"Pasolini comunista dissidente. Attualità di un pensiero politico" (Kaos Edizioni): intervista al professor Giorgio Galli sul suo ultimo libro

Radio radicale tra pochi giorni ricorre tra un'importante anniversario i trentacinque anni dal dall'assassinio di Pier Paolo Pasolini una data molto importante che
Ci auguriamo sia l'occasione anche
Il modo per per ricordare questo questo grande scrittore regista e anche questa importante figura politica
Che è stato un irregolare della
Dellas della sinistra italiana e che i gerarchi e di di di partito soprattutto
Quelle del Partito Comunista Italiano non hanno saputo comprendere fino in fondo ad aiutarci in questo percorso e a sviluppare
L'attenzione sulla figura di Pier Paolo Pasolini ci ha pensato del professor Giorgio Galli che ha pubblicato un assaggio molto interessante dal titolo Pasolini comunista dissidente
Attualità di un pensiero o politico professore come è nata l'idea di questo di questo libro e come ha trovato
Il i ricordi che vengono fatti di di di Pasolini all'interpretazione della sua della sua politica
Las l'aspetto di disse di diciamo di dissidente del
Comunista Coe come è stata come è stata valutata
In questi anni e ed è giusta l'etichetta che possiamo dare di Pasolini come comunista
Esterno da valori spesso la definizione ex io sono un comunista dissidente è sua
E che va alla posizione nella quale si collocava quando faceva commenti politici io quali sono stati anche
Raccolti nelle lettere prendere anche una lettere veramente in altre quindi la definizione è sua
E io ho cercato di ricostruire il suo pensiero politico non solo a partire da questa definizione ma come si è soppressa in una serie di periodi della storia italiana
Che ho ricostruito attraverso
Nei vari capitoli del libero
E alle
Pasolini lei adesso è un intellettuale irregolare che è stato Cocchetto agire e viene prese di lui si ricorda e soprattutto è una figura molto noto sul piano internazionale forse
è uno dei Comuni con Fellini è uno degli intellettuali più no che a livello internazionale
Ma è noto soprattutto come regista come scrittore come fa un progettista io ho cercato di ricostruire il suo pensiero politico che mi sembra molto solido molto organico ecco
Non erano
Le improvvisazioni di un letterato che commentava alla politica tema l'analisi di un intellettuale
Che aveva un pensiero politico basato su una visione sono interpretazione porsi e dicotomie Caporossi schematica ma comunque legata al marxismo
Che era l'arte del suo pensiero e che poi Silupa va costantemente
In rapporto agli sviluppi della società italiana con tanta lucidità che e
In alcuni momenti
Queste lucidità diventava preveggenza oggi
L'assunto fondamentale di Pasolini riguardante il sistema capitalista in generale in particolare l'Italia e che forse in corso in Italia un vero e proprio mutamento al antropologico che cambiava non solo la struttura della società ma cambiava la la psicologia e il comportamento dei singoli individui
E L'Italia di oggi
Nel due mila dieci è
Molto più simile al modello antropologico che
Pasolini veniva allinearsi e di quanto non fosse l'Italia nel mille novecento degli anni Settanta nella prima metà degli anni Settanta sino alla sua morte con lo scopo dell'improprio qualcosa di analizzare Pasolini come pensatore politico
Ecco che
Che per esempio e influenza ha avuto diciamo la sua
La sua forma formazione di di scrittore
E di poeta noi siamo stati abituati a vedere scrittori e poeti legati a diciamo
A alla alla politica che hanno seguito diciamo quasi pedissequamente le linee delle de de del partito a accompagna Nando la politica stessa del partito con le loro opere letti letterarie cioè c'è stata l'impressione anche per qualche per Juan perché per molti
Per molti scrittori che venivano considerati allineati eh
Questo si può dire anche per per per Pasolini la sua cultura è stata mai sottomessa la politica
No doveri assolutamente altra assunto una posizione assolutamente autonoma anche rispetto al partito che gli era più vicino
Soprattutto quando valorizzano i successi ottenuti
Dal Partito Comunista
Per settantaquattro e settantacinque ma anche nei confronti di questo partito che era quello più vicino al pensiero che è quello di delibera Morando la sua posizione è sempre stata di assoluta autonomia
Che è stata talvolta una maggiore vicinanza talvolta una contrapposizione polemica ma sempre sul piano di un assoluto forno mia in questo e nettamente diverso dalla situazione che lei ha descritto prima cioè di
Letterati di Boeing i pittori di recente cinematografici di scrittori chiromante ieri che quando si occupavano di politica accettavano meccanica automaticamente
Così
Toni del Partito comunista e questa non è stato il caso di Pasolini moratoria sempre avuto una sua e autonomia di elaborazione culturale quanto proposte è stato più vicino al Piccin
Talvolta assunto posizioni polemiche ma sempre in modo molto autonomo
Lì ivi i i IG la gerarchia io stavo dicendo i gerarchi comunque la gerarchia delle del PC come guardava
A a apparso a Pasolini che tipo di che tipo di diffidenza ce e c'era e che tipo di di riserve venivano espresse nei confronti di questo grande scrittore
Ma le riserve riguardavano appunto l'autonomia di di Pasolini Fellini non lo metto dettato
Passivamente le posizioni del partito neanche dire che poi il partito a sua volta cercava di valorizzare quanto Pasolini comunque scriveva ed elaborava
E nel e che in qualche modo potevano servirà l'impostazione del partito a tener conto un aspetto una per questo io l'aspetto molto interessante di un anno culturale del mille novecentocinquantasei quando
Molti scrittori molti intellettuali abbandonando il P.C.I. dopo il ventesimo congresso dopo l'Ungheria
Su composizioni fortemente polemica ecco in cui in questo caso Pasolini che potrebbero essere un partito date si era iscritto al Partito Comunista nell'immediato dopoguerra e le vende
Espulso per indegnità politica e morale per ragioni legate alla sua omosessualità dopodiché comprese più la tessera del partito continuando a considerarsi per sua definizione ripeto un comunista dissidente nel cinquantasei
Pasolini non si schierò con degli intellettuali che abbandonarlo supposizioni
Fortemente polemico il Partito Comunista appunto dopo il ventesimo congresso dopo le vicende polacche ungheresi e in quest'occasione eh
Anzi partorire incominciò più dopo in uso in seguito a collaborare anca vie nuove la rivista diretta da Luigi Longo e credo comunista probabilmente apprezzo molto questa situazione che mo'molti
Intellettuali lo abbandonato nello abbandonavano su posizioni fortemente critiche apprezzare il fatto che Pasolini che era un intellettuale
Di grande prestigio e nei confronti del quale lo stesso perché aveva
Polemizzato anche aspramente ci è stato un dibattito all'interno del PC
Dopo la pubblicazione di una vita violenta composizione diverse Montagnana credo criticava duramente Edoardo proprio no credo che invece lo difendeva ecco allora vedere che Pasolini li cinquantasei
Non si schierò con gli intellettuali che da una posizione di allineamento colpiti ed erano passati su una posizione di critica radicale ed io e e politica
E che esiste il Partito comunista e si sente eccentriche pensasse di poter valorizzare anche la posizione di Pasolini queste norme un anno importante per questo tipo di rapporti
Poi bisogna dire che e la situazione
Cambia ulteriormente quando cominciando a collaborare con il Corriere della Sera gli argomenti di Pasolini laddove la sua dura critica nei confronti della Democrazia Cristiana
E ora in perfetta sintonia con l'impostazione del perito comuniste probabilmente
Anche i
Ritratto che Pasolini fosse diventato un autorevole commentatore sul più importanti giornali della borghesia italiana in Corriere appunto e non
Per il family letterari ma per articoli in prima pagina e quali criticava radici
Con toni anche più violenti di quanto col la critica se lo stesso PC pur tenuto dal pc
Una una posizione che ciò vada e infatti con l'incidente con le grandi affermazioni del prima con il decreto commessi in quel periodo dalla vittoria per quanto riguarda il divorzio
Insuccessi elettorali
Nel settantacinque e del settantasei che però Pasolini non esaltavano arrivò a scrivere che dopo il risultato del divorzio
Ripeto comunista in realtà non aveva vinto le elezioni bisogna dire che di tutta l'elaborazione di politica di Pasolini ripeto di un pensiero politico molto organico non occasionale e non gli occasionali commenti politici di un letterato ma l'analisi di un vero e proprio pensatore politico
Da questo deriva appunto in quegli anni cruciali la sua vicinanza alle posizioni del Partito Radicale e particolarmente quel documento molto importante che egli avrebbe voluto leggere
Al congresso del Partito radicale del novembre del settantacinque appunto trentacinque anni fa e che
Non potete leggere
Perché era stato sta sassi dottor Saccà ecco ma che comunque rimane e inoltre
Le riporto lunghissimi Berardinelli in Rocco proprio perché è il punto d'arrivo di un pensiero molto organico soprattutto per quanto riguarda il ruolo degli intellettuali
E via il ruolo che gli intellettuali possono superare
Attuare
Il ruolo che possono svolgere per rendere le persone Cos coscienti dei loro diritti queste razze del suo ragionamento in generale in particolare nel testo che aveva preparato per il Congresso
E inizi e la sua critica alla mutazione antropologica della società italiana
Era la preoccupazione che gli intellettuali non fossero più in grado di svolgere questo loro compito critico che era quello di rendere le persone comuni
Consci dei di loro diritti ed impegnarsi per per realizzarli e per farli valere
Credo questo è un è un aspetto molto importante e quindi
Non è un caso che
Il punto d'arrivo del pensiero
Politico di
Pasolini sia proprio questo lungo documento il primo più organico tra quelli
Lo ha prodotto
Non era un articolo di giornale ripeto anche gli articoli sui giornali
Sono il frutto di un pensiero politico organico che non
Occasionali commenti sarò con questa caratteristica questa caratteristica è molto più presente appunto nel documento che aveva preparato per il Congresso radicale appunto vedendo bene gravi tali quasi gli ultimi rappresentanti
Perché di chi svolgeva questo ruolo critico di
Non solo di difesa dei diritti esistenti ma di rendere coscienti cittadini che idee dei diritti che avevano e dei quali
Talvolta ossia al Torino si rendevano conto e vedeva nei in quegli anni decisivi radicali
Le persone più in grado di svolgere questo compito anche se io per esempio su alcuni punti dissentiva
Era contrario alla legalizzazione dell'aborto per esempio e libere o faccio anche un commento su questo particolare posizione di Pasolini
Che suscitò molte critiche nei suoi confronti che io vi porto il saluto anche le critiche soprattutto una lunga polemica con Alberto Moravia
Però ripeto lassù del discorso di Pasolini era questa funzione Tellini intellettuali
Che
Rendono coerenti i cittadini che tattica non rendersene conto dei diritti che hanno e come si devono impegnare e battere perché questi delitti sia
Ho conquistati e siano difesi una volta che sono stati conquistati ecco ma questa non è una lei lo lo sottolinea anche forse nelle nel libro
Che questo però è un capo è un cambiamento del del del della prospettiva politica di di Pasolini proprio nel momento in cui
Stava per essere per essere ucciso questo ha cambiato avrebbe cambiato secondo lei l'impostazione e di Pasolini da comunista dissidente a qualcos'altro
Appreso del genere un certo punto il sereno secondo la mia valutazione il pensiero che Pasolini
Si sta
TAV variando nel senso che parta da una visione
Marxista abbastanza dicotomica operai contro borghesi a una sorta di empirismo critico nel quale però la parte marxista rimane molto forte
Non è l ICI che stava cambiando la norma
Riteneva che
Il marxismo fosse forse la variante di una presa di coscienza di questi diritti
Che
E immatricolato ha contribuito a rendere coscienti dei rischi di diritti soprattutto una un settore una classe seconde linguaggio marxista cioè il proletariato industriale
Pasolini sottolineiamo invece che i i diritti se vuol vedere questi sono alcuni dei diritti da diventare conquistare da tutelare quello
Infatti dopo averlo molto criticato
Per esempio di sessantotto comma
Peraltro ci tutte le polemiche sulla famosa poesia secondo all'arte lo descriveva più parla fa dalla parte dei poliziotti figli di contadini ed è perché sulla posizione
E degli studenti figli della borghesia romana Nicola anche dopo questa posizione iniziale
E e i valori travolto il movimento del sessantotto che aveva risvegliato i sindacati e favorito le conquiste sindacali e con i contratti del mille novecentosessantanove
Degli vedeva questi diritti particolari o operai diciamo con una parte dei diritti generali il pensiero marxista
E i partiti che erano derivati da questo pensiero avevano risvegliato questi diritti che pensava e più bisognasse battersi per i diritti per l'insieme dei cittadini
Dunque questo rimase la sua posizione fino in fondo probabilmente quello che io definisco il suo marxismo dico di Kosovo ecco subiti allorché le azioni e delle variazioni anche per il modo col quale egli valutava
Tutta
Quella che definiva trasformazione antropologica della società italiana
Per la quale non non vedeva più una radicale contrapposizione tra valori borghesi e valori proletari
Per usare queste espressioni tipiche del marxismo dicotomie Coco ma vedeva il prevalere estivo di una
Consumismo diffuso
Che assunti un vizio di forma Var molte Caterina pertanto che a un certo punto scrive anche che se una volta era era facilissimo distingue fascisti e antifascisti adesso questa mutazione antropologica spera così profonda e uniformato a talmente il carattere
Diffuso dei cittadini italiani da rendere difficile persino distinguere il fascista dall'antifascista
E quindi anche difficile distinguere i valori comportamenti borghesi da quali proprietari in questo senso il suo pensiero in continuo evoluzione
Pur mantenendo
Come Valle l'uso sistematico delle categorie marziane
Si dichiarano
Questo forte elemento di continuità e anche quella somma va bene anche elementi di di cambiamento io per esempio
Direi che probabilmente
Vedendo poi l'evoluzione dei decenni successivi
Occorso il Pasolini avrebbe attenuato la sua fortissima critica alla socialdemocrazia che è una delle caratteristiche del suo considero come come si concilia questa
Come questa figura di orari questa
Questa mia lettura di no no no no stavo dicendo un'altra cosa come si concilia questa figura di di Pasolini di intellettuale lei lo riuscita anche con questo termine a sinistra delle di del PC
Con alcune aperture che noi abbiamo ho notato
Nei confronti lei lo sottolinea bene nel nel libro anche di di personaggi che con la sinistra del PC hanno ben poco a che vedere come
Nenni come possiamo interpretare questo questo diciamo in corretto incoraggiamento diciamo all'allargamento della della base democratica negli anni Sessanta
Punto perché Pasolini non si di non si identificava con la linea politica del PC ne apprezzava gli aspetti positivi presente il contributo che i pesci dava alle battaglie per la conquista di diritti sono solo dei diritti per la classe operaia va anche diritti appunto come tasso suo forte impegno in quella che è stata la svolta decisiva
Nell'Italia degli anni Settanta cioè la
La battaglia per il divorzio quindi deve
Dava un contributo in questa direzione
Apprezzando quello che faceva il Partito comunista ma senza identificarsi con la sua replica lei ha citato l'esempio di Nenni
Cioè ci sono due momenti Pasolini apprezza il turismo pensa disse del centrosinistra e impegno di Nenni per il centro sinistra
Sostenendo con accortezza che la sinistra non può
Rimpiangere di volta in volta le occasioni perdute e commentare sempre le sconfitte egli venire inizialmente
E il centro sinistra come un tentativo di
Introdurre l'undici un granello di democrazia
Nel sistema politico italiano nella società italiana e allora dedica né di una poesia poi seguito dirà come abbiamo constatato in molti eravamo su queste posizioni anche diverse da quelle di Pasolini su questo
Positivo tentativo del centrosinistra un granello di democrazia concretamente introdotto ma i risultati complessivi furono modesti
Certo ci fu il divorzio ci fu lo Statuto dei lavoratori ma poi alla fine questo impegno riformista se i lavori e a questo punto
Mussolini critica Nenni e proprio perché
Sì sarebbe adattato al modello socialdemocratico che a suo giudizio era un adattamento al capitalismo consumistico
Questo è il e il quadro nel quale egli collocarla posti la valutazione che è la posizione inermi che in questo caso soprattutto nel primo momento era diverso
Dalla posizione del Partito comunista
Che dopo un'iniziale indicazione dello stesso Togliatti che disse che il primo Governo di centrosinistra
Era diverso dei Governi che imprevisti che l'avevano preceduto e che quindi anche il Partito Comunista avrebbe fatto un'opposizione diversa
Mi sembrava l'inizio di nuovo qualche tipo di apertura in realtà poi rapidamente al rito comuniste interpreto il che entro sinistra come un puro cedimento dei socialisti al conservatorismo democristiano
Presenta ieri nei confronti di di di Moro che tipo di di di valutazioni possiamo trovare nel nel nelle nell'opera euro
Distingueva
ISI
Il democristiani
Quella fu la famosa polemiche e gli disse che la democrazia cristiana andava processata su questo avremmo a monte io avevo delle opinioni diverse che
Specie e allora
E
Tra i dirigenti democristiani che andavano processati i nomi
Non includeva né moralmente la Canini sostenendo che essi non erano ecco corresponsabili
Del degrado che a suo giudizio la Democrazia cristiana aveva introdotto nella società italiana ma che pur tuttavia
Non erano in grado di
Modificare il comportamento della vicini e quindi di modificare questa situazione di degrado però distinguevano abbastanza nettamente Moro e neanche Zaccagnini
Dal resto del gruppo dirigente democristiano Fanfani Andreotti Rumor per i quali parlava insistentemente di un vero e proprio processo fa facevo un paragone
Con lo vuote le gap e che con l'impeachment permesso
C'è
Noi
Che che tipo di di giudizio possiamo dare sul
Suo rapporto con co con il cattolicesimo noi sappiamo che
Pasolini fece anche molti molti firma sull'interpretazione del del del Vangelo
Cercando anche di
Di correggere alcuni aspetti idee
Dirgli dediti quelle che conosciamo come
Le scritture e che vuole cercando anche insistentemente soprattutto negli anni del Concilio un riconoscimento da parte della Chiesa del suo
Del suo lavoro questo queste Maspero ebbe perché alcuni suoi film ricevettero anche dei premi credo per
Istituzioni cattolica e di parte di questo riconoscimento dovrebbe anche si
Come possiamo interpretarlo perché noi sappiamo che anche il
C'era la parte del Partito comunista questa questo inseguimento
Nel senso che sappiamo che lo stesso se gli atti aveva scritto tante cose sul sul famoso discorso di Bergamo ancorché questa ipotesi ha varato un milione di Pasolini era diversa egli
Vedeva la religione
Come uno strumento di coesione sociale
Soprattutto un aspetto del cammino dell'umanità che si stava cambiando col dilagare del consumismo capitalistico e quindi la religione non era non era più in grado di svolgere altre
Tutte le religioni e quindi anche il cattolicesimo non era più in grado di svolgere la funzione
Che aveva tradizionalmente il svolta lungo i secoli addirittura fa una funzione per la quale i citando Eliade fa riferimento alla pittura allievo critico fin quasi all'epoca presente però
Visto in questo modo la funzione del religione
E quindi parlando specificamente della Chiesa cattolica ipotizzava addirittura dei rischi di chi ma perché o una chimera a suo giudizio
Poteva Bossetti tornata ad essere
Un fenomeno ecclesiale in senso del Terni interpretare dei valori accettabili dalla comunità o appunto correre il rischio di una firma sì diventava soltanto uno strumento di
Una religione che diventa uno strumento
Di adattamento una società Cossu consumistica che ed i valori religiosi non ne aveva più quindi
La differenza rispetto alla posizione reperito comunista era cara che e il Partito Comunista pensavo a un accordo politico con la DC
Quale interpretate dei cattolici italiani
Pasolini pensava a una sorta di rigenerazione del cattolicesimo italiano escludendo ogni possibile accordo politico con la Democrazia Cristiana che distingueva nettamente tra il ruolo del partito
E il ruolo della e religioso che a suo giudizio richiedeva una trasformazione
Torno lui non è un credente però
Riconoscenza
Determinati valori
Questo spiega per esempio come dicevo prima era contrario parlava
Al legalizzazione dell'aborto certa
Lei è anche alla luce di quello che mi ha appena detto pensa che nella seconda metà degli anni io io ieri lo dico questo capisco che
Del del dato da studioso lei interpretare ciò che ha visto ciò che ciò che è stato
Ma proprio in virtù del fatto che lei ha intitolato
Capitolo del libero Pasolini nel nel due mila le volevo chiedere questo vedendo
La storia della seconda metà degli anni
Degli anni settanta lei pensa che Pasolini sarebbe uscito Ski fatto da un partito comunista
Che si sarebbe piegato indurre ai piedi della del della Democrazia Cristiana nella realizzazione di
Di quello che i radicali criticavano come come il compromesso il compromesso
Storico chi all'epoca
Pasolini perché eccetera stessa mentre il contrario compromesso storico inteso come intesa politica
Glielo chiedo di partito è difficile dire cosa avrebbe pensato dopo Pasolini certamente non avrebbe apprezzato
L'evoluzione del sistema politico italiano quale lei si è avuta nell'ultimo quarto dissi nell'ultimo quarto di secolo dopo la sua morte
Che invece realizzato a quel tipo di dei trasformazione antropologica della società
Col prevalere del consumismo capitalistico che ormai di larga in tutte le sfere del sociale e che
Che in quella proposizione se realizzata sino a influenzare fortemente lo stesso elettorato comunista e la stessa classe operaia
Quindi
Sarebbe stata avrebbe continuato a essere un critico
De di quello che è accaduto tra il mille novecentosettantacinque e il due mila
Nel sistema politico italiano pessimo presto credo
Che che si possa dedurre legittimamente da
Dalla posizione Capaldo viene assunta assunto
Nel quarto di secolo per gli anni dal dal mille novecentocinquanta al mille novecentosettantacinque si da che abbiamo parlato di di processo alla democrazia cristiana ma lei
Ritiene che che nel nella sua vita anche con i con i suoi scritti
Inconsapevolmente Pasolini abbia fatto un'istruttoria svolta un processo nei confronti del del partito del Partito comunista italiano che in qualche modo cambio opposizione all'indomani della sua morte
Su di lui io ricordo un articolo molto
Molto critico da parte delle dell'Espresso in cui si si diceva oggi ad oggi tutti si dichiarano amici di di Pasolini ci fu questo
Dettar talmente si un certo punto Pasolini viene apprezzato da alcuni settori anche dal persino da alcuni settori di quella che allora si chiamava la nuova destra
Che appunto prendeva Pasolini nel quadro del
Che ha come commettere certi aspetti riprendevo persino Gramsci
Dopo che fu dopo la sua morte Pasolini trovò quelli apprezzamenti senza nessuna profonda valutazione del sud eletti del suo pensiero provo quegli apprezzamenti che
Vi erano mancati da vivo da
Da parte del delle più diverse posizioni politiche è vero quello che scrisse allora L'Espresso che tutti cercano in qualche modo
Di appropriarsi del Pasolini morto dopo aver duramente criticato il Pasolini vivo questo è certamente vero anche perché come dicevo all'inizio oggetto è poste l'intellettuale italiano più noto
Dalla seconda metà dello scorso secolo a livello mondiale
Lei che cosa si aspetta da da quest'anno noi siamo ovviamente il Paese delle denunce
Delle celebrazioni e dei dei dei ricordi però non sempre li sappiamo fare molto
Molto bene tra l'altro le le figure che escono dai nostri ricordi spesso sono delle delle figure
Deformate che non portano il rispetto di quella che è stata
La vera identità di un distributivo cercato
In questo libro di ricostruire
Quella che secondo me era appunto la vera identità di Pasolini come il pensatore politico
Non in modo
Genericamente encomiabile ricco in modo voluto essere le sollecitazioni sono abbondantissime il punto d'arrivo del suo pensiero conto interessi
Il
Quello che il che gli avrebbe voluto dire al congresso del Partito radicale nel settantacinque citato ampiamente io credo che questa
Sì è una ricostruzione oggettiva appunto sottolineando l'organicità di questo pensiero politico ripeto non commenti tempo ah nei alle vicende di ogni giorno ma un pensiero politico sistematico anche se naturalmente non privo di contraddizioni
E in corso di evoluzione ma un pensiero politico molto organico che credo
Che sia una adeguata ricostruzione intero Tallini Sottocapo sotto questo
Sotto questo profilo proprio di pensatore politico
Bene io professo della il la ringrazio per per averci aiutato un poi capire questo
Questo suo saggio su Pasolini comunista dissidente attualità di un pensiero politico che sta uscendo in questi giorni in tutta Italia noi ci auguriamo che
Questo questo suo saggio osservai comunque possa essere utile per
Per per sviluppare un'analisi per priva di di di di pregiudizi e fedele a acciocché ha detto davvero Pasolini non era la ringraziamo professore a voi
Grazie a voi saluto gli ascoltatori