Intervista a Giorgio Tonini sul rapporto politico tra il Partito Democratico ed i Radicali

Radio Radicale abbiamo dei nostri microfoni Giorgio Tonini senatore del PD senatore Tonini come si dovrebbero sviluppare organizzare nel futuro secondo lei rapporti tra i radicali e il Partito Democratico
Ma io penso e spero che possa andare avanti il cammino intrapreso all'inizio della legislatura
O meglio possa riprendere con rinnovato slancio e vigore
Che non è certamente il cammino di dividere le nostre strade i nostri percorsi ma semmai quello di
Dare sempre più piena cittadinanza all'interno del Partito Democratico
Alla galassia radicale che
Dal mio punto di vista è un
Un contributo di di enorme rilevanza e di enorme rilievo basti pensare a
Alla presenza significativa dei nostri Gruppi
Al Senato di
Personalità come Emma Bonino come
Come gli altri due senatori che sono un apporto dal mio punto di vista assolutamente prezioso io considererei tutta
Più democratico più povero senza la presenza dei radicali quindi lei dice anche a livello di gruppi parlamentari radicali dovrebbero sempre più essere presenti nel gruppo del PD
Assoindustria assolutamente sì
Io continuo a pensare che l'Italia abbia bisogno sul versante del centrosinistra di una grande partito plurale con dentro una ricchezza di presenze anche diverse
Che a volte possono apparire anche contraddittorie tra di loro
Ma propri radicali ci hanno insegnato che si può vivere tra diversi in maniera positiva e che anche un
Diciamo un certo tasso a volte di di perfino di litigiosità o comunque di di diversità di lingue
Consente una una crescita positiva io non non non credo che i partiti
Costruiti sulla pulizia etnica insomma mono etnici esattamente il contrario credo che i partiti di meticciato dove
Razze culture storie tradizioni linguaggi si incontrano e si mescolano e producono sintesi nuove le Società vitali sono le società miste non quelle
Fondate sulla presunta purezza dalla razza ringraziamo come sempre tre giorni del PDA un saluto come sempre da Radio Radicale