Rassegna stampa vaticana

Essa assente
La rassegna stampa vaticana
Dice
Per i LEA
Diversamente
Per
Buongiorno il sinodo dei vescovi lo storico importante sinodo dei vescovi veri cattolici per il Medio Oriente si è concluso in Vaticano con
La messa celebrata domenica scorsa da Benedetto sedicesimo nella basilica
Di San Pietro l'urgenza della pace e la firma
Dell'editoriali del direttore dell'Osservatore Romano Giovanni Maria Vian pubblicato il ventisei ottobre la preoccupazione per Gerusalemme e per sostenere i cristiani della terra che è stata lo scenario dell'incarnazione del figlio di di di io risale a tempi antichissimi ed è presente già nelle lettere di San Paolo oggi scrive il direttore dell'Osservatore Romano in un call testo difficile e doloroso questa preoccupazione ha portato per la prima volta un'assemblea speciale per il Medioriente del Sinodo dei vescovi
Il primo risultato del Sinodo è stato quello di richiamare l'attenzione dei cattolici ma anche di tutti i cristiani degli ebrei e musulmani
Su una Regione vastissima
Dove troppe sono le incomprensioni e le rivalità le ingiustizie le violenze l'Assemblea sinodale ha poi offerto un'occasione finora mai sperimentate e di cui tutti dovrebbero rallegrarsi
Di confronto ad alto livello nella varietà delle posizioni e nella libertà di espressione ma con una sostanziale importante convergenza nel desiderio nello speech di giustizia
E di pace
Per la verità la fine dei lavori del Sinodo si sono registrate delle critiche delle polemiche su questo naturalmente mi soffermerò però non prima di aver dato conto del di una partenza dell'omelia
Che Benedetto sedicesimo pronunciato a conclusione del Sinodo per i vescovi prende il Medioriente
Come dire pubblicata integralmente sempre sull'Osservatore romano del ventisei ottobre fra l'altro Benedetto sedicesimo ha affermato da troppo tempo nel Medioriente perdurano i conflitti le guerre la violenza il terrorismo
La pace che dono di Dio è anche il risultato di gli sforzi degli uomini di buona volontà delle istituzioni nazionali e internazionali in particolare degli Stati più coinvolti nella ricerca della soluzione dei conflitti
Non bisogna mai rassegnarsi alla PAC mancanza della pace e la pace è possibile la pace urgente
La pace la condizione indispensabile per una vita degna della persona umana e della società
La pace anche il miglior rimedio per evitare l'immigrazione dal Medio Oriente
Un altro contributo ha concluso Papa Ratzinger che i cristiani possono apportare alla società e la promozione di un'autentica libertà religiosa di coscienza uno dei diritti fondamentali della persona umana che ogni Stato dovrebbe sempre rispettare
Numerosi Paesi del Medio Oriente esiste la libertà di culto mentre lo spazio della libertà religiosa non poche volte assai limitato
Dicevo delle polemiche
E delle critiche
Che sono intervenute
A cominciare
Da Israele perché
Scrive
Gian Guido Vecchi sul Corriere della sera del venticinque ottobre
C'è stata un
Alcuni interventi
Dei vescovi sui nodali contro l'occupazione di Israele o rinnovo
Se si preferite la presenza di Israele
In Palestina la replica del Governo di Strehler accoppato per un giorno il tempo che vi finisse lo Sabbath
E si valutasse il messaggio finale approvato dal Sinodo dei vescovi sul Medioriente il sinodo è stato preso in ostaggio da una maggioranza antisraeliana il giudizio è arrivato dal viceministro degli Esteri israeliano Danny Ayalon ESP
Esprimiamo affermato il viceministro
Israeliano degli esteri il nostro disappunto perché questo è importante il sinodo delle Chiese del Medioriente è diventato un forum
Attacchi politici contro Israele nel segno della migliore tradizione della propaganda araba nel messaggio conclusivo i centottantacinque padri sinodale scrive il giornalista de il Corriere della Sera
In buona parte vescovi patriarchi delle Chiese Orientali si riferivano l'occupazione israeliana dei territori palestinesi
Scrivendo non è permesso di ricorrere a posizioni ideologiche bibliche per farne uno strumento ingiusto a giustificazione delle ingiustizie un'accusa però respinta da Israele
I governi israeliani non ci sono mai servite nella Bibbia hanno replicato da Israele ma creare tensione è stato soprattutto ciò che ha detto il vescovo crei come il chicca
Salim combusto rosso durante la conferenza stampa di presentazione del messaggio sinodale
Ha affermato il presule mediorientali non ci si può basare sul tema della Terra promessa per giustificare il ritorno degli ebrei in Israele e l'esilio dei palestinesi
Perché la promessa di Dio nell'Antico Testamento sulla Terra promessa per noi cristiani è stata abolita dalla presenza di Cristo da terra promessa e il Regno di Dio tutta la terra e quindi non ci sono più popoli eletti
Parole che hanno subito sconcertato il mondo ebraico e lasciato allibiti israeliani
Sempre il Ministro
Degli esteri viceministro degli Esteri israeliano chiediamo che il Vaticano prenda le distanze da commenti che di fama non gli ebrei e lo Stato d'Israele
E non dovrà
E non dovrebbero costituire la posizione ufficiale vaticana perché getterà ebbero un'ombra sull'importanti relazioni fra Santa Sede Israele gli ebrei
Oltre Tele Terenzi fa notare conclude opportunamente
Il suo pezzo il vaticanista il Corriere della Sera Oltretevere si fa notare che il vero documento finale sarà come sempre l'esortazione post sinodale Di Benedetto sedicesimo
Che invece ha portato acqua sul fuoco
E esperto di relazioni tra lo Stato d'Israele la Santa Sede
Precisamente a me non tramonta che un'intervista Anna Momigliano sul Riformista del ventisei ottobre scrive qui afferma qui in Israele la vicenda non ha avuto grande risalto
E io non ho sentito le parole di Ayalon il vice ministro degli esteri riportate dal commedia israeliano
Detto questo se davvero il vice ministro degli esteri ha pronunciato quelle parole non è stato molto saggio probabilmente a mandarlo su tutte le furie è stato il riferimento la Bibbia
Domanda il sinodo attaccato politicamente Israele non è una novità risposta di dell'esperto al nord al mondo io non trovo nulla di nuovo in quello che è uscito dal Sinodo e non lo leggo neppure con un attacco contro Israele domanda che conseguenze avrà il sinodo sulle relazioni diplomatiche tra Israele e Vaticano
Risposta in difficile fare previsioni dal punto di vista dello Stato israeliano che non va confuso con il rapinato si hanno a cuore soprattutto le questioni economiche come la questione della sovranità dei luoghi santi del cristianesimo
Molto rilevante perché in questo momento di crisi si sta cercando Tundo di
Puntare sul turismo cristiano adesso è difficile dire se gli accordi di programma anti in programma andranno in porto molto dipenderà più
Che dal Sinodo dalla Direzione che prenderà il processo di pace
Altra
Questione di imbarazzante è stato l'intervento
Del vescovo di Antiochia di essi dissi ieri che ha
La Bull Antoine sinora Bull Antoine PIL lumi che ha criticato il Corano intervento riportato in solo parzialmente dall'Osservatore Romano
E invece integralmente dal foglio del ventisei ottobre e alcuni berbera anni
Proprio espunti dal dal quotidiano ufficioso della Santa Sede
Si si legge in cui di questi brani del Corano o inculcare mussulmano l'orgoglio di possedere la sola religione vera e completa la religione insegnata dal più grande profeta poiché l'ultimo venuto
Nel Corano non c'è uguaglianza tra uomo e donna né nel matrimonio stesso in cui l'uomo può avere più donne divorziare a suo piacimento
Non è nell'eredità in cui l'uomo ha diritto ha una doppia parte né nella testimonianza davanti i giudici in cui la voce dell'uomo equivale a quella di due donne
Il Corano
Da
Al mussulmano il diritto di giudicare i cristiani di ucciderlo con il gigante la guerra santa ordinanze
Di imporre la Regione con la forza con la spada
La storia delle inversioni lo testimonia
Per questo i mussulmani non riconoscono la libertà religiosa né per loro né per gli altri non stupisce vedere tutti i Paesi arabi musulmani rifiutarsi di applicare integralmente i diritti umani sanciti dalle Nazioni Unite
Di fronte a tutti questi divieti simili argomenti dobbiamo eliminare il dialogo
No sicuramente no ma occorre scegliere i temi da affrontare gli interlocutori cristiani capaci ben formati coraggiosi P saggi prudenti che dicano la verità
Con chiarezza e convinzione questi erano alcuni brani
E spunti dall'Osservatore romano ma riproposti dallo spoglio nell'intervento del vescovo di Antiochia dei missili su questo punto il foglio intervista
Sergio Minerbe già ambasciatore di Israele e storico rivestita di Gerusalemme
è un che è un punto bassissimo in questo momento dei rapporti fra Israele e Vaticano ma quanto mai sono stati altri si chiede bignè rubi
Più che di chiese in generale sull'anche brevissimo parlerei di vescovi mediorientali a cui va aggiunta la responsabilità vaticana sull'antisionismo la politica della Santa Sede da sempre antisraeliana
Durante la guerra a Gaza il Papa intervenne cinque volte contro Israele una settimana un raccordo nota Minerbe il solo conflitto mediorientale messo in evidenza nell'ogni strumento ma la Boris quello fra Israele e palestinesi
Quando palestinesi armati pena entrarono nella Basilica della Natività Betlemme il Vaticano scatenò una violenta campagna contro Israele
Minerva rilegge il sinodo come l'effetto di un anti Ratisbona il famoso discorso
Di Papa Ratzinger a Ratisbona se la Santa Sede osserva Minerbe applicasse la teoria di Ratisbona dove Benedetto sedicesimo fu per la prima volta chiaro duro sull'Islam Roma potrebbe cambiare le chiese mediorientali
Ma Ratzinger è stato costretto a mutare rotta Prost Fernando si nella moschea di stampo oltre Ratisbona e durata solo poche settimane il parere di Sergio Minervini riproposto dal foglio le ventisei ottobre però
Però
Sulle parole del vescovo di Antiochia dissi ieri duro contro il Corano sminuire sminuisce il
Il problema
Il
Il cardinale diciamo in lui
Regione Witton uno che il Presidente del Pontificio Consiglio che il dialogo interreligioso intervista vaticanista Orazio La Rocca sulla Repubblica del ventitré ottobre
Eppure alla chiede il giornalista quando Benedetto sedicesimo nel due mila sei in Germania tocco gli stessi argomenti cioè Ratisbona
I mussulmani sentirono stessi fu costretto a chiedere scusa
Risposta il cardinale tutto
Sono due vicende diverse è quello dell'intervento
Del Papa Ratisbona è quello dell'intervento del vescovo di Antiochia di Siri nel Sinodo sono due vicende diverse insiste Toronto
A Ratisbona il Papa fu vittima di un colossale equivoco amplificato dai lanci di agenzia di stampa che si limitarono diffondere solo brevi stralci
Della sua lectio magistralis equivoco prontamente chiarito dallo stesso Benedetto sedicesimo come in seguito hanno preso atto tanti leader mussulmani ricevuti in Vaticano incontrati durante i viaggi apostolici
Altra cosa e l'intervento di monsignor bili lumi al Sinodo dove il presule ha semplicemente ricordato quanto realmente scritto nel Corano
Domanda lei non crede che rilancia Antonio verità storiche tanto scomodo il dialogo tra cristiani e musulmani si complichi a vantaggio di estremisti e fanatici
Risposta del porporato francese mi rendo conto che toccare certi argomenti a volte può far male ma se si vuole veramente e promuovere il dialogo interreligioso le verità anche quelle scomode non vanno nascoste importante conoscersi e dialogare
La vera sfida è un'altra quanti Medioriente hanno saputo che al Sinodo sono intervenuti un sunnita e uno sciita
E chi è a conoscenza degli scorsi comunichi leaders cristiani e musulmani fanno in difesa della vita
E Luigi Accattoli esperto vaticanista osservatore di questioni vaticani sul Corriere della Sera ventisei ventisei ottobre
Rileva che nel messaggio finale del Sinodo il meglio nel paragrafo intitolato Cooperazione dialogo con i nostri concittadini ebrei
Che va considerata un'acquisizione importante
Perché gli ebrei e sono sono qualificati come concittadini del Medioriente
E inoltre sia richiamata la comune fede fra cristiani ebrei nel primo testamento e la via
Del dialogo sancita dal Vaticano secondo quindi anche accattoni mette in risalto voi punti in comune che dal messaggio finale del Sinodo cioè vengono esplicitati
Tra di la Chiesa di Roma i cristiani
E libererei
Altra notizia archivio
Nel venture sinodo ma si collega al Sinodo per le chiese mediorientali perché
La notizia di questa settimana la condanna a morte
Della ex numero due del regime iracheno Tareq Aziz il cristiano caldeo Tareq ASICS e il
Il
E l'avvocato illegale difensore di Tareq Aziz si è rivolto alla comunità internazionale in primo luogo alla Santa Sede perché per ceda presso le autorità irachene per evitare la pena capitale a Tareq Aziz il Vaticano si è mosso
Prontamente in questi giorni la diplomazia vaticana in movimento e parallelo non posso sottacere anzi
Deve pur dare rilevanza come merita al fatto che Marco Pannella abbia unito allo sciopero della fame anche lo sciopero della sete da ormai
Quasi una settimana dopo aver appreso la notizia della condanna a morte di Tareq anzi disse e questo è un tema che campeggia anche tre temi principali
Del concrete su dei Radicali Italiani in corso in questi giorni si terminerà domani lunedì pomeriggio
A Chianciano Terme Giampiero Gramaglia in merito alla condanna a morte di Tareq Aziz sul fatto quotidiano del ventisette ottobre scrive
Dopo Saddam Hussein all'il chimico e pochi altri boiardi del regime iracheno una condanna a morte sa batte su Tareq Aziz
Settantaquattro anni ex vicepremier ed ex ministro degli esteri ritenuto il volto umano del sistema di potere Battista
Il cristiano interlocutore del Vaticano e delle diplomazie occidentali il Tribunale speciale di Baghdad dove giudica colpevole delle persecuzioni subite dei partiti islamici
E nel mondo si levano appelli alla clemenza in particolare verso il Vaticano
Roberta tsunami ricostruisce
Ne ricorda quando Tareq Aziz nell'imminenza
Della guerra venne in Italia ha ricevuto in Vaticano e poi si recò ad essi si è la città
Di e San Francesco a quando nel febbraio due mila e trenta reca Si.S.E. entrò nella basilica di San Francesco d'Assisi si soffermò a lungo sulla fresco di Giotto in cui si vede il poverello al cospetto il sultano di G otto
L'allora Ministro degli esteri gli standards di fede cristiana caldea era in visita d'emergenza in Italia
Per chiedere a Giovanni Paolo II di intercedere diplomaticamente la guerra stava per essere dichiarate Aziz o fu inviato da Saddam attentare il tutto per tutto per scongiurare per scongiurare
Saddam confidava nelle amicizie di Azizza alti prelati
E porporati vaticani e politici cattolici come Roberto Formigoni ma Tareq Aziz sembrò opportuno chiedere anche l'intercessione del Santo un maestro di umiltà e di dialogo cioè Francesco d'Assisi
Dopo aver ricevuto una chiamata dal suo entourage che ci informava della sua posizione intenzione di venire a pregare sulla tomba di San Francesco
Racconta padre il suo fortunato
Del
Dei francescani di Assisi ci consultammo perché sapevamo che sarebbe stato una visita mediaticamente impegnativa infatti arrivarono richieste dei giornalisti di tutto il mondo
Al contempo
Avremmo dovuto preservarlo nel carattere privato e spirituale
La figura di Aziz continua per noi non è comunque una figura negativa perché pensiamo che potrebbe aver contribuito evitare ulteriori nefandezze del regime di Saddam potenza della Chiesa
Scrive Azuni a cui Aziz ricorso in extremis continuava a ripeterci prosegue ancora padre Fortunato che speravano e la forza morale della Chiesa
Era certamente preoccupato ma era interessato anche ad approfondire alcuni aspetti della figura di San Francesco soprattutto lo impressionò la vicenda
Di San Francesco che nel mille duecentodiciannove si recò in Egitto per far sapere al sultano cammino
Di essere contrario alle crociate alla violenza la guerra
Francesco credeva nel dialogo nel confronto tra culture diverse durante la sua preghiera inginocchiato sulla tomba del Santo Santo facemmo suonare il Corno che il sultano
Cali mordono a Francesco e che viene conservato nella cappella delle reliquie
Anzi se
In quella circostanza lo vedremo a bere gli occhi Lucidi
Renato Farina sul libero sempre di mercoledì ventisette ottobre
Analizza questa condanna anzi disse
E senza mezzi termini dice che è una condanna contro il cristiano Aziz contro i cristiani più in generale
Si noti scrive Farina Zizzi è stato condannato a morte da un tribunale iracheno comandato dagli sciiti
Il reato per cui lo liquide Randino e paradossale
Luigi Ministro cristiano avrebbe impedito la costituzione di un partito un religioso avrebbe insomma perseguitato l'Islam nella versione uscita che oggi al potere
Senti chi parla scrive Farina in Iraq che in corso la caccia al cristiano con il
Tacito consenso dei nuovi padroni
Per merito di Tareq al tempo di Saddam ma le cose andavano meglio per il milione di cristiani
Il fatto
Sì a mio fratello il fatto che sia
Un saltato un che è il fatto che sia un mio fratello di fides
Conclude Farina non mi impedisce di dire che è stato il braccio destro
Di un dittatore criminale ma non gli è stato attribuito alcun delitto di sangue loci coinvolge genericamente si vuole mostrare i cristiani che hanno accolte e che le devono scontare nel nuovo regime sciita
E qui
Restiamo
In argomento parlando
Del messaggio tetto sedicesimo ha reso noto per la giornata mondiale di migranti e dei rifugiati del due mila undici me Sanciu cui testo è stato pubblicato integralmente dall'Osservatore romano del ventisette ottobre
Stralcio alcuni punti da questo legame profondo fra tutti gli esseri umani
Nasce il tema che ho scelto quest'anno per la nostra riflessione una sola famiglia umana una sola famiglia di fratelli e sorelle in società che si fanno sempre più multietniche interculturali
Il Concilio Vaticano II afferma che tutti i popoli costituiscono una sola comunità
In vari casi prosegue il papà la partenza dal proprio Paese spinta da diverse forme di persecuzione cosicché la fuga diventa necessaria il fenomeno stesso della globalizzazione
Poiché era dei rischi corre alla nostra epoca non è solo un processo socio economico ma comporta anche un'umanità che diviene sempre più interconnessa superando confini
Geografici e culturali
Ricordo questo messaggio pubblicato l'Osservatore romano e ventisette ottobre
In Italia
Pagine italiana breve pagine italiana il neo promosso arcivescovo
Di Palermo Romeo al cardinal lato
A fatto alcune dichiarazioni dopo l'arresto del Bosso Gerlando Dino Messina in questi giorni è avvenuto cui ha detto che offensivo che i mafiosi o sta Intino la propria fede la religiosità ai propri segni della religione cattolica Alessandra Turrisi da Palermo ne ha scritto su Avvenire del ventisei ottobre i comportamenti mafiosi
Sono anche i Vangeli sciate assolutamente inutile oltre che offensivo sfoderare Bibbie Santini invocazioni varie se poi si scioglie si sceglie il male nella quotidianità della vita
All'indomani dell'operazione antimafia che ha interrotto la latitanza del numero due di Cosa nostra i vescovi siciliani ribadiscono la posizione della Chiesa di fronte alla mafia
Paolo Romeo Arcivescovo di Palermo la sua prima uscita pubblica dopo la nomina a cardinale a margine dell'avvio della sessione autunnale della Conferenza episcopale
Siciliana
Torna anche a quanto ho visto e sentito nel corso dell'ultima operazione delle forze dell'ordine che ha permesso ad Agrigento l'arresto appunto dice Orlandino missina Nine doc le invocazioni pubbliche Addio della madre di familiari
Per esempio sulla dichiarazione della madre del boss la Chiesa siciliana parla di un gesto giustificabile da parte di una madre
Ma non possiamo non dire che i frequenti collegamenti verbali e non solo verbali che uniscono mafiosi e religione sono ben più che fuori posto
E il CIPE scopo Romeo aggiunge ce lo insegna Cristo e ce lo dice il Vangelo ce lo hanno ribadito prima Giovanni Paolo II nel suo anatema dalla Valle dei Templi
Proprio ad Agrigento e qualche giorno fa Benedetto sedicesimo da Palermo quanto evidenziato come la mafia una strada di morte incompatibile con il Vangelo
Conclude il vescovo ed è per questo che non è possibile alcuna conciliazione tra questo grave fenomeno che ho fonte Dio e gli uomini con il cristianesimo
Ricordo che
Stasera
Domani cento
La miniserie sotto il cielo di Roma una fiction in due puntate su Pio dodicesimo che mi ha scritto
Molto bene sul giornale ventisei ottobre Andrea Tornielli
Che ha pubblicato un libro su o su
Pio dodicesimo Papa Pacelli un
Film dice Tornielli che a parte qualche imprecisione storica
Tuttavia merita di essere
Visto quindi stasera su RAI uno e con questa segnalazione televisiva si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa latitano all'appuntamento come sempre per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Essa assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe edile
Questa
Per