La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 9 minuti.
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9:15 - Roma
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9:30 - Bergamo
Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani di oggi domenica ventitré gennaio sicuramente incentrati ecco sulle dichiarazioni
Di Silvio Berlusconi e poiché le conseguenze diciamo così politiche però prendiamo Repubblica il premier spiato mano un fungo
Corriere della Sera Berlusconi spiato non lascio e
La stampa il premier il PM mi spiegano IPM mi spiano e da queste da queste dichiarazioni poi alcuni quotidiani contrappongono
Quelle del Presidente della Camera Fini che va all'attacco di Berlusconi e quindi Messaggero rubi due Euro duello Berlusconi Fini
Il premier fallito il suo disegno eversivo la replica
Vuole solo l'impunità
Cavaliere io spiato del P.M. ora la riforma della giustizia il PD unito si dimetta poi il nuovo Governo e anche il mattino titola sullo scontro
Berlusconi Fini per l'avvenire si tratta di un muro contro muro questa l'apertura
E
Per il
Per i giornali del del centrodestra il tempo il giornale l'apertura e su
Un altro lo scontro parallelo a quello Berlusconi Fini e quello tra lo scrittore
Saviano e la figlia di
Silvio Berlusconi scende in campo Marina apre il tempo
Saviano con il PM di Milano la Presidente modi Mondadori che dice mi fa orrore poi ancora affini si sveglia solo per attaccare Silvio non è sopra la legge finì per il tempo e
Scende il CAA in campo Marina
Mobili anche l'apertura del giornale Saviano mi fa orrore questo il virgolettato prevedremmo intervento di Saviano su Repubblica ma appunto dal
Dalla superficie dal fatto più
Dalle dichiarazioni che fanno il titolo sui quotidiani poiché cercheremo di andare a seguire i filoni di una
Maggioranza sicuramente
Con con delle ombre con delle incertezze
E con due filoni da seguire per il
Per i movimenti verso un possibile dopo Berlusconi e i filoni sono quello
Di
Giulio Tremonti del ministro
Dell'economia e di
Roberto Formigoni i due nomi più accreditati a lavorare per il dopo e sedi Veltroni e di di
Tremonti abbiamo già visto molto anche nei mesi scorsi di una sfida abbastanza aperta alla leadership berlusconiana
Tremonti elogiato anche come fa notare il tempo da Veltroni nel suo intervento poi arriveremo anche
Alla questione Veltroni e la candidatura di Formigoni
Una candidatura che rimane più sotto traccia e che parte dalla questione vaticana
La questione vaticana e il comportamento del Vaticano
Rispetto alla Governo di Silvio Berlusconi è questione centrale sui quotidiani oggi vedremo dal Corriere la sera della Repubblica
Dal Sole ventiquattro Ore l'editoriale di Rusconi sulla stampa il solito baratto possibile
Tra una certa condiscendenza del Vaticano e le questioni cosiddette eticamente sensibili
Ne scrivo appunto in particolare in particolare Rusconi e
Una citazione esplicita l'unica per la verità dell'iniziativa radicale di come
I radicali per tempio al tempo abbiamo individuato in Roberto Formigoni uno degli
Dei possibili successori magari proprio per
Approfittare della
Posizione
Difficile sul piano della diciamo dalla cosiddetta questione morale nel senso della morale privata personale nei confronti del Vaticano
E di di questo tema anche quindi del del
Iniziativa radicale parla Alessandro Darold oggi sul Riformista il titolo e difendere per mettersi in pista
Poi Formigoni fa prove di successione
E intervistato il governatore della Lombardia sul il Corriere della Sera il Corriere della Sera che vedremo un po'che domande fa e soprattutto quelle che
Non fa
Anche qui la vicende l'iniziativa radicale degli ultimi mesi almeno una domandina avrebbe potuto suggerirla mentre appunto l'altro l'altra pista quella
Tremontiana segue la strada del
Dei rapporti
Tra Berlusconi e la lega
SAL dissimili a legge l'editoriale di paragone sulle libere sul libero meno saldi e se andiamo a vedere su altri quotidiani
E per esempio l'editoriale di Calise sul mattino critici
Il critico nei confronti di Berlusconi Sergio Romano su il Corriere della Sera
Il Paese viene ma il Paese viene prima il titolo del suo editoriale e
Quasi speculare o comunque in grande sintonia con l'intervento di Romano prenderemo anche
La lettera l'articolo lettera inviata dal ministro degli Interni Maroni proprio al Corriere al Corriere della Sera
Poi vedremo anche sugli aggiornamenti dell'inchiesta in particolare il giornale più scatenato continua ad essere
Libero ma
Sulle questioni su questioni giudiziarie oggi non è soltanto
La vicenda relativa alle inchieste
Contro il Presidente del Consiglio a balzare all'attenzione della cronaca ma
La condanna anche la condanna
Di
Totò Cuffaro che il suo ingresso in carcere cosa forse ancora più sorprendente prendiamo il taglio alto della stampa favori Bosso Totò Cuffaro entra in carcere definitiva la condanna a sette anni all'ex governatore
E un virgolettato sconto la pena come è giusto che sia prenderemo editoriale di Francesco la Licata una sentenza costruita nella legalità la stampa ma anche il fatto quotidiano danno molto
Spazio la questione intervistato Battiato sul Corriere
Della sera
Dovremmo dal Sole ventiquattro Ore un approfondimento sul reato utilizzato per la condanna quello di favoreggiamento ma proprio questa la contrapposizione
Nella prima pagina per esempio di un quotidiano come il Riformista cioè con fotografie
Contrapposte a sinistra Totò Cuffaro il titolo cassato siciliano
E
A destra Silvio Berlusconi il titolo milanese in trincea il fatto Quotidiano sceglie un'altra con pubblico contrapposizione a sinistra sempre Totò Cuffaro
Ognuno dentro dentro in galera direbbe Bracardi e a destra
L'altro fuori che è l'altro fuori non a Berlusconi ma Sandro Bondi
E su Bondi il fatto quotidiano centra il suo
Fuoco di polemica
Che sono veramente queste le vicende che tengono banco diciamo così nello spettro del
Del
Nella parte del
Del centrodestra dello spettro politico ma sicuramente oggi protagonista sull'atto del Partito Democratico Walter Veltroni con il suo
Lingotto due tutti i quotidiani ospitano
Cronache e analisi dalle più entusiasti che come Scalfari su Repubblica De Gregorio sull'Unità a quelle anche più critiche Armeni sul Riformista
Prenderemo Claudio Sardo sul Messaggero ma intanto due quotidiani dei criticano l'apertura a Walter Veltroni L'Unità con il titolo meglio votare un virgolettato però poi
Il
L'occhiello è i leader del PD a Torino uniti per dare battaglia se però prendiamo le analisi interventi le cronache vedremo che Veltroni realtà non ha proposto
Di come prima scelta quanto meno quella del del voto conto voto anticipato forse più felice un titolo interno dell'unità quella pagina sette rubi compatta il PD
Quanto a il fatto che sia
Proprio
Walter Veltroni dopo
Ormai alcuni alcuni anni dal dal Lingotto e dopo Lingotto c'è stato
Il locatore ci sono state quelle strategie di quel partito democratico e forse allora l'apertura di liberazione quanto mai azzeccata
Fotografia di Walter Veltroni con anche la scritta che si poteva leggere sul palchetto dal quale
Parlava
Il leader della corrente modem e
E la scritta fuori dal novecento e come apre liberazione De Giorgi
Walter Veltroni torno al Lingotto cioè sul luogo del delitto per proporre la sua ricetta vincente
Basta populismo basta opzione frontista innovazione e cambiamento Obiettivo fare del PD il primo partito le elezioni subito ma che meglio un nuovo Governo con tutte le forze parla dare con la mano tesa Marchionne a Bossi ecco perché questo meglio votare dell'unità sembra stridere un po'poi con il contenuto delle cose dette
Da Veltroni Veltroni si candida a leader del Partito Democratico come pensano maltese su Repubblica o Scaglia sul libro oppure invece
Potrebbe avere una strategia di di sostegno o a qualcuno dei nuovi ad esempio
Zingaretti o Renzi è questa sono riflessioni che pone Maria Teresa Meli sul Corriere ma so vedremo poi tutte le cronache
E le analisi fino arrivare alla questione dei temi economici approfonditi dal Sole ventiquattro Ore nell'intervista a il sindaco di Torino Chiamparino
Grande assente la questione dei temi etici andremo
Cosiddetti andremo a vedere anche quella poiché notizie su
Federalismo ha intanto la morte di Tullia Zevi su tutti i quotidiani
Si è spenta novantadue anni la signora degli ebrei italiani così la definisce Paolo Conti dal
Corriere
Dal Corriere della Sera
Sui temi economici
Vedremo dal Sole ventiquattro Ore
Sulla questione delle banche ma la politica internazionale oggi la politica internazionale sui quotidiani a essenzialmente due
Paesi due situazioni nell'occhio del ciclone per gli scontri
Anche anche la violenza sono entrambi i Paesi ai confini ai margini dell'Europa l'Albania e la Tunisia
In Albania
Prendiamo subito
Andiamo subito a vedere
Cosa
Ricorre quotidiani Corriere della Sera Tirana
Un video sboom Giarda Berisha i militari hanno sparato sulla folla tensione dopo i morti di venerdì il premier aveva parlato di killer tra i manifestanti ma ci sono le immagini e le immagini dei cecchini sui tetti
La dinamica la dinamica dell'incidente
Il Corriere se l'assente anche il docente Giovanni Sergi
Che dice arriva la modernità in Albania ma in uno Stato debole poco onesto e poi l'intervista al
Leader del dell'opposizione dell'opposizione socialista e dirama
Il
Il leader dell'opposizione che ha intervistato non solo dal Corriere della Sera ma anche
Dare pubblica e anche da altri quotidiani prendiamo
Le risposte che dà a Paolo Salò Marche sul Corriere scrivi chiede cosa dobbiamo aspettarci una rivolta simile a quella tunisina risponderà ma l'Albania è una terra di paradossi
Non abbiamo vissuto alcuna tragedia di tipo balcanico guerre di religione o di etnie pure l'Europa ci ha rifiutato lo status di Paese candidato ora siamo dietro persino al Montenegro perché
Perché non siamo una democrazia ma un ibrido più vicino alla Tunisia che alla Croazia o la Slovenia c'è solo una speranza per evitare un'involuzione autoritaria e le conseguenze che ciò porterebbe
Rivedere il voto che nel due mila nove è stato scippato alla nostra parte radici questa crisi sta nell'assoluta mancanza
Di giustizia di trasparenza
E Salom chiede per mesi si sono svolte dimostrazioni pacifiche attira la Verdi la situazione è sembrata sfuggire al controllo anche lei è improvvisamente alzato il tono nella polemica contro Berisha
E risponderà ma noi abbiamo portato la gente in piazza sempre senza scontri sia chiaro io personalmente l'opposizione tutta siamo contro la violenza
E poi prosegue Rama difendendo un punto la scelta
Di manifestazione del
Dell'opposizione le responsabilità
Internazionali l'Europa
Che ha lasciato l'Albania al margine prendiamo anche
Un passaggio dell'intervista allo scrittore
Antonio Caiazza sul riformista che
Davide le si chiede la corruzione tra i criteri esaminati dall'Unione Europea per permettere la liberalizzazione dei visti si è fatto abbastanza per estirpare il problema risponde Caiazza le responsabilità internazionali ci sono
L'Europa la Farnesina sembrano più interessate a che la garanzia di stabilità interna che a combattere i meccanismi delle tangenti
Basti pensare che l'unico serio richiama la lotta alla corruzione è arrivato dall'ambasciatore statunitense e allora se il Sindaco
L'ex Sindaco di
Tirana
Rama leader
Del partito socialista in qualche modo giustifica la scelta dell'Europa di tenere l'Albania immagini con l'assenza di democrazia
Antonio Caiazza però cifra conta l'altra parte forse politicamente più importante cioè come realtà l'Europa ma l'Italia la Farnesina non si siano molto interessati alla questione democrazia quanto più alla questione
Della
Della stabilità
E forse
Forse più ha più ragione Caiazza il collegamento con
L'altra
Crisi in corso spunti
In particolare al punto che Cina all'Europa sull'altra sponda sud sponda del Mediterraneo
Ce lo dà il Sole ventiquattro Ore che
Sottolinea l'aspetto
Diciamo economico finanziario con l'articolo di Alberto Negri dietro la caduta del regime di bella lì e le proteste albanesi l'ombra di sistemi economici gonfiati ed è questo il titolo io rovino così crolli finanziari
Delle piramidi mediterranea
L'amara conclusione di Negri e che la sigla di azione non è servita neppure noi europea incapaci di frenare la rovina di interrelazioni sulle sponde del Mediterraneo di un azzurro sempre più cupo
Prima del del consiglio generale del Partito Radicale i radicali si erano recati in missione con Pannella Perduca proprio in Albania per cercare di
Accendere i riflettori della comunità internazionale e anche dell'iniziativa radicale su
La
Iniziativa all'ora di sciopero della fame
Che oramai gli altri leader dell'opposizione averlo messo in piedi contestando l'illegalità dell'appuntamento elettorale non ci fu qualcuna
Alcuna attenzione alcuna informazione alcun dibattito su quella iniziativa e oggi e si è passati appunto dallo sciopero della fame ai morti in piazza forse
Una responsabilità
Anche in termini di conoscenza di dibattito in questo confronto c'è
Oltre a quelle ovviamente dirette politiche sulla gestione dell'ordine pubblico di queste cose di altre dovrà si dovrà naturalmente
Discutere confrontarsi al congresso del Partito radicale che ricordiamolo convocato i e dalla diciassette al venti febbraio a a Chianciano ma
Vediamo con il Sole ventiquattro Ore il collegamento diciamo sulla pagina economico-finanziaria tra
L'Albania e la Tunisia
Oggi dalla Tunisia non ci sono particolari
Aggiornamenti e novità c'è un'analisi di Giulio Sapelli sul
Corriere della Sera che parla del difficile situazione sociale in Tunisia non c'è un rapporto tra un aumento della scolarizzazione il lavoro
La crisi svela una tendenza che tocca i giovani dal nord Africa all'Europa
Questo sul cori la sera mentre
Una curiosa riflessione
Arriva da un titolo a pagina ventinove di Libero la rivoluzione in Tunisia ci può costare venti miliardi
Ci sono titolo dispiaciuto questo libro forse meglio tenersi Ben Ali Mediobanca sospende la banca d'affari a Tunisi impegnati in progetti Impregilo Terna Astaldi Gheddafi garante degli equilibri dell'area
E allora ce la prendiamo con la rivoluzione in Tunisia o con il fatto che magari questo tipo di affari
Ha poi influenzato
La totale accondiscendenza da parte di governi come quello italiano nei confronti del regime di Ben Alì forse questa
Dovrebbe essere la domanda editoriale di Giuliano Amato sul Sole ventiquattro Ore dal promettente titolo portiamo Voltaire nel mondo arabo
Cosa dice Amato continuiamo seguirà la vicenda tunisine facciamolo anzi con un impegno che finora è mancato in Italia e in Europa e va bene questo sicuramente
L'impegno è mancato magari non proprio
Da parte di tutti ma
Generalmente possiamo dire questo e Amato prosegue spiegando come non è non è il
Non è l'Islam che impedisce la democrazia nei Paesi arabi e benissimo
La tesi di Luciani Giacomo Luciani per cui ciò che leggere ben altro isterismo e arabo e la rendita petrolifera
Ma fa notare Amato giustamente non tutti dispongono della rendita petrolifera e di sicuro non dispone la Tunisia la realtà
E che l'autoritarismo dei Paesi arabi ha le sue ragioni originarie nell'arretratezza economica e sociale che o dovunque nel mondo ha reso e rende difficile il radicamento della democrazia
E allora
Che cosa bisogna fare e qui forse aveva un po'
La parte debole perché la lezione è chiara secondo
Giuliano Amato promuovere mantenere vivi gli scambi culturali parlare con fiducia con gli islamici moderati e concorrere allo sviluppo economico soprattutto favorendo diffusione della libera impresa di mercato e ciò che più
E meglio noi possiamo fare diamo intanto una mano all'evoluzione democratica in Tunisia per tutto il mondo arabo potrebbe essere l'alba di un nuovo giorno
Qui però
Sconcerto importantissima la promuovere gli scambi culturali e la libertà di commerciare però
Forse
Il problema è quello di fare valere anche politicamente i diritti umani i diritti umani fondamentali di farlo con un
Sostegno diretto concreto politico e non semplicemente augurandosi che
Punto portando vuol ter nel mondo arabo
Per questo
Questo possa possa bastare ma abbiamo visto su Albania Tunisia vedremo poi anche la questione pena di morte sospensione della produzione del pento tale insuccesso
L'iniziativa radicale di Nessuno tocchi Caino e sentito Sergio D'Elia sul al Manifesto
Che vedremo anche come trattano la questione L'Unità e la Repubblica e poi anche un
Intervento di
Romano Prodi sulla
Sul Messaggero mattino sulla sulla Cina
Le lodi per il ritrovato confucianesimo del dei cinesi
Prenderemo anche questo ma
Ritorniamo a Silvio Berlusconi e alle sue
Alle sue dichiarazioni alle reazioni di Fini
Basta prendere i titoli contrapposti pagina due-tre di Repubblica Berlusconi che dice non impiegherò
Ed affini un disegno eversivo
Mi hanno spiato avanti su giustizia e su intercettazioni e poi un paio di certo di citazioni da Berlusconi c'è un tentativo di modificare gli equilibri del Paese con l'uso politico della giustizia ho reagito non aggressione perché non ci sto non fungo
Le intercettazioni non sono state fatte a seguito di una notizia di reato ma per costruirla è normale che il premier sia sottoposto uno spionaggio del genere
E la replica di Fini il premier dice solo bugie chiede impunità ma non è al di sopra della legge Italia infangate
E
Nel titolo di pagina tre di Repubblica l'articolo di Francesco Bei il retroscena che comincia aprire
Il
Diciamo l'attenzione su
Il centrodestra il Cavaliere non si fida più del PdL
Tanti cinguettano con Gianfranco per col dettato da retroscena i sospetti sul partito troppi candidati a succedermi nei giorni scorsi
Il disagio di lette dubiti Tremonti hanno allarmato il capo del Governo ma nel suo entourage scelti more che i PM di Milano abbiano
In mano altre carte
E secondo bell'attacco Presidente della Camera è anche un messaggio i suoi niente diplomazia
E siamo già e quindi arrivarci arrivati al tema perché
Ma intanto sul sulle inchieste
Gli aggiornamenti li possiamo prendere da Paolo colonnello sulla stampa foto e bonifici le armi segrete dei PM per inchiodare Berlusconi la Procura milanese scandaglia ancora le memorie di computer cellulari ma se vogliamo
Davvero sapere il quotidiano che ci dice di più
Dell'inchiesta e anche questo sarà forse uno dei motivi di preoccupazione del Cavaliere
Libero
A partire dall'editoriale di Giampaolo Pansa uccide più il ridicolo che è un colpo di spada
E poi si arriva a addirittura da pagina sei a pagina undici intercettazioni pubblicate integralmente con titoli tipo le carte contro Silvio spuntano le foto con le ragazze
Erano in tre contro venticinque
Ho già capito c'era un'orgia oppure poi la Minetti sia travestita scendiamo al bunga bunga insomma veramente libero il
Più del fatto Quotidiano più di chiunque altro il giornale che
Da le notizie più dettagliate sulle inchieste e forse non basta
Equilibrare il titolo di apertura di parametri di prima pagina così è scattata la trappola la telefonata tra il prefetto indagato per violenze la escort quattro indizi per un complotto
I festini di Arcore il
L'occhiello di prima di libero insomma così è scattata la trappola e poi però
Grande valorizzazione
Della
In della trappola stessa
Prima di andare a vedere chi
Queste manovre nel centrodestra andiamo a prendere chi difende a spada tratta
Berlusconi ed è una lettera aperta firmata da niente povero che Alemanno Gasparri la Russa Mantovano Matteoli e Meloni che dicono perché non ci vergogniamo di stare nel PdL
E già dovere dire
Solo il titolo del genere
Sarà fatto per rassicurare mangia un partito del quale
Bisogna
Spiegare perché non ci si vergogna di starci non è proprio
Il massimo è il titolo all'interno va meglio noi ex An orgogliosi di stare a fianco il
Di Berlusconi
Nel PdL e e poi tra i meriti elencati anzi valorizzati nel sommario del giornale dal caso Eluana la famiglia in questi anni abbiamo difeso valori evidenti moltissimi italiani è
Da qui una traccia
In della questione
Sicuramente centrale per i quotidiani
Per i quotidiani oggi
E allora andiamo là prendere dal
Corriere della Sera intanto
A pagina sei Bagnasco dal Papa la linea ora chiarezza e responsabilità e Gian Guido Vecchi che parla di del fatto che domani il presidente dei vescovi dovrà parlare alla ad Ancona e
Che in vista di questo intervento lo scontro sia cui scempi
Il Paese rimane inceppato lo scandalo accresce il malumore tra i cattolici
Una parte consistente dei vescovi evocato in settimana un passo indietro del premier se le accuse fossero confermate l'attesa della prolusione è tale che un vescovo sospirava una parola sbagliata rischia di farci perdere la faccia
Davanti alla storia questo il tipo
Di
Di preoccupazioni e
Anche da
Repubblica pagina nove un titolo su questo lascerei prepara un altro richiamo lettere di sdegno sua venire incontro Bagnasco Ratzinger critici e i giornali diocesani
Cosa dice
Il Patriarca di Venezia Scola molto vicino Comune deliberazione sbagliato il populismo che scavalca le regole
C'è coesione tra i vescovi nei giudizi sul
Questioni morali
Il Sole ventiquattro Ore pagina tredici
La Chiesa e la transizione morbida
Le gerarchie pensano al dopo Berlusconi ma sempre nell'ambito del centrodestra Carlo Maroni che scrive il Vaticano non vuole il salto nel buio e confida nel sì alla legislazione sul fine vita
Ferma alla Camera
L'idea che si debba andare verso una transizione magari a favore di Giulio Tremonti sta prendendo piede nelle gerarchie anche perché Berlusconi al di là di come conduce la vita privata la Chiesa non è mai entrata nel merito delle stanze da letto neppure quando c'era la DC
Si sta rivelando la lunga meno efficace di quanto si pensasse specie dopo la strabilianti vittorie del due mila otto certo
I soldi alla scuola privata sono stati in buona parte ripristinati gli immobili della Chiesa saranno esenti dall'IMU ma altre questioni sono rimaste risolte come appunto il testamento biologico e il depotenziamento
Della legge quaranta
La pista vaticana e
La e la pista Tremonti allora da questo articolo del Sole ventiquattro Ore possiamo
Spostarci sul tempo che
Titola proprio così Tremonti l'uomo della provvidenza articolo a tutta pagina nove alla Chiesa piace il ministro potrebbe appoggiarlo come nuovo premier in quest'idea
Anni Giulia rafforzato il suo laiche legami con il Vaticano anche grazie a rapporto con il Papa e con Bertone e poi l'articolo
Nell'articolo prosegue facendo notare che anche Fli
Tu il Future Libertà lo inserisce nella terna dei preferiti con letta e Alfano e che il titolare dell'Economia il punto di contatto tra lega e PdL e poi Nicola in Berti
Dedica un
Articolo più sotto sul fatto che anche Veltroni lo elogia prendiamo la dichiarazione di Veltroni al Lingotto ieri non credo che Tremonti abbia la forza il coraggio di uno strappo da Berlusconi se lo facesse con qualche correzione politica
Noi resteremmo comunque all'opposizione ma il fatto che Berlusconi sera andasse sarebbe positivo questo
Veltroni anche Veltroni Roger quindi
Il
Il titolo
Del
Tempo
Da questo punto di vista una risposta all'IVA da libero anzi due Gianluigi paragone che scrive Bossi ha giurato Silvio non ti mollo la linea della lega chiarissima avanti con Berlusconi adesso più che mai
E quindi
Si respingere illazioni
Su Tremonti e poi all'interno due pagine sulla questione vaticana intanto Fausto che Arcari ottiche prende in giro la sinistra la sinistra ridotta sperare nell'ingerenza del Papa ebbe non a tutti i torti Carioti le preghiere antica
L'opposizione non tollera la Santa Sede quando parla di aborto difesa della vita le interferenze vanno bene solo
Se fanno gioco per attaccare Silvio
Giacalone si chiede ma Vaticano il Quirinale contano davvero
E poi l'intervista al vescovo di San Marino la Chiesa non giudica per le intercettazioni non c'è sconcerto per il caso Rubini
Questa è la linea perché sceglie
Perché sceglie libero ma
Prendiamo
Enrico Rusconi sulla stampa
Fintanto che al suo fianco rimango rilette Tremonti Bossi delle gerarchie ecclesiastiche assili mica ad ammonire con toni alti ma politicamente lesivi Berlusconi ce la farà anche questa volta
Al resto penserà una comunicazione mediatica selvaggia creando nei prossimi giorni grande confusione poi c'è la complicità di una classe politica di maggioranza
Che è terrorizzata dall'idea di andare a casa e da ultimo c'è l'invincibile ostilità verso la sinistra
Di una parte considerevole dell'elettorato che la grande ricettiva della campagna
Perché la rende scusate ricettiva della campagna contro
La magistratura il destino di Berlusconi non è il deciso dalla questione morale da ma dalla concretezza degli interessi in gioco e allora
Un fatto eccetto scrive Rusconi il governo berlusconiano che sopravviverà intensificando la contrattazione su due suoi punti di appoggio indispensabili uno interno la lega l'altro esterno la Chiesa
In un momento in cui il mondo cattolico e turbato e scandalizzato come non mai in un momento in cui a lasciarsi tradurre in politica la sua tanto decantata centralità nella società civile
La gerarchia ecclesiastica avrà un ruolo oggettivamente ambiguo certo nei prossimi giorni la sua voce si alzerà alta e forte ma sarà rigorosamente in politica il paradosso è che la Chiesa si vanterà di svolgere il suo magistero morale
Senza interferire nella politica ma è una finzione
Come se le fortissime pressioni esercitate in questi anni sulla legislazione a proposito
Delle questioni bioetiche o sulla scuola cattolica non fossero politiche in realtà presso alcuni influenti esponenti della gerarchia ce la reticente volontà di mantenere in vita il Governo più compiacente verso la chiesa
A costo di abbandonare alla frustrazione all'impotenza quella rilevante parte del mondo cattolico che vorrebbe valorizzare in termini politici
Efficaci il soprassalto morale e civile di questi giorni invece il tutto si tradurrà in qualche nuovo favorevole patteggiamento del Governo siamo ridotti ad una democrazia contrattata
Questo scrive Gian Enrico Rusconi su questo dito reale credo importante
Sulla stampa perché
è un messaggio anche per la sinistra per la sinistra che come Veltroni allungo otto sceglie di non parlare più di diritti civili di libertà individuali magari perché
Come fare pubblica si fa il tifo si spera nel né i rimbrotti vaticani
E dice generico riscrive generico Rusconi
Il PIL tutto si tratturale si tradurrà in
Patteggiamenti mercanteggiamento i la democrazia contrattata e
O tutt'al più nelle manovre
Manovre successori ma forse questo tutto sommato proprio quello che a questo tipo di sinistra e di partito democratico va bene e allora continuiamo a seguire le due piste segnalate da Rusconi la lega
E il Vaticano
Il
Intanto naturalmente il giornale pagina
Quattro
Sottolinea quello che è anche il tempo sottolineava cresce che Veltroni gioca la carta della disperazione aprire alla lega
Ma su Veltroni prendiamo dopo
Sul
La centralità
Della lega
E c'è da vedere Mauro Calise sul
Mattino
Che
Che scrive gli spiragli che in questi giorni si sono aperti sulla trattativa con i comuni in materia di riequilibrio fiscale sembrerebbero fare intravedere una lega meno arroccata dietro i propri steccati più interessata ad aprire il dialogo
Con altre realtà istituzionali territoriali del Paese è ancora presto per capire se ciò prelude almeno in prospettiva un ruolo nazionale della lega
Al tentativo di mettere in campo un progetto di governabilità che parli o almeno cerchi di parlare all'Italia nel suo insieme Bossi
Si rende conto che la stagione del berlusconismo ormai al crepuscolo poco come un tempo si diceva alla frutta inventarsi nuovi scenari per un Paese così frammentato uso derubato
Non è un'impresa facile ma proprio nelle situazioni più critiche è meglio giocare d'anticipo per me perché farsi infilzare
In contropiede
Il ruolo
Il ruolo della lega
Paragone abbiamo
Abbiamo già visto e prendiamo l'altra parte quella
Quella vaticana
Sottolineata dalle di trading di Rusconi andiamo perciò alla prima l'intervista a Roberto Formigoni sul Corriere della sera e poi proprio su Formigoni rapporti CL Vaticano Darold sul
Riformista allora
Di solito lo dice la sinistra questa volta lo faccio io lasciate lavorare i giudici
Zabetta sono richiede quindi avanti con l'inchiesta parli la difesa e sono sicuro che Berlusconi troverà il modo di risponde in maniera completa e convincente ribaltando il quadro delle accuse queste proprio
è sicuro insicuro Formigoni utile Berlusconi troverà il modo di rispondere in maniera convincente
Ma lei Presidente ha già assolto Berlusconi sia un Presidente del Consiglio dice che quelle affermazioni sono false io credo sia doveroso fargli fiducia
Insiste Soglio da cattolico da un uomo che ha fatto una scelta di castità come si pone di fronte a questa vicenda
Il Papa ha già detto con grande chiarezza tutto ciò che è necessario dire io mi riconosco pienamente in questa posizione
Della Chiesa
Va beh ma nessuno le ha chiesto in questi giorni tu cosa c'entri dentro quel partito
Ripeto il quadro non è edificante ma bisogna essere cauti prima di giudicare ce lo dice anche la nostra impostazione cristiana
Presidente non si è pentito di avere avuto Nicole Minetti nel suo listino bloccato
E qui però merita anche un accenno la domanda ma possibile che questa sia la domanda sul listino
Di Formigoni di avere avuto Nicole Minetti nessuno listino bloccato e Formigoni così può tranquillamente rispondere non conoscevo Nicole Minetti
Che mi era stata presentata dal Presidente del Consiglio come una ragazza laureata con una professione importante appassionata di politica
E in Regione non esiste nessun caso mi
E questo
Roberto Formigoni
Intervistato dal Corriere della Sera forse per
Intravedere qualcosa di più
Dobbiamo leggere bene Darold sul Riformista Italia dei Valori lo definito il sacrestano di Silvio Berlusconi sulla difesa del bunga bunga di Arcore ma Roberto Formigoni Presidente di Regione sa bene che in un momento politico così delicato
E a suo favore è meglio evitare di fare passi più lunghi della gamba o almeno questa è l'impressione che trapela tra chi lo conosce bene e lo ha seguito nella sua lunga permanenza grattacielo Pirelli
Ma è un'analisi politica che hanno fatto anche i radicali che nei giorni del rubinetto
Spaventati proprio dalla discesa di Berlusconi e la salita di Formigoni virgolettato hanno provato a coinvolgere il Governatore nella vicenda del listino bloccato e delle firme false per Nicole Minetti
Beh hanno provato a coinvolgere
Forse qualcosa di più un colpo a salve scrive Darold perché il Governatore sembra aver ricevuto ormai da tempo una sorta di benedizione da parte della magistratura di Milano e
Questo
Passaggio di Darold ovviamente collega con quello che da una settimana a questa parte
Va dicendo Marco Pannella ricordando
Ad esempio come la prima chi vi azione senza indagini alla prima ricorso radicale sulle firme false fu proprio
Proposte chiesta dall'allora sostituto
E oggi il procuratore e di Milano brutti Bruti Liberati e va be per
La prosecuzione di questo ragionamento naturalmente rimandiamo la conversazione di oggi alle diciassette con Marco Pannella proseguiamo con Darold qualche problema sta arrivando in questi giorni dalla base del giovani del Popolo della Libertà
Ma Formigoni ha già chiarito che si tratta di iniziative fuori dal partito quindi la raccolta firme
Perché delle dimissioni non
Di Formigoni che ha messo in lista ma di Nicole Minetti
E va bene il racconto che qui si racconta di
Di di Formigoni
Si trova in un punto nevralgico per tutto ciò che concerne l'asse del nord ora in mano a Bossi e Berlusconi la Lombardia è sempre stato il sogno del Carroccio
Tanto che una volta si è un'altra ancora spesso l'Amministrazione lombarda è stata messa sul tavolo delle trattative il Governatore ha saputo in questi anni mediare con attenzione ma tenuto un ottimo rapporto con la Russa
Mettendo fratello romano in Giunta ha ritrovato una certa sintonia con Tremonti dopo l'invito al Meeting di Rimini di questa estate il dialogo con l'UDC di Casini non si è mai spento anche dopo l'uscita dei centristi dalla Giunta
è tuttora l'esponente più importante del PdL in Lombardia che ha visto in questi anni la scomparsa mediatica del sindaco di Milano letizia Moratti le difficoltà emergere del Presidente della Provincia Podestà i rapporti
Con la lega sono sempre molto delicate ma gli interlocutori non mancano come ad esempio è sempre più forte Roberto Maroni anche lui transito quest'anno nell'arena riminese di Comunione e Liberazione insomma
Formigoni è uscito un po'ridimensionato dalla vicenda Expo due mila e quindi c'è forse non solo da quella
Si ritrova questa mano a poter giocare alcuni assi per il suo futuro politico anche perché CL rimasta fino adesso silenziosa sugli scandali sessuali
Del Presidente del Consiglio sembra essere rimasta uno degli ultimi canali di comunicazione rimasti nel centrodestra con il Vaticano
Abbiamo visto Scola prima
L'arcipelago cattolico sta subendo pesanti contraccolpi dalla vicenda della ragazza marocchina ma bisognerà aspettare domani per capire quale sarà la linea della CEI sulla vicenda ma la linea è stata già ben sintetizzata dal cardinale Scola sulle pubblica
In un'intervista Ezio Mario Ezio Mauro
In sostanza i fedeli don Giussani rappresenterà in questo passaggio storico Polito Rocco uno snodo fondamentale nei rapporti d'Oltretevere anche perché Gianni Letta il gran mediatore
Ed è scritto da i quotidiani come in una situazione di difficoltà e stanchezza per questo motivo Formigoni getta acqua sul fuoco
Che va beh poi le dichiarazioni calma e gesso nella speranza per i ciellini divide vedere presto planare il celeste a Palazzo chimici
E c'è poco
C'è poco da aggiungere se non che visto che ed è Darold stesso a fare il nome di Maroni
Beh allora
è curioso come quel Corriere della Sera che non chiede conto delle
Delle firme false per esempio ospiti oggi un
Un doppio intervento prendiamoli perché sono veramente praticamente identici Sergio Romano
Berlusconi ha deciso di scavalcare i magistrati di anticiparne le mosse di celebrare un processo in cui l'accusato di venti accusatore
Gli inquirenti sono nella gabbia degli imputati di intero popolo italiano chiamato sedere sui banchi della giuria e tutti i problemi della nazione cedono il passo ha un solo problema la sorte del Presidente del Consiglio
I giurati sono in realtà ostaggi di un dramma che non ha nulla a che vedere con i loro problemi di ogni giorno che appassiona soltanto le fazioni militanti della società politica Berlusconi può ancora interrompere questo circolo vizioso
Deve lasciare ai suoi numerosi avvocati il compito di difendere e tornare a Palazzo Chigi per occuparsi di ciò che veramente interessa il paese i problemi del Paese e
Stessa scelta
Roberto Maroni il titolo ora de poniamo le armi affrontiamo i veri problemi
Prova fastidio per l'ossessione voyeuristica di certa stampa nei confronti della vita privata del Presidente del Consiglio poi si parla dei problemi veri la rivoluzione copernicana avviata da Marchionne la Tunisia che esplode l'Albania che si infiamma sì certe
Il Governo
Peccato che il Governo sia dalla parte
Non certo dalla parte di chi chiede più democrazia cosa scrive a Maroni sosteniamo lealmente la maggioranza di cui facciamo parte ma
Dopo l'abbuffata di cui è tette nel caso Ruby
Vogliamo tornare alle cose che interessano i cittadini te li chiediamo a tutti maggioranza opposizione di deporre le armi della sfida quotidiana su teoremi complotti persecuzioni
E di tornare ad occuparci al tempo pieno di quello per cui siamo stati eletti affrontare i problemi e risolverli
E qui si cita un Bossi di vent'anni fa il congresso fondativo della lega che parlava di una rivoluzione socio economica in un sistema industriale avanzato l'avvento del liberismo federalista
Si è visto molto poco sia di il federalismo che di liberismo qua insomma
Il il quadro mi sembra che a questo punto sia più o meno completo cioè una polemica
Sul un caso Ostellino all'interno del Corriere della Sera ce ne parla il giornale poi c'è
Il
Il caso Saviano
Che
Fu dal dichiarazioni di Marina Berlusconi l'abbiamo vista sono l'apertura del Giornale di Libero prendiamo la replica
Di Saviano
Che su Repubblica inizia in prima pagina poi continua a pagina ventitré ventisette Marina Berlusconi dichiara che le fa orrore che parlando di diritto si difenda un magistrato
Così facendo avrei rinnegato ciò per cui ho sempre proclamato di battermi così dice ma forse Marina Berlusconi non conosce la storia della lotta alle mafie perché difendere magistrati che da anni espongono loro stessi nel contrasto all'imprenditoria criminale del narcotraffico non vuol dire affatto
Rinnegare mi avrebbe fatto piacere che la parola orrore fosse stata spesa per tutti quegli episodi di corruzione di criminalità che danni avvengono in questo Paese poi
C'è
Un Helene come somma
Questa la polemica abbiamo visto la scelta del riformista di
Contrapporre le fotografie di Berlusconi a quella di Cuffaro il fatto Quotidiano lo fa con Bondi dedicandogli due pagine all'interno sui mali culturali
E solo Berlusconi impedisce a Bondi di lasciare domani inizia il voto sulle mozioni di sfiducia articolo di Sahara Nicoli e
Però prendiamo sulla
Sulla vicenda Cuffaro l'apertura di terra L'ultimo bacio fotografia
Di Cuffaro l'intervista
A Battiato sul Corriere della Sera ora sento che qualcosa accamperà cambierà ma la stampa
Il quotidiano che dedica più spazio prendiamo editoriale di la Licata la vicenda giudiziaria di Cuffaro rappresenta qualcosa di unico nella storia della mala politica siciliana marcata da un sistema
Che poi presuppone un'insana convivenza tra partiti istituzioni e
E mafia
Lo segue a pagina ventinove l'ex operatore della Sicilia finisce a Rebibbia la fine di un normalissimo iter giudiziario che nei tempi previsti e senza sbandamenti fra i tanti gradi di giudizio ha ritenuto convincente l'impianto accusatorio che imputava Cuffaro
Il favoreggiamento aggravato dall'aver favorito Cosa nostra esistono pochi precedenti netti come questo che si è concluso ieri mattina con la sentenza di giudici talmente terzi
L'aver disatteso perfino le richieste più miti del procuratore generale
La fine toccata Totò Cuffaro non sarà ricordata come una nobile uscita di scena eppure un merito bisogna riconoscerlo al democristiani sono Governatore quello di aver guardato
Ad un certo punto in faccia la realtà e di essere rimasto in piedi mentre lì con la il mondo addosso
E poi la scelta di costituirsi
Prestando sì anche le maligna interpretazione di quanti vorrebbero vedere nel suo gesto l'assunzione di responsabilità di Chicco scientemente ha giocato con l'alta tensione e oggi ne accetta alle
Conseguenze eh
La il fatto che insomma di avere
Essersi costituito di accettare così di entrare in carcere sappiamo realtà
Se davvero ci fossero delle alternative assume valorizzata da molti quotidiani e spesso in contrapposizione con
Le scelte dello stesso dello stesso Presidente del Consiglio e Berlusconi ma
Dicevamo l'altro protagonista
Dei quotidiani e su quegli anni oggi
Sull'altro versante della politica e Walter Veltroni in realtà
Questi movimenti degli
Dopo Berlusconi di manovre di lega che apre
A trattative abbiamo visto l'intervento di Maroni sul Corriere
Apre anche nel Partito Democratico il campo scenari diversi
Abbiamo già notato la contraddizione sull'Unità questa apertura meglio votare in realtà
In realtà Veltroni non è proprio quello che ha chiesto l'intervento integra l'avete già potuto ascoltare su Radio radicale quindici limitiamo
Ai titoli e ad alcune analisi
Attrarre gli alleati non inseguirli Veltroni rilancia la sua ricetta al titolo del Corriere con Giuseppe Sarcina ma poi l'analisi
Di Maria Teresa Meli che parla di un Walter davanti al bivio puntare alla leadership o fare in Midas del PD cioè
Guardare i giovani che potrebbero farsi avanti non c'è soltanto Renzi c'è anche da Zingaretti il quale però in questo momento
Preferisce una posizione più defilata e quindi questo il bivio secondo Maria Teresa Meli secondo invece
Repubblica
Curzio Maltese
Veltroni ha già scelto Walter Veltroni torna sui propri passi e si ricandida alla guida di un Partito Democratico e di un centro sinistra in crisi di consensi non l'ha detto ma non c'era bisogno lo gridava tutto il resto
E
Anche
Scaglia sul libero condivide questa
Interpretazione
Prima Veltroni è tornato a fare il segretario Walter falle riformista attacca il Silvio dà ragione ma Alchion l'obiettivo non dichiarato fare le scarpe
A Bersani la strategia secondo Elisa Calessi è quella di aprire il terzo polo e frenare
E frenare Nichi
E quindi questa un interpretazione
Dicevamo
Littoriali di maggiore elogio per Veltroni su sono quelle di Concita De Gregorio che saluta il
Cambio di passo sull'Unità
Eugenio Scalfari sul riformista che
Titolato ritorna in scena il Partito Democratico
L'editoriale è una lunga sintesi ripresa delle dichiarazioni di Veltroni di Scalfari saluta l'ingresso finalmente del Partito Democratico un'arena politica dove finora era mancata la presenza della maggiore forza d'opposizione
Questo vuoto è stato colmato almeno sono state poste le premesse perché lo sia con lucidità di pensiero con fermezza di intenti
La maggior forza d'opposizione finalmente entrata in campo con un obiettivo è un programma
A
C'è un carisma di Veltroni realismo che evoca il sogno di un'Italia nuove di un e di una nuova frontiera
Se il sogno vendoliana e la sua narrazione poetica si confronta con un sogno che emerge dalla realtà ci sarebbe secondo Scalfari quello di Veltroni allora l'orecchino non basta fare la differenza anche se può dare un contributo ad un riformismo
Ben temperato
Questa è l'orecchino
Continua scalpore la risposta di Bersani è stata una presa d'atto all'interno della cornice indicata da Veltroni una presa d'atto coraggiose costruttiva l'invito a fare squadra e a vitalizzare le strutture del partito rinnovando le se necessario sprona bando
I democratici alla battaglia
Questo
Questo Scalfari e si fa ovviamente completamente l'economia di come il percorso dell'oste quello dell'alleanza consentita
A Di Pietro delle liste legate ai laici e socialisti e radicali
Di dove sia andata a frenare a frenare quella strategia ma insomma
A franare
Il Messaggero pagina cinque con Claudio Sardo che riprende quel titolo dell'unitario Ubi compatta il PD cioè quel concetto se l'inchiesta milanese non avesse rialzato i venti della crisi politiche in messo in dubbio il destino della legislatura
Il Lingotto due di Veltroni forse sarebbe stato diverso forse l'ex segretario non avrebbe neppure parlato di Berlusconi come fece Lingotto uno nel giugno due mila sette magari avrebbe aperto una
Più esplicita dialettica nel partito invece Veltroni a fronte di una possibile incombenza
Elettorale ha voluto innanzitutto rassicurare sulla compattezza del PD si è detto anche pronto all'alleanza repubblicana con il terzo polo se il Cavaliere sbarra se la strada sia un Governo di centrodestra
Sei che avrebbero cave sparse la strada sia un Governo di centrodestra con un altro premier che ha un Governo di solidarietà modello Ciampi
Sarebbero elezioni che non si possono perdere guai a ripetere il tragico errore del novantaquattro quindi
Tutti gli scenari aperti per Veltroni
E il titolo dell'articolo del Messaggero di Pezzino i democrazia ritrovano L'Unità premier via e nuovo Governo l'alleanza repubblicana tutti i partiti dentro questa la proposta di Veltroni vediamo come trattata
Velocemente nei titoli degli altri
Quotidiani il nuovo manifesto di Veltroni difende diventeremo il primo partito questo
Repubblica e Pierluigi sigla la tregua con Walter sulle alleanze ora sta con me l'ex segretario vuole evitare lo scontro in questa fase nota
Giovanna Casa di Dio poi
La stampa pagina otto Veltroni il nuovo Governo con tutte le forze politiche ma non indica le alleanze per battere preme in caso di voto
E anche secondo Fabio Martini il suo retroscena il caso Ruby frena le divisioni
Il Riformista pagina tre
Veltroni vuole giocare al centro e spera nel Cavaliere del posto l'ex segretario auspica un nuovo Governo di centrodestra chiude a Vendola apre sul federalismo e rilancia l'appoggio Marchione sul caso FIAT Bersani dice sulla proposta politica
Non c'è lontananza l'articolo
Di Ettore Colombo questa ricucitura anche nell'articolo di terra il motto la scissione evitata per ora Veltroni rassicura il PD
Dove la parola chiave forse proprio
Nel per ora
E
Il
Manifesto
Che parla di un'amichevole all'in cotto tra Lingotto due termine calcistico
Per definire il rinvio dello scontro vero tra apertura Tremonti elogia Marchionne alla kermesse di Torino va in scena il minuetto tra Veltroni e Bersani vincono tutti ma ognuno continua andare per conto suo
L'articolo di Daniela preziosi sulla
L'atteggiamento a partire dalle questioni economiche anche
Ritanna Armeni
Sul Riformista ieri al Lingotto Veltroni ha ucciso il veltronismo scrive Armeni verrebbe da dire magari ma insomma
Ciò che Veltroni ieri ha buttato via e ogni idea di rinnovamento del partito di rapporto che in ciò con ciò che anche nella società emerge a sinistra
Si parla di tutta la vicenda Marchionne sia l'ingordo due il ventunesimo è morto
è indubbiamente nata una nuova corrente del PD non sappiamo quanto forte sicuramente moderata nei contenuti che darà battaglia su quello che qualcuno ha felicemente definito il marchio Annis modi sinistra finché rimarrà nel PD
Fino a quando si chiede Armeni il Walter Marchionni Zanato questo il titolo dell'editoriale di Armeni e allora sulle dalle vicende economiche
Prendiamo le interviste contrapposte sull'Unità
Da una parte Paolo Gentiloni che dice da modem un programma per governare e dal PD
Quindi qui si
Una una stilettata come giustamente viene definita nel sommario questa di Gentiloni e Chiamparino che dice parliamo al Paese deluso dal premier così vinceremo e palla soprattutto
Di FIAT il PD avrebbe dovuto affrontare la questione ben prima che Marchionne se lanciasse il sasso nello stagno un problema se la politica non riesce ad anticipare i processi e quindi sostegno alla proposta Ichino realtà Ichino Bonino
Sulla questione del nella rappresentanza
Della rappresentanza sindacale proprio
Sul lato economico
Proprio l'atto economico e valorizzato nel titolo del Sole ventiquattro Ore
A pagina dodici strappo di Veltroni sul lavoro e fisco bene sia Mirafiori puntare su partite IVA governo con tutte le forze ok al
Federalismo
La sfida Marchionne il suo contratto sia legato al successo del piano FIAT
Ecco cosa manca
Nell'intervento di Veltroni l'allo Stato ieri Aurelio Mancuso cui del ex presidente dell'Arcigay ora della organizzazione quali ti
Il totale assenza di riferimento a i diritti civili alle libertà individuali
Su questo
Intervenuto valorizzando
L'intervento
Di
Mancuso anche Marco Pannella nessun quotidiano a ripreso questa diciamo così piccola mancanza che tanto piccola non è nel momento in cui nel giorno in cui tutti i quotidiani nel parlare
Delle manovra interni al PdL e di eventuali successori a Berlusconi sottolineano la centralità
Del ruolo del Vaticano e allora forse non è non ci vuole dietro lo gira proprio lì davanti
Agli occhi di come
Esista un'obiettiva saldatura tra proposte di governi repubblicani di unità nazionali eccetera e
Appunto il ruolo del Vaticano e i nomi che circolano a partire da quelli di
Tremonti e Formigoni e l'attivismo della lega e di Comunione e Liberazione
C'è anche qualcosa sui quotidiani sulle primarie del Pd oggi in città come Bologna e Napoli la giornalmente o sul dibattito sul federalismo la somma sarà nei prossimi giorni
La questione al centro dell'attenzione il manifesto apre parlando di una riunione dei movimenti insomma delle aree
Di una certa sinistra Marghera Fronte del porto l'apertura il Sole ventiquattro Ore apre con
Le conseguenze di Basilea tre per le banche curata duecentosettantacinque miliardi per gli istituti italiani serviranno quarantadue virgola cinque miliardi di capitalizzazioni
Interessante soltanto possiamo solo segnalarle l'intervento di Mingardi sul Riformista
Che fa un collegamento interessante Tremonti dice di tornare alle menti di programmazione economica almeno sul piano internazionale come Vendola
Analogia Tremonti Vendola sottolineata da
Miliardi le altre cose le abbiamo viste tranne per chiudere la questione pena di morte un'iniziativa di Nessuno tocchi Caino la produzione del penso a tal il
Farmaco letale usato per le esecuzioni capitali era fatta da un'azienda italiana che ora annuncia
Lo stop
Della produzione sia dall'Italia che dalla Germania cosa dice Sergio D'Elia segretario di Nessuno tocchi Caino ottima decisione che va oltre le nostre aspettative anche perché sarebbe stato per noi è sufficiente
Che l'azienda si impegnasse specificarmi contratti di compravendita che prodotto è consentito solo per scopi medici e vigilare che il penso dal made in Italy non finisse perché via traversa
Nei penitenziari poi ancora di pena di morte scrive
Su il manifesto Cuba verso l'abolizione USA Stati Uniti in meno esecuzioni
Eccitata l'iniziativa insuccesso di Nessuno tocchi Caino sull'Unità da Umberto Di Giovannangelo i
Che la contrappone allo scarso credito del nostro Governo sul piano internazionale dedica un'intera pagina Rampini su Repubblica a la vicenda riuscendo però a non citare
L'iniziativa radicale che del resto oltre alle citazioni che abbiamo visto è totalmente
Eliminata dai quotidiani italiani e quotidiani e anche dai sondaggi lo citiamo in conclusione il sondaggio del Corriere della Sera
A pagina cinque Mannheimer
Che ci parla di un sex gate che non toglie voti al centrodestra P.D.L. stabile sul trenta per cento ma un italiano su due pensa che Berlusconi debba dimettersi e poi tutte le
Quotazioni dei partiti
Gli altri guadagna lo zero virgola sette punti dal cinque uno cinque otto
Orrendo sul volendo sorridere amaramente non si potrà perché fare il tifo per gli altri una volta che si è cancellati da chi a
Diritto e possibilità di comunicare agli italiani e quindi in cui poi anche
Di a vere delle intenzioni di voto ma siccome abbiamo parlato di pena di morte chiudiamo con una sottolineatura
A volte gli editoriali di Romano Prodi aiutando allargare lo sguardo sulle vicende transnazionali inserito anche degli elementi utili importanti oggi Romano Prodi
Diciamo così esagera nel
Nel respirare l'atmosfera postmoderna di Shanghai la Cina Pechino cosa scrive Prodi su Messaggero il Mattino proprio sulla piazza Tienanmen
Cuore della memoria storica e centro del potere della Cina e comparse improvvisamente una grande statua di Confucio
E quindi poi
E giù a parlare di Confucio contrapponendo la mano
Se riflettiamo sul fatto che le fondamenta della Società secondo Confucio erano basate sul concetto di pace armonia
E rispetto per i superiori questi venticinque tono di fronte un cambiamento di non poco conto le tradizioni cinesi che erano state abbandonate da Mao e poi travolte dalla rivoluzione culturale
Non solo ritornano ma sembrano costituire un punto di riferimento fondamentale nella modernizzazione della Cina e del suo disegno
Di esercitare un ruolo di punta nella storia dell'umanità come era stato fino al due secoli fa
E
Per
Descrivere questa tesi suggestiva
Romano Prodi ha bisogno di
Definire la piazza Tienanmen
Cuore della memoria storica centro del potere della Cina e
Evitare persino la menzione di quello che di altro di ben più tragico
Il nome di quella piazza evoca non per la Cina di allora ma per la Cina di oggi con
Questa citazione stampa e regime finisce qui un saluto da Marco Cappato buon ascolto con Radio Radicale
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