Speciale Giustizia

Stasera andremo ad ascoltare un seminario dal titolo architettura versus edilizia quali spazi per la pena secondo la Costituzione
Il dibattito è stato organizzato dalla Società della ragione in collaborazione con Antigone con la Fondazione Michelucci il Forum droghe e si è tenuto dal due altre dicembre scorso
Sentirete parlare dell'assenza della pena e dei principi della Costituzione attraverso un'analisi della corrispondenza tra forma e funzione la struttura architettonica la qualità edilizia
E la collocazione urbanistica del penitenziario hanno una stretta relazione col modo di interpretare la pena privativa della libertà in diversi contesti culturali sociali ed economici
Chi oggi si propone di riformare la pena non può rinunciare a ripensare la forma penitenziaria almeno fino a quando il carcere resterà dominante nelle nostre culture e nelle nostre pratiche punitiva buon ascolto
Buongiorno fa tutti
Diamo inizio
A
I lavori di questo
Che più che un convegno tradizionale
Vuole
Che essere una sorta di
Non sono io e
L'architetto Scarcella
Vuole essere un incontro
Rapidi riflessione
E di proposta
Quindi in qualche modo si potrebbe chiamare anche un seminario anche se la sala
Non è precipuamente quella di un seminario ma
Abbiamo
Pensato
E ragionato a lungo su questo
Tema
Dell'architettura
Delle carceri rispetto
Alla
Sbornia
E all'indigestione che si fa della parola edilizia l'edilizia carceraria l'edilizia penitenziaria il costruire nuovi posti letto all'infinito poi perché
Senza
Perché è una voracità poi ci può essere proprio una vera e propria bulimia
Si può costruire all'infinito senza limite come esempi che poi saranno illustrati credo nelle relazioni esperienze di altri Paesi ci indicano che si può costruire
Carceri per tanti soggetti all'infinito
Allora questo incontro che ha organizzato dalla Società della ragione con la collaborazione di Antigone form però che la Fondazione Michelucci
Vede
Si divide in qualche modo in due parti oggi sarà una parte dedicata
Alla partirei da una ragionamento
Che abbiamo affidato a professore Eligio Resta
Che Professore ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Roma Tre
Che ha avuto anche esperienze della giustizia
Avendo fatto parte del
Consiglio Superiore della Magistratura ma la sua
Tratto diffonde quello
Della riflessione su
Principi fondamentali e gli abbiamo chiesto di iniziare proprio questo incontro sul senso della pena e diritti umani inviolabili
Come contraltare domattina inizieremo invece con Adriano Sofri che parlerà
Sul tema il cosiddetto senso della pena e che vedremo il risultato di queste due voci di esordio delle due giornate
E poi proseguiamo oggi con
Un intervento Di Stefano Anastasia su
Eccetera sempre a partire dalla forma della pena ma con
Una uno sguardo sul piano carceri del Governo su quello che vuol dire su questa politica
La discussione
E spero che ci sia spazio anche per interventi dei partecipanti a discussione sarà a due voci per i vari temi quindi
Il sovraffollamento ci sarà la relazione di Sandro Malgara l'intervento di Anna Finocchiaro che è Presidente del gruppo del Partito democratico al Senato sarà collocata in un momento
Allegato alla sua
Necessita anche di
Di partire da con un aereo da Roma quindi insomma interverrà
In su un tema generale appena
Sarà
Presente
Poi vi saranno due relazioni di Corrado Marcelletti che direttore della Fondazione Michelucci e dell'architetto Scarcella che lavoro al Ministero della giustizia su
L'edilizia penitenziaria e l'architettura legata alla riforma del settantacinque e il dopo riforma
Poi ci sarà l'intervento sull'ultimo concorso per nuove tipologie edilizie penitenziarie la forma urbana che sarà l'intervento dell'architetto Bur Dese
E
Venti sogna Paone dell'Università di Pisa proprio per RIA affrontare il rapporto fra carcere città
Avremo poi una discussione coordinata da
L'architetto Luca Zeni Fini
E
Poi domani invece
Restituiremo i lavori e il senso di questi lavori su
Architettura edilizia come si
Contrappongono se così vogliamo dire e soprattutto poi affronteremo invece i temi degli ospiti del carcere e quindi il problema
Tossicodipendenti le persone in attesa di giudizio il modello di carcere in relazione al tipo di edifici
Il carcere il modello di carcere responsabilizzante la realtà del carcere attuale infantili Zante
E perché in questo senso ci sarà anche
Una relazione sulle questioni della afflittività del carcere della affettività che non c'è
E il
Insomma il problema del corpo incatenato in carcere questo ci pare che sia
Il
Il filo che lega un po'il il nostro il nostro lavoro
Che senso ha questo che senso vuole aprire questo incontro
Innanzitutto di
Avere un punto di vista diverso
Un po'
Un punto di vista diverso
E quindi cercare di fare quello che non si fa più
Cioè
Esercitare un tentativo di egemonia e non seguire l'attualità
Rispetto appunto alle parole d'ordine securitaria e e all'edilizia intesa come costruzione di
Posti letto per tenere chiuse le belve feroci ingabbia un'idea diversa di luogo rispettoso del principio della costituzione della riforma del Regolamento e così via
Delle norme internazionali
Quindi l'idea
Che in questo momento di grande crisi e ci sono le macerie morali del carcere
Noi pensiamo
Che sia questo il momento della grande riforma del carcere
Cioè la riforma del carcere non non può avvenire nel momenti in cui
Ci saranno pochi i detenuti e tutto andrà per il meglio
O la riforma si fa oggi
In piena crisi oppure probabilmente non accadrà allora noi abbiamo l'ambizione di offrire un contributo per quest'idea della necessità della riforma del carcere adesso e quindi aprire
Una vita diversa anche con queste strutture e pensare nuove strutture nuovi modelli soprattutto perché il problema non è solo quello di avere muri diversi
Ma
Oltre passarli e praticare le idee venti umanità di giustizia e di vivibilità praticarle comunque
Dopodiché noi pensiamo di raccogliere immediatamente dopo la giornata di domani il lavoro che sarà emerso
In un
Un volume
Abbiamo già pubblicato come società della ragione questo libretto contro l'ergastolo anche questo sembra fuori contesto
Ma
Congo una materiale che ci auguriamo possa servire
Nella nuova stagione politica che ci auguriamo poi col nuovo anno ci sia e quindi avere un materiale utile subito per ragionare in termini di terzi
Ecco io mi fermo qua ce
Va beh abbiamo le cartelline
Sono quasi esaurite sono qua ma le manderemo ai partecipanti che compileranno il il foglio di presenza
Io credo che possiamo iniziare con
La relazione introduttiva di Eligio Resta e poi dare credo la parola
A
La senatrice Anna Finocchiaro che ha dei problemi di tempo
Ma noi e noi credo che abbiamo pensato a tempi più ovviamente
Ristretti per le relazioni e per contribuire poi a un dialogo fra i presenti allora la parola a Eligio Resta
Grazie Franco
Nella sua
Breve Mario che è
Introduzione ai
Tirato fuori uno dei concetti centrali di questa
Di questa riflessione comune intorno alla questione del carcere il concetto centrale io lo esplicito in una maniera molto semplice è la questione del corpo
Credo che sia importante ripartire da questo anche perché trovo estremamente puntuale il l'organizzazione tematica di questo nostro seminario
Che contrappone l'idea dell'architettura alla idea del dell'edilizia
Le collinette ad una idea a sua volta importante di un trattamento u inumano e degradante che sfiora la tortura
Cui vengono sottoposti i corpi in totale violazione del leggi
Che presiedevano l'intera impalcatura normativa non soltanto del nostro sta
Vorrei partire proprio da questa prima contrapposizione invadendo un pochino un giardino proibito che è quello di Luca Zeni in cui rifacendo un po'la storia la storia semantica del concetto di architettura
Io ritrovo a partire dal vecchio grande pensiero greco proprio il senso precipuo di questo lavoro dell'architettura che non è soltanto all'edificazione
Quelle il le diverse
L'architettura è innanzitutto tecnica
Tecnica nel senso greco dalla parola Tecne in greco e arte
L'arte di costruire spazi
Intorno in funzione dei corpi vi sono delle pagine di Aristotele che qui non sto a richiamare ma che
Sarebbe bello mettere in epigrafe ai nostri i nostri lavori
Perché dico questo bisogna ripartire l'architettura perché non soltanto nell'architettura di una scelta di
Politica della città c'è anche questo ma non è soltanto quella
Nell'architettura il problema della proporzione riguardano il rapporto fra i corpi individuali lo spazio collettivo
Perché soprattutto in questa fase io credo che il problema del carcere si ponga nella maniera forse più dirompente come anatomia politica dei core
Noi abbiamo sempre letto con la tradizione fu col Piano alla tradizione francese che si è fermata su questo come economia politica dei cori
Io credo che invece sia stata trascurata e questo va a merito degli organizzatori averlo
Posto al centro di questa riflessione la questione della anatomia politica dei corpi
Anche perché in questa idea della deriva finale di questo processo io ritrovo
Una previsione di una grande test fredda e
Mi chiedo
Che aveva detto che il corpo sarebbe stato il filo rosso dell'epoca content
Il corpo nel bene e nel
Ora io credo che dobbiamo ripartire dalla anatomia politica dei corpi da consegnare ad una rilettura della architettura
Perché possiamo finalmente ridare spazio ad una idea in cui la critica deve essere fondamentalmente rivolta alle tecniche di Pio potere che questi
Sistemi politico giuridici stanno realizzando
Vi è una cultura del corpo che individua esattamente questa forma Debbio potere attraverso due forme una la cultura
Più o meno apparente del corpo la sanitarizzazione costante l'idea che il corpo sia l'elemento della visibilità del degli individui e delle persone pensate cos'è il corpo nel cinema cos'è il corpo nella televisione
è il secondo modello di bio potere ancora più preoccupante e quello che realizza una forte disabilitazione una inibizione del corpo faccio qui tre esempi
Uno nella idea
Più o meno esplicito della reintroduzione delle tecniche di torture
La tortura incide sui corpi
Bisogna ripartire da questo elemento fondamentale se non c'è questa fruizione del corpo il meccanismo dalla tortura cade quindi anche qui il bio potere si esercita in maniera
Diretta secondo
Una insistenza costante della idea della et unicità attraversata dai corti dite a te la razza che ritorna l'idea della razionale che finisce per abitare il penale in una maniera dettero preoccupare
Qui c'è da aprire tutto l'altro grande discorso dell'inimicizia che accompagna questa lettura del corpo il corpo
Considerato come nemico il corpo consegnato alla tecnicità
E terzo un altro elemento importante della cronaca il medico visti di questi anni l'indifferenza con la quale si guarda anche nei mezzi di comunicazione di massa alla idea del suicidio in carcere
L'indifferenza mostra la stessa indifferenza per
Cotte corpi che vengono qualificati come inutili ora pensate che cos'è l'investimento forte simbolico fino a
Costruire una sorta di valore di scambio simbolico del corpo nel mezzo di comunicazione di massa e l'indifferenza che invece finisce per coprire
Vicende così tragiche ora
Sarebbe
Anche interessante legare questa idea della anatomia politica dei corpi con un
Con un modello di antropologia che attraversa tutto il pensiero del CIPE
Io trovo sempre un grande colpo di teatro ma anche
Molto produttivo dal punto di vista ermeneutico l'attacco di un'opera fondamentale si chiama Massa potere di Elias Canetti che comincia con una
Forte sciocchi simbolico
La storia è attraversata dal timore di essere stock
Nel PEG e nel
Il timore di essere toccati che presenta fa sì che noi stabiliamo distanze di sicurezza tra i nostri corpi il mio corpo e al riparo come un mulino a vento se sono a distanza di sicurezza dall'altro
Ora è una storia tragica perché
Non soltanto nell'idea di Canetti i corpi riacquistano una forza propulsiva soltanto nell'idea della massa quando non sono separati ma pensate cos'è questo nella rilettura della grande filosofia politica
Per tutti uno allora che spero non venga tacciato di essere gusci visto il
Che Aristotele il quale raccontava che
Il problema della inimicizia che spesso si svela nei confronti dei corpi degli altri non è estranea annoia l'inimicizia e qualche cosa che il soggetto si porta dentro di sé
Lui diceva che
Dove c'è Filia non c'è bisogno di giustizia
Dove c'è giustizia ci sarà sempre bisogno di filiera ora se noi pensiamo che cos'è questa filiera
Nei confronti di noi stessi e pensiamo a che cosa è questo spazio del noi stessi possiamo andare dall'individuo alla città all'intero globo
Questo spiega perché oggi da guerra vengano debbano essere considerate come guerre civili planetarie non c'è l'idea di uno Stato contro l'altro riguardano tutti e del di che
L'idea della massa ritorna
Allora bisogna avere uno sguardo ecologico su la questione non soltanto della massa ma anche del del del corpo cui ci riferiamo ora io qui vedo una profonda saldatura
Fra le matrici culturali di questo
Process l'ITEA del penalità
La penalità che viene
A essere considerata come il santuario delle piatta no neo liberale
Ora su questo
Le letture che sono state fatte da lei dagli studiosi
Fra parentesi Alberto proprio riflettendo su questi temi la mancanza di un nostro grande amico Sandro banale
Sanno Baratta verrà fatto di questa di questo punto un elemento di riflessione importante
Vorrei il legame fra il corpo e il penale avviene proprio su questo su questo elemento sottile l'anatomia politica
Oggi impegni il ritorno alla penalità
Una via obbligata per cui non ci sarà edilizia che tenga
Sarà un processo di continua autoriforma in cui ogni carcere nuovo avrà bisogno di altro carcere perché perché la questione del ritorno penalità
è direttamente legato
Al processo della assenza di regolazione su altri livelli all'assenza di regolazione vuol fare
Tutti gli studiosi mettono in evidenza che più
Cadel vuol più c'è il aprisse un fegato perché aumenta
Vi è un'altra costante che mi limito soltanto a richiamare
Che più aumenta il tasso di campagna elettorale continua
Più il ricorso a questi a queste tecniche simbolica di investimento sulla sicurezza e quindi anche sull'economia sulla NATO mia politica dei corpi aumenta
Basta richiamare una esperienza nell'esperienza clintoniana si chiama Fritz rights loro la famosa legge che dopo tre
Tre errori tre impatti con la giustizia tu sei fuori ora
Tipica di ogni campagna elettorale per cui se ci dovessimo avviare ancora una volta perso campagne elettorali
Beh teniamo presente che il processo sarà sempre crescente
Cosa viene fuori viene fuori l'idea che il carcere sia un modello non soltanto per se stesso ma sia un modello da capace di leggere la Società all'esterno ed è preoccupante perché più avanza questa idea dell'economia politica del corpo più viene legittimata
Dite a dell'amico nemico
Ora chi è qual è il Codice dell'amico nemico chi parla in termini di amico nemico parla da sempre l'idea della guerra
La guerra e costruita antropologicamente sul modello dell'amico nemico preoccupante che diventi la logica del diritto penale il diritto penale che è costruito sostanzialmente sull'idea del di inimicizia nei confronti di corpi
Concreti non ti anime i corpi
Con la loro
Con il loro somma con
Loro aspetto un'idea della razza preoccupante la legislazione italiana su questo versante preoccupante e sostanzialmente fuori da ogni regola della legalità ora vengo sostanzialmente alla
Alla questione
è una bel dibattito quello che abbiamo avviato da un po'di tempo con Patrizio Gonnella se l'illegalità che accompagna sostanzialmente tutte queste pratiche che riguardano i corpi abbia un elemento costitutivo
Cioè che
L'illegalità delle forme di detenzione sia dell'uso della violenza sia un'illegalità costitutivi
Io penso che ci sia un elemento di costi tutti vita
Sul quale ho lavorato ho sempre pensato al penale al carcere come un farmaco nonché più veleno che antidoto e che usa il veleno non a giuste dosi oppure come qualche cosa che usa male la composizione di genere antidoto quindi c'è un elemento di costi tutti invitati
Però Patrizio guai a pensare che noi non ci mettiamo del nostro
Noi italiani non ci mettiamo del nostro che non ci siano elementi di contingenza così forti
Che non ci consentano più di criticare questo diritto no io penso che invece bisogna fare
Questa doppia operazione mettere in discussione la costitutivi tante l'illegalità del penale ma anche
Denunciare gli elementi di scivolamento
Del del del diritto scivolamento rispetto a cosa beh temi costituzionali che sono stati richiamati sono
Senza ombra di dubbio un un parametro di riferimento ma che qualche cosa di più lo ripeto è una sono molto contento
Nel sottotitolo del contro l'ergastolo
Franco Corleone Stefano Anastasia
A proposito splendida e l'apposizione di Moro sulla questione del Castoro Moro vorrei ricordarlo lo dice un attimo fa Franco e anche
L'autore
Del secondo comma dell'articolo trentadue per la costretto
Articolo trentadue che riguarda il diritto alla salute primo comma si dice ognuno ha diritto alla preservazione appalta saluto
I lavori dell'Assemblea costituente quel giorno di gennaio erano finiti con il primo comma dell'articolo trentadue sembrava ormai una formulazione acquisita
Moro torna a casa
Si consulta con Paolo sesto questa memoria dei cattolici
Dei cattolici si consulta con Paolo sesto che era cappellano Della Fucci una
Avevano un intenso scambio culturale
Forse proprio per l'intervento di Paolo sesto
Moro l'indomani mattina interviene nell'Assemblea costituente chiede che venga rivisto il
Testo dell'articolo trentadue impone il secondo comma quello per cui nessuno può essere sottoposto a trattamento sanitario senza
Il proprio esplicito consenso e la pappa consapevole
Così si legge negli atti dell'Assemblea
Questo per dire qual era un'idea diversa di costruzione del core poco rispetto
Alle pratica del dio potere ora
In questo sottotitolo di quest'opera
Importante viene richiamata l'idea della dignità della Bers
Prendiamo la soluzione
Prendiamo sul serio perché non è l'argomento
No cause quello che viene chiamato quando non sia più niente da dire no
La dignità e il punto di riferimento del costituzionalismo moderno
Non è un caso che la dignità sia stata
Il grande racconto delle costituzioni del dopoguerra cioè quando i popoli finalmente dicevano il mai più alla violenza e chi cos'è la dignità
E non soltanto il diritto a essere non sottoposti a sofferenza gratuite ma è anche la condizione attraverso la quale un uomo può riconoscersi come tale
Certo la dignità non porta ad essere coniugata insieme al
Al diritto umano
E i diritti umani devono essere sottoposti proprio in questa chiave proprio forse a cominciare da noi dal lavoro quotidiano devono essere sottoposti ad una sorta di decostruzione metafisica cosa voglio dire
Che
Non non dobbiamo pensare all'umanità come un luogo soltanto evocativo i diritti umani non possono essere violati se non dall'umanità
Ma non possono che essere tutelati se non dall'umanità allora se noi all'umanità guardiamo come il luogo dentro il quale ci ritroviamo gli uni accanto agli altri un corpo accanto all'altro
Ecco che ritorna l'idea ha visto Ottelli caraibica netti del coro vi
Se noi
Consideriamo l'umanità come qualche cosa che ci si scopre come responsabili che mette a nudo la nostra responsabilità bella dignità poco cominciare ad essere il punto di riferimento
Ogni
Altra forma di riconoscimento della persona umana in chiave di uguaglianza in chiave di libertà per fare i conti con una dignità la dignità e non soltanto libertà positiva
Non soltanto libertà darà ma anche libertà di libertà positiva quindi
Tanto più difficile ma su tutto tanto più doveroso
La assicurare nella dignità della persona dove
è costretta gli spazi imposti architettonicamente difficili dove il rapporto fra
Lo spazio agli individui diventa drammatico grazie
Allora
Grazie I ligio resta per questo insieme di suggestioni
E anche per la puntualità con cui sono state richiamate
Delle
Tram matti città per esempio il problema del suicidio in carcere e via via lei i riferimenti che sono stati fatti
Credo
Che è uno a Bondi inizio dire riflessione per parlare di
Carcere io adesso
Volevo dire una semplicissima cosa per
Dare la parola
Prima di tutto ad Anna Finocchiaro che ringraziamo per essere qui per averci consentito insomma questo spazio e questa possibilità e ricordava è stato ricordato questo
Aldo Moro devo dire che forse dobbiamo fare i quasi un'autocritica per
Quanto tempo si imputo a Moro di avere appunto un linguaggio Moro Teo c'è un linguaggio che dovrebbe essere
Un linguaggio incomprensibile
Certo di fronte alle parole che vengono usate oggi che sono molto semplici Eros forse può essere vero
Ma in realtà quando parla di pena di morte e di ergastolo morte e di una chiarezza straordinaria
E e questo nel in questo libro riportiamo un commento di Mino Martinazzoli e di Adriano Sofri è proprio da qui partono a ragionare
Su il valore di questo
Di questa
Capacità di andare al punto fondamentale
Però mi piace ricordare che nel
Il commento di Martinazzoli a queste alla riflessione di Moro sulla pena
Ricorda Moro giovane
Che
Concludeva le sue lezione di filosofia del diritto dicendo che la più alta forma di libertà ci sarebbe stata appunto con la liberazione dal diritto
Perché festa
Mi pare una frase icastica molto che meriterebbe una riflessione che forse perché non
Non c'è stata adeguata su
Su questo pensiero di Moro così
Fulminante insomma su tutto questo
Su questo tema della funzione della della pena io mi fermo qua perché credo che tutti abbiamo
Piacere di sentire Anna Finocchiaro che in realtà rispetto all'ordine dei lavori città aiutaci introduce ancora nel senso della
Nostro seminario e poi ci auguriamo insomma faremmo a vedere a lei tutti i nostri materiali
Dare compiutezza valuta a questa che ci auguriamo sia anche un rapporto proficuo
Grazie Franco
Probabilmente Moro quando diceva anche libera sarebbe stata la Società senza diritto diceva esattamente la cosa
Riferita pocanzi idea Eligio cioè un mondo governato dalla filiera e non dal
Giustizia
No
Anche nel nostro dibattito parlamentare o meglio vista la rozzezza del dibattito parlamentare nell'approfondimento a margine al dibattito parlamentare sul famoso
Decreto legge Luana Englaro
Ne abbiamo molto ragionato sul secondo comma dell'articolo trentadue sul fatto che questo secondo comma fu inserito appunto come ricordava il professor resta
Su richiesta dello stesso modo il giorno dopo in cui l'articolo pareva già approvato nella formulazione di un unico comma
E la conversazione con Paolo sesto allora non ancora talmente Pontefice
Nasceva
Esattamente alla questione di cui stiamo discutendo oggi pomeriggio e cioè dal fatto che nei regimi comunisti si riteneva e comunque dei regimi totalitari come era stato peraltro il fascismo dove l'uso e l'esibizione del corpo
E la violenza sul corpo erano come dire caratteristica dell'esercizio del potere quindi erano categoria politica si riteneva che nei regimi autoritari si potesse pervenire ad un uso del corpo scisso
Dalla
Considerazione della dignità dell'uomo che sta nella consapevolezza appunto di essere un uomo in quanto dotato di diritti di libertà di scelta
E per questa ragione il volere sottolineare la necessità che l'uso del corto provenisse strettamente connesso alla garanzia della libertà di scelta sull'uso del corpo che Moro
Fece inserire si batte per fare inserire quel secondo comma noi oggi lo leggiamo lo troviamo straordinariamente moderna è straordinariamente adatto a dirimere le questioni e sono della modernità
Nuove tecnologie
Mediche e biomedicali la possibilità di tenere in vita un corpo senza coscienza alla possibilità di praticare su un corpo senza coscienza interventi
Che servano a mantenerne la funzionalità ora la do per richiamo commesse stupende ci della straordinaria
Modernità di questo strumento abbiamo adoperato tutti durante la discussione
Di quei terribili immensi
Ma in realtà esso nasce dalla riflessione assai più profonda che quella del timore che un potere politico di natura autoritaria posso fare un uso dei corpi che cancelli la libertà di scelta
Dell'individuo e sull'uso del proprio corpo
Peraltro per non fare esempi
Molto come dire lontani nel tempo
Io penso che una politica per esempio dei respingimenti che trascuri le individualità fino al punto di disapplicare la legge
Nazionale e sovranazionale in ordine alla tutela di quel corpo perché appartenenti al soggetto richiedente per esempio diritto d'asilo
Mostra
Quale uso si possa fare appunto da parte di un
Da una politica che non voglia consigliere altro che il corpo filtrato come dici turno dalla diffidenza etnica o addirittura dalla ostilità etnica
Peraltro il corpo
E oggi il corpo degli esseri umani e oggi il più grande business e le organizzazioni criminali in tutto il mondo e con la tratta degli esseri umani fanno su questo ne stiamo discutendo di una materia straordinariamente sensibile
Il Governo ha annunciato il piano carceri
Ora al di là della incertezza in ordine a
Alle vicende politiche che saranno definitivamente
Segnate dal voto di fiducia del quattordici
Il Piano Carcere il Governo non è destinato a veder la luce prima di tre anni
E nel frattempo che facciamo
Nel frattempo ovviamente in questi anni noi abbiamo assistito a un'utilizzazione politica del carcere come luogo di rimozione della devianza e del disagio
Talvolta neanche della devianza del disagio perché tutta la disciplina in materia di
Immigrazione
Non è legata né a una condizione di disagio non è una condizione di devianza e esclusivamente stretta
Sulla necessità di utilizzare ancora una volta come diceva Eligio Resta la norma penale per risolvere un problema che andrebbe risolto altrove e in altro modo con le risorse delle politiche internazionali e diplomatiche
La cooperazione tra i Paesi l'intervento dell'Unione europea
Politiche di welfare politiche di raccordo delle diverse istanze territoriali enti locali Regioni e Stato
Associazioni volontariato cioè potrebbe essere governate risolta in altro modo il fatto che si ricorra
Allo strumento del penale dimostra non solo una povertà dei risposta ma anche una assoluta irresponsabilità nella risposta assoluta irresponsabilità perché il risultato è quello che vediamo
Tra la legge Cirielli che peraltro non ha in nessun modo portato ad una diminuzione della recidiva
Alle nuove norme in materia di immigrazione clandestina nuove insomma di questo Governo
Il risultato è che il carcere viene torto ancora una volta a strumento di soluzione di problemi che sono altri altrove andrebbero risolti e però scoppia
E lì il giudizio
L'architettura carceraria dovrebbe essere l'architettura costruita in relazione I corpi che l'abilità
Appunto
Il project appunto
Appunto
Ora architettura carceraria che non è più sufficiente rispetto e corpi che l'abito non si pone un unico problema dove metto gli altri corpi
Non come costruisco è ragione di un'architettura che si è dimensionata rispetto al corpo strette insieme al pensiero alla dignità alla libertà e di scelte di ragionamento
Questo è un problema enorme perché questi anni che ci separano dalla
Se mai avverrà semmai sarà
Perché insomma di promesse tradite ne abbiamo ormai a bizzeffe voglio soltanto ricordarvi che in quell'ultimo provvedimento che è stato approvato quello che
Riguarda la cosiddetta detenzione breve di ceramici chiare
E c'era una norma che la norma che prevedeva l'assunzione di adesso non mi ricordo se mille quattrocento mille settecento mille duecento a duemila addirittura ecco mi non mi riguardano poi diventati mille ottocento
Tale agente di Polizia penitenziaria
Ovviamente c'era un problema molto serio che era un problema di copertura finanziaria siccome adesso c'è ed si usa si porta come dicono a Napoli si porta
Una nuova tendenza che l'ambiente a che fare con la Costituzione con l'articolo ottantuno è la tendenza che io faccio la norma non ha copertura finanziaria però dico che la copro da un'altra parte
La riforma Gelmini uno degli esempi più
Illuminanti a questo proposito
Si diceva si disse in Aula disse il rappresentante del Governo è vero non c'è copertura però non vi preoccupate perché tanto la copertura ci sarà nella legge di stabilità annuncio tutti che la copertura legge di stabilità non c'è
Non c'è già semplicemente non c'è
E quindi come dire mi preoccupo già se questo piano carceri che questo Piano terzi possa essere assistito all'inizio di una copertura finanziaria ma nel frattempo che cosa facciamo
Io sono una riformista
E sono per una
Politica che talvolta si deve stringere alla riduzione del danno
Allora ammesso che questo Governo continui e che quindi non ci sia la possibilità di pensare in un altro modo al carcere alla pena l'uso della sanzione all'architettura carcerarie e via dicendo io dico per l'intanto
A bocce ferme
A me se questo Governo dovesse
Utenti e non me lo auguro o avere la fiducia al quattordici per favore occupiamoci del fatto che le soluzioni transitorie che si trovano da qua al due mila tredici che poi sarà due mila sedici due mila diciotto due mila venti non lo so
Siano soluzioni che non sì modellino su quella idea
Di architettura restrizione delle corpo materia so ma come dice
Come dice Eligio e che tentino di rispettare la dignità del vivere anche in carcere
Almeno questo per favore
Almeno a soluzioni transitorie che siano studiate per evitare che
I padiglioni si costruiscono sulle aree verdi e che quindi distruggano quel poco che c'è che esiste dove esiste naturalmente
Ho soluzioni che siano soluzioni inaccettabili inaccettabili di restrizione
Ovviamente tutto questo
Ristretto al tempo dell'oggi
E incalzato continuamente con una denuncia che non si deve fermare un attimo che oggi ma mancano quattro mila quattrocento posti e non so quanti anni
Ma che tutto questo e il figlio di questa politica penali
E che quindi per favore si torni almeno indietro
Su alcune delle scelte che sono state fatte in questi anni altrimenti non basteranno i piani carceri le soluzioni di emergenza e non basta ha più niente perché se c'è c'è qualcuno sano di mente che pensa che il fenomeno migratorio nei prossimi anni tenderà a diminuire
In questo Paese c'è qualcuno sano di mente che pensa che tutto questo possa essere fermato con la sanzione cioè qualcuno sano di mente che non riflette sulle conseguenze sul carcere che questo può avere
In un tempo breve
Che lo spazio di una campagna elettorale
Sia pure indegnamente questa corsa può essere sostenuta a dopo i primi tre mesi non può che essere clamorosamente smentita
Io lavorerei per Lentate in questo modo però ha ragione anche Franco Corleone intanto
Attrezziamoci prepariamoci è anche possibile
Che ci sia la necessità e l'opportunità e insieme di tornare a considerare queste cose come vanno considerate e però nel frattempo se questa giustizia potesse intervenire
Beh allora se non dovesse intervenire quest'atto di giustizia nei confronti di questo Paese non certo delle singole forze politiche facciamo almeno in modo che si recede su questa legislazione penale incalzando lì sulla
Avverrà azione che essa crea
Che si continui a lavorare per contrastare le misure che finora è la politica che finora è stata adottata nei confronti dell'immigrazione clandestina perché si rinuncia lo strumento penale
Che le misure
Transitorie che si adottano che poi transitorie lasciamo perde lo sa transitorie che si adottano per recuperare un poco di spazio per quei corpi non siano mortificanti e non siano distruttive
Ulteriormente distruttive dello spazio per quei corpi
E facciamo in modo che questo Piano carceri sia una cosa come dire che celebri un Paese che ha un sistema carcerario che riflette un sistema penale
Moderno nel quale le questione stiamo raffrontare con la norma penale si affronta con la norma penali ma le altre si affrontano con le mille risorse politiche mille strumenti a disposizione di ciascuno
Governo si cerchi cioè di controllare minutamente la partita nel tempo per cercare di
Come dire avere avere un risultato
Dignitoso per il nostro Paese un'ultima cosa volevo dire
Credo che I pietra di Giovanardi non affronti il tema effetti deroghe
Io oggi mi sono occupato di università né di Gelmini Milocco quel Giovanardi camere non lo prendeva neanche in considerazione nel senso che fin troppo noto appunto come la penso un'ultima cosa voglio dire
Non è che in Parlamento il tema del carcere sia un tema frequentatissima
Non lo è perché secondo me noi stiamo registrando abbiamo registrato negli ultimi cinque anni almeno proprio una
Il dibattito andato indietro drammaticamente indietro
Ma lo dico non soltanto con riguardo alle forze che io considero avversaria
Io temo che ci sia proprio un ritorno indietro ovvero nella coscienza collettiva
Lo dico perché ogni volta che si affrontano questioni di questa gente arciere io vedo non soltanto la brutalità di alcune posizioni politiche ma vedo anche un poco di come dire
Non dico timore ma insomma
Non più libertà ai certezza nelle proprie opinioni anche dall'altra parte
Diventato rischia di diventare quello del carcere un tema per specialisti siccome ci sono lavori di decenni per farlo uscire dal lavoro degli specialisti e per farle entrare
A pieno titolo come tema politico costituzionale e non solo
Nel dibattito politico complessivo
E siccome io registro questo timore che quello delle politiche sulla sicurezza le campagna elettorale sulla sicurezza mettono paura a tutti
Mettano paura tutti io credo che sia importante continuare a lavorare anche in questo spirito e anche con questo fine quello cioè lei è di nel frattempo costruire un clima di dibattito politico serio approfondito documentato ovviamente cose
Ben fatte cose
Strutturate
Che consentano poi di affrontare lo smantellamento di un'intera legislazione perché questo si tratta e la fondazione di una
Politica di Governo sul carcere che insomma ci metta ci metta quanto meno in pace con la nostra storia almeno quella
Grazie
Anna Finocchiaro per
Questo punto di vista in
Estremamente
Di valore per quanto riguarda anche quest'ultima riflessione cioè sulla
Diffusione a tutto campo di una perdita di
Cultura su questi temi voglio ricordare che
Al nome di Anna Finocchiaro è legata a una delle leggi forse dell'ultima stagione di riforme o riformista quella della
Leggere per le detenute madri
E in quegli anni le leggi sul carcere in senso di apertura e di rispetta la Costituzione furono tante
Eppure oggi sono sarebbero credo impensabili non solo appunto il dibattito al Senato sull'ergastolo e altre cose ma
Forse però bisogna ripartire
Da queste da ragionare anche
Al fatto che molte intelligenze
Che erano presenti anche in Parlamento sono scomparse
Insomma questo
Questa pulizia etnica insomma è stata a trecentosessanta gradi forse
Bisogna comprendere che questo
Indebolisce poi nel momento in cui l'avversario invece su questi temi
E poderoso perché i agisce sul sull'altra creazione addirittura di un senso comune nuovo e essere
Incapaci o impotenti o non attrezzati a rispondere su questo piano
A questa offensiva crea dei guasti molto grandi quindi nel oggi insomma ovviamente nella nei limiti di questa iniziativa però noi vogliamo
Insomma cominciare a dire riprendiamo un figlio
Diverso di approfondimento e anche di coinvolgimento di intelligenze che non possono
Essere messe ai margini insomma e c'è bisogno di intelligenza
Questo in questo campo in molti campi della della politica allora noi
Ringraziamo Anna Finocchiaro proseguiamo con
La relazione che è quella introduttiva del nostro del nostro lavoro che è affidata a Stefano Anastasia
Grazie
Molte cose sono già state dette ma insomma io cercherò di riprendere
E soprattutto di
Come dire purtroppo diciamo perché non è ma è un bell'argomento diciamo entrare un po'nel merito di questo di questo Piano Carcere diciamo approvare diciamo a
A proporne oltre che i contenuti essenziali anche una lettura possibile
L'assunto di partenza di questo convegno come anche di un seminario che abbiamo tenuto a Firenze non a caso nel giardino degli incontri progettato da Giovanni Michelucci circa un anno e mezzo fa diciamo sullo stesso argomento
è che ci sia una corrispondenza tra forma e funzione della
La struttura architettonica la qualità edilizia la collocazione urbanistica penitenziario temi di cui si discuterà fra oggi e domani e corrispondono alla sua funzione
Al modo di interpretare la pena applicative della libertà diversi contesti appunto come quelli con cui abbiamo a che fare
E dunque chi si propone di
Riformare appena
Anche solo per
Attenuarlo nelle contro indicazioni che essa porta con sé diciamo
Conta appunto consapevolezza
Di quel
Di cui possibili accidenti che sono legati all'uso dei farmaci appunto come
Di cui ci parlava
E di giornalista introducendo questa questa discussione dunque chi si propone di riformare la pena non può rinunciare a ripensarlo me la forma e anche di spazio
Almeno fino a quando
Si
Un
Una forma di progettazione degli spazi come in fondo è dello spazio come in fondo è diciamo così il penitenziario
Resterà dominante nella nostra cultura e nelle nostre pratiche politica
D'altro canto diciamo accanto a questo
Ispirazione di carattere generale ovviamente il tema
C'è stato sollecitato
Con
Non solo da
La rinnovata e vertiginosa emergenza del sovraffollamento penitenziario
Ma anche dal fatto che il Governo in carica tuttora in carica ha assunto la questione edilizio o meglio la soluzione edilizia come lo strumento principe per
Farvi fronte
Ricordo il passaggio prima attraverso la nomina di un commissario ad hoc che poi attraverso la predisposizione di un articolato e ambizioso diciamo un programma di interventi che è stata appunto
A un po'più di un anno fa e quindi addirittura attraverso
Una come
Chiamato a o roboante dichiarazione dello stato di emergenza che c'è stata all'inizio di quest'anno e infine
Giugno scorso con l'effettiva adozione di un piano di interventi quindi ci sono stati questi questi passaggi
E passaggi accompagnati anche come sapete dalla approvazione di un
Di un disegno di legge diciamo collaterale alla
Come dire alla soluzione edilizia appunto il disegno di legge di cui parlava poco fa Finocchiaro quello che prevede l'esecuzione al domicilio delle pene e delle pene residue di
Di un anno e che pensato questo è bene ricordarlo appunto come uno strumento complementare del piano carceri
Forse l'indirizzo politico del Governo evidentemente quello che
Il problema diciamo così delle emergenze penitenziaria si risolve attraverso ma
Costruzione di
Posti detentivi sostanzialmente e in maniera complementare sì individuano delle soluzioni temporanea e transitoria come quello di far scontare la pena casa ad alcuni diciamo
Ad alcuni soggetti ricordo che
Nel disegno di legge che è stato approvato in Senato che prevista una data di scadenza della misura cioè non stiamo parlando di una misura alternativa e che diventa
Ordinariamente parte del sistema delle
Delle pene alternative in Italia parliamo di una misura transitoria che ha una scadenza determinata che il
C'è scritto il comunque non oltre il trentuno dicembre del due mila tredici
E che quindi diciamo così dovrebbe assistere da qui al due mila tredici il la realizzazione dello strumento principe diciamo evidentemente
Lo strumento
Lo strumento edilizio ora non entro nel merito della
Efficacia di questo strumento devo dire le cifre purtroppo anche da parte delle autorità
Governative dei vertici dell'amministrazione penitenziaria e sono stato un po'altalenanti diciamo
Nelle ultime audizioni al Senato della Repubblica
Il
Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria ha parlato di circa sette mila beneficiari di questo provvedimento nelle valutazioni espresse in altre occasioni dal Sottosegretario di Stato Caliendo e dallo stesso capo dipartimento
Nei mesi diciamo così previsti ivi si parlava di circa due mila potenziali beneficiari ora diciamo
Al di là della quantificazione diciamo ciò che a noi interessa è appunto la come dire la straordinari tela Cassinetta del provvedimento
E queste dimensioni che nella migliore delle ipotesi appunto all'ipotesi che effettivamente settemila persone nel giro di qualche mese possono uscire dal carcere diciamo nella migliore delle ipotesi
Porterebbero la popolazione detenuti in Italia a la soglia
Che
Una maggioranza di circa il settanta l'ottanta per cento del Parlamento italiano
Quattro anni fa giudico così lesiva della dignità delle persone detenute da approvare un provvedimento di indulto quindi nella migliore delle ipotesi questo intervento
Del merger il San
è un intervento che potrà riportare la popolazione detenuta italiana se così effettivamente funzionasse
Se a la soglia che il Parlamento italiano quattro anni fa giudico così elevata di sovraffollamento da imporre l'adozione di un provvedimento
Di indulto quindi di questo diciamo
Questo è
I diciamo il dispiegarsi delle dell'azione dell'azione di governo e e vorrei dire appunto che nel frattempo secondo diciamo
Il l'orientamento assunto dal dal Governo appunto nel frattempo dovrebbe maturare muoversi questo
Questo questo piano
Questo Piano Carcere
Il Progetto di cui discutemmo già un anno e mezzo fa quello che era diciamo così nel primo piano di interventi programmati e
Che è importante ricordarlo al di là della sua attualità o meno perché è quello su cui il Governo a Mantova ha maturato un suo indirizzo politico cioè il fatto che diciamo così
Si dovesse lavorare in questa direzione non altrimenti e era un progetto che prevedeva la realizzazione entro il due mila dodici di diciassette mila cento ventinove nuovi posti detentivi
Tra quelli allocati i nuovi padiglioni di vecchi istituti già esistenti
E quelli da sistemare in istituti di nuova costruzione per una spesa complessiva quantificata al tempo in un miliardo cinquecentonovanta milioni e settecentotrenta mila euro
Questo era diciamo sì in primo piano definito dal dal Presidente io
E poi si è parlato successivamente di un piano più ambizioso da venti ventidue mila posti
In cui era compresa anche la famosa commessa Finmeccanica per uno o più navi prigione da ormeggiare immoli delle città marinare sapete se ne è un po'discusso
Senza escludere in alcune dichiarazioni la riapertura delle isole di Pianosa e dell'Asinara che come sapete da più di un decennio sono
Tornate essere luoghi protetti di interesse naturalistico ambientale
E
Già quando avemmo occasione di discuterne
Un anno un anno e mezzo fa
La nostra critica all'indirizzo governativa questo indizio governativo era certamente radicale nel senso che con questo piano o con qualsiasi altro simile piano
A nostro modo di intendere diciamo nulla cambierà nelle carceri in Italia perché non ne terranno diciamo UCSI
Toccate le cause del loro affollamento e del loro degrado è un intervento che e costruito tutto a fare
Ma la nostra obiezione era oltre che radicale anche
Come dice realistica molto realistica
I conti appunto che facevamo erano acconti che avevano a che fare con la incapacità di un simile pianti rispondere effettivamente alla domanda che veniva posta anche nell'ottica posta dallo stesso dallo stesso Governo
Nel senso che appunto sin da allora che era chiaro diciamo era evidente diciamo edere esplicitato peraltro nel
Nel Progetto
Del presidente Ionta che
Il suo fabbisogno economico cioè quelli miliardo cinquecentonovanta milioni settecentotrenta mila euro era coperto
Diciamo
Certamente per duecentocinque milioni di euro probabilmente attraverso i metodi della finanza creativa come sapete per altri quattro cinquecento quattrocentocinque milioni di euro all'incirca parliamo di seicentodieci milioni Piero
Mentre tutto il resto diciamo
Due terzi di questo di questo piano
Restavano senza senza copertura e giustamente
Sindacati dell'amministrazione penitenziaria aggiungeva nord diciamo così a questo elenco di costi i costi del personale perché
Tutti sappiamo diciamo così che
Sono insistiti esistono credo che esisteranno ancora per un po'di tempo istituti penitenziari che sale è vero come si dice pronti all'uso ma che non hanno il personale diciamo istituti sezioni parte di esse che non ha il personale per poter essere gestiti quindi realtà
Il fabbisogno economico
Così
Sarebbe avrebbe dovuto essere assai più ingente in questo stesso che pure era stato definitivo e che non era
E non era raggiunto poi appunto
A questa diciamo
Obiezione di
Di fattibilità se ne aggiungeva l'altra diciamo quella
Che tutti potete immaginare diciamo anche
Diciassette venti ventidue mila posti quelli che che avrebbero potuto essere comunque sarebbero state insufficienti rispetto allora necessità nel senso che
Già un anno fa mancavano ventidue mila posti detentivi nel sistema penitenziario italiano
I tempi di realizzazione di questo piano fino al due mila e dodici avrebbero diciamo
Realisticamente prodotto diciamo
Una copertura di una ulteriore eccedenza diciamo ma non certo la soddisfazione di tutti i posti detentivi che sarebbero maturati da qui al al due mila dodici perché qualcuno appunto aveva valutato nel numero di circa
Novanta mila presenze in carcere
Quindi diciamo così la prospettiva che si delinea avere una prospettiva diciamo
Non e ideologicamente ma diciamo dal punto di vista pratico che si presentava con una prospettiva sostanzialmente
Irrealistica
Poi diciamo
Alla prova dei fatti
Dobbiamo dire che qualche conto è tornato in pareggio cioè quello del
Delle previsioni di spesa non anche quello della efficacia di questo piano edilizio nel senso che il piano che è stato poi effettivamente varato dal
Dallo comitato di sorveglianza sull'operato credo del Cotral Commissario straordinario credo che questa sia la definizione diciamo il piano che è stato a definito e un piano che
Prevede una spessa di all'incirca seicentosessanta milioni di euro cioè effettivamente i soldi che si era detto un anno e mezzo fa che forse ci sarebbero stati a disposizione non ne sono stati trovati altri neanche creativamente
è per diciamo così
La l'approntamento di nove mila centocinquanta posti detentivi quindi nord venti ventidue mila compreso le barche noni diciassettemila che si era detto
Nove mila centocinquanta
Quelli diciamo così che le amministrazioni penitenziarie o meglio il commissario straordinario in questo caso con le disponibilità di fondi messi a disposizione in qualche modo diciamo si ritiene di poter
Realizzare da qui alla fine del
Del due mila dodici molto
Assai meno diciamo così di quanto
Di quanto era stato prospettato e diciamo
Siccome appunto quando si fa
Come dire politica con le quantità le quantità sono tutte laddove si vuol dare una risposta quanti tetti Ida a un problema diciamo politico sociale delle dimensioni quali ho qui stiamo parlando poi si deve rispondere delle quantità
Chiaramente queste sono quantità che rendono diciamo così del tutto inservibile questo piano inservibili spetta alle sue funzioni bocciamo certa diciamo così potranno essere se essere costruiti questi nove mila centocinquanta posti ma diciamo sì non assolveranno alla funzione sulla base del quale il Governo assunto un indirizzo politico
Un giudizio politico sulla base del quale si può mettere in galera sempre di più perché tanto diciamo così le galere cresceranno sempre di più questo diciamo all'ingrosso ecco questa cosa qui questo procedimento diciamo
Non funziona ecco allora la cosa che
Che che mi chiede che vi propongo come riflessione allora e se
Se il punto è che c'è una relazione tra organizzazione degli spazi funzione della pena e
Non ci resta che chiederci
Quale idea della pena ci sia in una risposta ripeto in un indirizzo politico come quello assunto dal Governo ecco
Appunto un indirizzo
Non realizzato non realizzabile quindi fallimentare all'interno della sua medesima logica diciamo ma visto dall'esterno diciamo quali idea diciamo in qualche modo è stato proposto con questa risposta di tipo edilizio alla
Ecco
Allora
L'impressione che se ne ha appunto
E quello
Che l'obiettivo del piano carceri così come è stato proposto e la pura e semplice saturazione degli spazi penitenziari non a caso diciamo ciò di cui si parta e di partiti che diciamo così da
La realizzazione degli spazi interni agli istituti che per mille motivi diciamo sono gli spazi in cui è anche più facile diciamo no procedere alla realizzazione alla realizzazione di questo questo piano
E la pure e semplici saturazione degli spazi penitenziari corrisponde a diciamo così una logica o se volete è una pratica ben determinata e che tutti noi diciamo
Ormai conosciamo più ancora perché per gli usi diciamo del
Come dire per riuscite lo spazio domestico per l'uso degli spazi informatici
La pratica che viene diciamo in qualche modo proposta dal Governo è quella dello storno edifici
Cioè della compressione
Appunto reale o
Quella che ne usciamo più usualmente su computer informatica degli archivi co dei magazzini
Poco male fin quando si tratti di ammassare materiale inerte diciamo cumuli di file che ogni tanto i nostri compiuto ci chiedono se siamo
Disposti o volenterosi di comprimerlo lì no per
Ricavare più spazio alle funzionalità del sistema diciamo
è più complicato ovviamente quando destinatari di un simile trattamento appunto di immagazzinamento siano essi romani
Hai quali i nostri principi prima ancora che il nostro che il nostro ordinamento giuridico
Riconosce diritti fondamentali incomprimibili
Non ultimo
Quello di
Venire fuori da quegli ammassi di corpi e cemento
Ecco a questa insopportabile contraddizione dedicato evidentemente
Questo questo convegno e
E e da un convegno che diciamo
O meglio è un argomento che ne vorremmo affrontare anche diciamo sì a partire dalla consapevolezza che
Tutto ciò nonne un evento diciamo della natura a cui
Bisogna atteggiarsi così come
Quando
Ci vien giù diciamo così l'alluvione o il terremoto muove la nostra terra poi sappiamo anche che
La gran parte delle conseguenze disastrose degli eventi naturali diciamo si hanno a che fare con il modo con cui l'uomo ha usato diciamo così
Il no gli spazi il territorio ma al di là di questo diciamo
E importante diciamo liberarsi dall'ottica che tutto questo sia il prodotto appunto di
Di eventi di ambienti naturali di cui in qualche modo nessuno debba rispondere
Come se nessuno dovesse rispondere del
Della crescita del tasso di detenzione in Italia delle forme della criminalizzazione delle leggi che producono diciamo criminalizzazione e come se non esistessero
Risposte diciamo alternative a queste
A queste tra queste soluzioni allora io vorrei saltare
Concussione di questo di questo mio intervento vorrei saltare a quello che
Sta succedendo diciamo
Non proprio dall'altra parte del mondo diciamo
Una parte del mondo che c'è molto vicino ma che
Ha molto segnato la nostra storia penitenziaria decente cioè quello che sta succedendo più o meno contraddittoriamente nelle negli Stati negli Stati Uniti d'America
E
Appunto nel
Pur mila otto il sistema correzionale statunitense era costato
Quarantasette miliardi di dollari il sei virgola nove per cento della spesa pubblica globale del
Del Paese tutto ciò per far fronte diciamo appunto
A
A quel primato mondiale che gli Stati Uniti hanno oceano un punto quello della popolazione della popolazione in carcere o comunque sottoposta
A limitazioni della libertà per motivi di giustizia
Secondo l'istituto che faceva queste rilevazioni appunto una persona ogni trentuno negli Stati Uniti
Indifferenti appunto
All'andamento della criminalità viceversa diminuita diciamo
Del venticinque per cento gli ultimi vent'anni
La crescita della detenzione non sembra incidere sul recidiva che invece era rimasta costante
Con il risultato appunto che i tagli della spesa pubblica negli Stati Uniti sono stati
Prodotti appunto
In settori nei quali effetti dannosi a lungo termine sono certi dicevano gli autori al rapporto cioè nell'istruzione l'assistenza sanitaria
E non dove appunto avrebbero potuto essere fatti con buoni o addirittura migliori risultati in termini
In termini di servizio
Che l'indicazione che veniva da questo
Da questo studio era che era ovviamente come tutti sappiamo come tutti immaginiamo in questa sala ma e me fuori no era per un investimento nelle alternative alla detenzione
Che appunto costano questa è la valutazione che ne viene fatto negli Stati Uniti
Meno di un decimo per personale cioè
Un detenuto costa mediamente negli Stati Uniti ventinove mila dollari l'anno
Una persona in libertà vigilato messa alla prova costata chi mille duecentocinquanta e il due mila settecentocinquanta dollari l'anno
E che invece appunto le misure alternative tensione negli Stati Uniti già diciamo
Sono destinatari solo di un decimo delle risorse del sistema penitenziario
Nonostante abbiano negli Stati Uniti questo veramente non in Italia sotto controllo più del doppio delle persone detenute cioè li abbiamo un sistema di misurazione tipiche raddoppia quello quello
Dei detenuti cosa che appunto in Italia ancora inimmaginabile
Va ricordato questa questa contabilità perché una contabilità di questo genere era stata fatta pari pari diciamo sono debitore di queste indicazioni
Giuliano verrei giacché qui in sala per era stata fatta dalla Commissione tecnica per la finanza pubblica istituita dal negletto diciamo anche da parte di coloro che al tempo sostenevano
Governo Prodi il dodici giugno del
Del del due mila otto questa Commissione appunto consegnava al Ministro Tremonti un rapporto per la revisione della spesa pubblica in cui si dicevano queste cose
E cioè si raccomandava di valutare la possibilità di un più intenso ricorso a forme di detenzione alternative alla discussione che poi diciamo come come un serio Masto senza
Senza attenzione perché richiamo queste cose e il legame diciamo e le vicende statunitense perché c'è un'altra storia americana che val la pena di stadi di seguire diciamo che finanche più recente
E che riguarda specificamente quel posto dove la frustra ex hanno impegni l'hanno inventata diciamo che è la California
Cinquantacinque mila detenuti in meno entro tre anni questo
Alla fine del
Due mila otto inizio due mila nove ha chiesto una Corte federale ad alto Schwarzenegger il Governatore della California
Affinché così si diceva sia garantito il rispetto dell'ottavo emendamento della Costituzione statunitense per quello che vieta alle pene crudeli inusitate
E diciamo appunto e quindi si potesse essere diciamo garantito una pena rispettosa del della qualità della vita delle persone che vi sono che vi sono costrette
Questo diciamo questa decisione della di questa Corte federale
Statunitense e diciamo la testimonianza dell'esito fallimentare
Di quasi trent'anni di politiche penali penitenziari ispirati i principi della tolleranza zero ed è la massima severità penale appunto non a caso tutto questo accade nella California che ha lanciato la finestra ex sede la California che ha all'interno degli Stati Uniti d'America e al record nei tassi di detenzione cioè all'interno del del Paese che ha il maggior tasso intenzione nel mondo a io spero cordetta silenzio ecco
Egli
Siccome poi gli americani diciamo così son persone di principi ma anche di qualche senso pratico diciamo i tre giudici della Corte federale che hanno diciamo fatto questo diktat a Schwarzenegger
Mica sono arrivati appunto a questa
Curiosa determinazione cioè metter fuori cinquanta mila persone altrimenti li Scarcelli amo noi così gli hanno detto e a ventitré anni se non esca scegliamo noi perché non possono stare in carenza di separazione
Non hanno fatto questa non gli hanno dato questa intimazione appunto senza valutarne il pro e contro punto per punto diciamo
Hanno
Sottolineato le le necessità era stato finanche nel Carso nominato un consulente della Corte
Perché valutasse qui diciamo la storia si avvicina a noi e i rimedi edilizi
Al disastro penitenziario californiano cioè a quel
Diciamo a quelle condizioni di sovraffollamento diciamo e di esecuzione della pena secondo il appunto la perizia diciamo coordinato dalla
Dalla Corte federale in California sarebbero serviti otto miliardi di dollari per costruire immediatamente quei sette ospedali penitenziari che loro ritenevano necessari con almeno dieci mila posti letto e il tutto doveva accadere in uno Stato
La California che come l'Italia continua diciamo i paralleli a ha un altissimo
Deficit deficit pubblico al tempo stimato in quaranta miliardi di dollari
E al contrario la Corte appunto siccome gente precisa puntualmente rilevava che attraverso una riforma del sistema penale e penitenziario
Attraverso ed è alternativa al carcere e il reinvestimento in programmi di reinserimento sociale di circa misurati
Seicento degli otto novecento milioni di dollari che lo Stato avrebbe potuto risparmiare facendo uscire dalla galera cinquanta mila persone
Si sarebbe prodotto diciamo
Un guadagno in termini di sicurezza e in termini
Di
Tra virgolette il bilancio dello Stato
Allora e
Chiudo diciamo qui diciamo e vi do la morale di questa storiella che semplicemente questa i risultati di questa
Di questa vicenda ancora
Non sufficientemente conosciuti indagati e bisognerebbe lavorarci un po'di più diciamo
Sono però diciamo già è già possibile vederli inutilmente a chi voglia andare
A consultare i siti diciamo delle
Delle competenti strutture amministrative statunitense che dal due mila otto le presenze in carcere in California e negli Stati Uniti d'America non crescono più
Dopo venticinque anni di crescita ininterrotta
Cos'è successo io non lo so non ve lo posso dire che dico soltanto che diciamo così in quella realtà a Mussi una soglia di guardia e di attenzione è stata raggiunta a quella soglia ci si è fermati anche grazie diciamo alla capacità di una
Di una magistratura di intervenire direttamente e diciamo così in termini globali i risultati che si comincino a vedere sono che
Il l'internamento diciamoci senza fine
Delle degli Stati Uniti d'America si è bloccato
Le
Per tornare alle cose che ci interessano frequentemente le leggi sulla droga dello Stato di New York celle Rockfeller tra imploso quelle da cui è partito diciamo in grande internamento statunitense
Nella prima metà degli anni Settanta sono state riformate
La le leggi sul frustra ex novo vengono diciamo continuamente rimessi in discussione per i loro meccanismi diciamo così
Produttivi di penalità e in questi termini e possibile cominciare a ripensare non dico ovviamente a una normalizzazione del sistema penitenziario statunitense che avendo le dimensioni che ha diciamo sarà roba diciamo di di anni ma possibile a ripensare come secondo le indicazioni di questa Corte Federale appunto anche a un diverso modo di intendere la fine
Probabilmente anche un diverso modo di intendere gli spazi della pena
Grazie
Sprecano Anastasia per questo quadro
Interessante non solo la parte
Che è quella della critica alla Piano Carcere del
Governo
Ma anche per questa suggestione della
Possibilità di
Verificare
Il limite che una certa politica pone un limite insostenibile a un certo punto per ragioni
Economiche finanziarie ma anche
Di valore costituzionale di limite costituzionale che viene posto quindi questo esempio della California importante
Per questi due aspetti la California addirittura a tenuto nello scorso novembre un referendum
Per
Legalizzazione tassazione della marijuana che da alcuni era interpretato come una via
Per affrontare il deficit
Pubblico e con una entrata cospicua che avrebbe potuto
Aiutare il se non il pareggio del bilancio comunque a
Ridimensionarlo notevolmente
Quindi questa idea che
Alcune politiche
Arrivano fino a un certo punto ma poi mostrano l'insostenibilità finanziaria e di principio ecco noi in Italia siamo già questo
Siamo all'insostenibilità finanziaria e all'insostenibilità di principio perché
Situazione
Di fatto e di violazione
Della dei principi costituzionali delle leggi che regolano il carcere dalla
Dalla riforma del settantacinque ma soprattutto al quanto previsto dal Regolamento del due mila
E l'idea ancora non l'abbiamo ricordato ma l'idea del Piano Carcere parte da un'affermazione non
In un comizio ad Agrigento ma in un'aula parlamentare del Ministro della Giustizia pro tempore
Alfano che
Dichiarato che l'idea era di arrivare a ottanta mila posti nelle carceri
Ora
Siamo adesso forse stiamo per arrivare a settanta mila
Dieci mila nuovi soggetti incarcerati fanno pensare
Che si voglia individuare altri soggetti oltre agli immigrati i tossicodipendenti i recidivi le persone con difficoltà letterale
Quali soggetti
Sono
Nella mente del Ministero pro tempore dieci mila non sono uno scherzo quindi non credo disoccupati
Manifestanti vari non so bisogna sarebbe interessante sapere a chi si pensa no perché dieci mila non sono pochi
Forse
Noi dobbiamo proprio invece oggi dire che
Non c'è bisogno di
Più carceri
Se non finalmente chiudere quelli sotto terra come Savona
Favignana ed è un le un elenco che sappiamo a memoria qui ci sono dei autorevoli dirigenti del
Da perché conoscono ammende no tutti i luoghi orribili che
Sarebbero da chiudere sostituire ma
Quelli nuovi
Non non ci convincono e soprattutto non
Noi pensiamo che
Il problema non è più carceri ma meno carcere
Come si fa fare meno carcere
E anche nelle carceri
Che sia non meno
Carcere questo il punto della nostra discussione riflessione su cui adesso
Entriamo ancor più nel merito con l'intervento di Sandro Margarita
Che
Ci parla del sovraffollamento
Come emergenza o questa credo sia la posizione di
Malgara scelta consapevole
Cioè il sovraffollamento non è
Come il terremoto o la pioggia un fatto naturale ma è provocato da scelte consapevoli
Grazie Sandro della parola
Vi l'intensità rimuove stanno rigorosità sarà una cosa e
Rimette la Divina Provvidenza
Ora perché insomma
Perché Saronno io uso perché praticamente
Devo dire ogni tanto per esempio vengono delle buone notizie tipo quella dava spiccano poco fa
Sul fatto che si sono fermati in America però in America sono un altro Setti cinque per cento di gli indici di utilizzo indicazione e noi io richiamo l'uno e quindici
Chi è più o meno la nella in Europa e l'Inghilterra che è all'uno e cinquanta
O poco meno
Esci Europa dell'est però staccavamo un documento si diceva in un altro intervento se non sbaglio o di
Mauro o Mutu
Quindi perché Saronno imploso perché prima
O più poche
Prospettive anche se probabilmente
Consigliere ogni in sostanza non è che gli anni e mi restano che non sono tantissimi e che pertanto
Devo tener conto anche di quelli secondo perché io credo che
La mia e il mio sfogo
Riformatore finito con quel progetto deve negli anni due mila per il due mila cinque
Che in cui venga aiutato molto anche da Franco
E per cui ecco ormai imminente mi sono consumano solo la capacità di
Provocare
Mutamenti e poi per chi sostanzialmente vedo una situazione assolutamente immobile
Noi gliene può fregar di meno come dicono a Roma nel senso che
Nel senso che non cambia nulla tutto va avanti questo treno che si è mosso che non si sa bene chi
Ci sia alla guida non è escluso che non ci sia nessuno che almeno
Come diceva un vecchio vigneto
E che riguardava
Arrivata davanti al Parlamento il signor tale è sceso la una macchina che è più
Che era vuota ed è rimasta vuota come diceva il
No sto ecco sì e questo è il la cosa primaria
Prendiamo in partenza questo discorso del sovraffollamento
Allora noi siamo piazzati bene
Siamo i secondi in Europa con un indice di centocinquantadue
Mentre la Bulgaria che batte tutti c'era un indice di centocinquantacinque ci che è vicina al
Hanno insomma seguono gli altri in ordine sparso ma sostanzialmente più o meno tutti nel segno del sovraffollamento
Il
Discorso qui è di una semplicità assoluta e
Secondo me voglio dire non so se dico una ciò che insomma
Lo confermava anche Stefano nei dati che dava
L'esempio della più della un momento delicato della criminalità e negli USA ma anche da noi la criminalità è rimasta stabile la criminalità seria quella classifica diciamo quella da Codice Penale e dintorni leggi fondamentali
Che però qui si tratta di un mese vivi vedere che cosa quali leggi fisiche non mettere
Ecco quindi è pacifico che e quindi l'aumento di queste persone che continua a crescere continuano ad andare su come numeri
è una
Una
Cosa che si spiega esclusivamente con la criminalizzazione l'aumento è un aumento di criminalizzazione
Le leggi che l'hanno determinato sono pacifiche sono
La Fini Bossi del la Bossi Fini del due mila due che si è accresciuta sempre di più di
Elementi Guidi severità o
O diciamo così di Galeria propinato a piene mani la Fini-Giovanardi che un'altra
Pericolosamente si deve vedere della presenza di Fini in entrambe queste due situazione
E e poi resta misteriosa legge Cirielli misteriosa devo dire perché Heggy sdegnata anche dal sua autore che si chiama che ha detto
Non per questo non per la prescrizione
Non per la reiscrizione e
E che è una
Cosa
Di cui si può dire tutto il male possibile come si merita che si dica perché è chiaro in pratica le due prime
Leggi riempiono il carcere e della
Ex Cirielli no impedisce di votarlo impedisce di ridurre il numero
Singolare c'era qualcosa che diceva
Sul
Che diceva in un altro intervento sulla riduzione della recidiva che non si era
Prodotta per effetto della legge Cirielli destinata a quello
Ma chiaro la legge Cirielli in modo
Riduceva alle misure alternative
C'erano proprio quelli che facevano diminuire la recidiva quindi praticamente le petto della legge Cirielli è l'aumento della recidiva dovrebbe essere così ed è così praticamente
Quindi
Ecco due dati li sapete benissimo praticamente il settanta per cento delle persone che sono in carcere nessuno
Appartengono a quella che
Si può chiamare in sintesi detenzioni sociale migliore resta portavano una
Teste una frase molto felice di diciamo che risaliva però se non sbaglio Aristotele e che faceva
Riferimento al fatto che più si riduceva l'intervento del sociale olio dell'ossia il
Appunto quello che si chiama nel welfare e e e più si che a un più si riduceva quello che più si aumentava il carcere e si veniva a governare comunicati
Diciamo che il sistema è assolutamente
Ecco questo
è un sistema che in
Perché è bloccato bloccato per uno degli e perché lavora intensamente che produce continuamente
è venuto fuori a un certo momento che non si muoveva tanto da
Gli ultimi numeri il sessantotto milioni gli ultimi
Numeri
Del sessantotto mila ma ora è passato e al sessantanove mila
E non si vede veri che debba fermarsi l'unica spiegazione è che la polizia non lavora più tanto
Ma basta un qualunque momento che venga riattivata e che ricominci a macinare i suoi
Prodotto
Pecche e tutto questo perché perché c'è una fiducia in questa
Valore di lasciarci l'azione
Una fiducia mal riposta non è pacifico i famosi le famose
Cose che si sono dette bellissime dell'intervento
Dire Rudolph Giuliani a New York è smentite dalla qualunque
Studioso serio che ha constatarlo che la riduzione della pena era cominciata prima che arrivassi Giuliano
Che la riduzione della pena non si era
Parimenti verificata in
Città in cui si usava una
Una politica
Esattamente opposta a quella di Giuliani quindi i che cosa era la Regione
Macallè spiega queste cose dice che erano tante le ragioni che c'era soprattutto un aumento
Una una migliore situazione economica che c'è un rapporto stretto fra
Situazione economica e il numero dei carcerati
Che comunque questo era una una
Un vanto che i Giuliani non si poteva assume
La seconda è una frase che piace molto anche a nel
Sinistra
Ho constatato stasera Anna Finocchiaro si è detta poco rassicura
Dai tempi
Dalle opinioni anche del sua aria e ecco i in effetti
Questo discorso che la sicurezza è un diritto
E l'insicurezza è un'ingiustizia sociale come è stato detto più volte e a cui si sono ispirati voi
I nostri Sindaci di centrosinistra di molte città italiane
I testi ecco è una cosa
Che c'era anche dire esattamente sbagliata perché
Vengono colpiti e proprio le classi
Svantaggiati delle classi più deboli
Ed è in
Da queste politiche di viste securitaria ed inoltre
Quello che è chiaro è che non si lavora sul
Mutamento delle situazioni di degrado sociale nelle quali
Si verificano queste attività
Il addirittura noi ripetiamo luogo sulla
Sulla via del degli USA lo stesse alla stessa valutazione ritiriamo gli interventi sociali e constatiamo semplicemente che gli interventi carcerari interventi penali
Sono
Assurdamente IPTV produttivi danno cioè non una riduzione del degrado ma
Un aumento del degrado in sostanza
è quello sempre del rinunciare falda
Alla
Denunciare all'intervento sociale e di subire quindi praticamente l'aumento della situazione che esci dalla precarietà quando la prego Aretha è colpita come è stato detto
Cioè la punizione della povertà quindi e queste uno anche che si realizza
Poi il
Il sovraffollamento eh consapevole che non è consapevole bene
Facciamo riferimento
Alla Costituzione all'articolo ventisette dell'articolo ventisette
A due proposizioni la prima proposizione è quella che
Dice che le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Ecco a noi ci ha già attirato un pochino la giacchetta il
Dare c'è più nulla Corte europea dei diritti dell'uomo perché
Con la sentenza sulle in mano vige ha detto che perfetti bisogna stare attenti un pochino alla situazione l'Italia è stata condannata la sentenza non è un esempio di chiarezza e di affermazione
Dei principi ma però comunque è un'indicazione la sentenza la l'Italia è stata condannata
Per la situazione di sovraffollamento sovraffollamento che risaliva al due mila quattro il caso sull'economici risaliva al due mila quattro
Ora se e e nel due mila quattro eravamo a cinquantotto mila detenuti circa
Ora siamo al sessantotto mila e quindi forse la situazione cambiata in peggio
Quindi ecco cella prima frase della
L'articolo ventisette
Che in pratica è ignorata perché la situazione procede comunque né verso l'ulteriore aumento del sovraffollamento non c'è più siti
Poi
C'è se vogliamo una politica del personale che
Fa supporre che sempre un interesse particolare per quella che l'attività di contenzione di sicurezza all'interno del
è vero che sono stati introdotti
Dopo un molto penare tre oppure un po'meno di quattrocento educatori
Nel le file degli educatori ma ICI sostanzialmente siamo ancora al di sotto di un
Organico che non tiene affatto conto di quello che è cambiato in carcere e cioè del numero di detenuti quindi potranno fare poco
E quelli che sono sette ottocento oggi mentre
Erano fino a poco tempo fa quattrocentocinquanta
Quindi potranno fare poco
L'aumento della
Della
Polizia penitenziaria assegna all'interesse costante ad un altro tipo di gare
E anche qui bisognerebbe dire che sostanzialmente
Bisogna pure tornare indietro a vedere se questa polizia penitenziaria è utilizzata nel mondo opportuno oppure se utilizzata in modo sbagliato
Noi abbiamo altri sistemi in cui il numero delle persone anche
Al numero di temi volti maggiori è molto penso è molto inferiore polizie
La il personale di controllo è molto inferiore
Ecco ci sono queste cose e poi cella l'azione e dire quella dei criteri leggi dello detta
Ecco quella delle tre leggi chiara quella che produce il tutto e che
Dicevamo nel produrlo impedisce che praticamente il la seconda proposizione dell'articolo ventisette venga attuato
La seconda proposizione dell'articolo di ventisette dice che le leggi ricche la pena deve tendere alla rieducazione del condannato
L'abbiamo vista in tutti i sensi sappiamo benissimo che ha cambiato un pochino il senso letterale del l'articolo ventisette ma però
Abbiamo una ripresa costituzionale che ha spiegato tantissime cose con una sentenza addirittura che risale al mille novecentosettantaquattro
E che viene costantemente citata anche in sentenze che vanno dall'ottantasette impone
E la sentenza dice che praticamente c'è un diritto della persona condannata vedere riesaminarlo dopo un certo tempo che la legge stabilisce
Se il l'efficacia della
Pena detentiva si è già diciamo realizzata e pertanto in quel caso hanno una
A prevederei una
Uscita dal carcere che realizzi la parte finale della piscina in
In misura alternativa le misure alternative nessuno nella
Nella costituzione quindi o nella giurisprudenza costituzionale meglio uno strumento essenziale del quale non si può fare a meno
E quindi il fatto di
Bloccarle di ridurle et soprattutto di aumentare la pena in modo che sostanzialmente
Non si possa fare più un'opera di riabilitazione attraverso il carcere ma
Si debba prendere atto che non è possibile farla ecco tutto questo è violazione dell'articolo ventisette della Costituzione
Che poi si complica ulteriormente con altre cose
Perché il progetto che il progetto edilizio dell'Amministrazione
Che è nato da un
Da questo decreto
Debiti riconoscimento dell'emergenza nella situazione delle carceri che
Falso come la cipolla nel senso che
Dice che il
Viene fatto questo per rendere impossibile la riabilitazione del condannato quando tutto viene fatto perché non ci sia
E tanto per dire nel
Provvedimenti per l'emergenza si usava come
Strumento particolarmente utile per la riabilitazione
Per la funzione riabilitativa della pena quello del
Togliere una buona parte del tesoretto della Cassa ammende per la costruzione di nuovi carceri in quello che era destinato all'appunto all'attività riabilitativa in carcere
Viene invece all'inserimento sociale delle persone viene
Qui bizzarro così
Cosa dire su quello che succederà
Debbo alle tradizioni rigida
Perché ci date
Che gli diciamo la logica vorrebbe che ci fossero
Killer accoglibili killer non lo so Cetto
Verrà fuori ruolo non qualcosa di diverso questo almeno possiamo sperarlo che venga fuori un Governo diverso possiamo sperare
Ma se si continua con i Governi attuali occorre una Governi che usano le stesse la stessa normativa la speranza
Diciamo inconsistente
Si può ricordare che il
Il grande programma di Prodi quello duecentottanta pagine quindi effettivamente è un po'per abuso
Prevedeva che le lettere leggi venissero eliminati tutti quanti però Prodi è stata al Governo per più di due anni
Complimenti più o meno
E
Di qui di queste tre leggi non si è occupato grazie
Non si è occupato né del
Bossi Fini per cui c'erano proposte c'erano anche idee che potevano essere funzionali anche con provvedimenti uno molto
Semplice non con una rivisitazione completa ma
Cioè era una
Un progetto che era il progetto Boato
Che riguardava la Fini-Giovanardi è che nasceva che riguardava il PD la materia degli stupefacenti e quindi al fine di un'analisi
E che tessili faceva ad alla Commissione la Grecia
Quindi era un'elaborazione abbastanza importante a cui ci si poteva rifare sia in seguito un altro provvedimento che non è arrivato alla sua meta
E così via dicendo delle del coso si poteva
Cassare
Il
Il la ex Cirielli con un tratto di penna vanno
Lo sia fa
Io in pratica
Succederanno cose che
Non so
Certezza è che effettivamente
Ci sia anche dall'altra parte cioè da parte delle centrosinistra come si usa dire chi sia
In effetti poca convinzione rispetto a questi cambiamenti
Poi l'obiezione rispetto
Alla alla legge sull'immigrazione
è difficile cambiarla
Cioè è difficile molto seri sicuramente la voglia di farlo non si sa bene quanto ci sia evidenti difficili cambiare da Fini-Giovanardi
Eppure una cosa impresentabile ma
Però quando si tratta di lavorare sulla riduzione del
Delle pinne nella materia di stupefacenti subito viene va be'viene un cerchio tremito
Né in quelli che dovrebbero operare in questo senso
Quindi
In pratica ditemi voi insieme giusto essere noiosi giusto ricchi secondo me
L'unica cosa che possiamo fare
Di vedere con una certa noialtri sta succedendo noia indebita voglio dire perché ci sono
Morti ammazzati in ci sono le morti suicidi dice la sofferenza di tutti i giorni ma il carcere è veramente consegnato vuota questa società che bis si specchia qualche
Grazie
Due osservazioni
A questo a questo intervento di Sandro Malgara che
Pieno di speranza come avete sentito
Ma io vorrei aggiungere qualche riflessione
Per cercare di legare un po'le cose che abbiamo detto cioè il principio costituzionale con
Queste io penso che e mi rivolgo a
Eligio Resta che quando
I costituenti hanno pensato l'articolo trentadue
Cioè hanno pensato
A quella formulazione non solo sulla divieto di tortura ma anche
Sulle misure per il reinserimento sociale il reintegro nel consorzio civile
Pensassero a persone
Con uno spessore criminale decente
Significativo
Cioè possiamo pensare che una norma così alta sia stata pensata per
I tossicodipendenti
Per le persone che vendono un cd falsificato
Oppure che non ottemperano alla invito a lasciare l'Italia
è sproporzionata una norma costituzionale che viene utilizzata per questo il risultato qual è
Che noi
Ci occupiamo anche di misure alternative per le persone che non dovrebbero entrare in carcere
Cioè
Tutto il ragionamento che noi vogliamo fare oggi e domani eh di un carcere
Che dovrebbe essere in Italia per
Trenta mila persone al massimo cioè persone con
Insomma o uno spessore criminale significativo con cui
Giocare la scommessa
Della reintegro nel consorzio civile
Di queste persone
E allora
Insomma una fatica anche probabilmente
Invece noi ci occupiamo
Come una facendo anche arrampicandoci sugli specchi a pensare come fare un piano anche sperimentale e lo si sta anche in alcune regioni stiamo valutando come
Per fare uscire i tossicodipendenti che
Non dovrebbero neppure stare in carcere
E quindi tutte le energie sono destinate
A
Occuparci di quelli che non ci dovrebbero stare in carcere
Quelli che hanno uno spessore appunto significativo quelli
Non ne parliamo perché parliamo il sovraffollamento ci costringe a parlare di umanità disperata fragile
Che probabilmente a una cara una incompatibilità ontologica con il carcere se il carcere
Deve essere
Un luogo di serio cioè di privazione della libertà e non un surrogato
Di un'altra cosa quindi noi abbiamo
Allora anche questo vale anche per il discorso che inizieremo fra poco specifico sulla architettura
Cioè ce ne dobbiamo occupare
Di questa architettura delle carceri pensando al carcere
Che sia un surrogato dell'OUA il faro che non c'è
Certo siamo dobbiamo pensare a un'architettura pensando che questo sia il ricovero dei poveri
Dello del terzo millennio
Invece che
Si può anche
Oppure dobbiamo pensare a un carcere che rispetti la Costituzione eccetera eccetera eccetera ma che sia
Di dimensioni
Contenute perché la criminalità e contenuta
Nei numeri
Pensando al numero degli omicidi in questi anni ha rispetto solo a quelli di qualche
Decennio fa
Sono nettamente diminuiti e così via oppure pensiamo che ormai la torsione securitaria apportato a far sì che
Il problema della criminalità siano furti e scippi e non le stragi mafiose
Perché può darsi anche che dobbiamo fare i conti con questa torsione
Per cui si ritiene più grave lo scippo che la strage di Capaci non so ecco anche questo forse fa parte del cambiamento dissenso su cui su cui ragionare ma insomma
Queste sono le sollecitazioni che
Sono a mio parere emerse da questi interventi io vi proporrei prima di affrontare le relazioni
Di
Degli architetti di fare magari una pausa caffè enti non più utili
Sette otto minuti insomma qui c'è una fornitura di caffè in questa stanza
Quindi si può e poi a ripigliamo per
Affrontare un il tema per cui molti sono qui presenti grazie
Si concludeva così il dibattito architettura versus edilizia quali spazi per la pena secondo la Costituzione
Abbiamo ascoltato come la struttura carceraria interpreti la Costituzione e come occorra per
Diversi degli intervenuti far rivivere i principi della riforma delle settantacinque e attuare il regolamenta delle due mila
Non solo abbiamo ascoltato come la tendenza dominante è quella di più carceri rispetto a un'ipotesi meno carcere
Così Hillary Novak emergenza della il sovraffollamento penitenziario ha spinto il Governo ad assumere la questione edilizia come uno strumento per come lo strumento principe per far di fronte
Attraverso la nomina di una Commissione ad hoc e la predisposi
Non è di un piano carceri finalizzato all'ampliamento della capacità ricettiva del
Sistema ma abbiamo anche sentito come
Si proponga pesce la necessità di una grande riforma del carcere proprio a partire dalla situazione di crisi
Individuando nuovi modelli di struttura di vita e di inserimento sociale troppo spesso infatti il carcere si trasforma in un deposito di corpi con un conseguente trattamento inumano e degradante
Che spesso finisce per diventare una vera è propria tortura