Intervista ad Ermete Realacci sulla relazione territoriale sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti nella Regione Sicilia della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti

Radio radicale con siamo con l'onorevole Ermete Realacci al termine della discussione generale
Sui lavori della Commissione d'inchiesta sul ciclo di attività illecite sul ciclo dei rifiuti per quanto riguarda
La Regione Sicilia non capita spesso che qui alla Camera dei deputati si discuta in Aula
Di relazioni conclusive di Commissioni d'inchiesta
Come giudica questo segnale che tipo di di preoccupazioni sono emersi età diciamo dal lavoro che avete svolto come commissari
Ma io non faccio parte la Commissione bicamerale però mi occupo del tema da molto tempo
E devo dire è stato fatto un ottimo lavoro dalla Commissione bicamerale è una relazione molto approfondita che viene dopo un lavoro serio che è stato approvato all'unanimità rosse bicamerale sui rifiuti nonostante siano reazione molto dura
Se uno scorre le pagine di sintesi nelle dossier raccolti sono sei sette mila pagine c'è una relazione di sintesi circa centotrenta centoquaranta pagine ne esce un quadro preoccupante in cui
Si registra nella regione Sicilia la classica morsa che attanaglia alcune regioni italiane del sud sul fronte dei rifiuti
C'è una morsa in cui da un lato c'è l'illegalità la presenza molto forte della malavita organizzata della mafia dall'altro c'è la cattiva politica la cattiva amministrazione
I temi si incrociano approdo con una citazione devastante
Nel caso della Sicilia non sia avvenuto nel passato per ragioni anche logistiche
Una in una significativo arrivo di rifiuti transregionali come nel caso della Campania per ovvi motivi elencati Lele in questo caso è stata salvata dal mare per così dire
La Sicilia anche se non sono mancate partite di rifiuti che arriva pericolosi
Che arrivavano anche da fuori regione ma l'intervento della malavita organizzata nel ciclo dei rifiuti fortissimo in ogni caso non è stato denunciato da tempo ci sono almeno tredici famiglie mafiose che hanno interessi d'affari collegate rifiuti le corleonesi e Pulvirenti
Alle allestite di Gela insomma è un grande affare
Questo lo si vede sotto molte angolazioni procuratore Grasso ha spesso spiegato che è il controllo violento del territorio che attraverso per esempio il ciclo che dalle cave
Collega dell'edilizia porta lo smaltimento illegale dei rifiuti
Consente spesso diciamo a alla mafia all'ecomafia di
Fare affari che questo emerge da tantissime inchieste anche da alcuni fatti se vogliamo anche emblematici uno dei pizzini di Provenzano
Per esempio dedicato a una puntigliosa
Disamina degli accordi presi proprio nel campo dei rifiuti
Ma la situazione che c'è adesso così pesante non sarebbe stato possibile senza la cattiva politica senza la cattiva amministrazione
Cos'è accaduto nel corso di questi anni e che la Sicilia non ha
Fatto nulla di significativo sul piano impiantistico ancora oggi c'è una gravissima carenza
Dal punto di vista degli impianti per esempio non ci sono impianti di smaltimenti percolato lo smaltimento del percolato per i rifiuti ospedalieri per i residui del marmo per
Tanti segmenti dei rifiuti c'è una raccolta differenziata inesistente
La Sicilia al sette per cento
Forse della raccolta differenziata pubblicità di Palermo Catania Messina sono tra le peggiori città italiane quindi va in discarica il novantatré per cento dei rifiuti in discarica che sono di pessima qualità
Cito per tutti il caso di Bellolampo Bellolampo è la più grande discarica siciliana finiscono lì un terzo dei rifiuti è una discarica come descritta nelle attività della Commissione bicamerale attraverso
Contributi deve del procuratore capo di Palermo del prefetto che dei noi di Palermo incontri sì oneri tragiche oltre cento mila metri percolato inquinamento che arriva ai corsi d'acqua alle falde
E e questo è accaduto mentre nel frattempo non c'era la raccolta differenziata ma cresceva
Il il circuito delle assunzioni nel campo dei rifiuti no
Però mia nella discussione che ho sentito in Aula io sono rimasto sorpreso da una cosa che
Per esempio c'è stato l'intervento dell'onorevole Granata
Che ha chiesto diciamo i commi si era minimamente commissariamenti a raffica di di molti Comuni che non rispettano la normativa e addirittura l'esponente dell'Italia dei Valori
Ha detto che questo non servirebbe ho visto che forse lei stava annuendo mentre lui diceva questa cosa qui
Che atteggiamento bisogna tenere nei confronti dei
Dei dei Comuni e sono loro i principali responsabili diciamo
Di questi ritardi che aveva anche la Sardegna ma che la Sardegna addirittura riuscita superate brillantemente sì esatto io l'ho citato il caso nel mille interna la relazione il fatto che
Anni fa ancora oggi il Molise perché del Celli per la Sicilia però lo dico senza sminuire il Molise una piccola regione e non non la Sicilia una grande regione
La situazione della Sicilia è interessante vedere che
Alcuni anni fa nel due mila quattro secondo i dati ufficiali era
Paragonabile a quella della Sardegna anzi la Sardegna allora avremo addirittura raccolta differenziata un po'più bassa di quella Sicilia
Metto la Sicilia stava al cinque sei e la Sardegna cinque quattro insomma
Inezia adesso la Sardegna arrivare al trentacinque per cento raccolta differenziata quindi si può fare
Di chi era responsabile ha secondo me tutta questa partita è stata utilizzata innanzitutto come un grande
Sistema clientelare la quantità di assunzioni che sono state fatte all'Amia di Palermo forse possono rivaleggiare con la vicenda ma di romanzi sono sicuramente badge addirittura
Fino a una legge che è stata approvata quest'anno dalla Regione Sicilia in Sicilia c'erano ventisette ATO cosa sono le attorniato sono si chiamano Ambiti territoriali ottimali sono i bacini che
Attraverso società completamenti di proprietà pubblica no ma indipendenti
Devono gestire i rifiuti questi ATO sono diventati la sede di infiniti operazioni clientelari per collocazione di personale nelle lavori delle Commissioni chiesta più volte si dice che
Parte di questo personale per era anche infiltrato data data dalla malavita organizzata perché spesso erano ex detenuti insomma ha prodotto tanti posti di lavoro con poche politiche la la la politica dei rifiuti in questo c'è sicuramente una responsabilità della politica e dell'istituzione tutti i livelli inclusi i Comuni li Granata
E anche lì non le l'esponente di via del Giubileo li Piffari non è che ha detto che era contrarre commissariamenti dei Comuni una misura che era stata introdotta nel caso della Campania ma che poi si è dimostrata non praticata sostanzialmente
Ha detto che era contrario a qui a un'altra norma che sempre nel caso della Campania è stato introdotto male
Che si dirada del tutto inefficace che era lei prevedere l'arresto c'è una sanzione penale per chi smaltisce illegalmente e gli ingombranti cioè che significava che in una regione che
Bene ai problemi che sappiamo e in cui quaranta mila processi ogni anno decadono per decorrenza dei termini
Andavano arrestati quelli che lasciavano uno frigorifero un materasso per strada perché la ingombrante sostanzialmente un rifiuto che ha più di mezzo metro cubo di grandezza insomma tutti possono immaginare insomma le dimensioni degli oggetti
Che corrispondevano diciamo a questi rischi è chiaro che quelle sono misure demagogiche mentre perché poi non funzionano perché intascano la giustizia non arrivano mai alla fine questi processi mentre invece trovare forme di
Responsabilizzazione delle istituzioni locali è fondamentale perché
Per esempio adesso siamo all'assurdo che un cittadino siciliano
è chiamato a pagare tariffe spesso alte nella gestione dei rifiuti perché sono giustificate con il fatto che bisogna magari costruire impianti organizzare la raccolta differenziata e non ci sono negli impianti nella raccolta differenziata
Sì si è detto nel dibattito è presente nell'azione che per esempio il percolato della discarica di Bellolampo
Viene smaltito in Calabria immaginate quanti affari ci sono dietro questi trasporti quando invece come è noto
Per colate la vasca cosa che a né dove si produrre poco ne produce poco se fai bene la raccolta differenziata Ubik quello che
E anche
Al sette per cento sia sotto il sette per cento se e Lippoli soprattutto e importante togliere l'umido no perché percolato per capirci insomma è è materia prima l'input viscere quindi è legata diciamo la presenza dell'umido
Un'ultima valutazione la regione Sicilia
Che garanzie da
Per diciamo lo sviluppo del della raccolta
Differenziare dove ci sono tanti interessi e soprattutto alla luce del fatto che la Regione non ha un organo di di vigilanza per esempio la di so che la Commissione antimafia la regione Sicilia
Sono mesi e mesi che non si riunisce c'è un grosso punto interrogativo su questo versi sicuramente sì sull'efficienza amministrativa Sicilia ovviamente
Politica niente politica ci si Berman mamma sono collegate le cose era cattiva politica che produce cattiva amministrazione
E viceversa e al tempo stesso spesso questo lo dicono anche i magistrati i reati ambientali sono spesso reati anche di cattiva gestione della cosa pubblica in quel caso
Qui c'è un tutto un sistema che non funziona a partire anche da Agenzia regionale per l'ambiente mi hanno colpito
I giudizi negativi sulle agenzie Regione per l'ambiente dati da molti di questi esponenti delle forze dell'ordine indenne e nel corso delle audizioni che sono state fatte anche nella relazione finale
Perché l'ARPA
Per esempio non appare in grado di effettuare i controlli adeguati per garantire che le discariche funzionino al meglio la Regione Sicilia recentemente quest'anno nell'aprile di quest'anno ha varato
Una normativa che ha fatto alcuni passi avanti ma poi è molto distante dall'indicare un quadro convincente
I passi avanti sono stati un po'diciamo rimettere in discussione una serie di assunzioni che non sono i fatti fuori
Da concorsi pubblici da questi vari organismi in questi atto ridurre il numero di questi ATO annullare questa quelle questa partita di questi quattro grandi termovalorizzatori che l'Unione europea aveva messo nel mirino perché
Non erano stati messi in condizioni le secondo la normativa europea le aziende di altre di altri Paesi di partecipare
A questa gara e poi si è capito che il l'accelerazione aveva fornito anche le condizioni lo rileva anche una relazione della Corte dei conti
Perché diciamo dei filtri antimafia venissero indeboliti di fatti che ho trovato in alcune di queste cordate aziende coinvolte dal punto di vista mafioso
Diciamo questa parte destruens è stata fatta bene la parte in positivo cioè l'organizzazione del ciclo degli impianti di raccolta differenziata
Invece molto carente perché vengono indicati gli obiettivi anche condivisibili persino ambiziosi perché sa
Quando si dice che in un anno passi data
Dal due nel due mila al due mila da quando è stata fatta la legge due mila undici in base al trentacinque per cento di raccolta differenziata io firmerei no andare come come come si suol dire ma
Dietro di questo non c'è un piano
Non si vede come non si capisce chi lo dovrebbe fare quindi sembra una cosa un po'diciamo probatori già propagandistica sicuramente ellissi non si produce anche una buona politica una buona amministrazione
Gli spazi diciamo per le illegalità e anche per la mafia rimarranno anzi questo in questo redenzione devo dire a una veramente una relazione anche onesta no
Adombra anche il fatto che c'è una situazione una specie di
Disorganizzazione programmata diciamo che
Ed alla produzione di una situazione di stress e di fare emergenza sia funzionale al creare spazi diciamo per un'economia parallela
Tutt'altro che pulita e da questo punto di vista la soluzione non sono i commissariamenti
Perché commissariato la sessione di genere di responsabilizzando ulteriormente le istituzioni locali rischierebbe di aprire del resto abbiamo visto anche in campagna un percorso che non porta fuori dal tunnel ma allarga soltanto le aree di Procida
La ringrazio ringraziamo l'onorevole Ermete Realacci del Partito Democratico