La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori Ecofin appuntamento col stamperie Jimi alla rassegna stampa di Radio Radicale
Allora questa settimana e sia Bree all'insegna
Del Capogruppo al Senato del PdL Maurizio Gasparri e delle sue dichiarazioni
Direi che chiedevano in vista delle manifestazioni degli studenti contro il decreto oggi contro la legge Gelmini
Di procedere ad arresti preventivi Gasparri fa anche un esempio con
Qualche astuzia segnala un caso appunto di prevenzione giudiziaria dovuto che senza dubbio anche sostenuto dalla sinistra il sette aprile sbaglia la data perché del settantanove non del settantotto come i giornali li fanno notare
Ma insomma la questione degli arresti preventivi proposti da Gasparri nuove tutti i titoli di apertura dei principali giornali e anche degli altri
Naturalmente fioccano i commenti BA quasi tutti anzi praticamente tutti i critici
Mentre per il figlio il giornale e che in realtà fa un titolo molto forte studenti a black bloc sono già armati
Mercoledì in Senato la riforma Gelmini ultrà di tutta Italia pronti a sbarcare a Roma
Quindi l'allarme dell'anti Taylor terrorismo che costituisce poi i occhiello sopra il titolo da ho l'impressione alla
A letture se non della patria è in pericolo qualcosa del genere però
Quanto alla proposta di Gasparri finisce il titolo piccolino lì un articolo di Salvatore tra molte erano che prende le distanze anch'esso
Arresti preventivi esagerati però c'è un clima danni di piombo più di tanto Gasparri non riesce a strappare evolvere la sua dichiarazione Bertelè l'Unità proporre una foto del dirigente del PdL naturalmente in una fase urlante sicuramente in qualche talk show
Il titolo è sfotte tutte ricorda diciamo il passato politico del personaggio odio di vicino
Dalla la questione che appassionante ma relativamente
Si può passare in poi agli altri temi della politica che però troviamo nelle pagine interni
Che cosa si ritrova sostanzialmente come
Segno della settimana e che si apre
Una attenzione ormai scemata nei confronti della del gruppo finiranno su cui si era concentrata l'attenzione della grande stampa fino alla mozioni di sfiducia
Oggi su uffici sono solo due cose
Senz'altro però significative un articolo del Corriere della Sera Di Paola dichiaro a pagina nove
Fini valuta le dimissioni prima del congresso siamo alla vigilia della riunione del coordinamento futurista attese novità in vista delle assise fondative dunque questo è l'articolo
Da vedere sul sul futuro e Libertà e come dire il suo futuro di forza organizzata
Più direttamente polemico
Il l'articolo di Giancarlo per beghe epoche addirittura a proposito di intese
Pd Futuro e Libertà l'ultima frontiera nel trasformismo ha un solo precedente il patto Ribbentrop Molotov offre
Che viene evocato forse
Con diciamo con qualche eccesso comunque questa queste quanto su
Future Libertà si trova sui quotidiani viceversa
L'impressione che dopo il voto di sfiducia andato come è andato per l'opposizione cioè l'opposizione di uscita sconfitta
Il vero vincitore di quel voto non sia tanto Berlusconi che pure è sicuramente ne ha tratto giovamento ma Pier Ferdinando Casini su cui invece si appuntare l'attenzione dei giornali
E da questo punto di vista che sono
Maggiori gli articoli che lo riguardano insomma la ex democristiano bolognese
Come come si suol dire al centro dei giochi secondo la interpretazione dei
Dei politici dei cronisti politici al Cavaliere non dispiace l'appoggio esterno centrista ma la lega vuole il voto il voto anticipato questo il titolo della commento
Di imbarco conti sul Messaggero gruppo fotografa la situazione della sua contraddizione dal punto di vista della maggioranza la tentazione di Berlusconi sollecitato peraltro
Dalla dall'UDC e da Casini a fare un po'come Obama ad avere una interlocuzione con all'opposizione in Parlamento la lega però che
Invece vuole puntare sul voto anticipato temendo una come nota il giornale in un articolo una trattativa
A rischio sulla provvedimento che più sta a cuore hai
A Bossi cioè il federalismo
Quanto al PD le notizie di oggi non sono notizie danno conto sostanzialmente degli esponete le visivi che sono sempre molto
Molto importanti dei personaggi della sinistra Nichi Vendola da Lucia Annunziata mezzora
Massimo D'Alema da da fazioni il suo programma vede il week-end ieri
E così dunque le posizioni diverse vivendo e D'Alema ma questo francamente già si sapeva dunque
Non moltissimo se non
Sonorità forse ci sono due cose interessanti a proposito del Partito Democratico da un lato Guglielmo Epifani che rilascia la sua prima intervista non più Segretario generale
Della CGIL dentro la quale ha trascorso una vita ricorda L'Unità indubbi interviste di Rinaldo Gianola
Va ora loro intende stare in panchina e Epifani dunque parlare del PD le primarie non sono la scorciatoia per per ribaltare i rapporti di forza fra i partiti
Occorre un profondo programma forte per raccogliere chi vuole sconfiggere la destra e poi parla anche ad altro insomma l'intervista a Epifani
Da politico mentre un aspetto che forse sconforta era i lettori più anziani dell'unità si trova a pagina sedici un'altra intervista questa Piero Fassino che ha indicato
A sindaco di Torino dice non sono il candidato di Roma qui a Torino saranno primarie vere legame forte con la mia città sarà una sfida affascinante
E così dunque Fassino che deve affrontare le primarie in altri tempi
Un il candidato del vecchio partito di cui l'unità è stata a lungo Keanu non avrebbe non sapremmo dire se questo è un bene o male probabilmente un bene che sia così oggi
Però allora avrebbe potuto dire con orgoglio sono il candidato di Roma e almeno il
All'interno delle sezioni nessuno avrebbe trovato a discutere altro che primari oggi oggi va così probabilmente un bene
A proposito di sindaci invece deve difendersi il sindaco di Firenze Renzi dopo il disastro della
Della neve che ha avuto come epicentro dei disservizi la Toscana
Ovvio che non sia solo colpa del Sindaco però anche il Sindaco ha la sua parte di responsabilità
E dunque una lunga intervista di Curzio Maltese un'intera pagina per consentire al giovane densi di
Passare alla controffensiva e ora resi fa mea culpa si io ho sbagliato anch'io ma quanti gufi contro di me
Respinge gli attacchi del Governo qui il caos è durato solo poche ore
Vagamente ottimistico
E forse è riduttivo
Così dunque il il quadro della delle notizie che riguardano la politica
Mentre ma io la politica almeno nella sua nella sua quotidianità poi ci sono
Lei come si può dire le
Le questioni di fondo la
La questione europea per esempio
Che oggi ritorna intanto con l'editoriale del Corriere della Sera firmato da Francesco Giavazzi che ricorda come solo la crescita possa salvare lei euro
E vedremo poi come argomenta ma
Soprattutto c'è da segnalare anche a proposito di questi temi
L'Europa la
La moneta unica
Hill ai economiche ai la politica il ricordo di Tommaso Padoa Schioppa che oggi
Troviamo su diversi giornali con interviste e commenti
Quelle che selezioni Remo solo quelli
Del professor Spaventa su Repubblica di un collega di ministero di
Di Governo anzi di
Di Padoa Schioppa come Vincenzo Visco sull'Unità scrive un articolo e poi cominciamo subito da qui
Coi Emma Bonino intervistata dalla stampa lo stesso quotidiano sul quale la leader radicale aveva ha recentemente pubblicato un intervento che poi ha aperto un dibattito su due euro e unità politica europea
La tesi della Bonino e che
E dei radicali e che l'unità politica che può salvare l'euro e in Europa prima di tutto
Ma vediamo subito cosa dice la Bonino a proposito di di Tommaso Padoa Schioppa un alleato o un avversario
La sua strada si è incrociata più volte con lui sia in Europa sia dalle vicende nazionali
Vorrei ore risponde così erano più le cose che ci univano rispetto a quelle che ci separavano
Su tante questioni avevamo cataloga impostazione di pensiero per esempio attribuivamo entrambi alla debolezza politica dell'Unione europea l'attuale crisi
Tecnico prestato alla politica dice il giornalista che allearsi e
Abolire o risponde di sicuro era un personaggio del tutto anomalo nel panorama politico italiano
L'ultima volta ci siamo visti dieci giorni fa un convegno sulle relazioni Italia Europa era contento di averlo ero contenta di averlo trovato in pienissima forma
Estremamente lucido molto impegnato come consulente del governo greco il consigliere d'amministrazione di fiati industriali da federalista ed europeista era sempre in grado di elaborare analisi brillanti e taglienti sui problemi della politica comune
E sulle turbolenze dei mercati internazionali
Quando lei era commissario europeo Padoa Schioppa era la Banca centrale europea poi vi siete ritrovati del Governo Prodi e Bonino ricorda per due anni siamo stati immersi nelle questioni italiane e le difficoltà di un esecutivo carico di contraddizioni
Padoa Schioppa realizza una finanziaria durissima io da ministro del commercio estero ottenni chiedo vi fossero ridotti gli stanziamenti
Evitare i tagli fu già una vittoria in realtà era d'accordo con me nell'annoverare il settore Baruffi attori ed alle esportazioni fra le poche voci in grado di alimentare una prospettiva di crescita
Servivano strumenti più efficaci un ammodernamento dell'Istituto per il commercio con l'estero però non c'erano soldi e non gli fu possibile sostenere i progetti di adeguamento che condividevamo quindi non ottenne da lei Daloui i fondi richiesti no
Ma mi resi conto che doveva fare i conti col difficoltà reali era urbanista credeva nell'apertura dei mercati truccava ridurre l'indebitamento è alla luce degli sforamenti attuali si apprezzano di più le sue preoccupazioni
Arrivammo a un accordo senza litigare i fondi del mio dicastero vennero mantenuti anche se non è cresciuti come lui stesso riteneva indispensabile
Gli va dato atto che in quella situazione delicatissima non avrebbe potuto fare molto di più
Ultima domanda quasi obbligata fecero molto discutere le sue gaffe sui bamboccioni e sulle tasse belle da pagare
Bonino risponde sicuramente non era un grande comunicatore per la verità era l'intero Governo esso Prodi che lo comunicava o meglio trasmetteva all'e sterno tutte le sue contraddizioni
Però lui era più spigoloso di altri c'eravamo confrontati anche su questo anch'io sono spigolosa però sostenevo che le stesse cose che diceva lui si sarebbero potute dire in maniera diverso
Tommaso aveva un'impostazione molto lontana dal modo di ragionare italiano per l'andazzo del nostro Paese era del tutto l'entità estranea come cultura letture e perfino come portamento era una anglosassone
Così con questo di trattati alla fine proprio sulla comunicazione lo fatti
Padoa Schioppa appunto quasi un radicale eccetera
E gli altri ritratti che vediamo
Di onere personalità sport troppo scomparsa che però aiuta che a vedere un poco l'ultima parte della
Storia italiana e quindi c'è sempre tempo per arrivare a Maurizio Gasparri vediamo iniettivo
Il ricordo di Padoa Schioppa dicevamo però Luigi Spaventa intervistato da Repubblica dice
Ricorda come anche in questi ultimi giorni sia stato
Molto attivo sul fronte delle crisi certamente un servitore dello Stato
è un economista applicato nel senso che non ha lavorato nella ricerca ma è stato un economista operativo che ha saputo tradurre le sue conoscenze economiche ed agile pratico
Come banchiere centrale il suo grande merito è stato quello di promotore della moneta unica attività che ha proseguito con determinazione anche quando non indossava più la veste di banchiere centrale
è stato uno dei padri dell'Euro perché lavoro al Comitato dello che stabilire linee guida della moneta unica e soprattutto progetto la fattibilità tecnica dell'operazione
Fu il primo comitato esecutivo della Banca centrale europea agli esordi dell'Euro la designazione fu di Ciampi e quando la nomina passò Ciampi si rese conto che l'Italia aveva vinto la battaglia sull'ingresso nella moneta unica
Si dedicò all'impresa con grande professionalità e precisione
Si dice spesso che il progetto di Padoa Schioppa fu quello di appendere l'Europa al chiodo della moneta unica
E non potendosi fare altro in molti pensarono che fosse l'unica scorciatoia possibile Padoa Schioppa sempre ritenuto comunque che il progetto potesse essere completato e perfezionato in itinere
Ciò non è avvenuto e perciò ci siamo dovuti accorgere che è stata una scorciatoia ardimentosa perché si è considerata solo una dimensione del problema
Quella di bilancio senza approfondire le altre potenziali cause di instabilità una cosa tuttavia e certa dice Spaventa
Quindi recentemente ha molto lavorato per soluzioni di questa crisi che andassero oltre la miopia che si sta manifestando nel dibattito europeo molti si chiedono quale fosse la sua scende Enza teorica
Chi i suoi maestri era un liberista o un keynesiano
Risponde con buonsenso spaventa personalmente orrore per le etichette che semplificano idee complesse né mi sbilancerei a definire Padoa Schioppa un liberista un keynesiano
Credo che la sua fosse un'impostazione di pensiero pragmatica in cui molti di voi si riconoscono anche se non sempre sono stato d'accordo con le sue scelte
Comunque
Ci si poteva contestarlo solo con dati precisi e non con fumisterie
Così dunque così dunque vediamo anche in questa intervista temi che riguardano anche noi oggi la politica dell'oggi così come
Ritroviamo il ricordo invece della
Politica e di di governo di Padoa Schioppa nella
L'articolo di Vincenzo Visco Sud
L'unità una vita servire lo Stato la sinistra deve molto alla lealtà di Tommaso
Un grande italiano ce n'erano molti oggi se ne vedono sempre meno rotta Visco che definisce Padoa Schioppa un europeista assoluto
Con una fiducia di fondo nel nostro Paese
Infine il Corriere della Sera alle pagine dodici e tredici dice è un ricordo di Ferruccio De Bortoli che un po'riprende anche quel giudizio che abbiamo visto alla fine
Della intervista Emma Bonino
E l'orribile nelle il titolo proprio come il concetto chiave straniero in patria questo è il titolo ricorda naturalmente anche la collaborazione di Padoa Schioppa
Con il Corriere della Sera poi a proposito del suo ruolo politico dice
L'Europa è stata la sua missione la definì una forza gentile in opposizione alla forza bruta degli eserciti di varie nazionalità che nei secoli l'avevano messo a ferro e fuoco
A chi li obiettare archivi obietterà che quell'aggettivo appariva fragile poco rassicurante per usi per identificare un'unione assediata
Da una globalizzazione assai poco democratica Padoa Schioppa ricordava i vari significati di una parola fra le più ricche
Della nostra lingua
Ora che lo scempio non sono ancora di più convinto che queste siano state anche le qualità dell'uomo
Un raro esempio di civil servant in un Paese di troppi servi e cortigiani un economista preparato con un alto senso delle istituzioni e non solo di quelli di cui orgogliosamente aveva fatto parte della Banca d'Italia
La Commissione europea la Consob la Banca centrale europea
Nel due mila e sei aveva accettato di entrare nel governo Prodi come ministro tecnico dell'economia scelte sofferte per un biennio e disagio personale slanci e delusioni troppe
Un periodo ricordato più per alcune sue affermazioni certamente improvvide ma sicuramente distorte
Lasciata la politica nella diffidenza della destra verso il tecnocrate della scarsa o nulla riconoscenza della sinistra che egli imputava parte delle responsabilità per la perdita di consenso del Governo Prodi
Era tornato a scrivere sul Corriere correrlo equilibrio e correttezza
E
All'estero conclude De Bortoli è stato ospite ricercato economista e banchiere molto ascoltato è diventato membro di organismi internazionali consulenti di Governi come la Grecia in Italia nulla
Solo nei giorni scorsi una cooptazione nel consiglio di amministrazione della FIAT
Nessuno ha pensato a lui per la presidenza di un'Autority si era sussurrato di un posto di una possibile presidenza delle Generali di cui il padre oggi quasi centenario è stato alto dirigente nulla
Eppure di cittadini nel mondo del mondo autorevoli colti poli piloti di prestigio indiscusso l'Italia non ne attentissimi
Forse perché è di un parere dell'Euro di un civil servant che ragiona con la propria testa e non sappiamo che farne
Questa amara considerazione si aggiunge al dolore per la scomparsa di un grande europeista e di un grande italiano diventato straniero in una pratica delusi molto amata
Così dunque questo ricordo di Padoa Schioppa ci porta poi all'attualità Presa dal punto di vista della economia e questo è il percorso che facciamo oggi un po'a ritroso rispetto alle pagine dei giornali ma insomma io ve l'abbiamo già
Proposto e quindi andiamo adesso sulla prima pagina del Corriere della Sera dove c'è un editoriale che parla proprio dell'Euro
Francesco Giavazzi la mette così il Consiglio europeo non ha convinto i mercati vedervi quando sono state rese note le decisioni prese a Bruxelles i differenziali di rendimenti sui diversi titoli pubblici europei
Si sono allargati seppur di poco e cioè il cresciute nelle aspettative degli investitori la possibilità che qualche paese risulti insolvente
E il rischio di insolvenza che ormai preoccupa i mercati ed è per questa ragione che il nuovo strumento approvato a Bruxelles il meccanismo europeo di stabilità
E anche quelli ad discussi ma non approvati come i titoli europei proposti da Mario Boschieri Preside aiuterebbe a Tremonti lo riescono ad arrestare le crisi
Perché come osservava appellati sabato su Repubblica quegli strumenti sono pensati per Paesi che hanno problemi di liquidità ma non possono far nulla per evitare un'insolvenza
I mercati temo lo che alcuni Paesi siano diventati insolventi perché osservano che le loro economie non crescono
E lo capiscono come possano ricominciare a crescere senza in crescita è molto difficile che questi paesi riescano a far fronte propri debiti
Per esempio la Spagna con un tasso di sviluppo prossimo a zero
Anche se fosse perpetra dalla speculazione tutti sui titoli fossero garantiti dall'Europa
Per stabilizzare il proprio debito pubblico dovrebbe ridurre il deficit di un ammontare pari a sei sette punti di PIL difficile pensare che ciò sia possibile con la disoccupazione al venti per cento
Sono una ripresa della crescita
Può rendere credibile l'aggiustamento dei conti pubblici spagnoli
In dodici anni da quando è nato l'Euro la produttività totale dei fattori milioni indicatori dell'efficienza e di un'economia è diminuita delle industrie spagnoli dell'uno per cento come in Italia
In Germania è cresciuta del quindici
Se non trova rapidamente il modo di omettere la produttività la Spagna sono due strade per ricominciare a crescere a convincere i mercati che ancora solvente ridurre i salari o svalutati oggi gli investitori si interrogano su quale dei due siti sia più probabile
L'insolvenza o l'uscita dalle urne
Vi sarebbe un'alternativa la monetizzazione del deficit da parte della Banca centrale europea era via imboccare dagli Stati Uniti la cui situazione fiscale peggiore di quella di Madrid ma in Europa non è una via possibile né auspicabile
E allora l'attenzione alla crescita rischia di accostare l'Italia I Paesi oggi nell'occhio del ciclone
Prima della crisi cresce avevamo la metà dei Paesi dell'euro nel due mila otto due mila nove le nostre economie caduta di più
Meno sei per cento contro meno tre virgola quattro e ora stiamo uscendo dalla crisi più lentamente
è vero che i nostri conti sono migliori di quelli spagnoli ma il debito pubblico è molto più alto e in un decennio la produttività totale dell'industria italiana è retrocesso di un punto esattamente come in Spagna
L'unico baluardo che può proteggerci da un'ondata di speculazione una credibile prospettiva di crescita e non c'è molto tempo
E così come vedete dalla
Commemorazione di Padoa Schioppa sui temi dell'attualità siamo arrivati invece ai problemi dell'oggi che riguardano proprio le questioni della economia principalmente
E
Da questo punto di vista
Una questione che sui giornali oggi ritroviamo è la questione FIAT
Non c'è moltissimo ci sono sostanzialmente delle dichiarazioni del Ministro Sacconi c'è un
Giornale il Mattino che vede la questione come questione di di di prima pagina
Parla addirittura di un ultimatum del Governo a Marchionne il mattino la mette così Settimana decisiva per Mirafiori il Ministro del lavoro Sacconi che giudica possibile un accordo entro Natale lancia anche un messaggio esplicito alla FIAT
In caso contrario avrebbero ragione tutte le Cassandre che hanno dubitato delle buone intenzioni di FIAT e non voglio nemmeno pensare alle conseguenze di una simile ipotesi
Marchionne rientrerà domani a Torino dove vedrà i dirigenti per il tradizionale incontro di fine anno e dove in giornata dovrebbe incontrare da leader degli industriali Emma Marcegaglia per un colloquio riservato al momento non confermato nella FIAT dei da Confindustria
Intanto
Sarà una tale amaro
Per i dipendenti
Ti del Giambattista vico di Pomigliano d'Arco che hanno varcato i cancelli insieme con i propri bambini per ritirare un il gioco ricavato dall'Ingo tu un'iniziativa però che è stata presa di mira dello SLAI COBAS che ha paragonato Marchionne a Dracula e Pomigliano alla Transilvania
Va beh a parte la questione di Pomigliano che ovviamente il mettilo mette in India evidenza
Come è logico e giusto la questione insomma del rapporto triangolare FIAT Confindustria e governo oggi è un po'la giornata
Sui giornali del il Governo e di queste dichiarazioni del Ministro Sacconi un'intesa entro Natale questo questo chiede il ministro
Ne parla neanche
Con una colonnina vero il Corriere della Sera grandi approfondimenti non c'è nessuno scendo nel
Su lunghi tali vediamo fra un attimo mente
Repubblica a pagine che pure è uno dei quotidiani più attenti ovvero distratti sulla faccende
Dedica
Una pagina
Pressing su Mirafiori da parte di Sacconi la CGIL chiede che la FIAT si belli il piano
Più che una notizia quella di Sacconi sembra un auspicio e anche un pressing rivolto emergere agli azionisti della FIAT che spiega la nota possono constatare quarto lavoro abbia svolto il ministro in queste settimane
Perché le aree le condizioni di una piena disponibilità
Messaggio diretto dunque a Marchione a Marchionne aggiorna il campo
Con i quali queste ore sarebbero in corso contatti informali il ministro sembra mettere le mani avanti
Se la FIAT per drammatizzare annuncerà il disimpegno dall'Italia vinceranno quello che il ministro qui ce l'hanno quelle che il ministro chiama
Le Cassandre dal canto suo Susanna Camusso segretario generale della CGIL dice basta con gli annunci misteriosi e ora che si sveglia intero piano di Fabbrica Italia e si discuta voi sui singoli stabilimenti
Le mosse di qualche ordine si conosceranno domani quando arriverà a Torino negli Stati Uniti e pare incontrerà nuovamente Emma Marcegaglia
Il lodo continua a essere la richiesta della FIAT di uscire dal contratto nazionale
Ne parlano oggi Federmeccanica e sindacati firmatari dell'accordo separato nel due mila e nove cioè FIM UILM e UGL gli sherpa hanno prodotto negli ultimi giorni una bozza intitolata disposizioni speciali dell'auto
Si tratta di un'appendice del contratto nazionale che include tutte le norme contenute nell'accordo di Pomigliano dalle limitazioni
Alla proclamazione degli scioperi al mancato pagamento della malattia in caso di assenteismo
E alla libertà di ricorso allo straordinario
Naturalmente questa soluzione non potrebbe essere accettata dal figlio dalla FIOM ma non andrebbe bene nemmeno l'Asia perché rimanendo all'interno del contratto nazionale per quanto separato
Non abolirebbe la figura dei delegati di fabbrica eletti dai lavoratori le rappresentanze Sandi sindacali unitarie
L'obiettivo di Marchionne quello di consentire la rappresentanza solo i sindacati che hanno trovato un accordo con la FIAT e che per questo potrebbero nominare direttamente dei rappresentanti in fabbrica
Così dunque la il problema della rappresentanza significa si mostra come uno dei
Forse il problema principale di questo
Di questo rapporto FIAT e sindacati Confindustria in particolare in questo caso FIAT e sindacati due pagine sull'Unità sull'argomento
Novità vede la questione Alitalia un'altra angolazione il contratto dell'autoporto era nuove divisioni
Ho oggi l'incontro di cui abbiamo visto sulle pubblica per l'unità e decisivo questo far Federmeccanica FIM e UILM sulle norme ad hoc per le quattro ruote
L'obiettivo è assicurare gli investimenti sullo stabilimento
Senza sullo stabilimento torinese
E una intervista al leader della UIL ma dei metalmeccanici della UIL
Rocco Palombella dice vogliamo garanzie sul ritorno di FIAT TEN Confindustria e questa è la posizione da questo punto di vista sono tutti uniti i sindacati non apprezzo ero
Il
La possibilità
Più che evocare Marchionne di uscire dalla Confindustria ma evidentemente restano saldi sulla posizione di una rappresentanza che come ricorda sempre salve Pannella lo ha fatto anche
Ieri nel suo programma Radio Radicale rimanda addirittura agli albori dell'industria Lisbona in Italia qua
Con un patto imprenditori sindacati denunciato da Gaetano Salvemini siamo
Hai I primi del Novecento
E il tema per certi versi almeno resta resta inalterato sul sul tavolo anche appunto in questa trattativa
Sulla rappresentanza degli uni e degli altri dice
Va bene questi sono gli argomenti che riguardano la le tematiche economiche ma in realtà
Ecco o educa occupa et similia spersi e della manifestazione degli studenti
Da questi giorni
Da questo punto di vista forse
Ci sono serie di
Di articoli interessante provvediamo va bene vediamo le reazioni
A
Gaspare richiede gli arresti preventivi qui ci vuole un sette aprile
Alla vigilia della settimana più delicata della riforma dell'università il presidente dei senatori del PdL scadere il finimondo con questa proposta
Vi riferisco dice a quel giorno del settantotto in realtà era l'anno dopo il sette aprile settantanove anche perché si nell'aprile del settantotto c'era il sequestro Moro in corso su altri temi
E in cui furono arrestati tanti capi delle estreme dell'estrema sinistra collusi con il terrorismo
Dice Gasperi
Gli studenti hanno già annunciato nei prossimi giorni nuove iniziative Palazzo Madama sarà blindato per evitare gli scontri violentissimi di martedì scorso l'esponente del PDL avanza la sua ricetta
Serve una vasta e decisa azione preventiva
Occorre agire con immediatezza
Perché si sa chi c'è dietro la violenza scoppiata a Roma tutti i centri sociali i cui nomi sono ben noti
La sinistra per coprire violenti ha mentito parlando di infiltrati Bugie chi protesta in modo pacifico e democratico va diviso dei vasti gruppi di violenti criminali
Subito insorgono le opposizioni Marche sette aprile l'Italia ha bisogno piuttosto di un venticinque aprile per liberarsi delle politiche di stampo fascista di questo Governo e dei loro profeti come Maurizio Gasparri
Si indigna Paolo Ferrero segretario di Rifondazione Comunista
Anche Nichi Vendola leader di Sinistra esibita usa parole al vetriolo penso che l'arresto preventivo sia un annuncio di fascismo dopotutto Gasparri quando arriva l'età di questi giovani aveva attitudine alla violenza tempistica
è un diluvio le ricette del Governo contro i manifestanti solo follia autoritarie tuona Roberto Saviano così mentre il Presidente del Senato Schifani
Rivolge un appello agli studenti a protestare con compostezza e nel rispetto delle regole tutti intorno scoppia il putiferio
Certe affermazioni sono pericolosi alimentano un clima d'odio non si scherza col fuoco avverte Di Pietro gelido D'Alema non commento mai Gasparri
Anche il Presidente emerito della Corte costituzionale o Lidia boccia la proposta considerare tutti i frequentatori dei centri sociali come coinvolti i dati cospira divi mi sembra un'ipotesi assurda pure i finiani mostrano irritazione
Dal centrodestra piovono consensi
Nessuno vuole ledere il diritto di manifestare dice Cicchitto ricordiamo però che a Firenze qualche anno fa era il ministero e ministro degli Interni Beppe Pisanu dei fatti l'azione preventiva fu portata avanti d'intesa fra forze dell'ordine Comune sindacati
E passo sotto il nome di monitoraggio preventivo giustissimo ma lo venne arrestato nessuno ci ricordiamo bene preventivamente
Gasparri ieri è solo il rispetto della legge taglia corto il vice Presidente del Gruppo PdL alla Camera Jole Santelli e però notoriamente una
Che antistato si è formata a Torre Argentina e quindi sa bene sicuramente che
Le gli arresti preventivi non è che rientrino molto in
Questo quadro
Insomma la situazione era già diciamo grave preoccupante ci mancava Gasparri allora
Ha svolto diciamo così un un ruolo che viene considerato avverte un articolo di Fiorenza Sarzanini a pagina tre
Dalla del Corriere della Sera una provocazione ma non da Nichi Vendola o dei centri sociali no del ministro e del Ministero degli Interni
Preoccupazione al Viminale parole che è il sano la protesta malumori né i sindacati di polizia adesso i responsabili della sicurezza sono preoccupati davvero perché a due giorni dall'inizio della mobilitazione contro la riforma Gelmini
Le dichiarazioni di chi è sparito evocano gli anni di piombo propongono arresti preventivi vengono lette ai piani alti del Viminale come una vera e propria provocazione che serve eccitare gli animi in un momento già molto delicato
E come si può dar torto
Hai
Funzionari del Viminale che già hanno diverse gatte da pelare in questa situazione
Ci sono naturalmente una serie di commenti sui principali giornali il Corriere della Sera con Luigi Ferrarella
Prima il Guardasigilli mobili agli ispettori guardano gli piacevoli sentenze poi il titolare del Viminale immagina per i cortei un divieto come il gas poi gli ultrà ora il presidente dei senatori rimpiange gli arresti preventivi
Degli anni settanta
Ma per lei gli attuali se vogliamo dirla tutta
Effettivamente Gasparri non priva non brilla molto di precisione non sono nelle date ma anche della ricostruzione delle vicende ora sul sette aprile si può dire tutto il male possibile
Ed è su quella operazione giudiziaria ed è ben possibile dirlo
Ma definirli arresti preventivi francamente non ha alcun senso semmai erano arresti
Successivi sulla base di un'ipotesi infondata cioè quella è che il gruppo degli autonomi di torinesi o il gruppo degli alti autonomi di viverlo
Avesse avuto un ruolo dirigente nel sequestro di Aldo Moro quella era l'ipotesi che poi alla fine il PMI Calogero ha riproposto peraltro a distanza di tale di tanti decenni anche in un libro di recente pubblicazione
Era un adesso infondata ma non si poteva parlare però di arresto preventivo in quel caso quindi
Diciamo così non c'entra niente solo unità
Mossa furbesca e di Gasparrini e non sarà
Winston Churchill però non è
Privo di una sua furbizia nel fare un riferimento un'operazione
Che
Non può non essere vista soprattutto dagli occhi gli aspetti ma non solo dei suoi in questo caso con l'operazione delle toghe rosse per cui
Il presidente dei senatori
Del PdL pensai adesso io uscito proprio il sette aprile voglio proprio vedere se poi mi attacca ovviamente l'hanno attaccato tutti da tutte le parti per questo è un altro discorso
Ferrarella prosegue così sul Corriere della Sera fra i danni collaterali delle gravi violenze del quattordici dicembre del centro di Roma che non possono trovare giustificazioni e che meriteranno i rigori di legge
A coloro che ne saranno accertati responsabili
Il fine settimana
Segnala che una cortina fumogena di suo piano stanno cambiando la percezione di del principio di separazione fra i poteri dello Stato un giorno il Ministro della Giustizia Alfano annunciando ispezioni dei giudici sgraditi
Manifesta la propensione di voler decidere LUISS e una scarcerazione non gli garba sia giusta euro
Un altro giorno il Ministro dell'interno accadesse l'idea di estendere i divieti gas può dagli stadi di calcio alle piazze e così di essere di fatto lui tramite i questori a decidere chi lo debba più partecipare a manifestazioni pubbliche
Ieri Gasparri chiude il trittico con un suo qui ci vuole un sette aprile
Quest'ultimo vagheggiamento è arduo perfido da prendere in considerazione visto quarto lo vizia il concentrato di errori era il settantanove non il settantotto confusione di col testo l'autonomia operaia degli anni delle BR
Scarsa memoria degli striminziti esiti giudiziari per molti dei centoquaranta indagati
Per parte sua il Guardasigilli sorvolo sul fatto che quand'anche si era erronei presupposti da decisioni dei giudici di confermare l'arresto dei ventidue fermati
Il rimedio previsto dalla legge non è l'ispezione ministeriale ma l'appello della Procura contro le scarcerazioni
Analogo stridore promette l'applicazione dei cortei I cortei dell'odierno divieto deve cedere a manifestazioni sportive da spot
Da uno a cinque anni per chi in passato abbia preso parte o inneggiato episodi di violenza a imporlo infatti non è un giudice ma il questore
Cioè un'emanazione del potere esecutivo e come presupposto non c'è bisogno di una sentenza ma basta anche una semplice denuncia il destinatario possono sottoporre né i profili amministrativi al TAR mentre il giudice penale interviene solo qualora il questore imponga anche l'obbligo di firma
Sembra boy sfuggire se trapiantata nelle piazze la delicatezza delle conseguenze per chi colpito da un divieto amministrativo del questore sulla base di una denuncia
Non facesse altro che partecipare lo stesso una manifestazione arresto in flagranza processo per direttissima condanna da uno a tre anni e multe alle dieci e quaranta e Mita dieci mila quaranta mila euro
Perché aprire che sarebbe un pericoloso corto circuito prima ancora di doversi aggrappare agli articoli della Costituzione su libertà di circolazione di espressione può bastare il buonsenso
Così Ferrarella sul Corriere della Sera sull'argomento si può prendere anche utilmente
Allestito editoriale sulla stampa firmato dal professore Michele Ainis che dice calma e gesso per favore anche perché gli scalmanati in abito gessato cedere ce n'è già in giro fin troppi
A cominciare dall'onorevole Gasparri
Proviamo a dare i numeri di questi tempi non saremo i primi a farlo proviamo a misurare
Sui numeri della Costituzione non tanto la sparata di Gasparri qui è più facile zero quanto piuttosto l'idea di Mantovano e di Maroni di esportare i ma ai manifestanti il Daspo che si applica i tifosi
Sulle prime varrebbe una misura di buonsenso se ha funzionato per i disordini sportivi perché non dovrebbe rivelarsi altrettanto efficace per quelli politici
Peccato tuttavia che non abbia senso equiparare il diritto di fare per la Lazio al diritto di manifestare contro la Gelmini peccato che ai costituenti interessasse la regolarità delle lezioni non la regolarità dei campionati
E
Lei scrive
Ainis peccato infine che i liberi Sicil sia del diritto di voto è possibile soltanto a condizione che il voto venga espresso in un clima democratico con un'informazione pluralista e dunque con un dissenso garantito in Parlamento e nelle piazze
Insomma i diritti non sono tutti uguali
Taluni hanno dignità costituzionale altri si esercitano sotto l'ombrello della legge
E a loro volta i diritti costituzionali non pensano sempre in modo eguale come diceva Bobbio i diritti politici sono strumentali a tutti gli altri e dunque li precedono e dunque vantano uno Statuto superiore
Significa che subiscono soltanto restrizioni circoscritte tassative temporalmente limitate
Altrimenti se la sicurezza fosse un passepartout per scardinare IP
Tanto varrebbe vietare le manifestazioni faremmo prima e con un risultato garantito tuttavia non è possibile vi si oppongono per l'appunto i numeri della Costituzione l'articolo sedici chiunque può circolare in ogni contrada del territorio
Salvo i limiti che la legge disponga in nome della sicurezza
Ma guarda caso tali limiti non possono mai venire ispirati da ragioni politiche
Articolo diciassette la libertà di riunirsi può essere negata per motivi comprovati dice di sicurezza pubblica ma allora i singoli bensì all'intero gruppo che chiede di manifestare
Articolo ventisette la responsabilità penale è personale e inoltre c'è una presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva di condanna vuol dire che non è reato partecipare a un corteo dove altri commettono reati
E vuol dire inoltre che i reati sono tali solo quando lo dichiara un giudice e nessun altro giudice possa rovesciare il suo verdetto
Al limite se proprio vogliamo un Daspo politico dopo quello sportivo se ne potrà forse discutere perché ha subìto una condanna quanto meno in primo grado
E c'è un ultimo risvolto politico di queste chiacchiere imprudenti ben più salienti del prof dei PM più saliente del profilo giuridico
Perché nessuno ha mai evocato misure preventive di polizia dopo i fatti di Genova dopo altri disordini che pure hanno scandito Yannick zero
Che centra Roma del due mila e dieci con Padova del settantanove dove i professori insegnavano con un coltello alla gola risposta niente non c'è niente in comune
C'è solo una politica di una classe dirigente una generazione di governo che ha bisticciato con la nuova generazione e allora mostra i muscoli non avendo altro da mostrare
E così potremmo anche concludere insomma tutta la la questione segnalandovi peraltro un'altra serie di articoli quello di
Giuseppe D'Avanzo su Repubblica intitolato
Diritto di polizia Davanzo inizia così il disegno che ogni ora che passa si fa chiaro e non sorprende
Il governo politicamente debole sordo alle difficoltà del Paese lontano da una società che umilia vuole rilanciare se stesso inventando una nuova emergenza addirittura un'emergenza terrorismo
E
Da
Davanzo passiamo invece a
Alla stampa che appunto il parallelo fatto da Gasparri va a verificare con i protagonisti di quegli anni
Pietro Calogero magistrato il PM del teorema Calogero che poi come viene ricordato in qualche articolo non fu poi suffragato dalle sentenze
Dice c'era un attacco allo Stato oggi no
D'altro canto è che il ministro dell'interno dell'epoca e Virginio Rognoni
Dice il paragone è assurdo ora si tratta di processi alle intenzioni nessun parallelo non c'è più il clima degli anni settanta insomma agli
Interessati per quel che riguarda l'educazione temporale respingono al mittente
Mentre il sulla questioni o anche il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vietti dice la sua intervistato Daniele Milella
Boccia il Governo dicendo non la soluzione del da asporto e le manifestazioni impraticabili
La proposta di Gasparri senza senso e per di più il clima sociale difficile quindi non si debba egli non si può soffiare
Sul fuoco non possiamo avallare il luogo comune che i poliziotti arrestano delle doghe scarcerano
I magistrati si ad usare la discrezionalità che la legge offre loro senza bisogno di lezioni
Dunque sulla questione però c'è qualche altra cosa da segnalare per la verità perché allora vengono meno
Con le fotografie poi possono anche possono Recchi ingannare insomma ACEA Unione
Una letteratura e una filmografia in merito che lo spieghi a volte l'inganno e
Come dire quasi talvolta aiutato un'alta l'altra può essere assolutamente involontario su questa storia della manifestazione che c'è già strade delle violenze che ci sono stati presi più si fa strada un'altra verità
Questa grave fra l'altro dopo l'abbuffata dell'infiltrato
Che bufala si è rivelata del tutto
Adesso
Finisce anche un'altra storia l'infiltrato l'agente in borghese chi fascista chi era e c'è il treno purtroppo
La la realtà è un'altra per quel che riguarda il ragazzo gravemente ferito a colpi di casa scopo afferire lo è stato un manifestante
Fra le ipotesi un frequentatore di centro sociale che diventa ormai un'etichetta ai sigari senza molta
Senza molta
Così attenzione però
Il il punto della questione in realtà si ritrova l'articolo più approfondito sulla faccenda
Lo si trova sul tempo le botte ai compagni decise in Assemblea l'articolo e di Maurizio Piccirilli
Picchiatore fascista infiltrato si è detto il netto di tutto sul ragazzo col casco che picchia il quindicenne davanti a via degli Astalli
E invece è un disobbediente dica seri né il pestaggio deciso il giorno prima la Sapienza di Jesi dirette
Si tratta di questo si tratta di una riunione svoltasi alla Sapienza l'università in cui si è deciso nulla
L'andamento del corteo
E sul web riempito di video dove compare lo stesso colpito dedicarci commenti allontana altri manifestati da un blindato o dei carabinieri dunque il personaggio manteneva l'ordine
Ovvero faceva rispettare le direttive e decisioni la sera prima in un'Assemblea alla Sapienza
A rivelare tutto è un compagno che posta la verità sul forum di informazione alternativa che ospita da quattro giorni commenti sulla vicenda
La cascata nel senso di colpo di casco era stata decisa in Assemblea la sera prima il fatto è gravissimo perché preventivato nell'assemblea tecnica alla Sapienza
In questa riunione secondo quanto si legge nel forum venne comunicato ai presidenti di chiunque non avesse rispettato le decisioni sarebbe stato riempito di botte
Così si scopre che durante quell'Assemblea
Fu decisa la strategia agli atti da attuare il giorno dopo durante il corteo
Le decisioni dell'assemblea tecnica fra virgolette prevedevano che andava evitato lancio di frutta uova palloncini colorati all'ingresso della zona rossa ma anche contro le banche le telecamere
Gli scudi che raffigurano libri detti book blocchi davanti a protezione degli altri dietro corteo che terminerà Piazza del Popolo con un'assemblea pubblica quindi senza tentativi ulteriori di avvicinamento al Camera e Senato
E di nuovo corteo da Muro Torto esse la polizia attacca resistiamo
Come non è stato dato sapere visto che nessuno avrebbe dovuto avere diciamo così materiali gli atti alla difesa della propria incolumità personale
Qua il cronista che si preoccupa della dotazione dell'Arpac infestazione evidentemente
Le decisioni non furono rispettate ma la verità rivelata con tanto di auguri di pronta guarigione scadere i frequentatori
Del blocchi in parole povere insomma questa ricostruzione però è molto e molto accurata e precisa e e
Corrispondenti affetti a quello che sembra essere successo insomma
In realtà anche questa storia come viene descritta dalle foto non è non è quello che sembra
E in realtà
Il ragazzo è stato è stato picchiato in quel modo perché si attardava in atti peraltro di vandalismo mentre il corteo doveva scorrerie perché aveva altri altri obiettivi e altri esigenza
Ecco questa o un po'la verità anche su questi aspetti del forte
Va bene abbiamo parlato fin troppo del di questa di questa vicenda però c'è un'intervista che ci porta su un'altra
Sulle altre sfere ancora che è quella diciamo della riforma Gelmini sono due gli articoli da segnalare in questo caso
Marco Rossi Doria sull'Unità un
Un articolo che invita a
Gli studenti a criticare nel merito la
La riforma e cosa dalla quale
Lo stesso Governo sembra farli volere sfuggire grazie ai spari dategli una lezione il titolo del commento
Di Marco Rossi Doria
Un paesaggio impoverito depresso ricrearsi e rancori quotidiani paura e rabbia
Diffusione persistenti
In queste in questo paesaggio la destra si è rivolta ai giovani chiedendo loro di approvare le nuove norme
Per le guardava Robertella tuttavia di fornire occasioni per confrontarci nel merito noi facciamo le leggi secondo quanto crediamo perché abbiamo vinto le elezioni
Ma voi leggete le belle convincete bene se non lo fate vi state facendo strumentalizzare
Così non è stata neanche considerata la civile possibilità che i destinatari di misure di Governo possano essere in disaccordo ma non per questo preda di strumentalizzazioni
Che possano essere portatori di osservazioni e proposte importanti utili che possano dare incongruenze fra intenzioni e mezzi
Dietro questo vi è un'idea povere involutiva in termini democratici della politica in politica si esprime e decide
Secondo i rapporti di forza appunto altre volte la destra ha aggiunto la questura bisognevole somale studiate lo manifestate pensate alla Morello nei cortei come se fossero cose in contraddizione
Mentre non lo sono mai state scrive
Rossi Doria
Ma
Spesso ivi il solo i movimenti rido schei sono stati ridotti alla rituale dello scontro e a questo occorre una smentita serve
Sganciarsi da questa logica e questa smentite forse finalmente a portata di mano perché il movimento sta insegnando a noi una nuova modalità di azione civile
I titoli che ibrida ma anche i cortei servire sulle due sui tetti mostrarsi insieme i monumenti sono stato questo e a me il come attenti è venuto alla mente Cambieri che vanno trovati i modelli di azione potente
Che servono a far rivalere lire a giugno da chi è escluso dal futuro e sull'esclusione dal futuro interviene
Il professore Monti intervistato dal Messaggero che parla di una politica cieca e delle corporazioni che hanno rubato il futuro
Hai giovani
Mad Messaggero dedica
Le pagine fino alla pagina cinque alla vicenda del che le manifestazioni studentesche
Monti peraltro definisce la riforma Gelmini un passo importante anche se gli studenti hanno molte ragioni c'è un sistema che alla vista cortissima e li allontana
E dunque i nuovi invisibili annaspa lo fra precariato e famiglia
E
Per i ragazzi italiani se le cose continuano così dice Monti non ci sono chance l'intervista la trovate sul
Messo al centro
Altre a questione e poi arriviamo rapidamente alle conclusioni la pagine la pagina politica
Abbiamo
Visto con l'articolo forse più interessante sul finire questo e sul futuro e Libertà e questo de il Corriere della Sera a pagina nove
Fini valutare dimissioni prima del congresso
Per ora sono destinati a rimanere semplici segnali scrive Paola Di Caro ci porteranno a qualcosa di più concreto un allargamento della maggioranza e la nascita di una sorta
Di istituzionalizzato Governo di minoranza che dialoga con Casini Fini Rutelli
Lo si capirà solo nelle prossime settimane
Perché tutti aspettano il D Day quello in cui presumibilmente a metà gennaio la Consulta si esprimerà sul legittimo impedimento impedimento fino ad allora nessuno scopre
Le proprie carte così restano appunto segnali quelli mandati da Sacconi come quelli spediti a Formigoni di avvertire tutti coloro che si appellano i moderati
Per costruire un nuovo rassemblement moderato che si richiami al Partito Popolare Europeo
Sì appare piuttosto prevedibile la risposta di Beppe Fioroni al PD voglio bene lo fondato non me ne vado almeno che qualcuno non mi cacci
Più possibilisti Casini e Rutelli lanciano l'opposizione all'americana dialogante costruttiva ma pur sempre opposizione
Non è insomma questo il momento della trattativa piuttosto il quello di caricare le truppe
Domani si riunisce Futuro e Libertà il suo coordinamento politico si attendono novità delfini alle prese con molti malumori
Non si prevedono tagli di teste ma tanti attendono parole chiare sul futuro la sconfessione nei dei falchi nel mirino Bocchino Briguglio e Granata
Come un deciso spostamento a destra della barra del partito
Un partito che terrà il suo congresso fondativo a febbraio quando dovrebbe essere eletto segretario il moderato Adolfo Urso
Un partito che potrebbe entrare sulla scena politica con una novità le dimissioni di finire a Montecitorio ancora ieri invocate dal PDL col Osvaldo Napoli che potrebbero arrivare dicono dal Futuro e Libertà anche prima dell'appuntamento congressuale
Se verrà imboccata questa strada è probabile che Fini terrà tutti o quasi i suoi deputati anche le il PdL in queste ultime ore si frena sull'arrivo di otto dieci filiali dell'UCI
Nel gruppo che Moffa vorrebbe costituire piuttosto dicono i bene informati sarebbero tre o quattro forse anche cinque gli onorevoli pronti a varcare il Rubicone ma nessuno di loro e di Futuro e Libertà
Si vedrà per il momento il Polo della missione della nazione e manda segnali di unità attenzione però a questi segnali di unità perché si apre anche un altro tema
Che riguarda
Invece il tema della laicità in due articoli troviamo questo segnale che arriva
Dalla tra personaggio dell'UDC ora parlamentare europeo ci ricordiamo bene Luca Volonté
Che se la prende con una parlamentare che ha aderito a Futuro e Libertà a Futuro e Libertà e che ha detto ridurle a trasmissione web
Klaus condicio se dovessimo copiare l'agenda del Vaticano e farla non
Se il Polo della della nazione sarebbe morto prima ancora di nascere
L'affermazione di Chiara Moroni non è piaciuta a Volontè che dice Chiara Moroni rincorre Pannella e spara foro fuoco amico sul Polo della Nazione
Nel Partito Popolare Europeo i valori cristiani la dignità della persona dal concepimento alla morte naturale famiglia libertà sociale economia sociale di mercato sono imprescindibili
Così dunque la polemica riassunta attraverso un collage di agenzia in una breve su Repubblica articolo invece più
Più approfondito sul giornale lo firma Annamaria Greco la Boroli anti Vaticano fa tremare Casini
Fra un po'sembra Bakouri negli era Moroni
L'ex pidiellino già ha annunciato che il terzo polo non dovrà seguire la Chiesa sui temi sensibili plesso loro lo si deve far dettare la linea della Chiesa scoppia la polemica con l'UDC
Chiara Moroni rincorre Pannella dice Volonté l'affermazione viene ripresa anche dal giornale
Il mistero ma se n'è parlato ieri nel programma di Pannella che in realtà
Volute un nuovo giunto all'idea democristiana non sapremo da dove ma
Per la verità i democristiani quelli veri veri negli anni Sessanta
E i cinquanta convivevano perfettamente Egon senza Dio massoni ce li hanno avuti al Ministero degli esteri all'inizio del
Della politica di Gasperi Anna De Gasperi lo voleva addirittura Presidente della Repubblica il conte Sforza massone libertino ricevono altri democristiani come come Fanfani
E CIGO viveva al Governo Loris Fortuna da socialista del centrosinistra poteva presentare un progetto di legge sull'eutanasia e nessuno si straccia le vesti perché è una cosa è un Governo sul
Programma condiviso un'altra cosa sono le iniziative dei singoli e dei gruppi parlamentari mancherebbe altro
Questa questa col questa faccenda elementari sembra sfuggire agli integralisti di voci
Ma insomma e quindi
A maggior ragione va segnalata oggi sull'Unità
Con articolo firmato è quattro male l'idea
Mina Welby e Carlo Troilo della associazione Coscioni Bio Testamento e cure palliative non fermiamoci dovrebbe andare
In Aula alla Camera la legge sul testamento biologico che in realtà una legge contro il testamento biologico sia perché prevede procedure complesse onerose
Sia perché sbilancio il potere finale di decisione in favore dei medici anziché del malato
Inoltre prevede l'impossibilità di rinunciare all'alimentazione all'attività di alla idratazione artificiali considerate forme di sostegno vitali
Consapevoli del fatto che queste norme avrebbero l'effetto di allungare le sofferenze dei malati terminali di quelli stato vegetativo e delle loro famiglie
La stessa maggioranza aveva presentato e fatto approvare un emendamento che stanziava centocinquanta milioni di euro
Per un triennio fino al due mila e tredici per potenziare le cure palliative per le quali l'Italia e fra gli ultimi Paesi al mondo e l'ultimo in Europa
Recentemente si è però ho scoperto che questo stanziamento benché modesto non è ancora trovato la copertura finanziaria
Anzi il senatore Marino ci ha detto che questo Governo ha finanziato la rete delle cure palliative sul territorio per il un e dico un milioni di euro contro i duecento quaranta stanziati dalla Germania
Per queste ragioni ora la Germania e la Germania e questo si sa però duecentoquaranta euro è un rapporto decisamente ritiri squilibrato in modo inaudito e forse nemmeno ragionevole
Per queste ragioni proseguono quel Pietro voglio
Nel quarto anniversario della morte di Piergiorgio Welby facciamo appello a tutti i membri della Camera dei deputati del centrosinistra e quelli del gruppo del Presidente Fini che si è sempre detto a favore
Della libertà di coscienza sui temi inerenti i diritti civili
Ma anche i deputati i laici del Popolo della Libertà a partire dagli ex socialisti che vengono dal Partito di Renato Sansone Loris Fortuna protagonisti delle grandi e vittoriose battaglie per il divorzio per l'aborto
Diranno i cittadini italiani quello che tutti gli altri cittadini europei hanno da anni
La possibilità di depositare oggi per allora le proprie disposizioni anticipate sui trattamenti sanitari
In un database nazionali e assicurino a chi soffre il sollievo di adeguate cure palliative sulla malattia il dolore e la morte tutti dovrebbero cercare quello che unisce non quello che divide
E ed ecco l'in enorme anche
Diciamo
Gentilezza di Tolo perfino con cui viene sollevato un problema che incerte a può definire
Può definirsi osceno negli sui termini abbiamo visto una
Una levata di scudi con adeguate passerelle te li passerelle televisive
A proposito del sostegno a chi soffre vuole continuare a vivere benissimo e chi ha mai detto che
Debba essere per forza
Soppresso per legge
Macché gli si diano almeno le possibilità di potere soffrire il meno possibile nel modo
Nel modo più
Adeguato attraverso appunto le cure per i malati terminali sui quali appunto
Il Governo questa ansia un milione dicesi un milione e questo però chi lo solleva l'onorevole Volontè no sosteneva lo sollevano due membri dell'Associazione Luca Coscioni ecco
Questa e la questioni va bene abbiamo finito possiamo segnalare abbiamo aperto con Gasparri quindi almeno chiudiamo con un sorriso che allora
Il sorriso ce lo fa fare Giuliano Ferrara io feci si occupa sul foglio
Della
Di un argomento che aveva già toccato citando episodi personali lo riguardano insomma un calo di riconoscibilità da quando non va più in televisione e Ferrara
Affronta
Con con ironia la faccenda che aveva già raccontato
Per un suo incontro con due passanti allora perché ci torna sopra oggi sul Foglio del lunedì perché è successo un altro fatto effettivamente incresciosi entrando nel suo ristorante
Ha preferito è stato salutato gusci da un avventore mitico Bud Spencer
Va bene dalla deve stare lontani dalla televisione può creare questi questi problemi afferrare persona spiritosa quindi li supererà senz'altro e poi poteva andargli peggio il fondo per spesso c'è una simpatica persone
Abbiamo finito
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