3rd Africa-EU Summit, 29 - 30 November 2010 in Libya. Mostra Fotografica sull'Africa. Intervista a Nicola Setari, Direttore Progetto "Visionary Africa-Art at Work"

Allora io vengo automaticamente verso l'etere poiché se io ho un fratello come tutti quanti l'esercito del tu voleva avvisavo proprio che fosse un francese però
In italiano preferisco perché
Se l'italiano quei di
C'è
Cento centro dove si ci dici Nettis sei
Come etica e come ma è intorno sì su questo progetto sono mi chiamo Nicola settari sono il direttore il progetto vice
Nei Africa lanciato quest'anno a Bruxelles negli nel contesto della Presidenza belga del Consiglio europeo
Un progetto che si inserisce nel contesto del cinquantesimo anniversario dell'indipendenza africane ci sono nel due mila dieci
Diciassette Paesi africani che festeggiano i cinquant'anni
Festeggiano celebrano commemorano per molti è un dibattito aperto se nel momento di di celebrare
è il periodo del momento dell'indipendenza ovviamente il Belgio ha un rapporto preferenziale e di lunga data con il Congo però
Le a Bruxelles non
Ovviamente c'è la Commissione europea ci sono tutte le rappresentanze africana delle ambasciate
Il Segretariato generale degli asset pezzi quindi vi è l'idea e la volontà e del PD Del palle di posare che l'istituzione per la quale lavoro un ministri ce n'è che è un centro d'arte che esiste da ormai ottant'anni e che
Fa progetti multidisciplinari che in un solo artifizi e ma anche musica teatro danza
Era che per l'occasione di questa data questo hanno un po'speciale per l'Africa e di
Di rendere omaggio al genio creativo della del della cultura africana e di rimettere in
In evidenza quelli che sono i suoi protagonisti di oggi non soltanto lo sguardo quindi sul passato ma anche uno sguardo
Rivolto verso la realtà contemporanea della creatività in Africa e per questo abbiamo deciso di lavorare
Da un lato con dedite già e che il il fondatore di AGEA e associazione nello studio di architetti di Londra ma cui appunto di origini ghanese quindi ci sia un atto molto interessante per gettare un ponte tra Europa Africa scegliere una figura
Chi effettivamente appartenesse a questi due mondi per e in parallelo invitare
Una persona come Simone in Gianni che è un curatore anche Luigi diciamo di nazionalità doppie perché Mita svizzero metà
Camerunese e di di di coinvolgerli di dare a loro proprio la leadership artistica nella selezione della presentazione di tale nella formazione di un contenuto di un programma per questo fare seppure quest'estate a Bruxelles abbiamo visto
Tale delle delle stare ad internazionali come angeli Chiggio rocche tre ore delle delle personalità Raoul Peck per il cinema a delle persone che sono venute
Proprio perché hanno lo stesso tempo un che chiarissima forza artistiche ma anche perché hanno un discorso importante da
Dasia da Comune a trasmettere sul futuro dell'Aprica sullo sviluppo del continente africano attraverso l'arte la cultura perché si parla spesso di sviluppo di politiche di sviluppo di assistenza ma la cultura non viene mai messa sufficientemente al centro della
Dell'attenzione questi questi personaggi invece si rendono conto di quanto sia importante partire proprio dalla
Cultura dall'arte per per rafforzare la società civile e in altri perché ovviamente sono mezzi di
Si fa e si arriva la democrazia anche attraverso una un rafforzamento della cultura di una legge un'arte libera di una vita indipendente
Di quindi il Festival si articolava intorno a cui la presenza di questi protagonisti ma anche delle mostre
Quella qui via a Tripoli c'è una sorta di di
Piccola scintilla
Di di di alcune delle due mostre principali che hanno avuto luogo a Bruxelles
Uno è a Houston Giurin di cui penso Simone in già mi di si parlerà fra poco e l'altra è la geografia x Amato una mappa delle a
Pratiche artistiche in Africa del passato di oggi perché abbiamo voluto mettere in dialogo il Belgio un Paese che ha collezionato l'arte africana molto più di altre anche in periodi coloniale e quindi spesso questi oggetti sono arrivati
All'estero per dire non sempre trasparenti
E ha l'occasione del cinquantesimo anniversario dei ben sa il Congo la questione era si possono presentare questi
Tesori rubati
Nemmeno detto sì ma in che modo mettendoli in dialogo con dei centri di arte contemporanea africani di oggi e quindi ci sono abbiamo invitato otto centri d'arte da tutto l'Africa subsahariana ma anche il Maghreb c'era un centro d'arte
Tale delle delle del Cairo un centro d'arte del Marocco Rabat poi abbiamo avuto un centro di congolese un centro di via Carducci amente comma tre Lucan penisola curatrice cojo quo
A chi ha giocato anche un ruolo molto importante la mostra perché è stata lei che ha
Portati insieme questi centri d'arte che ha concepito con noi commedia edili in maniera di metterle in dialogo con questo passato in qualche modo sotto una forma di riappropriazione di questi tesori
Che oggi si trovano in Belgio perché da chi è partito da di ITEA
Darla proprio dal Belgio dal Parlamento europeo sette invece avete un finanziamento per la giustamente la la Presidenza della Presidenza belga molte presidenze
Ruppe c'è stata cura della Spagna prima di cura del Belgio decimo durante la loro presenza di mettere a loro il loro Paese di far vedere la loro cultura la loro grandezza culturale il Belgio nel due mila e dieci non se l'è sentita Giappone il Belgio tutti i suoi problemi politici interni sulla
Sul identificazione sulla propria immagine ma al di là di questo la vera ragione era che
E le il Governo belli che abbia forse con un maggior sensibilità a suggerita invitato per riposare a fare un progetto intorno alla fine non ci ha detto
Che cosa et però sentiva che nel contesto della presenza perché volevano lancia anche in prospettiva di questo summit assolutamente importante da dire male voglio demolizione una presentazione ma come che avete scelto proprio
Perché insieme odiose
Con il tema della conferenza Africa euro ogni anno non si ente in base a quello che avete scelto per poter mos
L'acqua o quel giudizio non ho assolutamente una coincidenza il Progetto concepito Bruxelles viciniore Africa aveva nella sua traiettoria diciamo d'origine
Un primo punto d'arrivo importante che era
Qui a Tripoli nel senso che per noi fare un progetto che si fosse ridotto soltanto la dimensione europea una presenza europea voleva dire comunque ricadere in una logica
Neo colonialista in qualche modo comunque
Fragile e in in adeguata allora abbiamo concepito progetto pro con questi debiti ignoranza e un fatto importante da capire che effettivamente progetto in Africa e finanziato dal commissione europea in partnership con l'Unione africana quindi il progetto e a Bruxelles era più Governo belga ma dal momento che si è mosso verso il continente africano
Al quel punto lì è diventato immediatamente un progetto proprio Europa Unione Europea Unione africana insieme e questo è anche un così è un piccolo progetto simbolico una sorta di
L'ha chiesta di di modello che lanciamo perché l'idea è proprio quella chi questa struttura concepita degli Dei già è la mostra che verrà presentata al suo interno da con la circolare cittadini di Simone Gianni
è una è una sorta di prototipo per
Difendere anche la possibilità di dell'arte dello spazio pubblico in Africa perché
Se si fa arte Olginate che spesso in spazi di alle richiuse musei remoti
Musei con strutture inadeguate e insufficienti semmai
Di fragilità delle istituzioni culturali
Però questa è una sorta di scintilla un in una
Con un una possibilità una struttura verrà costruita con un Budget molto limitato sarà
Però potrà durare a suo tempo dieci anni quindi un lotte che che però ha una capacità di Judith durare nel tempo molto molto importante questa è stata anche l'idea di vedi déjà e
Di di fare un padiglione che potesse essere appropriato dalla delle popolazioni locali che non fosse un luogo elitaria della cultura ma io credo molto giovani preparati
In comunicazione poi tutto quelle che state progettando qua perché l'architetto che giovanissimo siete stesse Oviesse i giovani a Partanna disse
A
Dico questa nella
Quale lei questa dedizione alla prima l'asso con qual è la prima era prima invece nel riapplicato
è un festival di Bruxelles e che nella sua prima edizione africana si chiama arte attuale che il titolo è molto importante perché
Rana son formati scomposizione della parola inglese alla lettura
L'opera d'arte
Che invece che essere una un oggetto
Non
Commerciale un oggetto di di diciamo di anestetizzato e commerciali del Como d ficcato più direzione un oggetto che educativo che va al lavoro che si impegna nella società e quindi è un è l'idea del dell'arte come appunto il debito diamo al discorso di partenza
I i chicchi può essere un fattore un vettore di sviluppo anche nelle sue sacrificando rimangono anche altre cose nuove insomma
Quasi parla presidio della dell'affare dell'Africa di oggi del del dello sguardo degli africani dei grandi maestri a fotografica
Però non sarà solo questo ci saranno anche
Delle proiezioni ad esempio con gli artisti
Che hanno partecipato al feste e quindi ero che per ore Angeli Chiggio papà Wham ma per esempio
Tutte le loro diciamo statement che hanno fatto Bruce potranno essere ascoltati delle persone che vedi strano questa struttura quindi
C'è un'idea è che molti disciplinare il project di fede oppure con delle edizioni insomma a me pare che
Sarmati ritiene
Si la parte editore
Reale simili nel diciamo che il progetto quindi è importante un regalo che diamo tutti i Capi di Stato europea africani è un libro molto semplice che però in qualche modo
Spiega la le il significato che ha tre Tour che vuole cercare di generare con le celle la le dinamiche quale cercare di generare abbiamo sottotitolato una piattaforma itinerante in Africa perché si tratta di questo di una sorta di di carovana quasi artistica che che che invece si muove che si sviluppa e che cresce la nostra speranza è che per ora ci sono solo tre date fissate Tripoli Addis Abeba euro deduco ma l'idea è che se il Progetto veramente riesce a radicarsi
Ed essere riconosciuto non solo dalle ambienti politici o istituzionali ma anche punto da dall'analisi della gente che il terzo era proprio lo rende una cosa che veramente diventa fruibile
Beh allora siamo già d'accordo con la Commissione che il progetto veder dovrà avere uno sviluppo in altre quattro o cinque io spero perché è un ente dal due
Chi ha questa è una
Una una
Istruzioni per i bambini un'educazione assolutamente antisismico oserei
Per stimare anche un la ricchezza del continente africano che spesso calcolato anche l'Europa europea ritardare una speranza in questo senso assolutamente allora qual è il messaggio lo focale diciamo
Se voi siete ritiri messaggio vocale che bisogna passare da una fase di India una logica
Di di come un spesso lo definiamo di di una sorta di di giorno di di gratuita da parte dell'Europa verso l'Africa DD una dinamica in cui
La la relazione è unilaterale quasi a una relazione di partnership è una relazione di relazioni di vera cooperazione nostra speranza è che mirata intorno a questo progetto si possano convogliare appunto delle persone con me che sono italiano o europeo
E che possono che appartengo al mondo del della cultura dell'arte ma che possono collaborare in maniera costruttiva con le persone del continente africano non soltanto
Con i rappresentati dei cani della diaspora che sono in Europa ma anche veramente con con delle persone sul territorio Delio visto strutturalmente o ogni consesso insomma
Ultimamente ho partecipato alla
Canzonette Montrone della francofoni anche a Losanna
All'Università di Losanna ed ex sorvoliamo una biblioteca che
Insomma aveva fatto
Esposto delle fotografi letteratura diciamo
Fini ventesimo secolo
Ad oggi quindi parlando delle belle alla
Partendo da essendo stesse tutto quanto mi sembra che
Ce l'avete due visioni quasi
Uguale mio complementari complementari
Ma sul sul tema della letteratura anche per non è stato importante ad esempio adesso al pari di posare abbiamo un concerto con DDA qua di chi ha un famoso ora per Afrique ma no che reinterro sì certo che rientri al prete tutti i discorsi dei padri fondatori dell'Africa indipendente in chiave musicale quindi
A un'altra cosa che abbiamo fatto anche in questo senso questa pubblicazione le Rinaldin a perché non è né senza essere né so se africani
In cui abbiamo invitato trenta scrittori di oggi
A riflettere sul tema del cinquantesimo anniversario dell'indipendenza perché giustamente il punto da cui partico e se vogliamo tornare a una questione del messaggio c'
Entra il progetto è proprio questo di riflettere su che cos'è accaduto negli ultimi cinquant'anni in Africa attirarlo sanare una sera in questa logica quindi
Immaginava sì allora
Va beh io qua vedo che mai detto quasi Tibet operò gomito che Simonetti aggiorneremo anche dibattere su questo aspetto perché disse due rosse gialle volentieri volentieri volentieri volevo insomma approcci schematici scriviamo pongo allora il messaggio finale per metterlo a punto nuove lo dicevo a fuoco la sintetizzarlo presente in simbiosi con il a lettere
Diciamo
Interessati anche interessati sul progetto oppure per presentato ad andare a trovare ad andare a guardare gli ex osservazione così scusami
Stavo dicendo
Di
Come volete anche fare appello alla gente che vorrà sapere dove si come raggiungervi cento o per celebri il sito di riferimento e che ovviamente è quello di palle di posare che comunque linee
Sì attore del progetto www punto Bosaro B.O. zeta R. punto BE i poli dopo di che chiunque mette oggi su Google di generare Africa trova una
Miriade di contatti di biglie di legami ed indi di reti che si sono create in tra il progetto
Però è anche un progetto embrionale siamo agli inizi quindi abbiamo sottraete bisogno di un coinvolgimento
Di tutti coloro che hanno a cuore il rappresenterà illazioni rafforzamento dei rende tra Europa prima partirà la cultura dell'arte e questo è un richiamo a insomma
Ma questa
Situazioni di trovare mettere in simbiosi delle forze si sono attenti a questa assolutamente la nostra
Vocazione quella diedi è chiesta una piattaforma aperta chiamiamo al progetto una piattaforma proprio perché l'idea è che si possano creare più dinamiche ore ora però il progetto è costituito come diciamo di una struttura di una mostra interno ma ci sarà una residenza d'artista che in ciascuna delle città dove il progetto va sarà realizzata
Dei workshop e workshop sono proprie concepiti per generare una riflessione sull'impatto del Progetto all'interno delle città dove il progetto va Tarquinia vaga dunque Addis Abeba ci saranno potevo cioè con delle adesso Carlo qui per ora come dicevamo le le date fissate per ora sono due sono è una sorta di esperimento se le progetto funziona l'idea è sicuramente di sviluppo
Lei ha un contratto proprio il sarà partecipare alla festival no non credo sarebbe un peccato non partecipare io e mio incontrato dietro avviene Carmen forse
Sul
Sul sulla partecipazione al presente design nega
Simoni non so che cosa è che opinione hai tu del del Progetto male
Come curatore mi sembra più
Più indicato per rispondere allora i testi ci soffermiamo quadrato va bene a vedere cose ci dicessimo Simone e poi ci torneremo ancora una grande coalizione va grazie di essere l'altro va in scena averceli parlato e mai con grande piacere riecheggiare avente il giovane questi come divieto
Vedo un futuro e dimensioni Janjaweed troviamo
Tante a murarie grave in bocca al lupo per il crepi Ciavatta