Intervista a Sandro Gozi sulla crisi economica e finanziaria che ha colpito l'Irlanda e sulla crisi del Governo Berlusconi

Con Sandro Gavazzi del Partito Democratico parliamo della crisi dell'euro zona parliamo di Dublino tra l'altro
Continua il rifiuto a a richiedere l'aiuto per
Rimborsare i suoi debiti e questo ha sicuramente delle ripercussioni sui mercati Van Rompuy ieri ha detto
Che in pericolo l'euro e quindi tutta l'Unione
Beh certamente il periodo è molto difficile da Baron poi mi aspetterei un po'quindi prudenza nelle sue dichiarazioni
Perché non credo che queste dichiarazioni aiutino a creare un clima più sereno nei mutui mercati che sono molto attenti
A qualsiasi minima dichiarazione però certamente CEE una questione finanziaria ma c'è ancora di più una questione politica e io la questione politica la retroporto troppo ancora in Germania la Germania in questo momento sta in sostanza
Dando un messaggio molto chiaro ma molto pericoloso e contro chi strattoni e il messaggio è
O si prosegue a modo mio ove si prosegue in base a regole che detto io o certe
Politiche eccentriche rispetto alla linea alla lì alla via via maestra che indico io vengono rispettate
Oppure oppure la confederazione dell'Europa era torneo dovrà cambiare purtroppo è questo il messaggio tra le righe evidente che
Pochi in Italia anche lo dicono perché c'è un atteggiamento sia
Di
Riconoscimento riconoscente a dei confronti la Germania per quello che ha fatto in passato sia di timidezza a criticare il partner ma oggi purtroppo la Germania guarda molto troppo a alle tendente dell'opinione pubblica interna referente elettorale regionali e fa un discorso che può creare veramente grossi pericoli grossi perito nella zona euro
Ma secondo secondo lei per quale motivo questa politica di rafforzamento delle politiche di bilancio pubblico viene vista come una sorta di punizione
Nei confronti dei privati che detengono titoli pubblici no la questione dei privati che devono contribuire al salvataggio
Non è né una punizione né sbagliata è stato sbagliato sollevare la questione al G venti di Seul
Data dalla questione che
Come la stessa Merkel assieme ad altri devo europee i membri del G venti ha dovuto specificare si porrà dopo il due mila tredici
è inutile sollevarla oggi è inutile perché è un ulteriore elemento di incertezza di dibattito di mobilità ai quali i mercati reagiscono subito in maniera negativa poi il principio di per sé a mio modo di vedere
è un principio valido perché
è evidente che
Di privati devono contribuire
Se a sono stati protagonisti certe situazioni di crisi devono contribuire
A risolverle
E anche perché non è accettabile e giustamente per i nostri cittadini che continui a pagare lo Stato in crisi che sono spesso provocate da attività
Di privati quindi certamente dal punto di vista generale la questione andrà posta ma non va posta pubblicamente oggi perché porla pubblicamente oggi
è una tempistica molto sbagliata e c'è bisogno
Di leader europei che dia non molto più il senso di stabilita molti più il senso di non reagire ogni giorno agli umori che li circondano e che hanno una chiara visione di dove vogliamo andare a finire purtroppo questo non c'è
Ma secondo lei perché l'Irlanda continua a resistere rispetto diciamo questo che è stato un aiuto che scavalca un aiuto voi come dire che comporta delle conseguenze per Dublino stessa
A mio parere l'Irlanda continua a resistere per innanzitutto una scadenza elettorale interna e anche perché sa che sottoporsi come ha io credo che prima o poi dovrà fare
A questo meccanismo di aiuti da parte del Fondo europeo e dal punk Fondo monetario internazionale
Vorrebbe dire dato il deficit enorme che hanno tra due per cento rimettere in discussione anche un modello economiche di crescita
Che si è basato su una imposizione fiscale particolarmente bassa per l'impresa e mi sembra che sia attorno al dodici per cento dodici virgola cinque per cento
Che è stato vissuto spesso dagli altri Paesi membri della zona euro come una forma di concorrenza fiscale come dicono i tecnici di dumping fiscale
è evidente quindi che questo gli irlandesi lo sanno bene nel momento in cui si accettano questi aiuti si deve concordare anche un percorso di rientro
E un percorso di rientro che visto il deficit enorme che l'Irlanda dovrebbe passare anche per una revisione di questi aspetti fiscali
Anche se vi Harlan da si trovi una stazione
Forse diametralmente opposta rispetto anche a cura dell'Italia nel senso che
I nostri conti pubblici al momento sembrano essere più sotto controllo rispetto e lo sono soprattutto per quanto riguarda il deficit certamente
Rispetto all'Irlanda però l'Irlanda ancora una forte competitività interna
L'Italia invece non ha questa comunità intera quindi questo lo dico
Intanto lo perché interessa credo agli italiani sapere qual è la nostra situazione rispetta la zona euro e anche perché volere mettere tutti i cosiddetti Paesi periferici della zona euro nell'osso Sacco è assolutamente sbagliato perché le cause struttura Ari interni e congiunturali legate alle all'evoluzione finanziare globali che metto in difficoltà questo quell'altro Paese
Sono molto diverse
E allora perché la Merkel ha ribadito un concetto che aveva già espresso in altre sedi c'è in realtà lei dice questi Paesi deboli devono diventare più competitivi
Ma allora io ma ritengo che la Merkel non in maniera esplicita stia dicendo una cosa purtroppo che sta si sta delineando in maniera molto chiara
Ho tutta la zona euro lavora corre e canti al ritmo tedesco recante la musica tedesca oppure la zona euro potrà rimanere ma con meno il convitati al tavolo e con meno membri
E questo è un discorso che molto pericoloso
E che certamente a un degli elementi di verità cioè è vero che
L'Italia a un problema di competitività il Portogallo ha problemi ancora più gravi sia di paragonando i conti pubblici che per la competitività
Questo certamente è vero però quello che
Nel discorso del Vesco non emerge è innanzitutto un discorso
Di spiegazione l'opinione pubblica che comunque la più grande beneficiaria di tutta questa storia euro per dell'unione monetaria e la Germania e in secondo luogo che anche nei casi di
Interventi a sostegno ad esempio dell'Irlanda
Non è un regalo non è una donazione sono dei presìdi a dei tassi interessi molto importanti
Per quattro cinque per cento e che quindi alla fine dell'operazione le casse tedesche o le case italiane le case dei
Dei Paesi che hanno effettuato questa presto saranno più per riempire di più non di meno è purtroppo che questo continua a non emergere
Perché purtroppo in Europa non abbiamo dei veri leader e che non hanno non abbiamo leader consenso dell'urgente nel senso lo lungimirante io questo lo dico costantemente anche al anche a voi di Radio Radicale e Angela Merkel si rivela una leader
Molto tedesca molto poco europea globale nel suo nel nella sua assenza di un'area del reale visione il problema politico fondamentale in Europa a mio parere questo
E il ruolo della Gran Bretagna perché sicuramente sino ad oggi non ci sono stati grandi aperture sembrerebbe da alcune dichiarazioni che invece anche a Londra
Pronta a scendere un in campo per
Per aiutare le banche Dublino questo una partecipazione i fondi
Ora Catania è molto diverso la Gran Bretagna è sempre voluta rimanere ai margini di certe operazioni politiche però è al centro della questione finanziaria
Ed è giusto spingere sulla Gran Bretagna perché anche Londra contribuisca al Fondo di salvataggio europeo dato che è un fondo che quando interviene interviene a favore
Anche e in alcuni casi soprattutto di banche inglesi nel senso che c'è un'esposizione molto forte della siti nei confronti anche dei Paesi che potrebbero dover fare ricorso al Fondo vedi ri Harlan da vedi Portogallo
Evidente quindi che dato che
Queste operazioni vanno beneficio anche la Gran Bretagna a prescindere dal fatto che la Gran Bretagna sia o meno nella monetaria è giusto spingere sull'onda perché Londra contribuisca ma io credo che Londra alla fine accetterà io credo che alla fine il Regno Unito
E interverrà nel fondo e farà la propria parte ed è giusto fare pressioni politiche sull'onda perché così accadrà
Quanto questa crisi nella loro zona poi influisce anche rispetto alle scelte che qui da noi in Italia stiamo stiamo per fare c'è questa crisi europea a dei riverberi nella nostra crisi politica
Se Casero PEA rende ancora più evidente lampante la totale incapacità e inadeguatezza della classe dirigente italiana e in particolare di questo Governo
Se il Governo che per due anni e mezzo non ha fatto nulla salvo una una una stretta sui conti un Governo che aveva il dovere
E di governare che invece è saltato una maggioranza che aveva il dovere di governare e che invece è saltata
E un dibattito che salvo alcuni interventi e devo dire alcuni interventi soprattutto della nostra parte del Partito Democratico
Sembra fare finta che l'Italia e Roma non siano sulla terra non sono in Europa non sia sul pianeta terra Massimo sul pianeta Marte
E non considerano i forti rischi di turbolenze economiche e finanziarie che le nostre turbolenze politiche potrebbero causare io credo quindi veramente
Che l'Italia e entrando in una fase di incertezza politica prolungata
E rimanendo anzi perché mai si è già entrata in una fase incertezza politica prolungata rischi grosso ed è ancora questo
Un'altra pagina fallimentare di una classe politica fallimentare provinciale quale quella che abbiamo in Italia
Tra il Presidente Napolitano ha detto innanzitutto mettiamo al sicuro con la legge di stabilità che dovrà essere approvata la situazione economica e finanziaria e poi dopo apriamo una crisi
Ma io credo che il Presidente Napolitano abbia avuto ragione nel senso che se nella malaugurata ipotesi in cui non si fosse stata non fosse stata non fosse approvata la legge di stabilità italiana
Il l'incertezza e politica che proverebbe ci metterebbe subito sotto scacco subito sotto attacco delle speculativo
Quindi certamente ha ragione Presidente quando ha invitato chiaramente
Il Parlamento a fare il proprio dovere adottare la legge di stabilità