La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 10 minuti.
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9:15 - Roma
10:26 - Roma
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14:31 - Evento online
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9:00 - Torino
Buongiorno gli ascoltatori dovrei così all'appuntamento con stampe i regimi rassegna stampa di Radio Radicale allora è inutile dire quali siano i temi dei quotidiani questa mattina naturalmente lei sito
Del voto di sulle mozioni di sfiducia presentata e contro il Governo che sia diciamo così ritorto contro i presentatori
Giacché Berlusconi si salva per tre voti titola Repubblica ma
Naturalmente ci sono
Altri
Altri quotidiani che sono
Più più netti nei miei titoli sui giornali del centrodestra che celebrano la vittoria del Governo
Da al tempo giornale diretto da Mario Sechi che titola Berlusconi rottama Fini
Ancora più forte invece mail giornale Cribiore che botta il giornale apre con una intervista Vittorio Feltri che
Incredibilmente impedito di scrivere e e allora
In realtà
Schermo
Deve deve intervenire con questo espediente dell'intervista
Ma quello che fa un poi da un po'il senso e alla prima pagina de il Giornale un è scendere Colosseo con il radiatore Berlusconi che
Puntarla Daria contro il tetto di Fini e dagli spalti il
Presidente Napolitano
Fa il gesto del pollice verso anche se il pollice INCE lottato
Nel
Efficaci e vignette di
Forattini in prima pagina
Insomma è un po'questo il il clima di vittoria sui quotidiani centrodestra e il più diciamo estroverso libero perché
Titolari con
Tre sono le lettere chi è
E sotto è chiarimento una disegni ore vignette di Berlusconi che fa il gesto dell'ombrello
Per la verità dunque i personaggi del
Della giornata sono quelli di sempre anche se in una situazione ora diverso da
Berlusconi e Fini vincitore e lo sconfitto al di là delle scene ed al Colosseo
E il personaggio invece che secondo i giornali oggi sembra idee in mano le chiavi di tutto in realtà pelo Pier Ferdinando Casini corteggiato da tutti dal PD da un lato dalla dal Presidente del Consiglio che vuole allargare la maggioranza ci dicono i retroscena misti
Dall'altro
Quindi questo è un poco il quadro il quadro politico perché i quotidiani ci propongono ci sono una serie di editoriali il Corriere della Sera lo affida a Sergio Romano il commento in prima pagina
Mentre
La Repubblica
Vede il campo e direttamente il direttore con un brand editoriale la partizione Mauro la partita comincia ora
Di Feltri e del giornale abbiamo già detto Maurizio Belpietro sul libero invece pone un problema
Che riguarda di nuovo la Presidenza della Camera però in una situazione oggettivamente mutata oggi
Gianfranco è ora di liberare la Camera questo il titolo dell'editoriale di Belpietro
E così dunque
La c'è un assente il Partito Democratico dalle prime pagine non è
Non è particolarmente preso in considerazioni mentre
Nelle pagine interne guitti si comprende degli articoli
Dei giornalisti che seguono le vicende del PD e che questori risultato
Non certo non rafforza urna segreteria che già negli ultimi tempi non appariva fortissima come quella di Bersani
Con ciò confermando quello che
E un po'la dannazione della del Pd non basta una manifestazione per risolvere un problema politico
Veltroni aveva pensato che adoperando folle al Circo Massimo avrebbe risolto i suoi problemi di leadership non andò così
Non si può dire che per Bersani la situazione sia identica a me qualche punto di somiglianza in effetti c'è
Quanto alla alle
All'altro tema che invece si ritrova e
Lo troviamo
Ah fasciato in onda
In alcuni titoli e la stampa che fa il link del titolo di prima pagina
Vince Berlusconi guerriglia a Roma e in effetti ieri da giorni a decine fortemente caratterizzante anche per gli scontri di lunga violenza che non si vedeva da tempo
Nella nel centro storico di di di Roma con manifestanti agguerritissimi
E polizia che cercava di contenerli
Ci sono stati arresti feriti fotografie effettivamente da guerriglia urbana e che poi peraltro fanno il giro dei
Dei notiziari televisivi di tutto il mondo e danno un quadro della
Situazione della situazione italiana e anche su questa questione della guerriglia ci sono una serie di commenti che va alla pena di di vedere anche se
Il Corriere della Sera con le interviste al Ministro dell'Interno fatta da Fiorenza Sarzanini è un articolo di Roncone che invece spiega l'episodio sul quale alcuni giornali centrano la loro attenzione
Sono già quella pagina del Corriere della Sera Dacourt pagina quindici del Corriere si definisce poi essenziale su tutta la faccenda
Poi però ci sono dei commenti che non vanno tra lasciati quello di gioviale di Giuliano Ferrara che
Attacca fra l'altro proprio il Corriere della Sera per un articolo di ieri e una serie di iniziative anche politiche una dei Verdi per esempio riportate sempre del Corriere della Sera ma
La cosa ecco ve lo diciamo subito poi per carità ognuno
A si farà la sua opinione chi parla resta fermissimamente della sua
Formatasi non sulla presenza quindi questo è un limite però insomma dalla sequenza fotografica si capisce tutto
Espunta pure la pistola e così il finanziere che estranei la pistola attenti vero
C'è qualche incauto che fa un
Una similitudine
Con il caso di Giorgiana Masi o meglio lo fa indirettamente parla di agenti armati e provocatori
Gli agenti infiltrati hanno libertà di teppismo scrive il riformista
Se
Possiamo essere sinceri ci pare un infortunio clamoroso proprio la sequenza fotografica mosse che non c'è nessuna libertà di nessun e nessun agente infiltrato scene un agente circondato
Un grave errore dal punto di vista della
Del metodo dello scontro di piazza da parte
Delle forze dell'ordine che si sono lasciati circondare hanno isolato uno di loro da parte dei manifestanti che si sono
Naturalmente in modo incivile criminale ma anche dal punto di vista guerresche o diciamo così stupido
E controproducente messi infierire su una persone che a quel punto accerchiato fra l'altro di
Difendere l'arma che gli stavano sottraendole la versione della
Polizia per una volta sembra credibile perché si vedono nelle foto altri
Manifestati uno con un manganello e un altro con un paio di manette quindi è evidente che avevano cominciato a sottrargli la dotazione non erano agenti
Infiltrati ovviamente non si è mai visto un agente infiltrato camuffato da Black Bloc che agita un paio di maniche
è un altro comma che nello di ordinanza Maria siamo seri
Dunque dunque questo è il tema
Il teme naturalmente poi appunto c'è l'interrogazione dei Verdi come mai quello estratto la pistola e guardare foto lo capisci
E così il tema comunque comunque viene portato all'attenzione dell'opinione pubblica in vario modo
Ladrone che è di Fabrizio Roncone sul Corriere della Sera e di un cronista quindi era presente lo racconta in questo drammatico momento
Mostra chiaramente quello che successo
E così dunque le due cose il voto dentro la guerriglia fuori poi la questione dei transfughi e qui è qui e qui veniamo a un punto siamo
In una rubrica che si chiama e non è che in una trasmissione che non a caso CM sempre il regime e abbia
Avrebbe la pretesa di parlarvi delle notizie che trovate sui giornali ma anche di quelle che non trovate
E allora si può fare una considerazione di
A asso assolutamente ovvia vero dal punto di vista politico molto molto
Molto indicativa
Quanto è andata avanti tra faccenda dei radicali che avrebbero tradito e nel andate avanti fino a ieri
è andata avanti fino a ieri con in situazioni anche di parlamentari del PDL
Noi diessini fa una colpa alla Yale come era che significa sì da fino all'ultimo la notizia che nel fronte opposto ci saranno defezioni è una tattica psicologica diciamo così
Naturalmente però anche i giornalisti dovrebbero saperle interpretare certe cose non nessuno è nato ieri e invece fino a ieri grande spazio c'è anche un radicale fra i creditori
E prima ancora
Tutta la questione del scambio di
Di di voto era centrata su gli ambigui comunica di dipendenti ambigui non erano
Che è successo alla fine che in realtà
A parte lo sfaldamento di Futuro e Libertà che è un altro aspetto del quale
I giornali si occupano
Berlusconi è stato salvato da due dipietristi
E da un eletto del PD messo capolista da Veltroni Calearo
Di Pietro che non ha una rappresentanza elettorale sterminata si ritrova ancora una volta ad avere salvato il Governo Berlusconi grazie
Ai suoi parlamentari perché il Parlamento ce li ha portati lui mica
Ci sono andati sulla base del voto popolare io nominati in questo caso non ha davvero attenuanti se ne rende talmente colto che rilascia un'intervista al Corriere della sera in cui dice sento la responsabilità
Di questa di questo di di questo voto e lo credo
E così dunque questi sono tutti i temi principali del giornate
E che si si esaurisce qui con questo con questo
In questo contesto con queste notizie adesso andiamo a vederle più in dettaglio e vediamo come i giornali come i giornali
Commentano soprattutto a partire dagli editoriali prendiamo
Intanto
L'editoriale
Di chi
Di chi ha vinto del e centro destra il
Anzi in questo caso non dobbiamo parlare di editoriale ma di
Intervista e cosa dice Vittorio filtri
Non è stata una vittoria di Pirro Pirlo concordo se il voto sulla sfiducia fosse stato inutile perché mai Fini e compagni lo avrebbero preteso
La verità è che volevano bocciare Berlusconi in Aula per toglierselo dei piedi visto che il con lui in sella non combinano nulla eccetto qualche pasticcio dannoso per loro e per il Paese
Il dato odierno perché anche stavolta ha vinto il Cavaliere
Vincesse
Tant'è che per scansarlo ne inventano una al dire usano tutti i mezzi in particolare quelli con la politica non c'entrano niente
Sono ricorsi allarma giudiziarie hanno fallito gli sono ricorsi agli scandali Piovego gonfiati hanno fallito sono ricorsi alle scorte non hanno cavato un ragno dal buco
Però
La domanda diciamo così e il che
Nonostante il Governo abbia la maggioranza numerica e privo di quella politica ma quella politica obietta filtri alla
Alla alla domanda
Non sceglie il Governo non ce l'aveva neanche prima non ce la dà guardo i finiani si sono messi di traverso i loro leader rema contro da almeno due anni il dissenso è fisiologico in una coalizione tuttavia va elaborato all'interno della coalizione stesse non in piazza
Non in tv allo scopo di danneggiare gli alleati e di strappare applausi a sinistra Fini ha inferto colpi su colpi all'esecutivo in particolare al Presidente del Consiglio dimostrando di avere un solo obiettivo far secco il Cavaliere e soffre e Soffiantini il posto
E stato ridicolizzato non contano più nei suoi nell'ordine i suoi compagni Ucci
Italo Bocchino che ha trascorso gli ultimi sei mesi negli studi di tutte le emittenti televisive torna a essere una comparsa per non dire una macchietta benché sia tutt'altro che stupito
Diverso il discorso di perché asini
Perché lui non può fare a meno dell'appoggio della Chiesa altrimenti prosciugare il proprio elettorato e siccome le gerarchie vaticane
Non si fidano né dei finiani né della sinistra radicale consiglieranno all'UDC di avvicinarsi a Berlusconi e negoziare il suo ingresso della maggior nella maggioranza ponendo
Alcune condizioni esempio gli aiuti alle famiglie se Casini accetta sulla soluzione simile il Governo di centrodestra avrebbe l'opportunità di resistere
Fino alla scadenza naturale della legislatura nessun terzo polo figuriamoci Casini e Rutelli sono cattolici Fini invece è passato in poco tempo da Dio patria famiglia la mediazione di tutto ciò
E poi ancora
Feltri dice
Berlusconi ha ottenuto la fiducia sia Montecitorio che a Palazzo Madama
Ignorarlo e tentare la strada tortuosa di un Governo diverso sarebbe un controsenso è una velleità il quale democrazia si fa a governare il che ha perso e si spedisce all'opposizione chi ha vinto
Se la situazione instabile a causa della fuoriuscita di Futuro e Libertà non restano che le urne
Decidere i cittadini non i partiti
Così
Così dunque Feltri
Che vede il come probabile
Molto più le elezioni anticipate che
Un Governo che mette insieme da Bossi a Casini
Vediamo invece un altro punto di vista quello via Ezio Mauro direttore di Repubblica
Che la mette così quell'articolo intitolato editoriale intitolato la partita comincia ora
Con tre voti di maggioranza strappati gli estremi sei finiani nell'ultima compravendita notturna Berlusconi rimane a Palazzo Chigi ma per fare che cosa
Quel margine precario appeso a mille promesse impossibili nel giorno per giorno lo consentirà al premier di fare approvare più nulla
Ma Berlusconi voti non servono per governare gli servono per comandare ieri li ha avuti e tanto gli basta la politica può aspettare il paese anche
Per il Cavaliere la più importante la prova di forza confini sulla fiducia l'ha vinta
E letteralmente questa vittoria per lui non apprezzo ma da oggi l'opposizione colta un partito in più e comperando i pompieri il premier ha divorato anche l'ultimo ponte con i finiani
L'unico modo per sopravvivere davvero alla vittoria di ieri e allargare la maggioranza all'UDC Marchesini non ha alcuna convenienza a cambiare una linea costruite negli anni dirà di no
La lega aspetta vita sia del federalismo e dai trenta giorni a Berlusconi o riesce a catturare anche un riesce a catturare Casini o si andrà al voto dunque le elezioni sono l'esito più probabile e alla fine più giusto
Ecco perché Fini dovrà dimettersi dalla presidenza della Camera per fare liberamente la sua battaglia politica decisiva
E farla probabilmente dal centro in una posizione che fa comodo anche al PD
Visto che a destra l'eredità post berlusconiana gli è preclusa insomma il Cavaliere ha vinto ma la partita e appena cominciata
Così Ezio Mauro che in realtà però in queste poche righe insolitamente breve il direttore di Repubblica infila una serie di
Di notizie che possono di di di di opinioni anziché possono cogliere
Il lettore abituale un po'di sorpresa interrotto esattamente con Maurizio Belpietro chiede di Fini si dimetta da Presidente della Camera
E poi dice anche no alla fronte unico di salvezza nazionale contro Berlusconi che pure nel centrosinistra qualcuno APOT ipotizzato
Fini combatta mai combatta su su un barricata diverso da quella del centro sinistra queste sono le due cose ci pare più rilevanti in questo editoriale
Vediamo le spiego vediamo quel che scrive il Corriere della Sera intanto affiliare Sergio Romano la il commento
Che inizia così Berlusconi ha certamente vinto sarebbe assurdo negarlo inutile disquisire con acrimonia sul modo in cui ha sconfitto i suoi avversari ma la portata della vittoria e le sue conseguenze dovrebbero suggerire al vincitore qualche riflessione
Alla vigilia del voto le posizioni dei due gruppi
All'interno del centrodestra si erano considerevolmente avvicinate nessuno aveva rinunciato i suoi argomenti politici ma tutti sembravano d'accordo sull'opportunità
Che Berlusconi continua a esserci a governare il Paese sulla necessità di un Governo diverso per la sua composizione il suo programma da quello attuale
Il contrasto era sul modo in cui affrontare la seconda metà dell'UPI della legislatura l'opposizione voleva che Berlusconi si dimettesse e il Presidente del Consiglio rifiutava di piegarsi è tale richiesta
Le dimissioni se Berlusconi fosse stato costretto presentarlo avrebbero costretto fra
Avrebbero permesso a Fini e Casini di affrontare i negoziati per la formazione del nuovo Governo da posizioni di forza
Il Presidente del Consiglio si è impuntato ha scatenato una sorta di controffensiva e assegnato il punto la vittoria non è travolgente ma la sconfitta dei suoi avversari è indiscutibile
Fini in particolare dovrà chiedersi se la sua presenza al vertice della Camera non abbia contribuito a rendere la sua azione meno credibile e convincente e come vedete anche qui scende urna
Un accenno tutt'altro che e neutro sulla
Sul doppio ruolo di Gianfranco Fini ma il punto cruciale quello che veramente interessa il paese
E l'uso che Berlusconi intende fare della vittoria dice Sergio Romano riferiamo come loro descrive
Credo e il Presidente del Consiglio abbia di fronte a sé due strade può compiacersi del successo infierire sugli sconfitti lasciare le cose come stanno dichiarare di governare a fino alla fine della legislatura
Tre voti di maggioranza e non gli permetteranno rigidi evitare gli innumerevoli trabocchetti
Ma li forniranno l'occasione per sostenere che l'impotenza del Governo per colpa delle opposizioni e decidere di fronte agli elettori se e quando riuscì a ottenere lo scioglimento delle Camere una parte del leader visivamente tradito
Il Paese se Berlusconi è rotta se questa linea sarebbe condannato a un supplemento dell'indecoroso spettacolo cui abbiamo assistito in questi ultimi mesi
Polemiche litigi sberleffi goliardici una generale disattenzione per i problemi economici e finanziari che il Paese sta attraversando
Se ci saranno nuove elezioni in un tale clima poco importa chi vince e chi perde l'Italia ne esce sicuramente perdente
La seconda strada ricomposizione della maggioranza su basi nuove
Prospettiva che oggi può sembrare improbabile ma diventerà praticabile soltanto se Berlusconi saprà rinunciare agli odi personali alle polemiche contro la magistratura quanto più alta che i magistrati tanto più a lontano nel tempo la possibilità di una riforma
Agli aspetti più discutibili della sua diplomazia personale
Non basta sul piatto dell'intesa doveva esserci una nuova legge elettorale
Un realista come Berlusconi non può ignorare che quella con cui siamo andati alle urne ha prodotto risultati catastrofici sia sul piano politico sia su quello morale
Gli italiani sono stanchi di mandare in Parlamento gli eletti fra virgolette dei partiti vogliono il diritto di scegliere
Berlusconi ha vinto ma ogni Vittorio può essere guastata dalle decisioni sbagliate del giorno dopo tocca Lugli ora trasformare una vittoria personale in una vittoria del Paese
Così dunque Sergio Romano sulla strategia che Berlusconi l'ora adottare in ultimo commento che prendiamo e quello invece di Stefano Folli
Che oggi firma all'articolo di fondo del sulle ventiquattro ore
Dice folli sbaglia l'opposizione affermare che ieri alla Camera non è successo niente è vero che si deve registrare una debolezza strutturale della maggioranza ridotta ai minimi termini dopo un grande successo elettorale
Tuttavia una delle giornate più drammatiche meno onorevoli nella storia recente del Parlamento sullo sfondo del centro storico romano messo a ferro e fuoco
Ha offerto numerose indicazioni in primo luogo Berlusconi ha conseguito un successo personale in cui è difficile non cogliere il risvolto politico ha sconfitto Fini
Che ha avuto il coraggio di sfidarlo a viso aperto banche la colpa di scegliere una strategia sbagliata e oggi secondo punto importante il Presidente del Consiglio può gestire da Palazzo Chigi la fase che si annuncia con due ipotesi
Che
Sono quella di tentare di allargare la maggioranza parlamentare i centristi di Casini oltre che ha i pentiti del partito Fini
Ovvero preparare le elezioni anticipate c'è di più il vantaggio di Berlusconi consiste nell'aver dimostrato che non esista in concreto alcuna alternativa di governo esecutivo tecnico di responsabilità nazionale
Di armistizio o di transizione si è capito fin troppo bene che le varie opposizioni non solo oggi in grado di esprimere una prospettiva appena convincente
Se la mozione di sfiducia fosse passata si Fini avesse ottenuto sul campo le dimissioni del premier la storia sarebbe diverso ma stando così le cose come si fa a dire che ieri non è successo niente
Il centrosinistra il Presidente della Camera quest'ultimo l'ormai all'opposizione denunciano l'impossibilità per Berlusconi di governare e lo stallo del Parlamento
C'è più di una dose di verità in questo scenario ma l'argomento non è esente da rischi quando il Fini erogherà vede dice da oggi renderemo la vita impossibile al Cavaliere non si rende conto di offrire al Presidente del Consiglio e al suo alleato Bossi
Un ottimo motivo per portare dalla loro parte un certo numero di deputati di altre formazioni oppure per chiedere lo scioglimento delle Camere
Magari non domani ma in un futuro non troppo remoto sarebbe diverso se le opposizioni fossero in grado di mettere sul tavolo un altro Governo un altro premier ma si è visto che enorme così
Di sicuro Berlusconi si muove
Con prudenza non sappiamo se l'ipotesi negoziare con l'UDC avrà qualche speranza
Di prendere forma o addirittura di produrre risultati date le premesse FDL date le premesse c'è da essere scettici
Ma ieri sera Berlusconi non è nemmeno escluso l'ipotesi di sue dimissioni una volta raggiunto l'accordo con i centristi per un Governo bis tutto molto vago va un po'meno di quanto non fosse appena quarantotto ore fa
Nei giorni scorsi il cardinale Ruini
Ancora molto influente ha delineato un programma politico istituzionale in cui si poteva leggere fra le righe la ricomposizione dell'Italia moderata sull'asse Berlusconi legal Casini
Niente è impossibile volendo quanto meno il delinearsi di un siffatto schieramento non è più improbabile della nascita di un terzo polo che il voto del Parlamento rende alquanto aleatorio
è difficile costruire qualcosa sulla sconfitta soprattutto se non si può disporre di una legge elettorale idonea
Senza dubbio al Paese serve un governo in grado di prendere delle decisioni in caso contrario l'agonia della legislatura protratta nel tempo è un lusso che non ci si può permettere
E così
La la le cose scritte a Stefano Folli che inseriscono un altro protagonista in tutta la vicenda non c'è dubbio la
La Curia alla
I porporati ancora molto influenti addirittura destinano programmi delineare un'alleanza
E
Adesso non si dica che si vogliono mettere a tacere i porporati che non è che i quali non avrebbe il diritto di dire la loro sulla politica
Effettivamente se non ci fosse il concordato pieni di finisci diplomatici di uno Stato estero userebbe
Su questi beni tutto più semplice perché diritti diciamo la verità il cardinale Ruini e emiliana lo status di un diplomatico e c'è un diplomatico che sono dell'Honduras
Dicesse a Roma bisognerebbe che Berlusconi facesse questa e quest'altro mettesse del programma questo e si allearsi con Tizio piuttosto che il consultorio
Il diplomatico nel giro di ventiquattro ore prima e la legge sul ritorno al Paese suo perché così funzionano i rapporti fra Stati
è hanno voluto il concordato però vogliono anche il diritto di esprimersi nella nell'agone politico di uno Stato che appunto concorda con un altro Stato la botte piena e la moglie ubriaca questo
So di parlare da laicista irriducibili non ci posso fare nulla però il discorso mi pare abbastanza abbastanza logico
Per carità
Poi
Poi prima o poi leggerò un un articolo il giovedì sul foglio vedono la luce
Non bisogna mai mettere limiti appunto alla Divina Provvidenza
Quanto alla questione invece di degli sconfitti allora che Fini sia sconfitta non c'è dubbio alcuno prendiamo il
Retroscena di Michele Tito sulla
Sulla Repubblica ora
Ora andiamo a casa ma domattina siamo di nuovo qui a lottare e a continuare nostra battaglia
A parlare e Gianfranco Fini e con questo virgolettato apre il retroscena di Claudio Tito sulle pubbliche il colpo si è fatto sentire scrive il giornalista la sconfitta è stata presente una giornata nera
Gianfranco Fini ammette il passo falso ma non si dà pace per i tradimenti subiti
è amareggiato non si aspettava che fedelissimi della prima ora come Moffa e Polidori
Potessero girargli le spalle all'ultimo momento
Così come non poteva credere a quegli insulti urlati nel bel mezzo del Transatlantico del PD volte cito io devo gruppo di deputati PdL
Fra le grida Traversa del corridoio senza dire una parola protetto solo dei commessi la tensione altissima lo sconforto pure
Nel pomeriggio però cerca di frenare le mozioni per lasciare il posto all'analisi chiuso nel bunker del suo ufficio alla Camera che al mondo uno tutti i parlamentari di Futuro e Libertà al primo piano salgono Bocchino e Urso Briguglio Armenia
Si sente con Casini riceve la telefonata di D'Alema
Fra una settimana solo fra una settimana si capirà bene cos'è successo aspettiamo che passi devo furia di Berlusconi e dei berluschini aspettiamo che si depositi la polvere e poi vedrete che si farà punto e accapo
Nel quartier generale Fini ero Cetto la delusione sembra volgere ogni parola e il manifesto che campeggia in una stanza con la foto di Pinuccio Tatarella è lo slogan è necessario inseguire un sogno sembra stampato per l'occasione
Il leader futurista del resto sa che oggi Berlusconi ha segnato un punto dice è riuscito a scapolare
E questo mi fa particolarmente male perché sono venuti a mancare due di Futuro e Libertà Berlusconi ha dimostrato che la sua capacità di convincere fra virgolette supera le nostre previsioni
Eppure dopo l'iniziale IRE le telefonate di fuoco commosso da Polidori abbassa i toni cerca di analizzare la situazione con freddezza ai suoi ripete che la guerra non è ancora persa noi ci saremo come prima e più di prima
Anzi considera un'ennesima svolta nella sua vita politica un'occasione per rendere il libero il suo gruppo per tornare a fare politica in
Toro mie tranquillizza i suoi uomini mette a riparo il partito del rischio di una nuova scossa quando si depositeranno le debite Laurelli e Biella oratori
Tutti capiranno che non si può andare avanti così non si governa con questi numeri tant'è vero che proprio Berlusconi ha dovuto dire allarghiamo la maggioranza proposta giusta quanto ardua non credo sci riuscita
Così dunque così dunque
Fini che prevede che il Casini non si accomoderà al tavolo del Cavaliere perché lascerebbe una prateria sconfinata
Sulla sfiducia a Bondi come fa il Ministro dei Beni culturali a rimanere ancora al suo posto e così dunque
E così dunque
E Futuro e Libertà e ormai ufficialmente un e anche con conseguente comportamento parlamentare un partito di opposizione attenzione però che c'è una
Conseguenza che per esempio un esponente del
Che fra i più fedeli
Affini e fra i meno accomodanti con Berlusconi è già tratto lo troviamo sui giornali o almeno io non sono riuscito a trovare il nome
E il parlamentari di Futuro e Libertà Briguglio si è annunciato le sue dimissioni del Copasir dopo il voto di fiducia dicendo ora sono
Solo membro di un partito che fa l'opposizione il Copasir deve essere calibrato in un rapporto fra maggioranza e opposizione di un certo tipo
Paritario e e dunque io mi dimetta
La domanda che sorge spontanea è se questo vale per reale
Il comitato di controllo sui servizi
Poi valere anche per la Presidenza della carne non è detto una
Qualcuno sicuramente avanzerà questa questa similitudine intanto articolo di Anita Garibaldi sul Corriere della sera sempre sul futuro e Libertà
Pochi minuti dopo la fiducia al Governo deputati e senatori di Futuro e Libertà confluiscono nello studio del Presidente della Camera il clima e mesto
Il sentimento diffuso l'amarezza ci siamo dati la sconfitta da soli dice uno dei senatori Siliquini e Polidori hanno votato la fiducia Moffa astenuto convertiti dell'ultima ora dice il deputato Veneto Luca Bellotti
Non credo sia puro convincimento morale ora assisteremo alle nuove nomine del Governo
I nostri tre venduti esclama il piemontese Roberto Rosso folgorati sulla via di San Paolo intesa battute avete inteso evolutiva fra il costo
Battuta pressante che allude a interventi bancari il caso che più brucia e Moffa
Ma come ricorda Fabio Granata viene alla riunione di lunedì impone un ultimo dunque il documento di mediazione poi in Aula dette a una detta un'agenzia che voterà la fiducia e poi incontra Berlusconi Augello
Esistono limiti dignità che non si dovrebbero superare mai
Moffa andrà nel Gruppo Misto spiega che non gli è piaciuto il discorso è aggressivo di Bocchino aveva condizionato la sfiducia alle dimissioni dello stesso Bocchino volute biglietto inviato affini adesso sostiene il volo di Fini non è più compatibili con la Presidenza
Della Camera
E così d'altro canto l'ala dura come la chiama il Corriere della Sera non demorde Italo Bocchino dice per il premier è stato la vittoria sono numerica
è e avere ma e affetti se si vota poi alla fine la vittoria numerica non eletti
E Fabio Granata dice ora battaglia in
Parlamento
Così insomma questa è la situazione di di di futuro e libertà quanto a una situazione di Berlusconi invece
La questi nulle e
E tutta giocata sul
La possibilità o meno di agganciare l'UDC
La nota di Francesco Verderami sul Corriere dell'articolo sul Corriere della Sera
Nota come però le posizioni rispetto alle elezioni anticipate si siano investite ora volerle sostiene Verderami affini mentre il Cavaliere circa di evitarli
Paradossalmente dopo la pesante sconfitta col Cavaliere il Presidente della Camera deve ora puntare tutto sulle urne in modo da tenersi agganciato al Casini e dare vita all'operazione di terzo polo che secondo Rutelli è nato con il voto sulla mozione di sfiducia in Parlamento
Solo così il leader di Futuro e Libertà potrebbe restare in partita e sperare dopo le elezioni di essere determinante
Per la velocità di un nuovo Governo solo così potrebbe vendicarsi di Berlusconi è sancito nelle file politiche
Soli è un caso quindi
Se il premier non minacce più le urne anzi dice di volerle scongiurare incrociando gli auspici del Quirinale Napolitano per evitare lo scioglimento anticipato della legislatura potrebbe diventare un formidabile alleato del Cavaliere
E offrire un prezioso contributo alla soluzione della crisi ecco perché dopo la visita al Colle Berlusconi ha raccontato che aperte virgolette il Capo dello Stato chiede una maggioranza più solida possibile
E il cameriere sacche per raggiungere l'obiettivo non basta non può bastare lo smottamento del gruppo Fini ero che ha già messo nel conto un semplice ampliamento della base parlamentare non eviterebbe le urne gli serve una soluzione politica l'alleanza con l'UDC
Da tempo è ormai evidente su quale terreno si sarebbe giocato il secondo è decisivo tempo della crisi
Berlusconi voleva sconfiggere i fini e metterlo fuori dei giochi per ora c'è riuscito ma adesso si vedrà si avrà capacità ma non viene per riuscire nella mossa successiva agganciare i centristi
Sapeva ieri in opposizione a cavare con un buffetto sulla guancia di Casini con annessa promessa edilizi di un rimpasto il capo dei centristi dice non intendo fare da stampella
A un Governo moribondo peraltro paralizzato dalla perdita della maggioranza delle Commissioni della Camera
L'intesa con l'UDC avrebbe un altro costo per Berlusconi assai più elevato se mai si realizzasse andrebbe costruita e in fondo al percorso prevederebbe l'apertura formale della crisi inevitabile a fronte del nuovo assetto
Certo se l'operazione riuscisse si tratterebbe di un e crisi pilotata soluzione sussurrate in questi giorni gli autorevoli dirigenti dell'UDC e che ieri Berlusconi ha detto di non escludere il primo segnale di apertura ovviamente non può bastare
La lega preme affretta in più il Cavaliere deve aspettare che la polvere si posi dopo lo scontro in Parlamento perciò gli appelli alla costruzione di una casa comune dei Popolari europei in Italia che giungono del PdL non fanno mutare la posizione dei centristi
E
E questo è il la l'altro tema politico diciamo che significato il sud e il ruolo dell'UDC e
Qualcuno potrà notare che in realtà adesso hanno votato c'è il Governo che ha la fiducia ora potrebbe essere il momento per passare diciamo dalle schermaglie
Fra apartitiche a vedere gli elementi di programma che cosa ancora fare nel prosieguo del
Legislatura cosa non fare cosa proporre da parte dell'opposizione non signori adesso il tema centrale sarà chi si allea con Casini e questo prepariamoci al
Tormentone su questi argomenti
Relativamente appassionanti diciamo dal punto di vista della vita comune della gente comune però in realtà i giornali ormai danno uno spazio enorme questi
E questi aspetti sempre più ingarbugliata i sempre più complicati o il fondo semplici perché come avete visto basta leggere tre o quattro editoriali voi in fondo oggi che l'usciere non è che dicano
Molto di più tant'è vero che insomma su Casini e basta
Vedere insomma ecco sono mette al confronto Repubblica e il libero insomma si fa l'idea di Quarto Casini
Sia comunque centrale nella partita nella partita politica che
Superiore dice no grazie alla
Alla offerta e di Berlusconi però intanto nota alla stampa
La lega apre all'UDC ma un sogno le urne Maroni ribadisce o si allarga la maggioranza o stavolta eccessiva dai elettori è così la posizione della lega riassunte in questo articolo
Di Antonella Pino e
In qualche modo anche strumentale rispetto
Alla Cavaliere vediamo se riesce a farla voi questa alleanza con Casini non saremo noi a fermarti
Però voi se non ci riesci si voterà
Quanto la
Alla questione dei transfughi abbiamo già detto ma
Ecco c'è questa intervista Antonio Di Pietro a pagina tredici del al Corriere della Sera è che
Come scrive il titolo del Corriere fa mea culpa sento la responsabilità per i tradimenti dell'Italia dei valori
Sono stati gli eletti con i voti dell'Idv e per oltre dieci anni sono stati più antiberlusconiani IMI
Sono persone prive di strumenti culturali dice Di Pietro e hanno subito una subordinazione da parte di potenti come vedete vedo anche gli strumenti culturali di Di Pietro sullo diciamo
Molo direzionati anche in questo caso dove
La lingua italiana offre un sacco di possibilità per una situazione del genere il termine e del
Di Di Pietro è un termine da pubblico ministero subordinazione questo è il problema
E così rigo ricomincia dire Berlusconi
E fa un parallelo fra Berlusconi e il e Wanda Marchi questa l'avevamo già sentirebbero da Capezzone per la verità in un'altra vita politica dell'attuale portavoce
Del PdL perché Rita
E quindi insomma di divieto Veolia ieri preso gli ha ripreso le battute
Il problema è cosa gli hanno fatto alle venti e al portafoglio ho denunciato il Presidente del Consiglio come il mandante Pinu Istat che ha organizzato la compravendita un vero attentato alla Costituzione e non a tutti i torti
Di Pietro però se si fosse letto quello che scriveva tre giorni fa di più quattro giorni fa il professore ai DS sulla stampa avrebbe ieri argomentato il nodo
Decisamente migliore quello che ha cercato di dire
In modo contorto
Comunque ha ragione quando parla di attentato alla Costituzione o almeno al diritto costituzionale di libertà di voto dei parlamentari
E poi
Chi è Domenico Scilipoti un kamikaze dell'antiberlusconismo esse visto e Antonio Razzi un povero uomo che si è ritrovato eletto per grazia ricevuta e va bene ma la Madonna di Lourdes nel caso specifico vere era era appunto Di Pietro
Io chiamati l'ultima volta due giorni fa nel tentativo disperato di far riflettere le loro coscienze sulla storia nera che stavano scrivendo li ho invitati a rileggere il Vangelo dove c'è Gesù ma c'è anche Giuda
E loro le pacche sulle spalle il bravo che ieri inneggiavano in Aula al tradimento compiuto sono la dimostrazione del mercimonio
Ultima domanda Luigi De Magistris ha chiesto una cabina di regia per la selezione dei candidati però c'è un problema politico al vertice dell'IdV con il Congresso tutti i problemi politici sono stati risolti
Parrebbe di no francamente ma così così Di Pietro o naturalmente voglia questo signore che si sentiranno di nuove saranno ben felici di mandarlo in televisione
Proclami moralistici in cui si farà la morale a tutti a al PD ai radicali e tutti quanti perché
L'Italia dei Valori e l'unico partito che combatte veramente Berlusconi
I risultati però
Sono quelli si sono visti ieri a proposito del Partito Democratico invece
è qua situazione di Bersani non è semplice prendiamo mentre stiamo sul Corriere della Sera a pagina tredici
PDS conflitto ma Bersani non cambia linea mentre Veltroni dice non si può far finta di niente e Venzi attacca chi osa andava il compagno Fini
Ma si occuperà ogni tanto di Firenze
Assisterlo disse
Lo hanno capito veramente solo un'oretta prima della votazione ma in realtà tranne poche eccezioni dirigenti del Pd non ci speravano troppo sapevano che i numeri erano ballerini
Di fronte all'insuccesso il partito deve mostrarsi comunità e solidale perciò Bersani ha convocato il caminetto con tutti i leader da Veltroni e D'Alema passando per Fioroni Gentiloni Fersini Fassino Franceschini e Marini
Incontro veloce una mezz'oretta e avrà i ci sarà una coda oggi la versione ufficiale che tutto è filato liscio come l'olio e che non c'è nessuna divergenza
La criticava anche la minoranza intenda perché la consegna è stata questa gli unici che hanno turbato la pseudo quiete
Sono stati Matteo Renzi e Arturo Parisi il sindaco di Firenze ha preso in giro quelli del suo partito praticamente quasi tutti
Ci hanno osannato finì in questi sei mesi convinto che fosse un compagno solido per il futuro
Una critica neanche troppo velata la linea Bersani D'Alema Renzi e fatto così ama parlare pane al pane e vino al vino anche Parisi non è riuscito a fare finta di niente a tacere quante altre sconfitte dovremo subire prima che il gruppo dirigente riveda la sua linea di condotta
In realtà però non sono gli unici attenzionarla così perché se è vero come criterio rivisti gli ufficiali che non c'è stata nessuna lite nel caminetto è anche vero
Che in quelle riunioni sono emerse due posizioni molto diverse sedute addirittura opposte
Da una parte Bersani le rastrelliere un cambio di una virgola e D'Alema che ha ipotizzato la possibilità
Di varare ancora adesso un Governo di transizione
Dall'altra Veltroni Fioroni e Gentiloni che hanno chiesto al Segretario un momento di confronto nel partito sulla strategia da seguire perché il PD non può limitarsi a fare da comprimario Fini e Casini
è indispensabile riprende in mano noi l'iniziativa è stata l'esortazione di Veltroni
Per dirla in poche parole secondo l'ex segretario del Partito Democratico non è possibile fare finta di niente la linea strategica e da rivedere assolutamente anche perché ad avviso di Gentiloni
Pur se meramente tattico il successo di Berlusconi non può essere derubricato come evento marginale
Così dunque lo stato dell'arte del dibattito all'interno del PD dopo la aggiornata di votazioni i parlamentari
Attenzione però perché ecco sulla questione poi bisogna vedere qualche altra cosa e
Esce fuori il ruolo di Massimo D'Alema anche dietro il
Segretario due due articoli sulla
Sulla stampa Bersani si difende nessun errore ma cresce l'insulsa Evelin sul ring sofferenza fra gli ex del Partito Popolare sul tre obiettivi dicono ne abbiamo centrato neanche uno
Enrico Letta invece va avanti sulla linea della Segreteria bisogna del resto il vicesegretario bisogna proseguire stringendo la seconda cliniche asini
Oggi è stato il primo passo mentre
Vendola parla di una sconfitta della sinistra che vive aspettando Godot sono venuto alla Camera gustare mini crepuscolo degli Dei insomma un partito che dibatte come sempre sull'orlo
Sull'orlo della spaccature Vendola che un po'nella veste del convitato di pietra
Sì presente
A seguire una anche Vendola però
La la Regione Puglia ogni tanto la la seguirà o meno
Dalla
Dalla stampa Repubblica così comprendiamo anche il quello del Partito Democratico
Pagine dieci e undici
Bersani dica diritto Vertigo più interessante quello dico che è il cronache eri giovane che esaurire articolo più interessante è quello di
Goffredo De Marchis
La foto di D'Alema e virgolettato da cretini fare dietrofront il dialogo con l'UDC e Futuro e Libertà è necessario alla transizione
Fini ha fatto una battaglia vera contro Berlusconi gli va dato atto certo non è né i soldi del potere del Cavaliere
Quanto all'IdV beh il partito del cavolo affatto Di Pietro loro la vera opposizione figuriamoci e qualcuno gli dà pure corda giudizi assurdi impietosi ma non
Ma non in condivisibili
Ma a D'Alema esiste dice che non siamo in un angolo e non è vero che ora dovremo lavorare in una cornice di alleanze che vada avendo LEA a Di Pietro e basta e chi lo dice le altre porte restano aperte per noi sicuro
Voi dobbiamo fare la nostra parte ma lo possiamo rispondere anche per gli altri o illeciti non decidiamo solo voi
L'Italia dei Valori ancora di più dopo la diserzione di due deputati un partner indigesto per il presidente del Copasir beh al partito del cavolo non dice proprio cavolo osserva il giornalista
Ha costruito Di Pietro sono gli stessi che mettono i manifesti con la scritta la vera opposizione ma figuriamoci qualcuno gli ha pure corde giornali li esaltano credo lo vogliono credere che sia davvero così
Il PD non è messo male secondo D'Alema perché ha dimostrato di essere la forza centrale dell'opposizione
Ha portato duecentosei deputati su duecentosei a votare la sfiducia il suo lavoro è cominciato prima con le battaglie parlamentari delle ultime settimane
Con la manifestazione di piazza San Giovanni c'è un gruppo dirigente unito non isolato che non ha perso il sostegno della sua gente
Così insomma
Premette D'Alema che anche Europa clinica oggi come oggi in un articolo in prima pagina come chi
Sì vuole rifare alla
Diciamo alla alla capacità propositiva del PD alla sua centralità
Così su due Europa
Dunque sulla questione del guerriglie abbiamo già detto nel sommario l'essenziale però c'è qualcosa che va vista allora intanto l'intervista al ministro Maroni pagina quindici la firma
Fiorenza Sarzanini che proprio ieri aveva proprio l'altro ieri anzi aveva fatto un articolo in cui già parlava delle misure straordinarie di sicurezza ed è stato il primo giornale a fare un parallelo
Sul rischio genio
Sempre il Ministro dell'Interno dice poteva esserci il morto sono stati fermati i professionisti della violenza il ministro respinge le critiche c'è stato equilibrio nella gestione della piazza
E
Dice e
Dice il ministro a chi mi critica chiedo in alternativa dovevamo usare i carri armati non voglio immaginare cosa sarebbe accaduto se anche a Roma proprio come all'ombra avessero assaltato le sedi istituzionali e l'autorelazione miglia reale
Non è vero che li avete lasciati fari proprio come è accaduto a Genova dopo il Giro d'durante il G otto assolutamente no e infatti non ci sono stati né vittime né feriti gravi come invece questi criminali avrebbero voluto
è inutile girarci intorno si tratta di delinquenti che vanno fermati professionisti della violenza che non sono più tollerabili su questo bisogna adesso intervenire con decisione
Riflessione che ve ne è una riflessione che va fatta a livello politico coinvolgendo gli enti locali si devono attivare verifiche sui luoghi dove queste persone si riuniscono sgomberare gli edifici occupati abusivamente si faceva con i centri sociali
E questo gli IED
Nella la giornalista lei sta pensando di chiudere i centri sociali
Io voglio fare tutto ciò che serve per fermare questi delinquenti e terrorismo urbano e non può essere tollerato anche perché ci sono prossime scadenze che possono diventare occasioni per nuove violenze l'approvazione al Senato della riforma universitaria esattamente
Servirà come tutto come previsto fra una settimana potremmo ritrovarci nella stessa situazione di queste ultime ore
Così dunque il ministro
Del caso del graduato che impugna la pistola
Rivediamo la le sequenze fotografiche sono assolutamente evidenti
Della dinamiche che si è creata e quindi non c'è altro altro da aggiungere a quello già detto in
Introduzione
Mentre
La poi naturalmente ognuno prende le sue posizioni i i Verdi perché il finanziere ha preso la pistola chissà
Quanto poi invece alle reazioni ecco ci sono due articoli uno Giuliano Ferrara all'offensiva sull'argomento
E per la verità il foglio la polemica l'aveva inaugurata già ieri in anticipo sui fatti proprio con il Corriere della Sera con quell'articolo dell'altro ieri di Fiorenza Sarzanini
Dicendo qua c'è qualcuno che vuole di fatto proporre un lettura della situazione di critichi il Governo come
Per il G otto di Genova l'articolo sulla zona rossa che su il Corriere della Sera proposte molto indicativo
E oggi Ferrara ritorna sull'argomento con un titolo non particolarmente sobrio Lincar rendimento della politica
Occhiello anzi sommario liberare il Parlamento dà un assedio violento delegittimante si domanda Ferrara a chi ha organizzato la canaglia squadrista contro il Parlamento
Chi ha promosso il turismo che hanno oltre che sul pullman chi ha creato lo stato emotivo tempistico per un attacco a freddo alla vita democratica
Mandando allo sbaraglio Jovanotti attempati e cariche di libidine violenta reticolo attempati giovanile
Rispetto insomma pensiero al pensiero corrente sul questi era un gioco
Comunque queste sono le domande da farsi in queste ore le risposte non sono poi così difficili i responsabili della guerriglia urbana che per un miracolo non ha fatto vittime che si è accanita contro i simboli del vivere civile nella Capitale della Repubblica sono noti
Una sinistra imbevuta ormai di borsa ma che si va retorica anti istituzionale sulla scia di un ex poliziotto dalla vita difficile che lascio a tanti anni fa per una ambigua fuga verso la politica
La magistratura dopo aver contribuito in modo ancora oggi misterioso la destabilizzazione della Repubblica dei partiti insomma Di Pietro
è una borghesia priva di senno e di potere coesivo che ha approntato il clima attraverso i suoi giornali con una speciale menzione per la performances allarmistica o in incitato Oria
De il Corriere della Sera che fingeva di scongiurare un clima gettito nel momento in cui lo fo ventata fra le righe questa la
Accusa e all'articolo Case alzerei che oggi interviste il Ministro dell'interno gli infermieri
Però
Integrare e così quando prende un linee non non la molla facilmente
Sotto il miserabile pretesto della compravendita di parlamentari si è scatenata una campagna di qualunquismo becero e di odio contro le istituzioni e l'hanno chiamata sfiducia dal basso o faremo l'inferno se il Governo locale
Performances di sordido cinismo dalla quale la sinistra i borghesi dei caduti di un establishment intollerante ambiguo non si solleveranno tanto presto
Soprattutto se la risposta della maggioranza di Governo elette confermata sarà serena ferma ma lucida SI toglie la reciproca delegittimazione faziosa generatrice di violenza subentreranno gli argomenti della buona politica da una parte
E dall'altra
E questo c'è da aspettarsi piuttosto di una politica e che all'esito anche sui
Fenomeni del genere da essi videro
All'orizzonte quanto a l'analisi insomma di questi manifestanti un articolo sicuramente interessante sta su Libero a pagina diciannove Gianluigi Nuzzi
Che
Parlare di
Estremisti sempre più estremisti ma senza una strategia
Non si è andato a vedere le relazioni dell'intelligenza che avvertono devesi Palazzo Chigi sempre più violenti si infiltrano nelle manifestazioni per aumentare le tensioni sociali
Vengono rifiutati il collateralismo col Governo i partiti di maggioranza all'opposizione alle tecniche contrattuali decentrati una maggiore conflittualità sul tema dei diritti del salario la negazione delle misure di organizzazione aziendale
Una posizione dura che viene letta dall'Intelligence come foriera di disordini
E così insomma però ed emerge questa
Opposizione di questo tipo non è non è il terrorismo naturalmente non sono probabilmente nemmeno i cosiddetti anni di piombo non è nemmeno però una grande rivolta libertaria o di massa
I manifestanti Cicero esteri ieri e tanti credo pacifici la mattina il pomeriggio è stato un po'il
Momento invece
Dei librai black bloc che in Francia e sia quello che serve solo quelli sfasciano tutto un
Loro non è una novità insomma non
Non ci voleva Berlusconi vedevo Carli
Ci sono in tutti i Paesi europei sono
Quasi quasi una tassa da pagare al conflitto sociale voi ogni sistema repressivo riesce in qualche modo a controllarli con meno lì sostanzialmente si giocherà
La partita ma la partita più importante possibilmente senza sfasciare vetrine o lanciare anatemi
è quella che per la verità il foglio poi coglie coglie bene già ieri faceva notare e questo invece è una critica insidiosa al Corriere della Sera e
Alla stampa come la politica di Marchionne nei confronti della Confindustria abbia un che di
E
Si evoca Trichet addirittura di una profonda ristrutturazione dei rapporti non solo aziendali ma anche un po'dell'organizzazione del della rapporto della
Contrattazione non solo anche un po'o della organizzazione sindacale suoi degli operai dei lavoratori voi
Degli imprenditori o padroni che dir si voglia
E il tema è sicuramente interessante ieri foglio si chiedeva che non
Non senza qualche ragione ma come invece i grandi giornali non ne parlano
Poi con qualche malizia aggiungeva si può capire villa la stampa e anche in parte per il Corriere della sera e che hanno la FIAT della proprietà
Ma gli altri ecco e il tema Marchionne quindi oggi che è un tema forte importante comunque la si pensi
Oggi per la verità viene continua ad essere approfondito sul foglio ieri c'erano due personalità di spessore anche sedi diversissimo rientra in mente
Come Guido viale e Piero Ichino
Oggi parla sul foglio Carlo Callieri me elegge duro della FIAT degli anni sessanta e degli anni settanta un cultore della
Di di Bruno leoni giurista del
Del rapporto di lavoro in chiave ecco vivere ma proprio i leader liberista che ieri
Piaceva molto come del resto
Talvolta viene citato anche da Marco Pannella due cosa hanno in comune gallerie Pannella Bruno leoni illecita non
Poi Bruno leoni è morto per altre circostanze drammatiche digital purtroppo non le fanno più
E però ecco Callieri viene intervistatore ex stop bene eccetera ed ex vice confindustriale analisi alla rivoluzione
Del voluta dal nuovo Lingotto e dice la Curia la cura Marchionne farà risvegliare pure
La lenta Confindustria e questo è umbre già un'intervista interessante
Intanto si analisi già la contraddizione fra
E quello che dice Ichino sui contratti in via gran parte
Parlando positivamente dell'iniziativa di Marchionne
E lo si mette in contraddizione rispetto non solo alla CGIL questa non è una grande novità ma anche a quello che
Il foglio chiama il sindacalismo Sacconi hanno cioè la qualcosa e che fa
Una impostazione delle relazioni sindacali chiara appunto al ministro del welfare una volta si diceva del lavoro ma insomma
E così il così e il
Progetto inchini hanno non a caso nota il foglio visto l'adesione dei senatori radicali e di centristi moderati come Rutelli e
Follini
La scelta della massima snellezza e semplicità si legge nella relazione che accompagna il disegno di legge mira a ridurre al minimo indispensabile l'interferenza della legge statuale nel sistema delle relazioni gli industriali
Il disegno di legge però giace al Senato senza essere che andrà calendarizzato pure seppur sembrando un'impostazione che può essere condivisa del PdL e invece no il centrodestra non ha firmato
A sentire i proponenti senatori pidiellino ne hanno atteso i segni di senatori pidiellino i hanno atteso la presentazione di un disegno di legge sullo Statuto dei lavoratori voluto dal Ministro Sacconi
Così dunque il quest'altro tema che evoca un disegno di legge presentato da Pietro Ichino come primo firmatario che vede però anche i radicali fra i suoi
Sostenitori va bene quindi il tema il tema è FIAT che oggi però a onor del vero e affrontato dal Sole ventiquattro Ore anche con un articolo interessante a pagina abbiamo finito è a pagina sette
Ecco qua
C'è un articolo Nicoletta picchia c'era il contratto per la auto Federmeccanica convoca fibra lui ed Fismic
Mancata la FIOM e naturalmente
Che e e si tiene fuori mentre
Cioè una intervista a Mario Pirani il giornalista ritorna
Su quello che aveva già scritto nella sua rubrica su Repubblica
A Torino serve una marcia progressista una rottura nel dibattito che è in corso così come avvenne con la marcia dei quarantamila che in sé poteva essere una manifestazione come tanti altri invece assunse una valenza diversa
Il rischio che salti tutto c'è il pericolo di un piano B per il gruppo FIAT va tenuto presente non riguarda solo i sindacati
Mirafiori era un un'azienda perennemente in crisi di cui non si riusciva bene individuare il futuro con un progetto un investimento non sarebbe più così se però fallisce Mirafiori il futuro di Torino cambia perché non si tratta di una fabbrica marginale ma del maggiore
Insediamento industriale
Fassino all'epoca di Pomigliano aveva preso una posizione aperta avanzata sostenendo che Pomigliano dovesse essere salvate che la FIOM aveva una posizione di chiusura
A Torino si sta andando verso una campagna elettorale in cui sarà il candidato per la sinistra che non può dare ragione a tutti i sindacati e moltiplicare la conflittualità
Ma deve trascinare i rappresentanti delle grandi organizzazioni torinesi delle istituzioni
Verso un tavolo di discussione che è inutile a uscire dalla liturgia di quale deve essere l'inquadramento contrattuale si vara la sostanza rilancio delle grandi imprese torinese che sta diventando un'impresa globale schiacciato il sindacato dove della giornalista
Tutt'altro risponde Pirani senza schiacciare il sindacato
Ma facendo sentire il peso dell'intera città in una vicenda di questo tipo
Così dunque il sulle ventiquattro ore con questa intervista a
Mario Pirani le ultime segnalazioni soffrì sul foglio riparla
Di un documento che dice con più di una Ragioneria hanno Sophie viene spesso citato ma in modo improprio e spesso
Rimproverato aggressivamente ai firmatari un appello un appello nei primi anni Settanta
Sul commissario Calabresi definito torturatore nel titolo e
La situazione però di un processo
E quella era la mollare che fece scattare quell'appello
E la molla è stata la la causa scatenante di quell'appello è stata dimenticata forse perfino dei suoi firmatari dice
Adriano Sofri Chilla ricostruisce ed è un caso singolare giudiziario di ricusazione
Di un processo che poi in realtà i beni vita tormentata l'appello Cynthia dell'appello firmato da molti
In quel clima ma soprattutto da quella
Particolare situazione scaturiva la l'articolo e a pagina due del foglio ultima segnalazioni sul terra interviene
Luigi Iorio Segretario nazionale dei giovani socialisti
Che parla della possibilità di una nuova rossa laiche ambientalista e socialista e sarebbe
Potrebbe essere davvero davvero utili e interessanti il guaio è che
Iorio prende spunto per farei questa proposta pensate un po'da alcune gocce
Dette da chi vi parla e quindi
Ha bisogno senz'altro di una
Maggiore di un maggiore su sposta solo di autorevolezza per poter
Poi vedi realizzare in questa
Questa questa ipotesi speriamo che lo trovo
Va bene finisce qui stiamo per circa
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