Rassegna stampa estera

Buongiorno gli ascoltatori di Radio Radicale venerdì dieci dicembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta l'edizione di oggi sarà ampiamente dedicata alla cerimonia
Oggi del premio Nobel per la pace a Yuxi o Boyle dissidente cinese che sta
Scontando una condanna undici anni di carcere per
Sovversione dello Stato
Di un così a volo ricordiamo nel coautore della carta zero otto che
Chiede alle autorità cinesi di rispettare la propria legalità
La stessa Costituzione della Repubblica popolare chiede in sostanza
Più diritti e un po'più di democrazia vi proporremo
Di Monte una serie di articoli oggi il quotidiano francese apre con questo titolo
Nobel della Pace e la risposta imperiale della Cina cerimonia a Oslo in assenza di Yuxi Oboh Pechino riduce chi democratici al silenzio
E rifiuta l'argomento dei diritti umani universali
Leggeremo poi una serie di commenti a partire da wall street journal Jammin mezza la guerra globale della Cina sui diritti umani perché Pechino sta promuovendo un rigetto
Globale delle norme internazionali poste seconda guerra
Mondiale per il Guardian un diritto reale di ieri
Si tratta di un Nobel per l'uomo giusto olio vi siano buone evitato questo titolo e sta pagando un prezzo personale per averlo Minniti meritato
Il Times di ieri invece commentava questa cosa un po'assurda all'invenzione di un premio Confucio per la pace da parte del regime
Di Pechino con un editoriale dal titolo ironico tutti meritano di avere
Un premio l'altro tema che
Tenteremo di approfondire la crisi della zona euro lo faremo collera altrui bionda di ieri che descrive una battaglia che potrebbe determinare i destini dell'euro quella
Tra gli speculatori e la Banca centrale
Europea
Leggeremo anche un editoriale del Times che si chiede se devo se l'euro reggerà a questa crisi
E poi e poi approfondiremo un'altra questione l'America l'accordo tra Obama e i repubblicani sul prolungamento dei tagli
Tasse dell'era Bush un accordo ragionevole secondo un editoriale del Financial Times
Ma le questioni chiave a partire dal deficit americano devono essere affrontate rapidamente non rinviata al due mila dodici come prevede
Questo accordo partiamo però dal Nobel della pace la risposta imperiale della Cina il titolo che apre oggi le monde cerimonia Ostuni in assenza di Liu Xiaobo
Pechino intanto riduce i democratici del silenzio e rifiuta l'argomento dei diritti umani universali
Scrive il quotidiano francese neutralizzati o isolati la quasi totalità dei militanti degli intellettuali che si battono in Cina per lo Stato di diritto alla libertà di espressione
Sono assenti scomparsi alla vigilia della cerimonia di consegna del Nobel della Pace
Zhang disuguale coautore con Liu Xiaobo della carta zero otto che è costata
Agli undici anni di prigione per sovversione è stato portato fuori Pechino la militante Wang lì onde annunciato mercoledì che su ordine della polizia è stata costretta a spegnere il suo telefono portatile il computer fino a sabato
Intellettuale cui wiping declinare interviste la poetessa tibetana
Vuoi zero è il marito hanno ricevuto l'ordine di non uscire di casa
Una sola delle centoquaranta personalità che gli hub sia la moglie di chiunque sia Oboh
Aveva invitato o solo in una lettera resa pubblica e novembre
E potuto andare sul posto si tratta di One Jana ai l'animatore di una ONG che lotta contro l'AIDS
E che era partito per gli Stati Uniti qualche mese fa causa delle persecuzioni delle autorità di Pechino l'avvocato
Che gestisce gli affari correnti di questa
ONG ha ricevuto una visita della polizia che ha chiesto la chiusura dell'ONG
Un certo numero di personalità sono state bloccate mentre tentavano di andare all'estero come l'artista ai Wei Wei o l'avvocato ma offro Ping
La maggior parte degli invitati a un seminario sullo stato di diritto organizzato dall'Unione Europea ha annullato la partecipazione il regime prosegue le mondo dopo aver
Fatto i nomi
Di chi lotta per la democrazia e diritti in Cina il regime rivendica senza complessi la sua posizione nei confronti del comitato del Nobel un premio Confucio per la pace è stato assegnato da un'organizzazione
Indipendente tra virgolette naturalmente aliena Ciani il presidente d'onore del Kuomintang il partito al potere a Taiwan
Per il suo contributo allo sviluppo delle relazioni tra tregua nella Cina il Kuomintang diciamo un più favorevole a una
Rituali riunificazione sulla stampa cinese la scelta del comitato del Nobel è stata criticata
L'istituzione stessa è stata descritta come una consorteria che appartiene al secolo passato dall'inizio del ventunesimo secolo
Il nocciolo della civiltà si sposta verso le nuove nazioni emergenti il Nobel e rigide dei muri tra nazioni visto che decine di Paesi in via di sviluppo hanno confermato
Che non parteciperanno alla cerimonia ha scritto il quotidiano nazionalista Global Times in realtà diciotto Paesi hanno confermato il comitato del Nobel che le loro ambasciate non avrebbero inviato rappresentanti ed assistere la consegna del premio
Mentre quarantaquattro Paesi hanno annunciato da loro partecipazione ad ogni modo Le Monde in chiusura
Città le parole di un'altra personalità che lotta a favore dei diritti della democrazia l'avvocato puzza in quante
Secondo il quale la propaganda ha un'influenza sull'opinione pubblica in Cina una parte della popolazione nel breve periodo
Ci crede ma non si può dissimulare per sempre la verità che la gente ha poco a poco saprà la verità secondo questo avvocato il premio Nobel ricompensa tutti i cinesi che lavorano per far avanzare le cose
Lui spera che un giorno la persona una personalità che sostituirà utilità o come il presidente cinese potrà condividere l'onore di ricevere il premio Nobel con You sia un po'così
Così l'Hammond nell'articolo che sintetizza la reazione di Pechino a questa a questa assegnazione del premio Nobel tra l'altro nel mondo sulla stessa pagina oggi pubblica
La notizia di una cinese condannata per un messaggio su Twitter vale la pena
Leggere alcuni passaggi per capire
Come come si comporta il regime di Pechino
è un pretesto dice Porcu su uno cui ancora stupito per la pesantezza dalla sentenza inflitta la sua compagna Chen jumping quarantasei anni
Sta portando una pena di un anno in un campo di rieducazione attraverso il lavoro suo criminale rinviato un breve messaggio su Twitter il diciassette ottobre quel giorno la Cina la furiosa contro il Giappone dopo l'arresto di uno dei suoi marinai in un'isola di cui contesta la sovranità giapponese la copia commentava su Twitter una manifestazione che aveva luogo nella provincia del sì quo Anna
Qua su un cui segnava ironicamente che le manifestazioni anti giapponese sono poco originali che nazionalisti cinesi avrebbero potuto innovare magari manifestando loro scontento davanti al padiglione giapponese dell'Expo di Shanghai
La compagna Chen jumping rilanciarla il suo messaggio giungendo in marcia giovani collera
Ma la censura cinese non è tanto sensibile all'ironia scrive le mondo ciò che distingue una società civilizzata da una società Barbara
E che i nostri crimini sono definiti rispetto i nostri atti e non sul pensiero che ci viene attribuito dice qua sul cui
Lì non sottolinea come nell'Hui nella sua compagna abbiano Laura di dissidenti come gli usi Oboh al massimo sono cittadino un po'più impegnati della media si sono incontrati su internet condividono
Una preoccupazione per le libertà civili entrambi hanno usato commentare
Sul web l'attribuzione del Nobel la Yu-Gi-Oh Bo e riunirsi per celebrare probabilmente questo il vero crimine dicendo jumping
Perché dall'annuncio del Nobel la repressione si abbatte senza pietà contro tutti quelli che osano mostrare la loro simpatia per You così
Tra l'altro le monde che poi
In un riquadro pubblica anche la lista dei Paesi che boicotteranno la cerimonia del Nobel
I soliti noti Afghanistan Arabia Saudita Colombia Cuba Egitto Iran Iraq Kazakistan Marocco Pakistan Filippine Russia Serbia Sudan Tunisia Ucraina Venezuela e Vietnam
I commenti Wall Street Journal pubblica un intervento di Jamie mezzo da vicepresidente dell'ASI asso Saiti la guerra globale della Cina sui diritti umani perché Pechino sta promuovendo un rigetto globale delle norme internazionali
Posto Seconda guerra mondiale
Scrive il Wall Street oggi a Oslo il premio Nobel per la pace è stato assegnato il dissidente cinese Liu Xiaobo molti nel mondo guarderanno la cerimonia ma una manciata di leader non parteciperanno anche l'Alto Commissario per i diritti umani dell'ONU
Nava annette M. Hillary non sarà presente la loro assenza segue una campagna di pressione spietata da parte del Governo cinese
Una di quelle campagne che sono il sintomo di una trasformazione globale più ampia anche la rapida crescita della Cina
Anche se la rapida crescita della Cina a molte implicazioni positive
In realtà Pechino mila in modo severo il sistema internazionale dei diritti umani a seguito della seconda guerra mondiale dell'Olocausto ricorda l'autore di questo articolo
Una serie di documenti codificare un i principi del sistema universale dei diritti umani Carta dell'ONU la Dichiarazione universale dei diritti umani la Convenzione sul genocidio
Che
Affermò che gli Stati non hanno più il diritto illimitato di uccidere i loro cittadini
Poiché il nazionalismo pre guerra aveva contribuito a fomentare quelle catastrofi la compromissione del concetto assoluto di sovranità nazionale l'affermazione dei diritti umani individuali
Diventarono le pietre miliari di questo sviluppo rivoluzionario negli affari internazionali
Quelle norme quelle pratiche si svilupparono per tutta la seconda metà del ventesimo secolo ci furono gli accordi di Helsinki del settantacinque firmati in piena guerra fredda che codificare non la protezione di alcuni diritti umani nel diritto internazionale
Le sanzioni contro l'apartheid in Sudafrica contribuirono alla trasformazione del Paese l'azione ferma di alcuni Stati per proteggere i diritti
Dei kosovari contro loro Stato sovrano la Serbia le risposte inadeguate genocidi in Cambogia Ruanda furono viste come un fallimento ma i diritti umani guadagna erano comunque in termini di illegittimità
La crescita della Cina l'emergere delle Cina cambiato tutto questo scrive tra l'altro Gelli mezza del
Il
Per diverse per diverse ragioni la Cina
è diventata il
Il protettore dei Governi che violano i diritti umani Pechino spesso vede la sovranità nazionale assoluta come una chiave della sua coesione nazionale
Il Paese ha visto la sua sovranità violata ripetutamente in passato oggi Pechino teme movimenti pro nato nazionalisti in separatisti inizi già anche Tibet cerca di riaffermare la sua autorità su tengo Anna
Ma
Ma il concetto cinese di sovranità in netto contrasto con le norme del sistema internazionale
Ovunque i diritti umani vengano violati in modo massiccio la Cina diventa il principale protettore dei regimi che violano i diritti umani
In Sudan la Cina ha protetto il Governo Bashir mentre le truppe sudanesi le milizie alleate usavano armi cinesi per commettere un genocidio del Darfur
I regimi brutali della Birmania della Corea del Nord non potrebbero sopravvivere senza sostegno la protezione le armi cinesi
La Cina ha bloccato gli sforzi per impedire all'Iran di ottenere armi nucleari e per fare pressioni sullo Zimbabwe lo Sri Lanka sul rispetto dei diritti umani
Visto che la Cina protegge questi regimi spesso in cambio di risorse naturali gli sforzi internazionali per proteggere i diritti umani generalmente non hanno affetti
Gli Stati
Devono scegliere da che parte stare dalla parte degli standards diritti umani con prospettive di successo minime spesso detrimento dei loro interessi
Oppure dall'altra parte quella cinese il fatto che la seconda opzione sia scelta sempre più spesso conferma in modo implicito che il sistema internazionale dei diritti umani implementato dagli Stati eh morto
Questo non significa che non c'è un ruolo per di Standard internazionali o che i movimenti pro diritti siano morti ma significa che gli sfortunati nel mondo qui diritti vengono
Violati dei loro Governi possono aspettarsi poco o niente in termini di aiuti da parte di Stati stranieri che questo grazie farla Cina così
Jamie mezzo del un po'pessimista sugli scenari futuri a proposito di diritti umani forse un po'troppo realista il Guardian in un editoriale ieri e scriveva che il premio Nobel va quest'anno l'uomo giusto
La lista dei diciotto Paesi che hanno declinato l'invito alla cerimonia ufficialmente per varie ragioni racconta molto di questa storia la sola ragione e lealtà e la paura di una potenza economica emergente
Il portavoce del Ministero degli Esteri cinesi ha chiamato i sostenitori del Premio Nobel
Pagliacci che perpetuano una farsa in realtà per il Gargano è vero l'opposto la Cina ha subito un affronto affronto incarnato da Walt da un uomo che è stato bollato da Pechino come un criminale per sempre essere stato premiato in modo assolutamente meritato
Da questo punto di vista incoraggiante che l'India non si sia messe in ginocchio e partecipi alla cerimonia
You sta scontando una condanna undici anni per incitamento alla sovversione l'incitamento consiste nell'aver scritto la carta zero otto un appello alle riforme
Democratiche
Questo manifesto come obiettivo di promuovere i diritti umani in modo non violento chiede di istituire i diritti fondamentali per tutti i cinesi a prescindere dalla loro etnia ricchezza coranico
La carta è stata accusata di sovvertire la Repubblica popolare cinese in realtà è repubblicana perché chiede
L'uguaglianza sotto
La legge gli U è stato dichiarato un nemico dello Stato per aver chiesto di rispettare i valori della Repubblica popolare e cioè che il Partito comunista agisca secondo la Costituzione
Alcune delle scelte passate per il premio Nobel vengono definite dal Guardian sospette
Quest'anno più lo merita questa scelta può fare infuriare le autorità in Cina che lo vedono come un'intrusione nel dibattito politico interno meglio onorando gli ultimi da tutto il Nobel ha rispettato i suoi valori e quelli della maggior parte delle democrazia è così
Il Guardian mentre il pensieri ironizzava sul sul premio Confucio per la pace innanzitutto perché Confucio tra le altre cose disse un Governo oppressivo deve essere tenuto
Più di una tigre l'obiettivo del nuovo premio secondo un portavoce di Pechino chiamare la pace mantenere la pace e promuovere la pace nutrire la pace e creare una pace più civilizzata
Come ho letto il ragionamento cinese che se si pensa che qualcosa sia vero allora è vero la decisione della Cina
In realtà va oltre il cinismo va oltre la satira va oltre la farsa
Questo premio è un guanto di sfida lanciato contro il resto del mondo è un'affermazione dei valori delle autorità comuniste cinesi un'ideologia per il ventunesimo secolo che ruota attorno al nazionalismo economico così
Il Times a e abbiamo scelto di dedicare ampio spazio di questa rubrica al Nobel
Yuxi Oboh per
Sottolinearne l'importanza e le implicazioni strategiche rapidamente la la crisi delle euro l'era altri di Nieri
Raccontava a quella che definiva una battaglia che potrebbe determinare i destini dell'euro da una parte c'è la Banca centrale europea che sta spendendo miliardi di euro per aiutare i Paesi in difficoltà
Sui mercati dei bond salvare la moneta unica dall'altra ci sono gli agi Fund le grandi i grandi istituti finanziari che stanno scommettendo contro quegli stessi bond
E di conseguenza contro la Banca centrale europea che è il simbolo dell'unione monetaria in sostanza gli operatori dei mercati si posizionano verso ciò che sembra loro inevitabile un default una bancarotta di Grecia Irlanda e forse perfino del
Portogallo il Times di fronte a tutto ciò ieri si interrogava in un editoriale l'euro reggerà chiedeva soprattutto Regno Unito di stare alla larga
Dai salvataggi nella zona monetaria che devono essere
Effettuati dalle economie più ricche
I bond però o meglio la crisi del debito rischia di allargarsi anche ad altri Paesi
Lo sottolineava ieri l'Herald Tribune nel suo articolo di apertura il mercato dei bond lega le mani agli Stati sale la pressione sulle Stati Uniti
I tassi di interesse prendono il volo per i timori del deficit timori che sono provocati sostanzialmente dall'accordo raggiunto tra Barack Obama e i repubblicani sul prolungamento dei tagli alle tasse
Dell'era Bush per altri due anni
Questi tagli alle tasse creano dei problemi a Obama lo sottolineo in diversi diversi giornali per una ribellione di dei democratici
Però il problema di fondo è quello del deficit scriveva ieri il Financial Times in un editoriale l'accordo sulle tasse di Obama è un accordo ragionevole ma le questioni chiave devono essere affrontate rapidamente non bisogna aspettare
Due anni gli Stati Uniti e l'Europa ci portano in qualche modo alla copertina dell'Economist che esce oggi nelle edicole europee
C'è una mela divisa in tre l'economia mondiale divisa per l'appunto in tre l'America la zona euro il mondo emergente si stanno indirizzando verso tre direzioni
Diverso è questa la segnalazione di chiusura tematica fretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale