La rivolta dei giovani che ha incendiato la Tunisia. Intervista a Lorenzo Cremonesi

Con Lorenzo Cremonesi inviato della Corriere della Sera in questo momento in Tunisia cerchiamo di capire quello che sta succedendo come si è arrivati intanto a questo punto consigliera Cremonesi
Tipo la fiaba è insomma la cosa è cresciuta dal diciotto di dicembre dall'inizio delle famose sconvolgenti
E di volley della questa cittadina nella cento tutte del Paese dove
Tutto ciò farebbe partito con un un giovane venditore ambulante tra l'altro diplomato che farebbe dato fuoco perché è disoccupato
Da allora le rivolte hanno per il confino almeno una settimana fa hanno bruciato nelle periferie delle città del cuore del paese nel nel Sud Ovest appunto
Affinché di Burleigh che poi giù verso il mare per Toffac eccetera ma
Da quattro cinque giorni l'attuazione nettamente deteriorata investito tuniche oggi doveva essere
Sciopero generale ieri si era accertato discorso di tutta l'apertura del prego comunque di larga apertura del Presidente di penali che addirittura annunciato che
Ci sarebbe non hanno né Saverio presentato alle prossime elezioni provinciali previste per il due mila e quattordici da tenere conto che Luigi tecnicamente dittatore
Assoluto dalla mille novecentottantasette
E ha sempre c'è sempre candidato le Regioni hanno impedito con numeri improbabili vicini al cento per cento delle preferenze quindi
Una assolutamente una dittatura controllata attentamente nessuno spazio democratico vero
E comunque le rivolte sono anche oggi che pure doveva sembrare sembrava una giornata
Che poteva essere la giornata del dialogo la giornata del dopo discorso di apertura
In cui oltretutto procedente prometteva la libertà di stampa che in qualche modo è apparsa perché poi alla televisione stati dibattiti contro
Per conosciuti per questo Paese con giornalisti molto critici tutto
Di colpo ci stava aprendo qualcosa prometto che la polizia non abbia sparato rivelatori prigionieri tutto questo
Ma in realtà questa mattina
Prima in modo pacifico e poi via via sempre più il più violento la rivolta investito tutte le grandi città del paese naturalmente tutti e due gli occhi puntati erano sulla capitale invero cento politico vitale del Paese
E nel pomeriggio la situazione nettamente degenerata l'orlo della folla era Benalì deve andarsene penali assassino Polizia assassina
E e quindi sono arrivati via via dalle periferie bande di giovani più o meno pilotati
E più o meno coordinati che hanno cominciato ad immaginare pietra fa che Giare come si è passati dalla rivolta politica alla manifestazione violenta e quindi la polizia
Qui ci sono voci di sparito quanto ti confermati perché poi il patto la rivolta sia
Un elemento importantissimo e perché non è una rivolta in un Paese continuano del terzo mondo che però del terzo mondo non è un patto dove l'Inter mette diffuso un Paese molto laico degli indubbi cultura laica individuale per il Medioriente
Con un argomento di giovani che hanno studiato quindi in grado di usare internet di lavorare con i computer e la rivolta è stata una rivolta non perché non essendoci della stampa libera una rivolta
Infatti come come si è potuto arrivare a questo tipo di coordinamento quattro sedi spontanee quanto riorganizzate chi è capace quale organizzazioni capace solo sociali sono in grado di portare gente in piazza
Ma non c'è una vera non ci sto su questo non c'è una vera organizzazione del mercato poi magari ci sono dei gruppi sconosciuti che cercano di tirare l'acqua loro mulino non esclusi i movimenti islamici che però non ci sono cioè la simbologia tecnologia ricordo all'Italia degli anni Settanta che ricorda
Le proteste dei dei movimenti studenteschi negli anni Sessanta europee degli anni e del suo sessanta molto di sinistra molto laica molto molto comunista come organizzazione ma comunque non è molto spontanea
Il web e fatto da Facebook da individui avvocati professionisti studenti liberi imprenditori ma proprio giovani
Che sparano via web che trasmettono affermo che trasmettono i filmati delle cose che vedono con i telefonini li mettono sul sul
Sul
Sulla rete e lì e mi permetto preferì comunicano gli uni con gli altri
E questo è stato e questo è stato introdotto agli studenti poi è stato fondamentale cioè gli studenti che più o meno tutti usano internet chi sono mostri così quindi anche il passaparola delle manifestazioni importo però dello sciopero generale tutto
Tutto il dato sostanzialmente
Via web
Sulla dicevo ecco questi giovani oggi sono diventati sempre più violenti
E a oggi è quello che credeva in centro erano gruppi di ragazzini delle periferie
Quindi della dell'attuativi povera della quello che chiedeva anche l'altro giorno nella periferia qui attorno ai Chiaromonte è un villaggio dove è stata attaccata una banca unico e alcuni negozi
Ecco lì non c'era c'era molto poco politico e Tanda criminalità comune e vanta tanto saccheggio
Credo che voglia che poi vuol dire che prima di dare la sommossa non è neanche escludo che ci sia qualcuno che ci sopra sopra che citerò forse legate al Governo ai servizi di sicurezza che vogliano da sperare la gente usando poiché
Il punto questi gruppi di ragazzini che possono essere manovrati insomma delle squadracce violente selezionare le coperture dotato di qualità per quanto riguarda proprio la risposta che c'è stata dal potere dal Governo c'è stata una certa contraddizione tra repressione violenta e poi aperture però
Messe una contraddizione manifesta anche alla luce dei comportamenti in piazza della polizia e dell'esercito che cosa sta accadendo c'è un
Tutti in corso si che ha portato una uno a diversi atteggiamenti da parte dei potenti cunetta
Però a parte i militari molto contenuti televisivi evitato lo scontro frontale che non hanno sparato o comunque hanno fatto molto poco
Invece la polizia ne fu il quadro speciali molto più Anzio e Nettuno provocatorio in certi casi l'atteggiamento della polizia ha proprio curato le rivolte
Quindi sia chiaro che c'era uno ma ci vedeva anche nel discorso del Presidente che per due volte ha criminalizzato un tutto unico unico discutibili la rivoltella chiamati terroristi al servizio di
Di forze straniere eccetera e invece ieri che ha completamente cambiato tono si è aperto ad ha detto più volte io vi capisco io vi comprendo però adesso le dolenti devono cessare tua
è un che è un Governo un potere impaurito su questo Pongiluppi Cetrone durante problematiche la prima è che
L'opposizione non è organizzata e quindi questo spontaneismo non ho ancora trovato dei veicoli politici non contatto dei movimenti politici le organizzazioni che fa prende di fare questa protesta
è questo l'elemento molto grave perché poi naturalmente lascia spazi per facinorosi agli impegni stia
Agli I qualunque ci travestiti da manifestanti
Poi c'è la la
Questo Governo che comunque come diceva qualche Volturno e fa un giornalista tunisino è appunto deserto politico le alle sue spalle cioè dei nani non ha creato un richiamo che non hanno una consegna una classe dirigente
Un un Governo articolato una struttura pronta la successione
Cosa che invece per esempio
Il suo predecessore aveva fatto e quindi e quindi Hilla
Il novecento non è chiaro chi potrà pretendere che il suo posto e si parla di del Ministro della difesa che farà il nome di qualche generale quindi di un di un golpe dunque adulte militare
Per creare un Governo di tradizione però dare lezioni intanto si parla di un grazie unità nazionale ma con chi
Cioè cosa vuol dire ora nazionale modesto degli altri partiti chi sono i membri chi sono le organizzazioni gruppi che entreranno tutto questo è tutto da vedere
Senti l'ultimissima questione riguarda invece il ruolo che può avere la comunità internazionale in questa occasione a partire dall'Unione europea con il quale la Tunisia una
Negoziato in corso per una cordoli partnership privilegiata andrebbe usata Bassone carota soprattutto e minacce sospensione del negoziato nei confronti del Governo del
Del potere per come dire impedire in quindi interventi cruenti
Ma la grotta preoccupazione aereo quindi la comunità internazionale Comunità Europea Unione Europea in testa ma anche gli Stati Uniti è che qui
Forse legati all'estremismo islamico a un certo punto entrino
Per ora non ce n'è sentore assolutamente come dicevo prima qualche avventore religiose esiste aperta perché mai che largamente dal dal Governo dal famigerato genero di penali
Che avrebbe un po'come fece Saddam Hussein poco prima l'attacco americano giocato la carta islamica per cercare più conosce in toto la popolazione creare
Nelle parti più conservatrici
Un aiuto e un è un appoggio
Ma in realtà questo però non si vede ma non c'è dubbio che organetto di come i fratelli musulmani nella regione indietro sono le più organizzate sono le più strutturate hanno soldi che aveva detto udito da e per i donatori
E quindi sono potenzialmente presenti anche se per ora non ce n'è alcun sentore con un
Non o comunque non è visivo non non non c'è nessuna prova che
Dietro queste forze che si muovono ma questa è una delle paure legittime la comunità internazionale visto di precedenti del terrorismo islamico Al Qaeda arcaica opera non dimentichiamolo in Algeria aria rialzato la testa negli ultimi tempi
Ecco ci sono grossi problemi che la comunità a
Che cosa può fare B certamente sostenere direi quello che chiede che la comunità interpreta facendogli parla un po'con gli ambasciatori europei è quello dei sostenere un ricambio del regime veloce ma efficiente
Quindi non un un trauma totale non uno una rivoluzione come potrebbe avvenire però aprendo un'incognita davvero enorme
Ai oppure fare in modo che il Governo sia in grado di creare un una coalizione di tradizione il più allargata possibile che c'è in grado di strutturale me Chiodi vere libere e democratiche come questo Paese non conosce mai non ha mai conosciuto in realtà
Ecco e quindi quarto quindi mantenere le strutture esistenti promettendo che però queste stesse strutture garantiranno il ricambio ovvero
Della del potere hai dato una tradizione flotta aerea garantire la correttezza e forte con cui la la la coalizione ha sempre parlato circa la piazza ci saranno le persone che si è che marciano in questo momento nelle nelle strade
E questo è molto difficile dire
Ringraziamo Lorenzo Cremonesi inviato del Corriere della Sera in collegamento da Tunisi