Intervista a Mario Staderini sulle nomine dei vertici dell'Autorità garante per l'energia elettrica e il gas

Torniamo sulla questione della nomina delle dei vertici dell'Autorità per all'Energia Nieri il gas perché proprio l'altro giorno il consiglio dei ministri ha un po'a sorpresa a a sbloccato l'impasse che aleggiava su questa nomina Jabar diversi mesi nominando appunto il il nuovo verso il Presidente sarà Guido Pierpaolo Bortoni perché sono stati nominati consiglieri Luigi Carbone Rocco Colicchio Valeria Termini ed Alberto Biancardi naturalmente
Queste sono nomine poi dovranno essere ratificate alle Commissioni dalle Commissioni industria le attività produttive che dovranno dare
Il loro via libera a maggioranza la maggioranza dei due terzi questa la fotografia della situazione
Torniamo a occuparci aver e lo facciamo con a Mario Staderini Segretario di radicali italiani che
Su questo tema si era speso
Intervenendo anche sulla quotidiano ambientalista terra allora Mario intanto un giudizio di merito su queste su queste nomine
Ma credo dapprima copriva contabile debba riconoscere che seguito della Campania che abbiamo aperto le radicali insieme a terra
Sulla
Necessità Chetti superate queste in parte ricordiamo che
Questa autorità è scattata per lavorato per sette anni
Ex ante nel suo plenum due soli su cinque nominati del collegio e addirittura data poco più di un metterà in gestione ordinaria a causa della scadenza dei termini quindi rispetto ai tempi lunghi che ti prevedevano gettato un'accelerazione da parte del Governo
Ma per quanto riguarda le nomine che in realtà non cambiano molto a parte l'indicazione del Presidente di quello che siete ventilato rimangono lesi
Ragioni di a mio avviso opportunità che avrebbero prestato preferire un diversa composizione lasciando stare la competenza di Guido Bortoni che nessuno mette in dubbio c'è però da rilevare come
Quelli che erano le caratteristiche necessarie
Per i sette anni di un'autorità che occupandosi di energie energia elettrica
Venga
Il risparmio energetico fonti rinnovabili avrebbe dovuto soprattutto in questo momento acquisire una indipendenza strutturale già dica rispetto a quelli che sono i due ex monopolisti ENI ed ENEL e che sono quindi quelli più interessati a ritardare competizione e concorrenza
Innovazione
E dall'altra essere indipendente anche dall'azionista di maggioranza viene nella cioè il Ministero del Tesoro
Eppure qua nasce il limite Guido Bortoni al capo a Dipartimento Energia proprio del Ministero del Tesoro in questo momento così come
Altri dei nominati hanno una
Diciamo curricolo ma un'esperienza che è direttamente collegata agli ex monopolisti questo ovviamente altri la delle dell'autorevole città o della capacità
Di autonomia da parte dei singoli nominati ovviamente mina un po'alla radice quelli che possono essere i futuri di questa Autority e per di più credo che trattandosi di un tetto
Ore così strategico abbiamo visto addirittura per la politica internazionale ma soprattutto per lo sviluppo industriale italiano e al tempo stesso per il suo affetto ecologico ambientale del nostro Paese
E fatturando il mercato duecentotrenta miliardi di euro all'anno avrebbe necessitato a mio avviso la perché manca di un profilo anche a livello internazionale molto alto molto autorevole
Tale per cui si sarebbe potuta garantire una capacità di incidere
Rispetto agli altri player agli altri player che sono assolutamente
Fortissimi parliamo del Ministero del Tesoro da una parte e Dieni NL paralleli in particolare è proprio un partito vero e proprio all'interno del Parlamento credo che questo rischia di minare
La spessa porta dell'Autorità dell'Energia die è tra le più Piemonte proprio perché va a incidere sugli interessi che ancora oggi
Renderebbero necessari interventi drastici per aprire il mercato e soprattutto per puntare su quei risparmi energetici su quelle efficienza delle energie rinnovabili
Che altrimenti con le indicazioni di scelte nucleari rischiano di emette assolutamente in secondo piano
Tunnel tuo intervento di qualche giorno fa su tutte appunto un facili punctum
Designati in una rosa diciamo così di persona ecco che a che fare guidare l'autorità per e l'energia rispetto alle scelte che propugnato i giorni fa e quali settori secondo te quali esigenze signori sono rimaste più in ombra alla luce di queste nomine
Umane le nomine la rotta che avevo paventato innanzitutto facevo vedere come in questi anni fossero emerge professionalità
Che e non vengono da
Behar appunto dare il gli ex monopolisti si capiva magari all'inizio della nascita di questa Autorità appena elencato il processo delle liberalizzazioni che da lì dovessero venire le competenze maggiore adesso sono passati parecchi anni
E c'erano nel mondo dell'Accademia nel mondo anche io credo delle dell'attenzione ecologico e ambientalista professionalità molto importante ho fatto riferimento ad esempio a
A Gianni Silvestrini del Kyoto Club Barrotta Filippini proprio per cercare di garantire che all'interno
Del Collegio dell'Autorità ci fossero delle persone anche l'impostazione liberale e che avessero però
Come priorità quella della dell'attenzione alle energie rinnovabili al risparmio energetico ovvero a capire non solo come produrre energia produrla meglio ma anche come rendere tutto questo compatibile con lo si
Poco del nostro Paese al tempo stesso credo che manchino dei profili
Proprio legati alla
Alla tendenza a rispettare in maniera assoluta quasi sacrale
La concorrenza quale priorità per aprire il mercato e consentire ai consumatori di avere prodotti migliori più efficienti
E assolutamente meno costosi
E dobbiamo vedere se poi ci sarà
Effettivamente la conferma da parte del Parlamento io in queste cose ho sempre dei dubbi perché come tu hai detto giustamente e saranno le Commissioni parlamentari a dover dare a maggioranza dei due terzi
Il via libera e per farlo sicuramente o c'è stato un accordo
Successivo a quando ci fu la prima nomina con la designazione del Presidente a Catricalà che rinunciò proprio a causa di questi litigi tra partiti o altrimenti si potrebbero riproporre le stesse cose visto che
Non è non è
Dalla con Dirty come all'interno del Partito Democratico ci sia una forte contrapposizione
Proprio nella spartizione dei due posti che sono sospettati due posti da commissari dell'Authority che sono sospettati a appunto al maggior partito dell'opposizione ecco proprio su questo un punto
Invito la maggioranza e di un dei due terzi quelle Commissioni non è poco ti volevo chiedere se prevedi
E e chi potrebbe mettere i bastoni tra le ruote
Ma ci sono anche nomi e cognomi perché giustamente hanno preso posizione pubblica penso ad esempio a a Morando idea cabrato i quali hanno ripetutamente indicato la necessità di mutare anche
Diciamo gli equilibri nomi all'interno dell'opposizione e la leggenda diceva che appunto i nominati
E in quota Pd piano diaria le chiara di Enrico Letta mentre invece alle altre aree non siano andati non si è andati alle nomine è vero anche che nei prossimi settimane Melfi parte
Una una filtrati di nomina e la partita delle nomine su tutte le altre grandi municipalizzate ma ora tutto gli enti controllati dal Ministero del Tesoro in varia forma e che sicuramente può può far pensare ad un accordo a un accordo più ampio
Come chi andrà a finire lo vedremo penso
Assolutamente nelle prossime nei prossimi giorni perché entro il quindici febbraio il Parlamento deve confermare queste
Queste nomine io credo che ci sia ancora il tempo
Per eventualmente ripensare e rivedere
Quella che è stato una procedura assolutamente opaca perché questa anche la
è la è la vicenda che hanno cercato di sottolineare
Quando si tratta di nominare Autority
Ma anche i veri le grandi vertici dello Stato in Italia purtroppo file anche su questo completamente estranea lì alle buone badi che internazionali quelle per cui c'è una al confronto tra curriculum pubblico con audizione all'interno delle Commissioni
Di quelli che sono stati nominati in questo caso invece la Commissione si riunirà esclusivamente per ratificare delle scelte partitiche fatte atta o vino a prescindere dalla qualità delle persone ma soprattutto a prescindere da quello che è la necessità per la pubblica opinione o almeno quella degli addetti ai lavori
Di sapere già da subito quello che faranno come impegneranno cosa si impegneranno a fare
è IRE i nominati o i nominandi ecco su questo si può ancora recuperare e magari riuscendo a a tirare fuori prima del voto in Commissione
Quelle quel confronto pubblico con quelli che sono stati designati bene grazie allora grazie a Mario Staderini grazie voi