La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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9:00 - Torino
Buongiorno agli ascoltatori a Croce l'appuntamento col stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa mattina la a settimane sia prego vera forse inevitabile con un personaggio che dominicali prime pagine
E non di tutti i giornali per la verità ma insomma
Vedremo anche il rilievo volerci perché
Ed è idea l'amministratore delegato della FIAT Sergio Marchionne quello che ha detto a Fabio Fazio eri assunto nella titolo di maggior dice
Centrale della prima pagina del Corriere della Sera l'Italia un peso per la FIAT
Repubblica la mette così la sfida di Marchionne senza l'Italia faremmo meglio Epifani accusa se ne vogliono andare
Fa eccezione inevitabile qualche malizia nella
Interpretazione del scelta dei titoli la stampa non c'è dubbio che viene scelto un titolo che comunque altri quotidiani
Privilegiano per l'apertura la situazione in Campania il pugno duro di Bertolaso Napoli pulita in tre giorni sta di fatto però che la
La notizia invece delle dichiarazioni di
Marchionne sul quotidiano di proprietà della FIAT diciamo sottostimata rispetto agli altri quotidiani anche se poi il titolo è un virgolettato molto esplicito anzi più esplicito di quelli che abbiamo
Letto prima se taglia Simoni Italia la FIAT farebbe meglio
Inevitabile dunque che
Inevitabile dunque che questo
Costituì questo tema costituisca
Grande attenzione grande interesse e per quotidiani che vi danno
Massimo spazio Repubblica il Corriere della Sera entrambi
Danno le pagine immediatamente successive alla prima era la prima a questo argomento visibile anche indubbiamente nella prima pagina del giornale anche qui in
Per l'impostazione questa senza l'Italia la FIAT andrebbe meglio però il titolo a tutta pagina del giornale come come spesso capita anzi quasi sempre
Eccentrico rispetto agli tante altre aperture
Anche Tremonti nel tritacarne RAI qui non è dunque sempre di televisione si tratta ma non è l'intervista di Fazio
Marchionne bensì il programma di Milena Gabanelli dopo le ville ad antiquari Berlusconi ecco le parcelle del ministro la Gabanelli colpisce ancora e come sempre lo fa a senso unico
La RAI non dice una parola se non per annunciare l'ennesimo aumento del canone
Reddito reale su questa linea che riassunta in pelle due richiedi sommario del direttore editoriale Vittorio Feltri
Tra un po'impressione vedere tritacarne del titolo di apertura del giornale ma insomma
Mentre a proposito della situazione della situazione napoletana ci sono tre
Tre cose che forse meritano attenzione intanto fatto che
Le notizie più approfondite ma questo non è
Questo è evidente che
Sia così si ritrovano sul Mattino di Napoli
E
Allora notizia che fa riflettere quella che si ritrova con il titolo di apertura che dà conto della presa di posizione di Bertolaso che dice vado avanti lo stesso anche se i sindaci
Locali non non sono d'accordo
Quanto piuttosto quello che apre la cronaca napoletana
Rifiuti i turisti scappa Modena Napoli Bertolaso assicura città pulita in quattro giorni ma la rivolta si allarga in centro strade bloccate con i sacchetti
E la foto che campeggia sulla prima pagina deve avere il mentire che per radio e non possiamo farvi vedere
E pelo e evidenzia una situazione ancora una volta di degrado estremo quindi non è solo Terzigno eh ormai la faccenda si è spostata di nuovo anche a Napoli e se
Riusciamo bene a identificare la foto penso di sì
Quasi Emo è un passo da Palazzo San Giacomo denaro da sede comune
Dove peraltro da sempre succede di tutto ma insomma
Nella piazza ulteriori comunque
Invece l'unica la mette così
Meno otto al miracolo di Terzigno quindi inizia il conto alla rovescia sulle dichiarazioni del Presidente del Consiglio che ha detto tutto in dieci giorni tornerà apposto
Ma ecco su queste sono le notizie di apertura Marchionne e la situazione la situazione dei dei rifiuti in Campania
Poi però ci sono i temi della politica della politica qua vi non che questi non lo siano ovviamente anzi forse
Lo solo al massimo grado
Della politica dei partiti ecco diciamo così
Allora senza dubbio due sono anche qui e i temi principali da un lato quello che succede nella Popolo delle Libertà dal punto di vista dello scontro Fini Berlusconi
Avevamo lasciato dal film settimanali scorsa una situazione di
Appeacement forse Roma sicuramente di tregua
E la settimana e si riapre invece con grandi con i grandi tensioni il
Un poco tutti i giornali poi vedremo come al solito i giornalisti che più
Con più attenzione seguono queste vicende però ecco tanto per dare un ordine
Un saggio del del clima
Basta vedere le pagine
Del
Giornale non la prima per la verità ma da pagina tenerla pagina quattro la pagina dieci è un articolo dedicato alla strategia del leader di Futuro e Libertà ma questo e l'occhiello perché il titolo che parla di Fini è il seguente il teatrante professionista del doppio gioco
Da altro che ARPA o se questo è il clima è inevitabile voltata pagina vedere un articolo però di Francesco Kramer non giunge in genere questi articoli su quello che penso è il premier i frati Alberto signore Francesco grammi leone fino a un po'più di battaglia diciamo così
Assalto al premier Berlusconi sceglie il silenzio ma ripensa al voto anticipato
E questo è un po'il clima nel centro destra che poi teso ci sono altri segnali che arrivano dalla Puglia e dalla Sicilia che fanno vedere che il problema
Si ceto e Futuro e Libertà che che in qualche misura invece ma non è solo quello il problema del PdL
Sull'altro fronte invece sull'altro fronte c'è il congresso di Sinistra e Libertà che avete potuto ascoltare indirette
Da Radio Radicale in questo fine settimana le conclusioni di Nichi Vendola noi il
Certo spazio all'interno dei
Delle pagine di politica
Vendola parla di fede e rilancia il patto al centro basta anticlericalismo questo è il
Passaggio che viene
Che più ha colpito la fra interessi sia
Dei titoli sti
Anche se per esempio l'unità
La mette in questi termini Mickey cerca i cattolici ma all'UDC rivuole isolarlo Vendola si gioca la fede io credo voglio parlare con la Chiesa
Ho Quinci arriviamo a incrociare
Di l'iniziativa radicale e soprattutto anche il programma dominicale di Marco Pannella che vivendo la parlato a lungo
Evidenziando alcuni aspetti
Di
Di attenzione è senza dubbio nei confronti della il Governatore pugliese che ormai il leader politico
Diversi quotidiani segnaliamo l'unità ma anche della Repubblica e
Anche
Il quotidiano nazionale ai Comuni non proprio diverso insomma tre poi alla fine
Danno conto anche di un passaggio del discorso di Vendola in cui
C'è stato un ringraziamento scrive
Cioè Lega SDO di Vendola Pannella e è a Emma Bonino con cui ha chiosato sono stato novanta volte in disaccordo ma anche da quelle ho imparato poi ringraziamenti di vedi Vendola
Si sono
Ampliati fino al
A Gino Strada don Ciotti al padre della taranta insomma un po'tutto però ecco significativa questa uno
Questa
Questo passaggio sulla
Sulla sua attenzione evidentemente anche i radicali però ecco c'è poi quel
Quel discorso sul basta anticlericalismo qua i radicali hanno risposto prima ancora
Del programma di Marco Pannella che è ovviamente le risposte più autorevoli caso ideale
Ma c'è stato un comunicato di Maurizio Turco
Che peraltro il direttore di Radio Radicale Paolo Martini ha citato nel corso della trasmissione domenicale
Quel comunicato in qualche misura viene ripreso da un unico giornale che il Quotidiano Nazionale il Giorno il Resto del Carlino e la versione dunque sui giornali che lo riporto
In un
Il non box molto
Molto critico con un titolo molto critico nei confronti di Vendola piovono critiche da Pd e UDC lecite troppe parti in commedia
Il discorso di Vendola ecumenico ma allo stesso tempo caro i temi del sindacato rosso non ha certo mancato di suscitare reazioni anche critiche soprattutto nell'opposizione vengono riportati
Per i segni di posizione per esempio del sindaco di Firenze Matteo Renzi che definisce appassionante l'intervento di Vendola ma troppo schiacciato sulla CGIL
E il quarto a i richiami poli e può cattolici del Governatore pugliese l'UDC con Maurizio Ronconi si dimostra poco affascinato
Bobo Craxi dice meglio le sinistra plurale disarticolata di urea che rispolvera pulsioni cattocomunista e
E circa leggi con le destre dice Bobo Craxi
Critici anche i radicali rimproverano a Vendola di aver taciuto sullo IOR e sull'otto per mille e per la verità poi nel comunicato di Maurizio Turco ci parlava anche delle
Degli stanziamenti invece della Regione Puglia proprio a proposito
Di rapporto con la Chiesa e poi
Sia lecito siccome poi alla fine si parla di giornali e quindi di parole
Queste persone dell'anticlericalismo però deve finire in qualche modo insomma Gualtieri crescono connota necessariamente
Ile i bestemmiatori io non lo so che
In antitesi può essere anticlericali e cattolici tranquillamente molti lo furono per la verità fra i grandi attori
Quindi non si capisce un leader Petit più di sinistra e libertà e che dice basta con l'anticlericalismo perché facciamo cominciamo col clericalismo perché
Poi alla fine ogni parola il suo contrario spesso questo esercizio andrebbe fatto perché ecco Vendola direbbe basta con l'antifascismo no ovviamente perché
Contrario diretti fascismo il fascismo
Ma al contrario di anticlericalismo va bene invece sempre
Ma chi siamo noi per parlare di tutto ciò invece andiamo sul però ecco sulla questione sinistra giacché ci troviamo poi
Vedremo di andare a trovare altri articoli che parlano del Partito Democratico ma soprattutto
Ma soprattutto del ruolo che poi
Ormai sempre più evidente della
Di una parte del PD quella che fa capo a Massimo D'Alema che
Punta esplicitamente al al così detto governo tecnico
Alla questione complicata però è indicativa una intervista non
Su
Giornale qualunque ma sull'Unità Di Rocco Buttiglione
Di Rocco Buttiglione che dice
Se il Governo cade vanno cercate nuove in maggioranza
Verso l'astensione sul lodo alleati con Vendola salveremmo Berlusconi
Vedo invece un'elevata possibilità se si vota a breve per fare il terzo polo l'area di responsabilità si delinea quindi dice centrista però se cade il Governo vanno cercati
Nuove maggioranze vi ricordate no la vicenda di il cosiddetto ribaltone così lei mi chiama eluderlo centrodestra tutto non è qui che è un incontro
Analoga a quelle numerosi incontri abboccamenti però insomma l'immagine più
Più evidente fu un pranzo a Gallipoli
Fra D'Alema e Buttiglione
E oggi un po'gli stessi protagonisti sono di nuovo in campo a parte tutto è un segno dell'IPI dell'immobilità del situazione italiane perché era il novantacinque
Sono passati la bellezza di quindici anni i tre quarti della durata del fascismo
E
In questi quindici anni le novità è che D'Alema e Buttiglione stanno pensando a un Governo tecnico se propongono Dini come Presidente del Consiglio è fatta perfettamente
La stessa situazione di quindici anni fa
Non è consolante invece un altro tema è che
Si può senz'altro segnalate da stampe di Jimi perché abbiamo fatto per tutta la settimana scorsa
E poi finalmente c'è stata la su un una prima piccola ma significativa soddisfazione cioè finalmente
Nel fine settimana Formigoni e la sua vicenda
Non particolarmente commendevole è finita nelle pagine nazionali cioè anche il lettore non milanese di Repubblica magari il parroco calabrese di Comunione e Liberazione e si è reso conto che c'era un problema
Rispetto alle elezioni regionali lombarde
Adesso che cosa succede siamo tornati in cronaca però ci sono cose interessanti da segnalare dalla Repubblica di Milano che possiamo consultare grazie al lavoro di Aurelio avesse che oggi pure il supporto relazionale
Andrea Montanari l'edizione di Milano di Repubblica iscrivendosi polacca la polemica anche nel centrodestra dopo che la Procura ha aperto un nuovo filone di inchiesta sulle firme false
Lei che ha aperto un nuovo filone di inchiesta aveva archiviato poi a dovuto riprendere in mano il dossier perché i radicali hanno fatto presente e proprio qualche giornale fra cui Repubblica aiutato
Che a occhio nudo ci veniva ieri firmerà un falso e quindi qualcosa bisognava pur di
Al Governatore che ha chiamato in causa i partiti che lo sostenevano non ho raccolto io le adesioni e ha detto
E ai quali ha chiesto una verifica risponde piccato il vice coordinatore regionale il PdL Massimo Corsaro si vede che il coordinatore ventenne
La verifica la faranno gli organi giudiziari e che quelle firme siano false tuttora da dimostrare dice il Vice coordinatore
Siamo assolutamente tranquilli perché finora i giudizi del TAR ci hanno dato sempre ragione
Se allora si capirà cessi questa vicenda finirà in una bolla di sapone allora si capirà il vero motivo per cui i radicali hanno fatto ricorso
Alla lega che aveva sentenziato chissà
Chissà ora deve chiarire risponde il capogruppo del PdL in Regione Valentini c'è qualche partito che di firme le ha raccolte più di altri della coalizione ma certo
Che chi non fa nulla non sbaglia mai ce l'ha con la lega perché dice raccolto poche file
Detto questo sono d'accordo sul fatto che vada fatta chiarezza ma in Consiglio regionale si può parlare solo di legge elettorali
Il radicale Cappato invece respinge al mittente l'accusa di Formigoni di voler sovvertire il voto popolare dei lombardi oltre al solito tentativo di cambiare argomento
Formigoni prosegue nell'azione di copertura della verità sulla massiccia falsificazione del processo elettorale
Da una parte scarica la responsabilità sui partiti
Hanno i sono bastati pochi giorni per verificare le centinaia di falsi d'altra parte il Governatore ricerche di mischiare le carte affermato che la questione è stata sollevata in campagna elettorale ci è stata respinta dal TAR e dal Consiglio di Stato ma quale questione
Non certo quella delle firme false che abbiamo scoperto noi tre settimane fa
Così dunque così dunque lo Stato lo stato dell'arte al al quale va un po'è che
Segnala messo messo in messo verbale quest'altro aspetto
Che finalmente vero Formigoni capisce che deve rispondere in un altro modo non siamo proprio ancora l'optimum è ecco perché l'optimum sarebbe che si dimettesse aprirle
Per decenza diciamo così
Ma almeno dire le firme non le ho raccolte e io non toccava a me controllare è una linea di difesa è un po'debole
Però almeno a almeno a una logica quella di prima era francamente solo arroganza allo stato puro
Intanto già che ci troviamo ritorniamo sulla raccolta firme sull'ambiente i referendum milanesi qual è la cronaca di Milano del giornale
è dirci che il referendum sull'ambiente e la qualità della vita promosso da Verdi radicali e dall'ex assessore Edoardo Croci ha raggiunto le quattordici mila firme c'è tempo fino al sei novembre per tagliare il traguardo delle quindici mila quindici siamo quasi
Richieste per indire i referendum
L'obiettivo è vicino dicono i promotori della campagna gli diamo i milanesi di venire a firmare nei prossimi giorni scommettiamo che le firme di questo referendum sarebbe un po'diverso il Pocetti un po'meglio certificate un po'più autentica di quelle
Del Governatore della Regione Lazio è della Regione Lombardia
E e così dunque la il caso il caso Formigoni adesso ritorniamo in testa e ritorniamo sulla questione Marchionne di le dichiarazioni
Sono abbastanza
Abbastanza emette il fondo Marchionne dice neanche un euro dell'utile due mila e dieci viene da stabilimenti in Italia quindi senza l'Italia la FIAT farebbe di più
Il Corriere della Sera dedica due due pagine alla questione anche un commento che vediamo subito quello di Massimo Mucchetti che scrive
Marchionne ha speso sull'Italia parole di verità che sono diventate parole di troppo a causa di alcuni rumorosi silenzi
Parole che non vorremmo leggere come il prologo di un addio senza l'Italia la FIAT andrebbe meglio sostiene il suo amministratore delegato
Certo negli anni in cui concentra la produzione nelle fabbriche polacche brasiliane muovevo rifatte stelle con bassi salari e domani quando salterà la Chrysler sussidiato dalla Casa Bianca
I costi fissi della vecchia pletoriche intelaiatura domestica Marzano il conto economico
Ma se si limita a citare la triste posizione dell'Italia nelle classifiche sulla competitività industriale salgono spiegarci come mai con le sue medie e piccole imprese sia la seconda potenza esportatrice d'Europa
Marchionne finirà con il dare fiato a chi lo sospetta di manovrare perdite profitti paese per paese allo scopo di contrattare al meglio aiuti pubblici e sconti sindacali
Ieri oggi e domani l'Italia e quello che
Lo scriviamo in tanti da sempre Marchionne aggiunge la sua testimonianza d'eccezione bene
Ma questa Italia e anche questa FIAT così spesso mal gestite dall'alto sono anche in quel Paese quell'azienda che hanno inventato il common rail il Multijet il molti enti
Tutti parlano e non si capisce doveva del Paese lamenta Marchionne una frustata radicalismo sindacale al Governo che a parole sostiene l'azienda ma poi non fa politica industriale tuttavia
Il capo della FIAT esercita anche lui un potere del quale dovrebbe rendere conto non solo agli analisti finanziari le domande si affollano
Cosa inventato di grande in quest'ultimo lustro la FIAT come lavora l'ufficio progetti
Quanto incidono i dieci minuti di pausa in meno o il sabato lavorativo in più sui margini di contribuzione dei diversi modelli e come intende cambiare stabilimento per stabilimento e con quali Spesal obsoleta struttura produttiva italiana
I mitici venti miliardi in cinque anni vanno bene per introdurre ma poi bisogna spiegarsi
Anche perché la FIAT non sta investendo a ritmo promesso di molti che hanno visto in Marchionne nero e della rinascita italiana vorrebbero capirne di più
Il capo della FIAT dovrebbe rispondere in particolare i sindacati moderati che gli hanno firmato una cambiale in bianco rischiando la propria reputazione
Promettere di avvicinare i salari FIAT quelli francesi o tedeschi pari troppo bello per essere vero citare le percentuali del tesseramento per delegittimare il sindacato non è un po'superficiale
La Francia assai meno sindacalizzati l'Italia sta mettendo in croce Sir così se avesse preso la Opel
La FIAT avrebbe accettato il regime della codecisione con i sindacati tedeschi che hanno meno iscritti degli italiani perché dunque non istituzionalizzare la collaborazione sfidando FIOM
FIM FIOM e UILM ma anche le altre grandi imprese private e pubbliche sul terreno abbi ambizioso della codecisione
Nel Novecento conclude Mucchetti la FIAT modernizzi o l'Italia imitando la Ford ma da vent'anni l'America non ha più nulla da insegnare nell'auto
In Europa per l'autonomia solo il modello e la Germania
Terra di doveri e di diritti dove il Governo taglia la spesa pubblica impone sacrifici ma fa politica industriale finanzia la ricerca e conserva nonostante le lamentele della Confindustria tedesca
Il ruolo centrale stabilizzatore del sindacato
E poi guardo dov'è il bello di pagina
E infetti
C'è un passaggio estremamente esplicito in questo articolo vendo
Scrive riprendiamo loro ma buchi firme Alcyone finirà col dare fiato a chi lo sospetta di manovrare perdite profitti paese del Paese
Allo scopo di cultura ettari al meglio aiuti pubblici espunti sindacali
Che
Vede un po'dunque fa vedere almeno all'Ettore Marchionne in una linea di continuità con la
L'aspetto negativo del gestione FIAT di
Negli ultimi decenni quanto meno
Ma forse di sempre
E e non come elemento di continuità
E questo è forse il passaggio più significativo oltre che quello che evidenzia come oggi si trovino in direttissima difficoltà proprio i sindacati chiedevano rischiando anche
Aperto
Un crea petto credito la
All'amministratore delegato FIAT
E infatti il Corriere della Sera mai interviste aeree il segretario generale CISL Raffaele Bonanni
Profitti e ai lavoratori su questo sfido il Lingotto oltre che di salario di produttività parliamo di partecipazione alle decisioni
Insomma il modello tedesco però dice dice Bonanni lo sapevamo che la produttività è un problema reale
La colpa sta nell'immobilismo del Governo e nell'ideologismo dell'opposizione
Però
L'amministratore di Lingotto viene sfidato
Grazie Caio cinese sull'aumento dei salari legati alla vita alla produttività ma anche alla ripartizione degli utili alla partecipazione alle decisioni della azienda
Arriviamo al pieno utilizzo degli impianti dice Bonelli in cambio non solo del salario di produttività ma anche della ripartizione degli utili e questioni che reputo molto importante che si arrivi a un livello alto di partecipazione delle decisioni aziendali
Si tratta di scelte che possono scatenare una rivoluzione rispetto ai vecchi rapporti industriali e ciò che importa i lavoratori conquistare un reddito salariale che sia in linea col resto dell'Europa
Sempre che la classe dirigente da una parte l'opposizione dall'altra siano all'altezza dei cambiamenti di cui si sente da anni il bisogno
Così dunque il segretario della precisamente il vicepresidente della Confindustria Bombassei dice Marchionne ha ragione si rischia il deserto industriale
Affermazione sull'Italia è impietosa ma corrisponde a verità e gli utili che realizziamo in Polonia o in Brasile sono superiori a quelli ottenuti
In Italia resta pur sempre un vincolo sentimentale nessuno di noi e felice di spostare la produzione all'estero ma le quindici mila piccole e medie imprese italiane presenti domenica c'è un dato su cui discutere Oro
Dice
Bombassei intervistato dal Corriere della Sera ecco da questo punto di vista ci sono altri due-tre articoli da segnalare sulla Repubblica
Intanto
Un
Prese di posizione del segretario della CGIL
Guglielmo Epifani
Che dice e parla come se loro come se volesse andar via scaricando le colpe sugli operai ma il problema è l'autonomia non il nostro Paese
E il concetto centrale in il discorso di Epifani
E
Il
Seguenti
Lei ricorda e che siamo il secondo Paese manifatturiero d'Italia il quinti del d'Europa il quinto nel mondo
Il problema non riguarda l'insieme dell'industria italiana ma semmai il comparto dell'auto dove peraltro proprio la FIAT insieme i vari Governi ha impedito che arrivasse la concorrenza con altri produttori
Non sarà che c'è qualcosa che non funziona alla FIAT oppure che le rigidità sindacali come sostiene Marchionne dice il giornalista siano incompatibili con i modelli produttivi di queste epoche
Ma il segretario CGIL repliche e perché alla Ferrari si preparano a chiudere il due mila e dieci come l'anno record lo siamo sempre in Italia
Il fatto è che nessuno ha applicato lo schema Marchionne
Prima si decide come si produce e poi cosa si produce ma non è mai stato così
è un atteggiamento sbagliato si sempre fatto il contrario ma nemmeno si può pensare che tutto dipende da un turno in più in meno Marchionne sta soltanto cercando di prendere tempo per poi decidere cosa fare e dico di più
Nominiamo una Commissione neutrale può anche istituito nel Parlamento per verificare se sui turni e Regione la FIAT oppure gli operai che dicono di non farcela mai non si può accettare la posizione di Marchionne così fa le mie condizioni oppure nulla
Così
Il Segretario generale della CGIL però
Sulla
Questioni
Sulla questione
Dei profitti del intanto ci sono due e due questioni la questione dei profitti e la questione del modello tedesco il modello tedesco è
Molto bene realizzato in un sulla colon
Da
Dalla stampa a pagina cinque perché i tedeschi sono il più competitivi
Questa la domanda e quindi
Il modello tedesco la cogestione
E le e il rapporto il sindacato impresa in Germania un modello unico che viene
Spiegato sulla pagina cinque della stampa numero acceleriamo a questo punto dopo avervi segnalato l'articolo passiamo concludendo la questione
Ancorché apre le porte molte prime pagine al Messaggero a pagina cinque ma insomma dove li fa questi soldi allora la FIAT
Solo tre attori TIR e Brasile trainano i profitti autorizzerò uscivo in Europa
E allora però qua quello che dice che il segretario della CGIL e anche quello che dice Mucchetti guardo uscite anni
Innovatività della FIAT ma poi la
Farraginosità nessuna
Nella realizzazione poi nella valorizzazione delle novità sui motori
Evidenzia un problema auto cioè
La FIAT guadagna vendendo camion e trattori automobili no
Dovunque riproduca evidentemente
E
La come fa a Marchionne ad mantenere in piedi la baracca scrivo articoli di Diodato pilone la risposta era chiuso in cinque parole trattori camion FIAT Auto Brasile spin-off e Clai Stiller
Quanto i trattori pochi sanno che buona parte delle mie di tre bieche Petti diano gli immensi campi di grano americani sono FIAT
I camion Iveco che
Vanta una carta importante e forte in Cina
FIAT auto è una potenza in Brasile dove il per il primo costruttore il controlla il venticinque per cento del mercato auto
E poi ce lo spin-off ovvero la divisione in borse fra FIAT auto e FIAT industriale camion e trattori che scatterà dal primo gennaio questa operazione piace alla borsa
L'architrave che sostiene l'intera struttura però è la possibile fusione fra FIAT auto il Chrysler alla fine del due mila e undici la FIAT controllerà
Il trentacinque per cento del colosso USA un capitale costato zero e che oggi viene valutato fra i due quattro miliardi di euro ma soprattutto gravissime navigato un orizzonte industriale globale
A FIAT auto che resta italiana ma ora non è più prigioniera dell'Italia così con questi articoli e abbiamo cercato di darvi un quadro il più completo possibile di quello che si trova oggi sull'argomento centrale
Veniamo invece alla questione
Alla questione centrodestra rapporti Fini Berlusconi abbiamo più o meno visto vediamo l'editoriale del dal Corriere della Sera che dedicato un po'alla questione dei suoi termini generali lo firma Aldo Cazzullo
Il divorzio definì iscrive che ha solo si sta rivelando per Berlusconi più complicato di quello da Veronica
Fra se non altro fra marito e moglie c'è una trattativa in corso ma il Presidente del Consiglio il Presidente della Camera neppure si parlano è tutto un fiorire di sedicenti pontieri secondo i quali un incontro prima o poi si farà ma per il momento è prematuro
Come se fosse normale che il premier non parli con quello che ormai è diventato il capo di uno dei tre partiti che sostengono il Governo
La tregua che pareva intravedessi sul lodo Alfano e durata il tempo di un week-end
Ad Asolo Fini ha provocato Berlusconi in ogni modo possibile ha evocato il governo tecnico oltretutto in presenza del suo massimo teorico D'Alema già artefici del ribaltone del novantacinque
E ha precisato che il lodo Alfano non può essere prorogabili come dire
Che Berlusconi non potrà salire da Palazzo Chigi alla Presidenza della Repubblica senza passare al vaglio dei magistrati
Il messaggio è chiaro fili già ragiona pensando alla prossima legislatura avverte il Cavaliere che non potrà contare sui voti dei suoi parlamentari per il Quirinale
Anche Berlusconi si attrezza per il lungo periodo badando a mettere in sicurezza sia la fedina penale sia le aziende
Però
Mentre pensiamo al futuro entrambi trascurano il presente che purtroppo non è tranquillo e sereno come lo si vorrebbe la bufera della crisi internazionale tutt'altro che è passata
E il sistema economico italiano chiamato al massimo sforzo per coniugare produttività e occupazione competitività e coesione sociale gli imprenditori rischiano di dovere fare a meno del sostegno di una politica che si occupa di altro
Il PdL da chiari segni di implosione ultimo il Partito del Sud di Miccichè
Nato come contraltare alla lega appare il sintomo della disgregazione degli attuali partiti
Mentre nel campo avverso si vagheggia una coalizione ed affini a Vendola da Casini e Di Pietro pensata come unica risorsa per contrastare il cavaliere ma che potrebbe rivelarsi per lui un elisir di lunga vita
L'unica via di uscita e che Berlusconi e Fini chiariscano quali sono le loro intenzioni
Il logoramento reciproco non conviene a nessuno tanto meno al Paese
Nei Governi di coalizione un modo per convivere si può sempre trovare la Prima Repubblica boh fornirne un intero catalogo Craxi e De Mita per fare solo un esempio non si amavano più di quanto siano in oggi Berlusconi e Fini e pure
I loro partiti hanno governato insieme per un decennio
Vero però poi è successo quello che è successo anche questo va la discusso i partiti dell'uno e dell'altro sono stati spazzati via
Comunque
Con
Comprendiamo e arriviamo alla conclusione dell'editoriale di Cazzullo
Prima i duellanti si incontreranno come suggeriscono i loro consiglieri più avveduti meglio sarà
Il proseguimento della legislatura resta la soluzione migliore se invece entrambi ritengono inevitabili le elezioni tanto vale che trovino il coraggio di dirlo al Paese e di assumersi le conseguenze insomma questo editoriale ci mostra
Come l'avevamo già detto in apertura il il segno politico col quale si apre la settimana poi naturalmente ci sono
Alle le solite questioni
Leader della maggioranza su scudo il governo tecnico ora c'è la questione della Rete ed abilità mai Cazzullo spiega bene di che si tratta sullo sfondo vedono il Quirinale
I duellanti
Poi c'è l'intervista Sandro Bondi che dice è illegittimo un esecutivo non guidato da Berlusconi
E poi naturalmente cioè invece il dietro le quinte oggi affidato dal collega Paola dichiaro che parla della irritazione
Del premier per il faccia a faccia fra Fini e D'Alema e non gli si può dar torto al Cavaliere che intuisce
Dove si vuole andare a parare dal suo punto di vista illogico che Nunzia soddisfatto
E
Fra le interviste cioè quella dal Mondo del centro destra c'è da segnalare quella del Ministro degli esteri Frattini
Che oggi è impegnato anche nella battaglia Internal PdL va
O nelle interviste è che almeno lo parla in particolare
Dopo avviene ribadito la sua linea sul coordinatore unico e poi
Però registrati i passi avanti fatti sul terreno della democrazia interna Frattini quindi può dedicarsi invece i finiani
Coi quali è molto duro i finiani la smettano di fare gli sfasciacarrozze troppi gli attacchi al premier
Dal punto di vista dei finiani basta girare pagina al Governo di Unità Nazionale Futuro e Libertà è disponibile così da lo Bocchino che ribadisce i numeri ci sono
E
Se questo è il clima e bisogna anche andare a vedere che cosa che cosa succede dentro il populo delle libertà
Per il una faccenda vero ecco prendiamo
La pagina e undici del Corriere della Sera
Dove c'è spazio come è anche giusto al debutto del dal partito di Gianfranco Miccichè
Fondatore il leader di Forza del Sud
Partito che però si richiama comunque alla centrodestra ma rompe colpi dl siciliano
Antinebbia di Miccichè nell'era da tempo che ne parlava Enna ora nascerà questo questo movimento
Boom
Fra cinque giorni presenterà sul palco del Teatro Politeama il suo nuovo partito Forza del Sud e sarà presente Mara Carfagna il Ministro delle pari opportunità
L'annuncio sicuramente spariglia le carte sul tavolo dell'isola beh non è che sul tavolo dell'isola le carte fossero proprio ritirati comunque
Diciamo che spariglia ulteriormente in realtà Forza del Sud non si allontanerà dal solco liberale tracciato dal suo primo e unico mentore Silvio Berlusconi a cui continua a giurare fedeltà assoluta
Se la rottura deve essere
Solo con quella parte del PdL locale legata all'ex guarda all'ex amico all'ex amico Guardasigilli Angelino Alfano e al Presidente del Senato Schifani e queste diciamo e la faglia all'interno
Del
Cioè P.D.L. siciliano ma questo per la verità si era si era già si era già capito
Poi essere interrogarsi sul ruolo di altri dirigenti è autorevole dico queste Faye Prestigiacomo del PD Antonio Martino che in fin dei conti di Messina e quindi anche lui avrà senz'altro un
Ho qualcosa da dire sul P.D.L. siciliano tutto ciò viene evocato in questo articolo però insomma
La fa scendere a nord meno nota invece e quello
Che sta succedendo in Puglia in chiedo scusa in in Campania
Dove e
A Benevento sono usciti dal Gruppo Consiliare del PdL in dieci
Su quattordici ne sono rimasti quattro
E in realtà è solo passa di tutti a Futuro e Libertà
La coordinatrice del Sannio ella parlamentari Nunzia De Girolamo
Deputata del PdL coordinatrice cittadina di Benevento la situazione del
Consiglio comunale al momento non è precisamente un successo per la coordinatrice ma se n'è già fatta una ragione dice il premier non è furioso con me
E allora se non è furioso già siamo un passo avanti il problema vero è un altro che in realtà è questa scissione non è un fatto
Precisamente il locale o of o meglio forse non lo è perché a benedire prima in qualche misura e
Un autorevole dirigente parlamentare
Del del Popolo delle Libertà perché
Viespoli
Vincere vicepresidente
Di chiese il Presidente dei senatori di Forza Italia diede di Futuro e Libertà anzi ho detto P.D.L. del di Futuro e Libertà
Ed è stato sindaco di Benevento dal novanta di lì al duemila e euro quindi anche in una pessima idea forte dell'azione
E quindi in realtà l'attrazione al sud di Futuro e Libertà
Si ritrova non tanto perché c'è un
Contraddizione all'interno della una gestione che viene messo in discussione non è questo e proprio un
Un ruolo di quadri significativi
Come si dice radicati al sud come appunto Viespoli
A Benevento che sottraggono voi svuotano il PdL lo portano con Futuro e Libertà il tema ed quante altre belle tutto possono esserci ecco questo è un po'il rischio del PdL
Vediamo invece l'ultima cosa sul politica in Terna
Dal sul fronte del centrodestra il
L'articolo di
Marco Conti sul
Messaggero il giornale abbiamo già visto come imposta la questione vediamo
Questo altra quest'altra chi chiavi di lettura
Malgrado il week-end scrive conti l'umore di Berlusconi non sembra migliorare le polemiche sul lodo Alfano bis innescate dalla lettera del Quirinale dalle bordate di Fini
Gli hanno fatto tornare forte e chiara la voglia di mandare tutto all'aria a me e con loro non serve basta con i giochi di palazzo sbottato ieri il Cavaliere torniamo a sentire veramente cosa vuole la gente
Tra l'evocazione delle elezioni l'effettivo scioglimento delle Camere veloce e più di un'incognita compresa l'eventualità di un Governo tecnico che sotto la bandiera delle emergenze crisi economica cambi anche la legge elettorale
è per questo che nel vorrei ma non si può ora del Presidente del Consiglio trovano ancora spiragli coloro che tentano di rabberciare la tela che tiene unita la maggioranza un lavoro tutt'altro che facile tensioni che comunque rallentare un non poco
La
Azione di governo e paralizzano il lavoro delle Camere ne sanno qualcosa i deputati che eccettuati coloro che lavorano in Commissione Bilancio cominceranno questa settimana una lungo periodo di vacanza
Le coincidenze cioè il Ponte dei defunti e la ventina di giorni di ferie e perlomeno inquietante ma di provvedimenti da sottoporre al giudizio dell'Aula non c'è traccia
Sì a Montecitorio si ricominci da lavorare a metà novembre con la sessione di bilancio
Anche a Palazzo Madama non è che si sudditi
Al Senato il lavoro si concentra questa settimana sulla Commissione affari costituzionali presieduta da Carlo Vizzini che dovrà aggiustare il lodo in Aula subito dopo le feste si discuterà con calma la riforma forense
Non va meglio per il Governo visto che anche questa settimana salterà il Consiglio dei Ministri d'altra parte se non ci sono i soldi per la riforma dell'università e per il Ministero di Sandro Bondi
è difficile che si vada oltre la gestione delle emergenze come dimostra la faccenda dei rifiuti di Napoli
Per i quali sono stati trovati sono gli estremi su un po'di euro
Eppure a fine estate Berlusconi aveva provato a gettare oltre il cuore oltre l'ostacolo dando la sua maggioranza un timing molto preciso
L'obiettivo di varare provvedimenti in cinque successivi Consigli dei Ministri su cinque punti più importanti del programma di fatto è già saltato
Giovedì e venerdì Berlusconi sarà bisce al per partecipare a un Consiglio europeo particolarmente delicato
Per il ventisette per il nostro Paese perché si discuterà della riforma del Patto di stabilità varato dall'Ecofin l'intesa raggiunta dei Ministri dell'economia ha lasciato irrisolto più di un nodo e poiché come ha ricordato per l'occasione il Presidente dell'Eurogruppo
Jean-Claude Juncker il diavolo sta nei dettagli sono possibili novità per i conti pubblici italiani e per il debito pubblico
A cominciare da come verrà interpretato il rapporto fra debito pubblico finanza privata
L'esito della riunione potrebbe risultare particolarmente indigesto per l'Italia se gli affondi della Banca centrale europea di questi giorni contro l'accordo dovessero spingere la Germania e i Paesi più virtuosi
A chiedere a tutti un veloce rientro dal debito sotto il sessanta per cento del PIL in Italia siamo oltre il centodiciotto per cento
Ora l'attesa per le decisioni che verranno assunte in Europa
Rende ovviamente impossibile anche in Italia qualunque intervento sul fisco
E costringe il titolare dell'Economia sulla linea di drastico rigore per evitare che l'Italia rischia delle maglie della speculazione come avvenuto in Paesi in difficoltà come Spagna Grecia e Irlanda
Il rigore però svuota ancora di più le competenze di ministri costretti a gestire i propri dicasteri con Budget ridotti all'osso ne sanno qualcosa alla cultura e all'istruzione
E qualche segnale di nervosismo arriva anche dal Carroccio alle prese con una riforma federalista che non decolla e con un nord produttivo che chiede di mettere mano alla leva fiscale
Visto che la legge finanziaria e di fatto blindata il milleproroghe di fine anno resta l'unica possibilità che hanno i ministri per tentare di quel che resta del leggendario assalto alla diligenza
Ma il rischio di trovare la cassaforte già vuote e più che concreto
E così questo articolo è molto interessante perché ci riporta al di là dei retroscena di chi cena con chi eccetera a un grado di nella sua semplicità vedo è un po'a chi ha certe cioè Camera
E si è dato che non si riuniscono e nemmeno il Consiglio dei ministri che non c'è una lira che neuro ex e che in realtà tutto dipende dalla riunione di Bruxelles ma
La paura fa novanta insomma perché la situazione del debito e quella che ecco questo è un po'
Questo non è un retroscena è un poi ritirato impietoso del del
Della situazione
Anche tecnicamente azzeccato si mostra qualcosa che già si era visto la settimana scorsa sulla stampa c'era un articolo interessante di Guido Gentili
Sul Sole ventiquattro Ore e la sua rubrica in cui appunto a spiegare che in realtà non sarà la Finanziaria il punto di scontro Nocera e questo decreto mille proroghe che si
Su cui ora si accentrano tutte le aspettative
Sulla questione dei rifiuti presso detto la situazione è quella che Bertolaso punta
A
Cercare di congelare la seconda discarica a Terzigno però i Sindaci dicono non basta dovete cancellare la legge
Il Capo della Protezione civile intervistato dal mattino cerca di
Calmare le acque diciamo così spegnere i fuochi vestirmi
Preoccupazioni giuste ma ora isolate in violenti ho preso decisioni contrarie a molti del PdL dice Bertolaso rivendicando appunto il suo ruolo di
Super tecnico e non ne e non politico
L'Unità impietosamente ha iniziato il conto alla rovescia
E sui i dieci giorni di cui ha parlato di cui ha parlato Berlusconi per risolvere la
Questione
Peraltro
La questione napoletana ve l'abbiamo detto mentre a Terzigno prosegue un'altra notte di scontri due arresti la polizia trova materiale esplosivo
E è inevitabile che poi la situazioni finisca in meno e
Diciamo professionisti nel ramo incisi è anche un'escalation nella
Nella situazione in una situazione che poi certo non è trasparenti sì ma ci saranno le signore con il rosario però insomma dell'azione
C'è anche dell'altro insomma
Non non usa rosari in genere
La presenza della che a morire
è indubitabile
Intanto però ecco la questione principale riguarda la
La tracimazione del
Il problema di nuovo che Andrea Poli invasa dalla spazzatura
Sociale la protesta fra lo sgomento dei turisti
Dalla questione Napoli adesso torniamo alla Commissione Partito Democratico
E
Qua dobbiamo segnalare ecco tre tre cose
Intanto il
L'intervista di Franceschini su Repubblica a pagina undici
Alleanza costituzionale se si volta pronti a un esecutivo con Futuro e Libertà e UDC
Centri sia i finiani dice l'ex segretario del PD ore Capogruppo alla Camera Franceschini non potranno mai essere autosufficienti e fra di voi non ci devono essere posizioni immodificabili
Dovrebbe formarsi una sorta di governo delle regole che ricostruisca un sistema basato sul valore della legalità queste la
Parola d'ordine di
Di Franceschini non è nuovissime queste del governo delle regole non so perché ma l'abbiamo già sentita
E devo che ancora una volta il clima del novantacinque grossomodo e ancora una volta però la foto
Che
Mostra di questo incontro di Asolo organizzata dalla Fondazione
Di Gianfranco Fini è quella di D'Alema e eccoli qua nessuno lei due lati della della foto Fini sorridenti dalle maturare un po'perplesso e per la replica però
è evidente che insomma il copione rischia di
Riproporre il governo delle regole il governo tecnico appunto benché
La
L'intervista Buttiglione l'abbiamo segnalata invece ecco perché vive come voi realtà niente si uguale niente tutto voi si muova in modo singolare
C'è una intervista Massimo Cacciari sull'Unità a pagina diciannove
Che carceri a questo punto ci muove completamente come battitore libero non è mai stato un molto disciplinato per la verità a me adesso proprio spazia completamente ora
Dodici firmatari di un cartello chi si propone di mettere assieme i pezzi di un mondo bipolare che secondo loro è ormai saltato
Frammenti del PdL del PD inversione territoriale nei giorni scorsi Cacciari
Aperte ci vada un dibattito a Mestre organizzato da verso nord così si chiama l'iniziativa e con il Ministro Sacconi Veneto anche lui
Ma davvero verso nord pensa di mettere assieme i pezzi del bipolarismo che vi pare fallito
So
Replicare Cacciari che Sacconi è in grande affanno e come lui Pisanu e Galan ma il movimento non è roba mia e Alessio Vianello di compassione sta portando avanti questa idea
Tutto il movimento la crisi porterà novità che avvierà tutto si cerca di parlare con gente di buona volontà e il resto è da buttare
Speravo che il PD avesse capito invece vedo che prevalgono posizioni conservatrici magari di sinistra ma conservatrici
Lo svuotamento inetto il bello è che le crisi di Berlusconi e del PdL non muove voti verso il PD poi questa strada del nuovo Ulivo è proprio il segno dell'assenza di nuove idee
E come si può delle torto al Cacciari onestamente no
Può essere dice il giornalista dell'Unità vada avanti e i telespettatori della De nodini hai detto che non esiste più destra non esiste più sinistra ma basta leggersi quello che scrivevo credo nel settantacinque i professori sono tutti un po'uguale
Già allora sostenevo che alcuni valori non avevano più senso
Che destra e sinistra Accorsi non reggevano più e che ci rimane che legge Grillo ma che
Grillo e Vendola in peggio col populismo e con la demagogia non si governa il Paese sarà chiaro almeno questo sia anche alterato un po'
Dovrà torto però ma sarà di sinistra oppure no il fatto che ogni riforma debba ispirarsi sempre la redistribuzione del potere lascia stare le parole bada i fatti
Nel PD si difendono l'obiettore pure azioni mentre in queste ore rifiorire Shell ideologia l'ideologia da Legambiente o quella darci risorto di Vendola quanti nel Pd non comprendono il federalismo
Ma il tuo federalismo il tutt'altra cosa rispetto a quello predicatori i e messo in atto dalla lega non è così domanda con qualche ansietà il giornalista
E Cacciari lo tranquillizza scelto il federalismo deve partire dalle città deve seguire un percorso anti corporativo e poi per esempio prendi la questione della centralità del Parlamento fa ridere i polli
Conviene dire come debba cambiare il Parlamento e così la giustizia la sinistra è una storia lunga e nobile ma il mondo è cambiato e sta cambiando anche di più con la crisi
Da quando faccio politica sono convinto che fare politica sia conquistare consensi quindi contro conquisto consensi sarà merito mio oppure no il fatto che alle amministrative si sia salvato a Venezia dall'assalto della lirica
è interessante questa intervista che vi che si sente che è un dibattito appassionato fra
Due che poi si confrontano da tempo attenzione però a un passaggio dell'intervento di chi esce riguardo parla di corporazione alla festa dei
Della movimento di Rutelli alleanza petita a questa quest'grafie statiche aceri è stato molto esplicito su due cose che sono due che era lì di battaglia storici dei radicali e si dovrebbe dire dei liberali l'abolizione del valore legale del titolo di studio
E
Che corporazioni io ti più fisco o come ultimi professionalità
Da modificare sostanzialmente sul nord abolire i due temi interessanti quali evoca proprio en passant né in un
In un botta e risposta molto sincopato
E
E così dunque
Cacciari intervistato sull'Unità forse la cosa più interessante
Tale interviste fra le interviste politiche invece vedo visto che parliamo di interviste occorre pur tornando su un tema che riguarda la a informazione sulla quale
Del quale si occupa la Repubblica sono due pagine fitte che poi vanno adeguatamente commentate
Sulla
Informazione politica in TV
E qua escono fuori una serie di di dati significativi per esempio
Il programma di approfondimento inchiesta e che nutre
Che vede più
Attenzione da parte del
Pubblico secondo questa classifica Ballarò policy voi Report e poi Annozero
Mentre per i telegiornali scrive Repubblica di G uno e TG cinque fiduciari Picco
La fame di tipo verificare spinge Ballarò e Annozero Robert la su indagini fu Diamanti e molto articolato
C'è qualche cenno
Nella conversazione dipende la cui rimandiamo anche su questo argomento mentre
Da ultimo arrivando alla ad altre segnalazioni rapidamente c'è un articolo interessante il suo giudizio sul Corriere della Sera ricordati tutto il grande bailamme sulla tardiva
Vi furono perfino dei morti un'eco c'è terribile
Una questione che è durata anche oggi a che punto ci avremmo
Che
La Torino-Lione e quasi pezza
Ne parla Sergio Rizzo a proposito dei dei servizi sulle grandi opere che poi servizio appuntato mentre porta cioè puntate di questo giornalista del Corriere della Sera
Articolo che senz'altro vale la pena di vedere occorre però ancora dedicarsi un momento alla politica estera
Il sinodo dei
Degli esclude dei vescovi sul Medio Oriente ancora polemiche Israele molto critico sulle
Prese di posizione della Chiesa ma per la verità questa non è una grande novità c'è una tradizione da questo punto di vista
Siccome
Il
L'attuale Governo israeliano non si distingue per particolare finezza
Oggi la dichiarazioni e quei sei Sele al Vaticano sinodo antiebraico
E
La polemiche vedo ovviamente coinvolge temi che riguardano anche ecco cioè il commento
Di
Ferrari che il giornalista che segue la politica estera del Corriere per il Corriere della sera e anche il CONI commenti eccolo qua
è evidente probabilmente inevitabili che i risultati del Sinodo sul Medioriente avrebbero prodotto prodotto frizioni se non proprio una crisi che la Chiesa cattolica e Stato ebraico
La forse con cui sono stati ribaditi i diritti dei palestinesi la condanna di occupazione di terre arabe ha creato una situazione di fastidio
Che è diventata tensione ieri sera e con le dichiarazioni di vice ministri degli esteri danni Ayalon
Che ha parlato di un sino ad ostacoli da maggioranze antisraeliana in sostanza prigioniero
Della propaganda politica Fitto araba questo dei miei alone il vice ministro degli esteri è utile professionista ormai di legarsi diplomatiche un po'una mina vagante ma
D'altro canto ce l'hanno messo loro a fare il vice ministro degli esteri
In realtà sembra di ascolterei rivivere antiche contrapposizioni ben lontane dallo spirito del Concilio Vaticano II ora ritenere che i lavori del Sinodo siano stati condizionati da presunte maggioranze politiche assai improbabile
Certo la Chiesa eroga soffocato le voci di dissenso che si alzano dai prelati che vivono ogni giorno la sofferenza della Terrasanta delle dichiarazioni conclusive del sito dove forse mi sono stati degli eccessi
Ma schierarsi unitariamente contro la cristianofobia liberalismo fobie l'islamofobia appartiene alla tradizione della Chiesa cattolica
è ovvio che non sono più i tempi in cui l'Islam era ritenuto da alcuni settori oltre conservatori l'origine di tutti i mali
Oggi è tornato a imporsi la volontà del dialogo unico angina in un mondo dove si inneggia disgregazione altre molto dei valori è necessario un approccio più realistico in fondo
Il passo del Sinodo a ben vedere si raccorda con tutte le iniziative che puntano offrire una spinta decisiva
Verso la soluzione del conflitto israeliano palestinese lo desidera la Chiesa lo desiderano gli Stati lo desiderano tutti coloro che ritengono che una giusta soluzione in un conflitto fra due diritti
Sia diventata inevitabili e urgentissima Masciulli Sivelli col quali chiudiamo
La puntata di oggi di sempre riesce invece un'altra cosa delle regioni della rubrica di Mario Pirani su Repubblica
Che troviamo a pagina dove la ritroviamo a pagina ventidue con l'acqua linea di confine
Perché la FIAT la FIOM ignora che vuole Ahmadinejad il titolo è bizzarro però il ragionamento poi in realtà è interessante si parte
Da un articolo anzi da un'indagine di del mondo che parla di quello che è andato a dire del senso della visita di Ahmadinejad in Libano
E poi però Pirani scrive rendo conto di autorevole prese di posizione come è quella di nel mondo
Prima di tutto ma non solo per la scarsa eco avuta anche in Italia del lei d'oratorio i confini di Israele credo peraltro doveroso ribadire scrive Pirani
Pura opinione di dura critica verso la politica del Governo israeliano per quanto riguarda gli impedimenti a un reale processo di pace con la prosecuzione degli insediamenti buona parte dei quali andrebbero invece smantellati
Il rifiuto di affrontarle l'ineludibile tema di Gerusalemme est
Ma la validità di queste critiche ha un senso se lei si collocano in un contesto di consapevolezze dichiarate di due elementi negativi dirimenti
La minaccia di distruzione di Israele rese reale dal disegno di Teheran di credito terzi dell'arma nucleare
E in secondo luogo condividono l'obiettivo della distruzione sia Hamas che Hezbollah forse assai più consistenti aggressive dell'ala disposta l'accordo guidata da Abu Mazen
Chi rimuovendo tutto ciò accusa unilateralmente Israele ignorando i pericoli mortali che lo sovrastano compia dire poco un'operazione equivoca
è una tendenza in cui sta richiedendo una parte della sinistra
Come dimostra un documento del Dipartimento internazionale della CGIL e ancor peggio la raccolta di firme avallata e diffusa dalla FIOM in cui si chiede conto al PD
Per l'adesione di alcuni suoi parlamentari ad una manifestazione però Israele e se ne trae spunto per intimare al Partito Democratico di chiarire la sua posizione sulla questione israelo palestinese
Questo intervento suscita un ricordo che speravamo sepolto di quando del giugno ottantadue un corteo sindacale depositò una bara simbolica davanti alla sinagoga di Roma
Tre mesi dopo commando terroristico palestinese lancio una bomba nello stesso luogo
Mori un piccolo ebreo di due anni si chiama Stefano Gai perché
E
Per la verità prego questa cosa della FIOM che raccoglie
Le firme per chiedere conto della partecipazione a un manifestazioni di dibattito aperta a tutti indifesa pure mente della esistenza dello Stato di Israele non del Governo di stile effettivamente un record
è un po'il segno dei tempi che
Resta circoscritto per fortuna solo alla FIOM però insomma è un segno dei tempi via
Va bene abbiamo finito
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