Le ambizioni militari navali della Cina

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale con la rassegna di geopolitica di mercoledì cinque gennaio due mila undici oggi ci occupiamo di quello che a detta di molti commentatori opinionista internazionale è stato detto
Eventi più significativi dell'anno che si è chiuso ma lo sarà anche dell'anno successivo ovvero sia quello dell'ascesa militare della Cina soprattutto nel campo navale
Della Marina militare ultimo tra tutti anche il New York Times così americano se n'è accorto e a questo tema ha dedicato un editoriale del primo gennaio scorso intitolato
Le ambizioni navali della Cina la spinta di Pechino per estendere il proprio raggio di azione Milito di militare e territoriale sta rendendo più stretti alleati dell'American la Regione piuttosto nervosi
E solleva legittime questioni circa la diplomazia americana e la crescita anche militare
Americana necessaria il comandante delle forze Ussa nel pacifico recentemente ha rivelato che la Cina potrebbe presso dispiegare un nuovo
Missile balistico capace di minacciare le porte americane nella regione il Pentagono iscrivermi al Times ha una lunga storia di gonfiare la minaccia cinese per giustificare
L'acquisto di argomenti estremamente costosi
Ma quello che bisognerebbe che dovrebbe giustamente preoccupare e pianificatori militare americani non è tanto il missile i missili in seno
Ma quello che c'è dietro nuova strategia navale cinese allora cerchiamo di capire meglio lascia un attimo da parte il mio stanze e andiamo ha un accento studenti Londra International Institute for strategic studies che recentemente
Ha commentato quello che nel loro nella loro lettura la strategie navale della Cina in tre punti una appunto una strategia in altre
Punti il primo è quello relativo all'esercitazioni militari nel due mila dieci secondo cui gli analisti britannici gli esercizi di difesa costiera e navale cinese hanno raggiunto un numero di intensità senza precedenti
Fa sia stata posta su aspetti piuttosto realistici come ad esempio difesa del litorale rapida mobilizzazione ma anche la proiezione a lunga distanza
A lungo raggio ci sono stati diversi eventi
C'è una volta addirittura in particolare nell'aprile scorso un grammo numerosi fasce le che hanno presso la direzione dello Stretto di Malacca che uno dei
Punti più importante tra attraverso il quale passano gran parte delle petroliere che porterà energie
Petrolio e gas in Asia e poi ancora altre esercitazioni in risposta a quelle condotte da Stato vecchie sudcoreano nella nel luglio
E altre ancora che sono state condotte dal punto di vista delle esercitazioni militari secondo gli analisti britannici
Questa serie di esercitazioni tra punto tre senza rafforzata al Mar del sud della Cina e proiezione a lunga distanza manda un chiaro messaggio ditte deterrenza ai vicini di Pechino
Dimostra alle abilità della filiera volontari proiettare le proprie forze navali nel Mar del sud della Cina in una maniera comprensibili va e flessibile per di più dimostra che la Marina militare cinese sta adesso concentrandosi oltre meramente
Il raggiunge le capacità necessarie per una risoluzione militare per il tema di Taiwan e quindi sta pensando ad
Scenari teatri di guerra ulteriori oltre fatta in quando seconda gamba dalla strategia la palestinese secondo gli analisti dell'ISS di Londra
Del dispiegamento di lungo raggio sebbene la Cina è stato un partecipante attivo dell'operazione di peacekeeping se delle Nazioni Unite il proprio contributo è stato sempre limitato truppe non combattenti
Ad ogni modo a partire dal dicembre due mila otto la Cina dispiegato verso i suoi propri vascelli in emissioni antipirateria internazionali nel Golfo di Ardenne
Con rotazione o Cocchetti portando avanti una rotazione tra la presenza appunto di uomini mezzi per migliorare appunto per far salire di livello la propria
La propria flotta SISM vista fatti come opportunità questa per addestrare ufficiale testare l'equipaggiamento
In quanto le Forze armate cinesi si rileva non hanno visto un'azione militare dai tempi delle scaramucce contro il Vietnam nei primi anni ottanta la Cina ha stabilito una serie di
Di accordi per quanto riguarda i porti di rifornimento presso cui fermarsi e sono visto infatti navi militari cinesi importi quali Gibuti sala in Oman che ad ENEL nello Yemen
E poi ancora c'è anche una questione che stata vista recentemente
Il più grande vascello del plana è stato inviato nel Golfo di Aden altro punto cruciale per il trasporto per
Commercio energetico marittimo
Del Golfo diadema e portando brulle i suoi corpi d'élite i marines cinesi per partecipare ad altre esercitazioni infine c'è ancora un altro ospedale il cinese esclusivamente nave ospedale che è stata
Inviata più volte lungo le rotte del Golfo viadana e questo è la secondo la seconda gamba della strategia navale
Dei cinesi quella della dispiegamento di lungo raggio e poi c'è la diplomazia militare
Mentre Pechino riconosce sempre di più che gli sforzi per rafforzerà deterrenze dimostra la propria capacità di proiettare le forze
Possono essere viste con preoccupazione dai propri vicini la terza parte della strategia marittima cinese consiste della diplomazia militare obiettivo della programma diplomatico di Pechino è quello di stabilire
Diplomazia militare multilaterale e bilaterale relazioni
Multilaterali che bilaterali nella a sia pacifico e oltre così come ha detto dei scavare cioè ridurre la tensione sulle dispute territoriali con i suoi vicini
E impedire
O comunque non far sì che i suoi vicini abbiano relazioni più strette militari con gli Stati Uniti
E dunque ultimamente l'Esercito la Marina cinese approvato lo strumento utile per dimostrare soft power di Pechino
Ha dato vita a una presenza navale cinese lo Celadin del mondo visto in forma di diplomazia militare con un
Coronare all'un ricorso a questo strumento sempre più crescente infatti i vascelli che prendevano parte al dispiegamento nel Golfo di Aden sempre più spesso
Sono stati visti in una serie di strumenti soste di di di di studi tappe
Nella rotta tornando a casa ogni ogni approdo è stato festeggiato come ente
Che evento importante pubblico ad esempio dopo aver completato il suo ruolo di di di
Operazione antipirateria una vascello militare è stato anche spedito attraverso il canale di Suez nel Mediterraneo per condurre degli approdi in Egitto in Grecia e in Italia successivamente questa stessa nave
Se recata anche iene Birmania e ha concluso il proprio viaggio diplomatico con un approdo
A Singapore il cinque dicembre scorso altre frutti gli sono state inviate in altre visite ufficiale da altre parti ad esempio alla pena di segnalare qui riprendiamo un'altra lettura l'analisi della giusta un'foundation
Che racconta che come ultima novità il ventisette novembre scorso un
Vascello militare della clan cioè della esserci della Marina militare cinese ha raggiunto il porto dell'Arabia Saudita di Gedda
Per una visita ufficiale molto solenne di cinque giorni nel corso della quale il contrammiraglio Abdullah al sultano anche il contrammiraglio il saudita Espresso speranza che la visita al possa costituire da avanzamento allo scambio militare tra i due Paesi e alla cooperazione
Questo tra l'altro è stato detto in questo nuovo episodio di diplomazia
Delle navi da guerra nei porti
Nel mondo da parte dei cinesi questo segnalava la gente si stavano Foundation torniamo alla interessa ISFOL strategic studies di Londra
E torniamo alle conclusioni a al termine di questa analisi della strategia navale cinese in tre punti abbiamo ricordato che sono questi tre punti esercitazioni militari
Dispiegamento di lungo raggio e diplomazia militare le conclusioni strategia futura secondo gli analisti britannici
Sebbene la Cina rimane molto lontano dal aver realizzato
Quella flotta oceanica a cui punta alla cui realizzazione punta entro il due mila cinquanta il dispiegamento lo sviluppo navale sarà al centro della politica di difesa ed estera
Di Pechino per almeno il prossimo decennio lo scopo di questi tre elementi nella strategia navale cinese è quella di agire come un deterrente strategico regionale
Guadagnare esperienza operativa e a rafforzare la cooperazione bilaterale così concludono gli analisti britannici del di se esse
Di Londra nell'analizzare la strategia navale
Militare cinese torniamo all'editoriale del New York Times e con questo chiudiamo
La Cina secondo il bene io stanza sta sempre più sfidando la supremazia navale degli Stati Uniti nel Pacifico occidentale allo stesso tempo sta aggressivamente aumentando le proprie rivendicazioni
Sulle isole disputate del Mar del sud della scena a ciò Washington deve rispondere
Con attenzione ma fermamente l'Amministrazione Obama deve anche raddoppiare i propri sforzi diplomatici per persuadere Pechino che
Una grande cooperazione tra le due potenze è molto molto più vantaggiosa che una costosa e pericolosa rivalità militare questo scrive tra l'altro
L'editoriale del New York Times del primo gennaio due mila undici intitolato le ambizioni navali della Cina tutto con la rassegna di geopolitica di quest'oggi un saluto da Lorenzo rende appuntamento appena articolo sette