Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Sentir anziano adesso che fu e ci parli da un letto dell'ospedale di Padova punto dopo che
Non si è stato curato per un anno e il carcere Palazzi di Padova adesso ostelli ma dentro di te
Adesso che hanno scoperto che hai un tumore insomma dentro niente cosa pensi visto che questo tumore poteva essere scoperto prima ecco allora penso cerco di essere positivo e propositivo di no
Non pensare di avere un piede nella fossa ma di tenere duro e riuscire a
A andare avanti e continuare ad avere una vita normale a lavorare a scrivere insomma
Avere una progettualità somme non lasciarmi andare adesso dorme ho deciso di lì perché
Che si va avanti da troppo tempo insomma il loro come sono questo punto non è però più grandi paura cose procederò contro
Contro questo medico insomma perché esse se non a livello penale per lo meno a livello deontologico dovrebbe essere insomma sanzionato perché è successo Menna
Cioè società tanta altra gente lo chiamo il ristorante né ad altri eccedente cose non si fa qualche cosa continuerà a succedere insomma no non è pensabile non è possibile cioè uno c'ha già le sue pene non può essere
Così ha maturato somala mi appena
Privazione della libertà no è che mi mi mi lasci morire
Anche perché deciso se stupide non basta la la la carcerazione come pena credo anche far soffrire le pene dell'inferno più o far morire non ti devo curare
Però questa è la situazione
Padova giovedì quattordici ottobre è quasi mezzanotte Graziano Graziano Scialpi è morto anzi no diciamo le cose come stanno
Graziano Scialpi è stato ucciso
Una volta quello italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italiana è la Corte d'Appello di Palermo seconda sessione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati l'ascolto di Radio Carcere da Pati Riccardo Arena anzi
Questa è una di quelle puntate di radio carcere che noi non vorremmo proprio non vorremo proprio fare infatti come avrete capito Graziano che abbiamo intervistato il ventotto settembre pochi giorni fa
Graziano è morto è morto nell'ospedale di Padova dove era ricoverato dove era stato portato finalmente dopo un anno dal carcere
Dal canto dei Palazzi di Padova noi sapevamo che le condizioni di salute di Graziano erano gravi ma insomma speravamo che non fossero tanto gravi
Da portarlo così presto alla morte anzi per dirla fuori dai denti sinceramente speravamo tanto che
L'assassinio che hanno commesso nei confronti di
Ringraziamo ci mettesse di più
A essere compiuto ecco così forse
Ci siamo capiti meglio
Dico subito che questa sera
Vi faremo riascoltarle intervista che Charlie lasciato il ventotto settembre Graziano Scialpi vera faremo riascoltare
Sia per rispetto a Graziano e all'ingiustizia che ha subito sia per rispettare Lare alta di quelle migliaia di persone detenute che stanno in carcere sono malate e non vengono curate
Della facciamoli sentire pensando anche a coloro che
In futuro moriranno o meglio verranno uccisi in carcere
E dal carcere
Ma prima di farvi ascoltare la voce di Graziano la sua storia la sua testimonianza di persona detenuta ammalata e non curate quindi uccisa
C'è una frase c'è un intervento ultimo recente del Ministro della Giustizia Angelino Alfano che vale davvero la pena di ascoltare
Non ci crederete mai
Ma il Ministro Alfano di recente qualche giorno fa è intervenuto pubblicamente e a proposito della degradata realtà delle carceri italiane
Ha affermato abbiamo seminato bene e continuerei Emo a farlo
Non ci credete che ha detto questo ascoltate
Io credo che in questo nostro
Tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene
Ce lo mettiamo
Sviluppando in materia di
Carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante edilizio sul versante del Recup do il benvenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dall'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria e abbiamo seminato bene riterrei ripeto
Noi noi noi stiamo seminando bene grazie
L'avete sentito l'avete sentito il Ministro Alfano il Governo Berlusconi e soprattutto il dicastero della Giustizia sul fronte carceri in questi anni hanno seminato bene e per fortuna o purtroppo continueranno a farlo
Peccato che il tasso di sovraffollamento nelle vecchie carceri italiane non è mai stato così elevato sessantotto mila cinquecentoquarantadue persone detenute a fronte di una capienza che a malapena arriva a quaranta mila posti
Peccato davvero peccato che dall'inizio del due mila e dieci sono state bene cinquantaquattro le persone detenute che in carcere hanno deciso di uccidersi cinquantaquattro suicidi da lungo all'inizio del due mila e dieci e peccato ancora che sono state circa centotrentasei le persone detenute tra cui Graziano che dall'inizio del due mila dieci sono morte in carcere
Per malattia e poi e poi peccato che il Governo si ha realizzato due mila e trecento nuovi posti dei
Intini in più ma peccato che questi posti detentivi in più rimangono vuoti ed è inutilizzati a causa
Della carenza
Di personale insomma un panorama carcerario che lascerebbe tutti quanti allibiti un panorama carcerario che lascerebbe tutte le persone di buona volontà
Senza parole ma non l'ha ma non il Ministro Alfano ministro al fanno che il tredici ottobre in occasione dell'utilissimo sondaggio disposto dal DAP
Sulle carceri italiani a affermato
Io credo che in questo nostro
Tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene
Cioè noi stiamo
Sviluppando in materia di
Carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante edilizio sul versante del Recup do il benvenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dall'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria e abbiamo seminato bene Fritz Fritz ripeto
Noi noi noi stiamo seminando bene grazie
Ora c'è qualcosa che però dobbiamo dirci chiaramente
Se è infatti comprensibile che il Ministro della Giustizia di un Governo in carica difenda anche in maniera un po'propagandistica il proprio operato quello che veramente lascia perplessi è il silenzio
Dell'opposizione esisto pensando soprattutto al PD visto che i radicali sul fronte giustizia e carcere sono particolarmente
Attivi non a caso Marco Pannella
Da diciassette giorni quasi dieci otto in sciopero della fame proprio per
Chiede una riforma sistematica della giustizia per
Tale del sistema e del sistema delle pene ecco quello che però stupisce è il silenzio mostrato dal partito
Democratico silenzio che c'è stato anche in occasione di quest'ultima uscita
Del ministro Alfano silenzio del Partito Democratico che hanno il genio carceri ci ha fatto venire voglia di scrivere proprio al responsabile giustizia
Del Partito Democratico ovvero all'onorevole Andrea
Orlando il testo della lettera che abbiamo inviato all'onorevole Orlando lo potete trovare sul sito radio carcere punto com ancora non c'è stata data risposta
Dall'onorevole Orlando a cui in estrema sintesi abbiamo chiesto caro onorevole Orlando come mai questo silenti se assordante da parte del PD sul fronte delle riforme della il processo penale e sul fronte delle riforme del sistema delle pene
Staremo a vedere staremo a vedere se e come ci risponderà l'onorevole Andrea Orlando
Quella che tra poco ascolterete la voce di Graziano Scialpi Graziano quarantotto anni era detenuto da tempo nel carcere due Palazzi di Padova Graziano era da un anno che stava male
Da un anno chiedeva i medici del carcere due Palazzi di Padova di essere visitato
Da un anno accusava dei terribili dolori
Nulla nulla è stato fatto nessuna cura nessuna analisi
Anzi
Anzi Invernici del carcere due Palazzi di Padova dicevano che Graziano fingeva simulava una malattia ed infatti
Ed infatti a fine agosto Graziano è paralizzato nella sua cella sa talmente male Graziano che non riesce neanche ad urinare
Solo allora solo allora i medici del carcere due Palazzi di Padova si decidono a portare Graziano in ospedale ospedale dove si scopre che Graziano ha un tumore ai polmoni e alla spina dorsale
L'assassinio l'assassinio e compiuto
Giovedì quattordici ottobre verso mezzanotte
Graziano muore
Questa è la voce di Graziano la sua storia raccontata già da radio carcere su Radio Radicale il ventotto settembre è la storia di un omicidio di un omicidio commesso in carcere e dal carcere
Ma forse forse ha ragione il Ministro Alfano quando dice
Nelle carceri abbiamo seminato bene e continueremo a farlo
Graziano tu quanti anni hai o quarantotto anni
Tufino a poco tempo fa e di persona detenuta nel carcere due Palazzi di Padova vero è usato fino a una decina di giorni fa il suo adesso però ci stiamo parlando mentre tu non sei più detenuto mattino di dove solo alle reparto di oncologia medica
Dell'ospedale di Padova l'INPS sospensione pena per motivi di salute ecco perché è da poco che hanno scoperto purtroppo un tumore mettesse
Mi hanno diagnosticato rimosso un tumore tumore che coinvolge tumore di comunque coinvolgerla i polmoni e pare anche la spina dorsale non è parte sembra che parta dalla base deve dire un polmone
Fatte queste sembra dico perché sta Massa è talmente so come definirlo scura che sicuramente nome operabile e nove non capiscono di che natura sia e comunque va a prendere
Nel nella spina dorsale paralizzando me dalla dalla parcheggio perfettamente vediamo di capire come come è andata questa vicenda che veramente
E ci ha stupito più di ogni altra
Vicenda che
Conosciamo dalle carceri allora
Tu nell'estate del due mila e nove inizia stare male vero ebreo approvare del mal di schiena a cui ruota tendenzialmente una grande importanza però ecco tonde l'estate del due mila e nove mentre ritenuto accusi questi dolori a un certo punto chiedi di essere visitato ecco il perché mi sono accorto che questi dolori non erano un semplice mal di schiena
Per cui come da Regolamento un giorno sono rimasto dentro che esso deve essere messe in vendita merito che sono avvilito ortopedica per replicare quali erano questi problemi alla schiena che non erano
Un semplice mal di schiena ecco i medici del carcere Palazzi di Padova che hanno consentito di fare questa visita medica no han preso nota sul registro
E lì rimasto insomma cosa in cui ero abbastanza siamo consapevoli dei tempi lunghissimi che prendono queste cose
E dell'insistenza che bisogna vedere
Per contenere una cura medica incarcerato
Graziano poi da novembre due mila e nove la tua situazione di salute vaglia via via peggiorare lì nel carcere prassi Panella che succede
Succede che i dolori aumentano il giorno in giorno bene non dico dolori nel proprio dico cose
Invalidanti cioè duplicare oscilla soprasseduto non poter stare in piedi nel camminare né stare a letto nel coso con
Che il carcere che esponeva con una
Pastiglietta quotidiana di di di Volterra ente mica rubava il dolore per dieci minuti mezzora però passavo Saggiorato veramente annegando annegando nel doloso e di quelle
Che uno vede nel film abbattete mi perché soffro troppo insomma ma tu non hai chiesto ai medici del carcere va Padova di fastidio una radiografia dei fatti dell'analisi io ho chiesto come si dice ho chiesto
Ripetutamente rifare delle delle analisi delle
Chi deve radiografie sommaria essere portato in ospedale però ogni ogni domanda vivi riconosce cosa rimasta cioè veniva notata su questi registri e medici
E rimaneva lì anche perso sostanzialmente il dirigente sanitario
Senza aver mai visitato né niente si è convinto che era un simulatore
Solo di questo
Di questo parliamo della dell'ipotetico simulatore
Quindi insomma soltanto Sperto allo stato di salute in cui l'ho versato i dolori lancinanti i medici del carcere Vasile Padova invece di farti fare delle analisi delle radiografie si sono limitati a darti dei semplici antidolorifici e questo è
Ma
Se ma quello che voglio dire dentro mi davano la pastiglia da venticinque milligrammi al giorno io da poco insomma cioè assolutamente soft
Lei non è non solo non ti facevano non ti hanno fatto fare le analisi e le radiografie matti hanno dato anche solo solo antidolorifico eppure poco
Poi può assolutamente insufficiente assorbente insufficiente
I mesi continuano a trascorrere in queste giornate fatte della tua detenzione pieni di dolore del che stavi sempre peggio non sempre appello un appello aveva appeso la gamba sinistra duplicavo e poi
Sì dolore cioè impedivano di pensare di fare
Per fare qualsiasi cosa insomma no eccetto perché si perde lucidità trentuno nelle località cioè uno cioè se
Che dirette uno si beve quattro lettere dichiarata cioè non rende l'idea dell'ubriachezza del dolore che qui perché uno può poco opportuno provocare il suo popolo
Pure tu
Graziano sei è stato lasciato a soffrire in queste condizioni in una cella del carcere di Padova senza che me l'ICI facessero nulla
Prima è che ci faceva diciamo alcuni medici
Ne aumentava un po'la cosa perché non è che ci sono parecchie però sostanzialmente non ha fatto niente bastava portati in ospedale no bastava caricarmi in ambulanza portare una pronto soccorso e questo non è stato fatto no assolutamente
Dicevamo prima che tu a un certo punto se è stato tacciato di essere un simulatore c'è una persona detenuta che simulava un dolore che in effetti non aveva
Esatto esistono anche altre persone
Però dei soci sono appartengono certe tipologie insomma e di solito chiedono insinuano per avere
Chicco farmacie cosa del genere non certo il Voltaren per il mal di schiena
Poi diciamo Ivo uno ha anche una storia clinica io in quattordici anni caro in carcere cioè non ho mai chiesto un'aspirina le uniche cui ammette sono state quelle dentistiche che che che mi son pagato di tasca mia
Insomma quindi non è che a quel dico appartengo a quella categoria perché le star male per farsi dare l'Italia un perché la notevole stare
Rimbambita sono devono andare a lavorare cioè al tavolo serve o andare a lavorare ecco Graziano com'era fatta questa giornata tua in cella con questi dolori che ti facevano compagnia ventiquattro ore su ventiquattro
Aggiornata era fatta al TAR la merce invenduta letto perché nessuno delle due deposizioni comunque stavo bene
Che attendendo lo skipass tali sui due tre passarli giornaliere dell'infermiere che che Galan a questa parte dei pacchetti
E concedeva magari una mezz'ora di sollievo ma non di più insomma no no è un inferno un inferno veramente con inferno che non auguro al
Al peggior nemico insomma ce l'hanno
Allora
Graziano procediamo procediamo con ordine
La tua condizioni di salute a un certo punto peggiore ancora di più tanto che
Addirittura il ventitré agosto intorno al ventidue agosto eri completamente paralizzato vero sia ossea iniziato
Qualche giorno prima ricco sensibilità per ripercorrere nel giro di quattro cinque giorni sono arrivato alla paralisi completa
Da dalla pancia alle gambe
Praticamente equilibri che te salvi sdraiato sulla branda dal duo ascella paralizzato paralizzato senza potermi muovere come adesso sono dettagli anche per per
RAI posso andare Fassino però per esempio erano cinque giorni te non Molinaro perché
Cioè la la la vescica rapina però non avendo il controllo vede dei muscoli della vescica
E tutte queste cose qui non riuscivo a ordinare ecco che anche lì da giorni non riuscivi adulti ad urinare addirittura hanno sciorinare l'ho detto a uno del mese ma ma quelle letta
Ma quelle letta
C'è uno paralizzato sulla branda della società e c'è un urinare un medico dedicarci gli dice quelle l'età quelle letta è stata la risposta quarantotto anni assai magari trattato finora tre giorni prima ordinava normalmente
E io sono andato ogni giorno perché mi stavo tenendo conto di quello che succedeva dal merito finché il ventitré severa ho perso l'ultimo barlume lady di di uso delle gambe son caduto dal Gabinetto perché
Cercando di urinare sostenuto non eretto neppure lui cioè cos'è successo
è successo che quando lei la sera del ventitré del ventitré agosto del ventitré agosto anche Amato gli agende chiamato al merito perché sono veramente male e altri compagni di retribuzione man trascinato
Perfino l'immenso lettino questo mi ha fatto le prove con gli aghi cioè quelle che si fanno sotto la pianta del piede cavo vedendo che
Che come si dice no non avevo reazioni mi ha trattato la vescica sia spaventato e mi ha detto perché uscivo sta seduto sulla perdi
Di stare seduto lì con un asciugamano bagnato sulla pancia versarne cercare di stare un po'di origina
Pescare cadessero circa e quindi è io ho fatto 'sta cosa solo che dopo dieci minuti ma se è stato trasportato sul bagno ben maggio no lei ancora appoggiato A due A due ragazze
E meritava un trascinava ancora un pochettino i piedi trasportato in bagno mi sono seduto sopra
Ma nel giro di dieci minuti ho perso ogni buon ultimo barlume di controllo che son caduto proprio per terra per terra nel bagno della nello stagno questi queste alcune abbassati conosco mio compagno di liceo e lamentato come si dice
Ah rivestirmi Ari stendermi sul letto
Le isole delle stata ecco ci sono state delle cose anche divertente perché poi è arrivato i l'infermiere è troppo raccontato sta storia del del governare al medico non se degnato di venire al su
Si è accontentato ho sentito dire si è presentato con una
Con una siringa piena ritrova io ho chiesto e che cos'è questa fa questo Lasix mere
Rispose sommaria maialino Eccher questione medico si è presentato no no e l'infermiere il medico sapendo di questo episodio neanche se disturbato no io cioè usata sia un primato un poco l'infermiere mi ha mandato su
Scenda legali e gli altri aspetta grazie al mio amico ed è questo è importante il medico del carcere due Palazzi di Padova che era di turno il ventitré sera lì in carcere sapendo che la paralisi ti aveva talmente
Purtroppo coinvolto che è ricaduto
Dalla dalla tazza del bagno lui non è neanche il medico non eventi prima al suo questo è un altro medico un altro era nel comunale l'altra questo medico non ero neanche venuto ci ha informato con l'infermiera sia informato l'idea che e ha mandato l'infermiere emanata dentro il metodo spedizione della
Bisogna dire che l'Alitalia è un diuretico allora Daniele Ercoli per me rimane il problema che non gli verso la vescica piena di litri roba che non escluda fuori sotto controllo numero controllo più muscolare se mi fate la legge questo mi fa altre lettere di urina
Quando esplode la vescica Cirami emettesse allora non lo puoi fare no non ho voluto fare
Il mio compagno di cella era allibito perché ha detto
Come la fortuna che sta prevista Astorre visto l'arretratezza se succederà a me che non sapevo niente valutazioni fare spedizione ammazzavano
Mamma mia capisce con essa era
La situazione comparazione mutato scusano spietato e cadesse per terra che perdesse completamente eluso
Lei ha una settimana prima diciamo sarebbe stato diverso certo da quella sera del ventiquattro agosto nel calcio due Palazzi di Padova dove punto sei caduto nel bagno della tua cella perché ormai le gambe che hanno abbandonato unzione
Ecco da quella sera poi cose cos'è scattato nel carcere di di Padova che finalmente li ha portati a fatti trasportare in ospedale dopo un anno che sta lì male cosa è successo esso sesso è il medico all'estero onta opere
Non era più indifferibile
Differibile il che il tenermeli si è preso la responsabilità ciabatta dicono è grande l'avanzata una grande responsabilità contro evidentemente pareri del dirigente sanitario che
Che fino all'ultimo ha sostenuto
La mia la mia simulazione l'indomani chiamato l'ambulanza mi hanno
Portato in ospedale finalmente quindi finalmente dei che il venticinque Augusto ventiquattro agorà ecco il ventiquattro mattina ventiquattro agosto finalmente ha reso noto il giorno sei dopo un
Hanno di dolore non hanno praticamente vieni finalmente portato dal carcere due Palazzi di Padova in ospedale per fare la risonanza magnetica e vedere cosa ai eccola la causa
Qual è la causa di questi dolori lancinanti e da un anno ti stavano
Domani insomma arrivi dell'ospedale due Palazzi di Padova ti fanno la risonanza magnetica fare Sorata manette caso aveva scelto visto subito che i loro aveva letto c'è una massa che non è
Praticamente ha detto che aveva un tumore che e mi hanno portato immediatamente
Sala operatoria in tumore dove era nella spina dorsale dentro la spina dorsale quindi state o meno non non verte tanto quel quanto questa massa
Che che si era formata sul momento parlavano di massa
Cosa si era formata dentro la spina dorsale premeva sui nervi premeva su tutto insomma
Quindi fatta risonanza magnetica i medici l'ospedale di Padova non hanno esitato secondo me ha portato subito in sala operatoria
Con la diagnosi poi dopo aver fatto gli esami istologici e tutto qual è
La diagnosi ancora c'era un problema polmonare è rimasto che non è operabile
E che ancora continua a prendere sulla spina dorsale fatte nei primi giorni dopo l'operazione ho avuto qualche miglioramento
Seguito poi detto data raccordi problemi respiratori cosa del genere c'è questa massa polmonare che no
Che che preme nei polmoni e preme ancora nella
La spina dorsale che al momento nome operabile
Per cui che cercherà di contenere la concambio terapie radioterapie verranno
Innanzitutto di contenerla poi magari di ridurla in modo tale che
Che diventi operabile si capisca di cosa si tratta comunque insomma hanno
La la la diagnosi quando mi hanno sono venute in delegazione
A spiegarne cosa era emerso dagli esami Carpinelli appeso quanto mi rimaneva da vivere insomma poi di diciamo così col mio ottimismo
Cerco di non pensarci derivi da una progettualità rilievi di uscire sarcastici situazione però comunque
A cosa brutta parola e non serve neanche un medico diciamo
Basta un cane per sapere e in caso di tumore due anni lettere meritano una differenza enorme Graziano nella lettera che ci ha inviato quell'altra settimane
Tu alla fine conclude la della tua lettera con la sei domande che insomma
Noi di radio carcere condividiamo in pieno dice perché i medici
Del carcere Palazzi di Padova non hanno fatto nulla per me prima e mi hanno lasciato a soffrire in cella per un anno
Cambiare i dirigenti nelle sale cambiassero dalla mentalità da darle
Dal da da da da poliziotto a medico no che e lo dico perché non per offendere i poliziotti e perché realtà la Polizia penitenziaria è quella che mi ha aiutato
Io più che i medici stessi
Tutte queste persone sono rimaste quei consta mentalità del
Il detenuto comunque mente sempre comunque è un simulatore comunque cose non si prendano nemmeno la briga di visitarlo paradossalmente
Quelle che vengono trattati meglio alla fine sono i veri simulatori
E purché non rompano le scatole devono negli accontentano allora lì mentre l'antidolorifico per farmi verrà da seguire se Romano
Per me non c'era e la sera continuano distribuire
La sera anche durante il giorno psicofarmaci come
Come vi fossero Karameta damigiana inoltrarsi degli psicofarmaci inerente la riunione gettare attacca tutta
La detenzione imbottita che ci costa e quelli non finiscono mai non mancano mai ne vengono date con allegria per cui paradossalmente i veri simulatori
Vengono trattati meglio desideri di ricordi che sta male sul serio Graziano due da un anno che essa rimane insomma nel carcere Palazzi di Padova i medici di quel carcere
Non ci hanno mai fatto una radiografia alcune un un'analisi un'analisi del sangue ecco se quel e dopo un anno hanno scoperto i medici invece dell'ospedale di Padova hanno scoperto quando tu ormai ieri paralizzato in cella Nusco togati un un tumore ecco un tumore che se fosse stato scoperto prima dei medici ma era girata alla
Sì sì forse sarebbe stato in uno Stato meno avanzarla situazioni
Sarà meno traumatica Lallo Ortona meno drammatica
Come dicevo prima irritare un tumore
Anche un netto e portare una differenza però questo è il punto anche un mese può fare una differenza quindi se ti veniva e diagnosticato prima questo
Durante mi avrebbero operato subito anche allora però i danni non sarà avrei camminata non avrei perso l'uso delle gambe
I danni saranno stati molto minore insomma adesso sono
Un invalido totale no no no no
Sono
Questo il punto cioè se BNL il medico del carcere se il cartiglio Brazzini Padova si fosse attivato con più fermezza per verifica dei due utente
Sì che condizioni di salute oggi Nationale comme permetta l'attaccante possa attivata non se attivare o per niente insomma invece la questione io l'ho visto
Casualmente perché solito non si vede in reparto
Severe che quel giorno c'era qualche problema quei medici che risolto vengono rinnovare le cure del Po Ceronetti esso come RAI gli ho detto al dottor Costa
Cosa sta peggiorando a me risposto è impossibile perché ha preso atto che tra il condono stesso letto quindi è possibile che sia più illuminata è stata la la la la
La questa e a livello del no non urine per via dell'età più
Noi con la pancia paralizzata
Che d'altra parte uno
è impotente e il grande terrore per cui anche non puoi fare le denunce coro che questo tipi fa interesse con una carta di incompatibilità tifa per servire a Canicattì cioè il dodici i miei genitori peccato settant'anni smetto di vederli
La la persona detenuta tenne il caso di specie nei pure Bonaldi far cadere il carico agli atti ahimè perché i paura riti trasferissero con lontanamente certo
Passiamo adesso siedono morti chiaramente non è che a me le invento esso ha offerto un anno sentire anziano adesso che fu e ci parli da un letto dell'ospedale di Padova appunto dopo che
Non si è stato curato per un anno e il carcere Palazzi di Padova adesso ostelli ma dentro di te
Adesso che hanno scoperto che hai un tumore insomma dentro niente cosa pensi visto che questo tumore poteva essere scoperto prima ecco allora penso cerco di essere positivo e propositivo di no
Non pensare di avere un piede nella fossa ma di tenere duro e riuscire a
A andare avanti e continuare ad avere una vita normale a lavorare a scrivere insomma
Avere una progettualità somme non lasciarmi andare
Adesso dorme ho deciso di lì perché
Che se va avanti da troppo tempo insomma ricordo come sono questo punto noi però più grandi paura cose procederò contro
Contro questo merito insomma perché esse se non a livello penale per lo meno a livello deontologico dovrebbe essere insomma sanzionato perché è successo Menna
Cioè società tanta altra gente noi facciamo il ristorante né ad altri eccedente cose non si fa qualche cosa continuerà a succedere insomma no non è pensabile non è possibile cioè uno ci ha già le sue pene non può essere
Così ha maturato somala mi appena
Privazione della libertà no è che mi mi mi lasci morire
Anche perché deciso se tutte non basta la la carcerazione come pena credo anche far soffrire le pene dell'inferno più o far morire non ti devo curare
Però questa è la situazione
Graziano grazie per per per averla rilasciata ora giocarcela tua la sua testimonianza e su soprattutto coraggio buona fortuna speriamo io cerco di essere ottimista nel pensare come se c'è positivo
Se così se poi ognuno deve morire more occorre rifare però voglio cercare di fiori ma insomma Noemi devi devi insistere
Io cerco di tener duro darmi una progettualità Nardi
Di lavorare di continuare a studiare deve continuare le mie cose come ho sempre fatto perché non sono mai stato con le mani in mano in carcere continuerò con il Foro insomma
Grazie Graziano grazie integrate appello
Era il ventotto settembre quando abbiamo registrato il mandato in onda questa intervista con Graziano Scialpi Graziano che
Il
Quattordici ottobre giovedì quattordici ottobre verso mezzanotte
Non ce l'ha fatta ed è ed è morto come abbiamo detto all'inizio di questa puntate come ripetiamo come Graziano è stato ucciso dal carcere perché gli è stato negato il diritto
Ha un'adeguata assistenza sanitaria Graziano
Diventa così il centotrenta se esimo detenuto che in carcere muore
Per
Carenza di cure
Mediche i radicali
Come hanno fatto in passato quando hanno saputo la notizia di Graziano che era stato curato il ritardo hanno presentato una seconda
Interrogazione parlamentare al Ministro Alfano per sapere appunto come può essere accaduto che Graziano fosse stato
Non curato nel carcere due Palazzi di Padova e cercheremo di darvi risposta se ce ne sarà una a questa ennesima interazione per lamentare presentata da Rita Bernardini e degli altri deputati
Di radicali di radicali italiani la domanda che noi ci facciamo eh quante saranno oggi questa sera le persone detenute malate in carcere che non vengono curate
Quanti sono a rischio di morire e pure essendo rischio di morte non vengono adeguatamente curate nelle carceri
Italiane no non ci accontentiamo di quanto
Ci dice il Ministro Alfano non ci accontentiamo e non crediamo a quello che ha detto ecco io credo che in questo nostro
Tempo in questa nostra legislatura abbiamo imboccato la strada giusta
E abbiamo seminato bene
Cioè noi stiamo
Sviluppando in materia di
Carceri una politica assolutamente non unidirezionale ma che si muove sul versante edilizio sul versante del Recup non è avvenuto sul versante del trasferimento dei detenuti dall'Italia all'estero sul versante del sostegno alla Polizia penitenziaria e abbiamo seminato bene tariffari ripeto
Noi noi noi stiamo seminando bene grazie
Ed è questo lo spazio che dedichiamo alle lettere dal carcere ovvero alle lettere scritte da chi oggi vive nelle degradate sovraffollate
Carceri italiane carceri che potrebbero contenere effettivamente trentotto mila trentanove persone detenute carceri che oggi sono arrivate a contenere bene
Sessantotto mila cinquecento quarantadue persone detenute queste le lettere dalle carceri italiane queste le parole i pensieri le storie di chi oggi
Vive subisce un trattamento disumano e degradante nelle padri galere benvenuti benvenuti nelle carceri italiane
Un gruppo di persone detenute ci scrive dal padiglione Avellino del carcere Poggio Reale di Napoli una delle carceri più sovraffollate d'Europa
Dovremmo ricordarlo a tutti e soprattutto al Sottosegretario Caliendo scrivono queste persone detenute del Palio di Avellino del carcere di Poggioreale carissimo Arena come prima cosa ci scusiamo se non nelle indichiamo i nostri nomi ci scusiamo se non le indichiamo i nostri nomi ma se ci scoprono sedici scoprono che vi abbiamo scritto ce la fanno pagare gara
Infatti qui a Poggioreale oltre al sovraffollamento in cui ci fanno vivere dobbiamo anche vivere nella paura la paura di essere picchiati dagli agenti
La violenza spesso si scatena sul ragazzi di vent'anni che
Essendo stati arrestati per la prima volta non conoscono non conoscono questo inferno ragazzi che vengono picchiati per nulla ovvero se li vedono camminare senza tenere le mani
Dietro la schiena o se si rivolgono ad un agente senza guardare per terra così come vogliono loro
Ora mi fermo un attimo perché noi chiaramente non glieli ho calce leggiamo questa lettera non possiamo verificare
Questa notizia non possiamo di certo entrare nelle nel padiglione degli a recarci di Poggioreale però un dato è vero qualche anno fa il Comitato di prevenzione contro la tortura del Consiglio di Europa censurò proprio il carcere di Poggioreale perché lì le persone detenute
Io venivo imposto di camminare con le mani dietro la schiena gli veniva imposto di per rivolgersi alla gente la polizia evidenzierà guardando per terra e non guardando negli occhi ecco il Comitato di prevenzione
Alla tortura del Consiglio d'Europa anni fa censurò questo comportamento comportamento che evidentemente ancora si impone alle persone
Detenuto nel carcere Poggio Reale di Napoli continuano nella loro lettera questi ragazzi detenuti del padiglione Avellino proprio nel carcere
Poggio reale di Napoli per il resto siamo costretti a vivere per ventidue ore al giorno ammassati dentro piccole celle
Dormendo sulle che a Castello alti tre piani che se uno si alza di fretta senza stare attento sbatte la faccia contro il muro e non è e non è una battuta e poi l'incubo della conta infatti le guardie ci fanno l'APPA e lo in cella tre volte al giorno alle otto di mattina alle tre del pomeriggio e alle otto di sera ma non solo se non ci facciamo trovare in piedi e sull'attenti sono guai considera anche e non è un particolare da poco che qui a Poggioreale non ci fanno fare nulla nei corsi di formazione nelle attività lavorative
Nulla
Ma una delle cose che ci fa più rabbia scrive ancora queste persone detenute nel padiglione abbellito del carcere di Poggioreale ma una delle cose che ci fa più rabbia e come vengono trattati anche i nostri familiari che quando vengono a trovarci in carcere si devono mettere in fila all'alba
Per riuscire ad incontrarci alle tredici del pomeriggio sempre che tutto vada bene in ultimo in ultimo volevamo dirle che abbiamo ascoltato l'intervista che ha fatto alla dottoressa Di Giovanni che è Presidente
Del tribunale di sorveglianza di Napoli
Belle le sue parole davvero belle peccato che è proprio la dottoressa Di Giovanni andarci benefici e a fare ben poco per noi con stima la lettera è firmata da un gruppo di persone
Detenute ristrette nel padiglione Avellino del carcere Poggio reale di Napoli
Pippo dal carcere Pagliarelli di Palermo carissimo Riccardo inizio col dirti tutto il mio stupore sulla politica del Governo Berlusconi in tema di detenzione
Dal fanno in poi tutti sanno le condizioni disumane in cui viviamo ma loro si limitano a dire che entro due anni costruiranno venti padiglioni e dodici nuove carceri
Ma io mi dico come fa un ministro dalla giustizia ad affermare una cosa del genere ma che ha la bacchetta magica domanda giustamente Pippo dal carcere Pagliarelli Palermo
Solo il fattore soldi dovrebbe far capire l'infondatezza della proposta
Visto che il Ministero della giustizia non anche i soldi per pagare gli straordinari agli agenti della Polizia penitenziaria ma poi voi considerato anche che qui nel carcere Pagliarelli sono ben due anni due anni che stanno costruendo un nuovo padiglione
Due anni di tempo ed ancora sono ben lontani dal finire l'opera figurati quanto ci metteranno a fare il piano carceri afferma ancora giustamente Pippo dal carcere Pagliarelli di Palermo per quanto di
Guarda la nostra vita nel carcere Pagliarelli ti dico solo che io sono due anni che sono qui dentro e da due anni non faccio altro che chiede di poter parlare con un educatore o con un assistente sociale eppure eppure ancora non li ho potuti
Incontrare forse forse non sanno che esistono anche io
Per non dirti del medico pensa che la visita medica c'è una volta a settimana ovvero il giovedì e per sperare di essere visitato ci dobbiamo prenotare una settimana per il in altre parole afferma Pippo dal carcere Pagliarelli Palermo in altre parole dobbiamo prevedere l'ipotesi di un malore e lo possiamo avere solo il giovedì ma non solo
Quando poi il medico Civis Sita cita sempre la stessa medicina che qui è buona per ogni malattia a una curiosità schiva ancora tipo dal carcere Pagliarelli Palermo una curiosità prima delle visite di Ferragosto organizza arriverà di cali nelle carceri italiane ci hanno fatto rimbiancato
Tutte le nostre celle della serie salviamo l'apparenza bravo vip infine sappi che anche qui nel carcere Pagliarelli se proviamo lamentarci per difendere uno dei pochi diritti che abbiamo ci spetta come risposta solo la cella
Liscia e le bastonate
Credimi preferirei esse rinchiuso in uno zoo che sale qui dentro un luogo dove non si è più persone ma soltanto un numero
Quello della matricola ciao da lettere firmate da Pippo persona detenuta nel carcere Pagliarelli
Di Palermo Fiore dal carcere opera di Milano Cara radio carcere si parla tanto di suicidi in carcere
Ma se ne sa poco di come e perché in effetti questi suicidi vengano realizzati la domanda è come mai in carcere un detenuto riesce ad impiccarsi
Ecco il caso del suicidio di Francesco avvenuto qui nel carcere di Opera il dodici giugno è emblematico scrive Fiore
Proprio dal carcere di Opera Francesco infatti stava male e aveva perso da tempo serenità e nonostante ciò non gli è stato dato alcun supporto psicologico ma i medici del carcere per farlo stare tranquillo si sono limitati a darli
Dei sonniferi che avrebbero addormentato un cavallo sonniferi che però non facevo nel tetto sul fisico di Francesco
Inoltre Francesco di cui erano note le condizioni psicologiche non è stato oggetto di quella sorveglianza
Particolare che il suo caso avrebbe richiesto affermazione dal carcere opera di Milano si trovava non solo con poca sorveglianza ma anche in una Sezione chiusa in una cella se è chiusa ovvero in un luogo dove avrebbe avuto tutto il tempo per non essere visto e per potersi uccidere esattamente quello che è accaduto il dodici giugno
La vicenda di Francesco afferma ancora fiore del carciofo di Milano la vicenda di Francesco oltre ad essere emblematica mi tocca profondamente anche perché io come altri detenuti ad opera mi trovo nelle sue stesse condizioni di a
Uno pensa che l'ho fatto presente Alma disegni sorveglianza che mi ha risposto di rivolgermi agli operatori del carcere di Opera e instaurare una relazione di chiudo ma mi domando di quale relazione degli aiuto parla quel magistrato forse di quell'anno un data Francesco che poi infatti si è ucciso
Per ora queste quanto dal carcere di opera alla prossima lettere firmate da Fiore persona detenuta nel carcere opera di Milano è Fiore Fiore pone l'accento su delle degli aspetti fondamentali
Sentiamo troppo spesso purtroppo parlare di persone detenute che si sono tolte la vita in carcere
Pochi si domandano ma come ha fatto quel detenuto ad impiccarsi e poi il carcere ha fatto tutto il possibile per dare a quella
Insomma detenuta un supporto psicologico tale da fargli superare quel momento di depressione su queste domande
Che uno si deve fare quando sarà notizie una persona che si è impiccata in carcere
Nicola dal centro clinico del carcere Regina Coeli di Roma caro Arena anche qui nel centro clinico del carcere di Regina Coeli la situazione disperata pensi chieda cinquanta giorni che non ci possiamo lavare
Perché manca l'acqua calda il cibo è in mangia bile e ci lasciano chiusi in cella
Ventiquattro ore su ventiquattro in condizioni disumane
Io ora so in una cella del centro clinico del carcere di Regina Coeli ovvero in un posto che almeno sulla carta dovrebbe essere più simile ad un ospedale che ha un carcere ed invece ed invece afferma Nicola persona detenuta ce ne
L'unico le carceri già Celli ed invece qui è come stare in una normale sezione di un antico carcere e nulla di più infatti al di là della fatiscenza del nostro celle io come altri detenuti siamo affetti da gravi patologie eppure veniamo curati in modo approssimativo e in alcuni casi anche in modo inappropriato in altre parole
Non siamo in un carcere ma in una macelleria e veniamo trattati come le bestie solo nel due mila dieci prosegue Nicola dal centro clinico del carcere giace io Roma solo nel due mila dieci sono morti tanti detenuti perché non curati ex e temo e temo che tanti altri ne moriranno ma il Ministro Alfano si rende conto si rende conto che è responsabile di tutto ciò grazie per avermi dato voce la lettera firmata da Nicola persona detenuta nel centro clinico del carcere Regina Coeli Roma
Slobodan dal carcere di Lecce carissimo Riccardo come saprai qui nel carcere invece viviamo nella più completa illegalità
Prima di tutto siamo costretti a vivere in tre persone all'interno di celle minuscole chiamate appunto cubicoli celle dove rimaniamo chiusi per ventidue ore al giorno
In pratica non possiamo fare nulla per tutto il giorno non possiamo frequentare corsi di formazione non possiamo lavorare né possiamo frequentare corsi scolastici perché mancano gli agenti sufficienti che ci possono accompagnare
è per questo è per questo scrive slogan HC Lecce è per questo che passiamo tutte le nostre giornate chiusi dentro le nostre celle minuscole una vita terribile
Una vita terribile che ha tanti fa perdere la lucidità
Pensa che proprio l'altro giorno un ragazzo tunisino ha cercato di uccidersi
Per la disperazione un atto grave anche perché quel ragazzo gli mancavano solo sette mesi per finire la sua pena ora scrive sull'OPA dal carcere di Lecce ti pongo questo tema
Se neanche sette mesi sono sopportabili per un ragazzo detenuto qui a Lecce
Pensa pensa come la nostra situazioni già io quel ragazzo l'ho visto perché è detenuto nella c'è l'accanto alla mia l'ho visto che si tagliava le vene dei polsi
L'ho visto che voleva farla finita è stato è stato terribile a quel punto sia io che gli altri detenuti abbiamo dato l'allarme Essahyi dopo quanto tempo sono arrivate le guardie
Dopo due ore
Dopo due ore
Tanto che quel ragazzo era quasi dissanguato poi schiva ancora Slobodan recarci Lecce
Poi quando sono arrivati gli agenti non volevano soccorrerlo perché vedendo il sangue avevano paura di toccarlo e prendersi qualche malattia
è stato è stato allora
Che quattro di nuovi si sono offerti volontari abbiamo preso quel ragazzo e lo abbiamo
Portato in infermeria che era quasi morto un ragazzo conclude sull'operato dal carcere di Lecce un ragazzo che se era per le guardie sarebbe stato lasciato
A morire dentro una cella per non sporcarsi le mani saluto mi Pannella la Bonino la Bernardini Ciao la lettera è firmata da Slobodan persona detenuta
Nel carcere di Lecce
Un gruppo di persone detenute ci scrivono poi dalla sezione tre Abdel carceri lanciano Caroline iniziamo subito Coldiretti che qui nel Cascilla Luciano viviamo nel più completo abbandono prima di tutto il nostro diritto alla salute che non viene a far
Toni rispettato infatti non solo i medici fanno ben poco per noi ma ma ancora addirittura i farmaci nell'infermeria del calcinacci hanno infatti abbondano soli tranquillanti e gli antidolorifici ma per il resto non c'è nulla altro
Pensa che solo l'altro giorno un ragazzo che chiedeva solo di poter fare delle analisi cliniche perché stava male si è visto rispondere con un provvedimento disciplinare o maschio ancora queste persone detenute nel carcere di lanciano ora noi saremo anche colpevoli ma perché oltre alla galera farci pagare anche tutte queste altre pene in più
Anche il Vito che ci danno qui nel carcere lanciano è la misura di come veniamo trattati infatti ci oggi dando da mangiare solo revisore polpette marce fatte chissà con cosa e per mascherare la puzza
E per mascherare la puzza condiscono il tutto con tanto limone ti rendi conto per il resto passiamo anche noi le nostre giornate dentro piccole celle celle sovraffollate
Ti diciamo solo che la nostra Sezione potrebbe contenere solo una ventina di detenuti mentre noi siamo cinquantotto il può immaginare le conseguenze
Anche l'igiene è assai scarsa qui recarci lanciano nelle nostre Celli infatti siamo invasi da topi e da scarafaggi anzi anzi proprio l'altra sera è uscito un topo da una fessura del muro
E noi ci siamo dovuti mettere a fare la guardia per non trovarci uno la notte dentro Alletto infine la magistratura di sorveglianza che qui o ci mette molto tempo risponderci oppure non ci risponde affatto
Alla prossima la lettere firmate da un gruppo di persone detenute nella sezione tre a del Cascilla Luciano salutiamo Massimiliano del carcere Poggioli Napoli che pur essendo di nome pur avendo il procedimento penale al
Roma è sottoposto da circa otto mesi a misura cautelare in carcere nelle appunto del Carcina Napoli un presunto non colpevole chi si trova in un carcere lontano oltre che dalla propria famiglia anche dei propri avvocati e dal luogo
Dove si deve celebrare poi il processo salutiamo Francesco dal carcere San Vittore San Vittore di Milano e salutiamo Domenico dal carcere Ucciardone di Palermo
Bene io mi ricordo i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere per tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale dove mi trovate per tutta la settimana questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei quattro otto otto sette otto uno
Vi ricordo il nostro sito internet che all'indirizzo www punto radio carcere punto com e ne approfitto anche per ricordarvi che siamo presenti anche su Facebook basta cliccare Riccardo Arena di comparirà il il simbolo di
Radio carcere su Facebook e poi e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere ovvero come aumentar questo lega lo dice tra voi che siete in carcere e noi che cerchiamo di far sentire la vostra voce questo l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma grazie per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella avete acceso una radio trasporta una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
Italiana è la Corte d'Appello di Palermo seconda sessione
Data cinque aprile mille novecento