Settimana Internazionale - In Europa attacco al welfare!

Pronto come
Massimo ci sei si ci senti bene sì perfetto
Dario salve buonasera quello perfetto
Dammi il secondo
Salve a tutti in questa in settimana internazionale trasmissioni di approfondimento di politica estera curata da Radio radicale in collaborazione con l'interprete internazionale
Oggi parliamo di welfare e dell'attacco che sembra esserci appunto a questo sistema
Da parte un po'da diverse parti in Europa
Abbiamo in collegamento ne parleremo con Dario Di vico che vicedirettore del Corriere della Sera buon pomeriggio
Dopo averlo ma non sono più vicedirettore a da un anno va bene va bene Tonia Mastrobuono il giornalista del Riformista qui in studio con noi
Maria Luisa mirabile che direttore della rivista delle politiche sociali e in collegamento da Parigi Massimo Nava che corrispondente per il Corriere della Sera buon pomeriggio
Buon pomeriggio
Allora io comincerei proprio date ma si può
Chiedendo ti che aria tira Parigi siamo verso il voto finale nella riforma delle pensioni domani previsto un altro sciopero faccio un po'comprendere insomma
Cosa viene dato dalle tue parti
Beh diciamo che la riformasse più che in dirittura d'arrivo direi di fatto già approvata e vidimata dalle
Dal Senato dall'Assemblea nazionale con un dibattito muro molto lungo estenuante che ha portato anche a quasi e sostanziale modifica e qualche sostanziale concessione in particolare
Sui lavori usuranti su alcune categorie di lavoratori su alcune fasce decisa contrazione di lavoratrici di lavoratrici donne
Sostanzialmente passata con nello spirito della sostanza che voleva il Governo francese il presidente far così ovvero l'innalzamento dell'età pensionabile
A sessantadue anni questo stereo appunto
Dovevo cavate pure all'inizio della trasmissione
Fare un discorso di riequilibrio dei conti pubblici francesi che
E soprattutto del finanziamento delle pressioni che come in tutta Europa anche in Francia stare finiscono per essere delle pensioni diciamo
A debito e quindi questa era una un imperativo categorico su cui SAR così ha un po'scommesso la la sua credibilità
Di riformista recitato come avete notato e come si vede ancora in queste ore
Un uno uno scontro molto duro scontro sociale molto duro in cui si sono mescolate poi al disastro del braccio di ferro sindacato Governo anche elementi
Delle valutazioni e le strategie di ordine politico e la Francia si avvicina rapidamente alla scadenza del due mila dodici le elezioni presidenziali che essendo un po'la madre di tutte le battaglie politiche
Si prepara molto anticipo quindi in realtà
Che è diventata oltre che uno scontro sindacale uno scontro politico fra destra e di sinistra la destra sta cercato e voluto in qualche modo dare anche una dimostrazione di forza quindi non cedendo
Alla piazza e non cedendo anche a situazioni di il blocco che vanno anche al di là proprio della strategia degli scioperi pensate al blocco delle raffinerie quindi
Anche al alla alla penuria di carburante che ha un po'assillato i francesi
In queste settimane e la sinistra ha cavalcato un po'la protesta sindacale ha cercato di saltare questo questo movimento di protesta anche
Con di coinvolgere dicevo anche il movimento studentesco quindi di fatto la partita è diventata
Anche politica
Però ecco adesso chiaramente come in tutte le partite ci sono i vinti e vincitori ciascuno dirà dirà la sua in qualche modo i sindacati potranno dire in ogni caso di avere
Attenuato un po'di agli effetti di questa riforma ma nella sostanza
E passata ecco c'è da dire che
Rispetto a quello che l'opinione pubblica internazionale vede come immagine della Francia ci sono poi delle delle delle varianti abbastanza significative nel senso che
Diciotto di questo blocco è
Qualcosa che ho coinvolto
Quasi esclusivamente il pubblico impiego i trasporti pubblici i funzionari in parte anche gli insegnanti di università agli studenti come dicevo ma
Molto molto poco in modo assolutamente marginale tutto il settore privato quindi qui viene fuori anche da questa battaglia un po'il ritratto di dico e di una Francia che
Che spesso non non si valuta approfonditamente cioè
C'è una Francia dei funzionari del pubblico impiego che tende a difendere i propri privilegi propri vantaggi troppi come dire le proprie conquiste anche sociali c'è una Francia invece che continua poi in fondo
A lavorare con alte produttività i i a mantenere
Insomma un un un certo primato di di efficienza e di ricchezza nazionale
Sarkozy come reagisce a tutto questo secondo te ancora Unione varco lì secondo me la gioca il futuro e gioca il futuro perché
Si è trovato è arrivato questo scontro con sondaggi molto io ribasso dire ai minimi storici persino anche
Rispetto ai suoi predecessori come Chirac e prima ancora mi Teramo
E quindi dove vai assolutamente recuperare doveva recuperare soprattutto sull'elettorato moderato su elettorato di destra
Sull'elettorato che là in fondo eletto per un progetto di modernizzazione della Francia chiaramente qui dobbiamo porre al processo alle intenzioni ecco si tratta di capire se avrebbe potuto forse ovvero una come dire un atteggiamento più pedagogico e magari far passare la riforma in un modo più morbido o invece se alla fine lo scontro sociale gli giova proprio perché
Comunque può dimostrare di essere passato nonostante
Questa forte devo posizione che tra l'altro va ricordato
Trovarla anche con l'assenso dell'opinione pubblica francese quindi insomma si è giocato un po'un po'il tutto per tutto poi non dimentichiamo che
In questo periodo in Francia ci sono le vacanze scolastiche il classico punte di tutti i santi che però qui ci sono più prolungate
E quindi diciamo che la protesta studentesche sia anche un po'più attenuata e quindi ha giocato un po'anche su questo
Chiaramente
La sinistra in questo momento sembra più avvantaggiata a certamente un un una leadership sul sociale
Ma sui leader sono divisi
Ci sono un po'troppi galli un po'troppi pretendenti del nel pollaio quindi
Gioca anche star così sulla sulla divisione e anche sull'assenza di un vero progetto alternativo da parte della sinistra che in questo momento si è affermato un po'
Hai no e addirittura tentativi di boicottaggio del dibattito parlamentare
Bene grande polemiche citato tagli al welfare anche in in Inghilterra e prego la regia di mandare in onda un collegamento che abbiamo fatturato qualche minuto fa con
Fabio Cavalera che corrispondente del Corriere appunto da Londra
Suo appunto Italy di David Cameron
Allora siamo in collegamento con a Fabio Cavalera da Londra corrispondente per il Corriere della sera appunto dalla Gran Bretagna allora Fabio illustrarci un po'questi
Questi enormi tagli
Che ha deciso il nuovo Governo di David Cameron quale è stata sulla popolazione inglese in qualche maniera la reazione e quale quello anche dell'opposizione
Ma innanzitutto c'è una cifra che spiega tutto ed è cento miliardi di sterline
Poco più di cento miliardi di sterline ovverossia il valore della manovra e il valore dei
Agli e dovranno essere effettuati nei prossimi quattro anni distribuiti nei quattro anni
E quindi è una manovra
Molto pesante che colpisce tutti i Dipartimenti tutti i Ministeri Cogne
Esclusione al momento della sanità
Della innovazione e ricerca e in parte della
Educazione
L'impatto quale è stato a livello di sondaggi tutti i sondaggi rilevano che vi è una maggioranza di
Britannici che ritengono necessaria la manovra è necessari tagli
Il problema è sui tempi e cioè una parte della opinione pubblica
Ritiene che questi tagli non debbano essere a vedere i caccia immediata ma debbano essere
Differiti in quanto rischia noti per realizzare una
Eventuale ripresa della economia un'eventuale ripresa dell'economia in effetti ci sono dei dati che
Indicano come il PIL sia in
Leggero progresso
E quindi il dibattito c'è è naturalmente dei numeri bisogna passare alla alla realtà cioè numeri devono essere
Trasformasse in provvedimenti e poi si vedrà quali saranno le reazioni Pinus specifiche anche nel sindacato vi è un clima di atti
Bene o male il Governo Cameron aveva preannunciato questa manovra adesso bisogna vedere da qui ai prossimi due anni i
Come saranno effettuati i primi sperimentali senti ma nell'aria c'è qualcosa che può farci aspettare una reazione da parte della società civile così come sta accadendo in queste ore in Francia o secondo te
Come dici la gente se lo aspettava e quindi
Per il bene del Paese insomma si prepara
Vi è è stata una abile campagna mediatica in quindi in tre milioni dico le tre quattro mesi di Governo Cameron
Quindi Ripani ci sono stati in qualche modo preparati non era stata una doccia fretta
Io credo che non vi siano ad aspettarsi un
Reazione clamorosamente rumorosa da parte della società civile saranno molte polemiche vi saranno molte discussioni
Ma i sindacati fanno la loro parte magari alcune componenti sindacali
Rettore porti si faranno sentire di più cioè ci sono state le dichiarazioni del delle union saputo più radicali come quella capitanata presenta dall'altro per i Ferrari richiamo invocato proprio una soluzione alla francese con cortei per strada scioperi nel Paese certamente quindi può essere anche che magari
Qualche prospetta abbia una visibilità mediatica maggiore in quanto le conseguenze di un eventuale sciopero nei trasporti pezzi vedrebbero chiaramente ma la sensazione che la maggioranza nella
Popolazione è concordi sulla necessità di della manovra il problema sono i contenuti il problema sono soprattutto i tempi
La velocità con cui i tagli
Andranno a tradursi nei porta il portafoglio delle famiglie
Bene qui determinerà poi la possibilità di eventuali anche a reazioni
Ma io credo che nell'immediato aprirsi ad aspettarsi una reazione rumorosa a parte il settore dei trasporti senti l'ultimo a proposito di reazioni il nuovo laboratorio del nuovo Miliband come reagisce
Tengo a coniugare ha avuto un esordio anche positivo nella discorso la discussione a questo mister sulla manovra è stato abile stato capace i laburisti
Non sono contraria alla manovra in essere del resto prima delle elezioni avevano indicato
La necessità
Di operare dei tagli profondi nella Bilancio dello Stato Nieri naturalmente come aveva detto in campagna elettorale lo ripetono oggi non è tempo di tagli ma il tempo di ripresa e tempo di
Sostenere la ripresa e quindi loro mettono l'accento proprio su questa seconda parte cioè sulla necessità
Investimenti e quindi la necessità che non vengano tagliati subito i fondi di tutti i Ministeri
Però è un approccio
Moderato tutto sommato anche Alan Johnson ha già detto che loro sono i laburisti sono profondamente contrari
A questo tipo di manovra ma non prefigurano ma proteste di piazza cui in questo momento dicono di non essere
Con cui dicono di non essere d'accordo
Certamente si porrà un problema anche all'interno del partito laburista perché il sindacato all'interno del partito laburista
Conta il peso del sindacato è stato determinante nella elezione di ieri Miliband
E quindi sarà interessante vedere nei prossimi giorni come Miliband reagirà agli eventuali scioperi soprattutto nel settore dei trasporti che cosa dirà
Bene ringraziamo Fabio Cavalera in collegamento telefonico da Londra corrispondente del Corriere della sera che grazie Fabio grave sarà
Dunque l'annuncio dato dal premier inglese David Cameron ha turbato il Regno Unito mezzo milione di dipendenti pubblici in meno in un Paese che ha privatizzato tutto il pool sibila rappresentano una misura senza precedenti specialmente se abbinata ad un taglio di venti miliardi di euro dei trasferimenti per il welfare che cosa accadrebbe in Italia davanti
A un annuncio simile questo è l'attacco di un editoriale
Di Dario Di vico sul Corriere della Sera cure inglese miopia italiana Dario volevo sentirti su questo
Ma insomma la discussione in Europa
Leader turistici stanno prendendo di petto la questione della sostenibilità ventuno settembre
Abbiamo
Nel suo lavoro fasce
Un profonde modifiche altri
Ora non si può generalizzare perché ovviamente le legislazioni dei singoli Paesi sorride intenzioni ci sono paesi
Avendo consistenti avanzati gli arretrati
Ovviamente la storia anche il numero dei dipendenti pubblici non è omogeneo ovviamente dei vari Paesi quindi si può generalizzare solo a livello politico difficile
Fare una riflessione invece
Omogenea sulle singole misure che a livello politico indubbiamente emerge che leadership dei grandi Paesi d'Europa
L'impegno in questa iniziativa che considerano
Agli interni non considerano Brecht
La considerano così importante in qualche maniera da mettere a repentaglio
Confesso che hanno oltre la stessa carriera
Da noi c'è un assordante silenzio nel senso
Per carità nessuno muoverci anche in Italia ci sia una cura
La Cava
Si vorrebbe però una maggiore
Trasparenza nel dire come il welfare italiano quante sostenibile
Quali iniziative vanno netti appunto
Lui che cosa intende
La leadership di questo Paese
Tra le priorità
Da
A mettere gli ATC
Dal suo punto di vista approvammo a risponderti Maria Luisa mirabile che appunto direttrice della rivista delle politiche sociali nell'ultimo numero il trend libreria svantaggio
Meridionale prospettive di welfare si occupa in modo particolare di welfare siamo computi sta nazionale che internazionale sì grazie si operava rispondere
Ma anche insomma più in generale a tentare un ragionamento sui temi
Al centro di questa di questa trasmissione
Beh io penso che in Italia
In fondo un asset una sonante silenzio ci sia e e che ci siano anche Stati anche molto recentemente dei tagli al welfare
Io prima come dire di confrontare come dire le azioni e le reazioni che nei vari Paesi e ci sono appunto in relazione a questi tagli proverei a fare
Un piccolo ragionamento sulla diversa composizione dei sistemi di welfare nazionali
E il sistema di welfare italiano è molto ma molto diverso sia da quello no francese che da quello inglese che quello tedesco se più già se ne parlerà
Noi apparteniamo noto insomma alla famiglia cosiddetta del welfare Mediterraneo ed è un famiglia di welfare
In cui sì è vero probabilmente abbiamo un sistema pensionistico come dire se ne è discusso molto negli ultimi vent'anni probabilmente se continuare a discutere ancora
Abbastanza abbastanza forte però bisognerebbe anche ragionare di come è composto il sistema pensionistico e delle disuguaglianze che comunque per si sono al suo interno
Però al di là di questo quello che vorrei come dire sottolineare e che noi siamo totalmente privi sostanzialmente di quelli che si chiamano
Come dire reti di ultima istanza noi non abbiamo una misura di reddito minimo garantito o di reddito minimo di inserimento che dir si voglia
Il Governo attualmente in carica aveva sostituito questo pur timido tentativo modesto limitato tardivo fatto
Dall'ultimo Governo di centrosinistra al Governo Prodi e quindi anche il fatto discutibili mentre un momento prima di cadere con poche risorse in via sperimentale una sperimentazione limitate e così via quindi anche facilmente controvertibile come come esperienza
E però insomma la sostituito con la social card e adesso recentemente l'ultima manovra sostanzialmente la la la svuota proprio di risorse
Non abbiamo quindi non abbiamo un sistema di reddito garantito nelle varie accezioni misura che esiste ci tengo a sottolinearlo in tutti i Paesi dell'Europa a ventisette fatta salva l'Italia la Grecia l'Ungheria
Questo è anche interessante quando si imparano i sistemi di Welfare
Non abbiamo e siamo uno dei Paesi più invecchiati d'Europa non abbiamo abbia ma anzi abbiamo azzerato quella
Timido investimento che molto recentemente i governi precedenti avevano fatto sulle misure di non autosufficienza cioè siamo uno dei Paesi più
Per fortuna io dico
Che tendono invecchiare e di più al mondo e non abbiamo nessuna forma di sostegno per la vecchiaia molto avanzata e per la non autosufficienza interessante notare che in Italia la spesa questo come dire questo questa piccola posta che era
Stata accennata dai Governi precedenti negli ultimissimi anni è stata totalmente azzerato
Le spese per la famiglia sono risibili le spese per l'infanzia sono altrettanto risibili la scuola e l'università pubbliche vengono volete si può ragionare di come
Funziona la scuola l'università pubblica però insomma gli investimenti su questi settori strategici vediamo quotidianamente diciamo a quali tipi di riduzioni terza sementi vengono
Esposti la sanità vedremo vedremo con diciamo la questione anche del punto decreti sul federalismo la riforma federalisti e quindi vedremo se saremo capaci di mantenere diciamo un'equità nazionale
Da ultimo voglio dire che è stato praticamente non più finanziato il fondo invece per le politiche sociali quindi il quello che le Regioni hanno fatto e non entro e non sono mai stati approvati i livelli essenziali di assistenza non sono stati approvati perché
Avrebbero dovuto essere finanziati sulla base di una compartecipazione fra quote nazionali pubbliche e quote regionali evidentemente queste risorse non si sono trovate e sta di fatto che noi abbiamo tuttora una differente capacità di
Provvedere alle alle necessità sociali da quelle diciamo più estreme anche quelle della vita corrente di poli politiche di conciliazione per le donne nel lavoro territoriali e cioè
Maniera molto diseguale nelle varie parti del Paese e sostanzialmente tranne che in pochissime Regioni
Del centro nord molto avanzate in maniera totalmente insufficiente totalmente al di sotto da rispetto a quello che fanno tutti gli altri Paesi e dico dell'Europa a ventisette
Perché basta guardare i dati Eurostat che qui non cito anche perché siamo per radici quindi non si possono gustare dati e tabelle
E però insomma i dati parlano e noi per esclusione sociale c'abbiamo lo zero virgola due di PIL mentre la media ventisette dell'Europa a ventisette spende l'uno virgola due allora
Come dire questo mio primo intervento non so se ci sarà un altro voleva dire guardate guardiamo che noi rischiamo moltissimo in termini di coesione sociale e se si vuole i tagli ci sono stati per quel pochissimo che c'era già
Ed è e c'è un silenzio assordante su questi tagli semplicemente per il fatto che già alla spesa investita su Welfare universalistico ora talmente bassa che è quasi come dire e quasi invisibile anche il taglio però simbolicamente in alcuni casi non solo simbolicamente può incidere
Moltissimo
Ecco quindi inviterei a non discutere quando parliamo di welfare solo di pensioni che pure sono la massima apposta solo di sanità che pure eccetera eccetera ma a parlare di
Investimento sul futuro investimento sulla scuola sull'infanzia sulla povertà estrema e magari perché no anche di politiche di immigrazione degne di qualsiasi colore tipo e genere ma degno di questo nome non solo politica dei flussi
Perché forse anche attraverso questo si riuscirebbe a fare una migliore integrazione sociale e poi se ci sarà si virtuale mostro buoni che suo occupa
Di molto anche di Germania ricordando che l'UAL far tedesca una macchina gigantesca quasi la metà dell'intero Budget statale
E quest'anno si aggira sui trecento diciannove virgola cinque miliardi a ruote appunto assorbita dalle spese sociali c'è stato un dibattito una questione in cui media tedeschi ultimamente si sono occupati è proprio il dilemma dico quanto è giusto che lo Stato dia a chi è disoccupato da più di due anni qui prima mi interesserebbe capire appunto qualcosa sul welfare tedesco si vuole sì vorrei prima forse mi è sfuggito ma
Questo presa perché io aggiungerei anche che non abbia una riforma vera della disoccupazione no non ne ho mai fatto la riforma gli ammortizzatori sociali e questo ATO uno i grandi punti diciamo che c'era che prodotto un dato devastante sue preoccupazioni giovanile non siamo in Italia abbiamo esecuzione
Che tocca ormai un giovane su quattro invece siccome l'unica protezione che abbiamo più o meno per chi non ha lavoro o meglio non è picchi in una lavoro che congela diciamo il lavoro e per i ricchi si la cassa integrazione
Questo modello che andava bene fino agli anni Settanta oggi evidentemente sorretto la crisi tant'è vero che la crisi Istat certificato che la crisi ha colpito soprattutto i figli i giovani e questo è un dramma diciamo io aggiungerei alla alla lunga ed
E giustizialista che ha fatto che fatto
Dottoressa Mirabile aggiungere questa questa urgenza perché sono in queste e l'urgenza prima diciamo
Per per un Paese come l'Italia
Siano sì se vuole ancora si crede ancora vinti poter investire nel futuro ecco la questione secondo me il tema di questa puntata interessantissimo perché perché
Evidentemente i tassi di crescita che ha che hanno i Paesi europei hanno avuto negli ultimi dieci anni cioè il punto uno all'uno due per cento
Ci obbligano a fare una riflessione no sul medio termine quante sostenibile alla luce di questi bassissimi tassi di crescita
Intanto sono sostenibili questi sistemi di welfare che furono costruiti naturalmente in anni in cui
I Paesi europei che uscivano doppio il triplo di oggi
Sulla Germania fatto discorso secondo me molto particolare primo perché la Germania quest'anno crescerà altre mezzo per cento e quindi sembra e sereno un'eccezione rispetto agli altri Paesi però i giornali spesso quando scrivono i giornali si dimenticano di dire che questo tasso di crescita eccezionale è dovuto anche a delle misure eccezionali che la Germania messo sul piatto durante la crisi
La Germania se non sbaglio progetti di queste imprese sbaglio ha fatto il più grande ha fatto il più uno diciamo importanti più grande piano anticrisi dopo gli Stati Uniti iniziative tiene era quello famoso
Da settecentottantasette miliardi di dollari che oggi molti comunisti importanti anche dicono basta più e la Germania ci ha messo ottanta miliardi e mi sono enormi linee di credito
Le e quindi adesso si ritrova in qualche modo a raccoglie i frutti di questo di queste norme investimento
Di recente a giugno ha varato il vero un piano da ottanta miliardi su quattro anni che tocca un mostro sacro diciamo del made immagino collettivo
Di tedeschi che è appunto il Susy succube azione sul però sul Pd disoccupazione lunga
No che diversa disoccupazione normale però va anche detto che in questo piano che secondo fasce tanto a Santo Cappena l'un per cento della spesa e per l'anno prossimo perché
Quindi non è un piano molto ambizioso e in questo Piano non ci sono solo il taglio disoccupazione lunga ma ci sono anche
Una tassa sui voli aerei
Si è discusso adesso si vedrà appunto se si farà di una tassa sull'energia nucleare perché poi la Germania per fortuna non dimentica mai le norme vocazione verde che ha
E che ha compiuto continuato a mantenere anche con i Governi non solo di e di grandi coalizioni con i che siamo incapaci ma che continua anche a
A coltivare con il Governo attuale Governo di centrodestra
Però un'altra cosa che che secondo me ricco secondo me che riguarda anche la Gran Bretagna e queste cioè
Mentre si fanno sì sì sì riuniti nel welfare io lo chiamerei un riordino più che un taglio perché
Sì e è vero che si taglia sua disoccupazione lunga ma la Germania si ben guardata dal tagliare anzi aumentato per esempio investimenti ricerca e sviluppo una scuola eccetera eccetera cioè questi Paesi Inghilterra anche non rinunciano certo
A quei settori che possono garantire il futuro una crescita e stessi e la Germania si la Gran Bretagna hanno fatto un piano molto ambizioso i tagli che riguarda la difesa per esempio
Cioè la Germania sta abolendo la leva e quindi anche da lì come dire l'edera un respiro che no alle però un po'di respiro per i conti pubblici
Quindi quello che voglio dire e che la Germania sta sicuramente pensando ripensando e proprio modello ma non in maniera molto drastica
Il grande errore che secondo me la Germania ha fatto ed è un errore di presunzione ed è un errore che che
Potrebbe portare anche di disastri secondo i prossimi anni per perché per l'Europa per le prossime eventuali crisi che ci potranno essere quella greca
E che si è legata mani e piedi cioè costituzionalmente al pareggio di bilancio per più di mille sedici questa secondo me è una misura molto pericolosa
Perché non consente la flessibilità che ci vuole per esempio in fase di recessione oppure quando punto si affronta una crisi come quella greca come quella non so future crisi quindi il dibattito c'è in Germania però
Sicuramente il come dire in un piano che si è fatto adesso di di tagli non è non è paragonabili minimamente con quello inquadra Gran Bretagna massime
Massimo Nava
Sì mi sentii allora la vittima insomma
Probabilmente di questi tagli che la mostra buoni non chiama tagli
Sicuramente il il posto pubblico insomma non avevamo mai quanto allora no no no no no elettorali voglio in Germania
Frontalieri
In questa riforma che diceva lei appunto del welfare sicuramente grandi ritira quello del del posto pubblico nove un po'il sogno io trovo che parlare direi
A mi sembra esagerato perché anzi almeno per quanto riguarda l'osservatorio francese
Si può dire che se cioè se ci sono categorie ultra protette
Queste sono proprio le categorie del pubblico impiego degli insegnanti dei ferrovieri delle delle delle grandi vini delle grandi diciamo in imprese pubbliche
Che al mio come dire delle protezioni sociali delle garanzie
Al punto tale che di cadere anche come dire qualche agevolazione persino quando scioperano
E soprattutto delle
Delle delle degli delle situazioni tipi di pensionamento molto molto vantaggiose
Cioè due anni fa far così fu impegnato in un'altra pesante battaglia sindacale per tentare almeno di parificare
Il pubblico impiego cioè quindi tutta la legislazione pensionistica del pubblico impiego parla quella del privato
E già questo è stato una battaglia durissima che è stata alla fine diciamo sulla carta vinta ma comunque apprezzo di fortissime concessioni
In in in varie Darin pari sensi che adesso sarebbe Ugo elencare
Però ecco si calcola adesso vado a memoria ma insomma già i conduttori di treno vanno in pensione tra i cinquantadue cinquantatré anni i colleghi autobus di metropolitana chiamo su queste cifre quindi il traguardo dei sessantadue poi riguarda alla fine quelli dietro le scrivanie gli amministrativi
Non è che tutto questo poi confrontato a una la dimensione del privato che oltre a essere scarsamente sindacalizzata
Si scontra invece con marittimi di produzione a livello
Tedesco a livello americano tra l'altro con con risultati addirittura superiori si calcola che mediamente un operaio francese produca
Chiunque di un operaio americana o o di un operaio tedesco a parità di ore
Quindi c'è tutto un sistema oltre per non parlare poi di tutta l'aria del precariato dei giovani senza lavoro degli immigrati degli immigrati seconda e terza generazione
Quindi veramente parlarle di vittima del pubblico impiego di questi provvedimenti riff di riforma e veramente fuori luogo proprio di diritti Tisbo scale una giungla di privilegi
è opportuno molto incrostato io mi riferivo un po'alla Shell a bloccare gli stipendi dei non rimpiazzare la metà dei funzionari che sono andati in premessa
Posso della rimpiazzare i funzionari che vanno in pensione anche qui cioè nell'epoca di internet dell'on line
Delle di tutte le leve delle pratiche amministrative snellita e viene fuori che praticamente i funzionari pubblici gli impiegati la burocrazia francese negli ultimi dieci quindici anni si è gonfiata a dismisura
E quindi si tratta di rientrare a livelli compatibili con gli anni Novanta praticamente cupo
Porto di tecnologie che
Oggettivamente
Che facilita molto di più le pratiche lo snellimento delle delle delle pratiche
E poi comunque anche qui il posto di lavoro i freni inserendolo perde nessuno si tratta di non sostituire quelli che vanno in pensione bis sia un bel do è un problema
Ordini piombo tempo diciamo così c'erano delle previsioni sul due mila undici viene spariranno altri trentuno mila seicentotrentotto di funzionari comunque non era proprio legato al al
Allerta al la riforma delle pensioni di Sarkozy dice un polo generare alcuna Portogallo Grecia una progressiva del e poi di fatto
Una parte il Papa il loro rientreranno per così dire dalla finestra per una serie di amministrazioni locali
Però ecco francamente la Francia in queste in queste situazioni da veramente la sensazione di essere l'ultimo Paese socialista del pianeta
Se quindi certamente poi è difficile affrontare questi problemi
Soprattutto se si cerca di fare il braccio di ferro proprio perché
Non solo terzi trattasi milioni di cittadini quindi
Con un potere comunque contrattuale molto forte
E poi sono al servizio di uno Stato relativamente efficiente che era eroga servizi di buona qualità
In tutti i settori dall'università agli ospedali eccetera dei quindi è anche logico che l'opinione pubblica poi difenda queste categorie perché
In qualche modo indirettamente
Dipende
I servizi pubblici
Di cui la Francia va giustamente fiera ecco perché
Per difficoltà riformare queste cose le norme
Bene Dario Di vico in momento di crisi come è possibile appunto ripensare a un welfare
Studiato in altro in altri tempi
Beh intanto bisogna capire una cosa in un presente per la situazione italiana noi siamo in una situazione in cui unguento non statale
Ci
Insomma
Richiamato il secondo Veltroni
Che fatto da una serie di iniziative di aziende il caso che il più quello della Luxottica
Più importante ma ce ne sono molti altri da fondazioni bancarie
Da comuni esista in Italia è un network di Comuni chi capeggiato mondo al Comune di Parma
Sono
Iniziative sostanzialmente a favore della famiglia
Privilegia la famiglia ecco allora si tratta di ragionare tutte queste iniziative che funzione possono avere chiaramente non possono rivelarsi
Nella funzione di di ruota di scorta cioè di avvicendare Ruel totale ma sicuramente gli introiti integrarlo sì di contribuire in qualche modo buona
Allora focalizzare alcune situazioni ammetto appunto di progetti innovativi a creare dei parametri di efficienza dell'UE farà che evidentemente in passato non esistevano
La seconda cosa importante un'altra in Italia esiste un coefficiente importante di risparmio privato certe famiglie risparmiano
Ecco come questo risparmio privato può andare via finanziaria ugual Fornovo
Questo è un punto interrogativo al quale
Non non siamo riusciti ad avere risposte ma è un elemento importante nel senso che poi quando noi parliamo privi nel nostro Paese
Poi dobbiamo anche ricordare il tuo ad esempio quello del risparmio una virtù ma questo risparmio può essere un elemento importante
Che interviene con strumenti finanziari nuovi con idee nuove per
Poi venire incontro alle deficienze quel totale
Insomma della sua faccio breve
Non vorrei che facesse una discussione tra falchi e colombe
In cui tra l'altro io ho detto sono il ruolo dei valori del ruolo del parco non dico che quindi va tagliato il welfare per fortuna e quindi l'Italia ci vuole una cosa tipo Cameron
Dico che gli altri Paesi ognuno con le sue differenze e mi sembra che le
Sia Fabio da Londra
Sia Massimo voi Tonina rispettivamente Parigi e la Germania hanno sottolineato quali sono le differenze sono profonde e quindi non è
è possibile fare una media uno standard
Mentre le altre politiche diciamo
Guardano chiaramente avanti su quello che devono fare anche sulle scelte dolorose la politica italiana no punto
Poi pagano solo dicendo che bisogna replicare le politiche degli altri perché in qualche caso siamo più avanti in qualche caso siamo più indietro si tratta di fare una ricognizione
E poi impositivo bisogna ragionare sulle cose che dicevo prima come secondo quel troppo supportare
Il declino Roberto statale come possiamo far affluire risparmi o privato per
Fare delle lettere consumo
Quindi al di là dei falchi e delle colombe insomma conviene con Trichet quando dice che chiaramente riprendendo un po'da Paese a Paese però molti Paesi europei dovranno modificare il loro sistema di welfare
E il possibile comunque poter andare avanti in questi con questi parametri
Diciamo c'è
Se ripeto dall'esame delle singole Puccini del welfare che ci porterebbe lontanissimo e anche
Forse farebbe fruibili sia dal punto di vista di chi ci ascolta se uno fa un ragionamento di carattere generale allora diciamo così l'Europa a un modello DURC sceglie
I più verso modello lo possiamo sommare sito possiamo salvare
Sarà meno dolce sicuramente sono meno dolce e avrà una diciamo
Posso scherzare un po'una composizione tra dolce trovato evidentemente molto diversa
Però perché puntiamo salvare una delle virtù europei perché questo sistema di solidarietà sociale
E per salvarlo bisogna
Bisogna cambiarlo
Bene allora torniamo alla rivista delle politiche sociali
Che si è occupata qualche mese fa appunto della strategia europea di Lisbona che appunto nacque con l'obiettivo di rendere l'Europa il sistema economico più competitivo del mondo tra l'altro domani
C'è un importante Consiglio europeo e poi sentiamo magari toni e su questo
Allora questa strategia di Lisbona
è questa strategia e i suoi tanto è finita nel due mila dieci è stato l'anno appunto in cui andata verifica i risultati non sono stati considerati ottimali insomma
C'erano una serie di obiettivi molti dei quali non sono stati rispettati in parte perché probabilmente
Troppo ambiziosi in parte perché
E comunque ci sono state diciamo capacità di avvicinamento molto molto diversificate da un Paese all'altro dei vari obiettivi
E quello che però a questo proposito mi interesserebbe sottolineare direi che sono due cose sollecitata appunto da da De Leo
La prima che diciamo io credo che per quanto riguarda l'hardware fare l'Italia senza adesso entrare appunto nel merito delle specifiche cose
Credo che si tratti appunto anche di un problema di efficienza insomma dei servizi di welfare e quindi prematuri prendere l'osservazione è sacrosanta che faceva ben prima di me
Tognana se buoni e noi sì appunto abbiamo introdotto abbia non abbiamo fatto una riforma della cassa integrazione che pare in questo momento Cisterna stanza proteggendo soprattutto per l'occupazione del del occupati c'è stata una riforma della disoccupazione nel senso che chi è precedentemente chi ha un lavoro o comunque anche se non ha diritto alla cassa integrazione ha diritto al sessanta per cento dello stipendio precedente chi è totalmente
Scoperto appunto sono i giovani
I quali i giovani sono stati immessi in meccanismi occupazionali di carattere flessibile ma a questa flessibilità non ha corrisposto una capacità del sistema che era stato riformato perché abbiamo un sistema mi do pubblico e privato di inserimento nel lavoro che però non viene monitorato abbastanza non genovese efficiente abbastanza c'era e quindi qui la velocità di regia del pubblico credo che sia una un aspetto molto importante
Ma a proposito tornando alla strategia di Lisbona noi siamo fra i Paesi più distanti diciamo da dalla realizzazione di quegli obiettivi prima fra tutte l'occupazione femminile per esempio che è una come dire una un'avaria il molto importante in termini di appunto crescita e sviluppo entrambe le cose e che potrebbe essere di molto sollecitata sospinta i così tenuta su da un sistema efficiente di servizi alla persona per tornare indietro e parlare di assi di servizi alla famiglia welfare territoriale e così via quindi diciamo
E diciamo fra i vari obiettivi della strategia di Lisbona quello dei tassi di occupazione femminile è uno di quelli più vocati dall'Italia
E abbiamo un tasso occupazione meglio mi pare che siamo il trentasei per cento quindi scandalosamente basso e non per colpa delle domande
Adesso dicevo la strategia e si dispone finita parte questa agenda venti venti che è appunto ricalca un pochino quel me Totò e però naturalmente riconsiderando la luce del dei successi o meno ma su questo io volevo dire una cosa prima di chiudere il mio intervento e passare la parola
Io lo diversi ecco appunto in questo confronto che si fa sul palco europeo io penso che troppo spesso si continua a confrontare
E quelle che sono le diverse strategie nazionali di welfare e troppo poco si ragiona degli indirizzi europei e della azione diciamo di coordinamento dell'Unione europea in quanto tale come
Diciamo così quarto livello di Governo come alcuni studiosi che hanno definito
E e su questo diciamo non Chicchirichì segue il dibattito debba essere un po'più attento io credo nasca siamo due citazioni a fare
Le sanzioni utilizziamo molto l'Europa come come dire come alibi spesso per introdurre misure più severe per innalzare l'età pensionabile per ridurre i costi eccetera eccetera
Invece ce ne serviamo molto poco parlo come come come Italia come caso nazionale che non ha una il far particolarmente avanzato e veramente molto da modernizzare
Cinese diamo molto poco
Per assumere quegli orientamenti che invece l'Europa ci dà allora da questo punto di vista l'insuccesso che l'Italia Marche in maniera significativa nella realizzazione degli obiettivi di Lisbona
Io credo che ci dovrebbe anche dire qualcosa su come dire l'azione cognitiva che i policy maker chi chi si occupa diciamo di formare l'opinione pubblica eccetera fa su questi temi perché l'Europa
Dà indirizzi di rigore ma dà anche indirizzi di come dire bilanciamento di questo rigore di protezione sociale magari più modernizzata più flessibile più integrata perché no anche col privato io non ho troppa fiducia al momento
Sulla cosiddetto secondo welfare pure io un pochino cerco di guardare che succede nelle aziende dal punto di vista della
Responsabilità sociale eccetera eccetera mi pare che sia un comico un buon punto
Come dire di osservazione è una buona leva da spingere però mi sembra che davvero l'Italia anche qui sia molto diseguale al sud che farebbero insomma
Sanzogni a parte su quanto hai sentito e domani i Capi di Stato e di governo punto europei affronteranno il tema caldo della proposta anche franco tedesca per modificare appunto il Trattato di Lisbona
Ma e devo dire che questi intimo questa ennesima puntata del delle uno dell'Europa di dei meriti non non non mi interessa più cioè non ci sono altri furti se c'è un in grammi insegnamento che dobbiamo trarre dalle dalla dalla crisi greca la scorsa primavera esattamente questo
Cioè abbiamo costruito un'Europa che come ci si dà atto di degli obiettivi quantitativi no
Il famoso tre per cento il deficit che l'unico parametro poi alla fine che vale perché gli altri insomma è stato adesso siamo cercando anche di portarci dentro il debito eccetera
è tutto molto interessante dopo di che scoppierà scopo abbiamo scoperto il due mila e nove alla fine del mio in ordine dieci che diventano Europa c'è un Paese che altro che la Francia
Cioè rispetto presente dipendenti pubblici no lo dicevo prima Nava giustamente forse l'ultimo Paese euro socialisti da e la Francia forse l'ultimo Paese prevista invece la Grecia perché dice veramente numero mostruoso di dipendenti pubblici che sono
Il frutto di clientele dei governi di centrodestra di centrosinistra sin dal dall'insegna tanta
Qui ho scoperto che abbiamo dentro l'Europa un Paese che non ha privatizzato quasi nulla cioè che
Tutte le banche quasi tutte le banche importanti su un pubbliche tant'è vero che durante la crisi un certo punto se ha parlato anche del fatto che se potessimo compra i cinesi quindi che cosa che cosa che
Qual è il problema è un po'quello che diceva prima Dario cioè
Dentro l'Europa ci sono paesi molto diversi
No tanto per far di nuovo l'esempio della Germania e Germania ha già l'età dimensionamento la già innalzata sessantasette anni per esempio
Quando altri paesi sono ancora punto summit spiando si sono inferociti luglio con l'opinione pubblica inferocita per per un innalzamento sessantuno sessantadue così quindi questi Paesi molto diversi devono cominciare a convergere sulle politiche economiche questo il vero punto
Cioè se ogni volta ci poniamo l'obiettivo del tre per cento come insegna l'Italia il tre per cento il deficit si può fare anche con i condoni
E quindi non so come dire domani si si farà guardi domani secondo le previsioni molti autorevoli colleghi
Sarà un tutti contro tutti la Francia la Germania cercheranno di introdurre
Due emendamenti che era che lui anche rendere in qualche modo più stringenti vincoli
Che introduca anche chi chi chi da rendano più stringenti le sanzioni eccetera eccetera ma
Ripeto secondo me nel momento in cui
I Paesi europei singoli hanno deciso di non mollare pezzi di sovranità su nulla a cominciare dal Trattato di Lisbona strano e a cominciare dal nuovo Patto di stabilità che di nuovo si si basa su uno meriti un poco più
Secondo me il problema Piron verrà affrontato e e potenzialmente ci potranno essere altri crisi come quella greca perché
L'importo di l'alla cosa risolutiva sarebbe convergere
Sulle politiche economiche non tanto sul meritino cioè dirsi pesci adesso ha dato per esempio l'indicazione ha detto dobbiamo tagliare welfare
Ditte in maniera così brutale bisogna vedere bisogna né sicuramente però ecco il discorso dei dipendenti pubblici può essere un buon inizio
In molti Paesi europei ci son troppi dipendenti pubblici evidentemente andrà cominciare a fare un ragionamento anche condiviso su un su questo no prendendo spunto il Piano Cameron secondo me potrebbe essere un'idea
Riuscirebbe a passare culturalmente Dario un
Un discorso appunto su una trasformazione proprio del
Posto pubblico
Insomma io
Sostengo ed non sappiamo più dove è finita la la riforma della pubblica istruzione di del ministro Brunetta al ministro Brunetta ha scritto
Il Ministro Brunetta chiama letteraria al Corriere per replicare alla mia affermazione
Non mi ha convinto tanto però il l'importante è che se ne parli sarebbe interessante capire a che punto sono lì le riforme che interattivi avviati da Brunetta di risultati abbiamo ottenuto
Dove abbiamo perso dove abbiamo vinto diciamo
Dove la prima persona pura intende dire coloro che volevano riformare e allora dentro qui dentro c'è la questione del posto pubblico però secondo me lasciate
C'è la riforma di Brunetta già finita
Massimo Nava si convince questa rivoluzione culturale
Ho capito
Convince questa possibile rivoluzione culturale diciamo che auspicava Tornabuoni sul posto fisso insomma che sarebbe utile più che mille riunioni sui conticini in Europa
Ma sei connessi con vivo mi convinco chiara personalmente se viene qua accordo collegata a tutta una serie di gli altri come dire punti fermi altri parametri di valutazione
Nel senso che
Cioè
Adesso voglio dire posso dire delle banalità però
Fino a che punto ha un senso fare la riforma delle pensioni per innalzare l'età pensionabile
E poi a vedere decine e decine di aziende in tutti i Paesi che prepensionamento sacco di gente a cinquantacinque cinquantotto sessanta anni per esigenze ovviamente di ristrutturazione o di costo del lavoro
Che senso ha appunto non fare onor riuscire a mettere in piedi una politica per i giovani per fare entrare i giovani nel nel mercato del lavoro per cui
La l'innalzamento dell'età pensionabile quindi la la parte diciamo di
Di risparmio che avrebbe sul welfare tempo di rischia di diventare un cane che si morde la coda perché comunque l'ingresso nel mercato del lavoro e sempre più
Ritardato certamente la cultura la cultura poi del del del posto fisso sicuramente ormai a rivoluzionata però
Appunto deve essere inquadrata con anche con una serie di parametri diversi perché parliamo dei senior parliamo dei giovani parliamo dei prepensionamenti parliamo di digitali quindi segmenti della della società contemporanea
Che devono essere messi nel conto di queste indubbiamente
Per quanto riguarda il caso francese ma credo che sia un caso abbastanza
Allarga prima la Grecia
Cioè il la la la differenza tra i garantiti per così dire e i non garantiti sta diventando
Una un fattore devastante ingiustizia sociale dove quindi
Anche le categorie dalla politica
Avvengono assaltare se volete un po'come il discorso anche dell'immigrazione
Ho o delle violenze urbane nei quartieri periferici cioè alla fine chi subisce la maggiori ingiustizia sono poi i ceti popolari che vivono accordarle dopo queste realtà
Quindi e tutto una rivoluzione
Proprio anche di di percezione che va a Bari davvero affrontare questo problema
Maria Luisa mirabile su questo in conclusione a cui ci parla di oltre la crisi quale coesione sociale il del Forum no il convegno che avete organizzato per il prossimo quindici e sedici nove
Sì no io si sono assolutamente d'accordo con richiamo che faceva Nava in effetti voglio dire
Di discutere tanto per esempio di allungamento dell'età pensionabile quando l'età reali di pensionamento sono mediamente di cinque anni più basse rispetto a quelle istituzionali formali
E proprio interroga tutti su diciamo questa specie di doppiopesismo per cui poi
Rimangono in attività quelli che forse ci resterebbero comunque perché sono i più qualificati i manager e i più istruiti professionisti eccetera eccetera invece possono essere
Pre pensionati e poi messi sugli ammortizzatori sociali se ci sono fine che durano perché poi diventano disoccupati di lunga durata e un altro è soggetto a rischio adesso in tutta Europa
Di disoccupazione grave sono oltre i giovani gli over quarantacinque cioè sono quelli che sono espulsi dal mercato del lavoro
Che difficilmente ci rientrano e che a un certo punto perdono ogni forma di tutela e di garanzia ecco quindi
Quindi questa Centanini minimi capire mi ha sollecitato molto
Per quello che riguarda appunto io direi l'Europa sociale al di là dell'Europa sociale dei paesi i singoli delle singole Nazioni esiste io credo
Un un quadro di riferimento che è quello dell'Europa sociale
Che comunque con tutta la sua eccessivo peso burocratico tutti sua e le sue procedure a volte noiosa a volte pesanti e c'era comunque ha identificato
Come dire linee-guida paletti e c'era qui io credo che noi come Italia dovremo prestare più attenzione il Forum ma non si occuperà se non in un intervento importante di questo proprio dell'ad andamenti venti tra
Complessivamente noi
Rifletteremo su come si può appunto ricalibrare l'Uefa in Italia in Europa alla luce della crisi e quindi ci sarà
Una relazione di Colin calcio che uno dei massimi economisti studiosi di voler fare a livello europeo e dire quasi mondiale
Ci sarà un alto rappresentante appunto della DG cinque a parlarci d'Europa venti venti ci sarà Chiara Saraceno ci sarà Philip scegliere che il direttore del Centro studi dei sindacati europei ci saranno tutta una serie di relazioni di giovani giovani studiosi
Che noi abbiamo immesso diciamo nelle sessioni parallele con le relazioni referato né e quindi di assoluta e certificata qualità perché vorremmo diciamo che a discutere di questi argomenti ci fossero oltre che mostri sacri accreditati studiosi anche una nuova leva di studiosi che che abbia voce per dire il lavoro di studio che fai e occasioni per riflettere quindi il quindici e sedici novembre
A Roma presso la casa internazionale delle donne perché anche simbolicamente ci piaceva come dire andare in una una sede che fosse molto bella molto molto ben servita ma comunque un significato anche di territorio in qualche modo
Bene ringraziamo chi ci ha ascoltato chi ha partecipato Dario Di vico editorialista del Corriere della Sera buona sera
Massimo Nava da Parigi corrispondente del Corriere della sera
Buona salve
Fabio Cavalera chi è intervenuto prima della trasmissione corrispondente del Corriere della Sera della Gran Bretagna e Tonia Mastro buoni giornalista de riformista Maria Luisa mirabile che direttore appunto della rivista delle politiche sociali
Buonasera a tutti un grazie alle regioni