30 anni fa, il caso D'Urso. Intervista a Gianfranco Spadaccia

Il dodici dicembre mille novecentottanta e le Brigate Rosse rapiscono il giudice Giovanni D'Urso la vicenda esplode al termine di un anno sanguinoso oltre ai morti provocati dalle due strage di Ustica di Bologna ci sono quelli tanti provocati dai Gruppi armati rossi e neri nonostante abbiano subito duri colpi e siano spaccate al loro interno le Brigate Rosse sono sempre temibili le loro azioni sempre sanguinose il sequestro del giudice Durso materializza nuova ente improvvisamente lo scenario è già visto all'epoca del caso Moro i radicali si impegnano da subito e per cercare di ottenere la liberazione del magistrato cercano di contrastare il partito della fermezza di nuovo all'opera per opporsi a ogni presumo procedimento e terroristi invochi che invoca la linea dura il bloccato dell'informazione Pannella capisce che c'è un disegno politico che un anno e mezzo dopo la morte di Moro ha bisogno di un altro cadavere per giustificare una svolta autoritaria nello se il Paese attorno al sequestro del magistrato si sviluppa dunque una battaglia politica durissima che avrà nel campo dell'informazione uno dei suoi massimi terreni di scontro i radicali portano avanti una linea di dialogo sono essi stessi contrari a ogni trattativa mi dicono di volere e cercare un dialogo ecco noi dell'iniziativa radicale vogliamo parlare con una Gianfranco Spadaccia
Che oltre a essere
Un uno storico autorevole dirigente radicale era proprio all'epoca del caso del caso Durso anche parlamentare dunque fuorché protagonista dell'inizio ti fa dei radicali un'iniziativa quella dei radicali che riuscirà a contribuire a far sì che il caso Durso non finisse tragicamente come il caso Moro è così vero Gianfranco
Poco dopo quello che il Moro in quello di tour su cui mi affetti mi sembra di ricordare il primo rapimento perché meglio fra i due rapimenti ci furono molti omicidi ma non ci fu
Un altro sequestro
E quindi noi vedemmo in questo
Nel ripetersi della vicenda Moro un'altra
Una un altro rischio grave per la democrazia è innanzitutto che si ripetesse ciò che c'era era avvenuto durante il caso Moro cioè questo chiudersi a riccio
Dei partiti
E Billa e del Parlamento e del Governo e questo praticamente la sospensione dei meccanismi democratici sia quelli del Parlamento e della democrazia in generale sia quelli della democrazia interna dei partiti
E e quindi fin dal primo momento CD
Impegniamo a attivare sia alla Camera che al Senato tutti gli strumenti controllo di indirizzo di controllo dell'attività del Governo volti a
Suscitare all'interno del palazzo il
Dibattito la riflessione che il rapimento di Durso imponeva
Infatti voi chiedete la la cui immediatamente la convocazione dalla Commissione giustizia chiedete che il Parlamento affronti il nodo del della giustizia delle carceri
Se
Sì perché già allora quello era soprattutto con le carceri speciali
I regimi Turi che erano previsti
E ma soprattutto per la fatiscenza di alcuni
Di alcuni di alcuni carceri tradizionali alcune isole eccetera eccetera un problema già allora aperture drammatico
E i questo per noi era indipendentemente da qualsiasi richiesta delle Brigate Rosse un problema aperto su cui avevamo esercitato la nostra battaglia la nostra cosa volevamo
Che il Parlamento tanto ha bisogno di di di di trattative autonomamente e liberamente procedesse
Acque a ciò che bisognava fare
Per aprire un regime carcerario migliore poi arriviamo a Natale più o meno quando sul quando Lotta continua quando il giornale Lotta continua pubblica un intervento di Pannella qui
Pannella si rivolge direttamente ai ai brigatisti li chiama compagni assassini e pone la questione dell'appunto del dialogo e non della trattativa insomma questo mi sembra un po'un punto importante no
E
è fondamentale e importantissimo perché bisogna tener conto di una cosa che
Altri due cose
Dalle qualcosa e che tutti dicevano no la trattativa no alla trattativa no a qualsiasi tipo di trattativa politica della fermezza pugno duro nei confronti delle BR e poi tuttavia tutti i giornali
Ogni comunicato delle Brigate Rosse veniva sparato in prima pagina non solo ma c'erano giornali come Repubblica che era l'Alfieri questa politica fermezza del no alla trattativa che inviavano i loro avevano un canale
Preferenziale con qualcuno può io credo che si sia scoperto che era trent'anni che rilasciava addirittura interviste a nome delle Brigate Rosse a mi pare che fosse Scialoja giornalisti del del del di Repubblica
E precedere il pre e il primo dato viva la tradizione aveva detto tutto questo proprio memori del caso del caso Moro
E soprattutto consci di una cosa
Che queste Brigate Rosse non nascono altra lo sfera nascono dalle viscere della storia italiana così come dalle viscere della storia italiana di una brutta storia italiana sono nati in aree i terroristi di idee i terroristi di destra
Quindi per noi non non era non erano dei
Dei fantasmi che venivano da chissà quale
Mondo extraterrestre erano il prodotto della nostra storia delle nostre violenze delle nostre delle nostre ideologie fasciste e comuniste fascio comuniste che avevano attraversato la storia del nostro Paese
E quindi questo è il dialogo
Di Pannella guardate che non sappiamo se noi siamo di sinistra apparteniamo a questa sinistra abbiamo fatto la scelta non violenta proprio contro la violenza non solo vostra ma la violenza che venne l'Arpal da dal passato il della sinistra
Noi via dialoghiamo con voi
Da posizioni chiave
Più più niente non potrebbero essere quelle i non violenti nei confronti di violenti vogliamo dialogare non trattare vogliamo dialogare perché è in gioco ci sono in gioco vite interessi termiche riguardano le persone nel caso specifico la persona
E Durso le persone dei carcerati e cioè ma riguardano anche
I cittadini i cittadini italiani e abbiamo
La popolazione italiana ecco poi sempre più o meno attorno a Natale
C'è la decisione del Partito Socialista
Craxi dopo aver sentito la direzione
Si scrive diciamo così si schiera in polemica contro la DC è il PC quindi il cosiddetto fronte da la fermezza e dice bisogna chiudere l'Asinara già una comunque trovare una strada fu importante questa questa anche questa decisione del PSI
Sì senza alcun dubbio pur importante anche perché il problema della chiusura dell'Asinara un carcere
Pieno nel merito che che era proprio una vecchia struttura carceraria
Oltretutto anche abbastanza avrebbe uscente
Era all'ordine del giorno datata anni non da mesi
E sede era già prevista i lavori Chiusurella già prevista ora rimandarla perché questa era anche una richiesta delle Brigate Rosse
Era sarebbe stata pure puramente sbagliata assolutamente sbagliato quindi
Kakà che ha detto noi andiamo avanti con i nostri programmi
Chiudiamo chiudiamo l'Asinara non è alcun cedimento i terroristi ma semplicemente l'attuazione di una nostra autonoma volontà politica già peraltro programmata
E certamente questo in cui il cui molto scatenò naturalmente
Coloro che parlano di politica della fermezza
Nel senso più rigoroso possibile poi vedremo che intorno a questa questione della vicenda D'Urso
Si articolano dei tentativi
Gravi di di di di dei tentativi gravi di far saltare il governo e sostituirlo con un governissimo
Con un Governo molto discutibili cosiddetto governo degli onesti a ecco questo questo mi sembra un punto importante perché che poi si salda tra l'altro anche alla questione del blackout dell'informazione del rifiuto di alcuni
Giornali di questo arriva un po'di giorni dopo di pubblicare i comunicati dei detenuti di Trani di Palmi così come veniva richiesto dalle dalle BR poiché su i il la punta di
Sarò di lancio somma di questa di questo blackout era il gruppo Rizzo all'epoca della sera che poi si scoprirà essere controllato dalla P due
E qui si arriva alla lettura che che fatti che voi faceste era voi radicali del del caso Durso cioè il caso Durso l'uomo Durso che viene utilizzato e la sua pelle la sua morte serve per un disegno politico di svolta repressiva
Essi è singolare che un giornale come Repubblica Pannella parlo di più Scalfari
Si unisce stizza anche si coi già allora si sapeva essere
Praticamente controllato da Gelli attraverso tassarli in
Della che quindi di
Contrario aveva un controllo diretto la P due su quel giornale su quell'asse è singolare che ed è singolare che in quel periodo
Tinelli mi pare proprio Gelli direttamente di
Ipotizzarsi un governo in cui bisogna un governo del rione esprimo un Governo e dei capaci
Di cui in cui fosse affidato a Pajetta il Ministero degli Interni
Devo dire che come sempre accade quando in gioco ci sono in gioco vite umane i toni del
I toni della polemica e cedettero andarono oltre ogni limite noi fummo accusato di tutto e di più di essere filo brigatisti
Megafono delle Brigate Rosse braccio politico del partito armato ce ne hanno dette di tutti i colori noi
Non fumo da meno io per esempio ho detto pubblicamente che mi vergogno del verde deve definito i giornali
Il giornale esca di Scalfari i giornali che si della fermezza con i giornali della morte i giornalisti della morte del muro polemiche che
Ho l'impressione che mentre io colpo di autocritica su questi toni l'ho fatta non gli altri non si sornione ancora oggi a distanza di tempo l'Italia è un
è un mondo strano in cui era con richiami ancori sotterranei le vendette anche come dimostra questo uso un posto
Po spregiudicato del
Del della memoria delle vittime delle delle famiglie delle vittime
I rancori vengono coltivati ai siti essere
Essere metabolizzate i essere
Elemento dirimente di riflessione di crescita comune risanamento
Vedi queste di questi drammi che attraversano la nostra società ecco a proposito dei giornali e mondo dell'atteggiamento dei giornali l'informazione sul caso Dusso divenne veramente un terreno di scontro durissimo dicevi lo ricordavi anche tu poco fa già svolta o quando decide quando ci fu la rivolta di penalizzare ecco lì volevo arrivare infatti quando ci fu la rivolta di Trani fu una rivolta molto
Molto dura
E una repressione anche molto dura e di il Governo riuscì
Le forze dell'ordine di Lucia a domanda e naturalmente
Noi civile recare noi decidemmo immediatamente
Di utilizzare gli strumenti del controllo parlamentare i rispettivi del controllo parlamentare per recarsi a Trani e i vedere partecipare ed esercitare i nostri i nostri
E allora lo dicemmo allora alla Ministro della giustizia che è partito non sbaglio
Sì
E arrivando
Praticamente arrivammo indennizzo c'era sicuramente dei Cataldo c'era sicuramente Mimmo Pinto per la Camera
C'ero c'ero io c'era Stanzani forse c'era anche qualcun altro in questo momento dimentico
E
Noti
Trattammo praticamente lì quello era un carcere di massima sicurezza in cui esistevano
Camorristi in grande quantità
Esistere in cui erano detenuti terroristi e per cui erano detenuti autonomia c'erano mi ricordo più fanno e c'erano Toni Negri e altri di piena autonomia
Del sette aprile dell'autonomia e
Parlammo con tutti voi detenuti comuni con i del Co.Re.Com con tutte le ali del del
Perché perché si trattava di ripristinare una condizione di normalità nel carcere da questo punto di vista noi oltre al far visitare tutti l'elenco tratteremo proprio dei debiti delle riunioni vere e proprie alla fine
Il cibo anche ad a ad aprire
Approvo provocare un un incontro della direzione del carcere
Con
I rappresentanti dei diversi derive dei diversi bracci del carcere
Che vuoi espone volevano esporre i loro problemi delle i problemi sulla loro condizione di vita che era un modo per far uscire dal
Dal muro contro muro la situazione di riportare carcere tant'è vero che questo modo fu colto sia dal ministro la giustizia che era preoccupato dalla situazione che si era verificata e delle polemiche che sua evoluzione siano scatenate ma erano anche
Ai agevolati dall'amministrazione penitenziaria questa tra quello che tu si stare contante proprio l'esemplificazione di cosa vuol dire il dialogo e non trattativa prima tiene conto che questa cosa non ha niente a che fare riguarda tutti i detenuti
Non riguarda in particolare i detenuti del Baratello braccio di di massima sicurezza dei terroristi insomma le le BR lì noi incontrammo il muro contro muro
Il rifiuto del dialogo
All'inizio
Poi un
Buongiorno il giorno prima via di lasciare tre anni praticamente il
Portavoce che loro avevano designato per parlare con noi che era segreti
Va beh personale cui io credo che D'Urso
Devi oltre che a noi deve deve molto
La
E
I seghetti ci consegnò un comunicato
E il ISEE la condizione la nostra indicazione qui c'è un totale l'indicazione che noi diamo ai compagni fuori
La con l'unica condizione per cominciai compagnie fuori per obbligare i compagni fuori a salvare la vita di dorso la pubblicazione di questo comunicato questo dipende da voi
E
Parlai può lungo gli dissi ma noi abbiamo polemizzare con gli altri che diventerà obbligatoria Brigate Rosse rischiamo di tipi di venti di dimenticarle di diventare lo dico e ci sono problemi risposi giustamente che ci sono problemi vostri
Per quanto ci riguarda una situazione e questo ma quello che mi dice e che abbastanza indicativo e che rispetto a coloro che stavano fuori e che
Decidevano le modalità della loro lotta armata ormai su cui loro non potevano più influire
Il rapporto con i quelli che lo dicevano i brigatisti il delle del carcere
Loro volevano dimostrare che erano tuttora militanti cercavano la il fatto che ci fosse stata la rivolta
Erano non erano più non erano soltanto dei detenuti dei caduti sul campo così oppure e in maniera
Fortunatamente non per loro non
Non non coerente la erano tuttora dei combattenti e che avevano determinato avevano conta e quindi devono essere ascoltati in forza
Detti e di quello che lo della rivolta che avevano provocato
Quindi c'era
Evidentemente una dialettica interna fra coloro che stavano dentro
E i brigatisti che stavano fuori sulla quale noi capimmo che ci dicono che ci si poteva cigolio inserire
Il problema lo affrontammo lo chiedemmo all'orlo lodevole lo chiedeva e dico ma noi in fondo che cosa facciamo pubblicando questo o chiedendo ai giornali di pubblicare questo gioco questo comunicato
Non facciamo altro che applicare le regole che per Prima Repubblica il Corriere della Sera ad applicare quello di sparare in prima pagina i Comuni Calìa Brigate Rosse fino a ieri
O addirittura andare a cercare i protagonisti esterni delle Brigate Rosse quelli del rapimento Moro quelli che avevano nelle loro mani la vita la bella vita del DDT del giudizio D'Urso
E crediti pubblicarle anch'io in prima pagina quindi noi ci atteniamo in fondo ai vostra le regole che poi che i costi qui chiedo quindi vi siete dati
E c'è in gioco a vita del giudice DURC suoi dietro la vita di
Società ormai palesemente in gioco chi sono i parigini ed è in gioco gli equilibri delicati fragili equilibri politici e centosedici
E
Quindi tornammo annuncia ma in una conferenza stampa questo ci fu un appello
Diciamo SISAS alle Brigate Rosse molto autorevole molto neanche dei delle SIR meno importanti come
Vecelio l'ha ricordato recentemente e ebbene sicuramente negarne prego
E alcuni giornali minori
Però
L'avanti
Il lavoro insomma ci furono dei giornali che ero pubblicarono alcuni anche meridionali
E rimase il problema del quindi il fronte della della di di diritti della fermezza era
Sul piano della stampa quotidiana citato
Era stato infranto alcuni avevano violato questo questo divieto di pubblicazione qualitativa sarebbe televisione d'ora in questo periodo noi avevamo
La tribuna politica
E
Anna Maria circa e capitava proprio una di quelle uscire uno spazio autogestito del Partito Radicale Marco decise
Rimandare minorenne ad Urso
La figlia di del Touring D'Urso vostra collega sarta credo tuttora risalgono a casa fax e e
Egli disse io
Non
Di dette il suggerimento di non leggere il comunicato ma di fare un appello
Alla salvezza del padre
Questo era il suggerimento di Marco
E
Lei invece
Hanno li fece un brevissimo appello e poi comincio piangente
Col fra le lacrime
Da leggere
Questo agghiacciante comunicato questo che questo comunicato quello che definiva voglia il gelso
E Coppo immaginare con che cuore
Però io credo che il pensatoio credo che poi alla fine ci aveva perdi era riconosciuto pure Marco avevi ragione dunque hai ragione tu perché l'impatto emotivo
Grazie a lei questa figlia che deve leggere quel comunicato dicendo è evidentemente ha avuto
è stata una cosa molto importante siccome poi giocano molto gli elementi emotivi schieramenti vere gli elementi della vita delle persone
Su queste scelte le scelte di tutti anche i vivi
I diritti di quelli che conducono dunque evidentemente questo è stato un momento
Molto decisivo per la dobbiamo anche ricordare a chi ci ascolta che nel frattempo c'era stata la condanna a morte da parte delle BR con la condizione che avrebbe potuto essere in dice deriva affidata appunto ai brigatisti in carcere la decisione sulla sorte del giudice quei Calamo proprio nelle ore nei primi giorni delle gennaio nelle ore cruciali del caso
E questa è evidentemente questa è stata clic della situazione devo dire poiché naturalmente
I giorni successivi si è scatenata una polemica in cui ci hanno voluto far passare per persone che erano andati lì che avevano chi ha fatto quali trattative che avesse ben erano stati assemblee dominate idea
Dalle Brigate Rosse dai degli autonomia quelle assemblee non partecipo ormai nessuno né piede pigliate non se ne deve prendere di autonomia di quell'assemblea vedevo i detenuti comuni
E Lele il
I naturalmente l'incontro con la Direzione fu con alcuni pochi rappresentanti che i diversi bracci avevano dato per fra questi non c'è nessuno
Delle delle Brigate non mi ricordo che ci fosse nessuno le Brigate Rosse
E nessuno
Della autonomia operaia
Se però lo scontro tra voi è presente in Parlamento con con quei comunisti fu durissimo temo però poi e devo dire che per esempio
Era talmente schiacciante la situazione cioè noi non è che siamo stati
Checché eravamo che avevamo occupata dal carcere o commissariale carcere noi stavamo lì circondati da ridere
Da da da da dagli ufficiali della Polizia penitenziaria con parlando ogni a ogni ora del giorno ed è notevole direttore
Quel parlando al telefono De Cataldo banche io corruzione
Con con il ministro con il Ministro stanti quindi ogni momento della della
E noi anche io vi ricordo che noi dicemmo che
Davamo una copia del comunicato al da double permetterebbe al ministro ma
Che consente conservavamo una copia per noi comunicato quindi erano a conoscenza di tutto non ci sono stati in non cessano mai nessun momento nessuna cosa che fosse meno che il corretta tant'è vero che mi ricordo
Che al Senato la Camera non so perché l'ho vissuta mi ricordo che c'era un paio di volte
Intervenendo il Presidente Fanfani
Ne chiaramente feci capire che non
Che alcune cose che vede venivano che venivano alcune accuse che ci venivano rivolte non erano non erano giustificati salta barche
Non poi parlammo andammo anche da da da Bertini a dirgli come erano andate le cose effettivamente realmente
E sicuramente quello che molti aspetti attendevano
Un Governo tecnico
Presieduto da Visentini questo era nelle intenzioni sia del Corriere della Sera sia del deve dire pubblica
Non si verifico e perché per Repubblica assegno l'incarico non ha un democristiano ma
Per la prima volta anzi per la seconda perché è una prima volta già aveva fatto Pertini con la marca ma era andata male a Spadolini che riuscì a formare il Governo e fu un nuovo Governo di centrosinistra comunque sta forte preferenza
Ossia dei socialisti chiedere pubblica ecco questo poeta succederà dopo la somma tornando che già a questi naturalmente poi adesso qui non abbiamo il tempo di farlo ci fu appunto tutta la questione della pubblicazione non pubblicazione comunicati fronte della fermezza sui giornali appunto
Si spaccò come ricorda che tu poco fa comunque ci furono giornali che pubblicano direttori che crea quel clima in cui questa decisione costo questo al posto come avrebbe Giuliano zinco un lavoro di Giano insomma comunque alla fine si arriva alla liberazione l'uso che ne ha liberato le Brigate Rosse rivendicano la la campagna d'uso come un grande successo altri invece hanno detto che proprio
Proprio quell'apparente successo delegate lo sia stato l'inizio della loro fine tu cosa ne pensi
Ma io credo che sicuramente questo è stato un momento per loro di ma insomma io credo che l'INPS della desk della loro fine Condoleezza con il caso dolce
E se non ci fosse stata probabilmente avrebbero ancora non dico devastato d'Italia non avrebbero avuto dei colpi di coda ancora molto pericolose
Fortunatamente dico fortunatamente naturalmente non per il povero docente
Non felice se l'America ma
Sfortunatamente per l'Italia quel quell'episodio invece nel frattempo c'era stato c'era stata la giù la legge sui pentiti
Ci sta si era stato il primo pentito
Per il primo prestito che aveva dato
Ma questo è tutto in connessione questo si verifica tutto in connessione proprio nel momento del caso dolci
Che che ci fossero che certo certo che il la situazione per loro fosse sempre più grave sempre più difficile
Perché è lo Stato italiano e che poteva andare avanti a lungo mantenendo questo questo questo
Servono Ottavia tutte le parti per non guardare dove stavano indurre i nemici
Erano facilmente individuabili là basta pensare al caso Moro bastava seguire Lanfranco Pace scontrava se Morucci Franco parrebbe apparve certo c'erano dei terminali della trattativa
Che arrivavano a signorile stamani non bastava adegui lirico probabilmente
E
Che arrivava al me quiz qui apriremmo tutto un è un altro capitolo che André creando che adesso non abbiamo il tempo ovviamente di via fondi garantiti volevo per concludere
Chiederò così una valutazione proprio rifacendomi alla a come si conclude il libro che poi i radicali fece Rodi via a qualche mese dopo dopo la conclusione del caso che raccoglie raccoglie OPA tutta una documentazione tutta la la cronologia dei trentacinque giorni della del sequestro D'Urso le ultime parole dice sia conclusa la vicenda gli accadimenti politici che hanno accompagnato la vicenda ma il s'sequestro e la sopravvivenza del giudice hanno dato valore ultimativo nel nostro Paese a uno scontro di civiltà e di cultura e dunque ad uno scontro politico destinato a durare
Quelle in quelle parole si sono rivelate fa ma facile previsione insomma
Quelle queste lacerazioni
Quando non maturano nella coscienza collettiva e troppi diamo il caso della Spagna della Spagna l'idea che l'azione fu molto più tragica
Ma nel senso che la guerra civile ha avuto da una parte e dall'altra centinaia di migliaia di morti di feriti ivi di attraversare tutte le famiglie spalmava un numero incredibile di famiglie spagnole
Era la Spagna quando la demografia è tornata è riuscita abili metabolizzare
Nella coscienza collettiva quel e come si tutti di destra né di sinistra di centro dobbiamo voltare pagina
Non dobbiamo essere
Vittima dei di quelle divisioni di quelle le citazioni di quei dobbiamo inventare insieme la nuova Spagna
E mi sembra che invece in Italia anche quando le cose non le affrontiamo dobbiamo coltivare rechi divisioni come si possa sempre una
Sotterranea guerra civile non dichiarata
Tanto poi poco credibile in quanto in realtà poi le cose le responsabilità sono molto più trasversali
Nel
Nelle vicende politiche gravi drammatico di questo Paese riguardo poi non appaia non le facciano apparire queste contrapposizioni
Spesso violente che si verificano di falsa violenza verbale che si verificano però questo lascia dei villini profondi nella vita collettiva del Paese come che non riuscì
Si può mai a liberarci a superare non a liberarci da assessori dimenticarci rimane a superare il passato per approdare a una condizione diversa della vita del nostro Paese
Grazie allora Gianfranco Spadaccia che all'epoca del sequestro Durso era parlamentare radicale e che ci ha aiutato proprio a ricordare quale fu iniziativa dei radicali e in quale clima si svolse la battaglia per cercare di salvare la vita alla giudice Giovanni D'Urso rapito dalle Brigate Rosse