I rapporti tra l'ENI e il quotidiano Liberazione. Intervista a Sabina Morandi

Radio radicale in questo spazio di programmazione vogliamo occuparci di un libro recentemente uscito un libro intitolato c'è un problema con l'ENI ed è edito dalla casa piccola casa editrice Coniglio Editore né si non in collegamento telefonico con l'autrice Sabina Morandi per parlarne buona sera fuori allora se abbiamo la del giornalista scientifica freelance e scrittrice in questa occasione si è occupata qui ritroviamo una serie di articoli
Pubblicati nel corso di una collaborazione durata tra il due mila tre al due mila otto se non vado errato con il quotidiano liberazione che hanno per oggetto le attività dei treni le attività in giro per il mondo
E anche i comportamenti delle ENI in Italia però va detto subito che questo anche due prospettive diverse perché se da una parte si racconta che appunto la principale azienda energetica italiana
Che tipo di
Comportamenti assume nel mondo e anche quello che combina in casa nostra c'è anche un altro piano di lettura che sicura ente Van subito messo in risalto ed è quello relativo alla difficoltà in Italia di scrivere di fare questo lavoro un primo essendo uno freelance e non un giornalista contratto fisso è il secondo quando ci si occupa di temi scottanti come l'ENI è così
Sì decisamente all'infinito io credo che paradossalmente come freelance ho avuto più libertà perché i miei colleghi a contratto non scrivevano proprio di questi temi
Io in realtà la mia collaborazione con Liberazione risale più al novantanove sono una giornalista scientifica per qui ho cominciato a collaborare
Con loro per questioni relative alle biotecnologie e l'ambiente eccetera eccetera poi naturalmente con l'undici settembre insomma o come ho continuato il filone guerre ho cominciato a occuparmi di petrolio
Come un approccio scientifico non ideologico per cui insomma però sull'approccio scientifico significa che poi vai a vedere i dati i numeri
La ciccia concreti dice in gergo euro devo dire che non mi aspettavo una reazione di questo genere in breve io ho avuto mano libera per fare tutte le inchieste che volevo a un certo punto temi praticamente GE
Quanti comprato liberazione del terzo liberazione ancora e ancora del della società editrice che fa riferimento a Rifondazione comunista però diciamo è citata
Come dire commerciali di soldi e di pubblicità come praticamente tutti i giornali italiani
E per cui io ho smesso di scrivere di petrolio per Liberazione e mi sono accorta che poi
Andando in giro per altre testate a proporre
Queste cose che in fondo sembrava abbastanza diciamo d'attualità non si parla di petrolio che parla di guerra non ho trovato assolutamente nessuno disposto a parlarne
Per cui in questo libro è un po'il frutto di queste riflessioni che ovviamente ti portano insomma riflettere sul sul sulla libertà di di di di informare più che suddetta finisca erano chiaramente io non sono in atto stupida in parte perché è un giornale molto di sinistra in parte anche perché è un giornale molto piccolo
Per cui uno si chiede possibile dico un po'uscire niente tu sull'ENIT sul petrolio ma anche
E il problema sia spesso con tutte le grandi aziende io ho dei colleghi che si sono occupati in Microsoft hanno avuto lo stesso tipo di problemi diciamo che l'ENI in questo Paese
Molto molto popolo cotto facciamo un passo indietro poi torneremo più avanti al periodo appunto della impicco intercorrono relazioni anche economiche e commerciali tra liberazione dentro torniamo un passo indietro ai letture inchieste sulla sulla la la la società energetica che hanno attirato con hanno cominciato ad attirare l'attenzione da parte del del dei vertici
Ieri e dell'ufficio relazioni esterne di che cosa ti stavi occupando in quel periodo ma io credo che la cosa che è andato via perché quando comincia ad occuparlo
D Italia anche d'Italia ma intanto del riflesso
Sull'Italia di alcune decisioni che poi ma riguardano globali
Io ho cominciato a occuparmi dicevo prima a cavallo con con la guerra con con l'invasione dell'Iraq che chiaramente ci si occupava tutti i colleghi si occupavano di di petrolio per cui vai a vedere
Quali sono i contratti cosa sta succedendo perché si va lì
Il al strategia degli oleodotti in generale no per cui facendo questo tipo di ricerche mi sono avvicinata all'ENI mi sono accorta
Che io come molti italiani avevo un'idea anche un po'romantica dell'ENI di Mattei no e invece ho cominciato a vedere entro un po'di schifezze a partire dal
Nigeria dove fra l'altro hanno avuto
Adesso insomma ci sono materie di precetti che stanno arrivando a conclusione su tangenti su comportamenti abbastanza devianti
Un'altra cosa dicono occupare eravamo al due mila cinque NO loro quante ore collagene vogliamo ricorda la brevemente questa vicenda le questione ambientale collegate all'attività del
Ma quella della dell'Ecuador FIFA particolarmente impressione intanto perché lei mi è stata una delle compagnie molte compagnie hanno fatto guaio Chevron molti compagni hanno fatto qua in Ecuador che è un Paese fra l'altro
Con una richiesta di biodiversità innaturale incredibile perché è una fitta di Amazzonia infatti con tutti parchi protetti e però l'Enichem infilata in mezzo ai parchi protetti dove ci sono anche
Indigeni
Diciamo abbastanza a ancora
A un livello alto non lo sono organizzati sono piccole tribù e io devo dire che la cosa che mi colpì di più è infatti in mi iscrivo né ripubblica anche l'articolo in questo libro e che i nel mio primo contratto la mia prima concessione petrolifera che ho visto in vita mia era una paginetta
In cui
Qui capo indigeno accettava di dare il petrolio in cambio dietro un po'di fischi che un po'di palloni un po'di tempo Torre
C'era una cosa veramente
Di quelle che una legge né libertà dell'Ottocento altrove legalità lavori per linee
Però ancora lì
La COSAP ritiene molto fastidio quello che è l'idea dei veramente fastidio ecco intanto quando cominciai a occuparmi di Kazakistan
Che è una situazione anche quella dal punto di vista ambientale abbastanza
Controversa perché
Vogliamo ricordare la si tratta delle concessione sono giacimenti che si trovano nel marca aspiro sono deve dei Consorzi in quella l'ENI lavora fianco assieme ad altre grandi multinazionali del petrolio ma i rischi anche qui soprattutto ambientali sono enorme certo il Kazakistan come dire non da tutte le garanzie dal punto di vista della tutela dell'esperto dell'ambiente dei diritti l'attivo
Mio comincia occupati per dare un'idea della tutela che dal Kazakistan ricominciare occupare di questa faccenda contattata da dell'associazione
Ho detto prima mi occupavo nonché di biotecnologie medicina un'associazione inglese che aveva raccolto gli appelli dei medici
Perché praticamente i medici di base facevano le analisi alle persone che abitavano vicino acquisti i giacimenti in Kazakistan e poi anche Cascia che allega il grande
Il grande corso off-shore e in questo mare che quello che desta più problemi
E praticamente e qui si vedevano delle dei dati sanitari
Incredibili allucinanti proponete la popolazione avvelenata quando hanno cercato però di sensibilizzare hanno trasmesso i loro dati al Governo il Governo tutta risposta chiuso tutti gli ambulatori medici
Nell'arco di duecento chilometri
Per cui chiaramente un giornalista fa
Va a vedere la prima cosa che scopro e che
Ebbero come dicevi dove ci sono moltissime compagnie perché quando è caduta l'Unione Sovietica chiaramente tutte queste aree pubbliche
Diciamo che fatto ci onora la pancia adesione dell'Unione Sovietica
Dove c'è effettivamente ci sono dei pozzi poco sfruttati perché sovietici non arrivano più la tecnologia hanno cominciato archiviare le grandi compagnie promettendo delle cose incredibili premettendo di essere
La nuova Arabia Saudita per cui sono arrivate tutte le compagnie hanno chiamato grandissimi contratti per cui una quantità enorme di barili di petrolio
Piano piano però si è scoperto primo ma già si sapeva che è un petrolio molto sporco molto chiara di zolfo per qui da molti problemi ma soprattutto che non c'era tutto quel Petronio
Solo che chi altri Compagnia delle ondate alla spicciolata perché non dice una cosa del genere Pagnani penalizzato no in borsa i toni i creditori scendono
Per cui rimase era un po'le compagnie minori che si devono come l'ENI minori naturalmente lei enorme però rispetto all'ex sono la BP con la compagnia minore no anche Total queste
Queste compagnie qua il problema e che come dicevo perché è un posto off-shore
Su un mare particolarmente poco profondo
Per cui ghiacciati inverno e che altissimo adescate e crea una quantità enorme di problemi che la rifornimento petrolio tant'è vero che non ci riescono
Allora però qual era qual è il problema il Governo Capracotta ha continuato a far pagare penali enormi piano piano al consorzio ha cominciato attivarla sciogliersi però insomma le compagnia ampi
A diminuire la loro quota accrescendo quella dell'ENI che diventava però sempre più responsabile nei confronti del Governo kazako
Per cui c'erano dei problemi oggettivi
Di tecnici ma di riuscire a tirar fuori questo petrolio dentro a fare troppi danni c'è un Governo che chiaramente approfitta
Per multare una compagnia che però continua a dire adesso cominciano a uscire il petrolio che il petrolio non esce ma io non so quanti annunci quando lavoravo
La liberazione ho vissuto che stavano per essere archivi Pucci
Il problema è che poi nel frattempo
Lei mi ai suoi azionisti continuava a dire che Kashagan è caduta che fa in particolare il giacimento di Kashagan allora
Perfettamente funzionale anche il principale aspetto su cui
Loro stavano puntando
Per cui hanno cominciano a infastidirci un po'di avere una giornalista che diceva è un macello Kashagan è meglio lasciare la loro voce la gente si ammala
E lui hanno cominciato a fare pressioni in realtà
Volvo poniamolo
Teniamo allora alla due mila sei e veniamo alla questione che riguarda anche e soprattutto l'Italia sapranno della crisi tra a Mosca tra la Russia l'Ucraina sulla questione del corretto pagamento del trasferimento Di Pietro si trattava soprattutto direttivi dei pagamenti di di di di dazi nei confronti dell'Ucraina che ospita un grandissimo gasdotto il più grande gap oltre il petrolio dalla Russia verso l'Occidente le liti tra l'Ucraina e la Russia metteva in difficoltà appunto alla garantire questi
Questi flussi diga scorro rischio così si diceva di lasciare al buio
E al freddo all'Europa che cosa hai scritto tu qual è la lettura che data di questa vicenda possibile che appunto viene c'è stato solamente un atteggiamento come una lettura molto unilaterale circa il fatto che oddio non arrivano più il gas dalla Russia sono finite i rifornimenti di gas in Europa così soprattutto per quanto riguarda il caso dell'ENI che ha ben
Parecchi interessi in corso flussi provenienza diversificato
Infatti la prima cosa che non funzionava erano proprio i numeri cioè a fronte di quella crisi non si capiva perché
C'è
Secondaria vedere io ho detto non non mi ricordo più
Esattamente diciamo la le quantità no per effettuare una realtà a vedere e a parte il fatto che anche quella crisi è stata molto come dire isteriche data estremizzato affiata I
Dai rustiche dagli ucraini nel tetto che poi alla fine la chiusura vera dei dei gasdotti non c'è stata perché è ovvio gli ucraini
Ci avevano diciamo dei prezzi sovietici tranquillo perché hanno detto no io te li quadruplo equivale troppe allora io chiedo al caldo tuttora andati avanti così per un pochetto alla fine titolari accordati
Dopodiché non si riusciva a capire a fronte del fatto che l'hanno chiuso gli oleodotti per un paio di giorni soprattutto per noi che abbiamo un sacco di gas che viene dall'Algeria
Ci abbiamo cioè diciamo chi nomina alcuni riuscivo a capire non si riusciva a capire
Nel frattempo però era già partita questa coda aperta campagna abbastanza terrorizzante di rimanemmo d'inverno tanta gas moriremo di freddo eccetera eccetera
E
Soprattutto un'altra cosa che a me non mi non mi convinceva allora sempre proprio da un punto di vista di dati
Subito hanno cominciato a parlare di questi rigassificatori per risolvere la crisi del gas anche lì uno dice
Come all'ATO mi dice che c'è una critica adesso e io non riesco a vederla questa critica ma prendo per buona la tua parola
E poi mi dici che devo cominciare a costruire delle cose che mi risolveranno il problema del gas serra
Vent'anni una prospettiva di lungo termine andranno
Offerto non certo da si dà continuità contesto emergenziale e allora ora dice com'è com'è possibile dopodiché
Lì è partita diciamo raddoppiata
Una doppia inchiesta da una parte
Grazie anche a delle a delle talpe ho potuto vedere i documenti interni dell'ENI
I documenti dei dirigenti in cui otto mesi prima dieci mesi prima praticamente dicevano ragazzi crediamo troppo gaffe
Dobbiamo trovare il modo abbiamo troppo gas in più utili in Italia lo dobbiamo vendere a un prezzo diciamo sociale abbastanza basso
Inventiamoci qualcosa perché qui
Non funziona per qui già questa cosa visti come anche al telegiornale mi dici che c'è la crisi del gas
E poiché i documenti interni mi dice che anzi c'è un problema perché
Credo troppo Gatta insomma naturalmente due cercatori mettersi in contatto con i vertici attraverso i canali istituzionali che informa ma io lotterò stanti come sono andati questi tentativi di
Di dialogo
Sono stati molto divertente nel senso che normalmente sempre succede sarà successo anche attento a come giornalista lo chiamo l'azienda
Che magari per discutere
L'articolo ora cosa che è uscita per chiedere appunto un loro una rettifica un chiarimento
E allora ovviamente
Visto che è così difficile prepara parlare con i dirigenti di un'azienda tu immediatamente chiedono in perdita perché poi
è
C'è al di là della pubblicità che è tanta le informazioni sono poche e per cui io posso veramente intervistare un ingegnere di alto livello dell'emiro sono ben contenta per cui così è avvenuto loro mi hanno chiamato e io perché l'ufficio stampa lo contatti quanto voi però poi dopo il tubo invece appunto parlare di Kashagan a parlare di queste cose
E Niardo rimbalzato permanenti in credo oltre quattro mila di euro raccontata nel libro lo sceneggiata questi scambi delle famiglie perché erano veramente
Arrivati a tal riguardo divertenti paradossali e comunque l'intervista concertata
Certo tra l'altro cambia
Dai campi alcuni mi veniva chiesto
Di presentare le domande io li presentano le domande mi ha chiesto di ridurre le domande di nonché non parlare del gas non parla e e io commetto anche le ripercussioni in appendice proprio per spiegare come per i rapporti
Con le aziende di noi giornalistico
Quindi non si sa dove
Cui siamo già al due mila sei con queste tra anche se Liberazione ed è qui che comincia proprio anche la fase di collaborazione economica la relazione economica
Tra il quotidiano e Leni perché va la pena che di ricordare forse non l'ho fatto all'inizio il sottotitolo del libro di cui stiamo parlando il titolo e c'è un problema con l'ENI e il sottotitolo è il cane nero si è pappa Rossi come sa bene un'inchiesta liberarsi del giornalista che tipo di relazioni economiche sono intercorse tra l'ENI e liberazione parliamo di un periodo compreso tra il due mila sei e il due mila otto con direttore Piero Sansonetti
Ma inizialmente allora ci sono stati impegni incontri
Per fare ci anni inizialmente ci sono stati degli incontri abbastanza informali
La cosa strana e che siccome loro non erano per niente abituati ad avere rapporti con le avviene invece
Io appunto sorridente giornalista scientifica ho lavorato per anni con il farmaceutico
E il conflitto di interessi c'è ma abbiamo esplicitato molto chiaramente quando io lavoravo anche con l'edilizia del farmaceutico io fino qui si può fino qui no
E io ero considerata la liberazione senza pezzi erano solo appunto l'outsider
Per cui quando anche io suggerivo di ricercare pubblicità eccetera e Ciampino trattata sempre come una un po'insomma molto sporca comporta estranea no
E qui questi incontri questi primi incontri con Scaroni non sono stati raccontati dal Sonetti come va be'mi ha contattato Scaroni perché vuole opprimere pagine pubblicitarie oppure addirittura
Mi ha contattato
Siamo un giornale troppo piccolo per fare una guerra con l'ENI mi dispiace cerchiamo di stare tranquilli perché se fosse andata così interessata insomma sarebbe stata più comprensibile
Invece era proprio come fare le cose fossero andate su due piani no da una parte questo interesse antropologico per scaglioni che Presidente dell'ENI ceramista delegata
E e questo mondo patinato
Dell'industria dall'altra parte però non ti preoccupare tu non sarei mai censurata assolutamente nessuno ci dirà niente
E infatti io all'inizio non sono stata censurata però improvvisamente mentre io scrivevo le cose che che ho detto che ho raccontato improvvidamente esce un inserto
Fra l'altro che non era neanche indicato che era un messaggio promozionale e pubblicitario concerto fatto all'esterno
Su tutti questi temi
Capita che tali Kashagan
L'Ecuador alla Nigeria per un fatto da una avete azione esterna riconosciuti che poi si capisce che era dell'ENI questo attraverso la concessionaria di pubblicità muoverci si chiamava mini media esattamente
Per cui improvvisamente subito approvata che avevo le talpe le associazioni tutti quanti che mi chiamavano dicendomi quanto avranno dato imbestialito IVA ed io non ne sapevo niente
E cita da questa prima fase in cui evidentemente l'azione che ha capito che così non si può fare e per cui ha cercato di recuperare le associazioni chiamandomi
Dicendo vedete noi abbiamo torni a Morandi per cui qui non ci rendiamo all'ENI
Ma nel frattempo ha capito che
Non poteva fare questi inserti fintamente informativi e allora allo prima patteggiato delle pagine pubblicitarie normali come quelle
Che hanno purtroppo tutti i giornali d'Italia
E poi giù
Cosa molto più supporta vengono a categoria liberazione restare sempre c'è Abramo Lincoln giornaliera voluta dal titolo quindi stiamo parlando si di un meccanismo di di di finanziamento molto diverso
Rispetto insomma come funziona quello della
Raccolta pubblicitaria rispetto a quello invece al finanziamento in altra maniera per espandere le capacità di diffusione del quotidiano in che misura così per la veramente molti soldi per la liberazione
Molti fronti perché comunque tu fai un unicum edizione pomeridiana di un quotidiano che va
Andava solo
Solo romano per Roma e Milano con il solo Roma però insomma erano con duecento mila Cocciaku però voglio dire è una una faccenda che
Stampavano molto di più il free press perché non liberazione capisci
Cioè era
Tantissime copie in più e a e ha avuto una grandissima diffusione attraverso il free press almeno questo per il prete quei quattro mesi che poi sono stati quelli a cavallo delle ultime vincerà le elezioni
Appunto
Del del due mila otto allora
Ha avuto ha avuto insomma una grande carica discutiamo ONU su una capillare lo pagava Nenni attraverso contestualmente questo periodo come è stato il tuo dialogo con la la direzione del quotidiano
Ma io diciamo cominciata invecchia dirmi
Perché non mi facevano più schiere di petrolio e continuano a dirmi che potevo schiere quello che volevo per cui questa cosa insomma fa un po'rabbia
Dopodiché mi hanno offerto e ho accettato per un po'di metri di fare una rubrica sul free press però solo di salute
Non parlo assolutamente di petrolio non si poteva parlare e poi nel luglio del due mila otto quando stavano discutendo di fa di continuare a fare questo benedetto free press io a quel punto
Ho sospeso i rapporti sostanzialmente adesso sta in causa per cui insomma non è che stiamo limiti molto bene
Ho capito va bene quello di cui abbiamo parlato ritrovato il tutto interamente in questo libro da poco uscito per la casa editrice Coniglio Editore il libro intitolato c'è un problema con l'ENI il cane nero se papato i russi come insabbiare un'inchiesta e liberarsi della giornalista ne abbiamo parlato con l'autrice Sabina Morandi che scrittrice e giornalista scientifica la frequenza grazie per essere intervenuta
Grazie mille e grazie a voi