I congresso di "Unità e Democrazia Socialista" (Uds)

Creiamo i compagni di entrare nella sala
Si prega alle compagne e compagni che ci stanno attardando nei corridoi ad entrare nella sala
Mi
Sì prega di collaborare affare invitare i compagni ad entrare in sala degno dei raggiungiamo da questo microfono
Comincio con un adempimento
Di invitare alla presidenza
I membri della direzione che qui chiamerò i deputati Giuseppe Amadei anti Andenna Averardi Baldini poi gli enti Cecere Cerutti l'onorevole Cioce Cogliati
Bernardo Dal Mas
Il senatore Dell'Osso l'onorevole Emilio De Rose
Viaggio di Giovene l'assessore alla Regione Calabria Calabria di Nitto Giuliano Zanda rally
L'assessore demo con hanno l'assessore Giovanni Grieco consigliere regionale
Gianluca Guarischi Arturo Vidal Dione
Onofrio Introna Ricciotti Lerro
Pietro Longo ma la ma ci Manzolini Martano Massari Moroni oggi
Giampiero Orsello Orazio picciotto Crisafulli Pietro Santi Luciana Pietrostefani Paolo Pulici Lino Ravecca Pierluigi Romita
Cosimo Sallustio già termini Aldo Zappaterra
è finita la parte preliminare dell'insediamento
Cominciamo i nostri lavori
Chi sia stato chiamato a presiedere
Un'assemblea importante
Quale a quella cui mi sto rivolgendo
Un'Assemblea congresso costitutivo
Si sente investito di un diritto dovere di una prerogativa e di una facoltà
Sentenza di ritorno avverte il diritto dovere
Di ringraziare tutti i convenuti
Di ringraziarli tanto più quanto sono note le difficoltà
Che hanno sconvolto è semiparalizzato l'intero sistema ferroviario e il sistema di trasporto del nostro paese
Un grazie ancora più vivo proprio per questo
Oh sì come sento il dovere di manifestare a nome di tutti
Il grato apprezzamento
Nei confronti dei rappresentanti delle forze politiche
Delle forze sociali delle amministrazioni pubbliche che solo qui presenti o che hanno preannunciato la loro presenza e la loro partecipazione
Fa lo state preannunciate presenze significative
Dal segretario della dizione ore vuole Forlani al presidente del partito liberali al capogruppo alla Camera dei deputati
Dal segretario dell'Unione dei partiti socialisti e socialdemocratici della Comunità europea che ha già qui presente
Al rappresentante della socialdemocrazia tedesca
Ringrazio per la sua presenza
Il compagno benvenuto
Allora ciò che vogliono
Il Partito repubblicano
Arrivi a Rossi e l'onorevole tutto
Solo presenti e tra poco daremo a loro la parola
Il prosindaco di Roma e il presidente della regione
Il PSI da ultimo
Sarà rappresentato e interverrà questa sera dal vice segretario onorevole Martelli per domenica
Annunciata e programmata
La presenza del segretario del partito onorevole Craxi
Ho cominciato dal diritto dovere
Ora passo alla prerogativa
La prerogativa è quella di esternare insieme un apprezzamento ed un augurio
Nei confronti di quanti avrebbero voluto partecipare sono presenti in spirito
Ma non hanno potuto essere presenti per tappare il ragioni ma soprattutto a causa del malanni che li ha colpiti
Ogni indicare o riassumere
Soprattutto questa partecipazione questo roghi al cemento indicando due nomi di compagni che sentiamo qui presenti
Il compagno Moroni ex-compagni oppure
Ai quali va certamente Claudio fondi
Di tutta l'Assemblea
Mi avvarrò anche della facoltà di manifestare
Uno stato d'animo limitandomi a uno stato d'animo comune e a qualche considerazione accomunante per tutti noi
Uno stato d'animo comune
Abbiamo ripreso
Il nostro cammino
Ci siamo rimessi sulla stessa strada che abbiamo percorso per tanti anni
Temevamo
Di essere in pochi
Temevamo di essere isolati
Ci rendiamo conto che noi siamo un po'
Ci rendiamo conto noi siamo
C'è costato fatica
Abbiamo scelto
Abbiamo fatto non una scelta di opportunità
Abbiamo fatto scelte fatto una scelta morale
L'abbiamo fatta l'abbiamo messa in atto
Dal rimanere fedeli a noi stessi
E per il Falerio infernali e noi stessi e quasi per fare un esame di coscienza medica ed in mente lo rileggo mentalmente
Forse lo faremo tutti insieme lo stiamo facendo tutti
Il primo articolo
Che essa redatte scrisse sull'umanità
Subito dopo la scissione di Palazzo Barberini
L'articolo lucido proiettato verso il futuro aveva un titolo la strada e la meccanica
La strada
Che era la strada dell'autonomia del socialismo
L'abbiamo percorsa
Era una strada in salita
Eravamo in pochi
Ora sentiamo pur di non essere più importi
Quella strada è stata costruita
è stata consolidata
Lo abbiamo fatto noi che siamo qui presenti
Lo abbiamo fatto insieme ad altri compagni
E si sono rifiutati a continuare a percorrere la stessa strada
A raggiungere la meta che era stata indicata dall'ora lucidamente del di novecentoquarantasette l'unità indicata proprio da Saragat in quell'articolo
Era nell'unità dei socialisti della democrazia ebbene questa unità dei socialisti della democrazia almeno per quanto riguarda quelli che si sono già riconosciuti e si riconoscono senza riserve della democrazia socialista
Questa netta che allora sembrava lontana una messa che è diventata vicino
E allora possiamo ripetere
Guardando al passato
Ma anche col pensiero rivolto al futuro
Il convincimento che fu allora è spesso la Saragat
Nel quarantasette tappe in quell'articolo
Un nel riconoscimento una previsione che è stata profetica
E che vale per noi come augurio
Arrecate terminava quell'articolo dicendo nel quarantasette riferendosi ai compagni che non l'avevano seguito tre non ci avevano seguito diceva
L'approvazione dai parte dei compagni che non hanno creduto di unirsi a noi
Cancellerà il ricordo di un distacco amaro
Ricordo questa frase non soltanto guardando al passato
Ricordo evitiamo questa frase anche per quanto riguarda il futuro
E allora possiamo dire ad alta voce che stiamo tutti
Ripensando a Saragat
Al suo cambino
Ma non soltanto altalenante del mille novecentoquarantasette
Il Saragat è del mille novecentoquarantasette
Appartiene a tutti
Ma noi pensiamo rivolgiamo il nostro pensiero anche alzare perché di questo decennio
Alzano legate al quale non noi
Ma altri
Hanno voltato le spalle
Richiamo al serrate del messaggio
Al nostro congresso allora
Nel mille novecentottantasette
Un messaggio chiaro un'indicazione un ammonimento
Tanti applausi caduto nel vuoto
Pensiamo al Saragat ebbe l'intervista del trenta ottobre mille novecentottantasei a la Stampa di Torino
Alzare a carte che denunciava l'incongruità della coesistenza di due partitiche virgolette ormai sono socialdemocratici entrambi
E alzare anche anche di fronte alle obiezioni del giornalista che gli diceva perché non si può io perché non si verificava quello che egli auspicava
E stratega che rispondeva a cui l'amarezza
Un'amarezza che sentiamo pesare ancora su tutti quanti noi
Ma queste sono parole che vengono da personale che non conta più nel gioco dei partiti e allora diciamo per noi ha raccontato per Noè ha contato come indicazione morali
Per noi conta
Continua ad essere
Quella indicazione una riferimento
Noi non abbiamo riservato
A Saragat
Una sedia vuota
Che forse
Tenuto conto del clima e degli indirizzi non sarebbe stata nemmeno occupato
Abbiamo onorato Saragat ecco una scelta coerente alla sua indicazioni alla nostra coscienza
Per questo sentiamo che sarà carta e qui
Presente insieme a noi e ci alziamo in chiede
Per salutarlo rivolgiamo all'Ulivo almeno un minuto due
Grazie ai compagni per Saragat e non
Una sedia vuota non una presenza che ci spinge a continuare ad andare avanti sulla stessa strada
Anche avvalendosi del suo Lomé nel suo nome
Da ultimo mi avvalgo della facoltà che abbiamo preannunciato
Di esprimere qualche considerazione ritengo considerazioni accomunante
Estraggo questa quasi che considerazione
L'alcuni riferimenti che estraggono dai giornali di oggi
Lecito nell'ordine
L'unità
Il popolo
L'umanità
L'Unità pubblicò una grosso titolo ci preannuncia
Si riferisce ad Occhetto attraverso un bel titolo così parlerò agli americani
Allora Occhetto parlerà agli americani
E che cosa dire la loro
Dirà loro un qualche cosa per rassicurarli ma anche terra Mounir lì c'è una frase dell'intervista testuale
Gli americani non debole più considerare come problema centrale quello dello scontro ideologico tra i blocchi
è un ammonimento un'assicurazione Occhetto ha ragione
Ma il blocco di cui il PC è stato parte
Non è riuscito a vincere
Non riesce a mantenere la propria carica la propria questione
I partiti comunisti che lo hanno limato
Hanno per tutto la loro fede stato rimasti delle chiese
Massaro rimasti delle chiese che oramai non hanno più fruibili
Ci sono altri due brani che voglio citare
Occhetto preannuncia una curiosità dice a una grande curiosità
Per il sistema politico americano che è un sistema di alternanze di contrappesi che conducente di risolvere la questione morale meglio di quanto non accada per un sistema bloccato come il nostro
D'accordo
Il nostro è un sistema bloccato
Ma è bloccato a causa della doppiezza
Storica del Partito comunista
Continua ad essere bloccato
A causa della inadeguatezza della sua affidabilità democratica e mi auguro
Che la maturazione castagnata continue apporti ai risultati che abbiamo ospitato che auspichiamo di porti a riconoscere tutti insieme è quello e disse terre cd prima di morire riferendosi al mille novecentoventuno
E riconoscimento per cui gli disse Turati nel mille novecentoventuno aveva ragione
Occhetto riferiva anche
Dice la sua preannuncio
Il due grandi ideali della libertà e dell'uguaglianza
Sono rimasti per troppo tempo separati
Siamo d'accordo
Sono rimasti per troppo tempo separati
Ma per decenni
Il suo partito aveva indicato nella libertà è un'invenzione borghese
Per troppi anni
Il partito non si era accorto che senza la libertà la giustizia sociale sia vizi esce Sister intuisce
Vuole
Un breve riferimento al popolo
Il popolo di oggi preannuncia il monito di identità per L'Unità del Governo
De Mita pronunciato una fase di un certo suo decisionismo
Ha il diritto di farlo e direi anche il dovere di farlo
Ma quando si tratta di decisionismo lei non vorremmo assistere come abbiamo assistito talvolta in passato a decisioni e contro decisioni successive che fanno capo magari alla stessa persona
E qual caso allo stesso presidente del Consiglio
E se è vero che ci sono delle critiche sulla tenuta del governo vorrei darà atto all'onorevole Bodrato che nel fondo di oggi riconosce da quella frase che è significativa
In qualche caso alla difficoltà di mediazioni che si incontrano per mettere insieme attorno al tavolo del governo partiti diversi si aggiungono i contrasti interni della Democrazia Cristiana
è un bel riconoscimento
Questi contrasti interni hanno pesato e pesano più di quanti sia sì contrasto nell'ambito della quale dell'ambito della coalizione è lì
Elemento chiave e non va riferito al congresso non congresso ai cambiamenti che ci sono stati
Io sono convinto che senza il cambiamento che c'è stato e la nuova segreteria probabilmente i Tanzi certamente la posizione del governo sarebbe stata più debole molto più
Mi riferisco da ultimo all'umanità
è stato per tanti anni il nostro giornale
L'ha avuto anche il privilegio di esserne direttore è stato il giornale sul quale aveva scritto Saragat aveva iniziato il suo iter
è un giornale
Voglio dire in cui i coi dirigenti finiscono coll'abusare di una certa posizione
A un giornale che continuo a poter uscire
E a poter esser pubblicato per il senso di irresponsabilità e in un certo senso anche di generosità altruistica di taluni nostri compagni e sono presenti questa sala
Io mi auguro che coloro che dirigono quel scrivono sul Marita siedo più pensosi e più rispettosi di quello che scrivono
C'è un trafiletto cocchieri Prisciano il confluiranno con uno confluiranno e dice che cosa succede non si crede più nell'unità socialista noi del Pd non siamo più gli antiunitari invece della confluenza
Si tiene in vita un partito a morto ossia si fa il contrario di quello che alla motivazione dell'uscita dal Pd
Affermazioni di questo genere non sono accettabili
Come si dice questa storia le motivazioni sono diverse ma ricordiamo bene perché noi siamo usciti dal di e se e come siamo usciti due abbiamo chiesto quando eravamo nel partito socialista del Partito socialista democratico tutti quanti insieme
Abbiamo chiesto di poter dar vita a un patto federativo col Partito Socialista Italiano abbiamo detto chiaro nella logica abbiamo puntato su questo l'abbiamo chiesto ad alta voce questo abbiamo chiesto
Ad un certo momento ci hanno detto che era impossibile hanno detto qualche cosa di più
Nel momento in cui veniva riconosciuta la facoltà del doppio tesseramento e si dava cittadinanze la doppia tessera partito socialdemocratico è partito radicale
Nel momento in cui si stabiliva tutto questo
Nei confronti interni
L'allora dirigente del Partito socialista democratico italiano che ancora si fregia di questo nome statuiva stabiliva la incompatibilità
Del sostenere della tesi che noi abbiamo portata avanti della tesi del patto federativo e dell'alleanza rispetta col Partito Socialista Italiano quella permanenza del Partito socialista democratico
E allora per essere noi stessi ed hanno continuato su quella stessa vita
Proponiamo qui e barra proposte non resteranno i compagni non resterà soprattutto il compagno Romita
Abbiamo proposto e proporremo al Partito socialista italiano un patto per federativo per combattere insieme meglio la stessa battaglia quello che dicevamo prima
Per questo non abbiamo avuto più diritto di cittadinanza nel Partito socialista democratico nel momento in cui si stabiliva ripeto il diritto alla doppia tessera
Nei confronti del partito il del del partito radicale nel momento in cui si avviava un nuovo indirizzo l'interista o del permissivismo magari sulla droga il diritto alla dopo l'esaltazione della doppia politica
Una scelta che non è quella socialdemocratica
è una scelta che porta quel partito che è stato il nostro lontano da quelle che erano le scelte ideali del socialismo democratico
Per cui possiamo dire ai compagni o gli ex compagni del Partito socialista democratico
Quella sedia che era stata lasciata libera per Saragat è una sedia rimarrà vuota
Sarà cattedre lo sentiamo qui presente nei nostri cuori
Perché abbiamo provato con coraggio
Senza domandarci se fosse utile se ciascuno di noi potesse trarne vantaggio o altro senza chiedere candidature non abbiamo chiesto niente non abbiamo discusso niente abbiamo fatto soltanto una scelta politica
Quella scelta politica la poi chiamo portare avanti la continueremo a portare avanti per merito di tutti quanti voi
Grazie
Io ho finito
Buora completare
Completare il mio compito alle allargando ringraziamenti al Delle legati alle delegazioni presenti
Posso comunicare lo faccio con soddisfazione la presenza di una delegazione del Partito comunista sono presenti il senatore cara
Alle volte e Giorgio Mele del comitato regionale Lazio grazie per questa presenza
Sottopongo poi all'Assemblea
Un messaggio che è stato articolato da inviare a nome di tutti quanti Lori al Presidente della Repubblica
Signor presidente
Nell'atto in cui si iniziano i lavori del congresso nazionale
Del movimento unitario democrazia socialista
I delegati si uniscono alla presidenza
Nel formulare l'espressione del loro profondo sei più al Presidente dalla Repubblica italiana garante delle istituzioni democratiche supremo magistrato dello Stato
Unità e democrazia socialista non intende essere un movimento scissionista destinato ad incrementare
La frammentazione della realtà politica italiana
Mother attivamente per favorire un disegno aggregante nella Sinistra democratica italiana
E per realizzare con il PSI una prospettiva organica di unità socialista
Giacché fanno ormai venute meno le ragioni Carlo prodotte nel tempo divisioni e lacerazioni del movimento socialista e la realtà politiche ormai matura per rovesciare la tendenza ad operare verso soluzioni unitarie
Unità e democrazia socialista opera attivamente per realizzare il proprio disegno politico anche attraverso l'attuazione di riforme istituzionali
Che possano rendere più concreta la tendenza ad assecondare una democrazia compiuta con prospettive concretamente ipotizzabili di alternative di governo secondo modelli riscontrabili nell'esperienza occidentale
Il congresso nazionale del nostro movimento si svolge a distanza ravvicinata rispetta la data delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo il referendum voluto dal Parlamento italiano
Voluto per accelerarne attraverso la sollecitazione popolare la concreta attuazione di un disegno costituente
Ti affretti la realizzazione dell'Unione Europea
Il nostro appello si leva
Affinché si traduca in realtà un tale progetto indicato dai pionieri federalisti che costituisce la speranza effettiva delle giovani generazioni
Signor presidente
Con tali intendimenti le rivolgiamo un deferente saluto con il rinnovato impegno a dare il nostro fattivo contributo politico nel Parlamento e nel Paese
E però larga re sempre più il consenso popolare attorno alle istituzioni della Repubblica sorta dal fervore profuso nella Resistenza antifascista
Garantendo le conquiste sociali assicurate da un secolare processo di partecipazione dei lavoratori italiani un avvenire di pace e di libertà e di giustizia sociale
Secondo la testimonianza politica di Giuseppe Saragat
Del cui insegnamento e della cui opera ribadiamo il nostro intendimento di riconoscerci come e arredi e seguaci
Grazie per questo applauso aggiungo che è presente anche una delegazione del Movimento federativo radicale
Sia guidata dall'onorevole
Giuseppe Ripa
Ora è finita la mia parte
Mi hanno fatto presente che apre venuto è già in aula l'onorevole Forlani un calcolo
Darei ora la parola
è presente anche l'onorevole Martelli
Darei ora la parola
Anticipando i tempi che erano stati programmati tenuto conto degli impegni che ai quali non si può sottrarre altro sindaco di Roma
Dopodiché darò la venderemo la parola al segretario della federazione romana del movimento al segretario del movimento regionale dopo di che prenderà la parola per la sua relazione il compagno onorevole Romita
Vi ringrazio l'invito con una una soddisfazione
Particolare personale probabilmente per le mie convinzioni politiche che io porto il saluto dell'amministrazione comunale di Roma
Al vostro congresso nazionale
Sottolineando subito che
è un congresso
Di coerenti e riformisti
Consapevole e lo si è sentito dalle parole
Gli Orlandi
Che all'ordine del giorno della politica italiana
C'è la necessità nell'opportunità
Della semplificazione unità
Delle forze riformiste
A cominciare da quelle che sono in maggiore sintonia per storia per Trigoria e prassi
E convergenti sul Progetto dell'azione politica
La storia
Per fortuna io dico
Si è incaricata di liquidare l'antagonismo tra riformismo e massimalismo
Sappiamo chi dei due contro l'utente soccombente in Italia il riformismo in questi anni è stata
Probabilmente aggiungono sicuramente la vera novità
La principale nella scena politica del nostro Paese
E lo è stato il riformismo una novità sul sia e ricchi del riformismo affatto la propria bandiera
Sia che per chi lo ha per lunghi anni osteggiato
Sia per chi ha tentato e tenta di un e personalizzare questo concetto politico per svuotarlo né di significato
La sua portata
Fino a pochi anni fa
Il termine riformista diciamocelo mi rivolgo a voi delegati in un'esperienza politiche
Erano giovani ma anche il giovane
Oltre che ai dirigenti di unità e democrazia socialista fino a pochi anni fa il termine riformista suonava pressoché come un insulto
Oggi tutti o quasi si dichiarano riformisti naturalmente in molti senza esserlo ancora nei fatti
C'è anzi a mio avviso un paradosso
Nel momento in cui si consolida la sua affermazione nei contenuti e nei consensi si scatenò un'offensiva straordinaria
Piuttosto grossolana
Contro i riformisti veri
Ciò non può non dispiacere
Perché il confronto e la battaglia politica deve avvenire sul terreno della chiarezza
Mi riferisco anche a polemiche da i cosiddetti riformisti forti
Se il Paese ha bisogno di una grande forza riformista sicuramente nera
Tanto più in cella la capitale d'Italia Roma
A Roma l'abbiamo più volte detto non abbiamo vissuto come amministratori non vi parlo di queste ore di questi giorni
Che lo conferma ampiamente non esiste una tradizione laiche e riformiste degna di questo nome
A Roma storicamente hanno vinto i diversi ed opposti populismi
Anche per questo la nostra città
Ha perso appuntamenti fondamentali sulla strada della sua modernizzazione
Non può perderne altri
Come il Paese riformismo alla battaglia riformista ha finalmente sconvolto un gioco stantio immobili steak consociativo
Così a Roma le condizioni economiche sociali Motta rate se negli ultimi dieci anni
Offrono potenzialità nuove possibilità inedite perché non vive a Roma
Vanno assolutamente capite o meglio capite c'è la possibilità di affermare una cultura riformista ed una politica riformista
Sa quindi anche a voi
A questo vostro congresso agli approfondimenti e agli impulsi e le idee che verranno sta al vostro contributo rendere possibile questo in Italia e anche a Roma
Anche attraverso il vostro contributo all'affermazione di una cultura di una politica riformiste possibile a Roma
E il problema di Capello se ciò accadrà presto come ci auguriamo in tal senso guardiamo pur nella differenza dei partiti
Che hanno finora governato e governò la città che nelle diverse espressioni consiliari in quindi a nome dell'amministrazione comunale guardiamo al vostro congresso con grande attenzione e di interesse sapendo qual è la vostra responsabile
Per il Paese
E al servizio del progresso concludo
Augurandovi credetemi con sincerità buon lavoro e di nuovo grazie
Compagni
Sì sì cittadini invitati io sono felice
Di portarvi il saluto di tanti compagni
Della federazione romana del movimento
Che si sono soprattutto dalla base raccolti intorno a noi di cui ogni giorno raccogliamo adesioni
E che li ospitano oggi qui a Roma
In un congresso che mi auguro secondo di discussioni e di risultati
Mi dal titolo
E in un certo senso mi commuove
Di rivolgermi questo saluto
Il fatto che non è la prima volta che mi capita di farlo da segretario della federazione romana
L'ho fatto mi ricordo almeno due importanti congressi del nostro partito con il cinquantanove quello del settantuno l'abbiamo fatto
Quando io ero segretario dalla Federazione romana sin da allora forse con maggiore diritto e spirito di servizio di quanto non mi competa adesso perché ero più giovane
Ma soprattutto mi dà titolo di salutarvi compagni
Il fatto che io sono uno di quelli
Non non moltissimi
Che stanno qui per ragione dell'età per nessun altro privilegio più quello dell'età che ricordano
Il congresso della Città universitaria del quarantasette
Il congresso di Palazzo Barberini
Quarantadue e più anni compagni
Che abbiamo
Combattuto ininterrottamente
Nelle file del socialismo democratico
Ne sentiamo
Di abbandonare
Alcuna
Di quelle posizioni di quelle idee di quei sentimenti che ci mossero in quei giorni quand'era ancora un giovane entusiasta
Ho lo stesso entusiasmo da allora ho ritrovato lo stesso entusiasmo dal perché
Ritrovo
Lo stesso dovere delle scelte
Scelte prima di tutto morali
E perché
Sento tutto insieme
Tutto qui raccolto in questa nostra scelta di oggi
Il valore politico la spinta morale
Il contenuto ideologico che erano la base di Palazzo Barberi quando
Saragat e gli altri compagni di allora
Fondarono il Partito socialista democratico italiano non pensarono affatto
Di fare un secondo partito socialista
Ho un piccolo partito socialista
Saragat disse in modo chiarissimo
Portando l'esperienza che egli stesso aveva maturato della precedente scissione
Del su negli anni venti
Della riunificazione degli anni Trenta
Disse con grande chiarezza
Che si faceva il partito socialista democratico allora si chiamava il PSI lì
Lo si faceva
Perché quello era in quel momento l'unico modo
Attraverso cui fosse possibile creare le condizioni
Politiche per fare
Il più presto possibile
Un grande tu Nico partito
Dei socialisti italiani
La ragion storica
Del partito socialista democratico italiano era
Nella politica frontista
Che il Partito Comunista proponeva ai socialisti e nella
Debolezza di chi nel partito socialista non comprendeva che
Le ragioni del socialismo si sarebbero difese soltanto con la riaffermazione ferma dell'autonomia dei socialisti che in quel momento significava riaffermazione di quei valori di democrazia e di libertà senza di che non esiste il socialismo
Per questa esclusiva ragione fu necessario allora fu necessaria una scissione chi ci fu taurus anche allori
Per questo si dovette affrontare
Un travagliato Periodo
Di battaglie durissime durissime
Perché i compagni di quell'epoca
Ricorderanno senza dubbio le ingiurie di cui i socialdemocratici furono investiti le accuse di essere social fascisti e sociale traditori
Le minacce anche fisica e qualcuno di noi ha dovuto subire le percosse e qualche volta ci siamo dovuti come il sottoscritto prendere in qualche circostanza
Da quel momento inizio difficile cammino
Cammino difficile compagni e permettetemi questa notazione
Perché
Perché obiettivamente difficile era la condizione di un partito
Che voleva mantenere sì rigorosamente sul terreno ideologico e politico
Della tradizione riformista italiana
Era operaia che era proletaria che era legata
Alle grandi battaglie dalla fine del secolo è dei primi di questo secolo che avevano visto nasce il socialismo libertario e umanistico in Italia
Ebbene era difficile difendere quei valori nello stesso momento in cui ci si doveva separare scontrare con altri compagni socialisti
E si doveva necessariamente tre attenere alleanze difficili e contestate con uno schieramento moderato democratico ma moderato
In una condizione di rapporti di forza che giammai permisero
Di fare apparire limpida l'impronta socialista e democratica nelle coalizioni di molti anni
Questa storia ci ha pensato anche ha pensato sulla Partito Socialista democratico italiana
Perché
La fatalità degli scontri politici la necessità di doversi distinguere tra i socialisti la necessità di raccogliere comunque la forza necessaria per fare le battaglia politica qualche volta
Hanno squilibrato il partito
Lo hanno appesantito qualche volta di atteggiamenti e anche di adesioni moderate
Che oggi pesano in modo grave
Su quello che è rimasto del Partito socialista democratico italiano
Io ricordo che ai miei tempi dei congressi degli anni Quaranta e degli anni cinquantuno
Non
Si poteva quasi non si poteva quasi nei nostri stessi congressi parlare di socialismo democratico di socialdemocrazia la denominazione Partito socialista democratico italiano
Fu assunta dal nostro partito qualche anno dopo e attraverso contrastate discussione
Perché si pensava che dovessi motti Fender la natura integralmente socialista e riformista del partito contro la spinta che è obiettivamente lo collocava su posizioni moderate
Adesso in questi ultimi tempi addirittura il segretario del residuo Partito Socialista deputati italiani
Non si per Rita di affermare che il Partito socialista democratico italiano deve essere il partito dei moderati di
Non credo che si potrebbe sottolineare meglio il tradimento di tutta la nostra storia se non attraverso questi atteggiamenti che ci hanno fatto profondo dispiacere negli ultimi tempi della nostra comune militanza nel Partito socialista democratico
Avevamo sperato che l'alternativa riformista del mille novecentottantasette aprisse spazi nuovi di iniziativa verso l'unico sbocco che oggi c'è per i socialisti che la loro unità
E oggi siamo costretti a combattere nulli
Con
Entusiasmo si ma anche tra mille difficoltà la battaglia dell'unità socialista che la battaglia del socialismo che è la battaglia del socialismo democratico e libertario
Noi e ci avviamo compagni
Attraverso un percorso che dobbiamo definire qui
Che però è ben delineato nei suoi nel suoi le sue tappe inevitabili ci abbiamo a riconquistare tutta intera i valori dell'unità riformista
Abbiamo Olla certezza
Di essere chiamati a partecipare a una battaglia difficile
Che si aprirà che sia già aperta nel Paese
E che era la grande aspirazione che ci ha tenuti uniti che ci ha fatto venire nelle file socialiste democratiche
Nel corso di questi quarantadue anni la speranza che
La sinistra italiana
Fosse una sinistra segnata da valori socialista che la sinistra italiana fosse socialdemocratica
Che nell'ambito della sinistra italiana
Prevalessero le ragioni del socialismo democratico l'ispirazione del socialismo democratico poiché quella era la condizione preliminare ed identificabile
Per potere a garantire al Paese una alternativa di sinistra alternativa di sinistra nel nostro paese anzi diciamo qualunque alternativa nel nostro Paese non può che essere socialista altrimenti non sarà ma
Ebbene oggi questa prospettive reali
Oggi
Orso impegni Serri
Non Ruocco
Può diventare il partito egemone
E allora io compito di chi è socialista revoca
Il compito di chi ha seguito Salara carte
In una difficile scissione proprio per questo fine di veder crescere la grande alternativa socialista democratico ma dove era
Dove cioè non
Raccogliendo sì con tutti i socialisti che credono
Nel socialismo democratico e che credono nell'alternativa e che credono nel riformismo
Non ci sono calcoli minori che possono parte a flettere chi è e si sente socialista democratico da questo primario obiettivo
Non è valida la tesi vili sostiene te L'Unità farà possibile soltanto quando sarà possibile l'unità di tutta la sinistra compresi i socialisti
Fatemi vedere i socialisti comunisti compresi i comuni padre dei comunisti che che diventano socialdemocratici e poi raccoglie Tripura canta quell'arma Benedetta diceva la vignetta avrebbe detto la vignetta del Marco Aurelio
Oggi
Il problema è di far maturare
Anche la scelta socialista nell'area di quelli che sono stati fino a ieri i seguaci distali di farla maturare di aiutare la crescita
Bene dei valori socialisti e democratici anche nell'area comunista
Dimostrando che intorno al nucleo sociali
Nell'unità è possibile realizzare forti aggregazioni di popolo è un grande una grande spinta una grande marcia verso l'alternativa
Questo è il nostro questo sentiamo in queste ore
In questi giorni per questo noi siamo abbiamo ritrovato più anziani
L'entusiasmo e le forze di fare anche le spicciole battaglie organizzativa per questo ringraziamo giovani quanti sono venuti a noi perfino in questa occasione è bastato a lanciare la parola d'ordine dell'unità socialisti
Perché intorno nostre bambine torna nel nostro organizzazione venissero anche cittadini che prima non avevano oscurato un un creativa più di entrare nel partito socialista
Noi oggi portiamo questa forza Company
Terzo L'Unità sociali è un obiettivo per il quale vale la pena vale la pena di fare
Una battaglia per qualcuno di noi è una delle tante battaglie per i più giovani è una battaglia piena di Avvenire e infine che si assegna questo movimento infine che credo questo congresso stazione era con l'entusiasmo necessario per combattere così grande così impegnative ma anche così esaltanti battaglie è viva il socialismo democratiche viva L'Unità sociali
Aerei ora la parola
Per un intervento che è stato preannunciato Breve al segretario regionale compagnie Pietro Santi dopo di che prenderà la parola compagno Romita
Nel portare
Questo io saluto
Al nome del comitato regionale del Lazio
Dal nostro movimento a tutte le compagne
E dei compagni qui convenuti vorrei brevemente
Fare qualche piccola riflessione con voi circa le ultime vicende che ci hanno portato a questo a questa riunione
Ho maturato compagni
La convinzione in questi
Pochi mesi di lavoro svolti per la Costituzione
Del nostro movimento che la nostra decisione altro non è
Che la naturale conclusione
Di un processo storico
Che è iniziato dal mille novecento quarantasette come diceva rivali nei compagno finti
Abbiamo avuto
L'incontro vibrano ogni la transitoria
Riunificazione del sessantasei
Fino ai recenti incontri in occasione
Della celebrazione del quarantennale
Per la cessione di Palazzo Barberini poi molti di noi ricordano il congresso socialdemocratico del mille novecentottantasette
E i tentativi per arrivare lei ad un unico è grande Partito Socialista
Spinge o no in questa direzione oltre la comune matrice ideologica i riflessi degli avvenimenti internazionali e le molte necessità
Operative nell'interno nel mondo del lavoro
In tutti questi anni
Diverso e sono state le sorti dei due parti senza voler entrare nei minimi particolari tutti sappiamo che da una parte c'era il PD perseguiva correntemente la linea tracciata dal compagno Saragat a Palazzo Barberini e dall'altra avevamo un partito socialista italiano ancora legato schermi frontisti e a residui condizionamenti massimalisti che ancora non gli consentivano una piena autonomia dal partito comunista ed una totale alle adesione alla linea riformista e democratica
Di Palazzo Barberini
I risultati dei partiti
Tutti ricorderete erano diverso
Infatti chiudevamo i nostri congressi
Credo tutti i segretari
E si sono alternati rivolgendo hanno gli stessi una domanda belle che dove gli e siamo sulla linea giusta c'era a Milano compagno Massari
Siamo noi con la storia
Però la domanda era come mai l'elettorato non premia questa coerenza resta accompagni
Uno dei motivi che ci portavano a riflettere e alla ricerca
E avete ricerca delle cause
La risposta
Compagni larga l'abbiamo data ieri e la diamo oggi con maggiore lucida e senza nasconderci dietro quel falso patriottismo che spesso in voga il compagno Carelia
Non è possibile rimanere impantanati in una priorità che politica concettualmente indirizzata al mantenimento di una gestione i gruppi e cliente tese solo ai propri personali interessi così come non è possibile seguitare a chiudersi dietro i propri stecca di quando sono venuto sono venuti meno i motivi che tenevano i due partiti divisi
Al disegno di costituzione di questo unico partito nel quale ci saremmo di ritrovati tutti insieme compare pari dignità noi oggi siamo qui il nome del movimento di democrazia storica socialista
Dobbiamo dire con molto entusiasmo che dobbiamo portare avanti con coerenza che Salini
Così proprio quando i compagni socialisti
Concludendo una lunga marcia di avvicinamento si allenavano definitivamente sulle tradizionale linee politiche socialdemocratiche il compagno di Arigliano che alle ultime elezioni se poi ricordate era stato eletto Vojvodina determinanti delle gli effetti e che quindi rappresentava una garanzia per portare avanti il processo di unità delle forze socialiste con un'assoluta integrazione i notai si negava al diacono al dialogo nei confronti di volti che all'interno del partito chiedevano di dar seguito agli indecisi agli impegni presi in sede congressuale
Tra dividendo aspettative politiche addirittura emarginati perché calasse il silenzio su certe tematiche ormai rinnegate
Non c'era rimasto che dar vita ad un movimento coordinato e dinamico che fossi in grado di via di arriva accogliere non solo subito ma in seguito suggerimenti è consenso
Purtroppo non ci è stato possibile far sentire la nostra voce in sede congressuale voi sapete e ci siamo rifiutati aperti ci pare al congresso di Rimini quel congresso che noi abbiamo ritenuto una grottesca basta mascherata
è stato l'ultimo atto di uno spettacolo avvilente al quale come dicevo ci siamo rifiutati di partecipare
Certo è stato già detto il distacco
Dalla vecchia casa non è stato facile
Soprattutto per quei compagni le morte come me erano stati tra i malati i padrini di battesimo dell'allora nascente nostro partito posso perciò capire che qualche compagno ancora indugia a seguirci imbrigliato come forse da un male malinteso orgoglio di appartenenza
O reso incerto da comprensibili ma l'Ingoli malinconie timori ma compagni io questa sera vi voglio dire de sono convinto come tutti noi dell'UDS siamo convinti
E il processo storica e diversi bile e che se ci si vuole ancora
Considerare seriamente socialisti se si vuole lavorare innanzitutto ognuno secondo le proprie responsabilità
E le proprie esperienze per arrivare al disegno di una sempre più grande area di sinistra la strada è uno e solo uno e solo nel più profondo
Per il cuore e compagni convinto che già nell'immediato futuro i risultati elettorali dimostreranno e noi e non loro siamo nel giusto grazie
Do ora la parola
Per la sua relazione al compagno Romita avverto che subito dopo il compagno Mika
Prenderà la parola subito dopo
Compagno Romita presenti prenderà la parola per portare il saluto del Partito Socialista Italiano il vicesegretario compagno Martelli
La parola Romita
Compagni e compagni
Rappresentanti dell'Ente nazionale socialista cari amici e colleghi degli altri partiti che c'avete onorato dalla vostra presenza rappresentanti dei paesi esteri qui presenti questa sera amici giornalisti
A due mesi e mezzo
Dalla sua fondazione il movimento di unità e democrazia socialista
Ha ritenuto di riunirsi in Congresso per definire pubblicamente con larga partecipazione democratica dei propri aderenti
Le ragioni della propria nascita gli obiettivi della propria azione le iniziative che intende sviluppare e perseguire nel Paese
Dobbiamo rompere una cortina di di disinformazione
E di mistificazione che ha cercato invano di mascherare nella sostanza delle ragioni della nostra scelta il contenuto dei nostri obiettivi il ruolo che ne oggi ci proponiamo nel Paese
Vogliamo superare e scuotere le inerzie le pigrizie di troppi settori della politica italiana incapaci renitenti accogliere quanto di nuovo
E di politicamente fondamentale sta emergendo nel nostro Paese a livello mondiale incapace di trarne le necessarie conseguenze
Intendiamo precisare il nostro contributo alla realizzazione
Di quel nuovo orizzonte di progresso e di rinnovamento istituzionale sociale ed economico che si apre finalmente al nostro Paese
Salutiamo e ringraziamo le compagne e i compagni che sono qui presenti
Perché la vostra presenza qui compagni questa sera è la migliore smentita a coloro che hanno voluto a scrivere la nostra decisione la nostra scelta la creazione di Oviesse a meschini e particolari e specifici interessi
Non è con meschini e specifici interessi che si mobilita in una giornata difficile come oggi una folle a di compagni entusiasti come voi non è non si riesce a raccogliere compagni che ancorché per anni come voi ci conosciamo tutti uno per uno di volto di faccia ci siamo visti ai congressi siamo visti nelle battaglie politiche ci siamo visti nelle iniziative autenticamente socialdemocratica
Non si mobilita una folla di compagni come voi se non sulla base di un profondo impegno politico di una grande forza morale di un grande coraggio e di una grande tenacia nel sostenere i valori fondamentali del socialismo democrazie
Ringraziamo le compagnie i compagni provenienti dal dei che con una scelta certamente non facile con una valutazione sofferta che ha implicato anche complessi problemi di coscienza hanno costituito il nostro movimento
E se hanno saputo individuare l'unica via è ormai possibile per sviluppare fino in fondo il proprio impegno dei socialdemocratici
Essi voi compagni e compagne avete saputo affrontare il sacrificio dell'abbandono di un'organizzazione di un simbolo se
Vinti lealmente per lunghi anni ma che ormai si sono posti fuori dal corso della storia del socialismo democratico italiano
E avete così mantenuto fede alle vostre idee ai poteri delle vostre battaglie politiche agli elettori e all'opinione pubblica
Ringraziamo i numerosi cittadini non appartenenti a nessuno organizza azione politica Marsia uso di contribuire al progresso democratico e civile del Paese
Che hanno visto dalla nostra scelta finalmente il segnale di un impegno coraggioso per la Rocca operare politicamente in maniera concreta nella massima pulizia morale nel massimo impegno di concretezza
Cittadini i quali hanno
Deciso di aria di aderire alla nostra movimento per sviluppare uscendo dal particolare del loro privato e magari del loro egoismi
E dedicandosi all'impegno generale politico nell'interesse del Paese cittadini che hanno aderito all'UDS
Come al primo movimento politico della loro vita per assicurare una più dirette impegnativa partecipazione alla costruzione dell'avvenire del Paese
E all'entusiasmo e alla collaborazione senza limiti di questi compagni che dobbiamo solo DS sia pure in tempo così breve diventata ormai una struttura politica estesa su tutto il territorio nazionale
Articolate numerosissime sezioni federazioni comitati comunali provinciali e regionali rappresentative di posizioni di gruppi aspirazioni e speranze largamente presenti nel tessuto del Paese
Abbiamo già resi pubblici i dati relativi erano sta presenza complessiva a tutti i livelli in occasione della conferenza stampa di presentazione di questo congresso di voglio ricordare brevemente possiamo contare su oltre sessanta mila iscritti
Aderente al nostro movimento organizzati su mille trecentottanta sezioni con settantuno federazioni provinciali e altre dodici in via di costituzione con quindici comitati regionali
E di cui cinque in via di costituzione
Possiamo contare questa compagni la nostra forza la tradizionale forte del socialismo evidenzio giallisti democratici vicini alle esigenze e ai problemi della gente dei comuni delle piccole comunità
Possiamo contare su due mila centotrentacinque consiglieri comunali provinciali su sette consiglieri regionali
Undici parlamentare di cui sei deputati e due senatori e tre deputati europei cioè l'intera rappresentanza socialdemocratica nel Parlamento
Europeo che si sta avvicinando al suo scioglimento al congresso sette presente in tanti veneti col vostro sacrificio col sacrificio del vostro lavoro delle vostre famiglie
O sacrificio del vostro portafoglio e sappiamo che siete qui per dimostrare ancora una volta che l'idea del socialismo democratico non muore
E che essa si serve attraverso la scelta che avete fatto che si può abbandonare un simbolo ma non si abbandonano le idee è la scelta che avete fatto è una scelta a difesa e al servizio delle vostre idee
Questi dati compagni sono ancora assolutamente provvisoria nuovi adesioni ci pervengono ogni giorno e ci consentono di ampliare irrobustire la nostra presenza con la partecipazione di nuovi intelligenza e volontà estende al vecchio Psi dei ma anche con compagni socialdemocratici che via via vanno maturando la propria decisione
E in particolare
Ai compagni che ancora indugiano nel Pd
Senza asprezza essenza risentimento alcuno perché avendo noi superato lo stesso travaglio che si stanno attraversando sappiamo com'è difficile prendere decisioni ingiuste in questo momento
I compagni che ancora indugiano dentistiche rivolgiamo il nostro appello perché soprano incertezze preoccupazione facciano come noi una scelta chiara e limpida che non è di scissione ma di avvio finalmente della record e la riunificazione socialista
Il giorno preconizzato da Saragat nelle profetiche parole che rivolgeva ai compagni rimasti nel PSI all'indomani della scissione di Palazzo Barberini
Quelle parole
Che poco fa il compagno Orlandi citava testualmente
Il giorno per cui abbiamo lavorato in tutti questi anni il giorno del ritrovarsi nel riconoscersi è già qui e tutti insieme noi socialdemocratici vogliamo celebrarlo con i compagni del Partito socialista italiano
Che cosa compagne con Baldini alimenta questa nostra insperate così rapida fioritura
Cosa spinge l'ondate di adesioni di entusiasmo che ci ha colto
Cosa sostiene la nostra capacità di presenza di dialogo e di Tevere migrazione a tutti i livelli amministrativi e politici anche nei confronti di forze politiche ben più le buste della nostra organizzate insediate nella società
E pure in presenza di ostinati tentativi di calare una cortina di scorretta informazione su di noi
Che cosa ci porta a questo grande abbraccio popolare a questo grande incontro con l'anima socialdemocratica
Non certo il chiasso di una clamorosa svolta o di un riduce il rovesciamento di posizioni politiche
Non certo l'assunzione di una linea di polemica o di critica qualunquista nei confronti del Governo e della maggioranza verso i quali invece ci muoviamo con estrema lealtà a sostegno di interessi corporativi o di parte di corto respiro
Non il gusto distruttivo dalla politica spettacolo
Per un improvviso cambiamento di fronte o di proposta ancor meno
La promessa luccicante di posizioni di potere di prospettive di carriera e di privilegi personali perché che i compagni non ci sono poteri né promesse per nessuno qui c'è solo ancora una battaglia da portare avanti con sacrificio e con grande dedizione
La verità compagni e che il nostro movimento è questo congresso vengono da lontano dalla meditazione attenta della storia del movimento socialista italiano
Dall'esperienza vissuta da tutti noi nelle vicende del sit-in questi anni dalla considerazione dell'evoluzione del quadro politico e della struttura della società italiana
E dall'influenza di questa evoluzione sull'articolazione e i suoi compiti della sinistra
Non si tratta di una scelta improvvisata
Sull'onda di problemi particolari e personali di un'impostazione fittizie provvisoria legata a fatti passeggeri
Ma si tratta questo abbiamo fatto compagni della conclusione logica prevedibili appesa di tutto un periodo di evoluzione del movimento socialista e delle condizioni della battaglia per il progresso a livello italiano internazionale
Cioè nella nostra presenza qui oggi la riflessione sono settanta Einaudi Storia del movimento socialista dei lavoratori che a partire nel primo dopoguerra dal mille novecentoventuno si è dipanato Longoni utilizzare un itinerario difficile
Di tensioni interne di aspri confronti di lacerazioni di scissioni diedi unificazioni
Tutte articolate
Sulle valutazioni contrastanti del valore del significato del modello rivoluzionario statuale del comunismo leninista in contrapposizione con quello socialdemocratico e riformista è stato questo confronto continuo
è stata l'attrazione che quel modello apparentemente più concreto più rapido più efficace del modello democratico e riformista
Il modello della dittatura del proletariato il modello della dittatura del partito comunista
Che ha che è stato alla base delle di tutti i nostri problemi delle nostre difficoltà dei nostri dibattiti alle nostre rotture
Di quel certo senso di inferiorità che troppo spesso e a torto abbiamo sentito in quanto socialisti democratici rispetto alle apparentemente più valide più efficaci scorciatoie che altri modelli ci proponevano
C'è qui oggi con noi compagni e compagne l'esempio e l'insegnamento di Saragat
Sempre impegnato ogni qual volta il contrasto tra i valori irrinunciabili e della libertà e della democrazia
E il rischio di scelte autoritarie reversibili portava fatalmente il movimento socialista la scissione sempre impegnato a riprendere immediatamente il lavoro teso a ricreare le condizioni dell'unità
Perché questa compagnia insegnamento vero che ci viene da Saragat si possono tentare interpretazioni azzardate delle ultime o delle per ultime parole che Saragat avrebbe detto
Ma ciò che non si può tentare il capovolgimento della storia di tutta una vita di Giuseppe Saragat che ha avuto sempre come insegna la ricerca dalla massima unità dei socialisti per la massima forza la massima vittoria nelle loro battaglie
Cioè
Cioè ricordiamo ancora Saragat cioè qui con noi il seme gettato a Balata a Palazzo Barberini
Non fomenta e di scissioni o di discordia
Ma il debito di unità e fratellanza fra i socialisti destinato a sublimare assi e ad inverare assi come lo stesso sarà K affermato nella nuova forza unitaria dei socialisti e non appena la situazione lo avesse permesso
Cioè la battaglia che noi socialdemocratici abbiamo condotta per anni all'interno del PSD
Per mantenerli integro il carattere di forza della sinistra democratica contro ogni tentazione di evoluzione moderata conservatrice
Una battaglia che ci ha consentito e ne siamo orgogliosi
Di crearci un patrimonio tutto nostro e specifico di chiarezza di idee e di volontà di autentico impegno riformista che portiamo come nostro contributo inconfondibile alla prospettiva della riunificazione di tutti i socialisti italiani
Cioè l'avanzata
Senza incertezze del PSI sotto la guida di Craxi verso l'acquisizione della piena coscienza dei valori di libertà e di democrazia come fondamento irrinunciabile del socialismo veramente rivoluzionario ricordiamo ancora sale
Cioè il discorso di Craxi dal congresso del PS di nel gennaio del mille novecentottantasette
Con un riconoscimento formale della validità e dell'importanza fondamentale per tutti i socialisti dei valori che Saragat aveva difeso nel mille novecentoquarantasette a Palazzo Barberini
Un discorso storico che era la premessa chiara per l'avvio immediato di un'iniziativa di riunificazione socialista ma che l'insipienza della segreteria di allora del PSD lasciò cadere nel vuoto
Sono venuti dopo quel discorso altri interventi altre dichiarazioni altre uscite di Craxi rivolta abbiamo sentito lamentare l'irruenza
La spinta l'asprezza le volte di queste uscite
Ma compagni nessuno ricorda che da due anni ormai da oltre due anni ormai il compagno Craxi ha sempre mantenuto e sviluppato questa linea
E che esse sordità se immerse asse in capacità di reagire c'è stata questa c'è stata soprattutto è fondamentalmente in alcuni settori del gruppo dirigente del partito socialdemocratico
Cioè ancora e soprattutto compagni oggi qui con noi nel nostro congresso il fallimento ormai chiaramente proclamato a livello internazionale
E ammesso dagli stessi comunisti italiani anche se sembra senza grande gioia o senza grande convinzione
Del modello comunista leninista che ha dimostrato di essere assolutamente inadeguato a proporre e realizzare soluzioni prospettive accettabili
E a dare risposte soddisfacenti ai problemi della società democratica avanzata e alla domanda di un sistema politico nettari ormai sempre più collegato di e di ed interconnesso
Cade così la fondamentale causa storica dell'incertezza delle diatribe dei dubbi delle divisioni
Che hanno per decenni disorientate indebolito l'azione l'animo del movimento socialista
La storia ci restituisce dopo settant'anni che alla luce delle caratteristiche della società d'oggi il modello democratico riformista come unica via per il progresso sociale e civile dell'umanità
Questi compagni sono i dati l'esperienza i fermenti e le speranze
Che hanno fatto maturare in noi la convinzione incrollabile che sono ormai presenti nel nostro Paese le condizioni per la riunificazione delle forze socialiste democratiche riformiste
Come primo passo verso la ricomposizione unitaria di tutta la sinistra italiana su basi democratiche
Non imboccare oggi questa strada
Non avrebbe giustificazione politica e logica alcuna
Smarrire il senso della storia per continuare a privilegiare meschine polemiche risorse pretestuose contrapposizioni significherebbe rinunciare agli obiettivi fondamentali del movimento socialista a favore di volgare interessi personali di potere
Ritorno ritardare ancora l'azione volta
A restituire al socialismo italiano un organismo unitario di lotte di Victoria
Equivarrebbe a fare un immeritato regalo alle strategie contorte dalla DC alle incertezze
E alle ambiguità del Partito comunista ai disegni di coloro che intendono ulteriormente frenare rallentare la marcia del Paese verso una democrazia più efficiente moderna e giusta
Conservare il fino all'Italia unico fra tutti i Paesi europei
La poco invidiabile specificità di continuare ad avere due partiti per rappresentare interessi e prospettive dell'area socialdemocratica e riformista
Porterebbe il nostro Paese è veramente il più lontano dall'Europa nel momento stesso in cui siamo impegnati ad avvicinarci all'Europa con l'abbattimento delle frontiere
E allora compagni non c'è da domandarci perché siamo qui
Dobbiamo domandarci perché non siamo tutti qui dobbiamo domandarci perché non dobbiamo imboccare subito la strada che deve portarci alla rinuncia di unificazione di tutti i socialisti italiani
Dobbiamo domandarci che cosa aspettiamo ora che anni e anni di nostre lotte di nostre battaglie che anni e anni di battaglie del socialismo democratico all'interno e a livello internazionale hanno creato le condizioni
Per cui non ci sono più dubbi più differenze più scelta alternativa all'interno del movimento dei socialisti c'è solamente da Scelta del socialismo democratico e riformista
Queste valutazioni compagni queste prospettive
Abbiamo agitato e proposto a lungo del PSD nonostante le difficoltà e le remore poste al libero dibattito politico interno soprattutto nel periodo della segreteria Caniglia
Nell'unico comitato centrale sottolineo nell'unico comitato centrale tenutosi con carità segretario nel corso di un anno
Presentammo sollecitammo con un nostro documento di opposizione il Pardo il PSDI a prendere coscienza della nuova situazione ad accelerare i tempi per giungere alla riunificazione voluta da Saragat
Ad avviare a tal fine in tempi brevi un con concreto un concreto a confronto con il PSI per richiudere le aree di micro conflittualità ancora esistenti soprattutto in periferia
E per definire tempi modi e condizioni dell'unificazione
Cioè rendevamo conto dell'importanza che fosse il PS di quanto tale nella sua globalità
A riavviare da protagonista il discorso dell'unificazione facendosi garante dall'avvenuto raggiungimento degli obiettivi fissati a Palazzo Barberini
Avrebbe potuto il PSD in questo modo dopo essersi acquisiti meriti storici ormai da tutti riconosciuti ha permesso la scissione di Palazzo Barberini per salvaguardare la presenza e la salvaguardia del socialismo democratico nel nostro Paese
Pressione si sarebbe acquisito ulteriore merito storico di decretare infinito il periodo delle divisioni e delle scissioni dichiara aperta finalmente l'era della fruttuosa ed efficace azione comune di tutti i socialisti nel nostro Paese
Ma al nostro appello politico se rispose intraprendendo invece sono fatti di queste settimane di questi mesi un corso di astiose crescenti polemiche col PSI
Culminato poi con la dichiarazione del Congo al congresso del PS di via Rimini chiedo unificazione socialista non si può parlare né oggi né domani né mai
Una involuzione preoccupante drammatica compagni lo stesso Carelia che agli inizi della i nostri scontri all'interno del PSDI sul tema
Del avvenire
Del socialismo italiano continua ad affermare che essi la nostra strategia è la strategia dell'unità socialista a quelle posizioni via via si sono avvenuti sostituendo
Posizioni sempre più lontane dalla tradizione socialismo democratico sempre più lontane dalla battaglia che socialisti oggi devono fare in Italia fino a quella affermazione di rifiuto permanente e duraturo
Delle prospettive della unificazione socialista
Con la conseguenza di questo lo schieramento del PSD oggi nelle file della lotta anti socialista organizzata
Dal dal Partito comunista è favorito dalla Democrazia cristiana alla nostra richiesta
Di una sempre più profonda democrazia interna per aprire le maglie del dibattito politico
Per avviare un'arma confronto di esperienze posizioni all'interno dell'area socialista si riposerà segretario caviglia con una gestione autoritarie accentratrice
Con l'esautorazione degli organismi rappresentativi del partito con la cancellazione dei diritti statutari mettendo molto di noi fuori del partito espellendo i nostri compagni di periferia ferendo la nostra coscienza i democratici di satanisti delle ferite compagni che ancora cedole avevano perché mai avevamo visto
Il discendere assi bassi livelli di rispetto dei principi della libertà e della democrazia che pure sono i fondamentali principi i fondamentali obiettivi le fondamentali ragioni di lotta del socialismo democratico
Posti nell'impossibilità di dibattere far valere le nostre idee
Sulla base di sicure garanzie democratiche di agire lungo le linee che la storia realtà politica ci indicavano come irrinunciabili
Abbiamo dovuto costruire un altro strumento politico di proposte di iniziativa ed è nato così il nostro movimento per l'unità e la democrazia socialista
Dare concreto avvio in tempi brevi alla riunificazione delle forze USA in Italia è il nostro obiettivo
Attraverso di esse abbiamo avviato e stiamo sviluppando per costretti dunque il costruttivo e positivo confronto
Colpire se i che c'era stato impedito nel cd e attraverso il quale è necessario e possibile nel quadro delle Generali convergenze ed identità di posizioni politiche a realizzare il superamento di differenze
Di valutazione di comportamenti e di collocazione nell'ambito della realtà politiche locali
La composizione di piccole conflittualità periferiche inevitabili dopo quarant'anni di separazione
Siamo conducendo una vivace ed attenta verifica di base
Colpi esseni su diversi temi politici con una serie di manifestazioni comuni che consentono l'esperienza delle due organizzazioni di confrontarsi ed è riconoscersi con tutta chiarezza davanti all'opinione pubblica
Ogni occasione di incontro che compagni del Psi per questi liberi dibattiti e chiunque di voi ci abbia partecipato a quote stima né Harlan
Ogni occasione di incontro i compagni del PSI si traduce in una spinta di entusiasmo e di fiducia verso quella riunificazione che significa configura ormai con sempre maggiore evidenza come una chiara e aperta
Esperienza espressione di volontà della base non come un'iniziativa di vertice
Questo compagni stiamo facendo
Ed è per questo
Che alla domanda quando avverrà la riunificazione ancora oggi non sappiamo rispondere con una data precisa
Non è questione di date di giorni della settimana
E questioni compagni di riuscire a portare avanti questo processo di unificazione della costo delle conoscenze degli impegni nella base dei due partiti
Perché questa riunificazione deve essere duratura deve essere un dato permanente della prospettiva storica del nostro Paese deve provenire da essere proclamata dalla base non decisa con il dito del vertice come purtroppo
è avvenuto è avvenuto in passato
Ed è
Per questo che operiamo e ci stiamo impegnando e non come
Dice quel corsivo dell'umanità che prima Orlandi ricordava perché vogliamo prima andare al risultato delle elezioni europee per poi riscuotere il guida Hermione
Ma questo intanto e comunque l'augurio che accettiamo se si trattasse di riscuotere un guida Ardone vorrebbe dire che abbiamo ottenuto un grande successo alle elezioni europee ed è proprio questa compagnia poi contiamo con la forza del PSI ma anche e soprattutto quando rapporto
E con il nostro e con il nostro contributo
Ed ecco appunto la prima occasione di grande rilievo politico per dare testimonianza di questo impegno saranno le elezioni europee alle quali parteciperemo in liste unitarie
Con il Partito socialista per dare tutto il nostro apporto alla vittoria dell'area riformista
Il comune impegno elettorale avrà come fondamento di chiarezza di certezza di continuità per gli elettori il patto federativo tra le due organizzazioni che sarà discusso in questo congresso dei chiodi compagni sarete chiamati ad approvare dopo attento esame nel prossime giornate di discussione
Di dibattito
Non quindi e lo stesso patto sarà poi sottoposto all'esame e all'approvazione del Congresso del PSI non si tratta quindi questa nostra partecipazione con questa nostra partecipazione a liste unitarie colpi esteri per la reazione europea
Di dar vita ad una generica intesa elettorale tra due forze non omogenee
Destinate solo a capire la fiducia i voti degli elettori ad andare in frantumi subito dopo come ne abbiamo viste tante in passato e come in questi giorni continuano a sfornare nella fervida instabile instabile fantasia di Marco Pannella
Ma un accordo ricco e pregnante fra due forze
Non ci stanchiamo di ricordarlo provenienti dallo stesso ceppo è maturata nelle stesse battaglie uscite vittoriose su un terreno comune dal lungo travaglio del movimento socialista
Un accordo che porterà il nostro movimento a partecipare fin dalla conclusione del congresso del PSI agli organismi centrali e periferici assembleari direttive ed esecutive del partito fratello
Come ultima e decisiva tappa in vista del traguardo imminente dell'unificazione
Ma compagnie e compagni tutto questo
Fa parte della nostra storia fa parte del nostro passato del nostro travaglio delle nostre speranze del nostro avvenire dei socialisti democratici riformisti
Sono cose che potrebbero interessare poco le altre forze politiche il quadro politico generale del Paese sono cose che possono interessare poco i nostri amici rappresentanti degli altri partiti che ci hanno Rato questa sera qui della loro presenza
Ma la prospettiva che abbiamo aperto
Gli obiettivi che ci siamo proposti la strategia che stiamo sviluppando non è una questione privata del movimento socialista democratico ed è per questo che abbiamo invitato i rappresentanti degli altri partiti
L'entusiasmo che ci anima il fremito d'attesa che ci scuote
La gioia dell'annuncio che stiamo dando al Paese non derivano solamente dalla conclusione di un periodo difficile di divisioni del momento socialista non derivano solamente dal fatto che stiamo finalmente per ritrovarci uniti e forti in un solo partito
Ciò che alimenta in questo momento la nostra certezza di un grande avvenire per il Paese
Dell'aprirsi di nuovi e più ampi orizzonti per il suo progresso e al tempo stesso gerente pensosi di fronte alle nostre responsabilità e la coscienza di essere partecipi promotori promotori e protagonisti di una grande svolta storica
La conferma del socialismo democratico e riformista come unica via per il progresso nella libertà di una società moderna
Il fallimento della dottrina delle proposte comuniste che per tanti anni hanno guidato i lavoratori sulla via sbaglia
L'avvio che noi stiamo dando alla riunificazione socialista come con prospettive di ulteriore aggregazione la possibilità ormai concreta di una ricomposizione unitaria della sinistra su basi democratiche
Tutto ciò compagne non sono problemi che interessano solamente noi
Tutto ciò può portare finalmente in tempi brevi a modificare radicalmente alle condizioni in cui si è svolta la lotta politica in Italia dalla Liberazione in poi
A modificare le possibili maggioranze le soluzioni ai programmi imprimendo una forte accelerazione la trasformazione dell'Italia in un Paese veramente moderno
E questo compagni d'impegno che ci sta davanti è questa la strada che possiamo finalmente imboccare
Grazie alla rafforzamento dell'area riformista l'impegno di Pica torio alla capanna la possibilità che oggi ci si propone in termini realistici di ritornare a superare
Tutte le vecchie divisioni anche le altre anche quelle lontane da noi
Che hanno frantumato la sinistra italiana di ritornare a realizzare una grande unità della sinistra su basi sicuramente democratica
La democrazia compiuta ed efficiente da tanti anni sognata
Basata sull'alternativa tra diversi possibili blocchi di maggioranza sull'alternanza alla guida del Paese come ricambio della classe dirigente
Può diventare rapidamente a realtà in un quadro di assoluta garanzia democratica grazie al profilarsi di una forte aggregazione di forze riformiste che si può porre in atti che in alternativa finalmente alla Democrazia Cristiana
è questo il messaggio nuovo che esce da qui ai fatti di questi giorni di queste settimane
E certo nelle nostre il merito della evoluzione che è seguita nell'ambito dalla sinistra di ciò che sta succedendo dall'Unione Sovietica
Della rifiuto da parte degli stessi paesi che sono stati l'origine del comunismo e delle sue strutture statuali di tutto l'esperienza passata che si è dichiarata è dimostrata assolutamente negativa
Non è nostro il merito di tutto ciò che avviene ma deve essere il nostro il merito ed elesse erede nostra compagni la responsabilità di trarre da questa situazione tutte le conseguenze possibili
Potremo finalmente lasciarci alle spalle anni di coabitazione forzata in maggioranza disomogenei immobilizzate inefficienze ritardi errori mai corretti e sprechi mai compensati intollerabili rendite di posizione
La questione morale nella vita politica compagni troverà finalmente la sua vera ed unica soluzione attraverso l'eliminazione delle difese immeritate delle coperture senza limiti di tempo del principio dell'immunità permanente
Chi sbaglia pagherà davvero è la vera giustizia avrà fatto un bel passo avanti
Ebbene compagni l'Europa sarà finalmente più vicina e l'Italia potrà affrontare con minore preoccupazione il confronto con gli altri Paesi europei a frontiere abbassate
Quel confronto che reso difficile è rischioso oggi per noi non tanto da leggi o condizioni meno favorevoli per i cittadini e le imprese che sono presenti nel nostro Paese
Ma dalle lentezze ed ai ritardi dalle difficoltà istituzionali e procedurali che si oppongono alla modifica di queste leggi di queste condizioni alla loro trasformazione in senso europeo
E che mettono il nostro Paese in condizioni di inferiorità permanente creando gravi rischi Pernorio rispetto alla prospettiva ormai vicina
Del superamento delle barriere europee
Emerge qui e la voglio brevemente ricordare perché di tutto questo dobbiamo farci carico compagnia il momento in cui ci troviamo con entusiasmo e gioia a festeggiare l'avvio di un cammino di riunificazione delle forze socialiste nel nostro Paese
Emerge quindi tutta la sua importanza la sorgente del problema delle riforme istituzionali e certo che il nostro Paese soffre ormai
Di ritardi nel campo istituzionale la nostra Costituzione e ancora
Dono i problemi dell'uguaglianza dei diritti ci dei cittadini della possibilità di operare e vivere a parità di diritto di condizioni all'interno del nostro Paese
Ma indubbiamente è segnata da una impostazione eccessivamente garantista da una impositori impostazione eccessivamente preoccupata di ieri di evitare aggregazione di forze che possono poi significare o rappresentare pericolo per le istituzioni democratiche
Una Costituzione
E di molte cose si preoccupano purtroppo si preoccupa poco un sistema istituzionale che si preoccupa poco un sistema di meccanismi elettorali che si preoccupano poco di una fondamentale esigenza soprattutto in una società moderna che l'esigenza della efficienza e della efficacia dell'azione dei governi e degli esecutivi ebbene anche questi problemi che tormentano ormai da qualche anno la nostra vita associata che tormenta la nostra vita politica
Sarà possibile dare risposta nel nuovo quadro democratico garantito dalla possibilità di alternative di alternanza
è stato inutile
A mio parere è ingiustificato fino ad oggi proporci riforme istituzionali o elettorali invocando il modello di altri paesi
In tutti i Paesi democratici uno schema istituzionale meno garantiste e più efficiente del nostro e sorretto e democraticamente garantito dalla possibilità del alternarsi delle maggioranze inesistente purtroppo da nove sino ad oggi
Ora diventa possibile anche nel nostro Paese Imagine immaginare proporre procedure parlamentari più snelle rapide con maggiore tutela dei diritti della maggioranza e del governo
Forse meno garantiste né più efficaci procedere ad una graduale modifica dei meccanismi elettorali proporzionali
Fino al loro abbandono a favore dei meccanismi consentono tutti i livelli la creazione di maggioranze più omogenee e stabili dei governi forti
Immaginare forme di democrazia diretta più estese ed incisive
Ma non prima sia chiaro che si siano veramente create le condizioni dell'alternanza unico presidio contro il pericolo che il rafforzamento irreversibile delle maggioranze degli esecutivi minacci i fondamenti stessi della democrazia
Per questo ci è parsa veramente improvvida
E sbagliata nel tempo l'iniziativa dei giorni scorsi del Presidente del Consiglio della Democrazia Cristiana di rimettere sul tappeto la questione della riforma dei meccanismi elettorali a livello locale nazionale
è il solito vecchio pericoloso errore di ritenere possibile
Ed erano praticamente accettabile a risolvere con iniziative di ingegneria costituzionale Problemi che sono di quadro politico di rapporto
Fra le forze politiche e che dobbiamo far maturare fino a completa situazione di accettabilità e di modificazione
Una maturazione che deve essere però appoggiata sostenuta e non contrasta
Ebbene compagni ne siamo impegnati proprio in questa prospettiva nella prospettiva di arrivare a questa maturazione del quadro politico questo diverso rapporto fra le forze politiche che ci consentirà di affrontare anche il tema delle riforme istituzionali
Dobbiamo cambiare con il cammino della democrazia i rapporti fra le forze politiche potremmo riformare le istituzioni
Procedere in senso diverso si in senso inverso significa destabilizzare alleanze di istituzioni e Dio sa quanto poco bisogno abbia questo governo di altre dosi di incertezza e di instabilità
Del resto vediamo che la stessa importantissima e per ora unica riforma di fondo introdotta nei regolamenti parlamentari con il voto palese generalizzato
Stenta a dare i suoi frutti di chiarezza e di rapidità nel lavoro legislativo Presa come tra una maggioranza che resta politicamente disomogenea e quindi debole è un'opposizione sempre tentata dalla politica del tanto peggio tanto meglio situazioni queste ambedue retaggio di un quadro politico che oggi finalmente si può cambiare
Così pure si può finalmente lavorare in modo concreto in una prospettiva di breve termine per l'attuazione di nuove forme di governo sorrette da possibili nuove maggioranze
Il pentapartito che conica nazioni diverse ha guidato il paese in tutti questi anni e che pure ha acquisito notevoli meriti verso il Paese in mancanza di alternative ormai allo stremo delle forze come dimostrano le vicende lamentele voli assurda degli ultimi due governi esso non può essere edificato McCall inaccettabile pretesa di renderlo strategico
Merito dicendo l'ad una larva di alleanza sulle cose priva di qualunque omogenea volontà politica priva di qualunque afflato unitario
Dominata da tentazioni e rivalità interne che stiracchiato l'alleanza in tutte le direzioni e che la immobilizza no e purtroppo un'esperienza che ancora una volta stiamo vivendo in questi giorni
E noi non siamo certo a favore di iniziative o di scelte accelerino principi fino Crise di governo tanto meno lezioni anticipate
E però compagni dovremmo renderci conto e prendere atto che così non si può andare avanti che qualcosa deve essere cambiato nel quadro politico complessivo e che lo strumento di questo cambiamento non può che essere
E sempre più a essere una presenza forte determinante decisiva dell'area socialista democratica e riformista nel nostro Paese
Non si può più andare avanti rinviando le soluzioni dei problemi lasciando marcire situazioni che richiedono interventi decisi e rapidi
Con una struttura civile dello Stato che non riesce a mantenere il contatto con la società con le riforme annunciate e non fatte sbagliate riformate ancora inadeguate questa è la triste esperienza di questi anni compagno
E non credo che possiamo dirlo a questa o quella particolare forza politica questa situazione ma la dobbiamo attribuire ad una situazione generale di debolezza del quadro politico articolata proprio sulla debolezza fino a oggi
Il recuperabile dell'area socialista democratica e riformista
Non possiamo andare avanti con una finanza pubblica allo sbando
E con importanti settori di servizi condizioni precarie mentre l'economia complessiva procede positivamente ma al di fuori di qualsiasi indirizzo programmatico chiaro impegnativo
L'esempio che abbiamo avuto sotto gli occhi in questi giorni e in queste ore del decreto sulla sanità eloquente del drammatico di questa situazione diversità di posizioni di obiettivi concorrenzialità all'interno di una maggioranza scarsamente omogenea
Ci sono sommati a veri e propri errori fonderà improvvisazioni incredibili sia scambiata la politica dei ticket strumento logico se vogliamo come deterrente rispetto al cattivo uso di un servizio e finalizzato al giusto obiettivo di ridurre la spesa pubblica con uno strumento parlamentare all'entrata
Con il che siamo andati o si è andati a creare uno strumento che senza riguardo alcuno prevedeva di gravare soprattutto succede succede che mediante dei non abbienti con evidenti conseguenze di Intel non radicale ingiustizia sociale
Ebbene compaio occorre correggere si stanno correggendo
Il ticket se il decreto sanitario e li possiamo accettare entro certi limiti con certe canzoni garanzie ma solamente come strumento per migliorare la fruizione del servizio sanitario
E non come strumento per a crescere le entrate dello Stato che si devono affidare a un ben altro impegno in un Cul una traversa un meccanismo fiscale che deve essere riformato ammodernato essere essere reso veramente efficace
Ed ecco verso tutti i cittadini
Ma il discorso si può ampliare ad una serie di questioni di grande importanza che sono ormai urgenti e sulle quale occorrono decisioni chiare che solo maggioranze omogenee intercambiabili possono assumere
Vediamo quante volte da quanto tempo parliamo di rigore nell'economia paghiamo il parliamo di risanamento della della della finanza
Pubblica ebbene compagni cos'è che ferma le decisioni coesione che ferma le prospettive
Se non la instabilità dei governi se non il rischio del ricorso continua le elezioni anticipate sono la rivalità e la concorrenza di tali interno della stessa maggioranza che
Ahimè desolatamente sempre scarsamente omogenee si queste cose solo omaggio maggioranze omogenee solo stabilità dei governi sono possibilità di operare con continuità non per alcuni mesi
Ma per alcuni anni affrontando la radice questi problemi cosicché il cittadino posso soffrirne non solamente gli aspetti negativi ma anche goderne i risultati positivi sono questa strada può portarci
Compagni finalmente
Ad uscire da queste da queste situazioni temi come quelli della riforma della pubblica amministrazione del rapporto tra pubblico e privato nell'economia dell'evoluzione dello stato sociale del rapporto tra sviluppo e ambiente sulla base di una rigorosa politica di tutela ambientale
Temi il tema di un'agricoltura moderna ed efficiente di un'equità fiscale diventata ormai elemento fondamentale di stabilità democratica di fronte alla massa di risorse economiche in gioco troppo
Troppo in gioco troppo spesso sottratti a qualunque controllo e di indirizzo politico ciò che succede
Con certi guadagni o certe portone improvvisamente accumulate con meccanismi più o meno i legittimi e legali
Lo spostamento la deformazione dei rapporti fra forze economiche negli investimenti eccetera e davanti agli occhi di tutti il problema dell'efficienza del sistema fiscale non è più un problema solo di giustizia o di rispetto
è un problema veramente di stabilità democratica
Il problema
Il problema
Della diffusione dell'informazione tutto ciò rappresenta una sfida rappresentano questi problemi sfide alle quali si deve si può ormai dare una risposta positiva
Non mi soffermo su questi argomenti su questi temi perché andremo troppi Longo d'altra parte come voi sapete domani alcuni di questi argomenti saranno affrontati con tutta la serietà
E da Esperti di grandissimo livello e potremo quindi meglio renderci conto di questa mia affermazione
Grande allora compagnia responsabilità delle forze riformiste delle sinistre verso questi problemi
Mentre S mentre le forze riformiste vedono aperti aprirsi la strada per diventare il pilastro portante della guida alternativa del Paese devono sviluppare dobbiamo sviluppare un grande sforzo
Di approfondimento di rinnovamento di programmi dobbiamo ricoverare ritardi ed inerzia e che sono stati e sono anche nostre dalle forze socialiste democratiche riformiste rispetto alle occasioni che la Società ci offre una società che vive
Una epocali rapidissime trasformazioni tecnologiche di profondi mutamenti sociali di continuo non prevedibili evoluzioni una società il cui sviluppo è difficilmente inquadrabile nei canoni rigidi di una ideologia per ma deve essere guidato con riferimento ad una precisa scala di valori di cui per l'appunto riformismo e portatore
Dobbiamo muoverci con concretezza lungimirante
E con grande coraggio per dare con le nostre proposte le risposte giuste ad una società al tempo stesso elettrizzata dalle grandi possibilità di sviluppo ma spauriti ed incerta di fronte alla difficoltà di governare
Lo sviluppo nel rispetto dei valori fondamentali dell'uomo della solidarietà umana interno e internazionale della giustizia sociale e dell'equità
Ma compagni se queste sono le nuove luminose prospettive di cambiamento e di progresso che si aprono al Paese anche per opera delle nostre scelte anche però per del coraggio delle nostre decisioni
Non dobbiamo sottovalutare le inerzie che si manifestano e le resistenze che si vanno organizzando contro una rapida attuazione di queste prospettive
Famosi predicatori che per anni hanno teorizzato la democrazia compiuta evocato le condizioni per la sua realizzazione indicando perfino nel Partito comunista il perno dell'alternativa
Ben sapendo che su questa base mai l'alternativa avrebbe potuto verificarsi ora guardano con grande preoccupazione alla situazione nuova che si sta creando nella sinistra
Famosi i riformatori che per anni hanno proposto riforme impossibili su basi che poi la storia ha dimostrato inconsistenti pericolose come noi avevamo a lungo preannunciato
E si sono acconciati a vivere dalla rendita di posizione loro assicurata ad una democrazia bloccata e senza alternative
Oggi tremano di fronte al rischio di perdere spazio politico e potere e si rifiutano di guardare in faccia la realtà nuova
Invece del fervore di iniziative per valutare magari criticare la situazione che si sta verificando comunque aiutare il Paese ad imboccare nella maniera migliore le vie nuove che gli si aprono ci sembra di vedere una corsa al congelamento alla conservazione alla stabilizzazione di situazioni esistenti che sono alla base del fallimento di tante speranze del Paese
Il trionfo dell'inerzia e dell'immobilismo
Il tutto all'insegna di uno comune del fronte anti socialista di un attacco generalizzato e riformisti del crucifige Contri perturbato rivela crede che mettono in pericolo antiche equilibrio ma cristallizzati e su cui molti si erano adagiati
Queste compagnie la realtà che ci sta davanti
Invece di vedere accogliere questa prospettiva che noi guardiamo con gioia parla quali ci impegniamo so quale abbiamo scommesso tutto il nostro passato e il nostro avvenire degli amori chiudersi a riccio le vecchie posizioni di privilegio
Le vecchie le vecchie rendite di posizione basate sulla democrazia bloccata sulla mancanza di alternativa
Possiamo comprendere le preoccupazioni e i timori della democrazia cristiana
Che vede messo in pericolo il predominio che ha per tanti anni esercitato nel quadro politico e cerca di correre ai ripari immaginando nuovi e diversi equilibri che le garantiscono un'ulteriore prospettiva di egemonia e blocchino l'alternativa
Rinverdire endo la famosa teoria dei due forni che però mi pare ormai preferenzialmente orientata a diventare quella di un solo nuovo forno
Ma pongo grande partito democratico come radici privilegiare le sue pur legittime posizioni di potere di predominio al punto di non salutare con favore le possibilità di una radicale positiva svolta nella situazione politica complessiva del Paese
Pong grande partito il risone popolare come la DC non preoccuparsi della gestione di un potere che nelle condizioni attuali di immobilismo democratico del Paese non può non allontanarsi sempre più dagli interessi dei problemi autentici della società
Non risponde meglio ai principi stessi tra DC favorire il crearsi delle condizioni dell'alternanza in un quadro di assoluta garanzia democratica con le possibilità di procedere allora sì rapidamente alla necessarie profonde riforme istituzionali e per quanto ci riguarda Plutarco più da vicino può la DC continuare a ritenere che tutta la vera tradizione socialdemocratica alberghi ancora in ciò che resta del SDI e quindi considerare il nostro movimento a quanto ci sembra con sospetto e diffidenza solo perché ci collochiamo in posizione autonoma rispetto ai suoi disegni alle sue strategie
Certo l'autorevole presenza oggi qui al nostro congresso del presidente Forlani che ringraziamo calorosamente
Insieme con tutta la delegazione democristiana
Può alleviare queste nostre preoccupazioni e noi prendiamo la presenza di Forlani dei convulsa ignare di questa volontà nuovamente un atteggiamento diverso della DC anche nei nostri confronti
Ma vorremmo che queste dimostrazioni d'interesse
Di di fiducia di vicinanza si estendesse a tutte le sedi in cui si affrontano responsabilità politiche e amministrative dal governo al parlamento alle Regioni alle Province ai Comuni
All'Unità sanitarie locali e così via
Vorremmo che la democrazia cristiana non si ponesse in tutte queste situazioni a tutela dell'ordine precostituite ormai superato ma si aprisse alla presenza del nostro movimento delle nostre volontà dei nostri obiettivi
Del nostre battaglia
Confesso che comprendiamo un po'meno certi atteggiamenti del Partito comunista
è chiaro che il disegno e le prospettive del rinnovamento del Paese dapprima delineato
Le concrete possibilità di realizzare l'alternativa passano attraverso la partecipazione in qualche forma del Partito comunista della sua forza della sua grande tradizione di lotta a queste prospettive
Non possiamo né vogliamo nasconderci sono compagni quando parliamo di unità possibile della sinistra su basi democratiche è chiaro che affidiamo al Partito Comunista un grande impegno ed è una grande responsabilità perché il suo contributo possa
Posso venire
è logico da un lato immaginare per l'evoluzione stessa dei fatti storici un riequilibrio dei rapporti di forza all'interno della sinistra a favore delle forze riformiste che sta già avvenendo
E dall'altra parte auspicare come facciamo la capacità del Partito comunista di portare fino in fondo la revisione delle sue passate posizioni e l'assunzione di chiare precise scelte democratiche di rinnovamento
Dobbiamo riconoscere che nell'ultimo congresso del partito il Partito Comunista fatto uno sforzo significativo per correggere posizioni passate apprese prospettive nuove accettare in maniera profonda di inserire il discorso riformatore nelle condizioni nel rispetto delle esigenze di una moderna società democratica avanzata come oggi per le italiane
Ma ci preoccupa che il Partito comunista abbia fatto tutto questo senza procedere ad una rigorosa analisi critica
Degli errati itinerari storico ideologici che in passato lo hanno portato a divenire responsabile delle scelte politico programmatiche che oggi dichiara di voler abbandonare
Così quando sentiamo Occhetto attribuire a responsabilità delle forze socialiste riformiste la mancata realizzazione fino ad oggi tra le condizioni per l'alternativa Orhan prevede parametri proverà are ai socialisti alle forze riformiste l'alleanza durata troppo a lungo con la DC
Ci dobbiamo domandare se Occhetto ha davvero acquisito coscienza della gravità delle scelte di campo effettuati in passato dal pc
E alle quali solo scrivere essi oggi non siamo ancora l'alternativa è se la governabilità democratica del Paese si è potuto assicurare in questi anni solo attraverso alleanze con la Democrazia Cristiana
Forse il segretario del partito comunista avrebbe preferito che con l'alternativa è la maggioranza fatte negli anni scorsi da parte nostra dalle forze socialiste
Con il PCB allora ancora prigioniero degli errori che lo stesso segretario oggi condanna avrebbe riferito che attraverso queste scelte diverse da parte nostra anche l'Italia fosse ridotta le condizioni di tanti Paesi che solo oggi con grande fatica a partire dalla stessa Unione Sovietica rivedono qualche luce dei libertari di democrazia
Intendiamoci compagni nessuno chiede al Partito Comunista di procedere ad autocritiche umilianti o di affrontare esami di appetibilità democratica di cui certamente non ha bisogno
Ma se vorrebbe un po'più di coerenza di chiarezza
Certo gioverebbe molto alla comprensibilità delle posizioni e se quando si parla tanto di alternativa non si fonda se tutto il discorso
Su una polemica una critica aspre totale verso il Partito socialista e l'ala riformista che dall'autentica alternativa sono in Italia come tutti i Paesi democratici i protagonisti e i veri garanti
Che in mancanza di questo tutto il discorso del PCC sembra francamente deludente
E sia detto questo con tutto il rispetto per il compagno Chiarante che ne ingrasso per la sua presenza qui oggi a capo della delegazione comunista
E con cui ricordo scusatemi l'accenno personale di una lungo la proficua collaborazione in Parlamento sui problemi della scuola della cultura esiste comunque compagni e vado rapidamente alla conclusione
Un dato preoccupante oggi nel nostro Paese che sotto il profilo politico
Il dato più grave in termini di minaccia verso l'autentica possibilità di rinnovamento del Paese
Si sta formando nel nostro paese una sorta di fronte che si caratterizza principalmente come anti socialista
Prendendo a pretesto certe posizioni scomode assunte dal PSI di denuncia di errori che la maggioranza dello sfilacciamento dell'azione del governo
Un fronte che si caratterizza come anti socialista ma che in sostanza compagni o rischia di diventare un fronte contro l'alternativa contro il cambiamento contro il cambiamento
Su questo fronte parte dal partito comunista per quelle posizioni di ambiguità e di incertezza
Che ho richiamato per questa polemica veramente ragionevole nei confronti delle posizioni
Socialista riformista passa in maniera sempre meno discreto il più evidente per la Democrazia Cristiana
A come punta di diamante il partito radicale sempre più confuso agitate contraddittorio nelle sue iniziative nei suoi atteggiamenti riesce a risucchiare verso l'eternità proprie dei due maggiori partiti ciò che resta del cd
Che sembra e ce ne dispiace allora sempre più lontano dalla capacità di dare un contributo serio ad una linea riformista
Un fronte che si eretici e poi con l'avaria partecipazione di altri gruppi di sinistra gli ambientalisti
Si tratta di uno schieramento che al di là della disomogeneità e della contraddittorietà delle forze che lo compongono e che ne denota una grande fragilità non riesce a nascondere un carattere ed un ruolo fondamentalmente integralisti ci ed immobili Istrice
Da questi collegamenti spuri compagni nascono esperienze come la Giunta comunale di Palermo
La maggioranza di recente manifestatasi nel Consiglio regionale della campagna contro il PSI UDS con l'astensione comunista
Una serie di altre giunte locali cosiddette anomale che si cerca di giustificare richiamando i casi di giunte anomale di sinistra
Ma compagni c'è una differenza fondamentale le giunte di sinistra sono anomale solo rispetto alla maggioranza di governo
Le giunte con maggioranza di CPC ed altri sono anomale anche rispetto all'alternativa al progresso al rinnovamento ad una seconda vita democratica delle istituzioni sono giunte di immobilismo e di stagnazione
A questo
Panorama desolante non partecipa in qualche misura solamente partito repubblicano è partito liberale ringrazio qui anche la loro delegazione composta di vecchi amici
Dutto Valitutti Battistutti arride Rossi impegnati Partito repubblicano il partito liberale nella costituzione di una loro alleanza concepita come polo di attrazione delle forze laiche
C'è da augurarsi che le tradizioni liberale risorgimentali
Dei due partiti impediscono loro di dar mano ad operazioni integralisti che dal retrattile a nostro parere la loro collocazione non è dalla parte delle chiese ma da quella del libero dibattito ed è libero articolarsi delle forze democratici
Contro contro questa ammucchiata di forze variopinte contraddittorie noi dell'UDS ci schieriamo con fermezza e con grande decisione
Le ragioni degli obiettivi la nostra esistenza sono agli antipodi
Della filosofia politica che sta alla base di questi collegamenti che si oppongono al procedere della evoluzione democratica del Paese verso una democrazia finalmente pienamente funzionante ed efficace
Il nostro impegno per l'unificazione socialista come primo passo verso una ricomposizione unitaria di tutta la sinistra vuole essere una risposta anche a questi tentativi arretrati evolutivi
Mentre altrove si mettono insieme forze disparate per chiudere la prospettiva del rinnovamento noi con i compagni del PSI sulla base di una comune origine di Comuni posizioni politiche ideologiche e strategiche
Sulla base della comune partecipazione alla storia la lotta dei lavoratori italiani
Nel pieno rispetto della dignità e del patrimonio politico e umano dei nostri due organismi
Vogliamo costruire il primo coerente stabile e duraturo fondamento per un avvenire migliore del Paese mentre da altre parti si cerca di bloccare noi vogliamo mo'compagni preparare la strada perché l'avvenire migliore del paese si realizzi presto nell'interesse dei cittadini nell'interesse dei lavoratori dall'interesse del socialismo e della democrazia avanti allora compagni la storia ci ha dato ragione gli elettori ci daranno ragione
Continuiamo
Però da un saluto al compagno Benvenuto segretario della UIL e lo ringrazio per la presenza
Il segretario internazionale del partito socialdemocratico tedesco di rincalzo
Sarà rappresentato dal compagno Gabriel tu
Utilizzo questi pochi minuti prima che prenda la parola il compagno Martelli per leggerezza
Il telegramma di risposta del Presidente della Repubblica
è inviato alla Presidenza
Ricambiare il saluto più cordiale ai partecipanti al primo congresso del Movimento vita democrazia socialista
Desidero esprimere il fiducioso auspicio che questa assise consente agli elaborare valide proposte che concorrano a guidare i laboriosi e complessi processi di trasformazione di sviluppo della società
Sarà questo un contributo che forte di un'esperienza politica cui risale parte cospicua della storia del progresso del nostro Paese consentirà di sostenere l'impegno delle istituzioni democratiche ad essere interpreti sensibili e consapevoli delle attese dei bisogni della collettività nazionale
Che si riconosce nei valori di libertà e di pace di giustizia sociale su cui l'ordinamento della Repubblica prova in suo saldo fondamento colon cordiale augurio di buon lavoro Francesco Cossiga
Allora inviterei al microfono
Il compagno Martelli
Alle compagnie
Cari compagni
Sono particolarmente lieto di portarvi il saluto dei Socialisti italiani
Quello di Bettino Craxi di tutto il nostro partito
Al congresso
Di unità e democrazia socialista
Partecipiamo a questo vostro congresso
Non da simpatizzanti
Non da spettatori
Ma partecipi appassionati
Della medesima prospettiva Della stessa battaglia ideale e politica
Ciò che ci unisce e non è soltanto l'appartenenza
Ad una comune tradizione
Ad una storia secolare
A quell'origine comune socialista
Di quel partito socialista delle origini
Dal quale è nato tutto ciò che conta per noi
Ancora oggi
Il partito socialista
Il vostro movimento
Sono gli eredi della tradizione riformista
Dei principi e dei programmi
Del socialismo democratico di stampo europeo
Ma non c'è solo il passato ad unirci
Ci unisce nell'attualità
La speranza e la volontà
Di ricostruire insieme
Insieme ma non da soli
L'unità fondamentale del partito del movimento socialista italiano
Oggi con il congresso dell'UDS
Presto a maggio con il congresso straordinario del Partito socialista
Si offre a tutti i socialisti democratici
L'opportunità di riprendere il filo interrotto
Di tanti ragionamenti convergenti
Nell'idea che l'unità socialista e la premessa indispensabile
Dell'unione di tutte le forze di progresso
E che la ricomposizione di tutte le famiglie politiche
Che hanno avuto origine nella storia socialista
Non è solo una necessità storica
Non è solo un dovere politico
Non è solo un debito da saldare perso generazioni e generazioni di militanti verso i loro ideali verso i loro sacrifici ma è la premessa e il cardine di un'evoluzione democratica del nostro sistema politico e istituzionale
Siamo qui per ripercorrere insieme i sentieri interrotti
Della federazione dell'Unità tra socialisti dei socialisti democratici
Per ritessere insieme la tela dell'unità
Tra tutti i riformisti italiani
Due anni fa
Negli ultimi due congressi del partito socialista del partito socialdemocratico
Queste speranze questi obiettivi questi programmi
Sembravano definiti
E tali
Da non dovere più essere revocati indubbio
Su questi obiettivi su questi programmi sembravano definitivamente voler convergere
Tutte le nostre forze
Non c'era stato soltanto il riconoscimento di Craxi
Alle ragioni politiche
Che Giuseppe Saragat bolle e sette difendere nel mille novecentoquarantasette
Non c'era stata soltanto la celebrazione della ritrovata autonomia del Partito socialista
E della comune eredità riformista del Psi e del SDI
Due anni fa
Si afferma la necessità di concordare
Tra PSI ex di
Le tappe e le scadenze di una strategia comune di una strategia federativa ed unitaria da sviluppare svolge nel vivo delle lotte politiche e sociali dell'Italia contemporaneo
Il traguardo era chiaro era stato definito concordemente solennemente in due congressi
L'obiettivo era e doveva diventare L'Unità di tutti i riformisti la creazione di un unico grande partito socialista democratico riformisti
Viene allora in più rispetto a questi obiettivi
Una disponibilità
Che in alcuni di noi era più accentuata
E in altri più riservata
Di coinvolgere di impegnare
In questo processo di ricomposizione
Anche i settori del mondo laico progressista
A cominciare dai radicali
Che con lui avevano condiviso fondamentali battaglie
Per il rinnovamento del diritto del costume e della democrazia italiana
Tanto è vero che sull'onda di quei due congressi pur non realizzando un'alleanza elettorale generale
I socialisti i socialdemocratici e i radicali
Si presentarono uniti con un simbolo comune e con comuni candidati in ben cinque regioni
Nelle consultazioni per rinnovare il Senato della Repubblica
E certamente non lo può dimenticare
L'onorevole caviglia
Che sottoscrisse quegli impegni
Che benedisse quell'alleanza
E che ne è stato uno dei beneficiari
Cosa è successo
Cos'è successo dunque dopo
Perché quel percorso si sia interrotto
Quei progetti accantonati
Quella prospettiva di nuovo revocata in dubbio
Ci sono state certamente le bizze
E le baruffe di Marco Pannella
Purtroppo la loro origine
è nota
Ebbene l'aver voluto attribuire a noi la responsabilità
Di un mancato seggio nel governo italiano
O di un mancato seggio
Nel governo della comunità europea
Ed è davvero singolare
Che questa accusa venga rivolta ai socialisti
Che furono i soli
Che nel corso del negoziato per la formazione del governo Goria prima
E del governo De Mita poi
Pose il problema di un allargamento che la maggioranza almeno anche i radicali
E che viceversa oggi l'onorevole Pannella si avvia a stipulare un'alleanza politica ed elettorale
Con il Partito Repubblicano che dichiarò esplicitamente che la pretesa
Presenza dei radicali nel governo del paese pretesa presenza reclamata dai socialisti sarebbe stata incompatibile con la presenza del partito repubblicano
Dunque nell'arco di appena diciotto mesi
L'onorevole Pannella ha consumato
Una separazione
Non consensuale
Con i socialisti
E si avvia a celebrare un matrimonio conti lo aveva definito incompatibile con la sua presenza
Ci si deve far carico in politica di molte ragioni anche di molti errori e non solo delle proprie ragioni dei propri errori anche di quei degli altri ma c'è naturalmente un limite a tutto
E ho l'impressione che Marco Pannella questo limite lo abbia valicato
Vi è stata poi
La diaspora del partito socialista democratico
Attraverso vicende
Che poco hanno a che vedere
E con le ragioni di unità e con i motivi di polemica e di sconto
In buona sostanza
Cari gli hai Nicolazzi
Sono venuti affermando una singolare concezione dell'autonomia del partito socialdemocratico
Nel senso che il partito socialdemocratico secondo Carriglio e Nicolazzi
Può benissimo
Tornare alla subalternità verso la democrazia cristiana
Può benissimo partecipare all'imbroglio di Palermo
Può benissimo subire la guida effettiva delegata a Giovanni Negri e cioè al partito radicale
Purché rimanga autonomo dal Partito socialista e cioè da un vero partito socialista Ermocrate
A questo si è aggiunto
Un metodo
Di conduzione in Terna che non starò io a ricordare a voi
Perché tra i motivi
Della decisione coraggiosa che avete assunto
Ma non si tratta soltanto come dire di cattivo costume democratico non si è trattato solo di questo
Si è trattato anche
Di una decisione politica la decisione di escludere di mettere in un angolo di zittire quanti nel partito socialdemocratico erano rimasti coerenti e intendevano restare coerenti con il progetto di federazione e di unità socialista
Il terzo elemento
E la singolare evoluzione che sta attraversando il Partito comunista
Forse con qualche ingenuità
Prima con il vice segretario Occhetto e poi con lo stesso Occhetto diventato segretario del partito comunista
Avendo fatto l'esperienza di anni di polemiche di contrapposizioni
E pensando che l'ora di una revisione fosse finalmente scoppiata in casa comunista con la revisione potesse scoccare l'ora
Di un disgelo di un dialogo
Nelle relazioni tra i socialisti democratici
E i comunisti
Lui ci ponemmo
Il problema insieme di superare le ragioni della scissione di Palazzo Barberini
E il problema storico
Di superare le ragioni della cessione di Livorno
Di quella scissione che spezzò l'albero del socialismo italiano
Che indebolì
Le forze democratiche
E in definitiva diede un contributo
All'affermarsi del fascismo
In questo senso non noi per la verità
Ma il compagno Occhetto
Per primo ha parlato di casa comune
Semmai mi spinsi
A immaginare a pensare
L'idea di un nuovo grande partito
Che potesse sorgere appunto dal superamento delle scissioni che avevano diviso
L'esperienza la storia la forza del movimento socialista
E così
Abbiamo un processo di dialogo naturalmente
Impostato in termini di chiarificazioni
Non solo retrospettive
Ma orientate alla qualità
E all'immediato futuro
Non noi abbiamo interrotto questo dialogo
Il dialogo con noi è stato interrotto da chi
Ha mostrato in breve tempo
La corda di un'antica ubiquità
O se si vuole doppiezza
Parlando di da e di
Da comunista e di comunismo a Mosca
E di socialdemocrazia e da socialdemocratico abbonda o a Brussel
Sì Democrazia Cristiana in un governo che rimane sempre egemonizzato dalla Democrazia Cristiana
Non voglio sottacere però in questo intervento al congresso che i tre anni trascorsi da Tyrant pur costellati da tante difficoltà insuccessi e dibattiti anche aspri fra di noi no non sono passati invano per ciò che riguarda lo stato e direi la natura del parco
Il partito è cambiata la gestione nata a legittimato davvero come lui stesso dice che aprirà in una democrazia interna fatta anche di discussioni esplicite pubbliche senta dar luogo mai anche reddito accordo ad atteggiamenti ultimativi o autorità
A ben vedere cari compagni la fine del centralismo
Che oggi vareremo io penso col nuovo Statuto è davvero una discontinuità radicale con il nostro passato un modo di Dieppe con un modo di essere del partito che costituiva un retaggio innegabile della Terza Internazionale io vorrei che di questo patto ci accorgessimo uno e poi anche tutti gli altri
Compagni e compagni
Un tema di merito
Sul quale incentra l'intero nostro congresso è quello dell'alternativa
Rispetto a Firenze e non ci limitiamo a proclamare la nostra natura di partito gas
Se parte integrante della sinistra europea ma portiamo documentate iniziative e anche alcuni frutti concreti del nostro lavoro in questo campo
Inoltre diventa più limpida ed esplicita la nostra concezione dell'alternativa in Italia rispetto alla situazione politica è alle porte degli agiscono anche ritengo che non sarebbe un piede con Ponte della questione della chimica europea coi nostri rapporti interni col Partito Socialista Italiano anche c'è una relazione tra i cui piani innegabilmente esigente
Sono anche dell'avviso che sarebbe errore considerare l'alternativa subordinata nel tempo alla ricomposizione organica delle porte politica chili tra o considerare necessaria per l'alternativa la realizzazione anticipata dei gran parte o di tutte le riforme istituzionali
Vogliamo affermare compagne e compagni con tutta franchezza asta e di questo occorre ricordare il riconoscimento al compagno che sto che ogni ambiguità concernente una terza via deve considerarsi ormai definitivamente superata parlando di alternative
In questo campo possiamo davvero affermare che nessun continuismo e positivo
La nostra politica in Europa con le porte socialiste e socialdemocratiche riguarda l'Europa occidentale Paesi a pluralismo politico libertà sindacale a regimi democratici e alternante di governo detto quel
Soprattutto
E soprattutto
Contestando e criticando il Partito socialista di Craxi nel momento in cui il partito socialista Craxi si erano assunti la responsabilità
Non senza qualche legittima preoccupazione
Non solo di aiutare
Ma di cone starebbe Aranti lire agli occhi dell'Internazionale socialista e dell'Unione dei partiti socialisti democratici europei
La marcia di avvicinamento del Partito comunista proprio mentre Craxi si era assunto questa responsabilità da Occhetto
Giunse l'accusa che noi costituivano l'ostacolo un il problema
Sulla strada di una piena socialdemocratico sazio del PC salvo dire un minuto dopo che il PC non aveva nessuna intenzione di socialdemocratici arsi
Ed evocando l'idea di una sinistra europea che guarda caso avrebbe dovuto essere composta per il novanta per cento di partiti socialisti e per il restante dieci per cento del solo partito comunista italiano
Le cose son venute poi spesse indossi appesantendo sì con il congresso comunista
In quel congresso il PC e in qualche modo rientrato nel porto delle tenebre
E in un certo senso diventato più indecifrabile di prima
Perché ha sbiadito
La tradizione comunista internazionalista
Ma non ho affatto compiuto una scelta socialista democratica
Ha confermato il nome comunista
Ma non ha più confermato la sostanza della storia comunista
Ha confermato l'apparenza
Di un'identità ormai priva di radici e non più proiettata nel futuro
Ha abbandonato le mitologie rivoluzionarie
E però ha prodotto nuove mitologie
Come per esempio un ecologismo catastrofico
Che forse dovrebbe trovare soluzione
Nell'idea di qualche governo mondiale
O di qualche governo ombra
Un governo ombra mondiale sembrerebbe essere l'ultima rivelazione comunista
Soprattutto
Quello che non si può ignorare e che nel congresso comunista
Congresso di cui si ricorda in definitiva la sua relazione del segretario
E nessun intervento del dibattito in quel congresso nulla è stato detto
Di un decennio di sconfitte elettorali e politiche
Del partito comunista e che di fronte
Allo spettacolo impressionante clamoroso della crisi del comunismo mondiale non c'è stato un solo intervento autorevole
Che abbia svolto un minimo di analisi
Della crisi del comunismo
Della sua portata e delle sue conseguenze in Italia anzi molti a cominciare dal segretario
Hanno cercato di equiparare la crisi catastrofica
O se volete per usare una parola che piace molto ai comunisti la crisi epocale
Del comunismo
Alle difficoltà
Di questo o quel partito socialdemocratico
O dello stato sociale in Occidente
Se insomma cercato di confondere le acque
Di annebbiare i contorni e le differenze delle situazioni dei partiti dei modelli dell'esperienza
è emersa una concezione dei conflitti che attraversano il pianeta
Che assomiglia troppo
A quella notte in cui tutti i gatti sono BG
Non c'è dubbio che nel partito comunista c'è stato un aggiornamento
Però è un aggiornamento che non tocca la sostanza
E che sembra piuttosto un Mecatti
Ma chi ha fatto pescando da varie fonti
E anche dalle stesse elaborazione dei socialisti italiani o devono come
Così
Quando si parla di ristrutturazione ecologica dell'economia si copia un manifesto della Spd tedesca
Quando si fa appello come relazione di Occhetto alla sinistra dispersa è sommersa che c'è nel Paese si cita testualmente una mia frase la conferenza di Rimini
Quando ci si aggrappa dieci volte a Gorbaciov si rivela una subalternità magari solo residuale
Che però
Dati i precedenti suscita qualche diffidenza e anche se Corbaccio è molto più simpatico di quanto non fossero stati in o Brescia una genuflessione rimane sempre una genuflessione
Ancora
Il Partito comunista nel suo congresso a utilizzato una tecnica che oramai conosciamo a memoria
Che quella di celebrare i rapporti con i socialdemocratici europei
Al solo fine di mettere in imbarazzo i socialisti italiani
Sembra insomma che al partito comunista il socialista che piace di più
E quello che sta il più lontano possibile dai confini della Fassa
Da quel congresso
In definitiva sono emerse tre suggestivi dominanti
E come spesso ci è capitato dovremo fare i conti e i prossimi mesi e forse dei prossimi anni
Non con la razionalità con le esperienze tradizioni democratiche che pur ci sono e sono vitali nel partito comunista
Ma con le suggestioni dominanti
Tre mi paiono quelle più evidenti
Nuovo culto
Del Gorbaciov istmo
Senza forse rendersi conto che nella migliore delle ipotesi
Il Corbaccio Vismara è un'ideologia del comunismo in crisi
Secondo una sorta di verdissimo che si esprime
Con un ecologismo catastrofico
Che si preoccupa molto
E giustamente
Per la sorte degli indios dell'Amazzonia
Ma che sembra essere muto sui problemi di
Riconversione economica dell'apparato produttivo nel nostro Paese
Infine un radicalismo
Poi il ritardo
Che si manifesta in una sottolineatura poi esasperata
Dei diritti soggettivi in una babele dei diritti in una rincorsa dei diritti Commissione società moderne potessero essere organizzate governate soltanto sulla base di una continua rincorsa dei cittadini che rivendicano sempre più diritti gli uni contro gli altri e tutti contro lo Stato e come se non ci fosse un problema insieme di responsabilità di solidarietà e di doveri da assolvere e da garantire
Ecco queste mi paiono il tre e venti relative radicali
Ai socialdemocratici e al Partito Comunista
Che hanno ricreato difficoltà e problemi
Al processo politico fondamentale
Che pure insieme abbiamo deciso e definito
In questi anni
E che quello di ricostituire L'Unità del movimento socialista
In questo senso
L'appuntamento di oggi
Il vostro congresso di oggi
Rappresenta il primo atto il primo passo in questa difficile risalita
In cui ancora una volta le ragioni dell'unità di tutti i socialisti le ragioni della creazione di una grande unità forza riformista in Italia si scontreranno con gelosie con ritardi
Con invidia
E con vere e proprie campagne polemiche e ostili alle quali abbiamo ormai fatto tutti quanti il cavallo
Rispetto a questi appuntamenti polemici
Noi ci possiamo dare degli appuntamenti
Positivi
Il primo appuntamento che vi dò è quello al congresso straordinario del partito socialista a Mila
Dove sono certo i socialisti risponderanno positivamente concretamente e approfonditamente
All'idea che ci accomuna di un patto federativo
Di un patto federativo che dia certezza e costanza di azioni comuni di azioni positive a tutti i livelli in tutti gli ambiti parlamentari e di governo regionali locali e sindacali amministrativi e innanzitutto
Attraverso una giusta rappresentanza è un impegnata partecipazione
Dell'unità e democrazia socialista a tutte le istanze territoriali e nazionali del partito socialista Italia
Il terzo appuntamento e quello della consultazione elettorale europea
Saluto con gioia
La decisione del vostro movimento
Di presentare candidati dell'UDS nelle liste del Garofano in tutte le circoscrizioni per le consultazioni europea
Candidati comuni per una battaglia comune per obiettivi comuni
Per fare più forte
La partecipazione dei Socialisti italiani
Al socialismo europeo per fare in definitiva più forte il socialismo europeo nel confronto con tutte le altre formazioni politiche
Ecco care compagne cari compagni
Ho terminato il saluto del Partito socialista
Domenica Craxi parteciperà alla giornata conclusiva dei vostri lavori
Domani
I nostri militanti i nostri dirigenti nostri ministri rappresentanti parteciperanno ai vostri dibattiti
La relazione che il compagno Romita ha svolto al vostro congresso
Rappresenta già
La base
Di una piattaforma politica comune
Sono certo che guidati dall'esperienza di maestri indimenticabili
E dalla nostra stessa difficile esperienza
Di aver voluto contro tutte le difficoltà tutti gli ostacoli e tutti e le polemiche mantenere fede
All'appuntamento di unità che si sono dati tutti i socialisti e tutti i socialisti democratici
Voi sarete non soltanto
Vivi in una fase contingente
Ma sarete un ponte permanente insieme con tutti coloro che condividono
Questa medesima ispirazione
Verso la più vasta unità di tutti i socialisti democratici di tutti i riformisti italiana
Una
Ma
Allora compagni con il saluto
Che alla fin fine è stato che la relazione
Del compagno Martelli
Relazione saluto che sono del tutto collima anti
Con le nostre valutazioni
Si chiudono i lavori di questa sera
Resta inteso che i lavori con procederanno domani con inizio alle ore nove e trenta
Un istante soffermiamoci in conclusione di questa giornata sul problema dello Statuto inutili gli facciamo la sintesi degli interventi che avete appena sentito il problema delle perduto invece verte sul tanti al mente su questo in questo diciottesimo Congresso il PC rinnova completamente come dire il proprio regolamento lo statuto appunto lo rinnova nel penso dice la presidenza e la segreteria del partito non di un maquillage ci non vengono fatte alcune modifiche allo statuto vecchio Novi viene riscritto tutto daccapo
Che cosa
Avrà disinibiti attivo il nuovo statuto del partito comunista che si articola in cinquantadue articoli divisi in dieci capitoli segna il superamento del centralismo democratico segna ad un quel superamento di quel metodo di dibattito politico interno che non prevedeva l'organizzazione del dissenso interno in buona sostanza non prevedeva le correnti o le frazioni come sono negli altri partiti
Questo viene superato uno nel terzo che vengono a mettere frazioni o gli o o le correnti Marler penso che il diritto al dissenso viene maggiormente garantito
Uno dei problemi che peraltro agita la discussione all'interno della Commissione probabilmente se non agite avrà comunque qualche riverbero all'interno del team l'attitudine assemblea è quella della cosiddetta pari dignità dei documenti contrapposti di che si tratta in sostanza la tendenza di Cossutta
Molto piccola circa il dieci per cento forse anche meno di tutto il partito
Chiede che in un prossimo congresso un eventuale documento contrapposto a quello della maggioranza del Comitato centrale abbia pari dignità di presentazione
Del documento della maggioranza
Tutto questo è ancora in discussione nello Statuto proposto chi dice che poi spetterà al Comitato Centrale definire il regolamento congressuale volta per volta
Altri due argomenti uno molto significativo che senz'altro interezza agli ascoltatori di radio radicale probabilmente interessa i radicali
In questo nuovo Statuto è esplicitamente non Hummel tra è vietata la doppia Peppe
Cioè a dire nessun militante del Pci non può prendere la tessera di un altro partito
A onor del vero nel vecchio Statuto del PC questa norma così chiare così esplicita non c'era anche se la prassi del partito comunista quella appunto di non prevedere comunque diciamo come convenzione non scritta la possibilità ricchezze degli altri partiti questa volta è senz'altro significativo
Che dovendo rifare ex novo lo statuto e lo rifaranno del mille novecentottantanove quando il partito radicale pare certa transnazionale apre una campagna ulteriore be'perciò gli altri partiti la esplicitazione di questa clausola nessun militante comunista vorrei che a detta di un altro partito è evidentemente null'altro che dire militanti comunisti non dovete prendere la tessera del partito radicale perché di questo voi in buona sostanza tira vedremo se su questo citerà dibattiti nel sembrerebbe raccolti intelligente quanti emendamenti sono stati presenta
Ne sono stati presentati i centodiciotto nei congressi locali quelli direzione di federazione più in congresso mentre si svolgevano i lavori scadeva il termine ultimo alle diciotto e trenta era un termine però elastico abbiamo fatto un conto alle diciotto e trenta le erano stati presentati altri quarantacinque
Però può essere che poi domani ci troveremo con un numero superiore alla somma di centodiciotto e quaranta e di quarantacinque minuti a questo punto a memoria non azzardiamo appare perché la sbagli eremo sicuramente ci pare centosessantatré comunque
Ebbe potrebbero essere di più appunto
E questo vorrà dire che la è stata estesa più avanti la la scadenza di presentazione questi emendamenti ma non è che poi tutti a centottantatré o quant'altri vengono messi direttamente in votazione
Vengono prima vagliati dalla Commissione Statuto taluno può essere addirittura a cui credo dalla commissione ci può dire
A alla Commissione può presentarsi con ghiaccio e diretta dove trentadue dall'emendamento ci va bene lo inseriamo direttamente noi del bisogno di votare votiamo direttamente l'articolo così riformato insomma con una prassi che è un po'quella degli emendamenti alla Camera e al Senato una prassi che gli ascoltatori di radio radicale contro
Di questo si parlerà domani però domani nel pomeriggio domani mattina invece proseguirà il dibattito complessivo e poi ci sarà questa conclusione di Achille Occhetto che sarà senz'altro il momento culminante
Questo è quanto dunque qui dalla Palazzo dello sport adesso sei da Roma sono d'accordo
Posticipando un poco diciamo di un quarto d'ora venti minuti l'inizio dello Speciale giustizia che questa sera sarà a cura di Bruno Ruggiero
Di proponiamo una intervista vediamo se da Roma abbiamo un cenno di riscontro ecco
Ah benissimo chi oppongono alle nove temperamentali Laura Cesaretti a Macaluso molto bene
Benissimo siamo pronti
Se allora maggiormente legata da Torino
Voi l'attenzione di Torino approvato un emendamento uno dei diversi emendamenti che sono stati approvati nei congressi di federazione sulla questione del superamento del Concordato ora di quel a discuterne in commissione politica di cultura paritaria tempi volevo sapere a che punto è il dibattito cioè per il quello che emerge Bogdani interventi nel tentativo di evitare una spaccatura del congresso un punto chiaro quei l'idea io non credo che ci sia una spaccatura è concreto perché naturalmente noi non difendiamo il concordato come fatto di principio anche specialmente ha detto che aveva letto fine della Pathé con soggettiva naturalmente bisognerà strutturare in modo politiche la bordi trattate chieda
E quindi bisogna a parer mio mio personale arrivare un superamento del Concordato d'altra parte ieri Occhetto detto nella tua delle delle cose abbastanza precise abbastanza chiare e hanno dei no noi diamo voce d'opinioni di direi a Baghdad è unanime in commissione poetica stiamo vedendo nel modo più opportuno Bernard arrivare a una definizione politica della coda porte potrebbe fare una mozione mi dove lui potrebbe magari nostro parere comunque che vada rivista assolutamente l'intesa e che riapra un dibattito pieno le vedi culturali istituzionali nel bar vite altrove per aprire una discussione su un palchetto che ci sembra inevitabile di soffocamento delle leggi le concordatari da discutendo sui tempi politici sulle opportunità politiche sul modo di Porro su come porre o alla società italiana gli altri partiti ma vogliamo mettere in protagonisti di chiunque cento
Culturale culturale e politico che nel partito Flight artisti nella società italiana alimenti una riflessione su come superare un regime pattizio trattato e chi va quindi soltanto non ci sono problemi bacchetta del concetto dalla discussione è di come porre il problema come porre il problema
Ecco perché bisogna considerare che non abbiamo nota del
Mi pare oggi con diciannove federazioni in Italia ma di quelle diciannove non tutte come la nostra che ha votato il superamento la denuncia il pianale subito ecco gli altri molti di né delle altre operazioni negli emendamenti alle mozioni dicevano parlavano di correggere l'intesa quella che applicata su quello per queste nel colate che è un chiedevano i superamenti immediato quindi non ci sono mi pare che qui hanno solo la nella federazione di Torino e di di lui è differente perché avere guardaroba per Atene perché arriverà una mozione te ci riconosce Remo nel senso in equivoco di quella mozione la Corte revoca non ora proveremo dipende progetterà la mozione
Padre s'
Muovere dinamica quindi radio radicale anche programma caduto
Pallonetto di fatto dell'andamento dei prezzi codice coerenti ma occorre produce abituato finora emersi
Io sì perché c'è stato no
Un dibattito reale definitivamente verso
In questo congresso non ci sono state le spaccature ma c'è stato un dibattito è una dialettica è un confronto ecco qualcuno ha detto che uno ci Caguán tranne che le le comunità fa autocritica e ha detto che era meccanico di voltar pagina perché tutto questo tempo prima di quel prologo
Perché a partito come il nostro con partito
Numeroso Greco molte tradimenti e anche come include diametro sociale molto vasto abbisogna di una riflessione più lunga che è un gruppo
Diciamo così più ristretto di e c'è stato un lungo Travaglino c'è stato un mutamento di gruppo dirigente mutamento del segretario del del partito
Quindi ora chiamarla proprio quindi oggi giusto che la fase diciamo così dal repertamento la discussione
Nel confronto sì conclude in questo congresso ma non si chiude perché abbiamo un partito aspettativa ossea una dialettica è una vita di Tadini uno di quei ebbene nel concreto dato tra l'altro il concordato che questa posizione di alcune federazioni impedisce mi ricordo in quel punto quante che hanno detto deve recuperare questo concordato lei ha anche lei anch'ora convinto che in quel punto concordato ferve io penso che professor concordato e
E e dettato dalla storia del nostro Paese nonché a terra pieni poteri
Fate almeno io ne farei a meno però
La realtà e la realtà è un buon cuore è una la nostra una pozione che tiene conto di una realtà
Noi siamo andati in questo secondo contro è stato un passo mi avvisava anche che dato invece applicato in maniera vergognosa per la verità da parte del del del Governo è competente inammissibili da parte degli dei Def
Corre
Quindi il punto non è quello di superare concordato ma quello di dare una giusta
Una giusta applicazione al concordato perché noi dovremmo ripiegare come molti Comba legittimamente chiedano in una posizione che sarebbe semplicemente propagandistica del supera di cancellare il Concordato daremmo al ai clericali un'armata R. scatenare una campagna pretesto
Ho io dico sarebbe propagandistica perché come lei sa benissimo bisognerebbe andare a una previsione costituzionale è una revisione costituzionale ci vogliono maggioranze qualificate quindi non è che uno dei
Dite che e di abolire il Concordato elettiva la poltrona del comportandoci Bartolo a una campagna di religione che i devia le l'attenzione rash
Certo è che il Paese riappare via sull'applicazione del Concordato sia su un tema che il Paese è oggi di quel Paese oggi sono veniamo ai rapporti con il partito radicale Occhetto ne ha parlato in termini ottantadue ieri secondo lei
Quali temi che due perché due forze politiche possono attuare una seria campagna per la gente
Ma e io penso che
Uno dei temi e quello dei diritti
Dei cittadini
Le documento congressuale ha già tutto da parte su quelle che sono i nuovi diritti cittadini cioè il rapporto cittadino spacca
Questo mi pare il diciamo così il punto
Più poi conto
Il secondo punto mi pare la questione dell'Europa
è una questione di superare
I confini diciamo così angustie di una politica provo provinciale
Terzo
Quello di di cominciare a pensare a una clinica ora
Che non può essere un attimino strappata sono dei comuni Ferruccio
Il dibattito le le
Per un'alternativa e che gli appalti e invece è di culture di costruzione diverso più complesse che alle specchiano una realtà
Nel nostro Paese anche questa benedetta che ho detto bisogna in qualche modo diminuire il potere dei partiti l'occupazione dei partiti dell'opera
Andare anche nei tempi ebbe noi lealmente l'abbiamo dato quando abbiamo detto che voglia ci riferiamo ad avere usurpato il tempo
Quanto ripeto noi dobbiamo dare del tempio
Penso
Di di di dividere l'amministrazione dalle scelte politiche questo è il punto perché di avviare il bollo del potere democristiano ecco la spartizione da democristiane e sociali etiche via via Amba appena a un una identificazione per le del pubblico con vendere dei partiti
Noi abbiamo diciamo così ha avuto anche una certa responsabilità in questa situazione come opposizione che
Forse non abbiamo combattuto adeguatamente questa degenerazione noi oggi vogliamo correggere l'ultima domanda però ha lasciato a lavoro piccolo gap Partito Radicale a Budapest che cosa vuol dire per lei questa denuncia alle autorità Ungaretti e questo evento che preannuncio lo dico anche per i particolari che
E io sono molto felice di questa di questa scelta
Perché
C'è stata una polemica in passato tutte queste società
Sono riforma ambiti o no
C'era qualcuno che diceva che questo gettato nei riformabile
E quindi a scelta era opera quello che c'era
O col nel ritorno al passato invece ci sta dimostrando con Corbaccio Emea i a me io di corso da un piccolo paese ma con l'Ungheria che debba
Già una pluralità
Di partiti di posizione di De stampati giornali che era su queste società possono essere riformate senza perdere il carattere di una società che ha superato
Il vero e passa queste non torna alle valutare primo come voleva il cardinale emittente eh no tornate tra una società socialista democratica e la del fatto che diano ospitalità ai
E a radicare è un segno di questo di questo mutamento l'arringa villette notifiche di questo partito comunitari per tutto concreto del Partito Comunista il cosiddetto nuovo corso Roma come vedo
In questa nuova via dal Partito comunista quantità decenni prescritti al partito quindi lei da dove viene dal dicembre da quanti anni epica per le comunità
Il
Settore pubblico dovrebbe indire dalla dalla Fondazione lei quanti ne ha novantotto
Afflitto da apertamente gare Partito comunista per le
Le
Allora libera beffarda Laforgia Pierluigi da
In questi ultimi tempi
Bene Maccalè o che la go detenuto a vita migliore fare altre cose ma nel momento in cui decide prenderebbe vera perché
C'era Palma il Giovane
No eravamo credo rettangolo abbiamo gara mondiale guardare opere controvoglia partecipa in un anno e quindi scritta nel tempo si voleva creare un borseggio a vuoto oppure da lei
In tutti questi anni lei come candidata ad abolire la politica conta davanti avvertito comuni prefigurate anche qua che è un grande onore lui no
Dobre è stato un bordello trentanove va bene lombarda qualità
Anche al pubblico la Copa del Rey ad hoc era più dentro che fuori
Cioè detto come dire in carcere inorridisce
Quel periodo del riscontro negli oratori protezione internazionale Prodi
A con l'acqua alla famiglia
Combattendo per realizzare qualche cosa di nuovo certamente aperta provavo qualcosa di più
Che correva troppo pub forse
è avvenuto questo nuovo corso come per cui ad unire proprio
Il Lecce Foggia Bologna
Del direi forse dalle cose che ho trovato aperti Baggio opaco partito populista sbagliato fermo
Dolce balia Abba
Abito agli avvenimenti avrebbe gettato ripercorrere questi avvenimenti e di gabbiani
Abbiamo cercato di cambiare il corso di per deve diventare eppure ha avuto modo di ascoltare la relazione di ha detto calcolato di BBB alleati ripeto low cost perché i documenti rimane fermo gli abbia e troppa perché è un reato avrebbe anche alle volte può agli la cosa a Baghdad ed economiche abbiamo sempre per Gabriele Braula reato tutti coloro che lo Paolo ecco la libertà democratiche e per il proprio vincoli Michele perché petto del patentino parlare viene
Segretario del partito comunista
Non violenta d Europa cellulare dei termini che magari gli Abba che tempo fa non non erano un minuto tra le file comuni vederlo condannerebbe all'epoca d'uso sono
Che parlava in modo da
Troppo ricco adesso abbiamo proprio le parole più
Porti più Bubba gente anche per gli altri vogliono abbiamo sbagliato cari tutto biglietto Rubelli coinvolge
Abbiamo sempre cercato di fare il banchiere con voi più che del possibile perché larghe alleato
Non sempre si apre
Qualche volta abbiamo quattro abbiamo abbiamo parliamo
Ecco nel momento in cui quella lascio pubblico berlinese concreto Occhetto ha parlato di critica libiche potrebbero in qualche modo avvicina unicamente Bernard Henry rinnovamento
Quando ha parlato di radicali giocato un applauso le tra cui
Migliaia come dicevo Deutsche Oper lapidi liberale
I radicali appalterà autonoma particolarità che partono con molta ritmo Peciccia
Ed ecco molti crebbe conobbe dopo dove Nord Jacopo cloro loro poniamo Jerry
Detta per vedere
Avverte la BP geologo all'uopo la percezione che c'era cioè degli al Doge per Deutsche Abu vado ed Mobutu loquaci Patricia da Belgio e cercato più allarga udita tra la gente e dovuto lavoratore che avrebbe violato
Domani in conclusione horror le piace
Allora
Forte volgo del pamphlet che TAR sul
Formate all'interno cioè vale no non solo picchiati gamba abituati a lottare per cercare la verità
Ringrazia coloro
Se