Speciale Commissioni

Ciò le Commissioni
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Buonasera bentornati alla speciali commissioni Studio Roberta Iannuzzi Federico poc'anzi questa sera
Ci occupiamo innanzitutto di rifiuti situazioni in Campania
In Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti non scorso sedici e non M è stata in Campania terra una serie di audizioni presso la prefettura di Napoli e in una serie di sopralluoghi nella regione
La seduta
Della Commissione parlamentare d'inchiesta che si è svolta presso la prefettura non era pubblicare gli americani in un apposito registrarla ha però
Registrato l'incontro con la stampa della stessa Commissione al termine
Intervengono il presidente Gaetano Pecorella non avevano nella Popolo della Libertà in seguito ascolteremo le voci delle senatore Vincenzo De Luca del Partito Democratico e degli onorevoli
Stefano Graziano e Alessandro Bratti sempre del Partito Democratico al termine le domande che i giornalisti vi proponiamo all'inizio di questa ora e mezza di approfondimento dedicato
Ai lavori delle Commissioni parlamentari questo incontro con la stampa della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti la data è quella del sedici novembre scorso buon ascolto
Constatando quello peraltro che nelle precedenti
I siti avevamo visto cioè allo Stato
Di
Sostanziale
Esaurimento
Delle discariche
Peraltro
Alcune
Con una
Aspetto abbastanza allarmante cioè discariche a cielo aperto cornamuse insetti numerosissimi gabbiani così come abbiamo rivisto la presenza di queste
Questi monumenti che sono Presidente ecoballe
Questo per quanto riguarda
Ha riguardato la visita del territorio abbiamo poi ho ascoltato
Oggi
Sia presentate la magistratura rappresentanti
Della regione della Provincia del Comune quindi l'onorevole Amato Presidente la Commissione regionale ecomafie rifiuti e bonifiche
L'assessore Giovanni Romano assessore regionale all'ambiente
Il presidente Luigi Cesaro
Il procuratore pubblica rigore e sostituto
Dottor Noviello in particolare appunto sulle inchieste per quanto riguarda
Le ecomafie il trasferimento
Germania da parte dei rifiuti e poi il
Presidente Sindaco
Il ruolino e l'assessore Giacomelli
La sintesi può essere queste per quanto riguarda
Il settore della criminalità organizzata particolare della camorra
Benché siano emersi
Ulteriori collaboratori di giustizia
Per quello che ci ha detto
Il procuratore Lepore
Parrebbe che questi si riferiscano soltanto episodi oramai
Datati nel tempo cioè passati
E quindi non
Situazioni attuali per quello che riguarda l'attualità
Alle nostre domande sì
Si poteva ritenere un'infiltrazione camorristica
O dalla parte di chi ha tutti i gusti voleva aprire Vitiello
Cava Vitiello in relazione al fatto che questa cava poteva avere un qualche collegamento con infiltrazione camorristica o dalla parte
Di chi è intervenuta
Comunque per impedire il funzionamento della discarica
Ci è stato risposto da regole che non hanno alcun elemento per ritenere che in questo momento da camorra possa
Come dire interessarsi o comunque essere presente
Nel settore della raccolta e del riciclo dei rifiuti
Per quanto riguarda
Punto vado molto brevemente per quanto riguarda
Viceversa l'aspetto amministrativo
Che noi riteniamo sempre il presupposto per la possibilità poi comunque alla presenza dei capital gain esatta che intervenga laddove le cose non funzionano
Sicuramente il
Disastro preannunciato
è alle porte perché
Sostanzialmente dei calcoli che ci sono stati fatti anche adesso dal Sindaco
Vi sono sul territorio di Napoli due mila novecento tonnellate i rifiuti e su tutta la Provincia senile
Ogni giorno si aggiungono sul territorio di Napoli seicento
Tonnellate sul
Provincia mille
Ora le soluzioni possibili
Cioè il
Trasferimento in Spagna
Non parliamo dei termovalorizzatori vi farò un cenno alla fine ma comunque sono tutte soluzioni che richiederebbero richiedono del tempo
Motivo per cui nei trenta giorni
I possibili soluzioni dei trenta giorni arriveremo rapidamente al sul territorio circa sessanta mila tonnellate
E la soluzione che
Da tutto il sistema delicata
E quella di derogare al principio della provincializzazione cioè sostanzialmente si è stato detto in particolare dall'assessore regionale all'ambiente Giovanni Romano
Che
Laddove non ci fosse il principio del
Del provincializzazione
Tutto il territorio della Campania
Le varie discariche esistenti sarebbero in grado
Il accogliere anche i rifiuti di Napoli sostanze fisiche una
Squilibrio
Tra
Il territorio di Napoli la presenza delle discariche territorio tutta la Campania e la disponibilità dei delle discariche
Naturalmente
Bisognerebbe interrogare
La legge attuale
E quindi andare in qualche misura poi se qualcun altro vuole intervenire contro naturalmente agli interessi di altri di altre province che nel tempo ricevere i rifiuti
L'ultimo punto riguarda
Il programma di costruzione dei
Termovalorizzatori programma che ha preso avvio nel momento in cui
La Regione ha messo a disposizione del Comune l'area
Che tuttavia
Richiederanno
A partire dall'inizio dalla Costituzione e quindi naturalmente non da oggi perché ancora l'appalto non è stato assegnato non so se il partito ma certo non è stato assegnato richiederebbero dai tre ai quattro anni quindi questa è la situazione che se non vi è
Una
Una via d'uscita
Che l'unica che è stata indicata e quella di derogare almeno per un periodo
Il tempo alla
Divisione province devastante l'accoglienza dei rifiuti delle discariche
Non vi è in questa fase via d'uscita
Credo che si sia il ricorso è stato detto si sarebbero rivolti
Al governo ovviamente per una situazione di grandissima emergenza
Ma questo non
Non è ancora emerso non è emerso dai nostri colloqui questo sforzo di sintesi adesso io lascerei si colgono volevo aggiungere
I colleghi coi
Qualche rapide domande prego senatore dei libri
Ma aggiungere ma sono
Purtroppo
La drammaticità delle agenzie più grave di quello che si possa immaginare sia la legge
Diciamo un'emergenza vista
Addirittura nel tempo immediato
Quindi la necessità alle linee aeree
A norma rispetto all'energia duecentonovantacinque
Nel bel mezzo di recuperare
Livello di responsabilità
Da parte del Governo centrale alla Regione la Provincia erano ho molto apprezzato
Quelle che mi riguarda
La posizione dell'Assessore regionale
Campana perché il riferimento affidata alle Province venticinquenne grandi risultati è qualcosa che anticipi elencando identico livello di responsabilità il ruolo dei Comuni che ha bisogno assoluto assolutamente
Eppure
E paradossalmente
Io penso che proprio questa emergenza riducendo
In bocca nell'assumere
Responsabilità Borsellino vorrei sottolineare un dovere la responsabilità
Diciamo Ghirardon pone la responsabilità orizzontale
In questa logica di richiesta sembra del salvatore della patria già apposta in questa condizione tra l'altro no
Indipendenza
Dalle dalle inchieste dalla presenza dell'Alta Murgia della criminalità organizzata
C'è anche un qualcosa che primo come il ruolo della pubblica amministrazione che rispetta l'ambiente sponsorizzazioni difficilmente si esce fuori da questo settore
Ecco perché
C'è la necessità di un riordino che supera definitivamente questa emergenza farvene verso l'ambiente un riordino normativo già inconcepibile la gamba molte regioni del Mezzogiorno
Allora questo dramma dei rifiuti dove la criminalità organizzata è presente anche massicciamente sanare il resto del Paese
Rifiuti produrre ricchezza sviluppo eventi attività al diciamo alla salvaguardia dei territori quindi
Ci auguriamo chiedermele che abbiamo ascoltato oggi possa esserlo una ci fosse una responsabilità di tutti i soggetti
Se a responsabilità di governo citerei l'unica strada
Io mi sono
Permesso a Piergiorgio alle perché c'è un'attenzione da parte del Governo regionale che nell'emergenza di utilizzare le oltre mille cave abbandonate sul territorio
Seicentonovantuno sono abbandonate fosse giuridicamente amministrativamente significa che non sono
Quindi il Governo
Signor Galli
Quattrocentocinquantasei dismesse i soldi mentre male rispetto a questa attualità perché altrimenti è difficile
Sì solo questo grazie
Egli aveva grazie
Ruolo onorevole Graziano
Crisi
Anche in altri luoghi
Al mattino
Esclusivamente alla fine
Porta a
Brevi conclusioni di fatto uno una crisi strutturale più forti due anni fa molto più forte due anni fa
Di conseguenza si sono persi due anni
Senza che ovviamente ci sia stato un minimo di stralcio lo spaccio di di di gara per il termovalorizzatore
In più
Praticamente oggi a questa azienda questa crisi è inimmaginabile come dire richiamare l'attenzione
Di un Governo che innanzitutto non c'è più
Dall'altro c'è bisogno di dire con molta chiarezza e
Il tema
Di fondo di rifiuti deve essere risolto sullo CIGO integrarli deve essere messa in moto anche rispetto all'emergenza la funzione di questo tipo
Sì non ci sono diciamo
Cosa che
Come dire si muovono una logica di ominidi cabine di crisi complessiva
La situazione diventa sempre molto più complicato
Le emergenze drammatiche a più di quanto immaginiamo di stamattina del sia dal suo ruolo sia dai
Dalle audizioni che abbiamo qui che abbiamo fatto
Si è resa sempre più evidente man mano che umilia andavamo avanti era evidente che c'era come dire questa crisi che diventa sempre più forte
Non
L'uso
Sottolineare il fatto che portatore Grasso sempre Presidente perché quando abbiamo fatto delle richieste come anche il Gruppo del Partito democratico che ha sempre trovato una grande disponibilità
Dispiace che in una situazione come oggi colleghi campani del PdL non siano presenti perché siamo tra i deputati del PD l'onorevole Pecorella e come ben sapete
Rettifica questo ci dispiace molto perché crediamo che il proprio in un momento di grande difficoltà come questo
Così come ci hanno ricordato i diversi rappresentanti istituzionali forse no un gioco di squadra sia assolutamente fondamentale indispensabile tutte le questione dette prima io ne aggiungo uno che credo sia poi anche fondamentale è importante perché la filiera istituzionale possa possa avere credibilità se mai ce l'ha ancora rispetto alla situazione che si è determinata in Campania ed è stato sottolineato fortemente anche dall'Assessore regionale c'è la questione dei finanziamenti per le bonifiche
E per il ristoro diciamo i Comuni che dovevano spettare etichette che ospitano gli impianti questo
è stata credo una delle condizioni più importante è fondamentale che ha fatto aprire una serie di problemi
E che oggi appaiono allo stato dell'arte molto di difficile soluzione nessuno qui ha la bacchetta magica perché se c'è se l'avessimo avuto probabilmente tante cose
Si sarebbero già risolte e in un momento drammatico come questo che io credo che davvero
Le istituzioni debbono fare uno sforzo di cominciando dal Governo arrivando più piccolo Comune per cercare di affrontare
Diciamo in maniera la più coeso possibile questo problema immediato perché qui stiamo parlando non di dieci giorni ventisette ore stiamo parlando di domani mattina insomma
Penso che questo l'abbiamo capito tutti noi continueremo a fare il nostro lavoro anche di
Approfondimento rispetto anche vicende più vecchi più antica e diciamo che comunque non sono ancora chiusa
Domani avremo una riunione come Ufficio di Presidenza e fare una richiesta
Di ulteriore approfondimento delle vicende campane questo non toglie
Tutte le vittime profondamente che faremo anche per il passato è chiaro che non risolveranno i problemi per il futuro quindi noi abbiamo preso semplicemente atto di una situazione che ha ricordato credo molto bene
In apertura il presidente Pecorella
Allora
Hanno
Qualcuno
Il primo
A
Dal
Trentanove mila
Grandi tradotto quali tra l'altisonante
Dico
La
Generale
Mi domando
Albergo
Io credo che sia risposto anche
Che anche perché c'è
Del presidente voi ed chiese interviene adesso la soluzione
Che appunto quella di consentire smaltire
Anche in altre province in altre regioni
Che sicuramente è stato è chiaro che suggerendo
Presenti
Sangemini
Tonnellate di rifiuti dalle al mondo un disastro ambientale
Possiamo definirlo in questo modo
Ovviamente è una prospettiva dei trenta giorni oggi la situazione non è in cui registrando
Il tutto
Circa
Otto nove milioni
Tonnellate e che sono stati divisi condividere
Che accumulano ma
Sono imbattibili solo sei il territorio
Non è soltanto in quello delle province di Napoli quella regione negli anni
Dopodiché è chiaro che la prospettiva sia molto improvvisamente
Avere un progetto per il futuro perché
Non solo da un lato Europa ci ha richiamato più volte
Immigrazione discariche
Ma gravissimi
Rifiuti si spostano dall'ottanta al
Per cui
La soluzione in Europa
Visto
Nelle missioni di abbiamo fatto sono due tipi termovalorizzatore che in limine ciò che non è utilizzabile e l'utilizzabilità dei giochi invece recupera
Oggi in Germania utilizzo nel sessanta bugie
Dei definitive costruire nuove cose
Evolutivi riservato al quaranta per cento
Produrre energia calore questo è il modello prociclicità andare
Naturalmente
Questo
Non si può fare da oggi al domani credo che un senso di responsabilità
Tutte le province
E forse non solo delle province
Ma dell'intero Paese verso
Superare questa fase di emergenza
Per evitare
Signor ministro Ciampi certamente
Ci sono altre domande ringraziamo buon grado avere a cuore
Sentenze alcune
Ma
Mentre
Vorrei
Poi
Insegnante
Viene inoltre una ragione insegnare
Che esiste un parco nazionale
Tale allora vorrei una risposta
Schiavi Parco Nazionale del Vesuvio
Bene allora essenziale
Come mai non è
Chiaro questa è un'onorificenza
Era
Dopodiché allora capire giornalista
Allora dovevano essere chiede cosa ascoltare
Ai no se l'aveva
Avere ad esempio è una cosa dove c'è la richiesta quello nostro azionariato
Allora noi chiediamo al Governo abbiamo una Commissione parlamentare
Quindi
Non vorrei praticamente quinquennale differenziare
Grazie
Genovese amministrative vogliamo parcellizzazione anche ad esaltare il problema
Ma lei ha spiegato
Questo decreto quando
Infatti io ovviamente non posso rispondere per il Governo perché solo stiamo appunto
Commissione parlamentare vanno rappresentante del Governo dobbiamo correre decisionali
Credo che di fronte
Fastosa vi sono alternative non ci possiamo seguire questa strada
Che
Allora non abbiamo chiesto a tutti gli auditi
La risposta è stata votata
Come
Possibilità immediata mi preme sapere smaltire rifiuti dell'intera regione dottor perché su altre Regioni lo vedremo
Quindi non vedo
Portata
Ne chiede la Cesena
Punto di partenza non proprio visto che
è partita la costruzione
Diciamo abbattendo
Termovalorizzatore
Diciamo prestazione si è aggravata terzi
Dal provincializzazione chiave è impossibile
Part time
Territorio
Se
Questa mattina fosse stata
è stata richiesta per le province le caratteristiche diciamo di autonomia
Oggi ci troveremmo
Ci è stato detto
Certamente da più
Uno dei nostri auditi
Ci troveremmo azione di e qui in tutta la produzione dei rifiuti in Campania
Comprenda che non c'è quindi
Infatti
Al Province non hanno
Repubblicana
Essendo settantatré per cento dare della popolazione
Della campagna ardirò
Un
Possibilità di smaltimento
Portano ovviamente molto debba
Coprire
Una quantità di discariche pari al settantatré per cento
Spazio astratto in molte regioni cioè
Servizio
Quasi
Possibilmente in emergenza
Ma lei ha determinato stazioni
Verso i calcoli sono la dignità
Poi dobbiamo farlo fino
Sono integralmente sessanta
Tonnellate del diritto
Credo che
Immagino
Far però non si può arrivare
Oggi certamente la possibilità di non arrivare
Sanitaria e serrato ancora federalismo solidale
Trentatré la possibilità
Dentro le vale fiscali
Della Regione sono disponibili anche
Laddove
C'è stato
Riferito che c'è un equilibrio tra la produzione dei rifiuti
Lo spazio dove
Ma
Naturalmente oggi Napoli deve pensare a se stessa non ha fiscale
Se
C'è la soluzione di recuperare
Delle scarpe
Sono
Molte centinaia
Allora questa è una soluzione positiva però
Nell'immediatezza
Naturalmente disponibilità delle Regioni oppure no cambiamento legislativo
Perché nulla sembrava provincializzazione farli
In un certo periodo
La risposta Renato piuttosto c'è la possibilità di fare una venissero
Trasparente la propria anche la Regione abbiamo ascoltato la conferenza stampa nella Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse sulla situazione dei rifiuti in Campania conferenza stampa si è svolta lo scorso sedici novembre
Prefettura
Inattuali dove la Commissioni parlamentari si è recata per una serie di audizioni e di sopralluoghi nella zonale di Napoli ma anche nella zona di Caserta
E proseguiamo sul tema di rifiuti occupandoci di un'altra situazione delicata che potrebbe
Aggravarsi nei prossimi mesi senza adeguati interventi si tratta
Nella situazione di Roma di cui ha riferito lo scorso ventiquattro novembre dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
Il sindaco della capitale Gianni Alemanno ascoltiamo subito la relazione introduttiva
E del Sindaco al termine della quale cambieremo argomento parleremo infatti dei rapporti tra Italia in Russia a riguardo approvvigionamento energetico del nostro Paese in particolare
Negli anni tra ENI incasso rom tornati d'attualità dopoché dai file pubblicati dal sito Wikileaks
è emersa una certa preoccupazione a Washington su questi rapporti ma prima il Sindaco di Roma Gianni Alemanno sulla tematica rifiuti nella capitale grazie Presidente chiedo scusa alla Commissione se
Qualche audizione precedente saltata a causa di impegni imprevisti e indipendenti la mia volontà
Sopra nel cassetto
Allora io comincerei il il discorso fra un attimo la la situazione che del CIPE rifiuti la città di Roma ci serve anche inquadrare le domande specifiche sono state rivolte
Allora dunque la situazione attualmente che in fase di transizione di cambiamento perché come
Avete saputo la Regione Lazio
Diciannove scorso ha presentato il nuovo piano dei rifiuti
Questo nuovo piano di rifiuti sostanzialmente si
Diciamo così ridefinisce la situazione degli ambiti
E e territori omogenei e si dà un'indicazione di massima ovviamente per quanto riguarda il trattamento di rifiuti su Roma
Permane per rispetto alle disposizioni di legge
Una previsione di raccolta differenziata che nettamente al di sopra e possibilità di Roma noi abbiamo i temi raccolta differenziata
Raggiunto nel due mila e nove il venti virgola sette per cento
Dopo aver
Il
Ottenuto una situazione dal punto di vista della
Raccolta che nel due mila e sei e del sedici per cento due mila sette diciassette per cento
Contiamo al termine di questo anno di arrivare al ventidue per cento e abbiamo
Un contratto di programma un accordo con me la Regione per giungere entro il due mila quindici del Milan e quattordici del quattordici il trentacinque per cento di raccolta differenziata
Questo significa
Che il dobbiamo ottenere
Una una deroga
Con il Ministero dell'ambiente per ridefinire questa quantitativa questa percentuale di raccolta differenziata entro limiti sostenibili all'interno della una realtà come Roma
Che è presente ogni punto di raccolta differenziata a Roma equivale al dice
Abile diciannove mila tonnellate di rifiuti
Oltre a questo aspetto c'è il problema della chiusura del dell'impianto di Malagrotta
L'impianto di Malagrotta sto ha provocato molte volte negli anni è necessario individuare un nuovo sito per
Riaprono sito con la nuova discarica che ce l'ho letta sostanzialmente di procedere a una chiusura di questa discarica è come se al
Sapete la più grande d'Europa
Anche da questo punto di vista la Regione
Dovrà
Fare un'evidenza pubblica
Per individuare questo sito
In maniera tale che dentro sub-ambito dalla Provincia di Roma venga individuata la l'offerta migliore in me dal punto di vista ambientale dal punto di vista economico e anche dal punto di vista
Per la caratteristica pubblica
Della dello smaltimento
In maniera tale da poter subito procedere con alla definizione di questo e di questo sito e cominciare con la costruzione del SerT più accelerata possibile proprio per
Evitare ulteriori
Diciamo così proroghe che dicono sempre meno sostenibili per quanto riguarda la discarica
Attorno alla discarica di Malagrotta peraltro sono presenti e delle problematiche perché
Recenti rapporti dell'ARPA
Hanno indicato in un fosso che scorre limitrofo alla discarica stessa
Delle derisi chiusi di delle presenze di inquinanti sostanze inquinanti
Le quali
Fondatamente hanno delle caratteristiche non totalmente definite nel senso che
Essendo questo fosso collocato fra una serie di
Impianti di vario tipo non so a discarica di Malagrotta potrebbe non essere a discarica a Malagrotta allora la l'origine di questa di questa
Inquinamento cionondimeno
Con un'ordinanza firmata alcuni giorni fa e il comune a obbligato i gestori della discarica a
Introdurre delle delle delle dei delle strutture tecniche delle delle del delle costruzioni che se non siete servono ad abbassare diverrà la falda acquifera e quindi a contrastare attivamente
L'eventuale inquinamento proveniente dalla dalla discarica quindi sostanzialmente
Si tratta di dei posti che devono estrarre l'acqua purificarla e poi rimetterla nella nella
Nella falda acquifera prima di Natale dal cane questo abbassamento e avere un controllo della situazione è chiaro che
Si tratta anche di monitorare quello che succede
Dopo che questi posti saranno costruiti
In tempi molto rapidi in maniera tale da vedere se indici inquinamento di uniscono oppure no va detto che
Questi provvedimenti questa ordinanza trovato una fortissima reazione da parte dei
Gestori e proprietari della discarica di Malagrotta sulla Co.la.Ri.
Che ha pubblicato su tutti giornali romani una intera pagina di inserzioni rigettando il dei dubbi di perché di essere loro i responsabili questo inquinamento
Ribadendo che il ponte per di internalizzazione discarica
E allora il viso intatto e quindi sostanzialmente rigettato questo che minacciano ricorso al TAR
Noi riteniamo che la l'ordinanza abbia fondamento e quindi
Siamo sia un modo
Confidenti il fatto che in questa ordinanze non venga rovesciata dentro al ciclo della
Nella giustizia amministrativa
Cionondimeno ovviamente bisogna monitorare costantemente la situazione la Regione il comune hanno affidato questo compito all'ARPA che con continua monitorare con
Verifiche trimestrali
Sarà appunto la prossima verifica dopo che la costruzione di impianti a verificare se la situazione è cambiata e e se ci sono altre fonti inquinanti per il prelievo presenti in quell'area
Per quanto riguarda la situazioni invece della della mia denuncia rispetto al rischio di Fitto è seguita organizzata
Preciso subito che si tratta di una valutazione di carattere politico diciamo così sociale non non fondata su elementi di prova concreti o sugli indizi
E si appoggia sostanzialmente su due considerazioni la prima e più immediata ed è il processo di vendita e che il commissario indicato armi se lo sviluppo economico sta
Cercando di fare ormai da tempo il conto riguarda il d'impianto Gaia che un impianto di incenerimento di rifiuti
Molto obsoleto che tra l'altro questa situazione commissariale sta rapidamente peggiorando la situazione gli impianti quindi diventa sempre più urgente un revamping impianti stessi per rendere funzionanti operativi
E fino adesso la da garantista del gestita non sul reale valore dell'impianto stesso ma è stata gestita sul debito
Che questo impianto a nei confronti
Del decreto Ministero del Tesoro del Ministero del tesoro quindi sostanzialmente con
Delle offerte talmente alte che legare per due volte e credo che alle volte sono rimaste sono andate deserte
Adesso proprio ieri ho sentito il ministro lo sviluppo economico si parla di una nuova di una nuova
Asta che non avrebbe una base
E quindi sarebbe diciamo così allora alla miglior offerente ecco questa situazione sostanzialmente è una situazione molto pericolosa perché è evidente che
Degli impianti obsoleti che e quindi richiede un forte investimento da tono e produttivi
Che vengono si è tentato di vendere con quella sui compensi fuori mercato divengono il terreno ottimale per un intervento di capitali sporchi e di denaro riciclato c'è questa situazioni non affettibilità
Rispetto a una imprenditoria sana e operante sul mercato
E anche per la istituzioni diciamo che era società è di proprietà pubblica perché l'anno manifestato più volte l'interesse ad acquisire acquisire
Questa questo questo impianto
Ma difficoltà appunto potreste economica fa sì che
Il in una situazione di questo tipo e chiaramente avvantaggiata chi a disponibilità di di risorse che vengono da situazioni diverse da quelle di un normale dinamica di mercato e questo è il primo elemento di forte allarme
Perché
E e chiaro che l'Area diciamo così di Roma è un'area fortemente appetibile muove enormi
Quantitativi di rifiuti e ha un grado di emergenza di
Di di di di di diciamo così e di vicinanza emergenza molto elevato quindi una una era una situazione per l'ottimale per poter mettere diciamo così le istituzioni l varie realtà Kyoto dal ciclo di rifiuti su una situazione di grande emergenza di grande difficoltà
Questo perché c'è una situazione di contesto più generale che anche questa va attenzionata presidenziale il contesto
E deriva dal fatto che negli scali e Malagrotta e insieme agli scavi Malagrotta un con un gassificatore in funzione un altro in costruzione cioè quindi con il disco in Libia si appresta ad al bla Malagrotta il negoziato è stato al bando sono gestiti
In tutto o in parte da una stessa società che non ha continuità generazionale nel senso che e gestita da un imprenditore dottor Cerroni
Mi permetto di dire ovviamente voglio entrare nel privato a ha un'età considerevole ma che non ha visibilmente continuità generazionale
Questo significa che questi impianti non solo quello che deve essere chiuso Malagrotta ma anche gli impianti che sono in costruzione la parte la quota degli impianti e sono in costruzione sono gestiti dove
La società Colari e si dà diciamo così partecipate ad un ruolo tutti
Di gestione diretta
Potrebbe diciamo così creare un un vuoto dal punto di vista della della
Della presenza imprenditoriale nell'area di Roma
A fronte di questo questa Amministrazione con sostanziale avvallo anche la Regione Lazio ha più volte manifestato la volontà
Di agevolare l'ingresso di AMA ed eventualmente anche di Acea che la Multiservizi che gestisce la il ciclo dell'acqua del
E della G elettrica
Di entrare nel ciclo di rifiuti non soltanto per quanto riguarda la raccolta e il pretrattamento ma anche la realtà della dello smaltimento anche perché questo ci aiuterebbe ad abbassare
Il corso la tariffa perché noi oggi gestiamo lava gestisce la parte più onerosa di vederla del ciclo dei rifiuti non quella per un vantaggioso
E quindi è nostra intenzione interviene questo punto di vista da questo deriva l'interesse ad acquisire Gaia
Però vien su prezzi sostenibili e l'intenzione di far sì che la nuova discarica possa essere il più possibile sotto il controllo pubblico
La nostra speranza nostra intenzione se ovviamente l'estrazione di interesse della Regione do ragione va nella strada giusta di avere una discarica
Gestita da appunto direttamente da AMA che quindi possa essere un'alternativa a questa dicevo situazione monopolisti esiste nella realtà
Nell'area romana
Va detto che questo voglio sottolinearlo che questa presenza del dottor Cerroni se da un punto di vista si presenta come una presenza sostanzialmente monopolistica e anche una presenza che ha garantito fino adesso
O comunque la presenza di una imprenditoria sana conosciuta e testata
La l'uscita di scena di questo imprenditore apre
Scenari che possono essere pericolosi se non vengono attentamente gestiti con
La massima supporto realtà pubblica la nostra intenzione sia per la discarica si no meglio non tanto la discarica queste potrebbe sentitamente gestita dal pubblico ma sicuramente con un eventuale nuovo impianto di termovalorizzazione quella di creare una società mista in cui la presenza del pubblico ossia fuor di forte garanzia rispetto alla situazione dell'area romana
E quindi ci permette di intervenire in maniera adeguata e di essere pronti appunto anche al momento in cui ci possa essere una vendita un ricambio generazionale per quanto riguarda appunto la società Colari
Dalla voce del Sindaco di Roma Gianni Alemanno ascoltato lo scorso ventiquattro novembre dinanzi alla Commissione parlamentare di inchiesta sull'attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti
Proprio sul tema dei rifiuti sulla situazione in particolare e della Capitale di Roma
Cambiamo argomento e torniamo a parlare di un tema tornato d'attualità con la pubblicazione dei Kabili della diplomazia americana da parte del sito Wikileaks ad alcuni documenti che riguardano il nostro Paese emergerebbe un che uno dei motivi di maggiore tensione rapporti tra Italia e Stati Uniti
Sarebbe la politica filorussa dell'ENI la partnership Italo russa per quanto riguarda l'approvvigionamento di gas al nostro Paese in particolare nel Progetto di gasdotto chiamato Sas prima
Diretto concorrente del Nabucco sponsorizzato invece dagli Stati Uniti
In proposito interessante ascoltare in audizione risalente al pentiti mai nel due mila nove di Paolo Scaroni Amministratore delegato dell'ENI
Dinanzi alla Commissione industria del Senato
Scaroni come sentirete fra poco
Ha ribadito i motivi che rendono incassa Russo una fonte fondamentale per il fabbisogno energetico europeo non solo italiano
Ma anche spiegato come l'Italia stia agendo per diversificare le sue fonti energetiche i suoi fornitori proprio per limitare la dipendenza dal gas russo
A seguire
Ascolteremo un estratto dell'audizione in Commissione attività produttive della Camera risalente all'otto novembre del due mila sette
Dell'allora Ministro per lo sviluppo economico Pier Luigi Bersani proprio sul delicato tema per l'approvvigionamento del gas in particolare sull'importanza degli accordi treni e Castroman
Ma fatemi parlare subito di gas sono la slide e tre lo dico perché non credo che riusciamo a proiettare le slide
E e per dirvi che l'inizio di quest'anno ci siamo trovati di fronte a un dei giardini avevamo già visto all'inizio del due mila e sei
La crisi del gas abbiamo avuto un reperibilità all'inizio all'inizio di quest'anno
Un tono crescente di richieste contro richieste accuse e controaccuse tra Russia e Ucraina
Questa escalation Tittoni apportato un blocco totale della fornitura dell'Europa di gas russo allora noi in Italia e tutto questo l'abbiamo vissuto con un certo Riley Excel
Vi assicuro che ci sono dei Paesi dell'Europa dell'Unione europea dove la situazione è stata davvero drammatica
Mi riferisco per esempio la Bulgaria o la Slovacchia in cui ospedali scuole edifici pubblici edifici privati sono rimasti senza riscaldamento in un inferno gelido
Siamo tutti di fronte a una crisi sia di natura politica ed economiche in cui in buona sostanza la materia del contendere adesso perché poi i temi sono tanti sono politici sono di storici di varia natura ma se io
Voglio semplificare al massimo la materia del contendere
Contendere bene che l'Ucraina come Stato indipendente dovrebbe pagare
Prezzi
Sono molti telefoni fino letto scusi no dicevo l'Ucraina dovrebbe pagare il prezzo internazionale del gas
Secondo i russi ma
La la Luca fino a questo denaro semplicemente non c'era allora cerca di rivalersi sulle tariffe di transito qui sono quelle
Che vengono pagate per il gas che raggiunge l'Europa e di e naturalmente la Russia non vuole tariffe di transito che siano al di fuori da quelle di mercato intorno a questo dilemma matura la crisi del gas
Vado alla slide tre per dirvi quanto importante scusa all'Aula quattro quanto importante
Il gas russo per l'Europa
L'Europa fu la Russia fornisce all'incirca cinquanta per cento del gas che vieni importato in Europa ma ci sono alcuni Paesi tra cui per esempio la Finlandia Estonia Lettonia Lituania la Slovacchia
La Bulgaria
Che per i quali
L'importazione di gas quasi totale
L'Italia importa circa trenta per cento del gas dalla dalla Russia
In cui rivede una questa delle ragioni per le quali per noi il gas russo pur importante non è così determinante come tra altri Paesi euro
Sono la slide numero cinque per dirvi che
C'è stato qui avete davanti a voi dei pipeline che collega uno la Russia con l'Europa due sono le principali quella che attraversa l'Ucraina e quella che attraversa la Bielorussia
La vedete qui la fai tramite attraverso la Bielorussia non è stata coinvolta nella in questa in questa diatriba ma solo quella dell'Ucraina
Stamattina c'è stato l'annuncio ufficiale della firma dell'accordo e posso confermare che
A a oggi in questo momento il riavvio dell'il riavvio delle forniture di gas
E iniziato quindi già in Slovacchia comincia arrivare il primo verso corso noi ci attendiamo che il gas russo primo versus arrivi in Italia dopodomani sempre che la gli accordi vengano non rispettati
Dobbiamo ora rivolgersi ai rimedi strutturali che ci consentano di passare il periodi natalizi Torino avanti senza preoccuparci di crisi che non ci dovrebbero riguardare
Io credo che il Ministro Scajola nel corso del recente audizione su questi temi di fronte alla vostra Commissione abbia ben rappresentato la ricetta che passa attraverso una diversificazione delle risorse energetiche utilizzate
Delle fonti geografiche e dei corridoi di transito
Nucleare carbone pulito produzione nazionale di gas di petrolio da un lato
Rigassificatore costruzione di nuovi gasdotti potenziamento di quelle esistenti dall'altro
Da questo punto di vista condivido poi le affermazioni fatte ieri dal Ministro Prestigiacomo che fino a oggi si è perso addirittura troppo tempo
E passo alla slide numero sei
Per dire che tutte queste iniziative sono necessarie ma non potranno almeno nel futuro prossimo sostituire il gas della Russia che resta per noi un partner fondamentale per l'Italia ed Europa
Quello che si vuol dire che qui possiamo fare tutto quello
Che abbiamo detto di voler fare ma che per molti anni ancora il gas russo rimarrà un elemento fondamentale per l'approvvigionamento energetico dell'Europa
Non è un caso che qualche giorno fa anche il Financial Times voi sapete che la stampa inglese
Destra e tale stampe occidentali quella più antirussa
Più più critica verso il nuovo corso nel corso del Cremlino anche il Financial Times ha pubblicato un articolo in cui afferma senza mezzi termini che occorre rinsaldare i rapporti con l'orso russo
Al fine di evitare il ripetersi di situazioni Pisciotta acidi grassi passano sopra il sette
Parlarvi di un'altra iniziativa
Gazprom ENI di costruire un gasdotto detto South Stream
E parte indotta non vorrei si rischia in Russia sulla sul Mar Nero raggiunga la Bulgaria e quindi consenta di portare il gas russo
All'Unione europea quindi alla Bulgaria uguale Unione europea senza Paesi di transito e quindi quantomeno evitando il rischio
Di anche a veri Paesi di transito che stoppa hanno il percorso del gas
Passo alla slide otto per dirvi che se oggi noi possiamo parlare di progetti futuri prospettive a lungo termine perché possiamo guardare con una certa serenità nel presente
Malgrado la situazione di crisi che stiamo vivendo e nonostante che l'Italia sia il Paese che usa di più il gas naturale Treviso approvvigionamento energetico ci troviamo in una situazione molto migliore
Rispetto agli altri Paesi europei tutto questo grazie fa
Prima di tutto sommato dare sulla slide nove al fatto e IMI e la sua città europea che vanta più fonti di approvvigionamento di gas
Non produciamo noi stessi gas in Italia in Inghilterra in Norvegia
E poi importiamo gas via tubo da Norvegia Russia Olanda del PDA Algeria e Inghilterra per di più
Importiamo gas da presi il re morti attraverso il nostro terminale le Ndg quindi un rigassificatore che noi possediamo all'Italia vicino a la Spezia
Tra parentesi questo terminale LNG di la Spezia che un vecchio terminale di piccola taglia
Abbiamo chiesto il potenziamento del terminale con un raddoppio e naturalmente l'autorizzazione della migliore tradizione italiana è stata bocciata dalla Regione Toscana quindi rischiamo alle solite
Sì perché in Toscana
L'aspetto in Liguria e nelle università l'impulso probabilmente si siano spinti dalla Regione Regione
Conclusione di tutto questo per fortuna non abbiamo questa varietà di fonti di approvvigionamento che ci consente di considerare del tutto inutili ma nessuna indispensabile
Abbiamo aumentato la capacità dei gasdotti e abbiamo aumentato fortemente la capacità di stoccaggio
Passo alla slide numero dieci per dire che negli ultimi anni abbiamo ma intanto la nostra capacità il trasporto di gas in moto importante
E in questo momento noi abbiamo ossia il gasdotto che ci collega con l'Algeria che quello che ci collega alla Libia e quello che ci collega alla Russia
Che a nome tanto loro capacità di almeno venti miliardi di metri cubi non non non utilizziamo norma di cui la gran parte utilizzata dai nostri da nostri concorrenti
Passo alla slide numero undici per indicarvi che anche la nostra capacità di stoccaggio e molto rilevante noi ci siamo in grado di stoccare
Quattordici miliardi di metri cubi di gas di cui tredici punto sette temi trecento milioni di metri cubi altri operatori
La capacità di stoccaggio è importante continua a crescere perché continueremo a investire
Era far fronte due parole sulla capacità di stoccaggio e non sto chiamo il gas d'estate liberarlo d'inverno quando c'è il consumo delle famiglie siccome le forniture di gas a un costante durante l'anno c'è bisogno di un polmone invernale
Per far fronte alla stagione del riscaldamento
Vado alla slide numero dodici
Per dire che
Noi continuiamo a investire nella capacità di stoccaggio nonostante la remunerazione dei servizi di servizi di stoccaggio in Italia si risolveva rispetto a quella dei nostri colleghi europei
Siamo unici ad avere tariffe così basse
Da non giustificare gli investimenti il il risultato di questa politica che è stata attuata in particolare dell'Autorità
Che nessuno investe degli stoccaggi in Italia mentre in tutta Europa c'è una corsa reale capacità di stoccaggio in Italia sono state
A cinque nuove concessioni del due mila e due ma nessuno ha ritenuto di dover fare gli investimenti necessari però me parla stoccare capacità di stoccaggio del nostro Paese
Vorrei concludere questo mio breve intervento per lasciare spazio alle domande formulando un auspicio
La crisi che spero ci siamo lasciati alle spalle dovrebbe costituire l'occasione per avviare una riflessione seria e costruttiva sull'esigenza di sfruttare le risorse di cui disponiamo in Italia
Di ripensare il nostro mix energetico di costruire nuove infrastrutture di formulare una politica regolatoria che incentivi l'impresa invertire nel nostro Paese piuttosto che a porre limiti di tutti i tipi che hanno come risultato finale
Quello di scoraggiare qualsiasi iniziativa imprenditoriale
Oltre la necessità di adottare una regolamentazione assennata sugli stoccaggi mi riferisco al tema dei tetti all'importazione e vendita di gas in Italia da parte di ENI
Prolungato elaborata oltre la scadenza naturale del due mila dieci significherebbe di fatto allontanare ancora di più ENI dall'Italia
Può essere una scelta ma certo non si può da un lato imporre ex legge limiti alla nostra presenza ed lato chiederci di essere garanti della sicurezza degli approvvigionamenti
Va dunque io rispondo brevemente sperando che dalle cifre giuste senatore pubblico per quanto riguarda l'Ucraina e poi decimi concentrati sui stoccaggi che è un tema un po'complicato ma su cui vorrei cercare di di spiegare bene come stanno le cose allora
Luca in-house circa quaranta miliardi di metri cubi di gas in provenienza dalla Russia
E poi ha una sua produzione l'Ucraina e quindi in mente la quantità che viene in Europa sono circa settantacinque miliardi di metri cubi
In quest'estate cinque milioni di metri cubi l'Italia ne usa grossomodo venticinque siamo i più grandi importatori singoli
Dal tubo ucraino
Quindi per nuovi un tubo fondamentale dunque
Scusate se
Cerco di essere un po'di dati consumi stoccaggi ma è un tema un pochino complicato beh innanzitutto e qui rispondo credo a una domanda sua
Di stoccaggi si fanno in campi a gas esausti
Noi al made in Italy siccome abbiamo dei campi a gas che sono stati sfruttati si lascia del gas a fondo resta del gas in fondo alla alla giacimento
E così ha detto il gas cuscino cresta permanentemente di d'estate si riempiono questi stoccaggi a pressione e gas viene estratto durante l'inverno quindi lo stoccaggio e torno alla domanda in quali regioni si fanno si fa nelle regioni che hanno i campi a gas tendenzialmente quindi se una Regione non ha mai avuto un campo cascano non dispone visto allora
Fino a oggi fino a oggi ma
Diciamo lo stoccaggio veniva tipicamente realizzato per far fronte come dicevo prima i consumi invernali
Quindi non a scopo
Di riserva strategica salvo una piccola parte ma proprio per far fronte a questa punta dei consumi delle famiglie e si realizza
D'estate
L'Italia tale una una capacità di stoccaggio relativamente importante come qualcuno di loro notava rapporto a Francia
E Inghilterra in meno di fronte alla c'è ma la Germania è più o meno come non tenuto conto dei consumi tedeschi
La ragione per cui Francia Inghilterra l'hanno meno di noi è che la Francia fa un largo ricorso per riscaldamento l'elettricità quindi a meno di noi il problema del gas come combustibile invernale
L'Inghilterra perché non dimentichiamo la fino a pochi anni fa l'Inghilterra ed esportatrice di gas
Quindi diciamo i suoi stoccaggi li aveva nei suoi giacimenti non sentiva il bisogno di farlo oggi in Inghilterra un problema fittissimo di stoccaggi
Tant'è vero che non Khomeini stiamo realizzando un grande stoccaggio investendo una cifra gigantesca
In mezzo al mare nel Mare del Nord
Hakkioui ter proprio per dotare di uno stoccaggio il mercato inglese che ne ha un estremo un estremo bisogno
Dunque vediamo con un po'a quello che forse ha detto l'autorità nell'audizione come noi vediamo le cose Roma la nostra capacità di stoccaggio e la capacità storica dell'ENI quando era monopolista del settore in Italia nel due mila uno e due mila uno e due mila e due
Questi stoccaggi stati immessi nella Stogit il business è totalmente regolato quindi ogni metro cubo di gas
Viene stoccato viene remunerato a tariffa a una tariffa che circa un sesto delle tariffe europee
Quindi lo stoccaggio regolato per la storicità viene remunerato pochissimo
Incentivazione a fare nuovi investimenti
In
Regolato sono bassissimi perché la remunerazione talmente bassa che non giustifica gli investimenti colossali che vengono richiesti noi qui stiamo parlando di miliardi e miliardi di euro
Ci sono poi i cosiddetti stoccaggi Merchant perché non sono stoccaggi regolati
In cui uno realizzano stoccaggio compra il gas d'estate
E lo rivende d'inverno possibilmente il più bravo di lui ci specula sulla differenza tra il prezzo
Estivo e il prezzo infernale
Ad ENI è stato proibito dall'autorità di realizzare stoccaggi Merchant
Ed è per questa ragione che non li realizziamo tutti fuori dall'Italia e quindi i nostri investimenti vengono fatti fuori perché in Italia noi non possiamo farli Merchant perché l'autorità non ce li autorizza
E quelli regolati sono poco redditizi quindi ne facciamo ma cerchiamo di farli in modo limitato
Prova a me di tutto questo che su quattordici miliardi di capacità di stoccaggio in Italia tredici punto sette gli Alenia
Se questo forse un business
Remunerato in modo adeguato ci sarebbe un affollamento di operatori che farebbero la coda per realizzare questi investimenti che invece nessuno realizzerà
Poi c'è qualche osservazione sulla politica di dividendi Samte caso distorce in particolare siccome Stogit e cento per cento ENI la sua politica i dividendi è figlia della politica di ed in una
Non avveniva non è certo una sua autonomia finanziaria
Stamattina c'è un'altra cosa non fa stoccaggio quindi non ha niente a che vedere almeno oggi con il mestiere degli stoccaggi
Ecco poi c'era la domanda del presidente relativa all'autonomia per i prossimi due mesi vorrei essere chiaro su quello che
Che diceva il Ministro Scajola che dico anch'io cioè noi abbiamo una corrente di importazione
E Algeria Libia Norvegia Olanda
Se questa corrente di importazione continua possiamo fare a meno della Russia grazie di stoccaggio ma se si dovessero verificare che un'altra corrente di importazione viene a mancare problemi sarebbero eccome noi
Avremmo grossa difficoltà a superare un anno senza il gas russo perché ci serve comunque dettate per riempire gli stoccaggi per l'inverno
Sì ma se dovessero mancare contemporaneamente la fonte russa e la fonte algerino la fonte usa la fonte di replica credo che saremmo nei guai questo per indicare come
Il gas una fonte di approvvigionamento che ha delle sue caratteristiche di fragilità
Cioè il petrolio sarà caro ma arrivata decine di fonti del mondo il gas a una limitazione nei paesi di provenienti alcol per ma cruciale quello riguarda l'approvvigionamento di gas
Non dopo tutto il quadro della situazione energetica
Focalizza un attimo l'attenzione su questo punto che è un punto abbastanza dirimente
Attualmente poi
Cercheremo se ci sono esigenze particolari di allargare
La riflessione
Ora noi sussunzione Garcia messi così noi riprende oggi prendiamo per gli approvvigionamenti di gas dal per l'ottantacinque per cento dall'estero
Il quindici per cento lo produciamo in Italia
Nome un panorama nello scenario dei prossimi quindici anni Idis simile dal quale europea
Per l'Europa sta correndo rapidamente o su questo tipo di percentuale
E
La produzione italiana è diminuita non tanto per un esaurimento di riserva
Ma perché è diventato difficile o quasi impossibile
Attivare dei processi autorizzativi e quindi procedere al avvalimento di queste
Autorizzazioni queste risorse
Noi abbiamo un potenziale riserva trecentoventi duecento miliardi metri cubi
Una parte la quale sessanta miliardi potrebbe essere messa in produzione entro pochi anni e non sto contando l'alto Adriatico per esser chiaro in
Per farla breve solo trentaquattro
Ma non si riesce a
Però c'è attivare queste risorse abbiamo pensato se non c'è ma si lavora lo scorso mese di luglio
Lavorando con gli operatori del settore con le regioni per vedere
Una proposta innovativa che fosse
Attualmente in grado di rilanciare queste produzioni
Cercando di fare in modo che le comunità locali
Con i loro strumenti loro soggetti non fossero già
Come dire oggetti di ristoro di un qualche genere ma fossero parti in causa
Nella in un partenariato per realizzare progetti assieme l'operatore industriale
Vediamo se questa così stiamo lavorando vediamo se questa cosa darà qualche risultato
E tuttavia noi siamo con una forte dipendenza dall'estero
E abbiamo o in particolare soluzione zero i nostri riferimenti non solo quelli ma insomma questi sono i primi Paesi come è noto
Di riferimento
Ora
Noi siamo
In
Potenziale criticità per la copertura del fabbisogno di gas dall'anno due mila quattro
Io non ho bisogno che richiama arricchire Merz ENSE che furono segnalate come di origine prevalentemente climatica nel due mila e quattro mila cinque due mila cinque due mila sei
In quegli inverni noi dovemmo
Attingere alle
Allo stoccaggio strategico che ha la scorta di caso un cinque miliardi metri cubi che è tenuta per utile se utilizzate in in caso di gravi problemi approvvigionamento
è il primo anno le usammo ottocento milioni di metri cubi di questa riserva strategica
Nel due mila cinque due mila sei
Un miliardo e duecento milioni di metri cubi
Ora l'ultimo inverno non ha avuto un'emergenza climatica c'è stato un andamento favore del temperature
Ma insomma
Non diciamoci che
La questione è il freddo occupo ecco
Baritussio di freddo fare dopo
Può crearsi grossi problemi perché
Abbiamo di base un problema determinante cioè noi
Strutturalmente non abbiamo risposto Anna crescita della domanda di casi in particolare nel settore termoelettrico conto uno uguale e proporzionale crescita dei sistemi infrastrutturali di stoccaggio
Questo è il punto ormai circa il sessanta per cento abuso termoelettrica case
E
Noi abbiamo avuto
Voglio essere chiaro negli scorsi anni una rallentamento di progetti di potenziamento dei gasdotti
C'è stato un rinvio negli anni scorsi da parte dei nidi questi investimenti e non c'è stato da parte del Governo lasciatemelo dire la lo stimolo una reazione che questo non avvenisse
Noi ci siamo infilati nel dibattito sulla bolla del gas quando il problema esattamente opposto
Allora
è chiaro che le cause contingenti sovrappongono per situazioni di base
E e quindi
Oltre a questi dati strutturali ricordo certamente quando c'hai freddo
Dato il problema si impenna quando ci sono limitazioni a produzione idroelettrica perché arriva poca acqua perché i bacini sono chiazzati periodi maggiore freddo
Quando c'hai un in un inconveniente come abbiamo avuto conveniente di esercizio che ha svolto con la Libia due mila e quattro mila e cinque problemi Russu Cry nel gennaio due mila sei
Tutto questo si aggiunge ma il dato di fondo è quello che dicevo allora
Noi stiamo
Cercando di mettere rimedio
A questa situazione e dovremmo veramente il concentrarsi tutti quanti su questo problema io ho già detto e ripeto qui davanti alla Commissione che se le cose che adesso dirò come penso possono andare
Io vi ad effetto io credo che da queste situazioni di criticità che io otto dal dottor general nel messaggio comunicativo dicendo siamo al pennello
Può
Finire diciamo così al nell'ottobre due mila otto
Sì lì siamo al pelo
Che cosa deve succedere intanto noi abbiamo in corso
Abbia invece di promosso sospinto il potenziamento dei gasdotti di transito
In Austria
Una prima trance tre miliardi di metri cubi
Dal primo ottobre due mila otto
Sarà operativa
è
Una seconda tranche
Che dovrebbe su parti al due mila e nove
Si segnalano problemi
Sull'altro versante
O singoli Comuni che hanno dei problemi
Ci siamo interessati andare a vedere se è vero pare che non sia vero
Io
Cosa
Francamente
Possiamo anche a questo ecco Desio
Volante già vado a vedere se
è vero che c'è un Comune austriaco che si mette di traverso perché
Non sono tranquillissimo mai che chi deve potenziale si tubi abbia veramente l'intenzione di potenziali alla svelta
E quindi l'Austria
Poi
Gasdotto i casi di in Tunisia anche qui
Potenziamento altri tre miliardi
E dal questi dal primo aprile due mila otto euro al mese se in altre tre l'ottobre due mila otto sempre che tutto proceda bene
Poi c'era partita gassificatori
Io
Vedrò anche
Oggi mi pare
Ministro del Qatar col quale abbiamo ormai frequentazioni mensili perché voi sapete che noi dobbiamo
Allestire il
Media gassificatore
Di Rovigo
E che ha avuto
Vicissitudine inconvenienti sui quali si potrebbe scrivere un libro
E che dovrebbe a questo punto aver superato tutti gli problemi
E potrà essere operativo dal primo ottobre due mila otto
Questo per noi un intervento ovviamente
Strategico non solo per la naturalmente per la dotazione di risorse energetiche può portare ma anche per la flessibilità che può garantire
Abbiamo anche autorizzato a Livorno ma comunque delle code diciamo di tipo
Ricorsi eccetera una rigassificatore allargo le cose toscane
Ho
Più piccolo
E sulla quale esiste ancora un po'di contenzioso
Giuridico noi abbiamo bisogno come diceva troppi tre quattro che si dica torri permette sì sicurezza
Se questi due Simo e i tubi si
Potenziano
Ecco io credo che mandando effetto queste cose noi già dall'anno prossime due mila otto ci mettiamo una situazione maggior tranquillità
Dopodiché dobbiamo guardare
Avanti
Noi adesso siamo soltanto a sei ottanta cinque o sei miliardi di metri cubi eccetera noi qui sette otto anni
Saremo a cento
E ricordiamoci sempre che noi non possiamo misurare l'infrastrutture come un vestito aderente alla quantità di consumo di gas che abbia
Perché
Non funziona così
Le foto tutor devono dei gradi di flessibilità ci sono i momenti di punta ci son dei mesi dell'anno
E in più se noi vogliamo immaginarlo situazioni in cui la un minimo di mercato si sviluppi e quindi il prezzo può dobbiamo inviti e Potì caricarsi anche nei costi di una certa sovra capacità infrastruttura di una certa sovra capacità
Allora poi c'è la prospettiva strategica
Cioè noi prossimi anni
Dobbiamo potenziale approvvigionamenti ma dobbiamo che capire in quale contesto geopolitico e su con quale dottrina noi si muoviamo in questo complicatissimo mondo
Allora la dottrina
Dovrebbe essere
Noi
Diversificare più che si può
E flessibilizzare gli approvvigionamenti
Avere quindi
Diciamo così nuove rotte
E
Perfezionare il sistema di relazione che non si parte tradizionali
Nel senso ecco di una nuova dottrina cioè di una più forte reciprocità
Con questo Filosofia ci stiamo muovendo
E stiamo concludendo portando
A termine una serie di accordi importante no
Allora c'è
Il modello per esempio dell'accordo o evita sprona il Governo italiano Governo russo che sostanzialmente dice
Prolungamento delle fornitore
Ed è contatti nei
Possibilità di investimento
ENI il
Della stringe in Russia
Possibilità di accesso di Gazprom dentro limiti diciamo
Al mercato italiano
E quindi
Una parte si perché non è più soltanto da paese venditore eseguire
Una parte sì che realizza l'idea di avere soggetti investitori sull'altro versante
Qui
Adesso forse bisogna approfondiamo sono complesse questioni otto normativa comunitaria
Sono compreso io però è una filosofia che l'Italia sta proponendo e che sta praticando l'unico primo caso
Voglio segnalare che noi concludiamo spero Alghero questo accordo diciamo storico diciamo pure con con l'Algeria ieri abbiamo avuto un incontro col ministro algerino e stiamo dobbiamo ormai definito la cosa
E questo anche qui
Se un po'un meccanismo che succeda questo è un nuovo tubo credo direttamente dal Algeria
Questo consentirà certezze nell'accordo la reciprocità dall'atto gli investimenti anche italiani
Il Algeria ieri svilupperemo nel tempo e consente anche
Un parziale accesso aziende algerina mercato italiano
E faccio notare che qui diversifichiamo anche
I soggetti che hanno i contratti
Perché stiamo parlando di ENEL stiamo parlando di Edison se ha parlato di municipalizzate
E così
Quindi
In più abbiamo fatto accordi per un nuovo gasdotto Turchia Grecia Italia che questo è importante perché
Dovrebbe anzi dovrebbe vado per questo approvvigionarsi dal Mar Caspio militare Zebbra gente quindi non direttamente dal
La Russia
E ancora come sapete si è con la Russia ha fatto un accordo per un grande gasdotto sottomarino
Il progetto South Stream
Che passerebbe il Mar Nero e poi lungo lavoro di aree lungo la Grecia dovrebbe
Diciamo aprirsi per una
Con un braccio verso di noi di più limitato e l'altro verso l'Europa e questo è importante perché
Viene fatto che da ENI che può utilizzare su questo progetto risorse proprie e locali
Quelle ARDEL bond che Russia
Avete ascoltato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni per la