Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri.
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Buon pomeriggio ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine dalla stampa internazionale oggi vogliamo cominciare dalla Commissione Cincotti la seconda audizione di Toni Blair
Nell'inchiesta
Sull'Iraq che Radio Radicale questa mattina cominciato a trasmettere ricordiamo che Pannella il Partito Radicale Nonviolento sono a Londra dove c'è stata una veglia per la verità nel corso della notte e il Financial Times nella sua
Edizione britannica questa mattina pubblicava proprio una lettera di Marco Pannella non in prima pagina meno ma
Nella sezione dedicata agli editoriali e ai commenti scrive tra l'altro Pannella è davvero una brutta notizia il fatto
Che documenti di estrema importanza sulla guerra
In Iraq non saranno rivelati alla Commissione di inchiesta Ciro Cotta la corrispondenza tra Toni Blair Regione sta più bus contiene di certo dettagli cruciali sulla preparazione della guerra
Detto questo e anche cruciale che a Blair vengano fatte le domande giuste sulle informazioni già rese pubbliche
Suggerirei questo scrive Pannella perché Blair e Bush
Boicottarono la possibilità di mandare Saddam Hussein in esilio come diversi Paesi arabi stavano cercando di fare attraverso una risoluzione da adottare al summit della lega
A Ravacciano esce chi il primo marzo due mila e tre a oggi prosegue Pannella la questione non è mai stata sollevata formalmente dalle diverse commissioni d'inchiesta
Circo ci sarebbe bene a dare un'occhiata al verbale della teleconferenza del ventitré febbraio due mila e tre tra bus
Aznar Blair e Berlusconi dove lo scenario dell'esilio che avrebbe evitato un'azione militare
Chiaramente menzionato così
Marco Pannella in una lettera pubblicata oggi dal dall'edizione britannica del Financial Times vediamo l'apertura del quotidiano della City che è dedicata alla crisi
Della del debito nella zona euro e le sue ripercussioni politiche
La notizia e queste al premier irlandese costretto a convocare elezioni anticipate gli alleati della coalizione di Governo minacciano di ritirarsi dall'Esecutivo
In caso di rimpasto Cowen diventa vittima delle tensioni sul debito della zona euro spiega estivi il Primo Ministro irlandese Brian Cowen è stato costretto a convocare elezioni anticipate in marzo diventando
Vittima delle tensioni accumulate con la crisi del debito della zona euro la mossa di Cowen arrivata dopo che i suoi alleati nella coalizione di Governo avevano minacciato di ritirarsi dall'esecutivo se non avesse abbandonato idea di un rimpasto rimpasto considerato dai partiti d'opposizione come un tentativo di rafforzare
Le chance elettorali del suo Fiandaca fail
Il Financial Times ricorda che il San Raffaele al potere per venti degli ultimi ventitré anni sembra destinato a una pesante sconfitta l'undici marzo questo secondo i sondaggi
Se così la coalizione irlandese diventerà il primo Governo dalla zona euro accadere
Come conseguenza della crisi del debito dalla moneta unica ma gli analisti dicono che un nuovo esecutivo Dublino fra poco margine di manovra
Per cambiare la direzione economica del Paese a causa delle condizioni imposte dal salvataggio finanziario da parte di unione monetaria e Fondo monetario internazionali europee Fondo monetario
Internazionale così tra l'altro il farà sciolta in sé anche Wall Street Journal d'Europa apre sulla
Crisi della zona euro ma con un'altra notizia
I Governi europei valutano l'ipotesi di ricomparsi i bond il debito pubblico
I Governi europei stanno discutendo alcune opzioni per ridurre il carico del debito dei Paesi nella zona euro in difficoltà come la Grecia
Tra queste ipotesi c'è il cosiddetto by becchi il riacquisto di titoli in questo caso titoli di Stato come parte di un pacchetto più ampio di misure volto a porre fine alla crisi di fiducia
Dei mercati nei confronti dell'euro l'idea in discussione sui buy back che permetterebbe la Grecia da altri Paesi indebitati di prendere a prestito
Dall'affondo europeo di stabilizzazione finanziaria e usare quei fondi per ricomprare assi i loro titoli di Stato i cui prezzi attuali sui mercati secondari
Sono molto inferiori rispetto al valore nominale questo permetterebbe di ridurre il carico del debito pagando meno
Del valore per l'appunto nominale dei titoli pubblici le altre notizie del giorno le sintetizziamo con
L'Herald Tribune e che apre con l'economia della Cina alla crescita dei prezzi sta spingendo i cinesi e cambiare posizione sul rendimenti sulla moneta l'enorme crescita economica potrebbe spingere Pechino a permettere alla munita di crescere
Di apprezzarsi più velocemente spiega il Tribune nell'economia cinese è cresciuta del nove virgola otto per cento nel quarto trimestre del due mila dieci
Mentre l'inflazione rallentata solo di poco rispetto a novembre questo dimostra che le misure prese da Pechino per raffreddare la crescita hanno avuto solo un effetto limitato
Alimentata da enormi prestiti e i grandi progetti di investimento dello Stato l'economia cinese ha superato quella del Giappone
è diventata la seconda più grande economia al mondo dopo quella americana i dati pubblicati ieri dall'Ufficio nazionale di statistiche indicano che la crescita lo scorso anno è stata del dieci virgola tre per cento contro il nove virgola due nel due mila e nove
Messi insieme tutti questi dati
Rafforzano il punto di vista di molti economisti
Secondo i quali il Governo cinese dovrà optare per una politica monetaria più stringente
Questo potrebbe spingere le autorità di Pechino permetterà munita di apprezzarsi contro dollaro come parte del suo sforzo per tenere inflazione sotto controllo così
Lei era al Tribune che poi da risalto sempre in prima pagina un'altra notizia che riguarda l'Asia se ULL accetta l'offerta di negoziati del nord ma con una condizione
E insistenza della Corea del Sud su scuse da parte della Corea del Nord potrebbe scoraggiare Pyongyang spiega il Tribune alla Corea del Sud ieri ha detto di aver dato il suo accordo negoziati
Con la Corea del Nord in una svolta potenzialmente importante due mesi dopo un attacco mortale dell'artiglieria nordcoreana che aveva spinto la penisola sull'orlo della guerra
La mossa potrebbe aprire la strada la ripresa
Anche dei negoziati a sei
Sul programma nucleare di Pyongyang ma l'offerta dalla Corea del Sud è sottoposto a una serie di condizioni che gli analisti dubitano
Il nord accetterà la condizione chiave che Pyongyang sì scusi o accetti in qualche modo la responsabilità per l'attacco di artiglieria
Di novembre e prometta di porre fine a queste provocazioni finora per altri impegni ricorda il nord ha sempre rifiutato di fare di scusarsi o di assumersi la responsabilità dell'attacco con il sommario del Tribune un aggiornamento anche sulla Tunisia dove la rivolta continua questa è la didascalia
Di una foto di alcune manifestazioni ieri a Tunisi davanti alla sede del partito politico del Presidente cacciato Zin al Abd in del ali
E come dire la continua presenza di esponenti del
Del del vecchio regime ai vertici
Del Governo tunisino e la reazione popolare è in primo piano anche sulle prime pagine dei quotidiani francesi Libération Tunisia all'assalto del partito di Ben Alì
Quanto scrive in prima pagina il quotidiano progressista tra mentre ne figlia o dedica questa faccenda la sua foto storia Tunisia al nuovo potere si installa ma la contestazione continua
Il Governo di transizione si è riunito ieri adottando un progetto di legge di amnistia generale che riguarderà anche gli islamisti
Tutti i ministri che erano membri del partito dell'ex Presidente Ben Ali hanno dato le dimissioni dal partito ma questo non ha calmato la rabbia della strada
La figlia o tra l'altro apre con la politica interna francese e la contesa interno ai socialisti per chi sarà candidato alle presidenziali del prossimo anno
O agli al accelera sui suoi rivali candidata alle primarie ieri Ségolène voi alla lanciato la sua campagna nel patto che a lei la zona industriale del Nord che ha un bastione di Martine Aubry la segretaria del Partito Socialista
Chiediamo però con la stampa americana il Washington post apre con un bilancio del vertice tra Barack Obama che uso in Tau e la Cina gli Stati Uniti il summit segna qualche successo
Cura forza la sua posizione sulla scena mondiale mentre Obama vede progressi su questioni chiave il summit tra il presidente cinese Hu Jintao
E quell'americano Barack Obama è stato un successo ossia per il Partito comunista sia per lo stesso GIP perché ha dimostrato ancora una volta l'opinione pubblica interno alla Cina
La forza del Governo cinese sulla scena mondiale
I giornali cinesi erano pieni di enormi fotografie di cure Obama con un unico messaggio la Cina ora è un pari degli Stati Uniti sulla scena globale per l'Amministrazione Obama secondo Washington post il vertice ha segnato alcuni progressi su questioni difficili
Ma è anche stabilito ricordare che le relazioni sino cinesi Conte sino americane continueranno a essere
Molto complicato di spalla infine sempre con il Washington post una notizia che riguarda la politica americana prima spaccature dentro il Partito Repubblicano il blocco repubblicano la Camera chiede tagli di bilancio più profondi
I conservatori al congresso ieri hanno chiesto una drammatica riduzione della spesa del governo molto più ampia rispetto a quanto proposto di recente dai leader dei repubblicani
è un primo segnale della spaccatura tra la vecchia guardia del Partito repubblicano i nuovi arrivati sostenuti dall'atti parti
Ci fermiamo qui da David carretto Montgomery cioè l'ascolto di Radio Radicale
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