Intervista a Marco Beltrandi sul calo degli ascolti e degli introiti pubblicitari nella fascia di programmazione del Tg1 della RAI

Alla dato politico del calo di ascolti del TG uno diretto da Minzolini si è aggiunto recentemente anche il conseguente probabilmente anche più grave calo quello delle litoidi pubblicitari da stime non ufficiali
Da luglio a settembre si sarebbero persi tre milioni di euro che
Nel viste le acque agitate anche dal punto di vista dei conti con amici della RAI sono un bel dire ne parliamo con a Marco Beltrandi
Membro radicale della Commissione di vigilanza
Sulla RAI pertanto partiamo dal
Dal dato appunto modalità i numeri Marco essere accordo
Sì sono d'accordo nel senso che
Effettivamente i numeri parlano molto chiaro di quello che insomma era anche prevedibile cioè di una perdita di autorevolezza
Da parte del servizio pubblico radiotelevisivo e in particolare il TG uno quando un direttore sceglie da una parte di intervenire sempre solo in una direzione
Tutto quindi dimostrando una faziosità legittima ma costante no sempre da una parte sola tempi oltretutto ed è più grave dal mio punto di vista
Questo telegiornale che era considerato il più istituzionale il più ufficiale da un certo punto di vista da tanti italiani
Poi si scopre che ha spesso quando naturalmente ci sono di mezzo di interessi del Governo una scaletta delle notizie assolutamente anomala rispetto lealtà attestati figurativo
E anche internet beh è evidente che si perde autorevolezza e quindi si perde anche ascolti e quindi si perde anche introiti pubblicitari cioè
è una cosa del tutto prevedibile di questa perdita si è avvantaggiato anche Enrico Mentana che sta facendo un telegiornale piuttosto intelligente
Sulla sette ma era tutto molto prevedibile insomma io aspetto che la RAI
Adotti iniziative conseguenti visto che questo direttore generale
Ha sempre un programma di nomine che poi vengono sempre inviate
I allora
Visto che si vuole anche di cambiare i direttori che ottengono successi di ascolto
Non riesco a capire perché nei confronti del direttore del TG uno non venga preso nessun tipo di problema ecco fra poco arriveremo anche al
La questione e nomine ma ecco come mi aggancio a quest'ultima cosa che sta dicendo cioè nonostante il calo di ascolti
Il calo di introiti pubblicitari nessuno mette in discussione la poltrona di direttore di Minzolini almeno non ancora dice terza
Ritorniamo alla dibattito dei giorni scorsi trasmissioni che hanno un grande
Seguito di ascolto grandissime interessanti
Spazi pubblicitari venduti a caro prezzo invece per altro che esse vengono messi in discussione ma è una RAI che fa male a se stessa questa
Che
Sulla RAI continua con questo atteggiamento
Che è autolesionistico
è che è costante negli ultimi anni esci è aggravato io devo dire con la direzione di marcia
E io davvero non
Non riesco a capire anche le logiche attraverso cui
E il direttore generale si muove visto che
Alcune delle finalità che lui dice di voler perseguire io le condivido magari a volte anche in dissenso con il resto diciamo così del centrosinistra e del PD
Ed ho anche detto in tutti i casi
Ha poi alla fine mi rendo conto che anche le iniziative che hanno avrebbero finalità dei più deboli poi però le modalità con cui vengono adottate
Spesso la scarsa fondatezza delle stesse coi subiscono effetti contrari per lui
Ostacola Santoro e Santoro va in onda più che mai e lo seguono sempre di più uno ostacola Fazio e Saviano e questo settore da ultimo ottone pubblicitario
Che non nessuno può più fermare
Non so se vogliamo dal continuare ad andare avanti così di questo servizio pubblico alla fine ci rimarrà poco fermo e noi abbiamo tra l'altro lo voglio ricordare
Come Radicali abbiamo l'orgoglio dal due mila sei di avere proposte di legge per il
Vera riforma del servizio pubblico e
Il rilancio del servizio pubblico e la salvezza della RAI TV tramite la privatizzazione la messa all'asta del cannone e abbiamo anche a completamento di questa riforma una proposta di riforma modernissima
Sull'aspetto elettromagnetico quindi perché qualcuno potrebbe dire beh privatizzando semplicemente poi in un regime non
Diremo di duopolio è chiaro che i problemi non si risolvono e invece naturalmente abbiamo anche pensato alla riforma dello spettro elettromagnetico secondo principi probabilistici di concorrenza o no
E e tutto questo però non viene discusso non non se ne sa nulla e allora io
Proporrò dopo il congresso chiederò un incontro a Gianfranco Fini egli proporrò di unire le forze per rimettere temeraria al centro almeno dell'attenzione parlamentare anche se le risposte
Chiediamo la crisi non sono perfettamente sovrapponibili però visto che anche Futuro e Libertà parla di privatizzazione anche se non le proposte ripeto non sono le stesse credo che abbiamo un interesse comune ha riportato il tema
All'ordine del giorno prima che di questa RAI veramente non non
Non rimanga più granché ecco e veniamo alla tema delle delle nomine insomma Misiti i giornali ci riportano del di addirittura i nomi
Dei di coloro che
Dovrebbero punto succedere ad alcune poltrone
Diciamo che sulle polemiche si sono già
Tutte svolte costantemente anno per abbondantemente preceduto l'effettiva poi
Nomina di costoro l'altro giorno si doveva avere un consiglio d'amministrazione che l'aveva all'ordine del giorno a quanto pare anche queste invece è stato rinviato che chiavi di lettura fidare di questo
Che ormai è diventato ma come canone cioè
Queste queste presunte nomine poi sempre le stesse al posto di Mineo eccetera
Bene da quanto tempo si annunciano dissenso che ormai sono più che mentre io credo che adesso sono passati degli anni
Quindi è una situazione che parla da fare mi sembra cioè evidentemente
Il direttore generale non riesce a far passare queste nomine
Ma non demorde e va avanti in una guerra che però non porta
Da nessuna parte perché su questo bisognerà pur dirlo certo punto cioè quello che si sta delineando a me dispiace dirlo di questa Direzione generale ma
Io poi dovrà includere anche la Presidente della RAI perché
Non è che cioè e chiaro che il capo di enti Direzione generale a lui vanno le massime responsabilità ma il Presidente che ci sta a fare
Si segnala per la sua assenza devo dire assenza da tutti i punti di vista assente intellettuale senza ritegno
Polemiche pretestuose ne abbiamo visti i colori ora
Dove si vuole andare io lo spero che il direttore generale dopo l'ennesima
Fumata nera sulle no va bene le rimetta nel cassetto definitivamente perché evidentemente non è in grado di farle passare quindi cambi idea oppure dobbiamo aspettarci fra un mese che tornino fuori sempre le stesse
Con gli stessi risultati che veramente una situazione kafkiana lasciano stessimo parlando di una cosa seria ultimissima cosa ancora sulla pessima pubblicità il tuo collega
Del PD alla vigilanza vita abbia chiesto un'audizione dei vertici dell'ASI prime vigilanza se ne sa di più di
Ma e io come com'è noto non sono parte dell'Ufficio di Presidenza quindi
Finché non ci sono convocazione della Commissione io sono all'oscuro di quello che bolle in pentola io però servono cosa sicché in questo sfacelo della RAI insomma sarà un mese e mezzo che la Commissione di vigilanza non viene convocata
Credo che dopo averla pausa la lunga pausa estiva
Sì è stata convocata una sola volta ma insomma mi sembra poco e poi
Va benissimo dire i vertici della Sipra io sono d'accordo però
Cioè noi da quando esiste questa Commissione non facciamo altro che audire soprattutto il direttore generale della RAI io onestamente un'altra audizione umiliante
Con il direttore generale ma lì no non so davvero se ho intenzione ancora di affrontarle assumere umiliante villette perché poi si fanno le domande
E le risposte sono quelle che sorgono fare
E da la Commissione deve fare qualcosa di più deve fare atti di indirizzo per svolgere la sua attività di controllo
Io
Congresso che si aprirà domani presenterò
Dossier su tutto una serie di attività svolte di cui però nessuno parla
E credo che anche la pubblicità dei lavori della Commissione sarebbe di molto aiuto per incentivare la partecipazione attiva dei positivo perché è così mi sembra veramente
Una situazione paradossale con la RAI che va a fondo e la Commissione di vigilanza che non si possa fare altro che audiremo direttore generale della RAI basta basta basta non se ne può più grazie Marco Beltrandi