La città che vuole reagire

Massimo
Montella
Ne ha
Banale
Benvenuti
Buongiorno a tutte e a tutti coloro che sono qui
Io oggi ho soltanto il compito di introdurre questa mattinata debilitata come tutti sapete a Libero Mancuso candidato
Alle primarie per sindaco di Napoli
Una mattinata speciale per tutti noi perché vede la presenza solidale di Nichi Vendola
Nichi Vendola che è venuto qui oggi a testimoniare della sua solidarietà acquisto candidato
Ma soprattutto credo a testimoniare la sua solidarietà alla città che oggi si impegna la prossima settimana a scegliere il suo candidato Sindaco
E io vorrei sottolineare questo punto e la città che si impegna a scegliere il suo candidato Sindaco o almeno quella parte della città
Che si riconosce in un'area culturale e politica e questo credo che sia veramente la speranza e il senso della candidatura di Libero Mancuso
Fare di queste primarie non un Regolamento di conti interno ad un partito non un Regolamento di conti o una gara tra formazioni diverso e attraverso una stessa area
Ma fare sì che siano le gli uomini e le donne che si riconoscono in questa area culturale e politica
Che facciano la loro scelta e facciano una scelta
Per il bene della città perché credo che questo sia il senso vero delle primarie senso che forse ultimamente sta andando un po'smarrito e quindi questa è la nostra speranza
Ed è la forza di questa candidatura
Medico
Scusate c'è un medico in sala
Diamo ora va bene abbiamo risolto all'ora dicevo una speranza perché
Questo marca la differenza con gli altri candidati a queste primarie
Perché questo e quello che permetterà a Libero Mancuso se come io spero e auspico sarà Lugli ad essere il candidato del centrosinistra
Ad avere veramente le mani libere libero di nome di fatto
E dovrà rispondere soltanto alla città e alle tutte le persone quello avranno votato e sarà alle loro che dovrà rispondere e non dovrà rispondere a questo o a quel potentato
Permettetemi una piccolissima nota personale io non faccio politica di professione ma ho avuto una esperienza di amministratrice di questa città
Un'esperienza che ha avuto aspetti positivi e aspetti negativi alcune cose mi sono piaciute altre meno devo dire che tra le cose che non mi sono piaciute
E che ho avuto l'impressione che alcuni politici pensino abbiano in mente un'idea di Napoli di questa città che comincia a Palazzo San Giacomo e finisce a pochi metri più in là
Abbia per dire dov'è la sede del Consiglio comunale
E che quindi
La città e le persone che ci sono intorno sono un fantasma il quasi un milione di persone di cittadini che abitano questa città di uomini e di donne che stanno a Napoli
Sono un fantasma un fantasma che non non conta che non incide non deve incidere nelle scelte che riguardano il governo cittadino ecco io credo che qui sia alla radice
Di questo allontanamento che chiamatela come volete l'opinione pubblica la società civile io dico le persone che abitano a Napoli e che molti anche in Italia scontano con la politica
Allontanamento dalla politica e soprattutto fine della capacità che i partiti hanno avuto poi per lungo tempo di costituire delle potenti forme di aggregazione di mediazione di organizzazione
Nel senso che amente democratico e questo è andato smarrito nel momento in cui ci si parla soltanto tra chi fa politica e non ci si parla tra tutti
Onestamente devo dire una cosa lo confesso
Tra le persone che meno avevano di quelle che io ho incontrato che meno avevano questa mio piglia ho questo vizio di parlarsi soltanto tra di loro c'erano quelli più a sinistra
E questa
Devo dirvi
è una delle ragioni
Per cui io non mi vergogno di dire disegni di di essere di sinistra non mi vergogno di essere di sinistra non mi vergogno di dire di essere di sinistra come sono sicura che nessuna delle persone che qui
In questo momento
Si vergogni Yesser
Né di dirlo
E tutto questo in un momento in cui invece nel dibattito politico del nostro Paese tutto e tutti con Lurano
Per dirci che noi dobbiamo seguire delle tattiche e che c'è una tattica vincente principale e questa tattica è quella di andare al centro
Andare al centro perché come ha detto qualcuno dello specifico napoletano poi così
Siamo sicuri che dopo magari al secondo turno possiamo fare un'alleanza possiamo fare un'alleanza con il centro possiamo fare
Addirittura un'alleanza con quelli che
Stanno a destra e dicono di essere a destra e così via adesso io non voglio entrare
Nell'aspetto soltanto politico ma secondo me è questa ITEA di dire andiamo al centro e stiamo al centro a più di un aspetto perché non è soltanto l'aspetto di dire facciamo all'alleanza con chi politicamente sta al centro
Ma l'aspetto che io considero ancora più grave in qualche modo strani al centro che cosa vuol dire vuol dire accettare il mondo così come vuol dire che quello che ci succede intorno ci piace
E voglio dire rinunciano all'idea di cambiarlo o di migliorarlo allora vuol dire che noi ci prendiamo quello che succede c'è la globalizzazione e allora noi accettiamo di andare al ribasso
Accettiamo di perdere i nostri diritti accettiamo di pensare che o votiamo ossia quello che dicono i padroni oppure
Non abbiamo altre alternative non abbiamo altre scelte
Accettiamo il fatto che si sia ristrutturato il mondo del lavoro e allora accettiamo la precarietà accettiamo che i nostri figli e non abbiano un lavoro accettiamo che non possono fare delle scelte di vita
Consapevoli accettiamo che le nostre figlie non possono mettere a loro volta al mondo dei figli perché sono condannati
Alla precarietà e la lista sarebbe lunga ma se noi queste cose le diciamo qualora non possiamo dirle perché non bisogna cambiare perché siamo dei sorpassati siamo retate del passato siamo dei dinosauri come qualcuno ha detto del sindacato recentemente latte francamente sono dei dinosauri che però sciando il quarantasei per cento delle persone
Dalla loro parte
E allora
E allora sessi tre al centro vuol dire questo vuol dire rinunciare a cambiare vuol dire rinunciare a cercare il meglio che cosa vuol dire essere di sinistra
Io penso che la definizione più bella la data Norberto Bobbio quando ha detto Casere di sinistra significa lottare per ridurre la disuguaglianza sociale
E allora essere di sinistra significa tante cose significa per esempio o non accettare che la distribuzione del reddito in questo Paese sia una delle più squilibrata nell'Europa a venticinque
Significa non accettare per esempio che il tasso di disoccupazione giovanile sfiora il trenta per cento che al sud al di lettura arrivi al quaranta
Significa non accettare una cosa importante che si tace spesso e che nel sunto di questo Paese vive soltanto un terzo della popolazione italiana ma vivono ben due terzi di quelli che sono poveri
Significa per esempio non accettare che il tasso di attività delle donne nel sud d'Italia sia tra i più bassi dell'Unione europea il tasso di attività e quello di occupazione e che per esempio invece quello del nord est alla e a livelli a livelli europei addirittura viaggia verso quelli che sono gli obiettivi di Lisbona
Significa non accettare che una parte la metà di questo Paese è quella delle donne coda così di una cattiva situazione di una cattiva condizione di così scarsa dignità in questo momento
Io credo che
La lista è lunga si potrebbe continuare anche perché le liste sono di moda in questo momento però io penso che forse la cosa più importante da dire e che la lotta alla disuguaglianza di qualunque genere esso sia e alla base di qualunque
Buona politica lottare contro l'esclusione sociale come sanno bene gli operatori sociali a cui darò la parola poi subito
Subito dopo per un brevissimo
Intervento sulla loro situazione ripeto lottare contro l'esclusione sociale significa ridare dignità e diritti alle persone e quando si fa questo quando si danno le persone dignità perché gli si riconoscono i diritti come dovuti le persone sono cittadini se ne fanno dice da Dini e non dei clienti e clienti sia nel senso brutto per interrare sia nel senso che oggi modernamente abbiamo di consumatori come forse ci vorrebbe qualcuno della destra
E forse
Io penso che sia assolutamente per questo
Che io ogni sì che oggi fanno veramente paura alla destra e anche al premier della destra in questo momento sono i pochi che hanno il coraggio di dire delle cose veramente di sinistra
Come fanno Libero Mancuso e come fa Nichi Vendola
E allora prima di dare a loro la parola un brevissimo intervento di un rappresentante degli operatori sociali di questa città che sono così sacrificati in questo momento
Buongiorno a tutti
E personalmente ai alle compagne e compagni e qui presenti
Io leggo questo documento a nome del coordinamento campano di quel fanno nel lusso per la gravissima crisi economica vissuta dai cittadini operatori sociali e dei cittadini utenti dei servizi
Le donne gli o meglio il terzo settore delle associazioni delle cooperative sociale le lavoratrici e lavoratori del sociale hanno imparato dalle persone fragili di cui si prendono cura la dignità la discrezione della dignità
Ora vi è una grave emergenza che e sociale ma anche economica di una fase strutturale non è un momento di pura e semplice difficoltà
Proponiamo di esprimere una solidarietà attiva alle grandi manifestazione degli operatori sociali svoltesi in questi ultimi si a Napoli in Campania sull'esigibilità negata dei diritti dei cittadini fragili e dei lavoratori
Siamo appunto che l'operatore sociale subisce la stessa esclusione del cittadino che assiste a volte anche maggiore la flessibilità ormai non esiste più perché siamo la pura e semplice disperazione e soprattutto nel Mezzogiorno
Gli operatori non prendono lo stipendio alcuni mesi tra i sei nove dodici e le stesse organizzazioni non vengono pagati dai dai dodici e trentatré mesi a seconda delle istituzioni
Le banche a cui noi corriamo per il credito a cui noi ci indebitiamo non ci garantiscono più nessuna forma di assistenza
La complessiva funzione dei diritti sociali nel Mezzogiorno che in Campania e fuori ormai dalla Costituzione l'unica che la garante per i diritti delle persone non solo di lavoratori
Ormai la società pubblica non riesce più a dare a garantire quello che era ormai lo stato sociale oltre che dei lavoratori delle persone
Da un mese è stato riaperto l'ex manicomio bianche una riapertura non inclusiva ma di apertura alla città per spiegare quello che è stato fatto negli anni con i servizi socio-assistenziali con la chiusura dei manicomi
E continuiamo ancora ad oggi e che la crisi dei web farm non vi non riveste solamente alcuni settori ma riveste comunque l'intera comunità
Ci sono una serie di una seria riforma strutturale delle politiche pubbliche
Deve poi quell'obiettivo ad una
Hanno quota capitaria del sociale come conduzione strutturali rinunciabile di sistemi per far comunitari nazionali e locali
Un bambino che nasce a sei anni ha diritto ad una cosa che si chiama obbligo della scuola pubblica se non succede genitori vengono denunciati e giudice interviene
E l'opinione pubblica si indigna una persona che sviene per strada o si fa male ha bisogno di una cosa che si chiama obbligo di pronto soccorso pubblico
Se non ci succede se non interviene sei denunciato per mancato soccorso se non trovi i medici ad aspettarti chiamo i carabinieri
Ebbene
Dobbiamo gridare forte a tutti i Governi in tutte le nostre piazze aprendo un nuovo storico conflitto una mobilitazione generale meridionalista nazionale ed europea
Un disabile un anziano non autosufficiente un povero hanno diritto e nero avesse con la nostra Costituzione all'effettivo esercizio dei diritti sociali al sociale dell'obbligo
Il sociale dell'obbligo come la scuola dell'obbligo come l'obbligo al soccorso come un diritto non come il lusso né in come una carità
Volevo solo
Aggiungere
Qualche riflessione personale perdonatemi se porto via tempo è una situazione abbastanza difficile che viviamo ormai da mesi grazie
Abbiamo diverbio prima però chiamerà pacifica
Io personalmente faccio parte di Sinistra ecologia e Libertà sono un iscritto e l'ho fatto perché
Credo in un nuovo progetto del nuovo modo di fare politica
Quella che mitici prospetta ricco libero ci siamo incontrati più volte
Io però penso che ne dobbiamo fare uno sforzo in più
A Nichi chiedo di prendere
Di assumere a sei come ha fatto anche col video messaggio che ci arrivata Bianchi questa causa di portata a livello nazionale
A libero ovviamente sul welfare locale chiedo
Di dare una mano forte perché non è un problema solo dei lavoratori ne parliamo della salute delle persone parliamo di problemi che hanno le persone questa innovazione passa a trecentosessanta gradi passa anche all'interno dei partiti stessi
Le cose che a volte ci dicono a livello nazionale proiettati sul piano locale hanno delle grosse differenze io penso che ne non dobbiamo criminalizzare nessuno ma penso che dobbiamo fare una riconversione totale di quelli che sono anche i partiti oggi
Nel nostro nella nostra nazione
Ne abbiamo bisogno di una sola cosa
Io a Firenze c'era un impegno e il non appassionarsi ad un partito era stata la cosa più bella detta negli ultimi vent'anni perché non è la struttura che fa il mondo e non è una struttura che crea la politica
Però penso che questo messaggio ancora non sia stato ben capito da tutti e su questo bisogna agire più forte io voglio fare le battaglie voglio spero di continuare ad essere ancora di Sinistra ecologia e Libertà
E voglio che le persone capiscono quali sono i problemi quali sono dire i veri problemi delle persone che oggi in questa città non riesco neanche a camminare per strada
Oggi abbiamo una persona che è stata ricoverata al Bianchi per vent'anni e si trova di nuovo chiuso dentro una stanza legata un letto
E ne questo non lo vogliamo io non voglio un partito che metta i suoi scritti e i suoi dirigenti legati ad una scrivania legati ad un letto le persone devono scendere in piazza devono stare in mezzo alla gente
Come fai
Come doveva fare libero e come vogliamo che ne tutti faccia
Noi aspettiamo dopo tutti quanti
A piazza del Municipio siamo lì non protestiamo contro le persone contro un assessore o contro il Sindaco
Lei conclude stiamo contro un sistema che non funziona più un si il tema che deve garantire tutti noi perché la salute la civiltà l'istruzione tutto fanno parte del patrimonio di ognuno di noi grazie scusa del discorso
Tutto fuorché visto furbo quei minimi ondeggiare a scusarsi Manzi grazie per il contributo e sentiamo adesso il nostro candidato Libero Mancuso
Care amiche cari amici
Carissimi compagne e compagni
Consentitemi innanzitutto di abbracciarvi tutti di comunicarvi la mia grande emozione nel vedermi qui riuniti in tanti
E di dirgli che il mio ritorno a Napoli rappresenta per me un grande ritorno
Un nuovo inizio una prova di umiltà e di coraggio
Una nuova grande sfida che mi coinvolge completamente
Che mette alla prova non solo la mia capacità di approfondire la conoscenza di questa città e comprenderne le esigenze le aspettative ma anche la mia sensibilità e l'amore sconfinato per Napoli
Che negli anni che mi hanno tenuto lontano non si è mai affievolito
Che anzi ho coltivato come una delle cose più preziose profonde della mia esistenza
In questo senso mi presento a voi alla città
Con la disponibilità necessaria soprattutto per chi intende sollecitare e raccogliere tutti i contributi utili a capire meglio e ad agire conseguentemente
E tuttavia questa mia disponibilità non mi impedisce di respingere le accuse che mi vengono mosse da qualche parte di essere estraneo alla città
Ai suoi problemi di essere stato per troppo tempo lontano per poter interpretare i bisogni insomma di essere
Insomma di essere limitato nella capacità di trovare le giuste soluzioni ai suoi problemi
A queste accuse che ritrovo spesso nelle dichiarazioni degli altri candidati e di quanti ne sostengono la candidatura rispondo innanzitutto che sono figlio di questa città e di questa terra
Quanto voi forse il più di loro
In questa città sono nato e cresciuto in questa città mi sono formato e ha reso e scuole ho imparato il senso della giustizia e della solidarietà dell'onestà e della trasparenza
In questa città e dei suoi quartieri più popolari ho iniziato la mia attività di magistrato vivendo un'esperienza esaltante e incontrando la sua parte migliore alcun insegnamento mi sono sempre ispirato
Non è strano che i treni antagonisti si trovi chiari coperto responsabilità di primo ordine del governo della Regione
Ci sia chi ancora in queste ore
In queste ore da dieci anni a responsabilità nell'amministrazione della città
E tutti si vantano di essere rimasti al proprio posto il posto comprendete mi bene
Piuttosto che andare altrove
Qui al momento anche nel fuoco della polemica elettorale
L'opinione pubblica si aspetterebbe forse che quegli stessi spiegassero i motivi e le cause delle loro défaillance dei loro limiti dei limiti della loro azione amministrativa una riflessione critica un atto di autocensura
E invece
Preferiscono tacere
Considerando del tutto normale presentarsi all'opinione pubblica come se la loro storia politica cominciasse oggi addirittura invocando la buona politica
E di considerasse degli interpreti più conseguenti
E c'è anche qualcuno che pur presente avendo espresso qualche timida polemica verso la politica comunale quella regionale e contro i diretti responsabili delle degenerazioni passate
è convinto che questo Bastiglia emendarlo di tante silenzi e di svariate corresponsabilità
Consentitemi di dire che lo slogan io non c'ero e se c'era un dormivo in politica non può e non deve pagare
Non escludo naturalmente che qualcuno dei miei antagonisti possa conseguire notevoli consensi nelle primarie
Forte dei rapporti intrattenuti grazie alle responsabilità amministrative ricoperte
Sostenuto dagli interessi che ha suscitato il sorretto portato da consensi pilotati da macchine organizzative operanti all'ombra dei partiti e tuoni da ogni controllo democratico
E mi chiedo
Ammesso che un candidato così connotato prevalga nelle primarie quante possibilità ricopre per rappresentare degnamente compiutamente lo schieramento di centrosinistra
Di chiedere e ottenere il voto da un'opinione pubblica stanca ed esasperata
Con quali argomentazione chiederà il consenso
In nome della continuità dell'azione svolta di un'alternativa a se stesso di una ripetizione di esperienze che vanno ormai considerate superate
E su quale bilancio penso di presentarsi con qualche possibilità di successo
Quello di una città provata piegata per come Napoli si presenta oggi agli occhi gli osservatori obiettivi
E quali garanzie offre di trovarsi nelle condizioni che gli consentirebbero di cambiare radicalmente registro
Nella pratica amministrativa e nella conduzione politica
Proprio quella che in questi giorni e in queste ore sta subendo ulteriori mortificazioni e altri pesanti colpi tra trattative nascoste condizionamenti palesi e ricatti continuati
Ecco sì che il centrosinistra in particolare il Partito Democratico unitamente sui possibili alleati pensa di presentarsi all'elettorato
Sventolando la bandiera della continuità della indeterminatezza dell'ambiguità e dunque consegnando la città ad altri
Che son più bravi
Apprezzo e presentandosi con il voto della discontinuità del rinnovamento della trasparenza perché no
Anche dell'intransigenza e della radicalità necessarie in una realtà che è stata abituata lunghi periodi di contumacia e di parzialità delle istituzioni pubbliche
Dobbiamo
Ancora assistere
Alla mobilitazione
Di schiere di disoccupati
Che per rendere visibile il loro problema devono applaudire il politico di turno senza che nessuno gridi allo scandalo e denunci l'offesa
Che viene fatta i diritti più elementari alla dignità di chi cerca lavoro
Napoli oggi sembra una città spaventata rinchiusa in se stessa rancorosa umiliata dalle mille emergenze dalle crisi dei rifiuti
Ma soprattutto più povera
Una città che guarda i partiti a chi li rappresenta spesso con fastidio
Se non con rabbia convinta che la politica sia incapace di rappresentare i bisogni dei cittadini luogo di clientele infinite carriere politiche di collusioni con poteri criminali e non all'altezza di dare la soluzione ai problemi
Sono tornato a Napoli ho trovato che anche i cambiamenti prodotti dall'azione del suo governo cittadino una città più moderna dal punto di vista delle infrastrutture di mobilità e di trasporto con istituti scientifici e culturali di assoluto valore mondiale
Con un porto moderno e l'aeroporto a livello europeo con un importante piano regolatore la difesa della natura pubblica dell'acqua e la esenzione di una fascia notevoli di cittadini dal pagamento della bolletta dell'acqua
Con l'apertura di circa quaranta asili ma tanti altri è necessario aprire
Non hanno inciso adeguatamente nei processi di modernizzazione profonda della città e nella creazione di nuove forme di protagonismo e di consapevolezza civica dei suoi abitanti nonostante la presenza delle municipalità
Ancora oggi centinaio di operatori impegnati nelle cooperative sociali e in associazioni che hanno dato il meglio nelle politiche sociali attendono uno stipendio che non arriva da mesi e temono la perdita del loro posto di lavoro
Ecco tollerabile mettere in ginocchio centinaia di lavoratori e tante persone bisognose
Penso alle situazioni che si sono determinate a seguito della sospensione del servizio di prevenzione psichiatrica dello Nardo Bianchi una drammatica rappresentazione Pera dava il compagno che mi ha preceduto
I cui lavoratori sono da tempo è stato di agitazione per inaccettabili ritardi nel pagamento
Delle spettanze al pari di altri operatori sociali che svolgono un delicatissimo lavoro di importanza vitale in una città come la nostra che presenta tanti bisogni e tanti fenomeni di emarginazione
Di disoccupazione giovanile e di abbandono minorile
Naturalmente speriamo a questi lavoratori la nostra piena solidarietà aggiungendo che faremo quanto è nelle nostre possibilità perché le loro istanze vengano accolte e riconosciuto soprattutto il valore del loro impegno
E tuttavia non mi iscrivo al partito dei disfattisti di chi si sente sconfitto pensa che tutto è perduto che bisogna lasciare la città al contrario
Mi iscrivo tra quelli che pensano che vi sono tutte le condizioni per assicurare alla città un futuro civile
Facendo leva sulle sue risorse e le sue forze migliori e battendo una destra inconcludente affaristica clientelare che ha portato la camorra fin dentro le istituzioni rappresentative
Incoraggiando la
Incoraggiandolo nelle sue mire di espandere il proprio controllo sull'economia sulla società fino a dilagare
Nelle attività legate allo smaltimento dei rifiuti con le conseguenze disastrose che sono sotto gli occhi
E il naso di tutti e che intende impadronirsi CONI Cosentino e Cesaro dopo la Regione e la Provincia
Anche nell'Amministrazione comunale
Si è chiuso un cinturone la città deve reagire
Ritrovando fiducia e coraggio
In se stessa il diffidando di quella destra eversiva che guida il Paese e che concepisce la politica con le occasioni di affari ognuno per sei che nei fatti non riesce a nascondere che dietro lo slogan del Governo del fare
C'è una realtà che si traduce nel fare quel che gli pare
Come dimostrano oggi la Regione la Provincia di Napoli
Che amministrate dal centrodestra si sono già consolidate come centri di discrezionalità politica di clientelismo strisciante
I posizionando al centro i vecchi poteri e tagliando contemporaneamente investimenti industriali opere pubbliche istituzioni culturali la sanità i servizi pubblici e alla persona
Con l'ultimo regalo alla collettività vergognoso infame
Di una nuova crisi dei rifiuti determinata da incapacità ignavia lassismo complicità con le forze che vogliono ancora tenere in scacco la città per per tu
Perpetuare i propri loschi interessi
Inutile aggiungere che il Capo del Governo con le sue una mai risibili promesse e la sua inconcludenza ha avallato questo nuovo scempio rispetto al quale tuttavia nessuno può dire di non avere una qualche responsabilità
Ma la verità e che questa destra è il vero nemico di Napoli
I dati ci dicono che la disoccupazione in città tocca il ventotto per cento della forza lavoro e che quella giovanile sfiora il quaranta per cento
Un dramma nel dramma
Dobbiamo saper riflettere su questi problemi nessuno gli stessi sui nostri limiti sul fatto che esperienze di Governo in regioni e città significative che avevano acceso speranze di cambiamento
Hanno mostrato limiti e a volte anche segni di vero e proprio fallimento
Il Sud aveva guardato a Napoli alla Campania come ad un riferimento positivo per invertire la tendenza all'emarginazione alla rassegnazione
Oggi
Napoli e la Campania non sono più percepiti come un riferimento da imitare
Noi dobbiamo fare di più assumerci la responsabilità di cominciare a cambiare la situazione attuale
Ridare il senso e dignità alla politica alle funzioni di governo mettere in campo efficienza trasparenza e capacità di prospettare soluzioni ai problemi
Ci proponiamo insomma di fare della nostra città che oggi viene vissuta come un problema nazionale una grande risorsa civile dell'Italia intera
Dobbiamo partire dalla consapevolezza che si è chiuso un ciclo politico
Occorre voltare pagina
Davanti a noi deve aprirsi una nuova fase
Napoli deve riproporsi innanzitutto come città metropolitana di infrastrutture ricerca
Imprendibili dai servizi ad alto livello a vantaggio della comunità regionale dell'intero Mezzogiorno
Non può restare chiusa nel proprio ambito a rischio di soffocamento e impoverimento
La città ha bisogno di espandere la propria capacità produttiva e di sviluppare al massimo la propria spinta propulsiva apprendo se alle altre città e alle regioni del sud
In uno scambio tra i quali
Nel quale ciascuna realtà trovi le proprie convenienze e l'occasione per avanzare sulla via del progresso
è noto infatti che le produzioni industriali manifatturiere del Mezzogiorno già oggi trovano prevalenti sbocchi di esportazione verso i mercati mediterranei
Lo sforzo del complesso delle forze della città deve essere quello di collocarla nell'intelligenza strategica di queste aree facendo pesare la sua posizione geografica la rete dei suoi collegamenti la sua tradizione commerciale
La forza delle accademie e degli istituti specialistici
La tecnologia delle sue industrie innovazione dei suoi per i siti di ricerca per renderla indispensabile e ineludibile per ogni processo produttivo e di sviluppo
In questo senso superando ogni forma di chiusura di provincialismo Napoli dovreste di città metropolitana città meridionale città mediterranea città europea
E tempo di riappropriarsi della politica
Di mettere in campo un'azione collettiva per far tornare la speranza il programma che vi presentiamo deve essere l'occasione di un lavoro collettivo di un pensiero condiviso
è una ferita alla democrazia il fatto che oggi a Napoli circa la metà degli elettori non si presenta a votare
Ed è questo tipo di politica che allontana i cittadini che noi dobbiamo profondamente cambiare
Dobbiamo ripensare il modello di sviluppo della città riportarla Dexter una grande città europea una grande e bella città che sappia riappropriarsi del mare e del suo porto
Dei suoi litorali e delle sue spiagge che torni ad essere il centro di emanazione culturale a livello internazionale valorizzando al massimo le sue preesistenze e i suoi presidi di civiltà e di cultura
Proponiamo un programma che si basa su quattro punti partecipazione innovazione solidarietà legalità
Per costruire una città normale
Attenta alle piccole cose che rendono gradevole la vita quotidiana e garantiscono un accettabile qualità della vita
Per rendere possibile questo lavoro collettivo
Proponiamo a quanti intendono accompagnarci in questa sfida di farci avere le loro proposte di farci partecipi dei loro progetti e dei loro sogni
Poi tutti insieme
Vedremo e riusciremo a realizzarli
Devo dire con piacere che già in questi giorni e ancora in queste ore ci stanno giungendo numerosi contributi sulle questioni più acute della città
Provenienti dalle intelligenze dei saperi di questa città che sono tanti e grandi
Dei centri di ricerca dalle Facoltà universitarie dagli ordini professionali dalle associazioni di rappresentanza dei lavoratori degli imprenditori
Dalle tante organizzazioni di volontariato che sentono come questo momento sia favorevole a più vasto confronto di posizioni
E si stanno sforzando in ogni modo di farci pervenire il loro contributo e le loro proposte
Da singoli cittadini infine preoccupati del destino della città e di assicurare ai loro figli un futuro migliore
Questa è e resterà la nostra squadra
Il nostro laboratorio di idee e di progetti
Aperto al contributo di chiunque voglia mettere la propria scienza il proprio sapore sapere al servizio della città
A tutti voglio dare l'assicurazione che nessuno dei contributi rimarrà nel limbo delle tante cose dette o scritte mai approfondite
Pensiamo anzi comunque andrà l'esito delle primarie degli appuntamenti successivi di organizzare quei contributi e di farne una pubblicazione da affidare all'attenzione e al futuro della nostra città
In questa occasione non possono essere affrontati tutti i problemi che assillano la vita della città ciò anche per consentirne
Di ascoltare le parole di Nichi Vendola che presenti qui a testimoniare non solo il suo sostegno la mia candidatura ma anche ad offrire napoletani un'occasione di riflessione positiva
Un incoraggiamento a resistere ma anche ad andare oltre la Resistenza di prendere per mano la loro città e di accompagnare la pena strade nuove
Che portino verso il superamento dell'attuale fase
E per questo ringrazio uniti con il cuore con la passione di chi lo sente vicino amico il fratello compagno solidale nel compito che ci siamo prefissi
Tra i primi provvedimenti della nuova Amministrazione vi sarà la riforma della macchina amministrativa che dovrà snellire e rendere più efficienti gli uffici servizi dell'ente e valorizzare le tante professionalità interno
Che ci sono
E che oggi
Vogliono avere un rapporto nuovo e diverso con la città
Contemporaneamente va applicato il Piano di sviluppo della società dell'informazione nella città di Napoli
E va rilanciato il decentramento amministrativo che negli ultimi anni ha portato a Napoli a superare le vecchie Circoscrizioni e dotarsi di dieci nuove municipalità
Alle quali vanno attribuiti nuovi poteri e nuove risorse per realizzare le potenzialità di partecipazione collettiva nella rappresentazione dei bisogni e nei processi decisionali
Dieci città di città dove circolano in maniera eguale
Sicurezza diritti e doveri
Tutte le scadenze fondamentali della vita amministrativa della città devono vivere ed essere compiute con l'apporto dei cittadini amministrati a cominciare dal Bilancio siamo per il bilancio partecipato e trasparente
Un bilancio fondato su un premesse certe entrate sicure impegni che potranno essere mantenuti e realizzati
Per evitare sprechi debiti fuori bilancio spese fuori controllo inutili consulenze esterne e via così sprecando
Ma non è tutto la città ha conosciuto momenti la cancellare della vita del Consiglio comunale
Dove l'ho già detto in tante occasioni e voglio ripeterlo
Non si chiede nemmeno una donna
Senza che nessuno si faccia carico di questa grave lacuna di sensibilità di intelligenza e di cultura
Ovviamente escludendo il Sindaco Rosa Russo Iervolino e dove i consiglieri si sono organizzati in diciassette Gruppi consiliari
La maggior parte dei quali composti di un solo consigliere dove il gruppo di maggioranza relativa non riesce ad eleggere nemmeno il proprio capo
Gruppo dove vanno deserte anche le sedute finalizzate all'approvazione del bilancio
Oltre che di altri provvedimenti importanti per la vita della città in un momento delicato come questo di grave crisi istituzionale
Il mio
E cose chi dovevo dirvi
Le ho dette ma voglio aggiungere alcune
Ulteriori e brevi considerazioni la prima
Dal momento in cui ho annunciato la mia decisione di candidarmi alle primarie iniziata nei miei confronti una campagna denigratoria e calunniosa
Fino ad accusarmi di essere venuto mirabile doveri di magistrato quando ancora esercitavo quella professione
E di essermi acconciato a difendere i camorristi da avvocato
Mi addolorano queste accuse mi addolorano nella consapevolezza che da magistrato subito minacce che hanno messo in discussione la sicurezza miglia della mia famiglia
E le ho ricevute dei fronti più aggressivi e pericolosi dalla criminalità organizzata dal terrorismo rosso e dal terrorismo nero
Mi addolorano
Perché mi si vuole gettare addosso l'onta di una decisione quell'appunto di assicurare la mia difesa un soggetto ristretto proveniente dalle fila dei crimini della criminalità e per decenni sotto protezione perché dichiarato collaboratori di giustizia
Per la quale non ho pretese non non riscosso alcun compenso e che ho accettato solo dopo la sollecitazione il consenso di esponenti della magistratura
Convinto di compiere un'azione umanitaria nell'interesse della giustizia senza venire meno alle regole morali e di dirittura professionale che mi hanno sempre guidato
Mi addolorano perché non sarei mai capace di fare altrettanto verso i miei denigratori politici e no
Intolleranza e l'offesa non fanno parte del mio bagaglio civile e culturale
Conosco al contrario permettetemi di ricordare quanto diceva Antonio Gramsci
La tolleranza e l'intransigenza sì intransigenza quella che ti fa riconoscere chi rispetta le regole e le fa rispettare e che ti dà la forza di riconoscere la debolezza e il bisogno degli altri
Intransigenza e la tolleranza camminano insieme così come camminano insieme l'intolleranza e la transige Enza quei sentimenti che fanno essere gli individui feroci verso gli altri pietosi verso se stessi
Fino al punto da spezzare le regole per perseguire i propri intesa
Non sono mai arretrato davanti a nessun potere illegale occulto o palese ho sempre perseguito i valori di uguaglianza di giustizia di solidarietà di profonda umanità
E continuerò a farlo se mi sarà consentito nell'interesse di questa città
La seconda
In questa fase effettiva teorizzando intorno ad alleanze da costruire tra partiti
Precoci accordi da raggiungere tra gruppi schieramenti da impegnare si grida associare dalla stampa sono venute candidati molti Consigli in tal senso diventi a tutti i contendenti
Sì atti moderati non siate radicali andate a sinistra tenetevi al centro
Ponetevi in equilibrio tra il centro e la sinistra non trascurate la destra
E molti politologi politologi hanno spiegato qual era la chiave per vincere le primarie e forse anche le elezioni vere e proprie
Io non so quale di quelle strade scegliere non sapendo nemmeno se e quale partito alle spalle davanti o di dietro o di lato
Ho la presunzione di dire che le adesioni che sono venuti alla mia candidatura diano automaticamente collocato nello schieramento progressista
Per intenderci tra chi vuole rinnovare tra chi sa che si deve cambiare pagina e non si tira indietro e non si tira indietro nemmeno se questa scelta di campo dovesse comportare di perdere le primarie e le elezioni
Perché la battaglia che ho deciso di combattere
Comporta chiarezza rigore una precisa linea discriminante Stocco le forze di progresso e quindi sto con i deboli con i bisognosi con la città offesa
Stop con chi difende la democrazia e la Costituzione repubblicana
So con chi considera la lega
E il partito del Presidente del Consiglio
E lo stesso Presidente del Consiglio
Un grave pericolo per l'Italia
Sono contro i ministri che ritengono di adempiere ai loro doveri super partes
Schierandosi con il capitalismo più aggressivo e mediatori e dei diritti fondamentali dei lavoratori come insegnano Mirafiori e Pomigliano
Ma vedete
L'esito del referendum di Mirafiori ha un significato esaltante
Hanno vinto i no tra gli operai
Anche se io rispetto chi ha votato Bellizzi sottoposto ad un ricavo tormento intenti non sopportabile
Ma il nodo è un voto di svolta e il ritorno del mondo operaio apparsi protagonista della difesa della libertà e della Costituzione
Mai come ora sotto attacco
Avanti così di conquistiamo diritti quello alla salute al lavoro al sindacato alla democrazia
E faccio appello
Perché tutti siano su questa posizione
E
Io ribadisco che accetterò l'esito delle primarie
Ma se per un qualche disegno tattico e per logiche tutte interne a partiti e conventicole dovesse passare la decisione di non celebrare le primarie sarò comunque candidato all'elezione a Sindaco
Rispettando quell'investimento di fiducia che tanti cittadini in queste settimane mi hanno riservato
La terza
Spesso mi è stato richiesto perché siamo arrivati a questo punto cosa è successo che ha reso le istituzioni così distanti dalla gente
Così impervia la loro strada perché non sono stati portati a compimento programmi che sembravano definiti opere finanziate decisioni assunte
In sostanza
Se non si ripristina la buona politica non quella dei pochi che si sostituiscono i molti
Ma la politica delle regole la politica dei partiti che siano trasparenti e limpidi la politica soggetta al controllo costante dell'opinione pubblica non si potrà venire fuori dal pantano
Ma non dimentichiamo che ci sono anche gli uomini gli uomini che fanno politica
Non è poca cosa a doversi misurare con uomini che siano stati buoni per tutte le stagioni che nella politica un attraversato tutte le esperienze tutti i cambiamenti
Trovando il modo per essere sempre presenti e attenti ad utilizzare ogni cambiamento a proprio favore
Politici che hanno conosciuto molte bandiere molti schieramenti convinti che dirigere un partito oggi sia la stessa cosa capirlo diretto trenta o quaranta anni fa
Anche se quel partito non esiste più perché esso stesso se in qualche modo adeguato ha tentato di farlo I tempi insomma la mia opinione e che non esistono dirigenti o esponenti politici buoni per tutte le stagioni
E che è arrivato il tempo in cui ogni stagione si incendia i suoi dirigenti e i suoi rappresentanti
Ho concluso ma voglio aggiungere
Qualche parola rivolta ai giovani alla speranza che essi rappresentano per i destini del Paese
E per il miglioramento della politica e della sua vita civile
Ai giovani perché Napoli è una città di giovani
E la città più giovani d'Italia
Voi siete la speranza ma rischiate di essere una speranza alla quale si tolgono le speranze la certezza del futuro la possibilità di costruire voi stessi il vostro avvenire
Noi vi siamo vicini
Invitiamo a non ritirare a non considerare l'impegno politico come destinato alla sconfitta
Di essere fiduciosi che è di non perdere nessuna delle occasioni a cominciare anche dalle prossime primarie per portare avanti la vostra battaglia e la volontà di essere boy
E solo voi protagonisti del vostro destino e della vostra vita
Ricordando una cosa non siamo tutti uguali
Abbiamo
Abbiamo la speranza di poter fare qualcosa per questo terribile dramma giovanile e disegniamo la nostra preoccupazione e quello di e quello di disegnare
Una strategia forte per la riconquista del lavoro in questa città
Compagnie e compagni
Io
Dalla politica alla politica non ho mai chiesto nulla e non ho mai ricevuto nulla
Sono qui
Per poter essere utile alla mia città
Forte
Di quello che è stata la mia vita
Ed è il significato e dei valori alla quale ho improntato la mia esistenza
E dai quali io non dette metterò mai
Noi vogliamo una città nuova bella democratica e ci riusciremo
Grazie a nome di tutti e grazie a Libero Mancuso per le cose che ci ha detto
Io vedo
Due brevissime indicazione di carattere pratico la lista dei seggi dove si potrà votare sarà presente entro domani sul sito di libero per www Libero Mancuso punto it
Questa manifestazione è indiretta streaming sul sito sul sito troverete anche il testo completo del discorso di Libero che so che ne ha
Dovuto tagliare per dare spazio poi a Nichi Vendola e ci saranno anche tutte le indicazioni programmatiche più precisa
Vi ricordo anche che è importante che tutti noi facciamo qualcosa per
Al mandare le persone a votare la prossima settimana che possono votare anche i ragazzi a partire dal sedici anni e gli immigrati con permesso di soggiorno e che forse considerando quanti siamo quasi ognuno di noi si impegna a fare dieci telefonate e apportare dieci persone a votare
La prossima settimana per il libero
Probabilmente
Riusciamo riusciamo a portarlo ad essere il candidato del centrosinistra e adesso non c'è bisogno di presentazioni Nichi Vendola
Volevano chiudere la partita
Quella
Che riguarda il destino del Paese
Non solo le relazioni industriali
Ma anche la qualità della democrazia
Volevano chiudere la partita quella culturale quella sociale
Con il presente con il futuro vendicandosi del passato
Marchionne
Ha giocato d'azzardo
è stato spiazzato a Pomigliano
Forse immaginava
Che una classe operaia
Intimidita
Spezzata dentro la propria storia collettiva
Di finte Antalya da tante sconfitte
Dovesse
Rapidamente chinare la testa
Non voleva vincere il referendum
A Pomigliano voleva il plebiscito
E non l'ha avuto
E allora
Ha spostato
Più in su
Perché è una partita
Che ha riguardato l'Italia intera
Somme varato Termini Imerese
Provato e riprovato
A subordinare Melfi a piegare
Pomigliano la partita e nel cuore del regno della FIAT Mirafiori
Possiamo indire
Che oggi
E la giornata dell'ipocrisia
Sentiremo proclami di vittoria di chi
A conquistato la più amara e impresentabile delle vittorie
Sto con voi
Tutto compone
La forza
Del denaro
La forza di ristabilisce mente complessivamente sceso in campo la forza di un ricatto io li ho sentiti gli operai a Mirafiori che mi dicevano
Votano sì perché o il mutuo da pagare
Non ho sentito nessun operaio che mi dicesse
Fassiniano amente
Voto sì
Perché quella
E la modernità
Caro Marchionne
Mi spiace quelle di chiudere la partita gli operai e l'hanno riaperta
Su questo argomento permettetemi di fare una considerazione che non riguarda la sinistra
Ciò che era
Ciò che era in gioco
Era di più
Non era soltanto sconfiggere in maniera definitiva
La sinistra sociale
Dopo aver sconfitto la sinistra politica
C'era qualcosa di più
L'idea di una trasformazione permettete che io dica queste parole
Posto liberale e poste cristiana della nostra democrazia la democrazia non è un Codice
è una storia stratificata di culture di culture di battaglie di diritti che si conquistano è un corpo vivente
La democrazia in Europa è stata in qualche maniera partorita da molte rivoluzioni
Dalla rivoluzione borghese in Francia che ai illuminato la scena di una società in cui dominavano le pene bere
E con il lume della ragione ha posto al centro della scena sociale i diritti individuali di libertà e questo è stato un fatto
è importante abbiamo scoperto che c'è l'individuo
La sua inalienabile istanza di libertà
Ma la democrazia si è arricchita della cultura cristiana che ci ha ricordato che l'individuo e anche persona
E se posso dirlo sia pure sotto voce la democrazia è stata molto arricchita dalla storia del movimento operaio per delle sue battaglie
Che ci hanno
Ci hanno ricordato
Che ci hanno ricordato che la dignità della Moro
Passa per la consapevolezza che il lavoro è un prodotto sociale
E che bisogna spezzare l'idea che il lavoro sia merce
Ma diventa merce quando il lavoratore la lavoratrice
E consegnato alla solitudine in una sorta di negoziato privato con un sistema Rete che grande quanto il sistema stellare perché è l'impresa Rete multinazionale che cosa può il povero fine volo individuo la povera singola persona nel lavoro per gli
Dato dell'ombrello di un contratto collettivo nazionale che costa può di fronte a un interlocutore
Questi fondi
è la domanda è
E la domanda è
La libertà deve essere
Sospese dismessa quando si
Varchi la soglia di una fabbrica quando si attraversi quella cancellata
La libertà e nella cittadinanza e nell'attitudine a essere consumatori non è nella dimensione del produttore di chi lavora
Il nesso lavoro libertà dobbiamo accettare che venga preciso con l'accetta come ha fatto Berlusconi in questi anni
C'è ancora e ancora
La dignità della persona consentite alla parte credente di me di dirlo così la sacralità della vita umana
Viene sospesa
Quando la vita umana è collocata nel mercato del lavoro in questo Paese in cui si è voluto codificare
La sacralità della vita nella dimensione di feto la vita operaia vale meno della vita del feto
Era politica
Se fossi un operaio
No
Non si dice quando non sei uno per
Se fossi un operaio lo puoi dire quando sai
Per uno per esempio
Che nella FIAT di Melfi
Quando Fini quando sai che significa ogni mattina alzarsi alle tre alle quattro per raggiungere la fabbrica facendo
Duecento chilometri
Che cosa significa portare a casa tra mille mille duecento euro al mese
Che cosa significa in un turno alla catena vedersi ridotta la pausa da quaranta trenta minuti e trasferita la medesima par cosa alla fine del turno quando poi a piacimento del padrone diventa straordinario
Significa che tu non sai che contempla schiena spezzata
Penso alla catena di montaggio noi si può parlare degli operai
Provate a chiederlo
Provate a chiederlo
A un parlamentare
Se rinuncerebbe I giorni di malattia se rinuncerebbe alla pausa della mensa se rinuncerebbe a qualunque dei suoi privilegi curati a chiederlo paura delle classi dirigenti che significa
F.I. rinuncerebbe non soltanto a un puntiglioso elenco di diritti
Che sono stati conquistati sul campo mai regalati ma guadagnati con il sudore con il sangue con le lotte
Ma se rinuncerebbe
All'idea fondativa della libertà la libertà e innanzitutto libertà di ribellarsi all'ingiustizia
Questi
Volevano
Volevano codificare
Per contratto la cessione di questa libertà tu mi dai il lavoro
Brutto sporco ridotto alla dimensione di grezza merce e io in cambio di questo lavoro neo servile ti do un po'di diritti e soprattutto il diritto di ribellarmi
Si illudono questi signori se pensano con qualche trucco mediatico e con latte la morosa e rivoltante subalternità della politica a questa
Realtà del potere si illude di no
Di riuscire a raggiungere l'obiettivo
Perché la ribellione delle persone la cui vita viene scorticata la cui dignità viene offesa la ribellione nella storia del progresso dell'umanità nessuno potrà cancellare
Questa spinta
E questa molla
è un l'ultima
L'ultima
L'ultima cosa perché io leggo leggo e cerco di
O disciplinare la mia lingua pro questa dico proprio quando leggo
La sinistra che fuori dalla storia la che difende ancora gli operai
Perché non capiamo la modernità
Veramente vorrei ingaggiare un confronto dialettico con uno di questi cultori della modernità per chiedergli cosparsi alla modernità
La modernità era l'idea per esempio che a fondamento dello Stato ce la perequazione sociale
C'è una redistribuzione delle risorse
E negli ultimi trent'anni ogni anno diversi punti percentuali di prodotto interno lordo sono stati sottratti dal recinto del lavoro dipendente e trasferiti al capitale speculativo finanziario
Quel
Quindi
Abbiamo visto
Un capitombolo della modernità la modernità e immaginare che la leva fiscale serve proprio come redistribuzione della ricchezza togli a chi ha troppo restituisci in termini di Ugo nel far
A chi non ha nulla e invece siamo di fronte al fatto che in tutta Europa in America
La modernità e
Distruggere il welfare per proteggere la rendita e la speculazione finanziaria
Ma io
C'è un passione per i temi dell'innovazione
Che vado a spiare nei laboratori DB del biotech enologo del nano tecnologo che mi incuriosisce
Il prodigio di una scienza che oggi consente di coniugare
Intelligenza umana intelligenza artificiale mi chiedo ma la modernità
Non doveva comportare l'attenuazione della quota di sofferenza fisica e di alienazione nel lavoro per i lavoratori
Possibile che gli va sempre di faccia loro
Possibile bene
No perché pianificano
Pensano che gli esseri umani siano diagrammi tabelline statistiche
Non mi fate dire cose volgari ma questa volta questa volta
L'ombrello di Cipputi è stato aperto da un'altra parte
Ora
Quando mi hanno telefonato per dirmi
Che l'aereo
Del
Se mi dittatore semi perché
Si sono detta attori che non ci piacciono e alcuni con cui abbiamo confidenza uno quello tunisino Ben Ali
Era uno con cui una certa storia italiana aveva molta confidenza questo semi dittatore
Fuggendo dalla Tunisia era atterrato in Sardegna
Io al telefono detto ma dove sulla Costa Smeralda
Sono andati a prenderlo
Ho pensato
Voi vedere
Badate
Proprio
Verrebbe voglia di non nominarlo più
No
Perché siamo
Ha un effetto
Da caduta degli dei
Sebbene gli dei di questa caduta come sapete non avessero come colonna sonora
Va anche meno ma Apicella
Ma
La caduta degli dei
Ci prospetta degli ingredienti che sono di una volgarità senza limiti
Prostituzione minorile
Questo è
Il capo di imputazione
Per il quale la Procura di Milano ha chiesto
Un processo
In tempi rapidi avendo un'inchiesta blindata probabilmente
La risposta di Berlusconi
E straordinaria
I giudici di Milano sono invidiosi perché volevano stare loro
Al posto mio
Badate barra
Badate io
Dicono il figlio
Di non mettere questo discorso sul piano
Della Psicopatologia della politica perché deragliare amo molto Berlusconi non ne
Una anomalia
Nel momento in cui si consuma la sua parabola noi dobbiamo saper riconoscere il fatto che egli ossa tanto dal punto di vista dello stile del linguaggio
Perché da quindici anni a sdoganato sulla scena pubblica quello che le TV commerciali avevano sdoganato già
Attraverso le fiction e i reali
Un'idea
Un'idea della vita e della società che particolare anzi un'idea
Della scomparsa della Società chi viene inghiottita dal mercato della scomparsa del cittadino che diventa cliente
è un'idea della vita che mera competizione individualistica su paradigmi e su valori che sono quelli che un filosofo molto bravo del nostro meridione
Ha chiamato dell'individualismo proprietario che badate non contempla necessariamente di avere delle proprietà
Ma è l'ideologia dell'individualismo proprietario che per esempio faceva ubriacare molti disoccupati di curiosità sull'andamento dell'indice Mibtel
Come è successo al sottoscritto di governo scientifico fare domande
Da chi è privo di reddito sull'andamento della finanza perché il livello
Di separazione se uno può dire una cosa vagamente marxista soltanto di lato
Il livello di separazione tra
Essere sociale e coscienza dell'essere sociale e ormai totale
Questo è stato il trionfo della tivù commerciale e di quell'opera che Gramsci avrebbe chiamato di Morosini distrazione intellettuale
Che approvato arrenderci non una comunità ma una somma di individui imbottiti di messaggi televisivi
Marchionne Berlusconi abitano lo stesso Regno
Frequentano la stessa idea di sovranità
Vorrei convocare
Vorrei convocare
So che
A Napoli si fanno iniziative polifonica
Come questa
Vorrei in quel regno al suo vertice un altro nome su cui noi spesso ci sbagliamo
Perché è chiaro che viene la tentazione della battuta ma attenzione che la battuta arguta non ci sottragga la comprensione profonda dei fenomeni
La signora Gelmini benché
Benché
Proponga noi un quesito che noi intendiamo trasferire nel giorno del giudizio universale al nostro Signore su come è potuto accadere
Che nella storia italiana improvvisamente
Al dicastero dell'istruzione che un tempo fu pubblica ma che ora
Diciamo quell'aggettivo se persa com'è potuto accadere ma attenzione
Non immaginate che la ministra Gelmini sia comparabile a una sorta di figurina laterale alla piccola fiammifero AIA del centrodestra
Perché la signora Gelmini con
Le sue riforme perché si chiamano così
Si chiamano così un tempo Leary quando dice si sentiva la parola riforma hanno voi
Ci veniva il sorriso sulle labbra ora quando sentiamo lavoro alla riforma chiamiamolo psicanalista perché pensiamo che
Ci sia qualcosa di
O scuramente minaccioso per la nostra vita ma la signora Gelmini
Completa una Triglia de io assumo dei nomi simbolo per definire che cosa
Un modello sociale
Che compiuto più organico e che ha una sua forza di suggestione la Società della precarietà
Quella che vuole precarizzato il mercato del lavoro precarizzato il mercato della vita e chi ha bisogno di apparati della formazione che formino a un destino di precarietà questo quello che è accaduto questo quello che è accaduto
Facciamolo questo discorso facciamolo questo discorso perché dobbiamo costruire una grande coalizione riformatrice larga
E chi pone problemi io non è pongo un problema non pongo vincoli non pongo paletti voglio capire
Questa grande coalizione riformatrice
Al centro
La critica di quel modello
Di scuole di università che per esempio disinveste sulla ricerca per i Carinzia quelle che dovrebbero essere le funzioni chiave non solo per proteggere la cultura
Ma per proteggere l'economia perché un'economia ignorante diventa una diseconomia perché apparati produttivi senza innovazione non portano da nessuna parte
Te
Noi vi
Dobbiamo fare autocritica però
Perché la Gelmini ha potuto
Cavalcare quel terreno
Perché era stato già avvelenato anche con la nostra complicità e con la nostra subalternità culturale al modello della aziendalizzazione della scuola e dell'università
Come
Come se lì dentro
La produzione di coscienza e la produzione di conoscenza fosse una merce da collocare sul mercato alla stregua di quello che si è fatto per la sanità
Laddove l'aziendalizzazione ha prodotto un ibrido mostruoso Comites tra il peggio della lottizzazione politica e il peggio di un ecologico economici sommo aziendalistico e in cui tutti si riempiono la bocca di nemmeno a Giarre management che sono veramente una caricatura
Di ciò che è economia di mercato
Voglio dire
Che il guaio il punto della subalternità culturale pennelli immaginare che ciò che costituisce il ore di una CIG
Da democratica e sociale come quella che abbiamo guadagnato sconfiggendo il nazifascismo e costringendo le forze del capitalismo
Al più avanzato compromesso con le forze del lavoro
Cioè i diritti universali il diritto all'istruzione il diritto alla salute il diritto al lavoro e il diritto alla previdenza
Nel nome di una ambigua e opaca sussidiarietà
Questa era la parola difficile che si diceva
Che veniva interpretata come pura abdicazione del pubblico verso il privato portava questi diritti sul il mercato e diventavano emerge che si poteva comperare a seconda del proprio reddito del proprio potere d'acquisto
Ma badate questo è il guaio e noi ci troviamo oggi non solo in un'Italia strozzata in un Paese impoverito
In un Paese che presenta problemi sociali inediti di cui dobbiamo parlare ma ci troviamo in un'Europa che vive la fuoriuscita da sé
L'Europa che aveva la presunzione di essere un modello per il mondo
Di socialità e di civiltà oggi si sta americani usando secondo il punteggio di quel modello di desertificazione sociale e di giungla mercantile che è stato il nord America
La Grecia per salvare gli squali che hanno prodotto speculando la crisi economica
Tagli al welfare e taglia i redditi del lavoro dipendente dei pensionati
L'Inghilterra rende inaccessibile il livello di istruzione superiore a chi non abbia redditi elevati ma queste sono le politiche economiche sociali di tutta Europa amici e amiche compagne
Compagni di un continente che conta oggi ottanta milioni di poveri venticinque milioni di bimbi vivono nel cono d'ombra della privazione di diritti elementari
Allora dobbiamo avere il coraggio di dire a questi signori
Che la modernità e rimettere a tema la lotta contro la povertà queste nella modernità
Mentre
La destra c'era una politica una strategia è un'idea del mondo son bravissimi loro sanno che c'è il problema della povertà loro sanno che c'è il problema della precarietà a destra e come lo affrontano
Lottando contro i poveri lottando contro i precari
E a sinistra
A sinistra
Mi togli l'appetito
Calearo Calearo son parole che non si possa ambire a questo
La destra a idee chiare
Ha proposto con una affabulazione elettoralistica strepitosa la Società delle tre i
Varese
Informatica impresa in Presa
E finito che ci ha costruito regalato la Società delle tre P
Paura
Povertà
Precarietà
Lo so che voi pensate alla quarta P.
Si dice escort
Cambiato
è cambiato il nome
In questo regno
Napoli e L'Aquila
Sono state
Due capitali della grande narrazione del Cavaliere
Dunque dei luoghi
In cui si incarna vanno le magie e le propensioni del retta Uma turco
Di Berlusconi che
Tocca
è salva
Secondo quella mitologia medievale che accompagnava il sovrano
Pensate un po'
Che la magia di Berlusconi riesce soltanto se la monnezza me la prendo io in Puglia
Perché se non riesce
Non riesce
E vi assicuro
Che
Nella gara della solidarietà nazionale sulla Campania
Un conto è prendersi cinquecento tonnellate è un altro conto e prendersene sessanta mila come fa la Regione Puglia è una cosa
Un po'diversa
Per farlo per farlo
In un territorio in cui la destra da sei anni prova e riprova a organizzare
A tavolino crisi dei rifiuti che evidentemente se io posso prendermi quelli della Campania nono
Sfidando mi anche sul terremo che dovrebbe risultare conveniente alla destra visto che do una mano a Berlusconi ma nella mia testa e nella mia idea della politica funziona
Un'altra ispirazione è un altro paradigma
Se Napoli piange piange l'Italia intera
Ho avuto
Per qualche giorno ho avuto la tentazione
Di sottrarmi
Al mio dovere la mia responsabilità di fronte un interlocutore il Governo Berlusconi
Chi aveva fatto della mia regione il laboratorio di tante sue pendente
Un Governo
Che mi ha dichiarato guerra
Che mi ha impedito di proseguire nel processo di lotta contro la precarietà dei lavoratori della sanità
Che quando ha potuto
Mi ha messo nella condizione
Di far vivere una Regione pane e acqua
Tuttavia
No
Vedere quella sequenza felliniana
Di monnezza che torna ad assediare la salute delle popolazioni il decoro di una delle grandi capitali del mondo di uno dei luoghi più belli del Mediterraneo
Non si può
Non
Tipo
Certo
Quando
Arrivano in Puglia
Camion
Di rifiuti
Che violano
I protocolli
Ambientali io sono costretto ordinare che vengano rimandati indietro e lì la responsabilità
Dovrebbe assumersela chi fa gli spot pubblicitari sulle proprie false magie
Napoli
Libero
Libero ha fatto un grande discorso questa mattina
Sa è la ragione per cui io ero contento felice della tua scelta
è una ragione di principio
è una ragione
Politica e perfino religiosa se una frase nelle scritture che dice la verità vi farà liberi dal peccato
Il centrosinistra a Napoli e in Campania a lungamente peccato
Noi
Noi
Non possiamo
Credibilmente candidarci al Governo di questa città
Cita quale quella che è insediata che insidia che insediata citata
Nelle altre istituzioni locali
Se però
Non facciamo punto e non abbiamo anche il coraggio
Di una spinta autocritica su quello che è accaduto poi un giorno forse dovremo entrare nel merito della crisi del centrosinistra
E discuterne CONI Werthein
Del centrosinistra con il vertice del partito democratico
E chiederci nell'osservare le differenze qualitative
Tra la straordinaria stagione del cambiamento della speranza che fu quella segnata da Antonio Bassolino sindaco di Napoli e sindaco della riscossa di questa città
Tra la prima legislatura di Antonio Bassolino Presidente della Regione Campania
E quella seconda legislatura in cui
Il centro sinistra divenne diciamo così centro centro sinistra
In cui
In gruppo
Quanti due centri di riabilitazione uno dalle parti di Nusco uno dalle parti di Ceppaloni
Come sapete
Hanno un sacco e a Ceppaloni sia nati per essere
Classe di governo chiunque Governi
Avendo ramificato il loro potere anche al tempo del centrosinistra le bande
C'è il triste
Nel sistema sanitario in altri apparati di potere esse si sono trasferite armi e bagagli
Sotto le insegne di Stefano Caldoro del
Porto Cesareo
Qui alla Provincia di Napoli questa è la verità
Dobbiamo dirle raccontarla questa verità perché la nostra autocritica non dev'essere un rito di autoflagellazione
Ma deve essere l'indicazione dei mali gli hanno impedito a Napoli e la campagna di proseguire un'opera di bonifica che dava speranza qua per la prima volta c'era la sensazione che un popolo dei sudditi diventava un popolo che i cittadini quarta
La camorra era diventato Iveco era stata portata fuori da Palazzo San Giacomo non dobbiamo dimenticare il pene e non dobbiamo dimenticare il male
E allora è libero
Libero
Ci aiuta attenere l'occhio vigile critico anche sul nostro passato
Ma il respiro di chi fa cercare il futuro e di chi vuole rimettere al centro della vita di questa città la sua dimensione mediterranea
Europea internazionale che vergogna
Vedere che le cose più belle leggermente più importanti di questa città penso
Alla fioritura di iniziative culturali di teatri di musei in questo momento viene falcidiata da un'idea Tremonti hanno camorrista
Perché tremontiana ed è camorrista l'idea di privare la città del suo ossigeno culturale
Chiudere il teatro di Nino D'Angelo un delitto contro la città
è un delitto contro il sud
è un delitto abbandonare la cultura
La camorra Phil confligge con la cultura quella libertà che si respira ecco alla bellezza perché la caposala bruttezza affetto abbiamo rivendicare il primato della per letta caro libero
Caro libero
Per queste cose ho finito
Per questo penso
Tu hai consentito di riaprire la partita Napoli
Perché io non ho
Non dico niente
Sulle qualità
Degli altri candidati
Ma se la partita fosse stata soltanto la proiezione esterna
Della disputa interna alle correnti di un partito che credibilità avrebbero avuto le primarie libero tu hai regole primarie un processo vero che ossigenati questa città e dà speranza
Ed in questo noi vi ringraziamo perché
Napoli
Non è
Un problema vostro Napoli e una risorsa nostra è una risorsa di tutto il mondo
Come si fa
Come si fa
Immaginare che questa città possa essere una palla al piede un corpo morto o qualcosa di cui liberarsi
Come si fa a non venire qui a fare il bilancio della storia d'Italia
E come si fa a non sapere che bisogna passare di qui per celebrare degnamente i centocinquant'anni
Dell'unità nazionale come si fa
Noi
Appunto
Sempre dobbiamo essere capaci
Di vedere
Gomorra
E di rivendicare con orgoglio il fatto che uno figlio meraviglioso di questa terra ha raccontato lo scandalo che Gomorra incarnava
Se la raccontano grigia questa città
E tu sai
Come cantava la più celebre delle canzoni che ce l'hanno fatta mare questa città che Napoli ha mille colori Napoli ha mille colori
Ripete la così
Questa campagna per le primarie se posso dirlo anche quella di dopo per la contesa per la conquista del Municipio vivete la così
Come la possibilità in un processo di partecipazione di far vivere il senso di una comunità plurale
Una città accogliente che certo o blu bilaterale da una crisi terribile e potuta precipitare nel baratro di civiltà che abbiam visto nero chi di Ponticelli
Dobbiamo dire il male e dobbiamo dire il bene oggi purtroppo Napoli è una grande capitale delle Europa più povera dell'Europa più sofferente più acutamente in condizioni di marginalità e di disagio
Ma Napoli ha tante ricche appunto Napoli e tanti colori e il colore
Che li riassume tutti colore della libertà e ti può chiedere a Napoli di spostare un'idea di nuova libertà se non un uomo così intrinsecamente libero come Louis
Addirittura poi auguri li però
Una mattina
Vista speriamo
Va bene
Sarà
Marginale
Messo assegnato domando
Informatica
La mia
Vorrei
Transavanguardia
Parliamo