Filodiretto con il professor Carlo Maria Travaglini ed il professor Michele Ainis sulla riforma dellUniversità varata dal Ministro Mariastella Gelmini

Sedici in punto questa è radio radicale eccoci nuovamente ninna diretta come preannunciato per uno spazio di filo diretto ci occupiamo adesso della
Riforma dell'università ci occupiamo
Sotto vari aspetti la nostra emittente sotto datore
Il quello principale la trasgressione in convenzione stiamo seguendo integralmente dei lavori parlamentari ma naturalmente
Non ha molti spazi di approfondimento e siamo all'interno di uno di questi con noi ci sono il professor Carlo
Travaglini Presidente del Preside della Facoltà diconomia Roma tre buona sera professore
Il professor Michele Ainis docente di istituzioni di diritto pubblico a Roma Tre anche lei grazie per la disponibilità buonasera allora direi qualche domanda per iniziare poi sentiremo anche cosa hanno da chiedere di ascoltatori inizierei con il professor Travaglini e professore allora quali sono i punti critici di questa riforma
Ma è il punto criterio di fondo è che è un
è una riforma
Che
Partita
Una logica diciamo di riduzione della spesa pressoché gratuita
Intatti preceduta diciamo da una
Allora
Da un implica una serie di iniziative in qualche modo di
Demonizzazione e delegittimazione dell'università anche patate ovviamente sottratti concreti
Elevati questo non non c'è dubbio ma come dire emendata questa delegittimazione Labate per operare da parte del Ministro Tremonti una serie di tagli drammatici all'università
Dopodiché ed è venuto il disegno di legge Gelmini
Che al di là delle buone intenzioni perché naturalmente poi ogni provvedimento legislativo ai suoi aspetti
Spesso i suoi aspetti positivi diciamo almeno
Chi provvedimenti che ambiscono
A
Essere delle leggi di riforma
E tuttavia nella sostanza è un provvedimento complessivamente complesso e farraginoso
Che a sua volta
Per essere applicato richiederà negli anni il
Volti nuovi provvedimenti lecite lega
Decreti ministeriali Regolamento i ripetuti
Insomma si mette in moto con una macchina mostruosa
Che produrrà effettua soltanto per molti anni mentre
L'effetto immediato e palpabile e drammatico diciamo per il sistema universitario
L'obbligo del Paese e quello di un taglio veramente
Sensibile
Di tutte le risorse ai Comuni ecco questo e il quadro complessivo poi nel dettaglio diciamo il provvedimento vengono il disegno di legge Gelmini
Prevede
Diciamo
Limitare i poteri del Senato Accademico evitare questi poteri rettore io il consiglio d'amministrazione
Comunque modifica il reclutamento della docenza
Affermando uno spirito mio meritocratico ma di fatto invece
Rivedendo unico unità nazionale
Al numero aperto quindi senza nessun limite dei possibili che vengono partitone e questo mi pare contrastare sensibilmente col criterio meritocratica
Non non aggiunge nulla difendere nuovo al diritto allo studio
Per quanto riguarda la valutazione è questo un aspetto importante e significativo tuttavia già la legislazione attuale conteneva tutti gli strumenti e consentire al Governo di operare su questo però non
Dal modo
Differenziato per le varie università
C'è dal due mila sei sulla carta per legge istituita l'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario ancora questa agenzia il ministro non è riuscito a mettere in piedi quindi nonché di che cosa
Stiamo parlando ventuno e quindici questi sono un po'i punti
Ecco però professoresse lei invece ci è sembrato di leggere meno critico rispetto a questa riforma è giusto
Sì io quando ho ricevuto questo mandato di comparizione Radio Radicale sapevo che appunto avrei dovuto recitare questa parte che peraltro corrispondente
Di realtà anche a quello che penso mi trovo indossare dei panni per me nuovi perché mi trovo una volta nella vita difendere questo Governo una volta nella vita difendere il di luglio di riforme
Che abbiamo sul groppone uno dei mali dell'università ahimè sono queste ogni Governo che arriva ogni ministro che arriva fa la sua riforma epocale ed è e quindi noi
Ci troviamo sempre a fronteggiare questa macchina perennemente in movimento io ho fatto per un pari alla mia vita il mestiere che fa adesso il professor Guarini
Però ciò che precede di facoltà e mi ricordavamo studenti del vecchissimo ordinamento del vecchio ordinamento del nuovo del nuovissimo
Non si capiva un piffero
E petto questo poi mi trovo d'accordo con la critica che faceva Travaglini etero cioè che questa riforma ci affida a una serie innumerevole insomma di atti normativi successivi
E quindi cadrà sul groppone abbastanza infausto dell'università
Statuti regolamenti e quant'altro il che significa peraltro anche che sarà decisiva l'applicazione della riforma perché poi le buone intenzioni almeno in parte probabilmente ci stanno ma bisognerà vedere come verranno
Come verranno
Realizzate detto questo però
Sforzandomi insomma per quanto riesco di esercitare tutta nordista intellettuale del caso
Bisogna vedere qual è il tertium comparazioni se dicono i giuristi dice qual è il termine di paragone
Cioè
Non dico misuriamo questa riforma
Ad un futuro desiderabile ho desiderato e condiviso da molti probabilmente al di sotto lì ciò che sarebbe necessario
Se la Commissione diamo però all'esistente a ciò che esiste per ciò che ha
Non del tutto a torto condotto alla cattiva reputazione dell'Università di invece abitata da tante persone perbene che hanno voglia di
Studiare di fare didattica ormai scettici che fa il professore universitario la gente riguarda per traverso come se fosse un bandito insomma non è giusto che sia così
E così però anche
Per una serie di mali allevati dall'università e che in qualche modo la riforma si sforza di correggere insomma voglio dire che rispetto all'esistente
Io credo che sia un progresso
Perché è un progresso
Perché e per non ci sono i quattrini però questo un un l un elemento in qualche modo esterno alla riforma
Sarebbe come se io criticarci Cassola costruzione quarantasette che promette il diritto al lavoro il diritto allo studio non fu accompagnata da una finanziaria che mi ha assicurato i quattrini
Quindi sono piani separati ed è verissimo anche su questo versante non spendiamo poco spendiamo male noi spendiamo molto di più tomo abbastanza di più rispetto agli agli altri Paesi dell'OSCE sulla scuola elementare
Sull'istruzione primaria e non a caso l'istruzione primaria la scuola elementare italiana ci abbastanza impiegata nel mondo spendiamo molto di meno degli altri Paesi europei sull'istruzione universitaria e questo rubinetto
Da ancora chiudendo si è però un rilievo esterno sulla riforma
Tutte a me pare di poter isolare tre aspetti
In primo luogo la governance degli atenei
A me pare che sia un passo avanti la
Più netta separazione di competenze tra Senato e Consiglio di amministrazione per esempio perché prima facevano
Anche questo lo dico per esperienza personale mi è capitato per molti anni di
Di abitare un Senato Accademico non supera mai cosa dovesse fare l'una cos'altro
Vale per per per i Dipartimenti
I dipartimenti sulla carta oggi sarebbero strutture deputate alla ricerca mentre della didattica si occupano i corsi di laurea in Consiglio di Facoltà peraltro c'è una pletora di organismi che ci fa passare la vita da tra una riunione dell'altra
E allora i Dipartimenti diventano l'unico centro propulsore sia per la ricerca e sia per la rete didattica vedremo quale sarà l'esperienza
Sulla carta mi sembra una buona riforma
Secondo aspetto
I conflitti di interesse
Di cui sono la palla al piede dell'Italia non abbiamo davanti quello maiuscolo al Presidente del Consiglio ma insomma ce ne stanno poi magari ci dedicheremo una trasmissione apposta
Ma una volta il ministro Mussi ha detto certi Consiglieri stavolta sembrano Natale a casa Cupiello ma è vero
Tutti noi conosciamo situazioni di questo tipo perciò ben venga il Codice etico ma ben venga anche un'iniezione di membri esterni
Nel nucleo di valutazione
La maggioranza sarà esterni
E qual è il principio il principio che non mi posso valutare da solo e ci deve essere una separazione tra
Il giù e il chi giudica e chi viene giudicato e tale anche per il consiglio d'amministrazione poi sarebbe bene
Diciamo affiancare un qualche grado di responsabilità a questo potere di decidere che viene affidato a soggetti esterni dall'università
Il terzo elemento poi qui chiudo e lo sfoltimento insomma tagliamo un po'la barba al pachiderma
Allora la virtù insomma necessario porre un tetto al numero delle Facoltà
è necessario di questo se ne è parlato forse zero ma ridurre settori disciplinari che oggi sono trecentosettanta e che la riforma
Porterebbe lo strumento grosso modo alla metà mi pare che bisogna essere almeno cinquanta
Professori per per poter dar vita ad un Settore disciplinare anche perché questo poi è una malattia non è soltanto una questione che riguarda
La cucina universitaria e quindi i cuochi di questa cucina che siamo noi i docenti
E e i poveri commerciali che sono gli studenti
è una questione che riguarda anche una degenerazione culturale Celli per specialissimo perché tu ormai c'è parità un ortopedico specializzato sul ginocchio
E lì vicino a me fa male alla caviglia e quello di guardare a quello con gli occhi sgranati dice come ti permetti io non so nulla a un'altra specializzazione e questa sarebbe ora di smetterla
Chiudo qui poi magari sentiamo cosa ci chiedono i nostri ascoltatori ecco professor Tarantini la cosa pensa di quanto detto
Fino adesso e e più in generale e secondo lei c'è una necessità di di riforma del
Dell'università o no o si può andare avanti così no
Che ci sia fondi che ci sia necessità di intervenire su alcune questioni su questo vi è dubbio ecco e il modo in cui si è proceduto che non è convincente somme alcune soluzioni
Che sono state proposte insomma ecco questa è la questione
Poi forte il l è partito da ambizioni Corte eccessive il Ministro Gelmini non avendo
Forse le le capacità di quantifichi delineare un quadro insomma
Ecco io ricordo che lo stesso ministro Ruberti che pure dal prato Rettore della Sapienza e quindi un'esperienza straordinaria diciamo di conoscenza del sistema universitario
è e scelte piuttosto la strada di una serie di interventi mirati tornano il cosiddetto Quadrifoglio vi propose
In effetti riusciti ricordare
Gli aspetti anche importanti e sostanziali nonché un decremento di un'identità e in primis pre avverrà un'identità una legge sull'autonomia che poi il Canada
La base di tante vicende successive ecco
Io credo che il vizio di fondo del provvedimento della Gelmini sia questo eccesso normativo centralistico burocratico
Cioè di voler per forza fissare regole minuziose per una realtà culturale scientifica e che molto diversificata nelle università italiane
A livello di sistema Paese e quindi fissare delle regole va bene ma devono essere delle regole
Quadro ecco
Io credo che poi e anzi lo si è finito già in questi mesi in cui molte università hanno autonomamente operato in senso virtuoso
E perché hanno capito che non c'era Monicelli ricevono più risorse e quindi
In qualche modo sono state anche costretti alcune università è che arrivano Circuito politiche
Più ed ispettive diciamo
Stringere la cinta insomma ecco quindi che il Governo avesse la capacità diciamo di dare delle indicazioni
Chiare e trasparenti in ordine a quali sono le linee politico-culturali che le università il tema universitario bene
Il seguire la risposta all'università ci sarebbe
Quindi io sono per una legge quadro snella che Tizio alcuni principi lasciando più autonomia università
Che può essere utile aprire anche una fase di sperimentazione ma perché si deve imporre comunque diciamo il modello del Dipartimento tutto fare
Che va bene per alcune realtà va
Va meno bene per altre penso per esempio non so la Facoltà di Scienze Politiche
Come come come funzionerebbe lì la logica dipartimentale ecco un molto e molto più efficace per una Facoltà di Scienze o per la stessa Facoltà di giurisprudenza diciamo che ha una
Sua caratteristica molto molto precisa diciamo non ultimo
Ma già precedente politica ed economica per esempio va meno bene questo modello ecco quindi
Ecco lasciamo dei margini alle università cioè ci vuole per dire mettere i privati che metta nel consiglio d'amministrazione
Ecco però noi non imponiamo una presenza dei privati del trenta per cento in ogni università e in ogni realtà insomma ecco ventennio e il mio discorso
Anche perché questa imposizione poi determina quel
Con quella valanga di norme che e talvolta anche molto poco chiare
Che saranno un po'un fardello troppo pesante per l'università in futuro e poi l'altro punto importanti da sollevare è una vitalità obiettiva di trattamento
Manifestando
E contro diciamo il dettato costituzionale tra università pubbliche e nell'attività
Siamo a dicembre e ancora il Ministro Gelmini non ha firmato il CDU decreto relativo al fondo di finanziamento ordinarie delle università impattanti
Cioè quelli che dovevano essere risorse che il ministero dall'università nel due mila e che
Ancora le università non lo sanno e un assurdo qui ma dov'è allora le crescente Kenya politico deve recuperare una sua efficienza
Rispetto alle università sulla che pretende atti richiedere efficienza tutto il sistema pubblico
Cioè e siamo veramente in una situazione assurda mentre invece il ministro ha fatto il decreto per l'università privata quindi università private non sono state tagliate
Rispetto all'anno precedente e università pubbliche verranno tagliate
E insomma non so più in qualità di ente in qualità di primo piano premesso Renis la Ministro Gelmini ha accusato gli avversari di questa
Riforma a partire dal dagli studenti che hanno ampiamente che
Rumorosamente manifestato di voler
In qualche modo consapevolmente o inconsapevolmente diciamo sorreggere la posizione dei baroni all'interno dell'università seconde secondo lei è una
Accusato ma propaganda politica o un Moccia qualcosa di più
Guardi io non mi sento in grado di fare un processo alle intenzioni probabilmente c'è in questa così rivolta protesta studentesca
Sì carica un malessere
Che solo in parte deriva dalla riforma Gelmini verità appunto per esempio da quello che ricordava poco fa Travaglini c'è grida vendetta il doppio binario scuola pubblica scuola privato università pubblica unica privata
Ma questo vale appunto non solo lui siamo per la scuola
Io ricordo che c'è una norma costituzionale che consente lungamente ribattuta dai democristiani tra cattolici ettari e dalle sinistre in Assemblea costituente
E poi fu trovato questo compromesso va bene i privati possono aprire le scuole ma senza oneri per lo Stato e invece lo Stato le finanze peraltro fu una legge D'Alema per due mila quella ad aprire un cospicuo rubinetto di finanziamenti alla scuola privata quindi in questo c'è una classe politica che hanno
Diciamo delle colpe pesanti ed è difficile trovare degli innocenti ora gli studenti giustamente si preoccupano del loro futuro ma anche perché vivono in un Paese in cui
Tutti parlano di merito nessuno lo declina nessuno riesce a trovare
Delle strategie per liberarlo sappiamo tutti che vai avanti essere insomma e ricevuto insorto un
Una un certificato anagrafico no che ti protegge oppure se ti rendi l'anima strada facendo questo il secondo me il guaio principale nel nostro Paese
Però anche sulle sul sul
Anche su questo io credo che porre un limite alla durata dei mandati per esempio significa favorire in qualche modo il ricambio energie nuove un colpo di piccone agli oligarchi
Ma fosse per me io lo metterei anche anche per i parlamentari voglio dire o perché per chiunque la riforma questo lo fa insomma poi fare il Rettore due volte nella vita e poi basta oppure
Massimo sei anni insomma in un solo mandato
E c'è anche un punto a proposito di conflitti di interesse
Diciamo il principio elettivo
Il principe elettivo che certamente un un appunto fondamentale dei sistemi democratici
Ma non può funzionare quando dice non può essere l'imputato che legge il suo giudice faccio un esempio il preside a tra i suoi compiti quello di vigilare sulla didattica e quindi sull'assolvimento dei propri
Doveri didattici da parte dei suoi colleghi i quali però poi devono rileggerlo e difficile usare il bastone rispetto a chi c'era una grave in mano allora insomma è un po'tutto questo terreno che va a Schio dato
Sedici e ventuno minuti questa radio radicale fra pochissimo apriremo le linee potete chiamare lo zero sei quarantotto ottantacinque quattro uno per intervenire in diretta un'ultima battuta professor Travaglini la questione tra le tante che che ci sono insomma il basso numero
Dei laureati nel nostro Paese ma anche
Se non sbaglio tra le rette più basse non è il dei Paesi occidentali qualcuno lo dovrà dire agli studenti che se voglio università milione dovranno anche pagare qualcosa in più
Ma questo è un problema diciamo come dire di scelte
Proprio del del Governo del Parlamento insomma ecco il modello
Attualmente le università sono vincolate dal punto di vista delle tante al proprio al venti per cento cioè che il plafond le tasse non deve superare il venti per cento
Del fondo di finanziamento ordinario assegnato all'università quindi paradossalmente diciamo questo taglio
Drammatico che il Governo ha fatto ai finanziamenti ordinari alle università dovrebbe determinare una riduzione delle tasse universitarie nonché
Come dire farebbe un problema
Nella legislatura attuale che si applica a tutti su quello diciamo più questo è un aspetto molto interessante che nessuno aveva sottolineato nei vari
Berna e Nottola al Ministro Tremonti ma anche
Alla ministra Gelmini intorno perché poi il suo direttore gli abbiano certamente segnalata
Professoressa in corso prego uno dei tanti uno dei tanti per ad oggetto perché anche il tema che ha ricordato giustamente il collega e nel più assoluto
Intatto il quello dei settori disciplinare ricordarlo ecco però il CUN a
Consiglio universitario nazionale che tra l'altro e l'organo che l'autonomia universitaria che non viene mai nominato in questa in questa in questo provvedimento di legge
è aveva ha lavorato per mesi nel ridisegnare di raggruppamenti concorsuali dimezzando lì dimezzando numero
E qua e questo è rimasto lettera morta ecco cioè
Quindi ripeto è un po'la mia preoccupazione cioè che intenda in questo progetto di legge che è andata avanti per Logan eccetera tutto molto sulla comunicazione però il lavoro duro diciamo del Governo
Degli atenei dal punto di vista del ministero non è stato fatto insomma cioè tante cose che come dire erano pronte per essere varato dall'Agenzia di valutazione alla dalla revisione dei raggruppamenti concorsuali eccetera sono rimasti
Professore anche se abbiamo già le prime due chiamate ma è una battuta sulla questione delle rette
Ma sulla questione delle rette anche lì c'è una bella norma costituzionale io la considero
Per la verità la più bella letterale dice così i capaci e meritevoli anche se privi di mezzi hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi
Cioè ciascuno deve poter camminare in basso i propri talenti e in base ai propri impegni basta lo sforzo la sudore che ci mette
Quindi anche i non abbienti anche quelli dovrebbero ora però questo non è mai
Accaduto tantomeno accade oggi
Quindi se poi diciamo l'effetto paradossale della riforma sarà quello di diminuire le rette per offrire un non servizio io non so che ci guadagnerà
Sedici e ventiquattro allora la parola agli ascoltatori quaranta secondi di tempo per chi vuole intervenire per dire la vostra per fare una domanda Carlo Travaglini Preside della Facoltà di Economia di Roma tre al professore Michele Ainis docente di istituzioni di diritto pubblico tant'
A Roma li abbiamo già visto chiamate una prima da Roma pronto ci sono Marco buonasera in campi volevo chiedere ma scusate in un Paese in cui il settantasei per cento settantasei per cento dei cittadini e analfabeta ora rischiano campetti modi di turno
Parlando di questi problemi non vi sembra come di parlare di un raffreddore per un corpo detta in fase di decomposizione e in cui non ci sono aspiranti avvocati ma gli occupati che possono essere perché non sanno scrivere in italiano
Due come fate a parlare di risorse in un Paese in cui evasione d'Italia trecento miliardi di euro all'anno trecento miliardi
Io proporrei l'annessione di ritardi a un altro Paese con la consulenza diaframma su qualcun altro che di questi problemi di cui parlate uretra ma che non è troppo tardi
Scadono i quaranta secondi prenderei anche l'altra chiamata inattesa poi le risposte Padova pronto
Se grazie e buonasera anche e soprattutto i due ospiti che da questo dubbio la domanda in trenta quaranta secondo e non mi consente di
Elencare quali sono secondo me gli aspetti positivi della riforma Gelmini dico soltanto che si in queste ore l'OCSE
A definito l'Italia uno dei Paesi in cui
Maggiore il miglioramento della scuola quello lo si deve soprattutto alla gestione termini non ha nulla a che vedere con
So che c'era con Berlinguer o che c'era nel due mila sei due mila otto per quanto riguarda o mi sbaglio per quanto riguarda i kosovari in un atto occasione perché non è questo il tema mi piacerebbe sapere come mai io mi aspettavo di averlo come parlamentare
Scadono i quaranta secondi allora Russo travagli in il questione analfabetismo di ritorno te come provocazione insomma
Ma io
Sono coscienza del fatto che quello dei mezzi di comunicazione di massa del nostro Paese è un problema molto serio
Che influisce in modo determinante diciamo nella
Formazione di un'opinione pubblica
Quindi questo mi pare un problema culturale significativo insomma ecco non sarei così pessimista come
Cittadino che è intervenuto
Io credo che dell'Università di Malta
A partire dalla dalla seconda metà degli anni Novanta abbia dato un contributo fondamentale diciamo alla crescita
Non solo economica ma anche civica del Paese con tutto strutture eccetera
Professor ha in essere
Ma
Sull'analfabetismo che devo dire io vengo da un convegno che si è fatto a Firenze era la prima manifestazione del Paese
Al fine trentina per i centocinquanta anni dalla della
Unità d'Italia per un convegno della Crusca e dei linguisti
Sulla lingua mi son trovato lì a parlare insieme a De Mauro che Ciampi offerto dei dati sul progressivo superamento dell'analfabetismo perché quando siamo arrivati alla Repubblica
Se ricordo bene un italiano su due non sapeva leggere e scrivere lo grosso modo era lì
Bisogna vedere che cosa si intende né capitato l'altro giorno su Facebook di ricevere un messaggio di un una persona diceva professore voglio ringraziarla sono stato un suo studente quante cose mi ha imparato tuttora
E allora una crisi nella nella certo voglio dire viviamo tutti in un brodo culturale che è fatto di televisioni commerciali di messaggi semplificati di
Ed errori di grammatica
L'università forse anche in questo alle sue responsabilità perché il tre più due introdotto dal ministro Berlinguer
A è stato applicato quanto meno nelle nostre nei nostri atenei riducendo in pillole facendo dimentichi Manti manuali perché poi rapportati ai crediti quindi al numero di ore di studio per concreti non so quanti saranno corrisponderebbero venticinque ore di lavoro di uno studente medio Vattelapesca cos'è lo studente medio però l'effetto è stato quello di far dimagrire tutti tutti i libri di testo e il super prefetto è stato che la laurea triennale non lavora nessuno sul mercato quindi tutti alla specialistica i corsi laurea che avrebbero dovuto diciamo la durata del tempo per laurearsi
Che doveva essere di da quattro anni insomma tre diventata cinque c'è stato in effetti un allungamento
Poi valutare i singoli ministri io credo che per quanto riguarda il nostro ascoltatore di Padova che mi voleva vedere parlamentare ma io sto studiando per diventare Papa quindi devo deluderla non lo so io credo questa riforma possa essere diciamo sarà decisiva l'applicazione di questa riforma contiene degli elementi positivi non c'è un contesto però che soprattutto di tipo finanziario e possa alimentarla e questo avverrà
Mentre la
La nota dolente
Ma però sarà decisiva l'applicazione sedici e trenta questa radio radicale siamo in
Retta con noi ci sono Carlo Travaglini Michele Ainis abbiamo chiamato inattesa abbiamo prendiamo Bergamo pronto
Il Governo petrolio Pierandrea Rossi proporrei
Idrocarburi Tempa inquinare basterebbero le ecoballe e in Campania per dare all'Italia qualche Glocal Mourinho accettare
Per tre anni almeno qui parlo ancora idriche mandate enormemente Lorenc ancora inedite oggi ha un appeal capi punto it
Ricorda sia del Governo colorite attori hanno portato a vivere a Roma inappellabilità toglierlo di più intellegibile e la vita l'ARPA tutte
Il Papa ha tolto marionette ovunque
A quali gli avvocati inattuabile almeno parte in modo che questo accadesse e continuano pareri fermo colorito andiamo alla Provincia di Lecce pronto
Trenta
Balloriani poliziotti gli ancor più avanti
Viene regolarmente elencavo neghiamo va più invia ormai d'Italia abbiamo orca la buca
è l'unica richiesta e vediamo negli compra enormi compaiono contiamo va bene non ci convince poiché in quel posto Promolegno dieci agenda
Che non capisce un tubo
Orario ormai qualche neanche uno contenente a quel punto là a ministero
Vorremmo
Poi con l'evoluzione grazie non so se ci sono
Risposte particolari da dare professori
Passiamo incrociare i suoi consulenti cotto non solo per di più un CIPE al semplice
Quindi
Allora abbiamo lì delibere in questo momento quindi potete intervenire zero sei quarantotto ottantacinque quattro uno quaranta secondi perché riesce a prendere la linea in questo momento il più fortunato andrà in onda una chiamata stare Ivan va beh in questo momento da Lodi pronto
Una sera
Io volevo chiederle una cosa visto che ci sono dei comprensori di presenti un giornalino punto meno
Volevo sapere per vari meriti
Nel nostro scherzare davvero
Quali meriti quali titoli al dottore esso signora Gelmini rientra tra il Ministro della pubblica istruzione
Il mio arrivo mi aspetto per questi ruoli un professore illustrare Nobel
Uno che ci ha illustrato nel mondo della cultura lei cosa ha fatto c'è qualcuno che lo vieta
Lo dico senza ironia
Grazie Grassi abbiamo una chiamata da Biella pronto
Otto comunque i dati sono Nicola salvo deroghe epossido sta lì
Orsini potevano spiegarmi
Io sono anche i pali Manrico a Biella
Perché campali
Del cittadino vennero o non italiano non è considerato come qui al nord come peggio
Avete fatto delle
Degli studi
Non ho proprio ieri
Perché io ho vissuto sempre bene vale con gli extracomunitari commedie piani Maldini
Ma vengono
Qui
Al soprattutto del giornale del nord
Ma un grande
Grazie ancora e poi
Grazie allora professor travagli Nilla le qualifiche della del ministro Gelmini ma poi siamo sicuri che il medico debba fare il Ministro della Sanità ha il
Non ha detto certe volte può essere Melli conta importante che
Zacchia
Sia un un politico capace insomma ecco quindi
Puglia capace quello che sta innanzitutto analizzare bene le situazioni avvalere Fini come dire della consulenza
Di persone
E capace di
IPT allocare insomma di di avere capacità di ascolto di dialogo io penso che poi di anche qui
Bisogna avere la capacità di
Di
Proporre le soluzioni più adeguate per risolvere il problema
Professoressa della polemica sul alla competenza del genere del Ministro Gelmini a volte
Almeno l'impressione
Personale anche che che sfoci in una
Qualche forma di machismo di maschilismo insomma
Può anche darsi un tempo e questo è uno diciamo è un tema formidabile
Perché la domanda sarebbe
Per quale ragione tu per fare l'infermiere devi essere laureato in scienze infermieristiche
E se devi fare il Ministro della salute poi non avere nessun titolo di laurea faccio il nome sono abituato a farle Livia Turco non lo ha fatto senza averla
Allora o quando c'era e allora ce l'ha magari di altro se devo fare un altro nome e vado a memoria spero di non sbagliarmi De Michelis fu ministro di tutto ma allo è laureato in chimica industriale che mai delle materia che ha studiato
Io credo che probabilmente qui questa doppia esigenza da un lato quella della
Competente
E dall'altro quella della rappresentatività insomma che in politica non significa
Che per fare il tantino deve essere stato cavallo insomma è però andrebbero meglio ri e all'INAIL meglio allineate di quanto insomma sia accaduto in Italia questo lo dico davvero prescindere dalle qualifiche non le conosco un avvocato non mi sto Gelmini insomma perché non
Però questo diciamo credo che sia uno dei nostri guai che c'è sempre la persona meno competente insomma posso sbagliato
Sedici trentasette minuti queste radio radicale siamo rigorosamente in diretta senza filtri vuole può intervenire zero sei quarantotto ottantacinque quattro uno in attesa abbiamo la Provincia di Ascoli Piceno pronto
Pronto buonasera a tutti un po'a figure professionali il che ascrivo moltissimo tenda io le volevo fare una domanda semplice ma non
Come l'Italia che ha un alto tasso di evasione che legalità
Da parte dello Stato medesimo chi dalle leggi poi non le rispetta presente alla Commissione di ritenuti oppure a mettere sovviene puro tre legislature fa quando concerto cultori della Costituzione che è scritto che i dire che hanno parlare dopo novecentotrenta ed erano ne mancavano dieci dodici
Perché la legge elettorale non quadrava
Insomma chi purtroppo il problema fondamentale è questo e poi anche che molto invece succede il contrario ossia che intralci ma non è che a seconda degli impatti la ringrazio grazie andiamo a Roma pronto
Pronto a Roma
Allora la canna chiamata predette caduta professore ha in sé la questione legalità legalitario e che insomma i nostri ascoltatori conoscono bene
Cinquant'anni abbiamo per parlare
Ma di chi era il vecchio Giolitti la legge si applica per gli amici interpretato riunisce
Di questa massima abbiamo fatto esperienza c'è una questione di legalità grande come una casa in Italia ma non è
Non dipende
Rilevazione fiscale ma diciamo gli anelli gli anelli sono tanti il
Un destino che ha avuto devo parlare di una cosa sommate studio da trent'anni la Costituzione italiana almeno una volta è capitato di pubblicare uno studio in cui ho misurato almeno sedici prassi incostituzionali cercato in cui
è stata violentata la lettera della Costituzione
E tra questi grafici possiamo citare anche quello che ricorda al nostro ascoltatore c'era il caso di quel quella legislatura che fu completata con un Parlamento monco perché i partiti non si mettevano d'accordo
Sedici e trentotto due chiamate inattesa abbiamo Prato pronto
Il cane
Immagazzina Laffranco
Va bene non perché la potete fare alleati porcheria Collina
Univoca di contentino vanno bene toccherà curvo di io
E peraltro molto
Dice anche invece va bene tempo decadere tutto
Noi Pavelic anche a Brescia lavorando insieme l'abitudine a capire
Quindi come non va bene l'editore abbondantemente oppure no
Niente quindi ognuno di noi una corretta epocale in una maniera di arrivare
Che paghiamo
La ringrazio molto grazie anche a evitare
è ancora grazie potenza della televisione andiamo a Novara pronto
Uno annuale trovava sembra Divella avevamo fatto una domanda rivela roba però almeno mi aspettavo una minima risposta mozione soltanto una volta per spazio di conduzione e allora
Proviamo a fare questa questa
Remake insomma di
E vieni via con me professor Travaglini cosa che va Bin cosa in un
Breve elenco cosa può andar bene di questa riforma
Come può andar bene si verrebbe oppure andava bene dove a dirlo è che
Ovvero
Giorni è un esercito di sadismo invertirli anni non recuperano è un errore del conduttore nel
Sempre
Prego professore
Presa Travaglini prego allora
Quali sono le cose
Brevemente che fu un possono funzionare che non funzionano di questa riforma
Ma diciamo che una riforma
In cui c'è un eccesso normativo è un eccesso di
Centralizzazione burocratica da parte del ministero
Quindi in qualche modo
Viene lesa la l'autonomia
Delle università
è una legge
Che occorreranno degli anni
Perché venga
Applicata
Sul diritto allo studio le norme sono
Sufficienti soprattutto gli stanziamenti per il diritto allo studio
Non c'è
Un un
Adeguati da diciamo di strumenti rispetto ad alcuni obiettivi che vengono individuati
La parte relativa
Al
Reclutamento del personale e negativa sotto il profilo diciamo intravedere un'abilitazione penso dal
La previsione di un numero massimo diciamo di idonei
Quindi mobilitazione aperta
A un numero infinito secondo me è un fatto negativa
Che poi di che molte cose già esibivano
Nicola un voto per quanto riguarda la valutazione
Tipo la riforma dei settori disciplinari si poteva fare senza la legge cioè
Ricorre alla legge quando il ministero poteva pareggiare tante tante cose quindi a mio avviso sarebbe invece meglio fare una legge più leggera
Una legge quadro aprire una fase di sperimentazione e individuare alcuni punti mondiali su cui intervenire ad esempio l'internazionalizzazione
Fare pulizia delle università telematiche
Ecco tagliare i rami vecchi questo andrebbe benissimo ecco però non c'è bisogno di fare tutto questa
Il percorso che ci è troppo allora professore ha in essa
Alla Facebook cosa ci piace di questa questa riforma
Ma che cosa ci piace quello vero cercato un po'prima di dire c'è c'è uno sforzo di un
Designazione di efficienza poi poi si vedrà e questo riguarda sia a mio Governo anche degli atenei con dei limiti
Alla durata delle cariche né di vertice riguardante
Il riparto di competenze tra Senato e Consiglio di amministrazione riguardando
Che tutto sommato una iniezione di energie terne nell'università attraverso Ingres su dei privati nel di membri esterni scusate nel cui nucleo di valutazione oppure nel consiglio di amministrazione perché nessuno può essere giudice
In causa propria e dove c'è potere politico ci deve essere
Anche responsabilità
Riguarda in qualche modo la riduzione dei settori disciplinari
Insomma nell'autonomia universitaria un principio acquisiamo tutti affezionati che anche esso declamato nella Costituzione l'autonomia dell'università però senza
Dei contrappesi l'autonomia del genere
Inc separatezza e poi la separatezza in arbitrio certe noi come misuriamo questa riforma non al meglio al desiderabile certamente questa è al di sotto di quanto servirebbe
Ma a ciò che esiste
Ecco rispetto a ciò che esiste posso fare un breve catalogo e non abbiamo novantacinque universitaria sono sparse dappertutto e che hanno aperto trecentoventi sedi distaccate poi nelle località turistiche più amene abbiamo una elefantiasi che riguarda il numero delle Facoltà su questo per la verità però la riforma interviene mi pare
Però con quattordici facoltà di veterinaria cioè più di quante ne sommano tutti in che Francia Germania Austria Belgio Grecia e Danimarca abbiamo un eccesso di corsi di laurea con anche con i nomi più improbabili abbiamo dei Rettori abilità
Con un record che venne toccata la Parthenope di Napoli venticinque anni abbiamo il nepotismo i figli di quello che diventano professori una stessa Facoltà abbiamo una una
Un sistema concorsuale che fin qui hanno mandato grandi frutti e quindi la nostra Università non è concorrenziale insomma difficile dire che il sistema così come
Abbia funzionato fu la domanda che mi porrei yen non che cosa che quale farebbe meglio
Desiderabile certamente ci vorrebbe anche altro però il benaltrismo diventa può è un alibi la domanda da porsi è rispetto alla situazione attuale questa riforma è un regresso ulteriore o qualche miglioramento lo comporta io credo che sia la sono prima volta
Trovo d'accordo però cerco sempre di essere intellettualmente onesto con una riforma fatta dal Governo in carica
Però in questo caso avendo di mira non il meglio ma il meno peggio mi trovo
Così tanto mi trovo un po'sostenerlo sedici e quarantacinque abbiamo fatto anche un ripasso perché gli ascoltatori che ci hanno
Ha raggiunto in ritardo abbiamo due chiamate inattesa c'è Roma pronto
Affronto buonafede la Commissione
Conosce
Guardi o quello che volevo dire cui consona io mi sembra che quello scelti abbiano
Romolo spiegato molto bene
Darci possono universitaria che ci siano ragioni sufficienti per tutti e due reparti mi sento di dissentire un pochino pur professor Trapani il perché
Noi siamo un Paese dove qualunque sia l'ambito che andiamo a considerare il siamo agli ultimi posti in università anche in questo non fa difetto quindi
Che adesso diciamo insorgano molte molte critiche su qualche cosa che in rete rimediare ad una situazione che è una cifra minore gli compete
Scadono i quaranta secondi prossima da Termini Imerese pronte
Autorevoli more An arrecherebbe dalle
Capone Caracciolo adatterebbe non può costituire un punto d'arrivo vecchia compagnia fatta
Ora ricollocare o poi
è approvato parallele varietà nata da votare lavoratori Soraga attendo ancora tutta da raccontare
Cosa è certa Abbott deve votare fugare
E anche alla che era l'Aterballetto poi passaporto parando verrebbe vietato referenti adottate in una volta al credito però cotte permettendo
Anche perché non certo io ma
Avverte aveva ci sono operai che lavorano mignon la carità vada alla prosecuzione recuperando completa e compatta davanti ad allocare raccontare Fontenuova Pagliara legale
E scadono anche per l'ascolto dei termini mese quaranta secondi professor togliere c'era una sollecitazione direttamente a
Dunque ascoltatore diceva così no non va insomma così non funziona e quindi cambiare
Sì sì certo certo cambiare bisogna ma io non è che dicono bisogna fare provvedimenti quel provvedimento un provvedimento sbagliato e difficilmente applicabile insomma
Io ho sbagliato dal punto di vista tecnico diversi punti insomma questo
Nell'ipotesi che io sostengo insomma ecco non è che non bisogna intervenire perché e occhio e poi un sistema complesso come quello dell'università bisogno poi
Aggiustamenti successivi
Quindi
Bene intervenire soltanto che
Come dire cerchiamo di intervenire in modo
Equilibrato ecco
Questo provvedimento ad esempio
L'altro aspetto negativo e non ho citato in precedenza accentua la disparità di trattamento tra università pubbliche università private università private
Non vengono per nulla toccare la riforma Gelmini mentre le università pubbliche vengono
Sommersa riusciamo dubbio di norme insomma ecco
Quindi
La legge Gelmini all'inizio dice le università virtuose potranno derogare da queste norme non sarebbe più giusto dire
Queste solo poche norme quadro per tutte le università qualche ci saranno delle università
Che non si comportano bene allora dovranno seguire diciamo delle prassi più rigide professore anche se la questione della che insomma è sulla un po'dalla dall'argomento del referendum propositivo viva
Proponeva l'ascoltatore
No sarebbe una ottima cosa noi abbiamo una democrazia un po'sbilanciata con una gamba lunga che quella negli studi demografia indiretta rappresentativa delegata insomma con Consigli regionali butto sul come Mario Parlamenti è
Povera di strumenti democrazia diretta nel senso che l'unico previsto dei costituenti referendum abrogativo il referendum abrogativo è stato deciso nel caso strada facendo
Come gli ascoltatori di Radio Radicale sanno bene
Dal trucchetto del dell'astensionismo militante c'ero io non vado a votare non perché non mi interessa il quesito ma per non far scattare il quorum
E quindi siamo rimasti con le tasche vuote ci sarebbe bisogno di riallineare il sistema integrando intanto abbassando il o abbattendo il quorum di validità del referendum abrogativo e poi circo
Dandolo da altri strumenti democrazia appunto non delle carte di democrazia diretta sedici e cinquanta abbiamo udire le ultime due
Chiamate le risposte voi le conclusioni inattesa abbiamo Trieste pronto
Questi pronto ferrovie rapido
Ma non ci convince per la riforma del mille
Verrà alcune cose a chiederlo Bachelet e uno nel consiglio d'amministrazione all'interno voi gli avete chiesto la parola
Torna e poi da un potere eccessivo questo secondo me va nella direzione
Poi
Non condivisibile e lineare semplicemente un'idea Einaudi spingerci riempirle viabilità tempi va per voi perché era un pochettino mollando dopo le parole mentre invece provare a chiederla
Del pubblico ha ribadito un disegno che a mio avviso non è concimi chimici
Ed quando luogo non c'è nulla sulla centralità dello studente
Io mi sono fatto università copertura innamorandomene al nero
Ovviamente
Scadono i quaranta secondi ultima chiamata da Pescara pronto
Pronto Pescara
Riprendiamo direi un'altra
Intanto professore Ainis la questione della centralità degli studenti
Ma se ricordo bene in questa la riforma tra i punti c'è
C'è il diciamo il giudizio degli studi ti che danno sui loro docenti che poi entra insomma comporre la valutazione complessiva dei singoli atenei
Quindi in questo di nuovo bisognerà vedere come verrà applicato però il principio mi sembra giusto
E qual è il principio poi rispetto a un'altra questione che il nostro ascoltatore poneva
Dove c'è il potere l'iter esserci
Responsabilità e in questo senso anche lui in sottoporre
Ha delle conseguenze chi quella quota
Anche piccola di potere esercitare esercita male
Non è non è male insomma
Allora
Abbiamo ancora l'ascolto da Pescara pronto no sì prego
Appartata riporta un'altra oggettive ognuno di essi prima per vincere è un gruppo che intatta va fatta dal concepimento invece per arrivare giù in fondo la pelliccia
Pertanto
Dettagliata la barca vadano Novara fa
Se non vogliamo fra di loro legale del titolo di studio che facciamo aiuto
è chiaro la falda
Bene grazie non so preso travagli vuole rispondere lei
Ma diciamo su questo valore legale
Francamente a me pare un po'un falso problema nel senso che ormai questo serve solo per i concorsi pubblici economico così pubblici se ben poco spazio
Diciamo di occupazione diciamo che in tutto
Ricostruita epoche professionale sono legati quindi dalla qualità della formazione di uno acquisito diciamo e che può spendere
Sul mercato ma è un mercato non più solo nazionale ma anche internazionale quanto meno europeo
Questa è la prospettiva in cui si muove un laureato oggi confine
Dunque l'altra questione
Che era stata sottolineata
Quella del
Del consiglio d'amministrazione io appunto avevo avevo citato del Rettore insomma ecco mi pare che ci è data un po'perdendo il senso di una comunità accademica insomma che anche a livello di università
Lui
Imponga in qualche modo si sviluppi una linea di un eccesso di dividendi di centralità di centralizzazione delle decisioni
Ecco
Che vengono in gran parte del suo TAR tecnica quelle
Dei Dipartimenti Facoltà perché vengono accentrate
E del Senato Accademico vengono centrale nel consiglio d'amministrazione il rettore
Che viene ad assumere un ruolo molto più significativo
Chiarito è bene che i mandati siano limitati nel tempo ecco ma
Non c'è bisogno rifare una riforma
I di cinquanta pagine del proprio scrivere questa norma prego professoressa per concludere la riforma forse passionale
Senato della Repubblica fra
Pochi giorni diciamo forse perché ovviamente cella l'aspetto non il rilevante insomma della della questione di fiducia che ci sarà la prossima
Settimana se lei dovesse proporre un provvedimento di
Di modifica cosa potrebbe suggerire al legislatore
Su questa riforma persino suggerirei di metterci quattrini voglio dire l'apparato normativo Borre senz'altro migliorabile le nostre spalle ci dice e quando una riforma migliorabile è anche peggio arabile in genere viene peggiorata però se non ci metti dentro dei quattrini
Hai voglia a riempirci la bocca di sacri principi
In secondo luogo questo vorrei dirlo
A tutti quanti diciamo siedono al tavolo l'università come studenti come docenti come personale
Amministrativo che
Diciamo fa una vita faticosa e poco da un lavoro poco retribuito insomma tutti quelli che hanno
Cachet all'università
Bisognerebbe però sempre
Diciamo scantonare questo questo questo pericolo del benaltrismo no ci vuole ben altro per esempio ci vuole il valore togliere valore legale del titolo di studio
Io su questo personalmente sarei anche d'accordo sarei anche d'accordo perché innesterebbe
Una è vero che vale soltanto per gli uffici pubblici però quegli uffici Illy dipendenti pubblici Italia quanti sono tre milioni e mezzo quattro milioni insomma
Perché introdurre un meccanismo di concorrenza dovrebbe innescare dei comportamenti virtuosi e allora se tu chiami tua cugina di alle precetti onde qui deve restituire un favori facoltà
Circa di una persona che ha una sua reputazione scientifica porno paghi allocati sul tuo stipendio perché la tua facoltà per del credito e perché insomma è un po'questo sarebbe il primo poi bene farlo però noi stiamo ragionando su questa riforma
è e d'altra parte soprattutto in Italia riforme radicali non si riescono mai a farne
Forse il per qualche verso e anche bene che sia così cioè giurisprudenza fa rima con prudenza cioè gli ha giustamente di un sistema perché questo sistema continua a camminare non possono essere dirompenti altrimenti la macchina esplode
E quindi
Bisogna un po'credo diciamo avere così questo buonsenso non voglio dire saggezza
Di misurare il presente con il futuro che c'era e non con quello desiderabile e comparare ciò che c'è e ciò che dopo avverrebbe io credo che
Nonostante le molte ombre di questa riforma e sedevo compararla ciò che c'è
Ma non ai miei desideri comunque dei passi avanti indelebili comporterà professor Travaglini anche per lei un consiglio al legislatore
Il mio consiglio è quello di di rendere il provvedimento molto più più snello e leggero facilmente attuabile in breve tempo ottobre
E questo per consentire all'università di affrontare una tante comunque importante per il paesaggio che attraversa
Attraversando insomma già quintali di Iannò denominato modifiche molto
Importanti quindi la questione finanche viaria una delle questioni assolutamente prioritarie ma anche quella di assicurare l'ingresso
Di giovani nel sistema insomma ecco un'intesa Università diciamo ha avuto una grossa o ampliamento degli organici nella parte
Delladio dall'Università rimasto tra la fine degli anni Sessanta negli anni Settanta e quindi c'è un proprio una curva demografica diciamo del personale docente che sta uscendo
Dai ruoli in modo massiccio nei prossimi
Dieci anni insomma cambia tutto tra il sistema università nei prossimi decenni
E quindi indispensabile assicurare
La continuità dell'istituzione insomma e quindi
I concorsi devono essere regolari
Appunto devono entrare nuovi nuovi giovani
E cosa che invece l'università si blocca in un
Un'autorizzazione soste spesso in questo processo di realizzazione di una riforma confusa io credo che sarà veramente una catastrofe
Allora grazie a Carlo Travaglini Preside della Facoltà di Economia Roma Tre grazie al professore Michele Ainis docente l'istituzione di diritto pubblico a Roma Tre torneremo naturalmente a approfondire questi temi a disturbarvi per avere
La vostra opinione grazie ad Alessandro Teodori dall'altra parte del vetro
Noi proseguiamo con la nostra
Programmazione e torniamo ad occuparci
Della dell'informazione istituzionale e in particolare alla seduta del Senato della Repubblica del sette
Se la mattina del sette dicembre scorso la
Replica del Governo e l'inizio delle votazioni