Intervista a Silvia Della Monica sulla relazione del Ministro Angelino Alfano sull'amministrazione della giustizia

Radio Radicale abbiamo ora qui con voi si Della Monica senatrice del Pd capogruppo del PD in Commissione giustizia Palazzo Madama senatrice ieri dibattito sulla giustizia sulle comunicazioni del Ministro Alfano quale soggetto
Ma nel giudizio di una comunicazione assolutamente deludente perché perché ripete e temi che il ministro ha proposto fin dalla sua prima comunicazione del due mila nove
Senza prospettare effettive soluzioni e che rendano effettivo la giustizia ordinaria efficiente questa funzione la giustizia ordinaria civile penale la giustizia ordinaria civile funziona malissimo funziona malissimo con uno scoperto di organico di magistrati di
Cancellieri con delle norme che sono assolutamente dilatorie rispetto allo stesso senso del del giudizio e che e stanno naturalmente creando problemi gravissimi
Da una parte per quelli che sono gli operatori della giustizia penso magistrati cancellieri e e avvocati
Ma dall'altra per i cittadini per le imprese il problema è che la giustizia si riflette pesantemente sulla competitività del Paese perché
Le imprese non sono attratte ad investire nel nostro Paese non c'è la possibilità di esigere un credito e la più malata di tutti dire che la giustizia civile non ci sono stati miglioramenti nella situazione di simile mi sembra che il ministro abbia cosiddetti
No il ministro ha assunto qualcosa che evidentemente fa parte di un fumetto che hanno nella testa loro
Perché noi abbiamo una ormai percezione reale della giustizia ordinaria e tutto quello che il ministro dice che è stato fatto
Assolutamente non è avvenuto non si sono fatte nel non solo le grandi riforme sistematiche ma nemmeno le piccole cose che si potevano fare
La giustizia civile e la grandissima malata per questa giustizia è stato fatto soltanto un intervento legislativo
Che e per ma a ha finito col inserirsi in un contesto già mandato senza risolvere i problemi
Alta questo è talmente vero che il l'arretrato in materia civile continua ad aumentare e me e la le pendenze al suo a loro volta sono in aumento
A fronte di questa situazione non si può proporre come unica alternativa ed è l'unico decreto da negato questa premesso la media conciliazione così come è stata Bondo portata avanti dal Governo ossia cercando di creare un filtro la giurisdizione e creando ulteriori problemi di costituzionalità che giustamente gli avvocati hanno sollevato tanto che hanno impugnato addirittura no
La normativa dinanzi al TAR del Lazio
E e si discuterà Preve
Tutto questo in violazione non solo di norme costituzionali ma anche delle direttive europee quindi
Fare delle norme che non risolvono il problema anzi ne aggravano si capisce bene che crea ulteriori scompiglio una giustizia estremamente Marta e che solo il Ministro riesce a vedere invece come in corso di evoluzione probabilmente con lo stesso criterio con cui il Governo italiano nega l'esistenza di una crisi economica del Paese diciamo sì per la moglie il capogruppo del PD in Commissione giustizia Bono Scurtu dalla radio radicale