Dopo il voto di fiducia alla Camera al Governo Berlusconi: intervista a Giorgio Tonini

Radio Radicale abbiamo qui con noi Giorgio Tonini senatore del PD è senatore Tonini il Governo Berlusconi ci ha fatto non sono stato anche alla Camera per un soffio ma
Ce l'ha fatta quali saranno a questo punto le conseguenze politiche di questo voto
Ma la conseguenza immediata e ovvia il Governo resta in piedi naturalmente con dei numeri molto piccoli alla Camera e quindi
Io rovescerei da dichiarazione che ha fatto fini cioè Berlusconi oggi ha sicuramente incassato una vittoria politica non c'è niente da da fare bisogna riconoscerglielo
Che invece però a seri problemi arricchimenti sia alla Camera quindi adesso bisogna vedere se questa Vittorio politica consentirà poi Berlusconi di recuperare almeno in parte la scissione
Il futuro e Libertà e poi se
Se fioriranno rose di cui si parla di cui parlano molti esponenti del PDL di una possibile apertura verso l'UDC
E lei come raggiungere questa possibile apertura verso l'UDC come valuta le conseguenze per il PD di questo risultato
Ma naturalmente come aggiudico
Vedremo anche i fatti diranno se se questa strada c'è o non c'è secondo me ci sarà io sento dire da Pier Ferdinando Casini ormai da tempo che
L'unico ostacolo a entrare in maggioranza più di metodo che non di sostanza cioè il metodo loro volevano
E hanno chiesto e continua a chiedere dimissioni di Berlusconi e poi una nuova fase cioè non vogliono essere
Un elemento aggiuntivo ma vogliono essere un elemento rifonda Tivoli per così dire dell'intero patto politico che regge il centrodestra quindi
C'è questo mi fa pensare che dal punto di vista strategico si sia maggiore convergenza di quanto
Noi non ci fossimo illusi che
Che potesse esserci questa conseguenze per la linea politica del PD
Ovviamente si io penso che da questa vicenda
Il PDS ca con la necessità di una riflessione profonda sulla strategia seguita in questo periodo è evidente che
Non esistono scorciatoie per il PD
La strada obbligata unica possibile la strada maestra cioè quella di
Conquistare consensi nel Paese attraverso un profondo cambiamento della nostra cultura politica della nostra proposta programmatica
Che consenta al PD di allargare i consensi e solo per questa via cioè per la via maestra
Del confronto elettorale vincente si può tornare al Governo mi pare di capire e diventa un po'più difficoltosa la linea politica con la strategia politica siamo della proposta NAMA Simo D'Alema sono un'alleanza alla fin fine tra il PD e l'UDC
Ma a me non piace poi diciamo personalizzare è evidente che chiari per chiarire è evidente che la diciamo la strategia di chi ha detto basta con la vocazione maggioritaria perché una via troppo lunga
Esiste una via più breve che quella della manovra parlamentare
Che ci consente di
Andare al Governo sommando componenti diciamo così parlamentari
Senza un vero chiarimento di tipo politico e programmatico si è visto che questa strada non è in grado di produrre una credibile proposta di governo e senza una credibile proposta di governo non si riesce a scalzare il Governo che c'è
Quindi io penso che noi dobbiamo
Tornare
In modo più convinto e magari anche più efficace di come si sia riusciti a farlo in passato vostro
è giusto però tornare sulla strada maestra che quella che portò alla costruzione del PD cioè
Una innovazione vera di cultura politica e programmatica del centrosinistra che è l'unica strada attraverso la quale il centrosinistra può diventare maggioranza del Paese
In nessun Paese al mondo si va al Governo senza diventare maggioranza nel Paese siamo come sempre Cerroni nel punto il PD e come sempre un saluto da Radio Radicale