Crisi zona euro e federazione leggera: intervista a David Sassoli sull'Europa e sulla proposta di riforma dell'onorevole Emma Bonino

David Sassoli capo delegazione del Partito Democratico nel Gruppo dei Socialisti Democratici al Parlamento europeo con lui vogliamo parlare della crisi della
Zone Euro di come i Governi stanno gestendo questa crisi
Partendo però da quella è stato un po'la proposta lanciata da Bonino sulle pagine della stampa quella di una
Sorta di federazione leggera per risolvere questa crisi della zona euro attraverso strumenti finanziari crescita
Soprattutto più integrazione europea che cosa ne pensa
Ma io colto con soddisfazione l'intervento della Bonino lo contenitore stato ripreso anche dalla Stampa di Torino il fatto di riuscire con le istituzioni
Come il Parlamento a superare questa dinamica intergovernativa che blog sta bloccando l'euro sta blocca bloccando non solo
La risposta dell'Europa la crisi ma anche
La possibilità proprio di una di sviluppare con intensità un ruolo dell'Europa
Rispetto alla crisi globale e alle difficoltà che abbia
Abbiamo necessità di superare l'Europa dei Governi e dare voce all'Europa dei popoli
In questo l'intervento della Bonino mi è sembrato molto pertinente riuscire a fare in modo che questa logica
E intergovernativa non sia così pesante come lo è stata nell'ultimo anno non dando all'Europa la possibilità di rispondere
Con prontezza con solidarietà nel nei confronti dei Paesi in difficoltà
Rispetto alle difficoltà che appunto
La crisi ci propone in questo momento abbiamo bisogno di rafforzare
Il ruolo del Parlamento il ruolo della Commissione ecco perché io aggiungerei che la proposta della Bonino
Un nuovo slancio quello tifare in modo che cominci a
Una nuova avventura del piano europeo quello che dovrebbe portare all'elezione diretta del Presidente della Commissione come da più parti viene auspicato se si vuole dare Governo all'Europa di non fare in modo
Che il Governo dell'Europa sia affidato soltanto alle cancellerie
Queste proposte anche magari già elezione diretta del Presidente della Commissione europea si era dibattuto a durante i negoziati della Convenzione europea che
Che arriva a una trattato costituzionale senza però l'elezione diretta del Presidente la Commissione
Queste proposte oggi vengono bollate come un po'utopica perché perfino i Paesi un tempo più federalisti la Francia la Germania tendono a mettersi d'accordo e spesso la Germania dice no alle proposte di avanzamento lo ha fatto durante tutta questa crisi
Per la zona euro come come lo spiega ma l'Europa e la costruzione di un'utopia
E in fondo lo è in tutti i passaggi decisivi della sua storia
Se le forze politiche rinunciano al sogno di un'Europa unita politicamente unita politicamente forte che abbia li caratteristiche davvero di una
Unione degli Stati Uniti d'Europa B se noi rinunciamo a questo come faremo a dare politica al Governo dell'euro
E questa è la domanda che abbiamo di fronte della scommessa anche della nostra generazione
Se noi rinunciassimo fare in modo che
L'Europa abbia Governo abbia politica me naturalmente
I Governi nazionali avranno sicuramente
Continueranno ad avere la meglio il problema e superare questo imparasse dobbiamo farlo con un pizzico di utopia e anche con un pizzico di coraggio c'è troppa
Politica dormiente in questo momento sia in Europa ed ha sia nei nostri Paesi ne ho bisogno di un nuovo slancio io credo che ci siano leggi le condizioni per iniziare questo cammino questo dibattito aprire questo dibattito
E iniziare una pagina nuova d'altra parte che cosa manca questa Europa perché l'Europa è così in difficoltà perché l'Europa non riesce
A dare una risposta alla crisi economica alla globalizzazione vi riesce perché manca la politica
Perché ogni Paese va per conto proprio perché ogni Paese mette in scena il proprio egoismo quando va bene ci sono gli assi
L'asse francotedesco o altre dinamiche che tengono insieme cancellerie governi noi dobbiamo superare questo e per farlo c'è bisogno di un pizzico di utopia
E io credo che questo sia il momento giusto d'altra parte siamo in una grande difficoltà abbiamo Paesi che sono sull'orlo di una
Difficoltà crescente B io credo che questo sia
Il momento giusto per iniziare una avventura nuova voltare pagina
Lunedì arrivata anche un'altra proposta quella del Ministro dell'economia Tremonti insieme a Jean-Claude Juncker Primo ministro lussemburghese
Gli eurobond per tentare di arginare questa crisi del debito della zone euro
Lei cosa pensa di questa ma noi Socialisti democratici sono almeno un anno che non lo dice diciamo che sono necessari che sono necessari realistici possibile
Che gli eurobond sono il modo per dare all'Unione e risorse
Per dare lavoro per dare occupazione per rispondere alla crisi e senza risorse non sarà possibile fare un passo in avanti
Ma abbiamo detto anche di più abbiamo detto che la
Tassa sulle transazioni finanziarie era e e resta una buona idea
L'avevano detto tanti Primi Ministri anche nel recente passato l'Italia da questo punto di vista si è bloccata rispetto
Alle contestazioni ad esempio della Confindustria a perso un'occasione
Lo zero virgola zero cinque delle delle del delle transazioni finanziarie in Europa significa duecento miliardi di euro
Duecento miliardi di euro in questo momento sono una boccata di ossigeno all'economia dell'Unione europea possono essere una grande risorsa per dare lavoro
D'altra parte cosa dobbiamo mettere nel motore della crescita lavoro
E allora
Per dare lavoro bisogna avere le risorse perché il lavoro costa il lavoro non è gratis lavoro posta e allora quella era era un e resta una buona idea
Hai gli scettici è critici che dicono beh però se in Europa c'è la tassa sulle transazioni finanziarie le transazioni finanziarie si andranno a fare altrove
è sbagliato
Non è giusto dire così le l'esempio della Gran Bretagna lo dimostra
C'è una tassa alla Borsa di Londra che consente sulle transazioni finanziarie che ha consentito nel due mila sette cinque miliardi di euro sono i cinque miliardi che la Gran Bretagna ha investito ad esempio in ricerca formazione e istruzione
Allora
Sta a dimostrare tutto questo
Che
Non c'è il pericolo che qualcosa vada via dall'euro ma anzi risorse restino in euro
Ecco perché la Commissione tanti Governi hanno pensato che anche questa della delle transazioni fin della tassa sulle transazioni finanziarie fosse chiede una buona idea
La proposta Tremonti però va in una direzione diversa mentre un tempo sosteniamo anche lui la regista di eurobond per la crescita oggi dice
Eurobond per il debito un'agenzia del debito che copra i debiti diciamo degli altri Paesi potrebbe anche permettere ristrutturazione dei debiti un po'nascoste con meccanismo che è stato spiegato sulle pagine del fra Giunta INPS
Cambia un po'la prospettiva Bonino invece nel
Nella nella sua proposta di federazione leggera dice il cinque per cento del PIL europeo
Per finanziare appunto anche la crescita oltreché rimediare la crisi della zona euro
La la la mia domanda come arrivare a questo
Torniamo forse alla prima domanda ma come arrivare a questo nel momento in cui al tra Parlamento e Consiglio non si riesce a levare un accordo su
L'aumento del bilancio comunitario per poche
Cinque miliardi di euro o poco più sì c'è un egoismo crescente occorre che il Consiglio faccia un passo indietro e dia più potere più spazio alla come alla Commissione
Noi abbiamo necessità di Governo in questo senso la Commissione e l'istituzione che deve assicurare questo questo processo non vedrei grande contraddizione nella proposta di Tremonti
Noi abbiamo bisogno naturalmente di mettere al riparo l'economia abbiamo bisogno non solo di mettere riparo l'economia ma anche la moneta e le monete in Europa ce ne sono diverse
Naturalmente
L'euro il segnalatore il l'indicatore dell'economia europea e quindi dobbiamo metterle in sicurezza
Fatto sta che abbiamo perso del tempo
E allora e ancora più urgente metterla in sicurezza
Non vedrei una contraddizione fortissima abbiamo bisogno di fare in modo che con la sicurezza della moneta ci sia la possibilità di investire nella nella crescita l'Europa su undici anni che non cresce
I nostri paesi sono fermi in particolare l'Italia quelli che crescono ci sembra che crescano tantissimo crei ma non crescono tantissimo rispetto ad altri Comuni
Crescono tantissimo rispetta i Paesi in difficoltà in Europa
E allora abbiamo bisogno di investire sulla crescita e sul lavoro
Se andiamo a vedere i dati della disoccupazione in Italia in Europa sono all'Arma
Se andiamo a vedere le industrie pelle aziende che chiudono quotidianamente in Italia in Europa la situazione diventa davvero pesante
E allora come fare abbiamo bisogno di
Lasciare il campo a chi ha gli strumenti di governo
E il Consiglio i Governi nazionali da questo punto di vista a nostro avviso dovrebbero
Fare un passo indietro ma questo come è possibile farlo come possibile chiedere bene questo rientra nella responsabilità di ciascuno partito ed in particolare
Dei paesi che sentono di più la responsabilità di uno spazio europeo da protegge
Grazie e David Sassoli