Intervista ad Enrico Morando sul voto di fiducia al Governo Berlusconi

Radio Radicale dove abbiamo qui con noi il senatore Enrico Morando delle PD senatore Morando il giorno dopo la sconfitta di Fini la vittoria di Berlusconi almeno la vittoria numerica del Presidente del Consiglio giudica a questo punto stabile il Governo
Naturalmente no il problema che noi abbiamo passato sei mesi a discutere dei rapporti tra questi due leader del PdL che hanno litigato si sono reciprocamente considerati incompatibili
E hanno determinato la crisi nella quale il Governo e poi precipitato ma le vere ragioni
Della difficoltà del PdL della sua crisi le vere ragioni della difficoltà del Governo non stanno nella incompatibilità di carattere tra Fini e Berlusconi
Per cento è una componente che aggrava la situazione ma stanno nel fatto che dal mille novecentonovantaquattro Berlusconi ha rivolto al Paese
Una promessa è una proposta modernizzare l'Italia la rivoluzione liberale ridurre ridurre le tasse quello quella modificazione cioè del paese che
è stata interpretata da ICI dalla maggioranza dei cittadini italiani a me non ha fatto piacere avrei preferito che ragionassero diversamente i cittadini italiani ma hanno ragionato così
è stata interpretata dalla maggioranza di cittadini italiani come una promessa di cambiamento corrispondente alle esigenze del Paese
Quella domanda di cambiamento è stata delusa dal Governo dai Governi Berlusconi e
Anche l'ultima grandi l'ultimo grande investimento degli italiani su Berlusconi e il centrodestra cioè la vittoria elettorale di Berlusconi e del centrodestra del due mila otto
Con la vittoria è una vita la bara
Con la una vittoria valanga con la formazione di una maggioranza che sembrava solidissima
A fronte della crisi della difficoltà del Paese a stare dentro il contesto della crisi internazionale e si è rivelata
Diciamo ancora insufficiente cioè Berlusconi non ce la fa nemmeno così
Vuol dire che Berlusconi non ce la fa e questo problema non è risolto da due voti in più tre voti in più alla Camera anche se naturalmente nell'immediato il fatto che in quei voti siano stati due o tre in più a favore di Berlusconi
E non a favore di Fini naturalmente un'incidenza ce l'ha però c'è un problema anche del PD a questo punto perché di fronte a questa crisi a questa situazione queste difficoltà enormi di Berlusconi e del suo proposta politica il PD non sembra che faccio l'offerta politica adeguata volevo solo una mia
No non è una una sua impressione penso che sia sia vero noi ci troviamo di fronte alla necessità di fare una verifica politica anche al nostro interno sopra un punto fondamentale
Abbiamo pensato abbiamo investito troppo
Sulle contraddizioni interne al PdL
Abbiamo investito troppo a mio avviso lo dico chiaramente anche sull'idea che
L'unica cosa su cui contare fosse la strategia delle alleanze
E abbiamo trascurato di coltivare la nostra capacità di attrarre elezioni elettori delusi
Dalle mancate riforme dal mancato cambiamento diciamo promesso da Berlusconi e non realizzano a vocazione maggioritaria
Esattamente la vocazione maggioritaria non è un'invenzione politologi Ca'di Veltroni di Morando e di altri quattro
Diciamo pensatori sulle nuvole e semplicemente l'idea di un Partito Democratico che svolge una funzione politica del tutto nuova che nessun grande partito riformista in Italia mai svolto quella di essere
L'asse dell'alternativa di governo al ai conservatori e per realizzare questo
Ci vuole un progetto di paese e un investimento su quel progetto nel rapporto diretto con e i cittadini quindi voi vi e rilanciare la critica l'impostazione la politica delle alleanze su cui insomma è stata letta anche la segreteria Bersani
Non c'è dubbio io penso che bisogna ragionare così Bersani e il Segretario è stato eletto legittimamente non mettiamoci di nuovo a discutere di questo aspetto
Ma c'è un problema di linea politica la linea politica che ha vinto al legittimamente all'ultimo congresso
Dopo un anno e all'esito di questa crisi di governo si rivela una linea politica radicalmente sbagliata che va radicalmente cambiata a favore di che cosa
Del di un investimento del PD su se stesso e sul suo rapporto con il Paese
Fondato su un progetto di cambiamento del Paese stesso le alleanze con Vendola o con Casini non sono risolutive del problema che abbiamo ringraziamo come sempre di comando del PD