Nona edizione del Premio nazionale sul reportage di guerra "Antonio Russo"

Biennali sì niente Mieli
Rono lessinia no veramente non non
Va
Bene
Una
Anni
Anni
Ma
Nominare
Ma
Renana
Nato
E buonasera
Esistono
Dieci anni che
Antonio Russo non c'è più che Stato ucciso per
Per aver cercato di fare con una forza con coraggio e con dignità il suo lavoro così difficile
Ma così è anche bello e appassionante
Non sono molto bravo nel maneggiare gli aggettivi ho sempre paura che si scada nella retorica
E in questo non lo farò allora cercherò di tagliarli del settanta per cento però permettetemi di dire una cosa veramente
Antonio era un cronista con i fiocchi era un inviato
Veramente è un fuoriclasse e questo
Senza rubare nulla ralla alla retorica davvero
Dicevamo dieci anni che
è morto in circostanze veramente tragiche
E
Noi
Per nove anni con la famiglia Russo con gli amici con
L'Abruzzo recita di Chieti di Francavilla lo ricordiamo con
Questo premio sulla riporta di guerra Antonio Russo che lo ricordo e alla norma edizione che viene
Assegnato agli operatori dell'informazione che si sta lo distinti per la loro attività nei territori di guerra e per il contributo di verità che hanno dato con il loro servizi giornalistici
E quest'anno il premio che appunto
Niente cade nel decennale della morte di Antonio si è trasferito da Francavilla Chieti che poi
Per chi non lo sapesse proprio la città natale di Antonio
E lo celebriamo in questa
Atmosfera così importante su questo palco che
Che ha
Che ha ospitato tante cose piene di emozione e piene di arte ricordiamo s'loro che qui su queste assi si sono esibite
Eleonora Duse le sorelle grammatica
Prima di andare avanti però dobbiamo dobbiamo ricordare a chi ieri non c'era che il prendi Lorusso e abbinato ad una infestazione molto importante dal titolo l'informazione che non muore e questa
Manifestazione che si affianca al premio Russo
Che arrivata alla quarta edizione persegue in qualche modo a riflettere sulla
Mestiere dell'inviato di guerra a fare il punto della situazione
La manifestazione Prato che patrocinata dalla Presidenza del Consiglio regionale e ieri nella giornata di ieri ha avuto una serie di momenti molto importanti
Per esempio c'è stata la proiezione
Al cinema spero per di Francavilla della film il sangue la neve di Felice Cappa il regista film interpretato da otto a via piccolo
E poi un filmato sulla Russia raccontato dalla
D'Anna Politkovskaja la giornalista quell'altra grande collega che come ricorderete ed è giusto fare un applauso
Uccisa nella duemila SI stava rientrando a casa nell'ascensore
L'hanno uccisa e oggi ancora non sappiamo bene come sono andate quelle cose
Sempre ieri ciò poi c'è stato questa mattina scusate c'è stato lo spettacolo riservato agli studenti delle classi quarta e quinta degli istituti superiori delle province di Chieti e Pescara dal titolo
Blog davvero
Di Maria Mardi Marolla Moffa la regista i testi sono tratti da gli scritti di un altro che al quale dovremmo rivolgere un applauso Enzo Baldoni
Enzo Baldoni è morto nel due mila quattro in Iraq
Lo ricordiamo è stato insignito alla memoria del la premio Russo nella due mila quattro poi c'è stato anche d'incontro dibattito molto significativo dal titolo
I paraocchi para parente si occhi della guerra
E detto questo io direi di entrare nel vivo di questo nostro incontro che vorrei se mi permettete definire un po'meglio questa non è una cerimonia
Ne un evento ufficiale non credo proprio che sia questo l'intento della famiglia Russo
La famiglia a Russo vuole prima di tutto ricordare Antonio
Poi
Farvi vedere gli amici di Antonio
E in qualche modo insieme con la città di Chieti
Fare una riflessione sui temi che Antonio Russo trattava e su come sta andando la professione che Antonio Russo concordo così tanto coraggio onorato fino
All'ultimo quindi questo è il senso di quello che andiamo a fare
Non ci sono scalette precise non ci sono copioni da seguire c'è semplicemente se mi permettete un consiglio il filo di una emozione che noi dobbiamo
Dobbiamo in qualche modo seguire perché la cosa importante
E la cosa che forse è caratterizzato questo incontro del premio Russo sin dalle prime edizioni
E vorrei a questo punto che salisse sul palco il padrone di casa il sindaco di Chieti Umberto di prima
Buonasera Sindaco
Il microfono grazie
Allora intanto grazie a Chieti per aver ospitato il premio Russo in questa cornice così bene
La così importante perché insomma avete con con concittadino che davvero non merita
Questo lo possiamo dire assolutamente sì credo di sì saluto le autorità presenti
Saluto la signora Beatrice familiari di Antonio Russo le signore e signori che hanno voluto partecipare
A questa serata ha ragione lei questa serata si muove sul filo delle mozioni
Sono le emozioni che
Mi hanno indotto
Un giorno per caso qualche mese fa quando incontrai Michele Russo
E mi propose di ospitare a Chieti il premio per quest'anno non ti pensare un attimo gli dissi subito di sì glielo dissi perché
Avevo vissuto spesso da spettatore queste serate
Perché la rimozione di quella fase
Avete anche ricordato nel video tutto questa guerra e una emozione ahimè drammatica ma è un'emozione forte che deve prendere ognuno di noi
Ho detto di sì perché Antonio Russo Anna vecchietti ed era giusto che la mia città questa sua città lo ricordasse non solo con questo monumento che è quello del premio con
Questo palcoscenico
Che lo ospita idealmente questa sera
Ma lo ricordasse anche qua abbiamo deciso
Questa novità per tutti
L'anticipo qui questa sera quali ho deciso l'altro giorno in Giunta su proposta dell'Assessore viola
Lo ricordasse anche in titoli angoli una strada una strada la nostra città cosa che faremo e qui a poco appena avvieremo le procedure perché forse
Molto
E un moto per ricordarlo
è un sentimento che io ho voluto trasmettere anche l'Assessore Di Matteo che ha partecipato coi alle riunioni della della Fondazione anche alla scelta dei candidati è un modo perché la nostra città significativamente
Attraverso Antonio Russo dia il segno di una differenza che quella di non guardare con indifferenza le immagini che sono passate prima sul
Sul video ma invece le guardi consapevolmente sapendo che quelle cose accadono anche quelle cose non accadano troppo lontano da noi
E soprattutto che non esistono
Guerre lontane guerre vicina guerre giusta e guerre ingiuste che si sono le guerre e allora anche il tema del
Del
Potrà Fondazione il ruolo dei degli dei reporter primordi giornalisti negli scenari di guerra poi una frase che
Perdonatemi se dico questo ma mi sembra veramente
Una sorta di distonia con quella che è la realtà cioè i diritti dell'uomo nei luoghi ove si svolgono le guerre per la guerra negati i diritti dell'uomo e quindi già questo dovrebbe essere un problema dovremmo recuperare diritti dell'eliminando le guerre in quel in quei luoghi ma una piccola riflessione mi sia consentita approfitto dello
Del suo come dire rendere informale quello che doveva essere un mero un mero saluto
Il ruolo dei rapporti tra
Esistono
Scene come questa che vediamo
Ho l'impressione però che spesso pressione che vediamo su uno o più frutto di una grande capacità di costruire la notizia che deve essere
Portata all'attenzione delle persone alle due del pomeriggio mentre si mangia piuttosto che prima di cena che non la vera rappresentazione dei fatti
Sono i reporter come Antonio Russo che spesso ci regalano e ci regalavano la realtà dei fatti
Cioè sono quelli quei giornalisti che andavano sul territorio e senza dover necessariamente collegarsi da un
Tetto di un albergo con intorno
Tante parabole a quell'ora precisa che riuscivano a trasmettere le mozioni
Anche senza parole con le sole fotografie
Ma quelle emozioni drammatiche forti quell'odore che cioè io ho avuto ma
Fortuna o sfortuna
Di trovarmi in jugoslave l'exitus varia all'insù dalla guerra
E
O ancora
Io non lo ricordo per quanto vissuto molto marginalmente
Ma il ricordo di quella diversità che non appartiene né
Certamente non a partire la mia generazione che ho solo visto nelle televisioni talora quel ricordo di quello duri di quiz umori di quelle voci di concitate le potrà smettere anche un'immagine e quelle immagini però ne dobbiamo portare sempre con noi e lo ripeto non so bene che avreste Chieti perché voglio tanto che la mia città sia consapevole che certe cose non debbano accadere
Grazie
Grazie
Prego alla signora
Allora
Stiamo per arrivare alla premiazione grazie ancora al Sindaco
Chi sono i rappresentanti della giuria di questo premio
Beh l'anno scorso c'era quest'anno Toni Capuozzo storico inviato del TG cinque non è qui a Chieti
Ma cioè
Aldo forbice autore direttore di zapping loro sentite tutti questi per avere il tempo e modo di vederlo
Con il suo approfondimento quotidiano del TG uno sale intanto Aldo poi c'è Fausto vi lo slavo inviato del giornale il foglio nel panorama
Gabriella Simoni giornalista di Italia uno studio aperto quest'anno Gabriella non è qui attiene tipo c'è Francesca Sforza inviata della stampa che non c'è Franco paginette altro delinquente da niente fotografo
Di di di mille battaglie che credo sia ancora in Medio Oriente Guido al fare il giornalista inviato speciale
Dove sta Guido ostacolo qui si sta alzando
Roberto Marino direttore del centro fanno poi parte grazie buonasera Roberto
Fanno parte della giuria anche naturalmente la Fondazione Russo noi permettetemi rivolgiamo un applauso alla signora Beatrice che
Inferno
Di tutto quello che stiamo facendo
La Fondazione carichi enti con il presidente l'architetto Mario Di Nisio e poi naturalmente ci sono gli enti che danno il patrocinio e che contribuiscono a
Questa iniziativa sono la Regione Abruzzo la Provincia di Chieti e il comune di Chieti naturalmente ma allora visto che c'è
Aldo forbice
Presidente della giuria
La
Domanda e questa Aldo come avete tirato fuori in questi nomi
E queste persone che oggi premiamo con quali criteri avete esaminato il dossier buona sera a tutti
Prima di rispondere a questa domanda io vorrei ringraziare il subito il sindaco di Chieti
Perché venendo qui
Sulla sulla piazza ho visto la foto di Sakineh
E qui è un'opera d'arte molto caro
Scapparmene era stato una
Una bellissima impressione perché vedere che anche a Chieti non sono quindi davanti a alla Camera a Palazzo Chigi questa grande immagine
è stata o meno Agnana condannata prima l'abitazione adesso all'impiccagione
Beh se non vi ha fatto un grande piacere
Per tutte le campagne che non hai zapping abbiamo fatto contro la pena di morte cioè quindi grazie caro Sindaco per questo impegno
La domanda devo dire onestamente che quest'anno avrebbe avuto molta difficoltà
Perché vedete lì
Antonio Russo
Premio per il reportage di guerra io ho l'impressione che
Le guerre purché troppo continueranno
Ma reportage spariranno
Questo rifiuta i grandi temi che erano state perché insomma
Ci accorgiamo che inviati nelle zone di cui Air purtroppo sono sempre meno
Per tutta una serie di motivi cominciare quello dei costi parti per la sicurezza spesso anzi
La sicurezza che è utilizzata come l'argomento per
Non mandare gli impianti nelle zone di guerra
E per cui si utilizzano sempre di più magari agenzie immagini internazionali
Insomma pochissime come dire pochissime cose che si fanno ancora delle zone di guerra ma
Manca
Mancano gli Antonio Russo mancano i giornalisti che vanno
Nelle zone rischiando talvolta
Ben sappiamo ogni anno muoiono
Decine e decine di giornalisti moriva ancora oggi comunque ancora muoiono
Questo in prospettiva tende si tende sempre più a ridurlo
Perché i costi soprattutto i costi sono quelli che condizionano anche le scelte degli editori e dei giornali quest'anno noi però
Abbiamo fatto uno sforzo per cercare di individuare
Degli anziani giornalisti di guerra
Reporter che vanno a lei siamo nelle zone calde cercando di conciliante anche con dei giovani
Il giovane che oggi ci sono credo potrebbero quindi ancora continuare questo difficile rischioso mestiere di inviato
Di guerra e quindi
E ho fatto una serie di proposte che
Tutta la giuria condiviso ad essi nome non ve li faccio perché verranno fatti dopo
Però ecco
Importante vorrei far del magari
Uno quello che Lorenzo bianche che avevano inviato che è stato
Pensate
Subito questa previste
Ieri il piccolissimo sfortuna essere stato arrestato ignora fermato per due volte indurre i periodi delle due guerre appunto irachene
Per fortuna è uscito indenne e soprattutto su tutto forse prima due volte
Grazie alla sua professionalità al suo impegno anche umano riesco ce lo ritroveremo ce lo ritroviamo qui
No poi parleremo con Lorenzo ci faremo raccontare di quando è intervistato Annibale Astrov valeva insomma parleremo con lui più tardi grazie altrove
Intanto
Un saluto a Doriana Bovo lacchè fondatrice della premio Borrello che è un premio nazionale
Di drammaturgia che dedicato ad Antonio Russo grazie signora valvola
Le tematica di questo premio sono legate alla testimonianza d'operai i valori in cui proprio Antonio Russo credeva di
Riti umani informazione libertà di pensiero e di parola impegno civile infanzia e minoranze
Ma
Adesso siamo alla
Premiazione quest'anno c'è un premio in più ma ne parleremo dopo
Proclamiamo dunque questi vincitori e cominciamo con la sezione fotografia zia GAFI ce di VII netto Borja con queste of identity
C'è un contributo filmato
Ma
Sul banco del favore sia
E a premiarlo
Dovrebbe venire il Presidente della Consiglio regionale l'avvocato Nazario Pagano
Grazie Presidente allora
Io vi leggo la motivazione che è stata stilata dalla giuria
Questo fa i denti di DDA GAFI certo è un progetto che cerca di restituire identità alle persone scomparse nel corso della guerra in Bosnia
Così come dovrebbe sempre essere ma troppe volte non è il lavoro prodotto un rappresenta uno dei quei casi in cui la fotografia
Particolarmente Hilla fotogiornalismo a un'effettiva valenza sociale e umanitaria
Aiutando la gente comune a ritrovare le tracce del proprio passato per quanto costellato di orrore e violenza attraverso le immagini GAFI ci ha documentato non solo il lavoro della Commissione interna
A me per la ricerca delle persone scomparse ma ha contribuito attivamente con gli scatti degli oggetti ritrovati a a far sì che una serie di corpi senza nome venissero identificati e riconosciuti dai familiari attraverso gli perfetti
Personali
E questo è il significato di quei particolari che voi avete visto nelle fotografie che scorrevano sullo schermo prima prego Presidente di
Premiare Hilla nostro amico
Sia
Il microfono
Presidente Grazie allora per essere qui e allora scusa sia
Ecco lei ha dato un premio importante questo ha significato che molte persone potessero ritrovare le tracce dei propri familiari in quella contesto così drammatico come quello della Bosnia
Sì adesso va bene
No penso che la fotografia svolga un ruolo straordinario
Che può essere anche qui Valente talvolta persino superiore da solo tre
Che le parole stesse quindi che il giornalismo può portare soprattutto quando si tratta di
Scenari di guerra le motivazioni che hanno portato la giuria premiale lo sto fotografo di Sarajevo penso che
Che che il dicano tutta io personalmente
Ho già da tempo pensato all'importanza del ruolo dei dei fotografi soprattutto
Per la guerra e che abbiamo avuto in questa Regione
La calamità naturale del terremoto dell'Aquila
Al punto che ho voluto che il Consiglio regionale d'Abruzzo
Accogliesse le migliori fotografie di tutti i fotoreporter e che sono stati all'Aquila
Nell'immediatezza del terremoto e nei giorni e nei mesi successivi
Perché alcune fotografie possono testimoniare quella tragedia così come possono De Simone esegeti di guerra di qualunque altro tipo di parola io penso quindi che le immagini e immagini una foto possono
è sede tanto possono raccontare tanto e soprattutto quando si tratta di libertà possano anche significative
Libertà tant'molto più di tante di tante parole che possono essere iscritti quindi complimenti congratulazioni evviva i fotografi che hanno il coraggio di
Di essere anche lo definisce il giudice
Verrà
Grazie Presidente
Io so che tu parole proprio pochi moltissime no però una cosa atti aspettavi di
Avere un risultato così importante
Che il tuo lavoro non fosse solo di documentazione ma anche proprio attivo nei confronti
Dell'esistenza di tante famiglie che ma infatti la ragione principale per me per fare questo progetto è proprio atti esser più attivo diciamo così
Di produrre un pezzo di lavoro che secondo me può va oltre al giornalismo può avere anche un
Effetto pratico diciamo
Perché una volta che questa questo processo di unificazione è finito
Allora
Persone sono satellite rimangono solo queste settimane con ovviamente in memoria dei delle famiglie rimangono questi oggetti quindi per me volevo come dire dare qualcosa
Andare oltre il giornalismo quello
Quello che vediamo tutti i giorni e ci sei riuscito grazie
Grazie
Ad altri
Prego
Siamo adesso alla sezione
Internet il premio fa a un www Ra www Balcani causa quel cauto Caucaso punto order
è un non solo nonna
Un appuntamento riferimento internet molto di più è un osservatorio sui Balcani e sul Caucaso
è un centro di studio un centro di servizi che esplora le trasformazioni sociali e politiche nel sud dell'Europa in Turchia appunto nel caos
Passo
Il portale pensate conta oltre cento mila visite al mese tra giornalisti studenti diplomatici professionisti insomma
Tutti quelli tutti coloro che vogliono saperne di più su questo angolo così difficile di mondo
A ritirare il premio il direttore responsabile di www punto balcanica o quella sul punto org Luca Zanoni
Crea premiare Luca sale sul palco la dottoressa Federica caro pineta che l'assessore regionale
Buonasera
Ben ritrovata
Allora
La
Motivazione del premio prima deve dare il premio
Prego la motivazione del premio dice così da più di dieci anni la testata giornalistica on line osservatorio Balcani Caucaso fornisce al pubblico italiano l'euro però il più completo notiziario sulla un territorio che dalla fine degli anni Ottanta visto il drammatico ritorno della guerra in Europa
Occupandosi di quest'area l'Osservatorio ha colmato un vuoto informativo spesso dovuto al disinteresse e alle troppe distrazioni che in passato hanno caratterizzato i nostri media oggi sito copre almeno venti Paesi con oltre cinquanta corrispondenti e i suoi reportage vengono pubblicati su numerose testate italiane recentemente il prestigiose
Son magazine britannico economista definito l'Osservatorio il miglior sito web in lingua italiana sul Balcani è Caucaso dai contenuti appassionanti
Prego
Complimenti quella della
Questo riconoscimento oltretutto di economista significa molto significa che veramente stanno facendo un gran bel lavoro
La prego la prego uccisi mi assai complimenti perché
Lavoro che state facendo da quello che ha potuto a sentire storia sa quindi a questo punto di collegarmi andare a vedere importante importante perché l'informazione oggi è tutto a farla noi no no i cittadini era
Avere una
Un modo una critica
Per vedere i fatico in modo critico io
Sarò una riflessione importante sulla reportage di guerra su Antonio Russo stiamo fragili più attento alla ruolo della stampa ruolo dell'informazione atti perché
Agitata autonoma passioni di di auspicare in Regione Abruzzo un premio sull'immagine amica quindi è un altro discorso non arriva sempre l'informazione l'immagine come vengono trasmesse l'immagine delle donne del corpo femminile però accanto a quella Sezione sia un attimo a riflettere
Alla nuova tutte le informazioni attraverso la stampa
Nessuna fotografia tenersi diversi mezzi e importanza di riportasse di guerra di i persone chi sono
O comunque
Vanno in questi posti rischiando
E informando il pubblico in me in modo oggettivo
Cioè non volendo raccontare loro Bersani ma vicenda si è realmente quello che accade ed è una cosa importante mediamente impartita moltissimo grazie
Grazie corrente ancora grazie
Magari volevo chiedere una cosa siccome quello del del lavoro sulla tastiera spesso è ingrato e quotidiano ma è fatto di di tante ore a stare lì c'è stato un momento in cui tu hai chiuso lo hai detto abbiamo fatto un buon lavoro
L'altro giorno
No nel senso l'altro giorno con quello che abbiamo visto a Genova io altri colleghi tra l'altro uno dei miei colleghi qua tra il pubblico
Abbiamo fatto un duro lavoro nel senso che siamo rimasti dodici ore attaccati a questo terminale questa maledetta tastiera
E penso che alla fine abbiamo fatto un buon lavoro
Quindi mentre grazie allo grazie anche a la squadra
Adesso ci fermiamo un attimo abbiamo parlato dello spettacolo di blog David di Mar la Moffa allora intanto pregherei Mar la mostra di salire sul palco
Perché vorremmo proporvi eccola qui buona sera conoscere amarla
Allora vogliamo proporvi un estratto di quello che è stato mostrato a Francavilla e allora ci aiuti che cosa
Che cosa andiamo a vedere e in quale contesto
Allora intanto vorrei ringraziare veramente la Fondazione Antonio Russo
Averci ospitato qui perché
è il debutto aperti per noi per questo lo spettacolo appunto nel due mila e quattro Enzo Fantoni andati in Iraq e ha scritto un blog
Da questo blog
Alessandra calati pianista Bhutto
Non conoscendo Enzo personalmente dal ma dalle sue parole se ispiratore ha voluto scrivere delle musiche quindi quello che andiamo a vedere adesso è un estratto di un T uno spettacolo che abbiamo fatto stamattina
Con un appunto musiche originali di Alessandro Galati e Giampiero Mancini
Farai racconto nativo
Perfetto allora Galati ci raggiungerà Alessandro calati al piano e poi Giampiero Mancini
Che
Risale
A
Ma
La no
Miele pone né ma ma lei a
Ma
La la ma
Nella
Nel luglio del due mila quattro
Enzo Baldoni va
Per un viaggio in Iraq
Durante il suo viaggio Enzo scrive un blog consultabile ancora oggi e su
Blog dato appunto splendere poco
Ecco la sua testimonianza
Saldato ventiquattro luglio due mila quando
Da terra
Il tempo
Un danno
Ettore
è tornato il momento di partire
Da un po'di tempo la solita cucina insistenti dall'avanzo ancora in quindici anni
Ho dovuto cedere
Come sempre quando si prepara un viaggio importante
Cominciano a grandi naresi coincidenza
E chissà quanto
Sono si
E quanto le tocchiamo nulla
Ancora volta prima della partenza mi sono sdraiato su spendere alla Romania temi non entrano in sostanza
In cima molte Borra
Sulla terra notturna ancora calda verso
La terra sotto mi riscaldava esco
La brezza su
Un modo rischia
Eccellenza
Profumo
Listino geniale
Il canto di milioni di crisi
è qui che da piccolo studiavo spagnolo sul libro trovato in soffitta pinguino davanti a un piatto di tagliatelle
Tre anni fa si è fatta sentire la solita vocina che ripeteva sull'unghia
Colombiane Colombia colonia
Si è parlato molto di morte in questi giorni
Della Morte serena vizio Carlo filosofo egli oggi che forse sapeva alla data del suo trapasso
Guardando il cielo stellato ho pensato che
Magari
Morirò anch'io in Mesopotamia
E che non me ne importa un baffo tutto fa parte di un gigantesco divertente minestrone cosmico e tanto vale affidarsi al vento a questa brezza fresca
L'Occidente al tepore della terra che riscalda il culo
L'indispensabile culo
Che finora mi ha sempre accompagnato
Lunedì
Ventisei luglio due mila quattro elogio dell'ignoranza
Sembra paradossale ma il problema sull'Iraq e che c'è troppa informazione
Sì blog articoli di giornale Istat bocca
Per fortuna la dritta giusta né la data l'altro giorno Giacomo giornalista di quelli veri mica come me che in fondo sono solo un turista di guerra Benetton a volte l'ignoranza è un vantaggio o hai approfondito per anni un Paese o ci vai tabula rasa
Arrivi senza preconcetti e per sbaglio
Mi capita di vedere quello che gli altri non credo
Lo sguardo di Candy
Mi piace questo approccio
Perché è meno faticoso
Mi piace l'idea
Di viaggiare così per sbaglio
Mi rilassa euro e andrò dove di guida la piazza
Dune di sedici agosto due mila quattro
Quei visi allegri da italiani all'estero
Ce lo vogliamo dire
Lo sapete quanto odio la retorica patriottarda e quanto poco sopporti l'italiano medio d'Italia ma all'estero diciamo
Abbiamo una marcia in più
L'ospedale italiano è un'oasi di efficienza ma anche di umanità di simpatia e di allegria
Io li ho visti lottare contro le ustioni perdere pazienti e salvare vite io visti piangere per un bambino perso del ridere produttrice uno scherzo
Reparto grandi ustionati
Si ride tantissimo
Si improvvisano pastasciutta mezzanotte e ci si fanno i gavettoni
Si lanciano scherzi Lazzi c'è allegria
è sempre così
Quando si sta vicino alla morte
è la rivincita della vita
Nelle
Le
La
Le
Venerdì venti agosto due mila quattro il primo Brett lei
Non si scorda mai
Bene
Ci siano
Ora vediamo cosa sei fare chiamiamo
Detto a quest'angolo c'è un carro armato americano
Forse l'equipaggio nervoso
Forse hanno l'ordine di sparare o forse no ma noi non lo sappiano
Perché non posso togliermi dalla testa quello che è successo l'amica e collega di penna Raffaele Ciriello ucciso in mezzo alla strada dalla raffica di un mitragliere nervoso quando era di fronte armato solo di una macchina fotografica a un mercato israeliano
Palle Frette
Vediamo che succede
Il vento lo totalmente da dietro l'angolo la bandiera con la Croce Rossa
Poi l'aspetto più forte
Sbirciò dietro lo spigolo
Bentley
Ibra entri è una specie di
Prossimo
Color sabbia
Su una strada coloro sappia
Trattasse color sabbia
Salì
Indifferente
Entrano
Acquattato pronto a sparare la sua lingua rischiosa per catturare l'insetto
Solo pensato sono io canzoni
Sono stato carrista
So esattamente come fatto dentro un carro armato o nel naso l'odore della plastica dei seggiolini dell'olio del motore vi sono familiari beh lei aveva guida il periscopio dato retta di puntamento conosco la leggera
Claustrofobia che ti prende al posto di guida e la sensazione di invincibilità blindata quando arriva stava con un gran rumore di singoli
Ma visto coi sandali sulla strada polverosa un carro armato è un'altra cosa
Il primo grado
Non si scorda mai
Specialmente se se dalla parte sbagliata della mitragliatrice
Spento l'ancora la bandiera faccio un passo di riparo dito un palo da luce urlo tempo ai
Quintali Arlas vale siamo
Poi noi a formalizzare un esame
Carichiamo forte
Che lo spazio non fa una mossa
è mai
No esce
Anche mente
Faccio un passo laterale
E mi metto in vista
Pronto a schizzare al riparo il palo di cemento
In mano con la bandiera
Nell'altra
Ove il distintivo dei volontari del soccorso
Critico
Dalla giorno riescono certa legge sono forse per un ragazzotto devo aiuto viscosità molto legale cinque ma quando un poliziotto
Viene avanti tenendo il distintivo in mano e la pistola nell'altra
Solo che qui distintivi con le chiacchiere stanno a zero
Sono le tre del pomeriggio
Con la gola secca ma non credo dipenda dalla calura
A faccio un altro passo di lato cauto sbircia indietro
A riparo dietro l'angolo cieca avrebbe sala mi guardano tesi
Paura ancora qualcuno ma non solo
Mi porta in mezzo alla strada sventolando disperatamente la bandiera con la sensazione che ad un momento all'altro mi fanno secco continua l'area peggior assai
Con la sensazione di camminare in equilibrio su un filo il rospo è sempre
Immobile acquattato nella sabbia
E non dà segni di vita
Mi chiedo chi saranno i ragazzi che da lì dentro vi stanno guardando e se il capo Carlo sta per ordinare
Varie come dicono quando si tratta di farle fuori
Faccio segno a gara e di avanzare lentamente con la messa
Far passare
Raggiungo anch'io piano piano l'altro lato gridando Tai Chi l'ha
Anch'io
Tai Chi è un
Talché
All'indirizzo dei carristi invisibili Tai Chi è
Pensa un po'
Sinceramente grato che non vi abbiano sparato
Rientra in macchina
E salami stringe la mano e mi dice con voce grave
Di opinione
Novembre
Spiegate Sala
Damiola bottiglie Laquercia Golasecca
Indicarlo corazzato prego
è chiaro foto di repertorio dica crederete che in quei momenti pensa sia scattare fotografie vero
Venerdì venti agosto due mila quattro
Due passi per il corso
Gli abitanti di energia si sporgono dalle case salutarci indicano la via vediamo i primi armati vestiti di nero con la fascia verde sulla fronte poi il rompiamo nel corso principale in fondo la splendida Pia spellatura multicolore del mausoleo una fantasmagoria araba di grande bellezza
In fondo al corso un gruppetto di uomini vestiti di nero ci punta le armi ci fermiamo
Lentamente il portellone si abbassa
Si vedono le casse di medicinali con la scritta italiano cross
Il giovanotto al se lanciagranate sorride
Gli armata rimettere imitati spalle abbracciano gare che esso esattissimo
E via libera
Per il Mausoleo di anni
Il ventuno agosto due mila quattro
Si perdono le tracce di Enzo lo stesso giorno gara ebbe viene trovato morto
Ed Enzo sarebbero caduti in un'imboscata facendo ritorno a Baghdad
Nei giorni a seguire
Viene confermato il rapimento di Renzo
Martedì ventiquattro agosto due mila quattro
Al Jazeera trasmette video con Enzo Baldoni
Il Cairo
La tv del Qatar Al Jazeera trasmette un brevissimo video ricevuto dall'Esercito islamico con immagini Enzo Baldoni di video in cui appare Baldoni accompagnato da un comunicato nel quale l'Esercito islamico
Dall'Italia quarantotto ore come sapete
Risposta a questo piccolo Enrico Deaglio direttore del settimanale Diario
Pubblica il seguente comunicato
Vorremmo far sapere agli uomini che vanno in custodia chi è
Enzo Baldoni
Enzo e una persona animata risentimenti l'umanità per le persone che soffrono nel mondo
è un giornalista indipendente
Assolutamente autonomo
è un collaboratore del nostro giornale diario settimanale libero nei confronti del Governo italiano
Nel suo breve soggiorno in Iraq Enzo Baldoni è stato determinante nell'organizzazione di due convogli di aiuti umanitari della Croce Rossa Italiana
E della Mezzaluna Rossa
A rischio dal proprio
Pochi giorni prima aveva preso contatti con Teresa Sarti Presidente di emergenze
Chiedendo l'aiuto per operare Moffa metri un iracheno che mentre accompagnava la moglie a partorire autoambulanze era stato colpito da un carrarmato americano
Enzo è stato rapito mentre stava tornando a Baghdad
Accompagnare Mohammed all'ospedale di Emergency
Ah sulle mani
Mercoledì
Venticinque agosto due mila quattro
In rispettosa
Silenzio sa
Giovedì ventisei agosto due mila quattro si apprende dell'uccisione di Enzo Balboni
Nel dire che si agosto due mila cinque
Il primo bene Di Rienzo di firme
Si sta avvicinando una data perché
Per i lutti questo Paese una lunga tradizione di teatralità un'attuale fu
Più sguaiata
Proposta di dire queste usanze parlando sotto voce
Agli amici di cose reali su
Come accade a tutti per i viaggiatori
La stessa importanza che metteva in quelle sue partenze la prova e poi anche nei suoi racconti
Non erano saggi giudizi
Erano riprese indire
Chi faceva veramente stare lì
Pazzesco
Quando nel maggio dello scorso anno ci siamo incontrati in un ristorante parlando una volta tanto anche di nei due
Scoprimmo di avere parecchi dubbi in comune
Non ci piacevano i convenevoli riti smancerie mediatiche di questa nuova vecchia sinistra
Parlammo con occhi luccicanti di Emilio Lussu
Di Danilo Dolci
Di Pasolini
Di De André
Vi alzate
In sostanza di persone come lui
Perché vedere il bicchiere sempre mezzo pieno
Allora piuttosto
Che rimpiangere ciò che abbiamo perso
Proviamo a ricordare le cose che ci ha dato
Grazie
Proviamoci va bene
Anche se lettura
Aprile due mila dieci
Dopo quasi sei anni della sua scomparsa
Ci giunge la conferma del ritrovamento dei resti di Enzo Baldoni
Finalmente è rientrato in Italia
Bentornato Enzo
Torniamo
Ai nostri ve l'avevo detto che sarebbe sempre stata una serata sul filo dell'emozione
Allora torniamo alle nostre premiazioni e arriviamo alla sezione radio
Chiedendo di salire su questo palco una inviata del Giornale Radio RAI Barbara broadband
E chiederei
Di salire sul palco alla premiazione al Presidente della
Provincia di Chieti il dottore Errico di Giuseppantonio
Buonasera
Allora
Prego
Mentre
Il presidente dai premi a Barbara io di leggo le motivazioni
Della giuria
Triestina bilingue Italo slovena Barbara goderne inviata della Giornale Radio RAI in zone di guerra
Ha vissuto sul campo tutti i conflitti della ex Jugoslavia sin dalle origini ha seguito le crisi nei Balcani e la disgregazione della Federazione jugoslava su diversi giornali italiani e sloveni e poi come inviato della GR
Dalla nascita del primo partito democratico e Slovenia nel mille novecentottantotto fino alla proclamazione di indipendenza del Kosovo nel due mila otto
A seguito anche le aree di crisi in Russia e nei Paesi dell'ex area dell'area ex sovietica la sua esperienza in politica estera e da tutti riconosciuta così come vengono apprezzate le sue doti di assoluto rigo ore impegno professionale lo ha dimostrato nel corso di molti anni di reporter di guerra ed anche
Di recente come inviata dai vidi dopo il terribile terremmo terremoto nel suo lavoro Barbara sempre messo in primo piano l'attenzione la sensibilità
Per la tutela dei diritti umani delle donne dei bambini in modo particolare doti che ne fanno una professionista della comunicazione di alto profilo ed umanità
Presidente
Ecco intanto
Una donna che io poi la conosco benissimo noi ci siamo era da noi al TG uno
Quando abbiamo cominciato io io ero sicuramente un po'meno anziano di adesso lei era una giovane veramente che si vedeva che aveva una marcia in più quindi
A ha visto l'ha fatto delle cose davvero importanti questa collega ed è giustissimo darle questo PRAE
Io sono contento di averla premiata una donna conosco ascoltato qualcosa la radio
E idee un veramente testimonianza tangibile
Di come il giornalismo portarsi Guerra è un giornalismo difficile complesso
Che vuole insomma in qualche modo testimoniare anche la necessità di costruire la pace attraverso la guerra
Antonio Russo per quella sporca guerra non c'è più io voglio rendere io omaggio non maggio dalla mia provincia alla signora Beatrice la Fondazione Russo
Che ci ricordano di anno in anno decimo anno una testimonianza
Di amore per una professione così difficile
Ma soprattutto a modo suo io ho visto un film a modo suo io credo che Antonio Russo possa essere considerato mutuando una cosa che diceva Giovanni Paolo secondo un costruttore di pace
Grazie grazie grazie
Grazie Presidente ecco e tra le tante cose belle che ha fatto Barbara io ne vorrei sottolineare una in particolare perché in platea c'è suo figlio io stavo ricordando prima che lei la la vedevo quando veniva a lavorare col pancione è sempre stata puntualissima e siccome
Ribadiamo questo è un incontro che noi facciamo anche
Per stare tra di noi e quindi c'è una parte non ufficiale è bellissimo vedere che Barbara è venuta già adesso con un giovanotto né come fai quando devi andare a lavorare
C'è un marito insostituibile innanzitutto che quando mi capita è capitato dei direi che non si poteva andare in vacanza loghi non batte ciglio e si prende cura iscriviamo
Grazie Barbara allora un applauso da estendere a tutta la famiglia
Grazie Presidente
E adesso cioè una premiazione c'è una nuova sezione di premiazione
E va a chi
In modo tanto importante aiuta i colleghi della radio in questo caso a fare il loro lavoro e quindi chiedo a Romeo scrivo l'inviato del Giornale Radio RAI di salire su questo palco
E poi a premiarlo sale il Presidente vita richiedi della Fondazione carichi etici Mario Di Nisio Ciao
Allora
Presidente grazie io intanto leggo la motivazione della giuria
è l'ombra silenziosa ed efficiente di ogni reporter radiofonico che deve raccontare guerre scontri armati anche in tempi di computer e di telefoni satellitari Romeo sui voli è il tecnico che agisce c'è dietro le quinte trafficando tra microfoni Itavia linee telefoniche per mandare in onda indiretta in tempo reale anche in condizioni difficili e
E pericolose i servizi dei giornalisti RAI dalla prima guai
Ma del Golfo mille novecentonovantuno ai conflitti nella ex Jugoslavia dalla Somalia devastata dalla guerra civile alla Cecenia in lotta per l'indipendenza dai bombardamenti del Kosovo all'attentato delle Twin Towers dall'IRCAC all'Afghanistan Romeo scivoli è sempre stato l'angelo custode di ogni inviato di guerra rischiando come e più dei giornalisti occupandosi del la parte logistica e della parte tecnica anche in situazioni di estrema difficoltà oggi ecco responsabile del settore tecnico produttivo o
Di Radio uno RAI
E il premio lo consegniamo
L'architetto Di Nisio della Fondazione carichi etiche grazie sta assistendo questo nostro premio così così attento è qua i valori della professione questo mi fa molto merito archivia diversi anni sono stati gesto premio
Perché la funzione creduto sempre sin dall'inizio diciamo dell'importanza di sostenere il ruolo della informazione il contribuente evidentemente voi
Antonio Russo
Sostanza Aprilia Russo poi si definisce fosse importante per cui un certo punto ritengo che
Come dire
Faremo sempre la nostra parte nei limiti del possibile integrazione ringrazio del tre virgola
Il premio
C'è
Lei microfono a Romeo per favore perché questa volta parlare lui io vi do uno spunto siamo amici dovete sapere che la RAI si mandava fare dei corsi per inviati di guerra
E noi andavamo alle se dall'esercito a Civitavecchia
E lì ci insegnavano a fare percorsi strani a camminare di notte a fare delle cose un giorno ci hanno fatto fare un gioco di guerra una nostra squadra
In competizione con altre squadre doveva arrivare prima a concerto ad un certo luogo
E Luigi è stato uno di quelli garantiti e a dire che io dovevo fare il capo di questa squadra
Per cui quando a un certo punto dovevamo riuscite a passare attraverso una rete
Io da capo squadra per vincere ho fatto passare prima uno piccolino e poi Mammano passava
Stavano gli altri li prendevamo in così imbalsamati come salami e li passavamo da una parte all'altra perché non si doveva toccare la rete
Per vincere la competizione che abbiamo vinto io però ho dovuto sacrificare una pedina sacrifica ai Luigi perché era quello più forte che garantiva l'ha appresa per tutti e cinque o sei i membri del commando
E infatti però insomma
Voglio dirvi se ne passano veramente di strane in un mestiere come il nostro per cui abbiamo dovuto fare pure la scuola di guerra che francamente lasciare lasciami dire una cosa io volevo ringraziare innanzitutto la fondazione per il premio e
Sentita la motivazione che non conoscevo ovviamente
Devo dire con lasciato la tuta da Superman accasa bene debba essere
Le belle cose erano state dette che sono state vittime ma a quanto pare ero anche sacrifica abbia ma detto questo
Son contento di ricevere questo premio personalmente per l'apporto che come avete sentito è stato dato in tanti anni ma lo ricevo ancora più volentieri perché al premio Antonio Russo con Antonio ci siamo conosciuti che apprezzati in Kosovo dopodiché
Un premio che va anche a tutti gli altri miei colleghi che oggi mi trova dirigere che nell'ombra
Nelle retrovie
Danno una mano affinché
L'informazione che giunge nelle case delle automobili di ognuno di noi sia il più intellegibile
Più ricevibile possibile
Di nuovo grazie a tutti e concludo diciamo una cosa utile penso di non poter essere smentito come ha detto prima Barbara
A alle spalle un marito fantastico io penso che chiunque di noi faccia questo lavoro fa questo lavoro con passione con dedizione
Rischiando a volte più di quello che era necessario o farlo solamente se a caso a una famiglia che lo appoggia una moglie dei figli che comprendono
Il sacrificio che stiamo facendo che facciamo quando siamo fuori e che in parte fanno anche loro rimanendo a Caserta bravissimo grazie
Grazie Romeo
Grazie Presidente
E adesso non potrebbe essere diversamente c'è il premio alla carriera quindi cerchiamo di
Cominciare a vedere estragga deve avere una certa età
Deve avere una certa storia ne deve avere fatte diverse
Chi risponde a questa descrizione non è Aldo forbice che si sta alzando in piedi in questo momento ma Lorenzo Bianchi inviato speciale del Resto del Carlino la Nazione è il giorno
E prego Roberto Marino direttore della Centro di venire a premiarlo
Ciao Lorenzo
Colloqui io intanto leggo la motivazione
Non è uno che si tira mai indietro Lorenzo Bianchi inviato dal Resto del Carlino Nazione il Giorno nelle aree di crisi nelle guerre che hanno caratterizzato gli ultimi dieci anni del secolo scorso e i primi di questo lui c'è
C'è sempre stato per vedere da vicino per capire poi per raccontare nei suoi servizi la capacità di osservazione di riflessione è sempre stata compagni nata da una dettagliata analisi degli avvenimenti è sempre accompagnata da una minuziosa opera di approfondimento dei fatti e delle testimonianze
Non a caso è tra i giornalisti italiani che hanno vissuto il maggior numero di storie pericolose le regate al proprio lavoro dalle minacce agli arresti nei colpi di Stato in centro americano in Iraq nell'ex Jugoslavia o in Africa
Bianchi ha sempre esaltato il ruolo dell'inviato con le sue testimonianze dai luoghi che hanno fatto la storia degli ultimi vent'anni raccontando con coraggio e con il respiro del cronista di razza i drammi provocati dalle guerre sentendo sempre il bisogno di essere la
Dove gli eventi si svolgono
Questa è la motivazione della giuria poi a cena ne riparliamo con i colleghi
Direttore prego ma io
Sono felicissimo di rivederlo qui perché quando lui fu arrestato la prima volta
C'era anche tu coinvolto Giovanni Porzio insieme
Io ero con un suo figlio piccolo
E la sua compagna la guerra era agli sgoccioli almeno per noi che facciamo il testo a Bolzano responsabile degli Interni deve essere l'Alto Adige
E dalla metà gennaio praticamente hanno saltato tutto il possibile
Gli la guerra che svolge ce ne andiamo in vacanza dei mira metri
Quel piccolo Edoardo
Senza televisione senza nulla con una radiolina l'accendiamo dopo tre giorni appena in tempo per sapere che l'hanno arrestato quindi spegne subito la radio per evitare
Tranne al Bingo e corriamo immediatamente giù dove abbiamo scoperto che poi di l'editore cercava
La compagnia per aggiornarli questa situazione sono felicissimo di vederlo qua lì gli faccio i complimenti perché è una vita intera che fa il giramondo andando appendici tutti i rischi possibili dire faccio la domanda di quindici anni fa te bastato
No
Semmai non mi è bastato perché pessimo recidivo
Dodici anni dopo
Sono cascato più o meno nella stessa situazione no però
Scusate mi sono molto emozionato
No però
Vorrei
Raccontare una cosa
Una ricchezza che questa esperienza mi hanno lasciato
Perché
Quando sono stato preso la prima volta e poi è stata la scuola per la seconda
Di colpo mi sono trovato privato di tutto
E anche
Non sapevo che sarei tornato
E allora link
Ho imparato apprezzare
Come molto importanti tutte le piccole cose
Che
Nella vita quotidiana non avevano nessun significato
Da
Un sorso di latte un bicchiere d'acqua
A un dato però regalato da un capitano era che non
Questa la prima volta ed essere stato utile anche la seconda perché anche alla seconda negli ultimi giorni
A Baghdad
Avevano chiuso tutti e quindi anche al allertai
Hanno cominciato a scarseggiare gli alimenti
Io ero abbastanza addestrato e
Diciamo così allenato a superare anche questa stretta
Ma questa cosa poi
Né asservita quando sono tornato a casa
Perché ho apprezzato molto di più le tante cose che avevo
Grazie va bene perfetti sempre magro è stato questo glielo posso garantire
E poi direttore devo dire per essere si gli io sono stato molto più fortunato perché come dicevi tu la prima volta c'ero anch'io ma io stavo dietro per cui stavo andando su è un Tor collega venendo giù di corsa con la macchina di se non è andato in più su perché hanno preso Lorenzo Bianchi Vittorio dell'uva e gli altri e io in quella occasione mi salvati
Abbiamo fatto data
Grazie Lorenzo Bianchi grazie poi
Il premio per la carta stampata
Inviato del Corriere della Sera Francesco Battistini
E il senatore Fabrizio Di Stefano gli consegnerà il premio
Ha iniziato giovanissimo il suo viaggio al servizio dell'informazione Francesco Battistini
Prima lei giornali di provincia poi al giornale alla Voce di Montanelli approdando infine al Corriere della Sera
Dove ben presto si è meritato i galloni di inviato speciale occupandosi in prevalenza delle situazioni di crisi internazionali più delicate Bosnia Alba Albania Kosovo Kashmir Afghanistan Iraq Sempre con estrema con pensai preparazione ma anche con tantissima curiosità dote tipica del grande inviato ha saputo interpretare il ruolo di rete Forte aveva di guerra analizzando le cause dei conflitti ma soprattutto impegnandosi in un quotidiano esercizio di osservatore della realtà sociale
Un ruolo che gli ha permesso di entrare in contatto con i protagonisti delle guerre quelli che le combatto ma soprattutto quelli che le subiscono le popolazioni civili le donne i bambini
Manifestando come fa ancora oggi nelle sue corrispondenze dallo scacchiere del Medio Oriente
Scusate mi
Una sensibilità particolare per quelle che possono
Sembrare storie minori ma che danno il segno delle devastazioni e dei danni irreversibili che ogni conflitto porta inevitabilmente consente
Senatore grazie
Il microfono
Ecco un altro dei grandi inviati della carta stampata questa volta senatore e gente che fa il loro il proprio mestiere con grande serietà
E che in una occasione come questa se non altro merita
Di avere questo riconoscimento reca beh io credo di sì aldilà che sicuramente chi da scelte
Competenze in materia bere un bicchiere d'acqua interfaccia emerge ha più competenze quindi certamente se il premio
Come tutti gli altri sono premi sementi meditati soprattutto perché credo che
Quest'tipo di lavoro questo tipo di esperienza che a cui il questo lavoro porta
Da a voi
Un arricchimento che poi
Tra pelava tre parole dottor Bianchi prima
Cioè quello di conosce grandi sofferenze e quindi di saper poi apprezzare anche
Le piccole delicatezza delle cugine della vita
Ed è quello che la ditta che come la nostra che magari consumo in fretta e consuma velocemente qualunque mozione forse ci perdiamo no voi credo che
Questo
Attraverso anche l'esperienza del vostro lavoro riusciti ancora a cogliere sicuramente meglio di
Noi che queste esperienze dalle visti dalle Viviano
Ed è no
Ritengo
Bello anche la iniziativa che quindi fa il il Premier russo e dell'organizzazione di portarlo e di trasmetterlo alle scuole come fatto questa mattina proprio perché
Ci si fermi un attimo a riflettere su questi aspetti della vita della quotidianità che molto spesso non si attrezzano normalmente e che invece quando si passò attraverso esperienze
Drammatiche e dolorose come quelle che voi vivete della vostra quelli vita lavorativa
Sì assaporano con un gusto tutto particolare sicuramente più vera
Prego francese
Prima voleva sapere che domanda no però no io la domanda ce l'ho perché tu vieni da una delle scuole più illustri del giornalismo italiano
E per quanto riguarda anche gli inviati di di guerra ci sono degli esempi stratosferici qual è quello che atte a più appassionato dei
Dei grandi colleghi del Corriere della Sera
Da parte di grandissimo livello non c'è più che era stato con cui ho avuto la fortuna di lavorare per qualche anno che è stato Montanelli
Parliamo dei
Dei viventi
Emerge
De il Corriere della Sera è stata una scuola è ancora
Una scuola per prevedere per questo lavoro
Sul giornale che si sforza ancora di investire nonostante i tempi che ricordavamo difficili questo tipo di
Di lavoro e debbo io direi che Beethoven mossi coralmente ancora rimanere per molti di noi un modello insuperabile
Poi ci sono modelli anche non solo al Corriere cioè penso
Inarrivabile insomma Bernardo Valli o no altre grandi firme che rileggiamo con invidia da anni cercando
Anche dopo tanto tempo di di di saccheggiare in qualche modo anche a volte si può ricopiare grazie
Complimenti a Francesco Battistini
E adesso
Come si dice in queste occasioni ospite gradito anzi graditissimo Eugenio Bennato che
Viene ad altri un saluto
Di lui che ricordiamo ricordiamo Taranta Power ricordiamo
Tutto quello
Che ha fatto
Per la la musica italiana
Ricordiamo anche
Eugenio
Lei ha scritto un libro briganti se more insieme a Carlo d'Angiò è diventato un inno per
Molti molti giovani che sono legati a questo mondo della musica forche popolare e delle radici soprattutto
Simili giocò molti anni fa ero ragazzo di fare una colonna sonora diretta per uno sopra una oggi si direbbe fiction allora si chiamava sceneggiato
E il regista era Antongiulio Magliano
Che in qualche modo era l'inventore di quel genere televisivo
E l'argomento era questo romanzo di Carlo Alianello l'eredità della priorità quindi mi tocco
Fare la colonna sonora
Sette puntate una cosa molto complesso ma soprattutto
Fare
I i titoli di testa Maiano veniva dal successo di l'isola del tesoro
C'era questo canto questo coro che era quindici uomini sulla cassa del morto
E quindi quando io mi presentare con la prima versione di questo
Di questo questa sigla mai hanno meno
Aggredito interamente in romanesco mi disse ma che comminare cinque bisogna far cantare tutti così tornai con questa canzone che poi Brigante s'more che
Che è diventata chiesto scusa ma in qualche modo sopravvissuto direi alla anche al al
Dallo sceneggiato perché ha vissuto una vita propria che è stata scelta da una generazione anzi più generazione di ragazzi quindi canto che
Anche qui lo conoscono in tanti
Siccome poi di
E una diciamo una situazione molto particolare ecco di un canto che si è diffuso dimezzato famoso non attraverso industria discografica
Ma attraverso un passaparola dei ragazzi quindi ho pensato che era forse importate scrivere un libro e raccontare come nacque
Perfetto e poi farlo sentire anch'magari
Allora
Bennato Eugenio Bennato è accompagnato da Ezio l'abbiate alla chitarra e da Sonia Totaro bocca
Eugenio Bennato
No briganti ex more sono
In qualche modo accesso notevoli interesse su questo argomento e un
Concorso di trent'anni fa e mi
Non
Chi in tutto un olio rileverei un'indagine storica di raccontarci qualcosa di quello che non è mai stato di
Io
Proprio recentemente sono ritornato sull'argomento
Scrivendo questa ballata che dedicate
Un altro illustrarli sconosciuto dalla nostra storia del sud
Perché era un contadino o forse un brigante o forse un bandito comunque un occhio combattuto da solo
Per affermare qualcosa poi non fu ucciso come tanti briganti come tanti Brigante fotografa
Sto parlando
Del
Nicola summa di Avigliano Potenza nomi di battaglia vinco Franco
Però
Ma
O
Da la
Un po'
Abbia
Ma
A poi poi o
Mille ottocentocinquanta nove rumore il vecchio ore Borbone
Né sul trono va a suo figlio ventitré anni ancora qualche ora è il momento di approfittare di questo vuoto di potere in quel regno in mezzo al mare e difeso solo dalle sirene io banchina pure lite interni Fazzini quelle espresse
Per coprire il disavanzo della finanza
Piemontese Lincoln amico terremo un rinvio
Certo che si campa potestà parla che si parlasse potessero di qualcosa di io learning organico deve minori
Che sinora ci può raccontare
Toccherà Brigante Muretta Civis
Brutto che non c'è testata
Seminando una spina nel non
Se l'ENEL di via Spinelli ruffiani no non interviene anche
Se una spinelli e lo zolfo di Sicilia i cantieri a Castellammare
E le fabbriche dell'assenza
E Gaeta da Bombarda
è l'ideale che fa la guerra
Una guerra idealizzata
Per vedere chi l'ha spuntata tra il fucile la TAV Muriana tra
E tamburi ATER superstizione questa storia deve finire
E qui si fa l'Italia o similari minorenni intonando gode fermo lì rendimenti tornando deve motori
Protesica un po'tutto essa parla dove si parla sapute Sattin colgo Salim io nell'incontro
Code De Mauri
Tanto che si muore c'è porre alcun termine terrà Brigante Muretta Civis denuncia alla Procura protesta
Quando
Spinelli numericamente una
Saniamo una squilli al fianco dell'incarico campane senza
Una spina nel
E per sconfiggere il brigantaggio inaugurare l'emigrazione bisogna uccidere il coraggio dell'unico un elenco è meglio che muore
Perché non è nato Zapatero
E ammazzando non è un reato e dopo un colpo di rivoltella l'anno oppure ha fotografato per la sua anima e già distante ma sul suo volto restare sorriso
L'ultima sfida di un brigante quanto apprendiamo che il la CISL ai Clinton ancorché abbia nuovi
Tanto che si campa tutte sabato
E si parlasse potessero di
Qualcosa di livelli di Lonato nel momento
Incontreremo ritenendo che si campa ci vorrà com'per
Terra Brigante Muretta cinese
Credo che non c'ero dura protesta avremo un nemico
Coi da eliminare
Essendo i muretti insieme freni
Sulla sua tomba neanche un fiore sulla sua tomba nessuno tre dai nei fondi agricoli dagli migliaia
Che non si nomini più nessuno
Pensiamo alle delibere della sua storia sia maledetta questa canzone spine nel fianco
Finché non
Man mano
Nella spine nel
Non esprime nello
Se diamo una spina nel fianco Danilo che intellettuali
Se
Renania scrive Veltroni unica
Minorenne intorno ai Golden oneri
Dovessi Campalto essa parlerà
Che si parlasse potessero di
Qualcosa di ritiro
Vero
E a proposito di
Di qualcosa di meridionali
Ma se è una
Una canzone una balla perché ho scritto per dedicarla questa nuova
E
Veramente sorprendente situazioni del
Della musica il
Devo dire anche di parte dell'abusi e della cultura del Sud PD
Resta ritrovando
Le proprie radici in movimento imponente ieri che in molti conosco
Sotto gli occhi di tutti che riguarda
Da parte soprattutto delle nuove generazioni con questa senso della propria appartenenza
Ritorno Realmonte Lucia passatemi Mattia
Di fronte tramuta presso del
Il sole tramuta
Quando uscì
La lunga luci
Sentire una voce
Forse una Marco UTAP minaccia scosse
La minaccia espulsi
Riprende
Ho
Luci sentito dall'ultima che incominciò a parlare
ETS ai tre ricchezza
Per quelli sesto senso speciale e non non
Che fa
Con i soldi col potente
Le tre ricchezze da che esso dottor otto punto acqua
La minaccia espulse
L'hanno invece espresso piena ripeto
Naziskin sanzione disciplinare in bene degli scherzasse
Era una Luna strana
Un po'interdetto uva
E incomincio
Parlare di civiltà
Globale
E incominciò ad abbandonare
E disse per grandi linee la prima tu ricchezza
Netting Bucci Marco appunto
Certo se
La minaccia espulsione
Liquami normalmente guidando
Nell'in Mercedes nell'invece scosse compagna ormai
Può
Seconda la ricchezza che vale
Una fortuna e l'altro leggerezza lo dico io che sono due
è il passo
Sentiti danzante la danza atterrano in tanti altri aspetti
C'è la in nel sangue Sena Tarcento accaduta
Le minacce spesso la ninna già espulso aziende pensarsi in
Non utilizzasse il
A
E infine la
Ricchezza che viene territorio italiano e fa da sempre lui latte del Gargano così essa da luglio
Senz'altro spiegazione
Ma prima gratis lui canto questa
Ma
Punto
Limitarci al Spurs le minacce espulsi
Profili
Chiude
La minaccia spesso
La minaccia esclusione
Ritornando alle va bene con Lucilla Benedetti
Ricchezze accennate non la bellezza dell'attenzione secondo
Favorendo anche
Learning già espresso
La linea già espresso
Ritornando
Mantenuta
Invece spesso le
Le anime ha già espresso
Li togliamo
Lucia presente
Ricchezza decenni
Di Novella delle la lentezza sebbene
Rimanga costante
Negli anni certezze
La minaccia esclusi
Riguarda
Io non so quanto
Tutte le profittare della vostra disponibilità pazienza però non vorrei sottrarmi per fare un brano che in qualche modo si ricollega dunque l'argomento
In questa sede la figura
Giornalisti
Bussolengo alle infrastrutture
I
Mi strinse di musicista mi è capitato più volte di trovarmi
In luoghi caldi fronti di guerra qualcosa
Appunto poi
Nel raccontare i termini trovavo Beirut
Concesso il mi colpì un manifestino odierna
Per le strade di Beirut aprile
Bombarda
Il manifestino diceva che non sto stare Assinform Raisi Beirut informa Shining ed era molto toccanti e commoventi che appunto questa città
Dicesse
Non può impedire alle stelle
Splendere o Rampelli di risorgere
Ma
Sono
Ma
Polo
Che del denaro Ricci
Un piogge la scultura magro
Partissero Mario
Che
Ho avuta
La paura
Ma pare
Che spara sulla ma
LSU in modo
Non copre placchetta
Perché in questo Stars pronuncia in
Orb
La
Boldrini Arturo
Che in questo sta promossa in
Ricorda in
Profondamente
Su
Dove eccetera il ma
Spiega
Sul del SerT
Appoggio
Bambini
Ormai sul groppone Bazo
O adesso minimi
Ma nessun egoismo
Grande bombe il mare
C'è tutte il
Tessili punti violenza
Se
Mi
Lotti oggi in una lettura
Perché est-ovest aspro
Sei l'ordine
Bolognese
Bari
Ritorna
Scintilla
Pansa
La una
Col
Suo squallido
Che ne sono stati esplosi sceicco bene
Loro vorrei sapere
La
Sicuramente
Passare
Pelillo
Non mi muovo un
Ebbene lutto e come sapete
Ci appartiene per cui
Pertanto agosto su tutti comunica con noi attraverso questo straordinario mare
Via di comunicazione di
I mercanti pugliesi
Novellino che il Mediterraneo
Del
Da
Ma
Che
Tutti i terreni essi
Corrette non riguarda solo
Tutta musica e tutta
Su quell'onda dovessi portata
Tra la storia leggenda del flamenco determinata
Trarranno ci avrà la magia
Nella scia di quei marinai e quello da te non smetteremo
Che il Mediterraneo ossia
Ma
Dovrebbero
Tra viene assegnata in Galleria nazionale nella stessa una
Finisce nei binari giusti nessun imminente si nota
Lei Anna Evelina pagava
Mi sotto il sole fondamentalmente
Ineguagliabile
Fino a quando in una
Per
Di terreni ossia
Una forte il settanta del rapporto tra ad ognuno apporta un parere
Dà ricchezza a tavolino un apporto
Ogni uomo covariance Guastella
Nella notte del vino che parla ironie popolato al suo attivo
Che accompagna tutti i marinai
Quello aumentate la sbattere ma
Che il Mediterraneo si
Da
Ma
Tra
Louisiana indebitamente diversamente attualità intenda nell'ordine in cambio di tendenza
Harlem Barenghi mi si chiedeva
Già messa
Interminabili addossandole relativa
Che probabilmente i terreni e sia
Quella perché vada sempre
Navigando tra nord e sud tra l'Oriente l'Occidente
Né nel mare delle intenzioni dunque la bussola per navigare
Nina Pinter Santa Maria
Il coraggio di colmare in
Quel ghiaccio per trasmettere nel Mediterraneo diossina
Davanti a sé ma
Cavalcare
Tessile contenuto
Nell'elenco
Delle elezioni c'erano dibattito mi rimane che da
Prescindere andando a trovare le alcuni atteggiamenti Leonardo nello stesso
Imminenti elezioni nazionali
La pappa nel merito quindi non è più tempo perché
Venti trent'anni ossia
Coreana perché ad abitazioni
Tra il futuro la Polesine
Ganasce dico è unanime
Poi la domanda per la materna del Mediterraneo ossia
Sonia Totaro
Ed Ezio cambiasse
Grazie
è stato a Beirut ma anche a Pristina ma anche al Cairo
Bennato insomma è stato a seguito sempre le parti importanti del Mediterraneo e tutte le espressioni culturali più varie
Di questo nostro mare
E
Adesso siamo
A un premio speciale
E fatemelo dire a un premio che veramente sarebbe stato il caso di non darlo sarebbe stato il caso di non darlo nel senso
Che
è un premio alla memoria
E va a un collega ad un amico ha un grande amico di noi tutti inviati speciali che si chiama toni Fontana toni era inviato speciale dell'unità
Che
Ieri direi mancato
Questo ci dà veramente tanto dispiacere né il premio lo viene a ritirare Barbara la moglie una signora Barbara De Santis che
Dovete sapere
Barbara lavora con noi alla RAI e per tanti anni assistito proprio gli inviati speciali
Per cui
è una di noi è una di famiglia Barbara
Grazie per essere venuta qua come
Dice Lorenzo diceva Lorenzo Trimarco emozionato e sono io
Con il premio non viene a dare a Barbara avremmo Di Martino assessore alla cultura della Provincia di Chieti e Barbara file con le motivazioni
è difficile adesso che è scomparso immaginare un conflitto senza toni Fontana
Non perché avesse fatto delle corrispondenze di guerra il solo modo di essere il giornalista l'ultimo suo lavoro e dedicato all'immigrazione alla mancata integrazione conflitti latenti nel nostro Paese
Non perché Hamas essere in primo piano ogni volta che i riflettori dei media si accendono su una crisi in avvertita
Mentre precipitava e poi presto dimenticata era un tipo schivo e amava avvicinarsi alle storie in punta di piedi con rispetto
Chi ha letto i suoi servizi è chi lo ha conosciuto da vicino sa che il suo punto di vista libero e personale non importa lavorasse per una è stata di partito il suo partito aveva la concretezza e la schiettezza di un uomo della montagna innamorato del sud del mondo
Con un solo pregiudizio Sempre dalla parte dei deboli delle vittime ma sempre umile leale da Manti ad elezioni della realtà vale a dire il patrimonio più prezioso per un cronista vero
Assessore le garantisco ecco che questo proprio di dare questo premio non ce lo aspetta
Sì io sono veramente onorato di essere qui e di poter consegnare questo premio
La strada è stata straordinaria un filo di di emozioni continuo e di un crescendo
Che arriva proprio con le ricordo di suo marito ci sentiamo tutti molto piccoli grazie a voi gli inviati speciali e a noi che ci serve ci sentiamo anche inutili certe volte grazie tante
Allora ve l'ho detto Barbara per tanti anni ha assistito noi inviati
è stata al nostro fianco e sa perfettamente tutto quello che è un inviato speciale prova io lo stesso io tante volte ho chiamato lei cerca di aiuto di assistenza
Tecnica e qualche volta non solo anche morale
E ti voglio dire una cosa hanno i contorni scherzavamo sempre ci mettevamo nei momenti di pausa lì e facevamo i grandi inviati che sono un po'distratti dalle cose del mondo
E dicevamo sempre noi che quando a Natale tutti si riuniscono in famiglia siamo qui a consumare l'ultima sigaretta facevamo sempre questa direttiva che poi è un po'lo spero io che lo forzava perché tonalità era veramente un pubblico
Davvero pubblico
Grazie Barbara
Passiamo adesso al premio della selezione televisione e sale a ritirarlo Filippo Landi corrispondente RAI da Gerusalemme
Risale a consegnarli questo premio il sindaco di Chieti
L'avvocato Umberto di Primiero
Le motivazioni
Difficile mestiere quello del corrispondente RAI dal Medio Oriente non solo per la continua attenzione e di pericoli che comporta quel ruolo in un'area così calda e così complessa quanto per le polemiche che inevitabilmente si porta dietro chi cerca di raccontare quanto avviene in quella sfortunata terra
Filippo Landi è un raro esempio di equilibrio e di imparzialità
Per lui torti e ragioni e ragioni dall'una e dall'altra parte in perenne conflitto non vengono mai stravolti al servizio di una tesi o di un pregiudizio
Le diverse etnie le diverse religioni il colore della pelle non sono elementi che hanno mai condizionato il suo lavoro volto soprattutto a spiegare al telespettatore la complicata storia di quell'area
Landi che in passato ha raccontato per i telegiornali della RAI gli scontri dei Balcani l'assedio di Sarajevo i tentativi di pulizia etnica in tanti Paesi africani è impegnato ormai da sette anni tra guerre Bombarda venti ad analizzare
Il perché tanta violenza in Medio Oriente a far capire con obiettività e libertà di giudizio il perché non può esserci differenza fra le vittime di gli attentati e quelle delle rappresaglie ma soprattutto a mettersi dalla parte di chi soffre per una guerra che ormai da troppi anni genera lutti e sofferenze
Microfono anzi
Sindaco mi creda lo dico onestamente il lavoro che fa lui io qua se non lo vorrei fare perché è veramente difficile io non lo faccio non lo fa proprio da questo punto però sono
Grato come credo abbiano ricordato abbiamo hanno ricordato
Tutti quelli che sono saluti saliti su questo palco questa sera sono grato a voi per quello che fate siamo grati a voi per quello che fate
Siamo curato se grammo grazie a voi perché ci
Consegnate
Quelle piccole cose alle quali siamo poi affezionati una volta che non li abbiamo ma siamo soprattutto grati per quello che fate anche per noi in quel in quelle terre perché sono convinto
Che
Quando
Vi trovate lì che sia la battuta di cui faceva prima cioè non lei
Per Natale o che sia il reportage che sia il semplice servizio per un TG
Portiamo anche la nostra umanità in quei territori e questo credo che sia l'aspetto più importante al quale almeno io ritengo di dovermi aggrappare ogni volta che vedrò invidio vi sentono per farli grazie
Filippo
Con questa consegna chiudiamo questa fase di premiazione del nonno premio russo
Sei un collega chiudi tu questa con una riflessione finale sul nostro lavoro quello che abbiamo cercato ecco di raccontare quest'oggi
Io prova
Dire a chiudere diciamo come tu mi chiedi ricordando il mio incontro con Antonio Russo
è avvenuto il
Primo aprile mille novecentonovantanove a Skopje
E lui era uscito da poche ore dal Kosovo
Io forma andato darlo all'uragano
Già al TG uno lavora intervistarlo
E feci un servizio per TG uno delle venti che mi sono andato a di vedere prima di venire qui I incontrate
E
Ecco di quel servizio io dissi ai telespettatori iniziare dicendo adesso si capisce un po'meglio quello che sta accadendo previsto anche voi prima le immagini della gente
Sul confine tra la costa della Macedonia ablazione
E e che cosa Antonio ci aiutò a capire in quella circostanza
Che la gente non andava via spontaneamente che era in atto come tu hai detto prima un tentativo di mandare via una parte della popolazione
E allora
Che cosa è accaduto dopo è accaduto
Che nonostante il sentimento di impotenza che ti prende quando vedi di fronte a temi come accadeva in quelle ore a lasciati morire
Le persone di inedia sul confine perché nessuno li voleva aiutare
Quella stessa sentimento di impotenza che può prendere quando timore
Davanti un bambino come è successo a me hanno
E si chiamava nervo è minima in un ospedale di Spalato o come capita quando vai a Gaza
Il ventidue un mondo distratto
Mentre la gente soffre pesantemente
Ecco quella testimonianza di Antonio aiuto o meno
Aiuto toni Fontana che stava lì aiuto altri colleghi
A insistere semplicemente insisterà resistere e a dire che il nostro lavoro alle nostre testimonianze richiedevano
Una voce più forte più ferma
E vi vi era
Racconto quello che poi accadde dopo gli articoli che toni pubblicò che i
Ed i servizi che io feci come i servizi che un collega dell'assieme nel governo macedone
Norma in un spero niente di particolare ma il governo macedone protestò
E protestò e disse ma
Questi servizi sul TG uno sono troppo
Troppo violenti e e mi fu chiesto di tornare indietro
E io dissi io no io non torno indietro spontaneamente perché non sono stanco
Se qualcuno vuole che io torni indietro lo dica
E il tempo fu galantuomo poche ore poi la NATO decise di aprire quei famosi campi profughi sul confine
Della della Macedonia e quindi non solo i profughi che arrivavano in Albania ma anche questi altri popoli furono accolti
Su un campo morirono
Su quel pezzo di terra
Che Antonio attraverso
Che noi guardavamo dietro i reticolati morirono circa cinquanta persone tra bambini vecchi chi non ce la fece
Ecco noi no per quelle cinquanta persona non abbiamo potuto fare niente se non assistere
Con dolore
Un dolore che poi è uno solo porta tutta la vita ad un che
Sparisce
Però ecco crediamo credo poi ce lo siamo detti insomma che forse abbiamo evitato altri l'utile altre vittime
In fondo il nostro mestiere e proprio questo e su un crinale tra la voglia di
Raccontare e resistere e la voglia di arrendersi di fronte alla violenza che ci tocca di
Di raccontare o anche di fronte all'indifferenza perché anche l'indifferenza è una forma di violenza
Credo che se uno resistenti
Lo deve h chi testimonia questa
Questa forza ecco Antonio era tornato da
Da Pristina lo raccontava prima la mamma e si vedeva anche in una foto stanco veramente stanco
Con la barba lunga affaticato eccetera poi quando comincia a parlare davanti a noi colleghi sembra un'altra persona sembravano di una forza di una vitalità anche ci stupiti
E ecco queste testimonianze
Ci fanno
Fare il nostro mestiere per quello che
Semplicemente quello di raccontare e di non voltare le spalle
Perfetto grazie filippina
Siamo quasi
Ai saluti finali
Dobbiamo
Ringraziare naturalmente la famiglia russo tutti quanti hanno contribuito acché avesse luogo questa
Nona edizione della Premier russo e tutti quanti si sono impegnati affinché questo premio Russo
Potesse continuare a vivere e quindi un doveroso ringraziamento alla Regione Abruzzo alla prese alla Presidenza del Consiglio regionale per all'informazione che non muore la manifestazione
Che viene parallela tutti gli anni
La Provincia di Chieti il Comune di Chieti la Fondazione Cassa di Risparmio di Chieti vittoria assicurazioni ecologica anzi Luca Patriciello ricostruzioni Sporting Hotel villa Maria Bernocchi infissi e naturalmente ringraziamo Italo Lupo che è l'orafo che ha ideato per realizzato il premio
E vorrei
Come tradizione
Che in questo momento ci fosse un piccolo gesto che a noi preme tanto ed è
Una consegna di un semplice mazzo di fiori che però vuol dire tanto vuol dire grazie alla signora Beatrice Russo
Grazie signora
Perché davvero offre
Se non ci fosse quella sua forza così importante così silenziosa
Il premio Russo non ci sarebbe
Grazie signora
E
L'anno scorso avevamo deciso di fare una cosa che assolutamente informale per l'ultimo saluto di per almeno per quello che riguarda questa edizione chiederei ai colleghi di premiati e anche alle loro famiglie i loro figli di salire sul palco
Barbara comincia tutti prego
Chiederei ai giurati
A cominciare da Aldo forbice Presidente aggiudicati salire sul palco
Perché ve l'abbiamo detto ecco conto come avete potuto vedere questa era una riunione tra amici più che una cerimonia e quindi
Ecco
L'ultimo saluto lo facciamo rivolti alla Città di Chieti che ci ha così gentilmente ospitato e alla quale vogliamo noi dire grazie dire grazie alla signora Beatrice alla famiglia Ruzzo naturalmente
E vorremmo che I nostri saluti sì unissero anche i gli artisti che si sono esibiti questa sera Eugenio Bennato Giampiero Mancini Marolla Moffa tutti insomma venite
Perché ecco ci sia questo scambio di applausi
Tra chi ci ha ospitato e c'era stata questa sera chi ha ricevuto il premio a chi lo ha dato e IPCA arricchito con
Con arte cultura allora il premio
No no premio Antonio Russo loro
Archiviamo così è stata una bellissima edizione l'appuntamento naturalmente per l'anno prossimo per il decimo anno
Decimo anno che noi ancora impegneremo per ricordare Antonio Russo gli inviati di guerra e diciamolo pure quella parte migliore del giornalismo italiano che non vogliamo assolutamente archiviare come si è detto grazie buonasera