Intervista a Pino Scalenghe sul progetto di legge a firma Marco Beltrandi e Antonio Misiani

Radio radicale siamo consorzio Scalenghe
Animatore di imprese che resistono trova e tra i fondatori delle questo movimento sa a malapena finita la tavola rotonda organizzata dai radicali italiani
Dall'Associazione impresa
Presa rivoluzione suo pensiero insomma su questo questo incontro
Bene è stato un incontro interessante si è andati su temi specifici che interessano l'impresa in questo momento il tema dei pagamenti
E un tema estremamente importante e vitale per quello che riguarda l'aspetto finanziario dell'impresa liquidità
Purtroppo da un lato c'è stato un aspetto molto positivo che
Effettivamente la presa di coscienza della delle dei problemi
E delle soluzioni pratiche dall'altro l'aspetto negativo è che purtroppo se ne sta già parlando da sei mesi siamo ancora a livello di proposta di legge bisognerà che venga convertita in legge regionale che ci sia dei cretini attuativi e quindi
Purtroppo i tempi non sono quelli che oggi esigerebbe l'economia e l'impresa Massi annunciano tempi troppo lunghi
La gli interventi dei politici insomma che abbiamo sentito lei che una persona molto pratico facendo anche l'imprenditore insomma secondo lei c'è consapevolezza di quelli che sono i veri problemi della gente oppure no da parte della classe politica
Ma da un lato c'è sicuramente la conoscenza
Di quelli che sono almeno i più importanti problemi delle imprese dall'altro però c'è una tendenza io non dico da parte delle persone che sono intervenute oggi che sicuramente invece hanno manifestato un diverso orientamento ma c'è la tendenza a un certo immobilismo quindi a conservare lo status quo
A tendere a non muovere le cose perché tanto le imprese ce l'ha fatta fino ad ora possono continuare a farcela non è così il tempo purtroppo sta giocando a nostro assoluto sfavore
I se non si stringono questi tempi nella ottenere determinati risultati si rischia di arrivare poi fuori tempo massimo
Senta però c'è un problema sono le
Che spesso sommarie non può che aveva una colpa di quelli che sono agli imprenditori già una crescita anche dalla dalla incontro di oggi l'eccesso di individualismo c'è questo comunque verrà portato in questi anni
E anche far sì che la politica insomma si sia più interessata quelli ai problemi della grande Azzi e impresa e meno quella dei piccoli imprenditori che pure sono a maggioranza stragrande maggioranza del
Delle imprese esistenti tale forma manca una parte il PIL più che consistente insomma l'idea probabilmente anche a maggio maggio parte il PIL proviene dalle quelle che sono la ricchezza prodotta le piccole mete questo non è anche un problema visto che ormai ma se anche la vostra esperienza con imprese che resistono somma che comunque
Sadè anche attraversano un po'di difficoltà insomma non
Cioè è un merce esso proprio l'individualismo del gli imprenditori dovrebbero in sarà fra un po'di autocritica
Sì è assolutamente vero se imprese capite stonata è nata anche per questo motivo perché per la prima volta comunque
Degli imprenditori hanno voluto impegnarsi via nettamente
Cosa che molte volte invece cosa che molte volte invece gli imprenditori non fanno nelle associazioni imprenditoriali
Dove addirittura pagano delle quote e poi non frequenta ma ma non chiediamo al pagamento delle quote ma abbiamo raccolto quegli imprenditori che veramente hanno voglia di spendersi in prima persona
E cerchiamo di cominciare a seminare il germe del pensiero per cui
Se
Si continua a coltivare l'individualismo non si va da nessuna parte bisogna cominciare a pensare in termini di collettività imprenditoriale
Pensando che Tilla ragionare in termini di collettività non vuol dire andare a curare gli interessi degli altri e non curare i propri ma vuole esattamente dire il contrario che curando gli interessi della collettività sul medio lungo termine si curano anche i propri interessi
Un'ultima domanda e a proposito di imprese che resistono
Che avete delle iniziative non un futuro prossimo
Dopo oppure insomma continuerete
Ma che in questo momento siccome imprese che resistono ha comunque nonostante la diffusa a livello nazionale il nucleo storico più importante in Piemonte
Stiamo attendendo di capire quale sarà l'evoluzione del caso FIAT perché Marchionne ha buttato un bel sasso nello stagno
Quindi in funzione delle evoluzioni che ci saranno dei risultati del referendum le posizioni che prenderà l'impresa che come sapete
A livello di newco Annona aderito Confindustria potrà aprire degli orizzonti diversi a seconda dei quali saranno i risultati quindi
In questo momento siamo in attesa di vedere cosa succederà e nel giro di poche settimane
Capiremo anche che tipi di iniziative ulteriori imbastire in rapporto alle tematiche che oggi sono sul terreno
Grazie