Intervista a Marianna Di Nardo, autrice del libro "Mani nude e spilli al cuore" (Ed. Tracce)

Mariella Di Nardo che giornalista Abruzzese che ha
Ho scritto un libro sul
Terremoto che ha colpito la sua città L'Aquila il sei aprile
Del due mila e nove un libro edito da tracce editrice che si chiama mani nude e spilli al cuore
Marianna e la raccolta di ventisette testimonianze di chi quella notte si è trovato in pro e da quella notte improvvisamente
Il
Lo status di terremotato e contestualmente di soccorritore
è un libro che ha una prefazione importante perché
Franco Gabrielli che era il Prefetto dell'ATI nel momento in cui è scritto il libro adesso è diventato il capo della polizia civile dopo Bertolaso e la postazione di un importante giornalista Abruzzese come Paolo Gambescia
Sì dunque la prefazione è stata per me motivo di grandissimo orgoglio così come anche la postazione del professore con il quale io mi sono
Laureata
A Teramo e di libro come dicevi giustamente intende raccoglie venti sette testimonianze racconta dei ventisette Stati raccontate in prima persona dai
Da protagonisti anche perché essendo io a Roma la notte del del terremoto mi sembrava presuntuoso raccontare io
Quegli orrori Eurostar quindi ho scelto proprio che a parlare fossero loro in in prima persona dando a libro paga una scansione
Temporale perché inizia
Con i racconti alle impressioni della domenica sera
Domenica cinque aprile quindi le ultime ore prima
Scosso direi più che avrebbero dovuto avvertire socialmente tra l'altro quella domenica durante la giornata non c'erano state nascoste neanche stampato soltanto una
Verso le diciannove neanche troppo forte poi le due delle ventitré e trenta il PIL Luna circa no
Però ecco le ultime ore di divida normali perché la sensazione alla quelle nei fatti è questa che c'è adesso si ragioni con un po'prima del terremoto e dopo il terremoto come se fosse stato proprio uno spartiacque
Per cui parte appunto dalla domenica sera e poi arriva il sabato successive funerale di effimero di di di Stato
E si racconta appunto purtroppo quella che è stata la tragedia vista da chi nelle macerie tra le macerie certamente entrato entrato dentro
A proposito della notte di darsi delle ore precedenti la scossa fatale
Fece impressione nei giorni immediatamente successivi alla scossa
Al sei aprile leggere l'esempio di questi blog di di ragazzi studenti aquilani che
Si scambiavano messaggi sulle ultime scosse quelle che in qualche modo avevano potuto avvertire
Poche ore prima di quella fatale e qualcuno che scriveva ad un altro ci hanno detto di rimanere in casa di stare tranquilli però io anche
Nelle prassi parla anche della
Quello che viene definita da un ispettore di di polizia
Che è uno dei protagonisti del libro del pazzo che girava per la città con il megafono
Annunciando il verificarsi di una
Di una possibili verificarsi di una scossa di una scossa forte questa è una cosa che succedeva verso le diciannove venti però posso posso
No non non credo che era un pazzo pazzo se non sbaglio questa persona va era stata denunciata anche procurato allarme assieme al già un po'Rudy Giuliani attuali come dice anche adesso
Quello stesso ispettore di polizia vorrei incontrarlo e ringraziarlo perché nel suo piccolo insomma
Forse ha generato un po'di panico in quei momenti ma tanta gente
L'ha fatta serenità quindi in questi mesi L'Aquila è stata comunque al centro dell'attenzione anche se poi
Dal punto di vista delle cose necessarie
Citiamo esperienze dirette fatte dai radicali proprio lì nella città e dei dintorni mancano dei provvedimenti per esempio il pagamento delle tasse che riprenderà come nulla fosse
Cella necessità in qualche modo di presente che il più grande uno dei più grandi centri urbani e Italia è stato colpito e in che non si riparte come nulla fosse al momento all'altro
Tu anche al netto di quello che è stato detto della di quello che il Governo comunque affatto che impressione ai bilancio come
Posso
Parlando del libro io non non vorrei entrare in queste
Considerazioni perché il libro in sé proprio con una paga cura una raccolta di testimonianze è stato definito libro un libro inchiesta che non è neutra nell'oggi senza fondamento a chi ha prestato soccorso né una critica per quello che è stato fatto mi è stato fatto per
Per come si poteva fare il magico peggio al di là di tutto io l'assist chiarissima nettissima sensazione che adesso a L'Aquila si stia attraversando una fase di Stasi
Totali e e forse oggi stiamo peggio di un anno fa
Perché un anno fa con una la paura addosso ancora l'adrenalina la speranza il PIL
Comunque i cantieri che stavano
Del G otto lavoro
Cicciotto da poco i grandi cantieri per la costruzione dei di mappe del Progetto casa insomma
C'era ancora speranza oggi mi sembra che ci
Ci sia soltanto rassegnazione
E delusione e forse anche perché quando si perde tutto anche il tessuto sociale partire da da quello non sia più un luogo dove
Dove incontrarsi dove dove poter star bene in parte senso
Tutto e la sensazione che si vanno a bilancio acquista di
Di rassegnazione quasi in conclusione comunque diceva un libro ventisette De Simoni anzi quasi ventisette fotografia un ventisette fotografiche raccontano con immagini parole sensazione quella drammatica
Situazione venutasi a creare dopo la scossa delle tre trentasei quella terribile te trentadue di quella terribile notte del sei
Aprile due mila
E nove dai particolare da segnalare una di queste testimonianze o qualcuno
Guardassero scade tutte veramente fortissime
Io ho conosciuto persone fantastiche lo dissi anche in occasione della presentazione del libro se non ci fossero state quelle persone libro non sarebbe stato scritto per cui per me
Valgono tutte allo stesso modo coi è indubbio che con alcune persone si sia creato un rapporto più più stretto ci si sia visto più e ci siamo visti più spesso
Però a livello di di esperienza son tutte forti allo stesso lustro non non mi sento
Forse anche perché si parla di una tragedia non mi sento di sceglierne una in particolare ci sono degli aneddoti Carini nel nel libro che che riescono forziamo farsa a chi deve un minimo pur parlando insomma di una tragedia
Fortissimo Grazia Maria con Di Nardo autrice di mani nude spilli alcuno