Chiesa cattolica: intervista a Giuseppe Di Leo sulla beatificazione il primo maggio 2011 di Giovanni Paolo II

E allora è ufficiale il primo maggio prossimo papà Giovanni Paolo II Papa Wojtyla sarà programmato Beato che sta
è una notizia che indubbiamente alla sua rilevanza non tanto per come dire la notizia in sé quanto probabilmente per anche la velocità con cui è stata
Espletata diciamo così la
Tutto il tutto l'iter del della pratica ma ci facciamo illuminare meglio da Giuseppe Di Leo giornalista vaticanista come sapete cura per la radio radicale la rassegna stampa Vaticano Di Leo intanto molti sono rimasti colpiti dalla
Velocità di questo iter lei ne fa parte del gruppo
Perché no nel senso che a velocità mi sorprende perché insomma
Dal tempo del Medioevo
Se andiamo a fare un po'un'analisi veloce a volte volo d'uccello sulle canonizzazioni beatificazioni e dal tempo nel Medioevo quei nomi si
Procedeva ad una
Beatificazione consci consci veloce però dall'altro lato non mi sorprende il perché
In realtà di
Sono stati già quando è stato decisioni di iniziare il processo di beatificazione di Karoui Tivoli Giovanni Paolo II all'atto della morte al momento della morte
Già questa era una deroga a quello che erano le sono le norme le norme che regolamentano appunto la beatificazione la con il canonizzazione
E quindi
In un certo senso
Se anche non fosse intervenuta abbia chiesto di azione quest'anno ma fosse intervenuta mettiamo l'anno prossimo comunque i tempi era nuovo da prevedere che sarebbero stati
Veloci
Ecco tutti abbiamo ancora negli occhi l'immagine durante appunto le riprese televisive dei funerali di Giovanni Paolo secondo della
Il famoso striscione santo subito ecco l'impressione che
Si sia in qualche modo voluto assecondare Hilla vox populi diciamo no cioè il il volere del dei dei fedeli non so se lei condivide questa impressione
Sì la vox populi però c'è anche poi una miracolo che viene attribuito all'intercessione quindi e la vox populi fino a un certo punto
Toh certamente dobbiamo anche metterci d'accordo cioè se c'è
Il
Consensus Criterium in
Certe materie anche difese che ha un'importanza per l'elaborazione dottrinale anche perché la riforma dottrinale di Santa Romana Chiesa è chiaro che il consenso dei fedeli
Anche un ruolo nel momento in cui
Nel momento in cui ci sono dei processi di beatificazione di canonizzazione che però non si reggono soltanto sul consenso dei severi ma richiedono dei dati oggettivi o che poche almeno vengono considerati tali Dalla Chiesa Dalla Chiesa di Roma quali Puma appunto il riconoscimento di un miracolo per l'intercessione deliberati fin canto del canonici dando quindi inc certo sarebbe interessante da capire da capire e nella il qual è il ruolo
L'equilibrio che si gioca fra le decisioni della gerarchia e il consenso dei fedeli non solo in materia di detti citazione di canonizzazione ma anche per quanto riguarda l'elaborazione dottrinale e la riforma dell'arte
Ecco o altre perplessità potrebbero venire anche dal riconoscimento di questo miracolo anche qui in genere i tempi sono se non sbaglio sono molto lunghi invece anche qui è stato
Piuttosto veloce un miracolo avvenuto successivamente evidentemente alla morte
Del del del Papa la sua impressione quale
è appunto dice bene la mia impressione perché io non ho partecipato allora alla
Alla verifica della del miracolo e ora cioè però è ovvio che
Se il fatto a cui si lega al processo di beatificazione cioè
Avvenuto miracolo avviene in tempi ristrettissimi consequenzialmente
Il processo di beatificazione non può che essere anche accelerato anche se naturalmente non sempre è stato così
Per per quanto riguarda il di processi di beatificazione di canonizzazione sarebbe interessante capire ma in questo momento non si hanno molti elementi sarebbe interessante capire
Perché perché veramente fino in fondo la chiede di Roma ha deciso di
Procedere a una beatificazione in tempi così così rapidi Force
Se c'entra anche l'idea di una un anno difficile che sarebbe stato o connotato avrebbe dovuto essere connotato dall'anno sacerdotale invece è stato
Un connotato dal
Grave problema della pedofilia forse se è legato al fatto che
Oggi
Questo Papa quanto si rapporta con
Il mondo islamico crea problemi di carattere diplomatico anche contro l'ASS sua volontà no soprattutto contro la sua volontà e viene percepito come
Un nemico al momento almeno da una parte del mondo islamico a dello stesso mondo islamico mentre invece Giovanni Paolo secondo aveva a Pertol mondo islamico un dialogo fruttuoso
Di vario tipo non solo punto di vista interreligioso ma anche dal punto di vista c'è il ce lo ricordiamo delle alleanze geopolitiche su certi temi che alla chissà sono molto cari per esempio la Conferenza del Cairo può esserci anche questo risvolto di carattere diciamo
Più politico di politica ecclesiastica però forse ancora troppo presto per dare una valutazione veramente ponderata e anche il più consapevole la ringraziamo grazie a Giuseppe Di Leo