Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 13 dicembre 2010 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:30
09:30
10:00 - Roma
10:44 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Gatto e cinquantaquattro minuti di Novara certi in studio per l'elezione del mattino del notiziario di Radio Radicale
Ieri su queste frequenze di pomeriggio su Radio radicale consueto appuntamento con la conversazione settimanale con Marco Pannella che a proposito della fiducia al Governo ha detto ma come purtroppo da noi previsto il governo del capace davvero ma davvero di tutto
E i buoni a nulla delle sue opposizioni rappresenta un unico disastroso sessanta e male regime partitocratico
E antidemocratico che per molti versi è ormai un Bilancio perfino peggiore di quella del precedente infame ventennale regime partitocratico fascista
E Marco Pannella poi aggiunto che sfiduciare stanno così le cose necessariamente sfiduciare specificamente
E istituzionalmente il Governo ma più in generale e sfiduciare anche tutto il regime con le sue maggioranze con le sue opposizioni ma sentiamo passaggio della conversazione
Fra due giorni ricevuta no
Ma è la dichiarazione di voto al Senato comincerà domani mattina
Provvedimenti
E tutti
Era l'anno
Si è creata come sempre dentro i periodi pre-elettorali diciamo
Si è scatenato le amicizie gli ordini controllo uno contro l'altro
No
E molto spesso
Tutti e due d'accordo nel bloccare questo gioco
Ho fatto tante volte quindi ad esempio
Andreotti
Berlinguer e via dicendo cioè un modo per
Questo regime di procedura
Fare di perpetuarsi e quello di fare
Delle
Di delle due componenti del regime di Borgo articoli
Le due componenti fare
Alla vigilia delle elezioni del due mila cinque significano selvaggiamente gridano al lupo al lupo
E poiché regolarmente dopo restano d'accordo sempre di più resta un varco
Sulle questioni che contano
Non c'è più traccia vera
Di opposizioni importanti di regime no fondamentali di grande riforma
Allora mi sono sottratto subito
Anche nel colloquio che ho avuto anche con Berlusconi
Il che vorrebbe qui del quattordici e non discuto
Perché il mio problema non è il quattordici e il sedici
Vincenti e perdenti degli uni o gli altri voglio sapere che cosa gli insiemi diciassette diciotto nella situazione attuale
E quindi è il problema qual è
L'impegno pubblico non dato a me
Di quello che si farà
Sì si evince dai diciotto no il
Due giorni dopo il sedici il diciotto per cento
Allora il problema era sottrarre ad un voto più responsabile
Perché l'illusione di esse si manda via Berlusconi qui il problemi maggiori
Li abbiamo risolti no il problema è che una delle cose che al concorso a fare il capace davvero di tutto ma davvero ridotto come io dicevo
Qualcosa di incapace di tutto
Perché la storia di capacità di di tutti
E
La responsabilità grande dei buoni e niente dall'altra parte
Perché perché su tutti i problemi fondamentali non a caso sistemi elettorali riforme vere
Di costituzionale di stampo continentale europeo anglosassone nel dover tutto no sono d'accordo sostanzialmente
Sono d'accordo quando ripeto di un finanziamento pubblico che oggi divenuta
Nella entità e nelle forme
Qualcosa che comunque totalmente truffaldino e diluiti in senso tecnico i rimborsi non provengono i nomi
Egli un'entità sconosciuta che decuplicata i costi di finanziamento e pertinenti
Esistenti quando con l'ottantacinque per cento di volte gli italiani votarono
Con per l'abolizione dei finanziamenti pubblici no quindi ecco con i partiti e tutti quanti sostanzialmente tre minuti sostanzialmente o
Schierati in modo massiccio o altrimenti silenti e vedere così convinti che ci
Allora oggi cosa posso dire
No
Forse si poteva aspettare ancora
Ma normativo ci vorrebbe fare domani domani dichiarazioni di voto odierna
Allora al Senato però allora dire
Come purtroppo danno del previsto
Il governo del capace davvero ma davvero di tutto
I buoni a nulla delle sue posizioni rappresenta l'anno un unico disastroso sessantenni male regime parte regime
Partitocratico e antidemocratico
Che per molti versi ormai ad un bilancio perfino peggiore quello del precedente infame ventennale regime partitocratico fascista
Votare sfiducia quindi
Necessariamente
Rebus sic stantibus no sfiduciare
Specifica niente e istituzionalmente il Governo evidente questo no si vota il Parlamento ha deciso
Ma ancor più in generale occorre che questo sia un voto
Per colpire tutto il regime
Con le sue maggioranze con le sue opposizioni che rappresentano un sistema anche da sessant'anni sta provocando la caduta dalla democrazia alla partitocrazia
Non importa sia fascista antifascista per il problema di nomi
Lo stato di diritto no non è democrazia punto e basta
Bene e allora mentre sono lei nove in punto ci colleghiamo adesso in diretta con il Senato della Repubblica per seguire insieme appunto la seduta di oggi
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