In difesa dello Stato, al servizio del Paese - presentazione del libro di Giuseppe Amari

Buona giornata
Abbiamo il piacere di presentare oggi in libero indifeso dello Stato al servizio del Paese
La battaglia di Giorgio Ambrosoli Paolo Bafile Silvio novembre Mario Sarcinelli e Tina Anselmi
è un libro promosso e voluto dalla CGIL e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio curato da Giuseppe amari e dedito dai DS
è un testo che inaugura una collana che abbiamo avuto chiamare gli era segnali
Una collana che CGIL Fondazione Di Vittorio e dei DS intendono promuovere ulteriormente
Ed arricchire con nuove opere al fine di rendere omaggio a grandi personalità che si sono contraddistinte nella ricerca e nell'insegnamento che si sono evidenziate nel corso loro vite in grandi battaglie etiche civili e democratica
Il volume che presentiamo oggi nella storica sia della CGIL non solo intende rendere omaggio I protagonisti di una delle vicende più gravi e più inquietanti del secondo dopoguerra
Ma intende fornire anche una riflessione
Sui metodi più o meno violenti che il potere palesi occulto nelle sue diverse articolazioni e strumenti è in grado di esercitare nei confronti di chi Olmi si oppone incoerenza alla sua etica individuale e professionale
Di chi su questi fondamenti contribuisce alla costruzione e la difesa dello Stato di diritto
Una riflessione è un esempio che ci sono e che rimangono d'attualità permanente per l'Italia civile e democratica
Il libro che presentiamo rappresenta un doveroso omaggio ad alcune personalità alle quali la società italiana deve molto per il coraggio che manifestarono opponendosi alla P due in una delle stagioni più buio del Paese
E questo lavoro ha potuto esser realizzato grazie al prezioso contributo che via profuso Pino amari dapprima dei suoi lavori CGIL poli alla Fondazione Di Vittorio che ha ideato e curato libero
Così come all'impegno di Massimo Riva Kenia scritta l'introduzione Di Stefano Rodotà che li ha curato la postazione
Tra l'altro arriverò dotta voglio ricordarlo all'epoca dei quali sono avvenuti i fatti che il libro illustra erano anche i capigruppo che la Sinistra indipendente alla Camera e al Senato
Un contributo significativo che abbiamo pubblicato un volentieri è venuto al professor Mario Sarcinelli in quegli anni vice direttore generale della Banca d'Italia e responsabile alla vigilanza
Uno dei protagonisti di quei drammatici eventi che oggi qui con noi e che salutiamo con stima profonda e che ringraziamo vivamente
Così come prezioso è stato l'apporto fornito al professor Luigi Spaventa
Che altro lo scritto che ci ha consegnato c'è anche testimoniato della solidarietà che tanta parte degli economisti ed accademici italiani manifestarono in quei difficili anni ha governato dalla Banca d'Italia Paolo Baffi a Mario Sarcinelli
Quando il giudice Antonio Alibrandi e Marino indotti provvedimenti contro di loro
Tra i numerosi scritti che pubblichiamo ricordiamo quelli inediti di Umberto Ambrosoli Di Vittorio Coda di Giuseppe Guarino
Di Paolo Cusma Arori di Sinibaldo Tino del professor Giovanni Battista Pittaluga del professor Marco vitale del giornalista Roberto Tesi di Anna vinci che ci ha anticipato alcuni appunti di Tina Anselmi che usciranno integrali nei prossimi mesi
Tale documentazione che abbiamo potuto esaminare vengono pubblicati ampi stralci delle relazioni alla Commissione parlamentare sulla vicenda Sindone sulla P due
Gli estratti dei lavori delle Commissioni sono stati curati al giovane storico Mauro Storti
Chi è pubblicato inoltre anche il testo integrale del Piano rinascita della loggia massonica degli atti
In appendice vengono inoltre riportati numerosi contributi e testimonianze anche di fonte sindacale
E sono riportati estratti del volume un eroe borghese di Corrado Stajano dedicato alla vita di Giorgio Ambrosoli infine alcune interviste infatti a Licio Gelli sia Michele Sindona
Noi vogliamo ringraziare vivamente tutte le personalità che sono stati numerose che hanno contribuito con il loro consiglio le loro indicazioni ad aiutarci a mettere a punto questo poderoso testo
Un testo come potrete leggere che contiene insieme le tante interessantissime testimonianze che vi sono raccolti ordinate anche documenti estremamente significativi
Quali i diari di Paolo basi che riguardavano quei giorni difficili in un memoriale dal riconsegnato Massimo Riva nell'originale dattiloscritto e pubblicato solo parzialmente dal settimanale Panorama molti anni or sono
Il libro contiene bellissimo carteggio di Paolo Baffi con Carlo Arturo Jemolo e gli scritti dell'onorevole Tina Anselmi una personalità straordinaria che ha lavorato alla politica italiana con i suoi comportamenti
Ancora Contiero lunga intervista a Silvio novembre e poi lettere documenti inediti rassegna stampa di quei giorni appunti
Un sentito grazie vai familiari del Governatore Paolo Bassi ed è l'avvocato Giorgio Ambrosoli per i materiali che ha voluto metterci a disposizione
E per la vicinanza e la disponibilità che hanno manifestato nei confronti di coloro che hanno lavorato alla redazione del libro
Un grazie ulteriore va ovviamente Umberto Ambrosoli a Marcello De Cecco Giuliano Turone che son presenti e che prenderanno parte nostra tavola rotonda insieme a Massimo Riva e Stefano Rodotà
Grazie fino a Guglielmo Epifani che ha voluto scrivere la prefazione del libro e che ha voluto essere con noi in questa iniziativa in una giornata particolare e importante della sua vita personale e politica
Domani Guglielmo rimetterà il comitato direttivo dalla CGIL il suo incarico di Segretario generale la confederazione poiché è giunto al completamento del suo mandato
E ha voluto che l'ultimo suo appuntamento di lavoro nella carica sindacali più importante che ha ricoperto dal due mila e due nel più grande sindacato italiano fosse la sua partecipazione a questo appuntamento
Teso a onorare la memoria di grandi personalità del nostro Paese coinvolte in quelle terribili vicende i finiani settanta
Un saluto particolare a nome di tutti voi a Mario
Ai familiari di Mario Sarcina a Mario Sarcinelli I familiari Paolo Baffi decidono vende Giorgio Ambrosoli di Tina Anselmi che sono presenti
Ci stringiamo attorno a loro con tanto affetto e tanta stima
Un saluto e un abbraccio particolare direttamente lo voglia miliari atti non sia in esilio novembre che per motivi di salute non possono essere oggi tra di noi
è un sentito grazie vai nostri USP illustri ospiti a tutti voi ci avete voluto partecipare a questa manifestazione
Al termine di questo nostro dibattito Guglielmo Epifani a nome di tutta la CGIL
Il riconoscimento delle battaglie civili sostenute per affermare la legalità e il valore dell'etica nella società italiana dei protagonisti ai quali libere dedicato
Consegnerà ai loro familiari e al professor Mario Sarcinelli la medaglia che è stata cognata in occasione del centenario della fondazione della nostra confederazione
Di un'organizzazione che da oltre un secolo si batte per la libertà e per la democrazia per l'emancipazione e per i diritti
Io chiederei per avviare la vostra discussione di oggi a Massimo Riva di prendere la parola
Massimo Riva entrato in possesso subito del memoriale dibattiti e idee profondo conoscitore del quadro generale nel quale accaddero quei tristi avvenimenti
A Massimo do volentieri la parola
Arrivato
Nelle mie mani
Direi credo una particolare forma di generosa
Simpatia che
Paolo Bassi aveva dimostrato anche negli anni precedenti nei miei confronti
Accertando dietro le mie frequenti sollecitazioni di farmi un po'dal mento nel cammino attraverso le vicende economiche e finanziarie
Del Paese
Si sta Oro offrono gli un rapporto
Umano molto franco molto simpatico e quando accaddero i fatti che sono stati appena
Ricordati
Io mi troverei
Direi
Deciso nel fare una serie di interventi il giornalistici
Sulla testata
Dove l'allora lavoravo firme del Corriere delle Sera
Per smascherare le manipolazioni trucchi le truffe che stavano dietro l'attacco giudiziario e politico alla Banca d'Italia
In un certo senso questo mi diede diciamo titolo sollecitare nei mesi successivi
Dottor bassi a stendere un
Un viario
Vi quella vicenda e o ebbe il
Fortuna che egli volle scegliere me
Credo primo fra altri
A cui consegnare quel
Quel documento
Documento che
Chi
Lo leggerà
Scoprirà essere una delle
Testimonianze
Al tempo spesso più sobrie il più incisive sulle degenerazioni del potere politico nel nostro Paese
E per questo devo dire che
Io ringrazio
La CGIL nel
La Fondazione Di Vittorio per l'iniziativa che annuo avuto di
Rimettere ripubblicare mettere assieme un quadro più complesso delle vicende di quel tempo estendendo le al al
Soprattutto
Alle vicende del P due
Perché trovo che
Oggi
Ci troviamo di fronte al
Ripetersi e questo è sconfortante
Di degenerazioni del potere politico per certi versi su tutt'altra materia
Non dissimili dal quelle di quel tempo e questo è francamente sconfortante cioè notare che
Spesso nel nostro Paese ricchi entra a Palazzo Chigi non riesce a resistere alla tentazione dell'abuso di potere
Allora era un abuso di potere condotto
Difendere gli interessi economici di alcuni amici in difficoltà
Sindona
Il Gruppo Caltagirone od altro ovviamente con
E immaginabile per un punto ormai conto d'ordine politico ed economico oggi abbiamo abuso di potere magari per vicende un po'più squallide
Di tipo personale ma
E deve fare ma deve far riflettere e a mio avviso il fatto che
Tutto sommato oggi come allora
La reazione di parte grande
Dell'opinione pubblica
Nome al nemmeno paragonabile a quella che
Di fronte a fatti del genere avverrebbe sicuramente ed è avvenuta in altri Paesi all'undici
In altre democrazie e credo che questo sia secondo me il tema sul quale riflettere più a fondo vale a dire perché
In Italia accadono abusi di potere
Che vengono messi chiaramente alla luce del sole vengono messi a conoscenza pieno dell'opinione pubblica
Ma nell'opinione pubblica non c'è
Il titolo di
Reazione c'è magari così la sensazione dello scandalo
Non c'è il tipo di variazione che invece abbiamo misurato esserci altro dei grandi democrazie dell'Occidente di fronte a
E venti in qualche modo paragonabili a questi
Anzi
Purtroppo da noi la tendenza
Diciamo così a diffondere una forma di scetticismo contro tutto e contro tutti ammetto del su bus sullo stesso piano chi perseguita e chi è perseguitato
Per cui penso che
Il ripubblicare questo libro l'ennesimo tentativo che va giustamente fatto pubblicate scusate memoriale con questo libro
Secondo me un meritevole il tentativo di temere acceso anche la fiaccola della consapevolezza dell'opinione pubblica che è un passaggio essenziale per evitare che
Simili eventi possono ripetersi
Dico queste parole però con una
Ahimè pessimistica convinzione che i questo genere di operazioni purtroppo nel nostro Paese
Appartengono e temo apparterranno ancora per lungo tempo a una
Minoranza
Occorrerà che questa minoranza
Anche nel futuro
Ripeta la sua battaglia quella battaglia che per la libertà e la democrazia abbiamo imparato si deve ricominciare
Tutte le mattine grazie
Grazie a Massimo Riva dare ora la parola al professor Marcello De Cecco chiedendogli in particolare
Quale è stata la solidarietà degli economisti e degli accademici in quel momento
E di aiutarci
A conoscere meglio queste personalità tracciando qualche tratto del profilo del Governatore Paolo Bafile
Grazie
La migliore testimonianza
Di quello che mi ha chiesto di fare il Presidente grezze contenute in questo volume sono cinque pagine del professor Spaventa professor Spaventa ebbe l'onore di essere convocato al Palazzo di Giustizia io fermarla non ha avuto questo nucleo quindi
Essendo Junior per questi motivi la sua testimonianza vale parecchio di più quindi vi invito a leggerla
Il
Volume è un volume
Io veramente impagabile perché non è un libro è un vero dossier nel senso che c'è tutto quello che ci deve essere e purtroppo leggerlo anche sopravanzare bugiardo se dicessi averlo letto
Da campo a piedi però ne ho letto abbastanza
E Hutter rendercene atterrisce perché altro che Prima Seconda Repubblica e qui siamo in una continuità spaventosa perché sono le stesse persone che sono coinvolte
Vi sono gli stessi avvenimenti ed è purtroppo
Però io faccio di mestiere economista internazionale sono in studio l'economia internazionale
La prego di questo racconto che emerge ogni tanto dalle parole di bastevoli Sarcinelli crediti altri dalla Commissione di Minervini
è la situazione economica internazionale di quel momento cioè degli anni Settanta lo sfascio del sistema di Bretton Woods con la libertà andando a tutti
Di fare il peggio possibile e noi ci siamo distinti
Abbiamo fatto salvare la lire da Michele Sindona
E abbiamo fatto cose dello stesso tenore con questi poveri normali personaggi che hanno dovuto assurgere a livello
Di eroismo facendo unicamente il loro dovere
Cosa assolutamente straordinaria nel nostro Paese dove
La ordinaria amministrazione è assolutamente straordinaria
Questi che riguardavano esterrefatti I salvatore della lira a tutto quello che si faceva contravvenendo tutte le leggi che in quel momento in questo Paese esistevano devo dire piangendo
Che la gran parte di queste leggi ormai non è più legge cioè quello che
Contro il quale andando Sarcinelli si potrebbe fare adesso praticamente diciamo niente
Perché c'è la globalizzazione dei mercati capitale o un
Globale tutte quelle cose che ci sembravano assolutamente contrario legge lo erano perché quella era la legge e quindi i contravveniva doveva essere severamente punite poi
Non sono state più contrarie alla legge quindi molti comportamenti sono interessanti perché allora erano
Fuori della legge adesso invece non lo sono però quello che mi preoccupa che appunto questa
Liberi tutti questa momento di anomia assoluta a livello internazionale c'è adesso Lecce come c'era negli anni settanta
E per la nostra fortuna questa volta abbiamo qualcuno
Che sta peggio di noi e quindi contro quelli che se la prende la speculazione internazionale però è meglio pensarci perché non è non è che siamo tanto sopra stiamo un po'più sopra
Ma come nel mille ottocentonovantatré
Perché voi queste io nel Paese in cui queste cose succedono molte volte non è successo solo la volta dei baffi essa CL successo pure prima
Appunto in tutte le crisi finanziaria internazionale abbiamo che qui prende puntò o no
Vagamente sinistro o dichiaratamente di sinistra
E poi dal punto di vista strettamente politico ve lo ricordate l'affare contesi erano gli anni Cinquanta i gloriosi allergico alla Prima Repubblica al suo meglio
Una volgarissimo la battaglia di potere in cui
Le persone perbene furono trascinata nel fango da una cricca di persone
Che poi continuo a fare quello che faceva lo sta facendo anche adesso alcuni di persona altresì con il loro
Degni eredi
Comunque
I nostri colleghi fecero
Il loro dovere cioè firmare una
Tutti ci furono pochissime défaillance dei addirittura non ricordo
La esposizione internazionale fu fortissima perché diciamo la verità senza Franco Modigliani questa cosa avrebbe avuto diciamo comunque in un decimo
Del
Potenza che bene
Erano tempi in cui una certa
Per timore dell'Autorità accademica esisteva ancora non so oggi una cosa del genere come sì si vota si potrebbe ancora fare
Certo quella volta
Non ci furono a molte altre che seguirono immediatamente
Ma la
Storia è che in effetti quelli che ci andarono in mezzo non fummo noi nemmeno quelli tra i miei colleghi che ebbero l'onore di andarsi a sedere allo scannetto alle attese di questi giudici
Uno furbetti togliersela mandare andaste o un altro troppo serio occorre che che ha raccontato registrare
Ma quello era poco
Che cosa
Stavano lì solo
A prendersi un po'di divertimento nei confronti dell'odiato professore che sta dall'altra parte alta
Di solito a fare l'esame che finalmente lo prendiamo in castagna
E invece gli errori sono stati quelli che sappiamo ROI quelli che ci hanno imposto la pelle io vedo anche
Nei giovani Tarantelli e la stessa stagione non è una stagione diverso
Che di che colore siano le pistole e né alla sempre lasciato molto scettico se fossero pistole
Quasi tutte vendute erano
Per lui questi terroristi per
Ideale hanno fatto sembra abbastanza poco
Quindi quelli che ci sono andati di mezzo sono pochi anzi pochissimi sono quelli che conosciamo ed è molto interessante perché si dice ma come da parte di dei nostri solo nei
Che
Fanno Machiavelli ismi
Di più
Raffinati ma come mafie Sarcina e si mettono contro tutti
Che avevano dietro nessuno c'erano lo Stato dietro ed è talmente speciale questa situazione che non si è mai o quasi mai più
Riprodotta
E che vale e allo stesso modo per uno che non era nemmeno di natura
Un rappresentante allo Stato avvocato Ambrosoli era un professionista però in quanto nominato a a occuparsi
Della nelle banche di Sindona si è ritenuto un ufficiale dello Stato
Coppia aiutato dal maresciallo novembre tenda o pochi altri
Ero riuscito anche lui avendo dietro nessuno tranne lo Stato si sono illusi che lo Stato li potesse lì perché ci fosse
Ma lo Stato erano loro quattro persone cinque persone cioè la testimonianza di fare
Umberto Ambrosoli o di qualcun altro dice non industriale che va a trovare
Il padre
Cassa contando il padre nelle cose quello si impaurisce l'industria non l'impatto
Finisce bene nomogramma ASCI nascere viene lasci non continui e cioè gli aghi no lasci
è perciò soli lasciare siamo ridotti e siamo la settima potenza dello zoo di che insomma basta guardare i redditi nazionale degli italiani in quelle degli altri per sapere che
Terrazzo link attimo potenza industriale siamo oggi
è un peccato perché quello era un momento in cui le cose potevano essere ancora rimesse ieri perché non lo furono
Perché a parte
La testimonianza che ebbe
Molto successe molto da fare molto efficace per via
Della risonanza internazionale delle firme per l'appello degli economisti
E poi
Questo sacrificio che certe volte per alcune significato addirittura la vita
Lo Stato rimasero loro né probabilmente se ci sarà un'altra prossima volta i numeri saranno più o meno gli stessi perché
L'Italia rimane nel Paese dei Machiavelli
Il Machiavelli questi divide ragionamento fanno scusate ma questo più che altro una testimonianza personale grazie
Grazie professor De Cecco la parola Giuliano Turone la Giuliano Turone vorremmo sapere sulle indagini condotte insieme a Gerardo Colombo
E
Poco qualche cosa anche ci interesserebbe molto sulla figura di Silvio novembre
Dunque
Io vorrei premette una cosa su cui
Su quello che è uno dei pregi secondo me del più questo libro
E che a il pregio di richiamare la nostra attenzione su cinque personaggi di alto profilo
Che hanno interpretato
La nozione di patriottismo secondo i parametri
Squisitamente repubblicani
Della nostra
Carta costituzionale
Ambrosoli appagato poi con la vita
Questo suo patriottismo repubblicano e badate che questo non
Niente a che vedere con il fatto che lui potesse avere in passato una una fede monarchica assolutamente no
Dicevo cinque personaggi di alto profilo
Che in un certo senso rappresentano a buon diritto tutti coloro
Che non sono pochi
Che hanno operato per l'abnegazione
Spesso sacrificando la vita
Per cercare di evitare che il nostro Paese
Cadesse nella
Situazione in cui oggi
Ci troviamo
Sembra pessimismo ma non lo è perché
L'esempio dei molti caduti per
Patriottismo repubblicano
Detta hanno un esempio che
Altri seguiranno sicuramente lo farà
Ora
Certo tra questi personaggi quello con cui io sono rimasto poi in contatto a Milano
Silvio novembre una persona una squisita ex eccezionale
Ma
Tra tutti i cinque questi personaggi
Cioè
Un denominatore comune il fatto di avere combattuto contro quella entità oscura che
Da
Molti decenni e fino a tutt'oggi sta intossicati dove la vita del nostro Paese
All'inizio abbiamo il binomio Ambrosoli novembre
Ambrosoli e novembre erano uno devo e proprio binomio
Ambrosoli
A
Deve
Al buon
Maresciallo novembre
Un appoggio inestimabile
I due erano un tutt'uno
Tanto è vero che ma in questo libro pagina centoventisei
Cioè una citazione
Di dei da parte di novembre di questo loro particolare rapporto simbiotico che estremamente significativo dice novembre che
Ambrosoli
Costituiva una
Una sorta di
Stimolo enorme per lui e lui stesso
Produceva questo tipo di stimolo
Per ambo Consoli
E dice di novembre
Che
A seguito di questa di questo fattore simbiotico che moltiplicano a loro abnegazione reciprocamente lui dice
C'è una grande pena
Che io mi porto nel cuore
Le confesso che faccio una fatica terribile a parlarne mi chiedo spesso se Giorgio Ambrosoli persona comunque integra persona straordinaria
Se non avessi avuto a fianco uno come me
Malgrado
Sarebbe ancora qui tra noi
Dice
è una grande ambascia che io
Ho in quanto in continuazione
Non so valutare quanto il mio comportamento abbia influito
Determinato gli eventi che poi si sono verificati
Perché dice novembre ed è questo il punto
Non è che il comportamento di Ambrosoli il mio sì sommarsi euro e basta in realtà si moltiplicavano si elevavano al cubo e nella determinazione
E nell'intransigenza e questo che mi lascia grandemente turbato inquieto che mira una pena sottile
Profonda
Ecco queste parole di novembre
Tratteggiano con estrema efficacia sia lì
Come essi fossero diventati appunto un binomio indissolubile
Sia il carattere di Silvio novembre però sono di una bontà eccezionale
Io l'ho conosciuto anche
Per il suo contributo che lui novembre ha dato alle indagini
Sul caso Sindona dopo la morte di Ambrosoli sulla indagini che hanno portato al disvelamento Della Loggia P due
Posso dire che ogni volta che mi rapportavo con lui
E ora
Una un piacere era un uomo integro
E dolce al tempo stesso
Ma dicevo che il minimo comune denominatore di tutti questi
Personaggi pecche
Tutti e cinque hanno in qualche modo contribuito a disperare la P due e tutti i cinque ne sono Stati
In misura
Diversa in qualche modo vittime
Ma
Anche
Quell'altro binomio bassi Sarcinelli
Rimasto vittima di un da situazione che faceva comunque il capo al sistema di poteri P due che cos'è che dava fastidio di basi e Sarcinelli
Dava fastidio sicuramente che si opponesse o come Ambrosoli ai piani di salvataggio truffa di Michele Sindona
Dava fastidio il fatto che
Fossero loro
I coloro che avevano prodotto l'ispezione al Banco Ambrosiano
Sindona caldi P due
Ma
Quando si comincia a
Valutare insieme questi questi casi Sindona caldi la P due sullo sfondo
Sì chi si individuano
Altri altri collegamenti inquietanti che sono emersi le mafie
Le mafie e persino persino il terrorismo nero
Dinanzi a immenso scritto
La proprio di oggi ha disegnato questo passaggio che parte da Sindona Sindona che in qualche modo determina il disvelamento dell'alloggio P due arriva fino alla strage di Bologna la stazione di Bologna
Terrorismo nero
Gli ex di ordine Nuovo
Di
Avanguardia nazionale
I depistaggi gestiti dai servizi deviati
Dominati dalla P due è dal
P due tutto questo emerge da sentenze passate in giudicato e su questa materia
Tina Anselmi
Ha avuto il merito di riuscire a collegare tra loro come in quella
In quella relazione finale della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla loggia P due
Che lei ha magistralmente presieduto
A
Messo a nostra disposizione
Una
Una radiografia estremamente lucidità lucida di questo di questa entità perversa che ha dominato colta mentre il nostro Paese e che ancora oggi
Determina in
In buona misura ciò che accade nel nostro nel nostro Paese non dimentichiamoci che
Due anni fa Licio Gelli
Si è vantato del fatto che il premier fosse l'unica persona che era in grado
Devi portare avanti il suo piano di rinascita democratica di cui già gli è andata estremamente orgoglioso questa notizia di questa dichiarazione orgoglioso di Gelli è stata pubblicata da tutti i giornali
Compreso il giornale della famiglia del premier e che
Non ha determinato una smentita risentita da parte di nessuno nell'ambito
Del di quello di quel Governo
Non è che sia saltato sulla sedia il premio dice no come si permette questo di dire una cosa del genere silenzio assoluto
Ora
In questo in questo
Ma massima di di di difatti agghiaccianti
Pullulano in questo Paese gli eroi
Che
Pagano con la vita la loro abnegazione
Una fra tanti e anche
Anche Mario Amato che sapeva tutto del terrorismo di destra e della relazione con la P due
Perché è stato ucciso tre settimane prima della strage nella stazione di Bologna e ho concluso concludo a proposito di Tina Anselmi
A io
Mi vengono delle
Considerazioni sul fatto che il futuro di questo Paese forse può essere migliorato
Aumentando la partecipazione al potere ha poco delle donne
Vi leggo alcune parole di quella che potrebbe essere un domani un'ipotetica signore che
Salisse finalmente i vertici del nostro Paese per adesso è un'utopia ma potrebbe dire così potrebbe dire
L'uguaglianza di opportunità tra uomini e donne è un principio fondante di ogni democrazia mi piacerebbe che il Papa e le mamme del nostro Paese guardassero negli occhi le roba BIM e dicessero sì
Le donne possono
Mi batterò per la totale libertà di stampa di religione e per l'osservazione continua il totale dei diritti umani così ben consacrati dalla nostra Costituzione che garantivano come dovere
Supremo di ogni Presidente e queste parole devo e sentire da una Presidente del Consiglio dei Ministri del nostro Paese un domani che finalmente una donna diventasse Presidente del Consiglio dei Ministri o anche Presidente della della repubblica queste parole che vi ho letto le ha dette ieri la nuova Presidente del Brasile
Dopo
Giulio Turone che ringraziamo vivamente professor Stefano Rodotà
Anche a luglio vorremmo chiedere di approfondire rifiutarsi a farlo il lavoro di Tina Anselmi il lavoro dalla commissione d'inchiesta P due e di portarci le sue riflessioni su quegli anni complicati dei quali stiamo parlando
Io devo confessare che
Tenendo tra le mani questo libro negli ultimi giorni sono stato presso da un grandissimo scora
Se io dovessi in questo momento rispondere alla domanda che mi è stata fatta
Dovrei dire
Il lavoro di Tina Anselmi
Ci consegna una grande figura della storia repubblicana
Ma non ha dato frutti in questo Paese
Certo ci ricorda un tempo della politica del Parlamento in cui era possibile che una persona come Tina Anselmi venisse nominata alla testa di una Commissione parlamentare d'inchiesta su una vicenda che aveva addirittura determinato la caduta di un problema
Dobbiamo dimenticare che il Governo Forlani cade perché le carte arrivate da Milano erano state tenute in un cassetto
E tuttavia quel Parlamento
Quella maggioranza che aveva espresso questo Presidente del Consiglio
Aveva dovuto accettabile che un comportamento che oggi riterremmo rispetto alle deviazioni che stanno di fronte a noi francamente minore
Accettasse anzi sollecitasse collettive
E che
Una persona nota per la sua intransigenza venisse dallo che proveniva dallo stesso partito del Presidente del Consiglio venisse nominata la testa di quella
La P due
Adesso io non voglio fare nomi perché mi sento mortificato
Persone che erano in quegli elenchi della P due che non hanno mai smentite
Sono oggi coloro i quali tengono le fila di
Della politica italiana presiedono gruppi parlamentari
Mi sento mortificato
E nello stesso tempo questa sciagurata attualità la voglio per un momento mettere da parte perché rischia di schiacciare queste tre
Confinarli in una specie lo dicevo prima
Di
Bilancio di inutilità
Io non credo affatto che sia così lo scritto
In questo piccolo contributo
E devo aggiungere una cosa che ricorda io credo che che abbia fatto bene a Marcello addetti Marcello De Cecco netto rinviare a quello che ha scritto Luigi Spaventa perché in quelle poche pagine credo
Che il clima dell'epoca le reazioni istituzionali sono messe in una maniera assolutamente impeccabile
Compreso il ricordo di Claudio nel polveroni che si mente con coi gomiti sulla scrivania del
Procuratore che lo interrogava che gli diceva ma lei fa lo permetterebbe ai suoi studenti è Claudio risponde sì
Ecco
C'era questo modo di esse
Bene io
Lo ricordo
Io sono stato come dire mi ricorda che ci trovammo immediatamente a caldo in una discussione su questo tema
E quando è stato per me se posso usare questa espressione una sorta di mio battesimo nell'entrata nella politica ufficiale
E io credo di essermelo ricordato
In tutta la mia
Vicenda di quegli anni
Me lo sono ricordato in altri momenti ve lo sono ricordato quando voglio ricordare un'altra persona crea
Ho intorno sottile anzi
Mi colpì una serata
La Camera quasi vuota e ostile in quei pochi che erano presenti alla maggioranza quando Nino Andreatta venne in Aula a parlare dell'olio
Un altro momento che mi ha ricordato molto le vicende che qui sono stati ricordati il rifiuto l'isolamento
Ecco
Cena
Purtroppo non Stone mitizzato non posso mitizzare numerico
Perché ha ragione Marcello De Cecco quando ci dice chiede allo Stato queste poche persone
Queste poche persone certe il clima che lei circondava era diverso ma non è Napoli tanto lontano da quello che con tanta violenza noi percepiamo in questo momento
Perché ai funerali di Ambrosoli non c'è il problema
Questo ce lo dobbiamo ricordare
Questo libro avrebbe dovuto avere altri uso questa espressione altri sport sugli altri ed è una grande benemerenza della CGIL restituendo ci un dossier oggi termine dossier è diventato
Sinonimo dei porcherie ecco questo è un dossier invece della Repubblica
Che ci ricorda tutte le facce di queste vicende
E allora
Io ricordo la semplicità con cui Tina Anselmi faceva questo lavoro la sua determinazione la capacità di reazione del parco
Io ricordo la discussione della legge sulle associazioni segrete che una legge che fu fatta nell'Aula di Montecitorio non arrivo a un prodotto preconfezionato
Io ricordo benissimo le discussioni c'era Giorgio Napolitano che presiedeva il gruppo parlamentare del PC si discuteva in da un lato si mettevano a fuoco le questioni
E dunque questo era
Il gioco intrecciato tra quello che era negativo ma anche poi
Ciò che riusciva emergere ancora sia istituzionalmente sia per quanto riguarda
Le persone
Tina Anselmi era una di queste
Era una persona
Con la quale fu
Facile
Avere un rapporto non su un terreno dell'intransigenza che parola che tante volte come dire dà un'impressione sbagliata una sorta di accanimento da parte di qualcuno
è una persona determinati
Una persona a suo modo semplice
Una persona che voleva rendersi conto di tutto Laurelli incontrata quando presiedette la Commissione sulla spoliazione degli ebrei
Quant'alla quale si opponeva ridicolmente il
Baluardo della privacy trentino è sempre stata così indeterminata precisa
Pronta a collaborare con tutti
Per la Commissione
Ha scoperto una faccia dell'Italia quella sulla P due
E
Non ci ha dato oltre quella legge anche quel viatico di moralità che sarebbe stato necessario riceve
Perché il costumi
Sono difficili da modificare
L'aggressione
A bassi e Sarcinelli l'assassinio di Ambrosoli
Dovevano essere dei passaggi che segnavano la storia di un Paese
Sono stati archiviati con troppa
Facilità
Probabilmente
Quindi
In questi giorni non sono nello spirito migliore per
Tirare una morale che non sia del tutto negativa
E tuttavia il fatto che una istituzione di questo Paese perché sindacato come la CGIL è un'istituzione
Che persona le più diverse abbiano collaborato a questo libero
Che
Adesso vorrei bollo fare piccola Dermatologia che andando in giro come mi capita di fare turbinosamente di questi tempi
E raccontando queste vicende a persone che non hanno mai sentito il nome di baffi di Sarcinelli
Di Ambrosoli c'è un senso da una parte di straniamento ma come queste cose non ce le racconta più nessuno sono state cancellate dalla memoria e dobbiamo inseguire altre vicende
E nello stesso tempo un'attenzione straordinaria
Straordinaria nel senso che ti vengono a chiedere questi sono ragazzi dell'Università sono ragazzi dei licei sono come si usa dire con espressione terribile gente comune
Che vengono aggiunti ma allora laddove non possiamo trovare queste cose che cosa possiamo leggere
E allora per fortuna un po'di bibliografia come dicevamo
Dal libro di Stajano ad altre l'abbiamo li possiamo consigliate
E allora come ripeto io sono stati in qualche modo segnato da quel battesimo del fuoco quel giorno del settantanove
Il Consiglio penso che farsi modesti banditori di queste vite esemplari non sia anch'del tutto inutile anche di questi tempi
Grazie
Adesso l'ultimo intervento prima della conclusioni VM Epifani Umberto Ambrosoli ringraziamo vivamente
A Umberto Ambrosoli vogliamo chiedere della figura di suo padre che a lui ancora qualcosa susciti a novembre
Grazie grazie a tutti per aver organizzato questa pubblicazione per aver organizzato questo incontro
Io spero vidi di arrivare a conclusioni più ottimistiche del pessimismo dal quale partito Parpas venti euro nei fatti prodotta
Queste
Questo libro racconta la storia di cinque persone i cinque esempi che ci hanno rappresentato un modo di intendere
La propria responsabilità intendere nella duplice azione accezione di interpretarla
E prima ancora necessario per poterle interpretare di conoscere
Il contenuto e i confini della propria responsabilità risanare sposa abitano parola vuota priva di significato e soprattutto di utilità
Diventa quasi uno slogan come talvolta si sente dire libertà ma come alcuni dicono anche parole impegnative altrettanto come pace
Ma poi
E pensare perché quando dico conoscere i confini non intendo dire conosce i confini per dire come alcuni al contrario ente non ha responsabilità a no quella non è una mia responsabilità è di qualcun altro ma al contrario
Per dire queste è una responsabilità mia e la gestisco io
A quel punto
La responsabilità e una opportunità cioè qualche cosa di assolutamente diverso da quell'onere gravoso che ogni tanto ci capite rinvierei devo fare questa cosa e dipende da me e l'opportunità permettere a frutto
La propria preparazione le proprie capacità le caratteristiche della propria persona metterle a frutto al servizio di qualcun altro perché quei
è una parte importante del concetto stesso di responsabilità
Il contenuto della responsabilità è qualcosa che non è sempre così chiaro anche a chi
Ne
Portatore
Ci sono delle responsabilità che sono naturali allora uno con facilità riesce a capire verso chi
Sia responsabile in quali limiti
E con quale caratteristica di dovere e naturale era responsabilità dei genitori nei confronti del figlio
Un genitore sa
Quale il proprio dovere nei confronti del figlio qual è il proprio fine nei confronti del figlio poi può essere capace non capaci di farlo ma questo tutt'altro genere di problema
Ma è naturale l'ho chiamato io la vita sono io il responsabile di questa esistenza ben più complesse e tante altre responsabilità io sono avvocato spesso
Mi capita di discutere con colleghi circa
Il soggetto nei confronti del quale è rivolta alla nostra responsabilità e la persona che noi assistiamo e solo questo
Alcuni ritengono di sì addirittura nel momento in cui quella responsabilità anzi la condotta di quella persona sia addirittura in contrasto con quella dell'ordinamento con quella voluta dall'ordinamento però è ben difficile
Pensare che abbiamo studiato un discreto numero di anni perché l'ha fatto
Per un interesse tra virgolette così contenuto
è ben difficile guardare il nostro Codice deontologico e pensare che solo a quello si riferisca e leggera in quella prospettiva
è ben difficile non rendersi conto guardando quelli che sono i doveri soprattutto le possibilità del professionista
Che si tratta di una responsabilità rivolta verso l'ordinamento
Nel rispetto dei diritti delle persone che si assistono ma per i fini dell'ordinamento come dice
Il giuramento degli avvocati penso all'imprenditore anche quella una responsabilità mica facile ad accogliere integralmente come dicevo prima le proprie contenuta nei propri confini
Se l'imprenditore si reputa responsabile sono nei confronti dell'impresa e quindi del buon risultato dell'impresa perché non dovrebbe corrompere
Perché attraversa la corruzione
Supera la competizione si afferma fa il risultato dell'impresa farvene dell'impresa ma fortunatamente
L'imprenditore responsabili nei confronti di una sfera ben più ampia che è quella dell'economia
E la corruzione distrugge l'economia distrugge lo sviluppo distruggere intelligenza
E allora la sua responsabilità
Solo se è conosciuta può essere perseguita
Penso che sia difficile anche comprendere la responsabilità per un sindacato entro certi limiti difficile non per dire che non viene fatto ma per dire
Che ci sono molti momenti dove possono esserci delle insidie visto da fuori sindacato tutela gli interessi dei lavoratori anzi i diritti dei lavoratori
E tanto meglio tutela i diritti dei lavoratori tanto più in alto lavoratori rappresenta perché ha una forza maggiore
In tutte le fasi di operatività ma ottenere questa forza può in certi momenti essere antitetico cioè ad ottenere questo consenso può in certi momenti essere addirittura antitetico con
Il voler re che i lavoratori rispettino anche i loro doveri perché non c'è una responsabilità che si è fatta solo di benefici i diritti e non si è accompagnata anche da una serie di doveri
E così arrivando a tutti
Gli altri contesti dove la responsabilità si estrinseca vediamo una responsabilità istituzionale
Dove apparentemente una persona
Potrebbe in certi momenti giustificarsi perché poi alla fine i confini ristretti della responsabilità sono sempre i presupposti di una giustificazione la comprensione della portata invece molto più ampia della propria responsabilità sono i presupposti di un impegno
E siamo consapevoli della responsabilità in confronti della collettività e non una solo tra virgolette che già non è poca roba anzi dell'istituzione che si rappresenta uno dei fini dell'istituzione che si rappresenta
è necessario per poter servire lo Stato servire la collettività
Perché tutta questa lunghissima promessa
Nel parlare di persone che
Ci rappresenterà un modo possibile di intendere la responsabilità perché tra l'altro e diciamo che il nostro Stato
Ha mille difetti ha mille problemi come faremo andare avanti così c'è un peggio c'è sempre un peggio dice anni fa avremmo detto che c'era un peggio pensavamo di esserci arrivati
A alla sfera più bassa trent'anni fa pensavamo potesse esserci un peggio certo il nostro Paese non è cresciuto
In termini proporzionali alle esperienze che ha vissuto
Perché tante cose come quelle che nel mondo nel presente a prescindere da chi e dal colore di chi
è particolarmente dominante nel nostro presente
Tante cose non dovrebbero proprio accadere sia avessimo fatto tesoro dell'esperienza del passato
E sono d'accordo con il professor Rodotà non sempre questo passato viene insegnato il che vuol dire negare a chi oggi sì prepara ad assumere
Un domani
Dei ruoli responsabilità del Paese negare esperienze che potrebbero evitare tantissimi errori che anche lui potrebbe capitare di
Porre in essere
Però al nostro un Paese anche
Dove ci sono stati
Di Paolo Bassi
Dove ci sono stati Giorgio Ambrogioni dove c'è stata che c'è l'opera di Mario Sarcinelli
Tina Anselmi Silvio novembre
Di questi esempi gli enti di un modo possibile di intendere la responsabilità non è un modo astratto sono vite concrete che ci dicono eh possibile
E ci dicono è possibile per aiutarci
Sono lì a dirci è possibile con il loro esempio
Per aiutarci a essere all'altezza
Delle nostre piccole o grandi che siano responsabilità
è possibile anche quel modo
Quindi davanti allo sconforto che giustamente da tanti punti di vista talvolta ci coglie ci potrebbe cogliere anche l'orgoglio di questi esempi
C'è un aspetto che mi piace molto di questo libro che
Inserisce anche una figura femminile
Lei si dice in termini palesi in una
Realtà sociale come la nostra dove nei ruoli di particolare responsabilità le donne non sempre trovano gli spazi che avrebbero diritto ad avere
In realtà
La
Inserisce come dicevo in termini palesi ma tutte queste storie sono storie non solo di uomini
Lo dico per la signora baffi lo dico per la signora Sarcinelli lo dico per mia mamma lo dico per tutte le femmine di casa a novembre
E lo dico partendo da una
Espressione di mio padre
In quella che alcuni di voi conoscono come la sua lettera testamento quando mio padre affida a mia madre la educazione la formazione dei miei fratelli in mia
Lei dice dovrei crescerli tu nel rispetto di quei valori nei quali noi
Abbiamo sempre cresciuto l'abbiamo sempre creduto noi
Ecco
Non è
Il caso di ricorrere a fasi scontate secondo le quali dietro grandi uomini ci sono sempre grandi donne non è dietro è al fianco e con
E sono possibili queste persone
Grazie alla forza della loro Unione dei valori sui quali queste persone si uniscono sono molto contento che
Senza nulla togliere al ruolo fino agli svolto
Epifani un domani in qua al suo posto ci sia una donna sono molto contento
Che contemporaneamente in un ruolo di responsabilità di interlocuzione ci sia un'altra donna
Spero sia un primo passo spero sia un primo passo perché queste donne che sono in tutti questi casi e Tina Anselmi già ci dice al di fuori
Di un ruolo apparentemente più riservato più nell'ombra tutte queste caratteristiche capacità che hanno dimostrato è bello che possono esprimerà in termini diretti
Di esempi dei quali parliamo e né il ludico riferendomi a un episodio che mi è stato a una sensazione o un episodio che mi è stato narrato in relazione
A Silvio novembre
Sono un faro
Parlavo con un commercialista oggi professore universitario vicedirettori una grande banca che mi ha detto io
Avevo appena finito l'università e un mio professore Mina coinvolto l'ha chiesto se potevo far parte di un gruppo di giovani che dovevano aiutare i liquidatori del Banco Ambrosiano
Eravamo in questa grande stanza sembra ma un'aula i nostri banchi erano messi
Paralleli in fondo c'era una cattedra
A quella cattedra si vedeva Silvio novembre
Non per tenere una lezione ciascuno di noi quando avevo un dubbio sulle carte che studiava sul significato dell'operazione che verificava si alzava e andava verso Silvio novembre
Egli si trova
Quello che capiva quello che pensava e chiedeva conforto spiegazioni dice io
Tutte le volte che andavo tornano indietro momenti è totalmente diversa di quella che avevo quando sono andato lì non avevo capito niente
Non avevo capito niente i solo l'esperienza e le capacità di sigle novembre mi avevano poi consentito di correggere la direzione che avevo preso e di svolgerebbe un lavoro utile
Beh tutte queste storie tutte
Sono persone dietro quella cattedra libri come questo
Fanno sì che anche noi possiamo percorrere
Il tragitto tra il nostro banco
E quella cattedra per capire meglio per evitare errori per correggere una strada per essere utili alcuni dicono che
Anzi certamente per come l'abbiamo intesa prima la responsabilità e qualche cosa che qua si arriva ad essere sinonimo
Di dovere
Diceva Cicerone
Vi sono concetti che poi nel tempo non ripreso tanti altri ma
Più si va indietro più all'Autorità e quindi chi privi Cicerone
Nessuna azione della nostra vita si tratta di atti che si tratti di atti pubblici e privati forensi domestici di rapporti con noi stessi e con altri esente dal dovere
Anzi nell'osservanza nella trascuratezza di questo si pone tutta l'onorevole terza
E infamia di una vita
Queste sono vite
Che ci aiutano
A capire perché abbiamo ragione di sperare grazie
Grazie grazie davvero Umberto Ambrosoli adesso la parola Guglielmo Epifani segretario generare dalla Confederazione generale italiana del lavoro
Se intanto voglio ringraziare tutti coloro che sono qui con noi oggi
Chi ha aiutato a
Stendere il libro tutti coloro che hanno voluto scrivere
Può presenziare parlando non parlando a questa nostra riunione
Io mi trovo nella condizione diciamo bella
Via per
Voluto insieme alla CGIL alla Fondazione Di Vittorio questo libro e soprattutto nella condizione di chi ha pensato che in questo modo si facesse un atto di
Il rispetto di memoria e di onore a grandi persone che hanno reso grande il nostro Paese
Possiamo forse usare sia il termine di servitori dello Stato anche per coloro che non erano servitori dello Stato
Ma che si sono comportati come servitori della Repubblica
Della cosa pubblica
Del bene pubblico
Dell'etica pubblica
Per fare questo sono anche contento che accanto ai grandi nomi
Modo particolare quello di Palomba
Mario Sarcinelli di Ambrosoli Titina insieme
Compagni anche il nome più umile
Lì con la Guardia di Finanza che stette vicino ad Ambrosoli fino alla fine
E che
Nella sua condizione aveva capito che c'era qualcosa che non andava sono amo come Ambrosoli era stato lasciato così sono
Fino a dimettersi dalla Guardia di Finanza quando la verità avvenne fuori e venne algali
Vertici della Guardia di Finanza che poi si seppe
Anche sì essere stati inquinati dalla logica dell'oggi e dalla logica della P due
Certo colpisce
Il rapporto tra il memoriale di Paolo Bassi
E due date
Il rapimento di Aldo Moro
E la strage di Bologna
Non che per forza ci debba essere
Un rapporto
Ma certo che in quell'Italia quegli avvenimenti capitavano esattamente mentre il Paese era colpito
Dalla strategia dell'attenzione
E da brigatismo rosso
Entrambi a colpire il cuore la vita democratica della nostra Italia
E questo rende ancora più giustizia la forza l'esempio di questi uomini
Che in condizioni difficili
Se però comportarsi fino alla fine facendo il loro dovere
Cosa che normalmente dovrebbe essere logica
Ma che da noi come sappiamo spesso è una virtù molto rara
Questo è anche uno di quei casi
Che piacerebbero molto a coloro che dipingono il mondo in bianco invero
Perché è una vicenda in cui si capisce subito
Chi sono i buoni
E chi sono i cattivi
Chi era nel giusto
E chi era nel torto
Una vicenda esemplare
Da una parte persone che facevano il loro dovere con onestà
Con rettitudine senza subire pressioni intimidazioni o costrizione
E dall'altro una logica di malaffare
Politica finanza attività immobiliari con coperture politiche coperture segrete questa eredità si fronteggiavano alluce si fronteggiano il pubblico
E però questa dicotomia nasconde un problema
Perché se era così chiaro
Dove stava la luce dove stava al buio
Dove stavano gli onesti dove stavano i disonesti
Non si capisce perché
Furono lasciati così soli gli onesti e così tanti corso nel soccorso disonesti
Da questo punto di vista
Due sole notazione
La prima
Marco vitale scrivendo dalla morte di Ambrosoli
Ricorda come sul Sole ventiquattro Ore
Furono dedicate
Al delitto quindici righe
Quindici reca
E questo a dimostrazione di quello che dicevo
Come mai se la cosa era così chiara così poco sostegno a coloro
Che avevano ragione
E la seconda notazione che spesso
Intellettuali hanno davvero una funzione importante
Se è vero
Che a partire da Spaventa che saluto e ringrazio
Tante firme importanti si schierano subito in Italia è fuori dall'Italia
In difesa dei Paolo Baffi e di Mario Sarcinelli
E fu un episodio importante perché c'era tutta
La crema dei grandi economisti dei grandi studiosi dei grandi professori
Nomi chiari leggeri oggi
Fa un po'di nostalgica di non averli ancora tutti qui con noi
Perché sono coloro che hanno fatto il meglio dalla tradizione della ricerca economica coloro che si sono battuti per un'Italia più giusta
Per l'istituzione di mercato più efficienti più trasparenti per un rapporto corretto tra i limiti della politica e le responsabilità dell'agire
Economico
Ed è vero che attorno a quella battaglia si è giocata anche una battaglia che riguardava l'autonomia l'indipendenza della Banca d'Italia
Mi è capitato un anno fa di ricordare quella battaglia proprio in Banca d'Italia la presenza di tutti i vertici della Banca d'Italia
Fu una delle grandi occasioni in cui molti si strinse eroi indifesa di quella indipendenza di quell'autonomia
E se abbiamo ancora oggi una banca d'Italia che ha questo ruolo questo peso questo prestigio in un mondo così diverso
Lo si deve anche a battaglie a uomini come quelli che si è speso in quella in quell'occasione
E a tanti servitori che poi la Banca d'Italia penso in modo particolare a Carlo Azeglio Ciampi ha dato poi al Paese al Governo del Paese
Alla massima magistratura del Paese
Questo
Per me
Che allora dirigeva i poligrafici la lettura di questo libro mi ricorda un'altra vicenda
Quasi come
L'assalto della P due al Corriere della Sera
Un'altra vicenda che ci dette vide impegnati
Per mesi permessi
Per evitare che così come avveniva
Nel settore della finanza nel settore delle banche potesse anche il più grande giornale italiano finire nelle mani Della Loggia segrete di quelle logico
Giornale finanza interessi immobiliari politica
Questo era il blocco
Con il quale verso il quale si combatte una battaglie fondamentale per il futuro del Paese
Erano anche gli anni in cui il Paese si trovano in una discussione delicata dal punto di vista europeo
La nascita e le caratteristiche del sistema monetario europeo
C'è sempre un pendant tra le vicende italiane e le vicende europee e anche in quel modo da una parte si difese ma dall'altra si complicò
La credibilità internazionale del nostro Paese certo
Riflettendo oggi su quella vicenda sull'esito di quella vicenda fortunatamente
Positiva malgrado
Persone come Ambrosoli tiene hanno pagato con la vita
Il fatto di aver tenuto la schiena dritta
Viene a rammarico di quante occasioni perdute a e ha avuto il nostro Paese
E di quanta fatica ancora bisogna fare per fare uscire il Paese dal guado in cui si trova e da quante volte dovremmo forse
Ritornare a considerare
I buoni da una parte e cattivi dall'alto e questa volta pregando sperando e lavorando
Perché più siano con i buoni e sempre meno Stigliano con il cattivo in fondo questo è il senso contemporanee di questo libro
Un omaggio a degli eroi borghesi Adelio i civili ed i servitori dello Stato e contemporaneamente per noi un impegno è una speranza per il presente il futuro del Paese
Noi vorremmo
Chiudere l'incontro di oggi
Con una
Un omaggio
Un omaggio costituito con la medaglia d'oro dei cento anni dalla CGIL
In onore dei protagonisti di quella battaglia civile
E di porre
Di proporre ad allora Anna Lola ai valori Ambrosoni
A Maria Alessandra bassi
A Valentino Magrin per conto di Tina Anselmi
A Francesca per conto di Silvio novembre e a Mario Sarcinelli questo omaggio che la CGIL intende fare
Andare Lori Ambrosoli
Francesco
Maria Alessandra parti
Mario Sarcinelli
Valentina magri impertinenza
Bene abbiamo utilizzato bene ieri pomeriggio vi ringraziamo tutti quanti
E vi diciamo che sarà impegno dalla Fondazione di vittorie della CGIL
Continuare in tante città d'Italia a presentare il libro per onorare le personalità
Delle quali il Libro Parlato il prossimo appuntamento e a Milano il quindici novembre alle ore diciotto alla Casa della cultura per la seconda prestazione di questo bel libro
Grazie ancora e buona serata