Intervista a Stefano Ceccanti sul patto europeo di stabilità e sull'esigenza che l'Italia riduca rapidamente il proprio debito pubblico

Radio Radicale abbiamo qui ancora una volta con noi il professor Stefano Ceccanti costituzionalista e senatore del Partito Democratico professore Ceccanti dunque mi pare di capire che sia uscito l'ordine del giorno di quel vertice europeo del quindici e sedici dicembre piuttosto importante
Ampera vanto riguarda il nuovo patto di stabilità o sbaglio
Sì è uscito
Il sedici e diciassette
C'è una convocazione molto secca che ti dice che bisogna prendere decisioni rapide e sintetiche
Quindi non da marginale interpretazione che ancora circolano diffusa anche in ambiti governativi
Che realtà si tratterebbe di un passaggio interlocutorio che magari questi nuovi vincoli potrebbero scattare solo dal due mila dodici o cose del genere il testo scritto ha posto all'ordine del giorno perché questi impegni risultino vincolante dal primo gennaio due mila undici
Questo è il dato fondamentale e questo negoziato sul rientro dal debito con sanzioni più stringenti
Si presta insomma diventa molto complicato perché rispetto alle rassicurazioni iniziali che c'erano state date
Cioè che sarebbe stato preso come parametro anche il livello del debito privato APPA bilanciamento di colore debito pubblico e invece questo debito privato non c'è si parla solo del riforme pensionistiche come criterio integrativo
Quindi il problema di un rientro rapito dal centoventi per cento di debito sul PIL al sessanta per cento e confermato pienamente
E questo imporrà evidentemente se tutto ciò venisse confermato qui siamo fermamente questo ordine del giorno due ordini di ragionamento punto primo e che l'Italia e lo Stato italiano devono cominciare a
A somma elaborare un programma di rientro dall'immane debito pubblico dall'immane debito statali in tempi abbastanza
Ravvicinate
Sì questo tipo di impostazione imporrebbe già una prima manovra correttiva molto significativa
Nel mese di febbraio già se ne parla se non vado errato in ambienti istituzionali diciamo così qualificato
Sì se ne parla se ne parla e poi presuppone anche che
Il piano nazionale di riforma è quello che deve essere presentato
La versione vera non la bozza è stata presentata il dodici novembre quello che deve essere presentato a metà aprile per non c'è la completa
Crea la competitività del Paese deve essere molto puntuale
Quindi mi pare di capire è un impegno piuttosto seri anche perché insomma ridurre in tempi abbastanza rapidi ma che è un po'più ragionevoli
Dei tempi che vorrebbero vorrebbe calendario tedesco prussiano ma insomma comunque in tempi abbastanza rapidi al debito italiano da centoventi per cento
Al sessanta per cento vuol dire una manovra l'anno ogni anno per diversi anni piuttosto consistente si per i primi dieci anni sarà molto consistente
E in ogni caso appunto come abbiamo già due scadenze molto impegnative una febbraio ad aprile qui qualsiasi governo ci sia sarà costretta ad affrontare e non potrà differirne
E qui arriviamo all'altro punto ma tutto ciò come compatibili che so con elezioni anticipate
A rigor di logica se la politica fosse nazionale sarebbe del tutto incompatibile anche senza ricordino forti
Se il punto è incompatibile
E mani compatibile anche con un Governo che galleggia no non è compatibile neanche con un Governo che invece è evidente che noi già a febbraio dovremmo avere un Governo in grado di governare
Se questa maggioranza è in grado di ricomporsi in qualche modo ma non per due tre voti è in grado di reggere quantitativamente e qualitativamente
Prati questa maggioranza altrimenti si imporrà alla formazione di un Governo
Comma ma diversa maggioranza emersi però siamo in questa maggioranza dove non a maggioranza
Debole che Galli e qui e tende anche a leggere anche un altro Governo con una maggioranza alternativa che altrettanto rischi di galleggiare non saremmo in basso no non c'è dubbio che l'alternativa non può certo essere quella di mettere insieme tutti i gruppi che sono oggi all'opposizione in questo Governo
Più il gruppo parlamentare dei finiani cioè la vera alternativa alle elezioni
Appunto o è un Governo di centrodestra rinforzato in maniera significativa o un Governo
Diciamo di responsabilità di ampia maggioranza anche questo ricavi e queste secondo lei proprio anche alla luce dei diciamo così
Vincoli europei sempre più stringenti la crisi irlandese continua infatti a caratterizzare i mercati finanziari procedurale apportare alla procedura maggio la Spagna eccetera eccetera eccetera alla luce anche questi vincoli europei questo nel duecento riposti
Sì diciamo ricordi logico fuor di ricordi
Se diciamo dovesse noi assumiamo come dato che bene il Paese non crolli dovremmo assumere credo tematiche sono solo questi precluso Stefano Ceccanti buon ascolto come sempre da Radio Radicale