Tra gli argomenti discussi: Afghanistan, Cina, Diritti Umani, Esteri, Rassegna Stampa, Talebani, Xi Jinping.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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Buongiorno ascoltatori di Radio Radicale mercoledì venti ottobre è questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Anche oggi parleremo di Cina e in particolare della nominativi sci Gilli inc
Al vertice della Commissione militare centrale questo nome forse dice poco
Ma con questa
Decisione del plenum del Partito Comunista annunciata lunedì
La leadership cinese si avvia verso una transizione che dovrebbe portare riuscì alla
Testa non solo del partito ma anche del paese come successore di
Cucita of alla Presidenza vedremo l'articolo da le monde che ricostruisce la storia di questo
Leader cinese un po'sconosciuto
Leggeremo un editoriale del Times ha secondo cui il prossimo Presidente della Cina potrebbe essere
Una buona notizia ma non è detto perché ci sono troppi elementi di ambiguità
Vedremo anche un commento dal Washington post che ritorna sul premio Nobel per la pace a gli hub sia Oboh invocando un intervento più netto
Parole più forti degli Stati Uniti sulla questione dei diritti umani in Cina altro tema di cui ci occuperemo
Quest'oggi
E l'Afghanistan l'ipotesi ormai
Qualcosa di più che un'ipotesi del dialogo con
I talebani eleggeremo l'intervento di Richard Barrett coordinatore dell'ONU della squadra che munita era Al Qaeda e i talebani pubblicato dall'Herald Tribune secondo barrette tempo di parlare con i talebani
Nel momento in cui si indeboliscono occorre portarli al tavolo della riconciliazione
Non la pensa così un Colonnese wall street journal Bret Stephens secondo cui c'è un problema come in Vietnam il compromesso non è nella sceneggiatura degli insorti
In chiusura affronteremo anche la questione del nuovo patto di stabilita nel mondo oggi apre con questo titolo Parigi e Berlino rafforzano la lotta contro i deficit nell'Unione europea
Merkel Sarkozy hanno trovato un compromesso per permettere agli Stati di preservare la stabilità finanziaria della zona euro salvo che poi leggendo i giornali tedeschi
Questa stabilità finanziaria e non i non è così certa vedremo un commento del Financial Times secondo cui le promesse fatte dai Governi durante la crisi
Grecia beh non valgono granché non valgono o nulla ma cominciamo con la Cina le mondo oggi rappresenta
Elettori francesi vogliamo riproporlo ovvero una sorta di Ritratto di si o meglio sci Jim Ping in lizza per diventare il futuro Presidente cinese
Scrive il quotidiano francese la nomina dici Jim Pinga un posto chiave in seno alla Commissione militare centrale del partito comunista cinese
Decisa durante il plenum di quattro giorni che si è chiuso lunedì segna una tappa importante nella successione programmata della squadra al potere
Ci ormai quasi certo di succedere a Hu Jintao al posto di Segretario generale del partito nel due mila dodici
Durante il ventottesimo congresso del Partito Comunista e poi alla Presidenza del Paese nel due mila tredici anche sulla stampa non evoca esplicitamente questo mandato questo processo
Transizione molto prudente è stato concepito per evitare delle lotte in seno al collettivo dirigente che potrebbero destabilizzare il partito il futuro leader cinese Preside RAI destini della seconda economia mondiale nel momento in cui questa
Dovrà orientarsi verso un nuovo modello più centrato sui consumi interni e il soddisfacimento dei bisogni sociali della popolazione
Il plenum del partito che fissa i grandi orientamenti del prossimo piano quinquennale ha definito questo modello nel suo
Rapporto finale con una fase critica si dovrà accelerare la trasformazione del modello di sviluppo mantenendo una crescita stabile relativamente rapida che dovrebbe vedere l'economia
Crescere del cinquanta per cento in cinque anni i tassi di crescita attuali per capirci figlio di uno degli eroi la rivoluzione pur Gatti davamo che poi fu associato alla corrente più liberale del partito negli anni ottanta
Sci Jim Ping condivide con l'attuale Presidente cinese Cusin Tao l'arte di aver saputo conservare durante la sua lunga carriera un basso profilo
Contrariamente a U fece carriera nelle Province difficili della Cina come il Tibet sci è stato Governatore
Nelle province della costa il Fujan nel Guangdong alle Province che esportano di più e questo lo rende vicino alla fazione del partito legato all'ex Presidente Jang Zemin
Il suo percorso però lo leggo ugualmente al gruppo dei principi Rossi precisa le mondo da per esempio la nomina al posto di segretario del partito a Shanghai nel due mila sette
Subito dopo lo scandalo di corruzione che aveva provocato la caduta del suo predecessore lascia pensare che abbia la fiducia di Cook presentavo la sua ascesa ad ogni modo per le monde il prodotto di una dinamica segreta
Proprio il partito comunista cinese in cui
I giochi delle reti di influenze della alleanze ma anche i successi in quanto amministratore fanno emergere un candidato accettabile alle cerchie
Dei decisori politici del regime
Insuccesso delle olimpiadi per esempio è stato descritto come un successo di Shima le rivolte di luglio del luglio successivo nello Xinjiang
Hanno portato al rinvio della sua nomina come vicepresidente della Commissione militare centrale del mondo poi ripercorre la storia della famiglia
Di questo di questo di questo leader cinese il fatto che si è sposato ha una star della canzone il padre però il padre e questo va riconosciuto
Soprattutto
Negli anni Ottanta si è avvicino alla fazione favorevole a una riforma politica del regime
Critico la linea dura adottata piazza Tienanmen questa filiazione che incrocia le Rita politiche di Hu Jintao When già Bow non è priva di ironia nel momento in cui l'attribuzione del Nobel per la pace
A gli UB sia Oboh e gli appelli ripetuti e le riforme politiche avanzati dal premier When già Bao hanno riportato al centro dell'attualità questioni a lungo rifiutate dal regime così
Tra l'altro le mondo aproposito dicci aging Piznger
Il Times ieri pubblicavano editoriale dal titolo scacchiere cinesi il prossimo Presidente della Cina sarà un politico fermo sicuro ma con un tocco di glamour
Ora sappiamo il nome del prossimo presidente cinese dopo quattro anni di intenso dibattito il comitato centrale nominato CG Liping al posto
Il vicepresidente della Commissione centrale militare quel ruolo da cui controllerà l'esercito di liberazione popolare tu dovrebbe essere utili da trampolino per diventare capo di Stato entro tre anni
Certo l'ascesa non è assicurata al cento per cento sotto regime comunista finora c'è stata solo una transizione ordinata del potere quando uscì in tavola
Arrivo al vertice tra il due mila e due due mila e tre ma le aspettative di un l'ascesa ulteriori dieci sono alimentate dal fatto che
Ha ripercorso in sostanza gli stessi passi di u
La sua Presidenza prevista in si potrebbe essere una buona notizia per la Cina i suoi vicini Paesi allarmati dalla crescita cinese
Certo non sarà una rivoluzione nessuno arrivato questi vertici potrebbe essere un estremista delle riforme politiche in una dichiarazione lo scorso anno
Uscì disse ci sono stranieri Grasso ci che non hanno meglio da fare che puntare il dito contro di noi primo la Cina non esportano rivoluzione secondo la Cina non esporta la povertà la fame terzo la Cina non causa problemi agli altri che altro dire
Eppure scrive il Times raccontando un po'delle ambiguità di questo personaggio
Shipping anche una reputazione di buon amministratore con un po'di glamour dovuto alla moglie cantante insomma rappresenta la ricerca da parte del plenum del partito del consenso
E di qualcuno che possa preservare le politiche degli ultimi anni una crescita senza interruzione una mano ferma contro l'inflazione
Ma ancora mano ferma contro eventuali controversi sociali interne contro risentimento americano pari livello troppo basso della moneta cinese
C'è però da sperare che la promozione di sci Jim spingo Rallo porti a dire qualcosa di più
Alcuni pensano che stia dalla parte dei Monti del Nizza attori la sua carriera si è costruita nelle Province motore delle esportazioni l'ex segretario del Tesoro americano Paulson lo definì come uno di quei tizi che sanno fare le cose per arrivare all'obiettivo
Ma finora è riuscito a crescere dentro il partito soprattutto evitando di farsi il difensore di una posizione
Controversa secondo il Times ora dovrà dire di più perché il lavoro lì guidare la Cina richiederà una voce più forte e chiara sul ruolo di una superpotenza emergente del mondo rispetto
A quanto Pechino ha scelto di dire finora la Cina non è
Il solo cattivo nelle guerre monetaria attuali
Ma ora certamente una responsabilità particolare per riequilibrare l'economia globale la Cina non può evitare le responsabilità che accompagnano il potere il crescente benessere
Sci Jim Ping dimostrerà grazie sarà stata una buona scelta non solo se continuerà le riforme ma se dimostrerà di capirne le implicazioni così tra l'altro
Il Times in un editoriale di rimborso intorno posti invece ieri in un editoriale tornava sul premio Nobel agli usi a Oboh un intervento azzeccato in termini di tempo sembra che il momento scelto dal comitato del Nobel
Sia stato
Scelto appositamente sia stato molto azzeccato ossia scrive al posto e nel momento in cui una parte significativa delle élites del Paese incluso uno dei membri del ve al vertice il premier guancia Bao
Sembra pronta a sostenere o almeno discutere la piattaforma di gli hub sia Oboh su libertà di parola libertà di associazione e altri diritti umanità
Uno dei segnali una lettera aperta di ventitré ex quadri del partito comunista che chiede che le garanzie della Costituzione cinese sulla libertà di espressione siano
Rispettate e condanna la gru burocrazia cinese per la pratica della censura ne abbiamo già parlato
La scorsa settimane in questa rubrica
Il documento
Degli ex dei ventitré ex è stato seguito venerdì da una seconda lettera firmata da più di cento dissidenti e difensori dei diritti umani che salutano positivamente il premio Nobel Liu Xia Bo e chiedono rien il rilascio di chi è detenuto illegalmente
La lettera è stata pubblicata in coincidenza con l'apertura
Se il plenum del Comitato centrale del partito e chiede all'autorità di rispettare la loro promessa di riformare il sistema politico ciò che rende tutto questo particolarmente intrigante che queste promesse sono state ripetute di recente dal premier Wendy già o Bao
Per una decina di volte da agosto quella fatto dichiarazioni pubbliche che potrebbero venire dalla carta zero otto che gli umbri siano buona contribuito a redigere
Senza la salvaguardia delle riforme politiche frutti delle riforme economiche saranno persi e l'obiettivo della modernizzazione non si materializzerà ha detto UE in in agosto cosa ripetuto in un'intervista alla Sea e nenti recente
I sì non lo vidi battono sulla serietà delle dichiarazioni di Wendy si chiedono se stesse parlando per se stesso anche per altri gli ex quadri del partito hanno notato che le dichiarazioni sono state censurate dai media cinesi
Eppure il dibattito per quanto debole e abbozzato sta andando avanti questo significa
Che interventi da parte di esterni influenti come il comitato del Nobel possono essere importanti l'Amministrazione Obama
Che di recente iniziato ad alzare la voce dovrebbe intervenire anche sui diritti umani secondo
Il Washington post
E veniamo all'Afghanistan dove dove l'Amministrazione Obama dato in sostanza il via libera a un dialogo di riconciliazione con i talebani
Dialogo che invocato da Richard Barrett coordinatore dell'ONU che la squadra che monitora Arcai dei talebani in un intervento pubblicato dall'Herald Tribune tempo di parlare con i talebani nel momento in cui si indeboliscono occorre portarli al tavolo della riconciliazione
Stanno aumentando
Le speculazioni dentro o fuori l'Afghanistan sul fatto che il Governo di Kabul stia aprendo negoziati di riconciliazione con i talebani la realtà è che i leader talebani per quanto in modo esitante stanno iniziando cercare alternative alla guerra secondo Barrett
Senza dubbio capiscono che una vittoria militare tanto remote difficile da definire per loro quanto lo è per il Presidente afgano Hamid Karzai il suo alleati della NATO
Ma questo non deve sorprendere perché il tempo più che le risorse o l'appetito per la guerra sta iniziando a finire dritti per i talebani fino a poco tempo fa dicevano che avrebbero continuato combattere fino che tutte le truppe straniere non avessero lasciato il Paese
Le loro altre condizioni sono la liberazione di alcuni prigionieri la rimozione di alcuni nomi di talebani dalla lista ONU di persone
Sanzionate per legami con Al Qaeda ma nel momento in cui diventa sempre più chiaro che ci sarà solo un limitato ridimensionamento delle truppe americane partire da luglio
E che l'attuale campagna di bombardamenti contro leader talebani continuerà aspettare fino alla partenza di tutti gli stranieri non è più un'opzione tanto attraente per questo scrive barrette dal momento in cui i talebani si indeboliscono occorre
Portarli al tavolo della riconciliazione non la pensa così invece Bret Stephens columnist del Wall Street Journal
Il problema del parlare i talebani come in Vietnam il compromesso non è nella sceneggiatura nel manuale degli insorti
E così scrive Stephens gli Stati Uniti hanno garantito dei salva condotti per alcuni alti comandante talebani
Affinché andassero discutere con il Governo afgano a Kabul una buona notizia per Hamid Karzai che probabilmente guarda
Al mondo post americano è una buona notizia per l'Amministrazione Obama che vuole un'uscita politicamente graziosa dall'Afghanistan
è un eccellente notizia per i talebani che vogliono tornare al potere peccato che c'è anche il rischio di trasformare l'Afghanistan in un altro Vietnam
Beh Stephens ricorda come è come andare lì colloqui tra gli Stati Uniti al nord del Vietnam alla fine del sessantasette dopo sette anni di guerra
Dieci mila morti l'establishment americano concluse che la guerra non si poteva vincere
L'Amministrazione Johnson intrapreso una campagna di bombardamenti nel nord ma rifiuta rifiutò di colpire i santuari comunisti l'House cambogiane di rifornimento delle armi sovietiche
In quelle condizioni la guerra davvero impossibile da vincere ma anziché cambiare strategia militare l'Amministrazione optò per una cambio nella strategia
Diplomatica si arrivo ad un accordo ma per il nord l'unica diplomazia Prodi produttiva era
Un rovesciamento del Governo del sud del Vietnam
Nord rifiuto di onorare l'accordo gli Stati Uniti non ebbero la volontà politica di implementarlo e così il Vietnam fu perso
Qual era l'obiettivo
Dei colloqui politicamente servivano dimostrare che gli Stati Uniti volevano la pace in mano ma il movimento antiguerra non ne rimase impressionato
Strategicamente dovevano offrire agli Stati Uniti in alternativa la vittoria ma come osservò Kissinger
Il leader di Hanoi avevano lanciato la loro guerra per vincere non per arrivare un compromesso
Per contro quei colloqui permisero al nord di avere innumerevoli opportunità per intascare concessioni americane bloccare azioni militari statunitensi e ma non manipolare l'opinione pubblica
Degli Stati Uniti se per un buon Citton dovevano essere un modo per porre fine alla guerra per a noi era una forma di guerra con altri mezzi
E questo rischia di accadere anche in Afghanistan dove la guerra non è il disastro dal Vietnam i talebani hanno un sostegno popolare più limitato e non c'è nessuna superpotenza per dirigerlo lì
è ancora possibile vincere la guerra ma tutto questo è messo a rischio nel momento in cui gli Stati Uniti si imbarco non è la stessa strategia negozia e combatti adottate in Vietnam
Se l'obiettivo fosse incorporare i talebani che possono riconciliarsi potremmo offrire
Una amnistia simile a quella attuate in Colombia con i disertori delle FARC
Ma i negoziati d'alto livello sono un'altra storia per Stephens la prima tattica dei talebani né in questi negoziati quella di sconfessare i comandanti
Andati a Kabul nome dei talebani e copiata dal manuale della guerriglia altri elementi del manuale faranno richieste massimaliste aspettandosi che Karzai gli Stati Uniti in molti non la loro posizione negoziale terzo cercheranno di sfruttare le divisioni latenti tra Karzai l'Amministrazione
Obama quarti talebani creeranno problemi di sicurezza che poi offriranno di risolvere al prezzo di questa o quella concessione e alla fine
Non onore vanno mai gli accordi presi
Come la maggior parte delle insurrezioni moderne le loro richieste sono solo un pretesto ciò che vogliono il potere assoluto esercitato senza limiti e nel caso dei talebani sappiamo già come va a finire il film la domanda allora
Se c'è un modo per gli Stati Uniti di costringere i talebani a scendere a patti della risposta per Blair Stephens a una serie di sconfitte militari decisive che non permettano altra scende così
Il Wall Street Journal chiediamo con l'Europa e l'austerità
Austerità perché è bene forse avete visto le immagini dalla Francia con
Con le proteste per
La riff riforma del pensioni le Montreal altro oggi nota un una questione per certi aspetti divertente cioè che mentre
I francesi
Scendono milioni nelle piazze per protestare contro un innalzamento dell'età pensionabile di appena due anni Bessel così sta facendo passare
In modo un po'surrettizio comunque oscurato
Una manovra finanziaria da sessanta miliardi di euro di cui nessuno si è accorto perché
Ormai l'attualità incentrata solo sulle proteste antiriforma delle pensioni
Oggi tra l'altro Governo britannico dovrebbe annunciare la sua
Budget review cioè la revisione delle sospese con tagli di diverse decine di miliardi di sterline
Le mondi invece apre con Parigi e Berlino che rafforzano la lotta contro i deficit nell'Unione Europea Merkel e Sarkozy lunedì hanno trovato un CUP ho messo per permettere agli Stati di preservare la stabilità finanziaria della zona euro salvo che poi se si legge uno il commento del sarà sciolta INPS dove sono andati
La stabilità finanziaria non è così certa raramente un Governo come quello tedesco alimentato tante aspettative su una questione centrale come il nuovo Patto di Stabilità per poi cedere in modo tanto rapido preoccupante
Le concessioni che la cancelliera Merkel ha fatto assai così permettono una sola conclusione
Berlino ha fallito in modo spettacolare nel suo tentativo di trasformare il nuovo patto di stabilità in uno strumento di disciplina di Bilancio
Ora è chiaro che tutte le promesse fatte dagli Stati europei per migliorare il sistema durante la crisi greca
Non valgono nulla
La concessione su una modifica dei Trattati europei una magra consolazione una riforma del Trattato che dovrebbe essere ratificato da tutti i Parlamenti nazionali o da referendum è altamente improbabile ad ogni modo ci volendo euro anni per cambiamenti minori
L'euro potrebbe non avere così tanto tempo
Ci fermiamo dotare il carretto una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale fa
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