Intervista a Stefano Ceccanti sulla crisi all'interno della maggioranza di centro - destra

Radio Radicale abbiamo Rocco noi Stefano Ceccanti professor Stefano Ceccanti senatore e del PD professor Ceccanti ma lei come vede questa situazione politica
A me sembra questo che c'è un'esigenza di parlamentari passare questa crisi virtuale
Riprendiamo con quali strumenti se una mozione di sfiducia se la stessa maggioranza che prende l'iniziativa perché ci chiaramente non possiamo restare non indistinte dichiarazioni politiche al di fuori dalle sedi proprie che il Parlamento
A me sembra che sia possibile a breve termine forse che il centrodestra vada avanti
Ho non credo nella forma prevista dal finisce di una rinegoziazione compiute magari un cambiamento e Presidente del Consiglio può darsi che per alcune settimane per chiudere la finanziaria
Riesca andare avanti anche magari con un mero appoggio esterno del gruppo finiamo poi certo il problema si pone perché
Non sembra essere di più una maggioranza di centrodestra a questo punto
Presidente La Repubblica come nei casi precedenti a novantaquattro in poi tenderà a dare un incarico sulla base delle esigenze del Paese e vedere se esiste una maggioranza parlamentare di responsabilità in alternativa alle elezioni
Lei ha parlato di esigenze del Paese insomma mentre noi stiamo a discutere le nostre vicende domestiche a livello internazionale l'alcuna situazione e volte e volte rapidamente tanto perché sono una cosa
A livello monetario insomma le cose piuttosto rafforzate che creerà numerosi problemi alla nostra economia di esportazioni di beni manufatti a non ha elevato contenuto tecnologico e di valori e di valore aggiunto solo per dire
Appunto fattore piuttosto importante in questa situazione con le nuove norme a livello europeo
Ma come si può nel agli inizi del due mila undici secondo lei andare tranquillamente elezioni anticipate infatti secondo me è un po'difficile questo cioè noi ragioniamo in questo nostro dibattito
Come se i problemi fossero solo interni e ragioniamo di alcuni problemi che effettivamente esistono come completamento della delega sul federalismo fiscale o legge elettorale però esistono anche le regole
In corso di sistemazione definitiva varata dal Consiglio europeo all'ultimo che prevedono il primo semestre da finanziare europea con la concertazione dei Governi nel secondo semestre finanziarie nazionali in applicazione
Per finanziare europea ora come si possa pensare che l'Italia sia l'unico dei ventisette Paesi membri che vada uno scioglimento anticipato sarebbe il pieno di questo fase transitoria a me sembrerebbe un poco avventurista ceduto quel debito che ci ritroviamo
E appunto fra l'altro in quelle intese rientra anche un ammortamento pro capite del debito
Per cui tutto se la politica fosse razionale tutto pro prenderebbe per dedicarci
Per vari mesi a un Governo di responsabilità nazionale qualora il centro destra non siete in grado di far funzionare la propria maggioranza politica
E risolve così poi non c'è e anche su subito dopo andare a votare il PD secondo perché sta facendo sta facendo l'opposizione di quanta chi in una linea politica di quando c'è bisogno di qualcosa
Ma ciò ancora in questa fase evidentemente lo scenario pubblico era dominato dalla
Crescente polemica interna alla ex maggioranza possiamo chiamarla ex tra Berlusconi e Fini quindi
è chiaro che era difficile per gli altri inserirsi in questo dibattito perché oggettivamente in termini di numeri
La nuova dissidenza finiamo era determinante però nel momento in cui questa fase si sta di fatto consumando ora aspetta di nuovo all'opposizione parlamentare a riportare la crisi in Parlamento darli rilanciare un suo protagonismo
In questo scenario di crisi di possibili elezioni lei come per i rapporti tra Pd radicale
Io penso questo che nel momento in cui si dovessero profilare delle elezioni cosa che secondo me non appare momento né opportuna né scontata
Ovviamente avendo avuto voi questa esperienza che ha più luci che ombre e la presenza e radicale addirittura nello stesso gruppo parlamentare chiaro che i radicali sono sempre forse
Con cui i immaginare immediatamente alla coalizione tra le forze più omogenea con cui immaginata sono Stefano Ceccanti professo Stefano Ceccanti senatore del PD