Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 18 ottobre 2010 , condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 40 minuti.
Rubrica
18:30
15:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Le otto e quarantasette minuti di Novara cioè di studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale ormai dal due ottobre Marco Pannella in sciopero della fame
La battaglia non violenta in atto
Due vittime il primo
Ottenere giustizia nelle carceri italiane la giustizia carceraria diretta riproposizione sociale morale istituzionale della Shoah
Riproposizione anche formale in una orrenda verità letteralmente accecante totalmente cieca
Fu e minaccia di essere
Il prevalere storico ad un istinto bestiale assassine suicida
Nella specie umana oggi in un nuovo contesto proletario scienza e coscienza ci indicano che torniamo a viverlo come evento incredibili impossibile un incubo riuscito dal quale serve sembrerebbe impossibile svegliare l'umanità
La comunità internazionale così Marco Pannella e l'altro obiettivo è arrivare a ricostruire la tremenda la verità storica che c'è dietro lo scoppio della guerra in Iraq la ricerca dell'anno conoscenza su una tremenda incredibile verità storica nascosta negata in primo luogo proprio oggi
Nel e dalla nostro mondo libero occidentale civile dei diritti umani accade
Il diciotto diciannove marzo due mila tre
Con perché Bush Blair fecero letteralmente scoppiare la guerra solo perché non scoppiasse lo in Iraq la libertà e la pace con l'esilio ormai accertato da Saddam
C'è un dossier sull'iniziativa di Pannella con tutti i dettagli
E lo trovate su radicali punto it
Intanto Marco Pannella su Facebook a indirizzato un messaggio Beppe Grillo sulla proposta del comico genovese
Vi è togliere il diritto di voto a tutti gli elettori sessantenne successivi con la tua proposta avremmo questi straordinari dell'in serie fette spiega penna Pannella sin da oggi toglieremmo del diritto di voto a sedici milioni di persone pari al trentuno sette per cento
Degli attuali elettori alla ventisette quattro per cento sulla totale della
Popolazione fra solo due tornate elettorali nel due mila venti né elimineremmo diciotto milioni il ventinove uno per cento del totale della popolazione il trentacinque per cento degli attuali eletto
E allora sentiamo Pannella adesso
Intervistato dal TG cinque
Dopo il quasi divertente d'uso non fu sull'orlo della cosa
Bisogna io sono un po'Berlino insomma l'abbecedario c'è da dire anche perché se no vado sbattere invece guarda abbattere tutti quanti
Adesso
Sporca Risoluzione usufruito nessuno
Devono nel torbido toglierebbe
Gli elettori e l'utilizzo di un voto
L'elettorato
Ha detto ai sessantenni perché i giovani sono utili da vedendo come sorseggiare sessantadue anni per poter fare un'eccezione rovesciarlo no impossibile
Dalla stessa più Cuccu glielo ha detto ed per guarda significa diciassette milioni visti i tagliati più non possono votare
Adesso
Significa
Adesso il ventiquattro intenzione della Regione non può votare significa le prossime lezioni
Se di turchi
Trenta al sette per cento del del genere allora piantato di fare tutto da solo
Così dunque Pannella al TG cinque me ricordiamo che a Milano si è tenuta nel prima settimana una raccolta di firme straordinaria
Tre giorni di referendum days contrari cinque referendum su ambiente e trasporti ed urbanistica promossi da Marco Cappato dal Comitato milanese
Milano si muove viaggiare su un comunicato superate le dieci mila firme duemila cinquecento firme raccolte in due giorni da lunedì gazebo in piazza San Carlo
Comunicato dice sono duemilacinquecento le firme raccolte tra venerdì e sabato nel weekend dedicato all'ambiente
Con i referendum desk si chiude
E che si è chiuso punto superata quota dieci mila firme prosegue la raccolta firme
C'è tempo fino al sei novembre per raggiungere le quindici mila firme da lunedì si potrà firmare
Al gazebo di piazza San Carlo dalle dodici alle quindici e dalle diciassette alle diciannove e per tutta la settimana sul sito www punto Milano si muove punto it sono costantemente aggiornati i punti di RAI colta delle firme gli eventi promotori l'educazione continua la campagna per i volontari impegnati nella raccolta delle firme informazione all'e-mail referendum appunto Milano chiocciola gmail punto com oppure al numero zero due
Tre nove cinque quattro venti ventisei
Prosegue la raccolta dei fidi firme come dicevamo do numeri si potrà fido quindi da oggi si vorrà firmare al gazebo di piazza San Carlo dalle dodici alle quindici
E dalle diciassette alle diciannove e per tutta la settimana si potrà non si potrà continuare a firmare anche presso l'ufficio elettorale di Milano
Che in via Messina cinquantadue
Con orario otto e trenta dodici è pure e anche e quattordici e trenta quindici e trenta la sede centrale anagrafe che in via larga dodici con orario continuato otto e trenta quindici e trenta presso gli uffici comunali di via Marino
Sette
Cioè tutte le delegazioni dei Consigli di zona del Comune di Milano
In zona uno via Marconi due zona due viale delle zero a cento zona tre
Via Sansovino nove zona quattro via olio diciotto Zona cinque viale Tibaldi quarantuno zona sei
Viale legioni romane cinquantaquattro Zona sette via
Anselmo da Baggio cinquantacinque Zona otto via Quarenghi ventuno Zona nove via Guerzoni trentotto domani incontro con Edoardo Croci quindi oggi
Oggi Eduardo croci interviene a modo vicino a me forme internazionale sull'informa mi innovazione tecnologica per lo sviluppo della mobilità e del trasporto a Palazzo Giureconsulti piazza Mercanti due
Dalle quattordici e trenta alle diciotto in cui si toccheranno anche temi legati al Michele fra i referendum i fondatori del Comitato Marco Cappato
Eduardo croci Davico Fedrighini invitano a continuare a sottoscrivere i quesiti ora la metta e vicina chiediamo ai milanesi di continuare
A firmare per un vero cambiamento sulla qualità della vita nella propria città i temi dei cinque referendum sono primo dimezzare traffico smog due secondo raddoppiare gli alberi e il verde pubblico testo conferma con conservare il futuro parco dell'aria Expo quarto Energia adottare
Standard massimi deficienza ridurre i gas serra quinto ripristinare la darsena e studiare la riapertura dei Nardi
Adesso
Gettiamo Emma Bonino al proprio nel corso dell'anno conferenza stampa sulla raccolta delle firme nel corso della quale
La vice Presidente del Senato siate soffermata sulla questione della riapertura dei Navigli e sul tema del parco export
Sì grazie mille io sono davvero contenta di essere di nuovo a Milano per questa
Seconda data che che vi siete data in un'accelerazione di di
Attività e di raccolta firme che è in corso per riuscire a depositare le quindici mila legali no dico per dire legali entro il sei novembre
No non non sarò reticente ne parlerò altrettanto ma dicevo sono particolarmente contenta perché a me pare che a Milano si trova all'incrocio
Di grandi sfide Coco relative grandi e possibilità ma anche il rischio in realtà di perdere tutte queste sfide e tutte queste opportunità
Io leggo questa storia dei cinque referendum ivi compreso questo sulla riattivazione di parte del sistema delle acque
All'ipotesi aver Expo
Perché credo che la questione Expo sia una questione di grande rilevanza
E che questa città rischia di perdere rischi intanto ha perso due anni come evidente tra liti interne pure essendo i protagonisti tutti dallo stesso schieramento politico e viene
Un po'di amarezza pensare come invece tutta la campagna diciamo per la candidatura di Milano fu fatta da uno schieramento diciamo altrove diverso
Proprio perché
Pure dal dal Governo Prodi che quindi rappresentava un altro tipo di
Di posizioni eravamo assolutamente consapevoli e convinti di come un Expo
Sia stato per molte città e doveva essere per me Milano e per tutto il Paese a un rilancio di di attrazione di attrattività del mondo intero
Certamente all'Expo ha senso se si inserisce anche in una visione e in una progettualità diversa dalla stessa Milano come è stato detto Milano ha scelto a un certo punto ha una sua identità industriale
E a questo a come dire canalizzato tutti gli sforzi
Solamente che questa realtà industriale pesante finita da da quel dì ed è rimasta in centro in realtà di una Milano
Dell'immateriale in qualche modo o del versare in una ma non è più tornata ad essere
Una Milano del turismo del turismo
Questa città novanta musei per esempio credo non lo sappia proprio nessuno probabilmente manco i milanesi figuriamoci il turismo ed una città quindi che si può a preparare addivenire addivenire diversa ora
Questa questione della città delle acque non è una nostalgia del passato per cui e noi non abbiamo
Mai avuto tentazioni come dire di fare politica con retrovisore ma è indubbio che il recupero delle radici può invece dare foglie frutti diversi
Basta pensare a cosa sarebbe il sogno di una città Milano dove arrivano le barche
Per esempio e dove invece del giardinetto della darsena che andremo a visitare tra poco
Arrivassero invece le barche da Pavia o comunque un quadrilatero delle acque che basta andare sul sito che si chiama che io ho scoperto ma che si chiama
Www acqua affollata appunto i tempi chi sia interessato questo discorso anche nei dettagli e nella sua
Praticità può trovare tutti gli elementi che ritiene
Però a me preme fare tre considerazioni ulteriori
La prima e che in un mondo che cambia così velocemente molte città europee internazionali io faccio sempre l'esercito l'esempio di Manchester o l'esempio l'esempio di Detroit
Che è venuta meno la loro funzione in questo caso quella della Milano industriale
Hanno riscoperto introita perso lobby
La la città dell'automobile insomma
Ha saputo reinventare se stessa in un dato di grande visibilità per i suoi abitanti è di grande attrattività anche di capitali stranieri o meno però non diversa funzione della città
Ora a Milano
A questa possibilità
Rischia però di perderla e quindi di continuare ad essere una cita ex industriale
Ma futura mente niente e senza una sua identità e quindi una capacità di vivibilità per le persone di attrattività
Turistica innanzitutto ma anche di capitali
Secondariamente
La per questo l'importanza del di questi referendum perché
Chiunque vinca le amministrative questo poi lo si vedrà anche come
Ci si vorrà in qualche modo est essere partecipi
Bisogna che questi temi per l'ambiente per la vivibilità per il rilancio di una Milano
Diversa rimangano al centro del dibattito politico che oggi in realtà è un tutto un dibattito sui candidati ma molto poco sui contenuti e sul tipo di prospettiva di governo della città
Che di cui parla nessuno ora
Mettere invece sul tavolo quindici mila firme legali ed autenticate che costringeranno chiunque sia ad andare a referendum e a prendere posizione
Io credo sia il legame più vero e lo strumento possibile e più adeguato per ancorare questo discorso lo dico senza peli sulla lingua per esempio i nostri amici candidati del centrosinistra
Che si riuniscono stamattina eccetera in via in vista delle primarie
Che hanno presentato e presenteranno un programma appunti ecologisti di cui molti sono prese dalle idee referendaria che vanno benissimo le idee ma poi servano le gambe serve cioè che queste firme le abbiamo
E sono e nove e un minuto intanto vi ricordiamo un appuntamento che riguarda il La pomeriggio di oggi è in ricordo di Antonio Russo una tavola rotonda che si terrà a Dustin questo pomeriggio alle diciotto e trenta la sala Pastro né
Di teatro Alfieri che abbia al Teatro due
Tavola rotonda con animo cammino giornalista della stampa Francesca sposta giornalista della stampa vincitrice del Premio Antonio Russo su reportage di guerra
E Bruno nell'ala Presidente di radicali italiani venerdì e sabato radio radicale ha seguito con attenzione i lavori della Costituente ecologista di Bologna su alcuni dei temi affrontati a Bologna e sull'azione politica dei radicali sul fronte dell'ambiente
Ieri trasmissione speciale a Radio Radicale con Elisabetta Zamparutti Giovanni De Pascalis Monica Frassoni Angelo Bonelli Ermete Realacci
A me ascoltiamo un estratto con le voci di Elisabetta Zamparutti parlamentare radicale eletta nelle liste del PD e di Angelo Bonelli presidente della Federazione dei vertice
Ma io credo che il i lavori della Costituente ecologista in questi due giorni abbiano lanciato un importante luogo di iniziativa ambientalista che per noi radicali è un punto cui guardiamo con con grandi e con estremo interesse anche perché
Siamo interessati a dare un contributo a a questi temi a a questo dibattito
A partire e a mio avviso però principalmente dalla possibilità di parlare di tutto questo cioè del fatto che ci sia informazione su questi temi che finora sono
A mio avviso esclusi dall'agenda dall'agenda politica e quindi nella priorità per cercare di arrestare il dissesto ambientali lei di dello geologico della del nostro Paese è proprio la possibilità
Di di informare e i cittadini su quella cioè l'attuale situazione
Del nostro Paese e rispetto alle varie problematiche che emergono anche potere
Mettere a confronto le e soluzioni lei soluzioni possibili cosa ti finora rispetto anche a ai temi che ahimè
Che ai elencato non non mi pare sia appunto possibile avere un benché minimo confronto pensiamo alla questione energetica a come è stato finora tratti dato trattata la decisione di rientrare nel nucleare noi vediamo che è poco a margine è stato dato ad un confronto appunto
Sulle scelte sulle opzioni possibili sulle alternative possibili in particolare con quell'approccio ma molto pragmatico
Che come Radicali perseguiamo su su questi temi di un confronto costi benefici quindi
Ecco sei da un lato è importante poi sentiremo Angelo Bonelli sentiremo anche le valutazioni di Monica Frassoni che forse eh Angelo Bonelli e forse collegato a
Per capire anche da lui rispetto
A quello che può essere il contributo dei radicali i quali
Quali possibilità ci sono lo dico anche perché con o i promotori di questa
Iniziativa abbiamo da tempo avviato un un dialogo
Un confronto che a mio avviso importantissimo continuare a perseguire anche
Pensando ad alcune parole che ho sentito nel corso dei lavori in particolare penso
A Marco Boato come anche a abbia ospitato a a superare le vecchie forme partito e quindi come su questo la la vita della Partito radicale della realtà radicale a partire dalla possibilità della doppia tessera
Possa
Essere un punto di di di di confronto un apporto molto importante perché penso ad esempio se già
La Costituente ecologista che vuole riunire cioè in una sorta di Rete le varie realtà e si muovono sulle tematiche ambientali già a superasse no no il principio per cui non ci devono essere veti riciclo citerà i vari soggetti componenti la Costituzione la Costituente ecologista e quindi ci fosse la possibilità
Delle doppie e triple delle quadrupli sarebbe già questo sarebbe
A appunto un superamento delle vecchie forme partito un'apertura ad un movimento trasversale come assolutamente IBM e serena un soggetto che vuole affrontare
Le tematiche ambientali con uno sguardo verso
Verso il futuro
E che però si richiami puntualmente anche dettati costituzionali che prevedono
Punto la libertà di associazione che però
Nelle varie forme è partito certo quella quella radicale non non mi pare sia stato perseguito
Parliamo di voler fare radiotelevisione all'incirca consentito da dire i lavori e quindi fa con lo strumento prezioso d'informazione e quindi anche di democrazia un periodo in cui periodo questo piano doganale decenni di dittatura dell'informazione
è una scelta importante io voglio ringraziare colgo l'occasione per dare la mia solidarietà Marco Pannella che traduttore facendo lo sciopero da fare
Pelosi dello Statuto indiretta
Rivolgere un saluto da parte
Io devo dire sentono i nervi entriamo in particolar modo anche per i treni che porrà la questione della evitare assurdità che grande tema della giustizia nel nostro aggregarci nel nostro parecchie ma almeno in questo Paese
Si parla sono di altro non si parla di delle grandi derivazioni che interessano il sorpasso credo francamente interno
Per
Dare una subito una risposta alla domanda esterni sono anche molto bene siamo molto soddisfatti già avviato un percorso
Che quello della Costituente con urgenza il cuore aggregare intorno
A un'idea un'idea di costruire un incarico movimento ecologista siglato che si occupi di diritti
Che ciò verbalizza dibattere di questioni importanti fascismo la solidarietà e all'ecologia e all'economia scelto l'apporto del coniuge economia
Perché c'è un una grande domanda a cui bisogna dare una risposta
E poi da cui io sento il dovere morale di dover dare una risposta come dire viarie che quello che nella domanda per cui mentre in Germania in questi giorni sondaggi risente daranno i dei Verdi crederci
Superare le spese
O in Francia durante i Consigli dai commenti grande successo del sedici per cento oppure andare orgogliosi prevedere che i nervi per gli anni di Marina Silva
Con una
Politica è una campagna elettorale molto critica nei confronti del partito della parrocchia di l'una quell'usato in Italia viene visto nuove
Un po'un ingorgo cerca significa che in realtà responsabile anche dei più grandi progetti temporizzazione
Brandine in nome del prodotto interno lordo ecco la domanda è è possibile anche in Italia
Ecco da questo conflitto nel nord facendo un lavoro da un lato
Vendendo il
Io attraverso un'operazione di verrei umile contributo nella libertà in questo progetto
E do subito immediatamente una risposta negativa Zamparotti che sentivo prima quando parlava della questione notti arriva quando perpetra
Però l'idea è quella di costruire un movimento considerato
E il Vaticano allora ho smesso di assolvere una funzione mai l'hanno avuta sono luoghi sono diventati luoghi non democrazia
E quindi non lo ricordavo assolutamente intenzione di costruire un partito precisamente inteso come
Normalmente si immagina anche nel Comitato centrale l'Esecutivo le direzioni centrali segretari del Presidente
Ad organizzare un luogo in cui varie esperienze importanti significative politiche sociali dell'ambientalismo attività lavorativa e così acuta grandi ambizioni realizzare un apporto ecologista di dimensione europea ecco già in questa dinamica per mantenere una risposta
Alla domanda di rito detta
Perché è un movimento creato non pochi provvedere nel rispetto
Totale ovviamente nel rispetto dell'appello che dell'appello e quindi dei dei valori di questa formazione che andremo a costruire
Che il problema non è la cooperativa verso in questo caso tariffe perché i tempi di Nerviano la competenza era Mandela così tanto di Recco ecologista ci sono già le prime Regioni la Regione che
La responsabilità del passato abbiamo perso quella strada
Che i due giorni di Bologna sono stati importanti perché si è messo in moto un processo notiamo che in Italia c'è una grande aspettativa
L'invito ed agli ascoltatori di Radio Radicale ad andare all'infinito www costituente ecologista appunto i temi connesso ora tra Consiglio agricolo chiesta
L'esito dell'appello e
Aderire aderire per dare
Un impulso sui territori e nei territori e io a questo progetto che ovviamente anche noi riscontriamo la barriera della
Dittatura dell'informazione che non consente di regolare
Alcunché in una intervista informazioni decisive ci dice ciò che quartiere Testaccio fino quasi
Costretto
Sotto il numero degli interventi da esponenti le associazioni ambientaliste storiche comitati voglio ricordare
Che l'appello giocato firmato anche da Bruno Mellano
E ma anche con un comunicato fatto ma Marco Cappato Elisabetta Zamparutti che non è provvisorio non ritiro della mozione ecologista quindi con attenzione
Parli con le audizioni che prima di dar vita faceva penso che ne dobbiamo entrare nel merito delle questioni avere un approccio diciamo scientifico e non ideologico per affrontare qualunque tema
Finita a la alle grandi questioni delle politiche territoriali sono intervenuti molti l'appello a lei firmato da personalità rilievo ma non solo personalità anche comitato ieri sociali sull'appello dicendo diciotto persone che adesso si ravvede la decisione in pochi giorni oltre mille
Persone
E sono le nove e dodici minuti questa dedizione del mattino della notizia o di radicale nel momento del diario quotidiano delle iniziative radicali Linea Walter Vecellio
Buongiorno buongiorno chi ci ascolta ne abbiamo parlato in un diario di un paio di giorni fa conviene però ritornarci
Nel caso di Graziano Scialpi detenuto
Nel carcere due Palazzi di Padova malato di tumore praticamente lasciato morire su questa vicenda emblematica e scandalosa Rita Bernardini
E altri parlamentari radicali hanno presentato un'interrogazione ai ministri della giusta sia
Della salute è una vicenda che proprio i cavi aveva sollevato il quattro ottobre scorso con una precedente interrogazione quando Scialpi era ancora vivo
E leggendo l'interrogazione apprendiamo di particolari letteralmente inauditi sul calvario che questo detenuto ha dovuto patire
Sepolta il racconto del padre di Graziano dallo scorso novembre cioè un anno fa mio figlio chiedeva di fare una risonanza magnetica per capire la natura del fortissimo mal di schiena che lo tormenta
Ma nessuno gli ha mai permesso di fare neanche una visita lo tengono dentro finché una notte lo trovano paralizzato
Ma neanche in quel caso gli credono
I primi segni della malattia
Si manifestano nel novembre due mila otto all'epoca a mio figlio aveva regime di semilibertà
Di giorno lavorava all'esterno del carcere così quando usciva si comprava antidolorifici per il mal di schiena
Aveva chiesto il permesso di farsi visitare vado gli fu concesso
I problemi arrivato qualche mese dopo quando aggraziato è revocata la semilibertà perché che hanno trovato del sangue le tracce di quegli oppiacei assunti per calmare il dolore
Tornato tento noi quando prenderete vere volta rende così le cose si sono immediatamente aggravate a quel punto sollecitiamo il permesso per alcune visite specialistiche
Io chi io sto esso è sempre il padre che parla chiedo al giudice di sorveglianza di consentire a mio figlio l'uscita lo aveva riaccompagnato io dal dottore niente cincischia no
E a marzo la malattia si fa sempre più aggressiva Graziano chiede nuovamente di potersi sottoporre a una risonanza questa volta i medici del carcere dicono di sì e accade l'inverosimile caricano di Latiano sull'ambulanza lo portano in ospedale ma il giorno della visita e cosa sbagliato la visita aveva per l'indomani riportano mio figlio in carcere ma il giorno dopo notori portati in ospedale
Il trenta aprile del due mila dieci Scialpi e portato in porto soccorso
Ne fanno una visita ortopedica evitando dei palliativi prima dell'estate il padre compra un busto al figlio però non gli permettono di far rientrare in cella
Lo deve spedire due volte solo alla terza grazie alla benevolenza di qualche agente di Polizia penitenziaria Graziano può ricevere il busto indossarlo
E si arriva ad agosto grazie ad una notte rimane paralizzato gli agenti lo portano finalmente in ospedale i medici gli fanno finalmente le lastre e appena le ventuno lo portano finalmente in sala operatoria ha un tumore dorme partito dei polmoni si è esteso fino alla schiena bastava paghi quegli esami un anno prima e forse non sarebbe finita così
Questo è il racconto del padre
Insomma una cronaca di morte annunciata c'era chi sapeva c'era chi doveva c'è chi non ha voluto
Cosa chiede Rita al di là dell'inchiesta della magistratura per accertare se vi siano responsabilità penali nel trattamento riservata Scialpi se non si ritenga in via cautelativa di verificare se nel trattamento sanitario dell'istituto di Padova
Abbia
Corrispondenza con le leggi dello Stato e la costituzione in particolare e quanti siano negli ultimi cinque anni detenuti volte in carcere per malattia usciti dal carcere di sospensione della pena appunto per malattia
E quanti siano sul e sicuramente molti in ospedale
O delle proprie abitazioni
Prima di concludere
Ora quando notizia che meriterebbe maggior prelievo di quanto ne abbia avuto cioè quasi nessuno la quale l'utente viene dal Congo migliaia di donne concorrenti sono scese in piazza bloccavo nell'est del Paese per un corteo di denuncia degli stupri compiuti nella regione
è una grande manifestazione che ha chiuso una settimana di convegni e dibattiti organizzati dal movimento femminista internazionale marcia mondiale delle donne
La partecipazione dicono le agenzie di stampa è stata enorme centinaia di ragazzi e di Marin che sono arrivate dal sud dal sud Chivu che è la regione più tormentata
Del Congo dove il Governo ancora non riesce a controllarla e lascia quindi la popolazione civile esposte i peggiori soprusi e violenze
In testa al corteo olive lembo e capirla moglie del presidente congolese
Per i sogni e cartelli che sono stati imbrattati con scritte del tipo non lo stupro come arma di guerra no al terrorismo sessuale io denuncio dicono
Venire qui era importante dice Miriam non perché è responsabile della marcia perché la violenza contro le donne usati in modo se il tema etico come arma di guerra bisogna combattere contro l'impunità e che gli autori degli stupri fiero condannati solo questo permetterà alle donne violentate di riottenere la loro dignità c'è un rapporto delle Nazioni Unite
Secondo il quale solo nel due mila dove solo nell'est del Congo più di quindici mila donne sono state stuprate da appartenenti alle milizie ribelli ma anche da soldati dell'esercito regolare
E tutto però oggi quella giornata e buona fortuna
E grazie allora Valter Vecellio alle nove e diciotto minuti al momento della rubrica di economia del lunedì a cura del professor Fabio Pammolli Presidente del certi rubrica si chiama commesse connessioni
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale tre
Considerazioni per la puntata di oggi
Cause globali colpe locali come interrogativo da approfondire piove Governo ladro versus va tutto bene madama la marchesa la crescita non è indolore come terza
Versione
Il primo punto cause globali colpe locali
In questo momento abbiamo il Fondo monetario che prevede una crescita internazionale attorno al quattro virgola otto per cento come media tra Paesi emergenti e Paesi sviluppati
Però perché andiamo a vedere come si compone questa media vediamo che sono gli emergenti a crescere del dieci per cento nelle attese
E che invece livelli estremamente più bassi di crescita intorno al due quando non a Luino percento riguardano i Paesi sviluppati e in particolare l'Europa
Per cui c'è una malattia affiggere l'Italia è in parte sottolinea in parte una malattia almeno europea per quanto riguarda la crescita e questa malattia europea
Riconducibile se non altro al fatto che l'Europa sta invecchiando e probabilmente riconducibile al fatto che l'Europa ha fatto meno sforzi negli ultimi cinque dieci anni
Salvo eccezioni come quella tedesca per innalzare i livelli di produttività del lavoro
Questa situazione internazionale
Crea squilibri che ci stanno riproponendo ne parleremo nelle prossime puntate disponibilità alla riproponendo sia all'interno dell'Unione europea con un'accentuazione delle differenze tra i Paesi sia a livello internazionale
Con alcune delle dinamiche che generano la crisi che ci stanno di nuovo accumulando a partire dagli Stati Uniti e non solo per lo squilibrio nei confronti della Cina
Il secondo punto
è un po'collegato al primo ovviamente però vede una discussione che anche per la brutalità
E per la natura primitiva quali arcaica e del dibattito politico nel nostro Paese
E una costrizione della discussione troppo spesso attorno a due poli il polo del piove Governo ladro piove del tutto bene madama la marchesa
In realtà quegli equilibri internazionali influenzano una posizione che l'Italia comunque deteriorato storicamente nel tempo abbiamo almeno due ragioni per pensare che esce piove non è tutta colpa del Governo ladro
In secondo luogo è un problema dell'Italia esiste a livello di debito pubblico a livello di produttività dei servizi a livello di concorrenza che non c'è ancora
Dispiegata ad esempio in tutti i grandi oligopoli che furono parte della grande economia partecipate delle partecipazioni statali privatizzate senza concorrenza ebbene se tutto ciò è vero
è vero che per crescere in Italia probabilmente le riforme da fare sono riforme che vanno meno Stato
Quando verso meno Stato meglio organizzato più selettivo
Chi di infrastrutture si dovrà parlare bisogna capire come ad esempio il pubblico il privato potranno interagire in aree chiare che vanno dalle telecomunicazioni dove oligopolistico toccati chiedono soldi a Pantalone
Ma ancora non abbiamo capito quanto sono disposti a investire per rinnovare le reti per innovare le infrastrutture di rete
Sulle quali tra l'altro hanno una responsabilità unica e esclusiva considerazioni analoghe riguardano i trasporti considerazioni analoghe riguardano la sanità
Certo è che se si vuole una convergenza tra pubblico e privato tutta la politica delle tariffe deve trovare una rivisitazione
Perché l'accesso a beni pubblici senza compartecipazione alla spesa da parte dei più ricchi avviene solamente se il bene pubblico si deteriora
Cioè a dire se ci vogliono dei beni pubblici e dei servizi pubblici di qualità
Almeno una frazione della popolazione attentamente controllando per fattori di reddito e per altre condizioni di disagio sociale che però devono essere selezionati con grande attenzione ripeto ebbene ci voleva dire una diversa politica delle tariffe perché altrimenti la convergenza per rinnovare le infrastrutture non avverrà mai
Da questo punto di vista c'è un altro aspetto e c'è stata la discussione del fine settimana molto accesa in
Troppo accesa da parte di qualcuno che ha addirittura accusato altri di chiamare
Dei delitti ma forse questo qualcuno si dimentica che in realtà c'è una storia di violenza
Determinata appunto dai toni estremamente accesi del dibattito ad esempio riferito al mercato del lavoro è inutile ricordare a questi microfoni quante persone
Hanno fatto le specie di questi toni ebbene in uno dei punti chiave è sicuramente riferito alla disciplina del mercato del lavoro nel nostro Paese
Sia perché o la contrattazione decentrata acquisisce un peso maggiore oppure difficilmente potremo allineare la produttività i salari
E sia perché si è cercato a lungo una flessibilità solo in ingresso con la moltiplicazione delle forme contrattuali
Ma non si è determinata una flessibilità in uscita solo pochi hanno avuto il coraggio e tra questi i rappresentanti del movimento radicale di chiedere insistentemente una rivisitazione dell'articolo diciotto
E quindi di chiedere insistentemente un allineamento tra flessibilità in entrata e flessibilità in uscita ultimo punto la crescita non è indolore
Chi vuole ridisegnare il Welfare dando più servizi alla famiglia dando più servizi al al lavoro dando più servizi ai giovani in età lavorativa è ci deve accettare anche che il welfare non sia così polarizzato sulla riforma
E sulla mancata riforma o su una controriforma che ci è realizzata solo due anni fa
Delle pensioni se uno è il fare rimane così polarizzato come quello italiano attorno alla spesa pensionistica
Avremo un welfare di tutela nei confronti di chi già in parte tutelato e un welfare che non tutte le rapine i pensionati del futuro e mi i giovani che oggi chiedono maggiori servizi
Uno degli esempi più forti della difficoltà in questo momento di sbloccare un dibattito nel nostro Paese
Un Paese che si sta volgendo all'indietro quali attore osservare ciò che ha conquistato più che a guardare al futuro è riferito a
Un punto che sapete almeno chi ascolta questa rubrica sta molto forse troppo a cuore di chi parla che è quello
Dell'alta formazione e della ricerca universitaria
In Inghilterra il nuovo
Cancelliere dello scacchiere appena annunciato che metterà mano alle compartecipazione alla spesa degli studenti nell'università
Per riformare l'università e per renderla migliore in Italia ci pensa ancora che l'università migliori solamente immettendo denaro pubblico senza vere o un controllo di qualità curato di come quel denaro viene speso
Studenti che non pagano fanno presto a scendere in piazza per protestare contro cose che sinceramente sembrano aver poco compreso
Rettori che non fanno piani industriali che non hanno presentato proposte credibili di ristrutturazione delle modalità di
Con cui spendono i loro denari o i denari che vengono assegnati educate nei
E che non hanno i bilanci in ordine
Vanno troppo facilmente in piazza chiedendo risorse che poi vengono allocati in modo non appropriato
Da questo punto di vista lo abbiamo sottolineato più volte il faro che si è acceso sulla sanità sarebbe una manna dal cielo anche sull'università accendendo l'attenzione dell'opinione pubblica sulle tante inefficienze di cui l'Università e fatta
Ricercatori che nel nostro Paese ahimè e lo dico sapendo che dico una cosa pesante sono dei piccoli baroni anche quando hanno i capelli lunghi e la barba non fatta
Piccoli Baroni che sono più interessati spesso a proteggere un percorso individuale proprio personale a cercare degli sbocchi illegittimi ma conforme che qualche volta sfociano nello per legge
Piuttosto che a fare una battaglia comune e condivisa per la reale apertura del nostro sistema educativo alla concorrenza internazionale
E poco ci manca che riscoprire mo'e alcuni editoriali riusciti ad esempio su Repubblica nei giorni scorsi poco ci manca dicevo che li scopriremo la perfida Albione persino
Nella contaminazione del sistema universitario italico che dovrebbe proteggerci dalle infiltrazioni esterne
Ebbene su questa linea se non sapremo metterci in discussione come Paese se non sapevamo pensare a cosa ci è consentito e a cosa ci dobbiamo riconquistare
Temo proprio che non sarà solo il dibattito politico di questi giorni incartarci ma sarà un piano di sviluppo una prospettiva di sviluppo per il nostro Paese buona giornata
Grazie allora la professor Fabio Pammolli nove ventotto minuti termina qui l'audizione del mattino del notiziario di
Radio Radicale un grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto latino Marcoaldi ora stampa regime Massimo Bordin
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