Intervista a Rita Bernardini sulle dichiarazioni del Ministro della Giustizia Angelino Alfano circa l'emergenza carceri

Rita Bernardini radicale eletta nelle liste del PD oggi il Ministro Alfano rispondano ad una nostra
Domanda sull'emergenza carceri e soprattutto su
Che cosa stava facendo il Governo
Rispetto a tutti i vari annunci che ha fatto il Ministro Alfano ci ha risposto
Che nel periodo che va dal due mila otto due mila dieci sono stati realizzati più posti nelle carceri che negli ultimi dieci anni al poi aggiunto stiamo parlando di edilizia ci vuole tempo
Non abbiamo mai detto che con la bacchetta magica risolva tutti i problemi
Il problema è che
Avevano detto invece annunciando un paio d'anni fa il primo piano carceri che
Queste carceri che avevano definito leggere sarebbero state costruite nel giro di due anni ma detto questo il problema serio è che le carceri si sono riempite
Negli ultimi due anni in un modo impressionante
Perché abbiamo avuto ritmi di mille ingressi al mese
Adesso siamo attorno ai cinquecento ma insomma la popolazione penitenziaria è arrivata alla massimo storico ma era giunto in Italia e ciò e sessantotto mila cinquecento detenuti
Su una capienza regolamentare di quaranta di poco più di quarantaquattro mila
E d'altra parte quando fu annunciato il primo piano carceri che prevedeva molti più posti dell'attuale e adesso si parla di otto mila
E all'epoca si parlava di ventimila
è
Noi i radicali affermarono che comunque questi posti sarebbero stati insufficienti se il ritmo di crescita
Fosse Stato quello che si è poi registrato in questi
Anni
Il problema è che non è stata Presa alcuna misura di quelle che erano contenute nella mozione sulle carceri
Che ricordo adesso stiamo quasi a novembre è stata approvata nel gennaio di quest'anno
Una mozione sulle carceri che prevedeva
Un'azione complessiva che portasse alla diminuzione della popolazione carceraria perché
I fenomeni da combattere sono tantissimi da quello delle porte girevoli cioè per cui ci sono persone che stanno in galera per tre giorni ma che distruggono poi l'organizzazione
Delle carceri sono influiscono molto perché una persona che entra significa tutto un lavoro stravolta che riempire le celle ma significa tutto un lavoro
Straordinario che nell'istituto si deve fare
Ma
Nella mozione si parlava di tossicodipendenti e vi ricordiamo che i tossicodipendenti sono il trenta per cento
Della popolazione penitenziaria per loro bisognava prevedere
Secondo mozione altre soluzione
Si parlava delle pene alternative
Si parlava della carcerazione preventiva e quindi di ridurre questo fenomeno che
Si registra solo così solo da noi in questo modo assurdo per cui abbiamo il quarantacinque
Per cento dei detenuti in carcerazione preventiva
Devo dire che era stato fatto un primo provvedimento abbiamo ripetuto mille volte da Radio radicale il primo disegno di legge Alfano hanno sulla detenzione domiciliare che però
Adesso vedrà probabilmente la luce al Senato ma che non risolve minimamente
Il la sovrappopolazione il problema della sovrappopolazione carcerario
E c'è il problema del lavoro
Nella mozione c'era scritto la l'attivazione
Della legge Smuraglia che consente all'impresa e con sgravi fiscali di poter far lavorare i detenuti
Ci dobbiamo rendere conto che la popolazione detenuta che lavora
In realtà attorno alle quindici per cento quindi vuol dire che c'è
Uno ottantacinque per cento di detenuti che non lavorano
E poi ci sono i casi psichiatrici poi ci sono
Cioè tutte quelle norme tra virgolette che rientrano sotto il nome di i provvedimenti sulla sicurezza anch'essi hanno riempito le carceri pensiamo
Agli stranieri che entrano dentro per non aver ottemperato l'ordine di espulsione e che entrano semplicemente perché non hanno i documenti non perché hanno commesso
Un reato
Per cui l'azione assolutamente insufficiente anzi per me io mi mi permetterei di dire inesistente
Con fatti in lettere al mente vergognosi ed è
Per questo che che Marco Pannella ha intrapreso il suo lungo sciopero della fame
Che oggi è giunto al ventiquattresimo giorno e che drammaticamente in queste ultime ore entra anche
Nello sciopero della sete perché
E qui arriviamo ad un altro tema
Che credo sia fondamentale Marco lo aveva iniziato sulle su due obiettivi giustizia e carceri
Ma a c'era anche il secondo obiettivo il primo era giustizia carceri e il secondo era quello sulla verità
Riguardo la guerra in Iraq Perrella mancato scatenata dal mancato esilio di Saddam Hussein
E scatenata per la volontà di
Farla da parte
Degli Stati Uniti della Gran Bretagna e con la complicità dobbiamo dirlo anche del Governo italiano
E e che cosa è accaduto in queste ultime ore che dopo aver tappato la bocca con la pena di morte a Saba Mussai in
Qualcuno si ricorderà
La campagna che abbiamo fatto Nessuno tocchi Saddam
Allo stesso modo in queste ore è arrivata la notizia della condanna a morte per retta reca Zizza ecco un altro esponente del passato regime iracheno al quale si vogliono
Al quale si vuole tappare la bocca fondamentalmente
E noi in queste ore
Abbiamo deciso di sostenere l'iniziativa di Marco Pannella anche con
Attività parlamentari e già predisposto il testo di una mozione
Che impegna il Governo ad attivarsi affinché questa esecuzione non abbia luogo
E sulla quale
Abbiamo appena iniziato a a raccogliere le firme ma stiamo anche chiedendo
Che Marco Pannella sia audito dalle Commissioni esteri di Camera e Senato perché io credo che sia molto interessante ascoltarlo ormai la documentazione
Che i radicali hanno raccolto è veramente voluminosa Istat Bireh
La guerra stabilire la verità sulla guerra perché è stata scatenata la guerra credo che sia fondamentale se vogliamo vedere
Il futuro dei rapporti internazionali e se vogliamo comprendere cosa non si deve fare per per salvare poi i
Milioni perché alla fine se consideriamo
Quanto è accaduto in Iraq e quanta accaduto in Afghanistan eccetera anche e civili che vengono e che che vengono ammazzati
Da guerre per esempio se pensiamo l'Afghanistan la cosa era nata in un modo completamente diverso però poi alla fine ci sono stati
Nel tempo tantissimi bombardamenti che hanno colpito la popolazione civile e non rientrava e non rientra ancora oggi
E se pensiamo alle regole di ingaggio nella politica che in quella
Terra bisognava fare quindi
Questo e quanto è riuscito ammesse a mettere in campo il leader radicale e tornando al primo tema giustizia e carceri dobbiamo dire che le risposte del Ministro della giustizia sono assolutamente insufficienti e poi se vogliamo parlare del tema della giustizia
Posso dare una notizia un'indiscrezione diciamo agli ascoltatori di radio radicale perché
Sette otto giorni fa gentilmente il Ministro della Giustizia al fanno mia
Telefonato per dirmi che era
Ormai quasi pronta la riforma che è stata strano Giata
E che prende il via non dobbiamo dimenticarlo anche da una risoluzione radicale che è stata approvata
Questa addirittura nel gennaio del due mila e otto
E chiede mi avrebbe avrebbe mandato i radicali i testi per
Poterli tagliare per poterli misurare addirittura va detto
Credo che
I testi che avrete a disposizione
Saranno sicuramente condivisibili da voi quindi aspettavamo questa riforma organica della giustizia ma quello
Che dobbiamo dire in questa legislatura non possiamo nascondercelo e che
Lei dichiarazioni ufficiali che vengono fatte non reggono più di un giorno a volte non reggono nemmeno mezz'ora
Perché non solo questi testi non sono arrivati nonostante le anticipazioni diffuse dai giornali anticipazioni che poi derivano
Un esponente della maggioranza a smentire il ministro
Della giustizia
Ma a volte non reggono nemmeno mezzora insomma oggi presente sono rimasta a bocca aperta quando
Tutti abbiamo letto la dichiarazione del Presidente del Consiglio Berlusconi che diceva il lodo Alfano
è indispensabile ma non aveva dichiarato qualche giorno fa che lui non lo voleva lodo Alfano
Tale per cui
Rimane difficile anche esprimersi e e per rilasciare dichiarazioni su che c'è qualcosa di solido su cui parlare con cognizione di causa no perché
Io adesso parlo Conte ma probabilmente fra due ore ci sarà un'altra dichiarazione del Ministro della Giustizia per Presidente del Consiglio che rimettono in discussione tutto quindi
Si può dire BO