Notiziario del Mattino

Le otto e quarantacinque minuti di Novara certo in studio che era l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale oggi avremo due appuntamenti con altrettanti fili diretti
Il primo appuntamento sarà alle dieci e quindici con futuro Parisi del Partito Democratico e poi un altro appuntamento sarà nel primo pomeriggio alle quattordici e trenta con Benedetto Della Vedova di futuro e libertà
Dopo la tre giorni di riunione del Comitato nazionale di radicare agli allievi nell'intervista due di abbiamo fatto il punto con Emma Bonino sulla situazione politica la sentiamo un frammento dell'intervista
Nelle sue file con i programmi sulla tenuta della maggioranza
Questo Paese in cui tutte le riforme si fanno tante
Comunque a rinviare per attende i migliori
E che è in gran parte dal punto di vista anche nella
Ripresa economica e guardando soprattutto ad un futuro che non sembra roseo
A livello internazionale europeo in particolare e ed italiano è chiaro che non
E può essere un Governo che si regge su tre quattro cinque voti di maggioranza alla Camera
Ed è anche noto hanno una richieste o comunque
è scadente politiche imposte con grande
Insomma determinazione dalla lega sul federalismo e eccetera e quindi
Un navigare a vista forse per altri giorni ma insomma quale sia lo sbocco è di tutta questa vicenda ci sia
Un una ricomposizione diciamo gli equilibri di palazzo con una diverso appostazione per quanto riguarda l'UDC insomma
Tutto questo non è non è chiaro questo non lo sappia nessuno e da questo punto di vista io continuo a ritenere
Anche se poi non le vuole tifa per dire nessuno continuo a ritenere probabili uno Chardonnay ad elezioni anticipate ma il pulpito da men che meno mi pare
Dia vere ha elementi per cambiare idea e che il punto della situazione un tirare le somme dei vari tentativi di palazzo in corso sarà fatto poi verso fine
In bene penso io verso fine verso fine gennaio o tutto questo
Seguito con un grande attenzione o passivo poco non lo so
Da parte della della stampa che molto si cimenta in queste
In queste operazioni e
O e ho detto al complessa alla comitato che poiché l'analisi che noi facciamo è alta è diverso da e non c'è motivo e nessuno neanche proposto mi sembra e intermedi comitato di di cambiare o di modificare l'analitica non facciamo della situazione
è chiaro che l'all'originalità del della nostra analisi quindi conseguentemente le iniziative che prendiamo
Rispetto alle priorità quali noi le definiamo ci vede in una situazione di grande
Solitudine nel senso che per esempio l'importanza e la priorità assoluta della legalità del rientro nella legalità
Per quanto riguarda per esempio la giustizia per esempio le carceri o per esempio la questione degli immigrati o per esempio e quindi grandi altre
Determinazioni è ivi compreso la legalità del processo elettorale
Intorno a queste prestata alle priorità ad esempio
Con questo linea con il filo conduttore del della legalità che noi applichiamo ai vari problemi incancreniti della vita italiana è una priorità all'esigenza prioritaria che ho in un ambiente sentiamo dal punto di vista dell'all'interno del ceto politico soltanto noi tant'è vero che nessuno si scandalizza e Arda hanno delle elezioni autori dalle varie leggi poi ne tradiscono chi raccoglie firme false tetti partitica perfino la
La presenza dei dei candidati insomma
Ma tutto questo ci porta ad una secondo me a un'analisi e quindi poi ad una
Prassi e iniziative politiche che sono
Piuttosto solitario
E proseguono le mutazioni nel Sudan del sud sul referendum che mira alla separazione di quest'area del paese affinché la nuova Khartoum e allora ne parliamo in una diretta con il direttore de l'interprete internazionale Francesco però è un quale sta seguendo la vicenda direttamente in Sudan Nereo
Salve da cartoon capitale del Sudan cinque milioni di abitanti anche se i dati non sono confermati in questo manto mi trovo nei pressi della grande moschea e che la più importante della città costruita
Con mattoni rossi ostile islamico turco
Abbiamo visitata ieri pomeriggio attorno alle sedici e trenta diciassette fuori ci avevano avvertiti che
Solitamente si radunano anche
Fanatici che non amano essere molto fotografati intanto infatti nell'attesa che il nostro interprete pregate diverse persone ci hanno avvicinato e c'è un appunto intimato detto appunto di non fotografare
Dunque giornata di c'è stato un incontro con il dottor Edward Khalid perché membro della Federal politica al dio rode il National Congress partito Presidente
Al Bashir e una visita ai seggi nel quartiere di Khartoum Bari che è il
L'estrema periferia appunto della capitale sudanese comincio
Da Khalid poi vinti Rivers però ovviamente l'intervista completa e a a parte che ripetere che al-Bashir che le accuse ad al-Bashir
Sono nelle zone di stampo politico ricordiamo che il presidente sudanese
Stato incriminato i crimini contro l'umanità perché lì contro l'umanità nel Darfur e a non voler parlare di affanna lettura di che il suo grande oppositore mi ha detto subito non parlo di quanto detto da terroristi
Ero dall'opposizione che c'è oggi ad aprire
Sul referendum diciamo che due sono state le linee principali su quelli espresso Khalid una è un grande diritto del sud ha chiamato sono nostri fratelli questo concetto della fratellanza
Si è sentito comunque la premessa di qualsiasi tipo di dichiarazione ed a nord vede da sud
Ebbene c'è interista insomma paura preoccupazione perché per quanto ci si aspetta
Perché la divisione economica energetica anche
Dei semplici confini insomma fra due Stati
E tutt'altro che appunto temperato tutt'altro che decide infatti qui mentre in tutto il Sudan o si vota più acqua tomba servono appunto le trattative tra quelli che saranno molto probabilmente tra un mese due Stati
E
Comunque mostrata dal tanta soddisfazione da parte del membro appunto del partito del bacino su come erano andate le votazioni
Votazioni che si sono svolte anche nel nord del Paese sono quasi cinquecento mila i profughi del Sud che sono qui al nord
Centoventi mila iscritti al voto né i centosessantacinque seggi che sono appunto presenti più al nord io ne ho militato uno
E
Insomma
Asfaltati non esistevano per raggiungerlo c'abbiamo messo quasi un'ora e mezza quindi immaginate quanto può possono metterci poi votanti che magari arrivano proprio dai confini del Sudan del nord con il Sud
Sembravano più che altro piste deserti che che che superate
Terra rossa che si alzava al passaggio di ogni veicolo
è uno dei seggi e più importanti scritti settecento ne erano andarono votato il primo giorno centosettantaquattro e ieri in atti aventi
Applicativi del presidente del seggio mi ha detto mi dall'IVA hanno con dei pullman quindi li trasferiscono qui con due pullman lei difficile vedere votanti che arrivano alla spicciolata insomma
Tutti anche l'idea rispondevano perfettamente osservatori che ho sentito osservatori locali provenienti dal sud hanno risposto con questo concetto della fratellanza PAC
Proprio nel nel pieno di di chi rispondeva divinità appunto da quella che probabilmente diventerà il nuovo la nuova repubblica del sud e sud oppure Repubblica definito questi sono i nomi un po'più gettonati alla vigilia
Erano soddisfatti perché era
Insomma sono solo i loro giorni finalmente il raggiungimento di una speranza conquistato appunto con il sangue
Privato però al di là di un ottimismo di facciata le dichiarazioni più frequenti ne ricevo sono quelle che adesso non fa tanto testo quanto sta succedendo in questo mese perché ricordiamoci volano qua di trenta giorni per lo scrutinio quanto avviene in questo momento con tutti questi osservatori internazionali
La grande paura e quello che avverrà dopo
Non entro in cui appunto tutta questa gente lascerà il Paese anche perché ricordiamo che per gli accordi di Nairobi Vedior del gennaio due mila cinque che hanno appunto
Che prevedevano appunto questo referendum
Di scelta per l'autodeterminazione del sud iscritto ben precisamente che non ci potranno essere i cambiamenti dei prossimi fedeli quindi
Se successione sarà farà dal nove luglio per ora è tutto ci ricerchiamo nelle prossime ore se non avete altre domande da cartoon Francesco De Leo grazie
Grazie Francesco cambiamo argomento il giornalismo e le sfide del cambiamento il titolo del ventiseiesimo Congresso della Federazione nazionale della stampa che inizia oggi a bene rendiamo i cui lavori proseguiranno fino a venerdì
Sui temi al centro del dibattito congressuale Roberto spagnola sentito il parere del presidente del sindacato dei giornalisti italiani Roberto Natale
Fino titolo dice di una categoria di un sindacato che non hanno nessuna intenzione di arroccarsi nel titolo abbiamo messo anche per le altre parole
Che
Di questi tempi è bene ricordare che devono andare insieme qualità lavoro diritti c'è chi pensa che il lavoro utili dopo possono andare insieme che se c'è il lavoro se vogliamo lavoro bisogna rinunciare a qualche diritto ciechi pensa e i nostri editori
Di questo sono buona testimonianza
Che il lavoro abbia poco da dire sulla qualità
Dell'offerta informativa e che
E qualità non c'è e anche qui perché c'è un eccesso di diritti non recava invece in maniera radicalmente diverso da
Siamo convinti che
Non ci sia
Spesso di diritti dei lavoratori viviamo in una situazione nella quale c'è una drammatica artiche
Drammatico presso Tel precariato nel mondo del lavoro vagamente nemmeno monco giornalistico in particolare dunque d'appello non si può avere il coraggio di dire che i diritti ce ne siano troppi
E pensiamo che la accenno troppo facile gli editori quando
Di fronte alla crisi rispondono
Solo strumentali
Pensa procure un'idea che possa consentire di allargare
Larga diffusione dell'informazione non ci occupiamo nella nella nostalgia del passato
Ci sono state tutte le necessarie flessibilità quello che però non è
Tollerabile è che si voglia far credere che
La crisi dipende da un eccesso di garanzia IRE presso enti per il
Lavora in redazione vorremmo insomma per dirla in termini positivi degli editori di questo congresso in cui questo tema cercheremo di Farah per identificare il Congresso editori più prego propositivi più capace ideare prodotti nuovi nei giorni costituite temo saranno le scelte che il congresso nella sua autonomia come si usa dire ed è giusto farà
Però
è importante anche ricordare a chi ci stanno ascoltando che
Su alcuni temi di fondo al privato e infarcita di orientamenti il sindacato riesce a trovare la posizione comune Enzo addetti in più piuttosto importante degli ultimi anni
La battaglia comune fatta
Contro il disegno di legge sulle intercettazioni Strigno di unità
Intanto importante per i più cari importante anche per l'Unione per l'opinione pubblica e tutti di unità che abbiamo saputo dare perché
Tra le molte autonomia di cui
Questo sindacato giù c'è anche l'autonomia
Dalle forze politiche per essere ancora più chiari abbiamo potuto ecco per cui si incisivi unitariamente incisivi contro il disegno di legge Alfano
Perché nella legislatura precedente avevamo prospettato arrivando fino all'altro anche contro il disegno di legge Mastella
Per
E sono le otto cinquantanove minuti siamo al momento di Derrick la rubrica su energia e ambiente di Michele governatori che dalla prossima settimana cambia collocazione non ricordiamo e Ambra in onda il martedì ma alle ore sette e trenta Barry
Bentornati a Derrick che oggi si apre con l'ottimismo di ieri bolla che scrive i momenti della vita non si possono ripetere e nemmeno si possono dividere con altre
La direttiva europea ventotto del due mila nove è il nuovo riferimento in termini di strumenti di sostegno all'energia da fonti rinnovabili
Elitaria si appresta a trasporre la nel proprio ordinamento attraverso un decreto legislativo sulla base di una delega contenuta nella legge comunitaria due mila e nove
Che il Governo ha licenziato in bozza lo scorso tre dicembre e che nelle prossime settimane passerà al vaglio del Parlamento
In questa nella prossima puntata passiamo in rassegna alcuni degli aspetti più rilevanti dello schema di decreto
Intanto
Meglio ricordarci che l'obiettivo italiano obbligatorio per il due mila venti e del diciassette per cento di energia da fonti rinnovabili
E che a questo obiettivo contribuisce anche la mera riduzione dei consumi visto che impianti a fonti rinnovabili una volta installati e funzionano sempre grazie agli incentivi
E che quindi la loro penetrazione e maggiore se minori sono i consumi complessivi
La legge delega del Parlamento prevede che il Governo stabilisca un adeguamento e un potenziamento del sistema di incentivazione alle fonti energetiche rinnovabili e agli interventi pro efficienza energetica senza però nuovi oneri per la finanza pubblica
Già oggi imperfetti gli incentivi non prevedono oneri per la fiscalità generale infatti ricadono sulle componenti delle bollette energetiche che vengono stabiliti dall'Autorità per l'energia elettrica il gas
Oneri che servono a finanziare una pluralità di sistemi di incentivo
Tra cui
I certificati verdi che sono buoni scambiabili tra soggetti e che rappresentano una certa quantità di energia elettrica da fonte rinnovabile
I produttori verdi li ricevono grati se li vendono a produttori non verdi che di usano per raggiungere virtualmente la quota minima di produzione da fonti rinnovabili
Il Conto Energia una tariffa incentivante la più generosa di tutto il rapporto all'energia prodotta riservata agli impianti fotovoltaici
I certificati bianchi che hanno un principio di funzionamento simile a quelli verdi ma sono destinati a incentivare azioni di aumento dell'efficienza negli usi finali di energia
E infine il famigerato CIP sei
Uno nero sul sistema di incentivi ora in fase di esaurimento e non più applicabile danni e nuovi impianti riservato a centrali di generazione elettrica anche la fonte non rinnovabile poiché di elevata efficienza come quelli in grado di fornire elettricità e calore congiuntamente
La prossima volta vedremo cosa cambierà in questi sistemi
E l'appuntamento con Derrick non sarà più verso le nove ma subito prima della rassegna stampa delle sette e trenta
Verrei punto Energia chiocciola gmail punto com Derrick si scrive con circa
Il passaggio letto in apertura ed a opinione di un clown di ieri bolla traduzione di Amina Pandolfi
Un saluto da Michele governatori
Penso nove nove due minuti adesso siamo alla collegati con David Carretta per l'ultimo appuntamento con la sua nota sull'Europa all'interno di questo notiziario buongiorno la Regione
Buongiorno a voi allora è cominciato l'anno e quindi ti chiederei a tubi su quali sono le sfide che ha di fronte dell'Unione Europea per questo due mila undici
Credo che che in questo nuovo anno l'Unione europea si troverà di fronte a due cifre fondamentali la prima la conosciamo già la definirei contingente la crisi del debito che sta vivendo
L'atto neuro incarta lo scorso febbraio quando si sono scoperte le dimensioni del deficit pubblico della Grecia ma a una crisi che ha origine
Più lontane nella mancata adozione da parte dei Governi nazionali
Delle riforme strutturali necessarie a rendere l'economia degli Stati membri più competitive e più produttive
E nella corsa alla spesa pubblica per salvare le banche e le industrie automobilistiche e per attenuare gli effetti della recessione durante la crisi prima finanziaria e poi economica del biennio due mila otto due mila e nove nonostante i salvataggi di Grecia Irlanda la crisi
Del debito riprende con la consueta intensità questa settimana questa volta sono il Portogallo il Belgio attive nel mirino dei mercati questi Paesi vedono i loro tassi di interesse
Sul debito pubblico salire pericolosamente
E lo scenario Greco irlandese sembra ripetersi in particolare per il Portogallo la Banca centrale europea data dalla scorsa settimana si è messa ad acquistare titoli di Stato portoghesi
Per tentare di frenare la crescita dei tassi di interesse Francia e Germania stanno facendo pressioni affinché Lisbona ricorre agli aiuti di Unione europea Fondo monetario internazionale il Governo portoghese fa resistente cioè perché
Questo significherebbe commissariare
Sulla politica economica e di bilancio e avere un lungo per io tutti austerità
Se posso esprimere un giudizio personale il problema è che questo approccio rischia di di non
Non funzionare
La la crisi della debito a un comun denominatore della mancanza di fiducia
Nei Governi con i suoi salvataggi l'Unione europea nette ogni volta una Tetra sui problemi di liquidità di un singolo paese ma salvataggio della Grecia non ha impedito che si dovesse salvare anche l'Irlanda il salvataggio dell'Irlanda probabilmente non impedirà il salvataggio del Portogallo
E così via Corinna il Belgio la Spagna e anche l'Italia che è un Paese a rischio con un Governo il Ministro delle Finanze che si rifiutano di parlare
Di critichi del spedito per il nostro Paese probabilmente per paura di una profezia che si autoriali entra ma che si rifiutano anche di fare le riforme necessarie a restaurare
La credibilità e la fiducia dei mercati e qui sta il punto per quasi tutti i Paesi della dovremo rotte non si ridurrà significativamente la spesa pubblica che non si faranno le riforme
Strutturali da questa crisi del debito non verrà arginata
Poi c'è una seconda sfida per il due mila undici che definirei esistenziale l'Unione Europea un nuovo trattato a una Presidente del Consiglio europeo un servizio di azione esterna un Parlamento europeo teoricamente più forte
Quello che manca è la capacità di avere una visione di europea la crisi della zona euro lo ha dimostrato non è però solo il problema della poca solidarietà dei tedeschi verso la Grecia
Il problema sono le tendenze nazionalistiche si stanno sviluppando un po'ovunque
E lo abbiamo visto con gli aiuti di Stato francesi AREMOL per esempio condizionati al mantenimento della produzione delle auto in Francia a discapito degli altri Paesi europei
Questa tendenza a anche una dimensione culturale per esempio le copertine di Der Spiegel contro i greci o i greci accusano i tedeschi di non aver pagato i danni di guerra o i richiami all'italianità o alla francesi da dell'imprenditore
O ancora i governi un po'autoritari come quello ungherese che attualmente
Presiede l'Unione europeo e poi c'è il populismo che impattano discorsi politici e spesso anche nelle urne dei singoli Paesi
Tutto questo nome ed è nazionalismo credo che sia un pericolo molto più grande per l'Europa della crisi del debito della zona euro è in corso e Marco Pannella lo dice da tempo uno scontro tra due concezioni dell'Europa l'Europa delle patrie
Contro la patria europea sta prevalendo l'Europa delle patrie questo se consentite del porta un'ultima riflessione questa rubrica
è iniziata alcuni anni fa tenuta con Gianfranco dell'alta andare a avanti in un altro spazio di programmazione giovedì ma i in ai inattesa di stampa in regime intorno alle sette e trenta in questi anni abbiamo cercato di approfondire quanto accadeva in Europa su grandi e piccoli questioni abbiamo anche raccontato
Cosa facevano i radicali in Europa Marco Pannella manco ognuno gli altri eurodeputati radicali da un anno e mezzo i radicali non sono più al Parlamento europeo credo che questo abbia delle conseguenze
Importanti tanto più in questo momento di ritorno dei nazionalismi grati e radicali personalmente ho seguito Olivier Dupuis Gianfranco Dell'Alba Marco Cappato Maurizio Turco Benedetto Della Vedova oltre naturalmente Emma Bonino e Marco Pannella sono stati fatti e così passi avanti su questioni
Solo apparentemente
Marginali non abbiamo tempo di raccontarle ma gli archivi di Radio Radicale gli archivi dei radicali
Sono piene di queste piccole iniziative ma i radicali di Pannella in particolare oggi sarebbero ancor più importanti la loro presenza sarebbe più portante per le questioni fondamentali per la deriva che l'Unione verso l'Europa delle parte con i suoi richiami ad Altiero Spinelli le sue denunce
Su dalla vie e o le NAU era perché prendono il posto di Schumann Adenauer con il suo progetto di Stati Uniti d'Europa Pannella spesso veniva preso per un vecchio un po'pazzo che parlava di questioni antiche che non interessavano più nessuna bene
Oggi non è più così per esempio nasce all'Europarlamento un gruppo Spinelli che si prefigge l'obiettivo degli Stati Uniti dei Europa il problema è che sente radicalità e non ci sono molte
Garanzie tra la crisi della zona euro e la crisi esistenziale che vive l'Unione europea la loro presenza la presenza di Marco Pannella avrebbe senza dubbio rapportato le barriere contro le derive nazionaliste e populiste
E contro il rischio che a prevalere sulla parte europea sia l'Europa delle patrie è tutto con la nota sull'Europa ci sentiamo giovedì interventi intorno alle sette e trenta in attesa di stampa Ricci
Bene grazie allora grazie a David Carretta sono le nove dieci minuti termina qui l'informazione del mattino di Radio Radicale grazie a Piero Scaldaferri alla regia un saluto e ringrazio per l'ascolto da di Novara fiotti adesso è il momento di stampa e regime Massimo Bordin