Famiglia: storia e futuro di tutti - Conferenza nazionale della famiglia - 1ª giornata

Il cane
L'affetto e il valore di una famiglia sul personale un infinito che si tramanda di generazione in generazione famiglie
Storie il futuro di tutti
Seconda Conferenza nazionale della famiglia a Milano dall'otto al dieci novembre
A cura del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ecco allora benvenuti benvenuti a questa Conferenza nazionale della famiglia tre date segnano il cammino
Della volontà della determinazione a livello istituzionale di riflettere in un momento collegiale su un tema tanto delicato quanto complesso quale quello della famiglia Bologna mille novecento novantotto allora non era una vera e propria
Conferenza nazionale si trattò di un convegno nazionale poi Firenze due mila sette e prima Conferenza nazionale e Milano due mila dieci seconda Conferenza nazionale a cura del Dipartimento per le politiche familiari
Avete visto entrando in questa sala che una mano nel corso della mattinata si riempiranno anzi ancora riempito del tutto solo per motivi burocratici legati
Alla necessità di svolge le gli accrediti avete visto il logo di questo appuntamento sul quale siamo chiamati a riflettere si tratta di un otto o orizzontale ora
Un grande semiologo come del sussurra ama fa riferimento alla produzione di significato intrecciando il significante che è il segno grafico il simbolo è il significato vero il senso che viene evocato attraverso l'utilizzazione più o meno
Determinata voluta di segni grafici quell'otto orizzontale che avete visto sta significare sostanzialmente una sequenza che si ripete all'infinito quindi
La moltitudine la ripetitività che sono due e categorie concettuali che sia dicono molto bene
Al tema della famiglia la continuità all'Unione il legame stabile il sostegno reciproca insomma la logica dell'insieme e su quell'otto
Orizzontale ripetuto che richiama appunto il concetto di infinito si poggiano quei quattro puntini due più grandi due più piccoli che stanno a rappresentare la famiglia media italiana cioè i puntini più grandi sono i due genitori padre e madre i puntini più piccoli sono
I figli può naturalmente nel corso della giornata odierna capiremo anche le dimensioni dal punto di vista demografico della famiglia così come si è determinata sulla base di delle trasformazioni in atto e poi il sottotitolo di questa conferenza che secondo me ancora più importante del titolo
Ovvero storia e futuro di tutti ecco
è stata fatta una scelta da parte del Dipartimento per le politiche familiari dal punto di vista semantico molto molto chiara molto molto e precisa perché connettere storia il futuro significa porre
In posizione assolutamente centrare l'esigenza di non svincola re mai
Nella questione anche antropologica la relazione con tutti e tre i tempi dell'esperienza umana molto spesso noi viviamo il presente anche in forme patologiche
E ci dimentichiamo che il presente solo un elemento di congiunzione tra
Il passato e il futuro la famiglia e sicuramente occasione perché
I tre tempi dell'esperienza umana vivano in modo congiunto e sinergico continuamente
Questa Conferenza lo ricordiamo fra pochissimo peraltro per un strano gioco del destino della provvidenza perché crede
Si svolge a poche ore da dalle parole assai impegnative assai significative
Di Sua Santità Benedetto sedicesimo che ha sollecitato
Interventi da parte dello Stato a favore della famiglia qual è lo scopo in sintesi di questa conferenza favorire un'ampia consultazione fra le forze sociali economiche politiche e culturali in vista della elaborazione di un piano nazionale di politiche per la famiglia l'Italia
Lo diciamo subito nona a differenza di altri Paesi europei un piano nazionale delle famiglie allora si tratta di vedere se questi tre giorni qui a Milano riusciranno attraverso una consultazione ampia
E speriamo la più proficua possibile di risultati a determinare le condizioni perché questo piano al netto della situazione politica naturalmente possa essere
Varato quindi superare delle politiche frammentarie dirette e indirette ed implicite favorire delle politiche dirette ed esplicite che hanno questo il filo conduttore dei tre giorni
Che hanno come esigenza quella di porre la famiglia
In quanto soggetto sociale al centro delle politiche governative finora le politiche in favore della famiglia sono state fatte sostenendo i soggetti che fanno parte della famiglia separatamente in modo frammentario
Si tratta di vedere se ci sono le condizioni perché appunto si verifichi quella che gli esperti chiamano
La cittadinanza sociale della famiglia attraverso una serie di principi ispiratori che poi il sottosegretario
Giovanardi che ringrazio per avermi è coinvolto in questo ruolo di chairman
Vi illustrerà più nel dettagli allora io direi che
Vorrei aggiungere solo una cosa dal punto di vista tecnico e metodologico questa Conferenza si divide in due momenti le sedute plenarie e questa è la prima delle tante che di Prete e poi dei gruppi di lavoro che sono fatti su temi specifici proprio perché e l'esigenza è quella di mettere a fuoco tutti i problemi che sono connessi
Alla parola famiglia vi invito a riflettere sul fatto sempre dal punto di vista semiotica semantico perché la semantica ha una sua logica
è stata fatta una scelta molto chiara si parla di Conferenza della famiglia e non delle famiglie come pure alcuni approcci culturali un po'disinvolti
Tendono
Ad accreditare nella letteratura sociologica non solo nell'ultimo periodo allora detto questo io credo che il modo migliore per cominciare una Conferenza governativa sia quello di ascoltare alzandoci tutti insieme l'inno nazionale cioè l'inno di Mameli
No
O
O
Caro
Allora nel sottolineare ancora l'esigenza di garantire dal punto di vista metodologico a questa Conferenza nazionale della famiglia un approccio multidisciplinare perché quella che
Consentirà a quello che consentirà a questo appuntamento di creare le premesse perché si elabora il piano nazionale della famiglia vorrei invitare le autorità locali a raggiungere il podio cominciamo con il Sindaco di Milano letizia Moratti che la padrona di casa questa città
Sempre splendida ci
Ospita
Per questo
Appuntamento
Del Dipartimento delle politiche per la famiglie la parola al Sindaco di Milano
Grazie
Una
Ringraziamento a parlare il Governo che ha scelto Milano per la seconda conferenza nazionale della famiglia
Un ringraziamento a tutte le autorità permettetemi un ringraziamento particolare al nostro arcivescovo per essere presente qua in questa giornata così importante per la nostra città per il nostro Paese nel momento in cui si discute
Un tema così rilevante
Un tema che come è stato detto vuole arrivare attraverso dei giorni di dibattito elaborare un piano nazionale verrà
La famiglia e credo che questo obiettivo sia un obiettivo importante da raggiungere mi auguro che queste giornate di lavoro
Consenta non ci consentano di raggiungere questo obiettivo
Permettetemi in apertura di ricordare l parole che il che Papa Benedetto sedicesima pronunciato ieri a Barcellona la famiglia e il matrimonio sono alla base della società
E la famiglia oggi oggi più che mai ha bisogno di politiche concrete di scelte di lungo periodo
E per questo siamo felici di portare
Il contributo della città di Milano all'elaborazione di questo Piano nazionale per le famiglie siamo felici perché
A Milano la famiglia forse e più che in altre città anticipato
I mutamenti che sono stati mutamenti che hanno attraversato tutto il secolo scorso che ancora
Attraverso non la nostra città mutamenti che vanno dalla
Dalla invecchiamento dalla popolazione fino alla immigrazione quindi mutamenti profondi
Oggi
Mutamenti che hanno anticipato la modernità e noi oggi credo siamo proprio chiamati a coniugare politiche che sappiano venire incontro alla alle esigenze della modernità
Con una ammettendo però al centro le politiche per la famiglia
E credo che per mettere al centro le politiche della famiglia abbiamo bisogno della aiuto di di tutti abbiamo bisogno
Senza ovviamente venir meno alla alla responsabilità del ruolo che siamo chiamati a ricoprire ma abbiamo bisogno
Della partecipazione attiva dei cittadini delle associazioni no profit delle impresa di tutti coloro che possono contribuire a dare senso significato e valore alla alla famiglia
Ricordandoli degli orientamenti espressi dalla Conferenza episcopale italiana
Nel De Gasperi decennio due mila dieci due mila venti orientamenti che dicono molto chiaramente che sulla famiglia si regge il Paese quindi il Paese deve dare risposte alle famiglie
Noi cerchiamo di offrire come città di Milano una
Un esempio di dare quindi il nostro contributo con politiche reali e concrete
Guardiamo con grande interesse o a queste agli obiettivi del piano quindi a tutto quello che nel piano a contenuto che vada alle
Detrazione alle vetture deduzioni al quoziente familiare esatto quindi sono tutti strumenti importanti e quali guardiamo con attenzione ma
Pensiamo che
Le reti di relazione che nelle città ammette mail nei Comuni nelle comunità locali SIT si possono e si devono creare per le famiglie sono una risposta altrettanto importante
E mi riferisco quindi agli asili nido mi riferisco all'ai supporti alla famiglia intesa come famiglia quindi non con interventi
Frazionati e frammentati terra tipologie di persone quindi Giovanni bambini adulti in difficoltà ma
La famiglia nel suo insieme questo non vuol dire venir meno
Alle responsabilità di dare risposte precise a tutti questi segmenti a questi componenti della famiglia ma significa riconoscere che la famiglia
A di per sé un ruolo un valore
Che debbono essere riconosciuti da politiche per la famiglia
E che queste politiche non devono confondersi possono sommarsi ma non devono confondersi con le politiche
A sostegno delle famiglie nei momenti di crisi
Queste sono necessarie ma la famiglia ha comunque bisogno di politiche di empowerment di politiche che vadano
Nel segno della sostegno positivo alla famiglia in quanto attore principale
Nella costruzione di una
Cittadinanza attiva
Il
Nostro Comune sta lavorando e ha lavorato su o queste tematiche principalmente incrementando al posto degli asili nido
A raddoppiando il numero di anziani assistiti nelle loro case
Prevedendo interventi per le giovani coppie prevedendo interventi per le mamme che decidono e vogliamo ma avere la possibilità di usufruire di
Particolari sostegni nel momento in cui si dedicano al loro figlio nel primo anno di età
Quindi lavoriamo su una serie ampia di interventi tutti finalizzati però alla una valorizzazione della della famiglia nel suo insieme
Siamo felici di contribuire di lavorare con nell'ambito di queste giornate per
Confrontarci con altre esperienze con altre esperienze che prove provengono da altre città
E siamo particolarmente felici di questa Conferenza qui a Milano
Perché nella percorso terminano
A da qui ai prossimi anni abbiamo grandissimo onore dico ospitare il Santo Padre per la giornata mondiale delle famiglie nel due mila dodici e noi vorremmo che quella giornata non fosse
Sono una giornata e non fosse un evento
Ma vorremmo costruire un percorso con tutte le associazioni familiari che fanno parte del Forum delle famiglie
Col quale ci confrontiamo attivamente per costruire le nostre politiche per progettare le nostre politiche non perché sia non solo
Destinatari finali delle politiche del Comune ma perché ci aiutino a progettarle
Ecco noi vorremmo che anche questo evento potesse essere un percorso da fare insieme da studiare insieme per quella
Punto valorizzazione
Della famiglia per quella valorizzazione delle Rizzi di solidarietà che io credo sono un elemento fondante import tantissimo nella vita delle famiglie e quindi
Di altre misure sono misure le misure economiche sono misure sicuramente importante ma le misure che aiutano a creare condizioni relazionali nelle quali le famiglie possono essere
Sostenute nel nei loro momenti di difficoltà difficoltà non solo economica ma difficoltà anche di crescere i propri figli
Difficoltà di assistere un proprio genitore ecco queste reti relazionali sono l'elemento fondante io credo di un nuovo welfare di un welfare che deve vedere sempre di più
Pubblico e privato insieme per dare
Le risposte più ampie e le risposte più diversificate più flessibili le risposte alle quali ognuno possa trovare nelle quali ognuno possa trovare la propria esigenza coperta
Quindi noi guardiamo questo forum con grandissimo interesse ringraziamo il
Sottosegretario Giovanardi per aver scelto la nostra città
E aspettiamo di vedere i risultati perché da questi risultati siamo certi sia le politiche nazionali che le nostre politiche si arricchiranno dal contributo che in questi giorni avremo avuto da tutti da tutti voi grazie
Grazie al Sindaco di Milano
Letizia Moratti facciamo una piccola variazione rispetto al protocollo voi
Vivi speriamo che comunque abbiamo un po'modificato anche il cerimoniale di Palazzo Chigi ma sua Eminenza l'arcivescovo di Milano il cardinale
Dionigi Tettamanzi deve raggiungere Assisi dove c'è un importante appuntamento ecclesiastico dei vescovi italiani e quindi vi consentiamo di guadagnare qualche minuto in più nel suo tragitto certamente non facile in macchina verso quella città straordinaria che Assisi io vorrei invitare cardinale Tettamanzi
A salire qui sul palco ricordando
Ricordando le parole
Del Santopadre ieri a Barcellona in occasione della consacrazione del tempio della sagra da famiglia capolavoro ancora incompiuto di Antonio Gaudì in quella circostanza Benedetto sedicesimo come anche ricordava poco fa il sindaco di Milano
A in una contesto socioculturale politico particolarmente complesso perché comunque contrassegnato da un laicismo abbastanza spinto ha voluto ricordare il valore della famiglia naturale
A lei Eminenza
Anzitutto a ciascuno di voi il mio saluto cordiale rispettoso e grazie di cuore per essere stato invitato almeno all'inizio a questa Conferenza nazionale dalla famiglia
Ieri mi trovavo a Barcellona io ho avuto la gioia di partecipare alla consacrazione di questa stupenda e grandiosa e splendida Basilicata la Sacra famiglia
Capolavoro dall'architetto Antonini cauti
Devo dire che mi è venuto spontaneo durante la cerimonia molto lunga ma anche molto commovente e partecipato in una maniera straordinaria pervenuto spontaneo pregare
Ovvio
Povero tetto prego in oggi in particolare per tutte le famiglie del nostro Paese
Ebbene la straordinaria bellezza di questo tempio grandiose stupendo ma rimandato alle tantissime famiglie del nostro Paese che definisco davvero splendide
Sì tantissime famiglie splendide perché anche in mezzo alle varie difficoltà sanno conservare nella loro dignità
Questo vale per tantissime famiglie ma vale io penso
Per l'intero tessuto famigliare che caratterizza il nostro Paese
Questo tessuto una forza formidabile è un contributo notevolissimo per tutto il nostro Paese a vari livelli da quello educativo a quello economico a quello dell'attenzione alle P.O. alle varie povertà che incontriamo
Sì spesso nel silenzio queste famiglie silenzio che loro
Cerca hanno e realizzano ma soprattutto nel silenzio magari che a loro viene imposto di fronte a questo silenzio io sento che il nostro debito
A cui dobbiamo dare risposta sapiente coraggiosa editare maggiormente voce a queste famiglie sì perché solo così è possibile presentare la visione completa integrale delle famiglie italiane
D'altra parte proprio questa bellezza unica della Sagra da famiglia
Faceva da contrasto con tantissime altre situazioni familiari che ci interpellano
E ciò che mi preoccupa personalmente in particolare non esce la difficoltà che la famiglia incontra ma il fatto che in queste difficoltà spesso si trova ad essere sola
Come è stato detto scordando ad Assisi e per l'Assemblea generale straordinaria Del Vesco italiani allora mi ha dato l'occasione quindi farli suonare
Brevissimamente la voce di questi pesco italiani è questo serve a dare un significato ancora più rilevante alla nostra Conferenza nazionale della famiglia
Nel loro documento che riguarda
Il prossimo decennio i fresco italiani tra l'altro scriva dopo la famiglia è stata lasciata sola a fronteggiare compie chi enormi dalla formazione della persona senza un contesto favorevole di adeguati sostegni culturali sociali ed economici
Lo sforzo grava soprattutto sulla donna
Ora se mi è lecito fare qualche brevissimo passo nell'ambito cosiddetto politico vorrei dire che
Le politiche familiari dovrebbero caratterizzarsi per alcuni tratti specifici
Le ricordo qualcuno in modo rapidissimo
Non basta la semplice proclamazione dei valori dei producenti delle mete
Ciò che caratterizza l'impegno politico certo faticoso acquista la sua specificità
Che il lavoro quotidiano sulle condizioni concrete perché questi valori da tutti e proclamati siano
Real ente compresi ma soprattutto concretamente resi vivibili da parte dalla totalità delle nostre famiglie
In secondo luogo vorrei dire
Questa espressione così caro a papà poi tipo nella sua incida sociale sull'ICI tutore i socialisti
Tutti siamo responsabili di tutti
Ebbene necessario penso un coinvolgimento generale una vera e propria grande alleanza fra tutte le può le forse che possono e devono interessarsi delle famiglie forze politiche forze sociali culturali imprenditoriali
Soprattutto senza mai dimenticare che tra queste forze quella che è stato il primo posto e deve assumere un reale e concreto protagonismo sono precisamente alle famiglie e le loro associa ogni perché non siano ricondotte ad essere semplice destinatari che Galli dalla dell'impegno politico ma siano davvero soggetti attivi e responsabili di questa polizia e delle famiglie
Vorrei infine ricordare sempre a proposito nel cammino politico nei riguardi delle famiglie che le famiglie devono stare al centro
Con questa espressione così semplice così popolare non voglio semplicemente dire no
Alla emarginazione
Non voglio dire qualche cosa di positivo qualche cosa che alla fin fine risulta essere come dire profetico ancora da da realizzarsi con maggiore coraggio e audacia un qualche cosa che alla fin fine risulta essere rivoluzionario non semplicemente per le politiche o familiare ma per la politica in genere
è questo un pensiero caro alla dottrina sociale della Chiesa che non si limita come spesso si dice giustamente a rivendicare un posto centrale
Da alla famiglia
Massivo fuori a fare dalla famiglia per così dire
L'architettura generale
Più radicale e dunque la forza anche dinamica più propulsiva dell'intera attività politica sociale
E questo io penso il contributo nuovo originale che ha bisogno di essere ancora recuperato rilanciato con grande convinzioni determinazione della dottrina sociale della Chiesa
Tutti conosciamo l'ultimo inciso sociale di Papa Benedetto la Caritas in veritate
Ma io non posso nascondere che affrontando i problemi economici e finanziari a livello di globalizzazione il Papa non tende a riproporre dalle categorie che possono sembrare troppo umili e quindi influenti per l'impegno politico e categorie della comunione dell'ATER gratuità nella fraternità del giorno dell'amore come elemento essenziale e irrinunciabile la stessa giustizia
Ora tutti questi valori sono valori che troverà la famiglia nella famiglia il luogo Sorgi Ivo e luogo educativo e luogo per la tipo concreto ogni giorno per la realizzazione non sa
Non soltanto dalla
Dalla famiglia delle famiglie ma dell'intero Paese
Chiudo ricordando quanto già ci ha accennato il signor Sindaco che nel due mila dodici a Milano nella Diocesi ambrosiana ci sarà il VII incontro mondiale delle famiglie
Un evento che apre Milano la diocesi a tutto il mondo e nello stesso tempo che chiede e a me a Milano Dalla Chiesa Ambrosi a ama di saper raccogliere questa varie stimolante ricchezza che ci vengono dalle famiglie e di tutto il mondo
Bello a me pare proprio qui a Milano ricordare il tema che il Papa Benedetto ha scelto per questo incontro mondiale famiglia lavoro è festa
La sintesi armoniosa fra il lavoro la festa io penso che uno degli aspetti più interessanti per una
Politica delle famiglie davvero nuova ed innovatrice
Vi confesso i file
Che durante questo avvio previo intervento io nel subconscio mi ritornavano parole che più volte ho usato in rapporto a diverse categorie di persone
Chi è ambrosiane queste parole senz'altro le avrà sentite più volte perché più volte Uto creazione di dirle con semplicità ma anche con grande forza le parole sono questi i diritti dei deboli
Non sono diritti deboli ora forse vale la pena di attuare una tensione familiare di queste espressione idee si chiede alle famiglie deboli non sono diritti deboli tutt'altro io penso che in questo tutt'altro
Affida
Dalla Conferenza nazionale delle famiglie
Grazie
Atzeni Renza
Grazie anche
Per questa frase finale che a mo'di slogan sintetizzata nell'era della comunicazione di massa il senso o meno uno dei sensi più autentici
Che hanno mosso l'organizzazione di questa Conferenza nazionale della famiglia è il momento o di ascoltare il presidente della Provincia di Milano Guido o potestà per il saluto
Ha
Autorizzato signore e signori
Credo che questa Conferenza nazionale consentiva a tutti noi di riflettere sul quale oggi sia l'essenza della missione della famiglia all'interno della società odierna
Permettetemi un ringraziamento soltanto speciale
A Carlo Giovanardi per l'impegno che con costanza sempre negli anni ha riservato proprio al tema dalla famiglia
Ci interrogheremo su come la famiglia si formi oggi
Chi siano i suoi componenti quale le relazioni e le modalità di comunicazione che si articolano al suo interno e quali si indirizzino dalla famiglia verso il mondo che la circonda
Quali siano i compiti specifici e quali rischi tanti rischi fattori di crisi quali le politiche possibili di difesa e di sostegno nell'attuale società
Temi questi che non possono lasciarci indifferenti ma che al contrario divengono i temi fondamentali per quanti
Genitori insegnanti donne e uomini impegnati nelle istituzioni abbiano a cuore il futuro delle nostre società
Vorrei dire dalla nostra civiltà e in particolar modo dei nostri giovani e non posso non pensare
I miei quattro figli perché quando oggi proiettiamo nel concreto è evidente che ci sentiamo ancor più consapevoli delle responsabilità
Mi è capitato in una serata di questi mesi estivi di essere accenna a una cena al tavolo di un importante personaggio di un Paese arabo accompagnato dalla sua signora
Persone a farle di buona cultura
In conoscitori del mondo e mi ha colpito in quella serata un'affermazione che riguardava
Il recente matrimonio dei loro figli i quali dopo aver studiato in alcune tra le più quotato università europea americane
Erano rientrati nel loro Paese per sposarsi con persone nate e cresciute all'interno della loro stessa grande famiglia
E mi aveva colpito la
La frase con la quale
Mi si diceva
Così si garantisce la miglior probabilità di buona convivenza in forza di una stessa educazione condivisione di valori legami solidi di parentela
Criteri forse che qualche decennio fa erano gli stessi criteri che anche nella nostra società si tenevano in considerazione oggi
Evidente che nella realtà occidentale le coppie le famiglie si formano in modo completamente diverso grazie a Dio più libero certamente ma in molti casi anche in modo molto più affrettato
E se questo comporta evidente una miglior spontaneità nelle relazioni umane che sono all'origine del processo di formazione di una copia prima di una famiglia poi
Non di meno abbiamo tanti tantissimi esempi di difficoltà nel proseguo della vite insieme nella capacità di mantenere una prassi costante di ascolto e di dialogo
Tre elementi di una stessa famiglia e ancor più tra generazioni diverse
Credo che non si possa non riflettere su quali debbano essere i valori e le modalità educative che si dovrebbero recuperare pur senza voler tornare al passato evidentemente
Ma capire che cosa la modernità ci porta in termini di positività e nello stesso momento di rischi
Si impone io credo una ricerca di nuovi equilibri tra esigenze di ognuno nella consapevolezza
Che negli ultimi quattro cinque decenni soprattutto la velocità del cambiamento di abitudini strumenti tecnologici
Stile di vita e di lavoro si è talmente
Accelerata in modo così particolare
Che noi non possiamo non preoccuparci di quelli che saranno gli effetti da qui al prossimo futuro laddove questa accelerazione sarà ancor più marcata evidentemente
E allora le relazioni divengono diverranno o rischiano di diventare in forza anche dell'utilizzo di strumenti di globalizzazione globale che sono sempre più individuali
Ma non condivisi o non partecipati da dementi
Degli elementi della stessa famiglia le relazioni rischiano di diventare distoniche
Che cos'è oggi la famiglia cosa sarà domani
O meglio più costruttivamente quale le prime quali sono le prassi educative e le politiche che possiamo
Immaginare a sostegno della famiglia quale elemento primario ed essenziale della nostra società
Quale cellula fondamentale attraverso la quale si perpetua alla trasmissione lasciatemi usare la parola però qualche volta non si usa sì se dimenticati trasmissione di amore
Trasmissione di identità di valori condivisi di principi di responsabilità e di coesione
Io vorrei affrontare ancora
Per un attimo al tema dei media
Perché da questo punto di vista lasciatemi ricordare le parole Di Benedetto sedicesimo quando ha affermato occorre imparare a usare in media con sapienza e di prudenza
è un doverne è un dovere che concerne innanzitutto i genitori responsabili di una rotazione sana ed equilibrata dei figli
è un compito che investa altresì le istituzioni pubbliche chiamate ad attuare procedure di regolamentazione
Atte ad assicurare che i mezzi di comunicazione sociale siano sempre rispettosi della verità e del bene comune
Lo stesso nostro Arcivescovo
Cardinale Tettamanzi ha toccato recentemente questo tema
E direi con una sottolineatura estremamente significativa laddove ha detto il contributo della famiglia e la sua tutela andrebbero spostati dalla fase dell'utenza a quella della programmazione e del
Gestione
Dell'impresa di comunicazione
Io credo che sia fondamentale porre l'attenzione al ruolo che la famiglia e la tutela di queste istituzioni e dei suoi componenti debba essere messa
Laddove molte volte i programmi che i nostri figli riguardano in televisione possano avere sinceramente degli effetti molto
Negativi
Vorrei vorrei citare il pensiero donna Mario picchi scomparso recentemente a me è capitato di leggere in questi mesi rileggere la prefazione degli atti del convegno l'educazione del cucciolo dell'uomo parliamo del mille novecentonovantasei
Diceva don Picchi quand'ero ragazzo aveva alcuni punti di riferimento precisi la famiglia l'oratorio la scuola e i valori condivisi della Società degli adulti mi venivano proposti e riproposti quotidianamente attraverso questi luoghi
E attraverso momenti di opere tappo partita formativa complementari tra loro
Oggi non è più così oggi effettivamente ci si disperde in mille rivoli in occasioni diverse spesso contraddittori i mezzi di comunicazione di massa amplificano questi
Queste situazioni o creano nuovi conformismi
E l'educatore che sta dietro le quinte sempre meno identificabile
Ecco perché poi si creano delle condizioni per le quali
Molte volte sia un terreno propizio a far crescere la solitudine l'intolleranza e la violenza
Era il mille novecentonovantasei credo che a distanza di quindici anni la situazione non è sicuramente migliorata anzi responsabilità dicci
Viene chiamato a rispondere delle politiche di istituzioni locali e di attività di Governo
Non può essere che quella di rendersi conto di una realtà che via via sempre più accelerata e sempre più problematica
Credo
Che il lavoro che verrà fatto da questa Conferenza nazionale
Possa rappresentare davvero una pietra miliare sei anche nel nostro Paese pensiamo di poter attuare quel piano nazionale per la famiglia non dico per le famiglie per la famiglia che credo sia essenziale anche per l'Italia a poter avere grazie
Grazie alla Presidente della Provincia Podestà anche per aver fornito questa chiave
Interpretativa sul rapporto che c'è tra le agenzie di
Socializzazione primarie e secondarie le agenzie educative quindi rapporto che c'è tra
Familiare mezzi di comunicazione di massa e per altro è uno dei temi e dei dieci gruppi di lavoro che opereranno all'interno di questa Conferenza nazionale
Dal due mila e uno come sapete un po'l'architettura istituzionale
è cambiata perché molte delle competenze sono state trasferite dallo Stato centrale all'Ente Regione io credo che sia estremamente importante nella definizione delle politiche familiari tenendo
Appunto a cuore quello che abbiamo detto all'inizio cioè la necessità di salvaguardare l'autonomia della famiglia in quanto soggetto destinatario di queste politiche indipendentemente
Dalle politiche a favore degli individui singoli che la compongono sicuramente molto molto importante sentire l'opinione di un presidenti di regione che peraltro è assai sensibile al tema come Roberto Formigoni
Anche da parte mia un
Cordialissimo saluto di benvenuto a tutti voi anche da parte mia
L'apprezzamento per la scelta dall'amico Carlo Giovanardi e del Governo di tenere
Qui a Milano in Lombardia questa Conferenza così importante
Lasciatemi dire una terra questa lombarda
Nella quale nonostante
Tutti gli attacchi alla famiglia
Le nostre famiglie rimangono ancora il pilastro il nucleo fondamentale della vita della società
E lo abbiamo visto e lo stiamo vedendo bene anche di fronte alla durezza della crisi economica che a caldo che ha colpito non soltanto al nostro Paese
Ma dalla quale se è vero come è vero che il nostro Paese e la nostra Regioni specifico stanno uscendo meglio che altri lo si deve alla capacità
Di resistenza alle doppie morali
Delle nostre famiglie di tante piccole piccolissime impresa e familiari
Che avendo la possibilità di abbandonare il campo
Hanno invece preferito guardare in faccia il lavoro che avevano costruito in tanti anni
Guardare in faccia i dipendenti pochissimi pochi o comunque poco numerosi che avrebbero dovuto lasciare a casa
Molte famiglie molti imprenditori a capi di famiglia che hanno fatto ricorso
Hai risparmi personali e familiari per investire nella famiglia nella vita per tenere in piedi iniziativa economica per garantire il posto di lavoro a tanti ecco questo semplice fatto dice confermo
Quello che sappiamo e cioè che la famiglia veramente lo spazio essenziale della vita di ciascuna persona
Il luogo dove vengono generate le relazioni primarie fondanti dove si educa alla persona ad un rapporto positivo e costruttivo con la società
La famiglia che preesiste allo Stato dobbiamo sempre ricordarlo e che dunque
E soggetto di diritti che devono essere innanzitutto un riconosciuti dallo Stato dalla società politica
Merita di essere riconosciuta sostenuta e valorizzata in un'ottica di sussidiarietà che appunto il riconoscimento del primato della persona e dei corpi sociali intermedi
Principio di sussidiarietà che è figlio di un'antropologia positiva
Che ha fiducia nella persona e in quello che la persona Creia genera elabora
Quindi realmente plaudo all'impostazione di questa Conferenza che confermi ma l'ottica di guardare la famiglia come un bene in sé da salvaguardare e da proteggere
A partire appunto da quel pieno riconoscimento
Di cui parlavo prima
Come veniva ricordato le Regioni si trovano dal due mila uno ad avere competenze
Primarie in questo settore e dunque permettetemi brevemente di dire come la Regione che ho l'onore di presiedere di guidare
Affrontato in questi anni
Il tentativo
Di mettere
Concretamente le famiglie al centro delle proprie politiche perché il punto fondante poco questo non elaborare una semplice politica per la famiglia
Mare interi le famiglie cento compulsivo
Attore protagonista di un intervento e di un contributo nella stessa programmazione politica della Regione
Non abbiamo voluto politiche che partissero dalla concezione assistenzialista della famiglia
Bensì da un suo riconoscimento come soggetto attivo della società civile
E dunque il sostegno alla famiglia non più concepito come spesa sociale ma come investimento che concorre alla competitività del sistema lo abbiamo fatto attraverso l'elaborazione di una legge generale
Che ha scelto di coinvolgere direttamente le famiglie le loro associazioni nella programmazione e nella realizzazione delle nostre politiche
Siamo molto soddisfatti della reazione della scesa in campo di tante tantissime famiglie di tante associazioni le associazioni familiari in Lombardia in questo periodo
E voglio crede che anche grazie a questa apertura dimostrata dalle nostre politiche si sono moltiplicate
A testimonianza del fatto che basta chiamare le famiglie ad un'assunzione di responsabilità per vederle scattare in un'ottica di protagonismo
E noi come Regione abbiamo avuto la gioia l'orgoglio di poter essere
Di potervi cinghiali migliaia di progetti e di proposte concrete di iniziative
Elaborate dalle stesse famiglie dalle loro associazioni
Oltre sei mila di questi progetti sono stati finanziati con fondi regionali e hanno trovato in questi anni realizzazioni
E tra queste centinaia e centinaia
Di strutture come asili-nido micronidi nidi famiglia
Per decine di migliaia di posti in più
All'interno di questo panorama complessivo siamo intervenuti con iniziative specifiche
Per esempio le iniziative in favore delle famiglie più svantaggiate dal punto di vista economico il cosiddetto buono famiglia
Intervenendo anche anno dopo anno su quell'aspetto di criticità che ci sembrava più caratteristico per esempio nel due mila nove le riconoscimento alle famiglie
Numerose con tre o più figli evidentemente tenendo conto anche dell'editore che ci ha permesso però di erogare
Quasi ventimila nucleo nuclei famigliari lombardi un contributo di mille cinquecento euro all'anno
Nel due mila dieci abbiamo invece spostato l'attenzione a quelle famiglie che avevano a carico un familiare non autosufficiente o un disabile
Ho un figlio
In affido minorenne
Oppure famiglie che avessero un numero di figli significativo in presenza
Di uno Stato di disoccupazione o del
Necessita di percepire
Ammortizzatori sociali
Ancora credo
Che fare una politica sega nei confronti delle famiglie sia dedicare uno sguardo di grande attenzione al tema della maternità
E al sostegno della maternità
Anche qui una serie
Di iniziative di servizi innovativi di assistenza sanitaria e psicologica ma anche di sostegni materiali ed economici per il periodo della gravidanza e fino a un anno di vita del bambino
Il nuovo progetto sperimentale che abbiamo messo in piedi da pochi mesi l'abbiamo chiamato Fondo Nasko indirizzato a tutte le donne
Si ritengono di non poter portavoce di terrebbero di non poter portare a termine la gravidanza per motivi economici
Perché vogliamo il nostro progetto è ambizioso che nessuna donna nella nostra Regione sia spinta ad abortire per motivi economici e fondo Nasko dotato di una prima di un primo stanziamento di cinque milioni di euro
Permette a ciascuna di queste donne di avere un concreto aiuto mensile di alcune centinaia di euro per diciotto mesi ovviamente anche qui non è la Regione
Che si fa carico direttamente di individuare dei militari ma anche qui
Scatta il principio di sussidiarietà e quindi sono i centri di aiuto alla vita i consultori che gestiscono questo percorso di accompagnamento della donna di accompagnamento dalla donna che coraggiosamente decide di tenere il poco fuori oppure il sistema delle doti ma non voglio dilungarmi
L'assegnazione alle famiglie
Di una somma di denaro anticipata e garantita nella sua scadenza pluriennale
Per
Aiutare la famiglia scegliere la scuola ritenuta più opportuna per i propri figli una scuola tendenzialmente di maggiore qualità per farsi carico della cura degli anziani per cure mediche particolari
Per la formazione la riqualificazione professionale
Le politiche per la casa in cui stiamo innovando verso forme di housing aperto e responsabilizzante e stiamo sperimentando forme modalità nuove
Di aiuto nel pagamento degli affitti attraverso riproduzioni figure come il canone moderato il canone convenzionato ancora le politiche di aiuto all'acquisto della prima casa per le giovani coppie e infine
L'ultima frontiera che ci siamo posti
L'affronto che vogliamo sistematico del tema della conciliazione
Tra i tempi della famiglia e i tempi del lavoro proprio settimana scorsa anche la presenza del Ministro Carfagna che saluto abbiamo dato l'avvio il lavoro
Ai lavori
Di un comitato che ha voluto chiamare il Comitato strategico per la formulazione di politiche per la conciliazione
Del quale ho chiamato a fare parte esponenti è l'impresa del sindacato dell'associazionismo familiare non delle università
Per
E lavorare insieme le scelte il più concrete
In modo che anche qui l'obiettivo che vogliamo raggiungere anche qui ambizioso che nessuna donna più nella nostra regione sia costretta forzatamente anche agli eredi
Tra il seguire la propria vocazione di moglie e madre
E seguire la propria vocazione di espressività nel campo della professionalità o nel campo del lavoro vogliamo creare condizioni
Perché sia possibile
Seguire insieme queste vocazioni e poi il tema importantissimo ma il quale non mi dilungo del cosiddetto quoziente familiare o del rapporto familiare anche qui abbiamo potuto sperimentare
Alcune forme innovative per esempio nella stessa corresponsione
Dei
Degli ammortizzatori sociali
In alcuni campi
Abbiamo introdotto il Consiglio regionale ha voluto introdurre nel programma regionale di sviluppo quindi nel documento quinquennale di programmazione il quoziente familiare come elemento che deve essere presente in ciascuna delle nostre politiche ecco perché
Regione Lombardia io personalmente guardo con grandissima attenzione
A questi vostri la voi vera il contributo che questi lavori porteranno che tanti interventi porteranno e perché credo
Che da un lavoro comune Regioni e Governo nazionale comuni associazione mi possano e debbano fare uno scatto in avanti molto forte certamente
E il tempo di passare da tante splendide parole
Ed attente iniziative di sperimentazione ad una politica forte organica per tutte le famiglie italiane
Grazie
Al Presidente della la Regione Formigoni anche per aver portato il in sintesi naturalmente il senso della esperienza delle politiche familiari
All'interno di questa Regione e commentavamo poco fa con Giovanardi mentre
Formigoni elencava una serie di realizzazione ecco si tratta certamente di politiche per la famiglia però è difficile contabilizzarla verrà chiuderle all'interno di un'unica categoria un po'questo è lo scopo
Di questa Conferenza provare a far confluire
Tutte queste politiche sono mirate che sono individualizzate all'interno di una
Di un ambito o più fu generale un po'più
Capace di contenere la complessità della situazione
è il momento di leggervi il messaggio del Presidente della Repubblica onorevole Giorgio Napolitano messaggio inviato al sottosegretario Giovanardi
Saluto cordialmente lei onorevole Sottosegretario le autorità presenti i relatori e i partecipanti alla Conferenza nazionale famiglia storia e futuro di tutti
La famiglia è una straordinaria risorsa per l'intera collettività e fondamento insostituibile per lo sviluppo
E il progresso di una società aperta e solidale
Sostenere e salvaguardare il miglior svolgimento delle sue funzioni costituisce una doverosa attuazione dei principi sanciti al riguardo dalla Carta costituzionale
La complessità dei temi all'esame della Conferenza richiama tutti i soggetti istituzionali all'esigenza di affrontare con
Determinazione e lungimiranza
I problemi principali che ostacolano il formarsi delle famiglie
La precarietà
E l'instabilità dell'occupazione la difficoltà di accesso ai servizi e sostegni pubblici e la loro diviso omogenea distribuzione sul territorio nazionale
Un'assistenza particolare deve essere inoltre prestata qui nuclei familiari che anche a causa delle ulteriori difficoltà provocate dalla crisi economica che si aggiungono ad antichi squilibri sono più esposti
Al disagio
E alla esclusione sociale
Confidando che da questa importante assise possano emergere proposte costruttive
Deliberazioni impegnative a tal fine invio i più cordiali auguri di fruttuoso lavoro a tutti i partecipanti alla conferenza da lei promossa dal Palazzo del Quirinale Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica
Allora Sottosegretario Giovanardi è arrivato il momento di ascoltare la parola del Governo ed è stato appunto e il promotore di questa iniziativa e è assolutamente necessario adesso avrete modo di approfondire
Prego
Sottosegretario Giovanardi è assolutamente necessario credo nella definizione dell'assetto programmatico del suo intervento partire proprio da il richiamo che poco fa ho letto del Capo dello Stato c'è l'esigenza di superare la disomogeneità degli interventi
Questo è lo scopo principale di questa conferenza
Superare
Le politiche
Indirette ed implicite arrivare a politiche
Dirette
Ed esplicite
Quindi facendo a meno della logica della frammentazione che finora ha contraddistinto le politiche familiari alle
Sì grazie
Autorità religiose civili signore e signori
Desidero innanzitutto dare il benvenuto e ringraziare tutti i presenti per essere qui oggi per l'apertura di questa Conferenza nazionale della famiglia
Ringrazio il Presidente Formigoni Presidente Podestà il sindaco letizia Moratti che ci ospita qui a Milano
E naturalmente un doveroso
Caloroso ringraziamento sua Eminenza il Cardinale minano Dionigi Tettamanzi che questa mattina ci ha portato il suo saluto e il suo incoraggiamento
Lato ringraziamento del desidero esprimere a tutti coloro
Che hanno reso possibile questa Conferenza un evento abbastanza lungo che va dal Dipartimento
Della famiglia e i collaboratori del Dipartimento la prefettura la questura Forze dell'ordine e soprattutto a chi ha lavorato intensamente in questi mezzi
Cioè i membri dall'Osservatorio ANM nel comitato scientifico e soprattutto lo devo dire perché e il motore di questa conferenza il direttore il professor Pier Paolo Donati che vi invito ad applaudire perché
Ha svolto veramente un imponente lavoro
A questa Conferenza si sono registrati cinque mila persone
E se non rientro di vedere già da questa mattina una grande volontà di partecipazione
Nella costruzione di un orientamento nello scambio di esperienze nell'individuazione di iniziative per valorizzare la famiglia
Oggi anche il giorno in cui ricorre il decennale è un caso decennale della legge quadro delle ma la zona della legge quadro per la realizzazione
Del sistema integrato di interventi e servizi sociali la legge trecentoventotto e l'otto novembre del Duemila
Desidero ricordarlo perché molte delle politiche a favore della famiglia passano necessariamente attraverso questa legge
Che riconosce le famiglie il diritto ad un sistema integrato di servizi
L'eliminazione o la riduzione delle condizioni di bisogno di disagio derivanti dalle difficoltà economiche sociali e dalle condizioni di non autonomia è il messaggio sottolineato efficacemente la Capo dello Stato
In quest'ambito è essenziale anche il ruolo del terzo settore
Sia propositivo una lavorazione delle politiche a favore delle famiglie sia per la gestione specifica dei servizi in particolare quelli mirati a sostegno delle famiglie con anziani non autosufficienti o con soggetti disabili
Come è stato ricordato queste secondo appuntamento nazionale la prima conferenza si è tenuta a Firenze
Oltre tre anni fa nel maggio del due mila sette dove è stato iniziato un percorso che richiede comunque ulteriori impegni riflessione salute presidente Bimbi che qui presente che a quel tempo era il Ministro delle politiche familiari
Lo spirito
Con cui è stato organizzato questa conferenza nazionale sulla famiglia e quello di vedere tutti gli attori istituzionali e non
Per analizzare condividere tutte le tematiche che interessano famiglia
E proporre possibili soluzioni confrontarci e discutere rifletta seme sul futuro
In futuro su quale molti istituzione stanno riflettendo il cardinale prima ci ha citato un passaggio del documento della Conferenza episcopale io mi permetto di aggiungere un altro che è un riassunto che però secondo me indicata circa efficacemente il quadro con cui dobbiamo confrontarci dice qualcuno documento
La famiglia oggi ha un tempo forte
è fragile
La sua debolezza non deriva solo da motivi interni all'ambito della copia del rapporto fra genitori e figli molto più pesante soli condizionamenti esterni i sostegni inadeguata al desiderio di paternità e maternità pur di fronte al grave
E dopo dirò drammatico problema demografico la difficoltà a conciliare l'impegno lavorativo con la vita familiare apprende sicura dei soggetti più deboli a costruire rapporti sereni in condizioni abitative urbanistiche tante volte favorevole
A ciò si aggiunge numero crescente delle convivenze di fatto delle separazioni coniugali dei divorzi come pure che lo Stato e di un quadro economico fiscale sociale che disincentiva la procreazione
Non si possono trascurare tre fattori destabilizzanti il diffondersi di stili di vita che rifuggono dalla creazione di legami affettivi stabili e i tentativi di equilibrare
Di qui parare alla famiglia forme di convivenza fra persone dello stesso sesso finita la citazione
Aggiunge quel documento sostenere adeguatamente la famiglia con scelte politiche ed economica appropriate attenti in particolare non vedo Marosi diventa un servizio all'intera collettività
Ho non diversamente
La nostra Costituzione laica e repubblicana
Ha dato alla famiglia per a me a me piace ricordarlo perché la costruzione delle sempre ricordata per tante questioni ma quando si parla di questioni fondamentali qualche volta si omette di ricordare
Che l'articolo ventinove la nostra Costituzione definisce la famiglia società
Naturale fondata sul matrimonio e la Corte costituzionale ha ribadito pochi mesi fa matrimonio fra uomo e donna
Aggiunto che diritti del tutto particolari rispetto all'articolo tre
Che sentisse la parità di tutti i cittadini italiani
Ma la Costituzione si è preoccupato di ciò tollerare l'articolo trentuno che la Repubblica agevola con misure economiche altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi com'
Particolare riguarda le famiglie numerose e l'articolo trentasette
Sensi sì che le condizioni di lavoro della donna lavoratrice devono devono consentirà l'adempimento della sua essenziale funzione familiare ed assicurare alla madre dal bambino
Uno speciale ed adeguata protezione
Ho certamente però i padri costituenti non potevano neanche lontanamente immaginare le emergenze con le quali oggi la famiglia deve confrontarsi e con la quali noi dobbiamo confrontarci ne godo ne ricordo due fra le più importanti
La prima riguarda i progressi della scienza e le biotecnologie che possono togliere i figli il diritto di nazione all'interno di una comunità d'amore con una una identità certa paterna e materna
Questa comunità
è stata la sette legislatore italiano con la legge quaranta confermata anche in un referendum popolare che consente di ricorrere alle cosiddette tecniche appropriative omologhe
E non a quell'eterologa
Ma questa società viene contestata da chi
In nome del desiderio di genitorialità ritiene lecito e possibile ricorrere all'acquisto dei fattori della riproduzione
Procurandosi sul mercato appagamento materiale genetiche in vendita e trovando terze persone che si presto no guardare l'utero in affitto o donatori che possono dar vita l'embrione
Un'indagine molto seria apparse recentemente su il Sole ventiquattro Ore ha raccontato come un solo centro specializzato in Danimarca può vantarsi di aver realizzato la fecondazione dipende sedici mila cinquecentottanta donne
Con garanzia di anonimato di donatori
Mentre negli Stati Uniti riferiva semplici Sole ventiquattro Ore dove dicono donatore conosciuto si moltiplicano i casi in cui lo stesso si è sentito citare in giudizio per il mantenimento del figlio concepito posso materiale genetico
Mentre vedi sempre Repubblica tre giorni fa
Negli Stati Uniti sono già trentamila figli della provetta che tentano di ritrovarsi per scoprire di chi sono figli ora voi capite che
La rottura della diga costituita dalla legge quaranta aprirebbe
La porta questi inquietanti scenari tornando un vero e proprio far West la provetta
Dove fin dal primo momento col di cui stiamo parlando lo di cui ci stiamo preoccupando in questi giorni verrebbe meno perché il concerto costituzionale di famiglia
Andrebbe irrimediabilmente perduto e soprattutto nelle per tutto il diritto dei figli di avere questa
Figura riconoscibile paterna e materna
O in secondo luogo le statistiche altro dato
Di attualità sono lì a dimostrare che Rita che sta vivendo una serie una seria crisi denatalità e anche dell'istituto matrimoniale pochi dati Istat per inquadrare il fenomeno
Duecentoquarantasei mila seicentotredici matrimoni celebrate nel due mila otto conto di quattrocentodiciannove mila nel settantadue quattro ogni mille abitanti contro sette virgola sette ogni nella vita anti dimezzati
Il tasso di natalità è di uno virgola quarantadue figli per donna ma per essere chiari e del due virgola tre per cento
E nel due mila otto sono un'attività che il dodici per cento dei bambini da genitori stranieri e si arriva al sedici e sette per cento se almeno un genitore straniero
Tutto questo avviene in un contesto nel quale i cittadini stranieri residenti ritragga trentuno dicembre duemilanove risultano essere quattro milioni duecentotrentacinque mila
Più che raddoppiate rispetto al due mila e tre quando erano con mille novecentonovanta mila con novecentotrentadue mila minori anche sì più che raddoppiati dal due mila tre prefetto sia delle nascite che dei ricongiungimenti familiari
Specularmente l'invecchiamento della popolazione determine Vivier meno del rapporto millenario fra giovani e anziani producendo per la prima volta nella storia del nostro Paese il fenomeno della cosiddetta piramide rovesciata con una grande
Vertice di anziani è una esile base di giovane già oggi le famiglie con anziani in Santa cinque anni più solo il trentasei cinque per cento mentre quelle con minori sono il ventotto per cento
Le famiglie con ultrasessantacinquenni raggiungono i diciannove virgola due per cento e le famiglie dei tutti anziani di sessantacinque anni e più sono il ventitré e uno per cento e quelle con tutti anzi anche i settantacinque anni più l'undici virgola sette per cento
Cresce la percentuale di famiglie gli anziani e diminuisce quella con almeno un minore un dato davvero impressionante e che le famiglie italiane oggi con almeno un minore e un anziano
Sono praticamente inesistenti raggiungono sono l'uno virgola cinque per cento della popolazione
Allora
Questo allarme costituito dal fenomeno dell'invecchiamento della popolazione della denatalità non preoccupa sotto anche il mondo cattolico nel suo ultimo libro
Perché dobbiamo fare più figli scritto con Lorenzo Pinna anche un laico con Piero Angela affronta
Proprio da punto di vista scientifico le ragioni per le quali in Italia dovremmo fare più figli ed come questo possa rappresentare una mossa strategica per la crescita del nostro Paese
Secondo gli autori calo delle nascite rischia di mettere in seria crisi il nostro Paese e più in generale l'Occidente
Soprattutto se messa in relazione con un costante per quanto benvenuto innalzamento dell'età media dei decessi e un conseguente invecchiamento dalla popolazione
Il rapporto fra popolazione attiva e popolazione fuori del mercato del lavoro diventa così una delle questioni determinanti
Per lo sviluppo del nostro Paese da inserire peraltro nel guado del boom demografico dei Paesi emergenti e dell'alta natalità delle famiglie extracomunitarie immigrati in Italia
L'Autorità articolare evidenze come fare più figli in Italia non vorrebbe dire incrementare la popolazione che comunque continueremo a diminuire ma vorrebbe dire evitare un crollo troppo rapido che potrebbe essere traumatico
Qui infatti si apre una questione decisiva
Per il nostro futuro se pensiamo ai tragici fallimenti con i quali si misurano i Paesi europei che pure si sono trovati ad affrontare lo stesso problema in tempi molto meno rapide cromatici di quanto è avvenuto e avviene in Italia
Credo che ogni persona di buonsenso
Sogni
Ed è anche un mio sogno una integrazione piena di tutti quelli che vengono da lontano
Disposto una sincera condivisione dei nostri principi costituzionali e a ospiti che le nuove generazioni delle comunità immigrate condividono con i nostri figli
L'orgoglio di tutto quello che riprende l'Italia con i sessanta e poetici e letterati gli artisti i licenziati ha prodotto in una sua storia millenaria
Ho senza perdere naturalmente
Il legame affettivo alla consapevolezza per le proprie radici come d'altra parte continuano a fare i quali sessanta milioni di italiani che sono immigrati in tutte le parti del mondo sono diventati cittadini di quei Paesi ma non
Recidono un rapporto affettivo con loro Paese d'origine
Ma perché questo avvenga è necessario che ci sia una società italiana nella quale gli altri possono integrarsi attraverso l'implementazione di quel grande capitale sociale che la famiglia
Conflitti
In caso contrario avremmo
In qualche modo già abbiamo un'Italia macchia di leopardo con interi lembi di territorio che oggi in comincia ad essere a compartimento stagno con e viene che rischio di diventare autoreferenziali e come in Inghilterra
Dove per ragioni religiose comunità musulmana plico né provvederete la Sharia con un riconoscimento di fatto per esempio delle pratiche Pollica amiche
Ho c'è una data che
Vi prego di tenere a mente
Che è importante sul cambiare del nostro Paese e due mila e cinquanta
Perché due mila cinquanta e la data che se le cose continuassero come fanno adesso senza correttivi nel giro di due generazioni
Due mila dieci due mila cinquanta se non si in bene si interviene per invertire questa tendenza italiani rischiò di diventare una minoranza del nostro Paese con tutte le conseguenze che da questo dato potrebbero derivare
Allora uno potrebbe pensare che in questo quadro l'istituto del matrimonio sia pensato per la maggiore convinzione della minoranza che contrae questo vincolo
Risulta invece purtroppo di separazione e divorzi sono in continua crescita
Nel due mila otto le separazioni legali sono state ottantaquattro mila centosessantacinque divorzi cinquantaquattro mila trecentocinquantuno con un un incremento rispettivamente del tre del ventitré per cento rispetto al due mila tre
Altro dato negativo il settanta per cento delle separazione e quarantun per cento di borse riguardano coppie con figli
La teoria del divorzio Minotti e come male minore come
Scritto in un bel libro di Massimiliano fiorente è un giovane avvocato bolognese la fabbrica e di borse porta
Ci sto l'intero carrozzone di avvocati magistrati consulenti a muoversi in una logica individualista e libertaria dove il diritto di riposare per ragioni sentimentali viene sempre prima di tutto
L'autore giustamente rileva come conflitto fra coniugi sempre gestiti
Nella nostra società evoluta ed emancipata sarebbe oggi possibile affrontarlo con un grado di tutela per il coniuge più debole impensabile cinquant'anni fa risolvendo tale conflitto senza dover ricorrere
Necessariamente al divorzio
Invece le aiutare alleanza naturale from è donna l'Occidente divorzi sta ha costruito un sistema che mette i due sessi l'uno contro l'altro esaltando le ragioni egoistiche di ciascuno
Ora i costi umani sociali ed economici
Dello spostamento di un matrimonio su quattro questi dati italiano sono sotto gli occhi di tutti
Con l'incarico di sofferenze chiodi separazione si porta dietro
Specialmente quando sempre più spesso queste esperienze vissute dai ceti meno abbienti che a causa della separazione subiscono pesante ridimensionamento del tenore di vita se l'una vera e propria riduzione uno stato di povertà
E ciò mentre
Purtroppo troppo spesso anche sulla pelle dei figli si accendono lite infinite alle quali non sempre riforma legislativa anche apprezzabili come quella dell'affido condiviso
Riesce a dare risposte positive o naturalmente non si tratta di tornare indietro e nessuno immagina
Ma di uscire per dirla con caduti in sé
Dalla nebbia dei pregiudizi ideologici e dei luoghi comuni soprattutto attraverso una diversa un'azione educativa e formativa dei giovani sulle responsabilità che si assumono e delle conseguenze troppo spesso impreviste
Per chi entra nel tritacarne divorzi sta
Ho malgrado questa sia la fotografia dello Stato molto problematico della famiglia oggi in Italia
Dai dati Istat risulta però che la popolazione italiana è soddisfatta dalle relazioni familiari un dato questo trasversale
E sostanzialmente uniforme sull'intero territorio nazionale sia per gli uomini che per le donne
Il vivere in copia favorisce la percezione migliore delle relazioni familiari mentre i livelli più bassi di soddisfazione se esistono fra le persone sole soprattutto serietà inferiore sessantacinque anni e fra le madri sole
Di converso anche i figli che vivono in famiglie monogenitoriali presentano quote di soddisfazione inferiori a quelle dei figli che vivono con entrambi i genitori
Complessivamente la situazione non cambia negli anni peggiora l'associazione delle madri sole dei figli che vivono i nuclei monogenitoriali la famiglia e dunque nella percezione degli italiani di tale
E resto un riferimento essenziale in un momento di incertezza protegge i figli gli anziani i componenti più deboli e centro delle gambe di solidarietà oltre che di affetti
Questa funzione della famiglia va sostenuta certamente non si può chiedere alla famiglia di supplire alla mancanza del stiamo di welfare ma va anche apprezzata e valorizzata più di quanto normalmente si faccia
E altrettanto evidente che per far fronte ai fenomeni di disgregazione familiare e indispensabile l'impegno di tutta la collettività nazionale ha recepito questa mattina ha detto molto chiaramente
Della scuola della cultura delle comunità religiose dall'associazionismo del mondo del lavoro e delle imprese per tutti gli aspetti che vanno al di là del mero dato economico
Ma per invertire tutte queste tendenze negative di cui si è detto e necessarie anche un forte impegno dell'istituzione a tutti i livelli
Per incrementare l'elezione diretta a migliorare i servizi e supporto economico a chi si assume delle responsabilità pubblica per la creazione della famiglia che abbia una sua potenziale stabilità e che accetti davanti alla collettività diritti ma anche dove
Ci sono diverse valutazioni quello che è stato fatto in questi anni per la famiglia
L'Italia complemento ad altri Paesi europei è stato detto ma sinora avuto un piano nazionale di politica per la famiglia inteso come quadro organico di medio termine di politica specificatamente rivolta alla famiglia
Cioè aventi la famiglia come destinatarie come soggetto degli interventi
Finora non largamente prevalso interventi frammentati di breve periodo volte a risolvere alcuni specifici problemi della famiglia senza una
Considerazione complessiva del ruolo chiesta svolgono nella nostra società
Ora le riflessioni di queste tre giornate di una conferenza costituiranno la base per un primo piano organico
Che il Governo in programma di lavorare a partire dal lavoro apprezzabilissimo già realizzato dall'Osservatorio nazionale della famiglia che viene offerto in questa occasione partecipanti alla Conferenza in forma di una bozza di discussione
Però permettetemi di dire
Che già in questa legislatura il Governo ha messo mano la questione di grande importanza perché ritornello dice il Governo ha fatto nulla
Un po'
Vediamo due settimane fa
Ho presentato in Consiglio dei Ministri disegno di legge delega in materia di filiazione che cancello ogni differenza fra i figli nati nel matrimonio fuori dal matrimonio
All'interno di questo disegno di legge tutti affinché i figli assumono lo stesso status giuridico e un'importante innovazione del Codice civile che rende prossimo
La disciplina dello status unico di figlio eliminando anche sotto un profilo lessicale la distinzione fra fico legittimo e naturale
Nel disegno di legge meno introdotti principi innovativi sulla potestà dei genitori
E viene rinforzato il diritto dei figli ed essere ascoltato sulle sette che riguarda il loro futuro vengono previste nuove norme anche in materia di affidamento condiviso
E di abbandono dei minori quindi la cancellazione di ogni discriminazione del figlio e oggi ricordo
Che su cento bambini che nascono venti nascono il venti per cento nasce fuori dal matrimonio
Ho passo ora ad illustrare le principali iniziative attività portata avanti da Dipartimento in questi due anni
Va innanzitutto sottolineato che in una situazione sociale ed economica come quella attuale persone politicamente attiva è stata condotta all'insegna dell'innovazione della sperimentazione
Sono stati fatti interrotte nel sistema esistano implementando nuove tipologie e modalità di intervento con lo scopo principale di promuovere risposte nuove sia i bisogni tradizionali sia quelli emergenti
Offre nuove iniziative segnava il fondo di credito per i nuovi nati
è una nuova forma di aiuto economico alle famiglie di supporto alla genitorialità
Finalizzata a favorire l'accesso al credito delle famiglie con un figlio nato ho adottato nel triennio due mila nove due mila undici i genitori possono richiedere un prezzo agevolato tramite garanzia dello Stato sino a cinque mila euro da restituire un tempo massimo di cinque anni
La misura è stata pensata per garantire la copertura delle spese relative c'era nascite che all'assistenza i nuovi nati con un'attenzione particolare bambine produttore di malattie rare per i quali si prevede uno stanziamento ad hoc pare dieci milioni di euro
Per i figli nati nel due mila nove nel due mila dieci sono stati fino ad oggi erogati quindi stipulati dalle banche che le liste amministrativa
Finanziamenti per sessantaquattro milioni di euro per circa undici mila seicento prestiti buona parte dei quale famiglia corretto particolarmente basso che non avrebbero potuto accedere compreso di questo tipo senza la garanzia dello Stato
Poi le intese del Ministero dello sviluppo economico è stata eliminata l'anomalia odiosa
Che vedeva le famiglie numerose è in difficoltà
Pagare di fatto una sovrattassa sui consumi energetici per finanziare gli sconti praticati nelle tariffe agevolate
Così dal primo gennaio due mila e nove per le tariffe elettriche se introdotto uno scontro fra i sessanta e centocinquanta euro all'anno sulle bollette per le famiglie a basso reddito specie se numerose perché ammalati che devono sapere che attore salvavita
Per i casa riduzione me delle bollette del quindici per cento circa do minimo di venticinque euro per i bassi consumi a un massimo di centosessanta euro per le famiglie fino a quattro componenti
Per le famiglie oltre quattro componenti il bonus ma da un minimo di quaranta ad un massimo di duecentotrenta euro ma al di là del dato economico che il principio che è stato rimosso coordinamento che fino all'anno scorso era che uno o più figli aveva
Più pagava di soprattassa quindi c'era una specie di scala di valori alla rovescia nel nostro ordinamento
Voi sull'esperienza maturata nell'applicazione
Delle misure per ampliare il novero dei soggetti finanziata e di conseguenza i beneficiari
Per le decisive misure di conciliazione dei tempi di lavoro di cura della famiglia sarà promosso la modifica l'articolo nove della legge cinquantatré del due mila
Sperando in due mila dieci nell'ambito e non in corso nell'ambito del Fondo per le politiche della famiglia sono stati stanziati ulteriori quattordici milioni di euro per finanziare progetti che favoriscono la considerazione della vita familiare e lavorativa
In questo senso è stato avviato anche un programma insieme al Ministro Brunetta e al Ministro Carfagna per realizzare oltre cinquanta nidi aziendali da almeno venti posti presso le sedi centrali e periferiche la pubblica amministrazione
Progetto è stato finanziato con diciotto milioni di euro e si va aggiungere gli altri finanziamenti di cui però un attimo dopo per l'impresa mento dall'offerta di asili nido nel nostro Paese
Il Dipartimento si è impegnato anche in due programmi di assistenza alle otto regioni del Mezzogiorno per il raggiungimento degli obiettivi di servizio previste nel quadro strategico nazionale due mila sette due mila tredici
Nell'ambito dei servizi per la prima infanzia un programma relativo do mentale la diffusione dei servizi per l'infanzia e ad aumentare la messa in carico degli utenti dei servizi per l'infanzia
E nell'ambito e l'assistenza domiciliare integrata un programma volto a favorire l'incremento della percentuale di anziani beneficiare di assistenza domiciliare integrata dell'uno virgola sei al tre virgola cinque per cento
Convince abbiamo istituito lo sportello
Tutto famiglia è un servizio informativo con un sito web dedicato www tutto famiglia info sulle diverse tematiche riguardano la sfera familiare il sei bis è in grado di fornire chiarimenti rispetto a questioni frequentemente oggetto di quesiti quali l'esistenza di eventuali bonus e di altre tipologie di facilitazione difatti l'attenzione
Poi
Lo ha detto Formigoni per la Lombardia l'abbiamo fatto anche loro abbiamo meno disponibilità della Lombardia nel nostro piccolo qualcosa siamo riusciti a trovare un milione di euro
Stanziato per il Progetto avviato in collaborazione con il Consorzio preferire la vita che prevede attività di informazione e di promozione sulla possibilità in alternativa l'aborto di poter dare in adozione il bambino nel caso che la madre non sia in grado riconosciuto di mantenerlo non c'è non c'è solo
Ed Emma o perde il bambino o lo devo tenere c'è anche la possibilità
Per dolorosi casi in cui non è possibile tenerlo di darli in adozione
A seguito del sisma in Abruzzo nel mese di aprile due mila nove sono stati dal Dipartimento stanziati dodici milioni dal Fondo per le politiche la famiglia
Per la realizzazione di servizi per la famiglia tra cui servizi socio-educativi per la prima infanzia residenze per anziani e nuclei
Mono parentali oltre a già richiamato dice che le leggi in materia di azione ricordo
Introdotte nella normativa il divieto di licenziamento una fase pre-adottivo in caso di adozione internazionale
Il divieto di licenziamento opera dal momento della comunicazione della proposta di incontro con il minore adottando ovvero della comunicazione dell'invito a recarsi all'estero per riceverà la proposta di abbinamento
E l'indennità aggiuntiva per il
Coniuge Superti teme chi muore in Italia e non ha versato per cinque anni non a nulla
Allora stiamo
Elaborando una proposta normativa per corrispondere Superti nell'ambito di nuclei particolarmente svantaggiati un'eletta una tantum significativa
Nel caso in cui un genitore o il coniuge deceduto non abbia ancora maturato il diritto al conseguimento della pensione di reversibilità
O in questo quadro ricordo anche l'attività
Della Commissione per l'adozione internazionale per l'esecuzione della Convenzione dell'Aja che al di là di tutta una serie di interventi normativi
Per il riordino che otto reazione attività degli enti alle relazioni internazionali
Ha una particolare attenzione che l'Italia ha avuto nel Paese del terzo mondo ricordo proprio riceve dallo scorso anno
Una convegni organizzati Burkina Faso con venti Paesi africani dal Dipartimento per l'adozione internazionale dalla Commissione per agevolare l'interscambio la possibilità di votare i bambini
Di quel continente da parte di coppie italiane
Il risultato è che l'Italia con quattro mila bambini adottata ogni anno e il Paese con il maggior numero di adozione al mondo dopo gli Stati Uniti e questo è un un riconoscimento che va fatta la serietà e all'impegno che le famiglie italiane danno nell'adozione un impegno una ferita riconosciuto in tutto il mondo
Non vanno dimenticato che
Accanto a queste attività che ho citato sono state comunque vada avanti iniziative già in essere tra i quali ricordo importanti
Il piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio educativi per incrementare questo dato fondamentale che
Incrementare l'offerta di asili nido e superare l'attuale squilibrio che c'è fra il nord e sud
Il piano straordinario è stato oggetto di un finanziamento statale nel triennio due mila sette due mila e nove pari a quattrocentoquarantasei milioni di euro
Siamo a circa mille miliardi di lire
Che è stato confermato nel due mila otto nel due mila nove da questo Governo per l'incremento dei posti disponibili nei servizi per i bambini danzare tre anni
A cui si aggiungono circa duecento tanto un milione di cofinanziamento locale siamo un totale di settecento ventisette milioni di euro stanziate
Con un'intesa in Conferenza Unificata del sette ottobre scorso sono stati definiti finalità e criteri di ripartizione di ulteriori cento milioni di euro nell'ambito del Fondo per le politiche per la famiglia dote rizzare prioritariamente per i servizi socio-educativi per la prima infanzia
è stata svolta ricorso anche a una profondità di evitare monitoraggio per questi fondi vanno alle venti regioni italiane
Per verificare come questi soldi vengono spesi e anche fare un'indagine campionaria sui nidi dell'infanzia per la rilevazione navi etica dei costi del servizio di queste strutture
Voi
Ricordo l'attuazione dell'intesa in Conferenza Unificata per l'abbattimento delle tariffe dei servizi per le famiglie con quattro figli
La qualificazione del lavoro per assistenti familiari l'arroganza dei consultori familiari depotenziare gli interventi a favore delle famiglie
Il programma di interventi per favorire la permanenza o ritorno nelle comunità familiare di persone parzialmente attualmente non autosufficienti in alternativa al ricovero io strutture socio sanitaria
Sono stati sottoscritti gli accordi con quasi tutte le Regioni le Province autonome ed erogati finanziamenti per circa duecento milioni di lire
Poi ricordo il premio
Amico della famiglia ho visto qua qualche vincitore del premio
Che è finalizzata alla diffusione alla valorizzazione delle iniziative innovative e di particolare significato in materia di politiche familiari realizzate da enti locali da impresa organismi pubblici e privati senza fini di lucro
Previsione del due mila dieci sono stati stanziati cinque milioni di euro
Per premiare le migliori iniziative già realizzate in favore della famiglia ma la nuova edizione de premessa da fiancata una nuova misura finanziata con un milione di euro volta sovvenzionare nuove azioni da realizzare sostenendone la fase di avvio
Nel due mila dieci devo dire con soddisfazione
Che sono state presentato oltre mille domande di preservazione ma
L'esperienza dello scorso anno ha dimostrato la straordinaria Rick chiesta ed iniziative innovative che nascono dalla capacità del tessuto sociale del nostro Paese di inventarsi soluzioni
Favorevoli per la famiglia
Vi sono poi altre attività non meno importanti che poi mi preme segnalare le attività internazionali dei prezzi persona Kamis nazionali comunitari internazionali
L'Osservatorio nazionale della famiglia che è stato rinnovato e che sta innovando il schema lo schema del piano e con l'Osservatorio nazionale per l'infanzia l'adolescenza
E il Centro nazionale di documentazione di analisi dell'infanzia adolescenza che ha preparato il piano nazionale di interventi
Per l'infanzia che è già stato approvato nel Governo che è andato l'attenzione della Commissione bicamerale che ha appresso il parere la scorsa settimana e che sarà
Un piano una volta che abbia concluso il suo iter
Anche alla Conferenza Stato-Regioni che verrà definitivamente approvato dal Governo
Aggiungo
A braccio ma la voglio dire
Che ci sono altre attività che a me stanno particolarmente a cuore e chi di cui si era raramente si parla anche se non estremamente importanti il nostro è un Paese che è riuscito negli ultimi cinque anni con una serie di misure severe che riguardano
Il codice della strada e contratto alla mortalità e gli incidenti a ridurre da sette mila a quattro mila
I detenuti
Per mortalità da incidente stradale
Ed è riuscito finalmente contro quel terribile e tragico fenomeno che si chiama stragi del sabato sera che è costato la vita quali unici mila ragazzi italiani negli ultimi vent'anni
A inserire nella normativa due mesi fa alcuni limiti finalmente su tutto il territorio nazionale per la vendita dell'alcol per dare un qualche segnale preciso che quando si perde un figlio quando ne abbiamo delineato con uno slogan
Per invitare i genitori anche la severità che è molto meglio che un figlio torni a casa senza patente che vedere troppe volte che il figlio
E la patente intonacata senza il figlio
Ed è successa diecimila volte negli ultimi vent'anni soltanto il venerdì e sabato notte io credo che la politica si deve interessare di queste cose quando traumatica mettono vedo un figlio uscire di casa la sera e se lo vede tornare
Morto in Colle drammatiche circostanze c'è un qualcosa che veramente assegna in maniera indelebile è negativa la vita di un'intera collettività familiare e ricordo anche la droga
Lo ricordo a Milano perché considerazione devo dire
Che moltiplicando le attività di educazione di formazione di prevenzione nella famiglia nella scuola nelle parrocchie facendo finalmente capire
Che dalla droga leggera o pesante che sia dalla cannabis la prima la cocaina è uno strumento che il Papa ha definito parlando i vescovi
Venti giorni fa destino Dorian tale una bestia
Vorace che divora la terra il Papa definito la droga una bestia vorace che divora la terra tutto quello che può essere fatto per contenere questo fenomeno per salvare i giovani dalla droga
Ottiene dei benefici immensi e dal punto di vista del caro dei morti per overdose di coloro che devono ricoverarsi nelle comunità di tagliare alle un della criminalità organizzata la mafia la 'ndrangheta la camorra al terrorismo internazionale
Che si finanzino soltanto col fatto che qualcuno incominci a consumare della droga allora che nelle acque reflue di Milano quest'anno sia stato rilevato un calo del trenta per cento ritrova rispetto allo SCO e che da rapporto presentato in Parlamento finalmente dopo anni e anni di crescita droga
Questo fenomeno se in calo dimostra che ritengo che tutti può essere vincente nel momento in cui si affrontano queste grandi
Continuo volete sei noioso sono noioso però vedete dire il Governo non fa nulla o il Parlamento non fa nulla ci si mette un attimo ci vuole anche un po'di tempo per dire quello che si fa perché poi la discussione può essere realisticamente fatta
Sulle cose fatte e invece sulle consulenze sulle carenze allora
Attività non demorde dibattimento ma anche
A che fare vedo qui il Ministro Sacconi ma ne parlerà
Più adeguatamente lui nuove mordi attori sociali per i lavoratori finora senza tutele in deroga disciplina ordinare degli strumenti di sostegno dei lavoratori sospesi o espulsi dal mercato del lavoro prima del raggiungimento all'età pensionabile
La cassa integrazione guadagni straordinaria ordinare l'indennità di mobilità indennità di disoccupazione eccetera eccetera
Ho questo paracadute
Ma lo dirà poi il ministro meglio di me si è costato venti o trenta miliardi di euro quindi quaranta mila sessanta mila miliardi protetti una platea di oltre cinque milioni di lavoratori
I tempi e le piccole impresa e degli studi professionali gli apprendisti lavoratori a progetto i lavoratori interinali con contratto parasubordinato artigiani e piccoli imprenditori
Ora io mi domando a me stesso domando a voi si questi venti o trenta miliardi di euro che sono una somma
Giganteschi in qualche modo non possono essere ascritti anche in questi due anni
Al problema che di solito il padre di famiglia che lavora se viene licenziato proprio reddito le conseguenze sono più
Disastrosa e devastante sulla famiglia specialmente sulla famiglia confini e quindi del Governo dovevo non doveva
Investire risorse in questa direzione
Come l'abolizione dell'ICI sulla prima casa
Sicuramente è un provvedimento che coinvolge l'ottanta per cento le famiglie italiane io credo che quando una famiglia
Con sacrifici acquista una casa l'unica casa in cui abita con i propri figli il fatto che le banche pagare allo Stato qualcosa per soddisfare un'esigenza nel primarie mi sembrava un qualcosa di sbagliato e che sicuramente tolto in qualche modo dà una mano alle politiche familiari poi c'è stato lo spopolamento dei mutui a tasso
Variabile per aiutare le famiglie dei forti rincari sui mutui a tasso variabile avvenuti nel due mila sette due mila e e due mila otto voi sapete che sono state studiate misure per le banche il fondo per gli affitti come dato di venti milioni per il fondo nazionale
Per il sostegno all'affitto in aiuto i nuclei familiari a basso reddito la detrazione che asili nido la proroga detrazione IRPEF nel mezzo del diciannove per cento le spese
Documentate sostenute del genitore per il pagamento di reddito il fondo credo che la prima casa in via definizione da parte del ministro della gioventù eccetera eccetera che c'è un problema
E credo che
In questi tre giorni la Conferenza possa anche stabilire
Quanto la somma delle politiche comunali provinciali e regionali nazionali della scuola gratuita della sanità garantita possono
Rientrare nell'ambito di una fotografia della spesa della famiglia reale che tenga conto di tutto quello che
Realisticamente viene stanziato in bilanci diverse sotto forme diverse per la famiglia
Per arrivare poi e arrivo alle conclusioni a fare di più
Perché quello che ho detto ed era
Queste cose sono state fatte sono sufficienti no non sono sufficienti chiaro che non sono sufficienti sono state fatte tante cose
Nel limite negli ambiti delle possibilità ma
Ci sono tre aree di fondamentale
Importanza
Sulle quali intervenire
Nelle politiche della famiglia
Allora la prima è la riforma fiscale
Ho non solo la riforma fiscale perché io
Se
Mi sento dire che tutti i drammatici problemi denatalità invecchiamento la popolazione disgregazione divorzi società ed olistica eccetera eccetera chi più ne ha più ne metta e negazione si risolvono stanziando
Denaro se permettete non c'è magari
Fosse così c'è ben altro e ben di più
Ma sicuramente
Il problema economico c'è
E la riforma fiscale un impegno
Che la maggioranza aveva assunto in campagna elettorale
O ha recentemente ribadito inserendolo fra i cinque punti che quali fregando l'approssimazione di questo tipo di o di un Governo che verrà che oggi bisogna mettere punti interrogativi
E dovrà essere questo l'occasione per rimodulare i noto sistema tributario in senso
Maggiormente favorevole alle famiglie è questo il punto
Questo naturalmente nel rispetto del principio della progressività del sistema tributario
Ed è la capacità contributiva che non può essere riferito soltanto a singola indebito ma può e deve tenere conto che la composizione della famiglia dove l'individuo vive dei carichi familiari o chi non lo so se si chiamerà possente familiare ne ha parlato per tanto tempo poi
Non se ne parla più perché anche le forme tutti gli esperti hanno indicato ne consente familiare una serie di disfunzione che
Erano inaccettabile dal punto di vista dell'equità favoriva i più ricchi rispetta le famiglie povere quindi non so si chiamerà quoziente familiare un fattore famiglia o altro ancora ma so certamente che il nuovo Visco
Dovrà tener conto del numero dei componenti della famiglia in modo che le famiglie con figli o con situazioni di fragilità
Possono ricevere un concreto indispensabile aiuto in termini di riduzione da persona fiscale e di accesso agevolate servizi questo è il punto
Forti in tale ottica
Il tavolo di lavoro istituito dal Governo dovrà essere il luogo
In cui tutti protagonisti istituzionali Governo le parti sociali da pagando accesso nel mondo dovranno portare le proprie proposte ed esperienze per giungere a una riforma fiscale veramente condividerà
Condivisa amica del cittadino ma soprattutto della famiglia e definiti che rappresento il futuro del Paese
E proprio questi tre giorni di lavoro devono essere un'opportunità per riflettere
Ed approfondire insieme su questo importante tema e per avanzare soluzioni concreti d'attuazione del federalismo fiscale sarà l'occasione per costruire anche dal basso un fisco più amico della famiglia e insomma
Veniamo al sodo
Fattore famiglia
Valorizzare potenziare aiutare
Chi avendo figli accumula capitale sociale per tutti
Quelli che non le hanno per le imprese per la società
Allora Berlusconi lo vuole filo vuole Casillo vuole
Bossi lo vuole tutti dicono che lo vogliono allora dovrei dare concreta risposta in questa direzione perché non se ne è proprio di sentire
Tutti dire maggioranza e Governo
Che sono d'accordo e poi
Non
Magari anche progressivamente
Non ci si indirizza a dare risposte concrete in questa direzione
Seconda questione
I temi della conciliazione fra i tempi di vita di lavoro così come è scritto nella Costituzione
E solo trovando nuove forme di risposta alle esigenze dei genitori che lavorano
Sarà possibile evitare che una parte consistente delle donne scala mercato del lavoro in occasione della maternità o peggio che rinunci
Per non perdere il posto senza naturalmente tralasciare la necessità di incentivare gli uomini ad essere coinvolti e partecipi nella cura dei figli piccoli dei familiari disabili non autosufficienti
Mi fa piacere segnalare a questo proposito che fra poco firmerò con il Preside della provincia di Trento Dellai un protocollo d'intesa per estendere a tutto il territorio nazionale e la sperimentazione sull'Audi
Famiglie lavoro una certificazione di qualità per le aziende
Ed progressione pubblicate in per esigenze familiari dei propri dipendenti
E nella tavola rotonda di mercoledì dove ci saranno sindacati e datori di lavoro spero che finalmente quelle sperimentazioni che saranno avanti nel nostro Paese
Attraverso le quali il lavoratore viene inteso non in quanto tale ma come titolare di una famiglia
Di cui deve farsi carico
Con un'attenzione dell'impresa valorizzare la funzione familiare del dipendente trovano sempre maggiore implicazione
E al di là delle cento duecento trecento quattrocento progetti
Che può finanziare la legge sulla conciliazione nelle colture delle relazioni industriali del nostro Paese e tre finalmente il concetto che lavoratore ma inteso anche come persona che deve farsi carico di una famiglia che ha alle spalle
Infine
Non mi dimentichiamo stamattina l'abbiamo visto che l'azione del Governo va inquadrata anche alla luce del processo di revisione costituzionale
Che ha configurato un nuovo quadro delle competenze dello Stato delle Regioni e delle abitazioni locale in base a quale politica pubblica svolto in campo sociale e familiare sono ideato ed implementate con la partecipazione di tutti i livelli di governo nel rispetto dei principi di sussidiarietà verticale
E di leale collaborazione vedova
Moioli la Mariolina grato zona mi ha umiliato mirano nell'ambito di un dibattito illustrando non quello che la Regione ha fatto quello che singolo comune di Milano come risorse resa spendere per la famiglia ricordando però che le risorse sono state portate dopo la costituzione del due mila uno da riparo nazionale dopo Lella il decentramento voluto dalla Consulta del due mila uno sono state spostate a livello di enti locali
Opere con tutte le
Veramente ho concluso
Le politiche per la famiglia devono essere discusse durante i lavori di questa Conferenza
In tutti quegli aspetti come evidenziato per qui protagonista della
Conferenza deve esser la famiglia
è evidente che lo strumento fiscale indispensabile
Però
Ciò non significa e lo sottolineo per l'ennesima volta che la famiglia deve essere aiutata solo economicamente ma va sostenuto che una sera articolata di interventi è resa protagonista attivo
Da qui anche l'invito alle parti sociali
Ad impegnarci fortemente nella materia familiare sono fiducioso che da questa conferenza ma sono pronto
Da percorso di consultazione che ne seguirà usciranno indicazioni preziose utili a fornire un valido contributo per l'azione propria nazione politica e strategie che il Governo amministrazioni Province e Comuni porranno in essere
Desidero affidare a voi e dieci gruppi di lavoro questo compito in questa sfida nello spirito che questa Conferenza possa rappresentare davvero un momento di svolta nella vicenda delle politiche per la famiglia in questo Paese grazie e buon lavoro a tutti
Grazie
Grazie al
Sottosegretario Giovanardi anche per aver raccolto apprezzabile sforzo di sintesi
Le politiche come si dice in gergo family friendly che comunque non sono proprio riconducibili al piano nazionale la famiglia ma che comunque segnalano quanto è stato fatto finora
Ha in favore di questo un soggetto che si intende
Tutelare non solo dal punto di vista economico
Sono arrivati e in questo momento al tavolo dalla Presidenza altri tre messaggio oltre quello del Presidente della Repubblica di cui vi ho dato lettura in precedenza c'è il messaggio del Presidente del Senato della Repubblica Schifani
Caro collega ti ringrazio per il cortese invito a partecipare alla Conferenza nazionale della famiglia che si terrà dall'otto al dieci novembre prossimi a Milano concomitanti impegni mi impediscono di essere presente ma desidero esprimere tutto il mio apprezzamento
Per questa iniziativa che vede uniti amministrazioni centrali e locali associazioni imprese per una comune riflessione sulle tematiche familiari
Il riconoscimento e la valorizzazione della famiglia che ha la sua base nell'articolo ventinove della Costituzione costituisce la piattaforma per un dialogo sereno e il secondo in vista dell'adozione di un sistema di politiche sociali moderne
E di vero sostegno oggi sempre più necessario sono certo che la Conferenza costituiranno un'occasione importante per la maturazione di una coscienza più forte e condivisa sulle questioni aperte sulle soluzioni necessarie per le problematiche
In cui si declinano oggi le relazioni familiari l'occasione mi è gradita per inviare attenta a tutti intervenuti il mio augurio di buon lavoro con viva Cordioli cordialità da Palazzo Madama Renato Schifani Presidente del Senato della Repubblica
Vi do lettura anche del messaggio del Presidente della Camera onorevole Gianfranco Fini desidero rivolgere i miei saluti più con le ali a lei gentile sottosegretario a tutti i partecipanti alla seconda Conferenza nazionale sulla famiglia che si svolgerà a Milano dall'otto al dieci novembre
La famiglia rappresenta il luogo naturale degli affetti
Nel qual individua prende un fondamentale alfabeto di valori e di ideali che lo inseriscono nella Società facendolo sentire parte di una comunità
Credo che gli intensi cambiamenti culturali sociali economici e democratici che attraverso la nostra epoca
Richiedano mi un'attenta riflessione sugli effetti che essi possono determinare all'interno della famiglia con particolare riferimento i suoi compiti educativi e al suo ruolo sociale
Alla luce di queste trasformazioni la famiglia deve porsi
Sempre più come soggetto capace di promuovere la solidarietà e di rafforzare la coesione civica il nucleo familiare dunque non soltanto come rifugio o come ammortizzatore sociale quanto come risorsa morale che dà il proprio fondamentale contributo ad un modello di convivenza fondato sul valore di una rinnovata e rinvigorita cittadinanza
è necessario che la famiglia sia costantemente al centro dell'attenzione delle istituzioni
E della politica attraverso misure e provvedimenti mirati che ne supportino efficacemente l'assolvimento dei molteplici e talora gravosi compiti
Nell'unirmi idealmente a tutti voi lo svolgimento di questo evento che offriva una concreta testimonianza di riflessione su tali temi rivolgo il mio offerti da Ugo Urio per il suo migliore esito da Palazzo Montecitorio Gianfranco Fini Presidente della Camera
L'equità
Abbiamo già detto questa mattina nell'introduzione poi è stato anche ribadito negli interventi precedenti che il tema che stiamo affrontando tra storia e futuro non può essere
Declinato prescindendo dal contesto europeo questo sia perché ce lo impone evidentemente l'adeguamento della legislazione italiana quella europea sia perché si tratta di individuare risposte condivise
Che mettano l'Italia in questo caso al pari di altri Paesi europei abbiamo detto in precedenza che d'Italia è uno dei pochi Paesi europee che non dispone di un piano nazionale
Della famiglia scopo di questa Conferenza quello di riuscire a creare le condizioni anche di alloggi che tra le diverse forze sociali e culturali politiche economiche perché
Si arrivi al perseguimento di questo obiettivo e allora assume un particolare rilievo il messaggio che è stato inviato dal commissario
Europeo per l'occupazione di affari sociali di inclusione Lazslo Andorra che vi leggo
è un messaggio al Presidente del Consiglio del ministri sottosegretario autorità signore e signori rinvia i migliori auguri per i lavori della Conferenza nazionale della famiglia mi rammarico di non poter essere presente attraverso il mio breve messaggio di saluto desidero tuttavia esprimere l'interesse della Commissione
Europea ai lavori della conferenza
Sin dalle comunicazioni sul futuro demografico dell'Europa
è sulla solidarietà tra le generazioni del due mila sei e del due mila sette l'Unione europea ha posto l'accento sulle trasformazioni demografiche
Valutandone i rischi e le opportunità soprattutto in relazione
Alla riduzione delle nascite e all'invecchiamento della popolazione
Le politiche familiari sono una competenza esclusiva degli Stati membri l'azione le politiche erano europee in materia di occupazione di pari opportunità
Di promozione della riconciliazione fra vita professionale e vita familiare sfera privata di tutela della maternità e della paternità di sostegno all'occupazione introduzione dei giovani e degli anziani svolgono tuttavia un ruolo importante
Esse hanno indubbiamente un impatto significativo sulla qualità della vita familiare
Influenza me infatti la protezione del rischio
Dal rischio di povertà infantile la possibilità per le nuove generazioni di esprimere pienamente il loro potenziale sulle pari opportunità per le donne in generale per i genitori sul mercato del lavoro e quindi in ultima analisi sulle prospettive future di crescita
In tale direzione a supporto dell'attività della Commissione europea degli Stati membri ricordo che su iniziativa dell'allora presidenza tedesca
I capi di Stato e di Governo al summit europeo dell'otto e nove marzo del due mila sette hanno deciso di istituire
Un'alleanza europea per le famiglie
Il mandato delle anse ridare impulso a politiche appunto come diciamo in precedenza fermo lì friendly grazie allo scambio di idee ed esperienze tra gli Stati membri per favorire la loro o cooperazione è un fruttuoso apprendimento reciproco
Ci auguriamo che questo strumento sia utile anche all'Italia nel suo sforzo di creare migliori condizioni per le famiglie
Affrontando le sfide poste dalla povertà infantile dalla disparità di genere e dai bassi tassi di fertilità
Ritengo
Che la Conferenza nazionale della famiglia che si apre oggi e che riunisce tutti gli attori interessati nella sua completa articolazione per temi da aspetti specifici
Risponda l'obiettivo del confronto e della partecipazione anche in vista dell'elaborazione appunto il piano nazionale delle politiche per la famiglia
Del Governo italiano essa rappresenta indubbiamente un'occasione unica per approfondire tutte le questioni connesse ai bisogni delle famiglie
E allora sviluppo di politiche familiari un momento insomma essenziale
Costruire il futuro sociale ed economico delle famiglie italiani a voi tutti auguro ancora buon lavoro Lazslo anche al commissario europeo per l'occupazione affari sociali se inclusione
è stato
Accennato o prima uno dei punti centrali nella individuazione dell'esigenza del potenziamento di queste politiche appunto
Family friendly è quello di garantire al massimo anche dal punto di vista sostanziale
La conciliazione tra i tempi del lavoro e i tempi della gestione degli spazi familiare riguarda soprattutto
Il ruolo delle donne e questo è stato ed è uno dei cavalli di battaglie
Di un Ministro molto molto attivo delle Governo Berlusconi che il Ministro Mara Carfagna che il primo dei ministri che ascoltiamo questa mattina
Do al Ministro Carfagna subito la parola
Grazie desidero innanzitutto rivolgere il mio saluto cordiale a tutti i presenti rivolgere un ringraziamento particolare alla
Sottosegretario Giovanardi per aver
Organizzato egregiamente questa conferenza sulla famiglia e lo ringrazio in particolar modo per aver voluto che fossi presente anche io a questa giornata di apertura un invito che io raccolto con grande entusiasmo con una grande piacere
Molti relatori sono stati su questo palco prima di me molti altri tecnici accademici puliti fissi susseguiranno nei prossimi giorni tutti siamo chiamati a
Confrontarci sulle questioni che riguardano le politiche familiari in particolare credo che
Noi membri del Governo non siamo chiamati a rendere conto quello che abbiamo fatto in questi due anni e mezzo di lavoro che abbiamo svolto per sostenere il nucleo familiare cui il nucleo dal quale
Trae forza e sul quale si basa la nostra società
La famiglia è stato ricordato sicuramente il primo livello di guai fare non solo l'ammortizzatore sociale più efficiente e più importante ma è stato anche l'ho ricordato il Presidente Formigoni
Un'ancora di salvezza per il nostro Paese nel momento stesso in cui
Si è trovato ad affrontare
Le drammatiche conseguenze di una crisi economica globale
è stato anche grazie alla capacità di gestire le risorse è stato grazie anche alla capacità di risparmio delle famiglie italiane
Che il nostro Paese non è finito sotto il crack della crisi economica globale così come accaduto altrove nemmeno troppo troppo lontano da qui
Ed è per tutte queste ragioni ma per molte altre anche di natura ideale e valoriale che siamo qui oggi
Riuniti ancora a parlare di famiglia ma soprattutto a
Immaginare quelle misure quelle azioni concrete che possono sostenere ancora più efficacemente il ruolo delle famiglie italiane
Siamo qui per capire come il Governo può in ogni suo provvedimento in ogni sua singola decisione
Mettere al centro la famiglia le sue esigenze i suoi bisogni le sue problematiche
Naturalmente il tema complesso ampio variegato è un tema di cui soltanto il sottosegretario Giovanardi per le sue deleghe
Le sue competenze ha una visione globale e ciascuno di voi è chiamato a confrontarsi invece con un singolo segmento di questo
Fenomeno e di questo insieme così ampio in particolare il Ministero per le pari opportunità
Si occupa di famiglia ogni qual volta si affronta il problema di una madre di una donna che lavora e qui come ha ricordato prima Francesco Giorgino entra in gioco il
Fenomeno il problema della conciliazione dei tempi di vita di lavoro
Una donna che lavora è una donna che si trova ad affrontare
Una difficile scelta se
Continuare
A
Lavorare quindi a dedicarsi alla progressione in carriera o se barcamenarsi tra il doppio ruolo appunto di lavoratrice di professionista da un lato
E di madre e di moglie dall'altro
Ed è in questo e io credo lo Stato il Governo abbia il dovere di intervenire perché garantire pari opportunità tutti vuol dire garantire ad una donna il diritto di
Svolge contemporaneamente sia il ruolo che gli deriva dalla vocazione di madre di moglie sia
Il ruolo che
Le deriva giustamente dal desiderio di gratificazione professionale
E allora quella della battaglia quella della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro è una vera e propria battaglia quotidiana è un impegno che posso di dire questo Governo atteso con le donne italiane per liberale dalla condizione di dover scegliere tra famiglie carriera
Per tra liberarle dalla fragilità di un equilibrio raggiunto avvolte soltanto apprezzo di scelte e di sacrifici enormi
è una battaglia che conduciamo confortati anche dalle parole della Chiesa che proprio ieri attraverso
Le parole del Santo Padre a sollecitato misure
Adeguate economiche sociali affinché la donna possa trovare la sua piena realizzazione sia casacche sia nel lavoro
è una sfida condivisa dal mondo cattolico ma lasciatemi dire una sfida molto laica
è una sfida che conviene al Paese perché aiutare le donne che lavorano vuol dire non soltanto aiutare le famiglie italiane ma vuol dire aiutare l'intero Paese perché se fossero soltanto anche cento mila in più le donne del mercato del lavoro pensate che ci sarebbe un incremento del prodotto interno lordo dello zero virgola ventotto per cento
Sembra poco ma questo invece basterebbe per incrementare di un terzo le risorse
Statali a favore della famiglia ribaltando così
Definitivamente la prospettiva della spesa pubblica per la famiglia come un posto
Al contrario non è un costo ma e un'opportunità un'opportunità di crescita imperdibile ecco perché
Con
Il Ministro Maurizio Sacconi abbiamo scritto redatto il Piano Italia venti venti con una
L'obiettivo di incrementare l'occupazione femminile
E questo il motivo per cui io ho deciso di investire la quasi totalità dei fondi a disposizione presso villa Ministero per le pari opportunità per finanziare interventi e misure di conciliazione
Si tratta di misure che saranno introdotte dalle Regioni e il piano è già passato al vaglio di già stato approvato dalla Conferenza Unificata
Stato regioni misure che sono appunto finanziate dal Dipartimento per le pari opportunità saranno introdotte dalle Regioni e sono volte
A favorire la conciliazione dei tempi di vita di lavoro delle donne lavoratrici attraverso la diffusione per esempio di una misura molto innovativa ma che ha dato ottimi frutti laddove è già stata applicata gli asili nido di condominio le cosiddette Tagesmutter
Si tratta di
Misure volte a favorire
L'incremento l'implementazione di micro asili del telo lavoro del part-time
Si tratta di misure volte a finanziare i voucher per terra le famiglie a basso reddito si tratta di misure volte a istituire laddove ancora non esistono albi per badanti per vidi sitter per favorire l'emersione del lavoro nero ma anche per i care che ci sia il far west in un ambito dove invece sono richieste professionalità e sensibilità depurate
Naturalmente il nostro dovere quello di creare un clima
Favorevole un clima culturale un'organizzazione ci sociale favorevole ai bisogni delle donne modellata sui bisogni delle donne
Il nostro dovere quello di offrire sostegno al desiderio di maternità e di paternità quello di offrire servizi adeguati ancora più innovativi per conciliare gli impegni professionali dei genitori con
Le richieste di cura da parte di figli anche da parte delle persone non autosufficienti
E per questa ragione che proprio insieme a Carlo Giovanardi a Renato Brunetta prima sottosegretario
Lo ha ricordato abbiamo promosso la nascita di nuovi asili nido all'interno delle pubbliche amministrazioni e i primi risultati li stiamo già vedendo perché i primi asili-nido sono già aperti sono perfettamente funzionanti
I bambini vengono ospitati a due passi dagli uffici dei propri genitori e l'obiettivo ambizioso che ci proponiamo e quello di arrivare entro dieci anni ad una copertura di ottanta mila
Cento mila bambini quindi saranno questi numeri che intenderemmo realizzare nei prossimi dieci anni siamo
Sicuramente in ritardo rispetto ad altri Paesi europee le risorse economiche che la crisi ci ha lasciato sono
Quelle che sono ma nessuno di noi avuto dubbi sul fatto che dovessimo investirle tutte in questa direzione è soltanto il Ministero per le pari opportunità
Ha investito per RAI il Piano conciliazione a cui ho fatto riferimento prima quaranta milioni di euro in più sette milioni
C'è uno per contribuire alla realizzazione del piano simili la pubblica amministrazione con il sottosegretario Giovanardi con il Ministro Brunetta
Tutelare la famiglia vuol dire naturalmente anche tutelare e proteggere l'infanzia
Salvaguardare il diritto alla salute e all'integrità fisica e psichica dei bambini
Il Consiglio dei ministri lo scorso anno approvato un provvedimento importante ha recepito
La convenzione di Lanzarote che è stata licenziata qualche giorno fa dal Senato che aspetta Hilla passaggio definitivo alla Camera dei deputati
Attraverso questa legge abbiamo rafforzato e resa più
Completa la normativa di contrasto alla pedofilia e alla pedopornografia abbiamo introdotto nuovi reati come quello di adescamento dei minori via internet abbiamo
Raddoppiato abbiamo raddoppiato il termine di prescrizione per questi reati per permettere
Hai ragazzi ai minori che hanno subito abusi intende retta di poterne tra denunciare i propri aguzzini mi anche una volta diventati adulti con queste innovazioni abbiamo reso la nostra normativa renderemo non appena la Camera licenzierà il testo
La nostra momenti normativa ancora più contare più completa
Nella
Contrasto ai crimini sui minori per la prima volta lanceremo l'Italia il primo Paese in Europa lanciare il ventotto e il ventinove io non la sento se urla se viene qui e magari poi ascolto e magari mi dice quello però trascorre
Intende sapere se è così cortese io l'ascolto le rispondo se mi interrompe mentre parlo e difficile per me parlare
Si tratta di semplice errore di valutazione a tutto il
Mi avvio alla conclusione stavo dicendo che lanceremo a Roma come primo Paese in Europa una campagna del Consiglio d'Europa contro le violenze su minori si tratta di una campagna di informazioni e di una campagna di sensibilizzazione che continua il lavoro di sensibilizzazione e di informazione del Ministero per le pari opportunità
Che sarà fruibile immediatamente e direttamente dei più piccoli perché sarà
In un linguaggio molto semplice e offrirà
Hai più piccoli dei bambini quegli strumenti necessari per poter individuare eventuali e drammatiche situazioni e condizioni di abuso
In conclusione questo è ciò che
Abbiamo fatto che sinteticamente molto sinteticamente ho cercato di esporre questa mattina credo che
In due anni e mezzo
Il lavoro del Governo e in particolare del Ministero per le pari opportunità a sostegno della famiglia nell'ottica di aiuto soprattutto alle donne alle mamme alle donne che lavorano
Sia stato un lavoro impegnativo lavoro incessante io credo caro che
Bisogna adesso porsi un altro obiettivo
Molto ambizioso un obiettivo
Ambizioso che quello di creare un fisco che sia davvero a misura delle famiglie italiane
Passi allo studio
Sottoscrivo dunque con convinzione quella che prevede l'introduzione anche in Italia del quoziente familiare o del fattore familiare
Nella dell'azione a favore delle famiglie con un reddito inferiore credo che sia arrivato il momento di
Pensare a come alleviare il carico fiscale che grava sulle famiglie che hanno più figli rispetto quelle che invece hanno meno figlio non hanno fatto figli si tratta
Di un principio di solidarietà che servirebbe però a garantire reali pari opportunità a quei fini a quei ragazzi che
Sono nati in famiglie numerose
è un tema rispetto al quale non può e non deve leggere l'obiezione che ci sono pochi fondi o che ci sono poche risorse
E chiaro che
Il compito del Governo in questi due anni è stato quello di mantenere i conti in ordine di fronteggiare una crisi a cui ho già fatto riferimento prima
Ma credo che non appena le casse dello Stato richiesto non riusciranno a guadagnare lo si
Sì e no il nostro Governo debba investire i primi fondi disponibili a favore del mercato del lavoro e a favore
Delle famiglie italiane attraverso l'introduzione nel quoziente familiare o dei fattori familiari credo che questo sia lo dico vivo
I tassi ma obiettivo che dobbiamo porci con una la condizione in cui la consapevolezza che questo Governo ha che
Fare
Qualcosa di utile Errani sei mila italiani significa fare qualcosa di utile e di concreto per l'intero Paese dinanzi all'attenzione
Grazie molte delle Ministro
Mare
Carfagna per il suo intervento abbiamo più volte evocato nel corso di questa mattinata
L'esigenza di superare un accostamento che è stato quasi obbligato finora quello di famiglia come ammortizzatore sociale il prossimo ospite
Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi che naturalmente ci parlerà la competenza che lo
Contraddistingue la sensibilità verso questo tema che anche gli ha mostrato di avere
Specie negli ultimi anni ci parlerà di questo particolare intreccio tra alle politiche per la famiglia e le politiche del Guelfa
Con una ecco raccomandazione da parte se possibile della Presidenza che è uno degli obiettivi Ministro come lei sa di questo appuntamento nella elaborazione del piano nazionale la famiglia
E quello di creare un quel Farre come lo chiamano i tecnici sostenibile e abilitante vale a dire
Non interventi ex post ma interventi ex ante se è possibile che puntino proprio allo sviluppo della capacità di iniziativa della famiglie allora al netto delle cose che comunque sono state fatte in che modo le chiedo questo rilancio dell'azione di governo a favore della famiglia può intrecciare questa esigenza alle
Grazie
Io penso che questo asset queste saranno se io non saranno giornate davvero importanti perché l'iniziativa
Del collega Giovanardi e suo tramite dell'intero Governo
E appare
Davvero opportuna e la relazione che egli ha svolto
E condivisa da noi tutti e all'interno di essa quindi convocherò le mie riflessioni
Riflessioni che vogliono innanzitutto concorrere a quelle di carattere strategico che già Giovanardi ha svolto e che in queste giornate ulteriormente si realizzeranno
Perché il tempo che viviamo inesorabilmente richiede di guardare oltre il breve periodo noi viviamo
Una transizione quest'una transizione che non interessa
Interim l'umanità intera ma alcune parti di essa soprattutto quelle che hanno vissuto nei Paesi di vecchia industrializzazione sono
In modo specifico interessate a profondi cambiamenti
Che mettono su certamente in discussione i paradigmi sulla base delle dei quali sono a lungo cresciute
Ci sono due fattori che nella crisi inducono a ritenere
Profondi cambiamenti di paradigma irreversibili da un lato il declino demografico
Perché alla base della la grande crisi che abbiamo conosciuto i più hanno individuato il declino demografico delle società occidentali
In fondo lo sviluppo delle società occidentali era basato sulla solidarietà di fatto fra generazioni o tutte adulte capaci di risparmio
E come tali interessate a ottenere una buona remunerazione di esso prestando la generazioni più giovani
Dinamiche
Capaci di innovare
E così facendo di remunerare adeguatamente quella quel risparmio prestato attraverso gli intermediari
Il restringimento delle Corti giovanili il rapimento demografico ha interrotto questo circolo virtuoso e a determinato o
Tre a tutto quella ricerca di modi più attuali di apprezzare il risparmio che poi a generato l'instabilità finanziaria ben nota
Per me che ho lavorato per sei anni nel sistema delle Nazioni Unite e non moltissimi anni or sono c'è stata un'amara soddisfazione quella che
Per cui nel corso di questi due anni sono state spazzate via tutte le più real sul controllo delle nascite che io ricordo
Nello stesso sistema delle Nazioni Unite solo pochi anni or sono erano ancora largamente accettate e in certa misura anche praticate
Ovunque nel mondo si assume la regola per cui la vitalità democratica cui incide con la vitalità economica e sociale tanto quanto vale ovviamente la regola opposta ovunque c'era tra pigmento demografico cioè inesorabilmente declino economico e sociale
La asse la secondo cambiamento di paradigma introdotto da questa crisi è quello che potremmo definire la fine dell'impunità del debito
Del debito sovrano non solo del debito privato
Cioè le nostre società le società di tradizionale industrializzazione sono cresciute utilizzando in modo smodato la leva del debito la leva del debito pubblico la leva del debito privato
La società italiana ha usato soprattutto la leva del debito pubblico meno quella del debito privato
Bene
Noi non potremo più avvalerci nella stessa misura del passato di queste leve
In particolare i mercati finanziari ormai irreversibilmente considerano con diffidenza il debito sovrano i titoli
Che lo rappresentano e soprattutto guardano alla sostenibilità di questo debito sovrano nel caso italiano
Noi siamo stati straordinariamente aiutati
Dalla ricchezza della nazione
Cioè dalla ricchezza finanziaria netta delle famiglie ed alla patrimonializzazione delle famiglie cioè gli intermediari finanziari gli operatori finanziari così Cau i così diffidenti nei confronti del debito sovrano perché e finito il tempo nel quale si riteneva all'emittente dei titoli che lo rappresentano di per sé solvibile
Però
Hanno considerato nel caso italiano
Una felice combinazione di disciplina di bilancio di fortissima disciplina di bilancio con
Quella che ho definito in sintesi la ricchezza della nazione che si realizza in modo particolare nelle famiglie italiane
Allora
Lastre noi affrontiamo i nuovi paradigmi da un dato consapevoli
Di dover crescere con il vincolo di un declino demografico che dobbiamo
Rimuovere
Invertendo più marcatamente la le caratteristiche del nostro ma probabilmente il nostro la tradimento
Demografico e dall'altra parte con il vincolo del debito sovrano ma per opportuna con largo le caratteristiche positive circa la sua sostenibilità
Noi
Abbiamo affrontato
Questi quei questa crisi che possiamo definire senza retorica epocale
Muovendo immediatamente però non solo da una politica di contenimento della spesa e di rientro dal disavanzo e dal debito ma contemporaneamente anche
Con una operanti non è partecipata divisione circa il futuro della nostra società ricordo cioè
Come in quegli stessi i primi mesi dell'attività di Governo non solo a Lizzano la prima manovra rivolta ai mercati finanziaria dicendo agli stessi che avremmo mantenuto fermi i saldi di bilancio qualunque cosa fosse accaduta e sono invero accadute cose impreviste in
Lì come come la vicenda del terremoto per fare un esempio senza per questo agire sulla leva dell'entrata sulla leva fiscale
A fini sia di giustizia sociale che di sostegno alla crescita
Ma contemporaneamente abbiamo lanciato una consultazione pubblica
Per quello che poi è diventato il Libro Bianco sul futuro del nostro modello sociale
E in quel libro bianco sul futuro del modello il nostro modello sociale abbiamo disegnato sulla base dei valori della nostra tradizione quali su sono codificati nella prima parte della carta abbiamo disegnato una visione la visione la visione che potremmo sintetizzare nei termini di meno Stato più società
Quando diciamo meno Stato non ci riferiamo ad uno Stato un minore ci riferiamo anzi ad uno stato migliore
Uno Stato che è migliore in quanto
Si concentra nelle sue funzioni strategiche guarda cioè all'interesse della nazione nel medio nel lungo periodo e lo rappresenta autorevolmente nel consesso internazionale
Stato migliore perché è stato federale cioè quanto più prossimo gli amministrati e quanto più responsabile nell'essere prossimo gli amministrati Stato però anche e soprattutto relazionale o lo Stato capacità attore
Cioè è stato che si pone il problema di scatenare la vitalità sociale perché si pone in funzione del più società
Dopo il Consiglio o società non stava per
Riduzione delle responsabilità pubbliche conseguente scaricamento di esse sulla società affinché la società si arrangi
Basta in quella logica di collaborazione fra governo del popolo fra Stato e
Persone famiglie imprese e loro forme comunitarie
In termini tali per cui la stessa spesa pubblica quando organizzate in sussidiarietà in favore degli attori dalla società a partire dalla dalla famiglia a partire da quella prima proiezione relazionale la persona che è la famiglia
Da una resa alla comunità straordinariamente superiore che non organizzata questa spesa direttamente solo e soltanto dalla funzione pubblica questo quindi meno Stato più società
Il la visione che abbiamo disegnato con il Libro bianco
è il percorso che abbiamo poi cercato di seguire come diceva Mao Tze Tung probabilmente a zig-zag non sempre cioè potendo essere lineari
Rispetto alla prospettiva luminosa che li abbiamo abbi gelosamente voluto descrivere quello che voglio sottolineare
E che non è una discussione peraltro solo nostra nostra cioè di una società
Nella quale sono consuntivo consolidati i valori della persona della famiglia della comunità
Ma in tutte le democrazie industrializzate è in atto una riflessione di questo tipo anche in quelle
Forse più lontane
Da queste caratteristica della tradizione italiana mi riferisco al dibattito in corso nel Regno Unito sulla BIT society
Telecamera una
A avviato un nuovo conservatorismo fondato non soltanto sul meno Stato ma sul più società sul cosiddetto concetto appunto quindi ha utilizzato di Big Society i opposta a quel BTP e ovviamente anche degli Stati Uniti è stato il tema principale della recente campagna elettorale e uso un altro termine nel dibattito nordamericano che è quello della new governance
Intesa proprio come collaborazione tra Governo e popolo parastato e società
Quindi
Abbiamo l'occasione epocale indotta dalla grande crisi che le democrazie di tradizionale industrializzazione
Hanno attraversato e stanno ancora vivendo
Per uno spostamento di potere non solo dal centro al territorio ma soprattutto dal pubblico alla società e nella società inesorabilmente in primo luogo insisto alla famiglia come prima proiezione relazionale della persona
Anche qui vedete sovviene
Il concetto di famiglia naturale anche qui sovviene e non solo per in omaggio
A
Ad in omaggio a valori che sono rafforzati in coloro che ovviamente hanno anche il dono della fede immane per una valutazione assolutamente
Laica perché il valore della fare il valore della famiglia naturale proiettata alla procreazione quello che ha rilevanza pubblica inesorabilmente in ogni Paese
Perché
Ovviamente non siamo qui riuniti per discutere del valore degli affetti per discutere della libertà di convivenza
Non siamo nemmeno forse riuniti per discutere
Anche i modi con i quali adattare
Il
La nostro asse
Sto regolatorio di carattere civilistico alla consolidamento delle relazioni affettive in senso lato
Siamo qui riuniti per discutere strategicamente non solo tatticamente come pure ripeto
E anche necessario
Circa i modi con i quali costruire un futuro alle nostre società
E in questo contesto le politiche pubbliche non possono che dare rilevanza soltanto a quella famiglia naturale votata alla procreazione perché essa e la cellula sulla quale ovviamente costruire
Costruire una prospettiva
Da venire
In società
Intrappolate fra il debito
Intrappolate tra il debito pubblico è in declino demografico
Allora partendo da queste considerazioni noi invece sappiamo il Libro bianco individuava nella famiglia le nuove opportunità e le
Nuove fragilità le sfide
E allo stesso tempo le problematiche nelle quali queste sfide devono essere devono essere vinte
E a me piace sottolineare in particolare
Di queste di queste sfide a ovviamente quella della quella della natalità e si realizza in un contesto molto più faticoso molto più affaticato ne ha
Giovanardi ha ben detto a questo proposito non mi ricordo se ha citato anche esplicitamente
La indagine della della del Forum dell'Osservatorio
Sulla sui minori laddove ci dice che il cinquantotto per cento delle ragioni negative verso la
Verso la natalità è di tipo soggettivo e di tipo comportamentale psicologico soggettivo non di tipo oggettivo il ve
Tutti per cento è attribuito alla vedi tolto i tempi non ci spiegheremo come mai la denatalità si produca maggiormente anche all'interno della nostra società
Laddove c'è una minore disponibilità di reddito se guardiamo al netto della componente immigrata le differenze fra nord e sud do e se guardiamo anche nella nostra società le differenze appunto tra le
Anche le comunità del nord fra componente immigrata e componente
Ettore componente autoctona e
Come
Quindi non considera e e comunque in ogni caso la natalità lo abbiamo detto l'abbiamo sentito anche prima dalla collega
Si confronta
Con il
E con
La novità
Per esempio della della diffonde la maggiore diffusione del lavoro di entrambi i coniugi o dell'aspirazione legittima di entrambi i coniugi a lavorare quindi con i problemi la conciliazione che conseguentemente si pongono
Cioè il perché c'è la grande sfida educativa in un tempo nel quale
Inesorabilmente
La la l'empowerment Della
Persona si realizza in primo luogo con le competenze con le conoscenze e noi poi noi che abbiamo già un capitale umano scarso
E che abbiamo un fortissimo bis allineamento di competenze
Fra quelle richieste dal mercato del lavoro quelle richieste dalle imprese e quelle
Oggi disponibile nel mercato del lavoro sappiamo che abbiamo bisogno di un più forte concorso della famiglia alla all'educazione
E alle esce alle scelte educative più in generale al percorso al percorso educativo
Abbiamo la sfida ancora di come la famiglia possa essere capace di risparmio e capace di redistribuire la ricchezza
So io della ricchezza reddito in favore soprattutto dei componenti più deboli come accaduto diffusamente nel corso di questi due difficili anni che abbiamo
Che abbiamo vissuto e infine
Come la famiglia a svolge una funzione di protezione nei confronti della non autosufficienza
De il cui nel momento in cui l'invecchiamento dalla popolazione a amplia il numero di coloro che hanno bisogno di una protezione appropriata perché in condizione
Di non autosufficienza a fronte di una famiglia che come sappiamo non è più larga e corta ma stretta lunga
Le risorse di cui disponiamo le risorse
Ma
Ma dico di perdonatemi perché
Ogni volta che sento parlare mancano le risorse perché mancano cento milioni nel fondo sociale
O perché non è ancora chiaro se ci sono i quattrocento milioni nel fondo della non autosufficienza ecco io vorrei capire un attimo rispetto a questa disonestà intellettuale
Facessimo mente locale ai conti veri ai conti dello Stato italiano ai conti tra spesa pubblica
Perché di cosa parliamo
Noi abbiamo un sistema di prestazioni INPS al netto delle pensioni di trentasette miliardi di euro di cui sedici miliardi di euro vanno sulla non autosufficienza e sulla disabilità
Poi discutiamo come assegni di accompagnamento pensioni di invalidità zero ma sono sedici miliardi di euro
Abbiamo benefici fiscali in senso stretto rivolti alla famiglia che sono di diciotto miliardi di euro
Senza contare gli otto miliardi per la casa che in qualche modo ritornano
Sulla largamente sul nucleo familiare
O i sessantadue miliardi per lavoro e pensioni che ovviamente è ritornato sul nucleo familiare
Sono duecentoquarantuno le forme di detrazione
Abbiamo un fondo sanitario nazionale e si avvia i centodieci miliardi di euro
Di questo Fondo sanitario nazionale circa il venticinque per cento ma le dirò qualcosa meglio
è dedicato alla non autosufficienza al cosiddetto socio sanitario alla dimensione socio sanitaria cioè qualcosa contrari venticinque i trenta miliardi di euro
Alcuni dei quattrocento milioni qualcosa tra i venticinque e trenta miliardi di euro
Abbiamo speso per ammortizzatori sociali nel corso degli ultimi due anni per protezione del reddito
Diciotto virgola cinque miliardi di quelli strutturali ordinari capo alle imprese nel due mila nove preconsuntivo due mila dieci venti tre miliardi più quattro e mezzo miliardi di ammortizzatori sociali in deroga
Presente l'ammontare
Allora le risorse di questo Paese nel quale non a caso si è prodotta una diffusa ricchezza finanziaria netta delle famiglie
Non a caso si è prodotta una capitalizzazione diffusa distribuita non solo media ma mediana come ci dicono le statistiche nelle famiglie nel quale Paese nel quale non a caso si è formato un grande debito pubblico
Le dimensioni della spesa corrente che in qualche modo ritorna sulle famiglie sono quelle che ho ricordato allora il problema suono
I centodieci milioni che nel momento in cui stiamo parlando mancano l'appuntamento del fondo sociale rispetto delle scorso dall'anno scorso solo i centodieci milioni rispetto al volume che ho prima ricordato
Il problema che abbiamo di fronte è quello di come
Il doppi ha necessità a fare di necessità virtù dalla grande crisi
Come riorganizziamo li modelli diamo tutta questa strumentazione posto che è loro di farlo obbligatoriamente è l'ora di farlo
Perché come ho detto noi dobbiamo ri-orientamento risorse in funzione dell'empowerment della persona e della famiglia in funzione del potenziamento della capacità della persona ed è il potenziamento della capacità della famiglia
E quindi il grande e difficile lavoro è proprio questo è questa operazione di scomposizione e ricomposizione
Che idea ha un ritorno alla stesa che dovremo necessariamente contenere nel nel prossimo futuro se vorremo crescere se vorremo crescere per qualificarla in funzione della crescita stessa
La prima operazione come ho detto anche in altri Paesi si ragione dello spostamento di potere Papa da un dal centro ai territori
E dal pubblico alla società non c'è e sussidiarietà verticale senza sussidiarietà orizzontale io non penso allevia tagliano fuori dalla porta di casa
Perché devo dire che mi spaventerebbe ancor più del Leviatano a Roma
Voglio nostro penso ad uno Stato ad un'amministrazione più leggera fuori dalla porta fuori dalla porta di casa perciò responsabile
Il federalismo è la riforma fiscale si realizzano il federalismo se guardate i decreti in base ai quali si sta lavorando su tre criteri sussidiarietà orizzontale favor familiare
E flessibilità il che vuol dire che una quota più consistente del prelievo si sposta sul territorio e questa quota può essere agevolmente
Flessibilmente orientata in favore del nucleo familiare della sua composizione dei bisogni primari della famiglia
E può essere
E ciò può e deve essere fatto in nome del criterio sia della sussidiarietà che del favor familiare questo è il federalismo fiscale
E quale abbiamo disegnato con legge dello Stato e per il quale stiamo costruendo i decreti delegati
Ma più in generale il federalismo fiscale nel momento in cui riportati controllo soprattutto la spesa socio sanitaria che costituisce l'ottantatré per cento medio delle spese correnti delle Regioni
Consente di essere la premessa
Finanziarie culturale dello stesso ridisegno centrale della fiscalità quello per il quale abbiamo aperto un cantiere con tutte le parti sociali e con gli enti Asperti
Discutendo non a caso sin dall'inizio dei nuovi paradigmi che dovrebbero essere la persona
La persona fisica nel momento in cui soprattutto lavora e l'altra la famiglia copia ricordato più volte
Il ministro dell'economia che legittimamente ambisce essere il nuovo Vanoli o il nuovo Visentini
In questo in questo contesto di straordinario cambiamento dei modi con cui la ricchezza si forma
E nei modi con cui la vogliamo meglio distribuire
Quindi a me questo è l'ambito
Di lavoro in favore in favore lealmente della famiglia in secondo luogo il tema
Della
Conciliazione tra tempo di lavoro e tempo di non lavoro
E tempo di famiglia in modo particolare non solo asili-nido non solo strutture
Di cura
Per l'infanzia
Ma anche regole io ho aperto un tavolo
Sulla base proprio di quel documento comune con la collega Campagna e con il collega Giovanardi che prima veniva ricordato un tavolo per affronta a perché le parti fra di loro
Ciampino la gestione dell'orario di lavoro cioè
Adottino flessibili modulazione dell'orario di lavoro
Recentemente mi è capitata l'Assemblea in una fabbrica tutta di donne di abbigliamento
E quando citato il problema dell'orario io credevo di parlare ad una platea che in qualche modo rispetto
A questo aspetto a dispetto alla conciliazione si era già organizzata presupponevo mi ha colpito la fortissima adesione che ho trovato lì in quella sala come cioè vivessero
Il problema dell'orario con un tema non risolto mi riferisco anche alla mezzora anche alla banale mezzora prima o mezz'ora dopo per poter conciliare i tempi
Ebbene questa che può sembrare una quasi banalità un'ovvietà purtroppo non è ancora realizzata in un sistema
Produttivo nel quale ha rigida relazioni industriali bloccano l'orario di lavoro alla di vecchia dimensione fordista nel perfino nell'economia dei servizi che ovviamente
Per prima se è più a
E più abilitata a questa conciliazione
Alle parti sociali dal porta a questa Conferenza rinnovo l'appello
Non trovate vi solo
Per a fare la lista della spesa e mandarla via venti Settembre cos'è accaduto nel primo incontro nel quale facilmente si sono trovati d'accordo
Ma cominciate a cimentarmi con le cose più faticose come la modulazione dell'orario di lavoro al fine di consentire effettivamente la conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di famiglia
Educazione per l'occupabilità
Educazione contro la precarietà
C'è qualcuno che conosce una ricetta diversa contro la precarietà che non consista giovane nelle robusti vento delle competenze dalla persona dell'educazione di base e poi delle competenze che su quella possono essere innestate
Noi abbiamo la stabiliamo un doppio fenomeno nelle norme i nostri giovani quello della
Della vita e l'abbandono scolastico precoce che è un problema
Riconosciuto e al quale dobbiamo porre rimedio con formule pragmatiche come anche l'apprendistato speciale per per il i giovani di quell'età che possa partire a quindici anni
In modo tale che attraverso l'integrazione tra apprendimento e lavoro si recuperino persone altrimenti condannate
Alla alla marginalità nel mercato del lavoro e l'altro fenomeno che invece non viene riconosciuto perché
E
Mette in mora i colpevoli dal fenomeno stesso che il fenomeno del disadattamento scolastico
Che cosa è il disadattamento scolastico
Se non una vera e realizzato percorsi inutilmente lunghi arrivando ad una laurea che il mercato del lavoro rifiuta attorno ai trent'anni
Magari essendo stati spinti per convenzione sociale ad una scelta liceale per convenzione sociale
Non perché corrispondente alle votazioni di quel giovane per poi attraversare questo percorso liceale fra il cinque il sei e non in cinque ma magari in sei anni
E poi a quel punto continuare non avendo nulla in mano ma non facendo ingegneria ovviamente facendo magari una certa scienza così poco comunicazione alla mente scientifica
Come voi come potete immaginare allora il disadattamento scolastico in bocca responsabilità delle famiglie ma in poche responsabilità anche dei cattivissimi educatori così autoreferenziali
E qui si innesta allora tutto la funzione di orientamento e di di orientamento per la quale
Noi abbiamo deciso di potenziare la strumentazione
Di informazione che a regime diventa prime stradale su base provinciale circa i fabbisogni professionali attuali e prospettici del mercato del lavoro in modo l'aiutare le famiglie e aiutarle anche se me lo consentite
Ad aiutare a loro volta alle famiglie quei giovani che come direbbe don Bosco hanno l'intelligenza nelle mani e ne devono andare fieri
Perché aveva ragione Oscar Wilde
Quando diceva che l'arte l'arte
Qualche volta
Non sempre raramente arrivare aggiungere la dignità
Quasi del lavoro manuale che va riscoperto nel nostro tempo nella punto nella dignità che lo caratterizza
Quindi educazione per l'occupabilità funzione della famiglia nell'orientamento funzione della famiglia nella
Possibilità di scegliere il percorso educativo funzione della famiglia nell'integrare
Lei ha l'educazione con tutto ciò che il nucleo familiare significa per la crescita per lo sviluppo integrale di una persona
E infine non autosufficienza per quanto riguarda la non autosufficienza per la quale io competenza anche di coordinamento con il collega Fazio
Io vorrei ricordare che la nostro impegno per mettere sotto controllo la spesa socio sanitaria
Soprattutto delle Regioni che noi chiamiamo in gergo canaglia non è un'offesa è una constatazione le Regione non le popolazioni che ne sono le vittime e che talora vengono usate come scudi umani per impedire le necessaria razionalizzazioni
In queste regioni
Che cosa che cosa fanno che cosa perché spendono di più e danno di meno da Roma in giù dall'atto in giù spendono di più e danno di meno perché sono tutte tarate sulla spedalità generalista
Non hanno il cosiddetto territorio o lo hanno in misura assolutamente inconsistente e quindi anche un non autosufficiente a quale unica possibilità in quei contesti quella soluzione inappropriata
Perché determina l'abbandono ha sede la persona
In un ospedale per acuti in questo modo noi spendiamo dieci volte di più
Tengo a una soluzione appropriata dell'assistenza domiciliare o della residenzialità o semiresidenzialità ma soprattutto
Dell'assistenza domiciliare
E quindi ci costa un decimo e soprattutto significa offerta inappropriato appropriata
Per la persona che può continuare a vivere nell'ambito nel quale e sempre vissuta anche in questa difficile momento di fragilità
Questa
La questione qui la il federalismo fiscale
I costi standard che sono i costi migliori essenzialmente della Regione Lombardia con poco altro di tarda con una pesatura demografica ovviamente
Ma cosa vuol dire questo chiudere ospedali marginali perché pericolosi
Non perché costano perché pericolosi prima e poi pure costano
E liberare il territorio a partire dalla presa in carico della persona la presa in carico dalla persona nella mia provincia nella mia ASL ha che è in attivo danni
Si usa la fascicolo elettronico personale la persona viene presa in carico dal concepimento alla morte naturale
Per quelli
E credono e per quelli che hanno la laicità adulta dal concepimento alla morte naturale
La persona è presa in carico ed accompagnata attraverso le sue transizioni le sue infila le sue
I suoi momenti i suoi momenti più impegnativi
E appropriatamente trattata soprattutto organizzando un Welfare della prevenzione cioè soprattutto prevenendo il formarsi dello stato di bisogno che primo concetto che nello stesso libro bianco abbiamo descritto
Allora in questo questa strumentazione che dobbiamo rivedere
La stessa strumentazione per proteggere la persona dalla disoccupazione o dalla precarietà in modo tale che non ci sia solo sostegno al reddito ma ci sia soprattutto
Arricchimento di competenze contemporaneo
Quota questa strumentazione deve avere la famiglia un termine di riferimento
Per questo noi abbiamo voluto incrociare i dati dell'INPS e dell'Agenzia delle entrate
In funzione dell'ISEE
Una un metodo quello dell'ISEE che sappiamo di dover rivedere soprattutto in funzione della composizione del nucleo familiare
Ma soprattutto che cosa ci consente l'incrocio tra INPS e
E Agenzia delle entrate
Da un lato ci consente
Di costruire un casellario delle famiglie cioè di considerare la famiglia una unità di riferimento oltre alla persona non in alternativa la persona
La famiglia come unità di riferimento di tutti gli interventi che l'altra di cui la famiglia destinataria a vario titolo e vi ho ricordato prima le cifre altro che i cento milioni
E la famiglia come unità di riferimento consente anche a quell'operazione di razionalizzazione delle prestazioni che siano dirette o indirette attraverso
Benefici fiscali
In modo tale che gli obiettivi che vogliamo raggiungere come in testa fra di essi quello della natalità quello di sostenere la numerosità del nucleo familiare
Possano essere perseguiti
Allora questa è una strada se vedete bene che non è
Che non stiamo descrivendo oggi in termini affabulatori
Perché
Di questi tempi capisco che anche la grande transizione può sollecitare affabulazioni se ne sentono tante di affabulazioni senza fondamento
Io ho cercato di ricordare con riferimento al nostro modello di welfare
Fatti e non parole se mi consentite cifre
Strutture
Dell'accordo della spesso rottura della spesa a composizione della spesa
E processi in corso attraverso i quali realizzare
Questo ridisegno epocale del nostro modello di coesione sociale perché di questo stiamo parlando
Della nostra Costituzione materiale
Noi dobbiamo salvaguardare realizzare quella quei valori contenuti nella prima parte della carta agire io credo ancora sull'altra parte la carta noi dobbiamo partire tutti da quella che prima ho chiamato laicità adulta
Nei giorni scorsi ho visto più autorevolmente di me
Monsignor Bagnasco parlare di laicità matura
Cioè quella laicità che al di là del rapporto con la fede deve unire a questa nostra società intorno a valori che possono essere riconosciuti con l'esperienza e non soltanto da chi ce l'ha ripeto con la sede
Che possono essere riconosciuti perché parte della nostra tradizione
E la tradizione di per sé un ancoraggio la liceità la laicità non è liceità
Non è l'attivismo non è indifferenza c'è una verità laica oltretutto codificata nella prima parte della carta quando affrontammo il caso Englaro noi ci appelliamo all'articolo due della Carta costituzionale
Per dire a dei valori non negoziabili della persona
Chiedo anche al Presidente Fini
Di leggersi la Carta costituzionale all'articolo nove
Per quanto riguarda i padroni
Non negoziabili della persona perché essere lo consentite
Senza l'identificazione di questi valori
Non negoziabili della persona
Senza l'identificazione della famiglia come società naturale
Votata
Alla creazione votata alla procreazione non c'è futuro e non c'è futurismo sono la famiglia e memoria di ieri e speranza di domani
Grazie al Ministro Sacconi
Credo che
Ministro alza elevare però
Si accusava si accorpano in prima fila non se ne vada che leggerò
Credo che l'applauso con il quale è stato salutato il Ministro Sacconi restituisca il senso della alta levatura delle sue parole anche della chiarezza di siamo grati soprattutto o ministro le siamo grato per averci indicato il cambiamento di paradigma all'interno
Dell'analisi dei modelli socio-economici e estremamente interessante questo suo passaggio che lei più volte a ha fatto anche in altre circostanze meno Stato più società perché all'interno di questo
Di questa rivoluzione anche di di ordine culturale che probabilmente vanno trovate alcune delle risposte che finora non sono state trovate così come le siamo grati anche
Penso che le agenzie di stampa veneta ha utilizzato una parola un po'più laica diciamo relativamente alle risorse però ci ha detto con grande chiarezza che le risorse ci sono
Io le devo chiedere però soltanto una cosa anzi devo dire soltanto una cosa con il permesso Sottosegretario Giovanardi non sono d'accordo con lei quando individua nei laureati in scienze della comunicazione il prototipo
Delle persone che non hanno una cultura scientifica no nel senso che glielo dico io ma solo per devo farla difesa d'ufficio siamo in un contesto pubblico insegno da dieci anni
Ascenzi alla comunicazione Università la Sapienza dove peraltro non
Dove peraltro il carico di lavoro è molto molto forte dove c'è un corso di laurea che in media education e che è assolutamente pertinente per il ragionamento che stiamo affrontando oggi perché uno dei problemi è quello del
Della presa d'atto del dell'acquisizione della conoscenza nella post-modernità attraverso la fruizione dei contenuti mediani esse nei contenuti mediante c'è un po'più di valori è un po'più di scienza forse i contenuti media di stessi contribuisca anche a far crescere con la faccia
Questo glielo dovevo
Con la simpatia con la stima che ho nei suoi confronti
Allora
Il ministro Giorgia Meloni non partecipare ai lavori di questa sessione plenaria del mattino ma partecipano ai lavori di mercoledì naturalmente sarà interessante
Ascoltare il suo contributo e come si intrecciano le politiche giovanili rispetto
A queste politiche fame di friendly
Credo che la mattina si possa concludere con una piccola comunicazioni di servizio perché moderazione fa anche questo
Fatto tutto appunto allora c'è un'aria dispositiva qui a fianco che naturalmente potete visitare all'intero dalla quale potete anche consumare Islam se e nella quale è possibile dare ecco vita a quella iniziativa che è stata chiamata dagli organizzatori friendly speaker scoperta i nel
Family speaker score merce angolo per poter
Parlare con i suoi organizzatori per l'anno
Ottaviano a capire che c'era ecco
Allora anche al dell'ora dell'ANCE è possibile parlare con opera e associazione donna e Politiche Familiari né ci rivediamo alle
Quattordici e trenta in punto puntuali come i tedeschi per affrontare il tema della famiglia e sotto il profilo socio demografiche socio economica petardi grazie
Alla Conferenza nazionale della famiglia richiederei
Gentilmente di
Ridurre
Il vocio delle chiacchiere post Prandi Uma
Anche perché così com'è difficile seguire i lavori postulandi un ma altrettanto lo è parlare
E quindi cerchiamo di venirci incontro reciprocamente anche perché i lavori di questo pomeriggio sempre in seduta plenaria
Solo lavori che consentiranno alla platea di entrare nel vivo delle questioni più tecnico scientifica e connesse al mondo della famiglia come sapete ci sono tre relazioni che ci aspettano
E sono relazioni che garantiranno a alla Conferenza nazionale della famiglia di godere di un approccio multidisciplinare al tema della
Famiglia medesima dopo avere praticamente fatto il punto sulla qualità e sulla quantità delle politiche familiari perché dico approccio multidisciplinare perché
Abbiamo come prima relazione l'punto di vista della SOGEI socio demografia rispetto alla famiglia e all'evoluzione della famiglia poi avremo il punto di vista del paradigma sostanzialmente socio economico e infine
Affronteremo le modalità lei all'analisi della dei cambiamenti della famiglia delle possibili risposte in chiave il federalismo e di quel fa quindi entriamo in una
Ambito più scientifico ma che
Non non sarà per questo meno comprensibile del linguaggio apolide anzi sotto certi aspetti le relazioni che li attendono e che ascolteremo sono talmente ricche perché ho avuto modo di leggere in anteprima di informazioni di dati che ci faranno capire esattamente la portata del fenomeno cominciamo con
Il professor Giancarlo Blangiardo Comitato shopping tecnico-scientifico dell'Osservatorio Nazionale sulla famiglia
Che è ordinario di demografia all'Università di Milano Bicocca dal quale sostanzialmente
Noi ci aspettiamo delle risposte ad alcune macro domande che io ho provato a sintetizzare innanzitutto com'è cambiata la famiglia considerando gli strumenti di analisi propri della socio demografia
Prima grande questione seconda quali sono i fenomeni più rilevanti al tempo stesso quelli anche dal nostro punto di vista vanno collocati tra i più preoccupanti dei mutamenti sociali in atto e fra questi sicuramente professor Blangiardo dichiara uno spazio così come farà poi successivamente il professor Donati alla
Prolungarsi nella famiglia d'origine dei giovani per una serie di ragioni che sono riconducibili
Al settore all'ambito macro economico ma anche a ragioni più contingenti e infine
L'analisi delle differenziazioni dei mutamenti della famiglia in considerazione anche della realtà geografica perché dove professor Blangiardo farà riferimento ad un'Italia ancora una volta divisa in due anche dal punto di vista
Delle metamorfosi in atto all'interno della famiglia e delle problematiche ad esso connesse a lei la parola prego
Buongiorno a tutti
Come carico le slide ci pensano loro
Fantastico
Bene dicevo buongiorno a tutti io
Dovrà affrontare il tema nella situazione socio demografica parlare della demografia dalla popolazione della famiglia
Che peraltro è stata largamente già anticipate in alcune problematiche questa mattina
E naturalmente io non ho le soluzione cercherò semplicemente di mostrare le dinamiche e le tendenze i problemi che eventualmente derivano da queste dinamiche per queste tendenze
Cercando di aiutare a capire come ci si può muovere se alcuni di questi problemi si possono si vogliono eliminare
Partiamo dal quadro di riferimento io qui
Ascritto come siamo e come eravamo
Che vorrei sottolineare alcune cose importanti cioè
La popolazione dalla dagli anni settanta ad oggi
è aumentata di sei milioni di abitanti ci
Ora come vedete ci sono delle grandi novità rispetto a trent'anni fa l'immigrazione la presenza straniera centoventi mila quattro milioni e duecento mila
I giovani diciassette milioni undici milioni e mezzo
Gli anziani sei milioni dodici le persone con l'occhio di ottantacinque anni trecentocinquanta mila un milione seicento mila circa
Le famiglie da quindici milioni a ventiquattro i componenti da tre quattro A due A quattro in media quindi è chiaro che le due fotografie segnalano due realtà profondamente modificata
Cosa c'è dietro tutto ciò i fenomeni che ne hanno determinati come mai la popolazione cresce ma il numero di famiglie delle famiglie crescono ma numero di componenti diminuisce e via dicendo rispetto agli anni Settanta
Ne abbiamo trecento mila nati in meno
Abbiamo una cosa singolare c'è una volta il saldo naturale nati meno morti era fortemente positivo diciamo quasi quattrocento mila unità
E quello migratorio che era leggermente negativo oggi
Abbiamo girato
Il saldo migratorio è fortemente positivo quattrocento mila unità il saldo naturale leggermente negativo
I matrimoni erano quattrocento mila sono sceso duecentocinquanta mila
I divorzi una volta non c'erano sono cresciuti via via progressivamente siamo arrivati a cinquantatré mila
In Italia nella popolazione sessanta milioni di italiani un milione cento mila persone che hanno lo stato civile di divorziato oggi
è comparsa l'interruzione di gravidanza
Comparsa improvvisamente esploso è cresciuta in parte si è ridimensionata astratta di capire il perché del sei ridimensionata stamattina sono emersi anche alcune iniziative estremamente interessanti che fanno da contrasto alla dinamica per interruzione di gravidanza
Quindi come vedete è cambiata la fotografia ed è cambiata perché sono cambiati i fattori che determinano la struttura dalla popolazione
Adesso mi soffermo in maniera un po'più dettagliata sulle diverse componenti la prima
Sono trent'anni che gli italiani non ricambia lo se stesse cioè dal mille novecentosettantasette
La popolazione italiana è scesa sotto la linea orizzontale vedete a livello di sostituzione due virgola qualcosina figli per donna e da Milano centosessantasette che la proporzione italiane sotto questa soglia che garantisce il ricambio generazionale
Lo vedete dalle curve sotto soprattutto una caduta degli ordini di nascita di tipo più avanzato cioè non sono il primo genetiche alla fin fine si fanno ancora come prima quindi il messaggio è di italiani diventano genitori più o meno come allora
Però genitore di un figlio
Raramente il secondo comunque diciamo il secondo ci può anche stare decisamente in maniera molto rara rara il terzo quelle di ordine superiore
E questa è un'osservazione estremamente importante che riprenderemo in seguito perché ci dice non siamo in grado di ricambiare hanno le stesse cioè non siamo arrivati a livello sufficiente per cambiare le stesse
Gli aspetti territoriali una volta c'era l'Italia del nord del sud adesso c'è una convergenza cioè alla fin fine a questo faccio notare che queste curve comunque le prendiate sono tutte sotto
I valori cioè sono tutte la più alta parte a uno virgola quattro tanto per capirci
E tutte convergono verso un unico modello che è quello della bassissima fecondità
Ecco uno guarda questa cosa che alla sensazione diceva bene però in fondo stiamo riprendendo Cina nel fondo la curva se vedete risale no
Ecco dice perché stiamo riprendendo c'è qui si può si può partire col discorso perché
Una spiegazione sono quali che io chiamo le mamme dell'ultima spiaggia cioè le signore arrivata trentacinque anni quarant'anni
Che non hanno fatto un figlio per una serie di motivi perché comunque anche ultimata ritardare la la nascita del primogenito e poi alla fine sono in qualche modo si decidono quindi è un recupero di occasioni perse in passato ed è una quota
Abbastanza considerevole anche se non determinante
L'altro elemento è l'immigrazione ci sono settanta ottanta mila nati che provengono dall'immigrazione
Ecco io qui voglio fare un discorso che ho già fatto in altre sedi e cioè
Se si vuole intervenire sulla di presumere nascite non esistono
Le soluzioni magiche
E
A costo zero all'immigrazione viene prospettata qualche volta come la grande soluzione magica a costo zero dice va beh
Ci penseranno gli immigrati
Ora
Di immigrati ci pensano gli immigrati immigrati si adattano come tutti fra questi dati che vedete qui davanti sollevano medio di figli per donna della popolazione straniera
è largamente superiore a quello della popolazione italiana italiane è uno e tre qui siamo a due un pezzo
Però faccio notare che nel due mila sei era due cinque poi diventato due quattro poi due sedici poi due
Se andiamo a fare gli stessi conticini nelle grandi città Milano-Roma Firenze Palermo quindi non c'è distinzione tra nord e sud
Questo indicatore numero medio di figli per donna per la popolazione straniera è
Al di sotto a volte largamente al di sotto del ricambio generazionale molto meno di due figli per donna
Questo cosa significa significa che a Milano a Roma o a Palermo vivere in una grande città una coppia che devono lavorare entrambi perché volere a maggior ragione se sono immigrati di stipendi son quelli che sono
Non hanno i genitori parenti o chi
Affidare i propri figli quindi il problema della
Della coppia che si arrabatta come si dice per
Riuscire in qualche modo a gestire la famiglia particolarmente esasperata tra gli immigrati quindi l'adattamento viene da sé
Allora contare in via definitiva sull'immigrazione come soluzione a mio parere e pericoloso semplicemente perché
Impedisce di fare altre cose che converrebbe fare dando l'illusione che la soluzione sia automatica primo punto
Secondo punto mettere su famiglia
Matrimoni
Ora
Il matrimonio ecco questa è l'andamento dei matrimoni come vedete adesso senza arrivare a ai massimi degli anni Settanta e quattrocento mila eccetera ma insomma
Si vede chiaramente che c'è una dinamica progressivamente decrescente
Così come si nota anche un certo distacco tra i matrimoni totali primi matrimoni e questo è un segnale cioè c'è una
Come dire una presenza di un certo numero di secondi matrimoni chiamiamoli così secondi o terzi
Parte semplicemente secondi
Che non sono più il povero giovane vedo poche era rimasto da solo quindi abbiamo trovato una brava ragazza quindi
Il vedovo la vedova che si rispose ma sono conseguenza un po'legato a fattori di cui si parlava prima della
Della di parzialità quindi dalla ricomposizione delle coppie dopo scioglimenti
Ciò che non ciò non toglie del
Che la dimensione complessiva del fenomeno comunque il livello di inserita nella popolazione italiana estremamente basso secondo certi indicatori che vi risparmio
Se il modello attuale dovesse diventare una specie di regolabili tua alle di comportamento in una generazione cui disponiamo che ciò che accade in questi anni diventi la la regola fondamentale seguita da generazioni di giovani
Arriveremo si può calcolare che si sposterebbero all'incirca un cinquanta cinquantacinque per cento di questi giovani quindi col dire che siamo certamente a livelli che deprimono il passaggio al matrimonio
Un altro aspetto importante è non irrilevante anche legata al discorso dalla fecondità di prima l'innalzamento dell'età media al matrimonio perché in un Paese come il nostro dove la fecondità le nascite sono prevalentemente anzi
Dico al cento per cento a me sono con quote molto alte all'interno del matrimonio
Se ci si sposa più tardi e come vedete dalla curva ci si sposa più tardi
Naturalmente si inizia più tardi a poteva programmare le nascite e si sposa trentadue anni di beh allora il primogenito arriva a trentacinque trentasei e poi è difficile
Se uno sta lì un attimo e ci pensa e difficile poiché che arrivi anche secondo centro ecco motivo ter
Cioè non è una rinuncia i figli è un gioco al ritardo al rinvio
E il matrimonio in questo senso gioca un ruolo importante quindi il messaggio è
Dovremmo se volessimo intervenire sul fenomeno nel suo complesso dovremmo aiutare il
Come
Il passaggio dei giovani al matrimonio genera l'uscita dalla famiglia ne parleremo anche fra poco e alla da qui alla formazione della coppia magari con una finalità anche di tipo procreativo
Altri cambiamenti all'interno del del mondo del delle Unioni
Dove se volete il discorso del del unioni civili cioè ci si sposa più frequentemente di quanto non accadeva allora e più in certe aree che in altre
Ci si sposa con rito civile nel leggere questi dati mettete in conto però sia i secondi matrimonio e divorziati tanto per capirci sia i matrimoni degli stranieri
Che in gran parte l'ottanta per cento circa sono con rito civile
Anche quelli di tipo misto
Un altro aspetto su cui si discute si può dibattere la la presenza di altre forme come di di di di famiglia non ll convivenza per esempio alle convivenze da un punto di vista ufficiale
Lo vedete
Coppie non coniugate sì sono cresciute la stima era un e otto la stima è diventata quattro e nove siamo tutti d'accordo che presumibilmente è una sottostima
Sappiamo che ci sono anche in crescita le convivenze di tipo come dire tre prematrimoniale
Certo che se non è presente quello che comunque si può dire che credo conti buona
Con in modo piuttosto verosimile è che il modello italiano anche di convivenza e profondamente diverso dei modelli di convivenza di altri Paesi europei
Cioè da noi comunque
Non è
A mio parere almeno ancora proponibile come forma familiare alternativa tant'è che molto spesso quando c'è una convivenza
Poi quando nasce il bambino spesso si arriva poi al matrimonio quindi c'è la visione ancora come dire tradizionale della coppia coniugata
Entro la quale poi si sviluppa il modello cito tra famiglia e ancora fortemente radicato nella società italiana l'altro elemento sulle famiglie ricostituite anche qui sono presenti famiglie ricostituite sono quelle in cui
Quelle che si vedono in televisione in cui ha due figli lei ha tre figli sono entrambi divorziati si mettono insieme poi si scompongono poi si ricompongono eccetera ora l'incidenza come vedete siamo intorno al cinque per cento circa ricorda cinque sei per cento
Ecco quello che è importante tener presente da questo punto di vista e che anche se certe volte i miti e ce li presentano e ci danno la sensazione che sia ecco questa è la famiglia moderna queste il modo nuovo di fare famiglia
E quindi uno può avere anche la sensazione che sia una cosa molto generalizzata invece no è comunque
Una come dire una situazione abbastanza almeno in Italia
Abbastanza ancora ancora marginale
Altri fenomeni che incidono
Ovviamente sono se ne è parlato anche stamattina
Le i divorzi le separazioni
Ecco questi dati per legge lì non sono il numero di divorzio il modo di separazioni ma sono un appropriato indicatore che in un certo senso cerca di farci vedere nel tempo
Quale cogliere la probabilità il rischio e che un matrimonio vada a finire in separazione piuttosto che di forza
Ecco questo siccome è preoccupante nel senso che se queste sono come dire delle probabilità di scioglimento
Non sono valori enormi sono certamente largamente inferiori I valori che si possono calcolare per altri Paesi però sono valori decisamente in crescita
Un altro elemento nuovo nel mondo delle famiglie sono le famiglie miste ora le famiglie miste
Sono venticinque mila i matrimoni quindi non sono neanche pochissimi
Si può dibattere sul fatto dello scioglimento cioè del rischio cioè insomma c'è chi teorizza che infondo avere due soggetti di culture diverse con
Anche un'età diverso perché poi nelle composizioni delle famiglie miste molto spesso c'è un divario detta che superiore a quello che c'è nella
Nelle famiglie nelle coppie italiane
E perché so che per capirci l'uomo che sposa l'est europea la prende molto giovane tanto per intenderci ma anche la signora che sposa nordamericano tende a prendere un po'più giovane mentre nella tradizione lei ad essere in generalmente generalmente più giovane
Ora questo
Può anche provocare
A unitamente a tanti altri fattori può anche provocare una maggior rischio di dissoluzione però se devo essere sincero a ben vedere al momento non ci sono delle grandi evidenze in questo senso
Allora dietro tutto ciò
Ecco il
Le famiglie a seguito di tutto quello che abbiamo visto in qualche modo se di modella no e credo che
Sia interessante vedere questo grafico cioè
Le famiglie di singole
Di persone sole tra negli ultimi diciamo vent'anni sono aumentate del sessantotto per cento
Le coppie senza figli del trentacinque per cento
Un solo genitore con figli del quaranta per cento nel complesso tutte quante e del
Il cono rosso del diciannove per cento e tengo per ultimo quello giallo che sono le coppie con figli che sono scese di quasi il dieci per cento
Ecco allora in tutto quel che abbiamo visto prima il risultato finale di tutta l'operazione del percorso è in termini di strutture familiari sostanzialmente questo
Cioè la forte esplosione delle situazioni singola cui delle coppie senza figli e il ridimensioni forte ridimensionamento delle coppie con figli
Anche in termini di numero di componenti abbiamo visto prima quanto meno detto prima la famiglia no nulla dimensione media e due virgola quattro virgola cinque secondo dalla fonte statistica mi sono due due persone mezzo in media
Anche perché c'è una forte presenza di individui soli di situazioni di due componenti è
La famiglia numerosa ma o di tre cinque o più non è
Almeno cinque non è una famiglia numerosa e i tre figli di una volta tanto per intenderci
Ebbene le famiglie di cinque più erano il dieci per cento sono scese quasi alla metà
Ecco questo è un po'il panorama allora all'interno di questo panorama
Svolgeremo tra riflessione su tre punti che sono critici cioè le nascite sempre più rinviate annullate i giovani sempre più a casa gli anziani sempre più soli
Il primo punto
Quello delle nascite vado velocissimo quello in alto che vedete è lo stesso grafico di prima quindi per dire siamo sotto il livello confrontiamo lo con quello sotto quello sotto il numero medio di figli desiderato allora se ne fanno uno e quattro ma poi quando vai a vedere e capire ma cosa si vorrebbe fare
Beh il totale due virgola e un pezzettino quello rosso per capirci ma anche godere anche le generazioni più giovani
Hanno livelli superiori no in fondo l'alla base di questi cornice due virgola zero cinque quindi sono tutti superiore insomma tutti sopra i due figli per donna anche abbastanza al di sopra dei profili per donna come desiderio
Ma tutti insieme appassionatamente largamente sotto i due figli per donna allora la risposta che deve venire dalla Società dalla politica da chi agisce
C'è un bisogno insoddisfatto c'è una domanda esso di figli insoddisfatta da parte dalla popolazione italiana cosa possiamo fare per far sì che a questa domanda si dia risposta
Secondo punto
Nodale i giovani
Ecco qui lo lo vediamo con un flash ma insomma in questi grafici c'è la contrapposizione e parlo dei venticinque trentaquattrenne maschi quelli sopra femmine preso atto
C'è la contrapposizione in termini di percentuale tra coloro che vivono nucleo come figlio quindi stanno ancora a casa ed è la parte azzurra
E quelle che vivono in coppia come genitore ha fatto il salto di qualità in qualche modo hanno conquistato una loro famiglia
Io non entro nel dettaglio ma mi limito a far notare come vanno i due due rettangoli che cioè
Il giallo si stringe quell'altro si accresce
In misura che sa decisamente più esasperata per la componente maschile quindi è chiaro che il problema esiste ma lo sappiamo da tempo come avevo promesso all'inizio non vi do delle
Delle novità però anche cogliere la dimensione del fenomeno da un'idea che la sua importanza
Se poi stiamo a vedere perché questo accade
Allora ha difficoltà economiche che peraltro è aumentata nel tempo quindi la difficoltà economica certamente importante ma non è sola
Cioè non è solo una questione di di di difficoltà ci sono delle parole magiche che si sono dimenticate sacrificio
Responsabilità
Ecco queste cose qui
Del rischio a quelli del giovane che rischia di mettere su famiglia
Da precario ma io so credo che nella mia generazione succedeva io stesso l'ho fatto
Uno scommette su se stesso sul proprio futuro e si butta e poi buttandosi in qualche modo impara nuotare ecco io credo che ci sia anche un discorso non solo economico che peraltro importante ma con discorsi o di carattere culturale
C'è una cultura del rischio dalla responsabilità dell'impegno del sacrificio
Che ahi noi forse non è stato sufficientemente trasmessa e
Siccome qui c'è una complicità da parte della famiglia d'origine tenere in casa i propri bambini di trentacinque anni
Ora pensate in un futuro di famiglie con un solo figlio quando il bambino alla bambina Sara sola
Quanta resistenza potrà esserci da parte dei genitori per impedire che voli via quindi se oggi
Già con qualche fratello il gioco va così figuriamoci in futuro
Vengo all'ultimo punto il discorso degli anziani cioè non sto a mi dirà a ribadire discorsi l'invecchiamento della popolazione tutte quelle cose che sappiamo abbondantemente
Mineo Mita considerato alcune fasce cioè gli ultra settantacinquenni e addirittura gli ultranovantenni
Bene se no andiamo a vedere il futuro no provate annotare gli ultra settantacinquenni sei milioni nel due mila trentuno che poi tra vent'anni
Se otto milioni e mezzo ma anche gli ultranovantenni
Cinquecento mila un milione e tre
Ora
è chiaro che la società una società di fronte a queste cose non può rimanere insensibile
Anche perché
Molte di queste persone
Sono poi rischiano poi di essere non solo anziani ma anche soli
E pensate all'idea della figlio unico e quindi non ai
Altri agganci cioè la famiglia nel suo modificarsi fa convivere diverse generazioni ma perderà mi dell'albero
Che quindi se non hai fratelli poi questi tuoi figli non avranno gli zii cioè c'è tutto un sistema di sollievo di solidarietà familiare che in qualche modo viene messo in crisi
Vado mi avvio alla conclusione
Dicevo per così avere una visione anche dalla dinamiche familiari nel futuro abbiamo fatto peraltro all'interno dal
Dell'osservatorio
Una una ricerca
Sulla previsione delle famiglie rispetto a certe caratteristiche e per esempio viene fuori che aumenta il numero delle famiglie anche in prospettiva cioè ventitré milioni diventano ventisei circa
Ma diminuisce il numero o meglio non omento alla stessa velocità il numero di fax di nuclei familiari nucleo familiare vuol dire dove c'è una copia eventualmente una copia con figlio genitore con figli quindi la prospettiva viene meglio evidenziata qui
è le curve no persone sole e è la seconda curva quell'azzurra
E siete dette va ad aumentare di circa un milione e mezzo
Poi abbiamo le coppie con figli quella verde in alto che è di maggioranza ma tende a flettere
Le coppie senza figli vanno a crescere e in modo genitore anche loro a crescere pur restando comunque qualcosa di abbastanza diciamo più marginale è quello su cui voglio chiudere il discorso è semplicemente questo cioè
Porre l'attenzione sul
Sulle persone sole
Perché all'interno delle persone sole il cinquanta per cento delle persone sole sono ultrasessantacinquenni
E un terzo sono ultra settantacinquenni
Quindi vuol dire che in una prospettiva in cui andiamo ad aggiungere al Paese faccio per dire un milione duecento mila persone sole potere che ci sono altri quattrocento mila ultra settantacinquenni soli con tutti i problemi che questo comporta
Ecco io credo che così da questa rassegna
Spero abbastanza chiara sia emerso che
C'è stato un cambiamento demografico enorme nel passato e qualcosa di abbastanza simile va prospettando se anche nel futuro
Ora dietro a tutto questo
Non ci sono le soluzioni magiche ritorno al mio discorso di prima ma non perché io ce l'abbia con l'immigrazione anzi sensata sono come da comunicazione sia estremamente importante e dà un contributo fondamentale alla società d'accoglienza
Però andare a nascondersi dietro alle soluzioni facili
E così che apparentemente possono dare l'idea che
Funzionano magari nel breve periodo per uno due tre anni perché
Tornando al discorso di prima se hai fatto ricongiungimenti familiari e chiara ricomposto le famiglie e arrivano in atti ma poi quelle famiglie stanno qui e si adeguano e via dicendo allora questi cambiamenti ci sono le trasformazioni sono in atto dietro le trasformazioni ci sono grandi problemi
Allora aiutare le famiglie a nascere aiutare i come dire
I figli e a fare il salto oltre al nido
Aiutarli a far crescere seconda fase del ciclo familiare la propria famiglia andando verso il numero di figli desiderati
Rispondendo a quel bisogno insoddisfatta e aiutarli poi nella fase conclusiva la vita si allunga e ci saranno che mette sempre più anziane
Il futuro a anche questo tipo di problemi legati al welfare e con la famiglia
Una famiglia un po'più fragile per mancanza delle reti parallele in un certo senso ci sarà anche in futuro ecco bisognerà che la società si prenda carico anche di questi aspetti che cerca appunto di agli di aiutare a risolvere in questa difficile transizione grazie
Grazie al professor Blangiardo anche per la sua grande capacità di sintesi perché io vi assicuro che il compito una piccola cosa che è giusto poi pensare un po'l'attenzione soprattutto pomeridiana ieri tenendo in treno da Roma a Milano o
Letti ieri sera tardi ho impiegato tre ore per leggere la relazione depresso Blangiardo garantiti oltre cinquanta pagine quindi vi sono grato per aver
Come accolto il nostro invito naturalmente non a fare una relazione di tre ore che nessuno avrebbe
Potuto
Ascoltare con
Con leggerezza ma a andare al punto dà dei problemi e quindi ad avere invece evidenziato quelli che sono i fenomeni assoluto più preoccupanti
In considerazione dell'applicazione del paradigma dell'evoluzionismo sociale voglio reintrodurre questa parola parola paradigma perché la parola giusta per poter dare poi
Poter presentare il prossimo ospite questa mattina il ministro Sacconi che ha fatto notizia sostavo consultando soufflé Barry
L'apertura dei siti on line dei quotidiani un po'tutti diciamo aprono con la notizia
Che è stata data da Sacconi oggi qua quindi diciamo aspettati di un buon risalto mediatico per quanto riguarda i lavori di questa
Conferenza dall'intera famiglia questa già è una
Piccola buona notizia perché vuol dire che almeno nelle prossime ore i giornali telegiornali insomma l'opinione pubblica nazionale discuterà di questo tema sarà sensibilizzato su questo tema però stamattina
Il Ministro Sacconi faceva riferimento al cambiamento di paradigma che è un concetto per la verità questo va riconosciuto introdotto in letteratura soprattutto chi diciamo interessato alle questioni sociologiche lo sa
Introdotti letteratura da quello che può essere ha ragione considerato il padre della sociologia relazionale cioè il professor
Donati che abbiamo salutato e applaudito questa mattina essendo stato
Uno degli artefici più fattivi nella organizzazione di questa Conferenza nazionale
Perché dicevo il cambiamento di paradigma perché cambia l'esito del ragionamento anche dal punto di vista scientifico se a seconda che si adotti il paradigma evoluzionista che quello che poi sostanzialmente
Ha prodotto l'analisi fatta poco fa dal professor Blangiardo o se invece si ritiene
In piedi il paradigma quindi questo utensile teorico che consente di garantire all'analisi un approccio un po'più funziona lista o se volete come appunto piace
Professor Pierpaolo Donati un approccio più interazione mista cioè se si vuole
Valorizzare di più la capacità di relazione che c'è all'interno della famiglia quindi
Sì
Con nota la famiglia all'interno di un contesto che naturalmente deve tener conto anche dei cambiamenti in atto all'interno della società e quindi all'interno della società soprattutto posporre
Il professor Donati ci parlerà ora delle politiche familiari in Italia problemi prospetti di quindici ardue tipi di
Impegni di fronte all'uditorio uno è quello della segnalazione
Dei problemi ma siccome naturalmente questa conferenza non vuole parlarsi addosso vuole indicare delle vie di uscita delle possibili vie d'uscita la seconda parte il suo intervento sarà dedicato alle prospettive
Naturalmente
Dal professor Donati dodici attendiamo una risposta innanzitutto rispetto a questa grande questione che è una questione
Anche di carattere macro sociale cioè in che cosa consiste questo deficit di in relazione che c'è il cui afflitta la famiglia italiana ma mi permetto di dire di cui afflitta l'intera società
Italiana occidentale non è un uomo di chiesa ma un sociologo come Ulrich Beck già da tempo ha parlato di
Società individualizzata per
Porre l'accento sulla trasformazione in essere a livello macro sociale eccellenza si riservata all'individuo piuttosto che alla persona con esiti
Che naturalmente sono completamente diversi a partire da quel nucleo fondante della società che la famiglia e quindi questa è la prima questione che credo il professor
Donati affronterà la seconda questione e perché la famiglia rischia di essere una etichetta priva di contenuti come spesso
è accaduto in passato e la terza e ultimata la questione che appunto quella più rilevante in che modo si possono
Strutturare queste politiche di sostegno della famiglia in famoso
Femminili mainstreaming in che cosa consiste in che cosa può essere effettivamente articolato prego
Ringrazio il moderatore questa interrogazione e
Da me attendente una spiegazione appunto dei maggiori problemi e prospettive della politica familiare in Italia che cercherò di delineare in maniera molto sintetica
Mettendoci nella prospettiva di uno scenario che sta dietro o per meglio dire di fronte al piano nazionale
Che dobbiamo elaborare in questa Conferenza trovate appunto in cartella già la bozza di questo piano
Ed io credo che diciamo ciò a cui il moderatore si riferiva sia il discorso del paradigma si essenzialmente quello
Di delineare un piano organico finalmente un piano organico della politica familiari in Italia che non
E mai stato varato
C'è soprattutto bisogno per le nuove generazioni perché abbiano un punto di riferimento e
Non si continui a fare questo tipo di politiche
Molto frammentate molto specifiche per cui c'è una detrazione in più una piccola deduzione un asilo in più eccetera ma
Si cerchi di capire dove va la famiglia dove la politica può interessarsi di portare
Aiuto alla famiglia e che tipo di aiuto
è chiaro che il mio è un compito molto difficile per varie ragioni la situazione andrà crisi economica perché
C'è una crisi sistemica che non è solo economiche anche culturale
Di cui non parlerò perché è quella che noi chiamiamo come sociologi Hillary la modernizzazione riflessiva c'è una modernizzazione che è arrivata
A problematiche dare se stessa nel senso che
Domani non sappiamo se sarà meglio di oggi un mondo che va verso un'incertezza un disorientamento un rischio crescente e in questo contesto parlare di politiche fra familiari è veramente arduo
Anche perché ci trasciniamo una serie di ritardi di errori commessi nel passato
Che sarebbe anche utile rivisitare per capire dove abbiamo sbagliato
Ricordiamoci che negli anni ottanta
Gli assegni familiari che erano universalistici diventarono selettivi e diventavano sempre più selettivi di modo che le politiche familiari
A un certo punto si sono confuse di fatto oggi sono politiche contro la povertà
E non sono più realmente politiche di sostegno alla famiglia pensiamo a agli errori di avere
Depistato per così dire i fondi della cura far della cassa unica assegni familiari chiedono assegni dovuti alle famiglie ma che sono stati utilizzati per ripianare i deficit di altre casse dell'INPS
Particolarmente nel campo delle pensioni
Forse rivisitare quegli errori e non sarebbe male ma io devo affrontare adesso i problemi strutturali che oggi
Dobbiamo in qualche modo affrontate
E lasciatemi dire che
Al di là di questa di questo incontro così bello di persone tutte motivata interessate certamente la realtà italiana è una realtà una realtà sempre più drammatica dal punto di vista la famiglia
La famiglia è sola è drammaticamente sola nel senso appunto che
Molti tutti se vogliamo parlare di famiglia ma pochi in realtà
Sappiamo che stanno facendo qualche cosa disse e io devo ringraziare appunto dal sottosegretario senatore Giovanardi perché ha dimostrato
Con
Questo convegno di volere procedere
A
Alla formulazione di un piano che
Possa
Veramente cambiare le cose
Bene io tratterò andrà mio argomento iniziando dalla spiegazione del titolo
Non lo spiego tutto ma voglio spiegare subito la mia tesi principale attesi principale del pay perché trovate nella cartella e cioè il family mainstreaming
Il piano nazionale chieste amo come Osservatorio Dipartimento per le politiche familiari elaborando
Parla di un'alleanza italiana per la famiglia questa dizione ha un significato culturale tecnico economico politico eccetera vuol dire coinvolgere tutti i soggetti nei confronti della famiglia
Ma ho voluto dare alla mia relazione anche il titolo del Family mainstreaming
Perché dobbiamo mettere chiarezza su questo punto l'Unione europea ha parlato in una risoluzione del due mila e tre
Di fermi lì mainstreaming ma ne ha dato una versione molto riduttiva dicendo che il premio di mainstreaming è
Una valutazione degli esiti delle politiche nazionali sulla famiglia degli esiti
Che le politiche nazionali hanno sulla famiglia mentre a mio avviso il family mainstreaming
Significa molto di più significa valutare
L'impatto della famiglia non solo negli esiti finali ma anche nella progettazione degli interventi e nel monitoraggio degli interventi e questo in tutti i settori della vita sociale e non semplicemente come dice quella risoluzione
Per quanto riguarda la conciliazione famiglia lavoro
C'è poi un'altra osservazione che devo fare subito e cioè che
L'Europa ha varato
Il
Gender mainstreaming and cioè a dire la strategia delle pari opportunità di genere assieme al Family mainstreaming ma mentre
Ha investito
Grandi fondi strutturali nelle politiche di pari opportunità nel gender mainstreaming non ha
Fatto pressoché nulla nel family mainstreaming
Quindi da questo da questa conferenza io credo debba venire anche un contributo
Nei confronti dell'Europa dell'Unione europea di Bruxelles perché finalmente quel family mainstreaming di cui si parla in alcuni documenti dell'Unione europea sia effettivamente
Realizzato
Naturalmente non è non è un compito da poco smuovere l'Europa però credo che anche nel piano nella bozza di Piano Nazionale che si sta elaborando una un contributo originale da parte dell'Italia possa possa venire
Tant'
Il problema da cui dobbiamo partire è quella che
Io chiamo la morfologia mesi della famiglia nel senso delle trasformazioni
Della famiglia il professor Blangiardo da
Da par suo a disegnato questa Moffo genesi e che io riassumo in questa slide
Cioè il fatto che la natalità non riesce più a rigenerare la famiglia la popolazione autoctona e sotto la crescita zero ma aumenta il numero delle famiglie anagrafiche il che significa frammentazione della famiglia
Aumento allettamenti al primo matrimonio sia per gli uomini sia per le donne
Certo lo scorrimento delle scelte
Matrimoniali e proprie attive aumento le coppie senza figli diminuiscono le coppie con figli aumento le famiglie monogenitoriali
Aumento le famiglie anziani si allenti nei rapporti di parentela aumento non separazioni divorzi aumenti il numero di figli nati fuori del mondo matrimonio
Aumenta la percentuale dei giovani che restano in famiglia oltre l'età media di matrimoni cosa c'è dietro a questo quadro
C'è l'indebolimento dei legami familiari la frammentazione delle famiglie c'è una fatto molto
Rilevante che una sostanziale
Incapacità della popolazione di riprodursi
E non soltanto mentre è incapace di riprodursi crea anche situazioni chiamiamole patologiche nel senso di isolamento
Di solitudine di incapacità di a vere quelle risorse umane e relazionali che sono necessari per vivere
Voglio attirare l'attenzione sul fatto che questo quadro demografico è stato chiamato tendenza suicida oggi Enna cioè
Una popolazione che si comporta così è destinata al suicidio demografico
Noi oggi lo vediamo in certe realtà locali io vengo per esempio citiamo il caso di Bologna Bologna Comune di Bologna
Voi sapete che un modello diciamo anche di Welfare in crisi fortemente
Incapace di affrontare i propri problemi
E non solo per i motivi del sistema politico delle risorse finanziarie eccetera ma perché le basi demografiche di questa città grazie non reggono più non reggono più il Welfare
Bologna a quasi il quarto il cinquanta per cento di popolazione
Con al massimo due
Componenti
Vuol dire che la stragrande maggioranza delle cosiddette famiglie sono single specialmente anziani
Al massimo una copia senza filtri
è chiaro che in una popolazione di questo genere tutto il sistema di Welfare crolla perché i bisogni degli anziani
L'isolamento di queste famiglie l'incapacità di avere
Giovanni che sostengano mercato del lavoro servizi che aiutino eccetera eccetera e un sistema di questo genere cioè in modo da quello che abbiamo chiamato il modello Emiliano è in crisi perché
Per le basi demografiche
Se le basi demografiche di una popolazione vanno in questa direzione non c'è un Welfare che tenga
Non ci sono siamo risorse
Economiche e possibilità di portarlo avanti e chiaro che aumento di singole è stato detto in generale crescono le situazioni di solamente solitudine in particolare per il i minori
Ovviamente ci sarebbe da fare un discorso per
I minori ma non abbiamo più il tempo
Tutti questi fenomeni sono profondamente e intimamente legati fra loro cioè tutti quei fattori che abbiamo visto che il professor Blangiardo spiegato
Sono fattori che richiamano l'uno l'altro necessariamente c'è una trama relazionale che li lega
E per semplificare possiamo dire che questo fatto resiste consiste nella diminuzione della fecondità o della natalità
Stessa cosa indebolimento e la frammentazione della famiglia ne sono insieme il prodotto il fattore che tutti li alimenta portando l'Italia nel circolo vizioso della deprivazione familiare
Cioè noi siamo in una situazione demografica e credo che se uno non non frequenta i dati
E non se ne renda effettivamente conto perché la percezione esterna della ditta ordinaria diverse siamo in una situazione in cui veramente ciò che manca all'Italia è fa la famiglia di fare famiglia la possibilità di fare famiglia
Quindi non solo le povertà materiali e tradizionale ma siamo di fronte a nuove povertà familiari che sono povertà relazionali nel senso che sono deficit di relazioni
Le persone mancano di relazioni primarie significative e di qui la ricerca sempre del
Di una compagnia di una coppia di settori di di realtà diciamo che dovrebbero supplire a questo deficit relazionale
Che caratterizza la situazione italiana solo se mettiamo a fuoco queste nuove povertà familiari potremmo capire di quale tipo di politiche familiari abbiamo bisogno cioè il senso
Che vorrei che fosse colto anche nell'ipotesi di piano nazionale è che al di là delle singole misure ciò che
Deve essere ricostituito costituito ex novo è un tessuto relazionale
E aiutare per esempio la relazione famiglia lavoro e la relazione che va salvaguardata
Certamente occorrono i termini ma occorre vedere come si bilanciano e due termine affinché la relazione possa funzionare bene bene in famiglia bene nel lavoro guardando alla relazione così nelle relazioni
Generazionali
Non ho evidentemente qui il tempo di entrare
Nella mia relazione che naturalmente non riassumo ma che trovate in cartella
Da uno sguardo all'Europa l'Europa
Unione europea mostra un crescente interesse per la famiglia ma al contempo una sostanziale neutralità etica e politica
Noi vediamo tanti documenti della dell'Unione europea ma credo che dobbiamo essere piuttosto come dire
Sensibili a selezionare ciò che va nella direzione di una
Politica relazionale diciamo della famiglia rispetto a una che non non lo è
La Unione europea evita il problema di fondo che è quello di che cosa significhi essere fare famiglia e quali siano le funzioni sociali della famiglia
La l'Unione europea si trincera dietro un principio di sussidiarietà assai riduttivo mentre in realtà tutte le sue politiche influenzano la famiglia
Perché dico questo perché
L'Unione europea intende
Il principio di sussidiarietà come semplicemente lasciar fare ai livelli più bassi e non è questo il principio di sussidiarietà e il principio di sussidiarietà e aiutare l'altro a fare ciò che l'altro deve fare non semplicemente l'essercene
Quindi
Sarebbe anche qui tutto da discutere questo principio di sussidiarietà
Applicato nei trattati internazionali nella posta di costituzione europea e così via
Ma il punto è che l'Europa dice la famiglia è materia lasciata ai singoli Stati membri ma poi in realtà tutte le politiche che fa
Le politiche dei servizi e le politiche dei consumi le politiche del lavoro le politiche dei trasporti e le politiche dell'istruzione incidono sulla famiglia
E quindi e
In qualche modo
In qualche modo insensato dire non mi interesso di famiglia ma
Faccio tutte le politiche che influenzano la famiglia
In realtà l'Unione europea altre dilemmi di fondo che deve affrontare il
Io credo che il primo ossia che i dati raccolti sono parziali che riduttivi quando noi esaminiamo i dati della Unione europea noi ci accorgiamo che
L'Unione europea nelle il l'Eurostat sostanzialmente a mio modo di vedere da per scontato come dire che la famiglia si nucleo semplicemente qua di tante non rileva le reti familiari
Cosa che invece che l'Istat ad esempio fa
Non ci dà una tipologia delle famiglia cosa che
L'Istat fa no non correla
Stima lesse dei disagi le patologie sociali con le modificazioni del nelle strutture familiari
E questo ancora è un dato che invece l'Istat sono contento che qui ci sia la dottoressa Sabbadini che
Appunto lavora
E può dare un contributo in questa direzione perché la web come dire
A un'immagine privatistica nucleare intatta semplificata della famiglia che noi dobbiamo correggere se vogliamo capire cosa fare in Italia
Secondo non vengono esplicitate le valutazioni dei fenomeni cioè a dire non si dicesse questo pluralismo familiare
Sul quale stiamo andando sia fisiologico o patologico
Non si tratta di fare delle valutazioni morali si tratta di fare delle valutazioni sociologiche cioè a dire
Questa
Frammentazione delle famiglie questa individualizzazione delle famiglie produce dei beni relazionali o dei mali irrazionali
Aumenta la qualità umana delle persone in capitale umano il capitale sociale o lo diminuisce eccetera eccetera queste sono le valutazione l'assessment che va fatto
Terzo viene data per scontata una crescente privatizzazione individualistica della famiglia
E
Questo è una tendenza in Europa che noi dobbiamo
Senza dubbio metterei in discussione quindi
Io credo che la UIL abbia bisogno di tematizzare questi tre dilemmi lo dico perché mi pare che in una conferenza come questa
L'Italia debba dire una parola anche all'Europa se no noi siamo per così dire assenti dal dibattito europeo
D'altra parte voi sapete che il settanta per cento della legislazione italiana ormai e applicazione di direttive risoluzioni
E certo della dell'Unione Europea quindi ci siamo dentro fino al collo all'Europa e questo è giusto e questo va bene che dobbiamo essere più europea
Ma noi dobbiamo anche poter dire qualcosa e di specifico dovremmo poter dire che l'Europa deve tematizzare queste tre
Questi tre punti cioè la pluralità e specificità delle forme familiare bene con il pluralismo familiare ma
Queste
Diverse forme di famiglia debbono avere una qualità familiare non possono non avere una qualità familiari devono essere specificatamente familiari
E noi sappiamo che
Lo specifico della famiglia e essere una relazione di piena reciprocità fra i sessi e fra le generazioni poi si possono avere diverse configurazioni ma questa è la sua specificità
Secondo la valutazione della mostra genesi familiare bisogna dire dove il pluralismo familiare è fisiologico cioè
Aumenta per così dire
La qualità e le capacità della famiglia e delle persone e dove invece crea problemi
E terzo quando una politica familiare rispetto a una politica che non è familiare perché nonna come Obiettivo né come esito quello del fare famiglia
Dunque abbiamo la necessità di un nuovo framework anche nella teoria del Welfare nella mia relazione trovate anche una
Critica a quello che in genere è lo scenario del welfare che viene derivato dai spinga Andersen
Che è un
Modo di vedere
Per amente ormai antiquato Soleto e che divide il mondo europeo mentre modelli quello scandinavo socialista quello inglese liberale quello continentale consente conservatore
Dicendo poi che ci sono anche i Paesi mediterranei che son Paesi residuali dal punto di vista il welfare
Bene questa
è una visione ideologica è uno scenario che noi non possiamo più utilizzare che io metto in causa perché è ricco ritengo
Che
Parlando di paradigmi
Questi modelli corrispondano a vive ancora di quella che io chiamo una società Lidl ebbero un sistema cioè di misto fra liberalismo e socialismo mentre invece noi stiamo
Andando verso una società in cui il Welfare dovrà diventare
Societario cioè fatto da più soci Dellas diventare relazionare basato sulle relazioni e deve diventare sussidiario nel senso che che dirò che dirò dopo
Qui c'è uno schema delle politiche familiari
Non sto a leggere perché se no prendo troppo tempo ma sono un po'le tre fasi storiche che noi abbiamo avuto in alto non abbiamo avuto nel primo dopoguerra una politica di tipo riparativa assistenziale
Poi secondo nella
Gli niente almeno nella rete intermedi alle politiche in condizioni di allevato modernizzazione qui i modelli si sono lì perché modelli di famiglia si sono liquidi fatti
è emersa una grande soggettività nelle strutture familiari e gli interventi hanno cercato di emancipare soprattutto gli individui dei istituzionalizzando la famiglia
E quindi l'obiettivo era il benessere degli individui come tali sollevando lì dai loro carichi familiari dalle loro responsabilità familiari pensando che esso
Sollevare dal carico familiare rendesse più serena
Generale migliore la la vita di famiglie perché il canone non è scontato
Nell'ultima riga
Io segno appunto le politiche sociali di un sistema Società di opposto Welfare State ammesso che ormai Welfare State sia un progetto in qualche modo
Che appartiene al passato perché andiamo verso la welfare society una società civile di welfare in cui appunto si abbiamo la morso genesi delle relazioni familiari
Però se siamo sufficientemente riflessivi se utilizziamo quella che io chiamo la relazionalità riflessiva dall'interno sia delle famiglie siano nei servizi e nelle politiche
Nei confronti della famiglia possiamo creare delle condizioni
In cui le famiglie possano generare e a rigenerare i loro beni relazionali e non produrre atti ma relazionali che sono quelli dei conflitti che sono delle patologie individuali ma anche di copia ma anche di tensione
Fra generazioni quindi tutti gli atti di violenza e di abusi eccetera che possono esserci fra le generazioni
Ecco vengo all'ultima parte della mia relazione per quanto riguarda la situazione della famiglia in Italia sul piano nazionale
Quello che vado osservando che la povertà in Italia e principalmente dovuta al mancato sostegno alla famiglia ma anche una vera sussidiarietà nei confronti della famiglia
La frase è questa
In questo Paese sono i figli che rendono povera la famiglia ovviamente non per colpa loro ma del sistema fiscale del sistema complessivo vediamo
Queste semplici tabelle ho riportato solo tre tabelle per non annoiare
Se noi confrontiamo l'Italia con i maggiori Paesi
Europei noi crediamo che il nostro indice di livello di vita il più basso dopo la Spagna spagnole e l'ultima noi siamo i penultimi
Se conservate il livello di diseguaglianza siamo tra i più alti sempre il più alto e il tasso di povertà che abbiamo anche qui e molto elevato e il penultimo
In qualche modo siamo anche qui solo superiori di pochissimo alla Spagna
Dunque la povertà in Italia
Da questo punto di vista c'è e la viene confermata da tutte le scale di equivalenza sia quella unitario sia quella di Oxford sia quella dell'OCSE
Tutte queste scale di equivalenza dicono che il nostro tasso di povertà e il più alto vediamo adesso in rapporto alla tipologia familiare cioè l'indice di concentrazione della povertà per tipologia familiare questa tabella dimostra
Che la povertà non è fra gli anziani
Ma è essenzialmente
Tra le famiglie che hanno figli
Questa è la tabella che ci dimostra come le persone sole voi vedete l'Italia persone sole e
Prendiamo solo l'indizio notte
Uno virgola quattro vuol dire che siamo quelli che stanno in un certo le persone sole in Italia
Che sono in gran parte anziane
Sostanzialmente stanno meglio che negli altri Paesi così le persone nei nuclei senza figli anche abbiamo una buona situazione
Non c'è male neppure nelle persone che vivono in nuclei monoparentali meno che voi vedete che abbiamo l'indice più alto all'uno virgola due tra le persone che vivono in nuclei Confidi qui l'indice di concentrazione è il primo fra tutti i Paesi in Europa
Il che significa che
è veramente il fatto di avere figli che
Provoca la povertà che produce povertà nelle famiglie
Bene questi sono
I dati sulle spese sociali per maternità di famiglia che tutti conoscete sono problematici nonostante siano stati
Resi pubblici dal Ministero dell'economia perché molti di questi dati non
Diciamo non sono confermati dei vari Paesi la Francia per esempio dice non abbiamo il due virgola cinque ma abbiamo il quattro virgola zero del PIL che spendiamo per famiglie maternità in ogni caso l'Italia è largamente sotto la media dell'Unione europea
Non no al tempo quindi dire adesso che certamente però in questo panorama
Abbastanza diciamo critico ci sono tante innovazioni a livello locale a livello regionale e locale agli esempi che faccio negli anni nella mia relazione sono il distretto famiglie del Trentino vincente per le famiglie
Lo dite in famiglia lavoro di questi enti familiari nei vari Comuni la family card il marchio famiglia e così via potrei fare una lunga lista di questi di questi
Modi nuovi di affrontare però quello che è vero è che c'è necessità di un piano nazionale che sia complementare al piano internazionale per l'infanzia
Qualcuno
A
Criticato undici giorni scorsi il Piano dicendo che ma anche all'infanzia ma forse quello
Coloro che hanno fatto questa critica non si sono accorti che il Governo a non ha trovato il piano per l'infanzia come diceva il senatore Giovanardi stamattina che ha una una sua procedura
Allora vengo ai principi guida del piano
I principi guida del piano che l'Osservatorio in particolare il Comitato tecnico-scientifico ha proposto
Sono questi cittadinanza sociale della famiglia che cosa significa significa che la famiglia ha dei diritti supplementari nei confronti degli individui
Okay nei confronti dei diritti individuali
Quindi non toglie nulle nulla alle persone di individui ma
A coloro i quali fanno famiglia
Aggiunge una serie di diritti che non sono i inerenti all'individuo ma sono inerenti alle relazioni familiari
Quindi in un certo senso diciamo che non sono diritti possessi di o possessori o proprietari come si disse
In letteratura non so gli individui che pro
Possiedono questi diritti questi diritti sono posseduti dalle relazioni familiare nella misura in cui le relazioni esistono e danno delle funzioni sociali esplicano delle funzioni sociali
Queste politiche devono essere esplicite su un nucleo familiare è già stato detto stamattina
Esplicite sul nucleo significa che
Devono andare alle relazioni come tanti non alle categorie bambini adolescenti anziani eccetera
Dirette
Nucleo familiare significa che devono in qualche modo avere a che fare con la
Interessa la solidarietà del nucleo familiare equità sociale verso la famiglia questo significa
Diciamo una
Una misura di giustizia no che consiglieri diciamo incarichi complessivi della famiglia da questo punto di vista e quindi avrei distribuisca dalle famiglie che hanno meno nessun figlio meno figli alle famiglie che hanno più figli
Sussidiarietà significa anche qui delle cose molto specifiche significa che appunto liberi gli interventi non si devono sostituire alla famiglia ma devono potenziare
Le funzioni della famiglia
Certo che se non definiamo le funzioni della famiglia come spesso si fa a livello europeo noi non possiamo capire in che cosa consista questa solidarietà e sussidiarietà
E neppure la solidarietà
Perché la solidarietà e fra relazioni che noi definiamo come famiglia
E non semplicemente
Solidarietà qualunque o di mutualità o di aiuto che sono bellissime cose ma che sono diverse da quelle che riguardano la famiglia poi welfare familiare sostenibile e abilitante
Questo è un concetto che va compreso bene perché
Vuol dire una cosa nuova non bisogna intervenire sulle condizioni di vita delle famiglie
Almeno nel senso di
Andare incontro ai bisogni di povertà senso di dire bene qui c'è un livello sotto concerto
Grado di
Di reddito pensiamo l'ISEE pensiamo a tutti i vari indicatori e quindi interveniamo
Perché se continuiamo anch'
Intervenire sulle condizioni di vita
Non
Facciamo quello che più essenziale che il nuovo che intervenire sulle capacità di vita delle famiglie
Sulle capacità di attivare del circuito i soci interni e di relazioni di scambi interni a famiglia e tra le tra le famiglie tra le famiglie le sterno questo vuol dire un welfare familiare sostenibili abilitante
Che non significa riversare diciamo masse come dire di soldi di euro certamente disinvestimenti occorrono ma come giustamente si è detto ripetutamente questa mattina dal senatore Giovanardi dal Ministro Sacconi eccetera
Non è solo questione di soldi e la famiglia non si compra i servizi diciamo che la famiglia può rendere la società
Non hanno degli equivalenti monetari richiedono certamente
Del denaro ma non possiamo misurarli questo e poi le Alleanze locali per la famiglia Alleanze locali un termine molto preciso significa delle reti
In cui tutti i soggetti stakeholder interessati a un determinato servizio intervengono a livello locale quindi la scuola family friendly la scuola non è detto che sia
Family friendly
Lo diventa se c'è una rete che si interessa nel renderla tale che sarà fatta
Da dall'istituto scolastico dalle associazioni familiari dalle realtà che stanno intorno a questa a questa scuole e così via
Così anche per un ospedale family friendly ma anche un negozio ma anche un esercizio commerciale ma anche
Una un un centro di divertimento di entertainment eccetera Alleanze locali significa
Attivare
Una rete in cui ogni attore ci mette quello che può metterci le sue competenze e le sue risorse si mettono assieme si fa una gara Fernandes societaria di questa rete
Dunque ci ha un significato preciso ci sono delle esperienze ci sono delle tecniche è un lungo discorso
Che dovremmo fare in futuro e poi il monitoraggio della legislazione
Ogni legge che riguarda anche la famiglia deve avere un monitoraggio interno cioè deve prevedere il modo di auto controllarsi di autoregolarsi di auto verificarsi
Perché l'Italia è bravissima nel fare le leggi
Come dire di tipo normativo se succede x
Se prende il congedo è allora fai questo ad orari diritto a questo ma poi non va a verificare se viene fatto Chicchi chilo utilizza eccetera stiamo elaborando adesso i dati
Sui congedi genitoriali in Italia
E credetemi anche lì a parte che sono pochi quelli che li prendono ma effettivamente si verificano anche
Delle in qualche modo delle strutture nel modo in cui
Vengono utilizzati congedi genitoriali la ricerca non è ancora finita perché manca una serie
Di dati quando ci saranno vedremo appunto che una legge buona come la legge cinquantatré deve però essere monitorate continuamente
Se non ha al proprio interno gli strumenti per autoregolarsi
Peraltro verificarsi questa legislazione finisce per essere assolutamente o inefficace o addirittura
Anche negativa
E poi la valutazione di impatto familiare su questo sta lavorando un gruppo di
Lavoro del
Dell'assemblea dell'Osservatorio credo che appunto poi
Darsi darà qualche conto anche mercoledì mattina quando ci sarà la sintesi dei gruppi di lavoro
Voi tutti credo avete visto
La bozza del piano
Che a questi punti evidentemente non posso trattenermi l'equità economica in primo luogo
Le politiche abitative il lavoro di cura le pari opportunità il privato sociale terzo settore reti associative i servizi consultoriale di informazione di migrazione le Alleanze locali monitoraggio il potenziamento del fondo nazionale
Delle politiche per la famiglia e il coordinamento con altri fondi nazionali naturalmente la misura in cui
Resterà diciamo una competenza tra Stato e regioni questo bisognerà vedere un attimo anche come coordinarsi nei riguardi dei decreti sulla federalismo
Fiscale che sono Tindaro corso ditta definizione e approvazione
In sostanza
Ecco la proposta del Family Mestre immensa insisto su questo perché non è scontato
Noi abbiamo avuto il gender mainstreaming gender mainstreaming è stato portante tuttora importante è l'Europa lo ha lanciato l'Italia lo acquisito fondi strutturali europei sono arrivati alle Regioni sono arrivati sui territori
Cioè tutta danni un'operazione che riguarda il gender mainstreaming non c'è un altrettanto mainstreaming che riguardi la famiglia
Credo che se un uscissimo da questa conferenza ecco l'idea che il piano deve avere questo orientamento ecco di un family mainstreaming che punta sulla
Fatto di avere delle politiche che sostengano le relazioni familiari cioè i rapporti di reciprocità la capacità di stabilità di fiducia reciproca di collaborazione tra di adulti è tra le generazioni all'interno della famiglia allora credo che avremo
In qualche modo delineato uno scenario fra mille mainstreaming che può essere veramente attraente anche per le nuove generazioni grazie
Grazie al professor
Donati
Sì allora adesso vi devo fare una rivolgere una domanda da programma come avrete visto è previsto un coffee break di cui io onestamente non ne sento l'esigenza ma è la mia opinione personale abbiamo un'altra sola relazione
Quindi la proposta è o andiamo avanti con il molto democratica o andiamo avanti con i lavori e poi ci liberiamo che mi sembra una buona idea
Oppure ci fermiamo perdiamo altri quindici venti minuti a mio giudizio inutili che siccome sono democratico lista già da allora la selezione poi facciamo la la la relazione poc'
Vorrei che decideste voi
Andiamo avanti o che allora
Andiamo avanti andiamo avanti
Benissimo
Risparmia del tempo
Risparmia del tempo e poi il coffee break lo facciamo dopo l'altra merce prima di andar via allora se è è in sala il professor Antonini
Dove
Eccolo qui
Intanto lo presento intanto ve li diamo la possibilità di non so se ha già caricato il il computer non ancora non serve allora vicepresidente della Fondazione per la sussidiarietà
Avvocato professore ordinario di diritto costituzionale presso la Facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova
Perché è importante questa relazione al pari delle delle altre che abbiamo ascoltato perché dopo aver sostanzialmente
Acquisito la conoscenza di un quadro rilevante sotto il profilo socio demografico
Dopo aver visto sia con il professor Blangiardo otto professor Donati quali sono i fattori di maggiore criticità applicando alternativamente un paradigma
Quasi esclusivamente evoluzionista o un paradigma che anche la pretesa di aspirare
Alla logica funziona lista è il caso di connettere
I buoni intendimenti buoni propositi che sono stati espressi questa mattina dalla politica anche con delle cifre concrete devo dire
Con quelli che possono essere i modelli più rilevanti nella logica di un collegamento stretto tra
Federalismo dal lato welfare diciamo familiare dall'altro
Quindi credere professor Antonini innanzitutto anche perché non tutto il pubblico è a conoscenza dei meccanismi diciamo giuridici intanto ecco partirei proprio dalla
Definizione del quadro normativo del federalismo
Che parte come abbiamo ricordato questa mattina dal due mila uno con diciamo decentramento consistente di competenze dallo Stato centrale
Alle Regione e arriva con il quadro normativo più complessivo del due mila otto che necessita poi
L'abbiamo anche questo ricordato di decreti attuativi
In questo quadro che diciamo in qualche modo recepisce il favor famiglie che comunque diciamo sottolineato anche con una certa forza e una certa determinazione all'interno dell'accordo della nostra Carta costituzionale
Vediamo in che modo si può portare avanti una politica che veramente metta la famiglia in condizione di
Diciamo godere di benefici reali non parliamo come abbiamo sentito come ho appreso fino a questo momento soltanto di benefici tipo economico prego produce
Pubblico trenta mila
Allora ora come verrà oggi può andare anche da podio come preferite no preveda pizze va bene possibile
La sera a tutti saluto tutte le autorità presenti ne ringrazio per questa interruzione che
Diciamo ma è stata una palla che raccolgo volentieri da piazza un'altra palla perché come scusi perché avevo dimenticato nel nella fretta io ho letto la sua anche alla sua relazione prima punendo intimi se vuole può pensa che qualche minuto in più
è molto interessante la comparazione con il modello spagnolo di cui vorrei ci parlasse anche perché per paradosso c'è una contraddizione la Spagna è opera di quei Paesi in assoluto a più alto tasso di
Laicismo eppure da questo punto di vista può essere persino un paradigma quindi se ci spiega anche questo per la platea credo che sia un concetto interessante scusi interruzione no grazie grazie sicuramente l'avrei fatto perché appunto lo ritengo un paragone un termine
I paragoni interessante per i processi di riforma che stanno attraversando
Il nostro ordinamento cioè processi riformano so delle monadi sono dei vasi comunicanti quindi non possiamo parlare di un tema senza considerare l'evoluzione complessiva dell'ordinamento
Do subito un dato che secondo me me opportuno considerare per capire il contesto in movimento nel quale ci inseriamo
Nell'azione che il Governo ha presentato trenta giugno alle Camere proprio sulla tema re fra il federalismo fiscale viene messo in evidenza come la spesa pubblica
Non discrezionale ormai si Rabichi per in più della metà a livello del comparto Regioni Province Comuni
Questo per effetto dei processi decentramento che ci sono stati nel nostro sistema
Cioè dopo la riforma Bassanini
Dopo la riforma del Titolo quinto del due mila e uno sostare spostate enormi funzioni amministrative e enormi funzioni legislative a livello legislative di Regioni amministrative di province e comuni
Il quadro risultante è un quadro estremamente complicato e che
Diciamo descrive un processo che è rimasto gravemente incompiuto
Cioè all'interno di questo processa sono mancati adeguati meccanismi di razionalizzazione
OLAF daremo fiscale si è parlato molto spesso si è parlato fuori luogo spesso si è parlato senza conoscere o la lamentazione oggi e di far conoscere un po'quello processo che si è
Avviato perché lo ritengo un processo veramente indispensabile alterno un quadro di razionalizzazione e la spesa pubblica
Se razionalizzazione avviene vuol dire che dentro questo processo ci può essere anche una razionalità nuova nel considerare i
Anche il diciamo il tema delle politiche a favore della famiglia
Io dico se questa razionalizzazione non avviene diventa molto complicato invece in un quadro che si è frammentato che è diventato poco trasparente che è diventato scuro considerare adeguatamente anche questo profilo
Quindi io prenderò qualche minuto per dare conto dello scenario in cui di cui stiamo parlando
E da questo punto di vista ritengo di darlo con competenza essendo anche presidente della commissione tecnica che sta guidando tutti i lavori supereremo fiscale quindi ho visto dati i numeri ho visto le cose che non vanno dentro il sistema no
Allora prima cosa e queste allora dicevo noi abbiamo decentrate norme funzioni amministrative e legislative
Con degli affetti che tante volte non sono stati virtuosi
Per esempio nel mille novecentonovantotto viene attuata la riforma Bassanini un'ottima riforma ha fatto fare un salto di modernità nostro Paese ha introdotto per la prima volta per esempio principio di sussidiarietà
Si è parlato solo di spostamento di funzioni dallo Stato agli enti agli altri enti territoriali ma un decentramento polifunzionale consideriamo anche le autonomie sociali presente consideriamo ossia Rita
Ma l'esito finale da riforma Bassanini è che lo Stato nonostante avendo decentrato funzioni amministrative molto importanti aumentato la sua spesa pubblica anziché diluirlo
Questa era la le le meditato che veniva messa in evidenza per esempio dalla Commissione per la spesa pubblica del governo Prodi emendato attendibile bipartisan da questo punto di vista
Poi dopo c'è stata la riforma del due mila uno e formale uno ha operato un forte decentramento di funzioni legislative
Anche su materie molto particolari forse eccessivamente grandi reti di trasporto è diventata materia concorrente lo Stato avrebbe fare soli principi
Insomma ne abbiamo un tasso di federalismo legislativo attualmente in Italia che è maggiore di quello del Canada
Quindi non stiamo lo sto dicendo standard un dato reale funzioni legislative trasferite assiste che non ha più la competenza dello Stato
Eppure abbiamo un tasso di decentramento finanziario che è ridicolo cioè mentre il Canada un zero virgola quattro italiano zero virgola zero otto
Questo vuol dire che la il sistema è rimasto essenzialmente il sistema di finanza derivata
Con un meccanismo che
Compone il comparto Regioni Province Comuni composto da quarantacinque punti di gettito
E decine di miliardi di trasferimenti statali quindi il sistema da un lato di finanza derivata queste decine di miliardi di trasferimenti e dall'altro estremamente complicato dal punto di vista della razionalità impositiva
Cioè dentro questo sistema è difficile che si possa esercitare quella che è l'essenza del federalismo cioè controllo democratico
Io dico questo pensando appunto a realtà appunto che devono poter controllare le dinamiche di spesa e dinamiche di spesa si controlla attraverso il voto essenzialmente
Ma se insistere fatto da quarantacinque punti rigetti lo capite che la possibilità di controllo con il voto diventano limitatissime
Perché casomai avrà e l'angoscia se ti arriva la cartella esattoriale che si è dimenticato di qualcosa non certo pensi di poter misurare con il voto di chi sta governando eppure chi sta governando da questo punto di vista gestisce metà della spesa pubblica italiana
E questo è il dato che vorrei mettere in evidenza quindi abbiamo un sistema dove la responsabilità impositiva è rimasta essenzialmente allo Stato
Che fu ha funzionato come pagatore di ultima istanza del sistema della finanza decentrata sistema che ha raggiunto quelle dimensioni
Imponenti
Faccio l'esempio che ormai riporto spesso per esempio l'IVA quando le paghiamo l'IVA pensiamo di pagare per una spesa statale Grattan metà dell'IVA oggi va a finanziare la sanità
Quindi ne stiamo pagando a vuoto e paghiamo l'IVA in realtà a metà dell'IVA va a finanziare un servizio erogato e organizzato sotto la responsabilità delle Regioni
Non va a finanziare una spesa dello Stato oggi vi l'aliquota IVA raggiunto il quarantaquattro virgola sette per cento nel due mila era stata fissata al venticinque per cento quindi in dieci anni praticamente raddoppiata
Non dico i meccanismi con cui avviene il finanziamento della sanità chi ha assistito a uno dei patti della salute che recentemente costati razionalizzati ma fino a qualche anno fa
Una sorta di mercanteggiamento che arrivava prima fra lo Stato e per le Regioni poi nelle regioni fra di loro per ripartirsi oltre cento miliardi di spesa pubblica
In un sistema dove
Hanno dominato irrazionalità forti presenti nel sistema nell'ultima legislatura lo stati stanziati
Era il Governo Prodi ma erano buchi fatti anche da governatori regionali di destra penso al Lazio stati stanziati dodici miliardi di euro per cinque Regioni Nezza deficit sanitario oggi del sud centro e sud
Oggi con le Regioni sono ancora in disavanzo
E hanno debiti pregressi spaventosi che alcune Regioni spalle il sette otto miliardi di debiti pregressi
Il Molise paga ottocento giorni fornitori
Allora questa è la situazione dei dodici miliardi a cosa si poteva fare con quei dodici miliardi si poteva
Insomma interventi che si potranno fare notevoli eppure sono andati a finanziare questo extra deficit
Della sanità nonostante l'organizzazione sanitaria si ormai dal due mila e uno materie di competenza esclusiva
Dello Stato
I divari li ha messi in evidenza nella relazione c'è una possibile che un attacca per esempio costi quattrocento euro dalla parte ottocento dall'altra si può fare a tutto un lungo elenco di questi divari regionali
Decisamente ingiustificati
Che una sacca per le trasfusioni costi quattro volte di più a Reggio Calabria che a Modena cioè dico lo scenario che abbiamo di fronte è uno scenario di questo tipo
Ultimo dato che io porto è quello della Calabria dove ci sono per esempio ospedali dove c'è anche dieci dipendenti per posto letto ciò otto ospedali che hanno dieci circa dieci dipendenti propone eppure la Calabria spende duecentottanta milioni di euro per migrazioni sanitarie
C'è tutta l'IRAP della Calabria non basta per pagare l'emigrazione sanitaria può dedico dagli ospedali si scappa cioè non funziona nonostante queste dimensioni del personale
Cioè dicevo gli esempi potrebbero continuare allora
In questo contesto capite è chiaro che c'è una irrazionalità del sistema una razionalità che deve essere curata
Che deve essere sistemate in un quadro assoluto di solidarietà ma in un quadro in cui si incominciano introdurre dei fattori di razionalizzazione come fate daremo fiscale per esempio parlando di costi e fabbisogni standard
Vi sono due decreti su cui mi soffermerò che il meccanismo invece con cui sistema è andata avanti si chiama meccanismo della spesa storica
C'è un meccanismo che è nato negli anni della finanza allegra negli anni della centralizzazione del sistema come diciamo in cambio della centralizzazione del sistema una volta c'era le imposte locali c'era un federalismo municipale
Stella viene centralizzato in cambio nasce meccanico la spesa storie di mi quante speso io ti finanzio l'anno dopo in base a quanto è speso l'anno prima
Stratificato nel tempo apportate risultati che ho descritto prima c'è una sistematico premio di inefficienza è una sistematico diciamo
Pur mosso all'efficienza c'è chi spendeva di più era più premiato dal sistema
O la capite che questo meccanismi stratificati portati avanti nel tempo con un sistema di finanza derivata
Hanno creato delle distorsioni enormi perché ero meccanismi nati al tempo della finanza allegra oggi la finanza è tutt'altro che allega abbiamo dei vincoli europei stringenti dei controlli OPEC estremamente stringenti
Ebbene che razionalizzare il sistema vuol dire bene per tutti cioè razionalizzare il sistema degli sprechi vuol dire garantire risorse
Per tutte quei fattori di sviluppo e di solidarietà e di eccetera eccetera che possono essere invece
Devono essere assolutamente tutelati da questo punto di vista la riforma del del federalismo fiscale diceva una riforma importante innanzitutto la riforma bipartisan cioè l'approvazione di questa riforma la legge delega
è avvenuta con una maggioranza che probabilmente non si è mai riscontrata negli ultimi credo quindici anni all'interno del nostro Parlamento
Perché c'è stato diciamo il voto favorevole della maggioranza il voto favorevole dell'Italia dei Valori l'astensione del Pd quindi non c'è stato un voto contrario
Quindi se noi ripesiamo la cifra di consenso bipartisan che a questa riforma probabilmente è la riforma che negli ultimi quindici anni ha ottenuto il maggiore consenso
è una riforma che si struttura in termini molto solidali anche perché riprende molte delle diciamo degli elementi caratterizzanti che erano stati fatti propri da un dialogo in penso con le regioni e all'interno del Governo precedente per esempio il meccanismo di perequazione un meccanismo di perequazione altamente solidale perché si basa appunto sui costi
Lei fabbisogni Standard cioè per tutte le funzioni essenziali viene garantito a tutte le regioni
Un un ammontare di risorse
Raccolta attraverso compartecipazioni fondo perequativo tributi propri che garantisce il finanziamento dei costi sta
Sanitaria si garantiranno a tutte le Regioni poi meccanismo lo sintetizzo in
Molto rapidamente a vuol dire garantire per ripetute Regione almeno quanto prende la Lombardia
Tutte le pro capite almeno quanto prende la Lombardia perché vengono individuate delle regioni benchmark queste regioni benchmark diventa il paradigma del finanziamento per tutte
Con dei criteri di razionalità cioè
Una serie di indicatori che permettono di chiarire quanto deve essere di finanziamento la sanità in base degli indici effettivi di fabbisogno
Cosa dicevo che fino a oggi e poco avvenuto in un meccanismo poco trasparente
Però il benchmark che si va a introdurre un benchmark altamente solidale altamente solidale con anche un periodo di gradualità
Diciamo di cinque anni per portarlo a regime quindi da questo punto di vista c'è la massima solidarietà su
Sanità assistenza sociale e
Istruzione
Per tutte le funzioni di province e comuni mi hanno dato un altro metodo perché anche qui è altamente innovativo che rimedia i fallimenti del passato
Mi spiego in passato quando si è cercato di superare criteri la spesa storica per i Comuni si è ricorso a formule matematiche è improprio dire ma diciamo regressioni realtà
E i tentativi sono sistematicamente falliti perché questo metodo
è troppo sintetico per descrivere la complessità della realtà
Cioè se un comune tiene aperta l'anagrafe il sabato mattina e permette di ritirare i certificati anche fuori orario di lavoro
Questo non è un disservizio APT è chiaro che costerà di più ma questo servizio di qualità perché tu permette la gente di non andare durante l'orario di lavoro a dover ritirare i certificati
Ora se io faccio una regressione una formula matematica faccio il tutto nel Moffa
Oppure faccio un altro esempio Mendel Gione Veneto ad esempio i servizi di assistenza sociale sono esternalizzati perché lo dice la legge regionale ingenera cooperative sociali
Questo determina che prevede la funzione che una delle funzioni fondamentali comuni Amministrazione e controllo il Veneto spenderà di più perché deve in un sistema di governance di questo meccanismo
L'esito finale però che la funzione assistenza sociale costerà di meno perché l'esternalizzazione a funzioni sociali permette di risparmiare rispetto a una gestione diretta o solo pubblica
O là capire che se io faccio la regressione il rischio di non poter considerare questa diversità
Oppure faccio un altro esempio la spesa per anni asili-nido è più forte al nord che al sud
Ma assuntrice meno occupazione femminile quindi c'è meno domanda
Ora se io faccio la formula rischia di dare i soldi in più a sud per un servizio di cui non c'è la domanda di Appiah qualora le condizioni per ma il dare i soldi per favorire l'occupazione femminile piuttosto perché creare magari asili che non servono
Capite e toglierli in certe realtà del nord dove invece c'è molta occupazione femminile
Va bene che si facesse una formula matematica tutte queste cose non riesco a comprenderlo
Il meccanismo che è stato introdotto è un meccanismo diverso si applicano gli studi di settore
Cioè come per i contribuenti a un certo punto è nata questa metodologia che oggi è molto affinata perché ha un database che permette di considerare quindici mila variabili
Vite e stabilisce gli studi di settore cioè gli standards reddito per tre milioni di contribuenti con duecento studi di settore così verrà fatta la standardizzazione della spesa
Il sei funzioni fondamentali dei Comuni e delle Province attraverso questo meccanismo degli studi di settore che è gestito dalla società interamente pubblica del Ministero del tesoro e di Banca d'Italia
Allora questo meccanismo permetterà una standardizzazione della spesa sociale oggi probabilmente in un comune non neanche chi Ammin sinistra in grado di capire se per esempio sull'anagrafe sta spendendo troppo sta spendendo poco non ha facilmente un termine di raffronto
Con A. questo meccanismo so se che è un meccanismo che permetterà diciamo nel giro di tre anni di avere una mappatura che non avremo mai avuto del sistema sociale presente in tutte le funzioni fondamentali dei Comuni
Perché vengono inviati dei questionari il meccanismo poi la data Dese meccanismo che ha elaborato SOSE permette di filtrare le informazioni errate che vengono inviate
Per capire che si presenta un'operazione straordinaria per esempio di mappatura di quello che esiste sul territorio
L'assessore in Italia l'abbiamo mai avuto quindi avremo una base informativa straordinaria in osso tempo
Un possibilità di arrivare ad una standardizzazione della spesa che tiene conto che in Italia abbiamo otto mila comuni
Di dimensioni territoriali estremamente diversificate inoltre abbiamo delle legislazioni regionali a loro volta differenti da regione a regione l'esempio che ho fatto prima del Veneto
Ecco e capire che un sistema così pensare di affrontarlo con una regressione una formula e impossibile arrivi arrivare alla standardizzazione reale
Quindi si è arrivati dopo mesi e mesi di lavoro a definire questo meccanismo che secondo me permetterà veramente un salto di qualità a sistema
Che si permessi esternamente si avrà un'idea anche il politico stessa avrà un'idea
Di quante perché ognuno avrà il proprio fabbisogno standard dovrai addirittura metterlo pubblicarlo sul
Sito internet del Comune quindi cittadino potrà controllare anche la dinamica di spesa oggi sfido chiunque a dire se il servizio anagrafe
Le proprie comune uno sappiamo se si spende troppo di più o di meno di quelli che sono gli standards normali non lo sappiamo capite
Pure federalismo dovrebbe permettere questo tipo di controllo
Allora questo il sistema che viene messo
In atto da questo punto di vista io credo che si aprono degli spazi interessanti anche per la famiglia e qui faccio un altro a fondo riservandomi poi dopo di ritornare sul federalismo fiscale però prima faccio questa fondo sistema fiscale italiano
Allora stiamo fiscale italiano il fabbro costituzionale per la famiglia è stato ricordato la legge suprema fiscale prevede espressamente favor per la famiglia c'è un certo punto si dice ci vuole un sistema di tributi regionali e locali
Che di attuazione agli articoli costituzionali che appunto tutelano la famiglia
E effettivamente noi abbiamo nella nostra Costituzione che da una centralità straordinaria a ruolo della famiglia e l'articolo trentuno no
Ecco questo probabilmente per lungo tempo nelle politiche fiscali italiani è stato poco considerato questo a favore alla famiglia
Cioè anche
Secondo me a causa di un'eccessiva frammentazione degli interventi eccessiva frammentazione di interventi non ha giocato poiché ha una ratio eccessiva frammentazione non
Misurabile non misurabile questo errore non misurabile vizio e questo è un dato che si è a implementata questa non misurabilità degli interventi tanto più venivano decentrati poteri e funzioni amministrative
Quindi la la CAI la possibilità di riconduzione unitaria e di stima unitaria delle dimensioni del fenomeno è diventata difficilissima per effetto di questa
Polverizzazione
Comunque dicevo qual è la nostra storia e la riforma tributaria del settantuno c'era il sistema del cumulo dei redditi che era già previsto non è una novità per la caccia previsto per l'imposta di famiglia per l'imposta complementare
Reddito familiare era assunto come molte comunità impositiva rilevante anche se soggetto passivo era solo il capo famiglia allora sulla questione interviene la Corte costituzionale con la nota sentenza centosettantanove
Del settantasei dichiara l'illegittimità delle norme che prevedevano comode rettile famiglia se la moglie o quelli del marito
Perché diceva con la presunzione di una maggiore complica Apa cita contributiva dei coniugi per effetto delle economie di scala dovute alla riduzione spese generali non era un dato
Sempre dimostrabile inoltre l'altro fattore che porta l'incostituzionalità è il fatto che
Veniva posto un nome fiscale più gravoso a carico della famiglia legittima
Per effetto del cuculo e quindi si crea una disparità di trattamento rispetto i conviventi non uniti in matrimonio
Quindi la legge centoquattordici e settantasette procede la revisione delle norme precedenti e introduce l'attestazione separata evidentemente questo sistema comporta un errore fiscale più gravoso per le famiglie monoreddito
Rispetto a quelle di reddito con vantaggi tanto più elevati della famiglia dei reddito quanto più gli eredi dei coniugi sono fra loro vicini
Quindi si apra lo so a volta si è aperto un altro problema di legittimità costituzionale che più volte anche la Corte a richiamato il legislatore intervenire
Nel mille novecentonovanta si tenta invano di introdurre il quoziente familiare e però la situazione rimane insoluta e dal punto di vista dei discriminazione fra le famiglie mole viene dito
Soprattutto poi riguardo alla conservazione fiscali dei carichi familiari
Quindi tale abbiamo questa situazione è un ordinamento dove abbiamo da un lato un'altissima protezione costituzionale della famiglia
Emotivo si spiega perché di fronte alla ricostruzione costituenti capiscono che il soggetto su cui devono puntare per ricostruirla Società distrutta da una dittatura poi dalla guerra era la famiglia quindi la proteggo e la tutela o intensità
Dicevo che non edifici difficilmente riscontrabile
In altre costituzioni lo stesso dibattito esula da ricostruire principe di capacità contributiva che il principio punto che guida la distribuzione dei carichi fiscali
Minnelli badi costituente si nota che probabilmente Carlos capacità contributiva contributiva voleva dire molto poco perché sia in un momento in cui si dovevate attivarla politiche fiscali necessari alla ricostruzione del paese
Quindi non si poteva mettere troppi limiti al legislatore fiscale però uno sì
Cioè dal dalla dibattito costituente emerge che uniscono un contenuto sicuro della principi capacità contributiva
Era quello dell'intange APT intangibilità fiscale dei minimi personali familiari tra queste emerge proprio chiaramente dal
Dibattito costituente
Interessante che noi troviamo una tutela importante della famiglia in altri ordinamenti che non hanno neanche il principio di capacità contributiva che dovrebbe avere questo significato
Per esempio la Corte Costituzionale tedesca io un portato vanto gli espropri ha portato un po'in Italia queste sentenze della Corte tedesca degli anni Novanta
Sulla necessità dell'esenzione fiscale dei minimi familiari famiglie Systems minimo
Perché il ragionamento che ha fatto la corte desk che questi dice lo Stato che riconosce la dignità dell'uomo come massimo valore giuridico e tutela il matrimonio la famiglia non può porre sullo stesso piano i figli e la soddisfazione di altri esigenze private
Al fisco è preclusa attingere mezzi economici indispensabili al mantenimento dei figli allo stesso modo con cui attinge mezzi utilizzati
Per la soddisfazione di esigenze voluttuarie sceneggiatore fiscale deve rispettare la decisione dei genitori di avere dei figli
E non può obiettare loro l'evitabilità dei figli allo stesso modo con cui può obiettare l'evitabilità di altri costi per la conduzione della vita cioè queste sentenze credo che siano un paradigma estremamente importante
Quindi ovviamente italiano evidentemente al problema del favor famiglie previsto la costruzione un capitolo aperti
E vari Paesi G sette abbiamo Cennamo soluzioni eterogenee sui sistemi tassazioni alcuni Paesi Italia Gran Bretagna tassazione su base individuale in Italia Francia Stati Uniti Germania la tassazione su base
Familiare la tassazione su base familiare
Evidentemente si basa su diversi modelli qua se realizzata con lo splitting e poco sente familiare non credo che sia necessaria questa platea stare a spiegare come funzionano e cosa sono
Allo splitting utilizzato in Germania e Stati Uniti in Francia andiamo a modello del quoziente familiare
Nel meccanismo evidentemente calare queste modalità dentro il sistema italiano implicherebbe dei notevoli cambiamenti dall'appunto
Di vista
Tecnico
Tant'è vero che per esempio nella articolo della delega del due mila e tre legge ottanta si optava la delega per la riforma del sistema fiscale si diceva la riforma dell'imposta sul reddito si articola
Sulla base di questo chi sta i seguenti principi e criteri direttivi che era articolazione delle tipizzazioni in funzione seguenti valori
E criteri famiglia con particolare riguardo alle famiglie monoreddito
Al numero dei figli degli anziani dei soggetti portatori di handicap
Allora ai punti di forza tornando invece al quoziente familiare e i punti di forza del modello francese sono stato che la Scala dell'aliquote spostata verso i redditi bassi quindi suddividendo il reddito
In quote ne deriva un vantaggio fiscale poi un plafond modello francese funziona smetteremo del plafond per cui c'è un tetto a vantaggio fiscale derivante dall'applicazione del quoziente
Altre formule formulate lo specifico ambito Agliana sono quella del bis cioè la basi che incombe familiare per cui a tassazione calcolata sul relitto disponibile deducendo le spese per il mantenimento delle persone a carico
Qui si introduce anche la tassazione negativa
Più recentemente va segnalata l'interruzione del cosiddetto fattore famiglia che si basa sull'introduzione di una no tax area familiare cioè determinata i costi di mantenimento di accrescimento dei singoli componenti
Del nucleo a familiare
Questo modello agisce dal basso quindi è vita al problema dei redditi alti quindi lanciamo una razionalità
Importante nell'ambito della riforma fiscale i lavori sono in corso evidentemente si tratta di proposte che
Meritano considerazione a mio avviso
Se questa però è una riforma in cui è avviata una fase istruttoria quella resteremo fiscale è una riforma in cui siamo ormai ai gli ultimi decreti quindi possiamo dare conto
Di che cosa cambia ora e ho detto prima che principio Del Fava famiglia viene i previsto fra i principi fondamentali della legge delega
Che dispone alla articolo due individuazione di strumenti idonei a favorire la piena attuazione degli articoli ventinove trenta trentuno dalla costruzione con riguarda i diritti e alla formazione della famiglia e all'adempimento dei relativi compiti
Poi c'è un altro riferimento alla sussidiarietà orizzontale che implica ovviamente anche la famiglia dove dice definizione della CPA e tributi locali in modo da consentire anche una piena la più piena valorizzazione e la serietà orizzontale
Allora
Poi dopo c'è tutta la struttura della legge delega che abbastanza complicata ma da questo punto di vista io non la richiamo e nella relazione
Mi soffermo invece sui decreti che sono stati ed ha recentemente approvati perlomeno lo schema provvisorio dal Consiglio dei Ministri
Lo abbiamo da un lato quello dell'imposta municipale imposta municipale unica secondaria e soprattutto quello su cui mi soffermo maggiormente
è quello del fisco regionale e qui viene introdotta una novità
Importante fisco regionale si basa su un meccanismo di
Responsabilizzazione
Cioè mentre fisco locale si basa soprattutto su una semplificazione perché esistevano diciotto fonti di entrata ho detto agli non ho detto dico delle quarantacinque diciotto sono a livello comunale
Poi sappiamo che sono anche di più perché se non sappiamo i canini idrici sì possiamo considerarli come tributo uno tariffa piuttosto che con altra natura tributaria e la Corte costituzionale spesso che interviene lo chiarisce
Allora il fisco comunale si basa sulla drastica semplificazione cioè di ciò da diciotto a due acquisisce vengono eliminate sedici fonti sedici tributi
E carico tributario viene racchiuso su due
Diciamo temi principali che sono l'imposta municipale unica l'imposta municipale secondaria
La novità secondo me più interessante è sul piano delle Regioni dove viene prevista un potenziamento dell'addizionale IRPEF
Oggi a livello nazionale IRPEF secondo me avviene qualcosa che secondo me
Presenta dei margini di compatibilità molto scarsi con il principio di capacità contributiva perché né l'addizionale IRPEF una Regione anche se vuole non può considerare i carichi familiari
Che è precluso cioè non è modificabile l'addizionale IRPEF in relazione dei carichi familiari
Allora la novità che viene introdotta e poi vedremo nel paragone che faremo con la Spagna che è una novità estremamente importante in termini quantitativi non è una novità banale
è quella la possibilità per le Regioni di riconoscere i carichi familiari con sotto la forma di deduzioni dall'addizionale IRPEF
Ora
Un'addizionale IRPEF che non è destinata a rimanere nella dimensione attuale è un'addizionale di perché disegnata a crescere come intensità perché un'addizionale che va a coprire
I trasferimenti statali che non esistono più a livello regionale tranne quelli facoltatività né quelli perequativi
Quindi abolizione dei trasferimenti statali fine della finanza derivata potenziamento dell'addizionale IRPEF e una possibilità di incremento anche di questa addizionale IRPEF
Nel nostro tempo viene prevista una possibilità di manovra dell'addizionale IRPEF con contemporanea riduzione dell'IRPEF statale idea un processo di spostamento dell'IRPEF da
Statale a regionale
La giustificazione che in questo meccanismo è un fattore di responsabilizzazione se metà della spesa pubblica discrezionale è a livello delle
Regioni province comuni
Ecco occorre spostare lago dell'imposizione dal centro alla periferia creando dei meccanismi di
Di responsabilizzazione in modo che io so che stop pagando un'imposta per una spesa che è regionale o no quel diciamo quella
Non meccanismo poco trasparente per cui paga un'imposta statale per una spesa regionale quindi non riesco a misurare poi con il voto
Ora il meccanismo è quello è un meccanismo di questo tipo spostamento
Dentro questo spostamento c'è la novità cioè viene prevista una duplice novità una per quella appunto di prevedere la possibilità del riconoscimento dei carichi familiari non è un obbligo
è una facoltà che alle Regioni mediatico facoltà che però oggi non esiste
L'altra è la cosiddetta dei deducibilità dei voucher sociali
Cioè un meccanismo per cui si prevede che si superi quel meccanismo abbastanza irrazionale del prima prende prelievo prima e poi redistribuzione
Cioè oggi per esempio certe forme di voucher di aiuto vengono date attraverso erogazioni da parte delle Regioni
E evidentemente a fronte dell'erogazione da parte del giudice prima il prelievo
Quindi prima c'è il prelievo poi dopo c'è la redistribuzione in mezzo c'è il costo del trasferimento per cui cittadino prima vengono portati via le risorse
Poi dopo tu presenti un modulo fermi qualcosa ti sottoponiamo controllo e
Ottieni indietro le risorse con dei tempi burocratici ingenera abbastanza lunghi
Comunque con una spesa di amministrazione
La novità che viene introdotta è invece
Che è una delle formule più avanzate di attuazione del principio di sussidiarietà è la deducibilità del voucher siano decreta un voucher lode Traco dalla dichiarazione dei redditi quindi lo del traggo dall'IRPEF regionale
Mi piace il meccanismo è mi tengo i soldi in tasca fin dall'inizio un po'allegando la dimostrazione della spesa alla dichiarazione dei redditi
Quindi un meccanismo che laddove applicabile capite che produce questo effetto virtuoso di lasciare i soldi fin dall'inizio in tasca cittadino è conforme
A quello che ha detto in quella sentenza sempre la Corte Costituzionale tedesca il risparmio fiscale viene prima dell'assistenzialismo
Qui perché l'assistenzialismo che ha trasformato te che avevi le risorse ma cui il fisco le toglie
Mattioli avesse avute se l'avesse lasciate fisco che trasformati in un assistito da persone diciamo indipendente se è diventato un assistita quindi meccanismo è un meccanismo che viene attuato di questo tipo
Faccio il confronto con il sistema spagnolo sistema col voto resterà spagnole molto interessante perché vedremo spagnola opereremo relativamente giovane nasce nel mille novecentosettantotto dopo la fine della dittatura franchista
Quindi una risposta centralismo franchista il federalismo o la questo meccanismo uno stop alla lunga è disciplinato è un modello molto interessante perché si basa su ragioni di via rapida e regioni in via lenta
Nel senso che non è stato dato a tutti
C'è un risparmio Cafè para todos caffè a tutti no ma si è visto
Chi era in grado di assumersi le nuove funzioni ed è partito per primo
Gli altri hanno avuto meno competenze all'inizio ma è interessante vedere lo sviluppo complessivo del quadro per cui alcune regioni hanno preso più che hanno più pronte più competenze
Altre meno l'esito finale è stata una nuovo uniformità perché oggi tutte le comunità otto avevano più o meno le stesse competenze
Quindi il meccanismo della differenziazione è stato un meccanismo che ha portato all'eguaglianza
Paradossalmente da noi è successo contrario c'è sì applicato al meccanismo dell'uniformità ma si è ottenuto la diseguaglianza perché il livello dei servizi tra nord e sud estremamente differenziate
O la quindi già da questo punto di vista sarebbe interessante abbiamo tre fasi con cui nel modello spagnolo si è sviluppato
Una che va dalla fine degli anni Ottanta metà degli anni novanta una che va dagli anni Novanta alla dall'mila centonovantasei al due mila
Una che arriva alla fase attuale se oggi noi andiamo a prendere le Comunità Autonome hanno un potere normativo sull'IRPEF una quota dell'IRPEF e ceduta alle comunità autonoma
Ora questa è una soluzione che era stata presentata all'interno della disegno di legge supereremo fiscale gentile legge governativo c'era ma poi dopo all'interno del dibattito parlamentare soprattutto per l'opposizione euro del
Per lui la voto contrario che l'opposizione è stata ridimensionata
E ci si è limitati l'addizionale IRPEF però anzi all'IRPEF potenziata non è
Da questo punto di vista analogo a quello spagnolo dove c'è proprio la cessione di una quota di rete
Però è l'addizionale IRPEF potenziata che non è spetta Nardo perché su questa addizionale puoi manovrare con le deduzioni familiari e può e non lavorare con la deducibilità dei voucher
O la vita dei dati allora in Spagna noi abbiamo per esempio la comunità autonome di Aragona o la comunità autonoma di Madrid che prevedono cinquecento euro per esempio di detti di deduzione
Per ogni figlio a no scusate detrazione per figli a carico quindi cinquecento euro detrazione comunità autonoma di allora sospendiamo la comunità autonoma di Madrid anche lì troviamo cinquecento euro
In genere cinquecento euro evitato maggiore in altre parti troviamo trecento duecentocinquanta euro però dappertutto viene introdotta
Allora anche qui non era obbligatorio introdurre una da questo punto di vista è interessante una volta però prevista è stato quasi impossibile non introdurla
Diteci a questa è la una vostra che è stata prevista è stato quasi impossibile non introdurla perché il cittadino lo sapeva che lo potevi fare vite e quindi ha chiesto cittadine hanno chiesto alle regioni spagnole che quello che si poteva fare venisse fa
Allora da questo punto di vista io credo e non l'effetto che si è verificato non è stato l'effetto che siccome la introduceva le Comunità Autonome si riduceva quella statale non è stato aggiuntiva
Questo è un dato empirico rapide uno può dire va beh questo è dipeso da casa secondo me no perché se c'è un meccanismo
Diciamo funzionante di federalismo fiscale un sistema
Che
Introduce una razionalità nuova della spesa
Un sistema che permette quello che oggi non è possibile cioè l'applicazione del principio
Vedo pago voto vive questo meccanismo diventa trasparente
E io credo nelle virtù della democrazia cioè credo che diventi possibile fa sentire il proprio peso evidentemente in un sistema che è fatto di confusione di finanza derivata
Altro dato che abbiamo trovato di bilanci che in alcuni casi non esistevano come alcune Regioni che qui sono state dovuti nominare i revisori contabili tipo KTM Gipe riuscirà a Rimini ma capo
Il capo BMG non c'è riuscito se non più di chiudere i tavoli sue dichiarazioni verbali certificate direttori delle USL
O la voi capite che cioè dicevano quanta non ho speso firmavano perché era l'unico modo in cui egli un pezzo di carta allora dico in un sistema così capite che è chiaro che il
Peso
Dell'elettore è quasi impossibile che senso ha vicinale potere attraverso il federalismo
Governare anti più vicine governati
Perché questi possano controllare meglio chi ha governato possa controllare
Chi governa se il sistema è assolutamente
Oscuro non trasparente addirittura non ci sono e contabilità
Tante cose io non le dico di quello che abbiamo trovato nell'analisi della COPAFF a livello dei bilanci dei conti che non tornano
Quindi basta così OCSE questo sistema viene razionalizzato questa cosa e qui credo molto io credo che ci siano le premesse per una nuova considerazione anche del problema della famiglia
Se questo sistema non viene razionalizzato e tua e montagne di sprechi
E di logiche clientelari e assistenziali che vengono alimentate dal sistema
Senza che nessuno possa controllare se no in certi momenti assolutamente patologici quando sistema salta e allora di mandare gli ispettori del Tesoro a risistemare le cose
E capite che è difficile che tu ottiene una razionalizzazione che permette di liberare risorse per le cose che veramente serva
Io credo che in un momento difficile come quello che stiamo attraversando l'operazione federalismo fiscale comma in termini che non iscritta quindi estremamente solidale
Ma che dà in mano gli strumenti per una razionalizzazione della spesa pubblica che oggi non ci sono
Che oggi non ci sono qui da degli strumenti razionalizzazione aspira pure molto importanti il meccanismo dei fabbisogni e costi Stendhal sapere che la tua regione tu sai quante risorse arrivano che risorse che arrivano per la sanità son pare quelle della Lombardia
E tu poi dopo può incominciare a misurare quanti sono per esempio i servizi che vengono erogati se uno sta gestendo bene sta gestendo male
Oggi a delle situazioni Dongo e relatore che entra in carica ha bisogno di tre quattro mesi per capire qual è il buco della sanità ereditato dal Governatore precedente stiamo parlando di miliardi di euro
Ora se finiscono queste cose vite secondo me si liberano risorse si debbano spazio per un controllo democratico
Si libera credo dal punto di vista anche sociologico richiederò Crater Paolo ma la possibilità di un peso diverso del Rettore anche in considerazione di un fattore dove spesso si trascurati
Se questo non avviene io credo che dopo invece la battaglia di venti difficile
Io mi fermerei qui grazie
Grazie
Grazie a tutti per queste
Parole sul federalismo che per alcuni solo una conferma per altri possono essere persino occasione motivo di rassicurazione visto che
Si tratta di una riforma che anche
Per una certa forma di pregiudizio non è sempre stata percepita e la sua capacità poi di comunque determinare dei cambiamenti con il tempo ci dirà se sono cambiamenti positivi o negativi
Allora e io penso che possiamo concludere questa giornata vorrei soltanto darvi un annuncio per un appuntamento della serata
La Presidenza del Consiglio Giuseppe al Dipartimento per le politiche per la famiglia il Comune di Milano in collaborazione con i Fiuggi Family Festival CIS famiglia Cristiana il Forum delle Associazioni familiari
Invitava a tutti voi ad una serata che si chiama la famiglia che bella storia al cinema Odeon me qui a Milano alle ventuno
Sarà Giovanardi la Moioli beve repellenti il Forum delle Associazioni familiari intervengono anche
Alessandro d'Alatri che un regista Alessandro D'Avenia docente scrittore Alberto per la il pediatra Iolanda restano mamma bloccherà imprenditrice e Franca Zampolini
Giornalista moderate Fumagalli di università cattolica del Sacro Cuore domani mattina proseguire ed ancora in sessione insieme plenaria con altri due relazioni che completeranno la parte
Diciamo di illustrazione delle problematiche sul sul tappeto e poi
Per tutto il giorno ci sarà la sessione dei gruppi di lavoro per poi riunito qui nuovamente in plenaria mercoledì con due tavole rotonde e quindi momento di confronto con
Le forze sociali le forze sindacali forze culturali per la definizione del piano azione della famiglia e le conclusioni di Giovanardi al quale visto che mi congedo da voi
Va ancora una volta il mio ringraziamento perché
Mi avete coinvolto in una cosa
Interessante
E quindi grazie grazie anche per l'attenzione perché onestamente avere di fronte un uditorio così piazza paziente così
Attento così interessato davvero un privilegio grazie alla prossima