Notiziario del mattino

Buongiorno Marco grazie Marco Pannella indiretta con noi stamattina e allora andiamo proprio a una delle cose cui accennava Pannella la veglia
Per la verità sulla guerra in Iraq che si tiene a Londra tra giovedì e venerdì in attesa di un'audizione di Toni Blair davanti alla Commissione britannica d'inchiesta
Che sta indagando proprio su quella guerra siamo collegati in diretta con il senatore radicale Marco Perduca che in questi giorni insieme a molti altri militanti e dirigenti radicali sta preparando
Questa serie di iniziative Marco buongiorno allora partiamo paga l'appuntamento e poi dalla preparazione e la verso cosa si va e perché si fa questa legge
Allora il primo diciamo luogo dove abbiamo voluto convocare questa veglia davanti alla Commissione Circolo torni nella
Non antistante il Parlamento britannico a Londra dove venerdì mattina dalle ore nove e per la seconda volta Toni Blair verrà ascoltato da ai sei esperti che da oltre un anno stanno cercando di fare emergere alcune delle verità
Relative al modo con cui si è andata in guerra diciamo che qui i condizionali sono d'obbligo perché più volte questa sarebbe la quarta missione radicale a Londra nel giro di pochi mesi
Noi abbiamo voluto sollecitare attraverso contatti diretti attraverso contatti politici ma anche pubblicamente sulla stampa il Gargano ha pubblicato
Una lettera di Marco Pannella e anche una mia che chiedevano
Di fare luce in particolare su tutto ciò che atteneva alla proposta esistente
Ormai è diventata quasi certezza relativa
Alla possibilità testo Adamo sembri andare in esilio una proposta che era stata fatta propria dalla stragrande maggioranza dei membri della lega araba e che avrebbe dovuto essere
Presentata ufficialmente il primo di marzo ma che fu boicottata noi riteniamo da un combinato disposto che dietro le quinte vedeva tramare Bush Blair sicuramente con l'aiuto
Qui Silvio Berlusconi ma che ha visto come attore principale proprio Gheddafi che in occasione di quella riunione di marzo di Sharm El Sheik della lega araba
A rovino ha il consenso che si era creato leve discorsi a parte i nostri contatti il nostro lavoro costante anche di recupero di informazioni
Ah pubbliche disponibili su internet e siamo riusciti a trovare anche un ulteriore trascrizione di una trasmissione del dieci gennaio due mila tre
Del più importante
A programma di approfondimento di politica della televisione pubblica americana dove in cinque compreso Donald Rumsfeld all'epoca ministro della difesa degli Stati Uniti si parlava
Parlavamo dell'esilio facendo anche nomi e possibili luoghi addirittura dove
Saddam Hussein avrebbe potuto essere ospitato da paesi terzi Arabia Saudita era uno di questi ma c'era anche chi parlava di Russia
Questo diciamo è quello che noi ormai da otto anni insistiamo
Al dovere entrare pienamente all'interno delle domande la occasioni ulteriore diciamo così che ci fa a tornare a Londra sono anche alcuni dei famosi
Lixe che lui che li x a ha messo in giro per il mondo ma che si vedevano sono stati studiati nel dettaglio nei mesi scorsi
Il più clamoroso quello che ulteriormente noi riteniamo debba avere
Non soltanto
Un alto una sessione dedicata su questo ma che in qualche modo potrebbe
Far recuperare anche tutto ciò che noi denunciamo da anni è uno relativo a
Una diciamo placida dichiarazione della Sottosegretario americana alla giustizia e che richiama e lento Asher che nel
Settembre del due mila nove durante una serie di incontri a Londra
Ah fece capire nata al Presidente
Obama allora che le era stato fatto diciamo
Confermato che la Commissione di circa otto sarebbe stata organizzata in modo tale per proteggere gli interessi degli Stati Uniti e che quindi alcune domande o o sarebbero state fatte in un certo modo o non sarebbero state fatte ecco tutto questo secondo noi
è ulteriormente scandaloso a prova di come queste commissioni che pur bisogna ricordarlo almeno vengono fatte nel Regno Unito
E negli Stati Uniti devono avere una ricerca della verità e soprattutto di quella che già in parte visti a trecentosessanta gradi saremo quindi a Londra a partire dalle ore sedici di giovedì
Con Marco Pannella Emma Bonino Rita Bernardini Matteo Mecacci Marco Cappato e molti altri
Ai militanti e dirigenti della radicali tra i quali Matteo Angileri in questi ultimi mesi ha continuato a coordinare il recupero
Delle informazioni relative a tutto quanto è accaduto negli ultimi otto anni
A chi può raggiungere Londra
A direttamente ci si può anche coordinare scrivendo a info chiocciola radicali punto it le informazioni relativamente a questa nostra missione londinese si trovano su www punto Iraq appunto radicali punto it
Si terranno poi altre Veglie
In Italia la seconda più importante sarà a Roma davanti all'ambasciata
Il britannico ha nei pressi di Porta Pia a partire dalle ore diciotto poi al consolato britannico
Di Milano e a quello di Napoli sempre a partire dalle ore diciotto su radicali punto it tutte le informazioni anche tutti i punti di riferimento per
Annunciare la propria partecipazione queste ricordiamolo è
A un ulteriore passo del nostro Satyagraha che ormai si protrae da anni e da metri per la ricerca della verità perché la guerra in Iraq è uno
Degli emblemi verso cui
Chi si è candidato portare avanti proprio la promozione della democrazia della libertà ha invece che negli anni
Ha ridotto tutto quanto a mero interesse personale cancellando sistematicamente la possibilità di evitare la guerra con invece delle decisioni politiche che andavano
Altrove e anche il primo
E vento pubblico di convocazione del congresso del Partito Radicale Nonviolento che si terrà dal diciassette al venti febbraio
Ha chiesto ci hanno ma di questo sicuramente torneremo a parlare per adesso
Raoul Pupo punto Iraq appunto radicali punto it per tutte le informazioni relativamente a questa mobilitazione di giovedì notte
Di queste settimane grazie grazie a Marco Perduca senatore radicale indiretta con noi per questo appuntamento di cui appunto continueremo a parlare nelle prossime ore nell'audizione di Toni Blair che poi inizierà la mattina
Del ventuno a Londra sarà trasmessa in diretta da Radio Radicale potute ascoltarla dai nostri microfoni durerà probabilmente diverse ore la Commissione lo ha convocato
Per almeno cinque o sei ore
E lo sentiremo indiretta vediamo anche qualche appuntamento invece per le prossime di ore intanto alle dieci e mezza oggi ci sarà l'intervista settimanale con Emma Bonino la vicepresidente del Senato con la intervista di solito fa
In Onda indirette lunedì oggi l'abbiamo spostata a questa giornata ieri la Bonino è stata impegnata in una fitta serie di appuntamenti milanesi tra i tanti anche un incontro con il candidato al carica di sindaco di Milano Giuliano Pisapia al termine del quale i radicali hanno
Rilasciato un comunicato hanno tenuto una conferenza stampa annunciando
L'avvio di una rapporto di collaborazione con
Con lo stesso Pisapia ripreso anche se malamente dai giornali oggi nelle loro cronache milanesi il Corriere della Sera con un piccolo trafiletto Partito radicale Cappato capolista questo il titolo un'alternativa democratica fondata sul rispetto delle regole federalista europea
Cosmopolita i radicali della Lista Bonino confermano l'appoggio al candidato del centrosinistra Giuliano Pisapia sua decisione ha pesato ovviamente la figura di Pisapia dice il Corriere della Sera nella sua edizione
Milanese anche la Repubblica Milano radicali con Pisapia la Bonino benedice l'alleanza questo il titolo che trovate nelle edizioni di Milano della Repubblica in cronaca quindi milanese affascinato
Cinque della cronaca ma sentiamo una piccola parte della conferenza stampa che ieri la Bonino e Cappato hanno tenuto insieme dopo l'incontro
A Milano è presente una realtà radicale piuttosto attiva piuttosto vivace
La Regione peraltro si configura come un sistema di di potere più clericale francamente ricordo solo il dossier che abbiamo fatto sull'applicazione della centonovantaquattro anzi insomma
Sulla non applicazione diciamo della centonovantaquattro e quindi per tutte questi motivi abbiamo deciso per la presenza e radicamento sul territorio per le iniziative le lotte fatte anche più
Recentemente per le prospettive e le potenzialità è che si aprono su questa città e le sue
E problematicità che sono anche quelle abbastanza è sotto gli occhi di tutti di impegnare tutte le forze che possiamo e quindi tutta la galassia radicale
Nel le le varie articolazioni di cui si compone la casa e la famiglia radicale a sostegni o della Lista Bonino Pannella che avrà come capolista Marco Cappato per Giuliano Pisapia
Sindaco semplicemente per ribadire sottolineare la valenza per noi anche nazionale di queste elezioni perché ormai
Nazionale la dimensione l'ambizione di quel sistema di potere del quale
Parlava ma evidentemente
Non è un problema semplicemente formale cioè non si riesce
A realizzare la falsificazione massiccia delle elezioni se dietro non c'è
Una capacità di rapporti e dirette
Contro la democrazia e contro il diritto quale quella che
Firmi CONI la lega e tutto l'ambiente in tono ognuno
Comunione Liberazione Compagnia delle opere eccetera è riuscita a creare attorno appunto a questa vicenda
è stato un anno iniziativa su quello ma anche di iniziativa civico referendaria e anche lì vediamo che guarda un po'sorpresa sorpresa l'unico vero avversario della trasformazione
Ecologista ambientalista di Milano
Resa possibile da questo strumento di iniziativa popolare sarà il boicottaggio che già si preparano nominiamo i garanti poi lasciamo scadere i termini poi
E ne vedremo le vedremo sull'informazione le vedremo sulle affissioni abusive ne vedremo ne vedremo su tutto quel corollario di illegalità che opprime il Paese
La peste italiana
L'abbiamo chiamata in un
Lavoro di approfondimento e che
E che sicuramente ha una
Un'articolazione particolare in Regione Lombardia quindi qui oggi a Milano presentiamo questo sostegno questa candidatura crediamo anche che una delle ragioni per le quali
Così spesso
Chiamiamolo il centrosinistra in questa Regione è stato perdente
Negli ultimi anni lustri è stato proprio la mancanza di ambizione di essere alternativa di rappresentare un'alternativa abbiamo s'troppe volte visto l'illusione di John care tra virgolette di sponda nelle contraddizioni altrui che ci sono che sono sicuramente seria per in Giuliano Pisapia
E nella sua storia personale abbiamo individuato
Una persona che
Può
Oggi rappresentare e rappresenta un'alternativa a quel sistema di potere abbiamo deciso al di là di qualsiasi
Appunto senza
Che ci siamo appunto negoziati allora i programmi eccetera abbiamo chiesto semplicemente a Giuliano Pisapia
Noi
Vogliamo farti fiducia con questa storia che conosce con la storia radicale la Lista Bonino Pannella
Tu ritiene di
Volere questo il PD farci fiducia tu stesso in questa impresa Luigi ci ha risposto positivamente e quindi per quanto ci riguarda l'avventura cominciata lo ripeto con
Dei possibili esiti in termini di libertà di diritti di legalità di laicità di quelle
Cose che abbiamo ricordato di attivazione degli strumenti di partecipazione popolare degli esiti che potranno andare
Anche oltre a la città di Milano se riusciremo apportare a termine con successo questa questa battaglia
Così Cappato dunque nella conferenza stampa che ieri si è tenuta a Milano vediamo la Tunisia altro tema di attualità formazione di un Governo di unità nazionale che però non vedrebbe la presenza di alcuni dei partiti in particolare
Dei sociali Berardi secondo quanto comunicato al partito radicale dal Segretario Generale dell'Internazionale liberale il nuovo Governo di unità nazionale tunisino sembrerebbe
Aperto esclusivamente i partiti esistenti nonché ai gruppi extraparlamentari tunisini purché di orientamento socialista dice Marco Perduca esclusi liberali e quanti altri si parla di uno governo di unità socialista dall'onori compagine sarebbero insomma rimasti fuori i partiti di orientamento liberale come il partito fra liberali anche tutti coloro che negli ultimi anni da posizioni e lotte liberali
Non ho contribuito a rafforzare la dissidenza
Nella e della diaspora nonché quella interna
Proponendo tra l'altro insieme all'Associazione radicale Non c'è pace senza giustizia alla non violenza come metodo di resistenza regime di penali se questa è l'alba della nuova Tunisia dice
Duca occorre che Tremonti presto perché l'Unione Europea piuttosto che annunciare la propria disponibilità rompa gli indugi inizia cooperare pienamente anche contro i silenzi di Roma
E Parigi perché vengano rispettati i più alti Standard dei diritti umani e intanto si rivolge
All'Unione europea e all'OSCE un altro parlamentare radicale il deputato anch'egli membro della Commissione esteri della Camera dei deputati Matteo Mecacci si rivolge all'OSCE all'Unione europea sentiamo perché
Piano C proprio in questi minuti della innanzitutto della formazione di nuovo
Governo che include intenderebbe anche esponenti dell'attuale opposizione tunisina ma soprattutto sulla garanzia che Primo Ministro da
Di rispetto dei diritti umani in quel Paese a partire dalla garanzia della libertà di informazione dall'annunciava abolizione del ministero
Dell'informazione ma anche la liberazione di tutti i detenuti i politici che siano stati arrestati e l'apertura di un processo di transizione verso nuove elezioni siano dichiarazioni
Importante però è importante che in questi casi la comunità internazionale che
Sta occupando e sta seguendo da vicino
Questa vicenda perché curi che quello che viene detto poiché a quello che viene detto facciano seguito dei fatti cioè ci sia una garanzia effettiva di riforme in senso democratico in quel Paese allora siccome la Tunisia è un Paese che ha redazioni
Rette con molti Paesi europei a partire dalla Francia ma anche
Sicuramente con l'Italia e con tutti i Paesi europei della sponda
Diciamo sud del dell'Europa e anche è un Governo che parte dell'OSCE della liberazione
E per la sicurezza e la cooperazione in Europa per l'area del Mediterraneo
E quindi di un'organizzazione che ha fatto del monitoraggio elettorale del monitoraggio dei diritti umani uno dei suoi strumenti più importanti che viene messo all'opera in tante occasioni abbiamo visto anche
In occasione delle ultime lezioni che purtroppo sono andate male in Bielorussia ma che appunto sono state certificate come non democratiche e proprio da questo i cani mio credo che umani miglior servizio che l'Europa
Lo può fare l'OSCE può fare rispetto ai propri interessi far sì che appunto si affianchi a questo dal Governo nuovo Governo tunisino un effettivo meccanismo di monitoraggio
Elettorale più in generale del rispetto dei diritti umani e che credo sia la migliore garanzia per i cittadini tunisini che si possa arrivare
Davvero a una trascrizione verso verso la democrazia e la garanzia di questi diritti civili altrimenti i programmi che si fanno rispetto alla necessità che sono stati ribaditi anche dal Ministro Frattini
E anche dal sottosegretario Craxi
Di garantire la stabilità nella regione rischia di essere nuovamente una stabilità come purtroppo vediamo in tutta l'area da dalla Libia di Gheddafi all'Egitto di Mubarak in cui
Sì mettono a tacere
Tutte le forze di opposizione il che non farà altro che alimentare dare forza ai movimenti che vogliono anche
Usare strumenti violenti oppure utilizzare delle ideologie di tipo estremista contro virgola no autoritario che appunto non consentendo l'espressione del dissenso o politico sicuramente dà manforte a chi voglia
Va anche provare ad utilizzare degli strumenti non democratici per porre fine a questo tipo di
Di regime e quindi io penso che in particolare sicuramente
Il nostro Paese che è tra quelli che si è esposto di più a sostegno del regime tunisino di penali ma tutti i Paesi europea diano un interesse immediato affaristiche a queste dichiarazioni appunto si si faccia seguito con un meccanismo efficace di monitoraggio di quello che accade e così non sarà etiche che anche queste elezioni siano una farsa perché non se non ci sarà possibilità davvero per tutti i candidati e per tutte le forze politiche
Vorranno farlo di partecipare di aderire accesso ai mezzi di informazione rischia di essere appunto una
Misura di tipo come dire cosmetico ma non sostanziale per il futuro della Tunisia
Così Mecacci in diretta con la radio radicale nella
Serata di ieri con questa
Intervista chiudiamo questo spazio di informazione questo notiziario del mattino ricordando di alcuni appuntamenti con la nostra programmazione alle dieci e trenta Emma Bonino indiretta per l'intervista settimanale torneremo a parlare di Tunisia della veglia sull'Iraq della situazione politica italiana
Naturalmente delle cose che ha detto Pannella indiretta a Radio Radicale stamattina riascolteremo l'intervento di Pannella che c'è stato stamattina dopo stampa e regime a partire dalle undici da Radio Radicale quindi e se volete riascoltarlo dalle undici alle undici e trenta circa
L'intervento di Pannella stamattina indiretta e poi la seduta della Camera che stamattina allo svolgimento di interpellanze e interrogazioni mentre nel pomeriggio esamina tra l'altro una proposta di legge costituzionale che riguarda le Province la nella l'assetto e la soppressione delle Province stasera alle ventuno c'è radio carcere alle quindici invece oggi pomeriggio avremo uno spazio di filo diretto come facciamo di solito il martedì
Alla mezzanotte le prime pagine dei quotidiani che troverete domani nelle edicole questi alcuni degli appuntamenti con la nostra
Programmazione di oggi adesso vi lasciamo invece dopo aver ringraziato per la Scala Ferri che era dall'altra parte del vetro alla replica di stampate G meno Massimo Bordin