La proposta del Partito Democratico per il federalismo fiscale

Perché
Buongiorno a tutti
Scusate
Buongiorno a tutti gli eredi iniziare ringraziandovi per la presenza e comunicandovi che da qui a pochi minuti
Arriveranno anche gli altri relatori ieri verso mezzogiorno ci sarà anche segretario Bersani riteniamo la giornata di oggi molto importante anche se ovviamente l'agenda politica del Paese piena anche di altri ovvi interessi però insomma il Partito Democratico ritiene
Che in questo momento da tesa politica bisogna comunque continuare a parlare dei problemi del Paese e soprattutto come questi problemi potrebbero essere risolti
Qui accanto a me ci sono Walter vitali che è il Capogruppo del Partito Democratico nella Commissione parlamentare per il federalismo fiscale e Marco Causi che ne il vice Presidente ed entrambi vi potranno testimoniare
L'attento lavoro che assieme agli altri componenti del centro sinistra del Partito Democratico in modo particolare è stato fatto in questi mesi per cercare di mettere qualche toppa diciamo nell'applicazione della legge della legge delega
Abbiamo fatto questo lavoro fino a qualche settimana fa poi vedendo che sostanzialmente non si riusciva a modificare il corso delle cose in senso positivo per gli amministratori e per il territorio
Si è deciso di presentare una nostra proposta che appunto oggi verrà illustrata
Ovviamente diamo molta speranza e molta forza questa nostra proposta perché
Inattesa di quello che c'è stato come
Come dire propugnato come la soluzione di tutti i mari cioè il federalismo fiscale la parte la lega del PdL abbiamo gli enti locali che sono ridotti alla canna del gas quindi
La giornata di oggi vorrebbe essere anche una giornata di speranza
Per tutti quegli amministratori che in questi due anni e mezzo non hanno visto sostanzialmente nessuna risposta da parte del Governo di centrodestra e anzi hanno visto soltanto manovre finanziarie che hanno fortemente penalizzato i bilanci tra l'altro
Sei in arrivo un'altra da circa sette miliardi di euro che probabilmente darà la mazzata finale a tutto il sistema
Quindi in questo senso oggi vogliamo anche rappresentare la forte sintonia del lavoro che c'è stato tra il partito e i gruppi parlamentari
è una cosa che dovrebbe essere scontata ma io la voglio sottolineare con grande forza
Perché in questo o anno anno e mezzo il lavoro con i membri della Commissione bicamerale è stato davvero un lavoro molto attento che ha coinvolto il partito e ha coinvolto tutti di amministratori per cui la proposta che presenteremo oggi è frutto di un lavoro comune molto attento che è stato proprio praticato sul campo
Assieme agli amministratori e quindi le cose che oggi lo saremo sono effettivamente praticabili e effettivamente potrebbero dare una mano a risollevare le sorti della Paese
Soprattutto per quanto riguarda l'aspetto punto dell'autonomia locali
E mi taccio e do la parola a Walter vitali Capogruppo del partito dalla Commissione parlamentare per il federalismo
Tale che ci farà un quadro di a che punto siamo con l'attuazione appunto della legge cervelli
Grazie Davide come come diceva la deontologia che voglio a mia volta ringraziare perché questo lavoro non facile la segreteria del partito democratico c'ha sempre seguito con grande
Attenzione anche capacità di
Indicare Lévy problemi che di volta in volta abbiamo dovuto affrontare
A me spetta il compito di illustrare il documento che trovate in cartella intitolato federalismo fiscale il Governo non attua le parti fondamentali della legge mentre la nostra proposta
Sulla fiscalità locale vera illustrata da Marco Causi insieme alle nostre
Considerazioni circa l'altro decreto che in corso di discussione in Conferenza Unificata quello relativo alla fiscalità delle Regioni delle Province e ai costi standards in sanità
Noi attualmente abbiamo ho votato su tre decreti il primo federalismo demaniale il secondo Roma Capitale e il terzo fabbisogni standardizzati locali come ho detto ve ne sono altri due in itinere
Il Governo il ventisei di otto di novembre e il trenta di novembre approvata altre due schemi di decreti legislativi
Uno relativo all'attuazione dell'articolo sedici della legge sugli interventi speciali
Per rimuovere gli squilibri economici e sociali nell'ambito del cosiddetto Piano Sud
Un altro il trenta di novembre sul sistema premiante e sanzionatorio per i Comuni che non rispettano gli enti locali le Regioni che non rispetta hanno diciamo gli obiettivi indicati
Dalle varie leggi di stabilità annuali
Una che una unitamente a un decreto ministeriale per quanto riguarda la primissima applicazione l'articolo ventidue relativo alla perequazione infrastrutturale quindi
La contabilità dell'attuazione della legge ci dice che a tutt'oggi sono stati approvati dal Governo sette cioè sette decreti legislativi tre dei quali già definitivamente approvati corporea della Commissione gli altri sono in corso
Di discussione e un decreto ministeriale l'alto delega scade il ventuno maggio del due mila undici perché erano esattamente due anni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge quarantadue sul federalismo fiscale
Abbiamo ancora poco meno di sei mesi e a nostro parere la situazione allarmante cioè siamo di fronte
Ad una non attuazione dei punti fondamentali della legge sul turismo fiscale che noi qui vogliamo motivare con una specie di libro bianco sì si può dire così
Sull'attuazione della legge l'abbiamo fatto attingendo alle fonti ufficiale quindi alla relazione
Semestrale che la nostra Commissione la Commissione
Parlamentare per il prelievo fiscale approvato all'unanimità il trenta di novembre lo scorso quindi una relazione condivisa da tutti compresi i componenti della maggioranza attuale
Come voi vedete nel documento vi è uno schema che tratto interamente integralmente dalla relazione per di più ed abbiamo anche aggiornato posso spostare
No no
Io
Vestire i panni ad oggi abbiamo tutta l'accesso alla dei microfoni quindi mi sembra
L'abbiamo aggiornato alla luce di questi ultimi due decreti legislativi e del decreto ministeriale approvato dal Governo in
Quei questo schema diciamo fetta di contenuto
Diciamo enumera trentuno oggetti di delega
Contenuti additata legge quarantadue qui bisogna fare un attimo di chiarezza
Qui si parla di oggetti di delega e non di decreti perché come è ovvio i numeri di decreti assolutamente discrezionale teoricamente avrebbero anche potuto far parte di un unico decreto legislativo
Più credibilmente come sta succedendo questi oggetti di delega faranno parte di diversi decreti legislativi noi l'abbiamo mai posto nessun problema circa il numero i decreti legislativi che il Governo ritiene di dover sottoporre alla commissione parlamentare l'importante è che alla fine
Tutti quanti questi decreti contengano tutti i trentuno getti di delega della legge quarantadue perché così ha stabilito il Parlamento italiano
Purtroppo le cose non stanno in questo modo
Ve la faccio breve qui diciamo nel documento c'è una spiegazione anche della
Contabilità diciamo dell'attuazione degli oggetti di delega prima secondo la relazione
Contenuta nella
Nella nella relazione semestrale lo schema riassuntivo poi
Sulla base della correzione intervenuta con l'approvazione da parte del Governo voi
Una più diciamo credibile analisi che non si fonda solo sul dato formale
Perché è evidente che per gli uffici della Commissione è sufficiente che il Governo scrivo una norma per dire è stata attuata per noi no perché ad esempio in molti casi quei decreti contengono la pura riproposizione delle norme della legge quarantadue quindi per noi quello in oggetto non attuato
Perché la legge quarantadue da una delega che il Governo deve esercita
C'è la conclusione è che sui trentuno oggetti di delega e numerati nello schema riassuntivo della Commissione risultano attuati o in corso d'attuazione solo nove di questi
Sei risultano attuati solo parzialmente ebbene sedici risultano non attuale
Quindi alla data attuale ripeto meno di sei mesi
Dalla scadenza della legge delega
Il GIP meno di un terzo degli oggetti delega contenuti nella quarantadue sono stati attuati e di conseguenza beni due terzi
Degli oggetti di delega contenute a quarantadue o non sono attuati per niente o lo sono solo parzialmente
Io qui vi risparmio le numerazione diciamo sul punto per punto delle di queste tre categorie nelle quali diamo suddiviso questi trentuno oggetti di delega diciamo
Vado ai semplicemente i titoli
Tra le norme attuati un corso di attuazione nei decreti ultimi tra l'altro proposte al Governo c'è il sistema di premi e sanzioni l'istituzione e la Conferenza permanente per il coordinamento la finanza pubblica
La delineazione del sistema dei tributi delle regioni
Il coordinamento e l'autonomia entrata di spesa degli enti locali il patrimonio
Gli interventi infrastrutturali per quanto riguarda l'allegato alla decisione di finanza pubblica le norme sul contrasto all'elusione fiscale e l'organizzazione del tavolo di confronto tra governo e regioni a statuto speciale
Tra le norme di delega attuate parzialmente vi sono la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard perché non c'è alcun riferimento a quello che secondo me è il cuore della legge quarantadue cioè l'indicazione degli obiettivi di servizio e il riferimento a livelli essenziali della prestazione
Manca ancora il riferimento i livelli essenziali di prestazione sul tema del finanziamento delle funzioni di Comuni Province Città metropolitane
L'attuazione dell'articolo sedici sugli interventi speciale per le aree sotto utilizzate manca del riferimento alla specificità territoriali
L'attuazione dell'articolo ventidue circa la perequazione infrastrutturale è un rinvio ulteriore ad atti successivi questo lo ritroviamo in molti degli norme che stanno alla nostra attenzione
Per quanto riguarda le regioni a statuto speciale mancano Sicilia e Sardegna dalla istituzione dei tavoli
Specificatamente rivolti a questi e
La l'ordinamento di Roma Capitale che abbiamo approvato e privo di qualunque riferimento alle funzioni e i poteri che sono esattamente il cuore della faccenda adesso veniamo alle norme di delega non attuate
Qui ci sta la nostra critica più di fondo perché qui mancano l'ho già detto la definizione degli obiettivi di servizio le regole contabili uniformi sia ha detto che tutti i bilanci dovevano parlarsi qui non siamo ancora alla situazione in cui non si riesce a leggere insieme il bilancio dello Stato e con i bilanci delle regioni degli enti locali
Manca l'attuazione per noi fondamentale
Della norma di ricognizione civiche livelli essenziali delle prestazione come mai possibile un federalismo si è detto spesso dove si passa dalla spesa storica ai costi e fabbisogni standard
Se non si definiscono livelli essenziali certe però deve fare il Parlamento anche con leggi ex novo ma fin quando ciò non accade
La legge quarantadue giustamente prevede una ricognizione dei livelli essenziali previsti dalla normativa in essere cosa che perché il Governo
Una affatto assolutamente mancano né norme di raccordo con la legge di stabilità annuale per quanto riguarda il patto di convergenza
Tra l'altro questi sono i punti fondamentali a cui il Partito Democratico ha legato il proprio atteggiamento costruttivo in sede parlamentare vi ricordate patto di convergenza vuol dire che progressiva te con risorse che vengono ricavate anche da questa maggiore efficienza della fruizione della produzione dei servizi locali si mette a disposizione dei territori che hanno meno servizi
Il
Il la diciamo così la la il fabbisogno finanziario necessario per elevate
Mancano e questo per noi è gravissimo la definizione dei meccanismi di perequazione
Sia per quanto riguarda i Comuni che per quanto riguarda le Regioni
Nei decreti legislativi che ci sono stati sottoposti c'è semplicemente la riproposizione delle norme di delega quindi per noi questo non si dica averle attuato manca la finanza speciale per
Lecita metropolitana quindi come vedete in conclusione
Non siamo di fronte ad una situazione allarmante
Dove i punti fondamentali della legge non sono ancora attuati
Tenete conto che da quando il Governo approva uno schema di decreto legislativo al momento in cui
Si può arrivare conclusione ma
Passano almeno novanta giorni
Perché ci sono trenta giorni per Illy intesa dalla Conferenza Unificata e sessanta giorni per il parere della Commissione parlamentare l'ARDEL cascato il ventuno di maggio quindi siamo di fronte a un vero e proprio tradimento dello spirito della lettera della legge quarantadue noi vogliamo evitare
Che tutto ciò accade quindi pervicacemente fino all'ultimo giorno utile prima della scadenza della delega noi continueremo a presentare nostre pro poste l'abbiamo fatto in materia di fabbisogni degli enti locali lo facciamo in materia di fiscalità locale sull'altro su ciascuna delle altre questioni
E il nostro atteggiamento di voto in Commissione e esclusivamente legato alle risposte che avremo da parte del Governo della maggioranza
Ci siamo astenuti sul decreto relativo al patrimonio abbiamo votato a favore
Nel decreto relativo a Roma capitale abbiamo votato contro il decreto relativo ai fabbisogni degli enti locali continueremo a fare così il nostro atteggiamento non sarà condizionato d'altro che non sia l'aderenza allo spirito anale alla lettera della legge quarantadue che noi consideriamo un'ottima legge se fosse davvero attuato
Grazie Walter ora la parola Marco Causi che il vice Presidente la Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo che ci parlerà della proposta del Partito Democratico in merito alla riforma della fiscalità comunale
Sì grazie allora a me tocca il compito di
Commentare e dire quali sono le nostre proposte
Sui due decreti che in questo momento hanno raggiunto con la fase più avanzata di lavorazione quindi il decreto sul fisco regionale sulla sanità
E il decreto sul fisco comunale voi troverete in cartella due documenti che come dire entrato molto in dettaglio
Non si tratta di argomenti semplici c'è ormai una schiera di addetti addetti addetti a lavori anche
Fra io operatori della stampa fa il professionista perché capisco che molti altri non capiscono quando ieri pomeriggio scrivevo
Questi documenti mia moglie dovuta a leggere cosa stavo scrivendo letto qualcosa e dove non ci capisco niente di quello che scrive perché stati argomenti molto tecnici quindi io cercherò di evitare le questioni più tecniche se volete poi rispondiamo domande e invece metto un po'il dito sulle questioni politiche
Siamo di fronte a un misto di ritardi e di eccesso di velocità
Questi due decreti contengono molte cose
Come dire abborracciate superficiali
C'è davvero un rischio che questo treno dell'atto soffre risponderai gli per un eccesso di pressappochismo superficialità e di velocizzazione in Consulta quando il sei ottobre il Governo a approvato lo schema di decreto su Regioni e sanità
Si è subito affrettato ad annunciare che ormai il federalismo la cosa fatta
E che si trattasse si tratti di una colossale Buggìa lo dimostro semplice fatto e cioè il fatto che ancora oggi
A due mesi di distanza lo schema di decreto regioni e sanità e bloccato in Conferenza Stato-Regioni non trova il consenso di diretti interessati e lo stesso è avvenuto sul decreto sulla fiscalità comunale
Che è arrivato qua in Parlamento senza l'intesa con i Comuni
Quali sono diciamo i motivi delle insoddisfazione che abbiamo nei confronti della proposta del Governo
Beh il primo è quello di fondo è già emerso a giugno quando fu presentata la cosiddetta relazione Tremonti sull'albero storto
E cioè il Governo intende attuare la quarantadue senza passare per la definizione dei livelli essenziali delle prestazioni
Dei settori fondamentali del welfare gestito tra Regione ed enti locali questo è un grande buco nero
Perché in pratica di impedisce anche la pista operativo di definire qual è in
Il fabbisogno di finanziamento per settori importantissimi COSMO come assistenza non autosufficienza
Istruzione diritto allo studio trasporto pubblico locale funzioni fondamentali di comuni di province
Evitare il passaggio per i livelli essenziali di prestazioni significa
Attuare la quarantadue senza averne a cuore il nucleo centrale
Inoltre il Governo non si pone il problema di attuare quei pezzi della quarantadue che rendono la
Il processo di attuazione del federalismo non solo un processo statico cioè che oggi
Si fa il federalismo ma realtà un processo dinamico e cioè anno dopo anno con le decisioni di finanza pubblica introducendo dentro il meccanismo di decisione di finanza pubblica
Comuni province e regioni
Come abbiamo fatto riformando la legge di contabilità finanza pubblica anno dopo quando si decide cosa a comuni province regioni possono e devono fare
Con i soldi che hanno anche con i risparmi derivanti dall'efficienza sui settori che sono di loro competenza
Una cosa o può sembrare questo un discorso molto teorica accademico ma hanno ritenuto operativo fondamentale
Pensate che uno dei dei temi operativi e come fiscalizzare cioè trasformare in
Compartecipazioni addizionando tributi propri gli attuali trasferimenti dello Stato le Regioni la COPAFF la Commissione
Presieduta dal professor Antonini ha quantificato quanti sono questi trasferimenti ma
Dovrà ancora stabilito non è stata ancora in grado di dividere quanti di questi trasferimenti
Si riferiscono i servizi essenziali che hanno della legge uno schema di finanziamento di un certo tipo e quanti invece si riferiscono servizi nove essenziale
Che invece nella legge ad un altro schema di finanziamento quindi Borgo banalmente finché non si ha questo dato che ancora manca sarà impossibile legare i meccanismi di finanziamento
Dei di nuovo finanziamento ai trasferimenti cantando cancellati
Naturalmente il in questo con un testo
In cui senza livelli essenziali e senza
Coordinamento dinamico e la finanza pubblica l'attuazione sembra un
Come dire un un momento salvifico in cui tutto si risolve cosa che non sarà mai così
In questo contesto la situazione si è molto deteriorata dopolavoro di finanza pubblica per proporre finanza pubblica come tutti sanno
Toglie a Regioni ed enti locali quasi sette miliardi nel due mila undici più di dieci a partire dal due mila dodici ma stabilisce anche che di questi tagli non si terrà conto nel momento in cui il federalismo verrà attuato e dato che in queste settimane è impossibile trovare coperture finanziarie per tenere conto di questa previsione di legge evidente che tutti questi provvedimenti che governò sta sfornando sono prudenti provvisori
Tutti transitori c'è una
C'è un
Un comma alla firma il decreto della Regione che
Rende molto chiaro questo dice questo comma che anzi del decreto dei Comuni dice questo comma stiamo qui approvando in via transitoria e in fase di prima applicazione la legge quarantadue
Perché inc soltanto in futuro quando potranno essere trovate coperture finanziarie
Per riportare l'asticella alla situazione previgente i tagli del DL settantotto potremo dire che il turismo è attuato almeno
In base alla legislazione vigente
Sui livelli essenziali di prestazioni Partito Democratico a una proposta
Molto semplice l'abbiamo già fatto per i fabbisogni standard di Comuni e Province noi proponiamo lo proporremo anche per la sanità e per lei periti i servizi essenziali diverse la sanità all'interno del comparto Regioni Province ne proponiamo che
I livelli essenziali prestazioni dei settori ancora privi di normativa vengano stabiliti da appositi decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri sottoposti poi al parere del Parlamento in forma rafforzata e una proposta ardita
Una delega alla presenza in Consiglio dei Ministri ma ci sentiamo di fatto se quel Parlamento esercito il controllo per rendere chiaro che non vogliamo con questa richiesta strumentalmente prendere tempo
Ma siamo anche disponibili a un percorso veloce di definizione dei livelli essenziali delle prestazioni
Passiamo al comparto autonomia fiscale delle regioni chi conosce il decreto sarà che alla fine sostanzialmente è questo il decreto su regioni molto conservativo o introduce volte innovazione
Un la principale innovazione forse la possibilità per le Regioni di aumentare un pochino l'IRPEF o mentre un pochino di ciò IRPEF e con questi soldi ridurre l'IRAP
Il Partito Democratico non è contrario ridurre l'IRAP soprattutto a partire dalla componente del costo del lavoro
Ma ritiene che questo obiettivo sia raggiungibile solo all'interno di una riforma fiscale complessiva questo un punto cruciale anche per il fisco municipale molti interventi sono interventi spot su pezzi
Del sistema fiscale senza che ci sia da parte del Governo un'idea di riforma fiscale generale
I in realtà
Il riequilibro offrire per ferire apartitica più tasse sul lavoro meno tasse sull'impresa e orribile accettabile solo dentro un progetto di riforma fiscale complessiva che non si vede da parte di questo Governo nonostante
Tutto il marketing e propaganda che si fa
Delle idee di riforma fiscale nella testa del Ministro dell'economia ma poi inoltre
Non riteniamo che siano sia necessario in questo campo prevedere precise forme di coordinamento fra le Regioni
Perché non è pensabile a vostro parere che le singole Regioni possono fra di loro farsi una sorta di concorrenza fiscale reciproca abbassando come dire in modo indipendente l'uno dall'altro il livello dell'IRAP
Anche sull'IRPEF regionale ci sono dei rischi
Non entro nei dettagli ma si corre il rischio di unire per farle chino
Con previsioni di esenzioni Preasca iodio relative soltanto certi tipi di redditi possibile incostituzionalità
Uno con
La possibilità che le addizionali vengono definite scaglione per scaglione un lo sorta di rientrare da parte della dalla finestra della riserva di aliquota IRPEF e quindi per far Arlecchino che il Parlamento lo ha fatto uscire dalla porta
Della legge quarantadue
C'è la questione della sopravvivenza delle due addizionali il Governo di fatto propone
Di non solo manterremo ha detto a rafforzare molto l'addizionale IRPEF regionale mantenendo anche quella comunale
E qui c'è il rischio che la somma delle due addizionali la comunale eventualmente liberata
E la regionale nella sua nuova forma che potrà arrivare della parte facoltativa sull'obbligo uno per cento diventi una botta sull'IRPEF molto rilevante e sappiamo che l'IRPEF pagata
Per quasi l'ottanta per cento del reddito lavoro dipendente dalle pensioni quindi abbiamo su questo una forte preoccupazione
Il Partito Democratico su questo si sente di avanzare lo abbiamo fatto la nostra ultima assemblea pregio nazionale una proposta molto innovativa noi proponiamo di abolire l'addizionale comunale all'IRPEF
Secondo voi sessi assegna all'addizionale IRPEF regionale il ruolo centrale per la flessibilità fiscale delle regioni allora bisogna abolire l'addizionale comunale all'IRPEF
E a quel punto pensare per quanto riguarda il senso di distanze tra i Comuni a un tributo diverso ispirato al principio di beneficio ma che appunto abolisca l'addizionale comunale all'IRPEF
Un altro punto debolissimo di di di questi decreti che non c'è nessun disegno dei fondi perequativi
Per capire perché
E questi decreti sono frutto di una golosità inconsulta basta prendere il testo del decreto regioni sui fondi perequativi e confrontarlo contesto dalla quarantadue sono uguali
Solo quando copiato i pezzi della legge e li hanno messi onde radio attuazione ma deve Gattuso devono attuare non copiare
Perché non sono in grado ancora di farci una proposta reale sui fondi perequativi copiano i pezzi della legge quindi senza fare una vera attuazione decreti servono per arrivare in profondità la
Il i fondi perequativi previsti
Per quanto riguarda soprattutto i Comuni
I fondi fondi prego Dio previsti per le Regioni sono disegnati malissimo
In particolare il fondo perequativo per i servizi non essenziali quindi quello basato sulle capacità fiscali
Non ha non porta in decreto l'asticella di perequazione questo per il Partito Democratico è inaccettabile
L'asticella della perequazione che sia cinque cinquanta o novanta cinque per cento non lo può decidere in futuro un decreto ministeriale una fonte amministrativa dovrà deciderlo il Parlamento avendo bene chiaro il quadro dei conti degli impatti
C'è un pasticcio enorme
Sulle date presepi fondo privo di una Regione verrà attivato dal due mila quattordici quello dei Comuni nel due mila sedici però i trasferimenti statali alle regioni sono soppressi o due mila dodici e fiscalizzati
Dentro questi trasferimenti statali a regioni che vorrà dodecalogo defiscalizzati ci stanno anche soldi che oggi le Regioni danno i Comuni la Provincia che fine faranno quei soldi visto che i fondi perequativi delle Regioni
Saranno attivi soltanto dal due mila quattordici dei comuni soltanto due mila sedici
Invece ci stanno molti molti problemi
Sulla sanità da due sole cose velocissime
Sulla sanità dormendo non tenete conto del
Del delle cortina fumogena sullo regioni benchmark alla fine sulla sanità il Governo proporrà certa fondamentalmente conservativa e cioè di mantenere il riparto del fondo sanitario con i criteri attualmente vigenti
Forse non è neanche una cattiva scelta perché evidentemente riduce la possibilità di conflitti redistributivi fra Regioni però noi diciamo due cose
Almeno usare questo occasione questa riforma per rivedere il rapporto fra spesa sanitaria e anzianità della popolazione perché oggi perché i dirigenti sono spesa media pro capite ponderata per classi di età
E questi son crede di dieci anni fa andrebbero almeno rivisti modernizzato i
E secondo introdurre anche degli indicatori deprivazione sociale che solo sulla base
Della letteratura internazionale anche nazionale altri elementi molto importanti per
Per la valutazione dell'andamento dello stesso unitaria
Un minuto soltanto sui Comuni
Anche per quanto riguarda i Comuni il limite principale di questo decreto e che
Certi interviene su alcuni pezzi del sistema fiscale per esempio della fiscalità immobiliare senza che ci sia un disegno di riforma complessiva
Cedolare secca se
Ci fosse una proposta voi come Partito Democratico abbiamo presentato
Alla legge di stabilità dei precisi emendamenti
E che tendevano a introdurlo riforma di tutti i redditi da capitale del nostro Paese portando tutto era libero venti per cento
Questa di questa
Emendamenti sono sempre stati respinti da maggioranza e governo resta soltanto con una Cenerentola da sola dopo la mezzanotte
La cedolare secca sugli affitti e e li allora si pongono dei temi molti temi di tipo redistributivo di tipo equitativo
E
Presentano riteniamo è questa la vostra proposta che la cedolare secca sugli affitti vada applicata soltanto i nuovi contratti perché solo così sarà possibile pensare
Che una parte almeno di questo beneficio fiscale venga traslato sui locatari sugli inquilini e non resti soltanto sui proprietari
Non siamo convinti di molte quantificazioni ci sembrano sottovalutate volte quantificazione
Anche nel caso dei Comuni c'è un tema legato alla I tagli che sono stati apportati
E infine il punto più importante si propone adesso poi leggere dei documenti orale si più dettagliati vado verso la fine si propone sostanzialmente di devolvere i Comuni un pacchetto di imposte essenzialmente quelle
Sui trasferimenti di immobili quindi imposta di registro ipotecarie catastali
E e e quindi la base imponibile che viene proposta per i Comuni è una base imponibile basata su le seconde case e i trasferimenti immobiliari
Questa base imponibile come chiunque di voi può facilmente capire
E molto meno omogeneamente diffusa sul territorio della vecchia base imponibile dell'ICI prima casa perché le prime case sono dall'ottanta per cento lo finite reale in tutti i Comuni ci sono prima casa
Mentre invece qui non se non è così ci sono molti Comuni che hanno molte seconde case molti trasferimenti volti comunicando poche seconde case e pochi trasferimenti quindi
Queste basi imponibili Cos disomogenei
Credo ad un enorme problema poi di
Operativamente come funziona questo sistema nella fase transitoria funziona come in passato c'è ci sarà un fondo nazionale che sarà ripartito non si sa bene come tra l'altro sono anche i criteri di riparto
Di questo fondo nazionale e viene ripartito anche al di fuori di ogni controllo parlamentare
Prive di partito con decisione della Conferenza Stato-Città
E nella fase a regime che comunque una fase come dice il decreto in via transitoria in via di prima applicazione e si creeranno enormi squilibri fra
Comunico molte seconde case e comunico molti trasferimenti comuni con poche seconde case
E si ipotizza di fatto un fondo perequativo Rizzon tali in cui i Comuni ricchi daranno i Comuni i poveri
Questo crea un problema fra nord e sud ma attenzione tre un problema anche dentro il nord e dentro il sud perché e diverso Rini da Busto Arsizio così come diversa Taormina da dai INDA
E quindi anche il fondo perequativo non riescono a scriverlo perché
Stanno cercando di fare una cosa c'è di fare un'autonomia impositiva dei comuni che non è vero turni impositiva
Non passano attraverso la compartecipazione la legge è molto chiaro su questo e per chiudere insisteva dalla finanza comunale prescrive una compartecipazione che invece il Governo non non propone
E e alla fine e non riteniamo che
Tutto questo impianto non sta in piedi perché
Non fischi pire al principio del beneficio i Comuni sono il livello di governo di prossimità principe del vostro Paese
Il responsabile del servizio comunale deve essere controllato dei cittadini residenti nel suo Comune
E non riteniamo e non dei proprietari di seconda casa riteniamo che si vada introdotta una imposta comunale sui servizi il Governo c'aveva lavorato sera tanto parlato della service tax
Ma riteniamo che la service tax deve essere introdotte in sostituzione della TARSU della TIA e come ho detto poco fa anche dell'addizionale comunale all'IRPEF
Riteniamo che l'ICI sugli immobili diversi dalle abitazioni principali vada mantenuta
Riteniamo che la cedolare secca come ho detto vada accordata solo i contratti
Sottoscritti successivamente all'entrata in vigore della legge in modo da trasferire qualcosa a vantaggio degli inquilini perché così come è scritta la norma beneficio solo i proprietari e non gli inquilini
E riteniamo infine che vadano anche regolamentati in questo decreto i contributi di scopo previsti da legge quarantadue alcuni dei quali peraltro sono già stati attivati ma solo per il Comune di Roma Capitale
Insomma concludo il processo di attuazione la quarantadue e possibile consolidarlo ci sono anche oltre negli ultimi due ultime settimane sui giornali alcuni commentatori ci sono fisso di dichiarati delusi
Della lentezza con cui avanti questo processo processo complicato ma è possibile consolidarlo forse sarà necessario un nuovo clima politico più sereno
E così da rispondere anche a tutti quelli che sono delusi per la carenza di attuazione ma
Vogliamo ribadire che la carenza di attuazione fondamentalmente responsabilità dei ritardi delle inadempienze e delle superfici vitate il Governatore su proposte
Grazie a Marco ora la parola al Presidente del Gruppo del Partito democratico alla Camera dei deputati Dario Franceschini
Sono davvero molte due cose
Per intanto ringraziare perché i componenti della Commissione bicamerale
Sul federalismo ha fatto i nostri componenti ha fatto davvero un lavoro straordinario di approfondimento di
Di messi in campo di critiche come avete sentito ma anche di proposte di merito molto dettagliate molto concrete
E in questo clima della de prima parte legislatura
Non è stato facile
Io penso che il Partito Democratico abbia fatto bene dall'inizio del percorso sul federalismo
A scegliere una strada che è servita molto e lo si vedrà negli anni
A evitare che
L'impianto della stessa legge fosse quello che avete immaginato la lega all'inizio
Ex
Testo è stato profondamente corretto e ha portato ad un'estensione di aspettativa
Sia Camera che al Senato e conseguentemente a quell'atteggiamento a una
Assunzione di responsabilità
Provvedimento provvedimento delega per delega nella nella fase di e attuazione che
Di cui si sta occupando la Commissione
E che ha portato ad atteggiamenti differenziati lo avete sentito anche nel voto
A secondo del merito dei provvedimenti di quanto si è riusciti a condizionare le migliorarli o conta nel danni mi pare un atteggiamento responsabile perché non c'è dubbio che le scelte che vengono fatte oggi sono scelte che condizionano gli equilibri
Istituzionale del Paese nei prossimi anni quindi siamo nel perfetto terreno delle regole
E in questa prima parte di legislatura
Quella che si concluderà il quattordici dicembre
è non è stato facile avere degli spazi
Diciamo di confronto sul merito
Perché è stato tutto riportato da questa
Maggioranza
In uno schema di di di sottrazione di ruolo di poteri al Parlamento noi abbiamo scelto di fare questo perché riteniamo appunto che
Il federalismo al di là di come è stato usato continuo come contenessero utilizzato come una bandiera da sventolare
Prescindendo da da da dagli effetti che poi le singole norme producono per generazione in generazione insomma è un peso che abbiamo fatto bene a scegliere questo atteggiamento di responsabilità
Che credo dovrà proseguire anche dopo il quattordici dicembre
è per questo che sono io penso che
Insomma a qualsiasi soluzione di governo
Di transizione di emergenza nelle varie responsabilità nelle varie modalità in cui l'abbiamo chiamato dopo la crisi del quattordici debba sempre avere presente che la parte regole
è una parte che riguardando tutti e riguardando il Paese deve essere dentro
La disponibilità di un confronto parlamentare che prescinde dalle posizioni sui i Governi e quindi siccome fino adesso abbiamo parlato molto della legge elettorale ed è giusto
Come uno dei temi centrali
O degli obiettivi centrale di una soluzione di di di Governo di transizione io ben ritenga riteniamo che anche il federalismo
Debba essere essendo una delle regole uno dei terreni su cui mantenere aperto il confronto parlamentare
Al di là dei ruoli di maggioranza o di opposizione che si possono ricoprire
Grazie Dario devo giustificare Stefano Fassina responsabile Economia e lavoro della segreteria nazionale del partito perché oggi è impegnato in un'altra iniziativa precedentemente preso
La parola ad Anna Finocchiaro presidente del gruppo del partito al Senato
Ringrazio credo che tutti abbiate potuto apprezzare
Sia pure per la sintesi che ne è stata fatta la serietà con la quale
Ci siamo posti di fronte alla questione del federalismo e peraltro una serietà che abbiamo manifestato subito nel momento in cui presentato un disegno di legge
Di impronta lombarda diciamo così quindi
Fortemente segnato da una impostazione che erano impostazione certamente nella quale certamente erano assenti i riferimenti e le responsabilità rispetto i principi di solidarietà di sussidiarietà
Ed era un particolato molto costruito su una concezione diciamo così egoistica delle Regioni più forti
Ma proprio in quel momento il nostro lavoro nei gruppi parlamentari di Camera e Senato è stato quello di tradurre questo
Disegno di federalismo in un testo che fosse invece quello di cui noi riteniamo l'Italia abbia bisogna
Un testo pienamente inscritto vivamente nel nostro nello spirito costituzionale un testo che però alludeva ed è qui
Che si manifesta quello che artatamente un grande equivoco non vedeva fatto sparire lo Stato nazione
E lo Stato nazionale scusate questo è il punto sul quale le osservazioni che sono state fatte anche qui stamattina
Ruotano
Nel momento in cui viene detto da Marco Causi idea vitali denunciato il fatto che in assenza ancora della definizione dei livelli essenziali e delle prestazioni che noi riteniamo fondamentali per la costruzione di un diritto è uguale su tutto il territorio nazionale legato alla cittadinanza
Abbiamo un'assenza di attività del Governo che neanche si perita di andare ad una
Ricognizione di quelle che sia oggi in Italia lo stato di attuazione dei diritti che fanno oggetto dei livelli essenziali
E nel momento in cui il patto di convergenza e viene assolutamente scisso dalla legge di stabilita
Nel momento in cui i meccanismi di perequazione che abbiamo previsto proprio in ragione dell'ossequio al principio di sussidiarietà e solidarietà non hanno ingresso nei decreti legislativi
Nel momento stesso in cui più sul piano della prassi istituzionale che sul piano dell'attuazione
Vere e proprie della quarantadue c'è anche questa i decreti legislativi vengano emanati in fretta e furia in pacchetti corposi
Saltando il passaggio delle interlocuzione con le Regioni con i Comuni e con le Province
Sì stelle il grande equivoco
La partita del federalismo fiscale è una partita politica sulla quale
Il Presidente del Consiglio gioca un'alleanza che è l'alleanza con la lega e la lega è ben consapevole che questo sia il piano della discussione e dall'altra parte anche il cinismo
Di proporre una versione del federalismo che buona per i comizi e non è buona per governare l'Italia e per assicurare diritti uguali e i cittadini responsabilità degli amministratori capacità di spesa
Virtuosa nelle periferie e capacità di
Modernizzazione del Paese che è strettamente legata a un'amministrazione più responsabile più moderna più avanzata negli obiettivi né traguardi e soprattutto
Più o come dire spinta alla competizione positivi
E il grande equivoco e che lo Stato nazione non ha ben niente da fare con questo federalismo e che sia lo Stato nazionale come dire ormai una cornice alla quale non occorre più guardare quando invece diventa essenziale
Questa funzione di controllo sulla qualità identica della cittadinanza fatemela chiamare così su tutto il territorio nazionale tanto più in un Paese che è affetto da crisi
Vede aumentare le disparità e disuguaglianze sul territorio e tra le diverse categorie
Dei cittadini e la partita del federalismo viene cinicamente giocata come una partita elettorale con un rischio in più probabilmente
Che è una
Inadeguatezza
Di questo livello così come Marco Causi e vitali e l'anno descritta nell'attuazione della legge quarantadue e però adeguatezza che lascia lasca
Come dire l'autorità della legge quarantadue della sua impostazione consente po'consentire alle regioni più ricche di continuare a fare ciò che vogliano sommando disparità sommando disuguaglianze
E tradendo lo spirito ecco costituzionale che invece
Nella legge quarantadue così come abbiamo contribuito a scriverla e ben presente ebbene vive questa è la partita
Partite queste
Io credo che
I Gruppi del Partito Democratico stanno facendo siano facendo un ottimo lavoro
Responsabile serio documentato
Aderente allo spirito della legge quarantadue aderente allo spirito della Costituzione penso che questo sia il benchmark cioè il banco di prova sul quale si testa la qualità
Di una classe dirigente politica
Che ha avuto tra virgolette lo dico tra virgolette il coraggio della interlocuzione perché era ben solida come dire nel bagaglio culturale e politico che poteva spendere in questa interlocuzione che non potrà acconsentire
Che del questo federalismo così come approvato con la legge quarantadue Silvia una versione che è una versione approssimata
Inadeguata inadatta a risolvere i problemi del Paese incapace di spingere in avanti in Italia e soprattutto traditrice di una lettura del federalismo
Alla luce dei principi e dei valori della Costituzione
Grazie Anna
La parola per Luigi Bersani segretario nazionale del partito
Come vedete anche in una settimana di vacanze forzate alla Camera i nostri
Parlamentare stanno lavorando bene
Bene
Voglio sottolinearlo anch'io
Qui sono documentate
In modo ancora più esteso rispetto all'illustrazione hanno fatto vitalità oggi le nostre posizioni
Mi pare che venga fuori nettamente una cosa a noi
Siamo per un federalismo che non sia ideologiche non sia delle chiacchiere
Siamo
Per
Un discorso serio
Abbiamo gli argomenti
Io credo che dimostriamo anche con queste carte che non ne sappiamo più di loro di questa materia e qua
Perché abbiamo alle spalle culture autonomiste che non ci sono improvvisate
E che hanno fatto tutto quello che di buono le realtà locali hanno inventato
Lo dico sempre
Dagli asili nido all'urbanistica alle aree artigianali alla sanità pubblica tutto quello che la locale è venuto fuori è stato tantissimo perché noi siamo
Un paese che vive le sue espressioni di forma partire poi da intuizioni esperienze locali tutto questo deriva da tigre cultura autonomistica non sentiamo profondamente dentro il Partito Democratico
Altri che sbagliano il federalismo devono dirci cosa hanno inventato in questi quindici anni ho proposto di politiche locali che non sia alle ronde
E quindi qui siamo a un bivio no cioè un federalismo che cos'è la bandiera propagandistica ideologica
O è una roba seria
Per noi una roba seria
E è il modo più efficiente attraverso la responsabilità locale
Per produrre nel Paese uguali diritti di cittadinanza
Uguale il raggiungimento di uguali livelli essenziali dei servizi
Questo è per noi federalismo
Naturalmente con i meccanismi con l'assunzione di responsabilità eccetera eccetera per l'amor di dei o facciamo i costi stand per ciascuna prestazione però diciamo anche quale livello Standa di servizi per favore
Cioè diciamo qual è definiamo qual è un un obiettivo di comune a livello dei servizi questo Paese qua poi vediamo col federalismo ci aiuta ad arrivarci
Questa è la differenza fra noi e loro
Quindi su questa cosa qui noi siamo intenzionati andare avanti a discutere in qualsiasi condizione situazione politica
Come vi ho letto i nostri capigruppo perché noi sul tema del
Riforme istituzionali sui temi delle regole
Intendiamo dare un contributo che come si vede il contributo di un partito propriamente di governo
Ora è chiaro che questa vicenda si mette nel nel in questo percorso di incertezza che stiamo vivendo
Come dice il Capo dello Stato
Le prospettive
Non sono chiare sono tutte da verificare e credo sia persona informata dei fatti
Però una cosa è già chiaro no
è già chiaro il fallimento politico di questo centrodestra comunque poi la si giri
Credo centrodestra non sarà in grado di tirar fuori i piedi da questo fallimento politico
E che
Credo anche che argomenti che stanno circolando in queste ore del tipo stabilità instabilità ribaltoni
Siano al solito un ribaltamento della verità e della realtà ha fatto tutto lui
Ha fatto tutto loro avevano anche la maggioranza aveva responsabilità davanti al Paese
Ha generato fallimento e instabilità
E il problema di tutti e degli altri in particolare è quello che quelle instabilità non ricada sul Paese
Questa è la verità dei fatti
Vedo infine che
I giornali parlano di campagna acquisti
Di queste ore
Io non ne so di più
Leggo i giornali
Però leggendo i giornali
Mi sorge spontanea una domanda
Che vorrei rivolgere agli esperti del settore diciamo così
Ma
Se uno
Si rivolge il parlamentare facendo
Diciamo così
Opera di convinzione
Non solo sotto il profilo politico culturale
Ma
In ipotesi
Sotto il profilo materiale
In questa denegata ipotesi
Siamo semplicemente di fronte a uno scandalo o siamo di fronte a un reato di corruzione
Io
Lo vorrei chiedere non lo so lo vorrei chiedere agli esperti
Perché sento voci
Che attualmente mi auguro assolutamente infondate che
Mi preoccupano dico per la salute anche di una democrazia ci dentale normale
Quindi attenzione insomma questi giorni perché
L'aria che tira abbiamo capito che
è una rete suscita qualche inquietudine
Ecco
Al
Grazie Segretario
Se c'è qualche
Domanda abbiamo ancora qualche minuto
Oppure
Prego
Procuratore
Prego appare
Proprio sei sennò non presento niente erano non presento niente ecco vorrei vorrei che voi cioè vorrei
L'ho detto c'è un punto interrogativo non lo so perché capisco
Come dire che c'è non c'è vincolo di mandato c'è la libera convinzione capisco tutto quindi figuriamoci quindi io non voglio assolutamente co però ho una curiosità
Anche così per
Una questione diciamo di scuola ecco di scuola quindi siamo assolutamente nell'ipocrisia
Mi piacerebbe che qualche commentatore qualcuno che sa ste cose si esercitasse a dirimere questo fatto masse oltre a opera di convinzione politico tra
Ci fosse anche qualcosa diciamo così di materiale
In che fattispecie siamo
Ripeto sinceramente non lo so vorrei che ci si occupasse di questo
Di questo cosa perché sento girare delle voci e cioè sul quale vorrei essere tranquillizzato ripeto io non ho elementi in più e non ho neanche convinzioni precise però ecco
Chi ne sa di più proprio esercitarsi questo tema
Regole
Deve
Ma
Secondo
Allora
Nania liste
Tra l'altro versante
Annuale
Di
Lei
Marelli
Panarello
Resta
Grazie altre domande prego
Ma noi partito l'abbiamo fatto francamente sentendo ci siamo presi anche una certa pena insomma siamo interessantissime naturalmente a vedere prospettive di riorganizzazione del centro sinistra
Che siano in grado di dire agli italiani che
Non rifacciamo l'Unione
Che facciamo una cosa che si esigibile in termini di
Compattezza
Sia dal lato del Progetto sia dal lato del patto diciamo reciproco
Vogliamo che questo centrosinistra posso rivolgersi
A tutte le forze
Di opposizione per vedersi sono condizioni per una prospettiva comune
E quindi noi dialoghiamo con cotutela code esso mi piacerebbe sottolineare che
Noi dovremmo concentrarci tutti
Sull'Italia dirò così
Ecco più che su uno gli stessi sull'Italia perché il frangente che stiamo affrontando è un frangente cruciali Simo sotto il profilo non solo politico
Ma sulle prospettive economiche sociali sto Paese
Quindi
Io dico adesso tutte le nostre discussioni tutte le nostre cose devono essere orientate quel problema lì anche in questo momento io non approvate tipi di discussione francamente
Grazie a tutti
Perdiamo
Noi siamo ma lo diciamo da sempre voglio che mi dà l'occasione per chiarirlo
Noi naturalmente con le nostre idee
Non con le idee altrui siamo assolutamente intenzionati ad una seria riforma federalista
Così come siamo assolutamente intenzionati a una seria nuova legge elettorale
E quindi la nostra linea rimane questa
Questo Paese ha bisogno alcune riforme un Governo di transizione può darle
Può affrontarla e mettere il paese via via in una condizione nuova in grado di guardare avanti
E non di continuare a stare su Berlusconi sì Berlusconi no perché è quindici a
Bene grazie a tutti ringrazio anche i parlamentari che sono
Fra l'asse tra Conferenza grazie