La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
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10:00 - SENATO
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16:30 - Webinair
18:00 - Roma
18:30 - Facebook Liberi Cittadini
9:30 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina per iniziare per capire innanzitutto quali sono i temi di cui ci parlano i giornali
Può essere comodo tenere presente la prima pagina del tempo che ci risolve il problema il titolo è tre casi aperti la fio l'allarme di Maroni possibili infiltrazioni nel corteo
La finanziaria ministri scontenti per i tagli ricercatori in piazza la legge elettorale e scontro istituzionale tra Fini e Schifani
Queste le tre vicende sulle quali
I principali è anche tutti i giornali praticamente aprono scegliendo ore una una delle tre
E vedremo fra un attimo poi però che sostanzialmente aldilà appunto del Ministro Maroni che pure riscuote diciamo così molti titoli di apertura non sempre però benevoli
E
Al di là della disputa fra i Presidenti di Camera e Senato a proposito della legge elettorale ma la questione
è poi più naturalmente più complessa e la spiega bene Stefano Folli nel suo punto politico
La Bindi il protagonista della giornata non può che essere il Ministro dell'Economia Tremonti
Rispetto al quale pure vanno segnalati alcuni retroscena che riguardano il suo rapporto con
Il Presidente del Consiglio di nuovo ci avvertono e i Vetuschi misti ma non solo
Diventato conflittuale per la verità non è nemmeno necessario arrivare alle pagine interni per capire
Perché l'editoriale del giornale oggi di Vittorio Feltri e così titolato tributi fuori i soldi sull'università rischia il Governo
E così dunque il giornale è un po'il a difesa del Governo il il ferro di lanciare quasi della polemica nei confronti dell'atteggiamento rigorista di Tremonti vedremo che non
Non è solo il giornale era
Che fa la voce grossa secondo lo stile della sua direzione anche il foglio in un altro modo proseguì la sua campagna che per la verità aveva iniziato già nei giorni precedenti quindi
Anche il scricchiolii nei confronti della posizione del Ministro dell'economia si avvertono nella stampa mica si potrebbe dire
Però ecco se poi gli altri quotidiani come per esempio Repubblica aprono sulla legge elettorale lite e finisco i fari
E altri ancora aprono invece su
La questione delle dichiarazioni
Del Ministro Maroni sui rischi della manifestazione di domani della FIVA ombre la strategia della tensione titola addirittura il affatto quotidiano
Ci sono poi altri temi che meritano che meritano attenzione per esempio prosegue
La polemica sul lei intercettazioni e l'indagine di Woodstock della procura di Napoli sulle telefonate fra Porro vice direttore del giornale e il
Portavoce della Confindustria
Ma in realtà la questione ora muta disegno perché Panorama in edicola oggi
La mette così
Lasciate perdere Marcegaglia altrimenti facciamo la guerra al Governo è il portavoce della Confindustria parlare così con un giornalista l'impressione che si si
Cominciano a sbobinare lei eventuali intercettazioni fra addetti stampa e i giornalisti esce di tutto poi
Le conseguenze penali sono tutte da discutere ma in ogni caso stampe il regime apre con un'altra notizia e che la seguente Formigoni resta governatore della Lombardia almeno fino a a quest'ora non si è dimesso
La richiesta di dimissioni invece scena
La formula Marco Cappato la formula Pannella con una sua dichiarazione che trovate su Facebook trovate sui siti internet non trovate sui giornali
Tre mentre la vicenda Formigoni ritorna invita cronaca nazionale solo su la Repubblica
Lista Formigoni scatta la protesta hanno rubato le nostre firme nel sommario i radicali non c'erano i numeri per partecipare al voto al voto
Sono pronti a testimoniare in Procura anche soprattutto per tutelare la propria dignità di cittadini perché ora dico lo si deve andare a fondo
Lo faranno se nessuno gli spiegherà come e perché il loro nome cognome luogo e data di nascita e firma falsa sono stati inseriti artatamente almeno stando a una perizia di parte che sarà presto depositata in tribunale
Nella lista del Presidente Formigoni essere presi in giro in modo così
In un modo così è una cosa che non può e non deve passare tuona Giuseppe Ortelli che abita ad Arconate sembra che viene da Marte quando sono le sedi sera e lo contattiamo al telefono
Mai votato per Formigoni mai messo nessuna firma
Che ha fatto il furbo alle nostre spalle ne deve rispondere
Portato alla luce dei radicali di Marco Cappato che hanno presentato una serie di esposti al TAR in Procura
Il caso dei finti sottoscrittori del listino per la Lombardia capolista il Governatore per la quarta volta Renato Formigoni sta assumendo contorni sempre più foschi
E anche un po'grotteschi se non fosse che in ballo ci sono i film di centinaia di cittadini la cui autenticità appare sempre meno certa
Molti Renault nominativi inseriti negli elenchi della lista fanno acqua
Nel senso che e Repubblica lo ha riscontrato i presunti firmatari non ne sanno niente io non ho mai firmato neanche per sogno suo Balzacar Romagna di Magenta
Chiede di legge gli ha date di nascita e il numero della carta d'identità essi sono io
Ma gli esclusi che può aver fatto una puttanata del genere sono molto infastidito non ho mai votato Formigoni in vita mia anzi speravo se ne andasse a casa perché non ha fatto nulla di buono
Fra le iniziative la vi sono alcune date che
Vanno tenute presente entro il ventotto i radicali depositeranno in Procura gli elenchi che solo già in possesso del tribunale amministrativo
Eppure la perizia di un grafologo che ha esaminato le firme di portare sugli elenchi della lista almeno trecentosettantaquattro spiega che ha pagato
Risultano fasulle poiché scritte tutte dalla stessa mano l'esponente della Lista Pannella sostiene che se il TAR accerterà chiede sette mila utenti che sono fasulle verrebbero meno anche numericamente le condizioni che hanno permesso Formigoni di ricandidarsi per il Pirellone
E di essere eletto il tetto minimo era di mille cinquecento firme non li ha dichiarati tremila novecentotrentacinque bel conteggio reale
Ne ha stimate tre mila ottocentosessantotto meno le trecentosettantaquattro firme farebbe quattro tre mila quattrocentonovantaquattro cioè sei in meno di quelle richieste per la candidatura
Ecco perché come è successo per la mia lista anche quella di Formigoni non doveva avvenire ammesso
Cosa potrebbe succedere se venisse accertato il reato di falso starebbe alla Procura condannare i responsabili delle autentiche farlo ok
Al Tribunale amministrativo invece compete la responsabilità nel caso di di del caso ridefinire sulla regolarità del processo elettorale eventualmente di annullare le elezioni in Lombardia
Ho nel frattempo inattesa delle dimissioni di Formigoni c'è un'altra notizia ieri era
Su Italia Oggi se ricordiamo bene oggi però la notizia che anche in Piemonte sta succedendo qualcosa
La ritroviamo su un altro quotidiano e riguarda la la questione di Mercedes Bresso di cui si occupa
Si occupa lo stavolta due quotidiani non solo Repubblica ma anche il Corriere della Sera e allora prendiamo il Corriere della Sera a pagina undici e che cosa e che cosa succede
Anche anche lì
Articolo appunto ben visibile il riconteggio premia la Bresso la lega si mette male per la democrazia
Però sono stati tolti accolta dodici mila voti vinse per lo scarto di nove mila i trecento settantadue l'ex governatrice dice la riprogrammazione la via giusta
Anche se illegali del Presidente
Incarica dicono prima del ricorso aspettiamo il Consiglio di Stato
Mentre colta si dice sicuro da quale riconteggio io le elezioni le ho vinte a marzo di cosa parliamo io ho vinto e lavorerò per cinque anni ecco il riconteggio ve lo dice che non è così
E allora le elezioni regionali quelle e per le quali i radicali e la loro battaglia e le iniziative non violente di Emma Bonino
Vennero prese all'epoca anche idea certi alleati come fuor d'opera
Ecco in realtà abbiamo visto una situazione in Lombardia e la situazione in Piemonte quanto al Lazio dovremmo ricorrere ai
Settimanali perché sull'Espresso che si parla
Della una vicenda laziale ricordate il mitico rappresentante e dice
Del PdL migliori ecco si parla appunto di di di quel personaggio e di come
Poi le cose andarono e
Esce confermato da
Dovuta all'Espresso ma dai ma dalla magistratura la versione che dettero di radicali di cui il giorno in Corte di appello
E così dunque degli elezioni regionali siamo andati a prenderli dalle pagine dalle pagine interni
Anche se
Ecco c'è un'altra eletta
Un'altra segnalazione
Da affare che riguarda
Abbiamo visto colta Governatore
Piemontese ma la lega anche in Lombardia il Presidente del Consiglio regionale il Presidente
Diciamo dell'Assemblea
E che cosa dice Davide Boni appunto leghista lombardo
L'inchiesta si risolverà in una bolla di sapone ma
Se emergesse che non si sono rispettate le regole qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di riportare il la Regione al voto
E questo viene notato da Europa nella
Pagina due
Dalla
Dalle elezioni regionali adesso torniamo sulle prime pagine dicevamo Tremonti vediamo prima un poco di titoli sul Tremonti poi la
Questione della legge elettorale e poi ritorniamo sulla
Sui rapporti fra il Ministro dell'economia e
Presidenza del Consiglio
In Italia il Corriere della Sera sceglie questo tema come titolo di apertura Tremonti impone la Finanziaria si senza dibattito la linea dura irrita gran parte del Governo
Berlusconi invita a non dare pretesti per far cadere il Governo fra i Ministri e il gelo
Calarla neo ministro dell'agricoltura dice niente soldi è una tragedia e l'espressione più forte usata
E così abbiamo visto l'editoriale del giornale anche il Messaggero registrare il titolo di apertura la polemica sul via ai tagli mentre il mattino a parlare di tensione
I
Giornali altri giornali però propongono la questione il quotidiano ecologista terra Tremonti resta in immobile
A
L'autorevole la stampa Tremonti conferma i tagli fra le proteste dei ministri e il Secolo d'Italia quotidiano di maggioranza sia pur critico che titola prigionieri di Tremonti
Il titolo più
Più divertente forse e però quello che troviamo sul quotidiano diretto da Ferdinando Adornato
Che un po'il quotidiano dell'UDC Liberal che pone alla lettore il seguente interrogativo chi ha votato Tremonti il premier
E nel all'occhiello ci spiega c'è un solo uomo al comando ma non è quello scelto dagli elettori l'università insegna è il ministro che blocca tutte le riforme mentre Schifani stoppa la legge elettorale
Ecco questo è un poco il quadro della situazione poi c'è però un'altra chiave di lettura per il momento minoritaria lavativi la Vitolo atto ora lo sviluppo es e c'è una foto che illustra Tremonti sorridente con Bossi e anche l'opinione da dicembre e lo sviluppo
Non le non è folklore perché e in realtà l'Avanti testata gloriosa che non vive momenti di partire dubbio per momenti di particolare gloria per la verità al momento
E l'opinione possono riportare però a un settore preciso della maggioranza della maggioranza o comunque degli del governo delle sue degli spot
Delle sue aree di influenza diciamo mentre oltre a
All'opinione ha davanti e
Il foglio che e la mette così sulla questione dello sviluppo anche il foglio dice va bene oggi c'è il rigore però atte seguire allo sviluppo solo
Che non loro accredita a Tremonti
Tremonti media oggi ha i ministri i soldi che darà presto al Cavaliere sviluppi sta
Cioè sarà poi Berlusconi a sciogliere il nodo questo prevede il foglio
Poi vedremo come il foglio organizzata
Lei notizie a proposito di Tremonti ed è interessante notare le anche questo aspetto critico ma ci torniamo dopo perché
Il tema dal quale
Partiamo dopo che passate elezioni regionali riguarda invece la legge elettorale
Intanto la notizia la prendiamo la repubblica che è un quotidiano che apre su questo tema
A pagina sei riforma del voto e lite istituzionale
Fini dice a Schifani al Senato la legge la riforma si aree nera ma Palazzo Madama dicendo al trasloco
Della dibattito sulla
Sulla riforma
Guarda Gianfranco che della legge elettorale ce ne occupiamo noi al Senato risposta ineccepibile Renato basso giacché non ne farete nulla così Silvio Buzzanca riassume nell'articolo di Repubblica il botta e risposta fra presidenti
Il tono del dialogo non è questo il più garbato scrive ma la sostanza e quella di uno scontro durissimo fra Palazzo Madama e Montecitorio
A rompere il tran tran parlamentare del giovedì è arrivata infatti ieri la risposta di Schifani alla lettera di Fini con cui chiedeva cause eccessivo carico di lavoro della Commissione affari costituzionali del Senato di trasferire a Montecitorio il dibattito sulla legge elettorale
Il Presidente del Senato sentito il Presidente di Commissione Carlo Vizzini
Fa sapere al collega di aver avuto ampie garanzie dal Presidente della Commissione affari costituzionali sulla possibilità di proseguire nell'esame della legge elettorale
Ricorda poi affini che della questione il Senato se ne occupa dal ventidue dicembre del due mila otto
E che il due dicembre del due mila e nove cioè un anno dopo Palazzo Madama ha votato una mozione presentata da Anna Finocchiaro che includeva la legge elettorale fra le riforme istituzionali da discutere al Senato Fini ci pensa un po'e alla fine affida i suoi più stretti collaboratori una risposta al vetriolo
E ineccepibile la risposta del Presidente del Senato nell'ambito delle Aler rapporto di collaborazione fra i due rami del Parlamento
Ma è altrettanto evidente che c'è una questione politica perché risulta difficile pensare che il Senato manderà avanti davvero la riforma della legge elettorale
Una bomba che scatena la reazione furibonda del centrodestra e aggiunge un nuovo capitolo alle malefatte di Fini nei confronti del PdL
Fini ha pronunciato giudizi abnormi sul Parlamento ed evidente ormai che ha trasformato l'Aula della Camera in un bivacco di manipoli commenta Osvaldo Napoli secondo il vice Presidente siamo oltre la marcia su Roma e siamo già al delitto Matteotti secondo
Osvaldo Napoli secondo il vicepresidente del PdL alla Camera non si era mai visto il Presidente della Camera preoccupato del profilo politico di una materia parlamentare come la legge elettorale un errore che porta a chiedere
L'intervento di Napolitano le parole del Presidente della Camera sono abnormi è un intervento del Presidente della Repubblica per rasserenare il clima e le istituzioni sarebbe un segnale da tutti auspicato
Così dunque così dunque la questione nei suoi riflessi istituzionali
E anche
Parlo dei rapporti fra Camera e Senato il loro presidenze e anche ovviamente all'interno della della maggioranza
Ma il tema della riforma elettorale oggi è affrontato poi da a altrimenti due giornali in sede di commento prendiamo intanto il Sole ventiquattro Ore e il riformista
Prendiamo intanto il punto quotidiano di Stefano Folli sulla a attualità politica dietro lo scontro fra i due presidenti delle Camere un rebus ancora senza soluzione
E scrive folli poche cose sullo più astruse dell'eterna discussione intorno alla legge elettorale
E pochi temi sono altrettanto carichi di equivoci e retropensieri ma mano che i nodi cruciali della legislatura arrivano al pettine questi equivoca di equivoci crescono
Forse solo i radicali di Pannella ed Emma Bonino hanno posto con chiarezza la questione di un modello semplice nella sua struttura e rispettoso della volontà dei cittadini
Il grosso dell'opposizione invece ha auspicato la riforma della legge elettorale ma intende quasi sempre di ferirsi a un nuovo Governo che non potendo nasce da un patto politico e programmatico
Si farebbe scudo della riforma per darci un'impronta tecnica tutti sanno che si tratta di uno scenario realistico e che il Capo dello Stato non fa rima non favorirebbe mai una manovra ambigua
Tuttavia si continua a parlarne
Nella speranza che prima o poi il gruppo di Futuro e Libertà determinante a Montecitorio si decide a provocare la caduta di Berlusconi
Ma è evidente che questa prospettiva allo stato delle cose aleatoria forse prenderà forma più avanti ma solo quando gli amici del Presidente della Camera si erano sicuri di ottenere proprio quella nuova legge elettorale di cui essi hanno assoluto bisogno
Per rendere credibili credibile la prospettiva dell'altra destra prima delle elezioni sicurezza che al momento davvero non c'è per cui si resta in un circolo vizioso
Lo screzio istituzionale fra Fini il suo collega del Senato e suona conferma dell'intreccio
A Palazzo Madama dove il centrodestra ancora una chiara maggioranza senza bisogno dei voti dei finiani il dibattito sulla riforma elettorale rischia di servizi nulla di fatto quindi Fini avrebbe voluto trasferirlo a Montecitorio rendo ricevuto un rifiuto
Accusato il Senato di volontà in sabbiatrice il che costituisce una novità senza precedenti ora le ipotesi sono due
La prima nonostante il pessimismo di Fini e l'ironia di Casini Palazzo Madama affronta il tema della riforma e magari vota la proposta del PdL
Che introduce anche al Senato il meccanismo del premio di maggioranza valido alla Camera sarebbe una sfida all'opposizione e avrebbe l'effetto di coalizzare nell'altro ramo del Parlamento tutti gli scontenti i dissidenti dalla sinistra i finiani di fatto dunque un autogol
Seconda ipotesi Palazzo Madama in effetti dimentica in un cassetto la riforma questo renderebbe impossibile cambiare la legge elettorale con il blitz di ore di un'eventuale maggioranza trasversale riunite allo scopo
Si tornerebbe al punto di partenza per avere un nuovo modello per votare sarebbe
è necessario un diverso governo e un inedite maggioranza ma come si è detto che il progetto di un esecutivo di più dedicato solo alla riforma elettorale e come è utopia anche perché non esiste un punto di incontro fra le diverse soluzioni sul tavolo
Il Partito Democratico ad esempio privo di una proposta ufficiale e non è strano
La scelta del modello elettorale dipende da quale politica delle alleanze si vuole seguire e il PD non è ancora deciso se privilegiare un'intesa al centro con l'UDC o a sinistra con dentro Di Pietro eccetera
Affermare che si vuole un'alleanza la più ampia possibile è una risposta politica ma non aiuta a definire i criteri della legge che si vorrebbe per cui ognuno è autorizzato inseguire il proprio tornaconto senza molto costrutto conclude folli
Che però come abbiamo visto nella premessa proprio evidenzia la differenza fra alla
Proposta radicale
Volta
Alla
Come dire alla limpidezza del processo elettorale non solo dal punto di vista della legalità naturalmente questo l'abbiamo già visto ma anche dal punto di vista del
Metodo del sistema e quindi garanzia per l'elettore di poter scegliere e di poter
Mandare in Parlamento
Parlo parlamentari che poi
Possano decidere sulla base di un vincolo di scelta e questo è quanto si chiede quando si fa una riforma elettorale non
Come scrive giustamente il professore per bianco invece qui le riforme elettorali si fanno se si pensa
Pensando a all'utile che ne potrebbe avere il partito è evidente che da un sistema uninominale il Partito Radicale non ha diversi da guadagnarci perché sarebbe
Comunque un sistema che non favorirebbe le piccole rendite proporzionali sarebbe altra cosa
Comunque questa questo è quanto scrive folli sulla questione della riforma elettorale di cui si occupa di cui si occupa per la verità con una certa ampiezza oltre a Repubblica a che il riformista con
Una serie di articoli c'è un editoriale e poi una cronaca di Alessandro De Angelis quello di su dobbiamo andare avanti
E ritorniamo su su Tremonti intanto abbiamo visto
Il i titoli e un po'come si pone la questione abbiamo visto l'editoriale di Feltri
E dice l'ultimo che parla sempre ragione siccome l'ultima parola spetta sempre a Tremonti che ha in mano la borsa ha ragione lui anche se ha torto la ministra Gelmini ha ribadito le ha ridotto le spese dell'istruzione
Un massacro del vecchio sistema
Che lei la bresciana di ferro ferma sostenitrice dell'efficienza al miglior prezzo possibile ha dovuto provocare per cause di forza maggiore il bilancio dello Stato in dissesto spreconi troppo denaro per trasformare la scuola in ammortizzatore sociale
Potrei maestrina o al posto di una risorse buttati dalla finestra perché era antiche stipendi aggettivi adeguata senz'arte né parte
La Gelmini per attuare il piano di risanamento si è reso impopolare stata sbeffeggiata insulta tre docenti avvezzi a nutrirsi allegre Pia politiche da studenti trascinati in piazza dai sindacati
Ma qualche gli studenti possano essere trascinati in piazza dai sindacati e
Un
Una utopia del di del direttore editoriale del giornale gli studenti in piazza ci vanno da soli non ce li Crescini a nessuno anzi sono sempre i primi arrivano prescritti altri no su questo non c'è dubbio
La Gelmini sia dalla dalla l'anima per mantenere fede agli impegni e avrebbe meritato una medaglia Macrì dopo tutto ciò che ha fatto
Ora si trova di fronte un muro da sfondare a capocciate Tremonti non le sgancia un centesimo ecco se questo è il quadro della situazione e poi
Sul giornale troviamo un altro articolo per certi versi con tutto il rispetto per il direttore editoriale ancora più significativo ed è quello del giornalista che segue
Da vicino gli umori
Di del Presidente del Consiglio che per la verità e convalescente dall'intervento al pool sul
E il retroscena lì ad Alberto signore a pagina otto intitolato ora Silvio sospetta Di Giulio perché rema contro di me
è atterrato in Sardegna con l'idea di concedersi cinque forse sei giorni di riposo per recuperare completamente dopo l'intervento al polso
Ma anche per cercare di tirare finalmente le somme della querelle confini e delle beghe interne al PdL
Appena Berlusconi mette viene a villa Certosa invece la conferenza stampa di Tremonti di fan dall'idea verso il pranzo
Perché dopo due anni in cui il Cavaliere costretto a spargere ottimismo spiegando direi di sì ormai alle spalle il Ministro dell'economia annuncia candidamente che da oggi il Governo lascia la politica dello sviluppo ed entra nella seconda fase uscita tutt'altro che concordata
Al punto che perfino Gianni Letta salta sulla sedia Tremonti infatti pronuncia la parolina magica sviluppo
Dopo che per mesi è andato predicando cautela invitando il premier a non sbilanciarsi sul fronte dei conti e delle riforme perché la crisi è ancora in corso ci sarà da tirare ancora la cinghia
Stesse identiche argomentazioni usate nelle ultime ore col pattuglioni dei di ministri infuriato per i tagli imposti
Dalle dal Ministero dell'economia
Ci sta dunque che Berlusconi si senta in qualche modo scavalcato dal suo Ministro con cui è noto negli ultimi tempi i rapporti non sono stati proprio
Ventriglia CIT perché spiega un ministro Tremonti ha parlato del Presidente del Consiglio in pectore e qui sta il punto
Visto che il Cavaliere sia bene che nelle sue conversazioni private
Il titolare dell'Economia continua a ripetere che lo Stato come la maggioranza non può reggere che si dovrebbe andare alle urne
Il timore del premier insomma e che Tremonti stia lavorando per far implodere il Governo
Timore che manifesta senza troppi giri di parole e nelle sue telefonate private sui tagli doveva essere chiaro fin dall'inizio invece ha girato intorno fino all'ultimo giorno permettermi davanti al fatto compiuto
Tagli spiegano in diversi Ministeri profondi al punto che molti servizi rischiano di essere soppressi insomma
Secondo il premier un comportamento sleale tanto che prima della riunione a Palazzo Chigi
Chiama i quattro ministri più agguerriti e li invita a non aprire fronti non diamo alibi a Giulio questa l'argomentazione
Che raggio Giulio che ragioni
Il Presidente del Consiglio punta al voto anticipato di sponda con la lega
E i tagli non a caso non toccano i ministri del Carroccio né il federalismo o magari addirittura un governo tecnico fronte su cui peraltro lavora anche Fini
Insomma questo è il quadro con cui i retroscena vista del giornale e non di Repubblica vede il lo stato dei rapporti fra Tremonti e il Presidente del Consiglio
Conferma per qualche misura della
Campagna un po'che vi avevamo segnalato già nei giorni scorsi che il foglio che sul Tremonti ha sempre avuto una posizione diciamo come minimo
Bivalente
Sta sta intensificando sarà il Cavaliere nota nota il foglio a parlare di sviluppo non tocca a Tremonti che è quello dei tagli
Mentre nelle pagine interne troviamo titoli e anche in prima per la verità troviamo titoli di questo tipo due Ministeri liberali e chi sono Gelmini e Bondi
Fra gli strali dell'intellighenzia non hanno atteso le forbici di Tremonti per iniziare a razionalizzare l'istruzione
La ricerca e la cultura i risultati parlano per loro eppure sono sotto tiro e la stessa identica tesi di Vittorio Feltri messa diciamo con una prosa
Diversa perché diverso il tipo di lettore
Del del foglio
Ma il concetto è identico poi se il concetto non fosse ulteriormente chiaro è chiaro la pagina due del foglio si apre con un articolo di Marina Valensise dalla Francia
E sulla Francia anzi e Valensise nota come e questo viene riassunto nel titolo la Francia costretta a rigore ma i fondi per la cultura aumentar loc
Ferone come in Italia viene da pensare alla comunque assai informato lettore del foglio
Insomma questo questo è il clima dobbiamo leggere i giornali che l'opposizione non sembra francamente necessario sull'argomento mentre possiamo tranquillamente passare
Si fa per dire ad un altro argomento vogliamo restare nell'ambito della
Maggioranza e allora intanto l'idea dei Tea Party
Ci sono diversi articoli oggi ieri a Repubblica con un retroscena di
Di Tito a a parlare di questa idea del Cavaliere facciamo come in America occorre rivitalizzare il PdL ma
Ecco due giornali
Beh
Continuiamo ritenere di mezzi come il secolo e
Europa
Hanno la stessa impostazione sulla questione poi certi toni e gli argomenti sono naturalmente diversi
Sul Secolo d'Italia
Articolo di
Nell'isola Stella nuova a pagina quattro il premier tentato dal populismo dei Tea Party un modello trash ma che negli USA e già fenomeno va da noi può attecchire
Sarah Palin è una delle icone degli ultraconservatori americani nel PdL si stanno cercando convincenti imitazioni
Santanchè la candidata numero uno per dare volto e voce al nuovo fondamentalismo della destra avrebbe al
Ma
La la giornalista de il Secolo sembra scettica sul Modello T partito di bianco uscì le TV sicuri che possa funzionare in Italia
Beh in ogni caso non sarebbe auspicabile diciamo
Quanto all'Europa e Federico Orlando ad accorgersi della questione sollevata da un suo lettore napoletano nella rubrica della risposta appunto elettori di Europa
Io spero che il PD contrapponga cose relativamente nuove come proprio ha fatto ieri Bersani in una lenta lunga lettera al Corriere della Sera che naturalmente ci era sfuggita
Che la scuola e l'università siano finanziate riservando ad esse le risorse che verranno dalla vendita delle frequenze liberate dal passaggio al sistema digitale
Mi piacerebbe vedere batterie dibattere in tv che la sicurezza dei cittadini un po'di sì ma è certa se non c'è la partecipazione attiva dei cittadini stessi alla vigilanza e alla repressione lasciamo perdere le défaillance della polizia o dei servizi sulla vicenda di Genova
Ma parlando di episodi minimi in massacro di un tassista Milano da parte di un branco non di immigrati ma di italiani
Il selvaggio K Odinga infermiera rumena nella metropolitana di Roma da parte di un picchiatore non inesperto e anch'esso di pura stirpe italica
Dimostrano che dopo sedici anni di predicazione di la sicurezza è imposta come propagande chiusura dei confini
Si continua a morire ammazzati tenendo fuori del conto le donne che vogliono in sala parto per colpa dei medici i detenuti che si suscitano in carcere già più di cinquanta quest'anno
Come dicono i radicali e il nostro modo di praticare la pena di morte dunque il PD dovrebbe fare pedagogica di corresponsabilizzazione civica dei fatti delittuosi
Che
Che accadano
Occorrerebbe non solo irridere all'idea
Di affidare alla Santanchè pali nei temi come i clandestini la patria la Chiesa la bioetica le tasse il patriottismo colore intenderla l'azione interpretati alla far west
E buoni per la destra bigotta e violenta occorrerebbe andare in concreto nell'industria delle università degli ospedali
Nelle scuole nei quartieri delle interminabili periferie
Nelle associazioni caritatevoli che soccorro con una minestra calda i poveri sempre più numerosi dei cantieri dove si può morire senza tutela fra i giovani che sembrano avere rinunciato all'avvenire
E e e ora beffati coi ti parti per Baccanti insomma offre rivolta che sia essenzialmente culturale affinché
Si esca
Almeno in parte da una situazione dove come diceva Ennio Flaiano la mediocrità di un personaggio purché largamente diffusa suscita me ammirazione
E dove noi tutti abbiamo sostituito la pubblicità alla morale
E con le citazioni di Flaiano urlando uscì ricorda che di
Lunga milizia liberale eppure eppure la l'elenco delle
Delle categorie alle quali dovrebbe rivolgersi la sinistra probabilmente Nichi Vendola lo firmerebbe di corsa insomma ma non è questo non è questo il problemi perché in realtà
Perché in realtà ecco la questione della manifestazione della figlio ma tra diverso i diversi diverse angolazioni
Tutti i giornali di oggi ci parlano delle dichiarazioni del Ministro Maroni il rischio delle infiltrazioni non è una novità peraltro che il Ministro dell'Interno quando ci sono manifestazioni di opposizione parli di questi rischi che naturalmente ci sono dei è innegabile e tocca proprio al Ministero dell'Interno garantire la tranquillità della manifestazione vigilare perché non vi siano
Fattibile mettano a rischio il carattere pacifico
Naturalmente la questione però può essere letta in altri modi per esempio il manifesto fa un titolo molto malizioso sindrome serba e c'è Maroni in un fotocolor
A figura intera Maroni alza la tensione alla vigilia del corteo della FIVA una manifestazione a rischio di incidenti infiltrazioni da gruppi stranieri gli replica Landini e lui che deve garantire la sicurezza Landini non a torto almeno in questo
Ma intanto il Ministro degli Interni finisce nel mirino di Belgrado per gli scontri di Genova gli avevamo fornito la lista degli hooligans
Ma lasciamo perdere per un momento la questione degli hooligans restiamo alla questione della strategia
Della tensione termine che
Apre la prima pagina del fatto quotidiano perché il Ministro Maroni di
Diffonde allarme sul corteo fio modi domani a Roma perché i servizi già parlano di infiltrati stranieri
Chi spera nel disastro del sindacato
Ecco Paolo Flores firmale editoriale
E la mette così da dieci anni l'Italia e teatro di un fenomeno che non è uguali nel mondo occidentale movimenti di massa autorganizzative che portano in piazza centinaia di migliaia di cittadini
Beh anche ITI Partinico fetish
Stessa con obiettivi diversi perché ricca pacifisti no-global girotondi Popolo viola hanno dato luogo a manifestazioni gigantesche
Si aggiungano le lotte sindacali per le quali resta emblematico il raduno del Circo Massimo del due mila e due probabilmente la più grande manifestazione della storia d'Italia
Temiamo di no
Vi sono stati piazze piene in Italia anche le strade limitrofe che erano voi ben spianate ed erano manifestazioni di altri usi
Tuttavia il che vuol dire che una piazza viene non sempre ha ragione
E tuttavia questa mobilitazione straordinaria variegata inesausta della società civile non è riuscita a impedire l'instaurarsi di un regime osceno che ha già calpestato la Costituzione repubblicana e ora intende dare la spallata definitiva va bene
L'opposizione
Vistati divisi estraneo dall'alto autonomi del senso vizioso e pre politico del termine
Quella la la questa la situazione dei sindacati la manifestazione di sabato prossimo indetta dei metalmeccanici FIOM può segnare una svolta innescare un circolo virtuoso
Così la pensa la pensa Flores la società civile i sindacati e devono unificarsi sulla linea della fio
Il che lascia intendersi poi su che cosa debba unificarsi la
Il centrosinistra sulla linea che e prospettata dalla partito di Di Pietro
E e dal Popolo viola meglio però sarebbe ha osservato Floris in altro editoriali che però alla guida del partito ci fosse l'Hui non
Non Di Pietro perché insomma garantisce volete mettere Flores D'Arcais gonne il pm di Montenero di Bisaccia non c'è
Non c'è partita almeno sul fronte lessicale ma
E se questo è
Un aspetto della questione ce n'è un altro
Che viene sollevato da un'intervista a pagina dieci
Della stampa ed è un'intervista al parlamentare del Partito Democratico Beppe Fioroni
è che dice una cosa che consenso politico cioè la
Bersani eviti formule opportunistiche chi va al corteo della figlia ombra sbaglia
Carlo Bertini intervista il dirigente del PD di tradizione democristiana che dice
Adesso vediamo la premessa dell'intervista
Firmata dal giornalista
Lo Stato Maggiore del PD si guarderà bene dal partecipare al corteo sabato Bersani non ci sarà e tanto meno Enrico letta così come non si faranno vedere Franceschini e Veltroni
Ma la massima stare sempre al fianco dei lavoratori al convitto decine di dirigenti ex DS ad esserci compresi i membri della segreteria come Damiano Orsini o Fassina
Questi ultimi due di osservanza dalemiana in particolare uffici
E queste presenze bruciano non poco i moderati ex popolari vicini alla CISL e a Bonanni come Beppe Fioroni
Che boccia senza mezzi termini la formula non aderisco manderanno i miei dirigenti che dall'indagine di un partito opportunista ossessionato dalla perdita di voti a sinistra
Così
Il parlamentare sta dicendo che Bersani ha sbagliato a non prendere nettamente le distanze da questa manifestazione vedo riapparire nel Paese dice Fioroni una strategia della tensione anche l'UPI
Con decine di attentati alla CISL ma anche contro magistrati politici scrittori una strategia della tensione di cui anche Bersani è vittima e quindi farebbe bene a non sottovalutare
Ci sono frange dell'estrema destra e dell'estrema sinistra che puntano a far scoppiare un vero conflitto nel Paese
Il PD alla grande responsabilità di fare la sentinella ovvero prevenire e reprimere ogni forma di violenza condannando anche quella verbale che cita gli animi e crea tensione
Deve essere chiaro sempre
Chi è la vittima è vittima il carnefice carnefice senza se e senza ma
Per questo ho chiesto all'Assemblea nazionale del Pd a Busto Arsizio di non andare all'assemblea della firma e non va bene tenere sempre un atteggiamento che può sembrare opportunista
Sto dicendo nulla di Visco ma i miei verranno perché ci sono stati da parte della firma espressioni che hanno trascini sulla norma di confronto non dico che la firma responsabilità della violenza ma alcuni giudizi meritano una presa di distanza netta
Se no si trasmette l'idea che noi diciamo alcune cose più per ipocrisia che per convinzione quindi mi auguro che Bersani assuma una posizione chiara del tipo il PD non aderisce perché ci sono stati violenze verbali giudizi sugli attentati alla CISL
Che noi condanniamo e censuriamo questo è l'atteggiamento giusto che dovrebbe avere
Un partito riformatore
Quindi parlamentari del PD chiederlo al corteo fanno un danno al partito ognuno a livello individuale può fare come crede insomma ciascuno è libero di fare le proprie scelte anche seri sbagliate
Un corteo in cui si profila la presenza di centri sociali che hanno messo sui blog che le immagini degli attacchi alla CISL salvo cavarsela con la scusa che era uno scherzo dovranno preoccupare tutti dovrebbe preoccupare tutti può capitare la scintilla che del genere in violenze
Ed essere in mezzo a queste scene certo non può far bene al PD mi auguro che almeno la FIOM sia in grado di impedire che la situazione trascenda come la CGIL nella storia di ieri e sempre riuscita affare
Così Fioroni ecceda che dei diritti
La
Interviste di Fioroni farà discutere forse
All'interno del PD in più delle prese di posizioni di il Ministro Maroni che oggi sono ribadite su vorrei pure precisate su Repubblica che loro intervista pagine
Pagina tre
Bisogna isolare i violenti il sindacato sia responsabile ora
Mantenga il controllo così dunque il ministro
Delle interno che però dice il problema non è la FIOM ma quelli che vogliono utilizzare il corteo per infiltrarsi fra le cinquanta sessanta mila che parteciperanno alla manifestazione prendere in giro a spaccare qualche vetrine o qualche testa
Il nostro invito è stato il timore al servizio d'ordine bisogna mantenere il controllo fino alla fine e anche dopo credo poi che tutti in questo momento debbano fare appello al senso
Di responsabilità
E così
E poi
è preoccupato del fatto che ci saranno anche i disobbedienti di Casarin sono curioso di sapere cosa faranno diranno che sono stati invitati o che sono venuti da solo
Sono sicuro che vorranno approfittare della maggiore risonanza ma io lo ripeto non voglio incidenti e lo dico nell'interesse di tutti e della FIOM in primo luogo
Dalla così sulla questione però ecco l'ultima cosa che vogliamo citare un articolone sul manifesto
E
Che da un po'il tema della al dibattito che può esserci nella nella sinistra su questo argomento perché il manifesto fra
Scendere in campo
Alberto Asor Rosa un lungo articolo annunciato ieri peraltro intitolato il lavoro nelle era senza Cristo
Esenzioni visto che non è che ha solo se diventa tutte ho colto
è che in realtà si rifà un a una dichiarazione una frase è diventata famosa scrive scrive associati
Della amministratori di legato della FIAT Marchionne che dice che disse io vivo nell'epoca dopo Cristo tutto ciò che è avvenuto prima e non mi riguarda e non mi interessa
Ma in realtà Asor Rosa propone una strategia che si
Dalle pagine de il Manifesto poi vuole arrivare alla manifestazione della fio ma
Per rispondere a
Unica
Risponde alla sua gioventù praticamente
Cita prima gli articoli pubblicati dal Manifesto di
Una serie di articoli queste Stati da Guido viale con il quale è difficile non consentire pressoché integralmente anche secondo lui
Al piano adipe Alcyone preso in sé non c'è alternativa l'alternativa va cercata altrove e per essere efficace non può essere parziale deve essere globale radicale almeno quanto la linea a cui si oppone
E consistenti nella conversione ambientale del sistema produttivo e dei nostri consumi
A partire dagli stabilimenti in crisi e dalle fabbriche di prodotti obsoleti e nocivi fra i quali l'automobile occupa il secondo posto dopo gli armamenti fin qui la citazione di viale
Ah sul rosa
Nota come potrei non essere d'accordo con questa limpida prospettiva strategica la quale anch'essa peraltro gode per ora di adesioni e perfino entusiasmi assai limitati nelle popolazioni interessate
E quasi nessuno né i ceti politici conseguenti
Va bene benissimo ma nel frattempo ecco
Ho nel frattempo Asor Rosa proponeva
Alcuni punti di riferimento
Occorre soltanto pensa giornata lavorativa per mantenere in vita un operaio per un'intera giornata lavorativa allora il plusvalore
Del prodotto risulta automaticamente perché il capitalista ha pagato soltanto il prezzo di mezza giornata lavorativa ne ottiene un'intera
Oggettiva ATA nel prodotto dunque per la seconda metà della giornata egli non è aveva scambiato nulla
Ciò che solo può fare di lui un capitalista non è dunque lo scambio ma un processo in cui senza scambio riceve il tempo di lavoro oggettiva ATO ossia valore
La citazione naturalmente Asor Rosa non poteva girare salario prezzo e profitto che facevamo prima o tutt'al più il primo libro del capitale noi illude risse
Va bene il concetto però è questo il suo bagaglio Marx il plusvalore questa è la nuova e globale strategia peraltro però con alcuni sintomi di modernità attenzione perché cita proprio il sindacato americano della
Dell'auto dopo aver detto gli Stati Uniti non me ne intendo mannaia su e qui cita appunto il
Sindacato americano che possiede la maggioranza delle azioni Chrysler
Dei due colossi finanziari come i fondi pensione e quello sanitario e comunque la si voglia giudicare strategicamente forse la situazione in America è diversa
Ma
Qual è il punto di riferimento di Asor Rosa ecco abbiamo visto i gruppi disse e poi
La mia tesi
E che
Il
Caposaldo da cui partire
E la condizione della classe operaia se si mette in discussione questo caposaldo viene tutto viene giù tutto il resto quel che si verifica essi Botella nel lavoro produttivo allargato oggi forse
Più allargato
Il giorno dopo lo ritrovi dei rapporti sociali e nelle forme dei programmi della politica
Tutto si tiene il punto di riferimento un articolo di Mariotto continui la fabbrica e la società quando lo ha pubblicato il filosofo di Terni
Nel mille novecentosessanta due
L'avevamo detto che Asor Rosa ritorna e alla sua giovinezza e dall'autonomia del politico sembra ritornare I quaderni rossi
E così la manifestazione di Disabato trova una sua possibile piattaforme piattaforma politica certo difficile poi a inserire nel
Programma del centrosinistra
Per come per come si fa per come si va configurando il problema per farla breve sta qui
Quanto invece alla Confindustria in realtà più che della manifestazione della figlio ma si occupa di telefonate del suo addetto stampa
All'offensiva il giornale su l'argomento e
Troviamo questo questo titolo
Sulla
Sul giornale in prima pagina che Bullona Confindustria minacce a Panorama al
Artisti nella telefona non parlate male della Marcegaglia o attacchiamo il Governo ma in realtà scherzava
Santoro mobilità indiretta ATV italiani però solo per la sua di libertà messi insieme i due temi
Panorama svela le telefonate di Art Pistella portavoce della Marcegaglia a un cronista che indaga
Sui rifiuti lascia fuori Emma o facciamo la guerra al Governo di certo scherzava per i media questa non è una notizia e allora a telefonata sì sovrappone un'altra telefonata
Se
Quello di porre un era uno scherzo non può essere considerato uno scherzo neanche questo in sostanza il tema sta tutto qua naturalmente può essere
Ribaltato ed è il ribaltamento su questo argomento manco a dirlo si trova sul fatto quotidiano che invece prospetta
L'altra possibile
Possibile lettura perché il titolo è identico altroché scherzo da IBM anche Crippa uomo Mediaset che conferma la telefonata di Porro corner Pistella non era amichevole
Dunque altro tema che resta resta su piazza mentre sulla questione Santoro
Mentre il Corriere della Sera intervista Daniela Santanché e dunque cioè lunga
Conferma implicita del del ruolo accresciuto
Della
Sottosegretario all'interno anche del PdL
E troviamo l'intervista a pagina otto
Bravo e furbo Santoro ma pulirlo è stato un errore però se vuole fare come gli pare si autofinanzia
Comunque osserva realisticamente più va in onda e più prendiamo molti in effetti che Santoro abbia portato un voto al centrosinistra e ipotesi fantascientifica
In realtà non solo questa intervista mostra che il giornale di ieri aveva
Precorso i tempi nella direzione giusta rispetto all'interpretazione della dell'atteggiamento del centrodestra nei confronti della direzione generale
Perché se punirlo è stato un errore come dice sempre che non è un giudizio positivo nei confronti del direttore generale che infatti nella pagina a fianco
In un articolo di Paolo Conti sempre sul Corriere della Sera è dato in uscita l'insoddisfazione di Palazzo Chigi tam tam sul Masi in uscita il premier già scontento per il reintegro di Ruffini
Si aspettava il licenziamento di Santoro
E allora per il posto di direttore generale della RAI l'ipotesi e quella della
Di una
Successione per linee interne il nuovo vicedirettore generale Lorenza lei gradita anche all'UDC perché
Notoriamente cattoliche
Dalla la questione dalla questione Sant'sulla questione Santoro prego ecco forse l'intervista più interessante anzi sicuramente oggi e quella
Di
Enrico Mentana intervistato da libero e che dice Mentana del suo collega Santoro
Indifendibile ma la RAI e peggio Michele è un maestro del giornalismo fazioso però Brocchieri il programma è un atto di autolesionismo
E così dunque mentale e poi un furbacchione e assicura e che per il suo telegiornale e si ispira al libero lo avesse detto al giornale gli avremmo creduto più facilmente ma il guaio è che lo dice il libero
Invece
Su
Toccati i temi e principali
Che sono poi sostanzialmente questi
Ci sono però altre notizie che meriterà o comunque attenzione interrotto sempre sul fronte della
Vicenda che riguarda diciamo così gli scandali
Un lungo articolo di Giuseppe D'Avanzo su Repubblica sulla nascita della macchina del fango il termine immaginifico e forte usato da
Dall'avanzo proprio per definire il sistema il
Informativo diciamo così del del centrodestra
Quando è nata la macchina del fango il caso Telekom Serbia
L'allora direttore del giornale Belpietro sostiene che è stata Repubblica creare il caso ma c'è una c'è un imbroglio gli affari Telekom Serbia sono due
Allora da un lato ci sono licei Davanzo le rivelazioni nel due mila e uno di Repubblica delle anomalie che stavano dietro l'acquisto da parte di Telecom controllata allora dal Governo italiano di Telekom Serbia
Dall'altro
Il giornale scende in campo con un'altra inchiesta trentadue prime pagine basate sulle rivelazioni di Igor Marini contro Prodi Dini e Fassino
Le due vicende sono separate tiene a dire tiene a dire Davanzo pedaggi sicuramente ragione poi articolo è molto lungo e non abbiamo fatto in tempo
A leggerlo gli abbiamo dato solo una scorsa rapidissima però ve lo segnaliamo perché sicuramente interessante
C'è però una faccenda denotare come l'inchiesta Telekom
Di Repubblica assolutamente meritoria
Partiti in prima pagina e poi rapidamente e sicuramente non per responsabilità di aveva di D'Avanzo finì nelle pagine interne fino a sparire
Le inchieste sono due diverse da quelle del giornale su questo gravare sulla Regione
Senza dubbio però anche sull'inchiesta di Repubblica non per quel che è stato pubblicato ma è per quello che poi
è finito un po'nel dimenticatoio non per scelta dei lettori su questo andrebbe forse approfondito comprendiamo benissimo che sarà complicato farlo sulle pubblica
Invece sulla questione
Sempre sulle questioni giustizia il Corriere della Sera sulla questione non sulla questione scandali Corriere della Sera propone un paio di cose interessanti una intervista a una personaggio che sta mettendo nei guai il coordinatore del
PdL Denis Verdini
Parla fusi Verdini simili chiesi aiuto in Italia funziona così l'intervista è sul Corriere della Sera pagina ventidue
Verdini mi aiuto appalti contano gli amici facevo però più affari con il centrosinistra
Non è strano rivolgersi a un politico la lega le sue aziende il PD alle Coop
E insomma il quadro che lei esce e quello che ma non pare effettivamente
Molto lontano dal vero intanto sempre a proposito di
Giustizia e pulito
Il garbo ai per il neo partito di Gianfranco Miccichè il partito del sud in Sicilia
Forza del Sud di mici che arrivano i guai giudiziari l'ultimo caso riguarda il deputato regionale Franco Mineo accusato di essere un prestanome della mafia
E così dunque
Mineo ok numero due del neo partito Forza del Sud si ritrova all'interno di una
Complicata vicenda giudiziaria
Ma solo voi di arrivo avverte Felice Cavallaro in un articolo a pagina tredici del Corriere della Sera anche altre novità dalla Sicilia
Un deputato regionale numero due di un mio partito del neo partitino
Forse del sud Franco Mineo come prestanome eccellente di Cosa Nostra a Palermo
Mentre a Caltanissetta sembra che cominci a collaborare
L'ex presidente di Confindustria Pietro Di Vincenzo sotto inchiesta della mafia accusato di aver fatto favorire sganciato mazzette all'ex ministro Salvatore Cardinale del PD
E all'ex UDC gli appena transitato nei Popolari di Italia guidati da Cuffaro Rudi Maira
Vicepresidente della Commissione regionale antimafia ruolo adesso imbarazzante per me non è stato anche il sindaco di Caltanissetta rudimenti
Ma chi chiede le dimissioni replica stizzito e invita la sinistra a farlo con Raffaele Lombardo visto che il PD sta con lui al Governo sorvolando allegramente
Sui gravi fatti giudiziari che riguardano il Governatore insomma riassume mi riassume Cavallaro volano gli stracci nella politica
La bufera giudiziaria si abbatte sulle stanze dei potenti
E
L'inchiesta di Caltanissetta la vicenda del numero due del neonato partito di Miccichè promettono sviluppi
Imbarazzanti sicuramente per il mondo politico siciliano da tenere conto visto che abbiamo parlato poco prima
Di per questioni legate al mondo della telefonia delle comunicazioni anche Salvatore Cardinale che da ministro delle comunicazioni poi si è ritirato in Sicilia dove ha svolto il ruolo di Segretario regionale del Partito Democratico per un po'
E ora non è più nemmeno parlamentare
Però è in Parlamento sia della figlia
Naturalmente nella lista bloccata
Insomma
Le questioni siciliane complesso come sempre sono varie interessanti talvolta e pittoresche ma quasi sempre inquietanti
Invece a proposito di vicende inquietanti il segreto di stato evocato ieri
Come anche una delle possibilità di incompatibilità con la Presidenza del Copasir dal magistrato milanese Procuratore Aggiunto Spataro
Il fatto quotidiano dove Spataro è stato intervistato
Va bene ci era sfuggita una dichiarazione
Di chi fuga dichiarazioni De Magistris adesso la vediamo Spadaro fa discutere
Ma il problema non solo gli ex ministri a proposito della presenza nel Copasir
Spataro aveva sollevato il un problema che Marco Cappato riportato nell'articolo definisce ragionevole
è ragionevole io sono ragionevoli le argomentazioni del procuratore aggiunto anche quella di vietare a membri di precedenti Governi di far parte del Copasir
Ma il vero scandalo e la segretezza utilizzata per l'impunità il numero di anni di vigore del segreto dovrebbe essere limitato è prorogabile solo in casi eccezionali
Invece come dice Spataro i Governi usano il segreto di Stato in maniera disinvolta a dir poco corollario delle emergenze alita
Dai rifiuti ai grandi eventi perché la sospensione della democrazia è ormai una tecnica che funziona noi invece siamo per le regole che si parli delle liste in Lombardia o del più piccolo Comune d'Italia
E e dunque la regolazione anche del segreto di Stato qual era la cosa che faceva sorridere
Il Copasir dice De Magistris fa parte di quegli organismi che non dovrebbero avere una selezione dei membri sono rappresentativi delle compagini partitiche il segreto di Stato deve essere a termini questo è giusto servono paletti chiari
Rispetto al Copasir devo dire che non sono stato colpito favorevolmente dal lavoro del Comitato di controllo
Non mi riferisco alle presidenze di Rutelli o D'Alema ma l'impostazione generale e questo sembra effettivamente di capirlo perché qualcuno deve avvertire il neo parlamentare europeo
Che il Comitato parlamentare il Copasir è appunto un Comitato parlamentare e quindi è un po'difficile che ne facevo parte membri non parlamentari ma evidentemente
Il gusto di dire fuori i partiti da fra un po'diranno fuori i partiti dal Parlamento
Alla fine sarà il trionfo definitivo di Beppe Grillo
E e di una posizione politica che a memoria d'uomo non risulta essere di sinistra
Va bene altra cosa invece è quella il altra logica naturalmente le dichiarazioni di Cappato della manifestazioni dei migranti parla solo liberazione oggi a pagina sei
E propone anche una dichiarazione diriga belle propone anche l'annuncio di Rita Bernardini parlamentare radicale di una proposta di legge
Con firma e del PD che estenda la concessione del permesso di soggiorno anche ad altre categorie lavorative oltre che le badanti una battaglia che
Per prima ha fatto
Anche da questi microfoni Emma Bonino e che ora riprende in chiave parlamentare Rita Bernardini alla Camera
E però Ned accolto solo liberazione con un articolo sulla manifestazione di ieri di ieri a Roma
Alla fine dunque ultime notazioni intanto
La battaglia per la verità il Satyagraha di Marco Pannella i due obiettivi ma il contesto generale naturalmente come Pannella sempre dice
E però ecco fra i due obiettivi la ricerca della verità sulla
A sull'intervento militare in Iraq nel due mila e tre
L'opinione oggi a pagina quindici proporre qualcosa e che riguarda
Umberto film ecco il tema che piacerà Marco Pannella e viene a fagiolo per la sua lotta per la verità sulle genesi
Delle ultime decisioni di Bush e Blair che portarono nel marzo del due mila e tre alla guerra
All'Iraq di Saddam il
Film di cui ci parla l'opinione
Un film che si chiama f game
Basato sulla storia vera della spia della scia Valeria Plame Wilson
E di suo marito Jaoui il sonno ex ambasciatore collaboratore della CIA
Il film diretto da due dog line ma in e interpretato da Sean prende e
E
Naomi Urso
La storia delle della guerra in Iraq e dei suoi lati oscuri nella genesi da
Da un film non sarebbe la prima volta
Che da un film viene un contributo
Invece abbiamo verrà al più diamo ancora con la giustizia e la Sicilia perché non si finisce di
Stupirsi
La notizia è ufficiale se ne occupa oggi a pagina quarantacinque di Repubblica Attilio Bolzoni
E che di che cosa si occupa come abbiamo appena visto nell'articolo di Felice Cavallaro diciamo che in Sicilia non mancano possibilità di
Sta approfondite inchieste possibilmente ben fare
Ma ora
La procura di Palermo ha deciso uno una iniziativa
Giuliano aprite quella tomba i magistrati chiedono la riesumazione del corpo del bandito Giuliano perché sostengono che lì il bandito non c'è
E
Qui pubblica di isola oggi il più antico dei misteri d'Italia e a una svolta dagli esiti imprevedibili
Le stranezze sono troppe la scienza civile alla verità DNA della salma
Dello scheletro ormai immaginiamo un po'macabro ma è così
Che si trova nella tomba del bandito Giuliano l'ultima inchiesta della procura di Palermo sui Vespri siciliani ci sarà modo di nei prossimi mesi di
Di aprire un'indagine
Benissimo Radio Radicale ci sarà sarà un bellissimo programma storico però più che giudiziario abbiamo finito anche per voci
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