Il cielo in una stanza. Frammenti di libertà tra attesa e restrizione

Il GIP di Reggio
Per i tre
Sì
Dando dei pezzi
Superprocura giudice
Cioè
Però però
E
Ecco
Allora cominciamo
Invece no
Buona giornata buona giornata a tutti
Su una voce Tommasi direi di usare di ringrazio terra avermi voluto qui fa molto piacere affrontare con voi questo tema
E sicuramente sta a cuore a tutti noi il fatto che siamo qua così numerosi uno nella nell'ambito delle sue competenze è molto importante anche perché
Credo che questa giornata voglio innanzitutto dire che abbiamo la volontà di trovare strade comuni terra affrontare un tema che è quello del carcere
Che a sicuramente
E il bisogno dell'impegno di tutti noi parliamo di riconoscimento della dignità della persona e di aspettative e che è importante mantenere di idee per potere dare anche a chi si trova temporaneamente un privato della libertà personale
La speranza appunto di andare oltre insomma di superare come dice il titolo di questa iniziativa e a quel cielo somma che si intravvede
Dietro dietro le sbarre somma da da una stanza
Ecco io sono qui per parlare ma sono qui soprattutto per
Per ascoltare dare a chi è venuto per ascoltare gli interventi dei presenti quindi io direi di cominciare subito a dare la parola
Saluto il peso Morrone che molto importanti sono molto contenta e Aldo Morrone abbia avuto l'incarico
All'interno diciamo del
E sanitario all'interno della
Istituto scientifico del Forum nazionale per il diritto alla salute delle persone private della libertà personale di cui sarà direttore scientifico anche perché
è questa è la prova un applauso
Anche perché
Come ben sappiamo Aldo Morrone cura da sempre tutti è italiani ed è immigrati noi e loro per riprendere anche in uno a uno dei temi ricorrenti e somma della nella rubrica e di cui mi occupo altre voci all'interno di regno cose quindi
Noi e loro anche in questo caso è molto importante e che costituiscono una un binomio inscindibile allora subito la parola alla a Santi Consolo che vice capo dipartimento
Dell'amministrazione penitenziaria del ministero della giustizia che proprio delega sui detenuti e trattamento e proteggere conta un po'quali sono le linee
Di indirizzo appunto della verità
Del Belli a me Giacalone dove l'avevo lasciata
No dove si trova più comodo noi vogliamo essere molto informale
E allora buongiorno a tutti via euro buon lavoro
E intanto grazie grazie di cuore per questo invito
Che
E soprattutto
Un invito al dialogo
Allora scambio di opinioni e soprattutto
Uno scambio di conoscenze
In un'ottica costruttiva sia istituzionale
Sia di impegno umano sociale che deve sorreggere il quotidiano di ciascuno di noi
Io
Monno o predisposto un intervento perché ritengo che sia opportuno
In rappresentanza dell'amministrazione penitenziaria
Diciamo fare un quadro descrittivo dell'esistente
Senza
Esaltazione mammella consapevolezza di difficoltà i disagi di errori anche che ci sono inevitabilmente nei percorsi gestionali
Proprio
Per poter ottenere da ciascuno di voi
Un contributi
Credo molto nella collaborazione
Nei due anni che sono stato in questa Amministrazione con tutti coloro che mi conoscono
Ho sempre scambiato i miei recapiti telefonici proprio per questa disponibilità reciproca perché tutto non si può conoscere
E bisogna conoscere anche in particolare bisogna conoscere anche il particolare di ciascun individuo
Perché il vissuto di una persona che soffre
Immersi in una condizione di restrizione della libertà personale
è un vissuto che può costituire un dramma
Ognuno di noi ha il dovere di aiutare di collaborare secondo i limiti per la propria responsabilità
Ecco quindi che io
Mi presento dicendo che io delle leghe
Su detenuti e trattamento sull'esecuzione penale esterna Ufficio studi e relazioni internazionali e queste sono deleghe principali come pure
Che
Ho avuto affidato il compito
Di coordinatore della
Trasferimento per la
Sanità
Dalla
Servizio sanitario penitenziario al Servizio sanitario nazionale
Come coordinatore
E lo dico proprio per sollecitare ciascuno tutti voi laddove
Vi sono
Delle
Difficoltà gestionali delle incomprensioni a segnala
Intervenire
Presso gli organi competenti corregge
L'autobus
La tematica nella quale noi che oggi noi affronteremo è quella
Della presenza
Di detenuti che non sono italiana
è una presenza come voi sapete assolutamente consistente perché i dati aggiornati
Ci dicono che sono ben
Venticinque mila centosessantaquattro su un complessivo di sessantotto mila cinquecentoventisette detenute
La percentuale di presenza e soprattutto negli istituti del nord Italia
A volte è superiore a quella degli italiani supera il cinquanta per cento
Quindi
è una realtà questo è il primo dato è una realtà della quale
Si deve attenere massimo conto
Nelle problematiche organizzative sotto il profilo trattamentale
è evidente
Che il tutto trova un limite
Un limite gestionale non di poco momento in un
Sovraffollamento che
Ha raggiunto ormai
I limiti massimi di sopportabilità
Quindi un primo problema e quello
Di imporre
Le persone straniere in una
Condizione di facilità di integrazione e soprattutto di comprensione di comprensione di quelle che sono le regole all'interno degli istituti
Come si operato un
Primo settore è quello di cercare di fornire
Una istruzione
E i dati
Non sono esaltanti ma in una certa misura sono confortanti perché
Se noi andiamo
A verificare i numeri noi vediamo che per quanto riguarda
La forma le formazioni professionale attivate nel secondo semestre per esempio del due mila nove
Vedevano la presenza di ben mille centottantotto detenuti stranieri
Mentre per quanto riguarda gli le corsi di formazione professionale conclusi vengono la presenza di novecento novantanove
Stranieri
Ancora per quanto riguarda l'istruzione i corsi di alfabetizzazione
Vedono la partecipazione
Chiaramente prevalente per gli stranieri perché per gli italiani questo livello di conoscenza e già raggiunto di tre mila duecento trentotto
Corsi di scuola primaria mille cinquecentonovantatré di scuola secondaria per il Milan trecentottantotto
Che poi ancora novecento quindici nei corsi sei termico secondari di secondo grado
E alcuni addirittura seguono i corsi universitari sono trentaquattro
Che significa che questi dati noi li possiamo scomporre
E sommare
E sommando lì raggiungiamo
Un numero pari a circa la metà della presenza dei detenuti stranieri che comunque
Accedono a questa attività trattamentale
Perché ritengo
Che tramite la comprensione reciproca
Si possono vincere superare taluni pregiudizi o taluni luoghi comuni che mi duole dirlo sono spesso alimentati
Da martellanti campagne di stampa su episodi specifici che poi
Non hanno riscontro nei dati statistici quindi se io sto in questo momento sto dando i numeri
Sto dando i numeri lo dico scherzosamente proprio per aiutare a questa comprensione cioè noi spesso assistiamo
A un episodio di cronaca magari sgradevole
Commesso da persona straniera
Ma questo episodio viene ripetuto nel tempo e nell'immaginario collettivo si recepisce
In termini di sicurezza sociale la sensazione
Che quel reato che crea e di saggio timore nella
Collettività è un reato che normalmente viene commesso magari da persone stranieri presenti in Italia
Così non è perché se noi andiamo per esempio a verificare
Il dato relativo alla durata media della pena noi vediamo che
Quanto la durata media della pena e più elevata quella dei detenuti italiani e no quella dei detenuti stranieri
Questo sta a significare e a volte il reato commesso dal persona straniera
E un reato di necessità dovuta al disagio nell'integrazione nella mondo libero nel nel tessuto e civile italiano quindi
La problematica dell'integrazione la Pop la problematica trattamentale
Se deve essere fortemente attenzionata ai fini di Orleans reinserimento anche nell'ottica della prevenzione e quindi della sicurezza all'interno degli istituti
Ebbene che sia affrontati in maniera collaborativa da parte di tutte le istituzioni presenti nel territorio sotto il profilo
Del
Accoglienza onde prevenire quel disagio che poi porta all'emarginazione con la Commissione per reato
Ancora
I
I LEA la linea di indirizzo almeno diciamo
Del descrittiva come intento non è
Poi
Mi si dirà ci sono casi particolari nei quali tutto questo non si realizza ma
La linea di indirizzo è quello di un trattamento paritario dei detenuti stranieri
Sotto qualsivoglia profilo
Pensiamo per esempio al profilo religioso cioè
E nella nostra Costituzione cioè la libertà di culto e
Noi sotto questo profilo consentiamo l'accesso
Ai ministri di culto straniero perché pensiamo che sono
Del
Il gli stranieri sono provengono da ben centocinquantuno Paesi diversi la prevalenza sono rumeni albanesi
Nord a nordafricani soprattutto Marocco Tunisia
Moltissimi di questi sono di fede islamica quindi e possibile l'accesso al ministro del culto previo nullaosta da parte
Del Ministero dell'interno
Alcuni esempi
Di che diciamo di
Ica accoglienza e di disponibilità non le abbiamo in alcuni istituti per esempio di un istituto è stata realizzata una piccola moschea
In un altro una Sava per la pratica del culto islamico e
Nei limiti delle disponibilità di spazio ci si sta muovendo
Proprio per
Integrare tutto questo
Adeguando i nostri regolamenti la nostra disciplina pensiamo per esempio nel all'orario per i pasti
A quelle che sono le osservanza per esempio nella consumazione del pasto con la pratica di di una specifica religione per il Ramadan né per esempio
La Direzione generale detenuti e trattamento ha emanato delle direttive delle circolari degli indirizzi per cui
Negli istituti di pena deve essere consentita la consumazione
Del pasto compatibile con degli orari della previsti per la pratica di quel particolare
Io devo dire a questo proposito che bisogna anche ragionare su tante altre cose perché noi abbiamo tanti disagi abbiamo tante inadempienze
Per legge per Regolamento
I passi dovrebbero essere tutti visto che ne parliamo dovrebbero essere consolidati in sala e comuni e quant'altro abbiamo delle difficoltà quindi
Un invito anche alle altre articolazioni dalla mia amministrazione ragionare in previsione della realizzazione di nuove strutture
Che questi si realizzano in adesione alla legge
Regolarmente
E ancora
Mi domando ma questa diciamo più che altro una provocazione
Laddove si è molto drastici per esempio nell'intervenire per dire vietando vediamo di forme letti a gas perché a volte divento anche ahimè strumento di morte
Per in gestione del
Del gas che
O per fini suicidiario per altri fini che poi magari hanno conseguenze letali
Ma
Il potere preparare dei pasti assieme il potersi trovare
In ambiti anche angusti nella
Nella sospendere il tempo tutti assieme per
Preparare un passo e poi magari consumare può essere un momento di socialità di integrazione
Di culto
Di di di di di scambio culturale e di opportunità integrazione laddove
Ci si scambia le ricette perché anche il cibo e cultura e anche
La modalità di preparazione del cibo può diventare momento di scambio culturale
Di integrazione di comprensione reciproca del perché si attuano specifiche pratiche diciamo sembrano aspetti marginali
Ma
Pertini e ristretto ed esperti ha il problema anche di come trascorrere il tempo non è di poco momento
Un'altra un'altra linea di indirizzo che diciamo si può fare accosto assolutamente limitato e che a mio avviso va incentivato e quello
Di
I già si è attivato c'è per esempio presso le biblioteche del degli istituti
Mettere a disposizione degli stranieri quelli equilibri quegli strumenti che servono a ampliare la conoscenza anche sotto questo profilo
Io ritengo che
Bisogna avere una maggiore attenzione a tutto questo
E utilissima secondo me di grande aiuto e l'opera dei mediatori culturali quei mediatori culturali
Che
Noi possiamo incentivare tramite sia gli enti locali sia
Tramite le associazioni di volontariato ora dai dati che io ho a disposizione
Vecchie
Voi
Ne abbiamo duecento ottanta
Mondo proprio in questo momento o meno
Mi pare che siano circa no ecco sono duecento ventisette
Di cui settantaquattro provenienti del dal dall'esterno europeo ce i cioè con riferimenti ad aree di intervento
Relativa all'Est europeo al nord Africa
Ora considerato che abbiamo duecento ossei istituti nell'intero territorio nazionale
Credo che
Il numero di questi mediatori culturali
Debba essere ulteriormente incentivato perché può essere di grande ausilio soprattutto
I mercati in in presenti in in istituti dove carente la presenza per esempio di educatori o di altri
Operatori che possono validamente contribuire alla formazione
I tempi io ritengo che un altro profilo perché
Così trattato a livello descrittivo la problematica del lavoro
E sulla problematica del lavoro del dovrei dire anche dell'avviamento professionale
Come voi sapete io ho predisposto quel documento sulla lavoro penitenziario
Ritenendo che ormai è maturo un superamento di della disciplina prevista nella legge del mille novecentosettantacinque anche perché quella legge
Buona sotto moltissimi profili ha provocato una diminuzione delle possibilità di avviamento al lavoro dei detenuti
Quel documento stato corredato anche da un articolato normativo
Che io ho cercato di realizzare confrontandomi con tutte sulle componenti culturali del dipartimento e quindi non è frutto di un indirizzo ben specifico ormai frutto l'indirizzo condiviso
Per cui anche questo io se volete poi lo metto a disposizione perché siccome spero che abbia uno sbocco parlamentare nell'approvazione
Confido nella collaborazione di tutte le per forze politiche presenti
In in Parlamento ma
Per quanto riguarda l'avviamento al lavoro
Io credo che l'avviamento al lavoro e la formazione professionale degli stranieri debba essere realizzate in maniera mirata
Si parla delle espulsioni del rientro nelle nei Paesi di provenienza fine pena
E allora se noi dobbiamo parlare di reinserimento sociale l'inserimento sociale e non deve essere territorialmente limitato all'Italia
Quindi bisogna vedere quali sono le esigenze
Che il Paese di provenienza
Se
Vi è un Paese per esempio dove
E in atto una trasformazione di tipo agricolo meccanizzato evidente che
Le nostre colonie agricole per esempio presenti il in Sardegna
Possono essere di notevole aiuto per Corsi di avviamento professionale mirato che
Possono
Creare un avvenire di lavoro e di progresso per il detenuto che temporaneamente si trovi in Italia
Mentre se sono Paesi in via di istituzionalizzazione per esempio ecco che
Il corsi vanno incentivati
In altre aree dove non li possiamo mettere a disposizione
Quindi
Anche sotto questo profilo ritengo che
Ci vuole un'attenta visione della problematica del comma specifico indirizzo
Un'ultima problematica e chiudo perché credo che
Abbia assorbito parecchio tempo e Stella perfetta è quella relativa alla all'assistenza sanitaria anche questa che paritaria cioè nel senso che
E uguale
Per tutti i detenuti siano essi cittadini italiani o stranieri
Però bisogna dire che con il trasferimento della sanità ormai l'assistenza sanitaria non è più uniforme nel territorio nazionale perché
Come noi sappiamo
E parchi parcellizzata territorialmente secondo le diverse AA.SS.LL.
E non tutte le ASL
Hanno
Le stesse disponibilità economica come pure le linee di indirizzo sono seguite da ciascuna regione
Non sono mai uniformi
Facciamo un esempio per esempio le cure specialistiche quelle odontoiatriche quando la sanità era penitenziaria quando
Il carico della gestione l'avevamo noi il
Dottoressa quindi penso che lo possa confermare
Noi
Mettevano a disposizione per esempio le cure odontoiatriche in indistintamente per tutti i detenuti ed era un'opportunità per
Migliorare situazioni di disagio che molti detenuti
Aveva oggi
Mi pare che
In alcune aree si cominciano a registrare delle difficoltà
Un'altra problematica per esempio quella attinente tra la gente
Perché sotto il profilo trattamentale transgender hanno bisogno di cure ormonali
Ora non tutte le Regioni hanno un'uniforme indirizzo in tal senso quindi
Il mantenere
Questa categoria dei detenuti diciamo diffusa nel
Nel netti Nenni pari istituti con disparità di trattamento sanitario sicuramente e
Una complicazione gestionale che poi
Sotto il profilo trattamentale povere conseguenze non di poco momento cioè
Una persona
Che non riesce a raggiungere per i difetto da Silvio
Medico un suo equilibrio può anche avere delle défaillance comportamentali che poi possono anche precludere della l'accesso a dei benefici
La
Io o ho registrato con particolare allarme talune delibere
Del commissario ad acta della Regione Campania che nell'ottica di un piano di rientro della spesa
Ha previsto in queste delibere il la possibilità di pagamento di ticket
Peretti detenuti Cannon rientrano né in una particolare
Nemmeno quella particolare fascia diligenza ora siccome questo ticket varia secondo che si tratti prescrizione farmaceutica
E prestazione diciamo di di visita o addirittura al ricovero può arrivare anche a cinquanta euro
L'allarme campanello d'allarme lo stonato
E lo segnalato nell'ambito delle conserve senza sue proprie al senatore Ignazio Marino nel corso piuma precedente
A audizione più avuto mi pare la settimana scorsa quindi
Ecco scusatemi se sono stato frammentario discontinuo però
Questo
Il quadro della
Situazione diciamo che sulle problematiche dei detenuti e stranieri
Il livello di attenzione
Il livello di risorse che
Noi come società possiamo dedicare all'oro secondo me ci può distinguere come livello di civiltà che il Paese riesce a esprimere
Pur in una condizione di disagio
Io non
Non voglia aderire a quanti dicono ma in fondo in Italia i detenuti stranieri stanno anche meglio dei loro rispetto ai Paesi di origine
è vero che è vero ci sono stati anche dei gesti gravi
Di auto lei sionismo per non tornare nel Paese di origine assegnate forse in quelle su quelle strutture penitenziarie sono peggiori delle nostre
Ma io ritengo che
Un è venuto il momento di ragionare in termini completamente diverse il numero
Dei detenuti
Di persone che la società emargina e che spesso tende ghettizzare a dimenticare
A trattare Cornu notevole tasso di pregiudizio dice dicevo il numero di queste persone e assolutamente limitato
Sono
Persone che soffrono e quindi
Che soffrono più degli altri e quindi il dovere civile che quello di un recupero e di un reinserimento
Recupero e reinserimento significa agire sulla prevenzione agevolare tutti noi nel timore di vittimizzazione
Dal reato creare le premesse per una
Società più libera più civile più affidabile e più serena per tutti quanti grazie
Ringraziamo Santi Consolo perché
Ha voluto anche in questo intervento mettere l'accento su quelle che sono anche le questioni pratiche della vita quotidiana insomma un procedo un po'anche da quello che può essere
Un ruolo istituzionale che spesso sentiamo qui parlo anche
Dal punto di vista personale somma come giornalista sentiamo a volte magari troppo lontana invece ecco queste indicazioni di vita
Che e vita vissuta che anche in prospettiva di vita penso siano molto importanti anche per cominciare a ragionare anche sugli aspetti positivi somma convertibili tutto quello che ancora oggi non ci piace
Siamo in ritardo su su tutta la linea quindi io
Chiederei adesso
Alle persone che intervengono di di contenere nei limiti del possibile naturalmente gli interventi così come diciamo prevede il il programma allora parlavamo di vita vediamo adesso allora come dicono i detenuti immigrati nelle carceri italiane sulla parliamo
Delle misure delle misure della detenzione parliamo della diritto alla salute vedere punto come si concilia con agli spazi a volte non sempre sufficienti in cui le persone si trovano
A vivere ecco come vice
Angiolo Marroni che proprio il garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio scusate io non mi sono stati in piedi però non so penso che ho io l'ho scelga di intervenire dalla posizione Global preciso con la signorina
Si allora
Qualcuno ha deciso papà
Io posso io posso stare qua io non devo essere vista devo solo essere ascoltata per cui
Fra i prezzi più di tanto
Grazie non stiamo parlando di stranieri in carcere ovviamente una piccolissima premessa voglio fare
Non fa diamo agli stranieri invece che non sono in carcere perché lavorano danno ricchezza che vitalità al nostro Paese per i quali dovremmo sembra essere grati che esistano
Abbiamo già tanti contraddetto ed altri quindi però voglio dire che di questi detenuti stranieri in carcere
Che sono circa il trentasei trentasette per cento Ricci detenuti di questi il quarantotto per cento non a una sentenza definitiva
Quindi in pratica c'è da Moody's il diritto una presunzione di non colpevolezza
E spesso succede che poi si esce dal carcere senza una condanna
Cosa interessante queste
Che nel
Nel sud e nelle isole
I detenuti stranieri sono il ventitré per cento di questi detenuti di questo territorio
Nel centro Italia sono il trentacinque per cento
Nel nord Italia sono il quarantuno per cento
Che anche questo è un dato che insomma merita qualche riflessione che si può che lascio a voi fare
I detenuti stranieri in carcere non beneficiano come gli altri detenuti come gli italiani
Di una serie di misure
Cautelari di custodie cautelari di permessi di messa in prova e così via
Perché
Perché in realtà in generale è vero che i detenuti stranieri spesso non hanno domicilio fuori
è una ci hanno anche un Ammin onore o debole assistenza legale
Gli avvocati e spesso
Che difendono i detenuti stranieri spesso sono dette Nardelli avvocati nominati di ufficio
O con il gratuito patrocinio
Vi è poi bisogna pur dirlo nella magistratura nell'opinione pubblica verso il detenuto straniero maggiore sospetto
Sospetto di reiterazione del reato e così via
Da qui ne deriva che i detenuti stranieri quasi sempre ispirano tutta la pena in carcere
Quindi non godono di quei benefici che portano il detenuto fuori dal carcere
Si parla dell'espulsione
Pare espulsione è una cosa che difficilissima realizzato
Difficilissimo si dice manderemo via mille cinquecento detenuti due mila detenuti ma in realtà secondo le procedure che sono stati messi in piedi si è calcolato in essere mandarlo via se essere Manduria circa cinquanta
I detenuti stranieri
Quando vanno in clandestinità
Ho anche i cittadini senza permesso di soggiorno
Vanno proprio in un centro fisicamente Centro di identificazione ed espulsione
Prima si chiamava Centro di prima accoglienza
E prevedeva molto tempo fa e prevedeva che ci si potesse stare soltanto sessanta giorni massimo adesso invece si chiama centri di identificazione ed espulsione e le parole qui hanno un valore
E diventa un luogo dove ci si può stare anche centottanta giorni
Non è l'azione abbiamo una Ponte Galeria
Voi non potete visitarlo non è giustizia non è ammessa la giustizia ammesse all'interno è dall'idea che noi siamo autorizzati con un protocollo firmato con il Prefetto di Roma gentilmente ribadiamo assistenza a queste persone
Che
Formalmente non sono detenuti
Sostanzialmente stanno peggio dei detenuti ma molto peggio
Sia gli uomini credo
In attesa di essi densificare degli espulsi se dopo i centottanta giorni non sono identificati non semplificati Paese che succede devono essere messi fuori
Fuori vengono i ruoli acchiappati senza permesso di soggiorno rimandati in carcere di nuovo al CIE e diventa una specie di porta girevole che non finisce mai
I reati che commettono i detenuti stranieri sono un po'quelli che commettono anche gli italiani ma loro prevalentemente si dice sono più degli agli stupefacenti coppole furti sulla prostituzione sulla violenza sessuale
Ho gli omicidi ma questo accade pure per gli italiani ovviamente poi ne parliamo e c'è una violazione invece la legge sull'immigrazione che invece può essere costante
Però una cosa interessante questi Kenneth reati dell'articolo famosissimo quattrocentosette quattrocentosedici bis che vuol dire vuol dire cioè i reati che hanno una componente di associazione di tipo mafioso
Questi per questi dati qua su cinque mila che cinquecento italiani che sono in queste condizioni gli stranieri sono soltanto settantuno
Per cui l'allarme anche verso il detenuto straniero verso lo straniero come diceva pure San di cose non è fondato sui dati reali e fondato su quello che ci viene trasmesso
Dei mass media e dalle televisioni che ci bombardano continuamente e che forse dovrebbe dovremmo
Tutti quanti chiudere definitivamente
Fino a quando non migliorerà chissà le nazionalità sono centocinquantuno
Però i marocchini sono il ventuno per cento di queste nazionalità
Poi sono i romeni tredici per cento i tunisini dodici galvanici undici i generi nigeriani cinque
Poi cambiava anche e quei Paesi che ne hanno uno solo i detenuti assorbe centocinquantuno Paesi guida
Io vedevo e dall'altro giorno questa graduatoria vedendo il Giappone ne ha uno non sono altro che inauguro questo da solo fanno parte dei cento
Cinquantuno Paesi
Interessante che non c'è nessun israeliano su questi centocinquantuno Paesi o solo il mio assistito
Uno a suo tempo evento di questa mia attenzione verso questo detenuto israeliano dicevo l'invito alla salita elogi volte c'è una
Una festa nazionale quindi evidentemente c'è molta attenzione verso
Da parte di questi molto diffusi tra i detenuti stranieri sono gli atti di autolesionismo
Dall'altra anche negli enti inutili non se ne esce autolesionismo significa tagliarsi
Con una lametta aveva tra le braccia Rimini tariffa sia il male
Anche ingoiare cose
Ingoiare la mette vestaglie Urengoil ad una cena istinto cose molto un altro si era cucito la bocca vi sono altri spaventosi di autolesionismo spaventosi
Che spesso è la stessa Polizia penitenziaria che cercherei riesce anche a
Ostacolare
I rimpatri come ho già detto non avvengono come mi è stato progredito ci vuole il consenso oggi non c'è più il consenso e lo Stato e del detenuto
La realtà le procedure sono
Molto pesante residuo pena eccetera eccetera interessante e dire che
All'estero ne abbiamo due mila cinquecento italiani detenuti nei paesi
Che potrebbero essere rimpatriato diciamo l'Italia e quindi ci troveremmo di nuovo ad avere un altro aggravi di detenuti
I detenuti stranieri è interessante vedere chi è chi commette i reati
I detenuti che commette reati sono prevalentemente quelli senza permesso di soggiorno
Cioè rispetto a quelli con permesso di soggiorno siamo all'uno due per cento tutto il resto sono quelli senza permesso di soggiorno
E qui c'è anche da vedere quanto ci conviene
Non dare i permessi di soggiorno
Anche se Nieri che vivono nel nostro Paese
Regione nomadi se ne parla da qui le donne nomadi sono quelle che hanno una condizione particolare laddove hanno
I loro bambini in carcere
Da zero a tre anni può lasciarsi penso che ne fa veramente questo è un problema
Molto serio umanamente molto drammatico morto difficile perché fino a tre anni i bambini sono in carcere con le mamme da tre anni in poi vengono tolti alle mappe se la mamma rimane in carcere
Se vengono dati o a famiglie affidatarie o ai nonni ai parenti che sono fuori o anche
Gli istituti
è una cosa veramente drammatica e stiamo discutendo con la Regione Lazio per
Creare una struttura che sia capace di ospitare queste donne questi bambini in condizioni diverse non carcerarie
La presenza di stranieri pone problemi enorme
Qualcuna dettami costituzionali Francia di lingua non tutti parlano italiano
Non tutti lo parlano bene c'è una differenza di cultura crea problemi teniamo conto che il carcere affollato poneva vero che quindi la differenza di cultura pesante c'è poi una
Diverse religioni
Non solo musulmane ovviamente
Ricordo il Ramadan
è quella cosa presa mentre del giorno noi abbiamo il prete cattolico cappellano del carcere
Che è un prete
Ma nelle altre Regioni non c'è
Presto c'è quello che ne sa di più
Prima il rabbino allora Lima poi non si può mandare qualunque islamica
Tant'è che nella nostra Regione e l'abbiamo stabilito fatto abbiamo firmato un protocollo ci vanno Elampini indichi limato indicati dalla moschea inciucio
E riconosciuti dallo Stato su questo è un problema serio perché come volete che ha preso possesso di conseguenza anche delicate in questa vicenda
C'è un problema di diete non solo le diete per chi ha una dieta perché malato ma anche un problema di diete religioso
Che spiega bene dalle Regioni che va rispettato
C'è un problema di genere
Non è tutto uguale
Va senza raccoglieva consapevolezze ritiene della persona tra diverse persone c'è un problema dei beni di consumo non hanno beni di consumo i detenuti sterile nessuno ci manda niente
Quindi sono più prigionieri del carcere non hanno famiglie
Per esempio il controllo sulle telefonate non controllo che deve essere ad evadere registrata e deve essere interpretata
Quindi la telefonate nelle lingue straniere diventa un problema serio per cui
Può capitare che non si può telefonare
Alle famiglie
C'è un problema di una difesa peggiore
Bene anche questa una cosa che
Pesante di cui non ci diciamo per i locali
Poi c'è un problema della Polizia penitenziaria di rapporto questi detenuti per la lingua per le culture per le consapevolezze c'è un problema per altri detenuti che sta nella stessa cella
Tra celle affollata
C'è un problema per la magistratura scure stress
In generale però si può anche dire che da altre nazionalità deriva un pochino situazione deriva un pochino l'idea questi fanno questo
I numeri fanno quelli vivevano Venezia Giulia
Poi generale c'è una situazione
Santi Consolo ha detto bene ma qui non c'è una lira c'è un euro
Cioè tutto il sistema penitenziario ma non lo ha detto me prima del esso ha salutato con poteva trattenersi lo ha detto lei prima di
Diciamo non nell'ufficialità però merletti questo problema grave anche il problema bisogna senza soldi Nazil proceda nell'ufficio all'altro non rappresentiamo allora perché non c'è
Perché noi dobbiamo dire che non ci sono mezzi finanziari e meno
Dagli ospedali salvo i direttori non riusciranno a pagare le Mercedes ai detenuti che lavora che mantengono in carcere perché cachet lo mantengono i detenuti queste come la verità e oggi si può dire che non è semplice anche più tanta Polizia penitenziaria
Il carcere io lo dico in modo esagerato ma c'è del vero è autogestito
Cauto gestito dai detenuti sento per quattro piani doveva avere un poliziotto per il Piano né ai uno solo per tutti e quattro i piani
Ma a garanzia della sicurezza anni detenuti se di notte su trecento detenuti ci devono stare otto nove poliziotti e non di più
La gestione di quel carcere affidata detenuti questa è la situazione drammatica di Lecce nelle nostre carceri quindi problema energetico della nostra Regione abbiamo due carceri con Rieti
E un padiglione nuovo di velleitario lo voglio dire post può ospitare duecento detenuti Rieti carcere nuovo può ospitare trecento detenuti nessuno dei due e aperto per mancanza i mezzi e di polizia
E di personale
Questa è la situazione che vive il nostro carcere quindi realtà
C'è poi da dire che di fronte a questa situazione la legislazione carceraria produce carceri
Noi abbiamo avuto la Bossi Fini la Giovanardi per la
Largo mediata da quella targa Cirielli le ultime norme sulla sicurezza tutte
Hanno pensato risolve il problema del diritto alla sicurezza dei cittadini che è un diritto assolutamente inalienabile hanno pensato risolverlo con più carcere
Siamo
A circa chiama sessantotto mila detenuti le carceri italiane ne possono contenere regolamentare in mente
Quarantatré mila
Per i detenuti aumentano ogni mese
Che in Italia ogni mese
Quindi in pratica noi abbiamo una situazione
Di un carcere che s'affolla dove la mediazione culturale non avviene se non pagata dalle Regioni o dai comuni o dalle Province questo nel Lazio lo paga la Regione Lazio che garantiamo non c'è
Polizia penitenziaria educata il trattare detenuto straniero
A imparare qualche l'ultima entro di lingua Saliera dove abbiamo fatto degli opuscoli per il diritto alla salute in sei lingue da distribuire tutti i detenuti dalla nostra Regione
E le stesse misure alternative cioè il lavoro esterno da una parte non c'è la domanda di imprenditoria privata ma quello che c'è e che oggi il lavoro esterno lo garantiscono in qualche misura le cooperative sociali
Che sono cooperative i detenuti di ex detenuti nella nostra regione a
Si avvalgono di una legislazione
Particolarmente favorevole che danno lavoro ai detenuti io stesso per esempio anche per dirne una
Come in questi giorni compreso come autista che dal mio ufficio e il mio personale muovervi tutta questa Regione ho preso attraversato Mila generali un detenuto
Che va fatta arrivare tardi la verità perché non sapevo le strade ma insomma detto questo
Però
Ho preso questo l'intero gruppo alla piazza però credo che doveroso perché però
è in espiazione di pena
Condannato a otto anni ne ha scontati quattro sbandati qualche messa in prova ma ha segnalato la Caritas e io l'ho preso
Però devo dire che forse deve conoscere strade prima
Proposte degli altri
Comunque
Capire lo spirito condizioni umane per i detenuti stranieri disperate
Degradate
E
Incarichi c'è un impegno alto Rita religiose queste sì l'ho già detto
C'è un impegno del volontariato molto importanti molto importante quasi sostitutivo dell'impegno pubblico e ci siamo noi
Noi abbiamo nostra funzione è nata con una legge regionale Hunter ormai siamo a sei anni
Abbiamo ispirato la nostra attività è un principio di collaborazione
No di conflitto fatti meglio avrebbe danneggiato i detenuti
Collaborazione con la polizia
Con le autorità previdenziale e con gli assessorati degli enti locali e le Province abbiamo fatto un protocollo con cui Roma con la Provincia di Roma
Abbiamo inoltre la possibilità di utilizzare mezzi finanziarie mezzi finanziari per il carcere che sono generosamente offerti dalla Regione Lazio
Sia con il centrosinistra
Col centrodestra
Quindi da questo con essa non è venuto meno questo impegno importante ricordarlo l'affollamento comunque diventerà sempre più pesante
Io credo che alla fine devo dire una cosa utile qua ogni tanto qualcuno mi chiede una dose ottimista o pessimista
Ora francamente a questa domanda io circolino rispondere per non rovinargli ancora di più l'opinione che sabato pessima sia di me dello se dovessi rispondere dico questo
Cosa differente da un ottimista o pessimista
Io il ministro una volta la differenza è che il pessimista ha più informazioni
E io ho molte informazioni
Non so se si possa zar dare una terza via io penso che sia molto importante essere
Innanzitutto consapevoli insomma del percorso che dobbiamo affrontare dai soldi che mancano a tutto quello che è necessario
Condividere in un percorso comune per potere poi cercare di uscire dalle situazioni che che non ci piacciono quindi sono questa consapevolezza quella stiamo costruendo insieme vedo anche tante persone giovani paterno sono se vengono dal mondo dell'università nella scuola insomma comunque io penso che si comincia
Da qui Perra potere cambiare anche tutto quello che adesso non funziona allora parlavamo di situazione sul campo vediamo l'ora quali sono
E i diritti e delle persone che si trovano dietro le sbarre
E molto importante e conoscere appunto quali sono questi diritti anche perché come abbiamo sentito riporto un dato che ha citato Marroni quasi la metà dei detenuti in attesa di giudizio
E circa la metà di loro dalle statistiche risulta innocente smettere gli extracomunitari e quante ne ho capito le situazioni ancora più grave
Allora con noi c'è Patrizio Gonnella dell'associazione Antigone antiche non ha bisogno di presentazioni somala vediamo un po'qual è la situazione sul piano del diritto
Io invece la presentazione la faccio uguale al reatino antico l'illustrazione che infatti diciamo
Faccio una premessa spiego così Antigone spiego anche CER comporti
Dico delle cose che probabilmente per agli operatori alcuni ne conosco
Forse sono già sentite quindi fate finta di non che io non le dica però mi rivolgo principalmente invece chi
A
Come posso dire un primo approccio
Un primo approccio al tema non so se i ragazzi che sono qui cosa l'ho sentito di cosa hanno
O rinviato se hanno mai letto si hanno un'idea
Un'idea se è giusto per esempio che il detenuto si è trattato bene o se invece come molti ritengono ingiusto che debba essere trattato male
Perché il dibattito
Pubblico non è un cioè
Non è un dibattito scontato non esco a quello che gli ha detto prima Angiolo Marroni
Che per me è scontato che non lo so se è per tutti voi scontato che sia giusto che un extracomunitario non debba stare in esecuzione penale in un carcere per non aver ottemperato all'obbligo di espulsione quindi diciamo
E importante probabilmente fare un
Un passaggio un passaggio un passaggio indietro Antigone e si occupa da tanto tempo di questo lo facciamo ormai da più di
Da più di vent'anni
Di cosa di
Le crediamo diciamo nella
Nell'articolo ventisette dalla Costituzione
Questo il punto crediamo fortemente semichiuse certamente è stato detto che la Costituzione non è un dogma non è un dopo ma è la Costituzione fino a quando non viene cambiata e la Costituzione la Costituzione dice l'articolo ventisette inequivocabilmente
Che
Lattina deve tendere alla rieducazione del condannato e non deve consistere dopo letteralmente in trattamenti contrari al senso di umanità
Questo perché invece quando nel mille novecentoquarantotto fu scritta quella norma
La pena allora
Durante il regime fascista era una pena è in
Che diciamo era
Tendenzialmente diretta a tratta male
Le persone e molti di quelli che hanno scritto la Costituzione ebbero
Lo diciamo un'esperienza di carcere sulla loro spalle di carcere per reati di opinione gli stessi reati di opinione per cui ha preso il Nobel per la pace
Recentemente il dissidente cinese non so se avete letto e sentito sui giornali in televisione preso Nobel perché Luini dissente non perché abbia commesso altri ipotesi di reato così nostri costituenti dissentiva no
Il carcere è stato anche questo e in molti posti del mondo e anche questo però per capire cos'è il sovraffollamento
Vidi scrivo
Una cella
Poi vediamo
Meglio cos'è il sovraffollamento e cerchiamo di fare un minimo di ragionamento sui diritti
Beh il sovraffollamento e fisicamente questo pensate ad una stanzetta piccola di casa vostra di
Dieci metri quadri quindi la stanzetta dove di solito ci sta uno al massimo due di voi due fratelli non di più di due fratelli
In quella stanzetta mass diciamo e i due fratelli si mettono sul letto a castello per recuperare spazio per una scrivania beh diciamo oggi sta capitando in molte galere italiane
Ma MoMa tante galere italiane diciamo
Quasi tutte Segal viene italiani che in quei dieci metri in quella stanzetta ci vivono in quattro in un letto che sempre più si alza fino ad arrivare al tetto e che in quei dieci metri quadri ci sia anche il bagno
E che in queste persone siano costretti a viverci per
Non un giorno due giorni tre giorni ovviamente giustamente non escono per andare a scuola o al lavoro perché stanno in carcere quindi devono scontare la pena perché togliamoli diciamo come posso dire
Le
Una premessa non è che ci sono i buoni e ci sono i cattivi buoni pensano che i diritti vanno garantiti cattivi pensano che i diritti non vanno garantiti dolce la legge
Che dice che
Esistono i diritti e o non esistono i diritti B le condizioni di vita nelle carceri devono avvenire nel rispetto della legge il rispetto della legge dice che ha quindi riti fondamentali
Devono essere assicurati beh in un posto qui ci sono molti medici siamo in un luogo dove
Questo questo workshop pensato con un ragionamento di prevenzione sanitaria mi posso immaginare beh il sovraffollamento produce malattia
Produce malattia perché produce comitati ciò perché in quelle condizioni ci si lava poco e male perché in quelle condizioni ci si scambia
Virus non c'è più un modo per essere visitati dei medici non è importante sullo maggio sia d'accordo con me
Che io
Diciamo
Questo
Però è una polemica
Più politica che Terri fuori che non è che è meglio la sanità nelle ASL e che non la sanità affidata ahi ahi ahi magistrati perché il magistrato la deve fare il magistrato e non è il medico quindi la sanità delle ASL e come
Hai ragione etti
Sandi contraddetto che nelle regioni a statuto speciale sì la sanità regioni a statuto speciale non hanno fatto il passaggio alla sanità a presenziare alla sanità territoriale
Lì cioè Sicilia Sardegna e così via la sanità rimasta penitenziaria
E non è che vengono trattati e meglio rappresentare i dati detenuti quelle reazione sazio fatto per forse il peggio a questo ve lo dico così io ho fatto per vari anni il direttore di carcere quindi lo so nel senso che l'ho fatto in anni in cui la sanità spettava il compito della sanitaria del ministro dalla giustizia
E si vedevano cose che non erano diciamo meglio di quelle attuali assolutamente quindi
Togliamo il
Diciamo
Questo questo punto comunque chiunque sacciu qualunque medico sacche quelle condizioni di vita di sovraffollamento
Produce malattia
E produce costi
Produce forse è un costo perché poi quando tu puoi intervenire non è che la persona dice una volta è malata lasci morire non costa più niente no la devi curare AdPQ rare curare costa prevenire costa molto meno
Ma costa tanto tanto tanto meno ma è questa situazione quindi di sovraffollamento è la situazione patologica e una situazione patologica però un punto
Se mi capita di ascoltare in televisione che tutti si lamentano del sovraffollamento dovete sapere che alcuni hanno diritto a lamentarsi altri no
Perché il sovraffollamento non è una calamità naturale
Mi capita ormai di dirlo continuamente il sovraffollamento non è che provocato come Unter remoto dal fatto che c'è il sovraffollamento Nolte racconta una cosa sovraffollamento no e il frutto di politiche è il frutto di scelte politiche
Parlo maggio che voi siete di Roma e quindi abbia test seguito la vicenda di Stefano Cucchi
Stefano Cucchi è morto ormai un anno fa il ventidue di ottobre con i familiari terremo un momento rievoca attivo
Di quella morte di quel adesso c'è in corso il processo lasciamo perdere il secondo pezzo di quella storia tragica che ha portato alla morte di Stefano Cucchi quella storia di violenza non poco allora con la storia di violenza che comunque una storia di diritti negati
Per
Lì siamo al diritto alla vita addirittura però
Una cosa che vi potrebbe riguardare perché non dovete pensare che il carcere riguardi solamente lo straniero marocchino spiccato o Totò Riina carcere può riguardare qualunque di noi c'è una legge quella sulle troppe
Di recente approvata che produce produce uno su tre dei detenuti italiani cioè quel sovraffollamento non è che prodotto dalla calamità naturale
è prodotto da scelte scelte precise scelte precise e di Governo della società
E quell'uno su tre è composto da persone che hanno problemi di tossico dipendenza
Stefano Cucchi e questo è il primo pezzo della sua storia non è che è stato messo dentro perché era un pericoloso criminale
Non è che è stato messo dentro perché aveva sfasciato la testa come è successo avantieri nella metro romana
No a Stefano Cucchi aveva qualche grammo dicono o di droga dieci venti sul
Comunque qualora
Aveva qualche grammo di droga domicilio è stata lei ha fatto io vi invito sul blog su
Web ci stanno decine di pagine voi siete avete più dimestichezza di noi almeno di me
Sicuramente sull'utilizzazione dello strumento informatico che è una meravigliosa forma di democrazia di democrazia trasparente perché non tutto poi va a finire sul TG uno TG due TG tre sulla inglesi
Presidente
Però non è che va a finire tutto quella somma anzi li fummo fortunati perché fummo contattati proprio per da
Un operatore che avete incrociato la storia di Stefano dirà del TG tre insomma e si appassionò con la questione diventa o pubblica però non sempre accade nella leggere nati a leggere perché è stato messo dentro andatevi a vedere le facce della famiglia
Di una famiglia che non è la famiglia povera disgraziata che poi non ha strumenti per far niente segni capita o la sfortuna di questo genere in famiglia una famiglia normale come potrebbero essere come potrebbe essere la mia
Cioè
Sì si parla di una famiglia non
Diciamo che era noi non era neanche venuti in mente che potesse esserci
Una storia di questo genere anche se il figlio aveva problemi di trota bei con un figlio che ha proprio
Con una situazione di quel genere c'era bisogno lasciamo perdere le violenze quelle fanno porta fanno parte di una cosa che è illecito penale che è reato quindi non parliamo di quello parliamo del pezzo di prima c'era bisogno di mettere in carcere
C'era bisogno di portarlo in carcere con tanta velocità contante e quelli che si misura la giustizia
Di un consumatore di droga leggete
Ma se pur fosse di droghe pesanti e lì che si conosce il lì che si misura la qualità e la e la fa il funzionamento della giustizia in un Paese o si misura che invece contrastando la criminalità organizzata nelle regioni dove la criminalità organizzata governa i territori
Non è lì che si misura la qualità di un sistema di giustizia qui
Dodici ore dodici ore che è stato affermato portato in tribunale convalidato il fermo fatto il processo
La prima udienza in dodici ore nove anni per conto e per per
Però invece per reati che sono devastanti per la sicurezza nove dieci anni per la sicurezza pubblica ecco e questo è il sistema quando io dico
Non da dissi interrompiamo per scontato che il carcere sia solamente gli immigrati che devono starci perché quelli danno fastidio o i grandi criminali Tech
Non è così
Ci si può andare a finire dentro e quindi la battaglia per i diritti di quegli sfigati una battaglia anche per i nostri diritti una battaglia per i diritti di e i diritti sono quelli previsti sacrosanti adesso non voglio diciamo entrare nel dettaglio però parliamo di diritto alla vita
Primo fra tutti il diritto alla vita
Cioè ha il diritto alla vita parte che noi non abbiamo fortunatamente la pena di morte in Italia abbiamo visto in questi giorni Sacchi né in Iran e Stati Uniti cioè
Una grande democrazia una grande teocrazia diciamo che hanno la pena di morte accomunate da quello
Cina Cuba
Lì c'è la per al noi abbiamo il diritto e abbiamo riconosciuto tutta l'Europa ecco la l'Europa l'importanza di questo spazio europeo democratico lì c'è un diritto riconosciuto a livello europeo che il diritto alla vita poi c'è il diritto all'integrità personale
Adesso le faccio una parte che non mi si addice perché di solito con sono così insomma una parte di conflittualità con con i mezzi di polizia io penso non so che ne pensate voi ma io lo penso
Che se oggi dovessi dire come si è comportata la polizia italiana a Genova nei confronti dei serbi io penso che abbia fatto il quello che io penso debba fare sempre la polizia anche dei nostri Stati
Cioè è andata lì è quella faccia che obiettivamente io la vedevo indiretta cioè a mio figlio cinque anni con me
Che guardava questo signore strano che a tutto il capocciata tutto da trovata è chiaro che chi veniva voglia di reagire contro quello che stava compilando il più peggio perché il peggiore dei macelli possibili ma lì è lì che si misura lo Stato democratico e non come dicono i serbi che andava prese pestato
Quello adesso è a Regina Coeli fermato e fermato senza che la polizia ha fatto una ingiusto che una che sarebbe stata una mattanza se fossero entrati lì in curva
E questo deve accadere anche delle nostre curva io sono andato a trovare dagli oneri
Cioè lei e quella è una situazione di diritti che non possono essere trattati le persone in quel modo quando quello solo perché era la maglia giallorossa bastava andando al lavoro è stato fermato ricordate la storia
Anche noi anche questa è la storia romana successo otto mesi fa io sono andato a trovarlo aveva come narra Pearson dente l'occhio nero lui era abbastanza esterrefatto ma non tanto lui qua dentro
A fianco nella cella non si erano accorti perché erano così opposti spaesati c'erano due ragazzini che dicevano ma noi lo dicevamo e poliziotti che mi saluta la Juventus
Erano della Juventus sono stati presi e portati a Casoli erano due studenti di Agraria qui all'alla Sapienza
Diciamo erano fuori sede de L'Aquila fra l'altro loro mi dicevano bastava che ce lo chiedevano che eravamo dell'Aquila perché all'Aquila diciamo tutti Juventus siano questo non lo sapevo laccati valga comunque quella è un'operazione invece sbagliata
Quell'operazione sbagliata perché l'operazione di simbolica
I diritti vanno tutelati non si fa l'azione di polizia simboliche né colpisco uno per educare dei cento noto di colpire il responsabile da uno a caso
Perché non è doti nessuno premi crei
Indignazione ecco quello che diciamo non va fatto quando parliamo di diritti e parliamo di diritto alla vita ha diritto all'integrità personale vi spiegheranno meglio il diritto alla salute siamo in un contesto in cui si parla di questo
Poi c'è il diritto all'istruzione fondamentale
Fondamentale nell'esperienza personale di meno degli anni di di impegno di Angiolo Marroni molti di meno tra una mia piccola esperienza personale ormai ventennale su questi temi
La birra nativa emancipazione da scelte criminali devianti non la fa il lavoro la fa l'istruzione
La vera cioè
Quando voi siti capta di seguire la storia di un detenuto lavoro la fama perché ti crea quel po'di soldi se fosse molto qualificato però oggi insiste ma dei lavori per cui palla fine lavoro lo perdi per cui è difficile mantenerlo ma l'istruzione quando uno fa un percorso ovvero l'istruzione che ti porta
A stampa prenderti un titolo addirittura ci sono quelli che si prendono la laurea in carcere
E ci sono quelli sì parlare dopo aver avuto una vita dissennata non una vita come la nostra
Diciamo assennata più o meno ma attenzione
Dissennata quell'oppure lo Ducci comunque una rottura col passato all'opposizione
Però produce una rottura col passato lo studio la capacità dica
La capacità di rompere con un meno con un modello tra da sola mente diciamo
Lo studio prospetti fa pensare
All'a livello alto noti diverso dal mondo del lavoro nel mondo del lavoro molte volte tutto collegato alla sopravvivenza e addirittura lo dico in modo provocatorio
Diciamo se il lavoro e che
Squalificato e pagato male non è vero quello che dice Santi Consolo perché se è squalificato e pagato male
In realtà non è un'alternativa la devianza e quindi il la persona continuerà a fare la scelta degli ante perché se vendere e cocaina a diciamo parliamo non dei come posso dei capi perché quelli sono un'altra storia parliamo della manovalanza del Sud io vengo dal Sud quindi parliamo dalla manovalanza nei quartieri difficili delle città ma anche Roma San Basilio per esempio
Partiamo dalla manovalanza se la mano se l'alternativa allo spaccio di quartiere e un lavoro a quattrocento Euro al mese precario
Un giovane senza strumenti culturali farà lo spacciatore di quartiere
Quindi non è vero che qualunque lavoro sottopagato è una migliore condizione perché questo è una forma di
Diciamo assestino assistenzialismo che non funziona mi avvio a chiudere
Dicendo che comunque la questione di diritti e in realtà una questione molto complessa molto complessa e quindi anche la custodia alcun diciamo una cosa che pone dubbi che pone dubbi io vi racconto una storia e chiudo
Che diciamo una storia complicata una storia dove io non vi do una certezza Mardi dico tutti i dubbi che possono essere intorno a questa storia e poi ognuno si farà le sue riflessioni sulle sue idee poi
Diciamo in questa in questo caso diciamoci ci stato una mini campagna di stampa e per quel che ci riguarda noi come associazione abbiamo preso una posizione leggermente diversa da quella
Che la stampa voleva che ne prendessimo cioè dare contro l'amministrazione penitenziaria mi spiego la storia e che
Di un detenuto straniero
Che a nel carcere di Pavia nell'agosto del due mila nove inizia e finisce tragicamente uno sciopero della fame con la morte
Inizia uno sciopero della fame
Voleva diciamo rivendicazioni legati al suo processo che Luzhkov intestata inizia prosegue e porta fine lo sciopero della fame fino alla morte
Ora
La questione dei diritti e complessa e qui si è qui il diritto non è solamente quando viene minato uno lì è facile dirlo
Quella è una storia di diritto negato questa è la storia complessa perché da un lato c'è
Per questo che Vilardi invito sempre a ragionare in modo non così militante ma ragionare in modo
Tenendo conto della complessità delle delle della situazione sempre perché da un lato c'è il diritto alla libertà
La il diritto alla libertà di di prendere una posizione quelle libertà di pensiero alla fine fare uno sciopero della fame è espressione della libertà del del dissenso
Ci sono storie notte non so se voi che siete i più giovani ve le ricordate ma ci sono storie note di persone che hanno costi turco ostruito sullo sciopero della fame delle battaglie che sono diventati epocali che hanno trasformato delle leggi
Lo sentivo da da Aldo Moro Bobby Sands nel Ruanda
Che contestava le leggi inglesi oppure i prigionieri turchi ne sono morti dieci anni fa quindici
Uno di fila all'altro facendo lo sciopero della fame e a seguito di quella morte la Turchia ha dovuto di quelle morti l'atto contestavano le condizioni di detenzione la Turchia ha dovuto cambiare la legge fare delle leggi più ragionevoli
Ecco quindi da un lato quella libertà però dall'altro c'è la necessità di salvare quella Rita
E quindi evitare che quella persona porti fino a compimento una struttura un'altra
Una diciamo questa scelta esprima
è complicato poi ci sono le leggi che ovviamente prevedono il trattamento sanitario obbligatorio solamente se la persona incapace
Di intendere di volere quando diventa una persona incapace intendere di volere allora prevale il diritto della persona a farsi
Male o prevale fino a morire per rivendicare una propria idea di libertà o prevale il dovere di custodia dello Stato che dice io tutelo la sulla sua vita fino alla fine ecco questa è la questione
Che diciamo di conflitto fra diritti
Di conflitto fra diritti è una questione non facile da risolvere una questione che mette in mezzo non solo il diritto ma anche l'etica ecco io penso questo
Hai veramente un po'il senso del perché noi scegliemmo tanti anni fa io ancora non ero dentro ad Anticoli numi Antigone
Per la nostra associazione perché e
Evoca la tragedia greca di una donna che
Antigone il cui padre non vuole seppellire il corpo del fratello
Perché adesso non vi racconto un tra tragedia e l'ENI dice che tu di corpi merito lo seppur pube anche corpi di quelli che commettono infrangono le leggi e lei infrange la legge degli uomini cioè quella del padre
E assecondando la legge degli dei tappi ugualmente sepoltura al fratello
E quindi il grosso conflitto fra legge e Giustizia non va non è scontato che la legge sia giusto non è scontato che ciò che sia giusto e anche codificato nella legge io mi fermerei qui
Grazie grazie a Patrizio Gonnella devo dire che sono la presentazione di quello che fate è stata veramente esauriente anche perché i punti che ha introdotto sono veramente tanti danno il loro cioè anche noi potremmo essere loro e quindi questa congiunzione e diventa
Estremamente significativa dalla cultura che comunque anche chi sta dietro le sbarre a necessità sarebbe importante che ne potessimo offrire anche con progetti di rieducazione o riabilitazione se preferiamo così
Chiamarli che offrono delle prospettive e diverse che comunque cambino anche un po'le modalità che avevano portato quella persona a
Sbagliare SS espresse sempre che di errore si sia trattato perché chiaramente fino a giudizio che non possiamo
E esprimerci in questa direzione ed è quindi voglio citare una un progetto che io ho seguito che secondo me
Dà anche un po'il senso di come le attività che noi facciamo all'interno del carcere possano
Modi cambiare anche proprio l'approccio delle persone
E riguarda una collaborazione che è stata fatta tra il carcere di Spoleto del quarantuno bis e anche il carcere di ma un Gioia Dublino dove
Si è realizzata una produzione di di teatrale era Lafuenti Puccini latte proprio lavoro Pato dei carcerati di scene e costumi e questo ha portato diciamo queste persone all'interno di un progetto di vita
Di lavoro dove hanno riscoperto attitudini che potevano portare anche al di fuori dove hanno anche avuto un rapporto con questi testi e quindi sono anche cresciuti
Culturalmente chi di loro non aveva avuto regista rapporta darlo mi dispiace che oggi non non possa essere con noi ma sono comunque per dire che quello che si fa anche all'interno purché abbia continuità purché abbia senso può rappresentare veramente la svolta anche nell'approccio che queste persone
Hanno rispetto alla vita e può anche modificare il loro modo di relazionarsi allora parliamo di esperienze positive perché questo è il punto con me
C'è non alla viola che ha fatto un'esperienza con il gruppo migranti della seconda casa di
Reclusione di Milano Bollate allora vediamo un po'come questi progetti possono diciamo ridare linfa ridare vita alle persone che si trovano private della libertà
Sì rammento che è vero che il carcere di Bollate sicuramente un carcere
Fuori dalla norma purtroppo c'è dovrebbe esser la norma
In realtà non lo è per tutto quello che è stato detto in precedenza quindi per il sovraffollamento delle altre carcere
Per il fatto che comunque una case di reclusione quindi nella casa circondariale quindi a persone che scorsa hanno scontando le piene spesso medio lunghe
E perché è comunque è un carcere nel quale si tende ad applicare la legge per settantacinque
Ciò non toglie che ai soprattutto per gli stranieri ci muoviamo dentro la legislazione attuale
Partirei anch'io come affatto Antigone dall'articolo ventisette la Costituzione sulla seconda parte quindi che
Le pere dei valori educare il condannato e quindi ora inserirle nel territorio
Questo
Viene poi confermato ovviamente appunto dalla legge Gozzini che propone una serie di
Passi verso l'esterno del permessi premio dal dall'articolo ventuno che quel
Quel beneficio diciamo che utilizzano alcuni detenuti che escono a lavorare rientrano in carcere all'affidamento quindi scontarli ogni tre anni di pena sul territorio
Che però è un po'contraddittorio il reinserimento sul territorio per le persone
Che
La legge dice che devono essere rimpatriate nel proprio territorio Torino il pacchetto sicurezza che appunto quello dell'agosto del due mila nove ancor di più ha insistito sul fatto che tutte le persone che
Scontano una pena
Vengono
Essere rimpatriati comunque perdono il permesso di soggiorno ce l'hanno avuto o comunque ma l'avranno
Quello che il carcere di Bollate sta un po'cercano di fare ha cercato di fare
Entra in contatto anche con i fattori esterni dall'istituto in particolar modo la Questura di Milano la questura è obbligata ovviamente ha
Spingere tutte le richieste di rinnovo di permesso di soggiorno chiare vengono dal carcere
Quindi questa cosa qua
Giusto toglie il diritto ritornano pari diritti pieni di cui si parlava prima anche il diritto all'unità familiare per molti di loro non tutte le persone che si trovano in carcere
Sono state prese all'aeroporto in quanto trafficanti molti sono magari qua da trent'anni alcuni
A hanno fatto le scuole elementari e quindi alcuni sono
Come il passaporto stranieri ma difatti italiani no
Hanno costruito una famiglia esso costruito il lavoro hanno dei legami sociali
Forti che perché è commettono un reato perché sbagliano in qualche modo si ritrovano poi a tornare al loro Paese d'origine io ho in mente
Un ragazzo marocchino che è arrivato in Italia tre anni quindi ha fatto l'appalto è la scuola materna della provincia di Brescia ha parlato del bresciano
I genitori riuscito ad ottenere la cittadinanza Luino personali con dei problemi mentali dichiarati per cui come spesso le carceri caldaie nel Carso popolata anche da persone con sicuramente dei problemi
Psichici per questa persona è stata precisa fine pena riportata nel giro di una settimana riportata portata nel giro di una settimana a Casablanca
Luogo che lui assolutamente non conosceva non c'è stato nulla da fare se non
Cercare di fare una serie di ricorsi purtroppo i tempi della giustizia li conosciamo bene quindi
Da
Avrà circa un Nando han detto che nel giro di un anno un anno e mezzo la Cassazione risponderà rispetto al ricorso che è stato fatto questo per dire che appunto Bollate sperimenta delle cose circa ma
Abbiamo
Quello che
Dobbiamo lavorare con questa normativa
è per il lavoro interessante che appunto stiamo abbia fatto a Bollate è quello di costituire nel due mila otto un gruppo di stranieri è nato su quasi una chiacchierata passatemi il termine in corridoio aveva saputo che avendo associazione a mani aveva
In programma l'inaugurazione d'un monumento Lampedusa per ricordare
I morti la strada e che c'è nel Mediterraneo di tutte le persone che cercano di arrivare in Europa
E alcuni detenuti hanno
Ha chiesto di poter in qualche modo partecipare a questo che noi chiamiamo un po'assumerà il simbolico quest'iniziativa e quindi hanno iniziato a scrivere delle riflessioni a raccontare le loro storie
E abbiamo quindi poi prodotto un video
Mandato a Lampedusa un giornale nel quale alcuni di loro ecco hanno scritto la loro storia alcuni nostra so neanche sentita
In questi questi gruppi e poi ha iniziato a parlare senza parlare con loro della situazione dello straniero prima fuori di che cosa in realtà l'integrazione di che cosa vuol dire
Ritrovarsi in una terra straniera di una generazione che ha una generazione sacrificata comunque no
Fino ha poi cosa vuol dire essere detenuto all'interno
Se straniero all'interno delle delle carceri arrivano a Bollate mi sembra di arrivare in paradiso ma molti di loro allo ben in mente arrivano dalle altre carceri con da San Vittore
San Vittore circondariale di Milano perché vedo che c'è il simbolo del sovraffollamento
In chiusura
Scarsamente deserta afferma permetterà comunque arrivano da delle storie
E la cosa che ha colpito non gli operatori acché spesso le persone ci sono si trova in carcere
E non hanno senza
Fuori non avevano permesso di soggiorno dicono sono in carcere abbiamo riconosciuto alcuni diritti prima si parlava dell'istruzione prima si parlava della salute
Ecco spesso paradossalmente la privazione di libertà che dà loro la possibilità di essere curati seccamente
Di poter andare a scuola
Sono quei diritti che noi diamo anche un po'un po'per scontati
Ci sono diritti spesso sconosciute anche i paesi d'origine nel senso che perché la maggior parte nella da Paesi del Maghreb che comunque
Non stiamo parlando di luoghi di altissima democrazia cioè il Muson sicuramente
Quelli banditi accetterò assomma anche lì non è che se vengono via e perché comunque anche lì che alcuni diritti alimentano
Riconosciuti
è questo parlavamo prima di serie di San Vittore eccetera bisogna dire che
Le case di reclusione hanno
Il
Hanno la possibilità di lavorare maggiormente con
Detenuti stranieri cioè di costruire insieme a loro dei percorsi fattibili quello che cercava di fare a Bollate
Il non illudere le persone a me stesso che spesso è molto gratificante per l'operatore es anche per il detenuto pensare di fare dei bei progetti dove poi uscirà imparerà e farai sarà inserito qual è la realtà poi non è così
Allora quello che
Ci piace fare colore anche cercare di costruire dei progetti anche utilizzando momento tra virgolette beneficio che la legge dà anche l'espulsione
Con lo sconto dei due anni di pena che è una forma di indulto nella specie in maniera molto casalinga dalle persone che non hanno commesso alcuni tipi di reati non tutti i straniere hanno diritto ad essere imposto ed essere rimpatriati hanno uno sconto di due anni di pena a condizione che PAI non rientrino in Italia per dieci anni o nei paesi Schengen per tre
Che la stessa come dire
Conseguenza che avrebbero
Anche scontando i due anni di piena nel senso che una volta usciti dal carcere a Bollate viene proprio la polizia prendermi riprende li porta minimi questura se gli va bene CE è pieno e quindi viene dato un foglio di si dice entro cinque giorni deve rimpatriare si viene preso il sesto giorno commette il reato di clandestinità ricominci dal VIA
Questo è un po'quello che avviene ad avere
E uscirà verrà duellanti sconto appena
è una cosa su quali
Si può ragionare solo premetto che il l'ostacolo dura invece sono i consolati prima che se ne parlava anche del fatto che
Alla
Questo avviene se il consolato dal nulla osta se la questura
Aiuta e da qua la collaborazione indispensabile il lavoro di rete che si sta cercando di fare
A Milano è proprio questi insomma cercava venti
Da un lato favorire le espulsioni laddove non c'è possibilità le sempre in un rapporto molto diretto con con la persona cioè che la persona sia protagonista delle scelte
E la persona può essa protagonista delle scelte si diciamo cosa li aspetta realmente perché se lo ripeto io ho in mente una volta che c'è stato un corso nomi ricorrente carcere Lombardia per
Aggiustare le caldaie c'erano alcuni senegalesi allora è paradossale che insegniamo delle cose illudendo Lippi poi lavoreranno
Come calpesti a Milano
Quindi costruire il collo sicuramente un percorso
Condiviso lavorare con gli Uffici immigrazione le stiamo cercando di fare questo lavoro collaborazione per cui facciamo il rinnovo di permessi di soggiorno c'è una circolare che molte carceri purtroppo fanno finta ignorano cioè le persone
Che hanno detenuti hanno diritto di fare il rinnovo del permesso di soggiorno
Mettermi imprevisti purtroppo
Spesso gli arriva un diniego quello che si cerca di fare accelerare il diniego perché qua è storia
Ti permette di avere tutti i tempi per il ricorso ricorso al TAR ricorso per Cassazione qualora ci sia gli estremi appunto se uno ha figli minori italiani molti comunque sono qua da tanti anni e quindi
Hanno proprio
Ha mosso sposati con donne italiane quindi hanno delle possibilità di rimanere sul territorio
Come dire prima abbiamo il diniego prima poi riusciamo a partire con tutte la prassi
E magari
Non si viene a rimpatriati e si attende la risposta della Cassazione presso il consolato
Martino
è un'altra collaborazione molto importante che abbiamo costruito e
Quella con l'Associazione avvocati per niente che adesso si accende la Caritas di Milano
Che
Dava una mano un po'fatta consulenti io allora noi non abbiamo una formazione giuridica quindi in qualche modo un po'ci arrangiamo ecco
Fortunatamente abbiamo questi avvocati che ci diano una mano segnalarle e ci segnalano anche degli degli avvocati che si possono poi
Prendere in carico e seguire le persone il tema dell'immigrazione e è molto delicato spesso penalisti
Dicono facciamo tutte le realtà campo di scambio
Quotidianamente quasi questa legge ci voglio delle persone specializzate
Il gruppo migranti approprio
Ha avuto anche questa funzione di poi di fare emergere queste problematiche si è così
Ormai il tempo ci sono un centinaio di detenuti che hanno partecipato al gruppo alcuni sono usciti alcuni ci scrivano alcuni
Partecipano all'esterno con delle iniziative a delle iniziative con noi
E sì in questo momento esso si pongono anche come
Punto di riferimento per la direzione per gli operatori per fare emergere le problematiche delle detenuto
Del detenuto straniero e anche per portare delle proposte realmente costruttive
Questo però che viene interrotta il gruppo anche fatto un
Tantissimi lavori sull'esterno cercano di portare fuori insomma la l'idea che
Non tutti
Cioè che anche lo straniero al diritto se vogliamo lo sbaglio
E che quindi comunque le persone che stanno dentro hanno una storia una storia di integrazione o alcuni e chi più chi meno alcuni hanno una storia di
Appunto di
Di inserimento in un territorio critiche dimentichi in parte loro questa differenza questo sentirsi comunque in qualche parte in qualche modo italiane ma mai fino in fondo ma non si è neanche più tanto marocchino
Abbiamo costo patto l'anno scorso per Costas molto interessante con una scuola superiore del territorio che si è interrogata su costituzionalità che i diritti quindi su quanto
La nostra Costituzione
è ancora presi in considerazione quando si fanno alcune leggi tipo il pacchetto sicurezza
Ho alcune alcune leggi tipo
Appunto il testo unico sull'immigrazione
è stato fatto lavoro parallelo ma qua insieme
Con il supporto del professor Valerio Onida che ha spiegato studenti e a stranieri la Costituzione e la cosa che
Personalmente ha colpito e di quanto
Gli stranieri conoscano perfettamente la Costituzione spesso molto di più di tanti italiani
E poi il gruppo si è proposta assetata di proporsi anche come
Pronti
Di proporre delle attività culturali di riflessione all'interno dell'istituto anche per altri per detenuti italiani abbiamo recentemente
Presentato il libro di Gabriele del grande
In mare di mezzo che racconta delle stati migrazione
E l'abbiamo presentati insieme mettendo insieme anche le storie di migrazione dei componenti del gruppo ed è stato
Abbiamo anche
Grande degli incontri con Franco Pitta o della Caritas Migrantes di Roma
Che avvenuta a presentare il rapporto migrazione criminalità
E quindi sono come dire il gruppo si auto
Poi si auto promuove a un gruppo abbastanza autogestito al noi operatori dall'altra facciamo
Più da
Organizzatori concreti portiamo all'estero ed all'interno delle notizie sterno e viceversa
Sono questa un po'quello che adesso stiamo facendo e ci piacerebbe fare con la direzione che sicuramente
Una direzione le direzioni che cerca di regionale molto sui diritti e che favorisce
Molto le attività interni ENEL sostiene sempre il lavoro diversi e degli operatori e delle proposte di detenuti
Quello che ci
Nostro sogno e costruire dei un progetto che preveda il reinserimento sul territorio nazionale
Do rigide delle persone straniere come sarà
Per cui costruendo dei percorsi formativi che rispondano e bisognerà un po'quello che
Diceva prima il dottor Consolo
Cercare dei lavori che non sia sul lavoro dell'Amministrazione per gli stranieri il problema è che
Il panico all'organico avviene che dicono io son partito cercando di
Trovare acqua all'America di potermi arricchire di poter tornare mantenere la mia famiglia eccetera ritorno
Così i soldi dello Corinna ero pagato dallo Stato e forse con i debiti dei miei compagni di cella quindi l'idea di trovare dei lavori che permettano loro di essere rimpatriati comunque di soldi di poter anche sembra banale ma non lo è
Che ha dei figli portare a dei regali
Vai a i figli sono per loro ovviamente cioè
Cercare quindi di fare una dei rimpatri assistiti da tutti i punti di vista
Quindi tutto questo può avvenire solo se si aprono però dei collegamenti con le realtà dei Paesi di origine che possa essere in primo luogo che menti consolati ma anche tutte le associazioni le cooperative che lavorano sul territorio
Questo poi lo sto sono insomma
Che parte dal può appunto dal presupposto che queste persone devono tornare purtroppo
Nel loro Paese allora anche cercare di farle ritornare ri educate con una professione e anche
Come ancora un minimo di orgoglio che per loro è fondamentale
Grazie ecco
Penso che noi dobbiamo sognare davvero in grande perché solo se pensiamo in grande che poi possiamo cercare di realizzare quello che
Che vogliamo perché la strada con l'apriamo anche noi sottolineo concetto che mi è molto piaciuto dell'intervento
Di viola ecco soltanto se le persone che noi accompagniamo accettano di avere sbagliato
Possono poi decidere di cambiare la loro strada sul fatto di sapersi perdonare perdonare penso che sia un buon punto di partenza per potere poi iniziare percorsi diversi
Ecco non c'è una intervento di saluto che io adesso mi voglio enunciare e Distefano Cecconi della CGIL del welfare della CGIL che
è venuto a trovarci terra eccolo qua
Allora te la parola
Grazie buongiorno a tutti i saluti veramente amichevoli autorevole al previsti ieri poi con Aldo Morrone abbiamo convenuto che
Sì sì delle va bene fare salutiamo oggi molto volentieri
è giusto così
Ma intanto una riflessione da sindacalista questo quello che posso fare io
La discussione di questa mattina gli argomenti trattati in questi tre giorni ci
Ci consegnano si confermano
Una riflessione che spesso ne facciamo facendo svolgendo nostro mestiere quando si restringe il campo dei diritti
In particolare quando
Si negano o non si affermi diritti anche a gruppi specifici di persone i detenuti
I migranti clandestini
Ombra magari
Ma i lavoratori precari magari rispetto a quelli stabiliti oppure i lavoratori di un'azienda in crisi che è costretta a subire il ricatto occupazionale e quindi a ridursi
Diritti salario agibilità e così via quando si restringono
Questi campi quando si né con i diritti anche ai gruppi di persone apparentemente altre
In realtà
Il piano inclinato
In cui tutta la società tutti noi scivoliamo è quello del peggioramento nelle condizioni di vita e di coesione sociale quindi occuparsi di diritti apparentemente estremi
In una frontiera molto esposto come quella che
Stiamo attraversando questa mattina significa occuparsi di diritti di tutti
è questo un po'la miopia di una società invece securitaria incapace di guardare a questi aspetti della coesione sociale come aspetti che portano vantaggi immensamente superiore agli svantaggi che pure comporta occuparsi
Di questioni così delicate estreme complicate non facili da risolvere spesso costose
Ed è per questo che io penso loro fossero dicevo l'altro giorno ad Aldo lo ripeto oggi io penso che sindacati le grandi confederazioni debbano nello specifico lo dico senza piaggeria sostenere esplicitamente l'esperienza di questi istituti
E provare magari anche senza millantare cose che poi non riusciamo a fare la secondo il mestiere che svolgiamo noi anche a trovare forme di collaborazione
Perché ci stiamo occupando di sfere
Di vita umana
Le esperienze che riguardano tutti naturalmente arretrare nel lavoro significa arretrare in questi campi ma recare in questi campi significa avere anche nei diritti del
Quella dei diritti alla frontiera mobile non ci sono conquiste territori
Ottenuti lo dico soprattutto i ragazzi e ragazze ottenuti una volta per tutte
Anzi anzi alla salute all'istruzione alla sicurezza sociale
Sono diritti in continuo movimento
Tanto più in una situazione di crisi come quella che stiamo vivendo oggi la tentazione anzi più di una tentazione l'operazione che alcune ditte predominanti sta svolgendo è quello di uscire dalla crisi in una condizione in cui
Lei era dice l'origine della crisi che ha prodotto una caduta anche dei diritti e siano mantenute intatte
è un paradosso noi siamo entrati in una crisi economica e sociale prodotta da un capitalismo rapaci idiota
Da un'idea che il mercato potesse spontaneamente
Risolvere cose antiche peraltro nemmeno nuove i problemi del vivere sociale
Allocare si dice correttamente la ricchezza e ci siamo accorti che era come sarà operato un'autentica idiozia
Questa rapaci TA queste idee qui il mercato e l'economia non incorpori invece i diritti in modo equilibrato delle persone che vivono da società di tutte le persone
Si è dimostrata appunto fallimentare eppure rischiamo di uscire da questa crisi in una condizione che riproduce gli stessi modelli
Allora importante io penso che azioni come queste e lavoro che il sindacato sta facendo per provare invece a disegnare immaginare un modello di società
In cui
Ecco nell'economia del lavoro i diritti sono parte fondamentale in cui il welfare diventa un investimento non un costo
In cui
Le risorse che un Paese destina alle economie sociali alle politiche di inclusione alla salute all'istruzione
Ha diritto alla salute dei detenuti in questo caso sono investimenti che serva a Roma accresce il vantaggio competitivo
Non ha un costo che disturba la competizione globale
è questa la sfida è molto semplice molte normalmente complessa ma anche molto semplice riuscirà ad affermare allora la barra al valore il peso e a costruire le soluzioni operative
Anche per affermare invece che i diritti sono esigibili e fa parte
Dell'economia e delle condizioni sociali in cui viviamo significa dare guardate un vantaggio competitivo a un Paese perfino all'idea di sviluppo che abbiamo
Altro che svantaggio competitivo dovuto all'eccesso di diritti che sembrano diventare quasi dei privilegi e questo e chiudo
Significa però parlare anche delle questioni che concretamente stiamo attraversando in questo Paese e parlo del nostro Paese in questo caso
In una situazione di crisi siamo alla vigilia di
Grazie non capiterà alle elezioni
Siamo alla vigilia
Dell'attuazione di quello che
Si chiama il federalismo fiscale che c'entra no che cento c'entra il federalismo fiscale cito il fisco le tasse che in un Paese si pagano o non si pagano
Sono
L'architrave
E la coesione sociale l'architrave su cui si poggiano i diritti delle persone perché senza la possibilità di raccogliere tramite il fisco la ricchezza prodotta dall'impresa de
E dalle famiglie dei cittadini ciascuno in base alle proprie capacità non c'è la possibilità di redistribuire
Questa ricchezza prodotta sotto forma di servizi di restituirla sotto forma di diritti
La sanità penitenziaria ha un costo ha un costo perché ieri ha un costo perché è un investimento come un investimento è un costo produrre un macchinario
Ma questa implicare risorse avere coesione sociale implica avere un patto fiscale che serva a questo
Allora quello che sta accadendo in questi giorni siamo alla vigilia di alcuni provvedimenti importanti ci preoccupa e ci deve far stare i vigili
E quell'idea appunto di poter confermare un modello fiscale che serve a finanziare il welfare universale e pubblico e quindi a garantire anche le risorse che servono nella frontiera l'estrema dei diritti perché sono investimenti
Per fare questo significa visto che si parlava di sé di diritti nelle carceri negli altri giorni di altre questioni
Per esempio fare in modo che anche questi provvedimenti sul federalismo che riguarda ormai fare in corpo Lino
I diritti e cioè sia previste la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni sociali sanitario di istruzione che compongono il menu
Diciamo ecco dei diritti cui ogni cittadino ogni persona
Hai verso i quali può esistere una risposta dalla comunità pubblico organizzata senza quei livelli essenziali e senza un fisco che finanzi
è chiaro che anche il federalismo nasceva dopo è pericoloso con il rischio di negare delitti e di
Produrre ulteriori divari sociali che non sarebbero sopportabili
Ho citato questo appuntamento semplicemente perché mi pare che stia avvenendo tutto in una sorta di indifferenza o peggio di preoccupazione
Relativa al fatto che si aumenti delle tasse
Il messaggio ossessiva questo qui certamente non è un sindacato come il nostro che pensate quanta le tasse il lavoro paranza moltissime tasse ci sono orrendi per finanziare i patrimoni totalmente esenti aree di evasione insopportabili
Quelle devono essere messe sotto pressione
Però il problema non è pagare più tasse il problema pagare le tasse e fare in modo che il fisco sia ripeto l'architrave di una coesione sociale senza la quale non ci sono diritti buon lavoro a tutti
Cerchiamo anche Stefano Cecconi parlando di un modello di di benessere di guerra del San Gallicano ha messo in atto da sempre che comunque rappresenta un punto di riferimento molto importante per le dinamiche che ci ha presentato
Io credo che il fatto di accogliere la persona senza chiedere una carta identità soltanto per il fatto che si rivolge a noi
E quindi trattarlo innanzitutto nella sua dignità
Di persona
A prescindere dalla fatto che sia più o o meno italiana più o meno indigente penso che sia una un passo molto importante che potrebbe essere anche dal punto di vista inutili individuale delle coscienze dei singoli che dovremmo acquisire
Penso che sia molto importante che noi possiamo anche copiare
Tra tra virgolette da quanto
Accade quando erano sancita ma direi che insomma anche un po'e tutto il Paese perché il San Gallicano saputo esportare questo modo di di essere questo comportamento anche al di là insomma della
Della capitale allora ripartiamo dai più deboli ripartiamo dal dal carcere e dalle donne che e in carcere si trovano e dei bambini che si trovano a vivere questa realtà loro malgrado perché non hanno assolutamente responsabilità ed espiare
Allora con noi c'è
In n sardi proprio della INMP che peraltro insomma ha lavorato anche a Rebibbia dove c'è un piccolo unito bere i bambini da zero a tre anni allora e vediamo un po'che tipo di Progetto di ricerca ci può presentare
In giornata tutti in particolare I ragazzi delle scuole che ho visto presenti e mi sembra che sia una cosa estremamente importante che possano partecipare ai lavori in una giornata come questa
Ho un compito particolarmente difficile oggi perché per l'assenza forzata di leda Colombini che peraltro è presente con la sua mostra
Fotografica che invito tutti ed ancora di nuovo in particolare i ragazzi a guardare con molta attenzione
Ho il compito di diciamo di far sentire la voce dei bambini che rischia di essere la più flebile
E quindi è un compito
Arduo
Prestò seguendo per conto del dell'INPGI questo Progetto madri e bambini in carcere analisi della relazione del percorso di separazione è un progetto di ricerca in collaborazione fra l'istituto
L'ASL Roma B e invito della casa circondariale femminile di Roma via
Il al fenomeno dei bambini nelle carceri italiane è un fenomeno che diciamo non ampie dimensioni statistiche anche se se mettiamo in fila cinquantasei bambini
Ci rendiamo conto di che cosa significhi ma è comunque è un fenomeno
In costante crescita che è un elevato impatto sociale perché di fatto è un abuso istituzionale
E che rappresenta la disgregazione la trasformazione dell'unità sociale fondamentale madre e figlio oggi
è evidente che l'infanzia in un carcere si sviluppa in un contesto il naturale e soprattutto la cosa più drammatica è che al compimento del terzo anno di vita Ilva il vino deve essere forzatamente allontanato dalla madre se questa norma scontato la pena e collocato in una famiglia quando cioè quelle rare volte che c'è
Quando non è un preparata
Dalla dalla cura di altri figli oppure in innanzi con situazioni extra familiari
Su che cosa è centrata questa ricerca sullo studio della relazione madre e bambino nei primi tre anni di vita in situazione di restituzione cerco bene si sviluppa questa relazione in un contesto assolutamente naturale fuori del contesto familiare quindi lontano determina un tanto al padre
Qual è come si sviluppa un bambino nelle in questa fascia di età all'interno del carcere
E ovviamente accentrata soprattutto sulla preparazione al processo di separazione dalla madre dopo il compimento del terzo anno e sul formulate dopo la separazione cosa succede a questi bambini
Il problema della riduzione del danno in prospettiva quello che ci interessa più di qualsiasi altra va beh sa sono abbastanza rapido su questo il Progetto si svolge all'interno del porto evidenziati di Rebibbia che è un polo previdenziale che ospita nel due mila e settecento detenuti
Con un turnover hanno di cinque mila persone femminile a circa quattrocento ospiti con un nido per diciotto minori ospitati appunto con le madri
Il nido è una struttura di quattro stanze trentaquattro posti letto una da sei ci sono
Milletti delle madri lettini per ciascun bambino c'è una ludoteca c'è un giardino c'è una sala medica per le visite nel medio ci sono per gli aspetti sanitari nove quindi cultrice la dietista una pediatra l'infermiere sono quelli della casa circondariale i bambini oltre l'anno di età possono frequentare una misura
Sì l'umido comunale le squalifiche comunali i ma i bambini sono seguiti da oltre quindici anni nei momenti di socializzazione all'esterno e in tutto anche il lavoro di accompagnamento della separazione dal dall'Associazione a Roma insieme
Vado avanti sugli obiettivi del Progetto invece di in illustro un po'la sintesi delle attività svolte fino ad oggi è stata attivata un'équipe specialistica
Composta da appunto da una responsabile scientifico un coordinatore psicologo neuropsichiatra infantile terapista nemmeno psicomotricità dei dell'età evolutiva
Sono stati definiti gli strumenti operativi e la modulistica la cartella né grafica psicologica neuropsichiatriche e il protocollo di osservazione che consiste appunto in un primo contatto con il Nucleo madre e bambino per condividere le motivazioni del Progetto
Nella raccolta dei dati anagrafici alla mesti c'è poi nella valutazione e questa è la prima fase
Dello sviluppo del bambino attraverso la somministrazione di una scala di sviluppo psicomotorio per la prima infanzia che alla la Mosca
Nelle aziende
E poi la raccolta di osservazioni del delle osservazioni del personale interno attraverso appunto i colloqui con il pubblico il tris con gli agenti di Polizia penitenziaria con il pediatra eccetera e poi osservazioni di momenti di gioco libero e poi la restituzione
è stato ovviamente anche attivato un tavolo di lavoro con tutte le figure professionali che sono presenti nel riparto
Quindi abitate sanitaria che riparte penitenziaria per condividere le procedure di accesso per la raccolta dei report chi lavora nel carcere dopo il DPCM sa bene quanto è difficile mettere insieme le due istituzioni
E l'attivazione del tavolo di lavoro con il Municipio che si è quindi dove si occupa del del percorso dell'affidamento extra familiare familiare
Oltre ovviamente sono stati attivati anche incontri visti interistituzionali tra i vertici diciamo de previdenziali sia dell'ASL Roma B che insiste sul territorio bisogna che la casa circondariale di idee e il coordinamento delle associazioni a Roma insieme che appunto
Come ho ricordato da quindici anni opera rigido
Le prime evidenze
Allora in premetto che in non esiste una significatività statistica in questi numeri è ovvio i numeri sono leggeri ma le storie sono molto pesanti
Abbiamo valutato le le quindici coppie madre e bambino transitate o presenti io e o transitate nel periodo da giugno a settembre due mila dieci
Di questa in questo gruppo la ma il quattordici donne erano stranieri e quindi una sola donna italiana di cui tredici romene nigeriana l'età media delle madri è di venticinque anni quindi sono molto giovani
I fratelli e questo è un tema una cosa di cui non si parla mai perché parliamo del numero dei bambini in carcere ma i fratelli che hanno quattro cinque sei anni bambini piccoli che dunque che sono lontani dalle madri queste donne hanno da dura dieci figli tredici donne su quindici hanno tredici bambini hanno fratelli fuori
Quindi tredici donne su quindici hanno altri figli da due a dieci figli quindi il numero dei bambini coinvolti in questa drammatica situazione solo a Rebibbia supera i sessanta
Di questi quindici e tre hanno anche il padre detenuto
Le separazioni previste nei primi mesi del dalla fine del due mila dieci dei mesi del due mila undici e relazione
Alle I reati compiuti i reati sono creati abbastanza di ieri sono furti e scippi e situazioni relative alla prossima abusi in sostanza avevo allo spaccio di sostanze
Sono previste sette separazioni cioè più bella
Della poco meno della metà quattro sono usciti con le mamme un nucleo ottenuto il trasferimento in casa famiglia e tre hanno già subito la separazione e quindi in affido familiare
Vediamo i profili di sviluppo del gruppo di quindici bambini e del gruppo di controllo sono coetanei che vivono fuori in contesti socioeconomici medio-bassi evidente che è stato impossibile riprodurre la stessa situazione rispetto all'etnia perché questo il gruppo è controllo e un gruppo di bambini che fanno parte di uno screening a cui nel fare le fatture famiglia era un non sottoporrebbe dei loro figli la la scala di sviluppo valuta i bambini su quattro assi relativi alle competenze postulati costruttive linguistiche sociali
Il gruppo del nido hanno età media di ventitré due il gruppo di controllo di ventitré quattro queste sono le medie dei quozienti di sviluppo la vedete come le competenze posturale costruttive che non sono quelle influenzate dalla situazione ambientale socio-culturali sono
Quasi coincidenti mentre
La differenza si evidenzia
Anche se non gravissima sulle sui due aspetti che sono le competenze linguistiche le competenze sociali che sono ovviamente influenzate dal contesto ambientale
Tenete conto di una cosa che la la realtà di Rebibbia in cui noi svolgiamo questa ricerca non è una realtà paragonabili con quella della maggior parte delle carceri italiane
A parte Bollate e a parte per quanto riguarda i bambini Lalli Cametti Milano che ovviamente rappresenta il fiore all'occhiello
La fotografia dell'età di sviluppo che abbiamo visto adesso ci dice che la caduta esiste in modo prevalente sull'area appunto linguistica in parte su quella sociali che sono gli aspetti comunicativi gli aspetti relativi alle autonomie del bambino
Ovviamente si sviluppa in modo diverso all'interno di un contrasto distretto dal di fuori del nucleo familiare
Non abbiamo ancora dati e questo è il prosieguo del nostro lavoro sulla incidenza della situazione di restrizione sulla relazione sullo sviluppo della relazione madre e bambino
Perché c'è molto difficile anche trovare il gruppo di controllo su questo perché dovremmo valutare madri dunque nuclei madre e bambino di etnia rom prevalentemente che vivono nel nel campo e
Confrontarlo con quello dei bambini che vivono all'esterno quindi però e e ovviamente tenere conto dei diversi stili di attaccamento perché non possiamo valutare
Appunto e questo se ne è parlato molto in questo contesto situazioni persone
Provenienza culturale diversa con gli stili di attaccamento che sono propri della nostra
Cultura non abbiamo ancora anche i dati e su questo dobbiamo stiamo lavorando sulle multe incidenza distanza della separazione nell'evoluzione del processo di sviluppo cioè noi valuteremo un follow up degli stessi bambini che abbiamo visto
Dentro
Successivamente dopo la fase di separazione a seconda anche delle caste diversi contesti di separazione così prove si stupì troveranno
è evidente in tutto ciò che la separazione resta comunque il momento in assoluto più devastante e riguarda non soltanto i bambini che sono dentro ma i bambini che sono fuori che sono già stati separati dalle ma ad un momento in cui queste sono entrate in carcere allora
Allora
Cosa fare
La normativa vigente già individua alcune modalità per consentire a questi bambini di rimanere vicino alla propria mamma cioè questo già è legge quindi la detenzione domiciliare speciale ovviamente in base alla tipologia del reato
La costituzione delle Icam allora cioè una Icam a Milano una in costruzione ad Enna dove peraltro nel sud i bambini al momento c'è un solo bambino che sta
Nel nelle carceri che le le mamme del sud
Lasciare i bambini a casa
Quindi i bambini sono prevalentemente nel Nord e nel centro manca unica urgentemente nel territorio di Roma
E del Lazio comunque che accolga quanto meno le richieste del centro
Teniamo conto che con cinque ricambia si risolverebbe si risolverebbe il problema dei bambini cosa sono le IPAB sono strutture a custodia attenuata che dipendono sempre dal carcere che garantiscono la sicurezza perché la madre deve scontare la pena
Ma si collocano al di fuori del carcere diciamo si struttura in modo tale da annullare o o ridurre enormemente do ritornino la percezione della
Della chiusura e quindi le porte aperte delle personale del di Polizia penitenziaria senza divise e via dicendo tutte piccole cose apparentemente ma cose grandi rispetto a un problema così serio
Il rinvio della pena ovviamente questo in relazione alla gravità del reato teniamo conto che molte di quelle che finiscono dentro finiscono per recidiva allora si sommano tre
Piccoli reati due-tre recidiva rischiano di fare moltissimi anni e rischiano quindi disse di doversi può separati poi per i loro bambini
Il nido nella struttura penitenziaria tenete conto che in base alla legge le madri possono accogliere i bambini anche se non c'è il nido quindi ci sono bambini che sono in carcere con la mafia e le strutture ordinarie e questa ancora più inaccettabile
Allora è chiaro che noi abbiamo degli obiettivi alla costruzione dell'etica ma che è la la la la la l'ampliamento della tipologia dei reati che possano prevedere la detenzione da gli arresti speciale l'ampliamento del numero delle case famiglia protette in cui può essere possa essere realizzato una detenzione se para domiciliare
Nell'attesa anche che non sia consentito questa accoglienza dei bambini e le strutture ordinarie laddove non c'è neanche quella struttura dedicata che consente di avere una una una minima possibilità di accoglienza
E anche che i limiti esistenti siano messi in condizioni di lavorare di operare al meglio di avere la struttura idonea a vivere il personale sanitario e di sicurezza dedicato preparato e formato
Che cosa si può fare subito domande oggi spesso
Sui bambini tutelare l'equilibrio psicofisico dei bambini dentro e fuori cioè anche dei fratelli
Intanto attenuando la la o eliminando la percezione della cultura stavamo parlando con la direttrice del carcere per esempio già di cominciare ad eliminare le divise
E ad aprire le porte intanto anche facilitando gli incontri tra i bambini la madre e gli altri fratelli sia qualitativamente che quantitativamente
E facilitare ovviamente questa è una un punto a cui tra l'altro leda Colombini è particolarmente
Dedicata alla presenza materna in caso di ricovero ospedaliero cioè se il bambino può stare deve fare con la madre stando bene è ovvio che come ogni bambino ha diritto della madre vicino al momento in cui si trova
In una situazione particolarmente delicata come quella della malattia
Sulle mamme possiamo lavorare sulle mamme ed è su questo esiste una coincidenza tra la nostra
La funzione il nostro ruolo è quello trattamentale di competenza tentate cioè noi possiamo valorizzando lavorando alla valorizzazione della funzione del ruolo materno
Alla responsabilizzazione sulla crescita dei figli anche avere una funzione
Diciamo di prevenzione della recidiva e quindi diciamo a ad andare a coincidere con le competenze trattamentali del verità sul gruppo di operatori ultima cosa fondamentale importanza
La formazione integrata cioè per perseguire questi ambiziosi obiettivi ci vuole un gruppo che sia competente che sia motivato che sia coeso che non no non si non sia disgregato in relazione all'istituzione di appartenenza
Che sia formato che sia costantemente aggiornato
Quindi il processo richiede un po'un percorso di formazione integrata del personale sanitari educativo e della sicurezza
La viene MP si propone di realizzare questo percorso di formazione integrata a partire da questo nucleo che poi in fondo non sono tantissimi operatori sono da venticinque a trenta tra operatori sanitari
Agenti educatori volontarie
Un percorso di sei mesi con due incontri al mese di cui uno frontale e un altro su piccoli gruppi che lavorano sulla comunicazione interistituzionale sull'analisi dei bisogni sull'individuazione delle criticità e gli altri sugli aspetti generali di organizzazione sanitaria penitenziaria sul volontariato
E sul tema della separazione
Concludo ripetendo quello che ho detto prima
Se il problema delle carceri è un problema gravissimo perché deve essere affrontato su più a più livelli
Il primo problema che va affrontato è quello che è relativa alla salute delle persone più deboli dentro le cacce cioè e e innocenti cioè i bambini cioè dobbiamo investire sulla salute
Il sito e mentale dei bambini cioè mi dica a me devono essere una priorità sul piano carceri il numero delle case famiglia protette deve essere ampliato non deve essere consentito che vengano accolti bambini nelle strutture ordinarie
Limiti devono essere messi in condizioni di operare subito al meglio il personale deve avere una formazione è una supervisione Contino grazie
Allora grazie anche aerei né Sarti niente pausa caffè abbiamo ancora un paio di interventi quindi io direi di continuare
In modo da potere diciamo rimanere qui insomma fino alla fine
Della di questa di questa serie di interventi allora vi invito anche a vedere la mostra visto che non potrà essere presente leda Colombini che che l'accurata di aromi insieme come molto bella
Riguarda provino abbini la domanda è una che cosa sì faccio io qui ecco la risposta nelle immagini molto dirette molto chiare e anche molto toccanti che ci sono dell'ingresso i questa Sala
Allora il nuovo intervento a un altro cenno sotto un'altra stanza riguarda io PG una realtà
Che non si sa in quale direzione possa evolvere allora con noi c'è fra Bruno Benigni della fondazione
Basaglia che si parla proprio di territorialità eppure umane per gli internati negli OCSE ospedali psichiatrici giudiziari
Accetto
Così mi sento meno sola
Allora
Ma prima di tutto io vorrei ringraziare Aldo
Morrone l'istituto
Nazionale per l'immigrazione la povertà per aver dedicato una sessione intera al carcere
Di questo c'è bisogno
Penso che che sia necessario
Sviluppare poi anche ulteriormente iniziative perché
Questa che questo tema questo problema che può sembrare settoriali particolare in realtà implica nella complessità di problemi che riguardano l'intera società italiana
Tra l'altro forme nazionale per la salute in carcere che è formata da un insieme di associazioni di volontariato o di istituzioni reti organizzazione anche sindacali
Ha stabilito un rapporto di collaborazione stretta con
L'Istituto San Gallicano e quindi potremo portare avanti un lavoro congiunto perché cosa
Ecco qui il punto perché in Italia in Italia forse c'era bisogno anche di un'informazione preliminare in Italia nel due mila otto due anni fa è avvenuta un fatto
Che è storico per la salute per la del sistema penitenziario
Questo evento particolare è una legge
Una legge approvata dal Parlamento prima la legge duecentotrenta e poi un decreto del Presidente del Consiglio Prodi quindi che alla scadenza del del
Suo mandato
Pare governativo approvato
Un provvedimento
Che
Cambia profondamente il sistema penitenziario italiano è qui il punto
In che senso non solo perché ha spostato la competenza dalla
Sulla sanità dal Ministero io della giustizia alle al sistema sanitario nazionale e quindi alle regioni
Non è solo una un cambiamento di etichetta
Il problema è che per la prima volta in Italia entrano in carcere per mandato costituzionali e quindi con piena autonomia le Regioni italiane e con esse
Aziende di esse
Di autonomie locali
Cioè abbiamo ora un sistema penitenziario che ha due interlocutori interni
Il Ministero della giustizia per la sicurezza
E le regioni italiane Sistema sanitario nazionale bene il diritto alla salute attenzione che non è lo sappiamo bene almeno questa è la storia
Grazie della sanità pubblica e della sanità italiana non è soltanto la cura cura appropriata pur necessaria
Doverosa delle malattie ma è una cosa diversa
è la presa in carico del problema della salute nell'ambito delle condizioni operative per garantire un benessere psicofisico delle persone in quell'ambiente cioè e prevenzione
E prevenire vuol dire occuparsi della qualità del carcere
Allora le Regioni italiane e pur se ancora non si sono rese consapevoli di questo però forse non ha preso coscienza di questo e sono diventati meno un interlocutore necessario autorevole delle
Nel sistema penitenziario e rispondono di questo diritto da tutelare direttamente detenuti
I detenuti avevano un altro interlocutore che è un organo la Regione eletta a suffragio universale
è un punto da un polista istituzionale è un cambiamento epocale
Che non ha dato ancora effetti perché siamo nella fase ancora iniziale come tutte le cose in Italia come alle altrui come tutte le riforme in Italia c'è un passaggio
Come dire
Complicato tra i principi le affermazioni le normative e la pratica
Tant'è che spesso si dice che l'Italia a
In nel campo dell'UE il fare
A partire dal Servizio sanitario nazionale alla legge sulla sulle politiche sociali a centoventotto alla centottanta per la salute mentale alla centonovantaquattro un sistema legislativo tra i più avanzati del mondo
Il problema è che poi
Dalle dalle parole I fatti dai principi all'attuazione c'è di mezzo l'oceano spesso questo il punto
Allora ecco perché il Forum nazionale per la salute in carcere dopo la riforma dopo questa legge continua a sussistere e trova cercare collegamenti perché
Il principio e la legge va riconquistata continuamente
E poiché la competenza e di tutte le venti regioni italiane le dobbiamo portare
L'iniziativa l'attività dall'interno del carcere degli operatori e detenuti e all'esterno del carcere con le associazioni col sindacato con tutte le istituzioni perché il sistema sanitario adempie alle sue funzioni
Se il punto fondamentale
E quindi c'è un lavoro da fare perché appunto il tetto
In Italia abbiamo questa
Particolare condizioni le riforme si riesce a portarli a livello le normativo perché perché siamo Conte la Costituzione nostra italiana che è una delle più belle del mondo
Ma poi accordi ha bisogno di tanto in in pratica accaduto prima ottocentotrentatré
Cioè la legge di riforma sanitaria è accaduto per la centottanta che ancora
In larga parte del Paese da applicare in maniera adeguata e coerente è accaduto per altre forme della legge numero centonovantaquattro e così via
Quindi
è aperto un confronto
I in un sistema articolato di poteri in cui bisogna portare dentro e come dire l'iniziativa permanente bis delle soggettività sociali impegnati
Una delle soggettività impegni per fondamentali in questo campo dei casi sono i detenuti
I quali invece sono assenti
Sono assenti nel senso
Che come lei
La stessa riforma Saglia sanità in carcere è avvenuta come dire i dall'alto
Come come una conquista sì ma fatta a livello parlamentare non è frutto di un indennizzi attiva di una partecipazione di movimento
Però è possibile ora andando in carcere portando i servizi portando il diritto alla salute realizzando di salute è possibile
Coinvolgere i detenuti far diventare una soggettività impegnata per reclamare e ottenere il diritto alla salute in carcere che è tutto da conquistare
Questo non vuol dire che non
Non è stato fatto niente finiamo qui ma sicuramente i principi fondamentali sono da spiegare
In questo contesto della sanità penitenziaria sanità penitenziaria affidata alle Regioni e quindi alle aziende sanitarie quindi ai Comuni italiani
In questo contesto si situa anche il problema della
Degli ospedali psichiatrici giudiziari
Qualcuno potrebbe anzi poi si può immaginare che si potrebbe pensare che la questione degli Oppi ci si chiamano così ospedali psichiatrici della somma quella cronico
Potrebbe essere la questione abbastanza minori perché
I numeri sono piccoli sono circa mille cinquecento
Internati in sei ospedali psichiatrici giudiziari
Uno in Lombardia Castiglione delle Stiviere uno in Emilia-Romagna Reggio Emilia un in Toscana Montelupo Fiorentino due in Campania a Napoli Aversa e uno in Sicilia quindi sono sei strutture
Che raccolgono mille cinquecento persone che vengono da tutta Italia
Quindi il problema dell'internamento è collegato molto anche alla deportazione delle persone
Cioè non nessuno scopo
Come dire realizza la misura di sicurezza nel proprio territorio ma e
In concentrati no in una sorta di concentrazione istituzionale che sono sei strutture che sono
Di fatto quindi e istituzioni totali
Chi sono i mille cinquecento e come stanno i mille cinquecento partiamo da qui
E solo chi sono io le categorie giuridiche sono diverse perché sono quelli che
Hanno sono stati condannati per aver commesso un reato ma e considerati inglese
E istanza di capacità di intendere di volere quindi
Prosciolti folli come si dicono ci sono quelli che hanno assunto la malattia mentale dopo l'apertura dal carceri sono diverse tipologie penitente case giuridiche tra tutti quanti queste persone che i mille cinquecento sono malati mentali
Se il fatto
Ora i malati mentali pure che hanno commesso un reato a volte anche grave anch'a volte anche serrato ma
Perché riconosciuti incapaci di intendere di volere prosciolti folli si chiamano B questi hanno bisogno di cure
Il problema fondamentale che cos'è l'ospedale psichiatrici hanno non è
Anche se si chiama ospedale in realtà un carcere
Anzi è un carcere più mani come si potrebbe dire una sorta di simbiosi perversa tra la psichiatria il il sistema penitenziario
E quindi le le e qui ci sono due aspetti fondamentali da un lato si considera appunto da persone vivo e degli internati destinati come dire a una scontare
A volte in maniera indefinita il il la misura e sicurezza no
E sono considerate poi dopo persone che
è difficile restituire alla società
L'India la complessità del problema
Che cosa dobbiamo fare per far questo ripete alle la legge la lì la legge italiana quindi leggi dello Stato quindi valida ora erga omnes se
Stabilisce che queste strutture penitenziarie
Dedicate appunto all'intera all'interramento dei malati di mente devono essere superati progressivamente per arrivare alla loro chiusura
Questo è il punto centrale pratiche è l'unico Paese al mondo che ha posto questo problema
Quindi abbiamo accoglibile la complessità la difficoltà
E non considerare che questo sia un problema semplice da contare alzare con ordini di servizio oppure con una con pratiche amministrative perché questo richiede un grande processo di
Di politica sanitaria e sociale
Ma e partiamo appunto da da da da qui cioè come è possibile un recupero sociale dei di mille cinquecento internati
Intanto cambiando cambiando quello che sta accadendo in veri attualmente perché queste strutture totali
Tutte concluse all'interno che hanno tutto all'Interpol dovrebbero avere tutto si propone avere tutto verso il principio la fine della vita no
E in realtà solo in alcuni casi dei veri e propri dati
In altri casi sono strutture che hanno che anche state finalità della difesa della società da da
Dei malati di mente considerati pericolosi a sé e agli altri partiamo da qui
E abbiamo cominciare a caldo aversi il sistema il trattamento che viene dato all'interno di queste strutture nuclei che devono evolvere verso una
Uno il superamento di una risoluzione nel territorio
è adeguata alla o meno
Guardate la la questione non tutti lo sanno tutti lo riconosco perché dico di degli OPG se ne parla poco perché sono poche strutture e quindi e inaccessibili poi
Se ne parla quando accadono fatti clamorosi
Quindi che sono appunto atti di violenza sui cd rom ovunque a atti che interpellano la la comunità
Ma docente mi e quindi ma sappiamo come stanno le cose
Sappiamo come qual è la misura allora recentemente c'è stata un'indagine della Commissione parlamentare guidata da Ignazio Marino nel né
Nel nel in negli segni serio PC
Va beh sì che si poteva anche non andare perché sapeva sia per però va bene e documentare ora io questa relazione fornita al Parlamento da alcune spendere
Alcuni e notizie che è bene che che che siano voci mi sarebbe bene che la relazione al Parlamento sia come dire ciclostilato e diffusa a tutti quanti perché sappiamo che sta accadendo perché è quell'altro che non si conosce
Ed è quell'altro con cui ci si deve entrare in relazione prima o poi o ore operativamente parlate in questi sei istituti qui e la Commissione parlamentare ha fatto una ricognizione
Parlando con idee gli operatori col direttore e quindi ad aprile ha dato una documentazione di ciascuno dei sei OP
Io
Leggo un pezzetto soltanto di uno ma non perché siano poi tutti uguali perché non è così cioè Castiglione Stiviere che un ospedale effettivo
Emilia è già impegnato in un processo di superamento graduale Montelupo ugualmente la Toscana sta già reciso in tutti quanti una situazione come diretta superare da cambiare sentite cosa si che cosa dice la relazione ufficiale
La Commissione su Barcellona Pozzo di Gotto che è in provincia di Messina Sicilia dice
Erano presenti trecentoventinove decenti
Con quarantacinque appartenenti alla polizia penitenziaria quindi
Persone del sistema su un organico disponibile di centoventi milioni un sottodimensionamento che quasi un terzo rispetto all'organico pagati
Un medico super trecentoventi un medico due infermieri professionali educatore per trecentoventinove persone questa è l'organico addetto alle cure di trecentoventinove qua
E poi cosa andando a registrare le cose vere nell'ambito delle prendere dei padiglioni dei settori delle strutture cosa hanno registrato in tutti gli ambienti
Emergeva una situazione di degrado derivanti dalle pessime condizioni strutturale e igienico-sanitarie dovute a
Pareti e soffitti con intonaci sporche cadenti
Porte finestre con vetri incrinati tali da costituire pericolo per i per gli ospiti evidenti macchie di umidità e muffe presenza di sporcizia dovunque presenza di letti metallici può spigoli vivi
Vernice scostata e ruggine pavimenti danneggiati in vari punti sì da costituire ricettacolo di polvere batteri coperte lenzuola strappate sporche insufficienti
Ovunque si avvertiva un le zone nauseabondo per la presumibile presenza di Udine sia sul pavimento che Silvio effettive teorici gli armadietti apparivano talvolta divelti e
E unico arrugginiti
Questa è una è un panorama poi dice appunto che conclude la visita in in il
Inique
Di questo di dice con la cura le carenze pessime condizioni strutturali e igieniche e sanitarie riscontrate in tram nelle strutture unitamente al sovraffollamento
E alla all'assenza pressoché totale di attività di recupero
E cure specifiche potrà essere interamente lesive della dignità personale appaio in alcuni casi rivestire rilevanza penale
Questa è la situazione di Barcellona di voto analoga al attraversa
Non non uguale a Montelupo e a Reggio Emilia e certamente dissimile rispetto a
A Castiglione delle Stiviere che è un ospedale dove non c'è la sorveglianza penitenziaria cioè è tutto fatto di medici infermieri
Domanda ma se Castiglione delle Stiviere è un ospedale con medici infermieri senza la polizia iniziale penitenziaria che eventualmente opera all'esterno da garantisce come fare ma perché non si può fare altre parti
La domanda è molto semplice e c'è ancora il concetto della pericolosità
Perché si pensa che Castiglione che sia un'eccezione che non può diventare una regola sia perché costa troppo perché c'è più personale
E sia perché appunto da potrebbe garantire di meno l'immaginario collettivo intorno alla pericolosa sociale devono abilmente
Ma il problema che si pone qui molto importanti bisogna cambiare la qualità delle prestazioni all'interno di sine die ora immediatamente degli degli uffici
Il cosiddetto trattamento sanitario penitenziario levasse improntato a come dire a principi fondamentali della qualità della vita della sanità intende nella struttura
Guardate che è ancora lì in quelle in quelle
Lo documenta la la relazione c'è contenzione fisica
Ci sono persone legate ai vecchi
Ci sono le rivive persone che hanno gli ematomi
Che forse hanno subìto violenza e nessuno sa nulla perché e ripeto è impermeabile alla all'occhio dirà allorché attento deciderà cita dettagli anzi disattento della cittadinanza che è un po'vedere
Ad avviso
Il primo punto è che il cambiamento il superamento degli OPG cioè la chiusura deve avvenire attraverso un programma è un processo di cambiamento della qualità gradita all'interno per far che cosa
Qui ci sono due questioni di fondo due questioni di fondo il primo è
Recuperare la nozione di di
Cumulabilità di tutte le persone
Tutte le persone sono curabili
Mentre c'è una buona dose di Condi convinzione che per alcune persone non ci sia niente da fare
Che non sia persino è un percorso di recupero sociale intanto recuperare in tutto l'Astra struttura questa convinzione che è un principio etico fondamentale
Che tutti possono ri riduca arsi tutti possono salvarsi per dirla in termini quasi religiosi
Questo è un primo la seconda questione fondamentale che abbiamo che abbiamo verificato nella pratica nell'esperienza
Io ho partecipato per tanti anni alla palla allora iniziativa la battaglia la lotta per il superamento dei manicomi italiani
All'assessore ad Arezzo ho seguito questi problemi per dieci anni insieme a Franco Basaglia insieme a Pirella eccetera che cosa abbiamo fatto e cosa abbiamo mostrato
Abbiamo fatto creato all'Inpdap l'interlocutore o Vescia mento istituzionale cioè a dire una pratica sanitaria e sociale che restituiva alle persone la possibilità di
Di riabilitarsi vivendo cioè producendo ogni vita vita all'interno questo è un punto centrale
E abbiamo dimostrato che questo percorso dell'abilitazione aveva bisogno di realizzarsi non soltanto all'interno
Del manico del manicomio con la comunità terapeutica Maroni e nella prospettiva la speranza di una ulteriore
Di una fase ulteriore la vita che continua dopo il manicomio oltre il manicomio
Questo problema si pone anche negli istituti di nelle negli OPG
Cioè dire possibile una navigazione se c'è un uno una motivazione alla vita e se c'è una speranza per ricostruire un percorso di vita che sia va considero valido per tutti quanti
Ma è una pratica che fa che fa nascere appunto il
Quelle in il bisogno e la voglia di uscirne dalla sentenza di tale
Perché ripeto è possibile per tutti come essere curati e guarire
Allora le fa sono due fare immediatamente
Da un lato bloccare gli accessi
Fare in maniera che lì le nuove domande in olio il anzi nove sentenze vengono come stessi
E nel territorio dotando i territori delle
Delle risorse e delle strutture necessarie per garantire da un lato e sicurezza e e qualità della vita
E dall'altro cominciare a programmare un progressivo graduale decentramento
Dei degli internati verso i territori di provenienza
Il diverso le Regioni che hanno internato in maniera massiccia meglio
Ciascuno recupera le sue competenze le sue responsabilità e ogni Regione la Regione poi realizza nel territorio una l'ariete di strutture alternative come si dice allo PC
Con misure differenziati di sicurezza
Per prendendo ad esempio Castiglione delle Stiviere
Perché è possibile avere strutture di piccole dimensioni
Case famiglia aggrappata si possono chiamare come vogliamo no che hanno una
Come una valenza sede di controllo relativa all'esterno ed entro garantire una come una convinta talento personalizzato un percorso come degli delle persone con un progetto mirato alla alle potenzialità ciascuno questo è il problema
Per far questo Pepe per far questo quindi
è
E disposto dalla legge
è stabilito quindi dalla nostra
Legislazione italiana occorre impegnare sia allo Stato nazionale per garantire i livelli essenziali di assistenza e le risorse necessarie per adempiere realizzarlo perché questa riforma si fa come è stato detto a costo zero
Ma con un tabù con un fondo sanitario che era stato tagliato negli anni precedenti Eniko misure insufficienti ma se si deve creare vie alternative territoriali occorre investire nel territorio
E questo è il problema invece siamo di fronte al fatto che che mentre c'è bisogno di di più risorse permute comunque creare alternative si stanno tagliando le risorse si alza al sistema di pensare e sia la sanità
Ed è qui il punto ecco la contraddizione che c'è tra le prime tre i principi le leggi e poi la realtà
In realtà poi qui noi veniamo a a misurarci su un problema di fondo che lo diceva il Stefano De Stefano dalla CGIL prima in realtà qui c'è una qualità del Welfare
E e considerare il voler far come una risorsa non soltanto una spesa
Cioè come un impegno della collettività a realizzare la coesione sociale con investimenti che hanno un valore produttiva fini del PIL ma ai fini anche della dilatazione delle delle potenzialità sociale e anche economica del Paese che ha occupazione
Perché
Come sono investimenti anche prestiti
Tra l'altro c'abbiamo bisogno come è stato detto data esperti economici di potenziare anzi di rivendicare il mercato interno italiano perché l'economia nostra un pochino soltanto di esportazioni
Ma se non capiamo una rete di servizio quindi occupazione quindi qualità del lavoro venne e quindi possibilità è evidente che il mercato soffre per vivere così allora ecco noi siamo di fronte ad una
Uno una contraddizione stridente da un lato abbiamo conquistato leggi importanti
E i e ci mette al
Al comica al
Alla testa della dei Paesi dell'Europa con una grande responsabilità anche dimostrare le la coerenza tra tra cui lo si dice come si fa e abbiamo invece una pratica tutto da costruire
E da qui a quello che c'è bisogno non non più soltanto della legge che fa fa da riferimento ma c'è bisogno di latte e della della iniziativa della presenza di una società degno di una comunità che deve comprendere che questo welfare
Che è fatto a dimensione devi dei bisogni delle persone che che è fatto per tutti che è universale ha bisogno non soltanto di chiedere di più ma anche di impegnarsi direttamente miserevole
Noi abbiamo bisogno cioè di una
Di una politica sociale che chieda di più allo Stato centrale alle regioni e comuni ma deve mettere in campo anche altre molte energie che sono quelle dei professionisti
E sono quelle anche dei cittadini delle associazioni del sindacato perché si contrari a un progetto di risanamento e di bonifica sociale nel territorio che perché faccia vivo faccia sparire le istituzioni totali
E netta al posto di questo leve quelle residenzialità che sono parte delle relazioni sociali cioè si deve poter vivere
E convivere
Anche quando si sta poco bene senza essere emarginati dati tanta la società questo il punto centrale
Questo è un valore alternativo all'attuale modo di governare e di vita del nostro Paese questa è un valore
Diverso questo lo dico se vuol dire vuol dire che nonostante le difficoltà nonostante anche gli ostacoli più o meno espliciti
è possibile cambiare
Si potrebbe usare un'espressione generale e che viene adoperata a livello planetario un altro mondo è possibile anche in questo caso grazie
Ad un altro mondo è possibile e per fare questo penso sia molto importante utilizzare anche gli occhi delle persone che con questi mondi e nessuno ha contato quelli che non tutti possiamo vedere che però attraverso queste testimonianze dirette possiamo
E anche fare i nostri allora è parlavamo di Salute delle persone abbiamo sentito che ICI
Agenti patogeni sono veramente
è all'interno del carcere per cui
Molto di facile ammalarsi è dietro le sbarre che fuori ecco le sentiamo allora qual è la migliore salute è possibile esce racconta l'ultimo dei nostri relatori è
E Giugliano stermini medico di medicina penitenziaria
Grazie grazie magari termo
Se i finanziamenti a Roma anche grazie per la definizione perché mi piace l'edilizia penitenziaria sono ospedaliero ancor prima sono un medico di medicina penitenziarie
Ringrazio molto caldo perché Aldo dicevamo prima
Non accoglie solamente
Gli esclusi come persone
Anche gli esclusi come società sono anni ormai che ospita la Società italiana delle migrazioni della Società italiana di medicina penitenziaria
Di questo gli va dato atto e credo
Possa essere l'inizio di un percorso magari di collaborazione anche istituzionale
Sono veramente felice del riconoscimento dovuti distinguo da parte del Ministero della salute
Nel lavoro che tu hai svolto il titolo vedete ovvero
L'influenza del carcere sul luogo l'influenza del nuovo sul carcere abbiamo sentito parlare questa mattinata il carcere dal punto di vista igienico-sanitario il calcio dal punto di vista del vizio giudizi non vi spaventate non potrò parlare
Di tutto questo ci vorrebbero un convegno ma
Se siete stati attenti siete stati attenti ragazzi
Durante di questo vi ha dato un atto di merito durante questa giornata faticosissima i relatori che mi hanno preceduto hanno toccato ognuno tutti questi punti
Queste parole non sono mie queste parole vengono da lontano vengono meno dalla medicina penitenziaria questa foto del mille novecentosessantanove molti di voi quasi tutti anzi
Quindi non erano ancora nati del primo congresso nazionale di medicina penitenziaria
Da allora di acqua è passata sotto i ponti ma
Quello che effettivamente alla medicina penitenziaria nel suo senso vero sia al Ministero della giustizia sia oggi
Nel sistema sanitario regionale non è cambiato
è una medicina di versa da quella che si può applicare all'esterno una medicina che deve fare i conti con l'ambiente in cui si lavora con i fattori
Che la rendono difficile con nelle domande che non sono le domande che il paziente neanche l'immigrato clandestino rivolge ad Aldo al San Gallicano domande diverte
E perché sorgono o da la detenzione stessa
Dicevo acqua è passata sotto i ponti questo è il mio reparto un reparto di medicina protetta si chiamano così
E per fortuna quali l'Alitalia che sono sorti diverso in ultima fila h sono reparti ospedalieri con medici ospedalieri infermieri
Ausiliarie volontari Viterbo la fortunata l'alto grazie sempre dato di avere addirittura i mediatori culturali
Operano e vedo qui qualcuno e ringrazio di essere venuta che operano e quanto sono utili
Con i pazienti non italiane in quanto sono utili quindi una realtà complessa una realtà tra l'altro questi reparti costoro si costano ma fanno risparmiare allo Stato in termini di DRG
DRG il modo di calcolare quanto posto ricoverato è in termini di risparmio di Polizia penitenziaria perché sa dottoressa trenta ragazzi
Qui operano o quattro cinque agenti di Polizia penitenziaria turno l'agente di Polizia penitenziaria posta
Io ho giace degenti dieci degenti controllati
Dal cinque agenti vuol dire un risparmio di venticinque agenti di Polizia penitenziaria al giorno quindi dal punto di vista delle finanze dei costi
Ero questi reparti costituiscono un vantaggio se si va a risparmiare come diceva Benigni anche sul personale di polizia penitenziaria
Non diminuendo la sicurezza è possibile farlo è possibilissimo farlo anche prima che va detto grossa verità in Italia abbiamo un rapporto detenuto agenti di Polizia penitenziaria più alto d'Europa
Quindi vanno rivisti un attimino anche l'organizzazione dei servizi di Polizia penitenziaria
Quali sono le caratteristiche e residenziali a quelle che leggete
L'ordinamento penitenziario che sono leggi obbligatoriamente in virtù di evidenziare la particolare tipologia dell'utenza alla carriera caratteristico obbligatori degli ambienti queste sono parole di Carlo passaporto
Che ormai non è più tra noi e Stato il Primo Presidente Società tra società Gianni medicina penitenziaria ma è stato anche il direttore sanitario dell'Umberto primo universitario abbiamo le nostre spalle
A queste nel due mila abbiamo aggiunto ovviamente gli aspetti di carattere epidemiologico e gli aspetti inerenti l'organizzazione dei servizi
L'allora dati che avete già sentito ma forse così li fermiamo vedendo delle immagini sono trentotto le case di reclusione dove si sta meglio
Centosessantuno le case circondariali dove si sta peggio la differenza che nel corso di soli condannati che sono la minoranza nelle carceri circondario di Colle detenuti in attesa di giudizio che sarò la maggioranza
Sette solo sette istituti per le misure di sicurezza
La capienza regolamentare complessiva l'avete sentita fanno quarantatré mila diciamo subito che oggi sono quasi sessantanove mila i detenuti presenti e qua il problema quindi della
Dell'affollamento quindi attualmente
Il percorso nonostante la riforma percorso ancora difficile perché in questo momento mentre parlo elastica ci sono
Questa realtà un realtà dove il tempo è dilatato mi diceva l'amico questi Leo che per fare una visita era andato a vedere
Termini Imerese
Un paziente ha dovuto attendere tre ore
Per per poter visitare il paziente dove loro merce con il magistrato
La dilatazione dei tempi qualche cosa di pesantemente non ci si presenziare dove le problematiche sanitarie tutt'oggi purtroppo ancora non passo peso relativo rispetto a cosa la sicurezza e all'inserimento sociale perché
Perché le carte ci sono queste del carcere nascono tutto è che ci sono per fortuna che Roma nel mercato il carcere Marmentino perché prima del carcere
Angiolo ce l'aveva rivolto le pene corporali mancarci dovrebbero essere limitati limitatissime a un numero di reati efferati o comunque
Per quella che non per persone che
Si sono coperti di reati minimi perché un altro dato che non è stato trasmesso oggi cari ragazzi e che
La maggior parte dei detenuti che elimini che in questo momento sono dentro mentre io parlo
Usciranno tra un mese
è o non sia entrare o uscire entrare non so che cosa serva questa scelta al reinserimento al recupero permessa da solo a peggiorare la funzione di queste persone in cattivi l e a spendere tanti tanti soldi
Che ci dovrebbero duraturo nel triplice indirizzate alla formazione all'istruzione all'ospedale e quant'altro peraltro il carcere non è
Una qualcosa di chiuso alle malattie infettive perché quello che concentra concentra malattie infettive poi lo restituisce all'esterno con gli interessi
In termini di concentrazione di patologie Pelacchi può opera cacci Pupone HPV le ratifiche virale croniche
La tubercolosi lo vedremo tra un attimo
Perché il carcere fatto dalle persone persone che sono quelle che voi vedete per la maggior parte dei di pensare che siano tutti quarantuno bis o quant'altro
La maggior parte dei detenuti è costituita da quella che mi Malgara chiamava la detenzione sociale e sicuramente per queste persone il carcere non è la migliore risposta possibile
La presa in carico per i medici quando inizia da subito iniziato appena la persona entra intricata ce ne subisce un'ispezione corporale da parte di una polizia penitenziaria
E poi il medico attaccata calura solo la solita routine e che può essere banalità all'esterno che entra pesante quando comincia a fare domanda rami si spinge e quant'altro lo screening nove fare questo testo sì no no quindi non lo fai
Il primo inquadramento diagnostico quindi si seguono delle procedure ma
Chi lavora in carcere chi opera i calci infermiere medico volontario sa
Che più che a ogni altra cosa l'operatore non so può darsi che qualcuno di voi avrà la fortuna perché secondo me è una fortuna operare negli istituti penitenziari come operatore sanitario sapete in Canada ci fanno solo i migliori
Non intendo l'Italia fino a poco tempo fa era opinione comune che tentassero soli peggiori la durata lattuga
Da scalfire
Prima di ogni cosa deve avvicinarsi all'uomo alla persona e comprendere che
è innanzi a della libertà il primo pensiero appena una persona detenuta anche se
Malata
Questo è il primo principale pensiamo a questo si possa criticare anche la propria salute
Perché quello che ti chiedono per primo non ebbi curati dicono mi può scrivere al giudice o l'avvocato in modo tale che io possa uscire dal carcere magari moriranno domani
Però questo è quello che ti chiedono oltre cioè il medico è il grande compito perché è un operatore sociale
Di far capire loro che la società non è contro questa persona
Quindi si innescare quelle bombe che hanno all'interno li fanno di ad esempio più l'altro gli altri noi chili dopo ritengo ingiustamente di ammesse dentro
I dati ufficiali sono quelli delle vi dicevo poc'anzi
In particolare per quanto riguarda gli immigrati si vede si legge male ma costituiscono ormai il ventiquattro mila unità di cui avete sentito Marocco Tunisia Romania la maggior parte quindi praticamente dividere meglio caro
Ora
Maggior parte del Marocco barocco il tuo Paese Marocco esatto
E all'interno degli istituti penitenziari dal punto di vista delle patologie disturbi psichiatrici non solo solamente degli ospedali psichiatrici giudiziari
Sì sono una patologia diffusissima devastante non c'è quasi nessuno detenuto che non assumano farmaci psichiatrici un'intervista di Venezia
Le dipendenze patologiche un venticinque ventotto per cento le manovre malattie metaboliche diabete la gotta qual è
Le malattie cardiovascolari prego a doppia diagnosi
Sì intorno
Mi invita l'avvocato Marroni garante deviando premiali le cifre ma anche la prima diagnosi a persone che sono affette
Sia da dipendenze patologiche età disturbi psichiatrici ma spesso queste persone sono anche malate di malattie infettive
Le neoplasie
Su questi sono dati che noi abbiamo una strappo non ci consente di poterle esprimere in maniera concreta Mario Venini ragazzi la percentuale a prevalenza diciamolo medici di queste patologie interni che si evidenzia che c'entra il linfoma
Con il carcere pure
I malati di linfoma lontanissimi penitenziari sono fare una prevalenza che quattro volte quella delle popolazioni italiane
Venendo a quello che più mi compete essendo infettivologo vedete come questa grafico ci potrebbe trarre in inganno sta diminuendo il numero di persone sieropositive
Ma così non è perché se voi fate attenzione sta diminuendo anche l'attenzione nei confronti della Chivu sta diminuendo lo screening
Perché
Questo accada cada dentro accade fuori il messaggio settantenni fare ho passato dieci anni fa di prevenzione di uso del profilattico di non usare le siringhe è scemato
O perché i nuovi farmaci antiretrovirali annotato la falsa illusione
Che questa patologia fosse una patologia in qualche maniera come le altre lo è in parte ma non è una patologia guaribile curabile sicuramente ma non vuole riempire questo ragazzo
Albanese che a Sutton
Diciamo così usando lo vedi ma insieme a questo anche una tubercolosi ricoverato alla diagnosi l'ho fatto io nel mio reparto dopo che
Era stato per mesi tra un carcere o nell'altro fra dermatologo
Tutto il rispetto dei dermatologi ma
Se non si è abituato a vederli non le non riesce a riconoscere
è un altro
Da chi può dicevamo negli istituti penitenziari quanti sono dei dati ufficiali ci dicono o che sono il tre punto ventidue che sarebbe sufficiente a spaventarci rispetto i dati esterni
E ma contro il punto ventidue su un ventinove per cento di soggetti sottoposti a testa
Cioè negli istituti penitenziari si fanno porti test di screening
Assolutamente Lazio in questo Baggio non si sposta anzi Regina Coeli Ceglie sotto la media è al ventisei
Palermo purtroppo è assente
Mentre sottolineo è al settanta per cento anche qui c'è un gradiente nord a sud
Non so a cosa attribuire se alla mancanza di risorse o mancanza
Di particolare sensibilità al problema un problema quelle questo comunque ragazzi importantissimo
I nostri studi però ci dicono che purtroppo non è il tre punto cinque per cento ma arriviamo al sette
E anche oltre per cento di persone
Siano positive negli istituti penitenziari
Dati confermati dalla lettura internazionale perché quando andiamo a spulciare ESU vinte le somme della l. truppa mette quello che accade negli altri Paesi a cariche più cemento quello che accade da noi
Addirittura vedete il Sudafrica questo lo sapevate già dei mondiali il problema della della KFOR è devastante
Nelle carceri il quarantuno per cento dei detenuti sudafricani
è sieropositivo
Lei è il virus dell'epatite emerge un problema minori dimostra l'epatite ben noto non è affatto così
Chi di voi
Voce di tutti i giorni tutti vaccinati per l'epatite B chi non l'ha fatto sì vaccini per HCV non esiste vaccino
Però HCV esiste prevenzione che vuol dire non usare siringhe avviate da scambiarsi siringhe con altri non riscaldare l'arabo con altre norme sniffare cocaina con altri
Tatuaggi agli studi universitari rapporti sessuali sono onesto dal punto di vista scientifico la trasmissione
Minore però l'esposizione a sangue
Espone a tutti questi virus
HCV porta dopo vent'anni
A cirrosi e a carico del fegato
La settimana scorsa ha titolato la mattina presto ad comunicato che purtroppo un cinquantenne
Era deceduto sapete cosa è morto è morto di tumore epatico
Sette mesi prima aveva una sola lesione al fegato fatica cioè non sono d'accordo papiri bellissima
Deceduto
Quindi sto parlando di una malattia che
Far scontare alle persone ma far scontare tra lo Stato perché molte di queste persone
Hanno poi la pensione
Uno con l'indennità di accompagnamento costi si parla oggi quindi breve curare perché HCV
Usarli sono malattia sintomatica
Sì solo alla fine asintomatiche generale provati all'inizio sono atti asintomatica la maggior parte dei casi
Cioè non ci sono sintomi HCV ora l'accordo H cibo come accadde fu ugualmente se ci confrontiamo con i lavori internazionali vediamo che
Le nostre osservazioni vengono confermate
In tutto il mondo dal con le ricerche fatte di sudditanza avete tutto il mondo
Questo è un altro mio degente ovviamente a questi pazienti ho chiesto il permesso che di essere fotografati cosa potrebbe avere un paziente dico ridotti in queste condizioni
Alla tubercolosi
Così pericolosi tra l'altro non guarda in faccia nessuno non non si trasmette con lago non si trasmette un tatuaggio si trasmette
Per contatto diretto io tossine scuola mi arriva finisce qui sopra Polito coprendo un panino però ritengo che a me la prendo oppure qualcuno mi tossici in faccia
Tanto è vero che in Africa altro sa benissimo che la precauzione più importante mettersi una mano di fronte alla bocca quando si costruisce
Dalla tubercolosi negli istituti penitenziari sappiamo che essere molto molto presente
Legata soprattutto alla popolazione di origine africana e soprattutto alla popolazione rumena
Con le le prevalenze di QT positività che è un testo che noi facciamo cutaneo nettamente più lavoro più elevati di quelle
Per la popolazione italiana questi dati non sono recenti questi dati vengono dal collega della Società del due mila cinque nel due mila cinque quindi ancora oggi il problema sottovalutata sottostimato
è un la tubercolosi però ricordiamoci che
Si concentra degli istituti penitenziari rendo che riceve
Dissemina tubercolosi e la folla rinforza la tira fuori e crea anche condizioni dirigermi mosaici di generi di bacini molto sono registrati diciamo multipla che resista Antonio e anche oltre
Cioè che non rispondono più in farmaci che noi abbiamo a disposizione
Quindi un problema che in Italia per fortuna viva Dio non si è verificato ma si è verificato che le carceri spagnole quindi non non lontanissimo da noi
Cosa si è fatto qualcosa si è fatto quest'anno nel due mila dieci sono uscite le linee guida sull'AIDS hanno un bel capitolo anche sulle carceri
E grazie sempre all'Istituto nazionale ripreso le nuove povertà si si stanno ormai esaurendo di pubblicazioni anche raccomandazioni
Per la gestione delle pratiche vitali nelle popolazioni speciale ubicati tossicodipendenti e detenuti il coordinatore vorrei solo sotto il
Mi diceva poco fa Benigni perché sicuramente il passaggio della sanità penitenziaria alla Regione un passaggio pesante faticoso in Inghilterra un Paese civile ci hanno impiegato dieci anni quindi possiamo sperare di fare anche noi ci impiegheremo la stessa
Lo sullo stesso periodo ma intanto qualcosa si è fatto ci sono questi tavoli tecnici e che hanno prodotto comunque dei documenti
Con dei risvolti pratici a livello per esempio dell'organizzazione sanitaria attacco quell'altro aspetto sto per concludere
Questa è l'attuale organizzazione che ricalca a dire il vero non è che ci si sia inventati nulla di diverso da quello che c'era prima
Centri clinici di rilevanza nazionale reparti per detenuti ATV sta passando all'interno delle carceri reparti per detenuti i disabili parte l'osservazione psichiatrica
Dove vedere capire se effettivamente è una patologia psichiatrica è vitale
Da meritare una riconsiderazione cioè se questa persona debba essere poi non più considerato detenuto ma internato e quindi
Magari suscettibile anche di andare in quelle case famiglia di cui parlava Benigni
Gli istituti a sezione alcuno custodia attenuata alta tossicodipendenti sono pochi qui a Roma abbiamo abbiamo Rebibbia che tra l'altro ospita detenuti
Tossicodipendenti limitato perché perché ci sono particolari condizioni leggesse la volontarietà la prima ma anche un numero di anni da scontare non inferiore
A quattro poi il terzo livello di perché io spero che
Che si sono ammirato Romano Palermo Napoli riprendo un po'troppi grazie zoppica parecchio
Cagliari
Allora voglio ce lo fanno bene forse
Allora
Tutte le più devo qual è
Ritorno come
Da dove sono partito
Una sanità migliore in carcere possibile
Ma secondo questi signori che sono chiamato a governarci non me ne vogliate
è qualche cosa che si concilia male con livello mento voluto del numero dei detenuti
Ripeto ho voluto non è un fatto naturale
E si concilia malissimo con la diminuzione delle risorse e quindi
La maggior parte delle
Delle persone affidabili listini correttissime dei politici a cui ci si rivolge si dicono la sua è un'altro vi è una utopia la vostra una proposta impossibile
Possibile sicuramente però vorrei chiudere con questa massima tutti sanno che una cosa impossibile da realizzare Riccardi Rollo sprovveduto ecco Aldo qua che non lo sa e la libertà grazie
Grazie grazie allora anche a
Giulio stermini
E
Abbiamo concluso gli interventi sono le tredici se c'è qualche domanda da fare qualcuno dei nostri relatori
Terrore terrore complessiva a
Adesso ma diciamo che la sala è rimasta compatta viene a questo momento e quindi comunque tanti spunti sono stati aperti grazie a tutti e mi raccomando puntuali tale quattordici e trenta c'è un'altra sessione
è di queste giornate si intitola tra confini ed orizzonti appunti
Per una nuova operazione allora alle quattordici e trenta
Ci troviamo