Il caso Napoli, l'area metropolitana, il rischio Vesuvio, il malgoverno del paese, l'amministrazione della giustizia, i radicali.

La registrazione che riesco tenete tre qualche stante che stavolta abbastanza recente dalla tre marzo due mila sei quando a Napoli nella sede dell'istituto triste UD filosofici organizzato dai radicali da la Rosa nel Pugno si svolse un con degno andata tema Napoli crisi è prospettive dell'area metropolitana e rischio adesso è ovvio ecco l'occasione di dibattito e proposte su i tanti problemi che da decenni costituiscono il cosiddetto caso Napoli in questa circostanza veniamo riproporvi quanto dissero quel giorno del professor Giuseppe Luongo Ordinario di Fisica del Ducani ISMU all'università sia dei il secondo di Napoli il professor Aldo Odorizzi Rossi ordinario di progettazione architettonica ambientale all'Università a di Napoli
Il professor Biagio De Giovanni ordinario di Storia delle dottrine politiche all'Istituto universitario L'Orientale di Napoli
E Marco Pannella
La prima voce che ascolterete quella del professor l'uomo
Sicuramente voglio ricordare che Marco Pannella è stato uno dei primi politici non voglio dirvi Pino perché ne uscirà qualcuno che dirà sosta do io il primo nel primo che ve la mente adottato questo problema ricordo forse proprio in seno al Consiglio comunale proprio un dibattito al Consiglio comunale di Napoli
E non ha mai abbandonato questo problema perché poi ci siamo incontrati varie volte quindi un minimo di
Diciamo così di storia
Io tratterò quattro parti velocissimamente proprio per dare risposta cos'è il rischio
Come si riduce cosa si è fatto e cosa si deve fare rapidamente innanzitutto
Abbiamo un primato
Quello che avviene il rischio più elevato vulcanico al mondo almeno dei Paesi sviluppati
è posto al mondo politico perché al mondo
Il rischio
Diciamo la mitigazione del rischio di al pari di remora daremo la definizione mitigazione del rischio non solo è un impegno morale sociale ben un buon affare
Perché possiamo vedere che la riduzione del rischio attraverso una pianificazione dell'uso del territorio e quindi
Riducendo l'esposizione del territorio all'evento naturale
Riduce l'impegno economico del Paese quando avviene un'emergenza se noi scegliamo l'emergenza come unico obiettivo
Noi spendiamo almeno diciamo
Il venti per cento in più di quanto è possibile risparmiare ovviamente con la pianificazione
Allora cos'è il rischio il rischio è un danno economico la probabilità che avvenga un danno economico perché in questo territorio avvisi e per la sua natura innanzitutto fisica dai
TIA
Ai è la tare Monti lattari all'avvio sorrentina è
Una sorgente di pericolosità
Per pericolosità intendiamo
Di chiarirci all'evento naturale già la probabilità che possa verificarsi un evento che produce c'è danno se ci sono le condizioni per produrre danni che fece l'uomo e c'è la cui territori chi sul territorio vulnerabili è bene
Pur sempre
E batte in alcuni periodi la pericolosità che la probabilità che avvenga un evento e alto il rischio perché è alta la vulnerabilità del territorio è alto il valore supposto che significa tutto questo significa che
Qualora si verificasse un evento
Il rischio è il prodotto della probabilità che accada all'evento è che i danni possibile che si possa realizzare danni crescono se accalcava vulnerabili ai se valore sposterà siccome vulnerabilità e valore esposto sono ampi anche se la pericolosità in
Può essere un po'più bassa del prodotto viene sempre molto elevato quindi il nostro obiettivo è
Mitigare i rischi attraverso la riduzione uno della vulnerabilità abbassare la vulnerabilità del territorio
Del costruito dell'urbanizzato e ridurle il valore esposto dei territori naturalmente più esposti Bing dopo l'approvazione del perito
E qui si aggancia molto bene poiché Aldo Loris De Rossi perché uno dei problemi eccome ridurre la vulnerabilità del territorio
E quindi io ho girato passato come vedete alla seconda parte come si riduce
Ma si riduce ad una pianificazione dell'uso del territorio Ricerca Scientifica la base
Forte conoscenza del comportamento del territorio e quindi misure contromisure contromisure
Si può intervenire solo sulla distribuzione delle risorse sul territorio
E poi rinvieremo come si può fare anzi a volte anche a bar perché diciamo sì tecnicamente non è complesso ma è anche abbastanza semplice realizzarlo uno dei grossi problemi che noi non abbiamo a livello mondiale
Ho un esempio uguale al nostro di tutto quello che abbiamo parlato prima abbiamo degli esempi chiari abbiamo serviva Germana abbiamo sentito di tutto per cui
Mutatis mutandis noi potremmo avere un riferimento molto chiaro su questo problema non l'abbia siamo i primi
Per i guai che possiamo capire diciamo UTAP scusate il restauro ma siamo anche i primi a doverlo risolvere che non abbiamo e tempi
Identici analoghi e quindi dobbiamo costruire per costruire questa risposta dobbiamo fare un altro lavoro ecco dobbiamo fare un lavoro forte sulla ricerca scientifica non voglio però portare l'acqua
Alla al mio mulino ma prima quando sentivamo parole
Innovazione e modernizzazione
E poi libertà come casca B tenta di circa innovazione e modernizzazione difficile raggiungerlo quindi
Come si riduce l'abbiamo capito si riduce
Riducendo il livello di vulnerabilità del territorio e riducendo il numero di abitanti perché anche gli abitanti sono una e la risorsa principale dispetto
Do alle aree
Più pericolose quindi il problema della città di Napoli pigra ecco di grande dimensione metropolitana va risolto e un conto un contesto territoriale molto più ampio nonostante
Aggiungendosi alle considerazioni economiche urbanistiche già fatte ne sentiremo ancora quindi anche dal punto di vista del rischio se non si legge questo fenomeno diciamo al livello almeno regionale
Noi non lo risolveremo mai quindi questo è uno dei problemi fondamentale
Il rischio è anche una grande occasione
Perché attraverso la considerazione del rischio possiamo e questo dobbiamo dire attrarre risorse per la trasformazione del territorio ex quindi non è solo un guaio può essere anche un volano per una serie di considerazioni che faccio alla fine per mantenere
Il
I tempi cosa si è fatto finora
Allora
Attenzione
Io non sono un catastrofista non sono un possesso un catastrofista per un motivo molto semplice che faccio un mestiere che mi consente ricaduta di comprendere laddove naturalmente
La ricerca raggiunto certi risultati i comprenderà la dinamica di quello che accade io non mi trovo di fronte alla conta alla condizione che non so nulla e poi improvvisamente ripeto il disastro no riusciamo a vedere il lembo mozione del fenomeno e capire quanto sia lontane o meno dalla dal vita quindi c'è una dinamica che si riesce a leggere e non passare dal nulla
Al tutto quindi questo vorrei che
Che fosse sufficientemente chiare tutti gravissimo questo perché così affrontiamo meglio il problema
Bene
In questo questa base è evidente che
Lei probabilità di accadimento devo sono interpretate voi correttamente oggi
Noi abbiamo
Dei dati sulla probabilità di accadimento che ci mettono più tranquilli
Ma
Quando io dico la probabilità per esempio di una grande eruzione esplosiva per direttivo settantanove dopo Cristo così tutti sappiano di cosa stiamo parlando la probabilità che accada e basta
Perché il fenomeno si organizza in modo tale che preferisce il fenomeno naturale presentarsi con un evento di più basse l'archivio ma questo non ci salva
Al fatto che questo potrebbe comunque accadere
Anche se più basso potrebbe comunque accadere il che significa
Il cittadino deve sapere
Che la probabilità di un evento grande
è
Non è alta rispetto a una vento moderata ma non ci si può difendere non ci si può preparare all'evento moderato perché
L'evento grande potrebbe comunque accadere scusandomi questo scioglilingua MAP troppo il livello di conoscenze che abbiamo oggi è questo quindi
Non chiamo e più chiaro tutto quello che sta accadendo in questi in questo momento ma non abbiamo ancora risolto il nostro perché la previsione dell'evento
Noi intrinsecamente non siamo in grado di fare la previsione dell'evento se voi mi chiedete quando ero terrebbe sul io non ve lo posso dire se non in termini probabilistici se volete sapere sì tra quindici giorni e non io non vedo vi dico non lo so però possiamo anche dire che quando si approssima alle venti bisogna essere molto vicini all'evento allora
Potrebbe potremmo fare una previsione adeguato
Abbiamo bisogno di non sbagliare non solo di una direzione che e nell'altra cioè non possiamo mandare via la gente penso all'eruzione perché il ecco economico sotto l'effetto sociale è di una complessità incredibile per cui non possiamo fare neanche quell'errore cioè
Non possiamo
Coprirci ma i tecnici dicendo Haber meglio che se ne vanno poi d'Italia che succede no noi tratteniamo questo errore perché c'è un una difficoltà economica sociale pazzesca quindi che ne siamo molto attenti su questo
Nel passato si è fatto un errore perché uno si è confuso la probabilità di accadimento di un evento disastroso con lo scenario costruito per la protezione civile che significa tutto questo
Io dico è poco probabile in questo momento e che vengono emozioni grande Energia ma io mi preparo per la
Riduzione perché comunque potrebbe avvenire
Allora mi preparo modulo faccio dei moduli diciamo modulare mentre la protezione ci si prepara quello sta costruendo uno scenario
Non è
Eruzione che avverrà ma è una mozione alla quale ci vogliamo difendere perché la conoscenza e ci dice che potrebbe avvenire è chiaro il cittadino non ha capito questo ma non ha capito perché i tecnici e non gli hanno fatto da dire
Il cittadino pensa che lo scenario utilizzava l'azione civile sia la probabilità dell'evento non è così e quindi questo è stato una grande polemiche finalmente scientifica finalmente si sta incominciando a chiarire questo passaggio infine
Quando si è realizzato questo
Allora noi già abbiamo raggiunto un grosso passo in avanti nel passato si è puntato sulla previsione a breve termine lasciando cittadina lei sa che arrivi l'informazione andate via poi vispa paghiamo per l'intero Paese e poi io penserà a voi
Questo è un errore madornale uno perché non risolve il problema neanche al momento l'eruzione perché la previsione
Tre settimane prima non la fai non c'è
Da un punto di vista teorico alcuno che è in grado di dimostrare la possibilità di fare questa brevissima bisognosi fa molto vicina all'evento quindi bisogna vere una comunità molto preparata emesse
Siamo lontani nel momento opportuno la Protezione civile adeguata e quindi capite il problema è abbastanza è abbastanza complessa bene in queste condizioni
Cosa si è fatto si è puntato nel passato solo alla previsione di breve termine impossibile
Bene in un clima di attenta il territorio naturalmente si depaupera nessuno si impegna a fare nulla nel terzo non ci sono impegni finanziari non c'è attività e quindi il territorio va pagine
Vado verso la fine la prima idea positiva l'impegno della
Io dico positiva è stata della del dell'onorevole Di Lello della Regione e qui abbiamo un rappresentante del suo partito
E politico vi do anche la critica che io faccia per le iniziative
L'idea è buona bisogna ridurre il numero di abitanti nella neve studia io dico attenzione bisogna tener conto degli abitanti dei Campi Flegrei da abitante la città di Napoli degli abitanti della Ri.Rei studia perché è un tutto unità è un unicum e Vampa elaborato unitariamente bene
Cosa è mancato in quell'iniziativa ottima come filosofia e quindi c'è stata anche l'impegno finanziario per la della Regione è mancato il Progetto
Non possiamo lasciare al cittadino la soluzione bisogna canalizzare le idee visto e quindi ora faccio un altro mestiere
Bisogna in qualche modo attrarre nelle zone meno pericolose ci vuole
Diciamo sviluppare la sua attività attraverso una serie di iniziative essenzialmente i servizi la mobilità
Agevolazioni fiscali e nelle zone dove bisogna arrabattare nome di abitanti che bisogna fare belli bisogna andare a recuperare sviluppo uno sviluppo compatibile cosiddetta parco Nazionale del Vesuvio dove e ambiente i i parchi archeologici
Attività di alta formazione cioè tutto ciò alta formazione turismo avanzato produzione Attività Produttive molto soft molto dolce e poco hard perché questo
Il la tua e voi cervello a quello che deve produrre non
E non la fabbrica in questi casi allora se noi riusciamo a fare un'operazione questo genere in venticinque trent'anni si può anche fare come elaborazione generale bene qui arrivano una serie una quantità di quattrini che fa paura
Ebbe e ci almeno un Progetto c'erano che futuro non ci appesa io mi fermo qui noi stiamo lavorando in questa direzione ma con gran le difficoltà perché è evidente che la ricerca scientifica poi ci hanno un grande peso la grande lavoro e cioè la conservazione delle posizioni vecchie grazie
Un politologo vitaliano ha dichiarato recentemente che Napoli ha raggiunto il punto in cui i piccoli vantaggi che ognuno tiene infischiandosene degli altri
Si traducono in una catastrofe collettiva
Questo annotazione detto tra vetrine particolarmente vera per quello che riguarda il territorio che è il quarto punto che io ottava appena
Territoriale assolutamente devastato chi ha
Modo di girare nell'area metropolitana napoletana
Può constatare
Il livello di degrado chi non ha paragoni né in Italia né in Europa
Io posso indicare i dieci inediti dati
Numerici per evidenziare questo disastro ambientale
Per avviene un minimo di riferimento dimensionale posso ricordare per esempio
Che la Campania
A la Spezia popolazione della Norvegia della Finlandia e della Danimarca
Però concentrate nazionale ha
Estremamente più piccola pensate che la provincia di Napoli
Praticamente c'è una densità abitativa di due due mila e ottocento abitanti per kmq perché quattro volte quella di Roma nove volte quella di Firenze
E dieci volte quella di Palermo quindi abbiamo una densità abitative esplosiva
Naturalmente queste uno dei belle e delle delle cause
Se voi poi aggiungete che
Il territorio è piccolissimo pensate che la distanza da Napoli e caffè erta perché noi siamo abituati
A pensare che sia una distanza
E visioni venti chilometri c'è quando l'isola di Manhattan
Quando immediatamente lo del raccordo anulare di Roma chicche i praticamente Caserta e Napoli stanno sul raccordo anulare di Roma pensate che la provincia di Napoli
E due terzi del solo Comune di Roma
Allora in questa condizione disastrosa
è evidente che occorre una strategia
Strutturale per
Modificare questa realtà io le dico uno dei ricchi Olivetti
Della politica in generale e quella di
Non voler affrontare i dati strutturali le patologie struttura
E di ridurre la politica gestione dell'ordinario impatto in commi a capire
Però è evidente che si non si toccano questi elementi strutturali le cose c'è non chi
Modificheranno attaccato nelle quattro relazioni che ha per le relazioni che avete sentite con la mia
E la quarta insomma si vuole indicare una cosa molto chiara a tutti qui occorrono quattro rivoluzioni intrecciate
Occorre una rivoluzione etico politica di ripararla Biagio De Giovanni da tempo senza l'attuale non è possibile fare un po'un passo in avanti
Occorre una rivoluzione economica del sistema produttivo cioè
La transazione dalla struttura produttiva Attardo industriale
I nella in un altro interrogativa post-industriale ma con chiarezza
E con precisione poi occorre una strategia di riequilibrio ambientale come diceva
La Rigolon go c'è un vantaggio che io dico che anche amico ma Massimo Lo Cicero Pecchia è uno degli economisti che c'è una visione territoriale non è affatto semplice
E l'UDC è nata anche e il figlio di un architetto e di un'urbanistica quindi tra una visione
Felicis inabili e degli altri vengono visti i temi infischiano completamente sia nella della della e l'ambiente del territorio
E ignorano appunto alla complessità e il dramma del territorio è la quarta rivoluzione quella di costruite uno scheletro portante
A questo sistema invertebrati che quello dell'area metropolitana di Napoli
Pensate che
I dati
Sono precipitati negli ultimi
Settant'anni
Pensarli in Italia nel mille novecentoquarantacinque circolavano trecento mila auto oggi ne abbiamo quaranta milioni
Da parecchio tempo mila durante la guerra in Iraq pensate che la largamente autor badate bene il mille novecento quarantacinque gradi quattrocentosettantanove i chilometri oggi è chiamato che imita chilometri
Quindi un'esplosione e gli altri dati e poi
Diciamo dei danni costruiti
Né il quarantacinque una che avevamo trentacinque milioni di danni
Residenziali che si possano conciliare l'interesse storico
Dopo la guerra
Scelte Rossi annua a trenta milioni di danni oggi ce l'abbiamo centoventi milioni di danni cioè noi che Altragricoltura inediti che ad altri di costruire degli ultimi sessant'anni
Ottantacinque milioni di danni più riduttivo dire del doppio di quello che abbiamo ereditato interi mila anni di storia allora qui i dati
Ci impongono di pigliare conoscenza di un dato di fatto incontrovertibile i problemi di Napoli non si possono più risolvere all'interno di un confine comunale
Pensate invece che ne abbiamo un piano regolatore
Che non già un rigo ma dico unico di riferimento all'area metropolitana
Pensate che non c'era un punto di riferimento ad ampi economici peraltro visto Biale valore deve essere modificato perché dovrete patronati in poi e il pop è una cosa completamente diversa
Quindi pinzate questo è un dato impressionante io lo dico al mio amico pausa operate scelte uno dei politici più accorti che ci sono
In Campania
Il discende dicembre due mila ettari
è stato presentato il piano territoriale di coordinamento e la provincia di Napoli che significhi nell'area metropolitana di Napoli
Elaborato per circa otto anni
Più o meno nelle segrete stanze di uffici ed è stato presentato ed è stato ritirato dopo due settimane di dibattito Doisneau detentiva IVA
Diceva come perché poi con una lettera a discutere
Di Gianfranco Ratti Segretario
Del dei rientri chiediamo scusa dell'impianto è stato ritirato
Sì ma che era successo e perché ha resistito due settimane all'ITI di diritti di due gruppi sostanzialmente uno che si interessava di
Di della difesa di del del delle aree agricole è una rete interessato di urbanistica
E non eravamo collegate da allora in poi siamo collegati e abbiamo incrociato le critiche è uscito fuori questo dato
Che prima delle reti computer era difficile
Arriva ne abbiamo sotto controllo tutti i dati sulle aree altamente produttive agricole estivo leali urbanistica è uscito fuori un dato a impressionante mettendo in Little perché ci hanno dato il computer
Che questi amici e questi signori poi l'Assessore all'Urbanistica deposita le dimissioni volevano urbanizzate venticinque mila ettari di aree agricole altamente produttivo
Dice nulla di quanto otto venticinque mila
Poi il Comune di Napoli e undici mila settecento ettari è d'accordo il Comune di Napoli cioè noi vogliamo urbanizzate are
Agricola al tenente produttive e pensare che l'intero iter accorgessi
è certamente un pandemonio è stato l'idea dei da due anni non sappiamo detti inadatto studia
Sappiamo che l'ottimo assessore che va a tutti i leader sembri in bilico perché
Vuole resistere vago ma tornando siriani
Perché il il Lazio è una devastazione del territorio dell'area metropolitana ma ve lo dico chiaramente come data i piani non li vuole nessuno
Io lo scheletro portante che noi dobbiamo colpire non lo vuole nessuno picche perché evidentemente ogni Gruppo di pressione c'è una parte
Esplodono tanti attaccati ognuno va a mediare questo tu appare con gli altri ettari c'è
Reciprocamente delle patologie che questa procedura procurato un territorio iscritte escludono meta dati sul territorio
E lo scheletro portante di cui abbiamo bisogno di un sistema vertebrale
E dobbiamo non ricostruire ma non si colpiva ma in queste condizioni
Ebbene
Consentitemi di
Ricordare un dato
Quanto all'amico Pannella si candidò nell'ottantatré a Napoli
C'era
Il terremoto in atto
L'anno seguente esplodeva la questione del bradisismo Flegreo lui appilati nel pulmino alla questione e poteva
La verifica e la grande Napoli cede l'area metropolitana
La vecchiaia il rischio Vesuvio
Poiché la questione è la trasformazione della struttura produttiva datarli industriali imposti industriale
Ebbene noi
Avvinti tre anni di distanza dobbiamo ricominciare ed altri come dire Bettolo ingiuste dai dai punti che aveva indicato
Marco nel mille novecentottantatré da lì è possibile ma evidenziare in questa condizione
Io non lo voglia parlo voglio farla lunga perché tra pochi giorni uscirà questo tascabile direi di cuore dove c'è un piano strategico per l'anno corrente
Dovrei noi abbiamo ricostruito una serie di di
Di prospettive
Per la lotta deboli intuite
E
E segnalate
E chiudo facendo questo piccolo riferimento ed alla metà degli anni Sessanta
Un grande geografo rubando come Francesco Compagna vedo qui l'amico Renato KD norvegese utili Pietro soldi eccetera
Intuito erano una grossa spesa ordinaria perché valevole convivente con
Con geografia urbana francese e inglese e americana chiedi
Per risollevare le questioni del territorio era importante eventuale degli atti di sviluppo che contenevano gli assi di sviluppo ad una vita degli abitanti pensati calamità riguardante Città costruendo il grande raccordo anulare di Roma
Il collegamento a Roma Napoli
Dell'autostrada del Sole la Domiziana c'è tutta la rete la rete autostradale sta pigliando corpo compagna dall'operazione però tali lui Galasso intuizione di quel gli atti sono deposto inflattivi sviluppo cioè possono essere va beh quello scheletro portante
Di cui ha bisogno del territorio ebbene tra
Cinque giorni a Roma
Sita un grande convegno
Sul
Sul riequilibrio della capitale Bardello manca problemi analoghi a quelli di carbone perché ha avuto una speculazione edilizia è più grave di quella linea
Vic sosta rivolgendo un centinaio di borgate che hanno accerchiato la città e la città che distinte a macchia d'olio così come a Napoli
Ebbene io concludo i lavori con una relazione che si chiama appunto il nuovo doppio sistema direzionale orientale latte di riequilibrio Roma Caserta Salerno
E corridoio transeuropee o Berlino Milano Firenze Napoli
Guardate che noi ci abbiamo una grande chance
Se noi al allarghiamo l'orizzonte più problemi territoriali che sono i più bistrattati
C'è in ancori c'ha la possibilità poiché passa questo corridoio Taranto europeo il corridoio uno
Ma può partire D'Araprì anche il corridoio otto che quello che da Bari l'atto Piero ma nel corridoio orientale
Se qualcuno avesse qualche vetta diceva che tutti i corridoi non sono niente altro che le grandi arterie della
Della stradali romane dalla via Ignazia che va bari arrivava a Costantinopoli oggi né la riproponiamo come corridoio transeuropee ebbene Napoli si allarga l'orizzonte a scala territoriale
A scala geografica
Può avere delle chance straordinaria cioè noi siamo in grado di poter rispettare gli impianti radio scientifici di Roma e Napoli pensate che questa che di riequilibrio economico territoriale
Ci permetterà e qui l'ultimo dato perché non voglio affliggervi dilatati
Di concetti di concepire una cosa che in molti esperti di turismo a Roma proclamano a grande voce richiede una grande cibarie deleghe solo per l'aspetto turistico un pacchetto che consideri San Pietro il Colosseo
Pompei e camperisti Sbaragli rende il campo in tutta Europa Adorno e dobbiamo fare l'impianto per il due mila anni fa e ci spiega perché non inventiamo niente
Peter entrati nella Reggio prima di Augusto andava dal prendere al tele
E c'è una omogeneità culturale c'era una spina dorsale che legava le due città insieme e un'ultima cosa qui chiudo
Voi sapete il problema delle banlieu
Parigine va bene gigantesco perché tutti gli immigrati sono spinte alle periferie pensate che
La libertà all'INPS la regione parigina
E uguale
Quasi alla Campania e dodici mila chilometri quadrati nelle mani del tredici mila
Però ci ha una densità abitativa doppia Ciao undici milioni di abitanti
C'è eccome che gli abitanti dell'altro io e della Campania esserlo insieme
A Parigi
Parecchi
Morendo di asfissia
Noi abbiamo un'alternativa da proporre al modello Monorchio interrigo di Parigi radiale voi sapete del grande libero di gravi e
Parigi nel deserto francese questo sistema
Radio che interrogo ormai a
Di piante noi invece abbiamo la possibilità di fare una città policentrica
Fra Roma e Napoli con una spina dorsale che può aprire due teste due milioni e mezzo di abitanti a Roma o un milione andare fuori e un sistema di città medie
Incardinato se questa privi di equilibrio
Pensate che possibile indicare
Sei o sette direttrici verso l'interno per rivitalizzare zone interne etnico sette direttrici Berto Ricci perno in modo da liberare tutto il litorale trecento mila linee di costa da
Rivendicare completamente rottamando la spazzatura edilizio costo bellica priva di qualità e non antisismica prego è un altro punto che è avvenuto trattarlo somma non c'ero più il tempo noi abbiamo un'ottima straordinarie che dico un'altra cosa al mio amico Marco approvate lentamente
Lungo la quale il
Da appenninica Yardeni deve avere un futuro uno sviluppo turistico bisogna realizzare
Un corridoio ecologico questo gorilla ecologico non è in in che altro
Che la dilemmi enuncia esisteva nel
Nel tracciato romano c'è una spina dorsale che di impegnava tutte le aree interne così noi
Salviamo la Campania blocchiamo l'isolamento del Molise dell'Abruzzo
E comboniano un'unità culturale
Delicate come quella lista inviti io glielo Medusa limite perché ho
Conosco bene il problema in termini di
Arriva
Cioè il popolo sanità occupava dal fiume Sangro fino al PIME Ofanto ebbene che noi arriviamo a questo corridoio
Ecologico sulla coerente interna
Noi faremo uno sforzo straordinario per ridare
A quel talvolta problemi individuato da Rossi da da Rossi Doria la porta all'osso quello sviluppo deve darne internet senza il quale
Nemmeno a Napoli si può sviluppare Agra
Grazie
E molto difficile parlare di Napoli
Io direi proprio questa era prima riflessione che viene
Perché così difficile ma è di così difficile perché
Intanto perché Napoli è una città un po'iperbolica pensate che noi siamo passati nell'ultimo quindicennio o decennio
Dal glorioso Rinascimento alla catastrofe
è difficile che una città via dentro di tutti
Come dire una tale
Camaleontica capacità di lettura di testi
Cui
Chi potrebbe naturalmente a quel tempo illimitato chiedersi da dove queste questa dimensione così iperbolica della città
Peraltro io voi permettete qualche piccola deviazione
Metà politica diciamo così
è i grandi viaggiatori la la rilevata questa caratteristica
Direte Standard giochi insomma apprende colpito molto questo
Voi lo sapete paradiso abitato da diavoli
Perché era una
Uno dei modi attraverso i quali questa città veniva presentato
Ma è difficile per un'altra ragione perché c'è un vero rischio
A parlare di Napoli perché si rischia la ripetizione
Io potrei naturalmente dedicare il mio intervento in una parte larga almeno
A questo cahier de doléances
La vivibilità l'illegalità
Ma insomma dove ci conduce questo
Ci rischia semplicemente di
Portare a delle ripetizioni di cose che sappiamo di cosa è che viviamo intorno alle quali invece occorre stabilire un minimo di capacità ricettiva
Che di questi giorni per esempio la formula usata da quello straordinario scrittore che Raffaele la Capria Napoli città della decadenza
Come multe ex capitali
Una formula intelligente ma
Anche qui che
Non ci limitiamo un certo punto a registrare alcune cose esistenti vogliamo vedere se riusciamo ad andare appena un poco più a fondo nell'analisi
Anche perché io ho l'impressione che si stia per riaprire un confronto a Napoli
E ho l'impressione che io ho da un po'di tempo
Qualche segnale c'è
Sicuramente
Questi ultimi tempi
Diciamo questa dimensione di profondo ma lettere che attraversa la città vi diffuso malessere
Attendere sta prendendo una forma più definita in degli ultimi mesi i confronti ci sono stati
Qualche cosa sembra aprirsi nel quadro della città
Ma qual è il centro di questo malessere
Io qui voglio dire una cosa molto netta
Perché voglio partire da una da un da un momento di analisi politica io credo che corra poca aria nel sistema politico napoletana
Poca aria chi respira male
E troppo compatto
Napolitano campana
Vogliamo
Usare la parola giusta politicamente
Ci sono pendenze oligarchica
Ma questo è un nodo fondamentale per la vita della città
E
Il conformismo
Difficile io dice un po'di aria e difficile aprire il quadro
Perché laddove come dire negli anni il sistema è diventato troppo compatto
Passano pochi idee
E poi tornerò su questo punto delle idee che secondo me molto importante
Non perché potere idee non possono andar d'accordo ma perché quando il potere diventa tendenzialmente oligarchico
E
Pelle ed altri
Il dibattito il confronto la costruzione di uno spazio di dibattito pubblico un tema su cui
Ho insistito già pochi mesi fa qui in questa sede in presenza devo dire del Presidente della Regione del sindaco di Napoli
Quando abbiamo discusso della condizione della città
E citai questo mi permettete due-tre piccole citazioni oggetto i tempi sono quelli che sono
Questo bellissimo petto che dice testo di un filosofo che dice il conformismo la rinuncia dei seguaci alla propria anima
E la loro provetta alimentazione spirituale
Dunque potere senza idee
Potere privo di Progetto
Ma perché
Napoli avverte in modo particolare
Questo aspetto del problema
Un potere non è attraversato dalla progettualità
Cosa si
è un vezzo intellettuali ittico dare così penso alle idee
O non c'è qualche cosa nella
Idea di Napoli nella realtà della città napoletana
Qualcosa di più vivo che
Come dire
Spinge verso
La definizione di questo problema intanto
Per una
Questione che io voglio formulare così in modo assolutamente generale
Perché
Senza idee le oligarchie non si batto
Perché sono le idee che vogliamo metterlo in positivo possono aprire il quadro e battere le dimensioni o miliardi che che ci sono
Quindi non è un lusso
Il richiamo alle idee
è una necessità
E noi in particolare per il Napoli
Perché noi in particolare per Napoli
Perché Napoli e Napoli appunto
Attentati quest'estate il centro della cultura nazionale decente
Ma efficienti per centinaia d'anni perché per cento anni dopo l'unità
Napoli
Capitale del Mezzogiorno quindi di una zona difficile e complicata eppure cuore nucleo della cultura nazionale italiano
A Napoli che
Obiettivo Piscitelli uscì reale a tornare accogliere questo aspetto
E anche qui i tempi sono quelli che sono ma c'è un tetto straordinario di quell'uomo straordinario che Ugo La Malfa
Che nel mille novecentosettantadue quando
Parlo del Mezzogiorno ditte ma come c'è una legge in cui lo si chiamare a deporre
Eccetto che in un certo senso lo è
Ma area depressa di una grande civiltà
Europea
Di una grande civiltà occidentale
Dove
Diceva
Tutta la storia del Mezzogiorno si lega
Ha un'esperienza europea e ricordava il Croce anni fino a dimostrare una capacità di circolazione occidentale ed europea del Mezzogiorno
E quindi Napoli come dire Città di grandi radici nenia pone
Le prime città
Che si costituirà non
Le nelle coste di cupa nelle coste della Magna Grecia in queste radici che sembrano lontanissime sono lontanissime
E possibile immaginare che
Che le radici così profonde di una civiltà possano poi essere semplicemente dimenticati e cioè non appartenere più alla nostra memoria storica
E badate
Tutti grandi personaggi che di Napoli si sono occupato
Hanno tenuto conto di questo dato profondo
Di queste radici forti
Di Napoli come tetto fondamentale della cultura dell'Europa non solamente della cultura nazionale come dicevo prima
E hanno pensato intorno a questa città chi oggi tecnica intorno a questa città
Hanno pensato intorno a questa città io voglio citare sono due grandi personaggi voglio citare Francesco Saverio Nitti
Cioè le Berlino tetto del mille novecentotre
La NATO il grande progetto di una Napoli industriale ma che indica come interessante questo passaggio
Perché Gianluca che diceva Napoli
Lo diceva Nicola muri grande albergo grande molto serio o città di consumo
E Nitti chiosava
Ma questa piuttosto che una soluzione del problema e niente altro che una illusione
Non siamo ancora oggi ad alcuni che dicono fondiamo Napoli come
Grande museo grande albergo
Puntando come dire tutta la fisionomia profonda di questa città su questa dimensione
Il portale
Chimica
Chi nega l'importanza di quello che oggi chiamiamo più
Come dire modestamente il turismo occhi degli all'importanza della musicalità come si fa a immaginare che
La vita di una scelta di una città così drammatica così di vita così piena di varie città
Possa puntare su questo quindi la lucidità di Francesco Saverio Nitti più di cento anni fa capiva qui
E l'altro che voglio citare
Ed è l'altra
Sola citazione ma
I due testi molto brevi sono talmente belli
Che
Io non saprei riassumerli
Guido dorso la rivoluzione meridionale
Diceva
Finalmente la questione meridionale vera intera la sua squisita natura politica
E chi paletta risolvibile
Badate prima ancora che nel campo legislativo nelle coscienze individuali
Cioè in quell'azione più strettamente più spiritualmente politica
Destinata a preparare l'humus su cui lo Stato di diritto dovrà
Finalmente
Solo il piede
E aggiunge
Poco dopo
E
Rispetto badate
Se noi non ci rifacciamo ai grandi pensieri non riprendiamo lena
Che non riprendiamo Anna a ricordare questi grandi personaggi che hanno pensato la città il Mezzogiorno non riprendiamo lena
L'autogoverno dice dorso prima che nelle istituzioni e nelle leggi perché un testo che per c'era moltissima Marco
Deve nascere nello spirito dei cittadini
E funzione critica di distacco di ogni forma di autorità che non sia l'autorità della libertà
E contrapposizioni a tutte le forme di violenza è insomma e qui c'è
Cioè anche
Letterariamente un punto artistico Harmony gli atti libere coscienze
Che tutelano i loro interessi illegittimamente conquistati
Ecco che cosa grandi personaggi pensavano
Di Napoli
E del Mezzogiorno e dove forse il punto da cui ripartire
Perché questo è il nodo fondamentale
Vorrei voluto fare questa
Lunga premessa ma sarò breve adesso negli sviluppi del ragionamento ci sono tanti illustri esperti autorevoli amici che parleranno di problemi assai concreti
Per fermare un punto che secondo me è fondamentale
Il tema delle idee
Il tema della progettualità il tema che indolori napoletani
Noi
Borghesia napoletana noi popolo napoletano noi napoletani in generale
Abbiamo come dire la responsabilità di una città che
Un pezzo fondamentale della storia italiana ed europea
E quindi questa coscienza ma in qualche modo ripresa con un'analisi del presente che è molto difficile perché questa decadenza di cui parla la Calabria sicuramente c'è
Sicuramente c'è
E quali sono
Alcuni tratti
Di questa decadenza che io le voglio segnalare uno solo su cui
Su quei torno da un po'di tempo quando mi capita di
Libertario scrivere qualche cosa su questi temi
Qui c'era Aldo Loris De Rossi e ci sono altri illustri camicie Massimo Lo Cicero che su queste cose
Magari
Da un angolo visuale un po'diverso potranno dire molte cose assai più preciso
Non c'è più un centro che dirigente
La città è diventata un sta diventando periferia
C'è un'imbarcazione della periferia nel centro c'è una periferiche l'azione della città se vogliamo usare questa
Parola non molto non molto felice e badate quando io dico centro intendo direzione
Politica morale e intellettuale della città
Qui dobbiamo dare un grande pezzo non non penso a
Al al centro intento solamente fisico
Quindi c'è questo spostamento dei rapporti tra periferia e centro
C'è questa in un'attività
Della periferia
C'è questa difficoltà concentrare attenzione progettuale sul Napoli
E come chi poteva evitare questa
Questa che io ho chiamato in un'attività della periferia rispetto al centro se non
Se non attraverso il grande tema della Città metropolitana anzitutto
E perché
Insomma quello che si sta verificando in attenta diciamo di questa grande cornice di questo grande euro orizzonte culturale progettuale che doveva essere dovrebbe essere la città meridionale la città metropolitana egli disordine
E la conurbazione
E la contraddizione tra periferia e pezzi di centro e cioè
Il disordine come dire non solamente urbano non solamente urbanistico non solamente del traffico
L'impossibilità di progettare la città senza immane in netti
Come dire
Idee visionarie perché sappiamo che il punto non è questo
Ma per esso la concretezza della definizione progettuale
Quindi qualcosa si deve rimettere in moto
Ci sono energie nella città io penso che ci sono energie nella città
Questo diffuso malessere che badate come non avveniva da molto tempo
Tocca a quelli che si chiamano
I ceti medio alti oltre che i ceti popolari cioè quelli che hanno anche una funzione di aggregazione culturale in una città
E tinto mediatico di qualche cosa
Non è una cosa
Che possiamo semplicemente trascurare o ignorare o sottovalutare e allora
E allora
La necessità di una di ripartire
Attraverso
La
Determinazione di problemi che sono già sul tappeto a Napoli anche qui io non voglio dire cose
Che posso dire in una formula file più
Nemmeno significativa di come
Potrebbe essere dei pronunciato un problema simile da data demandando al professor Maurizio Rossi o ad altri insomma Napoli in fondo è una città che è una struttura relativamente tempio c'è il problema c'è il grande problema di Napoli o perché c'è il grande problema di Napoli lei
Ci sono questi polmoni vitali intorno ai quali oggi non si riesce a definire una progettualità
Magnani rischia di essere un fallimento certamente in enorme ritardo e certamente non è chiara nella sua dimensione
E Napoli F doveva essere il cuore di una nuova cultura di una nuova dimensione dell'università di una ripresa delle archeologia industriale
Tutti i temi che sono sul tappeto
E ancora investita ai centri di ricerca
Badate questo secondo me un po'più un punto fondamentale quando noi diciamo su qui poggiare una ripresa di Napoli
Qui c'è una generazione di giovani
C'è una generazione di giovani che
Dentro i Centri di formazione napoletana ci sono centri di eccellenza
E universitari circa a Napoli possono diventare il volano di una prospettiva di rinnovamento quindi acconto moltissimo dell'eccellenza dei giovani dei centri di formazione ma non per richiamare
Secondo come dire una
Vulgata abbastanza ovvia
Innovazione ricerca no qui il tema della ricerca è fondamentale
Proprio perché
Il mito della città industriale
è scaduto
E certo nessuna città pur fare a meno di questo punto forte che significa industriale ma qui diciamo
Queste grandi dimensioni che sono
Punto universitari certe cose vanno apportate avanti con un massimo di forza
E poi Napoli e il Mediterraneo
Badate con grande attenzione ad evitare gli spunti retorici
E questa
Formula spesso porta con sé
Non è una chiave di soluzione dei problemi ma è un'apertura
Egli terraneo oggi significa possibilità di confronto possibilità di dialogo fra le civiltà qui abbiamo dei centri di eccellenza su questi temi ma
Sono come dire corporativi invitati in sintesi efficiente ha capacità di veramente incidere sul rinnovamento della città come non succede questo qui c'è una responsabilità della politica però
C'è una quando io dico sì badate quando io dico è che pronuncio questa parola con fatica rispetto alla mia formazione quando dico oligarchia di potere
E quando sottolineo questo aspetto io faccio ripeto con
Con una certa fatica
Però noi dobbiamo
Evitare lo stiamo assistendo
Alla trasformazione della classe dirigente in un ceto politico
La parte dirigente aperta sulla società aperta al confronto arricchisce lo spazio pubblico non vuole conformismo non lo vuole conformi
Quel conformismo e la morte della politica
Età per conformismo e la morte delle idee
E su questo che si debba battaglia
Su questa battaglia è possibile perché non è una
è una battaglia apporto ovvero per certi aspetti
Si tratta anche di rimettere in moto la coscienza civile della
Della
Della città
E il perché questi ho finito massima quindi
Occupato forse fin troppo tempo
E questo ma giusta problematicità finale riguarda riguarda questo nodo
La politica e la città
Le classi dirigenti
Ne abbiamo parlato in altre occasioni
La tendenza della politica
Che dovrebbe essere come dire sempre meno attenta problemi complessivi di gestione sempre più attenta problemi progettuali di direzione questo significa talché dirigente non ceto politico
C'è qualche possibilità
Io penso di chi
Non solo perché Napoli e Napoli ma perché
Uno sforzo
Di gruppi politici di gruppi intellettuali che
Che rilanciano queste queste tematiche queste necessità oggi che sono divisi frantumati dispersi
Possono ridare una speranza alla città badate
Siamo in una condizione tale non solo a Napoli io direi
La storia dell'uomo sta attraversando
Un periodo così drammatico che
Senta speranze
Il rischio immanente il nichilismo fare
L'idea che non c'è più niente da fare
Ecco noi non possiamo perdere questa speranza
Ma per non perdere questa speranza
Come dire dobbiamo immaginare sperare a una
Mobilitazioni effettiva una capacità di proposta
Si attuano tanti confronti e discussioni politici in questi mesi usiamoli al meglio
No stavo pensando che il potere dire onestamente
Che ogni volta che mi ritrovo
Con più di qualunque richiamo qui
Mi è arricchisco molto
Ma è un problema mio
Ma nel senso che
Il cioè appena e di non sapere
Diventa anche il sentimento associazione non solo
Intelligente
E qui il tuo è una condizione stimolante
Se
Chi vive
Ordinarie quella passione del conosce
Come più volte e ricordo che fragili può pasticciate disconoscere
Può tradursi nel con nasce nasce
Ad una terza d'accordo e con
Nascere insieme
Fra l'orrido personaggio dico Del Mastro verrà per straordinario Porretta
Faceva e fa violenza
Tipologica
E quindi
Poiché anche dico va beh
Ma
Che importanza
Se ancora e mi raggiunge
Consapevolezza dei limiti
Nel mio nonché per tenere in attenta
Che rischia a volte divenire paralisi o avventate
Beh
Rispondo però milioni rispondo dicendo
Il compito però che c'è qui di prendere atto che probabilmente questa mia situazione
Beh diciamolo pure al centro della sua auto moderna
A maggior ragione deve essere una sensazione
Che dovrebbero avere in tantissimi
Questo sapere di non sapere questo apprezzare
Finire oltre che comprendere l'importanza
Del conoscere
Per me va bene perché
Gli alloggi col conoscere il modo in cui sappiamo poi in realtà
Che anche la scienza apparentemente da più parte teorica
Prove
Il portato che si attribuisce solo alla scienza filosofica e sappiamo che questo oggi M nove importante necessariamente
Per abolire fuori
Che faccio perdere tempo
Come onoro l'attenzione dell'acqua dei fiumi scivolone
Ed è un problema
Ognuno di noi può e dei suoi motivi Wilkie riusciva io
Quando leggo birra
E rileggo
Possa
Al dolore nelle sue cose
Belli mi rende
Altre cosa che io mi sento
La voce
Come voi dovete abituato
E invece il rigetto la voce
Di quelle norme
Rompi parlare
L'ordinario personaggio perso
Beh di uno
Storico dell'architettura e ci dice così
Ma popoli
C'è così da riapre il Piave il lavoro è la verità della storia
E delle architetture dicendo questo
Ed è Bruno dove
Prima
Ve lo ricordo però ripeto
Ricordo che allora ma questo già
Dieci anni prima e cioè andasse
Aldo Lorusso Rossi
è ogni tanto è vero poi con quell'altra cosa con la quale avrà un po'scocciato pure ve
Perché io dovevo accettare di fare io Manhattan il tentativo è disegnata da Roma perché erano andava quello lì che avevo nominato dalla Regione Francesco
Non andavano agli altri nomen che avevamo alcune gettato per questa conclusione del c'è colosso è possibile
Riprendendo in presa diretta quella in cui si era aperto con
Il sindaco natanti
Con le sue caratteristiche prendevo apprendere così straordinariamente
Contemporaneo divenuto geologico di linguaggio dei punti di riferimento delle attenzioni
E quindi qualcosa che mi rende Bruno doveri
Anche oratore di quella questo sono io per me beh allora
Forse è bene che io mi ricordo semplicemente questo
Che poi in realtà estere laico significa
Essere altro che nella
Altro che chi è ricco
Con tutto rispetto appunto
Del sapere della conoscenza due del chierico
In qualche misura anche quando chi pubblica la legge delle dodici tavole descrivere legge letteralmente
E il momento della grande religiosità laica nel senso che si dicesse cerca di divenire
Proprietà o possesso
Di pochi
Quel sempre o quel patrimonio
Che appartiene la specie umana in quel determinato momento
E allora
Pensavo stasera
Io bisogni dei Balcani
Che
Michele
Un po'al corrente grazie a Radio Radicale grazie alla sua passione
Per questa conoscenza e la sua ostruzione nel senso migliore la parola ieri sera e di pace nel mucchio di cose
Che ha appaltato probabilmente lei la notte precedente due notti precedenti appare
Dal punto proprio io guardavo
E quindi arrivo qui praticamente ancora una volta
Imbarazzato
O magari riassegnato indù inconsapevolmente a fare il furbo a mascherare
Avvolto il centro di debolezza se non di impotenza
No kefiah dinanzi al limbo alberello evolvere in una condizione
Poi viene fuori è attento Biagio De Giovanni dove ci incontrammo al Parlamento europeo
Qualche lustro fa
Gli anni ed oltre ci arriverò ecco perché il prossimo cresciuti eppure non ci vedevamo in più
Cresciuti
Quali insieme anche se ci ritroviamo riconosciamo verso
E poi vengo qui
Per l'arte il numero di compagne e compagni del periodo napoletana
Credo che qui
Per
Magari
Gli schemi che un po'
Dublino insomma
Di una parte della magistratura italiana
Con rispetto parlando nella giustizia appare allora
C'è una platea
Me compreso ma il quale dovremmo essere tutti dovrà parlare della galleria del al Ministero per gli altri
Ma dovremmo invece starci no
E ricordo uno per uno le vicende del sette e mezza di mattina in un certo periodo
E ricordo come clan qualità grande filtrava ripeterci
Poi perfino ricorda i luoghi un appalto ad albergo uno ter credo parta e Costa del Vesuvio di Otranto a che punto sta ai
Che per chiudere
E invece ci parlava poi nel sottosuolo e poi si parla
No che integrava e poi veniva fuori già allora aiutando a Napoli non
Del
E poi naturalmente nemmeno nel mille mira Piccinato dunque
Roma all'inizio degli anni Sessanta
Lasci dovevamo andare verso l'aquila allora e poi il problema che non c'era
L'idea della rottamazione perché non c'era nella scala allora dico prima forse la cosa maggiore per un laico quale
Da proporre
Qui in questo Cappelli
Di deserto napoletano di Marcello di putrefazione edilizi parlo da Bruxelles a voleva
Parlo da chi
Né può essere figlio è causa
Ma in quel territorio azione
E allora viene fuori che siamo qua così scelte qua siamo qui
E liste per altri
Il tavolo è migliore
No
O per altre ricco il TAR
Megalopoli che si affacciano sul Mediterraneo da una parte e dall'altra
Esisteva un pensiero
Una riflessione
Una compattezza preistoria memoria
E tensione speranza moralità come ce qui no
E allora
Dove viene ma poi c'è una cosa che bisognerebbe fare
Che abbiamo maggiori capacità di lavoro e di intervento di influenza
Va bene ne voglio sperare verrà per Dio ho sempre detto l'ho ripetuto che se quel tredici straordinarie poi gioventù ma infanzia adolescenza
Che trovo indovino qua Napoli io mi ricordo appunto quando nel novantacinque generazioni
Se dettare poi scuole vedevo
O quelle altre piccole ricordo che finalmente
Da qualche quattordicenne
Napoletano venne qualcuno che chiamava il vecchio signore Marco e mi dava delle
Né del Bologna il tutto ma
Piccoli squarci
Che venivano ma quello che straordinario dicevo eccome
Avendo io fatto quanto involontariamente tesoro di un monito di Voltaire
Se vuole conoscere la civiltà di un Paese viscida mai conosciuto nelle carceri beh insomma è un po'da questo punto di vista credo che sono stato al la lungo con numeri pochi compagni radicali
Altrettanto lascerei
Quelli che hanno vissuto ferragosto il fine dell'anno Carte dei momenti della rivolta
Vissuto
La realtà dei detenuti
E allora mi ricordo che sono qua che molte pure a Secondigliano
Però io andavo molto di più la
Ecco tutti continuava e
Non si parla più anche faceva il momento di dover versare del cartoon Secondigliano eccome
Di altro però in realtà il fatto
Che io o un riflesso forse
Non so sbaglia anche inadeguato
Io continuo apporre medi il problema
Dico come in Turchia possibile
Che in queste città e in questo Paese
Non solo che è la damnatio memoriae
Che
Beh grazie
Alla
Dannazione alla non conoscenza del Presidente
Perché la realtà truccato Tortora
La realtà su quella vicenda di immani colpi di una banda di ma in vigore tutti profondamente unità è composta
Da magistrati giornalisti politici e pentiti detenuti la freccia
Poveretta deve cartiere
Il perché sia venuta fuori quella roba aperta dai coltivata
Da magistrati impregnati adesso robot vent'anni quell'altro Di Pietro quegli altri che diventano grandi esperti
Di camorra loro che avevano
Edificato e bloccato il cammino proprio della
Giustificherebbe la camorra e della otto agosto la che occorre
A Enzo Tortora che ricavo la camorra solo perché
Hanno preso la prima occasione
Per creare nuove gigantesche la manovra
Di elettiva
Rispetto alla urgente ormai che c'è
Del
Arrivare davvero al processo conoscitivo che c'era dietro a realtà delicato Cirillo
Perché quella era la realtà
Per non parrebbe modello
E a questo punto si è creata una Napoli nella quale
La caserma Pastrengo errate Vignolo miniera di tutela della ferma era divenuta per ordine di magistrati ecco indiretta dei giornalisti il luogo dal quale fra puttane
E champagne si battevano le
Soluzioni
Miope deve dare a Chiaia dappertutto allora le dove chiese
A tal punto
La morte del diritto poiché
Dove ma anche lì il la vita del diritto il diritto alla libertà dei natanti e due opere ma scusatemi
Ecco quello che
Mi pareva in porta io credo togliendo sedici va bene questa baracca del nove aprile che molto difficilmente
Guarda
Una cosa e mi dispiace se non va bene malgrado l'entusiasmo
No malgrado le cose che conosco le conosco le riconosco ma anche conosco profondamente la realtà meno ed è un'opera politica dei poteri italiani
Io so che quel tentò di altro è un entusiasmo perché
Può essere condiviso solo se vogliamo da
Minoranza di aspetto sociologico
Politiche di promozione politica ordini appartenente quel nove per cento della popolazione del vuole legge del quotidiano e le parti e voli
L'idea del quotidiano gli altri normetta hanno un cazzo attraverso usate attraverso la televisione
Il pertanto all'ottanta per cento della gente
Normalmente annullabili già dovrebbe riguardare le cose questa Europa per un mese e mezzo anche quando l'abbiamo molto data
E non è stata mai inquadrata è stata del periodo di tempo con una mano che le copriva ed un altro siamo arrivati solo il dieci giorni fa la prima volta che siamo riusciti appare inquadrare
Così pienamente per tre o quattro secondi questo simbolo ma non c'è il tanto un dibattito perché continua una storia che il massacro di questo Paese
Fatta da una oligarchia devono e l'editoria dica del termine può essere usato da una oligarchia nella quale
In qualche misura quello che
La più altri
Classe dirigente di un Paese
Diventa in realtà oligarchia
Con
Che prevede di unità politica con realtà grida politicamente vedevano mestiere leader
Cioè fanno gli oligarchi e molto spesso
Io devo dire
Gente che non conosce la legalità non rispetta nulla
Accade molto spesso sempre più spesso in modo tale che nel nostro Paese parlare di legalità significa poter essere sospettato immediatamente di volere denigrare il Presidente a Repubblica
La Corte costituzionale
Non solo i partiti tutti quanti delle che dovrebbe essere fatto erano del TAR Igli altri luoghi della scienza quelli ufficiali
Beh
Forse io penso che dovremmo poter fare di Napoli ecco potrà venire fuori
Di Napoli
La scoperta una forte grandissima di internet e navigare
Verso il comma ma DAP in ma con iniziative
Ufficiali finanziate saldare a Napoli
Salvarci con Napoli
Perché quello che è stato detto che noi stiamo conoscendo governando la prima parte di quel tanto
Di questa
Tavola rotonda tolgono chiamiamo
La prima parte ha riguardato il Governo però delle realtà e del proprio tempo angoletto e
Dalla introduzione Di Biagio De Giovanni alle relazioni una per una poneva il fisco deve come si può discutere
Ad un tavolo di Consiglio dei Ministri eccetera
Delle all'inizio
Queste sono le cose da fare vedendo cose
Di governo possibile
Delle nostre edilizia e della nostra realtà del nostro tempo insomma quando Aldo lordo che potesse parlare
Lo dico tante volte ai ragazzini delle scuole elementari delle scuole venete
Citerete ricantati happy end Pirlo colui rivivere
Perché chi è quell'alternativa perché c'è quella
Magari montante oltre che già in quel ricordo tutto questo diventa e è
Per reperire da terra amore per la terra amore Ovaro c'è un'attività e una conoscenza ed hanno un nome a delle colleghe diventarlo e B è davvero
Credo qualcosa che noi dobbiamo io non so un meeting
Perché no figuratevi antistatalista come intorno al venti deduzioni ma potrei addirittura immaginare ci pensa
Lo scandalo richiede un Ministro al termine del cinque anni per la città è una ragione
Entrate ma come allora ogni città ogni Regione poi no perché qui
A Napoli io ritengo che ci sia
In corso un nucleo più l'idea del creatore di conoscenza
E di risposte che possono valere per
Cento altre città seicento altre regioni
Cioè non c'è credo unità io ricordo come dipendente da altri quando di telefonare trenta antipatico ma
Se è vero che per fare l'incontro dei continenti ovvero quella che ha detto che rischiamo di avere
La situazione
Non sappiamo ancora quanto una situazione tremenda di criticità fino al centro il cuore dell'Europa
Per carità non dire nulla
No magari pure perché dicevamo perché
Sappiamo mostriamo intona possa avvenire Addio quei pochi soldi che danno all'Osservatorio locali Libardo fuori perché tiene il terrore maggiore il terrore del conoscere della scienza della ricerca
Il terrore della ricerca religiosa della rilievi della ricerca morale
Proprio no nel centro Vaticano che rappresenta e di nuovo il terrore e della ricerca del viandante umano della coscienza umano nella ricerca
Di qualcosa che rappresenti la propria che a parità di essere fedele vorrebbe ad una delle dalla propria moralità oggi ci troviamo dinanzi a una dottrinali tappe tale
Ecco certo quello che
Surgiva poi sugli altri
Sentite che è quello del rispetto umano che nel linguaggio cattolico era un peccato
E ve le voglio dire
Che il fatto che noi manchiamo profondamente di rispetto umano
Rispetto a cui era
Sembra a questo Papa o a quell'età atto opponente a dichiarazioni quel cardinale
Appunto è quello che
Per cui il rispetto umano veniva indicato in uno dei grandi pericoli morali e domani nel dalla religiosità
Anche quella ufficiale
Cattolica allora
Vediamo di fare la pace e allora io impropri prometto
Entro settimana e vedendo quello che succede anche il nove
Di
Nel fare proposte di fare
E di fare con la forza dei consensi che potremo avere con la debole
Di farlo a tutti e badate
Ecco una cosa e qui vorrei ho il dovere di dirlo
Io ritengo che vi sia una sola ragione per la quale io posso immaginare di votare l'Unione
Una
Però definitiva
Perché l'unico luogo
Fra le due coalizioni
Voi sapete da qualche decennio di Coppa del metano i corleonesi e via dicendo fra le due ad oggi nella quale è immaginabile ed è in corso una grande battaglia che può prendere corpo
Fra
Delle le realtà comuni
Diciamo neo le pale o comune
Nereo e pare o clericale neo e parlerò fondamentaliste neo e parlerò demagogiche neo e parlerò borbonico interventi giornali di quattro ponti eviteremmo un più delle altre cose per le quali c'è bisogno e questo cretino
Chi viene a riprovare a riproporre Carlo di Borbone come vedo chiosa avvertivo eventualmente nel meglio devo porgere onori abbiamo bisogno di fare il calcolo
Chiaramente della cronaca di ogni minuto no e quindi quel per realtà
Lo ripeto no no un'oncia di fiducia
A tal punto o fiducia della volontarie nella
Unione e che ritengo ancora possibile
Di impeditive nell'impaccio capire qualcosa
Di impedire la vittoria di Berlusconi che è in corso altrimenti devono capire
Semplicemente che cosa che il dibattito fra di noi
è
La nella Unione cioè la superiorità dell'Unione rispetto a quegli altri dove tutt'al più
Chi può ospitare maggiore o minore elegante
Lei liberalità
Nel quantomeno del programma
Non c'è nei giardini Tancredi donne scadente di un confronto politico serio
Allora questo è
Sapete cosa sta accadendo al perché avendo il provvedimento è questo che vi è un quattro per cento tremendo quattro per cento ma di distacco ma il trend non mi piace
Questo quattro per cento di distacco vuol dire che il due per cento
Risposta
L'argomento è fatto
Allora
Secondo
Uno studio che abbiamo messo on line
Di Mannheimer
Mi sono accorto che noi siamo accreditati in questo momento a mio avviso era il peggiore in fondo occorre del venti per cento di voto da destra a sinistra
C'è altrettanto Creta accreditata alla Margherita per motivi diversi episodi diverso
Allora venti per cento diciamo di un milione
Del loro già credo il crepe uno eccetera che a un milione trecento mila di questi duecentocinquanta mila trecento mila li Torre li toglieremmo
Al voto di di centrodestra come voi sapete
Per l'uno per cento ci vado a quattrocento mila quattrocentoquaranta mila voti eccetera
Allora
A questo punto l'unica porta è proprio quella di
Rimetterla
Di gettare da quella conventio ad excludendum delle posizioni di Loris Fortuna ecco diciamola così e così di tutti di tutte le componenti
Di loro sfortuna di Blair edita paterno
è
Luni
Smetterla sì e no
L'Unione perde perché
Perché a questo punto alle elezioni non ci sarà la lì politica non ci sarà la lista della Margherita
L'Asinara Francesco da solo
No circa la
La lista nella quale
C'è Francesco Marsilio piego tutti quanti non c'è il simbolo allora presumibilmente quelli che
All'italiana purtroppo non è colpa loro
Però ragionano oltre ragionevole unicamente dicendo Berlusconi mai nei marciapiedi
Ora
Coprono di querelarmi rinnovare verrebbero così viene qua per quanto comprensibile dedico a parte quelli succede però
Che
Berlusconi
Dal sette anni fa un certo gioco
Chi è il massimo collaboratore
Del berlusconismo di Berlusconi
Chiamo chiare lo si vede
Sono sei sette otto anni che il massimo beneficiario del regime in tutte le sue parti
Ha un nome settantanove volte
A
A Porta a Porta in due o tre in sette anni o sei anni
Fausto Bertinotti
Come mai
Il ragionamento c'è
Ma
Poi per tre anni quattro anni
Gli avevano dato in affitto a Rifondazione al Comune il PAT fondazione le notti italiane tutte le note che sono cose importanti
E quando Berlusconi viene accusato nel ragionamento e di rubare anche i tempi televisivi fra ripartendo va be però la prima cosa che fa
Questo tempo rubato
La condivide con Fausto Bertinotti
Perché il dibattito
Berlusconi Bertinotti
Per caso quando devono riuscire a colpire quell'uno e mezzo per cento e due per ieri chiedo a che fare minimum
Sulla questione
Della del
Compiti al discorso del Presidente del Consiglio italiano che fa un discorso abile al
Al Congresso americano e ilarità eccetera chiamano
Chiamano il meglio
Meglio Figo del bisogno dal ricorso di destra
Che
Fini il Ministro degli esteri l'autore composto cioè
E chi si chiamano a rappresentare Nori dell'Unione eccetera e corre subito è di libertà
Il quale appena detto che lui al Washington si erano stretti le mani grondanti di sangue due criminali
Lo ripete lì perché glielo farei perdere il filo e tutto contento e di libertà ma perché ma badate
Scusate il per portare
O
Questo apparentemente divagando
Ma mi pare urgente sapete perché ventate di un istante perché lo dicono con elegante divertire
Pervenne no o padre o comune
Che ha detto con tutto il rispetto che ciascuno
Merita con le proprie opinioni no non abbiamo dati
C'è una convinzione tradizionale mai rinnegata
Che per realizzare il meglio che loro sperano dipendere Donadel
è necessario
Il peggio
Il peggio sfalci il tempo a scelta
Cioè per loro quello di cui hanno sempre avuto paura era nato già demografica la demografia peggio degli altri enti
Il branca in Germania ovunque costantemente e allora oggi mi pare che fa parte della strategia anche di spalle o in meno comune
Onestamente
E dire molto meglio avere il Governo di quello là di quel criminale che il Governo che era loro sessione le norme neo centralismo le le cose moderate per
Ribadiamo
Certo che comunque
A quel punto a mio avviso sono di alta moralità
Perché fa parte della loro moralità quello di avere al governare il Paese ad accusare
Qualcuno che ormai
Rappresenta il male
Piuttosto è dovere fare i conti con un Governo più o meno democratico più laico ed altro scusate il primo perso
Divagando forse questo tempo ma è urgente on loro comprendono
Che
Il dibattito le polemiche le più feroci e rispetto del problema di minori
Tra quelle che viaggia di Giovanni già due o tre mesi fare indicò come problema
No e quella delle alternativo e del dibattito fra una componente dell'Unione quel tal nuova come elemento essenziale di scelte
Che sono contrapposte
Ebbene o abbiamo questo e allora
Chi vince
Perché a questo punto sarà possibile che tutti costa tono che è il luogo nel quale il contenitore
Di quel tasso contro finalmente nuovo di alternative
Del Paese è uno scontro in cui l'Unione contenitore allora tranne i fiorentini idea a no è brutto quello brogli e via dicendo sia il contenitore appare chiaro che ripeto scontro
è chiaro che a quel punto porvi votare Rosa nel pugno o altri o contro andranno sicuramente no vinceranno le loro reticente
E lei dovrebbe il tempo è contro questa ed è così grave da Chioggia e per questo
Volevo dire
Vediamo cosa succede io temo che per
Impedirci di parlare alla televisione perché per noi
Parlare
E parlare ai credenti perché noi siamo dei credenti non credenti come
Del primo perché insomma sono tutti no voglio dire che
Insomma
Fra Ernesto Rossi
Che so io e dei Liberali acquattati a lungo nel regime fascista il credente ad Ernesto Rossi
No noi
Credenti e d'altra parte della religiosità è proprio di coloro che sono più credenti in altro
Che nel potere nel lavoro altrimenti questi sono reticenti
No questi sono altro
Sono cose che riguardano De Martino non De Martino altro si allenta ma il De Martino studios do delle superstizioni popolare e del rapporto del potere allora certo è un grande giorno allora
Se ce la facessimo guardate e
Che non ce la facciamo
Non ce la fa l'Unione suicida
Perché oggi è ancora abbiamo cercato di spiegarglielo B il guaio sarà grande eccetera
Ma le responsabilità anche fra la Nokia quello che io sono
è che noi abbiamo
Se andiamo avanti
La capacità di essere laici e credenti
Ne abbiamo la capacità di
Cioè
Investire nel conoscere
Di questo sapere chiamiamola napoletana
No di questa
Scienza e conoscenza che in decenni abbiamo in qualche misura
No io ci siamo riusciti a far vivere sia pure nelle catacombe no perché non si è riusciti finora portarla avanti credo che abbia allora potremmo dire
Che l'alternativa
Alla putrefazione della relazione della
Della conservazione che è in corso potrebbe invece invece vede la grande riforma
Beh la riforma è quella con la R maiuscola
Quella che don Benedetto si lagnava
Chiama Michel noi siamo l'unico Paese che non ha conosciuto la riforma con la R maiuscola
E conosce continuamente delle controriforme oggi è vero a mio avviso che la riforma tra virgolette cristiana la riforma religiosa
La riforma liberale la rivoluzione liberale tutto quel toglie viene culturalmente direi quasi etnicamente
A
Coincidere probabilmente una grande occasione
Però
Che civico si perda
Mi conoscete o proprio l'impressione che un salto di qualità
Su questa nostra storia sul sapere che ci distribuito e che avete accumulato
Riusciremo apportarlo meglio logiche adeguato abbiamo fatto per il passato ad essere forza per l'oggi
Perché di questo si tratta e di dare forza nell'oggi e a un sapere che nella oggi voi avete continuato ad accrescere a formare a compattare
Questo quindi potrebbe essere quello che
La Rosa nel pugno e poi quest'altro Abruzzo e straccio di Napoli
Non può dare
A questa vicenda queste vicende che supplenti da guardare
Splendida perché
Ho l'impressione che potremo facilmente dimostrare immaginando con le banche le fondazioni la devoluzione magari in esperanto pure di tutte queste cose che voi avete provocando in due o tre potremmo vedere di usare il Parlamento europeo
Elezioni europee per le traduzioni
Per fare il
In un certo modo credo
Che qui ci sono risposte agli interrogativi drammatici
A interrogativi gravissimi delle aree delle storielle più lontana ed apparentemente le più diverse che l'umanità oggi deve affrontare con questa
Determinazione questo mutamento di occuparmi di questo
E nella speranza
Che
L'Unione non sia il suicida
Sono interessato se si suicida noi ci siamo messi
In questa compagine
Beh però sono convinto che
Riusciremo a fare un salto di qualità importante scelto in luce
Allora presentiamo vorrei dire ci siamo riformati ciascuno di noi anche
Per essere insieme come Sharon e questo è
Credo nel metodo il morto il modo giusto Presidente cari amici scusatemi
Come è noto pannello porrò
Era una registrazione andata tre marzo due mila sei con costantemente ha pronunciato da Marco Pannella in corso di un convegno organizzato dei radicali
A Napoli durante l'esperienza politica della Rosa nel pugno
E dal tema Napoli crisi e prospettive dell'aria metropolitane a rischio Vesuvio
Concludiamo qui come spazio di informazione di fissazione in precedenza avete ascoltato interventi dalla professore Luongo di Aldo dovessero si
Professor Biagio De Giovanni