Il Federalismo Sanitario

Buongiorno a tutti abbiamo quindi
Inizio a questa conferenza stampa
Mi scuso per il ritardo con cui iniziamo ma questo diciamo sarà poi di utilità per tutti perché abbiamo la garanzia che il ministro ci raggiungerà alla fine della conferenza stampa cioè
Tra poco peraltro
In maniera che anche lui esprima l'opinione
Su quello che oggi
Presentiamo un saluto innanzitutto agli onorevoli colleghi componenti della Commissione e quindi non solo all'Ufficio di Presidenza ma anche
I presidenti dei vari gruppi
Ringrazio tutti voi che siete venuti numerosi
Ad ascoltarci in questa prima presentazione che d'altronde cade proprio a ridosso dal voto che c'è stato in Commissione sul documento che presentiamo
E lasciatemi esprimere anche la soddisfazione di fare gli onori di casa ringraziando anche il protagonisti di questo documento sono in particolare i due relatori
Il senatore Calabrò e il senatore Cosentino ma anche di ringraziare i gruppi parlamentari che si sono sottoposti a un importante fatica
Nonché tutti i funzionari della Commissione che sono anche loro presenti
Perché è così singolare questo atto perché nasce da uno strumento uno strumento regolamentare del Senato e della Camera che non viene utilizzato di frequente
E che discende dall'articolo cinquantatré comma due in cui le Commissioni parlamentari hanno la potestà e il diritto di reclamare se stessi degli argomenti di loro pertinenza
Quindi di approfondirli e poi presentare dei documenti conclusivi con delle precise proposte
Se questi poi i documenti a cui peraltro viene sempre invitato il rappresentante del Governo ad essere presente
Trovano risposta inoltre un terzo dei componenti della Commissione può essere
Che si chiede al Presidente del Senato che vengano rappresentati discussi e votati in Aula
Allora ha detto che questo è lo strumento l'argomento è un argomento particolarmente attuale importante
Perché si è parlato dell'ammodernamento del servizio sanitario nazionale
Del rapporto Stato-Regioni e quindi di tutto quello che è in atto di diciamo di regime legislativo concorrenziale
E che ormai
Ci insegue dalla variazione dell'articolo cinque quindi dal due mila
Fino al due mila dieci e in particolare in un momento in cui si sono verificati fatti importanti il commissariamento di alcune regioni alcune grandi regioni non piccoli e regioni
Per sostanzialmente delle amministrazioni non virtuose
Il fatto che
Si sia varato un documento sulla
Federalismo fiscale che riguarda particolarmente i costi standard in sanità il fatto che stia per essere presentato il documento di attualità rivisto sui livelli essenziali di assistenza
Su cui senz'altro si esprimerà il ministro
E la conseguente variazione del DRG che sono sostanzialmente i pagamenti questi livelli essenziali di assistenza il tutto collegato a quella ipotesi che in quel documento si fa di costi standard
E quindi anche
Della riorganizzazione degli organi consulenziali istituzionale del ministro e quindi dell'Agenzia del farmaco e quindi l'Istituto superiore di sanità
Del Consiglio Superiore di Sanità ma soprattutto
Dell'Agenzia nazionale sanitarie chiara ora la funzione di un'importante agenzia di controllo
La cronaca la cronaca allora è stata una cosa impegnative faticosa oppure nel breve tempo
Sono state più di diciotto ore di audizioni ci sono stata la possibilità di audire quattordici tra i principali
Per elementi rappresentativi di questa materia
Abbiamo anche acquisito una notevole
Dovizia di materiali abbiamo discusso e siamo arrivati a uno schema di risoluzione che quello che presentiamo oggi uno schema di risoluzione votato all'unanimità e quindi questo
Chiaro vi dà un'altra chiave di lettura della soddisfazione che provo a presentare e a fare gli onori di casa per questo documento
Nella sostanza ve ne parlerà
Specificatamente ve ne parleranno i due relatori
In particolare ci siamo occupati delle risorse soprattutto in relazione al fabbisogno e così detto Standa però anche rilevando che quel fabbisogno
Non può essere
Ma inferiore
Al fabbisogno nazionale
Che quella ripartizione tra le varie Regioni deve avvenire secondo il sistema dei costi standard prevedendo un preciso equilibrio
E quindi in discussione con l'equilibrio ovviamente del documento presentato dal Governo e che in ogni caso
Non si potrà partire prima di almeno un anno dalla definizione di quello
Ma anche su questo del proposte precise delle proposte precise
Riguardo alla certificazione dei bilanci riguardo alla sorveglianza dei bilanci stessi
Riguardo alle e cautele che le Regioni devono avere soprattutto riguardo alla qualità dei manager
E quindi rivedere questa materia che io ricordo essere stato un tema importante dei programmi elettorali di tutti gli schieramenti all'inizio di questa legislatura e cioè come l'elemento della qualità dei manager fosse un elemento determinante
Quello che il commissario da solo non può che fare una traumatica Chirurgia
Di guerra per lo più di solito in contrasto con i poteri regionali e locali e che quindi il commissario se vuol far bene
E i dati ci dicono che stanno già comunque facendo bene anche in queste drammatiche condizioni
Deve aprire la competenza del sostegno di un ufficio complessivo
E infine che i sistemi di valutazione siano costanti
In tutte le Regioni e non a spot sporadici o solo quando cominciano i guai
Concludo dicendo che questa per me è un'ulteriore pagina di quelle belle che ogni tanto in sanità siamo capaci di fare profonda meditata
Credo che questo sia dovuta alla particolare fortuna che ho avuto io come il Presidente e quello di avere l'onore di presiedere una
Commissione corsi profondamente anche con capacità di esperienza politica e tecnica
Pensate che di questa fanno parte venticinque persone che hanno ricoperto l'incarico di assessore regionale in varie regioni in Italia
Va bene pensare che su questo numerosi componenti
L'ottanta per cento
Viene da un mondo in cui in sanità si è impegnato nell'amministrazione o nella ricerca come la scienza nella
Organizzazione sanitaria e quindi credo che le conclusioni siano particolarmente importanti
E credo che
Il fatto fondamentale che ha guidato la Commissione è quella di rimettere veramente
Il si al centro di questo punto di osservazione il cittadino e di rispettare
I diritti che attraverso l'articolo trentadue della Costituzione Emilia
Ora chi parla per primo di quei due
Cosa intendo Calabrò Cosentino
Grazie Presidente
è davvero
Poco
Può apparire davvero
O inusuale
Un documento approvato all'unanimità da una Commissione del Senato in un momento in cui il clima politico con la l'annuncio di crisi di Governo le il il suolo diciamo così dei tamburi elettorali farebbe pensare che certo questo non è il momento più adatto
Per no diciamo così un voto unanime di una Commissione parlamentare e quindi è legittima la domanda che
Perché verifica
Perché
La risposta che io voglio dare e
Nel testo
C'è la risposta non è un'operazione politica
E la messa appunto di una scelta che il Parlamento la Commissione gesto interessato fa di indirizzi al Governo e di dialogo con le regioni
Sulle cose da fare ora è affine inizia il cammino del federalismo della riforma del federalismo fiscale anche per la sanità è che come sapete il Governo nelle settimane passate approvati i decreti sui costi standardizzati da
Quindi la prima risposta di questo perché e nel testo qui scritto
Nella voglia di provare a vedere sia al di là delle diverse opzioni politiche c'è una base comune importante che vuole guidare la linea di un federalismo che noi riteniamo possa essere una prospettiva positiva per l'Italia se è il segno di una solidarietà forte
E quindi proviamo a dare questa indicazione al Governo ripeto e alle regioni con cui intratteniamo rapporto di
Dialogo tra istituzioni
Se guardate il documento infatti
Apre il documento l'affermazione di un principio
E di una regola
Il principe che tutti i cittadini sono eguali davanti al diritto alle cure non hanno più diritti i cittadini le regioni più ricche meno diritti città e nelle regioni più povere
Questo principio di eguaglianza perché il diritto alle cure un diritto sancito la Costituzione ed è un diritto
Fondamentale
Nel Paese
Può venire oscurato da un federalismo che non sia capace di porsi il problema di come garantire queste eguaglianza
E quindi è una scelta molto netta che all'unanimità il Parlamento fa il federalismo non può significare divisione di fronte a un principio di diritto alle cure
E nello stesso tempo la regola che viene detta con molta chiarezza il nodo punto esplicito
E che la cattiva amministrazione la cattiva gestione gli sprechi l'incapacità di riorganizzare la differente da parte di una Regione non può costituire un alibi per richiedere più fondi più soldi più risorse e c'è una responsabilità anche delle Regioni
E quindi la necessità di intervenire a correggere perché questo principio uguaglianza deve avere vedere anche una responsabilità delle Regioni che ci sono stati i criteri che ci hanno guidato
Il terzo principio che noi affermiamo nel documento e che le risorse per la sanità hanno consentito in questi anni in tante regioni italiane non solo nel centro nord processi di riorganizzazione di servizi di sistemi sanitari che funzionano bene
Tanto di cappello lavoro fatto in Regione
Dal Veneto alla Toscana dalle miglia al Piemonte quindi non faccio distinzioni di maggioranze politiche che hanno saputo riorganizzare i propri sistemi le reti ospedaliere servizi introdurre sistemi di valutazione
E oggi non è un caso se l'Organizzazione mondiale la sanità dice che il sistema sanitario italiana in queste regioni in modo particolare a livelli di eccellenza in un rapporto di costi più basso
Rispetto agli altri Paesi europei è addirittura facciamo l'esempio di Stati Uniti d'America dove il sistema e molto più costoso sia per le casse pubbliche che per le tasche del cittadino con risultati che come sappiamo sono da un punto di vista dell'eguaglianza dei cittadini di fronte al problema salute inferiore e tant'è vero
E l'Amministrazione americana impegnate un complesso tentativo di riforma
Dunque c'è del buono nel sistema sanitario italiano dovuta tante professionalità e anche un grande lavoro che io invito fatto in tante regioni in questo senso
Ci sono anche molti problemi tuttavia e quindi il primo punto che ne diciamo si può sicuramente spendere meglio
Non si può spendere meno quello che è stato il patto della salute che anche questo è stato guardate cazzo
Una scelta che ha contraddistinto alla stessa maniera sia il Governo Prodi sia il Governo Berlusconi e cioè il fatto che
Un'intesa sulle risorse destinate alla sanità secondo le regole del patto della salute che è stato riconfermato anche in questo triennio
Ha significato un accordo Stato-Regione che impegnasse ad avere un finanziamento che non può scendere sotto questa somma
Perché ridurre nei prossimi anni e questa è quindi una preoccupazione che la Commissione esprime il decreto sulla
Sui costi standard e prevede il mantenimento di queste risorse per due anni ma non dice nulla sugli anni successivi
Qui c'è un atto di indirizzo parlamentare e pensiamo che questo sia il livello
Torno al quale ancorarci anche nei prossimi anni per non ridurre questo diritto alle cure da parte dei cittadini
Vi è poi me ne parlerà meglio di me il collega Calabrò il tema di come queste risorse si garantiscono e diverse regioni per affermare un principio di equità l'eguaglianza di tutti i cittadini davanti al diritto alle cure e anche di criteri oggettivi trasparenti
Chi di noi è stato assessore
Molti di noi lo ricordava il Presidente come Sinico sono stati
Nelle regioni anche tanti anni fa sanno che spesso la trattativa tra le Regioni per il riparto dei fondi avviene in modo complesso spesso con le trattative fino all'ultimo momento noi vorremmo indicare la strada e qui c'è un impegno forte e Commissioni spinge il Governo ha un impegno lo richiamo un impegno a relazionare sui criteri del riparto
Perché ci sia trasparenza nei meccanismi di riparto che siano fatti sulla base di principi generali e anche qui il principio di
Considerare i bisogni di salute di tutti di tutta la popolazione in base naturalmente
A al peso che Hutter ogni popolazione regionale la popolazione anziana le condizioni economiche e sociali che possono richiedere insomma se ne faccia quindi invitiamo a trasparenza ed equilibrio nel riparto risorse ma poiché la svolta nel documento
Anche una considerazione
D'attualità né diciamo sostanzialmente guardate problema del federalismo cioè di creare un sistema solida sistema federale e solidale di responsabilità ma di solidarietà nel sistema sanitario italiano soprattutto tra nord e sud tra Regioni
Che sono andate più avanti nel processo di organizzazione quelle che sono più indietro ancora con i spesso di un forte debito
Non si risolve
Con il riparto dei fondi si risolvesse hanno successo i piani di rientro che stanno impegnando il Lazio da diversi anni la Campania l'Abruzzo il Molise la Puglia la Calabria la Sicilia c'è metà del Paese
E su questo c'è un giudizio molto secco molto netto
Di apprezzamento per il lavoro fin qui compiuto soprattutto a livello nazionale questo tavolo tecnico presso il Ministero Economia che ha guidato il monitorato i conti delle Regioni e suggerito gli interventi dei piani di rientro
Anche una considerazione nuova nel dibattito politico istituzionale italiano
Il tavolo nazionale di monitoraggio e indispensabile ma non è sufficiente perché spesso come veniva ricordato in un'intervista in una domanda i problemi delle regioni del Mezzogiorno non sono tanto un problema di risorse
Quanto un problema di governance e quindi qui c'è noi diciamo la necessità di un trasferimento di know how di competenza di tecnici
Di supporto da parte di agenzie nazionali può essere l'ACEGAS e possono essere altre strutture di introduzione cioè di strumenti moderni
E chiediamo un lavoro di collaborazione tra le Regioni che è già previsto nel Patto per la salute ma che non ha dato finora sufficienti i risultati
E chiediamo una collaborazione più forte degli strumenti dello Stato a sostegno delle Regioni impiegati
Rifare
Una rete servizi ospedalieri e territoriali richiede competenze che non sempre bisogna o e quindi su questo chiediamo al Governo di riferire ed impegnarsi perché e su questo che si gioca il futuro di un sistema che funzioni sanitaria in Italia
Non solo nelle regioni del Centro-Nord manda in terra
Anche in Campania anche in Sicilia
Di qui alcune indicazioni quattro punti piuttosto chiari il primo non è tollerabile
Io posso anche apprezzare quasi come una battuta il fatto che il Ministro Tremonti abbia mandato la Guardia di finanza in Calabria per costruire i sistemi informativi il controllo la spesa farmaceutica
Forse la cosa migliore come qui si dice e trasferite direttamente competenze il know-how da quelle Regioni
Che già fanno da tanti anni sistemi informatici di controllo la spesa farmaceutica
Possono scegliere chi vogliono l'Emilia nel Veneto la Lombardia la Toscana di l'organo è realizzare rapidamente in pochi mesi
Quello che noi indichiamo come la prima esigenza cioè la necessità di avere Standard comuni efficienti di sistemi dei bilanci delle ASL in tutta Italia anche in Calabria religione con modelli
Unificati con certificazione dei bilanci dice acquisire un sistema di dati di informazioni che consenta di governare
I sistemi complessi come che istituzionale e qui c'è una richiesta al Governo di sollecitare in sede di Conferenza Stato-Regioni le intese per poterlo fare anche
Una procedura eccezionalmente veloce
Il secondo punto e quello che riguarda
La
Le Regioni sottoposte al commissariamento una richiesta che attenzione particolare alla qualità e alla professionalità e pur piccola
Provinciale grazie anche qui pensiamo io lo faccio lo dico a titolo personale bisogna sto colpito dall'esperienza
Dopo l'unificazione tedesca
Dopo l'ottantanove quando la Germania dell'Ovest è intervenuta nella Germania dell'est dove c'era un fortissimo differenziale economico di reti di servizi eccetera
Con non soltanto risorse l'investimento ma anche un trasferimento di quanti tecnici di competenza e di di agenzie nazionali a supporto delle scelte che vengono compiute
Penso che l'Italia avrebbe il federalismo italiano di chi era questa una funzione dello Stato anche capace di affrontare questi temi di buon funzionamento dei sistemi di amministrazione di controllo
E quindi i direttori generali intanto con una norma subito quella della trasparenza cioè di mettere sul web i curriculum e gli obiettivi dati nelle regioni
In queste regioni
Il direttore generale dai commissari proprio per
Residenti in Regione
All'atto della nomina quindi di poter seguire
Sarebbe
Contraddittorio se non avessero lo
Fossero scelti persone che non hanno quella qualità ed alla professionalità necessaria in un campo così difficile
Infine
Trovo ed è una penultima riflessione su cui voglio fermarmi
Noi diciamo c'è una
Un pericolo un rischio che io voglio segnalare il fatto che soprattutto nel centro giorno impianti ai piani di rientro i tagli necessari
Vedete riduzione della
I servizi dei posti letto il blocco del personale
Possano significare fruizione delle prestazioni per i cittadini se non vengono se contemporaneamente tagli non si riorganizza la rete dei servizi non si modifica la struttura dell'offerta di servizi
Da questo punto di vista la Commissione indica sollecita il Governo ad affrontare il nodo ormai da troppo tempo rinviato di un sistema di valutazione nazionale della qualità delle cure
Le cose che funzionano e delle inefficienze che a cui ci sono
Cioè
L'esempio qui lo dico a titolo personale
Degli oltre a tutte e l'esperienza inglese venne anch'essa è un sistema di valutazione ciascuno di voi digitando su quel gruppo vedere a quale livello di approfondimento di valutazione di intervento
Conoscere che cosa succede valutare la qualità e intervenire dove le cose non funzionano è uno strumento fondamentale per la programmazione
La valutazione dei risultati dei sistemi di cura non tanto della singola prestazione ma dei percorsi di cura fra i cittadini ci dicono
Se è un piano di rientro stavano ledendo diritti alla cura da parte del cittadino sta intervenendo sugli sprechi o sta intervenendo nella carne viva dei servizi consentiti programmata Regione
Ma anche al sostegno del Governo nazionale di correggere eventualmente di errori quindi l'altra proposta e facciamo al Governo e di creare costruire rapidamente ce ne sono le condizioni perché molte regioni hanno già avanzato esperienze in questo senso penso alla Lombardia
Penso all'Emilia penso allo stesso Lazio che hanno esperienza in questo campo e penso all'agenda asse
E alla scuola di Sant'Anna di Pisa che ha lavorato per il Ministero in questi anni su questi temi
Vogliamo anche in Italia come c'è l'Inghilterra un sistema di quotazioni accessibili ai cittadini che ci dica come funzionano i sistemi di cura delle regioni quali problemi nascono come sono i percorsi di cura quali ritardi quale inadempienze quelle su cui si corregge
Ecco mi fermo qui e lascio la parola al collega Calabrò il senso del documento dunque non il pensare
Siamo
Tutti nella Commissione
Che il federalismo decreti sul federalismo siano un'occasione
Se vengono intesi come uno sforzo solidale
Come un cambiamento da introdurre nelle procedure nelle regole nei sistemi di controllo che ci possa consentire cioè di guidare
L'intero Paese verso gli obiettivi di sul tema
Che
Inutile ricordarlo ma in un Paese che invecchia e che guarda al Comune con ansia con difficoltà suo futuro
La sicurezza è un sistema sanitario che funzioni livello di qualità test certificato un sistema di controlli che il punto debole la sanità italiana più funzioni e può rappresentare un punto di sicurezza dei cittadini garanzie per il futuro
Quindi attribuiamo il valore politico che va oltre gli schieramenti di destra di sinistra il senso di un impegno per il Paese in un passaggio naturalmente molto difficile la vita politica italiana vacanti con un richiamo da tenere il problemi al primo posto i prossimi mesi soltanto le beghe politiche
Grazie senatore Cosentino alla parola nel senso che tengono
Grazie Presidente
Avete
Ha avuto per grandi linee in alcuni dettagli l'idea molto precisa di quello che il documento vuole essere quello il documento si propone anche ile indirizzi concreti gli inviti concreti che il documento rappresenta al Governo
Io vorrei risottolineare alcuni aspetti che sono stati sottolineati già in partenza dal Presidente dal collega senatore Cosentino
Perché mi sembrano quelli di grande rilievo nella
Metodologia di lavoro negli obiettivi nei dati che il documento rappresenta
E a tutto il tipo di lavoro e le metodologie di lavoro
Io credo che l'atteggiamento con cui si è lavorato in tutta la Commissione non solo da parte dei due relatori che hanno lavorato in totale sintonia
Ma anche da parte di tutta la Commissione è stata quella di
Analizzare studiare verificare confrontarsi
Accettare seguire tutte le indicazioni che venivano dalle audizioni però poi un atteggiamento sempre di ordine propositivo
L'idea di questa affare assegnato che il presidente Tommasini con geniale intuizione affidato alla Commissione
Era proprio questo cioè che il gol il Parlamento
Assumesse il suo ruolo anche di poter dare degli indirizzi al Governo non solamente attraverso atti legislativi mozioni quant'altro
Ma attraverso un momento di analisi di studio e di chiarificazione di quello che
E il Parlamento desidera che il Governo
Succubi il binario su cui il Governo debba procedere
Propositivo concreto con indirizzi precisi e sempre confrontandoci con il Governo lo ricordava il presidente l'inizio del suo intervento ogni momento di lavoro in Commissione è stato un momento di lavoro alla presenza del Governo
Ed anche confrontandosi in alcuni momenti con interventi del Governo stesso quindi tenendo presente un po'
Le criticità che in qualche modo il Governo rappresentava ma nella totale autonomia di quello che deve essere il lavoro di un Parlamento di quello che è stato i lavori della Commissione sanità del Senato
Secondo aspetto di
Così sempre di ordine generale di metodo mi sembra il momento particolare in cui questo documento nasce
Momento particolare in cui il federalismo fiscale rappresenta l'ultimo atto di un federalismo che in sanità ormai che atto compiuto
Dal momento in cui si completa con
Il lavoro del decreto sui costi standard sui fabbisogni standard e momenti in cui si completerà anche con il processo che si è avviato che si completerà di qui a breve
Con il riparto del Fondo sanitario nazionale per le varie Regioni
Il sistema federale in sanità e compiuto e allora ogni regione avrà le sue responsabilità giace attualmente ma sempre più radicate ma attenzione il
Problema che ci siamo posti
è un momento questo che può essere molto favorevole a un momento a rischio per le singole Regioni il nostro atteggiamento è stato quello di cogliere da una parte
La grande importanza della responsabilità assoluta che le Regioni assumano ma d'altra parte di risottolineare ripetutamente quello che deve essere il ruolo dello Stato
Deve conservare per seguire monitorare indirizzare e far sì che non ci sia
Una disse quando imita tra quello che può avvenire in una regione oggi virtuosa e non zone oggi in grande difficoltà
Non può essere che dal momento in cui il federalismo fiscale parte si possa determinare una rottura tra le Regioni difficoltà e le Regioni virtuose e ci possa essere una frattura all'interno del Paese in un
Problema che di ordine e generale e fa parte delle cose essenziali a cui uno Stato deve rispondere cioè quello della salute dei propri cittadini
Vorrei sottolineare alcuni punti particolari
Innanzitutto lo ha detto il senatore Cosentino ma lo vorrei ribadire
L'idea che abbiamo parlato sì molto di risorse di fondi sanitario ma abbiamo sempre messo in relazione coniugato il concetto risorse con il concetto qualità e appropriatezza di assistenza
Attenzione questo è un rischio che noi stiamo correndo in questo momento in un momento anche storico di grande difficoltà di risorse finanziarie del Paese attraversa che le Regioni attraversano
Il rischio per la sanità è che ci sia un'attenzione prevalentemente sulle risorse ci sia un'attenzione
In meno precisa invece sulla livello dell'assistenza
E allora abbiamo voluto sente coniugare i due aspetti in ogni rappresentazione delle risorse l'abbiamo collegato con l'appropriatezza dei LEA non la qualità dei LEA i livelli essenziali di assistenza debbono rappresentare
Il punto di riferimento
Al quale tutto l'attività organizzativa ed economica del sistema sanitario debba far riferimento
Devo dire che questo in un primo momento nel decreto sui costi standardizzati bisogni stata non era presente
è stato nel dibattito degli ultimi tempi nel paese che si è sottolineato ancora una volta questo
E devo dire che questa Commissione sin dall'inizio i suoi lavori invece la ritenuto un momento cardine momento fondamentale di coniugare queste due realtà
Secondo aspetto
Equità nella
Attività che si svolge nelle varie regioni e solidarietà è un dato di fatto oggi innegabile che esistono regioni dove il
La modalità e il livello di assistenza sanitaria è diverso da quello che è in atto esiste in altre regioni
E questo rischia di determinare un nord e un sud molto separati tra di loro
E allora rimanere in un ambito di una corretta solidarietà tra quello che deve essere il lavoro delle parti e regioni è qualcosa di estremamente importante
Peraltro sin dal momento della
Riforma sanitaria si dalle otto e tre tre e poi la riforma Mariotti e poi ripreso successivamente dai vari momenti le riforma Bindi
è stato sempre ripetuto che il l'attenzione dello Stato deve essere quello di rendere uniforme l'assistenza su tutto il territorio
Con particolare attenzione alle Regioni con difficoltà socio economica
E questo è qualche cosa che non possiamo e non dobbiamo dimenticare perché è un dato di fatto che esistono regioni in difficoltà socio economiche dobbiamo capire
Quanto questo possa incidere sul sistema sanitario
E questo l'abbiamo ripreso quando abbiamo parlato di fondo sanitario sia quando abbiamo parlato di Fondo sanitario nazionale
Sottolineando come questo deve essere una scelta politica che il Governo deve fare in una
Riflessione concorrenziale con altri bisogni assistenziali che il Paese rappresenta non solo sanità una scuola e quant'altro
Dove la scelta politica del bisogno sanitario non poco e questo documento lo sottolinea ripetutamente non può assolutamente
Abbiamo il ministro che arriva
Non può assolutamente fare un passo indietro rispetto a quello che è stato il livello del fondo sanitario fino
E nel riparto sottolineando come accanto alle giustissime correttissimo Criterium
Dell'età della popolazione perché
è scientificamente provato che anche intuitiva e ovvio che l'età della popolazione incide sui bisogni di assistenza sull'esigenza di cure e quindi sulla spesa sanitaria
Che vengono considerati altri aspetti che mai non si era che altri aspetti che possono essere diversi ma di cui sicuramente emerge uno che quello del livello socio economico di una popolazione
Che significa incidenza su maggiori
Processi cardiovascolari ipertensione maggiore
Sul
Lealtà oncologiche più diffuse ecco tutta una serie di aspetti che la scienza ci dimostra che non possiamo
Non rappresentare e non utilizzare nel nostre valutazioni
Ultimo
L'analisi dei piani di rientro e del commissariamento dando un giudizio in questo momento di difficoltà di una serie di Regioni dando il giudizio vuol tu positivo alla l'operato del del Governo nei confronti di queste regioni proprio attraverso il sistema dei piani di rientro e del commissariamento
Un giudizio molto positivo
Per il
La rapidità con cui si è riusciti a rientrare nella sua grande maggioranza dei casi nei livelli di bilancio a cui si tendeva ma anche con alcuni aspetti critici che vengono sottolineati in particolare quello di cercare di dare un sistema di governance più efficace e sistemi di commissariamento lo sottolineava il Presidente Tommassini prima
E poi con una serie di indirizzi che chiediamo anche che il Governo si responsabilizzi di fronte a questo cioè di cercare di
Utilizzare forme di analisi di bilancio analoghe su tutto il territorio l'informatizzazione analogo sul territorio cioè tutta una serie di realtà che possono veramente di rendere uniforme l'assistenza così la
Come la rappresentiamo
Ultimo aspetto e chiudo
L'esigenza che avvertiamo che ci sia da parte dello Stato un monitoraggio del lavoro che le Regioni farà
Non possiamo ritrovarci nuovamente nel momento chi Ficili da un punto di vista di livello assistenziale ma da un punto di vista economico soprattutto così come ci siamo trovati negli ultimi anni
Lo Stato deve dare linee di indirizzo così come sta facendo e deve monitorare questo magari con un sistema che sia un sistema omogeneo per tutte le Regioni e su questo le Regioni devono sapere poter rispondere nei tempi utili
Vorrei ricordare forze lo ricorderà il presidente Tommasini che questo nelle intento della Commissione era solo il primo atto di un processo di indagine conoscitiva di
A fare assegnato che vogliamo proseguire sugli altri aspetti che ci siamo proposti ma credo che questo lo sottolineo al Presidente grazie
Vedo dei colleghi senatori se vogliamo interloquire volevo aggiungere qualcosa vicepresident buongiorno
Allora la parola al ministro
Anzi ringraziamo Ministro perché naturalmente affatto una costruttiva fra l'altro per poter essere
Tra di noi esonerata ammodernamento e di essere intervenuto così come ha fatto
Puntualmente durante
L'elaborazione del progetto
Grazie grazie
Presidente per questo
Questa raccomandazione questo contributo propositivo sicuramente il Governo come ha già avuto occasione di esprimere
Sete
In sede di Commissione esprime apprezzamento per
Per il lavoro svolto per l'interesse della
Dodicesima Commissione del Senato su questi su questi argomenti
Esprime sicuro sicuro apprezzamento per i contenuti nel documento convincevo proprio anche in considerazione della finalità
I propositi culturalmente diretto documento tra era assente l'origine del percorso del federalismo e valuta appunto le oggettive ricadute sul
Il sistema sanitario auspicando che il sistema sia idoneo che corrisponda nuovi modelli che progressivamente si vanno delineando
E questo tramite il
Meccanismo decorsi Standa perché lo voglio ancora una volta sottolineare
Per la prima volta riesce associa quello che il livello di spesa alla qualità dei servizi erogati con questo passaggio strumento importante che cruciale
Nel nel principio della della norma stessa che oltre a tutto parte
Realmente dall'articolo trentadue della Costituzione cioè dal principio
Dell'erogazione degli stessi livelli essenziali di assistenza in tutto territorio nazionale quindi
Questa risoluzione che consegue
Al documento e considera da considerare per il governo di uno strumento che sicuramente ribadisce puntualizza
A tutti gli attori del sistema sanitario quindi allo Stato ma anche le Regioni l'ambito delle responsabilità che si ridisegnano col federalismo sanitario per questo ne siamo grati al Senato verrà fatto questo lavoro
Bene
I principi sono delle domande da parte
Testate che sono intervenute di colleghi quindi
Prego
Allora
Naturalmente poi lascerò la parola al ministro che la cosa più importante per quanto riguarda la nostra parte
Noi oggi lo abbiamo comunicato lo abbiamo già votato ripeto all'unanimità dei Gruppi parlamentari in Commissione ricevendo poi
Da tutti questo
E quando un terzo dei collimanti lo firmerà
Andrà in Aula e ovviamente su questo Governo esprimerà il suo parere e cioè dirà di questo documento cosa ritiene vincolante cosa ritiene raccomandante raccomandazione cosa infine
Può ritenere non opportuno perché la discussione è aperta anche al Governo su questo
E io chiaramente penso il ministro ha seguito che in gran parte di questi indicazioni che ci si riconosca assieme prego
No no condivido quanto ha detto il presidente quindi questo è assolutamente vitale
Arroganza
Relativa
Questo c'è
Io vorrei ricordare un aspetto importante che il sistema
Indipendente
Dal Governo nazionale previsto dall'Inghilterra il sistema Nice che viene
Preso da esempio come terzietà è come indipendenza
è un sistema radicato su
Un
Sistema sanitario tipo bella regione diversa lista centralizzato come quello inglese
Il nostro sistema è differente perché è sempre un sistema Berto Ricci
Di di di di e di assistenza globale universalistico ma spalmato sulle Regioni
E quindi noi riteniamo che il fatto che la Genna Schifazzo fa questo
Questo tipo di attività sia in qualche modo comunque collegata col Governo centrale mantenga le caratteristiche di terzietà richieste proprio perché e terza rispetto alle Regioni e quindi
Da questo punto di vista il Governo non ritiene
Non ritiene né né utile né opportuna l'istituzione di un'agenzia terza
Proprio per le diverse caratteristiche o in cui nasce
Nascono i due sistemi e la differenza tra sistema inglese da cui viene preso il paragone con l'onestà con ritardi
Prego
Grazie
Fa
Vorrei sapere
Una
Primo
E come attualmente sostenuto cioè sostenuto da un pazzo Patto per la salute definito tra Stato Regioni questo viene esplicitati nel documento e cioè la
L'altro la bontà nell'approvazione del concetto pattizio che
Che alla base del poi di quelli che sono i piani di rientro
La seduta termina al centro
Del sono d'accordo col ministro cioè sulla base del patto
La Commissione ha tenuto conto di una osservazione portata da durante un'audizione dal sub commissario dell'Abruzzo adesso mi sfugge dalla e la dottoressa Baraldi
La quale ci ha segnalato nella sua esperienza
Che io giudico anche molto positiva del lavoro che sta compiendo insieme al Commissario del presidente Chiti di riorganizzazione della rete dei servizi di nuove regole di finanziamento anche per il privato
Ci ha detto che spesso loro hanno il problema della fragilità delle strutture amministrative che trovano
E avvertono l'esigenza di un rapporto stretto per esempio con l'Agenzia nazionale che poc'anzi citava il ministro
Di competenze di potere avere accesso ai dati c'è vi è un problema di un imputabili di un supporto di competenze tecnico-scientifiche di competenza di questa natura
Che possa aiutare il lavoro dei commissari che altrimenti si ritrova esempio dal punto di vista giuridico qui c'è nel documento una nota spesso
E l'esperienza di questi commissari esattamente quella di aver trovato nelle regioni
Funzionario disastrosi competenti sulle materie amministrative e giuridiche meno competenze io penso al Lazio di cui sono stato assessore un minor numero di competenze invece di cliniche tecnico-sanitarie di programmazione sanitaria e quindi c'è un problema di supporto e ne pensiamo che le regioni impegnate nei piani di rientro debbano poter contare sull'aiuto
Sia delle altre Regioni in quel patto di partnerships prevista dal Piano di rientro e che purtroppo che oggi si è realizzato in modo solo molto parziale quindi puntiamo ad accelerare questo processo
Ma anche con una disponibilità che in verità già c'è ma può crescere
Da parte delle strutture e di servizio del Ministero cena se gli altri istituti di questo genere a sostegno di questi interventi regionale peraltro proprio venerdì prossimo c'è un importante convegno
Gli Age.Na.S. ad Alessandria che riflette con i migliori professionisti italiani su questi temi tenete conto che nelle audizioni che abbiamo sentito la Bocconi molti universitari cioè
Quadro di attenzione economisti sanitari c'è una riflessione delle
Diciamo che
Lupi intellettuali più avvertiti di questi temi che ci danno un quadro
Nelle varie regioni dei punti positivi dei punti arretratezza dell'aiuto necessario che nel documento ha un taglio molto concreto come si possono aiutare
Le regioni impegnate nel piano di rientro a fare più facilmente il meglio con più rapidità anche superando
Blocchi normativi blocchi amministrativi ivi procedure lunghissime che magari rendono impossibile insomma è un
è un tentativo di prendere sul serio l'idea che il federalismo è una chance
Anche o forse soprattutto per il Mezzogiorno
Dico io vorrei solo aggiungere propongono prego
No se posso dire perché è un commento diretto a quanto detto senatore Cosentino
Sono davvero grato al Senato alcol così Intino per quanto ha detto tra l'altro dall'atto della sua grande professionalità e competenza specifica della materia
Che sono
Veramente lieto perché questa è proprio quanto detto dal senatore
Collino confermo al carattere
Oggi lo si chiamava Partito antitrust che bipartisan che mi sembra un un termine che è più adatto di quello che è stato appunto la gestione
Di di di questa vicenda credo che sia molto importante perché ecco l'abbiamo detto tante volte
Ma spesso si predica bene e si razzola male alla salute una cosa che interessa tutti i cittadini non può essere trattato Spiro ribalte quindi grazie ancora davvero sottocosto
C'era Presidente che voleva no volevo solo fra
Con una piccola evidenza e cioè
Credo che proprio questo sia un esempio specifico di come può essere sinergico un percorso un meccanismo
E cioè
Nelle regioni non virtuose era previsto il
Commissariamento col Presidente di quella regione e questo è stato oggetto di Bari critiche
Nell'ambito di questo il Governo è sempre intervenuto con i subcommissari cioè il Commissario di Governo affianco al commissario principale
E questo è un motivo per cui i conti di quello che i giorni carte alla mano stanno migliorando dappertutto
Però su questo percorso che è comunque un percorso incompleto sono intervenuti due cose molto importanti uno il varo di una Commissione di valutazione che
Iniziativa del ministro fatta presso
La trasforma con la trasformazione dell'Agenzia sanitaria in Age.Na.S. e di questo si parlerà ad Alessandria alla fine la prossima settimana
Secondo l'elaborazione approfondito della Commissione che ha portato come elemento propositivo importante guardate a quel commissario dovrete affiancare questo nuovo
E questo noi porteremo in Aula e credo che
Ne farà uscire una sinergia complessiva per cui quel tipo di soluzione troverà ancora più energie questo e il significato complessivo del documento e questo a me è un esempio specifico prego
Impone
Calatrava
No
Fra
Ma allora sul primo punto il Ministro della salute lo accetta volentieri come raccomandazione augurandosi sinceramente la cosa poiché consente quindi come
Da ritenersi anche in un futuro affinché questo avvenga quindi su questo vorrei fare una attraverso un problema
Attacca
A a chiarire questo aspetto
Allora problema trasparenza non ci sono solo qui siamo d'accordo i curricula e questo fa parte tra l'altro anche persino di legge sul rischio clinico e sulla sulla sulla con la caduta del governo clinico
Che speriamo anzi ci auguriamo in realtà che possa essere sarà molto breve ripreso all'esame della dodicesima s'Commissione della
Camera ma esistono anche altri aspetti che vanno messi il re cioè hanno avuto uno lo lo ripeto lo sapete l'abbiamo fatto e sono negli
E sono lei gli indici di appropriatezza e trentaquattro indici di appropriatezza già presenti sul sito del ministero
Ma aprire in cominceremo a mettere sul sito del ministero tutte le Regioni un qualcosa che è ancora molto più indicativo
Di quello che è il buon funzionamento e cioè di indicatori di esito
Per alcune patologie incominceremo seleziona e cioè mortalità mobilità diverso io
Strutture ospedaliere qui in modo che cittadino prima o poi posso sapere
Cosa si deve attenta terza la quarta cosa assolutamente importante la carta dei servizi
Carte servizi la quale noi abbiamo iniziato adesso con la carta dei servizi per il parto
Ma sicuramente dovrà essere estesa e già molti evidentemente molte aziende ospedaliere lo fanno ma
Chiedo scusa e la necessità di far avere loro carte dei servizi in cui ci siano gli esiti ci sia da poco perché c'è
Ci siano indicazioni ci siano tutte informazioni necessarie per gli utenti affinché gli utenti possono
C'è diretta questa
Azienda ad un'altra azienda per forza
Bene
Se non vi sono altre domande grazie a tutti gli intervenuti
Grazie in particolare il Ministro
Grazie
Tratti
Scheggiata
Grande delle trasmettendo eravamo ritrarre