l'Italia che sa dare un messaggio davvero di fermezza dinanzi al terrorismo internazionale quindi
Grazie alla radio per questo straordinario messaggio che ci permette di dare sulla questione dell'attualità
Io posso dire questo
Noi abbiamo sempre sostenuto come Italia come coalizione internazionale ma ne parleremo lunedì e martedì a Roma con
Quarantasei Paesi che verranno
Proprio per riflettere sul futuro dell'Afghanistan abbiamo sempre sostenuto che i talebani non sono tutti uguali
Vi sono
Organizzazioni gruppi di talebani che sono passati come dire nelle file dei violenti e degli estremisti
Per ragioni che non sono collegati al terrorismo non sono affiliati di Al Qaeda in molti casi alcuni di loro ad esempio erano
Coltivatori agricoli che hanno perso il lavoro
Erano persone che sono rimaste disoccupate
Erano persone che si sono trovate coinvolte per ragioni di disperazione anche personale
Queste persone non solo legate al terrorismo internazionale e abbiamo sostenuto il presidente Karzai nel cercare di invitare tutti coloro
Che rifiutino definitivamente la violenza il terrorismo che si impegnino a collaborare
Con le autorità costituzionali dell'Afghanistan a rientrare nel percorso di legalità
Abbiamo detto tutti costoro debbono poter essere coinvolti in una riconciliazione nazionale ma al tempo stesso
Dobbiamo distinguere coloro
Invece
Non hanno abbandonato la violenza coloro che sparano sui nostri soldati
Coloro che uccidono i civili coloro che ancora impediscono alle bambine alle donne di uscire dalle case detengono segregate
Come è stato detto giustamente che distruggono le scuole perché la cultura e l'educazione vista come un mezzo di emancipazione che i tempi i terroristi non vogliono allora facendo questa distinzione credo che sia giusto
Che dalla lista dei terroristi ricercati
Che l'ONU redige e aggiorna
Siano eliminati i nomi di coloro che si rendono protagonisti di una riconciliazione che non solo si pentono di quello che hanno fatto ma collabora no attivamente io sostengo l'idea del Pentagono sostengo l'idea degli Stati Uniti d'America sostengo la proposta di una riconciliazione
Che sia
Ancora più aperta verso coloro che sono aperti con noi ma che sia poi
Per porti poi ad una strada ancora più dure più rigorosa verso il terrorismo noi non possiamo
A bere
Come dire dubbi né ingenerare equivoci coloro che sparano sui nostri soldati non potranno mai essere considerati R. integrabili nella società spia
Il quadro che lei ha disegnato esclude ovviamente il Mullah Omar ma è stato già i cervi do atto un leader che possa guida
Avrei questa transizione possa parlare a nome dei talebani no perché la società piana è straordinariamente complessa
Io sento molte volte delle considerazioni banali e superficiali quando si parla di Afghanistan si parla di una guerra tra bande
Si mortifica la storia di un grande Paese che un Paese il fatto di etnie diverse che parlano lingue diverse che non si capiscono l'una con l'altra che vengono da storie da Paesi diversi allora
è chiaro che noi dobbiamo trovare per ognuno di questi gruppi chi possa rappresentare una volontà di riconciliazione
Quello che come lei giustamente ha detto è chiarissimo coloro che come il Mullah Omar coloro che sono legati ad Al Qaeda
Che certamente non possono essere integrabili vanno colpiti e vanno colpiti con durezza noi sosteniamo l'idea del presidente Karzai di un Consiglio di pace
Di un luogo intorno al quale simbolicamente si ritrovano tutti coloro che rappresentano anche un piccolo gruppo ma un gruppo disponibile a rientrare nella legalità questa è l'obiettivo su cui noi lavoriamo
Si può già immaginare se ne è tanto parlato in questi giorni una data rovello il termine per la nostra missione si è parlato di
Due mila undici
Un inizio quanto meno fino ad arrivare al due mila tredici immagino si sarà una Roadmap un certo punto per cui si dirà la Provincia ha dato il mandato alla ma per le ultime la Provincia di arato magari sarà tra le prime che quella nostro sottoforma mando e così può già dare una idea di una possibile data
In base alla quale i nostri soldati comincino quanto meno a tornare a casa magari sono sostituiti da addestratori che poiché la cosa è la cosa che ci dia ragione Petraeus incerto è un'idea su cui noi stiamo lavorando già da alcuni mesi
Abbiamo cominciato ad affrontare questo tema proprio a Kabul
In un vertice ministeriale a cui anche io ho partecipato nel luglio scorso
Avremmo ormai delle prossime settimane perché
Sto parlando di un vertice NATO che si terrà a novembre a Lisbona la decisione che verremo apprendere di adottare una Roadmap sarà una decisione che permetterà
Provincia per provincia di indicare il tempo orientativo entro il quale
Le autorità afgane saranno pronte a recuperare nelle loro mani l'autorità
Una qualcosa che molti non sanno molti dei nostri ascoltatori che ad esempio la cita di Herat che il capoluogo della Provincia affidata alle truppe italiane la città di Hera
è già stata restituita all'autorità afgana lì c'è un Governatore afgano
Che amministra l'autorità locale e che quindi è
In qualche modo l'esempio positivo di come
A almeno in quella città le autorità afgane siano in condizioni di controllare il territorio non è così ad esempio la farà
Altra provincia pericolosa dove sono gli italiani e dove purtroppo sono stati attaccati o uccisi i nostri alpini
L'idea è che
Nel luglio del due mila undici possa iniziare il disimpegno delle truppe combattenti quelle che in sostanza sono impegnate sul terreni
Resteranno e aumenti era hanno gli addestratori e il presidente Karzai lui stesso ci ha detto a Kabul nel luglio scorso che entro la fine del suo mandato
Cioè all'inizio del due mila quattordici il territorio intero dell'Afghanistan dovrà essere sotto il controllo esclusivo delle forze afgane
Abbiamo quindi un arco di tempo sufficientemente breve ma a mio avviso adeguato su cui il Presidente Obama ha dato già un'indicazione a il Congresso degli Stati Uniti e su cui noi Italia siamo assolutamente d'accordo inizio del disimpegno delle truppe combattenti luglio due mila undici
Per un graduale disimpegno fino al due mila quattordici questa dunque la data ma siamo qua però appunto per parlare di questa magnifica iniziativa una radio per l'Afghanistan ecco voglio a casa
Non la potete vedere io ce l'ho in mano in questo momento è una radiolina piccola tre centimetri per sei un po'quello che
Si sentì mettevano all'orecchio quando tanti anni fa tutto il calcio mi permetto minuto per minuto teneva incollati gli italiani alla radio perseguire appunto l'andamento delle partite una radio
A che si chiamo anche ad in amo si gira la manovella ecco io lo so facendo in questo momento si è accesa una lucetta un'antenna consente di ascoltare appunto la radio sembra una banalità ma in afgani stanno in questo momento e difficilissimo anche ascoltare la radio nell'ascolta la radio ministro io l'ascolto molto varati io debbo dire anche quando quando viaggio in macchina
Ma debbo dire questa iniziativa parte da una
Duplice esigenza la prima è quella di approfittare degli aspetti positivi che la missione internazionale ha portato in Afghanistan
Molti dei nostri ascoltatori non sanno che oggi in Afghanistan si pubblicano cento quotidiani ogni giorno
L'epoca dei talebani era un Medio Evo di oscurità in cui la carta stampata non circolava perché era vietata
E ci sono quaranta tra radio e televisioni che funzionano in Afghanistan allora noi abbiamo pensato di investire sulla radio
L'Italia sono alcuni anni sono quattro anni
Che sta finanziando e sostenendo una radio afgana
Questa radio afgana era in un immobile distrutto fisicamente che noi abbiamo ricostruito le sale di trasmissione le regie e tutto
E oggi questa radio funziona trasmette la radio e in Afghanistan il mezzo più ascoltato il più usato perché arriva in quei villaggi dove la televisione non arrivare per molto tempo non arriverà
E questa radio è una radio che trasmette programmi educativi programmi di insegnamento per i giovani per i meno giovani
Chi è meno giovane ricorderà
Per l'Italia non è mai troppo tardi ricorderà il maestro Manzi che ha fatto la storia perché riteniamo rimangiano alta ampliamento segnato l'italiano a tanti meno giovani di quell'epoca
Ecco un'idea del genere e quello che serve a un Paese dove i bambini non hanno purtroppo la possibilità di andare a scuola uno suo otto va a scuola gli altri sette non ci vanno per varie ragioni
è un Paese in cui l'Alfa ventilano alfabetismo è enorme anche nei meno giovani ma soprattutto nelle donne e nelle bambine allora attraverso questi programmi educativi noi
Realizziamo tre obiettivi il primo educare insegnare
La lingua insegnare a parlare a capirsi due
Trasmettere dei messaggi positivi
I terroristi fanno informazione a modo loro tutti i giorni sui loro strumenti diffondono l'odio questa è una radio che diffonde un messaggio di pace e di riconciliazione ed in terzo luogo vogliamo arrivare
Nei messaggi nei villaggi più lontani più sperduti l'Afghanistan con dei messaggi che la comunità internazionale non ha abbandonato l'Afghanistan noi acquisteremo
Alcune migliaia di quelle radioline le regale Remo nei villaggi afgani le compreremo per loro e così diffonderemo questi piccoli strumenti che possono magari cambiare la vita
Antonio Preziosi del direttore dei giornali radio di Radio Uno allora
Direttore Radio Uno la radio dei grandi eventi la radio delle grandi dirette che accompagna questa iniziativa Perrelli bambini e non soltanto afgani
Non solo la compagnia ma aderisce con la convinzione direi addirittura con entusiasmo
A questa iniziativa positiva che si chiama appunto
Una radio per l'Afghanistan era di uno lo dico sempre lo ripeto in ogni momento si sente un po'la radio di tutti gli italiani e quindi non poteva rimanere indifferente a questo straordinario appello sono molto grato
Al Ministro Frattini per aver ricordato il grande ruolo che ha svolto la RAI in questo Paese
Ha citato il Ministro Frattini il maestro Manzi
Ebbene noi della Radio Uno e di Radio Uno noi che vogliamo fare veramente servizio pubblico non potevamo dire Dino ad un'iniziativa che ci porta in questo Paese con lo spirito di poter portare un messaggio di civiltà
Di pace di crescita ed è questa la ragione che mi ha spinto a dire di sì con entusiasmo questa iniziativa noi ci saremo ripeto è di uno non poteva non esserci Radio Uno c'è
E continuerà ad esserci con entusiasmo in questa e in altre iniziative
Ecco se vogliamo non c'è uno slogan potremmo dire Radio Uno un'antenna al servizio della pace
Radiouno un'antenna al servizio della pace è un slogan che mi piace molto che fa il paio con il nostro slogan è che Radio Uno la notizia non può attendere in questo caso la solidarietà non può attendere ed è per questo che ci siamo grazie al direttore Antonio Preziosi operative affatto
Ringraziare
Presente questa nostra piccola grande maratona appunto che viaggia un po'sul filo delle parole delle mozioni però anche sul filo del telefono perché al telefono che ci porta la voce di Lucio Dalla Lucio Romoli Joy Ciaravolo
Benvenuto
Benvenuto e invita personale le radio per l'Afghanistan senti io come prima cosa voglio farti ascoltare una tua canzone che insomma a un il Po di anni è una trentina d'anni però sta ferma lì e in qualche modo bene ci racconta che cosa significa vere
Un futuro proprio di domani te la faccio sentire
Sul resto
Forse
Notevolissimo
Dove sono corretto del Mar
Nascerà
Ognuno avrà
Paura
Giustifica
Anch'essa
Come sarà
Lurido
Su quale strada Carmela era
Corso apra
Verso
Verso il
Singolare politologo attraverso delle aste
Dev'essere
Esso è un appello diversity
Struttura
E allora futura Lucio
Quando pensi ai bambini dell'Afghanistan prima abbiamo detto e sono quasi otto milioni questi bambini senza istruzione c'è qualcosa che impegna non so ti fa accendere la speranza per questi bambini la possibilità che abbiano un futuro
Ma
Sicuramente ce l'avranno
Non errate possibilità indistruttibile
E sulla qualità del futuro bisogna discutere risulterà sempre moltissimo
Difesa le questa iniziativa è importante ma intendo importante perché la radio è
Stranamente un sintomo di
Di fittizi futuro così partecipazione alle cose del mondo nel corso degli addetti quello ti dà la possibilità di mettere il collega con qualcosa che non hanno e che c'è il data alle altre
Anche qui mi impressiona è qualcosa che non hanno loro
Più all'occhio il prima con la piccola come valore polacco quindi questa è la radio diciamo per alfabetizzare l'Afghanistan un'idea che ti piace cioè che pensi paesaggi possano
Però al proprietario Roveroni
Ma perché c'è un collegamento con l'eterno con
Con l'altro con gli altri no parte sirene noccioline la radiografia importantissima per noi anche per noi che facciamo questo lavoro fa guardi io
Ma indipendentemente da tutto il proprio una finestra sul mondo e uno Monte in materia
Quindi credo che sia una cosa
Tra le tante che gli mancano quei parchi a magari apparentemente la cosa meno rilevante ma una parte importante la cosa a servono benvenuto la voglia di essere qualcosa di diverso di quello sono verso il ritardo Galasso
Senti prendo spunto dal proprio dalla tua canzone futura dove dici il suo nome detto questa notte mette già paura
Non so ho pensato a questi bambini che si trovano lì forse la paura più grande che hanno questi bambini è veramente per il futuro quello che
Che aspettano
Ma credo che purtroppo non l'avevano neanche immaginare
Buono spesso
Come la continuazione dello Stato e iniettando ritenne in punti che sono degli impulsi diversi da quelli che vedo tutti i giorni e anche e violenta e disperazione solitudine nuovo
Un attimo alcune anche nervosa che
Chiedo che questo sia
Un'immagine che potrà collegarsi con quello che potrà venire fino al ventotto quando questa cosa drammatica che dico non sarà finita e riteniamo che sia finita e all'ottantatré
Grazie Luciano ti ringraziamo tantissimo
Per essere stato qui con noi questa sera
Alle ore dello assolutamente sì prima di tutto loro grazie
Vi voglio leggere una frase perché noi proseguiamo il nostro viaggio
Se se un ragazzo di Kabul ad un certo punto della vita di discipline diventare poliziotto per cento dollari al mese
Oppure entrare nell'esercito per centoventi o ancora cercare lavoro al soldo di qualche signore della guerra arricchitosi in Parlamento
C'è una persona che con i suoi dati ci può raccontare questi luoghi perché questi viaggi li ha fotografati ha fotografato situazioni contesti panorami Facci
Volti anche sofferenze però soprattutto ha fotografato tanta vita e abbiamo in linea con noi un giornalista regista torinese che giro HT chiede
Punto fotografo di un libro che il solido road to Kabul lo dovrà fissato un altro volto del Paese che non è solamente appunto un Afghanistan fatto di guerra e sofferenza anche un Paese dove c'è vita
Ci sei Gigi secondo voi uno solo suonavo buonasera
Senti con quali immagini ci racconti questo Afghanistan che ne facciamo così fatica a vedere
Fabio Giambrone substrato dall'Afghanistan dalla
Ottenuta dal corpo su quarantuno tra la splendida registrata da troppo tempo è ferma nel fotogramma della guerra
Balcanica neutralità degli stand dove si incontrano tutte a definire da impianti della Russia Bindi al partito nel Medio Oriente è un prete antico come il nostro
La bellezza per
Del persone
E in qualche modo allegato A
Rambaldi della guerra quindi mezzi militari filo spinato
Sono d'accordo con
Citava e con la tua domanda la Cappella Cantone futuro certo il futuro dei ragazzi la ragazza di Kabul
Oscuro il fatto di paura
Viaggiando nei viali alberati delle università di Kabul così come anche Herat ho preparato il contingente tutti quanti hanno presentato
Da subito
Si ritrova però ancora guardando l'handicap tutta dove ragazze e ragazzi studiano arrabbiato e non portano il burqa ma il vero
Loro sono il futuro dell'Afghanistan sto non lo diciamo più quello che hai detto tu anche a Roma un aspetto che va considerato con molti incontri tra l'altro c'è questo aspetto dimentichiamo unica dimentico di parlare Campa della quotidianità autorizzazione o
Ci sono chiaramente la paura di morire per l'autobomba la paura
Per le pongo è la paura deprecabili attivamente al Risorgimento o per combattere in sostanza l'Afghanistan è un Paese che dir oramai da trent'anni guarda qui ci sono orfani figlio di combattenti
Ad atti che a un certo punto della ditta devono scendere
Per quanto
Tra
Tutte le storie che ha incontrato insomma turche in quelle strade ti sei trovato c'è una stare che più di tutte le altre che ha colpito in qualche modo chiede non sono immagina un fotogramma che chi è rimasto
Certo ce ne sono tante sia degli operai unitarietà pianista che lega renderci agli atti
Una un giorno nella valle di mutualistica un distretto rurale della Provincia di Kabul ci porta modifica come a scuola
Entrando attuali lancia un missile dogmatico gli alcuni che avevano avuto dai dieci ai tredici anni erano fatti dall'audizione di questa insegnante mio coetaneo probabilmente con la barba lunga seduto
H abbiamo incrociato e sulla finanza
Entrando con
Fotografica in mano convegno giovane operatore tardi con la
Macchina da guerra
Sentimmo di aver interrotto qualcosa di magico Ioffredi all'insegnante se potevo potrà fare firmare con Umberto primo indico i suoi studenti la Nicola gridare no no no no no forte come avrebbero fatto se i ragazzi italiani qualcuno possa risale l'asse tre telecamere
In questo momento la dignità del popolo afgano una dignità che si manifesta in tanti modi anche nel combattimento ma anche
Nel fatto che loro non medica no i bambini che ti chiedono qualcosa di più non offende temere quaderni
Vedi
Perché anche loro cercano il loro futuro in realtà
Perché gli viene negato il diritto all'istruzione alla formazione grazie Gigi veramente per questi tre racconti che sicuramente non sa bietole ad ascoltare testando stato lì c'è sicuramente dato una fotografia reale di quello che sta accadendo grazie mille proprio
Propongo
Io sono spero che l'approccio italiano che è stato fino ad oggi veramente umano nello slancio anche personale dei soldati delle persone che ho incontrato e ricordo Mauro Gigli con cui ho viaggiato maresciallo artificiale morto dell'arte continua ad essere colpito che l'Afghanistan ha davvero bisogno
Io aiuti e di economia per il futuro
Grazie coloro grazie mille
Io adesso si prosegue perché insomma sul palco stavano lavorando alle mie spalle perché sta arrivando sono un cantante che molti aspettano quindi il pubblico perché ci sono ragazzi presenti i giovani
Da espliciti venivano sì ma siccome i tassi tra le altre componenti volevo salutare anche il fa anche le
Dilazionare il comico
Perché un'altra delle cose che appunto
Volevamo a realizzare presieduto
Stella Nostra non fosse fosse davvero una festa e il modo migliore per rivolgersi e ragazzi è quello di avere dei ragazzi in sala che se poi
Se la canta messe là c'è una motivazione di diciannove milioni e allora non è e quindi abbiamo solamente lo sono salito una piccola passeggiano qui da stamattina alle nove e mezza erano già fuori tutte le no mi attendevano tutto a posto per voi taglio sto che stiamo lo ricordiamo che ascolta la radio Marco presente arrivato con un ero da Milano si quindi ecco un altro degli amici di Radio Uno che ha detto subito sì
Ha dormito tre ore praticamente però voleva essere dare con contributo a questa a questa iniziativa poiché propose di radio di comunicazione si avrà degli dirà di Verona il il mondo va avanti anche con nuovi dovete cono GR permettiamo dico anche a beneficio della stampa
Andiamo su internet una pagina ricca di di immagine testimonianze formazioni proprio su questa iniziativa qui siamo in questo mette in diretta su web
E nei prossimi giorni resterà una figlio del programma che si trovi emette segnato il caso a al fan club di Marco chiediamo linkati lo perché sicuramente arriveremo
A decine di migliaia di
Radio uno punto RAI punto it così vi rivedete anche sentite cose applausi che saranno sicuramente calorosi se non sbaglio
Allora a questo punto
Lo lo chiediamo riflesso una tournée trionfare ancora proprio e ha partecipato all'ultima puntata anche di X Factor nato è solo un anno fa aveva trionfato ed è stato accolto con un'ovazione le comunque rimasto utile ogni qualvolta lo chiamiamo
Con voi se sarà però avrò modo di però sia quelli presenti posso dirlo Nicotra no andando non voglio dire no odio detta così sembra bluse dico no no e già si è perso voleva dire realtà è proprio bravo è bravo dovete
All'assunzione del turismo che oggi abbiamo
Togliendogli
Istituzione del gruppo
L'altro giorno
Rituali ricordiamo anche abbiamo ad una formazione ad hoc per questa manifestazione credo verrà ridotta dal Tour Teramo però son bravi da vengono Veneto dice devastante ma invece ce l'hanno fatta
Stanno dalla presa la chitarra
Duale falla dal basso
Peter Corbaccio dall'altra
Sono d'accordo quadro che si trova solo apriremo al comma due
Scossa
Lorusso
Credo
Nulla
Porre
Possa inviare oggi lo verso
Io sto
Giuseppe D'Angelo
Di
Vorrei
Se
Più nera
Per le strade senza
Lasciare
La sosterrà bianco dei loro terreni
Nella
Ma
Gli angeli la
Da emendamento
Doverosi perse
Porre vuole allora ottenne era
Del sergente
Di assistenza LEA
Anche serve
Finale
Poco
Sodaro
Poi tanto mi hanno detto per adesso alla regia che servirà come prova questa che lui è arrivato all'ultimo momento e quindi ci aveva lanciato in realtà
In realtà questa lasciato
L'abbia fatta apposta per prolungare il piacere di avere una copia odori per cui
Alzare un po'tutto soprattutto al ministro
Sono quelle cose interessanti
Gli altri possono anche uscire
Tumultuosa
Va bene va bene
Come si dice rientra sempre ragione no
Titolo bisognerebbe dire qualunque cosa
No è giusta
Cioè Palazzo quella vera
No
Abbastanza
Della o no
Finché nostro ammazziamo raro
Noi siamo
Russo
Giordano Mondadori
Atto e uso
Fosse in viaggio diverso
Tale della
Ecco
Io
Nera
Destra diverso senza
Sale
La sosterrà bianco pillole per
Nella assieme
Unanime
Sembri fa
Emendamento
Dolosi verso un
Po'
Vieni qua allora dunque ottenne era si erge a
Bellisario anche asset la
Attraverso
La
De mio cuore la
Starò
Con
Lei sarà abbondare
Do siamo
Non
Io blindare
Tra blindare
Bello
Di oggi bene Ministero pertanto irrompere meta sera un'immane
Benzene Barnaba avevo veramente bello magro
Diverse
Eventuali
Innanzi a me
Giselle è
Agli amici Melena
Da
Bisogna
Sanna
Grave prodotte dal pubblico
Berno cuore
Come debito personale una radio che l'Afghanistan
Si
Traduco
Sì a volte si sente tantissimo bassa
Adesso non poi
Proprio non
Meno
Penso a te
Quest'anno
Come flussi
Domando cosa ma
Assai agli ogni anzi ma forse
Insomma Nussbaum omogenee
Unione dei libri che lei ha
Ma ciò che c'è
Girare entrava
Ha sbagliato nel mondo
Massimo Urbani approvando nella
Cioè all'Agenzia
Assai bambini
Non ho Venezia un attimo
Allora fondi
Ore annunciano
Raddrizzare
Ma mandarono abbia
Jumbo
Civili e la scienza
Solo quando
AGEA di nuovo vorrei
Al non sarà più
Genere
Ma counsel
In generale
A spaccare il mondo
A scavare quando
L'ordine del
Larghezza
Senese non abbiamo utilizzato
Non autorizzati
A
Perché la
Jenson
Varie provenienti
No ormai da
Per la Agenzia
Domani attendo
Oggi a
Bisogna anche avviare talora
Esaminato
Umana e animale
Notte
No
No
Da
Desidero che sia
Signora in mezzo ad una
Se immagine
Essa
Pisani assai pensare ad analizzare ad avvalersi dalla destra la finestra lavorare
Io ritengo
Non svolgano il mondo
Scavare
Fu
Marco ben Gorizia invito personale una radio per la FIAT il grande compito grazie nello specifico
Allora delle stesse e allora fatto proprio una battuta veloce perché come abbiamo detto in apertura intanto continuate si
Ed è stato subito attento a architetti resinosa Caputo abbiamo beccato in giro per gli ultimi scampoli tornei pegni faceva l'altra sera eri a ex fattore sta oggi se qui con noi quindi insomma
è una stagione che meravigliosamente infinita questa Quinza Perotti risente ancora o ragazze perché ecco la radio che è successo ed ha dato aderì cioè ieri quando eri giovane giovane insomma
Quando ero giovane e giocolieri
Robert Jordan
Regionale no
Credo cos'è la radio Walter credere prima
Abbiamo un'importanza diversa poi la radio adesso con tutte le tutta la tecnologia che c'è
Nata può
Se è un po'persa però è una cosa importantissima voi arrivate Mario comunque insomma quindi ci dà l'opportunità poteri sapete per la musica ad ascoltare anche da vedere però
Soprattutto da scontare quindi a Radio Emma
E allora forte Marco Mengoni che troveremo ancora qui
A Radiouno perché sarà protagonista di altre specie un assessore di piazza esempio tra qualche giorno e porno speciale tutto suo poi manderemo in onda credo partecipazione al concerto con Arron di qualche settimana fa in cui ha avuto e ha duettato delle cose bellissime insomma noi ti vogliamo bene grazie per essere qui con noi una radio grazie ancora e
Grazie Marco Giorgio adulti allora sì
Proseguiamo andiamo avanti perché ci ha voluto portare la sua testimonianza ma soprattutto la sua voce uno dei grandi del cinema italiano perché abbiamo come Giancarlo Giannini
è un piacere
Devo dire è vero che la radio si ascolta ormai
Piacere adesso vedere Marco Mengoni si volte che lo vedevo
I voti assunzione proprio sul ventre perché lascio governi delle mozioni straordinaria per le sue capacità terrore visto dal vivo ancora di articolerò finale di razionalizzazione
Ci ha voluto fare una un omaggio questa questa sera con una pulizia una questione un po'dura pur forte se nient'altro devo teorizzazione mi cercato il silenzio ti voglio grosso routinario
Perché parlare dall'Afghanistan e soprattutto dei bambini l'Afghanistan noi spesso siamo molto lontani da loro ma
Rendere sempre più viva anche la difficoltà vera che esiste la insomma tenere vivo questo momento e partecipare a questa iniziativa che extra ordinem solo se l'ordinario e ringrazio anche la RAI soprattutto il Ministro Frattini
Io lo so me cantare
Purtroppo il piacere
Delle case lesionate R&S suonare però
Ho scelto questo piccolo pensiero di un poeta che stamani
Che parla dall'Afghanistan una oppure sia dura come hai detto tu ma comunque
Cercherò di di di dare questo mio piccolo contributo ci sporchiamo la poesia si chiama Afghanistan
Il pane
Sì prodotto
Ora qui in questo deserto gelido
C'è bisogno di più
Dateci più ascoltarci
E polveri per farlo sentire in cielo
E liberare i sorrisi dei nostri bambini
Mi preme
Capisco che sia pure impoverita assolutamente la verità sì vero grazie di essere stato con la veramente di questo pensiero di questo regalo grazie mille rivederci grazie a Dio
Adesso
Sì analizziamo residenza ci si io volevo provare una sorpresa c'è un per cui dallo faccio una sorta di identità e cerco così di creare delle delle sue ci sembra di capire di chi si ricade nel frattempo potrebbe entrare così come si dice a schiaffi un'ambizione di mano lei qui ci sono no nascano allena neanche allora ma c'è un c'è un personaggio che si è logicamente
Diciamo più o meno siamo coetanei come Cometa sul o no
E un ragazzo del sud ragazzi siete coetanei
No ma a me comunque somma e che erano stati alla se il riparto ancora più lontano per la nostra generazione praticamente la radio a come abbiamo detto insomma aveva un'importanza
Persico ancora devastazione sempre perché non siamo proprio i giovani le radio private ancora non non nascevano in quel momento prima ancora c'era c'era la RAI Quarato gradimento c'erano appunto le trasmissioni
E quindi noi dal da quella scatola magica avevamo la il piacere e di di ascoltare oppure che ne so c'era radio l'Axa in Borgo oltre alla alla RAI che era quella che ci permette di ascoltare le canzoni DD
I segnali in queste voci Tizio che capiamo anche poco però ci piaceva molto oppure addirittura seducono più fortunato avevo un amico e facevo Stewart del pilota lui aveva la così enfasi mandare farsi portare delle cassette dall'America
E noi cercavamo di attraverso quelle di capire come si faceva la radio perché praticamente
E così cominciato c'è una nostra fantasia questo vedete che quando sia
è un questa scatola magica e qua Dominici hanno proposto un'iniziativa così come è stato importante perché
Cioè siamo l'ANAS sia uguale ad un bambini pure noi perché il perno e ci auguriamo che attraverso le successive portare la musica la radio questi questi ragazzi questi ragazzini possano e possano trovare le di spunti e l'immaginazione per poi essere protagonisti appunto della loro realtà che
E ci auguriamo
Sia così e quindi è immagine questo nostro amico sì abbia cominciato così ascoltando